Camera: l'informativa del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sul Consiglio Europeo del 19 giugno 2020. Intervista a Riccardo Molinari

Radio radicale siamo con la presidente dei deputati della lega Riccardo Molinari per a parlare delle delle di questa informativa urgente che si svolge qui a Montecitorio sul sul Consiglio europeo in video conferenza alla a neanche oggi
Si vota lei lo ha rimarcato nel suo nel suo intervento volevo sapere insomma
Fassino tra l'altro ha detto che non c'era nessuna decisione importante pure si parla del del del bilancio dell'Unione europea che non è che non è poco
Ma diciamo a questa tesi smentita dai fatti penso che nella nel calendario d'Aula sia alla Camera che al Senato di fine settimana scorsa erano previste delle comunicazioni
Formali del premier Conte come Prato previsto dalla legge Moavero che prevede che ogni qual volta c'è un Consiglio europeo il governo debba prendere un indirizzo da parte del Parlamento questo comporta la votazione di risoluzioni
Per quanto come la vediamo noi è stata cambiata nell'agenda dei lavori in un'informativa che non prevede la votazione dei documenti perché il governo era terrorizzato dalla risoluzione di Emma Bonino ci avrebbe creato al Senato la spaccatura nella maggioranza Prodi mente anche perché qui alla Camera
E i Cinquestelle e a sarebbe stato in forte difficoltà a votare una risoluzione di maggioranza che prevede l'accesso ai fondi del Messia visto che storicamente e lo stesso premier conta che in più occasioni ha ribadito che non vuole accedere a queste linee di credito
L'abbiamo contestato il fatto e continuare a fare degli show televisivi perché poi ogni volta che il premier viene in Aula alla Camera chiede lumi la diretta televisiva senza permettere al Parlamento di esprimersi sul tema vitale come questo
E non si ha un atteggiamento rispettoso fatti siamo stati presenti abbiamo fatto la sempre lento e poi abbiamo abbandonato Laura
Che lei ha detto che la madre che la Bonino nella maggioranza dell'iter
Ho detto che la Bonino sicuramente sicuramente ora appoggiato comunque il governo in queste in queste in questi mesi ha una posizione una posizione figlio europeista che anche quella del PD quindi va creare una spaccatura interno alla maggioranza su una posizione che non è solo la sua ma anche la posizione di un partito importante della maggioranza come il Partito Democratico le cose che dice la Bonino sono le stesse che c'è Gualtieri tanto per intenderci
Senta
Lei vede un governo una maggioranza in difficoltà volevo sapere come fotografie riebbe il momento di di Conte
Lei ha già fatto nel suo intervento anche un interprete una una valutazione ha parlato di villa Pamphili come il posto dove si prendono i tartine però oggi si va a Confindustria che
Non è un'amica per perfetta di questo governo poteva ad andarci anche voi per influire sulle scelte della maggioranza far dire sulla questione della sede ho detto detto anche un'altra cosa e diciamo che
La retorica pauperista non riguarda l'accetto la lega fa riguarda principale partito di maggioranza che su
Scelte inopportune come questa ha costruito la sua fortuna quindi all'interessa la sede dell'incontro la cosa che contestiamo no è il fatto che questo incontro le categorie produttive andava fatto
Prima della scrittura del decreto del decreto rilancio che essendo un decreto già prevede spesi stanno effettuando e che quindi a riduce ruolo del parlamento nuovamente a quello di nero notificatore decisioni già prese
E quello che le categorie produttive stanno dicendo in questi incontri informali sono le stesse cose che hanno detto le audizioni qui alla Camera questo decreto rilancio cioè che le misure economiche
Sono state inserite in questa questa norma non sono quelle giuste non stanno sostenendo la ripresa
Del Paese questo tetto poi Confindustria un ruolo duramente critico non è solo Confindustria tutte le associazioni datoriali all'Espresso grandi perplessità sulle politiche del Governo per il lancio economico
Senta
Lei e ritiene che il Paese rischi grosso sulla sull'occupazione oggi c'è un allarme ben preciso su un grande quotidiano e mi sembra che Conte abbia rimandato tutto quanto
A settembre possibile farlo Conte lo ha fatto pensando che il divieto di licenziamento finisce il diciassette agosto che è stata prolungata la città
Beh sicuramente adesso annunciato su questo nuovo decreto che prolungare la cassa integrazione e questo ci vieta assolutamente d'accordo la cosa che non capiamo però perché Conte parla di una cassa integrazione produrrà fino a Natale
Già presupponendo l'utilizzo dei fondi sciura europei e questo è uno dei temi dobbiamo dibattere oggi e se l'Italia vuole eccetera questo fondo ci vuole un voto del Parlamento perché ha mandato a Conte di accedervi oggi questo non c'è però nel decreto rilancio prevediamo già uno stanziamento di otto miliardi per dal nostro contributo a questo fondo quindi la decisione è già stata appresa lo capiamo per via indiretta senza che il Parlamento si è si è espresso
Quindi quello che avevo detto noi e che lo contestiamo anche sul messi fatto già investire in sanità non contestiamo che c'è vestire in cassa integrazione non riteniamo però che gli strumenti che l'Europa sta mettendo in campo siano quelli giusti per poter fare questo tipo di spesa
L'ultima cosa
Pensate di rivolgervi al Presidente della Repubblica
Per il numero di dribbling che sono stati fatti nei confronti del Parlamento ma diciamo che l'abbiamo già fatto in più occasioni quindi insomma credo che il presidente Mattarella
Abbiamo chiara la situazione e rispetto penso che la fatto di oggi sia una questione tattica parlamentare del Governo che vuole evitare lo scontro però poteva arrivare perché so prima del voto finale su questi strumenti
Un può trovare soluzioni in Parlamento dovrà essere approvata credo che contestiamo spostando la palla in avanti o propone rese dei conti all'interno della maggioranza davanti paese dovrà arrivare a questo è di qualche settimana
Ringrazio grazie a Riccardo Molinari presidente deputati lega