La registrazione video di questa puntata ha una durata di 1 ora e 22 minuti.
La rubrica e' disponibile anche in versione audio.
Rubrica
Convegno
14:00 - CAMERA
11:00 - Roma
11:30 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
15:30 - Roma
16:30 - Roma
17:30 - Roma
10:00 - Milano
Buongiorno agli ascoltatori e bentrovati alla rassegna stampa di Radio Radicale oggi è venerdì cinque aprile due mila diciannove in regia c'è Piero Scaldaferri in studio hanno ancora per un giorno
Roberta Iannuzzi poi la rassegna stampa tornerà nella sua edizione consueta del fine settimana coi settimanale feriale corna
Il conduttore abituale di questa rassegna e Massimo Bordin
Dunque oggi sui giornali cosa cosa troviamo diciamo su i titoli principali dei quotidiani il Consiglio dei ministri di ieri sostanzialmente è stato rinviato il decreto rimborsi ai risparmiatori è stato approvato invece ma salvo intese il cosiddetto decreto crescita e questo è il titolo sostanzialmente di di tutti
Di tutti i principali conti e quotidiani con visioni diverse
Nieri tra scena soprattutto di quello che accaduto questa notizia viene poi collegata alla a quella secondo la quale che è arrivata ieri che il Garante della privacy ha multato la associazione
Che di cui che prese tutta da Davide Casaleggio russo perché il sistema di voto e vulnerabile il voto potrebbe essere alterato dall'interno e dall'esterno queste due notizie si combinano con alcune frasi che erano contenute ieri
Mieli negli articoli e soprattutto quelli del Corriere della Sera con le dichiarazioni del sottosegretario Presidenza del Consiglio Giorgetti
E di un altro sottosegretario invece del Movimento cinque Stelle Stefano Buffagni
Quella frase certe brutte cose non sono uscite dall'intelligenza del Movimento cinque Stelle riferita ad un presunto dossieraggio
Nei confronti del ministro tria che fa resistenze continua a fare resistenza sul decreto rimborsi queste sono fondamentalmente le aperture dei quotidiani principali ma notizia vi era in realtà forse più importante la troviamo sulla stampa ed è la notizia che arriva dalla Libia Haftar marcia su Tripoli arrendetevi
Arrendetevi la Libia di nuovo ostaggio della guerra questa forse la notizia principale perché tutto quello che vedremo prima qualcosa che conosciamo
Conosciamo già dinamiche che abbiamo già visto che possiamo immaginare nella loro evoluzione ma naturalmente apriremo su questo rilievi leggeremo quanto troveremo
E negli articoli
Altre notizie che possiamo sintetizzare velocemente perché pace tanto sui sui giornali da leggere sono quelle relative alla corsa per alle europee qual è la strategia della lega al di là delle notizie che sembravano arrivare ieri sulle posizioni anche del del dell'alleato di fatto Fratelli d'Italia almeno nelle competizioni locali e vedremo anche questo c'è poi un'altra nave la sia ai bloccata dal Viminale mentre sembrava dirigersi verso Lampedusa ci sono notizie sulle influenze sul voto europeo un'analisi di Paolo Mieli sul Corriere della Sera che parte dalla nascita del mito d Europa altre notizie varie torna la dicitura madre padre sulla carta d'identità poi e anche le notizie economiche la guerra dei dazi la pace a un passo scrive Repubblica la Germania invece io con gli ordini che crollano
Al centro dell'attenzione del Sole ventiquattro Ore e le lacrime sangue di Vodafone con migliaia di esuberi sottolineate soprattutto dal dal tempo un'altra notizia di cronaca che viene invece sottolineata soprattutto sui giornali
Come il mattino giornale campano ma anche sulla stampa con un editoriale di Mattia Feltri
Una notizia che fa pensare quella sui i tre arrestati per il presunto stupro della Circumvesuviana ecco sono stati liberati i primi due poi anche il terzo con meno clamore rispetto a quello che era sarà fatto inizialmente per appunto la decisione dei giudici di non tenere in carcere questi presunti stupratori perché si è scoperto che probabilmente la vittima a non aveva raccontato insomma la una storia vera
E questo viene era viene in evidenza oggi sul solo sul mattina sulla stampa soprattutto dunque come cominciamo dal principio nei come sempre partiamo dalla rassegna stampa radicale dalla incrocio delle attività radicale con i giornali di oggi che parlavano anche di radio radicale lo fa il Corriere della Sera a pagina undici con un articolo di Alessandro Trocino che riguarda proprio nostra emittente la nostra situazione è l'appello al Governo per radio radicale non tolga i fondi è una voce da salvare
C'è la senatrice Paola Nugnes sarei disperata se cedesse ma anche il collega Pier Paolo Sileri
Ha dato un contributo fondamentale alla Società italiana insieme a loro esprimere solidarietà radio radicale tra i Cinquestelle ci sono anche Alessio Villarosa e Alberto Airola
Gli ascoltatori di radio radicale lo sanno perché ascoltano spesso queste queste voci tra un programma e l'altro di radio radicale piccole crepe nel muro di ostilità che si è alzato tra il governo e la storica emittente mezzo secolo di informazione passione trasparenza e servizio pubblico che rischiano di franare sotto i colpi di un Governo che ha già decurtato metà del finanziamento e che il venti maggio giorno in cui scadrà la convenzione potrebbe mettere fine a un'esperienza unica nel mondo
A meno che non abbia effetto la campagna di mobilitazione che coinvolge politici cittadini magistrati giornalisti una petizione ottenuto cinquantatré mila firme radio radicale riceve otto milioni di euro all'anno netti per la trasmissione delle sedute parlamentari e quattro di sostegno all'editoria
Spiega il direttore Alessio Falconio il fondo dell'editoria per noi è già stato cancellato a partire dal due mila venti
E con il dimezzamento della convenzione ci rimangono solo quattro milioni che sono la cifra che spendiamo ogni anno solo per gli impianti di trasmissione così non possiamo andare avanti
Se non ci fosse stata radio radicale i sedicenti Stati generali dell'editoria di Vito Crimi sarebbero rimasti clandestini
In clandestinità sarebbero rimasti in questi ultimi quarant'anni diciannove mila sedute del Parlamento sei mila settecento processi
E quattro mila quattrocento convegni e con loro sarebbero scomparse le voci per i diritti dei detenuti inviti Rita Bernardini e Riccardo Arena e per la scienza vedi Marco Cappato e i servizi
Su temi azero appeal commerciale radiofonico come la droga l'America latina l'ambiente il lavoro la tecnologia
La politica tout court
Vi è anche una voce amatissima come quella di Massimo Bordin autore della rassegna stampa più completa e abrasiva del Panorama radiofonico
Un archivio immenso a tratti commovente è un caleidoscopio di voci da Enzo Tortora Stefano Cucchi da Eduardo di Filippo
Antonio Russo un pezzo della storia d'Italia reso immortale dalla lucida follia di Marco Pannella e dei suoi soldi sodali
Luigi Di Maio Vito Crimi per ora sembrano convinti ad andare avanti con la logica del taglio dei costi impermeabile ai benefici in termini di informazioni culture trasparenza ma qualcosa si muove anche la lega non sembra granitica
Alla Camera Giuseppe Basini ha raccolto le firme di sette diciassette deputati leghisti
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione a favore di radio radicale favorevoli il governatore Attilio Fontana e Cinquestelle alla Camera al Senato ci sono due intergruppo le mozioni del dal partito democratico a Forza Italia si susseguono Bordin è sbottato contro Di Maio un gesuita e stalinista
Falconio prova a dialogare hanno interesse a far capire l'importanza del servizio pubblico il premier Conte ha detto che la radio deve cambiare camminare sulle sue gambe stare sul mercato
Come se potesse finanziarsi con la pubblicità un'emittente che trasmette almeno il sessanta per cento delle sedute parlamentari che ieri mattina
Parlava della nuova Sharia
Con lapidazione dei gay entrata in vigore in Brunei
In un paese cattivi ITO fondato sul livore sulle fettine USA dice Luca Barbarossa cantante speaker radiofonico Radio Radicale una torcia che serve a illuminare gli angoli più bui si stanno prendendo di mira
In realtà più scomode dal modello Riace a Radio Radicale dobbiamo lottare per chi ci aiuta ad aprire la mente
Ha firmato la petizione anche Alessandro Haber radio radicale da una vita combatte per i diritti umani sociali etici e politici in un Paese nel quale alle undici del mattino c'è la tv del dolore alle nove la tv che ci addolora
Abbiamo bisogno di chi racconta il mondo fuori dagli schemi questo l'appello al governo per radio radicale
Sotto anche la parola radio radicale un'emittente radiofonica di proprietà dell'associazione politica Lista Marco Pannella direttamente legata al partito radicale con sede a Roma a copertura nazionale
Riconosciuta dal governo italiano come impresa radiofonica che svolge attività di informazione e di interesse generale
La radio è stata lanciata il ventisei febbraio mille novecentosettantasei e il suo motto è conoscere per deliberare questo è quanto scrive oggi
Sul Corriere della Sera a pagina undici Alessandro Trocino a proposito del appello al Governo per radio radicale affinché non tolga i fondi è una voce da salvare questo appunto trovate su sul Corriere della Sera ma anche il manifesto si ricorda Dinoi
