2º Congresso Nazionale di Area Democratica per la Giustizia - prima giornata

Prego autoctone grazie al area giustizia sezioni
Cari colleghi sedersi
Diventa o
Buongiorno a tutti
Ma era una paesano
Va bene va bene Ezio io al podio allora
Alato come referente per il distretto do il benvenuto al secondo congresso ordinario di Area democratica per la giustizia questa secondo congresso nazionale come prima cosa vorrei davvero di cuore ringraziare il segretario Christine ornano presidente Maurizio Carbone favore
E tutto il coordinamento per il preziosissimo lavoro il grande impegno profuso in questi due anni congresso come sapete un momento di grandissima importanza perché è un'occasione di bilancio degli ultimi anni nonché un'occasione di discussione sulle prospettive future
Aria già da tempo avviato con grande volontà il percorso di De il cui nucleo centrale è rappresentato dalla capacità di comprendere dare espressione una magistratura plurale in cui vivono e si confrontano si confrontano visioni sensibilità diverse
Io ritengo che le le le senza creare ansia una vittoria per la magistratura progressista grazie all'impegno di tutti gli appartenenti aria diventato oggi un soggetto autonomo strutturato e dire fondamentale nel panorama associativo
Aria deve elaborare portare avanti con forza de ragioni per le quali è nata ossia la necessità di un coinvolgimento sempre più ampia di magistrati che condividono l'idea di una giurisdizione attenta alla tutela dei diritti fondamentali della persona
Seguendo alcuni princìpi quando sentiva apertura società civile la trasparenza il funzionamento della giurisdizione l'autogoverno l'affermazione dei principi di uguaglianza solidarietà e giustizia
Il dibattito al Congresso sarà inevitabilmente influenzato dalle gravi vicende di questi giorni che stanno toccando il nostro autogoverno e tutta la magistratura tanto è vero che nostro Kurama avuto avuto dei cambiamenti di di programmi vi comunico che domani mattina abbiamo il piacere di avere come ospite il presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick
Devo dire che la questione morale all'interno della magistratura sempre costituito una priorità di area parte deroga indicata all'articolo tre del nostro statuto fra i nostri obiettivi e siamo sicuri che sapremo trovare al nostro interno una risposta ferma rigorosa a difesa dei valori della giurisdizione e dell'autogoverno
Nostro contributo idee e la capacità di elaborazione comune della nostra associazione e oggi tanto più prezioso a fronte di condotte che gettano discredito proprio sulla restituzione che garantisce l'autonomia e l'indipendenza della magistratura speriamo quindi che al congresso sia un'occasione di rafforzamento di slancio delle nostre prospettive nell'interesse di tutti grazie
Chissà
Giovanni Diotallevi portano Assemblea i saluti
I alla democratica per la giustizia finzione in Cassazione prego insomma sì grazie a tutti ovviamente grazie il signor nato il segretario e il presidente Maurizio Carbone
Ringrazio la dirigenza
La presenza di anche la Corte di Cassazione oltre che dei saluti ovviamente di buon lavoro per tutti quanti per tutti noi
Nasce ci credo che abbia una grossa valenza simbolica perché è un modo evidente del collegamento del dialogo del confronto che ci deve essere fra i magistrati fra tutti i magistrati
In un momento in particolare in un momento di crisi che l'istituzione che tal senso invece che il respiro culturale che aria democratica della giustizia porta all'interno dell'associazionismo in un mondo in un modo di vasi comunicanti proprio anche tra merito e cassazione che servono poi a rendere evidente
E positivo l'applicazione anche l'applicazione del diritto quindi eliminare quelle distanze fra diritto e giustizia rendere responsabile e consapevole quella funzione fatemi passare questa parola non mo'Proietti fa un po'che sempre il giudice dedicata sempre più spesso dalle tante fonti del diritto che dobbiamo applicare che ci troviamo ad affrontare e in sostanza alimenta poi secondo la Costituzione la legittimazione della funzione giurisdizionale io credo che avremo modo e questo è molto importante in questo momento di particolare crisi
Istituzionale ma che ha trovato minimo in un momento di forte compattamento dalle animati partecipate e sentite assemblee che in tutti i distretti d'Italia si sono tenute per affrontare il tema della questione morale collegato agli enti che hanno investito il Consiglio superiore della magistratura in occasione della pratica del che sono emersi in occasione della pratica della procura di Roma quindi credo che questo lavoro anche culturale che Area democratica tra giustizia
Espone anche in questo congresso è la dimostrazione di un della parte buona della parte propositiva della parte qualitativa dell'attività dei gruppi e che sarà testimoniata proprio da tutti i gruppi di lavoro che avranno anche il loro spazio per evidenziare tutta questa attività
Che circonda la partecipazione alla vita associativa dei gruppi della magistratura io ringrazio di nuovo a tutti voi faccio tanti auguri di buon lavoro e un grande in bocca al lupo a tutti i magistrati d'Italia per il periodo che stiamo passando grazie
Signora ho il piacere di tale lettura dei saluti ci ha fatto pervenire al dottor Luciano Panzani Presidente dalla Corte d'Appello di Roma che non ha potuto partecipare ai nostri lavori se di sicurezza ci ha mandato questo messaggio che di cui volentieri do lettura sono lieto di formulare un saluto mio personale e quello di tutti i magistrati del distretto di Roma e del Lazio a questo congresso di Area democratica per la giustizia giustizia società mi duole che impegni già assunti Minnelli sano di farlo personalmente i recenti eventi che hanno interessato il CSM la nomina del nuovo procuratore della Repubblica riforma si impongono all'attenzione desidero in questa occasione ringraziare pubblicamente Giuseppe Pignatone per come ha diretto alla Procura di Roma per esempio di dedizione coraggio cantato e anche per la piena e leale collaborazione che ha offerto ai dirigenti degli altri uffici giudiziari della Capitale
Consentendo a tutti noi un lavoro comune fondato sulla cooperazione destinarle cipriota
Credo che i recenti tristissime venti richiedano per salvaguardare i valori fondamentali della giurisdizione che tutti coloro che mi sono stati coinvolti facciamo un passo indietro al di là delle specifiche responsabilità
Non deve più accadere che la nomina dei magistrati ad uffici direttivi e semidirettivi sia oggetto di lotte di potere di trattative sui temi che nulla hanno a che fare con la scelta del miglior candidato il procuratore della Repubblica di Roma ma vale per qualunque altro ufficio deve essere nominato esclusivamente sulla base dell'esperienza e del merito come una maggioranza ampia che gli diamo adeguata legittimazione
Motivi di spazio impediscono di soffermarmi sui temi del Congresso come avrei voluto il venticinque ventisette settembre di quest'anno si terrà comma da sesta conferenza dei presidenti delle Corti d'Appello europee i temi di dibattito sono in reclutamento la formazione la valutazione dei magistrati d'indipendenza
Non è stato facile per il comitato organizzatore di cui faccio parte trovare su quest'ultimo relatori polacchi ungheresi e romeni molte sono state le denunce di indipendenza che ormai in diversi Paesi valore in gioco contestato
Anche in Italia taluno mostra oggi in sofferenza per le iniziative della magistratura e non tutti i magistrati sono consapevoli dei valori in gioco certamente le recenti vicende non hanno migliorato la situazione
Per questo è importante dibattito congressuale denso pieno i cui contenuti non restino chiusi dell'aula congressuale e diventino invece è patrimonio di tutti una sono è un forte abbraccio Luciano Panzani
Allora anche a nome del Coordinamento nazionale saluto e do il benvenuto a tutti i partecipanti ringrazio tutti coloro che si sono resi disponibili ad animare i lavori che si alterneranno in queste due giornate
E tra questi particolare gratitudine vorrei esprimere ai nostri ospiti esterni all'altro sesso ferraioli quindi già con noi professor scartata il professor si effettua l'avvocato Eriberto posto che questo pomeriggio saranno parte delle nostre dei nostri lavori
E
Grazie al vento particolare però voglio fare anche a Francesco Menditto che presiederà i lavori dell'Assemblea nella giornata di domenica ai colleghi del comitato organizzatore inviare a democratica per la giustizia che c'hanno coadiuvato nell'organizzazione del con presso un particolare ringraziamento consentitemelo infine a radio radicale effettua la diretta dei nostri lavori di voglio ringraziare a nome di tutto il gruppo Italia democratica per la giustizia per il prezioso lavoro che continuano a svolgere nonostante le grandi difficoltà nella quale si trova tuttora radio radicale
Sede quindi con particolare piacere che domani animerà moderne dalla tavola rotonda centrale del nostro congresso proprio il direttore titanio faticare Alessio Falconio
Dunque
Per le contingenze della Giunta Mai come in questo caso davvero immaginabili
Il nostro secondo congresso si celebra nel pieno di una crisi che non esitiamo a definire la più drammatica della storia della magistratura italiana del dopoguerra
Le recenti indagini sui gravissimi fatti di corruzione altri diritti coinvolgono diversi magistrati da ultimo quelle che riguardanti alcuni componenti uscenti attuali del Consiglio superiore
Al di là del loro esito in sede penale affetto hanno grave un gravissimo vulnus alla credibilità dell'istituzione giudiziaria e dimostrano una dirompente quanto drammatica attualità e centralità della questione morale in magistratura
La quale non si esaurisce nei fatti pure gravissima ormai purtroppo non più bellissimi di costruzione tale anche in senso penalistico che riguardano singoli magistrati quali violando il giuramento sulla Costituzione hanno venduto la loro funzione ma anche in veste di istituzione giudiziaria di alto livello nel Consiglio Superiore della Magistratura dove per la prima volta nella sua è accaduto che uno dei componenti togati si sia dimesso perdere indagini che lo coinvolgevano nella sua funzione di consigliere superiore
E che hanno attinto vario titolo altri quattro consiglieri superiori carica i guai con una atipica iniziativa si sono autosospesi dalle funzioni ma vi sarebbero coinvolti anche un consigliere uscente un ex presidente dell'Associazione nazionale magistrati un parlamentare che pure un ex sottosegretario alla Giustizia del governo venti ed è stato eretto alla Camera del regista del partito democratico pur essendo una figura di riferimento della destra giudiziaria italiana ne faceva parte anche un ex ministro sempre del Governo Lenzi alcuni imprenditori ben noti alle cronache giudiziarie
Ciò che è emerso e che al di là della rilevanza penale del fatto che non ci interessa in questo momento saranno accertati nelle sedi competenti a me interessa un altro dato quello politico
è il dado politico di primario rilievo e che nomi trasversale composte da politici disinvolti e spregiudicati imprenditori alcuni pure indagati da una di quelle stesse Procure e con il coinvolgimento di magistrati
Hanno messo a punto un tentativo estremamente pervasivo e penetrante diedero direzioni di condizionamento esterno dell'autogoverno per le nomine di alcune nevralgiche procure della Repubblica
Un fatto che se confermato sarebbe di una gravità inaudita e che è come è stato già da molti ricordato ci riconduce ad un solo precedente per fortuna quello della P due
Ora fiducia in questa vicenda ad un fatto illecito che riguarda singoli magistrati o ad un fatto di spartizione correntizia fatte diverse grandi assolutamente intollerabili
Non pare però coglierne la terza e la portata e che certamente non può essere liquidato con le false quanto strumentali banalizzazioni del così fanno tutti intanto perché non è vero che così fanno tutti e ciò lo ha dimostrato la nostra componenti l'attuale nel Consiglio Superiore della Magistratura che implica questi primi mesi nove mesi di consiliatura con lavoro afferma sui principi e sulle regole che ci ha costretto spesso ad un foro di testimonianza
Hanno dimostrato che è possibile fare diversamente noi andiamo fieri di questo lavoro di testimonianza perché è stato il pregio della nostra coerenza e ci dice che noi avevamo ragione e non gli altri
E perché minimizzare banalizzare mettere la polvere sotto il tappeto non ci consente di affrontare il problema politico di fondo e di cambiare finalmente pagina
La circostanza che siano stati gli stessi magistrati ad indagare processare sovente condannare altri magistrati corrotti e quindi il fatto che il sistema giudiziario italiano abbia al suo interno gli anticorpi non ci confortano e non ci soddisfa
Non ci conforta perché quando magistrato rotto ad essere messa in gioco non è solo la sua credibilità ma guadagni tutta la magistratura e ad essere danneggiata non è soltanto quest'ultima ma è la stessa democrazia nella sua tenuta che anche le istituzioni giudiziarie autonomi indipendente suo irrinunciabile anche fondamentali pilastro
E non ci sia non ci soddisfa e non ci basta perché se questi tentativi ci sono stati e hanno dimostrato una questa Natale club la città di penetrazione viti basi vita delle istituzioni giudiziarie fino al più alto livello e di coinvolgimento degli uomini nella incartano
Questo non può sbrigativamente liquidati come una vicenda di corruzione in senso ampio che riguarda solo i singoli che vi sono coinvolti
Il recupero dell'autorevolezza dell'istituzione giudiziaria può avvenire solo attraverso la riaffermazione dei valori per la verità e dell'interesse generale che richiedono prima di tutto da parte della magistratura tutta e unitariamente la capacità
Ecco e conforto confrontarsi senza infingimenti sulla questione morale
Appare peli magistrato no per ad intermittenza è una cosa che in certi momenti della nostra vita ci può essere in altri no perché no è stata la correttezza e la probità sono requisiti intrinseci alla funzione pubblica che noi svolgiamo e in assenza della quale si indegni di rivestiva
Ed essa non si può esaurire nella storica declamazione dell'astratto valore della questione morale ma impone il suo inveramento attraverso l'adozione di riforme che assicurino la trasparenza e la leggibilità delle decisioni del Consiglio superiore
Il recupero del ruolo fondativo dell'associazionismo giudiziario l'osservanza del codice etico da parte di tutti i magistrati
Senza ipocrisia deve riconoscersi che quando è accaduto e quanto sarebbe potuto accadere se non si fosse interesse coperto quanto stava accadendo è stato possibile proprio per l'esistenza di logiche pratiche di scambio della nell'autogoverno sullo scambio infatti si fondava l'accordo per condizionare le nomine importanti uffici giudiziari
Questo in tanti si sospettava e questo è esattamente quello che finora è emerso allora occorre attuare delle riforme che sono ineludibili le quali non sono a nostra avviso certamente quelle previste nel disegno di legge costituzionale sul Consiglio superiore della magistratura di cui pure e non casualmente all'indomani delle gravi vicende che hanno investito l'organo di autogoverno è stata invocata da componenti dell'esecutivo l'approvazione siamo infatti in presenza di una riforma che ai suoi cardini nella dicotomia tra giudicanti e requirenti attraverso la previsione di due distinti
Cioè sei M. con una riduzione del peso della componente togata favori quella laica e di carriere separate ad iniziare dall'accesso
E nella modifica dell'articolo centosette nella parte in cui disegna una magistratura orizzontale aprendo così la strada alla gerarchizzazione della magistratura giudicante
Infine nella dirompente modificando e la modalità dell'obbligo dell'esercizio dell'azione penale consentito ora secondo la informando i casi nei modi previsti dalla legge
Si tratta di una proposta che non fatica a tradire il suo vero obiettivo che è quello di normalizzare la magistratura
E di depotenziare la sua autonomia e indipendenza
Essa poi lungi dall'assicurare maggiori garanzie per l'indagato la parità delle armi tra Accusa e difesa che pure costituisce uno degli obiettivi dichiarati che era chiuso ma
Finirebbe con il creare un superpoliziotto controllato dall'esecutivo comunque potentissimo perché non soggetto al controllo della giurisdizione non più parte della sua cultura
Invocazione dell'approvazione di questa riforma non ha nulla a che vedere con la questione morale
Perché la sua approvazione non varrebbe certamente a prendere l'auto l'autogoverno più impermeabile al rispetto ai tentativi dietro direzioni di condizionamento esterno
Non darebbe maggiore trasparenza nella selezione dei dirigenti giudiziari e nell'assegnazione degli incarichi ma semmai produrrebbe una maggiore per
Mi ha permeabilità dall'esterno atteso il più alto tasso di politicizzazione che dei due Cesena che questa riforma postula
E se la legge elettorale attuale favorisce troppi localismi e l'accentramento di potere che sono uno dei fattori di crisi del sistema e una delle ragioni che hanno reso possibile la vicenda di cui stiamo trattando ed è per questo che noi da tempo invochiamo il ritorno al sistema proporzionale per liste concorrenti sarebbe un rimedio peggiore del male l'adozione del sorteggio qual è il metodo di selezione dei consiglieri togati
Questo metodo non garantisce alcunché sul piano del recupero della impermeabilità dell'istituzione costituisce una denuncia al principio dalla rappresentanza dei magistrati in aperta violazione alla costituzione ciò che oggi partirà indicato e a nostro avviso il ruolo costituzionale del Consiglio superiore quale organo che concorre a disegnare la politica giudiziaria e di governo della magistratura e più in generale dell'intero circuito dell'autogoverno che impone consiglieri eletti di agire esclusivamente quali rappresentanti dell'istituzione consiliare non quale longa manus dei gruppi dell'autogoverno o peggio di forza e spero ma nel contempo Eugenio vigente e non procrastinabile introduca una procedimentalizzazione delle nomine che guidi l'esercizio della discrezionalità
Ad esempio assicurando della calendarizzazione delle pratiche il rigoroso rispetto cronologico prevedendo la pubblicità delle pratiche di Quinta Commissione in tutti oggi spesi di a partire dai curricula idee progetti organizzativi svolgendo un'approfondita istruttoria sui profili e l'audizione degli aspiranti agli uffici direttivi
La vincolatività delle specializzazioni la valorizzazione delle fasce di anzianità nuovi meccanismi di selezione dei direttivi e semidirettivi affidando la relativa istruttoria ad una commissione diversa da quella per i direttivi e in tal modo assicurando finalmente trasparenza e dall'altra un limite a quella ampio potere discrezionale del consiglio che al momento attuale sottratto a parametri certi rende possibile pratiche spartitorie
Consente un abitino delle maggioranze in danno delle minoranze ed espone ogni decisione ad attacchi delegittimanti che anche quando infondati e strumentali reca un grave vulnus all'autorevolezza del Consiglio
Dobbiamo poi con franchezza e conoscere che la riforma del due mila sei ha costituito un formidabile volano anche arrivismo e magistratura
Da un lato la temporaneità degli uffici direttivi sarà aperto la strada ad un salutare il rinnovamento della dirigenza giudiziaria nel tentativo di introdurre indicatori attitudinali e disegnando percorsi verso la dirigenza l'assegnazione degli incarichi crebbero eterogenesi dei fini hanno amplificato respinte cameristica
Favorendo l'uso anche strumentali degli incarichi in funzione della costruzione di profili idonei le famose mediaticamente che restano sul bavero senza che nessuno
Complice un sistema di valutazione della professionalità che non è riuscito nel suo obiettivi ne verifichi il merito
Anche da qui occorrenti partire se vogliamo risanare rivisitare l'autogoverno
Recuperando anzitutto il senso e l'orgoglio della nostra funzione di qualunque funzione giudiziaria che deriva come stabilisce l'articolo centosette della Costituzione che non a caso si vorrebbe sopprimere dal nostro essere un potere diffuso di ritornare
Di Berardo cita l'ansia della rincorsa al direttivo o semidirettivo e gli incarichi che ne facilitano l'accesso
Ma è necessario che i magistrati osservino scrupolosamente il Codice etico della nostra associazione i Consiglieri interpretando un contesto stabilita dal dottore istituzionale in Brindisi astenendosi da pratiche clientelari
Provengano S. dai singoli e dei gruppi i magistrati dismettendo il cattivo costume praticato non da Bucchi di perorare presso consiglieri siano togati e laici protezioni attenzione sulle proprie domande pratica
Evitando così di alimentare quel circuito clientelare cantieristico che quanto più dannoso costa esterni per l'autogoverno della magistratura
La scuola della magistratura come l'Associazione nazionale magistrati possono che devono svolgere nella costruzione un ruolo decisivo nella costruzione di quel bagaglio etico deontologico
Che passa attraverso la consapevolezza del proprio ruolo sociale e deportato valoriale e delle scelte che non costantemente facciamo nell'interpretazione nella l'azione della legge e senza le quali la nostra professione nella migliore delle ipotesi si riduce a vuoto tecnicismo ad Alida burocrazia
Noi riteniamo che per uscire dal guado occorra più politica associativa il rinnovamento del rilancio dell'associazionismo giudiziario
In queste convulse giornate molti hanno attribuito all'esistenza delle correnti della magistratura associata la principale causa dei fatti che ci hanno travolto ma è una lettura superficiale quando non capziosa in realtà questa vicenda come altre analoghe di spartizioni delle nomine l'associazionismo è stato strumentalizzato e usato per fini brani con ciò rivelando un dato ossia che non sono le correnti all'associazionismo giudiziario ad essere forti ma è proprio il contrario ci sono alcune nomine se ne sono serviti Albertini Brolin questa debolezza dell'associazionismo giudiziario il risultato di una crisi che da tempo ha colpito i corpi intermedi i partiti tradizionali sindacati gruppi associati oggetto di una campagna di delegittimazione che gli ha detto all'opinione pubblica come centri di potere dediti alla cura di interessi particolari contro l'interesse generale
Come gli altri gruppi come per gli altri corpi intermedi l'associazionismo giudiziario esce fortemente indebolito da questi attacchi e diffuso del magistrato senso di sfiducia verso l'associazionismo giudiziario e l'opinione pubblica non riesce a discernere tra consente nella sua degenerazione ossia correntismo
Cioè in sintonia con lo spirito dei tempi ma è ascrivibile anche in larga parte al fatto che l'associazionismo dimenticato l'associazionismo giudiziario dimenticata suspense e lei non finì Faggioni per per cui era nato
Perché dalla difesa biecamente corporativa che è cosa diversa dal reclamare giusta insostenibili condizioni di lavoro sia ormai passati al microfono corre ottimismo
Dove a prevalere non sono neanche più le istanze dei gruppi associati ma di alcuni dei singoli che lo compongono che agiscono così a detrimento dell'interesse generale e a discapito delle legittime aspettative di altri
Questo dicono corporativismo sconosce portato etico della professione del magistrato e spinge a ricercare spasmodicamente incarichi meglio se pagati vantaggi convenienza utilità e protezioni che si abbia torto si abbia ragione
Poco cambia ricorrendo a pratiche clientelari che trovano dopo ogni tensione proprio il Consiglio superiore della magistratura ora solo recuperando il senso profondo della nostra esperienza associativa quindi anche il rumore potremo ridare linfa dessert risanare rettificare l'autogoverno faccia l'Associazione nazionale magistrati ciò per cui è nata
E per cui esistono in un sistema democratico interne sì a mediazione cerniera tra la base l'autogoverno evitando al suo interno quella sintesi che risponde all'interesse generale sia luogo di elaborazione culturale sia strumento di sospensione secondo i canoni dell'entità e della competenza l'accesso all'autogoverno contrastando così gli effetti perversi della leggere che la legge elettorale in vigore ha prodotto l'autogoverno un bene che appartiene a tutti i magistrati di tutti devono mi sembra aver rispettato non solo i consiglieri ma anche i singoli magistrati
Occorre ora più che mai una difesa compatta intransigente dell'autogoverno e della sua funzione costituzionale dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Per affrontare la complessità del presente delle difficoltà che noi fatichiamo intravedere nel prossimo futuro
L'elezione europea appena concluse ci consegnano una scacchiera dell'Unione Europea non ancora del tutto rovesciata ma fortemente in bilico esattamente come nell'immagine che abbiamo scelto quindi manifesto del nostro secondo congresso nazionale
Proprio per imbrattamento emblematizza né in questo particolare momento storico
