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E buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale
E questa mattina la la settimana sia presso una serie di temi che sono molto significativi e tutto sommato è anche l'impostazione delle prime pagine ci aiuterà che venire
I vari temi sui quali i la stampa quotidiana si si diffonderà nel corso della settimana va be ce n'è uno che forse si si perderà rapidamente
Però va pur segnalato che alcuni quotidiani danno il titolo di apertura nelle pagine immediatamente successive alla conclusione del Festival di Sanremo
C'è addirittura un'intervista al vice premier e ministro dell'Interno indovinate quale dei due
Che
Dice la sua il suo su chi ha vinto ma
Sulla stampa per la precisione però non è l'intervista principale della giornata e probabilmente il tema passati due tre giorni si perderà per il resto invece e al contrario le cose sono molto serie
E i dossier sui quali governo dovrà
Dovrà cimentarsi questa settimana riguardano sia l'economia ma soprattutto il rapporto con le autorità di garanzia e soprattutto con la Banca d'Italia e poi la politica estera
Quello che però oggi poi toccherà alla strettissima attualità sono le elezioni in Abruzzo lo spoglio ancora in in corso i risultati non sono ancora finali però si può sicuramente dire che ha vinto il centrodestra la parola che troviamo più insistentemente proposte nei titoli
Ventitré il titolo per esempio di Repubblica e identicamente nel titolo del Corriere della Sera
Fa eccezione la stampe ma non fa eccezione il fatto quotidiano quindi su questi quattro giornali Treaty essi USA nulla parola crollo
Il crollo sarebbe quello dei Movimento cinque Stelle che si classifica finora terzo nella
La graduatoria dei candidati a Presidente della Regione il primo il candidato del centro del centrodestra e che
In in testa saldamente con un margine ampio secondo il termine del centro sinistra legni linee terza la candidata del Movimento cinque Stelle
Però attenti può creare equivoci un termine così forte qualche altro giornale USA il termine un pochino più vasto così più aggraziato ma su stazioni meteo identico FOP dei Cinque Stelle
Se andate a vedere la sequenza il voto in Abruzzo ma non solo in Abruzzo per la verità è una tendenza e un po'di carattere nazionale
C'è sempre uno scarto fra il voto regionale e il voto alle politiche quindi in sostanza si c'è questo arretramento dei Cinquestelle la candidata era forse anche non forse la scelta più felice che il movimento potesse fare però è difficile tirare tuona
Un segnale univoco da questo risultato dei Cinquestelle questo curdo ha detto
Va detto però che la vittoria del centrodestra ripropone il ruolo della del rapporto di Salvini nella sua alleanze che centrodestra giudica anomala lui con i Cinque Stelle quindi quello è il tema
Insomma sull'Abruzzo poi una serie di commenti gli altri temi vero sono importanti in particolare questo delle del dell'atteggiamento
In particolare del Movimento cinque Stelle al governo su Banca d'Italia e qui il titolo da guardare i giornali e guardare con maggiore attenzione quello che probabilmente muoverà di più
I commenti nel corso della mattinate almeno è la stampa perché tutti di Repubblica e Corriere fanno l'apertura sulla brucio invece la stampa fa l'apertura sulla polemica su Banca d'Italia sulla
Sulle varie opzioni ai governi l'opzione del Governo pelo
Quella che propone non stampare estrema ai tocca un qualcosa di profondamente simbolico l'opzione del Governo usare il loro di Banca d'Italia per non aumentare l'Iva
E così si ritorna alla polemica di chi è loro della Banca d'Italia il deposito Avio che poi solo in minima parte sul torni su terreni di Palazzo Koch ma è
Più saggiamente poi depositato all'esterno
In depositi anche lontani ma sicuramente sicuri usare il loro della Banca d'Italia così la stampa titolo
Che però poi ricorrete come nella pagina successiva alla pagina tre come poi in realtà la polemica la questione non è la prima volta che si ponga nella dibattito di italiano nel politica del dei governi e quindi questa questione la polemica benché dichiari il rinnovo
Delle delle nomine ma anche più in generale la politica economica del governo rispetto all'autorità di garanzia è il tema principali resta aperto il dossier della politica estera
In particolare qui c'è un'altra intervista importanti al ministro degli Esteri il ministro Moavero Milanesi che non ha avuto una grande presenza nelle scorse settimane ma che oggi viene intervistato da Repubblica proprio sul Dossi diciamo così Italia Francia e poi Libia che poi diciamo così l'oggetto del contendere
Gli altri l'altro tema importante il tema della autunno delle Autonomie comincia a ad essere più significa sempre più significative la proposta della iniziativa delle due regioni
Del nord
Che hanno lanciato la alla questione delle Autonomie col sostegno del governo e qui c'è un'altra interviste parimenti importante cioè quella alla governatore veneto Zaia sulla stampa
C'è anche per loro un'altra cosa da leggeri anzi altri due cose da vedere su questo tema
Da un lato l'editoriale dei Messaggero naturalmente replicato anche sul Mattino di più i giornali del gruppo Caltagirone che porta la firma di Gianfranco Viesti che invece l'autore di un libro la secessione di chi che è proprio la critica più puntuale a questo progetto di autonomia della quale del del quale si occupano anche gli altri giornali c'è un articolo anche però nella pagina dei commenti insomma di professore Ignazi sul rubrica ma è interessante anche che poi un po'le anomalie di tutta la faccenda un'intervista al Presidente della Regione Emilia Romagna che leghista non è ufficialmente sul libero
Che invoca la forzatura della lega per arrivare alla più rapidamente possibile a questa legge almeno questo è il titolo che propone di piumini anche queste interviste al presidente della Regione Emilia Romagna lei importante e allora
Chiudendo questo sommario degli argomenti che aprono le settimane come vedete molti sono significativi l'Abruzzo come tema
Di attualità strettissima si consumerà prego a metà settimana già il il tema riterrà ricompreso nel dibattito fra le forze politiche interni al governo
E invece la questione della Banca d'Italia e la questione della politica estera politiche estere che poi a un'altra serie di segnalazioni che riguardano una serie di Paesi in particolare la Spagna dove c'è una ripresa dell'opposizione tedesca nei confronti del premier socialista Sanchez della manifestazione antigovernativa per l'anno in particolare il Messaggero il giornale
E poi ci sono un'altra serie di segnalazioni pure
Assolutamente
Degni di essere infette
E allora come sempre cominceremo però la
La rassegna stampa e dalla prima pagina di stampelle Gimme che di quelli all'incrocio
Fra certa stampa dei radicali però per la verità esce
C'è abbastanza c'è abbastanza poco insomma
C'è una segnalazione sul Gazzettino della segretaria e di radicali italiani qui viene prospettare da credo siano non lo so io francamente ho perso un po'la teso è colpa mia ove comunque sono un autorevole esponente di radicali italiani che poi
Rientra neve cartello di più Europa Silvia Manzi
Che denuncia un aspetto credo sia la prima volta nella storia della Repubblica e il Ministro degli interni che ha il compito di assicurare il regolare svolgimento delle operazioni elettorali si permette interferire col procedimento elettorale a urne aperte la presenza
Ministro Salvini nella campagna elettorale abruzzesi
Poi c'è Mario Giordano sulla verità che riuscite a Emma Bonino a proposito della vittoria
Cantante Mahfoud
Festival di Sanremo giudicate voi cuento quanto l'argomento sia centrale quanto appunto l'articolo di giornale non sia centrale comunque il sogno dell'élite modello Ariston
E e poi c'è un'intervista significativa ma è questa la vedremo appunto nel corpo della rassegna stampa al presidente del consiglio di stato Patroni Griffi in cui si parla di migranti si parla di un importante
Di un'importante questione che poiché poi vedremo ma come vedete oggi la prima pagina come spesso in America idee abbastanza abbastanza
Certissimamente contenuta dice e allora veri cominciamo cercheranno di prendere un un filo fra temi
Tutti significativi
Cominciamo a prendere il filo della politica
In tela partendo dall'Abruzzo dove abbiamo i primi commenti Boy domenica cosa si preciserà meglio
Però intento vediamo chi risulterà esibisce ancora tutti del
Non da verificare perché
Diciamo l'ordine di arrivo chiaro però poi c'è da approfondire ed Abruzzo vince il centrodestra la sinistra ha recuperato crollo Cinquestelle questo è quello che scrive la Repubblica ma non sulla Repubblica
Come di i dati poi avremo nel corso delle notizie dei notiziari che seguiranno questa del signor Sempre l'articolo su Repubblica a pagina quattro Giovanna vitale da pescare
Trionfo del centrodestra la parola trionfo la ritroveremo anche sul giornale
I Cinquestelle dimezzati altri giornali per parlano di della perdita di un elettore su quattro che e precisamente non è la stessa cosa l'astensione e questo è un dato pure significativo è al quarantasette per cento
Il candidato
Di Fratelli d'Italia ma che a rappresentare tutto il centro destra cioè attenzione Forza Italia
Fratelli d'Italia e i media che si candidava concorrenziale mente al Movimento cinque Stelle suo partner di governo questo è il tema sul quale i giornali sì
A puntano la loro attenzione le percentuali chieda
Repubblica sono quelle ritrovate stampelle ma è che poi evolvono nel corso dello spoglio certe risulterebbe molto netto a favore del centrodestra quarantotto per cento per Marco Marsilio Giovanni Legnini
Sfiora il trenta ventinove virgola cinque il Movimento cinque Stelle ventuno virgola sette
E allora quali sono le conseguenze politiche vediamo un commento lo prendiamo da Repubblica e lo firma Stefano Cappellini