Se ne ricorda facendo raccontando la realtà
La cronaca di ieri del consiglio dei ministri e in particolare quello che il decreto crescita il cosiddetto decreto crescita Rick dicevamo stato approvato salvo intese
Se ne ricorda Roberto Ciccarelli
Nell'articolo che intitolato la crescita per decreto tra condoni privatizzazioni incentivi all'impresa e scrive le ragioni addotte per giustificare il taglio del fondo per il pluralismo nell'editoria quello del taglio della convenzione a Radio Radicale per fare un esempio non valgono in tutti questi casi in nome del mercato
In nome del mercato il governo populista liberista dà prova di assistenzialismo di Stato all'impresa il mercato vale per tagliare l'informazione che non è una merce ma non per chi produce anche merci e spera
Il governo contribuirà alla crescita questo a proposito di questo provvedimento che evidentemente non piace al manifesto ma che vedremo invece efficace a Sole ventiquattro Ore ma lo vedremo fra fra fra poco nella rassegna stampa
Vediamo anche il venerdì qui Filippo cit Ciccarelli Filippo Ceccarelli oggi sono in mi dicono anche i settimanali e dunque il giornalista con la sua fantasia riesce attirare una linea tra la bilancia di Renzi Matteo Renzi ha pubblicato giorni fa una foto della sua bilancia che finalmente segnava un peso più accettabile a suo paniere ai digiuni di Danilo Dolci e Marco Pannella sul dubbio a pagina dieci invece Angela Azzaro scrive NI centodieci anni dalla nascita di e Gianni Ionesco che oggi davanti alla sua prima opera la cantatrice la cantatrice calva il pubblico potrebbe pensare più che altro a una soap opera
Io ne esco nel mille novecentonovantadue ricorda la giornalista si iscrisse al Partito radicale transnazionale dopo un appello che fu fatto dallo stesso Marco Pannella adesso
Sì ritroviamo il dubbio
E diciamo anche questo passaggio che dicevamo pagina dieci
Non stupisce che nel novantadue dopo un appello di Marco Pannella Ionesco se scrisse al Partito radicale transnazionale era un uomo libero che si batteva per un mondo più giusto ma lo faceva senza appartenere a una chiesa
In particolare la loro battaglia per la conoscenza e contro l'assurdità del carcere oggi molto probabilmente sarebbe anche la sua
Ma cessasse davanti alla realtà attuale riuscirebbe ancora a comporre le sue opere sconsolato dal fatto che niente sarebbe più assurdo d'di ciò che ci circonda
Questo scrive il dubbio che oggi titola sull'avvocato in Costituzione la svolta per il giusto processo al via il congresso forense il giurista Morbidelli riforma
Preziosa questo per quanto riguarda il dubbio invece su per restare ai settimanali sull'effetto da pagina trentaquattro con Francesca al fratello unito tutti i dettagli sulla legge sul fine vita promossa dall'associazione Luca Coscioni che è arrivata alla Camera una proposta di legge di iniziativa popolare potrebbe trovare dei consensi nel Movimento cinque Stelle
E più difficilmente lì troverà nella lirica questo possiamo dire per oggi per quanto riguarda la rassegna stampa radicale adesso veniamo alle prime pagine dicevamo il Consiglio dei ministri di ieri vediamo subito la notizia la prendiamo dal Corriere della Sera con Marco Galluzzo pagina due felici
Si riassume quello che è successo ieri Giuseppe Conte voleva chiudere lo aveva annunciato tra quarantotto ore si era impegnato personalmente una sintesi era a portata di mano eppure quando ha preso la parola il ministro Giovanni Tria ha cominciato a scuotere la testa
Niente da fare non si può chiudere come vorrebbe il capo del governo a cui lui Grillini senza approvare una nuova norma ad hoc è stato un ping pong serrato durato quasi un'ora tra le tesi di un rimborso unificato per tutti i truffati dalle banche
In quel doppio binario che invece ha messo nero su bianco il ministro dell'economia e che non va giù a Luigi Di Maio a un certo punto il Presidente del Consiglio
Ha cercato anche di dare una scossa in questo modo dobbiamo tutti essere consapevoli di quanto vale questo provvedimento in termini elettorali la fretta è più che giustificata
Peccato che il ragionamento non abbia scosso Giovanni Tria più di tanto ci vuole una norma il ritornello ripetuto più volte pacatamente senza scontro ma in un'atmosfera che attratti divenuta gelida tra i tanti ministri che erano convinti di essere arrivati al momento decisivo anche Giancarlo Giorgetti
Ha cercato di fare una sintesi tecnica tra le due posizioni ma invano alla fine è prevalsa la logica del rinvio quasi un nuovo modello tappe sarà infatti Conte ad assumersi la responsabilità di una soluzione incontrando le associazioni dei truffati lunedì prossimo gli sottoporrà il lavoro fatto finora dal governo chiederà loro
Un via libera come richiesto da cinque stelle che si sono impuntati sul fatto che il doppio binario di rimborso modellato da Triglia non potesse comunque essere approvato senza una previa consultazione con le associazioni dei truffati dalle banche
Dopo solo dopo dunque martedì prossimo si terrà un altro Consiglio dei ministri
Questa notizia vediamo il retroscena Francesco Verderami nella pagina accanto dopo una settimana di attacchi i vertici di Movimento cinque Stelle
Si sono resi conto che l'offensiva mossa contro il ministro dell'economia colpi di veline lei stava danneggiando e che la faccenda per loro stessa ammissione gestita male se stava rivelando un boomerang
Per questo motivo ieri Di Maio smentito di aver chiesto al premier la sostituzione di teoria e in fondo ha detto l'ovvietà intanto perché per cambiare un ministro i conti non si fanno con Conte ma con il capo dello Stato
E poi perché se davvero avesse voluto andare fino in fondo vista la resistenza del titolare di via venti Settembre avrebbe dovuto promuovere una mozione di sfiducia contro di lui in Parlamento
è vero che in passato il ministro della Giustizia Mancuso venne mandato a casa dalla sua stessa maggioranza ma allora l'operazione riuscì perché aveva il sostegno di Scalfaro che sedeva al Colle
D'altronde far passare Ichkeria come capro espiatorio delle difficoltà grilline non ha senso semmai il responsabile dell'Economia e testimone e vittima degli errori commessi da giallo verdi nella notte in cui sarebbe stata abolita la povertà
La finanziaria così come è stata impostata la subita e non voluta e dunque oggi non può essere criticato si esprime il suo scetticismo su uno i provvedimenti del governo
Non è che basti un decreto dice il ministro riferendosi alle norme sulla crescita per cambiare un trend economico no che non basta al cospetto di una crisi che lo stesso Giorgetti anche dunque la notte messo in minoranza aveva anticipato agli alleati
Guardate che si prospetta la recessione siete avvisati
Ecco perché leghisti più anziani il Consiglio dei ministri di ieri ha ricordato le riunioni del governo Berlusconi quando il Cavaliere chiedeva Tremonti Giulio ma le cose per la gente dove sono Silvio non ci sono soldi e cosa vado a dire in conferenza stampa
Basta non fare la conferenza stampa era la risposta di Tremonti
E torniamo ad oggi il PIL non cresce per decreto e serve fino a un certo punto il maquillage dell'Istat i nuovi vertici dell'Istituto di statistica ieri hanno aggiunto alcune voci nel paniere
Il più smaliziati anno scorso la lista e hanno scoperto il gioco
Ci sono le finanziarie regionali che prestano soldi all'impresa e a tassi agevolati c'è l'acquirente unico che compra l'energia per calmierare le tariffe domestiche ci sono sous società di infrastrutture come R. FI e Trenord sono tutte imprese pubbliche con soldi pubblici che servono ammette una fonte qualificata a far aumentare il valore di qualche miliardo ma non è che una partita di giro sono come gli aeroplani di Mussolini
E allora cosa si dice in conferenza stampa se tutti nel governo sanno che non ci sono soldi se Salvini ritiene che lo sblocca cantieri realtà non sblocca nulla eccetera
Sarà pure che Di Maio e Salvini continuano a concludere le loro giornate con uno scambio di remoti con sorridenti ma come sottolinea Giorgetti il clima di conflitto permanente nella maggioranza contribuisce a generare sfiducia nel Paese e si riflette sui imprenditore su consumatori cioè il sugli elettori che sondaggi alla mano iniziano a penalizzare con eminenza anche la lega
Oltre i Cinquestelle
Al Parini tria anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio e mal sopportato dei grillini
Il sentimento ricambiato e non c'è dubbio che ieri abbia vissuto come una provocazione l'idea lanciata da cinque serie di offrirgli la guida dell'economia giugno non accetterebbe mai dice uno dei suoi migliori amici nell'Inner Circle leghista
Sarebbe un modo per scaricarli addossò la responsabilità di firmare la prossima finanziaria
Lacrime e sangue
E questo possiamo dire di quello che scrive il Corriere della Sera il proposto adesso facciamo un salto e andiamo sul fatto quotidiano per vedere qualcosa di diverso poi torneremo ai retroscena ma vediamo un amico di e il ministro dell'Economia Giovanni seria che farla oggi al fatto quotidiano del professor Renato Brunetta deputato di Forza Italia difende Triglia seccate Luís salta all'Italia la interviste di Carlo Tecce
