Fatto in Italia

Radio radicale un saluto agli ascoltatori da Nicholas Vallario bentornati ha fatto in Italia la rubrica settimanale di Riviera toscani che come sempre collegato con noi buon giorno Liviero
Proclama vogliamo al Tufello re questa trasmissione si parla di di architettura come sa chi ci segue parliamo di cultura di architettura oggi realtà parliamo un po'vorremmo parlare del concetto di non tanto di decostruzione perché ne abbiamo parlato tante volte
Ma più che il concetto di distruzione
E e lo facciamo partendo da un libro che si chiama macerie prime ricostruire luoghi ricostruire identità che di Paolo Belardi professore all'università di all'Università di Perugia i preside del del corso di Design presidente del Consiglio di sangue socio facciamo dire da Luigi perché con noi Belardi professor Berardi Buongiorno
Buongiorno buongiorno a voi a tutti la radioascoltatori
Allora professor Belardi facciamo così se lei ci dice intanto di questo di questo volume macerie prime perché il concetto di di di di distruzione in in architettura al concetto di Maccieri Iat e ancora un po'un tabù nel mondo dell'architettura
Assolutamente sì anche se in realtà la scuola italiana è stata pionieristica come spesso avvenuto anche da questo punto di vista basti pensare e subito dopo la seconda guerra mondiale quando si trattò di qualche modo allocare le macerie
Danno
A causa dei bombardamenti ci fu un signore un architetto si chiamava Piero Bottoni che ebbe l'idea di ricostruire l'unica con le marce ridotte un paesaggio cioè l'unica montagnetta la montagnetta di San Siro che ancora oggi viene ieri che svetta un po'l'altura di Milano e qualcun altro signore mio conterraneo si chiamava Alberto Burri che a Gibellina ricostruì intessuto la trama delle vie della Gibellina distrutta con praticamente facendo una grande colata di cemento grande sudare un grande credito fatto con le macerie poi dopo il terremoto del mille novecento sarà il momento della recitazione di corso voi
Noi italiani abbiamo dimenticato tutto questo questo libro vuole essere il tentativo in occasione della ricostruzione un sardo forzate molto dell'Italia centrale del due mila sedici
Di pensare macerie come materia prima della costruzione non tanto per un fatto quantitativo approntato quando qualitativo di memoria perché le macerie come ha scritto Marco ce ne sono la coscienza della storia
E un libro che parla anche molto di tocca il tema delle macerie anche nel mondo dell'arte
C'è in questo libro spesso hai usato l'arte contemporanea per comunicare il il concetto di macerie hai citato Anselm Kiefer ai hai citato tanti artisti tantissimi artisti in realtà e forse l'arte ha una capacità comunicativa su questo punto che l'architettura da una
Ma allora innanzitutto l'arte arriva sempre prima libero una serie di motivi adesso sarebbe lungo elencarli ma non sappiamo io rido sempre nel studente di frequentare le mostre d'arte contemporanea perché livelli ci sono tutte quelle che fra qualche anno non li affronteremo nel campo del verranno Dell'Atti del sì gli artisti arrivano prima hanno sono i primi ad avere un punto di vista diverso perché è chiaro che segreto di tutte le vere nuovi punti di vista la creatività io sono d'accordo con Oliviero Toscani quando dice che la creatività non esisterebbe il nostro modo di vedere da un punto di vista nuovo cose che già esistono e di collegata in modo insolito per le macerie
Ne abbiamo fatto un po'questo tant'è che abbiamo addirittura ipotizzato di ricostruire voi sapete che quando c'è un terremoto in Italia ci abitiamo sempre sul solita diatriba
Ricostruire dov'era com'era oppure non dovere non com'era
L'abbiamo provato a ricostruire con ciò che c'era e quindi abbiamo ipotizzato c'è una piccola chiesetta Norcia passiva di una Madonna di fascia completamente si ruba per abbiamo ipotizzato di ricostruirla in forme contemporanee monetario mediche che ricalcano il profilo precedente ma creando una Hector Colle ma c'era un po'come a patto Wang Shu all'imponente ha visto Bonacina
