Coronavirus: i finanziamenti delle Comunità Buddhiste alla Protezione civile ed ad altre organizzazioni Nonprofit italiane. Intervista a Stefano Bettera

I radicali siamo in collegamento
Stefano Davide Bettera che diciamo responsabile della comunicazione dell'Unione buddista italiana era cercare un po'di capire come questa importante comunità spirituale e partecipa alla vita italiana naturalmente sta contribuendo con iniziative di solidarietà ma anche come sta vivendo questa questa fase che immagino non sia facile nemmeno per loro
Spesso si è parlato molto della difficoltà di poter svolgete le messe esiti delle inchieste aperte in un momento come questo molto molto particolare ci sono state polemiche su queste noi volevamo chiedere poco al Stefano Davide Bettera come con questa comunità alla comunità
Alle comunità buddhiste stanno vivendo questo questo particolare momento
Beh intanto grazie per l'ospitalità gli amici radio radicale allora sicuramente il coronavirus è stato un grave danno anche per tutte le nostre comunità presenti sul territorio italiano tutti i centri che fanno parte e i monasteri che fanno parte dell'Unione buddista italiana ovviamente si ritrova ad essere chiusi in questo periodo per salvaguardare la salute di chi chi frequentava
Per cui cerimonie sospese insegnamenti sospesi appuntamenti sospese fino ovviamente al nuovo ordine da parte del governo
E temo che sarà piuttosto lunga
Come Unione buddista italiana quello che abbiamo fatto è stato soprattutto di stanziare fondi abbiamo stanziato tramite Olivia euro di cui un milione e mezzo sono andati la Protezione civile è un altro milione e mezzo a novantotto a Nizza azioni no profit in Italia
Che sono impegnate sono state impegnate ovviamente nella fase emergenziale sul coronavirus ma saranno impegnate ancora di più nella fase post emergenziale
In modo da portare un aiuto concreto sul territorio nazionale laddove ce n'è bisogno sia i malati ma sia i soggetti più fragili
Dove questa è stata diciamo la nostra risposta
Immediata e concreta alle esigenze del territorio
Ecco tre milioni sono una cifra diciamo molto considerevole volevo sapere quanti comunque di quante persone composta la la la comunità buddista nel nostro Paese e se voi avete un'intesa con con lo Stato italiano
Noi abbiamo firmato un'intesa con lo Stato italiano nel due mila dodici e quindi siamo una confessione religiosa ufficialmente riconosciuta come la Chiesa cattolica e valdesi la comunità ebraiche e altre
S allora fare il calcolo di quanti siano i buddisti in Italia è piuttosto complesso per un motivo molto semplice perché non esiste un registro banalmente dei battesimi come c'è per esempio per i cattolici per cui non si nasce buddisti in Italia se non si è parte di una comunità di origine straniera che proviene da Paesi di religione buddista quindi è piuttosto complesso però abbiamo due numeri che possono aiutarci
Quello che il totale delle firme che noi abbiamo ottenuto otteniamo annualmente con l'otto per mille che viene dato le confessioni religiose
Che ci indica che sono intorno ai centocinquanta duecento mila quelli che sostengono in qualche modo si sentono vicini al tifo italiano
Ma questi dobbiamo aggiungere un numero non irrilevante e chiamiamoli simpatizzanti che partecipano alle nostre attività
O più banalmente sono interessati al buddismo dal punto di vista più filosofico che religioso se vogliamo
E che quindi sono vicini a ciò che facciamo e poi c'è il numero delle comunità straniere in Italia prima fra tutte quella singalese
Che conta circa più di cento centocinquanta mila persone per cui e e di cui il settanta ottanta per cento di religione buddista insomma stiamo parlando di complessivamente di un numero che potrebbe aggirarsi intorno al mezzo milione di persone all'incirca a questi si aggiungono anche i gli aderenti alla so che elenca anche un'altra confessione religiosa di ispirazione di religione buddista che erano a una legge separata con lo con lo Stato italiano una legge d'intesa separata
Quindi sommando i due viene ad un'unghia del fondo piuttosto considerevole di persone che sono in qualche modo legate al buddismo
Sì volevo chiederle quanto tempo siete riusciti a raccogliere dicevo che una cifra considerevole tre milioni di euro che per una comunità agiti mezzo milione di di diverso nel nostro Paese
Ritengo che sia una cifra
Ormai la cifra è una cifra considerevole sono sono parte dei fondi che noi riceviamo ovviamente grazie alle firme degli italiani e con l'otto per mille
Durante il periodo al pagamento delle tasse
Abbiamo deciso di destinare questa parte di fondi che si sono sono fondi considerevoli sono una parte dei fondi che noi riceviamo grazie appunto a questo sistema di tassazione