Renato Brunetta deputato di Forza Italia preoccupato più per il ministro Giovanni Tria o per l'Italia la seconda
Così denotano scarso senso dell'amicizia e un forte senso di amor patrio le cose vanno assieme per un semplice motivo siamo di fronte al fallimento politico annunciato che ha ripercussioni gravi sui conti del Paese
Il contratto tra Lega e Movimento cinque Stelle fallito il diavolo e l'acqua santa non vanno d'accordo
C'è chi è il diavolo fate un sondaggio tra i vostri elettori e chi è che c'entra
Giovanni poteva sublimare con rigore credibilità il contratto mostruoso tra Salvini e Cinquestelle un ministro del Tesoro tecnico che piace mercati e che non è vicino a un partito
Un miracolo Giovanni perfetto ma lo stanno scaricando nel contempo scaricano se stessi sono in affanno e meno su tria
Quando l'ha conosciuto con quarto di secolo fa ci unisce un sogno accademico coccolato con il nostro maestro il professor Luigi Pagani
Una facoltà di economia all'Università di Tor Vergata di Roma
E com'era il ministro
è un tipo serio studioso capace di emozionarsi nostri uffici erano in un bunker sotto terra poca luce poca aria istanza con noi c'era un certo Edmund Phelps poi insignito del premio Nobel
Ogni tanto paga netto ci portava a visitare i terreni su cui doveva sorgere la nostra facoltà stavamo lì diversi minuti a osservare una voragine che con la pioggia diventava un piccolo e suggestivo stagno era un rito anche scaramantico
Quando l'hanno arruolato nel governo lo scorso giugno tria era presi della facoltà
Una gioia immensa permette risponde e Brunetta vedere la facoltà efficiente brillante con al vertice il mio amico il Giovanni che ho portato con me al ministero della Funzione pubblica che ho nominato presidente alla Scuola nazionale dell'amministrazione
Nel giorno dell'inaugurazione della facoltà di Economia vent'anni fa mi incuriosiva una porta un po'strana ancora incellofanati a un'uscita di emergenza volevo aprirla gioia Giovanni gli altri mi pregavano di non farlo
Brunetta è un testardo di dice Carlo Tecce e infatti lo aperta e cosa c'era il vuoto ho rischiato di cadere nel vuoto
Il ministro corre lo stesso rischio Giovanni è un tipo tosto non s'arrende l'Italia i Dioscuri sardine Di Maio
Devono temere il vuoto come può resistere Triglia sfiduciato e osteggiato oggi la differenza la fanno le calunnie si è passati da legittimi pressioni politiche Ailly Citti mi pressioni personali
Il ministro ha parlato di spazzatura e di violazione della privacy ma la questione riguarda anche il ruolo di Claudio pugno sua consulente al ministero nonché amica di famiglia il ministro può ingaggiare ci vuole il problema non esiste
Certo si può contestare lo stile mi sembra un'assurdità però strumentalizzare una vicenda marginale per mandarlo via le hanno calcolati danni i Dioscuri
Illustri il suo inventario di possibili danni un ministro licenziato un uomo indipendente fa salire lo spread all'istante ci porta in braccio ai tecnici
Qualcuno li vuole un Monti di con gli amici del governo di rifletterci di supplicare Giovanni impone le tue mani sulle nostre teste e protegge ci finché il voto non ci separi crea non al sostegno dei Cinque Stelle a un sostegno quindi penzolante di Salvini a cosa deve aggrapparsi al futuro dell'Italia il Quirinale con Giovannino i partiti di opposizione siamo con lui
Renato Brunetta a parlare gli mandi un messaggio anche se in aula l'ha rimproverata stia zitto fesserie ci vogliamo bene non è pratico dei regolamenti parlamentari
Caro Giovanni sei saggio coraggioso di una tempra unica forza amico mio perdona loro perché non sanno quello che fanno ammenda sono le parole dell'intervistatore la messa è finita risponde il professor Brunetta non andiamo in fasce
Questa la divertente intervista che trovate sul fatto quotidiano a proposito dell'amicizia tra Renato Brunetta il ministro Triglia
Torniamo alle notizie dicevamo non solo decreto rimborsi ma anche decreto crescita e vogliamo prima di passare agli altri retroscena fare un accenno anche a questo diciamo il Sole ventiquattro Ore parla di una svolta necessaria da mettere alla prova priorità sviluppo l'articolo del direttore Fabio Tamburini il pacchetto di provvedimenti approvato ieri dal Consiglio dei ministri può segnare dopo tanto tempo perso una svolta
E non è una svolta di poco conto per la prima volta nei fatti e non soltanto a parole il governo di Lega e Movimento cinque Stelle punta sullo sviluppo ma va nella direzione giusta investire risorse sulla crescita e non su provvedimenti che al di là dei contenuti più o meno discutibili distribuiscono risorse invece di crearne lo stesso Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un passaggio dell'intervento
Al Foro ma dell'economia sostenibile a San Patrignano ha rivolto un segnale chiaro al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia
Il governo ha detto è un interlocutore che troverete sempre attento per favorire la crescita economica per favorire l'impresa è da intendere come comunità di donne e di uomini impegnati a perseguire uno sviluppo sostenibile e infatti è nelle pagine interne subito dopo la prima pagina due pagina tre ampio spazio a questo decreto Crescita
Con ok al Tesoro azionista di all'Italia
Un accenno anche al destro in arrivo doppia spinta al Pil fino a allora mal più zero virgola quattro per cento scrivono Marco Rugari Gianni trovati per abbattere il debito chiamati a raccolta anche le concessioni locali
E e poi tutti tutti i i punti dodici punti il decreto Crescita dal primo aprile tornano li supera ammortamenti si alza lo scontro in modo o di via libera bonus sulle fusioni per capannoni aggregazioni Minieri ressa due punto zero
Al ventidue virgola cinque per cento per i utile in azienda Alitalia entra il Tesoro convertendo il prestito
Spinta a Venture Capital braccio di ferro sui Pier incentivi con per il rientro dei cervelli pacchetto Hawks semplificato sull'Ilva immunità limitata a manager e commissari
Sui marchi registro il fondo anti delocalizzazioni esperimenti in Italy più tutele con il contrassegno obbligo
Di ritenuta sui redditi dei lavoratori in regime forfettario ai comuni cinquecento milioni per l'efficienza energetica esteso il sisma bonus poi nuova Rattle rottamazione per molte
E tasse locali sanatoria suo entrate degli enti locali questa questo velocissimamente il provvedimento poi soltanto dopo a pagina cinque i rimborsi parcheggiati inattesa del sì
Dei risparmiatori anche qui Marco mobili e Gianni trovati CD descrivono nei dettagli di cosa stiamo parlando
E cosa
Di cosa stiamo parlando quando parliamo di correttivi a questo decreto un primo gruppo di correttivi non presenta alcun costo politico si tratta di aggiungere l'indipendenza requisiti di competenza onorabilità e probità
Già previsti dalla legge di bilancio per i nove membri della commissione tecnica e di assegnare alla Consap il ruolo i fondi necessari allo svolgimento dei servizi di servizi di supporto e poi invece per nel pacchetto in discussione torna il tema del doppio binario questa sembra la il nodo principale anche in questo caso per capire la questione bisogna separare le esigenze della comunicazione politica degli effetti sul piano pratico
Il doppio binario prevederebbe di evitare l'esame in commissione risparmiatori che hanno un ISEE fino a trentacinque mila euro
Ho un patrimonio investito in titoli fino a cento mila euro per loro con quella che di fatto è un'apertura a Bruxelles e riconoscerebbe rimborsi diretti per motivi sociali
Il leader di maggioranza finora si sono opposti all'ipotesi per non far passare l'idea di creare due platee distinte una con indennizzi automatici e l'altra con l'obbligo dell'esame
Ma secondo numeri circolati ieri a Palazzo Chigi a beneficiare del binario diretto sarebbero circa il novanta per cento
Degli oltre duecento mila risparmiatori interessati
Numeri che rianima deliberò nel mille li animeranno anzi le discussioni sul tema in vista delle decisioni di settimana prossima
Questo scrivono i due giornalisti a proposito dell'incontro che anche il presidente del Consiglio avrà conia
I risparmiatori ma noi possiamo ulteriormente approfondire e la notizia e lo faremo tra un attimo perché sul decreto crescita c'è ancora qualcosa da dire
Lo vediamo con il tempo ma anche con la stampa per esempio
Il quotidiano Romano
Ne scrive già dalla prima pagina con Alessandro Giuli cioè all'interno chiedo scusa non è il tempo ma è l'intero partito
Libero che sottolinea questo sin dalla prima pagina con Alessandro Giuli lo Stato tappa il miliardario buco della raggi a Roma i debiti si chiamano buffi Virginia Raggi ne sa qualcosa
Da ieri il comune della capitale può vantarsi di aver colmato un buco da dodici miliardi
Attingendo a piene mani dal cosiddetto decreto Crescita in altre parole paga sempre lo Stato cioè i cittadini italiani da Trieste a Lampedusa e Roma potrà finisce felicemente continuare
E poi continua anche l'articolo nelle pagine interne
Continuare immaginiamo
Nella sua Dolce vita tra criteri abissali e disservizi insanabili raggi all'incasso Lennon tappa le buche maritate gli italiani tappano i suoi Burke proprio con questo dei creditori
Ne scrive dicevamo anche la stampa A pagina a sette