Quando un governo sceglie di vivere in campagna elettorale permanente gioca d'azzardo la bulimica ricerche Ricon senso amplifica i successi ma ingigantisce intoppi
Succede dunque che anche il voto in Abruzzo preceduto da un'intensa campagna elettorale di leader e ministri Gialloverdi rischia ora di avere effetti ben più larghi dei confini regionali
Uno dei soci di governo il Movimento cinque Stelle esce mortificato dalle urne terza forse in una regione che lo aveva premiato alle politiche col quaranta per cento
E la vittoria dell'altro socio di governo la legge non è certo una compensazione al contrario è la garanzia che da oggi il Governo ballerà ancora più di prima
Le ragioni per le quali la lega può esultare sono le stesse che fin qui avevano allarmato il Movimento cinque Stelle solo virtualmente sulla base dei sondaggi ma che ora sono certificate da dati reali
Salvini cresce a spese dell'alleato di governo la lega in quel gioco d'azzardo di cui si diceva prima gioca su due tavoli e incassa da entrambi è l'azionista forte dell'esecutivo è ormai partito guida della sua coalizione naturale quale che sia la composizione futura
Il centro destra magari non tornerà più nella vecchia versione ma in Abruzzo dimostra di poter ambire un rilancio anche nazionale
Che naturalmente avrebbe come esito lo sfratto dei grillini dalla maggioranza come del resto già invocano Forza Italia Fratelli d'Italia
è presto per dire se le regionali abruzzesi abbiano resuscitato il vecchio bipolarismo destra sinistra
Manifesto hanno gelato le speranze di chi come Di Maio sperava che l'accordo fra cinque stelle lega diventasse anche la base del bipolarismo della Terza Repubblica
Populistiche villini contro populisti leghisti su questa previsione in fondo si basava anche l'illusione
Che i litigi nel governo potesse essere gestiti con profitto di tutti
Uno dice no alla tra l'altro si il primo trivella il secondo giammai alla fine si copre tutto il mercato elettorale con l'obiettivo di spartirsi di nuovo il grosso della torta
Non funziona almeno per Di Maio
Per i Cinquestelle sia Roggiolani difficile le conseguenze conclude Cappellini però potrebbero toccare anche la lega
Il voto sull'autorizzazione a procedere per Salvini nel processo di Ciotti
è il primo passaggio sul quale si riverserà il nervosismo grillino
Infine il centrosinistra il sorpasso su Cinquestelle che pare scelto sulla base delle proiezioni è un'inversione di tendenza
Ma si tratta pur sempre di un'altra sconfitta
è il risultato della lista del Pd e troppo macro per essere giustificato solo con la concorrenza delle liste civiche
E qui la chiusura sul Pd come vedete liquida non può riferire
Per la verità vero cerca di incremento nel voto del Pd scene è innegabile però che
Sì
Le cose sul governo di stile che prima dicevo molto interessanti il però se uno fa appunto il raffronto fra le politiche amministrative scopre che quello scarto fra nel voto per i Cinque Stelle c'è un po'sempre stato vediamo come propone la corsa il Corriere della Sera intanto lo fa con coinvolgendo meno il lettore bisogna arrivare a pagina otto anche qui la parola
La parola
D'
Crollo anche se detenere con il verbo in questo caso crollano i Cinque Stelle
Ventuno virgola due
Alessandro Trocino inviato a Peschiera del Corriere se lo fa notare come tutto sommato
La parete dei big alle
Questa campagna abruzzese sia stato inutile
E come il derby perso con l'alleato indebolisca il Movimento cinque Stelle Salvini Sica forse
E aveva già avvertito loro non governano nulla
Così
Così
Giorno descrive il dubbio è che il movimento non sia geneticamente predisposto alcune che il potere con tutto il carico di compromessi ne stia logorando il bacino di consensi la purezza ideale
Scimmie occhi scimmia sterline deriva esso venisse della Lega spostandosi a destra abbia eroso quel capitale di trasversalismo che era la forza del Movimento cinque Stelle
A mezzanotte il comitato elettorale tese
La Marcozzi la candidata sconfitta e a Chieti
Primo di Nicola un parlamentare del Movimento cinque Stelle si trincera dietro lo zero virgola spezziamo non è detto
Il crollo del movimento può portare delle come questa ProTour
Può portare solo due risultati un rinnovamento della classe dirigente nazionale o un inasprimento dei toni contro l'alleato Mione caso Pierluigi Castagnetti
Un vecchio saggio del della DC di dei tempi di Martinazzoli
Twitta o si dimette Di Maio o voterò sì all'autorizzazione a procedere Prezzolini che poi diciamo così la possibile mossa che anche Cappellini nel suo sull'articolo di fondo su Repubblica intimi avviliti
Salvini da parte sua conclude Trocino sul Corriere della Sera
Porta a casa l'ennesimo successo
Non è detto che voglia passare subito all'incasso ma intanto si organizza
Per l'umiliazione dell'alleato premessa di nuovi equilibri aveva già cominciato spiegando i Cinque Stelle non governano nulla intendeva Comuni e Regioni ma forse anche Palazzo Chigi
E così non resta ore che vedere
Altre due cose e poi forse possiamo rapidamente under e una conclusione con qualche altra rapidissime citazioni sulla questione abruzzesi intanto lo sconfitto lo sconfitto da mediatico perché impianto PD Igna brucio almeno nove punti sopra il Movimento cinque Stelle
Lunga notte scrive Virginia Piccolillo sempre sul Corriere per l'ex presidente del vicepresidente del CSM Giovanni Legnini
Scandite dalle proiezioni e segugi che davano il candidato del centrodestra fisso al primo posto al quarantasette
Virgola sei contro il trenta virgola sei una delusione appena scalfita da quei primi dati in controtendenza
All'una di notte le prime sei sezioni scrutinate addirittura in testa ma col procedere dello spoglio Marsilio il candidato di Fratelli d'Italia tornerà decisamente aventi
Resta la soddisfazione di aver recuperato diciassette punti rispetto alle previsioni iniziali
Che prima della sua discesa in campo davano il candidato di centrosinistra terso dopo Marsilio ma anche dopo la candidata cinque stelle sarà Marcozzi
Accompagnata dalla consapevolezza assoluta di aver fatto il massimo anche di più per portare a casa un risultato inaspettato
Prima della sua discesa in campo parliamo di Legnini evidentemente
E all'insegna della serenità iniziate anche la geografia del voto
Senza più voce penitenti comizi e le iniziative politiche Legnini si era recato alle urne intorno alle dieci con i suoi cani un volpino è un pastore abruzzese trovatelli entrambi
Va be'poi la giornata elettorale
E
Come commenta poi
Dice
Già giurato trasfuso in famiglie rette si vedere l'esito accettata come dice un gesto d'amore nei confronti della sua terra comunque vada
Gli ha dato molto da vedere
Vedere un risveglio di partecipazioni impegnarsi
Nei giovani donne Monti riversi nel volontariato scuola lavoro sanità tutto ciò è stato entusiasmante dice Dini
L'affetto intorno a lui cresceva l'appello dei sindaci per ferrovia indicare il debutto di fronte a due mila persone
Piazze piene tante candidature con cattolici radicali liberali una coalizione ampia che non è riuscita a fare muro contro il vento di Matteo Salvini che ha portato in alto il centrodestra
La coalizione ampia vero e gli effetti a ampliato killer bacino di voti effettivamente presi dall'al di là delle piazze insomma
E questo pure va segnalato
Così il
Corriere della Sera sul fronte dicemmo sinistro centrosinistra
Fronte centrodestra invece c'è l'intervista quello che ormai tutti i giornali definiscono il numero due di Forza Italia Antonio Tajani
Che intervistato da Paola Di Caro dice il segnale delle urne conta il contratto non fa Torchia alla nostra coalizione
E allora
Tajani la vede così
Bisogna
Lato Merelli vere fatte quanto conta vince le elezioni come questa per convincerli che Fratelli d'Italia ricostruire l'alleanza sul piano nazionale
Colta risponde Tajani perché ci dice cuento gli italiani abbiano bisogno di una proposta credibile ma paradossalmente anche se avessimo perso ci sarebbe stato comunque bisogno di un centrodestra coeso
Per il governare l'Italia in un momento così difficile
Le le lesioni sono regionali e incidono fattori locali noi alle Europee correremo con l'UDC e altre forze centriste qui in Abruzzo invece eravamo divisi
Unendo chic superiamo il quindici per cento lavoriamo per crescere ancora all'europea un dato chiaro è innegabile
Senza Forza Italia non si vince non esiste un centrodestra che posso fare a meno di noi
Fratelli d'Italia aveva il suo candidato questo ha contato nella crescita la lega preso quello che ci si aspetta
Si aspetta che la lega così cresciuta posso chiedere si discute delle candidature
Alle prossime regionali magari in Piemonte che dovrebbe toccare a voi
I patti in politica si mantengono lo escludo
Ma il centrodestra esiste ancora uno
Andiamo alla sostanza ecco questo dice Italia
Il tema sono i contenuti abbiamo idee comuni sul futuro del Paese su come risolvere una crisi che ci ha portati in recessione e le idee sono fra tax sia le grandi opere sgravi alle famiglie lavoro per i giovani
Non esisti può essere contrario a questi aperti la Fratta ex non esiste altra coalizione che abbia programmi e ricette serie compatibili come le abbiamo
Beh servili e Di Maio ripeto di nulla non costretto e che ha prodotto cose un reddito di cittadinanza che non dà alcuna prospettiva di crescita del Paese questo governo sta facendo nulla per superare la crisi
Salvini Meloni però sembrano prendere le distanze dalla Forza Italia guida Berlusconi
Le parole contano poco replica Tajani noi non prendiamo lezioni da nessuno
Corso organismo del riso che non si va da nessuna parte non si incide nella realtà europee non si lavora alle riforme
Come invece faremo noi che avremo un ruolo centrale nell'Unione Europea che uscirà dal voto di maggio se si vuole contare e decidere e a noi decidere quel tempo
Poi nessuno verso il partito unico ma creare una coalizione che lavori per gli italiani