Si afferma infatti sulla scena politica europea e all'interno degli Stati dell'Unione forze dichiaratamente razzista e xenofoba orgogliosamente nazionalista e populista il sopranista
Forte che di fronte ad un mondo globale interconnesso e tuttavia caratterizzato da sempre più marcate diffuse profonde diseguaglianze
Concepiscono l'Europa non di un come spazio comune fisico ideali politico di libertà di solidarietà e di giustizia ma come una sommatoria di interessi governata da lui smentita logica mercantile e di scambio e la cui offerta politica e tutta polarizzata su uno Stato-nazione uno Stato-nazione tanto recentemente muscolare quanto vulnerabile tutto ciò si innesta ed in parte conseguenza della crisi in atto della democrazia rappresentativa
La democrazia rappresentativa si fonda su un processo di identificazione del singolo e dei singoli in un partito in un gruppo politico organizzato il quaderno delle canoe da presentare in Parlamento i propri interessi
Sul presupposto che quel partito quel gruppo rappresenterà al meglio i loro interessi
Il partito di chi ha negozi in quel luogo intermedio che lega gli elettori agli elementi media le istanze dalla base al centro e ne definisce la sintesi politica che qui trova ostile a trovare la sua attuazione confronto parlamentare
E l'esperienza del ventunesimo secolo e in Italia specie nel secondo dopoguerra questo processo di identificazione si è giocato lungo due assi quello economico nella contrapposizione tra il modello neoliberista e quello dello stato sociale di ispirazione keynesiana
E dall'altra parte un asse politico-culturale che si è giocato sulla contrapposizione tra l'offerta politica della sinistra liberale e quella di ispirazione conservatrice
Nel mondo occidentale viviamo oggi l'esito di processi macro economici globali che si sono andati sviluppando a partire dagli anni ottanta del Novecento
Processi che hanno fortemente impoverito le nostre società eroso ciò che restava dell'Uefa indotto sentimenti di esclusione di incertezza anche Emilio avvantaggiati
Dando vita ad una situazione di insicurezza per creare che diffusa e che ha indotto sentimenti di sfiducia nelle persone verso i partiti tradizionali dei quali non hanno visto più rappresentati tutto interessa almeno no rappresentati adeguatamente sull'altro asse quei fasti blocchi di società che non si sono riconosciuti nei valori della sinistra liberale affermarsi attraverso le conquiste realizzate a partire dagli anni sessanta e settanta sul terreno dei diritti sociali e civili giusto indicarne alcuni nel saluto il multiculturalismo la sessualità la parità di genere intende ci sono sentiti parimenti esclusi e non rappresentatività dei partiti che di questi valori si sono fatti promotori e allora non stupisce di riemergere sulla scena politica anche nel nostro Paese di forze dichiaratamente fasciste xenofobe i quali si sono fatti i datori proprio di questa cultura Picard conservatrice
Come non è un caso che proprio in Italia il ventinove marzo scorso si sia tenuto a Verona in tredicesimo congresso mondiale delle famiglie patrocinato dal ministro della famiglia della disabilità e al quale hanno partecipato alcuni ministri della Repubblica
Con questo congresso si è data visibilità ad esponenti politici adibiti ad attivisti di organizzazioni operanti in Italia all'estero
E sostenendo di voler tutelare la famiglia tradizionali carta Putignano la subalternità delle donne rispetto agli ordini le eleggano in modo umiliante apologhi produttivo che non contempla il diritto alla maternità consapevole
Non si conoscono i diritti delle nuove famiglie considerano l'omosessualità come una devianza da contrastare o come una patologia da curare anche forzatamente non riconoscono i diritti eleggibili il divorzio gli studi di genere e considerano un'emigrazione un fattore di disordine sociale prima ancora che economico
Il progetto di società e di relazioni umane che questi movimenti sono impegnati a realizzare anche attraverso congregazioni politica all'interno dei parlamenti nazionali e anche nel nostro Paese
è incompatibile con i principi dello Stato di diritto eccola nonché la nobiltà e con la nostra Costituzione con quei diritti che la Costituzione riconosce tutela e con le sue libertà fondamentali e che riconosce a tutti gli esseri umani rimangono in pari dignità eguaglianza e vietando ogni forma di discriminazione
Disegna questo modello di società modello di famiglia di relazioni umane che evidentemente non implosivo al contrario di quanto prevede la Costituzione ci prospetta un modello di famiglia di società e di relazioni inclusivo accogliente e rispettoso delle persone
Un modello che non si limita ad ammettere la diversità ma la contempla buona ricchezza ora nella crisi della democrazia e se così non è stata lo Stato-nazione divenuto sovente il perimetro non solo fisico ma anche ideale nel quale si è potuto affermare un nuovo processo di identificazione
Tra gruppi politici vecchi nuovi e riciclati questi vasti boh blocchi di esclusiva lasciati indietro
Uno stato chiuso nei suoi confini bene la maschera
A difesa delle sue frontiere declina la cittadinanza come nazionalità che fornisce un'offerta politica a portata di mano nella sua sentiti semplificazione la sì retta e lo e sui presunti nemici questa offerta politica sfruttato l'insicurezza reale Fusacchia strumentalizzare alimentari un lavoro culturale che specie grazie deportati simbolici fortemente evocativi lo straniero diverso deviante clandestino povero
Ora in Roma ha prodotto la cosiddetta insicurezza percepita un museo un sentimento assai più pervasivo di quello generato dall'insicurezza reale
Ed è così che nel nostro Paese come nel mondo occidentale il tema della del della sicurezza delle batte la paura entrato prepotentemente al centro dell'agenda politica
Negli ultimi vent'anni abbiamo assistito ad una sopravvalutazione dei temi del crimine della sicurezza che sono diventati ormai centrali nell'offerta politica in questa invece sono sempre gli assenti la sicurezza sociale
E quei temi che costituiscono le vere emergenze sociali quali lo sviluppo il sostegno alle famiglie alle persone in difficoltà
Il lavoro per la sicurezza sul lavoro il precariato diffuso
La salute delle persone la sicurezza ambientale
E potremmo continuare
Ma avvolta in seria crisi la democrazia rappresentativa è stato il processo di disintermediazione anche eroso non l'organizzazione partito in quanto tale ma il partito di massa da tempo soppiantato dal partito del leader grazie anche all'innovazione tecnologica
Media piattaforme algoritmi socialmente acconsentono un contatto diretto tra la persona indica creando così l'illusione di un nuovo di autentico circuito democratico
L'illusione perché l'assenza di intermediazione e quindi di luoghi di autentico confronto e le la diffusa incultura generale politica la delegittimazione delle istituzioni financo offerenti più alte istituzioni dello stato delle competenze e dei saperi finisce a terra di mi pare una politica circolare nella quale la sollecitazione a determinate scelte politiche proviene da un'indistinta base a cui si risponde con la demagogia e populismo una propaganda
Che sono una scorciatoia per ottenere consenso evitando risposte complesse perciò in genere impopolari a problemi complessi quali sono quelli che la nostra società né
Nei fatti questa generato dal sistema connotato da un basso tasso di democrazia e dire date diffuse responsabilità politica perché l'idea giustifica le sue scelte politiche in nome di una scritta rappresentanza democratica
Costituita però dalle indistinta non quando quantificabile spesso ma è controllabile base su cui altrettanto gioco facile ad attribuire la responsabilità politica
Alla dove queste scelte si rivelino fallimentari
Una politica che non è sintesi di Teologia e cultura sensibilità e visioni differenti ma una perenne rincorsa all'asserita volontà popolare
E che trova linfa nel sempre più diffusa spicci un linguaggio di odio che permea sempre di una relazioni pubbliche a tutti i livelli nel contempo le alimenta
Dalla crisi della democrazia rappresentativa anzi ha generato nel nostro Paese l'esperienza del governo Gialloverde
Da tempo anche nel nostro Paese è in atto una campagna di delegittimazione dei corpi intermedi dei partiti tradizionali sindacati gruppi associati che vengono additati all'opinione pubblica come centri di potere dediti alla cura di interessi particolari contro l'interesse generale
Questi argomenti sono stati sfruttati utilizzati da entrambi i partiti oggi al governo la lega partito di matrice liederistica detto in avanscoperta politica in chiave nazionalista sopranista populista le aziende xenofoba con nuove costa in media e sociali in modo diverso sebbene altrettanto efficace di quanto facciamo il suo alleato
Il Movimento cinque Stelle infatti non è presente neppure strada spinte leaderistica e trova la sua legittimazione nella
Base della piattaforma flusso e su un consenso tutto giocato sul terreno di una politica populista che si alimenta
Al pari di quanto fa il suo alleato della contrapposizione a presunti centri di potere dalla casta asseritamente a vantaggio della variegata categoria degli esclusi degli scontenti deterministico
Nel nostro Paese abbiamo assistito ad un fenomeno del tutto nuovo inedito un contratto di governo che almeno vede bene nonsense politico perché se la politica e mediazione sintesi a che tra posizioni distanti e diverse non è dato comprendere come questa possa trovare la spazio nella logica del do ut des estetica sinallagmatica alla base di un contratto
Che è cosa diversa dal patto di governo il risultato è quello di una politica Paso Doble in cui non vi è stata mai una sintesi ma al più una specie quella soddisfazione dagli alleati del governo e con una netta prevalenza delle politica della lega le quali hanno dominato l'agenda politica di questo primo anno di legislatura
L'opzione securitaria porta con sé Progetto ed una visione di società in cui voi magistrati progressisti non possiamo riconoscerci perché un progetto che postula una società chiusa culturalmente politica e non accettare il confronto e l'alterazione buona diversità legittima le disparità penalizza criminalità la condizione delle persone ricorre in via direzione allo strumento penale alla criminalizzazione alla parcellizzazione
E finisce così per espandere i poteri dello Stato sovrano a discapito delle persone dei loro diritti ed alla loro libertà
In territori esterni con esiti oggi non tutti prevedibili ma che sta già ci inquietano profondamente
Viviamo una stagione nella quale assistiamo ad un continuo attacco ai diritti fondamentali la nostra posizione critica su buona parte delle politiche governative ad iniziare dal decreto sicurezza l'autodifesa legittima la riforma della dell'abbreviato fino ai vari disegnini sicure fine vari disegni dileggia compreso da ultimo decreto sicurezza vista
Non derivano dal fatto che noi abbiamo una preconcetta contrarietà a questo governo o tale aspirazione a fare contraddittori nella politica ma dalla problematica compatibilità costituzionale tutti
Questi interventi normativi di fronte ai quali come comportamenti da chiunque proveniente poste in essere in violazione di norme internazionali e interne poste a tutela della vita della integrità della persona
Noi rivendichiamo come magistrati proprie non stecca la funzione sociale che la Costituzione ci ha assegnato il diritto prima ancora il dovere di intervenire nel dibattito pubblico su tutti i temi che riguardano la
Zizza ed interpretare le norme secondo legge costituzione in modo autonomo indipendente senza subire pressioni senza subire gli attacchi e le violente aggressioni a cui sociale espongono oggi i magistrati che non adottano provvedimenti graditi agli esponenti politici del governo e solo di qualche giorno fa l'ennesimo episodio di cui sono rimasti vittime alcuni magistrati toscani quindi aver adottato provvedimenti non graditi al ministro dell'interno e a seguito del quale è stata per fortuna chiesta l'apertura di una pratica tutta ora degli stipendi costrizione non ci spaventano perché di queste liste di proscrizione ma ne faremo parte cioè ci siamo già scrivendo su una lista vi stiamo aderendo tutti quanti e nessun magistrato sarà lasciato solo
Continueremo ad intervenire sul dibattito dibattito pubblico sui temi della giustizia e sui diritti con la serena convinzione che ciò abbiamo sempre fatto nel rispetto che il nostro ruolo costituzionale ci impone e il fatto che questo non lede in alcun modo l'imparzialità ma arricchisce il dibattito culturale con il nostro qualificato contributo
A chi nella magistratura associata in una recente intervista ci ha accusato di fare politica perché abbiamo assunto posizioni critiche verso provvedimenti governativi che si ponga
No che ciò non intacca minimamente l'immagine della nostra imparzialità e terzietà perché ci rende leggibile per questa via rende meglio verificabili anche il nostro lavoro
Ciò che teniamo non è questo modo di far politica o almeno asserito modo di far politica quello che ci piomba invece sono i magistrati silenzio sia vincente alla politica che però ogni anno incontri riservati con i politici magari per discutere delle nomine del Consiglio superiore della magistratura questi comportamenti non ci appartengono questi comportamenti del richiamo perché sono essi e non la libera manifestazione del pensiero danneggiare l'imparzialità della magistratura la sua autonomia e la sua indipendenza
Si profila all'orizzonte un progetto politico di società che ci inquieta
Dopo la campagna contro gli extracomunitari è stata la volta dei poveri orientato alla campagna di odio punto per Roma si sono introdotte delle zone forse in quest'India dice l'accesso delle persone delle persone per la loro condizione che vengono così sospinta lontane
Non illudiamoci perché questo elenco non finirà la propaganda dell'insicurezza e della paura ha prodotto i suoi difetti sei masse sempre più numerose di persone sono disponibile a negoziare la compressione di libertà e di diritti in cambio di ciò che viene spacciato come il bene più prezioso ossia la sicurezza l'illusione a condizione che l'abitazione l'alimentazione dei diritti e delle libertà dell'altro specie se l'altro un diverso emigranti povero pongono emarginato ed espulso dal mercato del lavoro non riguardi anche se il testo globalmente la società in cui in conclusione ci attendono tempi difficili e complicati per affrontare quali nella generali crisi della democrazia rappresentativa è indispensabile per la tenuta dello stato di diritto una magistratura costituzionale forte autorevole indipendente ed autonoma
Ma questa difesa Anna passa necessariamente per il recupero della credibilità del nostro agire a partire dai nostri comportamenti nelle sedi istituzionali
Perché come ha scritto Luigi ferraioli la fonte di legittimazione della magistratura non è il buonsenso ma insieme oltre che nella natura della funzione pubblica nel ruolo di garanzia e la difesa dei diritti proprio nella fiducia dei cittadini nelle nostre decisioni nell'imparzialità del nostro giudizio nella nostra competenza tecnica e capacità di giudizio che ancora prima nella nostra lista e il nostro rigore intellettuale dobbiamo essere tutti consapevoli che quanto accaduto ha gravemente compromesso la fiducia dei cittadini noi magistrati che nella intera istituzione giudiziaria
Non sono tempi di Big operazioni di piccolo cabotaggio di difesa del proprio fortino desideri di legge perché è in gioco la tenuta dello Stato di diritto della di difesa è fondamentale il ruolo della magistratura per adempiere il quale sono indispensabili autonomia e indipendenza
E dunque e oggi il momento della verità dell'onestà e della responsabilità
Perciò chi ha sbagliato ferendo gravemente l'onore e la credibilità dell'istituzione giudiziaria deve responsabilmente fare un passo indietro si diventa senza indugi evitando imbarazzi impasse impasse istituzionali e altrettanto riteniamo che debba venire nei posti di rappresentanza dell'associazionismo e dei gruppi chi resta tutti gli altri consiglieri magistrati associati devono essere consapevoli che quanto accaduto ci ha condotti ad un punto di non ritorno
Ma che deve essere una Finpart Enza sul rinnovate base per un Consiglio superiore che adempiano all'altro compito che la Costituzione ci ha assegnato possiamo uscirne a condizione che la verità e la responsabilità siano la nostra guida possiamo uscirne a condizione di farlo tutti insieme e dunque vi ringrazio per l'attenzione con commozione gioia dichiaro aperti i lavori del secondo congresso di Area democratica per la giustizia e augura a tutti voi un lavoro buona permanenza
Grazie no caro soprattutto per la pazienza sporcando allora andiamo avanti con i nostri lavori ora un momento per noi è emozionante l'ho detto che il congresso è un aumento per Terna commovente secondo congresso di Area democratica per la giustizia in quel momento davvero importante perché ci siamo arrivati e abbiamo fatto un po'di strada è un momento emozionante perché avremo tante situazioni come quelle che ci apprestiamo ad affrontare nel sentire la relazione del professor Luigi ferraioli che davvero ringrazio
Ma
Grazie innanzitutto se il vostro invito grazie Meriem Cristina ma per la sua bellissima relazione siamo tutti consapevoli della gradita della crisi
Che stiamo attraversando
Del colpo alla credibilità della magistratura portate
Dalle inchieste della procura di Perugia su discende appunto interni all'organo di autogoverno e certamente queste vicende questa crisi di credibilità rende particolarmente attuale il tema che mi è stato affidato e cioè il rapporto tra giurisdizione e consenso
Perché è entrato in crisi
Non è tanto il consenso che non è come più volte deluso seduto una fonte di legittimazione della giurisdizione ma precisamente la credibilità la credibilità e la fiducia dei cittadini che viene evidentemente scossa per discende per l'appunto che hanno a che fare con la nomina degli uffici giudiziari importanti
Ebbene io credo che a questa crisi
La magistratura sta rispondendo con enorme senso di sconcerto attraverso le tante assemblee attraverso una riflessione autocritica
E critica soprattutto da parte di molti magistrati mentre mi pare che un'analoga autocritica non centri nel mondo della politica
Oggi io credo che dobbiamo riflette sul rapporto tra giurisdizione politica partendo precisamente dalla diversità delle fonti di legittimazione del potere politico e del potere giudiziario
Il dottor congresso
è intitolato alla crisi della democrazia
Una crisi che ha degli effetti inevitabilmente sulla giurisdizione
In che cosa si manifesta questa crisi ne ha già parlato nella sua introduzione dei turisti normali io direi che questa crisi si manifesta in due aspetti specifici del populismo al potere
Innanzitutto
Una concezioni
Della democrazia che identifichi rappresentanti con i rappresentanti qui c'è una specifica vocazione anticostituzionale
L'idea in altre parole che gli eletti
Siano il popolo non rappresenti no
Il popolo che istituzionalmente si è limitata a non andare a votare e che quindi ha unicamente designato i propri rappresentanti ma siamo il popolo stesso
Quando il ministro dell'Interno dichiarati rappresentare
La voce del popolo di sessanta milioni di persone esprime questa ideologia
Che è innanzitutto una mistificazione
Non soltanto perché non rappresentano la totalità del popolo italiano ma perché i rappresentanti non si identificano con i rappresentati può sembrare una banalità tuttavia nel dibattito pubblico questa foto viene di solito
Ignorando
E naturalmente questo tipo di concezione
Ha una valenza pericolosamente anticostituzionale
Perché l'idea dell'onnipotenza
Della volontà popolare
Di cui ci si assume interpreti diretti evidentemente intollerante del critica del pluralismo istituzionale dell'indipendenza della magistratura e cioè di tutte le forme attraverso cui si esprime la democrazia politica rappresentativa
Si tratta di una vocazione
Che segno probabilmente anche di una sostanziale analfabetismo istituzionale
Queste persone non sanno ciò che fanno i giochi dicono
Esprimono una concezione elementare per l'appunto della democrazia che ignora i limiti vincoli costituzionale ignora quella grande rivoluzione istituzionale che è stato il costituzionalismo rigido
Il mai più precisamente a nomi potenza delle maggioranze i limiti e i vincoli a difesa presidio dei quali sono stati istituiti gli organi giurisdizionali la magistratura la Corte costituzionale che sono precisamente le autorità deputate a controllare l'illegalità
Sia attraverso il controllo di costituzionalità sia attraverso l'esercizio dell'azione penale
Però attraverso c'è un altro aspetto molto allarmante
Della crisi della democrazia rappresentativa
Che si manifesta in una perversi
E forse inconsapevole alleanza tra i populismi e
Le pratiche le politiche e le culture liberiste
La perversa alleanza si è manifestata innanzitutto nelle politiche liberiste promosse tra l'altro anche per la sinistra nel nostro Paese ma non soltanto nel nostro Paese
Che hanno distrutto il diritto del lavoro comunque hanno distrutto l'uguaglianza tra lavoratori rompendo l'uguaglianza tra oratori
Generalizzando il precariato moltiplicando i rapporti di lavoro
A seguito di riforme
Che hanno messo i lavoratori l'uno contro l'altro
Hanno rotto quella solidarietà basata apparentemente sull'uguaglianza e sulle lotte
Per comuni diritti legati alla comune condizione oggi i lavoratori sono costretti a competere tra loro soprattutto i lavoratori precari soprattutto i giovani
E questo ha distrutto quella soggettività politica collettiva che rappresentava l'abate sociale del pluralismo democratico che rappresentava la base sociale
Dei partiti della sinistra
Di quella soggettività collettive che si manifestava praticamente nell'organizzazione della società nelle capacità del controllo e di orientamento che la società
Era in grado di esprimere nei confronti
Dei propri rappresentanti con tutti i limiti e i difetti dei vecchi partiti ha disgregato la soggettività collettiva parole con il movimento operaio classe operaia non so otto impronunciabili perché suppongono l'uguaglianza perché è venuta meno e questa
Disgregazione della soggettività collettiva
è stata sostituita da una riaggregazione da una ricomposizione sociale fondata su conflitti identità
I conflitti di noi contro gli altri gli stranieri italiani per primi i deboli contro i debolissimi
I poveri contro i poverissimi
I nemici sono diventati dei migranti sono diventati enorme sono diventati poveri sono diventati devianti e si è avuto un ribaltamento del vecchio conflitto sociale non più la vecchia lotta di classe fissa in basso contro chi sta in alto ma il conflitto di chi sta in basso contro chi sta ancora più in basso a
E dunque
L'idea di fornire anche alle persone più povere più disagiate qualcuno da considerare ancor più inferiore
Ci troviamo di fronte a un mutamento dell'assetto sociale della struttura dalla società su cui si fondano vecchia democrazia e questo è il primo favore che le politiche liberiste hanno fatto alle politiche e i movimenti populisti perché hanno fornito le banche sociale del populismo che consistono nella passività cioè dalla società nel riconoscersi in capii nel venir meno fisicamente delle strutture organizzate partiti e sindacati
Non favore che è stato ricambiato
Perché i principali alleati
Della globalizzazione senza regole
Dei poteri economici e finanziari globali sono precisamente quanti si oppongono nell'illusoria rivendicazione di una sovranità che evidentemente
Non esiste che evidentemente non è riproducibile
Dato che abbiamo una simmetria tra il carattere globale dei poteri economici e finanziari carattere ancora locale della politica e del diritto e precisamente l'antieuropeismo
L'avversione nei confronti delle organizzazioni internazionali dei limiti e dei vincoli esterni è esattamente ciò che i grandi poteri finanziarie economici perseguono
Traverso
Lo sviluppo di quella che ormai il vero problema del futuro la democrazia
Lo sviluppo di una sovranità nuovo che non ha paragoni con quelli del passato sovrani assoluti invisibili impersonando irresponsabili i cosiddetti mercati anonimi per l'appunto
Che nell'Anarchia del capitalismo senza regole o comunque di regole prodotte dagli stessi attori
Dell'economia e del mercato
Hanno di fatto subordinato ai propri interessi la politica
E dunque all'onnipotenza del politica rivendicata nei confronti della società nei confronti
Per l'appunto di diritti nei confronti dei limiti e dei vincoli costituzionali corrisponda una sostanziale impotenza e subalternità nei confronti del dell'economia che nei confronti dei migranti
Ma veniamo al nostro tema quello per l'appunto del consenso per capire appunto la natura del rapporto tra giurisdizione e cittadini fra giurisdizioni opinione pubblica io credo che dobbiamo
Sottolineare coinvolta radicalità non solo la diversità ma l'opposizione appuntiti legittimazioni diverse tendenzialmente opposte