E
Mi se ne è parlato dell'abbiamo parlato del terremoto
Quante responsabilità a l'architettura nella nella mancata in Italia abbiamo che quando succede un terremoto qui c'è la corsa all'emergenza no perché ed è una cosa che si si si legge anche nella nella postfazione del tuo libro di Marco Dezzi di Marco Dezzi Bardeschi le foto comparto recentemente manda un grande saluto e via non non sapevo che fosse che fosse mancato da poco ma rischi i lui scriveva una una una cosa molto forte che c'è nel senso che subito c'è in Italia una una gara di solidarietà su cui forse siamo siamo imbattibili però poi nelle ricostruzioni appena finisce il momento più emozionale diciamo non riusciamo a a quagliare
Sappiamo in che che in che modo indice com'è ridotta ancora L'Aquila oggi perizie erbe figuriamoci ben sic et
La moglie cinquantotto Velardi
Ma io
Io credo che ci sia un pensiero molto bello che ha scritto Claudio Magris Danubio cioè che sodo lo cito a memoria più o meno che la distruzione è una forma di architettura un'architettura c'è un'arte di scomporre e ricomporre che è un modo di creare un altro ordigno credo che noi dovremmo allora l'architettura sinché avrebbe un ruolo importante nel senso che non c'è cosa più contente in architettura che ricostruire sul costruito cioè non costruire nella landa desolata dico come è stato fatto ad Atene in periferia cose nuove
Ma ricostruire cose nuove sopra le cose perché partendo dalle cose vecchie quelli non partendo da un foglio bianco ma portano un foglio dove c'è già in impronta servizi tutti i secoli che ci hanno preceduto costruire sulle masse edifici sulle rovine in questo caso poi forte anche con le macerie questo nuovo punto di vista sicuramente sulle rovine
Le rovine sono importanti perché c'era un grande architetto Che mala gestio quando studiava a Roma venne a fare un workshop
E l'UDC chiese di progettare degli edifici immaginando che già immaginando che già in forma di rovina perché la nella rovina c'è proprio il DNA del Progetto se ci pensi un attimo sì sì sì certo ecco Oliviero senti sulla questione aquilano perché tu hai vissuto sulla tua pelle anche la rabbia di una città nessuno e otterrete la couture per il che io io sono nata a Milano nel quarantadue sì
E quindi a sette anni allora signora la curva scorre giocare dalla abbia calda datazioni all'isola corso Como figurano numerosi Motta
Ma lì era tutto comportato non incredibile quelli delle da bambini circa per strada e vedo anche che ricrea diversi parecchio tempo
Gioca per strada sì era in mezzo alle rovine per me della me la ricordo come recita
Chi in rovine che io mi ricordo che circolano sotto che fiscale chiamano compatta precoce colletto Prima Porta la porta c'era metà soltanto a metà stanza Emanuele e rammento pavimento parete con magari con un quadro storto
E poi l'acribia chiara localizzati allo scarico e della città mamme in maniera chi giocava in mezzo alle rovine quindi gli otto in possesso di architettura ho avuto così con le macerie
Sì con le macerie ancora adesso mi ricordo tenuti sotto questi adesso che c'è piazza Gae Aulenti se tutto il centro direzionale Chianti Kondo non è così per me come allora
Soprattutto non era così così affascinante per le ragazzine che andavamo troviamo le cose c'è qualcosa che provano a chiudere il comprano scoccate comunque
Era la la la il tecnico una rovina distrutto e rara l'architettura di allora
Per un ragazzino Celtic discuteva l'architettura il rischio è quello che c'era e allora questo problema è stato all'inizio da utilizzare in anni milanese fermare questo lo mia visione visita milanese ti rimane addosso
Io non è che per quanto e non so se ti ricordi che eravamo sole sì la prima cosa che mi ha affascinato era tutta quella parte di Salemi sì
Terremotata così medico un mercato in cui poi nella piazza c'è c'è stato questo grandissimo atto di coraggio unico è crollata la chiesa e la numero sei l'avevate esatto allora si sa di certo