E allora si aspetta la caduta del governo a breve spero avvenga il prima possibile per il bene degli italiani andando avanti così saranno costretti a rastrellare risorse con la patrimoniale le tasse sulla casa il taglio delle pensioni ai più deboli
Ultima domande
Che poi quella decisiva se davvero un'alleanza Cinquestelle lega si rompesse si dovrebbe giornali al potere o cercare i voti in Parlamento
Si cerca sempre un consenso per lamentele prima i giornali del voto
Perché è necessario agire immediatamente per affrontare la crisi italiana ma non abbiamo paura delle urne se servirà saremo pronti a fronte
E così insomma questa è la posizione almeno
Antonio Tajani che ci fosse ideali ma è in realtà il problema è che aleggia in tutte le interviste che però è che si rivela nelle ultime novelle che per ora vero
Una maggioranza alternativa cioè quella nel governo non c'è
E e questo forse è il problema altri
Altre segnalazioni sulle elezioni abruzzesi emendiamo più rapidi
Il anche il fatto quotidiano giornale scelto meno lontana dal Movimento cinque Stelle di tutti gli altri segnala sì mette la parola crollo dei Cinque Stelle
Nel titolo l'articolo e poi a pagina tre le destre battono Legnini batosta dei Cinque Stelle
Che e arriva arriva terzo in sostanza Salvini viola tre volte il silenzio elettorali e quello che abbiamo visto anche nelle dichiarazioni
Che abbiano segnalato nelle prime pagine
Ma poi domina il Carroccio una ventisette per cento
E
E così dunque
Batosta crollo sono le due parole usate dal fatto Quotidiano per il risulterebbe dei dei cinque dei Cinque Stelle altri giudizi politici Prignano il foglio
Dove il direttore del giornale Claudio Cerasa firme
L'articolo di fondo
La brucellosi ci ricorda che all'Italia una serve un nuovo movimento anti sopra il ministro
è ora di scommettere su un nuovo contenitore politico alternativo al governo e all'opposizione
Chiedo di mettere insieme tutte le energie favorevoli all'Europa
Sparpagliate in giro per l'Italia c'è il caso tedesco ci sono altri esempi possibili qui quel piano quindi già alla scadenza delle elezioni europee
Cosa manca oggi all'opposizione si domanda Cerasa per evitare che i partiti di governo siano alternativi l'uno con l'altro
Osservare quello che accade in Europa per capire come disinnesca con ottimismo il virus sopranista
E a proposito di ottimismo viva i sindacati che dopo essere stati parte dei problemi italiani hanno scelto di diventare parte della soluzione schierandosi contro il Governo
Il reddito di PG pranzo al consiglio che hanno
E lo sfascio ISMU a favore del lavoro così concluso Rettore
Foglio la anche le note che
Bar rimanda alla manifestazione fine settimana dove si disse non solo il ritorno a una manifestazione unitaria dei sindacati chi si ricorderà più CGIL CISL e UIL dizione
Non solo ma c'è anche per buona misura diciamo zucchero non guasta bevanda anche una delegazione di imprenditori presenti alla manifesti dato un po'singolare in effetti
Comunque
Senz'altro significativo anche quell'aspetto del settimane che si chiuse che cura si riversa su quella che si apre
E sì dell'Abruzzo però prendiamo l'ultima cosa premiamo il Messaggero che dedicato alla questione dei pagine immediatamente successive alla prima e consente anche di vedere di poter vedere anche in queste elezioni è sempre la parola di Gino De Marco Marsilio che viene intervistato a pagina due
La coalizione va adeguata ai tempi ma resta la formula più vincente
Il neo governatore
Esponente di Fratelli d'Italia e dice da parte di Salvini c'è una maturazione che aiuti a costruire un quadro di coesione sentendo parlare personaggi come Toninelli vengono le bolle bolle
Pretende rosso di Progetti è infetti questa intervista isolata Polinisso Mary rispetto alle dichiarazioni evidenziando nelle dichiarazioni più significative
Mostrare come
Capisco il neo governatore si appresta a governare una maggioranza che
Diciamo anomala rispetto alla maggioranza governative dove Salini governa con Toninelli
E in agro di reazione ha in mente ma in Abruzzo voce lungo e nelle ore come vede Doninelli divengono le bolle però governa con Salvini col suo partito
Questo è il tema e allora passiamo a l'ultima segnalazione del fare e sulla questione che ci porta poi ai problemi direttamente i problemi del governo un retroscena
Firmato andrà
Già Simone Kenneth ieri sul messaggero
Salvini tentazione rimpasto
Di Maio si dice deluso ma si va avanti
Salvini presso il pomeriggio a telefonare a Giuseppe Bellachioma deputato della lega e luogotenente in Abruzzo
Il candidato governatore che si è sacrificato per l'unica del centrodestra lasciando il posto a Marco Marsilio
Gli fa capire che potrebbe partire nella notte per festeggiare
Un blitz atteso nelle prossime ore
Il vicepremier ha che avesse successo dopo una campagna elettorale a dir poco battente anzi è stato onnipresente diciannove incontri sparsi in tutta la regione sette visite negli ultimi due mesi
Piazze etichette Facebook divise felpe sempre un pienone
E
La tentazione di Salvini se il voto andrà benone la lega supererà il Movimento cinque Stelle così asset
E quello di iniziare a far trapelare la voglia di rimpasto nel governo già prima alle europee d'altronde raccontano con metafore dirette istigano seguito questo dossier con molta cura
Chi mena per primo mena due volte qui però non si tratta di essere pulp ma di cominciare a far capire che i rapporti di forza ormai non sono più quelli usciti dalle urne lo scorso quattro marzo
E dunque tutto può succedere anche perché per esempio c'è sempre il posto lasciato libero da Paolo Savona diretto verso la Consob
Se Salvini e pronto a capitalizzare il risultato c'è anche Luigi Di Maio preoccupato e deluso mi aspettavo di più confida chi lo chiama
Dopo un weekend passato fra Abruzzo Veneto e Lombardia il capo politico dei Cinquestelle tornano a Roma in serata
Per seguire con molta ansia lo spoglio l'incubo del terzo posto dietro centrosinistra fa tremare non poco i Cinquestelle
Anche perché rischia di impattare negli umori dei pentastellati molto critici con la linea Di Maio che premia troppo i Verdi e poco i gialli
E in mezzo si sa ci divertì in questo caso sono la Lega e non sono i Verdi propriamente detti
E in mezzo si sa ci sono ancora una serie di passaggi molto delicati per le truppe Grillini
Dal voto in Senato sull'autorizzazione a procedere per il servizio fino allo scoglio della Terna su entrambe le cose si dovrà decidere entro il prossimo mese nei giorni scorsi proprio il vicepremier pentastellati aveva già messo le mani avanti questo è il terzo regionale e non nazionale comunque ribalte Remo i sondaggi non è stato così Hans
I pronostici non erano mai premiato la candidata sarà Marco C nonostante abbia usufruito della parata di ministri in trasferta da Toninelli e non so se ha giocato buona fede Giulia Grillo Bonisoli
E poi certo Di Battista con Dimaio che ha inforcato gli sci
E ha preso un aperitivo al mare per valorizzare le enormi potenzialità di questo territorio unico
Diventato anche il paradigma per il no alla TAV secondo questo schema ci vogliono sei ore che voi sono quattro da Roma Pescara e noi pensiamo all'alta velocità
In realtà poi dopo queste sfortunate richiedersi negli mai tutti si sono chiesti come diavolo abbia fatto a metterci sei ore per arrivare da Roma Pescara un'impresa perché insomma ci si mette di meno con qualsiasi mezzo
Anche Giovanni Legnini candidato unico
Del centrosinistra modello Piazza Grande volute il governatore del Lazio
Anche noi incrocia le tinte seppure in silenzio e Nicola Zingaretti tutto sommato davanti a un sorpasso sul Movimento cinque Stelle inizia a vedere con maggiore fiducia nel voto di maggio
Così dunque così dunque lo schema e appunto questa parola che adesso poi vedremo se domani nei giorni prossimi avrà maggiori fortune o meno rimpasto altro termine e direi che con il che con le elezioni abruzzesi possiamo chiudere qui
E arrivare invece a quest'altro dossier importante questo sulle beh
E allora la questione
Qua è un po'paradossale se c'è un giornale che storicamente è sempre stato lo ricordava anche Eugenio Scalfari ieri
Suo tradizionali articolo domenicale è sempre stato il guardiano dell'autonomia
Della indipendenza della Banca d'Italia fin dai tempi di Guido Carli
è stato Repubblica dalla sua nascita praticamente una delle prime battaglie combattute dai pubblica cominciano a essere proprio quello dell'autonomia e benché
Però oggi fra i due giura e nel momento in cui la questione si inasprisce
Il giornale che dà più risalto fra i due più diffusi chiede più risalta la questione Banca d'Italia il Corriere della Sera
Che vi dedica le pagine immediatamente successive alla prima mentre la Repubblica che scelte fra Sanremo
E allora con buona pace di Salvini ma curde tutti quelli che si appassionò alla faccenda cominciamo dalle cose serie e cominciamo da dalla Banca d'Italia
Articoli clone che a pagina due del Corriere tria con Banca d'Italia va difesa il ministro dell'Economia sottolinea la necessità di indipendenza Di Maio vero parla di discontinuità
Salvini dice guardare oltre il minimo ladrone che dunque ci dice che sostanzialmente rispetto a quello che abbiamo letto ieri sui giornali non è cambiato dentro
Però andiamo a vedere come la questione sa evolvendo attraverso un retroscena
Di
Quindi se sul
Sulla scena non cambia Grant che bisogna andare a vedere che cos'era
Che cosa succede
Dietro le quinte e allora andiamo direttamente a pagina sei del Corriere dove c'è un retroscena di Federico Fubini
I contatti fra Tesoro e colle c'è l'opzione di un Signorini bis
Il vicedirettore generale dice Visco il cui rinnovo è in discussione anche in permanenza del no da parte del governo
Scrive Fubini
Da giorni sia Di Maio che Salvini chiedono un ricambio ai vertici della Banca d'Italia e qualunque sia l'idea del vicepremier non è la prima volta che la maggioranza si occupa dell'argomento nella prima volta che i Cinquestelle e almeno alcuni esponenti della Lega lo fanno in maniera poco convenzionale