Il consenso nei confronti dei poteri di carattere politico di carattere governativo di carattere legislativo consenso che non è l'unica fonte di legittimazione perché sempre e comunque
Nei limiti e con i vincoli stabiliti dalla Costituzione la grande rivoluzione delle costituzioni rigide è stata nella verso presso
La sovranità assoluta del Parlamento la sovranità della politica la politica si è subordinata al diritto
E tuttavia il consenso resta la fonte di legittimazione ovviamente della politica del potere legislativo dei poteri politici mentre ciò che caratterizza la giurisdizione è una fonte di legittimazione per sua natura anti Baggio Rita anti maggioritaria in quanto la fonte principale del giurisdizione consiste nell'applicazione della legge e quindi nella natura tendenzialmente cognitiva della giurisdizione
In quella che con molte virgolette si chiama verità processuale diciamo che
Sentenza ingiuste e prima ancora impavida illegittima
In quanto falsa o comunque non plausibile la motivazione in fatto e in diritto e qui vorrei aprire una parentesi
Contro
La cultura io credo dominante in questo momento all'interno della filosofia del diritto della teoria generale e cioè l'idea che viene ripetute
In maniera io credo fortemente acritica del carattere creativo delle giurisdizioni
La giurisdizione fonte di diritto che lei ha diritto con cui si dice una banalità cioè il fatto che ovviamente la giurisdizione produce l'intero diritto vivente mentre alla legislazione spetta alla produzione del diritto vigente degli enunciati che sono vicende viceversa esposti all'interpretazione esista una fisiologica discrezionalità giudiziaria inevitabile nell'interpretazione della legge e nella valutazione delle prove
E io credo che quanti voti sostengano Frémaux un discorso troppo lungo che ovviamente impossibile fare il carattere cretino della giurisdizione
Hanno alle spalle una cattiva epistemologia e cioè la vecchia idea del giudice bocca della legge tanto quanto il giudice non è bocca della legge perché non esterno tanto quanto impossibile una verità processuale assoluta così come è impossibile unanimità assoluta in quale attività conoscitiva di carattere infinito sia di carattere storiografico che dirà che sentiva i creazionisti da questa premessa ricava una tesi banale ovvia che il giudice crea diritto naturalmente poi rinunciare all'idea di una creazione in senso forte
Ma l'orientamento dominante Gore finale sì soprattutto diffuso nelle cultura americane e anche il latino americane e spagnole e l'idea del carattere creazione creazionista dalla giurisdizione presente anche nel nostro
Nel nostro Paese dei nostri anche adoprati molti nostri colleghi nostri giuristi
Unitec
Ripeto che
Ignora il carattere inevitabilmente probabilistico relativa approssimativo di qualunque conoscenza empirica io credo che la tesi interpretazione creativa una contraddizione in termini dobbiamo difendere comunque il confine
Dove c'è creazione non c'è interpretazione dove c'è l'interpretazione non c'è più l'azione per poter contestare l'illegittima produzione di diritto per l'appunto non ancorato al diritto esiste
E io credo per tornare al rapporto con la politica e se non sei populisti non fossero degli analfabeti
E conoscessero il dibattito teorico e filosofico che vede dominante le tesi creazionista e avrebbero dei facili argomenti per sostenere delle attività dei magistrati e la dipendenza dei magistrati dal potere politico
Dunque è il carattere cognitivo da leggi dizione la fonte di legittimazione delle sentenze delle pronunce dell'attività non solo dei chimici ma anche dei pubblici ministeri
Ecco questo carattere cognitivo rispetto alle quali l'insieme delle garanzie le garanzie penale le garanzie processuali le garanzie del corretto processo non solo penale ma civile
Altro non sono che la traduzione
In termini più lo ridefiniti banali principi della logica induttiva di Prato banali principi di teoria della conoscenza l'altro fondamento il
Legittimazione
La garanzia dei diritti fondamentali
Che hanno una valenza anti maggioritaria e qui si ci troviamo di fronte ad una
Paradosso in forza del quale la giurisdizione e garantisce i diritti del singolo quindi non è portatrice di interessi generali
Garantisce i diritti dell'azienda i crediti delle parti in causa
E tuttavia in un senso
Indiretto ma direi ancor più pregnante della rappresentante si collega la solita popolare sotto due aspetti
In primo luogo attraverso l'applicazione della legge che è espressione per l'appunto dalla volontà popolare sia pure indirettamente rappresentata
In via parlamentare
E in secondo luogo perché i diritti fondamentali hanno questa specifica singolarità
Che sono da un lato diritti di ciascuno diritti dei singoli ma sono anche i diritti dei tutti
Sono diritti di tutti in quanto persone e quindi alludono al popolo alludono i cittadini alludono alle persone in maniera ancor più pregnante di quanto non possa fare la rappresentanza politica
Perché i diritti fondamentali sono i diritti vitali di tutti
Che appunto sono alla base dell'uguaglianza e la garanzia dei diritti fondamentali di tutti è dunque la garanzia
Di quei frammenti di sovranità
Nei quali consistono i diritti fondamentali e che compongono il loro insieme la sovranità popolare nell'unico senso compatibile con le costituzioni rigide e dunque se questo è vero se qui ci sono i fondamenti della legittimazione
Attraverso cui la giurisdizione si collega evidentemente
Non tanto la solita popolare espressione che non hanno quando alle persone in carne ed ossa titolari dei diritti garantiti dalla giurisdizione allora provengano alcune regole elementari di deontologia giudiziaria che garantiscono non tanto il consenso che viceversa e ha sempre assai pericoloso
Un giudice un giudice indipendente deve essere capace di assolvere quando tutti
Anche l'unanimità
La stampa l'opinione pubblica la politica chiede la condanna
Ed essere capace di condannare quando tutti soprattutto i potenti chiedono l'assoluzione
E quindi sia per il ruolo di garante dei diritti fondamentali e della valenza anti maggioritaria dei diritti fondamentali
Sia per questo ruolo a sua volta anti maggioritario della giurisdizione
La giurisdizione per un verso si collega alla solita popolare e per altro verso rifiuta il consenso come fonte di legittimazione questione e tutti sapete ci siamo di un giudice a Berlino Silvia brevemente questo delle potrebbe esserci un giudice in grado di assorbì condannare di giudicare indipendentemente dei condizionamenti del potere
E allora da questo dipendono alcune regole
E cioè il fondamento della legittimazione ripeto natura cognitiva della giurisdizione garanzie dei diritti richiede altro non è che dice il la credibilità altro non è che qui sta la fiducia la fiducia
Dei cittadini in generale ma soprattutto la fiducia delle parti del professor
La fiducia che le persone devono avere di avere di fronte dei giudici indipendenti dei giudici onesti dei giudici neutrali dei giudici soprattutto capace di ascoltare le loro ragioni
La fiducia e tutt'altra cosa rispetto al consenso
E per questo si spiegano gli istituti della ricusazione dell'astensione che sono per l'appunto alla base della garanzia della fiducia
E attraverso cui si esprime la sfiducia
E il rispetto nei confronti delle parti
Significa capacità di ascolto perché dobbiamo essere consapevoli che le parti giudica nel gorgo giudice
Non dimenticheranno mai l'esperienza che li ha portati in un'aula di giustizia
E li giudicheranno in maniera sempre inflessibile Ferrera
E giudica ma precisamente l'amore imparzialità la loro mancanza di arroganza la loro capacità di ascolto la seconda regole che fonda la fiducia ripeto che non ha niente a che fare con il consenso politico
E la difesa delle garanzie
Perché le garanzie sono precisamente le tecniche attraverso cui si fonda la legittimazione giudiziaria e che avvertano del carattere sempre imperfetto
Della nostra della vostra legittimazione del resto tutti i pubblici poteri hanno una legittimazione imperfetta comincerà dal potere politico perché la rappresentanza evidentemente è una finzione
è una tecnica la migliore che abbiamo escogitato ma che non ha niente a che vedere con l'espressione diretta dalla volontà popolare tutti i poteri pubblici ammoniti ti mettono in perfetta inclusa la giurisdizione la cui legittimazione legata al carattere per l'appunto imperfetto della verità processuale
E io credo che una regola elementare di deontologia
Debba essere la consapevolezza di questa imperfezione e quindi il dubbio la prudenza che deve sempre assistere ogni giudice che deve sempre essere consapevole del fatto che può sbagliarsi che può avere sbagliato
Perché nella logica induttiva nessun insieme di prove per quanto schiacciante è in grado di dimostrare non esiste dimostrazione
Nella logica induttiva esiste soltanto una con ferma una pluralità di confermo l'ipotesi vera e idonea a produrre una pluralità di conferme e può essere smentita anche da una sola contro però e dunque il rispetto per l'imputato implicanti dubbio intorno alla propria per l'appunto la propria professione alle proprie sentenze delle proprie pronunce
Infine
Un discorso molto sommario gli ho fatto il Duce cinquant'anni fa conosco poco la situazione attuale della magistratura
Ma io ricordo che una delle questioni di fondo che fu sollevata dalla mia generazione fu quella dell'indipendenza connessa all'uguaglianza
Dei magistrati principio espresso dall'articolo centosette della Costituzione
I magistrati sono uguali si distinguono soltanto per funzioni
Che è il fondamento dell'indipendenza intendo
E ciò che stanno in quella stagione in maniera molto radicale fu precisamente l'idea stessa delle carriere
La carriera è un male
Dobbiamo riconoscere e e
Sempre una minaccia
Per l'indipendenza
Perché può produrre comportamenti conformisti scippo produrre
Le cose che stanno avvenendo in questi giorni ma anche senza arrivare a fenomeni così gravi a forme per l'appunto di ambizione di carrierismo e rispetto alla carriera io credo che debba essere rivendicato il principio dell'uguaglianza
E l'idea cioè la vecchia idea di giudice sine spetta sì nemmeno tu e cioè che non deve avere né speranze di promozioni né paure di conseguenze negative
E naturalmente uffici giudiziari hanno dei capi quindi è inevitabile che ci sia un concorso per arrivare ad investire queste funzioni
Io credo che allora i sistemi per ridurre per ridurre questo elemento che è sicuramente un elemento perverso
E da un lato la riduzione dei poteri dei cani
Cosa che è stata fatta credo largamente rispetto ai tempi di cinquant'anni fa
La temporalità la vera temporalità
Ma anche una regola deontologica una questione di stile
E cioè non pare del assegnazioni dei campi un obiettivo
Non dico snobbare ma non considerarlo ragion d'essere
Qualcosa di simile c'è anche le università
Diventare presi gli obiettori a mio parere significa rinunciare al proprio lavoro in gran parte o comunque fare un lavoro diverso
Secondo me non ha senso
Impegnarsi per questo tipo di di carne
Quando il lavoro giudiziaria di per sé è un nobile lavoro un lavoro enorme di enorme importanza e rilevanza
E la funzione dei dirigenti insomma va considerata evidentemente come
Non possibile una possibilità nella propria vita professionale ma non certamente con un obiettivo credo che debba essere una questione di deontologia molte elementari non assumere
Le carriere non assumerli promozioni con un obiettivo esistenziale
Perché di fatto il tribunale in qualche modo a cambiare
Mestiere a cambiare lavoro
Cambiare almeno in parte
Dunque
Può essere snobbato e può diventare una questione di stile rinunciare praticamente era già
Molte grazie
Grazie al professor ferraioli tra questo nutrimento davvero prezioso particolarmente in questo momento
Allora il congresso è anche una festa e quindi credo qualche comunicazione di servizio questa azienda abbiamo la cena all'la nei locali Arciliuto come sapete offre la cena è previsto anche uno spettacolo musicale ma prima alle ore otto
è previsto una non spettacolo teatrale diviene Daniele Biacchessi che tratterà dei temi interest tracce impunità in particolare la strage di piazza Fontana di cui ricorre quest'anno e l'anniversario sono cinquant'anni un anniversario che Area vuole celebrare attraverso una serie di percorsi e di appuntamenti di memoria ed è che culmineranno a Mila no dato che abbiamo già prenotato l'aula del tribunale perché dieci dicembre come vorremmo la strage di di di Piazza Fontana
E quindi questa sera anche interessato a una cena deve recarsi all'Arciliuto alle ore venti per assistere allo spettacolo non vitale alterano spettacolo teatrale altrimenti intorno alle otto e mezza otto e quaranta per fra la la è stata una serata
Dunque prego a iniziamo con lavori delle nostre sezioni anche previsto adesso la riforma del processo civile attenti al processo del processo e qualità delle decisioni un piano straordinario per l'arretrato prego Mario Suriano che modera
L'astensione
Il professor Antonio Carratta che ringrazio davvero terra essere qui con noi l'avvocato Andrea Pasqualin i colleghi lucani che siede al banco ringrazio davvero tutti quanti per il loro contributo
Col popolo c'è
La
Assieme
Sono verso
Io
Vogliamo incominciare
Allora
Buonasera a tutti
è un po'complicato riprendere i lavori
Dopo la lezione del professor inferiori è un è un duro compito on duro compito anche
Quello di affrontare un tema che
Spesso non attiva l'attenzione della lattea ma che però è particolarmente importante perché in effetti il processo penale fortunatamente tocca una parte limitata dei cittadini il processo civile vede coinvolta
Una fetta della popolazione sicuramente piante è particolarmente importante e
Essa evidenziata anche il fissato evidenziata anche rilievo che la durata del processo civile il buon funzionamento del processo civile a in quella la dimensione economica
Dello stato
Affronteremo il tema della durata del processo della riforma del processo civile ascoltando appunto
Diversi protagonisti l'Accademia con il professore Antonio Carratta ordinario di diritto processuale civile all'università promettere
L'avvocato Andrea Pasqualino e componente del Consiglio nazionale forense e che ricordo
Con particolare emozione perché
Avevamo organizzato all'epoca della giunta esecutiva centrale con presidente Bruti Liberati diverse iniziative proprio in tema di processo civile
Con i miei colleghi Luca Minniti giudice del Tribunale di Firenze Silvia Albano
Che giudice del Tribunale di Roma oltre che essere componente del comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati e le finalista di Area democratica per la giustizia
Riforma del processo civile e uno dei titoli che si riscontra in ogni programma di del Governo
Nel corso degli anni siamo andati incontro armi russe riforme effettivamente o ci troviamo dinanzi ad un
Cambiamento nel tentativo di riformare il processo civile cos'è accaduto in questi anni professione
Grazie anzitutto per l'invito
Eccetera sì
Per l'invito a partecipare a questo congresso
Dunque diciamo il quello che stupisce in realtà guardando
A ciò che è avvenuto per il processo civile degli ultimi direi trent'anni perché ovviamente le riforme Isonzo sedili in questi anni iniziò il mio centonovanta la stagione delle riforme e non si è ancora conclusa come sapete già annunciato un altro un altro disegno di legge delega per la riforma dal ministro conosce
Che dicevo il quello che subisce e che in realtà alla l'alluvionale agli alluvionati interventi di riforma delle disegnatore non siano seguiti risultati
Degni di nota so che non valgono niente le le lire intrighi internazionali oppure qualche qualche qualche ha qualche valore bisogna oppure darlo questi ranking faccio notare che nell'ultimo correnti alla Banca mondiale il Dosso paese quelle due mila diciannove Dosso paese per quanto riguarda la durata
Dei procedimenti giudiziari civili in primo grado
è sceso di ulteriori tre posizioni da cento cortesi mo'posto te sceso al centoundicesimo
Durata media delle procedure giudiziarie primo grado mille cento venti giorni questi sono i dati
Mondiale
E allora dicendo stupisce appunto e tutto ciò
La situazione che non trovino abbiamo sotto i nostri occhi
E il frutto diciamo di una serie di riforme innumerevoli di riforme e allora e lo sforzo per preparare quest'incontro io l'incontro di oggi dovendo ancora una volta a parlare di riforme e lo sforzo che ho fatto e di capire le ragioni dell'insuccesso di queste riforme cioè è inutile andare a prendere le singole riforme secondo me c'è un problema più a monte ed è un problema
Di carattere generale probabilmente metodologico ancor prima ancor prima ancor prima che di merito delle riforme c'è anche il merito ma a quello che a me interessa soprattutto evidenziare il problema metodologico
E nello sforzo di individuare The schematizzare al massimo anche per ragioni di tempo a me pare che quattro siano le ragioni fondamentali che hanno
Determinato l'insuccesso delle riforme sono susseguite in questi anni nel nostro Paese la prima è una ragione che si lega strettamente a quello che diceva Luigi ferraioli poc'anzi cioè la qualità della di nostra democrazia
O la crisi della democrazia rappresentativa come recita il titolo del congresso
La crisi della democrazia inevitabilmente si riversa sulla qualità della legislazione questo è indubbio come ha giocato questo aspetto per quanto riguarda le riforme del processo civile
E e chiaro che diciamo è subentrato un meccanismo per cui
Stante anche quella quella identificazione come diceva Luigi ferraioli che si è determinata che si determina nell'attuale
Nell'attuale
Nell'attuale natura della democrazia italiana fra rappresentati e rappresentanti
Il fatto di aver assunto determinate riforme sul piano legislativo viene dato pacificamente come già
Una risoluzione del problema e in effetti se no andiamo a vedere le innumerevoli riforme che hanno interessato il processo civile questi anni non sono state mai accompagnate da una verifica ex post degli esiti che queste riforme hanno
Cioè si dà per scontato che intervenire legislativamente sulle riforme significhi già risolvere il problema è questo
Diciamo non è vero perché e di fatti diciamo i i risultati che noi abbiamo avuto sul versante del processo civile stanno lì a dimostrarlo il anzi paradossalmente la gli interventi che
Si susseguono o sulla stessa materia tra a volte tornando indietro su alcuni su alcune riforme che sono stati in precedenza attuate
Genera in realtà né affetto perverso che non ha non va nella direzione della risoluzione
Quindi la prima questione secondo me dal punto di vista metodologie proprio la qualità della legislazione in materia di giustizia civile
Legata alla qualità più in generale della nostra democrazia e della dei lavori del nostro legislatori
Poi c'è una seconda questione che va di pari passo direi comunque resta detti il l'esigenza che ha la danni la nostra denunciamo i nostri rappresentanti l'esigenza che hanno i nostri rappresentanti in Parlamento di sventolare riforme per far credere che si affrontino risolvano i problemi ha portato indubbiamente ed è il secondo aspetto che deteriore che lei forme in materia di processo civile
Ha portato indubbiamente a sottovalutare il fatto che
Intervenire sulle regole processuali e sottovalutare invece il gli aspetti organizzativi della giustizia civile significa non guardare effettivamente a quale
Qua a quali sono i veri problemi
Che affliggono il processo civile ovviamente e chiaro è molto più semplice per un leggero Ninetto nei panni del legislatore che ha voglia di andare alla TG delle venti e dire abbiamo risolto il problema della giustizia civile ovviamente sbandierare di forme che hanno ad oggetto il codice di procedura civile cioè le regole processuali piuttosto che analizzare concretamente i problemi organizzativi e affrontarli di pari passo direi con il problema delle regole processuali
Qualche timido tentativo in questa direzione c'è stato con i decreti legislativi centocinquantacinque centocinquantasei del due mila dodici ma davvero è un timido tentativo che
è stato
In parte voi
Neutralizzato da interventi successivi al almeno per quel che riguarda l'accorpamento degli uffici giudiziari odio o di alcuni uffici giudiziari
In ogni caso questo è un altro dato che secondo me va sottolineato la sottovalutazione o addirittura l'ignoranza dei problemi di carattere organizzativo
Degli uffici giudiziari equità Ray a sottolineare non solo la riorganizzazione geografica degli uffici giudiziari ma anche Dario organizzazione interno degli uffici giudiziari
La famosa creazione di ufficio del processo che anche questa è stata qualche anno fa qualche anno fa sbandierata ma poi in realtà
Mi è stata concretamente
Riportata impone terzo aspetto
Terza diciamo ragione dell'insuccesso che abbiamo avuto
A seguito di queste riforme queste molteplici riforme le riforme che sono intervenuti e questo è un dato sotto gli occhi di tutti difendano indubbiamente di organicità
Cioè scontano in effetti l'assenza di un disegno preciso in materia di giustizia eccetera
I i legislatori in effetti è intervenuto
Sulle regole processuali mandando in direzioni molto diverso non si capisce effettivamente quali sia il disegno di del processo civile ordinario che abbia in mente
è intervenuto quel basti pensare voglio dire in questi anni alla vicenda del famoso processo societario due mila quattro introdotto nel due mila quattro abrogato nel due mila nove un intero processo
In civile speciale ma ovviamente si potrebbero fare altri esempi
Altra diciamo altra
Altro intervento privo di organicità l'intervento che è avvenuto nel due mila undici con il cosiddetto decreto legislativo sulla semplificazione e riduzione dei riti speciali in realtà sappiamo benissimo che non ha semplificato e ridotto un bel niente perché anzi ha incrementato numero di di e ancora l'intervento del due mila nove con l'introduzione del procedimento sommario di cognizione alternativo al processo ordinario davanti al tribunale in composizione monocratica
Il paradossalmente legislatore offre alle parti un rito ultrà
Regolamentato come il rito ordinario e un rito ultra semplificato come il procedimento sommario di cognizione facendo scegliere sostanzialmente alle parti ma poi al giudice nella realtà quale dei due applicare nel caso di specie chiaramente evidenziando il legislatore di non avere in mente quale debba essere il processo nel nostro ordinamento il processo civile Modena
Il quarto elemento e qui vengo diciamo alla ragione appunto forse più rilevante che secondo me ha determinato la crisi la la la l'insuccesso delle riforme in questi anni e che si lega a quello che dicevo poc'anzi
E cioè
La gli interventi del legislatore in questi anni hanno evidenziato sostanzialmente di questo andrebbe preso atto
Che il modello del processo civile con il quale noi abbiamo a che fare cioè quello per intenderci delineato dal secondo libro del codice di procedura civile e modello che è entrato in crisi
Cioè non è un modello in grado di reggere la sfida che ci viene dall'enorme carico di lavoro che oggi
Hanno i nostri tribunali
La crisi di questo modello attenzione non è un fenomeno del modello per intenderci tradizionale del processo ha cognizione piena quello che ci viene dai codici dell'Ottocento del primo Novecento come anche il nostro del resto
La crisi di questo modello non non è un fenomeno limitato il nostro ordinamento
è una crisi che ha cominciato a interessare tutti gli ordinamenti occidentali europei e non europeo di e tutti i legislatori hanno preso atto di questa situazione sono corsi ai ripari come sono corsi ai ripari
E la diciamo se andiamo a vedere ora per ragioni di tempo io vado diciamo per Flash ovviamente anche perché credo di non avere molto tempo ma se andiamo a vedere in effetti
Le riforme che sono state introdotte da altri ordinamenti in questi anni da quello inglese del mille novecentonovantanove a quello spagnolo del Duemila a quello brasiliano della due mila quindici
Il le riforme che sono intervenute in Germania nel da due mila uno due mila due in Francia nel due mila due nel due mila sette
Ovviamente l'elenco non entro nel merito ma se uno avesse tempo di andarsi a vedere come si è orientato il come si sono orientati questi legislatori preso atto del fatto che il modello tradizionali
Non consentiva di affrontare adeguatamente l'enorme carico di lavoro che e è legato anche all'evoluzione della società dei contemporanee della società e all'emergere anche di diritti soggettivi nuovi
Le risposte che sono state date da questi legislatori vanno tutti a sostanzialmente nella stessa direzione e qual è questa direzione
Che e molto diversa dalla direzione assunta in questi anni al nostro legislatore e questo che andrebbe evidenziata sottolineato qual è questa direzione
Anche qui diciamo vado per slogan senza poter entrare nello specifico ma direi sono cinque i punti che noi troviamo