Il Governo si accolla i maxi debiti di Roma e salvataggi nel decreto crescita si mette fine al commissariamento della capitale all'Italia via libera alla conversione del prestito nuovi sgravi alle impresa e per quanto riguarda a Roma in particolare a metà mattina sono il viceministro dell'Economia Laura Castelli la sindaca regina raggi ad anticipare la prima novità
A Roma Capitale Governo hanno infatti trovato l'intesa
Per evitare la crisi di liquidità fortissima anche entro il due mila ventidue avrebbe soffocato la città in pratica entro il due mila ventuno verrà chiusa la Betta Company che ha in carico i dodici miliardi di euro di debito storico di Roma
Lo Stato se ne accollerà la gran parte riducendo però il suo contributo
I trecento milioni in hanno destinato al commissario a cui si aggiungono i duecento stanziati dalla città in questo modo i conti di Roma vengono messi in sicurezza sino al due mila quarantotto e in prospettiva romani viene prospettata
Una possibile riduzione dell'addizionale IRPEF che oggi è la più alta d'Italia zero virgola nove per cento per la Castelli si tratta di un'operazione win win che cittadini italiani non pagheranno
L'operazione perché i cittadini italiani non pagheranno l'operazione
Per la Lazio che la raggiri libererà risorse per due virgola cinque miliardi fino al due mila quarantotto in favore di Roma un regalo che facciamo le amministrazioni che verranno dopo Dinoi questo il caso raccontato da Paolo Baroni sulla stampa pagina sette
Andiamo avanti prendiamo il fatto quotidiano
Per questo punto tornare anche retroscena ma prima perché questi retroscena torna in evidenza l'altra notizia perché è arrivata ieri dal Garante della privacy la multa
Alla riferite all'associazione Russo e al sistema di il voting su questa a piattaforma la notizia la prendiamo Dallas dal fatto Quotidiano lo prendiamo proprio dal fatto Quotidiano prima di passare agli altri retroscena
E vedere anche il Consiglio dei ministri di ieri collegato a questa notizia
Come si collega acquistano vediamo il fatto Quotidiano a pagina nove ci racconta fa tutto
Ottimo falsate
Russo il voto manipolabile almeno fino al caso di Ciotti il Garante della privacy multa da cinquanta mila euro per la piattaforma grillina il nuovo sistema in vigore per l'euro parlamentari prima nessuna garanzia
Paola Zancani e il sistema con cui hanno scelto i candidati alle politiche votate votato anche le regole dello Statuto deciso di salvare dal processo Matteo Salvini e di certezze su quel che è uscito dalle urne elettroniche della piattaforma russo ce ne sono ben poche anzi nessuna
Il provvedimento con cui ieri il Garante per la protezione dei dati personali ha multato per cinquanta mila euro l'associazione fondata da Davide Casaleggio assai duro e circostanziato
In rovina non poco l'ultimo giorno di votazioni per la scelta dei candidati del Movimento cinque Stelle alle europee
Guarda caso è arrivato proprio oggi ragionano a Milano è un attacco politico
Ieri sera sul blog l'Intelligence del movimento per dirla con Stefano Buffagni affatto la radiografia di Antonello Soro
Già capogruppo del Partito Democratico e ha detto di non sentirsi tutelato Daccico da chi ci si conti ci considera un nemico pubblico
E poi ha notato con irritazione le conferme del segretario generale dell'Authority all'anticipazione del foglio di un paio di giorni fa
Diventi canto di precisare che Busia per un periodo è stato consulente del premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi
E chissà quale linfa tre nera alla tesi del complotto la firma in calce alla condanna che pure ieri Grillini sembrano non aver notato relatrice per conto dell'autorità è Giovanna Bianchi Clerici l'ex deputata della lega
Protagonista l'estate scorsa della disputa Gialloverde sulla presidenza della RAI
Poi vinta dal manager sostenuto dal Movimento Fabrizio Salini
Ma superata la coltre delle cospirazioni di Palazzo c'è quella manciata di pagine che distrugge la credibilità del sistema informatico dei Cinquestelle almeno con quello con cui si è votato finora con l'europarlamentare in corso infatti Siena curato un nuovo sistema elettorale che prevede due tabelle distinte
Per i volti e per i votanti e non rende più necessario
Memorizzare alcun dato sul voto e traccia tutti gli accessi armena le macchine
Ora sarà il garante a stabilire se la storia è cambiata di certo c'è che fino a una settimana fa non è stata garantita l'integrità l'autenticità e la segretezza dell'espressione di voto caratteristiche fondamentali di una piattaforma di voting
Gli accertamenti fatti dall'Autorità risalgono a novembre un'ispezione nei locali dell'associazione che poi sono gli stessi della Casaleggio associati nel data center di Wind e tre la società proprietaria dei server di flusso
Fino al recente passaggio ad Amazon bisognava verificare che le osservazioni fatte dal Garante un anno fa fossero state tradotte in pratica S. alcune vulnerabilità erano state rimosse
E altre debolezze corrette
Su molti altri punti l'ispezione ha mostrato grossi né il primo e sugli amministratori del sistema credenziali condivise tra più utenti da due a cinque che pure individuate tra persone di elevata affidabilità mantengono una capacità di azione totale sui dati e non sono soggette a verifica anche perché avendo la stessa password nessuno sa chi è intervenuto in sostanza da quando si chiudono le votazioni on line alla certificazione dei risultati dal notaio
C'è un'ampia finestra temporale in cui possono avvenire elaborazioni di vario tipo che vanno dalla mera consultazione a possibili alterazioni o soppressioni senza che nessuno se ne accorga
Tradotto la regolarità delle operazioni di voto affidata alla correttezza personale e deontologica degli incaricati queste delicate funzioni
Quell'aria voto non esiste più insiste adesso Casaleggio
Che ieri è dovuto andare in procura denunciare uno dei candidati alle europee un medico di Caserta che aveva iscritto a loro insaputa una decina di persone è uno dei dodici esclusi tra i due mila seicento che venerdì scorso hanno tentato la sorte sul rosso
Ieri si è chiuso il secondo turno per selezionare i settantasei aspiranti europarlamentari
Il meno votato di ogni circoscrizione però rischia già al posto Luigi Di Maio potrà indicare i cinque capilista salvo ratifica della base sul rosso Savasta anzi Sanz dir
E questo ci racconta il fatto quotidiano
In proposito adesso vediamo anche la stampante
Con
A pagina a sei poi tutti i giornali naturalmente raccontano la vicenda ne vediamo letto il fatto quotidiano particolarmente informato come potete immaginare e dunque vediamo adesso la stampa che subito dopo l'approfondimento sulla Libia si occupa delle elezioni europee e soltanto dopo arriva alle questioni italiane
E a un'intervista invece alla alla leader del comitato di di risparmiatori che sicuramente interessante che poi vedremo tra un attimo a proposito del decreto rimborso dei rimborsi ma anche un retroscena che invece riguarda le dimissioni editoria con Amedeo la Mattina Salvini vuole posticipare le dimissioni di triglia ma il ministro deve varare a tutti i costi la Flat Tax il vicepremier leghista punta a fare eleggere un commissario europeo
E il ragioniere dello Stato
I e poi ancora un articolo di Flavia Perina sui sondaggi giù e il no alla castrazione la prima settimana nera di Salvini
Dalla discussa kermesse quella di di Verona fino alle diserzioni al raduno sopranista di Mila oggi a Parigi si consola con le tende questo
Troviamo sulla sulla stampa che poi torna alle questioni europee con un'intervista al capo dell'estrema destra tedesca Jörg
Mantenne sulla Conventional di Milana diniano Germania Italia sanno quali sono le conseguenze dell'immigrazione di di massa hanno i sovrani 'sti con Matteo ma cambi la politica
Economica e poi soltanto dopo a pagina dieci la nuova tempesta su un rosso l'Authority che multa Casaleggio voto manipolabile e insicuro
Articolo firmato da Jacopo Jago buoni
Cinquanta mila euro i dati anche su un database terzo della cinese Wind la piattaforma russo di Davide Casaleggio leader de facto del movimento non gode delle proprietà richieste a un sistema di voti ne non dà le adeguate garanzie che prevedono la protezione delle schede elettroniche l'anonimato dei votanti
Insomma il voto e manipolabile
La piattaforma tanto decantata da Casaleggio come il futuro della democrazia diretta qualcosa che li vorrebbe esportare in tutto il mondo non Caratti scende sicurezza né segretezza come aveva anticipato il foglio
La multa di cinquanta mila euro Planta vista la gravità dei rilievi mossi ma una scelta comprensibile del Garante per evitare una lettura politicizzata della sentenza che infatti puntualmente il blog gestito dalla Casaleggio da in serata il garante italiano della privacy e Antonello Soro un politico italiano del partito democratico è stato il primo presidente del gruppo del Pd alla Camera nel due mila sette la realtà
E che le infrazioni sono tecniche nulla di politico è particolarmente grave in Europa dopo l'approvazione del nuovo regolamento sui dati
Il G DPR che in linea teorica renderebbe possibili sanzioni fino a venti milioni a quel punto a Casaleggio non basterebbero i soldi rimessi dai parlamentari