Le posizioni del governo in questi giorni non nascono nel vuoto appaiono sotto una luce un po'diverso se lette nella prospettiva degli ultimi mesi
Già l'atto di nascita dell'esecutivo fu segnato da una sfida alla banca centrale oltre che alle leggi italiane europee a difesa della sua indipendenza
A maggio scorso la prima bozza del contratto di governo Gialloverde prevedeva la cancellazione di duecentocinquanta miliardi di debito pubblico italiano acquistati dalla Banca Centrale Europea col quantitativi Singh nei quattro anni ultimi quella borsa non lo precisava ma la perdita sarebbe stata quasi tutte a carico della Banca d'Italia
E quest'ultima infatti che su mandato della BCE acquistato dal due mila e quindici i titoli del Tesoro per circa trecentosessantacinque miliardi
Quella ipotesi di rimuovere più del dieci per cento del debito attraverso un default sull'istituto centrale che peraltro rispedisce come dividendi al Tesoro gli incassi sulle cedole sui suoi titoli di Stato
Poco dopo sparisce la Banca d'Italia non ha smesso di essere nei pensieri di parte della maggioranza ed e dell'autunno per esempio una proposta di legge del presidente della Commissione bilancio della Camera il leghista Borghi
Lasciare le riserve auree in gestione alla Banca d'Italia
Ma decretare che la proprietà e dello Stato
E quindi la disponibilità appartiene al Governo
Non è chiaro quanto sostegno abbia questa proposta ma essa richiama un sottinteso delle polemiche di questi giorni
La Banca d'Italia possiede lingotti e monete d'oro che valuta a ottantaquattro virgola otto miliardi di euro
Nel Complesso attivi per novecento sessantatré miliardi oltre metà del reddito nazionale
Inclusi i quaranta miliardi in valuta estera i diciotto di crediti verso le pubbliche amministrazioni
Peraltro almeno il valore di mercato delle riserve auree di Banca d'Italia è senz'altro superiore alle Poste segnate in bilancio
Un'operazione con pochi scrupoli potrebbe fare emergere plusvalenze improvvise
Non sono dettagli destinati a passare inosservati
Neanche per un governo che nella prossima legge di bilancio deve trovare almeno venticinque miliardi di tagli o nuove tasse solo per stabilizzare il deficit mentre l'economia resta ferma o è in caduta
Naturalmente provare a toccare i forzieri della Banca d'Italia
Nell'illusione di far tornare i conti
Non sarebbe sono illegali
Darebbe un segnale di confusione perdita di controllo al quale gli investitori reagirebbero come hanno fatto cioè alla prima bozza di bilancio in autunno
Uscendo dall'Italia e lasciando che le fiamme di vampiro sul mercato tipico
Giovanni Tria il ministro dell'Economia lo capisce benissimo
Anche di recente si è confrontato al Quirinale e fra l'altro ha iniziato un ottimo rapporto con i vertici della Banca d'Italia il suo richiamo alla necessità di rispettare l'indipendenza sarà anche banale come ha detto lui stesso
Ma non suona casuale
Del resto la situazione nell'organo di guida operativa della Banca d'Italia
Resta delicate è una paralisi nelle nomine da qui a metà anno
Porterebbe a un direttorio con il solo due componenti su cinque
Di fatto messi nell'impossibilità di decidere agire in realtà la legge prevede che le nomine nel direttorio salvo quelli salvo quella del governatore siano indicati dal Consiglio superiore della stessa Banca d'Italia
Confermate con un decreto del Presidente della Repubblica
Promosso dal premier Conte ed altri una volta sentito il Consiglio dei ministri dunque il capo dello Stato hai il diritto di confermare nomini direttori anche se il parere del Consiglio dei ministri fosse negativo
E questo forse il passaggio e il governo non può indicare persone di sua preferenza se però su semplicemente bloccasse le procedure di nomina omettendo di inviare al Quirinale un proprio parere sui nomi designati
Violerebbe la legge italiana che le regole europee che garantiscono l'indipendenza delle banche centrali come condizione perché esse funzionino la pressione la pressione rete a Francoforte sull'Italia a quel punto diverrebbe ogni giorno più forte
E allora in questo articolo di Fubini che vi abbiamo letto perché in realtà
A volte capì che a questo che le notizie ci siano proprio i siano le notizie ore coi retroscena in questo caso siamo più ha un retroscena la costruzione di un possibile copione
Però i titoli in realtà si li valorizzano o meno in questo caso qui si valorizza il contatto fra Tesoro e il Colle ma questo l'avevamo già visto nei giorni scorsi
La novità e invece la questione della della riserva aurea la possibile sua utilizzazioni che la procedura di nomina sono i due temi dove si usano termini anche forti illegalità quindi è questo il tema
E questo articolo
Lo ritroviamo lo ritroviamo valorizzati questo tema lo ritroviamo valorizzati Simo invece sulla stampa
Che mette tutto nel titolo a pagina due articolo di là io lombardo usare loro della Banca d'Italia la tentazione di lega e Cinquestelle
è una cosa molto simile a quella che abbiamo letto
Ilario lombardo però inizia così solerti
C'è un video che Gide del due mila e quattordici immortalato dal deputato dei Cinquestelle Carla Ruocco durante un'audizione in commissione alla Camera mentre chiede Ignazio Visco dove finirono della Banca d'Italia
Il governatore non sa cosa rispondere imbarazzato per la domanda
Prima di replicare l'ovvio e in Banca d'Italia la banche un'istituzione seria
A Visco quello scambio di battute
Chiesi se era parso quanto meno strambo è quasi certamente è tornato in mente in questi giorni di fronte alle insistenti indiscrezioni che rimbalza
Da ambienti finanziari che spiegherebbe una delle ragioni dell'assalto del governo ai vertici di via Nazionale
L'idea dei Gialloverdi sarebbe quella di usare il una parte delle riserve auree per Dino termine sulla spesa evitando così una manovra correttiva e l'aumento dell'Iva nella legge di bilancio del prossimo anno
Esito che nell'esecutivo comincerà a considerare scontato se la crescita continuerà a essere così rallenterà le tette
A rafforzare i timori che siano queste le intenzioni De Lillo leghisti sono due elementi apparsi negli ultimi mesi in piena sessione di bilancio un post nel blog personali di chi Rillo Beppe è una legge firmate dall'economista No Euro Claudio Borghi
Entrambi sono finiti sulla scrivania del governatore del direttore generale di Banca d'Italia e quella proposte regia di Borghi è quella che circa anche Fubini nell'articolo che vi abbiamo letto ma doveva porre mano alla riserva aurea
Una novità un'iniziativa inconsulta del dell'attuale governo del cambiamento no ci spiega alla stampa la questione in realtà è vecchia
La troviamo lo troviamo a pagina civile articolo ce lo spieghi
Così Grechi e la Banca centrale europea hanno fermato i governi che volevano il tesoro del novanta miliardi quindi è già successo
Perché racconta Francesco Spini ai rettori delle stampe
Già Prodi e Berlusconi provarono ad allungare le mani sui forzieri ma la Banca centrale europea fece sempre prevalere l'indipendenza quindi la detrazione la tentazione diffusa by partisan
Più dei chiavistelli di chiavistelli dei caveau a difendere i sacri Sidoti aurei della Banca d'Italia
Sono i trattati europei e lo statuto delle bici Compagnoni che ai governi hanno sempre dato l'orticaria come indipendenza e autonomia delle banche centrali
Se l'ho sentito dire forte e chiaro già nel due mila e nove Berlusconi quando con il suo ministro dell'economia Tremonti proposi una tassa
Sulle plusvalenze occulte inutile ai detentori di metalli per usi non industriale chiaro il bersaglio
Numero uno fosse proprio la Banca d'Italia
Palazzo Chigi uso guanti di velluto e ne subordino la soluzione al consenso di via Nazionale al parere favorevole di Francoforte
La Banca centrale europea dice che no non si poteva fare norme come quella scrisse l'istituto trattare vere del luglio due mila e diciannove quando Jean-Claude Trichet i occupava ancora la poltrona oggi Mario Draghi darebbe luogo a trasferimenti di talune risorse finanziarie dalla Banca d'Italia al bilancio dello Stato
Il Trattato europeo su questi su questo elenco lì molto stringenti
Dunque la Banca centrale europea concluse che anche solo l'idea di una tassa desta preoccupazioni con riferimento all'indipendenza istituzionale finanziaria
Della Banca d'Italia
Anche da sinistra hanno provato ad allungare le mani verso quei forzieri il Governo Prodi per dire nel luglio del due mila e sette riteneva fosse giunto il tempo di rivolgersi fra l'altro a forme concordate di uso delle riserve delle banche centrali Noro e valuta
Eccedenti quanto richiesto dal concerto con la Banca centrale europea per la difesa dell'Eur
Come riporta un dispaccio della Reuters dell'epoca Romano Prodi
Della Reuters dell'epoca Romano Prodi qui una ridicola serbe stranamente desiderava venire a un dibattito serio sulla corsa e il suo ministro dell'Economia Padoa Schioppa disse chiaro e tondo che l'uso delle riserve non può essere un tabù
Come passa il tempo conclude l'articolo di Spini sulla stampa
Un leghista come Calderoli si chiese se il governo agisse per mala fede o per ignoranza fu molto critico ma se lo sentisse oggi Burchi
E Borghi l'uomo della proposta di legge che abbiamo già visto evocare in due articoli presidente della commissione Bilancio viene intervistato nella stessa pagina della Stampa
è oggi è un personaggio chiave della faccenda come si comprende
Perché ha presentato questa proposta di legge proprio sulla questione del loro
Dolo deve andare all'Hostaria deve andare alla proprietà dei lingotti italiani deve andare all'osteria
Loro appartiene ai cittadini ma non esiste un documento chiaro è una lacuna che va colmata e quindi si apre un dibattito che per la verità non è nuovo
Di chi è il loro della Banca d'Italia interno dove sta e quello del la parlamentare leghista scoprirà che parte della Riserva Eureka viene ovviamente non sta in Italia perché sai depositi all'estero come fanno quasi tutti i Paesi che hanno riserve auree