Individuati nella in queste riforme che nella maggior parte dei casi sono riforme organiche pensate alla riforma inglese mio centonovantanove introduce un vero e proprio codice di procedura civile integrale riforma spagnola del due mila introduce la nuova lei de e mi cemento civile cioè la nuova il nuovo codice di procedura civile in integra il nuovo codice di procedura civile in Brasile nel due mila quindici è un'integrale codici che viene dicevo quali sono i le gli elementi che caratterizzano questa riforma primo il riconoscimento in capo al giudice di poteri forti di direzione del processo questo è va e una tendenza inevitabile e perché è inevitabile perché in secondo luogo queste riforme non in individuano un rito unico flessibile a seconda della natura della controversa cioè a seconda della complessità ebbene inevitabile che se la scelta del legislatore in questo senso cioè di avere un processo unico ma adattabile a seconda della natura della controversia è inevitabile che si riconosca in capo il giudice Pozzi riconoscano in capo al giudice poteri diciamo forti di direzione del processo e il giudice a dover scegliere di volta in volta in base alla natura della controversia quale sia irrisolto da seguire
Il modello che mi viene in mente soprattutto il modello inglese dove il noi troviamo tre diversi percorsi che il giudice individua a seconda della natura
Della complessità meglio della controversia terza caratteristica che troviamo in queste riforme quindi rafforzamento dei poteri del giudice sistema flessibile del processo
Un sistema di preclusioni rigido
Qui da questo punto di vista il nostro legislatore effettivamente in questi anni si è mosso in questa direzione introducendo un sistema rigido di preclusioni che probabilmente però salterebbe se dovesse andare in porto quel disegno di attuare il procedimento sommario di cognizione come procedimento generalizzato perché le procedimento sommario di cognizione non c'è un sistema di preclusioni
Quarta caratteristica di queste riforme l'introduzione di meccanismi diretti ad evitare abuso del processo cioè quegli strumenti che il nostro legislatore anche qui a impartì introdotto penso articolo novantasei terzo comma del Codice di procedura civile o o alle ipotesi di sanzione sul piano o sul piano del contributo unificato per la nei casi di impugnazioni dichiarate inammissibili o improcedibili bene in tutti questi in tutte queste riforme si va nella direzione di accrescere di rafforzare la dimensione etica del processo per ovviamente
Contrastare
Comportamenti processuali delle parti
Che abusino delle prerogative processuale
Quinta ed ultima
Diciamo quinto ed ultimo aspetto caratterizzante di queste riforme la predisposizione di un'articolata offerta di procedure alternative i risulti solo della
Anche qui e la negli ordinamenti sto stranieri in normalmente queste procedure non sono obbligatori e sono lasciate alla libera scelta delle parti
Ma
In realtà sono e non ho ho terminato sono molto utilizzate proprio perché dall'altra parte le parti sanno benissimo che andare davanti al giudice
Nel giro di poco tempo porterà a una decisione
E quindi non sono state utilizzate le procedure alternative come ha fatto il nostro legislatore come i limiti all'accesso alla giurisdizione c'è un'impostazione chiaramente diversa che l'ho vinta anche queste misure che non sono più viste
Come un intralcio all'accesso alla giurisdizione statale
Mi fermo qui perché credo d'aver terminato
Chi corrisponde alla realtà nel senso che ci siamo trovati spesso dinanzi al riforme o a misure penso quelle relative all'aumento del contributo unificato che
Tendono contrastare l'eccessiva durata dei processi proprio con la limitazione dell'accesso alla giustizia in effetti il il tipo di visura sicuramente non corrisponde a quella tende a quello che deve essere il modello della giustizia civile la qualità del processo e soprattutto la tutela dei diritti dei cittadini che poi esamineremo in particolare successivamente con l'intervento della collega Albano
Però io quello che voglio uccidere a Luca ne abbiamo sentito parlare tanto di
Abbiamo fatto un quadro il professore ha fatto un quadro di quelle che sono le riforme processuali che si sono susseguite per lo meno per l'intero periodo dall'inizio dell'anno si entrato in magistratura praticamente mi siamo entrati iniziata la cavalcata degli riforme della rincorsa all'acquisto dei nuovi codici abbiamo visti tutti nuove interessi però novanta in poi diciamo che comunque ci sono altri strumenti per migliorare la qualità del servizio la durata e per ridurre la durata dei processi in particolare
Ebbene non ricondurre mai il il rimedio alla gestione del singolo giudice del ruolo però un tipo di approccio che possano essere sviluppato in maniera seria
Nel nell'affrontare le controversie poco un portare dei risultati ampiamente positivi
Sì grazie grazie a dare prima di tutto di esistere in questo momento così difficile
Di aver confermato congresso sui temi oltre che sulle questioni politiche generali per non perder tempo fin troppo subito in medias res
Vorrei correre il rischio die apparire ben altri vista perché importante importante è importante per non lui individuare i temi dirimenti temi che si spostano le cose
Se noi ci facciamo portare tirare per la giacchetta su temi che non sono quelli dirimenti sul sono quelli che incidono nel senso che area vuole prospettare sulla realtà delle cose lui rischiamo di avere un'opzione QD Istat di andare appresso agli altri
Allora dico subito che il problema è un altro
E quindi mi da come dire confesso il mio benaltrismo
Non perché non sia importante ragionare di processo nel senso esatto in cui ha ragionato il professor Caranta nel senso in cui stanno andando le discipline
Ma perché in quella direzione si è già gran parte andata in quegli strumenti sono già a disposizione del giudice quegli strumenti processuali la flessibilità del processo civile è già realizzata
E già realizzabile
Fa semmai coltivata attraverso un approfondimento culturale informato consapevole dei giudici ma è già sostanzialmente spendibile del problema purtroppo è un altro
E innanzitutto faccio la bibliografia novanta fondo mio ragionamento su i numeri della giustizia civile e su quella che secondo me è una errata percezione che noi abbiamo della giustizia civile innanzitutto il venti della Banca mondiale il venti Banca Mondiale in gran parte condizionato dal nostro arretrato se noi definiamo oggi le cause di sette otto anni fa mettiamo in media di durata dei procedimenti i procedimenti che definiamo oggi per la prima volta anche si risalenti a dare ha tanto tempo fa e quindi tanto più aggrediamo l'arretrato tanto più a graviamo la media di durata dei procedimenti quindi noi in questo momento che siamo più forti passivamente impegnati in un'opera di svecchiamento dell'arretrato incidiamo sulla nostra media di definitivo nel senso di renderla più negativa
Non per questo stiamo facendo danni anzi stiamo facendo qualcosa di tendenzialmente meritoria
I dati poi vanno letti perché il l'arretrato di contenzioso innanzitutto non è quello
Che viene scritto perché se noi ogni anno abbiamo solo di contenzioso ordinario seicento mila per esempio cause e nuove quelle seicento mila de iscritte nell'anno stesso scusate ho detto tante altre volte lo dico a me stesso veramente sono forse peraltro se no non ci capiamo
Non sono arretrato sono il flusso quotidiano delle cause sui nostri tale il decreto ingiuntivo creato ieri non è arretrato oppure nei nei numeri viene considerato tale non è arretrato esattamente impari quello di quaranta cinquanta giorni fa invece già arretrato decreti ingiuntivi la causa magari siccome non può durare trenta quaranta giorni la consideriamo pendente ma non arretrato non so dieci mesi una se andiamo a vedere la causa di mal smaltimento il sistema oggi siamo a caccia di smaltimento superiore alle sopravvenienze significa che se noi non avessimo l'arretrato se noi riuscissimo a mettere in fila i procedimenti già a trattare
Prima il più vecchio qualche nuovo noi potremmo smaltire tutto
Il pendente tutto il flusso nell'anno in cui arriva che emette nell'anno successivo Riva non dal primo già trentuno gennaio insomma causa fino al trenta dicembre ovviamente dall'anno successivo
Sono per la valorizzazione però e il
Pendente davanti ai tribunali
Non è molto superiore al doppio al triplo dal doppio al triplo delle clausole che arrivano ogni anno il che significa che esso potrebbe essere smaltito in tempo ragionevole ma non partiamo allora dalla Regione per cui di fatto di fatto non lo è e proviamo a vedere quali sono le cause di questa di questo accumularsi anche se è sempre inferiore di arretrato
Innanzitutto la struttura degli uffici giudiziari non si che non c'è non ci consente di tout-court non ci consente diciamo non ci ha consentito negli anni oggi forse già ci può consentire di
Trattare il flusso di procedimenti
Secondo il metodo prima di introdurre prima esce quindi con una cadenza che rispetta entrata perché la tendenza è ad accumulare le cose più impegnativa e più più difficili e questo che poi crea la zavorra del sistema e questo ringrazio grazie
Per affrontare questo per affrontare questo perché noi non possiamo vivere di realtà percepite di sicurezza percepita dei umidità percepita ti temperatura percepita di giustizia civile percepita dobbiamo andare a vedere cosa c'è dentro l'armadio
E gli armadi sono tutti diversi sono tutti diversi nelle realtà giudiziaria e non solo per il tipo di contenzioso
Ma anche per la storia del ruolo del del dell'organizzazione dei tribunali
Vi sono fattori luridi su cui intervenire e su fattori diversi non si può intervenire in un modo soltanto meno solo una regola processuale bisogna intervenire con progetti mirati che ha ad oggetto la conoscenza della realtà territoriale della formazione quel contenzioso di quell'altra
Tra questi diciamo
Fattori di aggravamento di di di crescita dell'arretrato della zavorra della giustizia civile oltre ovviamente la tendenza che c'è naturale di fronte a questi numeri a smaltire le cose più facili quindi oggi perché anche di questo purtroppo questo dobbiamo fare
I conti viene la elevata mobile mobilitato i magistrati
L'assenza nella gestione di un ufficio per un periodo comunque la sostituzione gli avvocati lo sanno bene va bene così di cui più si lamentano da
La sostituzione del giudice non avviene Berardi sia opportuno del civile sezione penale giudice definire almeno il dibattimento sotto indagine ovviamente i magistrati del pubblico ministero strategico è diverso
Ma dibattimento cioè vincono qui no Dole sostituiamo Sossi e facciamo ogni volta riniziare un po'daccapo giù un sorriso di ristudiare perché deve riprendere le misure
La questione mobilità ovviamente è un problema
Di tutti gli uffici
Più in particolare di quelli che vedrete hanno gli arretrati maggiori è un problema rete va affrontato dal CSM e ministero e singoli uffici giudiziari è uno dei problemi secondo principale perché fa ritorno indietro il processo di fatto nello studio e nella trattazione perché disorienta reparti che si vedono
Un indirizzo magari cambiato in corso di causa
Perché rende meno prevedibile
Non tanto il dispositivo ma il ragionamento sulla quale sul quale il il giudice fai costruirà dicessimo rende più difficile la comunicazione l'ascolto di cui c'ha parlato anche il professore
E allora cosa si può fare debutto la questa proposta secondo me bisogna costruirsi costruito il sistema percorso di di entrata e uscita sui ruoli lo deve fare secondo me soprattutto il Consiglio superiore attraverso un come dire uno scivolo verso quando il magistrato sta per uscire scivolare verso un'altra posizione si deve creare un binario all'interno del quale il magistrato diventa non più assegnatario di fascicoli di lunga durata
Che difficile trattazione ma sui fascicoli semplici smaltisce rifiuti e lo stesso può avvenire in entrata
Perché invece non deve trovarsi di fronte a un ruolo già confezionato settecento cause già tutto magari pronto quasi pronte per la decisione ma deve avere un percorso che gli consenta di far seguire si possono fare queste cose si si possono fare secondo me perché i ruoli oggi i tribunali civili ci consentono e percorsi questo genere c'è uno smaltimento programmato tendenziale magari integrale de de dei ruoli del magistrato in uscita che non si scarichi non solo su un intervallo di tempo magari di congelamento come avveniva un tempo ancora Perrotta ma magari in parcheggi dei ruoli sui ruoli dei dei giudici onorari c'è
In secondo luogo che tipo di analisi si deve fare del del dell'attività del ruolo del magistrato sulla sul su che tipo di attività può fare il giudice per orientarsi in questa direzione quindi strumenti dovrà essere messa a disposizione dei giudici dicevo quello che entra prima di riuscire prima e lo spazio per una trattazione adeguata deve essere ricercato dal giudice attraverso il Di Carlo e Diana un forte col col col con l'avvocatura con le parti verso questa storia del dialogo processuale dal quale si è se spesso fuggito con riforme a mio avviso sbagliata invece torna torna fortemente nella cultura dei giudici dei giudici Conte ma
Ma in in primo grado forse ci si può anche alleggerire di una serie di pesi e qui parlo veramente ancora di nuovo al Consiglio Supremo magistrato dura perché l'attività di organizzazione adesso che grava sugli uffici giudiziari e sui singoli giudici oggi diventata troppo grande e soprattutto con una utilità marginale secondo me troppo piccola abbiamo fatto uno sforzo di innovazione tecnologica e organizzativa in questi anni secondo me enorme adesso il peso dell'organizzazione relazioni rendiconti momenti di valutazione verifiche trentasette e quant'altro sapete meglio di me è diventato eccessivo rispetto ai cittadini produce il Consiglio superiore deve ridurre il peso dell'attività di formalizzazione dell'organizzazione niente in maniera drastica in maniera drastica perché questa è diventata insostenibile soprattutto sottrae drena risorse enormi agli uffici giudiziari
Parto dalla cosa principale la sistema tabellare secondo il sistema tabellare dev'essere
Provincia
La strada ordinaria dovrebbe essere la variazione tabellare singola la modifica flessibile che di volta in volta affronta emergenza e la tabella quella che siamo costretti a fare due anni con una procedura complessissimo che si risolve tra l'altro non lo effettivo controllo da parte Consiglio Superiore deve essere quell'eccezionalismo troppe pensare a inizio mandato delle del dirigente dell'ufficio in situazione di ristrutturazione che determinato da una ricollocazione discorsi spostamenti di di risorse venti magistrati eccetera non c'è bisogno ogni due anni di mettere in piedi tutto quel Baran e ogni anno tutto quello quel del montagna di lavoro intorno all'articolo trentasei
E tutte con le strutture del noi abbiamo creato noi proprio voi guarda ovviamente Claudio Castelli meritoriamente per supportare questo processo innovazioni organizzative le commissioni flussi
I referenti verrà informatica distrettuale superiamo superiamo le ormai facciamo lavorare singole persone o singoli progetti nei singoli uffici quando c'è bisogno è un apparato burocratico che non ci serve più con quella stabilità permanenza e orizzontalità
Ci serve per singole situazioni collaboratori del presidente e quant'altro anche perché noi possiamo dare come quel valore dentro la carriera del magistrato del Po rientri i riproduce le situazioni in cui abbiamo questo fu il primo grado al fermo voglio dire però solo una cosa noi qui stiamo soffocando stiamo soffocando tra e Area secondo me su cui si deve il tenente sgomita nido svincolare tra carichi
Tra carichi esigibili e incarichi che incarichi sì esigibili o esatti nel senso di pretesi rendono utilizzabile corretti
Per svincolarsi da questo bisogna avere coraggio e anche e cercare di non soggiacere
E spinte corporative e questo significa sapere imporre un'agenda di lavoro per non subire alla rincorsa corporativa
Mi fermo per ora volevo parlare coi del secondo grado e
Ragionamento a farlo grazie
Certo il Consiglio superiore volte effettivamente in curva attività dirigenziale però dinanzi a delle attività e sono previste per legge si cerca si cerca di semplificare certo effettive insomma
Con l'avvocato Pasqualin volevo parlare della riforma del processo civile
E in particolare la tutela dei diritti delle parti dinanzi a quelle che sono le riforme processuale comunità indicato il professor Carratta sono praticamente mondiali
Ossia quello della semplificazione dei delitti della possibilità di adottare modelli decisioni che vanno conformarsi appello che il tipo di complessità della controversia alla considerazione che il giudice di ritenere la condotta
Delle parti alla partecipazione attiva della personale da parte del processo alla rilevanza che hanno il contegno personale nel contesto probatorio della controversia
Ma l'avvocatura come si pone dinanzi a tutti questi problemi
Buonasera a tutti ringrazio per l'invito aderito con piacere come ricordava prima il nostro coordinatore io un lunga frequentazione dei vostri convegni rivoli delle vostre occasioni di riflessione sul
Giustizia civile per cui
Trovo particolarmente stimolante quest'occasione io cercherò in un quattordici minuti sia di rispondere alle sollecitazioni che mi sono state poste ora sia di riferirmi anche al titolo di questa tavola rotonda
Cioè
Provare a indicare proprio in modo assolutamente sintetico quelle che secondo il nostro punto di vista tutti i protagonisti della giurisdizione insieme a voi sono le possibili in vie da percorrere per cercare di risolvere in senso migliorativo quell'eterno dialogo tra efficienza ed effettività si contraddistingue qualsiasi impegno nella giurisdizione civile
Il titolo della della tavola rotonda parlano di tempi del processo di qualità tradotto in altri termini significa ripeto efficienza ed effettività garantire l'uno i tempi e garantire l'altra la qualità
Questa è la grande sfida alla quale siamo chiamati noi tutti protagonisti rispetto della giurisdizione civile e come realizzare questa convivenza
Partiamo pure dal processo e dalle regole diciamo subito credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che non sentiamo il bisogno di nuove regole del processo
Carratta ricordava correttamente prima come mai pressoché mai legislatore si sia preoccupato di verificare l'impatto delle riforme sulla realtà ma la considerazione può essere anche diversa è sempre mancata addirittura una valutazione d'impatto ambientale preventiva circa l'opportunità di scelte di intervento sulle regole
Io credo che il tempo della stagione delle regole delle del della modifica delle regole del processo sia definitivamente tramontata
Inutile tornare sull'esperienza l'abbiamo vissuta tutti sappiamo ci ha insegnato molto bene c'è un intervento assolutamente assolutamente inutile
Al più si potrà pensare una piccola manutenzione di alcuni aspetti del delle leggi processuali sicuramente richiedono di essere messi a punto in catalogo potrebbe anche essere non breve ma al contempo non impegnativo ma non è questo il momento per la sede per parlarne
Perché non c'è il tempo insomma io non vorrei in altri termini parlare della riforma dell'aggiunge il processo civile di cui si sta discutendo da qualche mese della quale abbiamo discusso onor del vero come Consiglio nazionale forense al tavolo o costituito organizzato dal ministro buona fede al quale c'era anche Nm e su molti punti centravanti in sintonia con N denuncio tutti per la verità
Però essenzialmente centravanti in sintonia sul punto importante che è appunto quello della sostanziale inutilità di un ulteriore intervento di questo tipo diciamo comunque che sì intervento dovrà esserci per noi per l'avvocatura deve trattarsi di un intervento che non può in un debito uccidere sugli spazi difensivi questo per noi per lui è un dato di fatto assolutamente invalicabile certo ci si può chiedere ma l'atteggiamento di questo genere consente una gestione del processo adeguata nel caso specifico consente quel dialogo Proci
Suazo e di cui parlava poc'anzi il dottor Minniti consente quell'effettivo scesi management al quale tutti crediamo perché ultimamente il processo da parte di tutti i protagonisti i giudici per i primi va gestito non subito
Perché l'esperienza insegna che subire il Processo cioè la Ciarlo andare senza governarlo ne amplifica enormemente la la la complicazione anche in modo assolutamente utile molte volte per cui noi sappiamo benissimo che c'è questo problema della gestione del processo
Ma noi non vogliamo metterei contrapposizione come da troppi è stato anche recentemente fatto l'assetto delle regole che garantisce gli spazi difensivi con la possibilità di gestire processo non son due cose che non vanno d'accordo
Come qualcuno vuol far credere anche recentemente il ministro al quale va dato atto
Di avere avuto una estrema disponibilità al dialogo
Cosa c'è di rado si è verificata nel passato ministro però è di questa opinione sostiene cioè si di assetto procede il processo del rito scusate ordinario di cognizione attualmente non si concilia con l'esigenza della celerità dell'adeguatezza delitto al singolo caso permettetemi di dire che non è così perché un'oculata ripeto gestione del rito un rito che è estremamente semplice nella struttura essenziale perché accostata agli atti introduttivi le famose tre memorie io so benissimo che l'avvocatura non spesso abusava di queste tre memorie nel senso che il code ci dice chiaramente cosa dovrebbe esserci scritto ed invece molto spesso si trova in cose diverse
E noi come Consiglio nazionale forense su questi punti stiamo
Care di fare il duca azione ad uso Moro generato del processo però questo non può giustificare degli attacchi
A gli spazi difensivi come quelli di chi vuol dire irritò deve essere detto normalizzato e il giudice deve essere libero di stabili cadenze e sia chiaro del resto si sa che per noi questo è assolutamente inaccettabile in un processo civile dispositivo
Va atti le de in sé devono essere iscritte indennizzo essere quella poi certo vanno gestite hanno gestito perché il processo va indirizzato da chi lo deve governare
Individuato lei ma
E con ciò evidentemente anche facendo capire hanno i difensori
No di essere trattate o di essere ulteriore o eccessivamente approfondite agli individui hanno invece l'attenzione su quello che è il
E e sono sicuramente disponibile a parlare di dialogo processuale tutti smantellando i tempi quant'altro però ripeto a queste condizioni cioè purché non mi si tocchino quelle che ha sedie contraddittorio che secondo lui sono del tutto rinuncia
Detto questo non c'è molto altro da dire ognuno vero sulle regole del processo un su o sui riti che si possono adottare infine Conti processo è uno strumento quello che occorre evitare diventi il casus belli quello che occorre evitare che si facciano i processi sul processo per quanto bello sia per gli anni diritto discutere in astratto dell'applicazione corretta o meno delle categorie processuali non è a questo che serve il processo il processo serve ad andare al fondo della vertenza e a dare una risposta così a quegli utenti che solistici guardano come diceva prima il dottor Minniti non capiscono bene questa giustizia se funzionerà un suo come stia andando che tempi abietti possibilità di riuscita la loro aspettativa e che i tempi possano
Io mi limiterei a dire questo sul processo avendo ancorando il tempo che mi sono dato cinque minuti vorrei questi tre minuti indicare tre delle linee sulle quali io proporrei di investire per cercare di migliorare quel rapporto tra qualità e e tempi tra efficienza e difficili per tutti parlare la prima linea è saper guardare anche fuori del processo la seconda linea è stato detto e l'organizzazione Laterza
Che credo sia davvero importante prevedibilità nomofilattici verticale ma anche orizzonte
Due minuti per ciascuno saper guardare anche il processo attenzione sia chiaro il messaggio noi non stiamo dicendo con gli avvocati che la giurisdizione possa essere surrogata la giurisdizione non può essere surrogata è un pilastro di uno studio in qualsiasi stato di diritto
Quindi e il
Che riposa sull'autorevolezza e sull'indipendenza dei suoi protagonisti magistrati avvocati che vanno difese a tutti i costi anche in momenti difficili come questi perché sono la garanzia ripeto del mantenimento della credibilità della funzione giurisdizionale però guardando fuori del processo occorre capire che c'è la possibilità di istituire un sistema giustizia che consente anche di di strumenti diversi per definire il conflitto
Che consenta cioè un po'necessariamente in tribunale ringrazio tutti perché non c'è il tempo di andare oltre nella riforma che buona fede a intende intendeva intende proporre c'è una piccola parte stimolata da noi avvocati e che viene in particolare proprio da Firenze
Che riguarda la previsione di una serie di poteri istruttori prigioni iniziali in campagna bocca
Io mi son permesso al tavolo del ministro di suggerire ad esempio tra la piccola manutenzione che riterrai strategica la possibilità di estendere in seno limiti gli accertamenti tecnici preventivi perché questo perché consentono una prima a attendibile Discovery