Sono calati dal governo ma da un anno e mezzo dopo si cercare di fotografare ricca di dati sì e glielo diciamo addio ma non è obbligatorio vivevano accusavamo allargando il terremoto canapa naturale
Sì dalla natura
Alla natura ma l'iter morti e quelli che amano la natura faranno carattere manda i terremoti quindi va in quanto istintivi o diventiamo bravi come non so considera
Corso San Francisco conservati vedremo se sarà così eccentrici che vidi sognerebbe ricostruire c'è usando ciò che non non non facendo prima di ogni anno io non sto vecchio io non ricorrerò suppone Roma per Portugal non
Ogni cento anni che i media cinquanta o sessanta c'era Matthew eccetera morto all'Aquila e così allora ricorrente
La Mantia a a ricostruire problema che non si fa mai bene evidentemente pesato anche in Giappone ci sono i terremoti però lì non con i palazzi
Allora noi abbiamo abbiamo i centri storici abbiamo territorio invece particolare questo indubbio si inserisce c'è anche da dire che purtroppo i terremoti hanno un'altra grande caratteristica che per capire devono esserci e qui non ci sono grandi sperimentazioni in mezzo ci sono quando ci sono purtroppo i terremoti
Credo però che ultimamente stiamo facendo dei passi importanti anche l'Italia secondo me
Beh questo è su questo speriamo se di Paolo un altro vorrei leggere un passo del del del tuo libro che dice la sentenza di souvenir from Shanghai e senza appello le rovine le macerie meritano rispetto anche quando non provengono da un edificio storico artistico perché incarnò sempre e comunque un concentrato di memoria
Allora simili sia incerto o innanzitutto questo passo parte dalla descrizione di un'opera sì pittorica del più grande per me artista contemporaneo ahilui
Nel due mila undici nel gennaio due mila undici lo Stato cinese
Qui parliamo molto in questi giorni è molto forte e gli distrugge lo studio a Shanghai
Io sono gelosa lo studio accusandolo di averlo costruito visivamente
Se invece di Bema diciamo sappiamo che sotto c'era assicuriamoci assolutamente e Luigi assiste inerme impotente a tutto ciò però alla fine raccogliere macerie e ne fa un'opera d'arte souvenir faccenda e che porta in giro per il mondo e sono sul letto chi certo perché nelle macerie c'è questa cosa
E il suo tocchi la storia però vengono dallo studio sono autentiche ecco le macerie hanno una caratteristica che oggi è molto prezioso in questo mondo fautore millantato sono autentiche erano lì nel momento della distruzione e questo secondo me è un aspetto molto importante l'altro è questa che in Italia noi siamo talmente Bravi a catalogare a mettere tutti in ordine da un patto una norma per cui eletto non accede diceria e quelle dicerie chiaramente le macerie per legge dello Stato schizzerà spiegazione in una siamo noi
Le macerie diciamo chiese monumenti incidenti sono di serie A e quindi vanno tutelate preservata messi da parte poi punite conservate condono forza rimontate come erano dov'erano mentre le macerie
E le capace che la povera gente gran parte del PPE ciò che rimane dopo una distruzione sismica normalmente anche adesso avviene Norcia c'è una grande buca avevano conosce tutto nella buca ci fa un pattino sopra e tutto dalle dimentica
Ecco io quando è venuto il momento di non fare più così di pensare che quelle pietre sono credo che la gente ha sofferto Amato ha accelerato c'è scontrato e quindi sono piene c'è sono il nostro passato sono la nostra è una parola identica
E noi dobbiamo sperimentalmente trovare il modo di non c'è per dirle sotto un prato
Ma di utilizzarle anche fate ogni cento di sostenibilità in altri centri storici al fatto sempre così perché a Roma con le rovine con le macerie dei suoi classici hanno costruito cose strepitose dicendo
Io ero lì non sa no voglio raccontare questo stia colture sul vissuto sì quando portai Tadao Ando in Italia contro il primo lavoro al per l'Europa ufficiale no proprio a far parte quello che fece