Che sono complessivamente tutti destinati a progetti per il territorio italiano di sostegno sia le organizzazioni del terzo settore sia a progetti ovviamente in piccola parte di sostegno al culto per cui sono una parte considerevole che ci è sembrato non soltanto legittimo ma anche doveroso restituire agli italiani in un momento di questo genere
Sì volevo sapere che cosa ne pensate di quello che che caduto diciamo come mi ricordava lei molti che seguace del buddismo nel nostro Paese vengono dal dal dall'Asia tal legislativi di Colombo volevo sapere che tipo di di valutazione era stata fatta nella vostra comunità su quello che era accaduto
In Cina non solo rispetto anche a tutto quello che si è detto
Bene
Chiaramente all'interno della nostra comunità c'è anche una parte di comunità cinese di provenienza cinese che devo dire con grande onestà espresso dal fin dal primo momento
Una solidarietà molto forte ne avesse nei confronti dei cittadini italiani donando mascherine sostenendo anche persone in difficoltà per cui si è dimostrata sicuramente molto attenta alle esigenze della popolazione italiana
Devo dire tutte le comunità buddhiste di origine straniera hanno un se in generale un senso di solidarietà molto forte
E di unità nei momenti di difficoltà che non è venuta meno neppure in questo momento dove queste comunità sono presenti soprattutto all'interno delle comunità stesse perché spesso sono appunto gruppi di persone o comunità che vivono una un senso di vicinanza e di identità sociale culturale molto forte che anche in questo caso non è venuta meno
Al di là del fatto appunto che i luoghi di culto sono sbarrati come esattamente come le chiese cattoliche per cui diventa piuttosto difficile ritrovarsi ma il sistema delle famiglie diciamo così ha retto
E quindi il distanziamento sociale è stato meno sentito
Ho capito reti svolto delle attività visto che altre comunità religiose hanno svolto attività anche attraverso i moderni mezzi della tecnologia così come stiamo facendo noi attraverso Skype volevo sapere se li avevate utilizzati in qualche modo
è tutti i centri italiani in qualche modo si sono attrezzati per portare avanti insegnamenti momenti di vicinanza diciamo così con chi frequenta il centro e monasteri i templi buddisti ne approfitto per fare un piccolo spoiler il trenta di maggio che la data di celebrazione del pesa caccia alla nostra festa religiosa internazionale riconosciuta anche dalle Nazioni Unite
Ma per e on line organizzeremo pomeriggio sabato trenta maggio alle quindici dedicato ad una riflessione sul posto coronavirus
Dove parteciperanno persone non solo quel mondo buddista ma prevalentemente del mondo dalla cultura delle istituzioni che vogliono portare una testimonianza e coniugare delle diciamo così degli spunti delle proposte su come vivere
Io il il rivivere lei essere all'interno della società dopo questa esperienza per cui sul nostro sito che Unione buddista italiana appunto Ittiri chi vuole collegarsi potrà vedere queste tre ore di chiamiamolo così appuntamento culturale di approfondimento dedicato appunto a come rinascere dopo il coronavirus
Senta le voglio fare una domanda un po'complessa e io spero che non diciamo molte comunità religiose sono affidate molto alla spiritualità per uscire da questo momento per questo momento drammatico allora
Che tipo di di riflessione spirituale abiti fatto su quello che è accaduto
E allora gli insegnamenti buddisti hanno comune il punto centrale
Il
Il desiderio e diciamo anche gli strumenti per affrontare il tema della sofferenza
Che è un po'il nucleo centrale del percorso spirituale buddista per cui diciamo per usare una formula per noi
Non è stato qualcosa di nuovo diciamo che i buddisti praticano e studiano
Per prepararsi di fatto al ai momenti in cui questa sofferenza si rivelerà certamente in questo momento la difficoltà è stata ingente continua ad esserlo
Da questo punto di vista forse gli insegnamenti sulla compassione buddista e quindi sulla capacità del prendersi cura e di essere vicini e presenti dove questa sofferenza si verifica possono aver aiutato e possono aiutare in modo molto fattiva in modo molto efficace chi ha bisogno anche banalmente di una parola di conforto negli insegnamenti buddisti la può trovare la può trovare in questo momento ma in ogni momento di difficoltà della propria vita quindi certamente i maestri piuttosto che gli insegnanti si sono prodigati per essere presenti essere vicini
Dove c'era bisogno anche attraverso questi strumenti per portare questo tipo di insegnamenti a Kiev e a chi ne avesse necessità
Bene io la la ringrazio molto per per averci informato di quello che avete fatto come comunità buddista per il momento che che il nostro il vostro Paese stanno affrontando in questo momento traumatico ringrazio Stefano Davide Bettera che responsabile il e del della comunicazione dell'Unione buddista italiana col quale abbiamo parlato delle il degli riflessioni sull'aiuto che voi avete dato al nostro paese come parte della nostra comunità la ringrazio molto grazie a voi tutti arrivederci a presto