Nella mia esperienza di avvocato biologico capace di consentire Gunung buon grado di probabilità una definizione fuori del processo che lo interroga la legge Gelli sulla spesa sanitaria sta avendo un durissimo
Sì lì ci sono
E alle contrastanti però io non è materia che gli ho tratto proprio non sono in grado di esprimere delle valutazioni dico io decentrata questa materia
Sì sì bello sott'occhio lento e questo è un un un primo un primo punto cioè nel sistema giustizia un sistema Complesso
Che deve vedere sì inutili insomma fondamentale giurisdizione ma non soltanto di quella e qui chiudo su questo primo dopo che non ripeto devo correre
L'organizzazione
Qui a ab paradossalmente dico una grossa mano abbiamo avuto una grossa mano dalla crisi degli ultimi dodici anni e da sempre minore socializzazione dei costi delle giustizia dell'aumento dei costi
Che ha significato riduzione della domanda perché diciamocelo francamente non è che carico del Protti processi si è ridotto perché la giurisdizione ha funzionato di più o meno certe voci soldi miglioramento in in questo senso ma davvero riduzione della domanda vista dall'atto due avvocati abbiamo il contatto con i clienti sta proprio nella costo eccessivo della giustizia che non è più alla portata di molti cittadini che siano a volte si interrogavano sull'opportunità di radicare un agente oggi rispondono a priori o perché non hanno i mezzi o perché hanno oggettivamente sfiducia nella giustizia pro questa è la verità paradossalmente non dovrebbe essere così questo lo condividiamo tutti credo ma paradossalmente questo ci dà una grossa mano allora l'organizzazione può essere vincente nella razionalizzazione delle risorse
Un caso per tutti d'ufficio nel processo quello che si chiamava vent'anni fa l'ufficio del giudice che poi diventato l'ufficio del processo
A noi non piace come è stato immaginato da dal ministro Orlando con la sua riforma e come probabilmente dovrebbe rimanere ancora noi crediamo che i magistrati onorari debbano avere un altro ruolo nella giurisdizione ma di questo stasera non parliamo non cerchiamo però ecco d'ufficio nel processo ad esempio è una molla fondamentale per garantire migliore assetto organizzativo
Poi ritorno a a riciclare l'effettiva gestione del processo e perciò un'agenda da parte del giudice
Che difficile da organizzare me ne rendo perfettamente conto consenta questo dialogo processuale effettivo e non una persone burocratica della causa che riversa a valle al momento della decisione da l'esame dell'intero con testo dite su questo punto vorrei dire una sola cosa sulla specializzazione questo è un tema sul quale anch'esso al CSM sta lavorando è un tema delicato perché è chiaro che la specializzazione paga però bisogna fare molta attenzione quando s'la si cava dizione Petyr rischia creare dei Circuiti ministeriale di seguiti per cui ci sono materie in cui sicuramente la specializzazione necessaria io credo che l'esperienza dei tribunali riprese sia un'esperienza per quanto mi riguarda assolutamente positivo
Però ripeto occorrenti Guido usare
L'utilizzo del specializzazione con l'esigenza di garantire un circuito di giurisdizione che sia il più possibile omogeneo terzo e ultimo punto e finisco prevedibilità delle decisioni questo è uno strumento formidabile lo dico ancora una volta dall'atto dell'avvocato per ridurre il carico del contenzioso giudiziario
Verticale io orizzontale e verticale Corte di Cassazione
Questo è un tema molto discusso io consapevole della grave situazione di difficoltà che la Suprema Corte sta attraversando e consapevole perciò della lotta spesso linfatiche si trova a combattere con le sopravvenienze in materia tributaria in particolare mi permetto però di dire che
Lo ius litiga Stories
In un contesto nel quale l'organo apicale della giurisdizione è un garante della legalità del sistema non deve diventare il fratello minore dello scorso della tutela delle sostituzioni s'le cause servono per dare una risposta a chi si rivolge alla giurisdizione per cui certamente importante la funzione nomofilattica svolto dalla Corte di Cassazione Baloo deve però diventare prevalente su quell'altra sanzione altrettanto importanti la velocità alla quale è costretta accorre la sesta sezione da questo punto di vista ci preoccupa
Ci preoccupa perché abbiamo la sensazione che non dia delle risposte spesso adeguate alle domande di giustizia proprio perché è costretta ripeto ritmiche sono disumani ed infine ultimo flash la non lo schermo c'è la fila orizzontale
La conoscibilità della giurisprudenza territoriale Antiqui è importante anche qui so che il CSM
So bene per cui bisogna lavorare anche su questo punto insomma poche celibe sono tantissime Pino messe sul campo soltanto alcune per mancanza di tempo da lavorare c'è noi siamo pronti siamo disponibili a confrontarci con voi
Pierri conseguire quello che è un obiettivo comune vi ringrazio
Hanno confermato l'importanza dello sguardo attento della copertura sui processi della giustizia civile che deve sempre essere al primo piano nella valutazione dei problemi Silvia ti senti un po'tracciata
Nel senso che ultimamente il giudice riguardante la
Alternate da protezione internazionale alle no intatta
Parliamo di possibili riforme del del processo civile la riforma del processo relativo al riconoscimento se internazionale è già stata fatta nel due mila diciassette
Ed è uno proprio dei banchi di prova dove si rende del tutto evidente una banalità io penso di no
Che le regole del processo non sono neutre
Quando parliamo di processo civile dobbiamo sapere che le regole del processo sono in grado di incidere molto pesantemente sulla tutela dei diritti che nel processo
Dovrebbero appunto trovare tutela quindi qua quando noi pensiamo al bilanciamento tra interessi pubblici più vari nella campo della protezione internazionale l'interesse pubblico era a quello di
Diminuire in modo drastico e costi per e i tempi per l'accoglienza
E dobbiamo anche sapere quali diritti stanno dall'altra parte e
Questo interesse non deve comprimere la possibilità di una tutela effettiva di questi diritti e anche le garanzie difensive all'interno del processo
Altrimenti bisogna trovare altre strade non sul incidere sulle regole del processo è del tutto inutile
Il processo a protezione internazionale è stato riformato nel due mila diciassette e purtroppo decreto Minniti Orlando allora intanto ci sono delle regole e dei canoni che sono stabiliti a livello europeo dalla direttiva procedure legislatore italiano non può tocca e si sono regole del tutto legate alla peculiarità del titolare
Del diritto giudice dalla protezione dovrebbe tutelare e cioè una persona particolarmente vulnerabile
Per il fatto stesso di avere lasciato casa e tutte le sue cose da un'altra parte per il tipo di percorso migratorio che si svolge per il fatto e diciamo
Lo darei per fatto notorio il fatto che il novantanove per cento dei migranti appena attraverso la Libia
Arriviamo attraverso la Libia dove subisce torture viene detenuto in una quelli che sono veri e propri campi di concentramento
Dove subisce dei trattamenti
Inumani e degradanti quindi abusiva una persona vulnerabile indubbiamente
Una cultura totalmente diversa dalla nostra non parla una lingua non conosce assolutamente nulla non è in grado di scegliersi un avvocato
Come si vede questa questa è la verità quindi comunque partendo da questo partendo anche dalla difficoltà di trovare per il richiedente creativa in un Paese europeo quello che gli è successo nel proprio paese per cui è fuggito a meno che non sfugga da una guerra
è difficile che
Possa trovare le le persecuzioni che ha subito attraverso testimoni attraverso documenti che non ha perché avveniva completamente nulla da questo punto di vista dignità allora
E chiaro che processo deve avere delle regole peculiare questo la direttiva procedure lo prevede e cioè prevede dei poteri officiosità del giudice del mondo premianti
Un dovere di cooperazione istruttoria un vero e proprio dovere di cooperazione istruttoria da parte del giudice ma soprattutto il fatto che
è assolutamente pacifico dell'unico elemento su cui si può affrontare la decisione del giudice sia il racconto del richiedente se trova riscontro nelle fonti internazionali
Quindi voi capite che il nucleo del processo e il racconto e l'audizione dell'ingegnere e poi capite anche che la modalità in cui viene condotta questa audizione può cambiare totalmente dieci del giudizio
Bianco
Allora devo fare un salto comunque
Allora è arrivata la riforma luci e ombre più ombre ci vado vado molto veloce una denuncia la specializzazione la previsione delle sezioni specializzate perché non la materia complessissima fonti molti multilivello convenzioni internazionali trattati internazionali una stratificazione normativa in Italia spaventosa quindi è chiaro che per affrontare questo tipo di contenzioso è in modo otto efficace e anche vincente è necessario un giudice specializzato e qui volevo lanciare un grido d'allarme rispetto a quello che sta succedendo corte di cassazione e alla possibilità della corte di cassazione estesa non solo di esercitare una funzione di di non si aggiudica ma anche di Baudelaire come dire effettivamente esaminare distinguono i rimborsi che arrivano come si decide come dovrebbe fare il giudice delle leggi tenuto conto che appunto la riforma Orlando abrogato pennuti
Si tratta di diritti umani fondamentali in Italia si può fare un appello per una multa di cento euro ma non si può fare appello contro in provvedimenti in materia di protezione internazionale
Quindi c'è solo la cassazione quindi si restringe completamente la decisione del primo presidente della Corte di Cassazione spalma una di togliere questa Valeria alla prima sezione civile dalla corte di cassazione e spalmatura su tutti i giudici l'attestazione
In relazione al numero dei ricorsi che alcuni
Significa che ho giudice cede la Cassazione si mette almeno tre mesi a studiare e senza fare nient'altro per poter affrontare in modo serio questi ricorsi oppure lei gli dichiarerà tutti inammissibili perché non è in grado di affrontarli nel merito io non credo che questa sia una proposta gravissima che c'è attorno serve a smaltire l'arretrato se non a Spalato ironia
E l'unica e quindi a non offrire una risposta di qualità a un'auto alla domanda di giustizia in un campo di questo genere oppure l'arretrato si accumulerà ancora di più perché affiderà questa materia Hakkinen cinese vogliono fare seriamente il proprio mestiere saranno molto più lenti dei giudici che hanno acquisito un'esperienza e una competenza in questa io credo ho voluto guardare quesito perché credo che questi doveva essere un elemento battaglia di Andrea prima di tutto diaria Cassazione ma una un elemento battaglia forte e poi indagine grazie
Grazie ai figli
Devo dire che
Una sensibilità quella che tu dimostri io l'ho trovata anche in Cassazione ai colleghi e questo devo dire che mi sulle sulle sulla sensibilità ottenne per la tutela di diritti
Mi conforta la verità è che la giustizia civile il processo civile coinvolge troppe vicende diverse tra di loro e spesso l'uniformità
Non permette di trovare il l'assoluzione migliore abbiamo osservato da punti di vista diversi il un approccio importante problematico e anche costruttivo relativamente ai vari problemi effettivamente il tempo è poco e occorrerebbe sviluppare questo titolo
Qui pezzo il tipo di dibattito penso che non so se abbiamo la possibilità di sforare allora lasciano il campo lasciano il campo ai penalisti grazie
No in
Liberi
Mentre abbiamo
All'Ansaldo ad iniziare
L'invito vederli perché dobbiamo dare avvio alla
Seconda sessione
Ti prego di accomodarvi perché tempi sono molto stretti siamo criminali
Non so se questa lega
Insieme
E si inaugura adesso alla seconda sessione deve dinanzi alla riforma del processo penale benché semplificazione del processo ricorre sappiamo tutti bene
Il trentennio dall'entrata in vigore del nuovo codice dirigevo il nuovo codice NATO sotto i migliori auspici introdurre nel nostro sistema nel nostro ordinamento uno strumento processuale moderno imposta secondo principi ispirati al rito accusatorio impostato secondo il principio di parità delle parti della formazione della prova nel contraddittorio e nello stesso tempo con la valorizzazione o la più visione meglio di strumenti alternativi di definizione dei procedimenti tali da consentire appunto una rapita definizione delle cause sappiamo tutti come le aspettative del legislatore siano ma ben presto risultate tradito dei riti alternativi hanno registrato sita le prime applicazioni del nuovo codice scarso spiega costretto a diversi da venti del legislatore per rendere più appetibile il ricorso alla definizione Bree il processo sul Tirreno del processo penale peraltro si sono registrati verso veri e propri scontri di filosofia politiche criminali ha detto bene qualcuno che ha proceduto come le regole processuali siano mentre ma come le regole processuali rischiano direttamente in maniera molto importante sul beh della tutela dei diritti il nostro processa sapete voi inutilmente come abbiam vinto ulteriori ridotti o anche interventi importanti ad operare della corte costituzionale anche delle indicazioni venute da parte della giurisprudenza sovrannazionale
In realtà nel sistema attuale quando composto Borghi entri perché si fa fatica a ricondurre assistenza unitario nella penultima legislatura si sono registrati diversi interventi il nostro ministro promotore di diverso zero
Il sul tema del processo permanentemente l'atto di natura settoriale pensiamo per chi riforme penuria gli impugnazione onde alla nuova legislatura una questa disse riformatrice ha ripreso portò e si profilano all'orizzonte una vera e propria riformata apicale del processo
Devo forse farlo Gambini storia di quello che è l'esito della una sorta di borsa Progetto riforme il ministro buona fede diversamente da quanto è accaduto in passato non ha costituito una vera e propria commissione ministeriale al fine di estendere nel disegno riforma ma ha invitato diversi incontri rappresentano dipende la magistratura della NN vede l'avvocatura in particolare Unione camere penali italiane altre sigle
Della avvocatura in modo tale da confrontarsi attraversa l'interlocuzione su Diversi tennis di intervento da questa prima interruzione a questo primo giro di confronto fra sottile interessati è stato detto una prima un primo schema
Che si contraddistingue per la indicazione di trenta dei dire la riforma diversi sono i temi francamente infezioni eliminare ma si passata possibili per settori di intervento ambito notifiche quindi semplificazione della procedura tipiche investitura capo difensore
Per l'onere di ricevere notifiche sino a invece interventi di dovrebbero toccare il settore dei riti alternativi e settore assai nel gran circo della udienza preliminare ancora possibile terreno militarmente quello che rimane quindi azioni particolar modo
L'appello rispetto a questo primo sistema di sì di ambiti di intervento si sono confrontati Ottolenghi i rappresentanti dell'avvocatura e dunque si sono trovate delle convergenze almeno dovrebbero essere state trovate delle convergenze che riguardano essenzialmente quattro beni fondamentali il primo quello che attiene alla potenziamento della funzione filtro dell'udienza preliminare soprattutto alla modificate in criteri di giudizio che vede appunto guidare il GIP ai fini della sentenza di non luogo a procedere un altro punto di convergenza attiene alla pena delle venduti ancora ulteriori Tirreno di convergenza riguarda il potenziamento dei riti alternativi in particolar modo per patteggiamento rispetto al quale si ipotizza l'estensione di una sorta superarla Gato al fine di consentire di patteggiare vieni sino a dieci anni pone eliminazione delle preclusioni dica oggettiva e soggettiva oggi invece tutti sappiamo bene sussistere in caso di patteggiamento allargato e problematico il terreno che riguarda il tema che riguarda latte imitazione dell'accesso alle invenzioni in particolar modo all'appello
E corso cassazione immagino su questo tema appunto l'avvocato Sonata ovviamente da dire molto parliamo appunto di questi possibile quanto inutili questi possibili punti di contatto di pesa fra statura dell'avvocatura i nostri ospiti di questo pomeriggio tutto professor Paolo sua che merito diritto processuale penali diversità Vittorino Monte autore in uno scritto assai appunto e fortemente critico rispetto alle proposte che sono state messe sul tappeto recentemente pubblicato vedo il fascicolo quinto del due mila diciannove diritto penale contemporanea è stato poi invita pubblicamente in rappresentanza della copertura l'avvocato Roberto Russo segretario nazionale riunioni camere penali italiane e nostro collega mi giro Corsica il sostituto procuratore della Repubblica presso la corte
Generale scusate querela presso la Corte di Cassazione non viene presidente della commissione di riforma del processo penale dell'ambiente danni originaria intenzione era quella di ad un doppio giro interventi in modo tale da favorire le interlocuzioni tra sensibilità e poi a piedi già
Molto diverse e viene sono molto stretti quindi probabilmente si farà non soltanto costi intanto avviene per primo cioè Ferrua vorrà stia prevede chiudere questo nostro pubblico prego grazie
Sì
Dice sì
Lo fa prima di parlare anche polemicamente dei punti di convergenza fra camere penali vorrei svolgere una breve considerazione
Su quella
Crisi del principio di soggezione del giudice delle leggi su quel fenomeno dilagante delle interpretazioni eccellenti
Diciamo con un'espressione
Complessiva quel fenomeno di ingresso della giurisprudenza nella fabbrica delle leggi così ha detto nella sua relazione introduttiva Patroni Griffi il presidente del Consiglio di Stato ecco questo preoccupante fenomeno per cui il diritto vivente si sta sostituendo al diritto vigente in una grottesca inversione per cui è il diritto vigente che ormai prende spunto dal diritto vivente modificarsi
Ecco questo
Fenomeno aspetto che finiscono accompagna
Ogni mezz'ora
Stiamo coi posto evidentemente suscita delle resistenze
Cioè lui non vuole Nabisco nel processo penale
Sì vicino alla stazione
L'obbligo del tempo perché la violenza ancora
Campane festosa e quindi
Qualche nostra
Contro
Approvazione Firenze Cassazione dominato sul
Alla spiega rinunzia sentiamo
Allora dicevo che questo fenomeno inquietante
Dell'ingresso della giurisprudenza come fonte di diritto non più del caso singolo ma al pari della legge ecco è ovvio che nuove riesce particolarmente preoccupante e nel settore in cui dovrebbe Rizzoli Rizzitelli stretta legalità cioè interna tuttavia credo che bisogna anche sapere ed essere consapevoli da che cosa è nato questo fenomeno e quali sono le responsabilità mi spiace molto il governo ancora una volta a polemizzare con la corte costituzionale però sia chiaro che a scatenare o per lo meno a contribuire molto questo fenomeno
Dell'ingresso del giudizio e della fabbrica dei mezzi è stata la Corte Costituzionale esattamente nel due mila sette
Con le sentenze gemelle perché raccolte personali in quel momento disse
In tutta buona fede non ne dubito pensando di fa un'opera meritoria che ebbe interpretazioni della Corte europeo si dovessero considerare vincolanti e in questo modo raccolte personale urtava contro due massicci i principi fondamentali cioè principio dalla soggezione del giudice alla legge perché se è un giudizio che diventa vincolato a un'interpretazione di un altro giudice significa che non è più vincolato alla legge
è il secondo principio elementare mi spiace dirlo ma calpestata dalla gotta personale e la distinzione tra la motivazione che è un esercizio di ragione e dispositivo che un comando penta petto azioni della Rete stanno nella motivazione e quindi non possono vincolare quello che vincola il comando cioè che sta nel dispositivo
In questo modo la Corte costituzionale ha eletto un giudizio di situato penso nella corte europea accolte volta enorme simpaticissimo e l'unico che dica delle cose sbagliate però sta di fatto che un conto è essere soggetti alla Convenzione europea
Un conto è essere soggetti alla giurisdizione cioè essere soggette alle interpretazioni della cotto perché poi veri e non c'è da meravigliarsi se il fenomeno dei di legato con interpretazioni generativa e adesso in embrione sia questa riforma dell'articolo seicento diciotto mi pare per cui va Cassazione tende a diventare interprete decadenza adirato il caso decisi comunque ciò detto è chiuso l'inciso
Di Beauvais occupare bonariamente delle due riforme sulle quali si è realizzata una convergenza e cioè quella relativa all'udienza preliminare è quella relativa al patteggiamento si dice che l'udienza preliminare una constatazione diffusa sia poco selettivo un filtro a maglie larghe che in alta non filtra nulla
Ultimamente in un convegno un magistrato ha suscitato delle grandi navi dai tutta la sala
Dicendo che la sentenza di non luogo a procedere sarebbe stata degna di una puntata di Chi l'ha visto ora io non l'ho detto che in effetti l'udienza preliminare non sia molto selettivo però voglio dire anche a me pare purtroppo che non possano che essere poco selettivo strutturalmente eccessi è una pia illusione guarda pretesa di voler là fuori riformare rendendo la più selettivi
Vediamo che cosa si dovrebbe fare cioè si propone in sostanza di sostituirlo
Accetterei perché oggi digestione chiedo indubbio porzione cioè i casi in cui si sia in certi se vi siano non gli elementi idonei a far passare a giudizio oggi si va a giudizio criterio diverso ovviamente rispetto a quello per la condanna del procedimento
Si troverebbe modificando in modo tale da appunto da stabilire che invece nel dubbio
Si può sciogliere oppure comunque modificare il presupposto della sentenza di non luogo a procedere io credo che in questo vi medio sia pezzo del male che si vuole di trattamento
Per due ragioni prima di tutto perché dubito che poi alla fine
Diciamo diminuiscano davvero i rinvii a giudizio
Perché i da tener presente che questa udienza preliminare nata storicamente evitare secondo me resterà sempre se la vogliamo mantenere come un filtro compone imputazioni azzardata slovena trovare che se il Pubblico ministero spero poi che non sia così diffuso questa prassi non azzarda azzardo punto il giudice dell'udienza preliminare non frena il processo voglio dire che mentre io di fronte ad un sistema che prevedesse un numero altissimo di condanne rispetto ai procedimenti mi preoccuperei in sé di fronte a un po'cessi
Che filtra il poco che lasci passare mi o accessi al dibattimento alla fine non mi meraviglio più di tanto potrebbe solo significare che il Pubblico ministero non è un incosciente che non sa quindi io dubito che questo serva a qualcosa ma in compenso avrà degli inconvenienti nefasti perché nel momento in cui noi vendiamo il filtro più pesante soprattutto in quel momento per renderlo effettivo bisognerebbe poi motivare decreto di citazione a giudizio bisognerebbe poi sposta il CIPE cioè il giudizio per rinviare a giudizio dopo a motivare perché il rinvio a giudizio questo secondo me porta del dibattimento rischia di portare il imputato ad essere seppellito nei dibattiti agli occhi dei giudizi batte mentalità una sorta di presunzione di colpevolezza
Che deriva proprio dal fatto che udienza a oggi questo avrebbe Tutu ha questo carattere fortemente selettivo per cui in sostanza va bene all'imputato se riesce a scampare all'udienza preliminare ma nel momento in cui poi si passa a dibattimento mi sembra che la sua sorte sarebbe molto peggiore di quella
Allora io che cosa può poveri e qui probabilmente incontrerò sicuramente poche
Consensi però non me ne importa nulla e cioè
Proporrei in definitivo o di abolire l'udienza preliminare
In omaggio in fondo a una regola del processo accusatorio che il padrone dell'azione penale il pubblico ministero poi dico in che senso bisogna frenare il Pubblico ministero però pensato appunto trovo che sarebbe persino responsabilizzato il Pubblico ministero
Perché oggi si può facilmente nascondere dietro l'alibi che tanto il giudice dell'udienza preliminare in fondo a
Ha concordato con lui sull'opportunità del processo io dico responsabilizziamo questo Pubblico ministero vediamo se in questo modo non ci penserà magari un po'di più prima di trascinare al giudizio una persona quindi penso che potrebbe essere una responsabilizzazione del Ritz Pubblico ministero
Ma
In questo modo credo che dovremo invece essa molto più severi su un altro aspetto sul quale secondo me oggi invece si indulgenti
Voglio dire che io non vedo un sindacato del giudice sulla forza delle prove del pubblico ministero prima del dibattimento perché secondo me di promuoversi deve disputare essenzialmente in dibattimento
E quindi l'udienza preliminare a mio avviso non è la sede ideale mentre quello che mi preoccupa molto di più e su cui sarà il severo ne abbiamo parlato in un convegno precedentemente e sull'imputazione