Poi vinto Cinquestelle associazione a giugno il mandato di questa Authority scade e questa poltrona finirà nel tritacarne delle nomine lega Movimento cinque Stelle e poi lasciamo ai lettori
L'articolo sempre venne dettagliato di Jacopo via Comboni con quello che è successo se sin dall'estate due mila diciotto
Andiamo avanti
Passiamo anche a libero che
A pagina due
A un'intervista all'avvocato che fa tremare i vertici spenta stellati non è la prima volta dell'avvocato Lorenzo Borella multa è una nostra vittoria
Parla il legale che difende molti dei quarantaquattro parlamentari e delle centinaia ti visti cacciati da Casaleggio e compagni
La condanna di ieri con annessa multa di cinquanta mila euro del Garante della privacy
Contro la piattaforma rosso nasce da un nostro esposto dell'ottobre due mila dieci sosta nette contro la profilazione dei votanti
Vorrei è la bestia nera del movimento il quale dal due mila dodici espulso centinaia di attivisti e quarantaquattro parlamentari in un crescendo di autoritarismo che confina con la paranoia
Tutti i grillini che in Italia fanno causa chiedendo i danni si rivolgono a Luís e Louis si ormai specializzato nella giungla i documenti che regola la vita di questo strampalato non partito
Proprio per sfuggire alle cause di Borretti finora ottenuti ha ottenuto settantacinque me mila euro di risarcimenti per i suoi clienti la società Casaleggio ha infatti cambiato statuto per la terza volta in dieci anni nel dicembre due mila diciassette peccato che l'avvocato Lanzalone
Che lo redasse
Sia finito in carcere nel giugno due mila diciotto per le tangenti del costruttore Parnasi sul nuovo stadio della Roma
Lanzalone caverà aggiorni l'udienza preliminare ha scontato molti mesi gli arresti domiciliari era considerato il vero sindaco di Roma al posto dell'evanescente Virginia Raggi era succeduto in questo suo ruolo di vicario romano Raffaele Marra
Anche gli incarcerato e condannato
A tre anni per corruzione
E poi si ricorda che è stato il primo a rivolgersi all'avvocato Borre
E fu il nel due mila sedici il professore Antonio Caracciolo escluso dalle Comunali di Roma insultato pubblicamente da Grillo è sporco dentro per alcune sue asserite dichiarazioni negazioniste sull'Olocausto poi rivelatisi
Infondate e questo è appunto libero
Ma dicevamo la notizia delle delle del consiglio dei ministri di ieri con l'arroccamento del ministro dell'economia sulle sue posizioni viene collegata a quella frase
E l'abbiamo già visto forse già nelle cose che abbiamo letto quella frase pronunciata dal sottosegretario grillino Stefano Bruni Buffagni certe brutte cose non sono uscite dall'Intelligence
Del movimento cinque stelle che è diventata poi un'interrogazione del Partito Democratico
Vediamolo sul Corriere della Sera
C'è un'intelligenza nel nel Movimento cinque Stelle il Corriere della Sera ha raccontato tutto quello che riguarda la multa a casa Leccio a pagina sei ma accanto anche anche un articolo sulla frase di Buffagni che era proprio sul quotidiano sullo stesso quotidiano ieri doveva essere aperto come una scatoletta di tonno in modo che l'opinione pubblica ne vedesse l'interno il fondo e invece la casa di vetro monitorata ventiquattro su ventiquattro il palazzo se trasformato nel teatro di una spy story degna di un romanzo di le Carré
Certe brutte cose non sono uscite dall'Intelligence del Movimento cinque Stelle ha detto ieri Stefano Buffagni in un colloquio con Fabrizio Roncone sul Corriere ammettendo quindi del Movimento cinque Stelle dotato di una vera e propria Intelligence Interna
Non sarà quella che ha confezionato i dossier per cui Giovanni Tria denunciato
Una vera e propria violazione della privacy almeno a quello che sostiene Buffagni ma c'è ed è probabilmente condizionale d'obbligo quella che avrebbe preparato i dossier su tutto e su tutti i leghisti compresi come dà confidenza fatta ai colleghi di partito da Giorgetti
Che il movimento sia teatro di una cyber guerra come denunciato dall'ex grillino Giovanni Favia tutto da verificare di certo nel giorno in cui il mito della trasparenza
Del meccanismo elettorale la piattaforma Russo viene intaccato anche dall'Autorità sulla privacy il PD raccoglie in un faldone ritagli della stampa presenta un'interrogazione urgente
Al premier Contento
Questa l'offensiva dell'opposizione sul tema poi anche Repubblica se ne occupa ci a questo punto ed un momento di leggere anche il retroscena che ne fa un giornale che ha pubblicato ieri
Proprio a uno una uno dei temi che potrebbero essere inseriti in quel faldone in quel dossier
Contro il ministro Triglia la notizia che il figlio del ministro è uno schifo si occupa di migranti notizia era proprio ieri su Repubblica vediamo lampo
Vediamo intanto sull'interrogazione del del Pd abbiamo visto il
Corriere della Sera adesso vediamo
Invece sulla notizia del della garante della multa
Russo non è sicuro pagina tredici di Repubblica e sotto il caso dell'ortopedico campano in corsa per Strasburgo con i profili finti e Casaleggio Fadda il PM anche questa notizia l'abbiamo già vista
A pagina quindici la nostra vita venduta all'asta dai mercanti dalla targa si della privacy è un'inchiesta questa firmata da Giuliano Foschini e Fabio Tonacci
E ci racconta la professione dei data broker
Durante l'ultima campagna elettorale primi mesi del due mila diciotto uno dei due ragazzi italiani hanno bussato alla porta delle sedi di alcuni dei principali partiti in corsa per governare il Paese
Portavano una cartellina all'interno fogli con un elenco lunghissimo di codici ogni numero un nome e un cognome
Ogni nome cognome un elettore abbiamo i dati di migliaia di italiani abitudini gusti informazioni personali usando i social network potreste costruire messaggi minati
Prima del voto vi interessano l'episodio è stato riferito a Repubblica da uno dei dirigenti di partito a qui quei ragazzi si sono rivolti noi non accettammo era illegale spiega dimostra però a quali degenerazioni possa essere soggetto il capitalismo di sorveglianza
E veniamo alla collegamento con il Movimento cinque stelle o meno con con il con il blog di Grillo Beppe Grillo punto it
Sean ex Ceylon ora col data Cloud a quanti un ma sono i big internazionali del settore
Actio ma grazie al software Global data Navigator sostiene di essere in grado di raggiungere il sessantotto per cento della popolazione mondiale on line sessantadue nazioni tra cui l'Italia
E due virgola cinque miliardi di consumatori nel gennaio del due mila diciotto dall'ore di l'allora dirigente del Pd mila spigola
Assegnato al Garante per la privacy il caso della piattaforma Beppe Grillo punto it che secondo una ricerca dell'Università di Princeton risultava aver trasferito masse disperati alla statunitense actio ma il Garante però non ha ravvisato irregolarità anche perché la piattaforma Beppe Grillo punto it era stata nel frattempo chiusa che controlla i dati controlla il business dice Matteo Flora amministratore della società di digital Reputation d'full
Non a caso le grandi piattaforme come Facebook e Twitter stanno chiudendo l'accesso rimanendo nelle uniche detentrici ecco la l'ultima frontiera del capitalismo di sorveglianza non essere più padroni nemmeno di se stessi e poi prosegue il indiano un punto parlandoci anche dei degli esseri umani torniamo indietro a questo punto torniamo alla
Torniamo alla piattaforma russo e per segnalarvi almeno il titolo notevole oggi del manifesto
Che
Sicuramente da qualche parte qui davanti a noi ma
è bellissimo la piattaforma Truffaut
Ma anche si può leggere con con entrambi gli accenti grave o appunto la piattaforma Truffaut o la piattaforma Truffaut
E questo troviamo sul manifesto e anche il giornale titola su questo dossier e ricatti la trema anche Salvini questo è il titolo in prima pagina e poi c'è non retroscena una ricostruzione di Laura Cesaretti che troviamo poi a pagina
Due
Che ci racconta anche poi
Di cosa
Il punto di vista insomma del del quotidiano più vicino al centrodestra legga contro le veline Grillini e adesso trema anche Salvini
Il clima è mefitico scrive Laura Cesaretti e nella lega c'è forte disagio per i metodi degli alleati sei sono state raccolte utilizzate le informazioni sulla vita privata di triglia essa è probabile che venga fatto altrettanto
Per colleghi di governo ancora più influenti ingombranti e questo crea notevole nervosismo credo si aggirano chiuso se ne farà tanto Cecchi tanto che c'è chi spiega che quello di Giorgetti quelli hanno Dossi anche su Genova l'avvertimento lanciato anche a nome e per conto di Matteo Salvini
L'operazione condotta contro il ministro all'Economia Tri Yann con l'alacre collaborazione di alcuni giornali che fiancheggiano l'esecutivo è forse la vetta più alta raggiunta finora dal governo parallelo velenosi dossier Dini passati a giornali compiacenti sulla consigliera Bugno Area di intralciare operazioni care Cinquestelle poi sul figliastro
Reato di collaborare con l'azienda del marito di Bugno infine sul figlio colpevole di essere stato a bordo della Mediterranea la barca a vela
Che supportava la Mare Ionio nave umanitaria che lo scorso diciannove marzo approdato a Lampedusa con quarantotto migranti soccorsi il tutto per tenere sotto pressione un ministro che si stava riposizionando sulle linee giudicate e pericolose anche Laura Cesaretti insomma mette insieme