Allora piccola
Sì però Aprica era il primo rimodulata domando gravida il più grande giacimento giant così costi di fabbricazione ecco c'erano a facevano perché al di là di la Paz Vega
Chi era parcata era tutta da ristrutturare e poi c'era la villa si ingigantiscono spiega poi c'era tutta una specie di tutti anche Marchioro diventato un allevamento di polli una dopo un po'industriale Palombo però insomma immediata ai c'è l'urlo con le cose
Costruite da con la guerra però caramello profugo e gli fu offerto di ristrutturare fare Catricalà su quel cinque su quel territorio su quel terreno o ho fatto luogo il vicino tutto nuovo quello nuovo dice no io preferisco farlo su ciò che sta vissuto anche se magari non era un posto di particolare valore sì
Quindi paccheri ristrutturò la villa la parte leggerla finita e una parte della senta della bacchetta della villa e leader fece tutta la ristrutturazione costruendo mettendoci dentro l'Auditorium con un intervento di cemento armato Trombetta struttura e l'altra parte sopra il tessuto
Incredibile tutto lui voleva inizia qui ci ha vissuto dalla gente che lavora al progetto
Sarà sicuramente il più interessato circa alle costruite somigli inserito possono
La la la memoria di uno spazio che diventa parte integrante della rifinitura quindi proprio l'aria proclami ma carica di significato ha proprio l'aria l'anima
Però non rischiamo così che diventi un po'inseguire che l'architettura diventi un po'un inseguimento del feticcio e magari questo ci porti anche ad avere ancora orario ma debbono essere mal può essere un valore aggiunto terribile volo cioè un gruppo questo ufficio
La Houston Texas proprio poco prima si si sono governa infatti ha proprio questo che ci interessiamo prendere anche l'apertura del tratto dagli Stati Uniti cioè demolire considera cosa
Completamente nuovo se voi andate a Siracusa sì c'è uno degli esempi più strepitosi da questo punto di c'è un uomo Como barocco che viene costruito sopra un tempio greco che si vedono ancora le colonne cioè ancora ci sono ancora una retorica del tempio greco che si perdono sia a forma di leggerne all'esterno che vivere all'interno ed è una cosa potentissimo perché quello siamo noi nella cultura occidentale che cresce su se stessa nega ma non nega tutto riprende alcune cose folli contamina con altre piano piano diciamo quella cosa lì
E sentì Paolo ti credi raccontarci anche il
Di di un posto che credo conosciate bene tutti e due Túpac è scritto e Oliviero perché in atto e nato da quelle parti il Montestella di Montestella di di Milano biglietto
è quel che dici tu scrivi del tuo libro che quando si si parla di riuso delle macerie il monte spiegava quello cui accennavo una avanzate
A un certo punto Piero Bottoni sta costruendo quartiere vuoto
Sono degli in che zona di Milano ci troviamo sezione minorile della realtà non è vero offensiva costante
Lui è un grande architetto e inizialmente e anche lui d'accordo di utilizzare le macerie per creare dei piani per fare un laghetto sì ma cosa abbastanza stupida Felipe
Angelo dove dice che fa un sogno sogna l'ascesa al Monte Stella cioè lui sogna che in qualche modo riesce a salire in un'altura pretendano dall'alto gran punto di vista strano devi salire in cima al Duomo anche una volta per avere credo una lista di questo singolo e comunque fa questo sogno e e allora decide di fare questa montagnetta vengono portate le macerie
Quella che a Mastella perché era il nome della moglie che nel frattempo aveva perduto meglio anche una storia un po'romantica percettive
E quindi di inventate o diceva di guardare di vedere i luoghi in cui aveva amato Milano e sua moglie è diventata quindi ed è una montagna di macerie quindi fatta di merce sì sì sì ma d'altra parte molto ancora frollatura Roma assistiti Oliviero chiedo spiegazioni non hanno proposto possano Copernico nel Pacifico