Ce ne sarà un problema poiché si comincerà il dibattito in sede la Banca d'Italia o dello Stato che è un dibattito un po'di aria aprire una funzione e poi base dello Stato e anche dei cittadini ne può disporre il governo c'è spazio per
Dibattiti talk show varietà ricchi premi e cotillon ne vedremo delle belle su questo tema
Che però è un po'delicato come ben comprendete
E quindi
La interviste Abu ultima sulla questione fermiamoci un attimo perché ha la sua importanza
Prendiamo anche un commento di carattere generale lo prendiamo dalla stampa ce ne sono anche fisico lo scegliamo A pagina
Pagina ventisette nelle pagine dei commenti prendiamo il commento di Stefano le così che appunto ritrovi insiste su questa questione non è una novità e non è da qui nemmeno da questo punto di vista questo si può definire il governo del cambiamento è infatti lepri scrive non c'è novità alcune nell'attacco all'autorità indipendenti portato dall'attuale maggioranza di governo
Ne abbiamo visti più volte da parte di governanti che volevano accrescere il loro potere Craxi Berlusconi Tremonti l'ultimo Renzi
Dentro c'è un sogno tornare all'antico agli anni Ottanta o ancora prima quando la politica come andava senza sovrappeso
Sappiamo quando quell'epoca è finito nel novantadue si sono sommati Iskander iter gettò Poli quasi crac finanziario dello Stato italiano
Molte idee che circolano nell'attuale coalizione
Da nazionalizzare qualche banca fino all'estremo di usare i loro della Banca d'Italia a copertura del deficit la richiamano minacciosamente
Negli scorsi mesi non solo ci ha inveito contro la Banca d'Italia e la coscia oppure
Ma anche contro l'ufficio parlamentare di bilancio che vigila sui conti contro enti pubblici come distratte INPS controparti dell'amministrazione come Ragioneria dello Stato o gli alti gradi del tesoro
L'autorità a
Antitrust finora se l'è cavata ma chissà
L'assetto di questi organi
Di garanzia è stato è stato costruito
è stato costruito con lentezza seguendo l'esempio dei paesi più avanzati dopo aver constatato che affidare tutto alla politica causano danni
La Banca d'Italia fu reso indipendente Agrati dall'ottantuno al novantadue perché se i politici fruivano sul governo della moneta all'esito spesso era un'elevata inflazione
Quando a vigilare sulla borsa era il tesoro si potevano intrecciare rapporti poco trasparenti fra politici aziende quotate con rischio anche di arricchimenti occulti
Già nel settantaquattro fu creata la Consob all'inizio però affidandola ad alti burocrati che di mercati finanziari non si intendevano greche
Ora la discontinuità la Consob viene affidata a Savona che negli anni Ottanta rivestiva cariche bancari importanti dal Credito industriale sardo alla BNL
Molti altri atteggiamenti rimandano a quell'epoca in cui le banche erano tutte pubbliche lottizzate fra i partiti e quando andavano male venivano salvate il silenzio a spese del contribuente
La discontinuità dovrebbe aversi rispetto alla fase in cui certi cattivi comportamenti banchieri potevano essere prevenuti
Ma sono uno degli attuali quattro commissari Consob era già in carica all'ora ed ha poco mentre Mario Nava che alla sua nomina a presidente un anno fa si era subito impegnato per una forte discontinuità con la gestione precedente
è stato costretto alle dimissioni
Quanto alle banche facile gridare allo scandalo dopo che alcune di esse sono entrate in dissesto
Bisognava pensarci prima ma Kim anche l'Italia vigila la sa bene che dalle forze politiche e caso mai venivano pressioni a muoversi con cautela a dare tempo
Negli anni ottanta la Ragioneria generale dello Stato non fiatava quando il Parlamento approvava nuove spese Linx dato in gestione alle confederazioni sindacali mai protestava guarda nuove leggermente allora gli oneri futuri a suo carico
Sono la Banca d'Italia di Ciampi ammonì senza essere ascoltata
Oggi gli ATC dicono che fu la recessione del novantatré la prima grave a mutare il corso dell'economia italiana indirizzandola verso il progressivo declino che oggi soffriamo
E così con questo riassunto cioè ecco che poi naturalmente si presta anche a una contro lettura ma la la vedremo se si dibattito ressa di di qualità alta Serena
Sarà interessante senza dubbio però intanto conviene anche su questa questione delle banche deve vedere
Altre questioni intanto
Grazie la causa scatenante veste la questione ma anche l'Italia
E le le nomine
Abbiamo visto come si procede qual è la procedura ma intanto l'intoppo GE su un nome quello di Luigi Federico Signorini che il vicedirettore
Il generale di Banca di teli
E non c'è da stupirsi scrive Antonella Baccaro sul Corriere della Sera che i ministri pentastellati si siano ritrovati sul tavolo del consiglio dei ministri giovedì scorso gesti non c'è da stupirsi se il dossier scusa
Sul vicedirettore generale di Banca d'Italia Signorini
Che mi dissi pentastellati si sono ritrovati sul tavolo del consiglio dei ministri giovedì scorso consistesse in poche pagine tratte principalmente dalle sue ultime audizioni assai critiche sul manovre
Signorini fiorentino laureato in economia nella sua città e all'Harvard University inglese impeccabile eloquio misurato
Svolge per banche l'Italia il ruolo di ambasciatore in tutti i critici più prestigiosi consessi internazionali
Nell'ufficio studi di Palazzo Koch la sede di Banca d'Italia i giovani Signorini entra ventisette anni dopo avere svolto durante gli studi altri lavori che nel curriculum ma il fisso di non celare
Giornalista insegnante consulente legislativo Regione
Il dossier su di lui
Gli attribuirebbe simpatie giovanili e sinistre niente che possedeva esperienze per questo anch'io niente che possa trasparire oggi dei suoi discorsi pubblici
Solo negli ultimi due le citazioni linea udite il pensiero liberale si spreca
Fra il novantaquattro e il novantasei Signorini viene nominato consulente speech writer del presidente del Consiglio Dini ex direttore generale di Banca Intesa
Era capace e brillante ricorda l'ex premier e molto riservata
Lo sci sì insieme con Natale D'Amico oggi consigliere della Corte dei Conti tuttora e grande amico di Signorini
L'allora governatore Mario Draghi lo promosse alla vigilanza e nel due mila e otto a cinque tre tre ma non è solo per un dato anagrafico che non rientra fra i granchi boys il suo rapporto più solido e con l'attuale governatore Visco che lo propone alla vicedirezione generale del due mila e tredici carica cessata oggi
Chi cercasse Signorini prossimi giorni sarò ritrovarlo
Il suo buen retiro e la spettacolare residenza di famiglia del Cinquecento in Toscana alla presidenza del Cinquecento
E spettacolari su una certa va bene allora questo è Signorini
L'oggetto del contendere con
I cinque stelle che non vogliono rinnovare né perché dicono ci vuole discontinuità Banca d'Italia a vigilato molto relativa mentre sulla questione delle banche
E allora però come vedete avanzo è anche la questione del
Dell'utilizzo delle riserve auree che è un po'il tema il tema del giorno Assostampa e Corriere della Sera come minimo vediamo qualche altro giornale sul tema delle banche c'è sempre per esempio il fatto quotidiano che è un quotidiano
Assai combattivo solo sul tema eccolo qua l'articolo in argomento
Credo troviamo però a pagina due le accuse del movimento
Cinquestelle scrive Stefano Feltri a Signorini sono per colpire Visco cioè il governatore o il presidente come si dice oggi
Lo scontro è soltanto all'inizio spiega Stefano Feltri ai lettori del fatto
Giovedì ha affermato il rinnovo del vice direttore Signorini ma il bersaglio grosso Ignazio Visco il governatore confermate ottobre due mila e diciassette
I cinque Stelle enough dossier per argomentare la linea su Signorini tutte le contestazioni e membro del direttorio riguardano la linea tenuta da Banca d'Italia
Come istituzione non riguardano atti specifici
Signorini pure si occupa direttamente di vigilanza e dal due mila otto con vari ruoli apicali i Cinque Stelle avrebbero potuto contestare l'eventuale responsabilità di Signorini in vicende precise
Invece il dossier raccoglie le sue prese di posizioni audizioni parlamentari dove cioè espone la linea della banca erano le sue opinioni individuali a Signorini per esempio Cinquestelle con tessere un'audizione e in cui si è espresso a favore dei
Proposte della Commissione europea sull'unione bancaria senza sollevare il minimo dubbio sul percorso che il Paese sta per intraprendere
Il succo credo e poi e poi altri insomma
Il dossier Cinquestelle che include anche una dichiarazione di Signorini a favore del meccanismo di risoluzione unico europeo delle crisi bancarie che il funzionario definisce un pilastro di stabilità e questo viene ritenuto grave per il Movimento cinque stelle perché si trattava di una previsione naufragata contro i feti negli anni successivi
Alla fine del due mila e quindici poi all'indomani del decreto del governo Renzi che ha avviato la risoluzione fallimento dell'equatore sul fallimento delle quattro banche
Quelle famose lavorare delle glorie eccetera
Signori dichiarare il sistema bancario italiano è solido e ci sono pochissime Etruria
Questa per i Cinquestelle salgono isole ancora una volta smentito dei soldi dei risparmiatori italiani bruciati dalle numerose crisi balcanica che si sono poi susseguite questo dicono i Cinquestelle di risoluzioni vere e proprie per la verità non ce ne sono state altre i casi dei due popolari venete hanno eseguito un'altra procedura ma la gestione di quelle quattro crisi alla Châteaudun jeans lunghi strascichi insomma in parole povere ci pare di capire che se profili faccio notare che i rilievi nei confronti di Signorini fatti dal Movimento cinque Stelle siano diciamo così un filo strumentali ecco e lo dice il fatto quotidiano questo appare dall'articolo poi forse per carità forse amo un po'ma almeno un credo Trento