Cioè bisogna fare essere molto rigidi e severi e rispedire al mittente immediatamente tutte le imputazioni ma costruite io l'impressione del poliziotto numerose incursioni esterne sì senza secondo me è un'imputazione in cui il fatto non è enunciato con chiarezza delle sue coordinate tempo direi addirittura che giuridicamente inesistente insomma il pm deve fare il suo mestiere
Allora chi controlla anche il Pubblico ministero sì e i no temi con le nuove il giudice del dibattimento chi controlla che Pubblico ministero elevato un imputazione corretta secondo me interessate nella fase proprio preliminare cioè ogni imputazione che sia formulati in termini generici a volte neanche l'imputato vince capire di cosa è imputato con esattezza e queste imputazioni a mio avviso vanno rispediti indietro quindi in sostanza io dire se è vero che l'udienza preliminare non serve a molto è inutile tentare di renderla più selettivo perché l'inconveniente sarebbe un po'più pesanti tra l'altro tenete presente che se l'udienza preliminare diventa più selettiva diventerà inevitabilmente la sede in cui si assumeranno sempre troppo e tutto l'arte Lasseter può accesso finivate scostarsi dal dibattimento nelle fasi precedenti e poi c'è stata usata orientato a farsi benedire
Pertanto concludendo opporre o di abolire cura o di renderla a richiesta dell'imputato
Massima severità invece nel controllo giudizio sulla formulazione dell'imputazione tutto quello che in genere i Cobas rispedito il immediatamente al pubblico ministero
Perché altrimenti a volte non si riesce neanche più a capire se c'è stata la cooperazione tra accusa e tra sentenza tanto che va anche all'accusa che poi non si riesce a capire se la sentenza abbia alterato durissima
Vengo bonariamente alza atteggiamento
C'è un patteggiamento l'accordo prevede abbastanza consolidate neanche da un saldo punto di vista a mio avviso preoccupante si ammetterebbe il patteggiamento sino a dieci anni non so se si è consapevoli che fino a dieci anni diventa parte già abile praticamente tutto basta un'attenuante ex
E quindi è una
Questione da meditare secondo punto su cui vi sarebbe raccordo e di un patteggiamento come dire secondo un nuovo modello che pretenderebbe di provare la colpevolezza allora sulla prima riforma devo dire a un certo punto se uno se ne assume la responsabilità di estendere il patteggiamento ma se stringe lo si estenda purché lo si sia chiaro che cosa significa il patteggiamento addirittura in questa prospettiva di riforma si è giunti dopo poche che dell'imputato se patteggia sei nell'udienza preliminare vorrebbe anziché un terzo metà della pena allora dico estenda etero sì sì però poi temo che cominceranno le cause di esclusione perché la prima emergenza criminosa cominceranno poi a dire che è scandaloso che si sia patteggiato per quella volta l'alto prelato cominciano le cause di esclusione le resistenze della procura che moltiplichi vanno e alla fine nasceva un caos in cui non si capisce più nulla
Tuttavia voglio dire se lo si vuole estendere lo si faccia ma si deve essere consapevoli che il patteggiamento regge esclusivamente sul potere dispositivo dell'imputato
C'è un istituto all'altro diffusa nei Paesi di lingua protestante stare si parte dal presupposto che l'imputato è una persona responsabile sarà il saldo punto dice che accetta racconta riscosso per loro finisce lì
Chiedono per motivi di decoro processuale
Una dichiarazione di colpevolezza però sono consapevoli che finisce in carcere perché l'ha voluto lui con tutti i rischi che ciò comporta sappiamo benissimo che poi patteggiare non è l'imputato ma il difensore cioè imputato viene poi negoziato dello studioso russo comunque se lo vogliamo patteggiamento lo dobbiamo prendere per quello che e cioè una condanna senza accertamento di responsabilità uno finisce in l'unico accertamento che possiamo avere e che non ci sia agli atti la prova che il centro unico ecco però nient'altro cosa si vuol fare invece ed è quello a cui io mi oppongo fieramente
Si pretende di introdotto all'accertamento di responsabilità del patteggiamento ma questa è una sfida impossibile Hottest prima di tutto perché il patteggiamento diventerebbe un duplicato della Bulgaria
Sarebbe una specie di abbreviate in cui però manca persino il contraddittorio anche quello sulla può perché a questo punto non viene condannato sulla base delle prove raccolte dal pm mentre per l'abbreviato per lo meno c'è il giudizio la discussione qui non ci sarebbe più neanche come
Allora dico queste avvengano inaudito al processo inquisitorio perché stiamo cioè non so se se ne rendono conto magistrati avvocati
Mettendo per iscritto che è possibile giungere a un accertamento della colpevolezza esclusivamente sulla base del abbiate prodotte da sotto lo affinché io dico che finito in carcere perché l'ha voluto lui è un conto ma che io abbia anche la pretesa di dire che finisce in carcere piazzetta sua responsabilità quello mi sembra a dir poco utopico e quindi
Ringraziamo permesso fermate appunto al critico Carmenta ossia assolute Barbanente lo della l'ordine delle fonti del delitto quindi ribaltamento di prospettiva e quindi in realtà presa tanto che la nuova negando i tassi componenti vuole soltanto del delitto è scritto anziani vinta
Fortemente del diritto vivente diritto tra l'altro anche sovranazionale vigenti indubbiamente Tropea per i diritti dell'uomo alle cesellatore
Sono dovere parla saranno le reazioni sulle provocazioni brillante il professore spetta quei temi su quali ha sentito appunto convergenza affrancature la magistratura
Che riguardano appunto l'udienza preliminare e il patteggiamento l'idea di fondo legislatore credo sia quelle attacchi mettere al centro del processo Enzo eliminare in tutt'altro che eliminarla anzi renderla momento centrale di snodo soprattutto ambito d'elezione la possibile opzione verso alternativi e questo in una chiara ottica i accelerazione dei tempi processuali prego avvocato si grazie grazie per l'invito grazie per l'attenzione che avete voluto dedicare all'avvocatura ma in particolare l'Unione delle camere penali italiane il nostro rapporto
Insomma benessere da tempo reciproca attenzione noi siamo molto attenti alle vostre produzioni credo che la qualità anche dei vostri lavori sentire una risposta che oggi pone tenta di porre in discussione l'importanza anche culturale a che i magistrati i magistrati troveremo momenti di sintesi vedi l'avvocato e di elaborazione cultura grazie al vostro segretario per una
Bellissima relazione potente della quale dovremo discutere ci sono pezzi di analisi che io assolutamente non condivido ma avendo io l'onere di dover partecipare a due momenti di incontro rimando a domani il tema in particolare del quadro politico più generale e della problema della cosiddetta separazione delle carriere
Ringrazio anche per l'opportunità di aver potuto ascoltare la l'importante sempre insomma assoluta acuta lezione del professor Ferrari che credo abbia offerto un così una serie di enti terreni di di meditazione e di e di riflessione veniamo e veniamo a noi
Cerco di entrare nella situazione psicologica dell'avvocato che ha dinanzi a sé il Presidente che dice tutto chiaro cerca di stringere ecco e quindi andrò davvero con rapidità ma ci sono dei passaggi che debbo
Sì appunto volevo volevo nel senso che
Poi con l'amico Paolo Ferrua al questa polemica la stiamo coltivando la stiamo quasi esportando e quindi ovviamente qualcosa dirò
No non siamo ancora una compagnia di giro
Noi ci siamo presentati al al al ministro della Giustizia dicendo
Caro ministro noi la conosciamo cioè sappiamo che lei è culturalmente l'espressione di quell'area
Che ha introdotto l'emendamento abrogativo della prescrizione nostro ordinamento e quindi al di là delle altre valutazioni sulla qualità della legislazione penale sappiamo con chi abbiamo a che fare il punto di riforma del processo penale
Riteniamo che non ci sia un un contesto culturale Pera approcciare una riforma sistematica del processo penale perché qui il rischio che mettiate in discussione
Il rapporto dialettico insomma a l'accusatorio certamente sarebbe necessario un intervento di ripulitura di stratificazioni di riforme che hanno appesantito la macchina processuale determinando coi a uno strumento che oggi anche di difficile definizione
Abbiamo detto
Che ci sono dei temi che non possono essere affrontati per spopolare nel sistema delle impugnazioni presuppone che intervenga nel primo grado rivedendo davvero la struttura del processo e il tema delle garanzie venivamo da un'esperienza quella della della riforma Orlando che era assolutamente emblematica nasce la commissione Canzio per dare vita a una legislazione che anche dal punto di vista della denominazione doveva essere una nuova legge per il rafforzamento delle garanzie difensive ha poi partorito un intervento efficienti lista tant'è che lo stesso legislatore ha ritenuto di correggere il il il titolo della della novella come sappiamo e quindi ha rinunciato voi a una serie di interventi sistematici ed è intervenuto come come sappiamo l'unica cosa buona che aveva fatto era intervento sull'esecuzione penale l'unica cosa nel senso de di riforma che aveva una sua organicità e e poi non ha ritenuto evidentemente Titti andare fino in fondo su quella strada dunque avevamo detto se si fa una commissione sia una commissione che ha un orizzonte è chiaro che a titoli precisi
Il ministro ci ha comunicato che non era questo il suo intendimento che preferiva quando il ministro preferisce vuol dire che poi fa perché insomma politica che comanda e detta l'agenda
Avere un'interlocuzione con le parti con con gli addetti ai lavori su su le esigenze che ritenevano di dover segnalare noi abbiamo capito l'aria e abbiamo scritto allora ANM dicendo ebbe insomma ora tante cose ci dividono in particolare vostre idee di riforma la idea
Dell'abrogazione del divieto dire formazioni peius altre cose sulla semplificazione
Nel sistema delle impugnazioni che non tengono conto del contesto Laura l'estensione del centonovanta bis insomma cose che le quali noi francamente non riusciamo nemmeno a sentir parlare francamente a volte ci stupisce
Che soprattutto la magistratura aggiudicante ponga quel tipo di ditemi ma insomma di approfondire mosse avremo il tempo abbiamo detto troviamo in ragioni in relazione alla ragionevole durata del processo che l'elemento che una parte della politica ci ha detto aver legato alla entrata in vigore della nuova disciplina sulla prescrizione terreni comuni l'udienza preliminare patteggiamento da un'idea degli Anm nasce poi l'intervento di depenalizzazione che poi per le esigenze politiche di interlocuzione ha subito un'altra denominazione anche lì modalità di gestione del trattamento sanzionatorio delle contravvenzioni però una ecco un problema di etichetta però insomma l'idea è una l'idea assolutamente semplificatrice e che andrebbe andrebbe coltivata siamo intervenuti poi con una serie di proposte di tempi che si tratterebbe di un contributo alla delega sia su un'udienza preliminare e sul patteggiamento e qui veniamo a noi
La
La l'osservazione prima è che le cose che dice il professor Ferrua per noi sono sempre meritano sempre grandissima considerazione quindi riflettiamo su queste su queste obiezioni che peraltro c'eravamo in parte rappresentante la seconda è che non bisogna dipingere proprio contraddittore in modo più bello di quello che sia nel senso che noi non vogliamo proprio tutte quelle cose vogliamo alcune di quelle cose lì l'udienza preliminare nella struttura del Codice era un'udienza filtro la sua natura si è modificata appunto per la giurisprudenza creativa perché la Suprema Corte di Cassazione con una orientamento giurisprudenziale ormai stabilizzato ha chiarito ha detto della natura processuale quindi dei limiti della indagine del giudice dell'udienza ecco si trattava di immaginare si tratta di immaginare un intervento che riporti
Il ruolo del giudice come un ruolo di decisione rispetto al materiale che il Pubblico ministero porta alla sua valutazione
è ovvio che il decreto di rinvio a giudizio non potrà mai essere motivato perché sarebbe ovviamente un un'ipoteca sul de destino dell'imputato se non altro per una sorta di privi pigrizia burocratica di indicazione e di come dire pulitura no della lettura del materiale del materiale processuale quindi assolutamente non questo ma un giudizio che dia conto della qualità del materiale che il Pubblico ministero a portato figlia quella sede
Del resto non vorrei che ora il dato però non non a caso piene da una riflessione comune di operatori cioè se il oltre il quaranta per cento dei dibattimenti penali si risolve con l'assoluzione dell'imputato bravissimi gli avvocati ma evidentemente il sistema che non riesce a costruire una risposta rispetto a che cosa viene portato al giudice del dibattimento giudice del dibattimento che per la pochezza degli strumenti processuali anche per cultura di giurisdizione inadeguata non riesce poi a tagliare immediatamente quel tipo di procedimenti magari compra
Annuncia il quattrocentosessantanove o centoventinove
Ho visto non credo sia più con noi ma insomma ci sarà domani dottor Cascini che proponeva che questa considerazione che questo tipo di valutazione la spostassimo
Come interessante riflessione in una parte predibattimentale direttamente al giudice del dibattimento
Giudice meno vicino al Pubblico ministero questo poi importa una serie di considerazioni ma che qui non voglio fare magari mi riservo domani
Visto che discuterò proprio con il dottor Cascini
Quindi l'idea è quella cioè di dare al o
La vogliamo l'udienza preliminare il che può essere una soluzione
Ma l'udienza preliminare a una sto a una come dire funzione di garanzia perché appunto
Un po'abolendo la rinunceremo quel passaggio a un momento di ripulitura di chiarificazione dell'imputazione di restituzione degli atti del pubblico ministero nelle situazioni nelle quali evidentemente l'azione penale sia stata
Esercitata in malo modo e soprattutto non vi sia rispondenza dinanzi a quel giudice che il giudice che conosce il materiale di investigazione rispetto rispetto all'imputazione
E oppure non non ha senso ecco questa è un po'la valutazione che ci portava a dire non solo a dire di caricare quella udienza di ulteriori funzioni cioè risolviamo lì tutte le questioni preliminari e che ovviamente non attengono alla prova perché la prova la deve risolvere il giudice che quella dovrà acquisire valutare ma ha competenza costituzione delle parti costituzione di parte civile
Troviamo modalità anche interne di risoluzione poi del del conflitto prima della sentenza definitiva che già in quella sede vengono chiarite per ripulire il tavolo operatorio del giudice batte
Sì preclusioni assolutamente niente per quanto riguarda il patteggiamento
Le osservazioni e le considerazioni critiche del professor Ferrua ci sono assolutamente presenti ma il professor Ferrua sia disposto quando ha detto beh insomma
La negoziazione
è gestita dal e in modo dalla difesa tecnica allora se se qui ovviamente si tratta di scelte ma se l'idea è quella di estendere in modo così ampio il la forbice di tale entro la quale consentire la definizione con il patteggiamento vorremmo avere una valvola Battisti garanzia per l'imputato che pure aderisce al al negozio a a fronte di un intervento del giudice per il quale non si chiede al quale non si chiede un'indagine di responsabilità ma un rafforzamento della regola di cui al centoventinove questo è il punto cioè per impedire che vi sia quel confine grigio dove poi i danni sono danni talmente importanti e talmente consistenti per cui le conseguenze sono assolutamente assolutamente dando voce
Vi erano poi una serie di altri punti su su quel terreno ma vedremo insomma se c'è lo spazio altrimenti io mi fermo qui
Avvocato fossero la nettezza delle posizioni
Posizione rispetto alle posizioni sessantadue insomma dal confronto e dal dibattito ovviamente c'è anche la possibilità di comprendere meglio quali possano essere i veri di scelte processuali
Non si sa mai sei terranno alla luce darei la parola al collega Ursi al quale solleciterei innanzitutto una sua riflessione sui temi che abbiamo nato del professor seduta l'avvocato Russo ma chiederei anche uno sguardo su ulteriori aspetti che potrebbero essere investiti dalla riforma in cantiere
Sì grazie all'invito grazie per questa possibilità in dieci minuti è difficile parlare di così tante cose però vorrei a volo d'uccello e per punti soffermarmi su quanto segue
Questa sessione si intitola tempi e semplificazione del processo e quindi c'è il tema della dell'uscita della rapidità nella definizione del progetto ora questo tema viene realizzato qui nel nostro ordinamento in questa fase storica diciamo
In modo difficile le condizioni sono difficili
In realtà la velocità del processo non è funzione di un produttivi ISMU amministrativo cioè non ha a che fare con le statistiche dei giudici o con qualche altro numero aritmetico significativo
La velocità del processo la celerità dell'accertamento penale e un valore sia per la pretesa punitiva dello Stato che non venga dispersa che non venga maltrattata sia per il diritto di difesa cioè io vedo nel tema del dei tempi del processo una doppia un doppio valore costituzionale
Il valore ovviamente del diritto di difesa nessun imputato nessun indagato può sopportare un processo più lungo del giusto e il valore dell'esercizio dell'azione penale della pretesa punitiva dello Stato che non sia frustrata quindi siamo non siamo in un contesto di Regolamento protocollare per una qualunque attività stiamo parlando del processo penale che coinvolge gli interessi più alti sia dello Stato e del cittadino detto questo perché dico che ne ne parliamo in una contingenza non favorevolissima
Perché siamo stressati dalla prospettiva dell'entrata in vigore della nuova regola di prescrizione cioè è come se ci fossimo messi un una una una sveglia un un un cronometro e dovessimo al più presto trovare la soluzione
Ora queste non sono le migliori condizioni per affrontare un tema di questa portata
E commendevole che il ministro abbia aperto questo tavolo di lavoro però voglio dire anche questo il tavolo di lavoro non è propriamente una sede nell'acqua psicosi fare delle riforme approfondite perché il tavolo di là non è una commissione scientifica tecnico e una negoziazione tra
Francamente
Dare una risposta parziale frammentaria d'altra parte può spingere i partecipanti al tavolo di lavoro a formulare proposte per esigenze di schieramento
Quindi se noi dobbiamo stabilire qual è la migliore formula di controllo dell'imputazione prima del dibattimento dobbiamo farlo sulla base di serie considerazioni anche di statistiche di elementi che qui è difficile porta allora io voglio proporvi due temi sui quali l'Anm concorda con le camere penali e due temi su cui non concordo
Quelle su cui concorda sono fondamentalmente la valorizzazione prognostica in in sede di archiviazione è in sede di udienza preliminare da questo punto di vista sì pareggi ed è vero rispettivamente l'articolo centoventicinque delle disposizioni di attuazione e il quattrocentoventicinque del Codice di rito io per la verità non vedo niente di male in questa scesi però sono molto interessanti le notazioni
Professore perché la nostra esperienza lo sappiamo è che l'udienza preliminare non blocca le imputazioni farlocche sbagliati anche astrattamente non formulabile vi faccio un esempio
Esiste una quantità di processi per bancarotta dove alla stessa persona si contesta
Una condotta colposa di bancarotta documentale è una condotta dolosa di distrazione questo illogico palesemente illogico
Lo vedevo fare vent'anni fa lo vedo fare anche adesso quindi non c'è quel filtro di diciamo logicità anche solo astratta prescindendo dal materiale probatorio c'è un patteggiamento mi sembra pure molto interessante quello che dice il professor Ferrua voglio aggiungere un'annotazione
Questa norma si prefigura come una norma che non allarga semplicemente la forbice di pena ma esige il giudice quando dà il via libera ad un patteggiamento ultra quinquennale eserciti un controllo giudiziario giù giurisdizionale rafforzato ora questo francamente non so bene ancora per quale ragione psicologica ma mi mette in angoscia perché fintanto che le scelte sono due o fai il patteggiamento o fai io vedo diciamo ordinario o non ordinario ma comunque il giudizio io lo capisco è un negozio giuridico pubblico l'imputato definisce decide di definire ma l'imputato che vuole definire oltre cinque anni e che ha diritto ad un controllo giurisdizionale rafforzato mi mette un po'a disagio pensando a quello che sta sotto i cinque anni il quale ha controllo giurisdizionale indebolito ora c'era una vecchia massima mezza appena mezza prova mezza appena dicevano i vecchi avvocati non vorrei che questo rischiasse di essere una riedizione
Questi sono i punti diciamo i punti di divergenza sono fondamentalmente sono tanti ma ne voglia isolare due per dirvi come la fretta può giocare brutti scherzi
A regola in materia di notifica
Vogliamo semplificare il lavoro degli ufficiali giudiziari e conferiamo all'avvocato al difensore DS del destinatario delle notificazioni successivo alla prima a me sembrano logiche le obiezioni di chi osserva che un difensore di ufficio di un indagato che non sia magari reperibili Simo non avrà nessuna chance di andare a trovare e che quindi questo avrà dei problemi dell'articolo sei CEDU
La seconda questione che fortunatamente non ha visto raggiungere l'accordo riguarda la tempistica del Pubblico ministero sono andata a guardarmi le statistiche ministeriali la giacenza media in procura in Italia con riferimento a tutte le procure e di un anno e venti giorni
Pensate che in appello siamo a due anni e mezzo in dibattimento siamo a tre quindi la procura relativamente più veloce dei giudici
Si propone questa è la il documento che potete trovare anche su internet e
La la la
La ricca e la proposta di riforma dell'Unione camere penali si propongono due cose che il Pubblico ministero chiede il giudizio entro un anno dall'iscrizione di reato e che comunque eserciti l'azione penale o richiede l'archiviazione entro trenta giorni dalla conclusione delle indagini
Obbligo sanzionato disciplinarmente per il capo dell'ufficio
Ora chi fa una proposta del genere
Deve considerare come lavora il Pubblico ministero in Italia io ho visto pubblici ministeri con due mila fascicoli attesta il capo dell'ufficio è responsabile se non si fa entro un anno entro trenta giorni dalla conclusione dell'indagine la richiesta secondo voi il Pubblico ministero che tipo di scelta false accuse poco tempo chiederei a giudizio e quindi in gol stiamo ulteriormente la macchina
Mi fermo qui
E allora
Luigi Orsi per avere illustrando i punti di convergenza ma anche i punti di divergenza e quindi prima di chiudere colleghi nutrire poi la sarà sezione lasciati sparse terza sezione inviterei l'avvocato Russo rispondere sul tema direi che poi è quello nevralgico
Che attiene all'estensione dell'area attualmente codificata mediatico lucente cinquantasette otto disse c'è la notifica al difensore di fiducia dopo notizie
All'imputato anche con riguardo al difensore d'ufficio tema sul quale mi pare di capire ci alla firma opposizione da parte dell'avvocatura io chiedere all'avvocato Grosso di illustrare quali siano le ragioni per le quali è questa resistenza da parte dell'avvocatura su questo aspetto che credo sia abbastanza evidente a tutti consentirebbe di fluidificare notevolmente di semplificare tutte ugualmente quello che rappresenta uno degli incombente uno degli spogli più forti del lo sviluppo processuale c'è quello delle notifiche
Sì grazie brevissimamente voglio chiarire un un passaggio al consigliere D'Urso cioè nessuno a quel tavolo è andato a negoziare qualcosa perché voglio dire noi siamo andati da un ministro che ci ha detto probabilmente parlando di aria fritta teso il costo cosa sta accadendo e quindi non se ne farà assolutamente di nulla ma son ma nella sua prospettazione proporrò una riforma vediamo se ci sono indicazioni sulle quali muoversi come abbiamo detto
A ragionare noi siamo sempre siamo sempre disponibili e quindi non conosciamo nell'attualità né il prodotto finale anche perché il ministro non partorisce non lo mette a disposizione delle parti quindi non sappiamo quale sia il punto di sintesi sulle notifiche in particolare
Io per le ragioni del dissenso mi pare che in considerazione abbia già chiarite noi abbiamo fatto questa riflessione se dobbiamo intervenire sulle notifiche anche logica informatizzazione di alcuni passaggi processuali eccetera l'unica riflessione che si può fare e sul difensore fiduciario
Cioè è il difensore fiduciario che può tra gli oneri del suo mandato evidentemente a rafforzare anche in qualche modo la rappresentanza dell'imputato
Ma questa sua funzione non può che intervenire dopo che la persona sottoposta a quel procedimento abbia almeno ricevuto la notifica non del
L'inizio di un procedimento a suo carico ma dell'accusa specifica che a cui viene mossa dunque il primo atto del processo a meno che non vi sia elezione domicilio tutti i meccanismi