Sono assai chiede insomma chiedere son crollate decade perché c'era solo questo ma
è un po'ma un uomo coloro che consacrò ritrovo scorrevole anche se non care comunque perché noi facciamo una multa ero copriamo con un prato dimentichiamo votiamo cancelliamo la storia noi non dobbiamo cancellare ad Affori
Mi e e la la la decostruzione e e in qualche modo nemica del come intesa oggi intende in qualche modo nemica quindi del riuso delle macerie in architettura
Ritengo di non inciampare costruzione è un'altra cosa e esatti sassi altrove si paga il puntamento un'altra cosa ma non è neanche un'altra cosa perché l'architettura è una non è possibile mentre la linea
Lo si può vedere ciò pare un'architettura diciamo ben costruita ricostruzionista utilizzando le rovine macerie è stato fatto sì sul
C'è chi fa CCP coi quali sono gli architravi Bernard Shaw mica fare un grande costruzioni sta ha lavorato molto sul tema della distruzione dell'eroina ha seguito anche voi
E questo potrebbe essere il noi quanti ne abbiamo parlato moltissimo radio radicale potrebbe essere la la salvezza delle
Delle delle periferie un un approccio di questo tipo couture italiana di avrebbero nel riprendere un se noi avessimo la sensibilità
Di ricostruire le perché periferiche anche demolendo perché quando bisogna demolire bisogna demolire ma confermando alcuni sedili sino al bando alcune cose questo ci porterebbe a perdere i luoghi che comincerà il tre avere una storia perché la storia tutto quell'identità e anche per a mare un luogo Mrs Oliviero
Grazie in cominciano a pensare in questi termini ma del resto non eh
Una cosa nuova sono due grandi città dei prodiani clandestinità anche sconti di pena sotto quarta strutture i come la la metropolitana di Napoli ha scritto che il traffico hanno trovato di tutto romana
Dove
Si sono seduti adulterato un padre classificazione Giorgio gotico romanico rinascimentale fino ai tempi moderni
L'Italia del pedofilo il siderurgico italiana fosse per hanno un valore provoca come resto sommati ma di stratificazione gli strati più Grazioli all'architettura rispecchia la cultura del dal momento in cui viene fatta a mano quindi verso l'applicazione a richiesta
Non sto
Parliamo di visto che abbiam parlato del futuro no odiosi gli architetti di oggi dei designers di oggi no perché d'altronde Paolo Velardi
Il professore universitario e dobbiamo anche aggiungere che anche Oliviero Toscani un professore dell'Università di Perugia ero Paolo atto assolutamente triste naturale perché nel corso ovviamente di fotografia del
Del laboratorio diretta anche in Francia sì qualche fotografia vede Oliviero Toscani professore del Titanic
Ecco allora Liviero partiamo latte come sono questi questi studenti come sono i giovani di oggi che si approcciano al design e all'architettura sono molto educati intorno molto mi sono forse troppo troppo lenti purtroppo anche in tv
Non solo cancro piatti insomma io stilisti in cattività valido dalle sarebbe dovrebbe così eravamo show forse perché anche l'insegnamento era molto più noioso non so bene interessante allora c'era un po'meno aprirà adesso sono molto più utile però non mancano questo tecnologiche che per me sapere tutti per secondi schiacciarlo i calci d'un computer
Alla fine non crea cultura perché ex novo per altro poco fanno tutto per la fanno niente raccolti col con la velocità con cui imparano contro qualcosa quella sociologica lo dimenticano che non è più vista ma è incredibile non hanno ucciso circa una volta Traveler dove andare in libreria demandare biblioteche a cercare faccio proprio glielo faccio proprio questo emerge anche per far capire
Quando sono fortunate tempo addietro che Omero studente se un professore diceva un nome che non conoscevo dovevo andare in biblioteca potrà biblioteca era chiusa la porta aperta c'era sciopero il libro non c'era che lo davano non drogavano inquartato Enza
Però alla fine tu magari strappare di nascosto il foglio per Taveri sette di avere qualcosa