E quindi insomma questo questo è l'altro aspetto le del della questione naturalmente feci teme cioè il tema della vigilanza viene ripreso per esempio ecco c'è anche un editoriale di un direttore Vittorio Feltri che si schiera su su questa questione vadano pure a casa i soloni di Banca d'Italia non hanno vigilato
Non sono stati all'altezza di intervenire in segno di non hanno lavorato opportunamente
E Porcella
Proposta di affidare una commissione d'inchiesta in materia di credito affidandone la presidenza Gianluigi Paragone
Dal quale ci aspettiamo risultati più concreti rispetto tra quelli ottenuti dal suo predecessore Pier Ferdinando Casini nominato dalla sinistra in effetti quel quella Commissione non fu negli elenchi sulla questione delle banche credo ancora questioni importanti andiamo a vedere
Andiamo a vedere qualche altro qualche altro giorno ecco la gestione ritorniamo sulle gestioni governative perché intento cioè la prese di posizione del ministro triadi difesa dell'indipendenza e questa la mettiamo già nell'attualità del week-end Vieri meglio però adesso la questione evolve c'è un retroscena di Marco Conti sul Messaggero e sul Mattino prendiamo per comodità dal mattino a pagina tre
Il certe adire le promesse elettorali Cinquestelle lega pensano di trovare una via di uscita e mettendo in discussione l'autonomia e l'indipendenza di Banca d'Italia
Ma proprio perché diventerete come tutte le altre banche centrali dell'eurozona una se il tecnico una sorta di sede distaccata ed esecutiva della BCE
Quando si parla di banche l'idea che servirebbe maggiore modo e cautela
Per evitare che le pubbliche baruffe iniziali a metterlo in crisi non tanto l'istituzione quanto l'affidabilità di un Paese che ha il più alto debito pubblico dell'eurozona
La consapevolezza di tutto ciò scrive Conti
Spinge il presidente del Consiglio Conte alla cautela dopo il burrascoso Consiglio dei ministri di giovedì scorso
Il presidente Conte ha avocato a sé il parere che il Governo ha chiamato Adele sulla riconferma di Luca Signorini alla vicedirezione di via Nazionale proposto dal Direttorio della Banca d'Italia
Il tentativo è quello di riportare le scelte che investono Banca d'Italia compresa quella del direttore generale che scade a maggio e dei due consiglieri dell'Ivass
Nell'aldilà di quel rito ufficiato Sempre dal ministero dell'economia Palazzo Chigi e Quirinale
E che non prevede dichiarazioni comunicati stampa interviste
L'applicazione dello spoil system suggerendo nomino bloccandone altri rischia quindi di provocare un corto circuito
Non si discute ora di rinnovo del governatore Visco riconfermato di recente cioè contro il quale Renzi preso perse una battaglia che ora però rischia di ritorcersi contro via Nazionale
Ma di un vicedirettore contro il quale i due i cui viscere premi sostengono di non avere nulla di personale
Ascolti e toccherà a ricorrere a tutta la sua abilità di avvocato per preparare un pari nel quale evidenziare l'esigenza di una discontinuità nelle pratiche ispettive senza compromettere la conferma di Signorini
D'altra parte i due vicepremier non chiedono un cambio di passo sono invece unica in Banca d'Italia ma anche nella Conso dove hanno appena nominato l'ex ministro Savona alla presidenza quindi almeno formalmente non è una questione di nomi ma di comportamenti disinnescato lo scontro riportati conflitti nel tradizionale albero a Conte può riuscire anche il capolavoro di non dover in qualche modo smentire il suo ministro dell'economia entrare insieme a Di Maio Salvini nelle partite presenti e future che si giocheranno intorno a Banca d'Italia resta sullo sfondo il problema dei risparmiatori delle banche venete che il Governo fatica risparmiare a rimborsare come aveva promesso
Ciò che conta è Triassi sanno di non potersi permettere e assecondare la narrazione secondo la quale il nemico o irresponsabile sta in via Nazionale
Anche se fosse solo in parte vere all'accusa di arroccamento bassa dei grillini ai vertici di Palazzo Koch la difesa dell'autonomia di banche ritiene evocata ieri del ministro tria altro non è che la difesa del sistema bancario italiano che i risparmi delle famiglie
Temi sul quale ieri e non è che adesso è intervenuto il presidente di Banca intesa Gian Maria Gros spirito va be va a parte l'intervento
Del presidente di banche intesa come vedete l'articolo ci propone ancora una volta il ruolo importanti di mediazione che si richiama alla ruolo del Presidente del Consiglio Conte
Possiamo adesso passare a un altro dossier come dobbiamo procedere rapidamente ma sforeremo un po'i tempi abbiate pazienza
E ed è la questione politica estera cioè questo dossier di politiche di politica economica nascenti restrittivo rilesse Italia Francia e e Libia
E allora bisogna andare sulle pubbliche acque perché in realtà è qui troviamo l'intervista a ministro degli esteri che è un po'desaparecido niente settimane scorse ma ora troviamo ecco qua a pagina sei per altro di Repubblica Tommaso Ciriaco interviste
Moavero Milanesi bisogna ricucire
Compari quanto a Salvini e Dimai la linea la data Conte anche qui si pone anche in politica estera la stessa questione ebraica di D'Alema del resto il presidente del Consiglio
I rapporti con la Francia il rapporto con la Francia e che era il titolare norme trattati europei dice in premessa il ministro ed ha relazioni commerciali solide oltre che dalla prossimità geografica e dall'amicizia fra i due popoli
In questa cornice ci possono essere interessi e punti di vista diversi
Ma bisogna intensificare i contatti istituzionali
Gestire i confronti politici per superare una misura come il richiamo dell'ambasciatore una misura esagerata non giù rigore decisione presa in piena autonomia dal governo francese
Piuttosto mi colpisce che in questa campagna per le europee
Cioè è per definizione un momento di democrazia si manifesti una dialettica così contrapposte
Fa parte della politica e accaduto dobbiamo farci i conti
Ma la scintilla è stato l'incontro fra Di Maio Igina girarli Dimaio ha detto che l'ha fatto in quanto leader politico la circostanza
Chiesi anche membro del governo ha verosimilmente creato il corto circuito
Ma è proprio il punto dell'attuale fase mi spiego ecco
La fase elettorale in corso mostra per la prima volta contraddittori diretti fra esponenti politici dei due Paesi siamo abituati
Attori così aspri della linea politica nazionale ma molto meno fra politici paesi diversi
Se tutto questo resta nell'ambito di una dialettica politica e questioni di Toni che si possono sempre misurare ma quando i leader politici hanno anche responsabile di governo allora si crea il corto circuito fra governi
Parliamo di moti di piazza di una ferita nazionale insiste giornalistica Di Maio ha incontrato un leader decide gialli che incita al golpe
Da quanto hanno dichiarato i politici Caliendo ha vissuto gli incontri nell'ottica di un'alleanza elettorale e dalle dichiarazioni del ministro dell'Interno francesi invece si capisce che per loro quella dei gilet gialli è una questione di sicurezza nazionale dunque
Più specifica dal loro punto di vista e va tenuto conto del fatto che non lo consentirono la considero alla stregua di incontri con altri partiti rivali
è necessario parlarsi con Real con lealtà e rispetto reciproco un chiarimento dice Moavero a ben guardare il genietto basta leggere le dichiarazioni in queste ore
Dunque le mediazioni è ancora possibile
Sono scelto che non va leggeremo i rapporti istituzionali resterà prego la contrapposizione politica profonda
Forse anche aspra nei toni e quelle riguarda i partiti d'altra parte ricordiamo quando Togliatti chiedeva scarponi chiodati per prendere a calci Degasperi
Sì ma lo faceva in Italia però non è che
Lo chiedeva quindi il Presidente francese eppure quei partiti si sono comunque confrontati in Parlamento per decenni facendo la storia della Repubblica
Conclude il ministro resta il fatto insiste il giornalista che un membro del governo dovrebbe mettere davanti l'interesse nazionale rispetto al ruolo politico Oro
Non parlerei di interesse nazionale ma dell'interesse comune dei Paesi alleati dell'Unione Europea evitare conflitti da gestire
Bisogna chiarire subito quando ci si esprime ed esponenti di partito e non da membri di governo così la conflittualità fra i partiti non si trasferisce nella dialettica Fraschetti
Prima cioè il momento della diplomazia Coletti maiuscola colloqui informali mediazioni silenziose infine per ricucire immagino che servirà una parola al più alto livello
Un colloquio fra Giuseppe Conte ed Emanuele Marco
Anche Mattarella presupposizione di corti
Ricorda Ciriaco è stato molto duro con voi del governo
è interesse del capo dello Stato replica il Ministro degli Esteri
E di questo governo ricondurre a Fisiologia i rapporti intergovernativi con la Francia l'abbiamo letto tutti un obiettivo condiviso presso il quale come ministro ci va assolutamente determinante
Ma i vicepremier continuerò serie toni duri
Non dovrebbe intervenire sui dice il presidente e non dovrebbe essere sua la sintesi si parla del Presidente del Consiglio
Eccetto che negli ultimi anni tante decisioni importanti del governo hanno le dimensioni di politica estera dunque ogni membro del governo nel suo quotidiano deve preoccuparsi di tali dimensioni replica il ministro a maggior ragione è importante mantenere una linea unitaria
Ma questa crisi per i giudicherà Alice poche speranze di trovare un accordo su Alitalia e targa non credo
Penso che nei rapporti fra imprese sia sempre interesse azienda se sempre l'interesse aziendale
A guidare le decisioni non l'interesse di bandiere
Esponenti dico del Governo e della maggioranza il pensiero di Bert penso a Di Battista dice ai giornalisti chiedono all'Europa di sganciarsi dagli Stati Uniti
Si oscilla fra il centrismo e il figlio Putin Isma'
Il governo ha smarrito le antiche coordinati di politica estera domande in porte
Risponde il ministro la mia posizione come ministro vede per l'Italia tu capisaldi inequivoci