Tutte queste tutte queste cose
Vediamo anche forse a proposito di di giornali compiacenti di notizie che compaiono forse possiamo citarlo adesso prendiamo anche la verità
Che oggi a centro della sua prima pagina un una persona come come lo definisce l'articolo di Simone Di Meo il secondo fuoco delle risse attorno a cui orbitano i protagonisti del Ciapetti diritte svelato dalla verità
Se ne sta sullo sfondo spingevo fedele allo stile che lo ha catapultato tre potenti attentissimo a parlare ancora di più a muoversi Pierandrea Chevallard per è con Giovanni triage secondo fuoco appunto dell'ellisse la compagnia di Louis Claudia Bugno collezionista seriale di poltrone e mi color cha Pitti
Appunto
E l'articolo poi prosegue nelle pagine internet pagina tre il figliastro del ministro dell'economia assunto dopo una vita di tribolazioni alla Tim Next a Di Pietro Andrea Cheval hard appena poche settimane dopo la nomina a super consulente della Bugno mia venti settembre
Piemontese classe mille novecentocinquantuno laureato in scienze politiche esce Mallard avrebbe fatto la felicità
Del cardinale Giulio Mazzarino per come è riuscito a restare sulla cresta dell'onda e per il silenzio che si è imposto in questi giorni di buriana politica con la lega il Movimento cinque stelle che chiedono la testa della convivente
Tentacolare nelle prese ma cortese nei modi è stato dal due mila uno al due mila quindici segretario generale della Camera di commercio di Milano
Un ruolo strategico certo ma che lui ha trasformato in un passepartout
Per entrare nei salotti che contano anche e soprattutto grazie alle relazioni con Bruno Ermolli amico di Silvio Berlusconi col banchiere Enrico Salza e con Carlo Sangalli qualcuno si è divertito a contare gli incarichi ricoperti
E qui partono in parte appunto la conta dei incarichi ricoperti tutti i punti possibili collegamenti che possiamo immaginare la consuetudine con la politica e gli ha insegnato che una vittoria non è mai stata definitiva per questa corsa allo stesso modo cioè in silenzio la nomina con Claudio Scajola ministro sviluppo economico nel CDA dell'indice
La ruvida interrogazione parlamentare
Nel due mila tredici deputati Pd Miccoli Fassina ci chiedevano conto al governo del suo maxi stipendio
Da seicentoquarantatré mila euro all'anno per la Mita pagato alla Camera di commercio di Milano a dispetto degli incarichi solo alla da un rapporto difficile con la trasparenza insomma se siete curiosi lasciamo buona lettura
Dell'articolo che trovate
Sulla verità che oggi titola manicomi a Palazzo Chiericati dal ministro tria al sottosegretario Buffagni accusa apertamente di azioni scorrette il collega di governo il quale continua a non spiegare gli intrecci intrecci i colleghi e i conflitti di interesse rivelati dalla verità
E Giorgetti allude ai dossier dei grillini vogliamo risposte questa è la verità dunque torniamo agli altri quotidiani
Annalisa Cuzzocrea prendiamo la repubblica che è appunto diciamo ieri pubblicava lo scoop sul figlio skipper del ministro Triglia a pagina tre e di Repubblica un
Uno dei retroscena più interessanti di oggi che firmato dalla giornalista di Repubblica il problema non è Triglia il problema è la lega
Vuole prendersi tutto alla fine di un pomeriggio passato a combattere per cercare di portare a casa quatto promesso ai risparmiatori truffati dalle banche
Luigi De Maio si sfoga con i fedelissimi ed esplode contro gli alleati sono loro che poi hanno far fuori ministro all'Economia e lo fanno solo per una questione di potere sono abbagliati dal potere
Il vicepremier del Movimento cinque Stelle stremato era convinto che persuadere Giovanni tria firmare i decreti sportivi per riuscire a lecco
Per risarcire le persone con cui ha continuato a promettere cui ha continuato a promettere in tutti questi mesi soldi arriveranno sarebbe stato semplice
Perché pensava che accanto nella battaglia avrebbe avuto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il leader della Lega Matteo Salvini al cento punto però durante la Dinoi ieri si è guardato attorno e ha scoperto che non è affatto così
I leghisti hanno l'ossessione del comando dice ancora Di Maio in un gabinetto di guerra diventato permanente davvero non li capisco ne ricordano Renzi e Berlusconi
Il leader Cinque Stelle non vuole passare per l'affossatore del tecnico scelto dal Quirinale che pure considera responsabile dello stallo è furibondo per una rissa esplosa esistenza a oltranza che non s'aspettava ma invita i suoi alla cautela
Ha un senso di responsabilità verso lo Stato e verso il Presidente della Repubblica ricorda sconfessando chi si è lasciato prendere la mano sulla vicenda della consigliera
Claudio Bugno e sul presunto conflitto di interessi del ministro per l'assunzione del figliastro in una società amministrata dal marito della donna appunto l'OSCE vallate in cui crediamo
Prima il profilo sulla verità triade di continuare a svolgere il suo lavoro dice per ora perché nulla nella citata navigazione del governo giallo verde più dato per scontato il momento è delicato i dazi i dati economici mostrano l'inizio della recessione il da F. la manovra da scrivere il prossimo autunno
Sono una scommessa durissima non è il momento di fare mosse azzardate sussurrano i consiglieri
Che quindi e quindi il vicepremier cerca di raffreddare gli animi i Cinque Stelle continuano a sostenere di non essere loro ad aver fatto dossieraggio nei confronti del ministro buttano la palla dall'altra parte del campo sostengono che l'alleato di governo sia molto meno innocente di quanto non voglia far sembrare soprattutto sono infuriati per gli attacchi arrivati nei giorni scorsi come quello sul mancato bonus babysitter non hanno mai presentato gli emendamenti di cui parlano non hanno nemmeno replicato perché lo sanno pensano solo a sostenere leggi per ampliare la circolazione delle armi in Italia o andare a convegni provocatori come quello di Verona
Queste sono le parole di Di Maio
A chi chiede cosa succede adesso il leader del movimento dice di non capire a che gioco stanno giocando Saldini e soprattutto Giorgetti di cui continua a dirlo in ogni colloquio riservato non si fida
Ufficialmente Di Maio nega che ci sia la possibilità di un qualsiasi rimpasto dopo le europee ma la questione insiste e non c'è ministro o big dei Cinquestelle che non ragioni su quello che si può accedere e su quello che invece bisogna tenerne
Uno dei ministeri che fa gola le disse quello dell'ambiente che Salvini vorrebbe regalare alla sottosegretaria lista bagna Gava
Talmente solerte da non far passare giorno senza un comunicato in cui dice l'esatto contrario di quanto sostenuto dal generale Sergio Cossa
Per i Cinquestelle però lasciare una pedina identitaria come l'ambiente sarebbe insostenibile a meno che per il ministro
Non si liberasse un posto in Europa mentre sarebbe più semplice mollare un ministero che sta facendo esplodere le loro contraddizioni come quello alla salute guidato da Giulia Grillo anche sui trasporti Di Maio vorrebbe tener duro
Cedendo nonostante le gaffe e gli errori
Di Danilo Toninelli il Ministero della Cultura guidato da Alberto Bonisoli troppo poco per Salvini se davvero come spera il ventisette marzo il ventisette maggio i rapporti di forza all'interno del governo saranno investiti e sarà a quel punto che i giochi
Sì apriranno Repubblica scrive che i risparmiatori dopo otto mesi ritorno al punto di partenza con il gioco
Dell'oca dei degli indennizzi Goffredo De Marchis ci racconta invece il personaggio triennio operazioni peritali sui conti pubblici nel Def no a giochi sui numeri è questa il ministro dell'Economia che rilancia
Attenti Alberto perché sarà un'operazione verità
è l'avvertimento che Giovanni tria agli alleati di governo una vendetta dopo gli attacchi subiti nei giorni scorsi certo gli somiglia dev'essere chiaro che c'è che si resta nei parametri prefissati con l'Europa
Sta ripetendo il ministro all'Economia tutti presenteremo un Documento di economia e finanza trasparente
Non elettorale un modo per scansare la demagogia ottanta euro cara ai partiti della maggioranza sotto le parole del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella sulla NATO pilastro per l'Italia nel discorso che avete saputo ascoltare anche da radio radicale e ieri e pone le pagine interne pagina sei e sette due provvedimenti sotto il fact checking di Repubblica intanto quegli sgravi alle baby sitter o Mido bonus per i figli insomma come volete chiamarli
Il sostegno alle famiglie il ministro Di Maio che contesta la nota dell'INPS che ha sospeso gli aiuti ma con la manovra erano stati modificati dal governo ci spiega tutto con un articolo Raffaele Ricciardi
Mercoledì scorso l'INPS ha pubblicato una nota sottolineando come con il due mila diciannove si è arrivato lo stop alle domande l'ultima legge di bilancio firmata da lega e Movimento cinque Stelle
Non ha rinnovato lo strumento che ne beneficia tempo fino hanno fino alla fine dell'anno per consumarlo se non lo fa
Il bonus verrà riconvertito in congedo parentale