Diciamo la cosa che la conoscenza spesso funziona che c'è sofferenza acquisirla
Fiacche invece una forte non si rende conto di quanto è preziosa delle informazioni
E questo credo che sia uno dei problemi nella didattica della contemporaneità perché io faccio presente in aula con i computer collegati
Perché loro in ogni momento possono vedere le cose che non capiscono non stanno segno cinto angherie a Bilbao loro si collega non lo vedono in tempo reale
Il problema che poi questa cosa non più sedimenta perché non è frutto di una sofferenza
Toccherà quindi alimentare non portavano le nuvole problemi perché non danno valore
Oliviero ed aveva chiuso un vero e proprio fatti centesimi vuole che il suo perfetto turca che un piacere troppo facile scoprire il ruolo tutto ciò che è facile comodo stupido non è la fine tensione
Perché c'è
C'è questa perché è stupita qui guardi perlomeno molto ingenuamente aggiornati i clienti con Roma quanti guai costruzione perché è un po'la moda siccome appena qualcosa non è un modo non lo sanno
C'è però forse è un approccio sbagliato su questo in Italia sugli istituiva allora e limiti d'Italia
E il e il Paese europeo con più architetti cioè in Italia ci sono due virgola cinque architetti in attività ogni mille abitanti contro lo zero virgola quarantacinque della Francia o lo zero virgola cinquantasette del dell'Inghilterra
Ma non sono atti io trovo che la la l'educazione allora io penso che però c'è son troppi non è così no no no no
L'educazione l'architettura poi farà il venditore concessionario di un popolo che restano molto piccolo che perché l'automobile certificatori pretura che sia mai studiato alla Bocconi o economia e commercio
No no lei all'epoca dell'architettura locazione quasi completa non è la migliore uno posso fare
Però hanno anche io non lo so io non mi non non mi non lo sconsiglierei è un giovane oggi studia architettura Velardi perché sono entrato l'altra cosa e che sono siamo quelli dove ce ne sono di più insomma e siamo il Paese dove vengono pagati di meno Belardi
Non questo sicuramente è vero però anche io la penso come Emilio Toscani cioè
Studiare architettura devo dire anche studiare storia vera una cosa fondamentale che va bene a contenuto fa bene anche a un medico acre non a caso fuori alla fine molti finiscono fare quello ad avere cinque da l nell'unica
Scendere abbiamo ti piace indizi abbiamo delle radici umanistiche per cui ci sono alcune cose che sono fondamentali tutte le architetture a centrare il cerchio ho sempre presente
C'è un impegno del contrappunto Leon Battista Alberti che ha un occhio malato e sotto c'è scritto qui ventuno marzo ma che riguarda perché c'è tutto tutto quello che un articolo ironico perché lui che dice che erano l'occhio è più veloce del computer non c'era ancora il completamento approcciando Perugia che lo dice l'occhio è la cosa più veloce per impensierire posso pensare a Marte già sono su Mark per andare comunque ci metto qualcosa di la luce ci mette comunque qualcosa di più
C'è tutto diventò la formazione dell'occhio che vede da un punto di vista di approfondita è
Noi togliamo spazio sensibilità sociale sensibilità umana perché in realtà sono d'accordo anche anche un venditore di automobili
Architettura in quanto è più bravo e parlando invece dei dei Jordi gli architetti che invece fanno poi l'architetto non vanno vendere non vanno vendere auto
La tecnologia dattero di più
E certo la tecnologia quanto ha influito il fatto che gli architetti di oggi non prendono più una matita in mano ma
Sì ha fatto tutto con la tecnologia e collocandola nella cosa che fece la prima dell'età ma quel poi sarà diceva guarda ha detto non è non è così con grande fraintendimento tra
La tecnologia il computer a eliminato la parte diciamo i disegni tecnici al computer si ma la partita è attiva tuttora la si fa amano assise ma perché è chiaro che sarà sempre così perché la terza età cioè dalla non è una propria chiede il cuore della non ne possiamo fare a meno cioè