Il primo e che siamo nella NATO con gli Stati Uniti come eletti Principles anche quando nell'alleanza abbiamo opinioni diversificate siamo sempre trasparenti
E negli snodi fondamentali siamo totalmente leale
Il secondo punto e che crediamo nel processo di integrazione europea
Quindi ritiene che quelle posizioni radicali non inciderà sulla linea di governo nel Consiglio dei consigli dei ministri nessuno ha mai messo in dubbio queste scelte di fondo
Ma dica la verità
Resta in questo governo per la riduzione del danno
Non sente disagio a farne parte fra spinte nazionalistiche battaglie contro alleati storici
Il ministro risponde sento il senso del dovere verso la funzione che sono stato chiamato svolge ed è tipico della politica estera smussare il spigolosità e intermediarie
Così dunque questa interviste
Al ministro Moavero Milanesi che importante perché
Ministro degli si richieda anche però conto del ruolo del presidente del Consiglio
E dice così
Nella stessa pagina di Repubblica segnaliamo paure per il avanzare nei tempi andiamo molto rapidi un intervento di Jacques Attali abituale interlocutore di Repubblica
Intellettuale francese nato ad Algeri per la verità
Economista saggista banchieri è una di quelle figure vagamente rinascimentali chiede la politica francese ancora è capace di produrre
Che parla di una nuova idea di Europa che possiamo far nascere insieme insomma un po'questi articoli esteri sempre
Proiettati verso il futuro comunque la legge invece restiamo siamo su la questione Italia Francia visto però da un'altra angolazione
La Libia
E allora due citazioni su Repubblica pagine sette l'articolo di Vincenzo Nigro il il generale affittato muove il suo esercito riparte nel sud della Libia il duello Italia Francia
Con la copertura dei caccia transalpini sarebbe degli aerei francesi in parole povere il generale attacca la zona dei pozzi petroliferi e del traffico di Nichiren attenzione perché l'incipit di questo articolo che peraltro è scritto da Roma
è la seguente tornerà il TC dice Peter seguente Tone Artissima la tensione in Libia fra il governo riferirsi se riesci a Tripoli la potente milizia Cirenaica cui piazza del generale ferì Faster
Si riapre un altro fronte di possibile concreto scontro fra Italia e Francia anche perché generali di Bengasi da metà gennaio ha fatto scendere il suo esercito verso sud proprio con il sostegno politico e di Intelligence della Francia
In quella regione il fez Anna
Che è la piattaforma di passaggio di tutti i traffici di migranti verso il terzo
Contemporaneamente la Francia dalla sua base aerea di incitamenti Charlie
Ha fatto incursioni al confine con la Libia contro gruppi armati di miliziani mercenari del Ciad che da mesi sono basati nel Ferzan e hanno stretto alleanza con gruppi libici i nemici di affittare
In questa situazione di caos politico-militari assai profondo sabato notte il Consiglio presidenziale di Tripoli ha presentato una denuncia alle Nazioni Unite
A nome del presidente serrare cinque l'ambasciatore libico ha denunciato Haftar per atti di terrorismo e crimini contro l'umanità
Riferendosi in particolare a un attacco aereo contro un piccolo aeroporto in cui è stato preso di mira un velivolo che stava per riportare a Tripoli dal sud alcuni militari feriti
E così insomma la il ruolo del generale Haftar la e suo agire di conserva con le forze francesi l'articolo di Repubblica non è unico ce n'è un altro sul sul sulla stampa a pagina quindici sagaci denunciate terre all'ONU articoletti Rolla Scolari e a come Fulco l'attenzione appunto questa
Novità nella situazioni libri che ha un'ultima segnalazione invece ancora dal Messaggero Reggina otto vediamo
Per ritrovarlo rapidamente con un qua riguarda sempre le questioni Italia Francia però da una tre angolazione qui ritorniamo proprio per chiudere anche perché deve anche sulle faccende del del Governo e del rapporto su come disinnescare la crisi con la Francia l'articolo
Suicidi leggera il premier giustificati Menai io maltratta il comma tre donne Conte volerà domani a Strasburgo prepara una telefonata pacificatrice dietro la mediazione di Moavero cioè il Colle
Il Senato si ci si farà il punto sulla politica estera del governo un altro retroscena di Marco Conti che segnaliamo anche da questo scema ecco Conti che segnaliamo anche le cui esso punto di vista dunque dalla Libia adesso veniamo invece all'altro al tema importante che
Il tema del autonomia
Prima però vissute sulla Libia si è toccato anche il tema francese conviene prendere il mattino a pagina otto cioè con altre cose abbiamo visto insomma anche in questa vicenda francese l'incontro cosa del
Così esponente dei cinegiornali
C'è stata un ruolo non solo gli Maio ma anche del ritornato di battiste e allora sul Mattino agisce comune articolo intesse ente
Vediamo se di Marco Conti anche questo no questo è di Francesco lo dico
Il ed è
Riguarda il ritorno di librettista perché si dice adesso torna Di Battista del viaggio nelle Americhe quindi adesso i Cinquestelle avranno un'impennata e invece no
Dibattiti ritorno flop sui sondaggi Cinquestelle
Alle sue sortite nel movimento viene attribuito il calo del due per cento negli ultimi mesi l'ultimo affondo contro la polizia Matteo Della lo gela girati all'ex presidente ha fatto una dichiarazione
Sostanzialmente così sconclusionate come spesso gli capita sulla a ruolo di Napolitano nel Guede anche grafiche i francesi inglesi rispetto alla quale certo conoscere il sostegno di Napolitano se mai
La questione era una altre e e naturalmente si è tirato le figlie però c'è una sedia per senso ingiusti perché la dichiarazione più comiche
Estese quella di Giorgia Meloni che si è messa in scia Di Battista dicendo asina boliviano ville servo dei francesi
Ora Napolitano assieme in quella situazione non era servo ma faceva politica estera ma sicuramente non con i francesi ma con il governo di Obama
Che era contrario all'intervento franco inglese ma soprattutto Giorgia Meloni e il suo partito a quell'intervento
Secondo lei di servitù nei confronti dei francesi votarono favorevolmente quindi non si capisce come oggi si ricordino di criticare l'indegno intervento il cui a cui il loro appoggio quando incondizionatamente avevano anche il ministro della difesa all'epoca
Sì qualcuno di corte quindi è ingiusto prendersela con di Battista per quel per quel comunicato sulla politica e brutto sconclusionato ma cioè se poi c'è stato chi ha saputo fare di peggio
Però in realtà l'articolo dice Ettore Di Battista e qui il movimento però cimici sta rimettendo con le sue dichiarazioni e questo sembra essere confermato dei fatti
Allora oltre ai fatti dei sondaggi allora veniamo invece alla questione impotente la questione dell'autonomia
Oggi noi vorremmo segnala lì sostanzia in mente tre cose si può risolvere con tre interviste
La prima cioè un editoriale trentina giunte fisse l'editoriale e quello del Messaggero e del mattino
Gianfranco Viesti
Questa settimana potrebbe segnare l'inizio del processo di disgregazione dell'unità nazionale del nostro Paese
Non è poco
Non sembri una valutazione eccessivo retorica
Venerdì sei all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri l'approvazione delle intese che il governo intende siglati con Veneto Lombardia ed Emilia Romagna
Il contenuto delle intese e ancora ufficialmente segreto
Questo giornale ha però fornito alcune anticipazioni che consentono di valutare senza alcuna sorpresa
Che esse ricalcano appieno le richieste delle Regioni note da tempo
Dissi che negando così il Paese
Mortificando progressivamente il ruolo di Roma come capitale dando un colpo decisivo alle sue difficili strategie di rilancio
Determinando una secessione difetto del ricco Nordest lasciando il più povero Sud e Centro Sud da un destino di inevitabile aggravamento il Consiglio dei ministri si accinge ad approvare infatti un articolo che sancisce la fine del servizio sanitario nazionale
La regionalizzazione delle scuole italiane dei suoi docenti il potere di veto delle Regioni sulla realizzazione di tutte le infrastrutture
La parcellizzazione delle normative in materia ambientale dei beni culturali e del lavoro e tantissimo altro
E al tempo stesso stabilisce che in Italia ci saremmo cittadini di serie A e i cittadini di serie B
E messo così fa impressione
I servizi pubblici a cui essi avranno diritto non saranno più uguali ma dipenderanno dal gettito fiscale delle regioni in cui risiedono
Si tratta di un processo che arriva da lontano
E che sarà importante ricostruire ma che ha conosciuto uno slancio decisivo con la firma da parte del sottosegretario Bressa del governo Gentiloni il ventotto febbraio dell'anno scorso
Quattro giorni prima delle elezioni di una pre intesa che getta le basi per quella di venerdì
Sancisce il trionfo politico della lega nord tra il suo disegno secessionista perseguito pervicacemente da decenni arriva clamorosamente al Trionfale per il più fattori intanto le nuove condizioni politiche ed economiche del nostro Paese
La crisi profondissima in cui non per cui non è ancora riuscito a uscire
E poi i nuovi compagni di governo quello che non è stato minimamente possibile con Forza Italia alle alleanze nazionali con il Movimento cinque Stelle diviene realizzabile
Perso il silenzio connivente del Pd e di Forza Italia che intimorire presenterà le opposizioni ma in pratica tacciono da sempre
Sulla questione paralizzati al loro interno del contrapposizioni di carattere territoriale che non riescono a mediare politicamente ricondurre a una posizione unitaria
Il quarto il contributo fondamentale della Giunta regionale dell'Emilia Romagna
Partite le posizioni diverse rispetto al Veneto e Lombardia
Ha progressivamente affiancato e sostenuto in ogni modo le altre due regioni abbandonando qualsiasi ancoraggio politico trasformando un progetto leghiste