Parliamo di quella misura secondo la quale si poteva barattare il congedo parentale quello facoltativo per dei bonus che di cui si è potuto godere accorsi fin dal due mila tredici si contano i mesi interi spendere seicento dieci euro equivale a due mesi
Il promemoria dell'istituto ha scatenato la bagarre smentisco la notizia il bonus per il babysitting è passato con l'ultima legge di bilancio da cinquecento a mille cinquecento euro
E come ministro del lavoro e delle politiche sociali e sotto controllo la situazione è questa ha detto in un intervento televisivo Di Maio peccato che le cose siano diversamente
E le polemiche sono ripartite hanno la faccia tosta chi mentire a milioni di italiani ha detto la deputata Demme Giuditta Pini e Di Maio che l'ha cancellato ha detto Mariastella Gelmini di Forza Italia su Twitter ha scritto
Vanno ai congressi dove vorrebbero spiegarci cos'è una famiglia mentre con l'altra mano tolgono ogni sostegno e questa Laura Boldrini
Di libere uguali su Facebook lei l'equivoco spiega Repubblica nasce dal fatto che si parla di due strumenti quello esaurito è stato richiesto in media da dieci mila mamme
Quindi parliamo del baratto tra il congedo parentale
E la possibilità di avere un bonus per le baby sitter oppure il pagamento di una parte almeno del dell'asilo nido che hanno prenotato risorse per una trentina di milioni sui cinquanta a disposizione una una misura insomma che non aveva poi avuto tutto questo successo quello rafforzato dalla manovra il bonus Mido il supporto per il pagamento delle rette senza bisogno di rinunciare al congedo parentale è passato da mille a mille cinquecento ero Costanza menti
Ai tavoli Minto scorte saliti da duecentocinquanta milioni
Ai trecento di quest'anno un istituto più popolare infatti ha raccolto nel due mila diciotto centottantasei mila domande a marzo due mila diciannove erano già centocinquantatré mila
Se le opposizioni hanno avuto gioco facile non svelare i fatti la polemica lascia strascichi nella maggioranza e in particolare nel rapporto con la lega ma l'altra notizia invece qui siamo a oggi
E sul reddito un errore nella legge e l'assegno rischia di slittare
Se ne è accorta Valentina Conte pagina sette di Repubblica la legge ventisei restituisce il reddito di cittadinanza sbagliata all'articolo due comma quattro laddove si fissa la scala di equivalenza per calcolare quanto spetta a ciascuna famiglia
Camera e Senato hanno votato e con tanto di fiducia il ventuno e ventisette marzo un testo pasticciato
Tale da sovvertire le intenzioni dello stesso Governo che in Commissione lavoro affari sociali di Montecitorio il quattordici marzo avevano fatto approvare modifiche per dare qualche soldo in più
Ai nuclei con disabili gravi o non autosufficienti e risultato esilarante il testo
Legge dello Stato dal ventinove marzo giorno della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale numero settantacinque di fatto esclude dal sussidio i componenti maggiorenni
DiVersi da chi ha fatto domanda di reddito riservando lo solo ai minori e appunto ai disabili
Un'assurdità da correggere in fretta
Non la sola visto che il modulo di domanda descritto dall'INPS
Il due aprile messo on line a dopo l'approvazione della legge per recepirne le novità riporta curiosamente il beneficio economico come doveva essere e non come legge alla mano ecco dunque che la macchina del reddito di cittadinanza rischia un brusco stop
E questo su quest'altro provvedimento possiamo dire
Velocemente andiamo avanti vediamo anche le altre notizia dicevamo Paolo Mieli sulla Corriere della Sera si occupa delle del dell'Europa
Dell'idea del dell'Europa verso il voto
Secondo la mitologia greca l'Europa nata sulla costa asiatica tiro per la suo per la precisione la sua prima menzione la troviamo nella Teogonia di Esiodo ottavo secolo avanti Cristo dopo l'Europa era la figlia di Agenore re dei Feaci fu rapita da Zeus che innamorato se ne e prese le sembianze di un toro la porto a Creta le feci fare tre figli il primo Minosse e la diede infine in sposa al re
Austeri onere
Questo l'interessante
Incipit dell'articolo che poi prosegue a pagina quindici di spalla
Europa veniva dunque dall'Asia e dopo una vicenda complessa che meriterebbe ulteriori riflessioni divenne regina dell'isola di Creta per qualcosa cambio nel quinto secolo avanti Cristo Erodoto nella nelle storie distinse tra Persiani con il mondo
Asiatico da una parte d'Europa il mondo greco dall'altra l'Europa diventa quel momento europea ma quei era ancora una civiltà sostanzialmente mediterranea lo spostamento del suo baricentro
Identità di o verso o Nord inizio ai tempi dell'antica Roma per collocarsi definitivamente tra funky Francia Germania ai tempi di Carlo Magno
Definitivamente Jacques le Goff nella in una sua opera ha contestato che come sostenuto da Lucian
Febbre Mark Carlomagno sia stato il padre dell'Europa è vero che unificò sul piano militare amministrativo una vasta parte del nostro continente ma scritto le Goff
Non aveva la benché minima coscienza di quel che sarebbe stata l'Europa facendosi incoronare da papa leone terzo Carlomagno non guardava secondo questa scuola di pensiero l'avvenire bensì al passato
Più che creare una civiltà futura voleva far rinascere l'antica civiltà romana rianimando la grazie al cristianesimo l'ideale europeo sarebbe nato molto tempo dopo il quindicesimo secolo
Quando Enea Silvio Piccolomini prima di diventare Papa Pio secondo a metà del Quattrocento scriverà in latino il trattato d'Europa nelle cui pagine l'Europa si impone come Medea presente è una venire auspicabile tali avvenire auspicabile però si affermerà gradualmente sarà funestato da un paradosso
L'identità europea andrà definendo Cynic cinque secoli in cui il continente verrà martoriato da guerre sanguinose culminate in quelle mondiali più efferate della prima metà del Novecento
Ma quando nei decenni successivi al quarantacinque l'Europa conoscerà una pace relativamente stabile il percorso per dare i fini ce ne politica l'entità continentale si rivela si rivelerà più accidentato e tortuoso di quanto fosse stato previsto l'approdo di questo percorso apparirà sempre più incerto e con questo premessa possiamo andare a qualcosa di più concreto e alle strategie della Lega in vista delle elezioni europee sì dopo le notizie che sono filtrati ieri e non avete le idee chiare come chi vi parla possiamo carcere tentare di capirci qualcosa leggendo l'articolo a pagina otto di Repubblica dell'inviato a Parigi Carmelo Papa
A colazione con Marin perché la regina nera della destra francese le Pen resta la principale partner politica di Matteo Salvini nella corsa alle europee del ventisei maggio
La mia alleanza in Francia era e rimane ben salda con lei tiene a precisare il vicepremier richiesta a margine della prima giornata di lavori del G7 dei ministri dell'interno in cui comunque si apre una breccia di dialogo con il collega del governo Macrone Christoff Castaneda
Ma solo sui dossier concreti famosa per i francesi non certo sul piano politico la seconda giornata Parigi inizia dunque di buon'ora con l'amica Marina giusto per chiarire quale asse guiderà l'operazione sopranista
Che punta la nascita di un gruppo unico da centocinquanta euro deputati all'indomani del ventisei maggio i due stando a quanto trapela alla vigilia
Chiuderanno insieme la campagna elettorale con un comizio il diciotto maggio a piazza Duomo a Milano il faccia a faccia di oggi servirà anche a spazzare via le incomprensioni sorte ieri dopo che si era diffusa la notizia che né lei nell'altro amico del sodalizio sopranista Viktor Orban
Sarebbero stati presenti al lancio ufficiale della campagna che Salvini ha in programma lunedì all'hotel Gallia di Milano
Il leader del Fides con lui mi sono sentito la settimana scorsa
Resta un interlocutore privilegiato ma intenzionata a restare nel PPE e a lavorare semmai da lì per un'alleanza posposto con il nuovo gruppo della destra e comunque entrambi come tanti altri non erano nella lista degli invitati
Per il semplice fatto che l'evento milanese sarà il classico one man show delle dista le penne staff fa sapere via Twitter
Con tanto di a molti con con bandiera francese italiana di essere molto felice di incontrare a Parigi il mio amico Matteo per parlare delle elezioni Benarrivo
Il rassemblement nazionale invierà un suo uomo così faranno le altre tre formazioni del vicepremier ha voluto al suo fianco
Andiamo più avanti la notizia che segna il definitivo smottamento a destra del Progetto e che a quel tavolo
Oltre i Veri finlandesi al Danish People parti ci saranno anche i tedeschi del nazionalismo più estremo di alternativi chiuso dolci dando rappresentati dal portavoce federale Jörg molto n
Abbiamo organizzato un incontro tra quattro partiti diversi non ha ventiquattro per lanciare un segnale racconta Salvini con tutti gli altri ci vedremo più avanti l'obiettivo è riunire tutti entro il ventisei maggio
Curioso che si crei un caso perché i non invitati non ci sono alla Rete in queste settimane hanno lavorato il responsabile esteri del partito futuro candidato alle europee Marco Zanni con il sottosegretario alla Farnesina Guglielmo Picchi
L'obiettivo e portare a casa un bottino da almeno centoventi parlamentari per raggruppare sigle finora divisi a Bruxelles in tre gruppi