è saltata la parte intermedia sì ma i grandi architetti di Legnano molti migranti alcol entrano però io di sopra della medievale in meno di allora in listino di architettura dove ci sono dovessi macina tanto grave ma allora non sono architetti perché avevano il loro ma volanti la lettura che è un'altra cosa
Erano l'altra sfida atomica concedervi gratuiti perché sono due uno per cento e quindi ha fatto bene o male a al starò benissimo l'educazione architetture povera trofici famiglia dunque c'è qualcuno possono essere no a tecnologia però ha fatto bene o male all'architettura ha fatto un tour due fatto come quantità per male
Però nel nel nel modo minoritarie molto bene modo piccolo cioè quando quando la tecnologia usata non fine a se stesso perdere perché è utile dappertutto con tutto ciò che è utile alla pelle
E quando uno uno vedere quando venne accusato non voterà sinistra
Uno dei grandi io credo che uno dei grandi problemi vede
Costretto a brutte che vengono fatte oggi sta fece interpretare situazione una volta gli atleti avevano grande cultura scarsi mezzi per cambiare il mondo per incidere sul mondo oggi sono grandi medi per inciso in modo cioè talvolta una cultura non adeguata bisogna morire brave la cultura con le capacità tecnologiche secondo Marc
Oliviero abbiamo finito tra chiusure non va bene febbraio mi piacevano più parlo di qualità più che tu autoctono e qui per l'educazione sull'architettura Brico persino Feltri dice studiare storie persino feticismo della se l'ha capito anche lui decidesse scrutatrice
Studiare scelta la comunicazione personalmente dall'odore acre Assisi ce l'abbia messa in essere alcune davvero Feltrinelli factotum opere mi ha colpito il Sud
E perché un libro Tutu che di Oliviero Toscani che invece abbiamo tolto Carlotto ma hanno tolto esterno dell'arte nelle scuole italiane e romane
Noi dovremmo esserne il Paese
Dove arrivano da tutto il mondo che nella cartella perciò abbiamo trovato negli organismi che hanno in comune di detenuto per loro i capi politici doverose addirittura sicuramente sono più gravi
No io ero appena ero avevo bisogna studiare il problema signora francese la comunicazione Sarabanda fa
Io avevo arriverò un maestro che si chiamava Vittorio De Feo il quale quando io lasciare lo studio e tornare a Perugia richiesti ma ecco che cosa devo fare per rimanere aggiornato credibile devo leggere
E quindi se tu vai una volta ogni quindici giorni
Alla Basilica Superiore di accessi e guardi viottoli seppur
La crescente rivalità una grandissima cavalli nuclei che come dell'Africa netti a giorni
Logico guardi qui attacca è un bel modo di aggiornarsi va bene no invece un libro lo consegnava non lo consigliamo i macelli prime di di di Paolo Velardi
Si può ordinare on line si non non lo trovate primario fare
Lo porto io no no non portavano porta abitare al primo Massimo
K
Un servizio di consegna a domicilio va bene
Grazie molto professore dell'Università di Perugia Paolo Velardi e all'altra il loro istanza a ridurre e Oliviero Toscani
Oliviero dal comico e ti senti fatiche ma che ci che hanno professavano sono andato al proprio e severe imbarazzante ludica del computer mia mamma avere degli hammam
Non c'è più Luigi sono professioni sul conto ecco tu che dici sempre che a scuole di un asino papà papà invece diventa un enorme problema pappa pappa pappa
Va bene noi come Oliviero Toscani per fatti in Italia ci risentiamo
Domenica prossima qui su Radio Radicale anche se sembra che la data di chiusura della radio si avvicini sempre no facciamo per chi sa cosa succederà speriamo non succederà però lo ricorderemo ogni domenica salvaguardare via un ricominciare speriamo che non succeda mettiamo che versiamo storico già mettiamo essere sessista partecipa al professore che permetterebbero anche a domenica prossima se ci saremo ancora sì da domenica prossima grazie al al grazie Paolo Grandi è presto fatto