Del centocinquantasette è un atto che non può fare automaticamente carico al difensore si è messo d'ufficio sesso fiduciario
Mi pare che la soluzione proposta dal legislativo che sostanzialmente così è stata non svelo nulla insomma detergente mi pare di andare oltre quel generico dovere di riservatezza che si ha quando si partecipa a questi tavoli
La la idea che comunque
La norma sarebbe costruita in modo da escludere una responsabilità del difensore sia davvero un pannicello che
Alto ma insomma che risponde il problema nel rapporto interno tra assistito e e difesa tecnica ecco forse da questo punto di vista non mi pare una cosa così un'idea che possa portare l'avvocatura ad assumersi un onere che diventa con con commento di una garanzia ecco questo
Allora diretto possiamo chiudere la seconda sessione sulla riflessione intermedi Progetti ipotesi di riforma del processo penale per lasciare invece il campo al di battuto contro congressuale dei gruppi di studio che so si confronteranno il mio anche sui temi che abbiamo trattato nel corso di questo confronto grazie tutti
Sì
Allora e
Riprendiamo
Riprendiamo immediatamente i lavori con questa terza sessione pomeridiana siamo siamo slittata in avanti nel tempo ma cerchiamo di di recuperare si tratta della prima Della prima di tre sessioni perché avete visto che ai gruppi di lavoro il programma congressuale riserva il giusto spazio e permettetemi di dire che si tratta di una importante fase congressuale
Perché i abbiamo colto nel tempo dibattuto sull'importanza sulla necessità reali acrobatica per la giustizia elaborasse su tantissime questioni di diritto processuale diritto sostanziale di ordinamento un bensì ruolo condiviso collettivo che potesse nascere alla fase dalle esperienze maturate sul campo da tantissimi magistrati chi naturalmente partecipano ai nostri lavori lavori della nostra associazione quindi oggi abbiamo come dire un primo risultato musicato che sicuramente non è un risultato finale non è un risultato definitivo mai un momento di riscontro di un lavoro serio ho fatto da tanti colleghi coordinato da altri Rossi colleghi enti ci dà l'opportunità David Mimmo report prima ne parlavo anche con il nostro segretario generale e dicevamo che appunto si tratta soltanto di un primo momento ma dovremo dare poi la possibilità chiaramente su queste basi questi documenti troveremo il modo di mettere a disposizione di tutti di fare un ulteriore approfondimento perché poi il risultato finale possa essere davvero una elaborazione collettiva avevo una una scaletta di ordine di interventi ma diciamo la la modificò esclusivamente nel dare inizialmente la parola agli omaggi che poi ha un impegno in Cassazione concomitante perché di turno ad uno sbocco e quindi partiamo dalla fine cioè partiamo dalla Cassazione
Lascia la parola a livello a tutti chiedo di contenere gli interventi in sette otto minuti giusto per una presentazione sul metodo e chiaramente sui contenuti grazie
Grazie all'uso veramente riuscissimo partiamo
Nell'ambito del gruppo impugnazioni dal discorso che si è fatto su un giudizio di legittimità il il core business del gruppo Ignazio
Quello che s'è affidato a Carlo Citterio cioè e il giudizio di appello di secondo grado perché questo ovviamente la prima valutazione che è stata fatta al gruppo e quella di un maggior bisogno anzi primo assoluto bisogno di intervento legislativo l'intervento normativo su un giudizio di secondo grado zero diciamo collo di bottiglia del sistema rispetto invece al giudizio di legittimità quindi io che mi occupo diciamo solo in questo momento del giudizio di legittimità ovviamente ho partecipato alla riflessione comune
Sull'appello di cui di parlerà Carlo dico solo sinteticamente quali sono le ragioni della scelta di non di non intervenire cioè di chiedere di non intervenire sul giudizio di legittimità perché anche non intervenire è una scelta nel senso che il lavorìo diciamo legislativo del due mila diciassette due mila diciotto secondo insomma valutazioni che sono state fatte dal gruppo a indubbiamente una necessità di stabilizzazione da un punto di vista degli esiti e da un punto di vista della resa delle modifiche legislative che ci sono state appena due anni fa e inseguire a tutti i costi come qualcuno prova anche a fare inabili ambiente associativo
La il treno diciamo della modifica per la modifica cioè vendersi comunque sempre diciamo la la norma nuova sul sul minato aspetto non ci sembra una lo stile diciamo così da seguire ciò non toglie ovviamente che anche sul giudizio di legittimità siano necessari degli interventi ma vi do soprattutto diciamo dei dati per farvi capire
Per le ragioni diciamo di questo di questo ragionamento il numero dei ricorsi scritti
Che era arrivato a cinquantasei mila nel penale del due mila diciassette è sceso al cinquantadue mila nel due mila diciotto
E contestualmente è salita in ragione delle nuove flessibilità il modello procedimentale la produttività della corte cioè siamo arrivati a un numero che secondo me è una follia assoluta ma che comunque è di cinquantasette mila decisioni prese nel nell'anno
Due mila diciotto
Come sapete questo pone a nostro giudizio un tema essenziale oggi cioè quello della del confronto interno alla corte legittimità che non passi necessariamente per momenti autoritativi come quello delle sezioni riunite
A cui è assegnato oggi una particolare forza vincolante delle decisioni ma che passi attraverso un confronto culturale aperto tra le sezioni della corte agevolato dall'ufficio del massimario in un maggiore scambio d'informazioni in una crescita della consapevolezza del singolo consigliere nell'affrontare i casi della complessità del caso di quello che c'è dietro da un punto di vista interpretativo noi pensiamo essenzialmente e in questo abbiamo avuto anche qualche segnale positivo che la Cassazione in qualche modo possa e debba essere in un momento in cui c'è un un problema anche di tenuta complessiva del sistema a fronte di pressioni legislative che vanno direzioni lontane dal contenuto delle carte sovranazionale della Costituzione
La cassazione debba essere un luogo di elaborazione culturale alta e di dialogo tra le corti
Lo abbiamo visto con la coltura per i diritti dell'uomo anche con la corte costituzionale e che quindi il come devo dire sfrondato il lavoro
Dalle dai meccanismi procedurali diciamo che ci appesantiscono si possano liberare energie e si debbono liberare energie sforzi organizzativi importante all'interno della corte per un complessivo innalzamento diciamo per come lo vediamo della qualità della risposta giurisdizionale quindi un freno diciamo così ai numeri una come dico io informa più che un frigo dei numeri una diversa velocità della corte nell'affrontare questioni banali che non tocca però spazio alla possibilità della corte di affrontare temi importanti soprattutto in questo momento
E quindi la scelta per esempio di non intervenire e anche scelte non intervenire a toccare comunità qualcuno ha chiesto il vizio di motivazione in Cassazione sappiamo riflettiamo sul fatto che questo porte comporta
Come devo dire tentazioni diciamo della corte anche a occupare spazi del merito ma riteniamo che sia un principio in questo momento che debba restare intangibile
Rispetto invece a quello che si può fare per migliorare e agevolare snellire il lavoro della corte abbiamo elaborato qualche proposta ma diciamo di di contenuto come devo dire molto limitato impossible mica per esempio la l'ampliamento del termini deposito delle sentenze la Cassazione da trenta a quarantacinque giorni
Che può sembrare una banalità non lo è in chiave di recupero di qualità della risposta giurisdizionale perché sa sa sa sappiamo sapete cioè consigliere di Cassazione deve scrivere più di cinquecento provvedimenti Lanna tra sentenze ordinanze e che il problema della tempistica incide inevitabilmente sulla qualità le altre proposte di dettaglio non le illustro perché sono diciamo molto settoriali che ripeto il core-business lo ascolterete diciamo da da Carlo Citterio sulla sull'appello grazie
Ringraziamo dello magico e spesso intervento Ledesma molto puntuale anzi ringraziamo tutti un po'soprattutto perché come dire ci semplifica la vita dalla Cassazione non vogliono riforme normative quindi diciamo semplifichiamo molto permettetemi solo di dire sulla Cassazione che probabilmente il lavoro che tappeto bisognerebbe fare del gruppo associativo nel suo complesso e quello di Antonio didattici nave la comprensione reciproca dei due punti il mondo del mento il mondo della legittimità alle sono due mondi che chiaramente sono totalmente diversi rispondono a logiche organizzative processuali culturali spesso diverse e questa separatezza non aiuta la reciproca comprensione
Di modelli e di meccanismi e quindi fosse questo il lavoro principale che dovremmo fare tutti insieme
Andiamo avanti rapidamente visto legittimare dei vari gruppi di lavoro ci togliamo il dente del Civile perché tutti gli altri gruppi tutti gli altri gruppi di lavoro sono diciamo del del penale quindi lascio immediatamente la parola a Guido Federico che ha coordinato il gruppo sul processo civile anche a Luigi un invito alla ristrettezza dei tempi grazie
Sì diciamo invito
In qualche modo pleonastico perché immagino che sapete Sallusti quindi non è certo mia intenzione tornante roccoli alla relazione mi ricollego esattamente quello che ha detto il relatore credo che uno dei dei vantaggi del gruppo il gruppo di aria sia proprio quello di mettere a confronto esperienze diverse infatti nel nostro gruppo ci sono sia molti magistrati di legittimità e anche credo che questo sia la ricchezza perché proprio lungo viale
L'udienza quindi evidentemente nel civile come penale abbastanza diverso è l'approccio registri tende a identificare un dialogo non solo istituzionale formato appunto nella fisiologia del sistema ma anche invece parlandosi tre credo che sia molto simile dal punto di vista metodologico ripeto rinviando poi contenuti più ampia relazione però la la scelta del gruppo proprio perché teoricamente il cinema era enorme generale stessimo al processo civile è stato quello di concentrarsi perlomeno inizialmente su due inoltre appunto e riforma del processo civile l'altro la motivazione molto brevemente per quanto riguarda il processo civile
La sì grazie il gruppo è assolutamente in linea con quanto già sentito nel precedente incontro ma già diciamo da da parecchi anni la pluriennale esperienza insegna che meno si uccide subito meglio quindi diciamo con da la la premessa che in realtà
Lo diceva già prodotti sani ma tra tanti altri autori
Già diversi anni fa le riforme veramente necessario per la giustizia civile non sono subito ma sarà a livello organizzativo degli organi di fatto ciò che ha veramente migliorato la posizione della giustizia civile stabilmente il PGT che ha in qualche modo dato un ascolto quindi tanta questa premesse quindi ribadita l'importanza anche di gestire con attenzione del l'ufficio del processo che al momento però per una curiosa aporia non è obbligatorio in Cassazione obbligatorio nel merito magari in Cassazione questa mi sembra francamente una
Certa che va corretta e saltando tutta la parte del processo che è stata già oggetto di invidia l'odio ed è stato anche questo certo non l'abolizione del gruppo mi concentrerò sporgente su due riforme una in cantiere e speriamo che non esca mai francamente e l'altra invece già che è già legge dello Stato anche se entrerà in vigore tra un anno alla Lanna riforme in cantiere della riforma decreto ingiuntivo allora senza ripeto l'ora è tarda e non vi annoierò ulteriormente ma come dice Luca Minniti ben altri sogno di problemi del processo civile invece e al Senato e tuttora in fase di discussione un progetto di legge che mi dice il leader ipotizza che il decreto ingiuntivo sia emesso direttamente dalla parte privata cioè dall'avvocato
Allora
Brad librerie brevi scene la nella stessa cioè verrà spiegazione cerchia dichiaratamente la ratio e quella di favorire la realizzazione del Credit
Il tutto ha espresso diverse perplessità intanto sulla sul fatto che veramente il decreto ingiuntivo Barbara Fabbrini conferma il decreto ingiuntivo Lucentini ingiunzione dalle statistiche che possono desumersi dal sito del ministero è uno dei procedimenti più celeri grazie anche eccetera
Secondo anzi piuttosto che facilitare il lavoro e quindi agevolare crede del tutto ipotizzabile che moltiplicherà contenzioso che previsti dodici c'erano solo brevemente il management emissione senza alcun filtro giurisdizionale da un lato è un vulnus gravissimo delle garanzie di terzietà e indipendenza che appunto l'emissione di un giudice mandando altro canto ci sono dei tempi molto peggio di opposizione venti giorni
Per cui si rischia il proliferare di titoli esecutivi di il soggetto che si vede recapitare un decreto ingiuntivo non dove ufficiale giudiziario ma potenzialmente da una parte privata un avvocato che potrebbe non impugnano quindi immaginiamoci tutte le opposizioni da dire l'incidente di esecuzione quindi il e assolutamente ipotizzando che al di là del vulnus dei principi assolutamente non ci sono precedenti al diritto europeo non sono mai espressamente in contrasto con l'articolo quarantasette che appunto prevede che e necessario per quanto differito il ingresso con la tutela giurisdizionale in questo caso c'è il rischio di un soggetto che non abbia ma perché ritiene immediatamente esecutivo integrato senza contare poi ulteriori inconvenienti che derivano dal patto della parte privata sarebbe costretta comunque anche a fronte gratis alato che potrebbe essere potrebbe si potrebbe avere la tentazione di provarci pratici magari tanti giovani che
Gravissimo uno stato a tutela della della parte
Altri formati Milingo ripeto perché il tempo brevissimo rimando aggredito ma anche questo piuttosto sorprendente quella della class action la class action ed è importante soffermarsi brevemente perché la class action da no ormai indicata nel nel codice del consumatore è stata inserita nel no nel libro da da nel codice diritto Codice generale quindi da un lato
Rilevanza sistematica della riforma della classe dall'altro evidentemente si amplia enormemente l'ambito sia soggettivo che oggettivo ma il problema non è soltanto dal punto di vista dall'aumento dell'
Della platea
E della materia che viene ad essere
Disciplinata sembro un rito fatto apposta per alto proliferare per creare contenzioso esattamente il contrario da l'obiettivo che si vuole perseguire perché si prevede dal il presupposto e l'omogeneità dei diritti si prevedono si prevede ma quindi presupposti del tutto va inoltre si prevede la possibilità di aderire solo successivamente la Provincia a favore lotti
Sia sì sì prevede anche minima che le spese di consulenza sovraccarico terrestri cioè è un rito del tutto sbilanciato a diciamo
Dando del contributo prevedendo addirittura la possibilità di liquidare l'avvocato una quota
E non è diciamo ed è ipotizzabile in questo caso crei francamente grossi problemi al mondo imprenditoriale anche in relazione alla prevedibilità dei posti perché il meccanismo francamente rivoluzionario che ci si può aggiungere
Alla no al momento l'ordinanza di ammissibilità ma addirittura l'approccio quindi con costi francamente Sicilia interprete
Molto anche qui Padoa centotré velocissimamente venga senza sostanze su cui ci siamo soffermati la motivazione perché ci sembra che la motivazione sia evidentemente sbagliato fondamentale del processo non solo del processo civile interna
Evidentemente la e ed è anche un terreno importante di un confronto tra mediamente di illegittimità visto appunto la diverse finalità che la motivazione auto proprio per nella nel giudizio di merito e di di di legittimità
Quindi leggerezza disse sinteticità sono ormai di principi che devono presidiano ogni processo il vero problema se è quello appunto di capire
Cosa come deve essere fatta una buona sentenza della Cassazione cosa i giudici di merito si aspettano dalla cassazione del giudice di legittimità e qui ripeto anche qui rinvio alla relazione impropria Mathayus indicatori sale costituzione cioè ovvero che la Cassazione mette la parola definitiva però è anche vero che la la funzione prevalente è quella di indicare principi di diritto e un'altra un'altra tema importante ventennale per il gruppo è stato quello della linea di confine tra inadeguatezze motivazionale carenza assoluta di motivazione che dà luogo a L'Unità sentenza e principio di libera valutazione delle prove insindacabilità
Dell'apprezzamento di meno
Molto velocemente quindi diciamo che
Dal la
Interiori derivano dalla recente sentenza delle sezioni unite della Cassazione che appunto proprio in relazione alla eventuale responsabilità civile penne
Meriggi in relazione
Capogruppo il fatto che il giudice vivente no l'applicazione di un orientamento consolidato della Cassazione le Sezioni Unite hanno firmato un importante principio cioè l'attività interpretazione insieme e insindacabile
Il ma purché di questo signor conto con una motivazione chiara di si prenda posizione cioè molto Miglio più efficace
Evitare
Ci si può discostare evidentemente nostri se non vige il sistema delle precedente vincolante evidentemente e lui l'orientamento anche consolidato della cassazione può ben essere oggetto di critiche è la chiave fino al tempio per il giudice allora appunto per terra per dimostrare che si che la sua sia stata scelta consapevole quella di una motivazione una motivazione non meramente formali certi insomma
Poi l'ultima l'ultimo aspetto che abbiamo toccato là introduce nel PGT intersezione non tanto da un punto di vista organizzativo ma come strumento come veicolo magari per cambiare cercando utilizzando l'esigenza dell'informatica terra datare il ricorso per Cassazione indicando appunto i campi specie specifici per cercare di razionalizzare anche il giudizio ringrazio
Molto bene grazie per questa o per questo intervento la sua relazione era molto più lunga molto più articolata la metteremo naturalmente a disposizione di tutti
Torniamo o adesso al diritto penale e quindi dell'ordine di leggi sentire Raffaella caro o sul gruppo che si è occupato del diritto penale minimo prima di affrontare di ulteriori tipi attengono al diritto processuale
Franco limitazioni fattore tanto meglio di ripercorrere in maniera veramente cursori alle liste svolta che rimase per il resto alla relazione che immagino sia stata diffusa stia Proxima pensieri fusa
Ma se il gruppo di lavoro partire da alcuni mesi orsono affrontato le questioni relative al diritto penale minimo e la prima il problema è che ci siamo posti estate di comprendere a tassi si deve intendere con questa formula tiene
Certamente efficaci quanto ambigua e forse anche ormai un po'abusata
La seconda questione che abbiamo dovuto affrontare è stato quando la comparazione fra questo modello normativo più buoni il l'intervento penali commi Marazziti tutela e la situazioni esistenti
E l'analisi della situazione esistente i titoli del gruppo di lavoro abbiamo condotto è stata una disamina di quella che è una ipertrofia del diritto penale
Abbiamo indagato quelli causa di questa deriva inflazionistica del strumento penale quindi la cugina produzioni di norme chissà emanati per far fronte a reali spesso ritenuti tali emergente del paese quindi qualche ad esercitare anche i tanti problemi sociali una valenza chiede più spesso simbolica che di realistica insomma
In questa prospettiva il lavoro del gruppo è stato dunque improntato alla individuazione dei possibili interventi normativi tanto de iure condendo quanto de iure condito
Per ritornare ad un diritto penale che schieramenti minimo e quindi capace di restituire coerenza efficace efficienza al sistema penale e dunque impegnare i pubblici ministeri giudizi nelle pressioni di tutti il soddisfatti che raggiungono una soglia di gravità tale da giustificare prima i costi di un processo penale e dopo i costi della pena l'effettività della Pina
Abbiamo ripercorso ma veramente vado a Bruxelles o quelle che sono stati più recenti interventi normativi improntati ad esigenze dei dichiaratamente distrattive del processo penale
Penso da ultimo al principio della cosiddetta riserva di fax approvato nel due mila diciotto
Ma Gianniello a partire dal due mila quattro che risaliva assistito alla fondamentale legge delega in materia di Teddy depenalizzazioni
Centotrentuno avviso eccessivamente centosessantadue Tarcento sessantotto istanze
è chiaro che questi interventi legislativi ad avviso dei dei partecipanti al gruppo sono assentato opportuni o quello che però evidenziato è come questi interventi forse non siano sufficienti a fronteggiare l'attuale crisi del sistema penale
E chiesti palesa attraverso l'impossibilità per gli uffici del pubblico ministero di effettuare indagini per tutte le notizie di reato portate alla loro attenzione e quindi la conseguente impossibilità poi per i tribunali
Di trattare intercetta in tempi ragionevoli per cui in un grande numero di reati finisse Berger di presenze finisse per concludersi con una pronuncia del carcere della prescrizione
Fatte queste premesse lei costante alle possibili soluzioni la prima soluzione è stata che abbiamo che abbiamo prospettato è quello di o di una depenalizzazione precedendo dunque sulla stessa linea già tracciata dal legislatore nel due mila quattro aprirsi
E non impegni e quindi diminuire appunto l'aria della rilevanza penale
Limitando dunque la sanzione penale alle a quei comportamenti che ho letto una beni giuridici che siano almeno di rilevanza costituzionale del resto in questo senso da terra
Pronunciata la Corte costituzionale con la sentenza trecentosessantaquattro e dell'ottantotto quindi niente di nuovo sotto il sole
Ma ci stiamo anche accorti che una qualunque depenalizzazione per quanto ampia consistenza tre comunque non è fissante questo perché non potrà non non pare ipotizzabile depenalizzare il furto o la truffa
Ma il problema che tanti giudizi si trovano a dover affrontare i vari tribunali e tartufaie dei tredici di un po'di un bene che costa tre euro cinque euro il furto di beni di scarso valore è chiaro che qui la depenalizzazione non può essere la soluzione ma si tratta di reagire diversamente su quella che è la sequenza reato processo pena
Quindi si tratta da un lato di quelle per la che Alberto Di Martino nel novantotto degli stimoli per parlare la sequenza infranta
Come può essere infranta questa sequenza sotto il versante reato processo si può pensare di introdurre delle cause di improcedibilità avvalersi fa pensare invece di scardinare la relazione che esiste fra il processo e la piena quindi strumenti di rinuncia ad appena strumenti deflattivi che siano risarcitori o riparatori o configurate come cause di estinzione del reato
Se questi sono aiuti mi dicono due minuti e quindi veramente rimando chiedeste la relazione se persistono i possibili strumenti ipotizzabili insieme ad altri che appunto rimandare la relazione è chiaro che poi il problema vero è individuare quali sono lei ipotesi di non fare sono i corsi di interventi l'impronta del diritto penale minimo perché è chiaro che ogni arretramento della faglia di chitarra utili in qualche modo anche minori Peterson Sally e quindi una certamente il bilanciamento fra gli interessi del reo ma anche quelli della vittima del reato e del suo sito tutta che comunque deve essere preservata veramente per il resto rimanda alla relazione perché abbiamo scritto tanti grazie grazie
Davvero vi chiedo scusa ma di richiama i tempi per consentire poi a tutti di intervenire popoli a tutti i colleghi
Di che vacancy per la scena indagini preliminari Claudio Gittardi sì grazie lo facevamo ovviamente di essere breve
Parto perché abbiamo fatto una relazione in cui diamo culture di come ci siamo mossi e i risultati certamente iniziale del nostro siamo partiti da alcuni postulati diciamo culturali processuali che però troviamo pugno di soluzioni concrete quando ne abbiamo indicato
Dico cose che possono essere molto ovvie ma che ci sono in realtà del lo statuto del pubblico ministero a nostro avviso nell'ambito di nella riflessione di ieri coniugare l'efficacia delle indagini con un sistema di corrente garanzie sostanziali delle parti e della difesa
Un ruolo direttivo di coordinamento King ed effettivo da parte del pubblico ministero nei confronti della polizia giudiziaria la fase d'indagine nella fase di valutazione finale
Un'attività inquirente scelte processuali soprattutto con riferimento al modalità definito Courier
E scelte anche organizzative delle procure chi non siano espressione di una autoreferenzialità della procura non siano scelte di sistema quindi l'inserimento del pubblico ministero nella cultura della giurisdizione come anche nella sistema organizzativo del processo penale non solo del procedimento e delle indagini questo avrà ricadute nelle modalità di definizioni in parte delle nelle tematiche indicati dal collega Carosi sul diritto penale
Ne consegue l'esigenza fondamentale della conoscenza dei flussi
Del lavoro non solo inquirenti ma anche del giudicante perché un elemento di conoscenza che può regolare nel principio dell'obbligatorietà dell'azione penale l'attività del pool