In un progetto del Nord che verrà santificato sei mattine da un grande convegno bolognese che sarà concluso dall'abbraccio fra il presidente Bonaccini del PD e la ministra Stefani della lirica
E ha contribuito in misura determinante alla cappa di silenzio del Pitti
E poi infine tipo il quinto punto la totali
Disattenzione della stragrande maggioranza degli intellettuali progressisti del Nord con pochissime lodevoli eccezioni specie lombardi emiliani milanesi e bolognesi
Pronti a mobilitazioni e raccolte di firme dure prese di posizioni su tanti argomenti ma evidentemente disinteressati a difendere il diritto all'istruzione alla salute di quei pezzi sentire i meridionali
Forse perché forse perché così poco chic forse perché presi le riflessioni intellettualmente ben più importanti
Infine il silenzio tombale del mondo dell'informazione radiotelevisiva e questo è vero
E allora ci sarà anche un filo di esercitazione in tutto questo vi abbiamo detto prima di essi affetto un libro che però ha suscitato ampio dibattito su tutta
C'è tutta questa vicenda e piano piano perché l'importa che ci sia un importanza di questo tema e si è evidente che poi il Messaggero il gruppo Caltagirone c'è anche la questione di Roma quindi è evidente che c'è anche un interesse editoriale diciamo una una certa ostilità io viene al progetto però in realtà il Progetto autonomia
Viene riassunto così sul Mattino bizzarramente il Messaggero quotidiano di Roma il pezzo all'approfondimento sulla sulle
Suo
Non ho sul metti sul Mattino alle pagine quattro e cinque poteva metterlo alle due tre invece all'approfondimento su Banca d'Italia prima va bene comunque il progetto autonomia strade ferroviario porti il Nord si stacca dal Sud e questa è la chiave di lettura
Però sul potere alle regioni cioè un articolo sul Mattino
In cui si evidenzia anche la voce una qualche contrarietà all'interno del Movimento cinque Stelle
Presunto e Nugnes due esponenti bolognese delle minoranze le riferì cioè il gruppo fico dei Cinque Stelle avvertono gli alleati
è sbagliato dare più servizi a chi ha di più quindi questo viene interpretato forse ottimisticamente dal mattino
A pagina cinque come un altolà del TG cinque stelle al pressing della lirica sul tema delle Autonomie ma la cosa più interessante superiore un po'a conferma di quello che dice Viesti
è quello che troviamo sul livello perché il nodo fossili
Ed è a pagina otto che troviamo interviste le interviste
A Bonet Cini presidente dell'Emilia Romagna e vorrei Shirin oneri reali e del PD resistenze dei ministeri se la lega non forse all'autonomia non si ferma
Dunque il governatore del PD oggi incontrerà la leghista Stefani se se al vini cede a cinque stelle ne pagherà il prezzo e poi dice la sua sui poteri delle Regioni dice ci sono
De delle balle
E però le domande che gli viene posta dal direttore il di Libero Pietro segnali e mai più perché i dilemmi della leghe
Saranno gli elettori a decidere quale sarà il primo partito della lega certamente molto consenso qui siamo al nord
Frasi di al Nord e pure prima Verona
E la crescita impetuosa della lega ha coinciso con la crisi del PT appunto
A parlare ai rappresentanti del Pd che oggi abbraccia la lega
Se Salvini cede Cinquestelle ne pagherà file presso
E peso i presìdi del PD naturalmente si ispiri presso il PD schiaccia pagando
Le sue novità che le migliori pratiche più assurde
Comunque questa intervista del governatore Bolognini è senz'altro ad altre cose significative su questo tema dunque su Sanremo abbia facciamo presto vertenze la stampa e i giornali che fa al caso vostro servì appassiona il tema perché trovi un'intervista Salvini a pagina nove e una intervista a Mark Rutte a pagina dieci e che volete di più
Dobbiamo approfondire il tema vogliamo vedere le pagine due treni
E di Libero o forse del giornale sull'appassionante tema giurie popolo contro élite
Non non saremmo disposti a incoraggiare se volete comunque
Vi abbiamo segnalato dove trovare infine invece una cosa che questo è interessante pure e completamente sarebbe completamente scomparse
La settimana scorsa era il tema centrale è il processo osservino saranno si vede che adesso può ritornare per oggi c'è un solo giornale in sede di Corte
E fa bene e quindi la segnalazione pagata
è una intervista al presidente Gasparri
Della Giunta anche si occupa della vicenda del procede la richiesta di il tribunale dei ministri catanesi catanesi nei confronti di salde ministro Salvini il processo Salvini funziona così il presidente della Giunta per le autorizzazioni del Senato Gaspare dice l'immunità parlamentare non centra giusto
Il punto è se il ministro abbia agito nell'interesse pubblico e anche questo si è capito ai miei colleghi chiederò che lo giudichino senza pregiudizi va bene poi sparisce anche cose sue dice non mi è piaciuta e Stefania Prestigiacomo
Sulla Sea Wolf cioè il leader della lega si ricordi del tracollo silenzi questo che precisamente un augurio di buon lavoro
Però in realtà anche qui non è il primo a dirlo che espelle easy cioè il boom dei voti dei sondaggi Renzi e Beth Ditto delle europee un boom di voti veri il quaranta
Poi è andata come è andata la esperienze messe di vite ma non sempre l'intervista Gasparinetti Daniele Capezzone devoluti regime ricordarsi quali sono i temi sui quali la Giunta dovrà pronunciarsi ricordati appunto dal presidente della Giunta che si occupa della questione sulla PD non c'è moltissimo l'intervista Rosi Bindi su Repubblica
Critica nei confronti di Prodi ma un caso invece la verità riprende insomma la cronaca giudiziaria come tema ed in battaglia politica quindi oggi la prima pagina porta un articolo di Amadori e parla del tesoriere del Pd
Bonifazi esclusivo sullo stadio di Roma il grande intrigo il tesoriere del Pd e l'aiutino al costruttore nei guai col fisco in realtà sono le carte dell'indagine sullo stadio la ricorderete
Dove compare anche effettivamente il tesoriere del Pd Francesco Bonifazi
Il costruttore Parnasi compare anche Francesco Totti che subito viene via cielo in foto a pagina tre
E e un lungo articolo di amatori che però è sostanzialmente anche qui pone ha riassunto ragionato delle carte che già uscite mi si fa e che oggi servono per ferie un titolo di prima pagina con scritte esclusivo ma in realtà sull'Inter The processuale insomma
Poi ancora idee sul Pd altro non c'è sulla
Sulla politica estere
Sulle foibe il giornale
Dedica l'editoriale sarà il giorno della memoria il Colle le foibe Napolitano e l'ipocrisia rossa una Giannino Della Frattina firma l'editoriale del giornali
Che Italia ampio spazio la questione del Giorno della memoria
Per poi virare su Sanremo a pagina due
Poi ancora sulla Spagna vi abbiamo detto
Vi ricordate gli uiguri quello le parlava solo Marco Pannella quello ne parlavano solo di radicali il Partito Radicale transnazionale conosciuti sulla stampa cioè un'esigua oramai la questione evidentemente come questioni anche molto importante minoranze musulmane in Cina e oggi c'è un articolo sulla Stampa morte
Proprio sul popolo uiguro
Boriello troviamo pagine a pagina diciotto doveva spiega sfida easy il leader cinese sugli uiguri chiudere subito tutti che abbia Figo rimette Ottaviani
La questione fra Turchia e Cina sul ruolo della minoranza musulmane incinte
E un'altra cosa segnaliamo sulla stampa in tema di politica essere un po'non
Progressisti nettissima cioè di attualità ma di anche di di inchiesta
è un servizio siano sempre sul l'aria turcomanni una sul turco Menis l'Eldorado degli armamenti il Turkmenistan che ha un presidente dittatore
Con un nome che è un catalogo di come sono per di mucca Made of corteggiato da Russia e Cina preferisce il nostro Paese per armarsi moli sul terreno e lì Prodi Berlusconi e Renzi anche qui Bray partisse
Nell'ex Repubblica sovietica si moltiplicano commesso corti due pagine di Francesco Grignetta su un insuccesso dell'industria italiana e che però francamente non è insomma di quelli che bellissimi insomma nel dovranno degli armamenti il primo fornitore e l'intera c'è anche
Ex sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica di Alleanza Nazionale che ricorda una trattativa per il riconoscimento dei diritti dell'ENI
Del perché venisse nel ricco anche di petrolio queste due pagine di vigneti sotto messo in questa inchiesta sulle tira sempre molto interessante
Va bene abbiamo finito la segnalazione culturale sono sono molte oggi impianto il foglio oggi un articolo una un racconto costituisce ma un articolo o saggio
Di
Del foglio di Sandro Veronesi sui sul nero Vinitaly il fascismo in Italia e il da un riff hashish ministeriali e il filo conduttore del foglio di riuniti che questo carattere non monografico ma insomma e e poi c'è sempre l'articolo
Di Giuliano Ferrara che vi raccomandiamo
Ferrara insiste su un tema che in questo momento gli è molto caro
Vietata ogni forma di understatement
Una mandria politicante irresponsabile in fissa con l'economia la politica estera
La base generale del consenso e del dissenso l'understatement non può essere previsto di fronte alla Mandria il responsabile questo è il tema su cui Ferrari Abarth
Ancora segnalazioni culturali sul novantesimo dei Patti lateranensi
L'appeal paginone centrale di repubblica
E Alberto Melloni però anche spostatevi
Un po'a destra nel paginone troverete la presentazione di un libro che esce per Sellerio
No Luigi Saraceni magistrato fondatore di Magistratura democratica
Che racconta
La sua famiglia tre tre vite
Una famiglia singolare il padre di Saraceni socialista umanista e calabresi meridionalista
Lui sarei Cheney magistrato fondatore di Magistratura democratica
La figlia inserisce in carcere come brigatista rossa una una parabola
Senz'altro un libro
Senz'altro significativo quindi queste due segnalazioni culturali libri Saraceni presentato anche sul Corriere della Sera da Giovanni Bianconi e con questo ritardo ci scusiamo ma
Speriamo di aver interessato chiude qui sul punto ed io ci sempre vicina
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