Allora i tre gruppi sono n f lega e le tennisti poi ci sono F. Didi e e Cr conservatori e polacchi del Peace
Per adesso resta un sogno il colpaccio dei centocinquanta in caso di accordo per ora in alto mare con i polacchi di Cassin Ski e di rottura definitiva del sospeso or panna col Partito Popolare Europeo verso l'Europa del buonsenso
E il titolo del videomessaggio che intanto il ministro interno italiano lancerà lunedì indirizzato a tutti i potenziali alleati sovrani sia il continente
Radici cristiane e primato di popoli sulle burocrazie europee sono i capisaldi del Manifesto l'obiettivo è raccogliere tutti coloro che condividono la nostra idea di Europa racconta Marco Zanni ma dopo l'abbraccio mortale con i tedeschi
Di Alternativa per la Germania sono destinate a chiudersi una volta per tutte le porte di un accordo postelettorale proprio con i popolari e continueranno ad avere in Angela Merkel le loro denunce abile punto di riferimento
Salvini è poco preoccupato punta piuttosto a essere leader carismatico
Della costellazione sopranista anche in forza della trentina di eurodeputati che calcolano potrebbero con questa e grazie alla sua candidatura da capolista in tutte le cinque circoscrizioni italiane
Poco meno il rassemblement nazionali di le prende la quale ricorderà oggi all'amico come però più a suggello del sodalizio candiderà capolista alle europee il ventitré enne
Di origini piemontesi Jordan Barbella
Salvini ieri non è stato da meno e ha parlato a Parigi del del ministero degli Interni
Dal ministro degli Interni attaccato le banche che hanno chiuso le linee di credito al rassemblement nazionale terribile per la democrazia se oggi se fossi o
Se fossi uno di quei banchieri mi vergognerei oggi a colazione segnando sognando di sedere in futuro al banchetto
D'Europa per uno sguardo diverso sul futuro A pagina undici il coraggio di Simone e il quindicenne che ha sfidato CasaPound
Nell'articolo di Corrado Zunino da Roma speculano sui poveri io non lo accetto questo il ritratto ma sul punto b segnaliamo anche l'intervista altare di questo ragazzo A pagina undici del fatto che chiede che non diventi finisce un punto di riferimento per per la sinistra invece
Sullo stesso tema dobbiamo a questo punto prendere la stampa
Sulla questione europea su progetti della lega perché proprio la stampa come detto
Contiene un'intervista a pagina nove al leader di Alternativa per la Germania Jörg molte nel capo dell'estrema destra sarà la convention di Milano Germania Italia saranno sanno quali sono le conseguenze dell'immigrazione e di massa e però
A Matteo Salvini suggerisce di cambiare politica
Economica le domande di bactero Walter row ed da Berlino
Riguardano appunto intanto come è nato il l'alleanza è stato Matteo Salvini a contattarvi proponendo una nuova alleanza tre partiti populisti di destra Brussel
I contatti ci sono stati ma non si può dire che Salvini ci abbia supplicato la nuova collaborazione nasce da lunghi colloqui
E contatti
E poi dalle varie domande quali sarebbero gli Obiettivi di un'alleanza simile innanzitutto quella della soluzione del problema migratorio che è una questione esistenziale Germania Italia sanno quali sono le conseguenze di immigrazione
Di massa incontrollata
Ma i punti sui quali in centri Remo le nostre campagne elettorali sono tanti non si limitano sulla questo tema si tratta di contrastare tutti i costi
A tutti i costi il dominio franco-tedesco Macron Merkel sull'Europa alla loro visione negli Stati Uniti Europa che da sempre più poteri all'Unione Europea scapito della sovranità dei nostri popoli
Contrapponiamo la nostra idea di un'Europa delle nazioni di Paesi sovrani che si impossessano di nuovo delle competenze scippate i loro perché Alternativa per la Germania continua a opporsi all'Euro esigendo ritorno della Germania al marco perché non è vero che la moneta unica portato solo benefici e la Germania
è una favola che il successo del nostro export si basa sull'euro col quale la Germania si sarebbe sbarazzato della concorrenza
Nelle casse della BCE la Germania depositato garanzie per novecentosessanta miliardi di euro soldi soldi che non avremo mai più indietro
Ma se parliamo di patto di stabilità politica del debito disciplina di bilancio i vostri punti in comune con Salvini sono già svaniti osserva l'intervistatore su questi temi abbiamo opinioni discordanti non si può andare d'accordo su tutto ne discuteremo
E troveremo dei compromessi
Il caos provocato nel Regno Unito alla Breaks sito non la spaventa
Diciamo che ci nuoce in termini politici dal momento che l'asse Merkel macro annusa il caos nella gestione Breaks come spauracchio contro tutti gli euroscettici ma è una strategia che non funzionerà
Possiamo forse a questo punto fermarci
Qui sulla questione perché dobbiamo necessariamente fare un cenno quello che sta accadendo in Libia e chiudiamo qui la nostra rassegna stampa rinviando di per gli altri
Temi ai giornali che abbiamo segnalato nella nella sommario iniziale e premiamo appunto la stampa che ci racconta l'attacco su Tripoli rilanciato Daf Starro nelle prime pagine pagina a uno pagina due pagina tre con Francesco Semprini attende Igna molti Ripoli il generale Khalifa Haftar sfida l'altra Libia e la comunità internazionale annunciando la sua operazione
Per la liberazione della capitale in un messaggio video nel quale inneggia
Agli eroi dell'esercito nazionale intima gli avversari la resa incondizionata o sarà guerra nel giorno in cui il segretario generale delle Nazioni Unite
Antonio Guterres mette piede in Libia per la sua prima storica visita nel Paese e a dieci giorni dalla grande Conferenza nazionale dica da mesi
L'uomo forte della Cirenaica
Dà sfogo alla sua irruenza bellica sbandierando tutta l'insofferenza per il governo di accordo nazionale
Di Fayette salsa raso e vani sforzi della comunità internazionale di trovare una soluzione politica alla crisi del Paese
Un gesto prevedibile secondo alcuni dato il fermento che ha animato le forze militari
Del generale negli ultimi tempi con le grandi manovre assurde a ridosso dei pozzi petroliferi
E ignorato specie da alcuni anche mercoledì quando il generale dava ordine a trecento mezzi di muovere da Kufra alla volta della capitale cogliendo impreparato lo stesso sa Racer il quale su un reiterato a sollecitazioni della cabina di regia militare di Misurata proclamato l'allarme generale per tutte le forze di sicurezza in Tripolitania al fine di respingere qualsiasi minaccia posso abbinare
La stabilità l'accelerazione coglie l'Italia alla sprovvista poi Conte rilancia
No alle azioni e militari queste retroscena di Green metti sforzasse Albini scopre del blitz in una stanza d'albergo mentre al G7 di Parigi e poi a pagina tre il maresciallo come Gheddafi
In marcia per diventare il padrone di tutta la Libia il personaggio delineato dal chi lo conosce bene come l'inviato a Beirut della stampa Giordano stabile Khalifa Haftar da abile negoziatore riuscita stringe
Forti legami con Al Sisi dietro la decisione di ricorrere alla forza c'è il via libera di Emirati arabi e di Parigi anche il foglio sottolinea
Questo Tripoli verso la guerra era questa la svolta in Libia di contenzione alle Haftar muove i soldati controllo presso l'oppressore serraggio pochi mesi fa dopo pochi mesi dopo la foto assieme di Palermo
Serraggio comanda ora bombardare
Questo trovate abbondantemente raccontato su stampa e sul foglio che poi ci torna anche nelle pagine interne
E poi il Messaggero il Messaggero sicuramente da ricordare l'articolo e l'editoriale di Orsini in prima pagina si
Citarla
Se non andiamo errati proprio di questo ora l'Italia deve scorrere ai fari Alessandro Orsini partita con la Francia al generale a star marcia verso Tripoli minaccia di assumere il controllo della città
L'Italia aveva ricevuto il compito di aiutare il governo di Tripoli nato nel due mila sedici sotto l'egida dell'ONU a riunificare la Libia in modo pacifico e consensuale quando però al governo rivale
Dick Holbrooke è stato chiesto di sciogliersi in cambio di molti benefici e tante garanzie lo scioglimento non c'è stato e si è creata una situazione di stallo con un'aggravante per l'Italia
Mentre il governo di Tobruk si rafforzava grazie al sostegno di Egitto Francia Russia Emirati era arabi uniti il governo di Tripoli si indebolirà sempre di più
Con il passare del tempo la missione dell'Italia passa irrealizzabile non soltanto il governo di Tobruk non accettato di sottoporsi all'autorità
Del governo di Tripoli ma oggi esiste addirittura il pericolo che Tripoli venga assoggettata da Tobruk e allora l'Italia incasserebbe un doppio fallimento il primo perché la Libia è stata riunificata da Tobruk anziché da Tripoli
Il secondo perché è stata riunificata con la forza anziché con la pace regione alla star che opera per il governo di Tobruk minaccia da tempo di marciare su Tripoli e sembra proprio per questa minaccia stia prendendo corpo con la conquista di Garian
Chiudiamo qui la rassegna stampa per oggi grazie alla regia di Piero Scaldaferri e buon proseguimento con i programmi di radio radicale
Jimmy Ghione in via
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0