Infine la valorizzazione anche in quella parte quella parte della circolare delle procure non solo sul sull'analisi dei flussi ma anche sulla gestione partecipate organizzata nelle organizzazioni e nelle scelte processuali anche processuali dell'ufficio di procura dico questo perché ci rendiamo conto questo vuol dire disegnare un procuratore e un pubblico ministero profondamente inserito dal punto di vista delle scelte organizzative delle scelte processuali nel sistema della giurisdizione in contrasto con altre tendenze culturali che stiamo impedendo hanno i tempi giusti
Sinteticamente per quanto riguarda le proposte abbiamo definito quattro l'area dell'iscrizione dell'avvio e gestione dei tempi d'indagine i mezzi di ricerca della prova misure cautelari Ernesto qui abbiamo finalizzato le riflessioni soprattutto sul controllo del Pubblico ministero sull'attività di arresto della PG definizioni del procedimento
Per quanto riguarda l'iscrizione sapete benissimo che la modifica ora della peggior Lando unì al procuratore una grande responsabilità in materia di controllo delle iscrizioni delle notizie di reato abbiamo ravvisato una necessità ma uniformità
Nelle scelte discrezione delle notizie di reato che non è legata soltanto alle direttive del singolo dirigente dell'ufficio per la singola ma che forse richiederebbe un intervento del CSM perché singolarmente lui l'intervento più organico in materia di modalità di ispezioni derivano da una circolare del ministero del due mila sedici
Ai fini dell'introduzione del sedici
Abbiamo soprattutto sull'iscrizione a modello quarantacinque già oggetto di applicazioni pratiche le più svariate un'esigenza di uniformità abbiamo cercato di indicare dei casi classici di iscrizione a modello quarantacinque per fare una sorta di regolamento di confini di ciò che fatto non costituenti notizia di reato e fatto costituente notizia di reato e nell'ambito del fatto costruite notizia di reato ovviamente ha violato abbiano avviato una riflessione anche in ordine all'ispezione ignoti e non non c'è tempo ovviamente per entrare nel dettaglio ma è necessario ribadire che dal nostro punto di vista viene necessita di una riflessione comune soprattutto di una uniformità nella prassi delle procure perché questo incide anche oltre che sul sistema delle garanzie delle bandita processuali anche sul rilevamento del lavoro del dei singoli uffici perché è una ovviamente iscrizione a modello quarantacinque dallo ventidue altera comunque orienta stato del lavoro delle particolarmente importante se riflettiamo integrazione dell'ordinaria
Riforma delle intercettazioni sappiamo benissimo che c'è una sorta sospensione della legge e di un incontro su quello che può essere allo sviluppo della legge non ci siamo limitati a indicare due interventi che potrebbero essere utili ritenendo tutti che l'impianto della regione chiamiamola così sulle intercettazioni era un impianto sostanzialmente positivo
Perché coniugava efficacia dello strumento di indagine Kuhn tutela della riservatezza e soprattutto di soggetti estranee alla incolpazione penale
I i due elementi su cui ritenevamo si potesse intervenire salvo ovviamente materia estremamente dinamica eliminare la procedura formalizzata
Con decreto del pm tra pm spesso vigili prevista dall'articolo duecentosessantotto comma due ter in materia indicazioni trascrizione dei brogliacci delle intercettazioni rilevanti è un meccanismo farraginoso tra l'altro che crea una dialettica all'interno dell'indagine tra i protagonisti dell'indagine il PG il PM e si potrebbero modificare prevedendo che l'indicazione delle intercettazioni rilevanti sia rimessa esclusivamente al pm quale organo con funzioni di direzione e coordinamento delle indagini ritorniamo Scurati con il solo pentimento della formazione da parte del PM dell'elenco delle conversazioni irrilevanti previa interrogazioni interna con la bici per secondo elemento dell'intercettazione rimodulare in parte i meccanismi di accesso delle parti duplicazione delle registrazioni ritenute rilevanti dal PM è ancora coperta da segreto ampliando le facoltà di accesso da parte dell'impresa ai verbali delle operazioni le registrazioni delle conversazioni o comunicazioni
Non poste alla base della richiesta di di misura cautelare in poche parole si potrebbe ampliare la facoltà di accesso da parte offesa e non solo il verbale ma anche duplicazione dei supporti audio per quelle registrazioni non poste alla base richieste misura cautelare perché per queste vie un meccanismo autonomo prevedendo il diritto per le difese non solo di Ascoli
Ma di estrazione di copia del verbale delle intercettazioni depositate dal Pubblico ministero limitatamente a quelle che sono indicati dal Pubblico ministero nell'elenco delle intercettazioni irrilevanti ai fini di prova ai sensi articolo duecentosessantotto bis comma uno CPP si potrà obiettare sono intercettazioni ancora coperte da segreto e io contro un biglietto che sono intercettazioni di regola depositate sfatto sa
Tenendo conto del meccanismo di proroga del deposto al momento della conclusione delle indagini contestualmente alla disoccupato centoquindici visse e sarà salvo intercettazioni indicati erroneamente dal Pubblico ministero il materiale probatorio su abbia raggiunto
Quindi segreto d'indagine e destinato a venir meno dopo poco tempo e quindi è possibile anticipare la possibilità di estrazioni non solo di copre mangia scultori estrazione di copie di ascolto da parte dei difensori anticipando questa fase di pubblicazione
A
No chiudo rinvio assolutamente al documento l'unico aspetto in materia di arresto dato che è un tema che è stato posto la direzione e il coordinamento da parte delle indagini da parte del pubblico ministero significa anche controllo del turno Stella
Significa controllo dei presupposti dell'arresto obbligatorio ma soprattutto per l'arresto facoltativo significa segnalazione delle patologie come in un ambito ci di territoriale vi sia una non conformità tra le scelte nell'ambito di un atto della polizia giudiziaria tra le scelte della polizia giudiziaria e quelli sono gli orientamenti le direttive della un'assunzione di responsabilità del procuratore ora il Pubblico ministero faccia emergere delle patologie delle scelte diciamo statistiche da parte della polizia giudiziaria di coordinare e di intervenire certi criteri e i presupposti del dell'arresto
Questo è il dato che per me responsabilizza e rende necessario l'intervento del procuratore laddove vi siano appunto patologie del sistema comunque anomalia del sistema chiudo qui rinvio al dibattito
Allora grazie Claudio anche atti scusate per l'interruzione richiama i tempi una sola battuta da parte mia credo che delle tantissime cose che il voluttuosa approfondito ha studiato delle varie proposte di cui solo alcune potuto parlare io credo che davvero forse ci dovremmo dedicare molto al tema dell'iscrizione perché quella è una questione nevralgica che attraversa tantissimi campi da quello della un pubblico ministero che dominus naturalmente iscrizione legislazione penale al controllo sull'iscrizione alle questioni disciplinari connessi all'iscrizione
E quindi alla possibilità anche del giudice di diciamo fare delle verifiche
Sulle momento esile modalità di iscrizione sono ottimi di grandissima rilevanza su cui da tantissimi anni cioè un dibattito molto molto forte
Credo che ci dovremmo dedicare molto anche a questo Marco Patarnello dopo le indagini preliminari
L'udienza preliminare abbiamo prima ascoltato nella sessione in cordata ad Alessandra passivi dell'udienza preliminare si è molto parlato e si parla in questo momento come uno dei punti della riforma possibile o su cui il ministro ha chiamato tutti a dire la propria quindi magistratura ed avvocatura in particolar modo e vediamo di gruppo diarrea che cosa ha elaborato sul punto
Veramente cerco di togliere meno tempo possibile siamo tutti molto stanchi
Peraltro gruppo elaborato documento non poi così inaccessibile come volumi e quindi tutto sommato
Presuppongo che sia più semplice e leggero le illustro giusto le linee i generali lei ci siamo molto divertiti diciamo intorno a questo tema perché riteniamo forse tra appassionati in buona parte giudice l'indirizzo ed eliminare i marchi del dibattimento abbiamo vissuto molto questa diciamo questo segmento processuale con passione e crediamo morto nell'udienza preliminare nella possibilità che l'udienza preliminare diventino snodo importante nel nell'ambito del processo penale sia in una prospettiva diciamo così di assolvere le evidenti esigenze diciamo così di efficienza di cioè penale ma soprattutto per assolvere alle corrispondenti esigenze anche chi rispetto delle garanzie Ceglie cercare di raggiungere
Un processo giusto
E in questa prospettiva abbiamo fatto una scelta di campo piuttosto significativa importante che peraltro una premessa anche diciamo segno con una linea di confine sulla quale e diciamo muovere anche alcuni degli altri ospiti delle leve diciamo del processo penale nel riteniamo che l'udienza preliminare dovendo costituirono scroto fondamentale e rivolgendosi a un segmento diciamo così penale estremamente importante anche nella vita di una persona che viene attraversata diciamo da un evento di questo genere riteniamo che l'instaurazione di un rapporto diretto fra imputato e il suo giudice sia una premessa indispensabile
Per un per un'efficace gestione di questa
Questa parentesi
E e quindi riteniamo applicatori alla partecipazione dell'imputato all'udienza preliminare come premessa necessaria non solo per rispetto diciamo così per una corretta impostazione del rapporto processore Core due
Ma anche perché riteniamo che questo sia un momento importante anche per il giudice
Non c'è prendere con diciamo prendere contezza inferiore apporto diretto col suo imputato sicuramente aiuta anche il giudice essere pienamente partecipi di questo momento svuotarlo dalla diciamo dal dalla deriva che i numeri favoriscono di un approccio burocratico verde favorisce l'idea di andare al nucleo della della vicenda anche perché appunto come vedremo questa vicenda assume la valenza significativa crediamo che già il testo attuale del verde diciamo l'assetto attuale su corpi quattrocentoventicinque comunque pizze primi avrebbe consentito all'udienza di svolgere un funzione più incisiva di quella che in concreto svolto su questo devo dire la cassazione ci è parsa altri
E poco aperta alle prospettive radicali di una visione efficiente del processo penale preso atto di questo nella condizione che poi i legami culturali finiscano con l'essere spesso prevalenti anche rispetto a quelli normativi
E pensiamo che un intervento sulla formulazione di quattrocentoventicinque che trasformi questo fitto il momento pregnante in una sorta di valutazione con strumenti diciamo così inquisitori della responsabilità penale così con sulla base delle carte che sono nel fascicolo del pubblico ministero se una prospettiva concreta praticabile
Ma un altro aspetto che ci pare e diciamo importante fare assumere allora all'udienza preliminare anche quello diciamo di una provocazione proprio funzione della presenza dell'imputato
Di un esito concordato e anche eventualmente non penale della vicenda che viene sottoposta diciamo al Palio del giudice che questo punto di vista si possono immaginare Monti checché se ne accennano alcuni molti profili certi di di prospettive anche il tema diciamo il decalogo di catalogo delle sanzioni penali
E di possibilità di lavorare anche in funzione diciamo pur avendo un occhio più concreto verso la fase esecutiva del processo pensiamo comunque che lo si diciamo nucleo fondamentale che può modificare le sorti di un processo penale
In estrema difficoltà per dire sfondo sostanzialmente il robot nella parte dibattimentale sia intatto muove da una
Valutazione positiva dell'esperienza e della prova fornita dei riti alternativi segnatamente del rito abbreviato rito abbreviato noi crediamo che consente di assolvere quotidianamente oggi in modo dignitoso alla gestione i processi di estremo rilievo con buona con buona come devo dire una buona capacità di resa di giustizia
Se questo è il vero bisogna trovare la maniera noi ne abbiamo pensato a qualcuna ma non vi tedio per diciamo così farsi che il dibattimento con rito ordinario resti quello per cui è stato pensato vale a dire la sede dove si fanno accertamenti Penati su processi che necessitano di una raffinata
Acquisizione di valutazione della prova raffinata significa che si gioca sulla punta di un tentato in sfumatura la valutazione che necessita di una particolare bigliettazione
E al di fuori di questo bisogna cercare di costruire le condizioni perché l'abbreviato e anche il patteggiamento soprattutto il patteggiamento ma ci fidavamo anche sui riti alternativi siano valorizza a ci siamo spinti molto molto su questo terreno non non mi non mi dilungo sul sul patteggiamento abbia immaginato che tolta la corte d'assise tutto a posto tutto possa essere oggetto di di una valutazione concordato nell'atrio
Nella prospettiva di una destinazione radicale del dibattimento penale ordinario ma soprattutto ciò che ci pare decisivo diciamo la funzione che ci pare decisivo assuma la udienza preliminare sia quella di preparare laddove tutto questo non serva di preparare il dibattimento diciamo così chiavi in mano per così dire vale a dire nella sede udienza preliminare a nostro giudizio e anche in quella in cui viene in rilievo si definisce il tema diffide decidendum rispetto alle esigenze che sono prospettate e alle alle ragioni e le parti indicano come necessità di una di un di una sede dipartimentali in questo senso né crediamo che il giudice dell'udienza preliminare che sia indispensabile che le parti formino già in quella sede le loro prospettive istruttoria le loro esigenze che sono quelle alla base della ragione per la quale non vogliono chiudere in quella sede il processo
E offrendo una dello richieste istruttorie e offrendo il giudice lo strumento per poter definire anche sotto il profilo istruttorio l'impostazione del processo
Il giudice dell'udienza preliminare il giudice che ha maggiore consapevolezza del del processo e che quindi quello in condizione di valutare con maggiore consapevolezza di acquisizioni probatorie necessarie e così come anche la sede migliore per impostare e avviare quindi con un onere delle parti gli avanzarle corrispondente richiesta di avviare anche una valutazione di tutto ciò che riguarda la necessità di trascrizione praticamente finito e quindi anche rispetto alle tre alle trascrizioni dei parti dovrebbero avere in quella sede un onere di indicazioni di ciò che è necessario trascrivere il giudice potrà conferire in quelle sedi una perizia che potrà essere depositata una sede dibattimentale utilizzando quella lunga Passi epistassi per definire meglio il materiale processuale ci siamo spinti anche arride diciamo ai margini degli aspetti dipartimentale di pensando che la delicata fase dell'udienza possono essere anche in questo caso metto raffinata di udienze dibattimentali intanto ampliando alcuni margini diciamo di mono praticità che a noi sono sembrati anacronistici c'è un catalogo di diciamo dettagliato degli spari neo ma almeno indicherei che a nostro giudizio
Sia la rapina aggravata che riempie le nostre aule di udienza collegiale sottraendo tanto tempo ma lo stesso articolo settantatré gravato dal della dall'articolo ottanta della legge stupefacenti non non non non vediamo perché non possano essere gestito anche misura monocratica anche perché crediamo che una ripartizione
Del lavoro tra il giudice monocratico e quello collegiale separando sia pure tabellarmente provvisoriamente queste due funzioni favorisca una migliore rapporto del giudice col suo ruolo dorati chi Lolli di loro diciamo affezioni alla sua funzione
Possano utilmente consentire una più pagine gestione anche della fase dibattimentale
Quindi diciamo con una separazione fra queste due funzioni oggi son passati alcuni anni dall'unificazione degli uffici di primo grado la preoccupazione dei giudici di serie A e di serie di credo che possa considerarsi alle spalle possiamo forse fare qualche riflessione
Bene grazie anche a Marco Paternello abbiamo l'ultimo gruppo di lavoro il gruppo impugnazioni credo sia un gruppo che si occupi di una materia così Carlo ce lo dirà Carlo Citterio
Nell'ambito della quale forse all'interno di avere ci sono anche più e diversi modi di approcciare a questo tema forse e quello sul quale si è più varietà gli orientamenti e ti approcci anche perché delle impugnazioni detti in una possibile riforma dell'impugnazione o di come di imitare in qualche modo le impugnazioni si parla da tantissimo tempo ed è uno dei problemi più significativi che abbiamo lascio la parola Carlo Citterio caldo sei fortunato cui parlare tutto il tempo che vuoi fino a quando resterà all'ultimo ad ascoltare
Fatto per se lei esce la reintroduzione che hai fatto spiega
La scelta del gruppo
Non abbiamo minimamente pensato alla possibilità di una proposta sistematicamente organica di generale rivisitazione per due ragioni
Perché le sensibilità sono troppo diverse e soprattutto perché nella prospettiva di una rivisitazione questa volta non bisognerebbe fare l'errore che è stato fatto con il codice attuale di avere due approcci separati primo grado e appello per cui ci siamo ritrovati l'oralità in primo grado e le carte nel giudizio d'appello allora abbiamo fatto una scelta abbiamo individuato pochi punti
Sui quali secondo noi è possibile intervenire subito e sono punti che ci sono sembrati sensibili con un approccio autonomo rispetto alle proposte e dell'Associazione nazionale magistrati autonomia che mi permetto di definire anche culturale
La sollecitazione visto che in realtà abbiamo lavorato molto se nuovo coordinamento potesse entro dicembre pensare di organizzare una giornata nazionale con l'Accademia delle camere penali di presentazione organica delle nostre proposte e credo che sarebbe importante allora le proposte
Per il giudizio d'appello
Casini di rito camerale non partecipato cioè rito camerale con contraddittorio evento morale solo scritto avviso alle parti per la data in cui l'appello sarà deciso ha facoltà di presentare memorie
O proporre concorda Text cento ex cinque nove nove bis entro un termine predeterminato notificazione alle parti del deposito della sentenza solo in caso di superamento del termine assegnato a quali casi abbiamo pensato innanzitutto i processi con reati prescritti con parte civile io personalmente sono reduce da la solita esperienza oscena e deprimente di udienza contenti cinque processi avvocati non presenti è inutile non non serve a niente quelli udienze allora process secondo reati prescritti con parte civile
Attenzione appelli con motivi manifestamente infondate sulla irrituale costituzione del rapporto processuale sia in sede di spoglio si rende conto che effettivamente c'è un problema di notifica che viene denunciato ed è fondato e
Si procede essi restituisce
Appelli solo sul trattamento sanzionatorio la quarta ipotesi che quello finalmente più discutibile un po'più dirompente ne abbiamo discusso alla fine queste la proposta tutte le sentenze di condanna a pena detentiva inferiore ai due fino a due anni
Seconda proposta e questo perché perché il problema dell'appello oggi che e-learning il rito rigido e unico udienza partecipata qualunque cosa sia successo qualunque sia il motivo qualunque sia il reato qualunque sia l'interesse delle parti e questo assolutamente possibile seconda proposta disciplinare quello che è un fenomeno di fatto di prassi le sentenze de plano
Facoltà hanno un obbligo facoltà del giudice d'appello di deliberare la sentenza del Plano senza contraddittorio è atteso l'ho scritto estinzione dei reati in pendenza della trattazione battello per prescrizione quando non c'è parte civili lo status nel civile e quando non ci sono implicazioni evidenti in seguito sul piano disciplinare
Remissione di querela morte in fiore oggi tutto il processo per restrizione per morte fu dovresti portare in udienza partecipata naturalmente con previsione della facoltà questo anche nel udienza non partecipa nel caso di prima camerale non partecipato solo a contraddittorio scritto
Tradizione ovviamente che tutti gli appelli del pubblico ministero fanno in udienza partecipata e che se deve essere fatta la rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale corte fissa
Allora udienza partecipata e la possibilità di fissare l'udienza partecipata anche quando si ritiene che il caso lo possano meritare
Aumento della cognizione d'ufficio ex articolo cinquecento novantasette comma cinque prevedendo anche l'estensione di questo potere all'esclusione di circostanze aggravanti
Oggi l'impossibilità per il giudice di escludere aggravanti anche palesemente insussistenti o discutibili saldi casi giurisprudenza ricordo un assegno
Intensa crudele
Estensore
Alessandra Bassi però casi illegittimità della recidiva però il giudice non può farlo e a volte vi è anche un'incidenza sui termini di prescrizione e magari questa non contestazione dall'aggravante è frutto di una palese inadeguatezza difensiva la proposta serve anche a far capire che non siamo e questo secondo me e la differenza fondamentale rispetto all'impostazione generale Rizzato avvenne né non è che qui si sta cercando di stringere sacrificando diritti vogliamo dare razionalità e e questo poter escludere d'ufficio dell'aggravante un momento di razionalità atti ufficio dell'imputato e la tutela dell'imputato
Trasferimento dell'azione civile nella sede propria dopo una sentenza di proscioglimento non impugnata dalla parte pubblica
Siamo piene di appelli di parte civile che dobbiamo trattare nel rito penale adesso le Sezioni Unite impongono anche la rinnovazione dell'istruttoria nel frattempo ti si sta prescrivendo tutto il penale Massenzio
Ripristino dell'appello anche incidentale del Pubblico ministero sul trattamento sanzionatorio per il rito dibattimentale secondo noi si può discutere del toglierlo come è stato fatto
Ma questo toglierlo presuppone un intervento sul sistema delle impugnazioni e non può intervenire sostanzialmente parificando il dibattimento dal nostro inviato
Per quello che riguarda i poteri del pubblico ministero come è stato fatto
Procura speciale per l'impugnazione sicuramente per l'appello del difensore d'ufficio e per il difensore di fiducia dell'imputato assente nel primo giudizio
Perché è l'unico modo per evitare di lavorare
Per niente perché oggi sette difensore d'ufficio fa appello tutti tratti l'appello la sentenza diventa irrevocabile
Viene approvato l'imputato e deputato esce io non ne sapevo niente e si ricomincia daccapo e e allora stoppiamo con una procura che diventa anche
Momento di responsabilità anche ai fini delle notifiche
Credo che sia molto interessante anche questo nella prospettiva culturale
Di voler fare un processo giusto non di voler fare statistica che ci sia questa sintonia perfetta con un gruppo che ha lavorato per i fatti suoi
Loro dicono udienza preliminare dell'imputato ci deve essere altrimenti non si va perché se lo vedi ti dici tutto dopodiché ognuno si assume le sue responsabilità
Noi diciamo una procura speciale per poter andare avanti perché perché in primo grado se lo Stato è lo Stato che agisce contro di te
Nel giudizio d'impugnazione tu sei l'attore chiedi una fase di giurisdizione non c'è motivo per cui non debba esserci questa richiesta
Diciamo specifica espressa e se non passasse questa tesi con una elezione dito omicidio che a quel punto può essere sì d'ufficio presso il difensore ma perché il difensore è stato dato una procura specifica nell'azienda
Consapevolezza e quindi il tema della dichiarazione elezione di domicilio collegato con questo finisco con due cose abbiamo espresso un parere contrario alle proposte dell'associazione magistrati sull'abolizione del divieto di riforme peggio
Di riforma d'ufficio in peggio nel giudizio d'appello e
Abbiamo Espresso un giudizio negativo sulla proposta ministeriale di un appello in composizione monocratica
A nostro giudizio il giudice deve fare il giudice il secondo grado di merito
Richiede la con le leggi collegialità qui non si tratta di aumentare i numeri ma di selezionare ciò che ardita giudice rimanendo in una cultura della giurisdizione
Piena e garantita
Grazie
Grazie a Carlo Citterio è stata più lunga la sua esposizione ma nessuno se ne è andato quindi significa che è un'esposizione anche questa molto interessante la chiusura che non finisce qui perché di gruppi di lavoro si va legato mani
Alla fine della mattinata e domani pomeriggio del diciotto quindici aggiorniamo i lavori del congresso dipendono domani mattina le dò con la prima sessione sulla riforma dell'accesso in magistratura e prima formazione da proposta Diana dice forse questa è stata notificata passa
No io raccomando domattina puntualità perché Giovanni Maria Flick viene qui alle nove non bisogna essere sportelli a domani abbastanza adesso ci vediamo piace