Collegamento con Rita Bernardini che commenta la risposta di Giuseppe Conte sulle carceri durante la conferenza stampa di fine anno

Quindici trentatré minuti questa dunque la lunga lunga conferenza stampa del Presidente del Consiglio Conte lunga conferenza stampa di fine anno presieduta come Hassan cioè dalla presente l'ordine dei giornalisti Verna e dalla Presidente stampa parlamentare Marco Di Fonzo
E nella nella quale ha perso la memoria sarà riascoltare Conte ha parlato anche di carceri noi siamo collegati con Rita Bernardini Rita buon pomeriggio presente buon pomeriggio allora io direi di riascoltare insieme la parte della conferenza stampa a che ha visto il nostro Franco Palazzolo fare una domanda presidente Conte poi dopo commentiamo insieme indiretta
Buongiorno presidente Conte lei di recente ha incontrato a Palazzo Chigi Rita Bernardini del partito radicale per ascoltare e le ragioni che l'hanno portata a digiunare per trentacinque giorni sulla situazione nelle carceri italiane insieme a oltre quattro mila persone
Compresi molto molti detenuti per enunciare il sovraffollamento penitenziario persistente grave oggi con l'emergenza del corona virus il giorno dopo lei compiendo una visita storica si è recato parigina Celli come proseguendo il dialogo con Rita avverrà ha parlato con il mio della giustizia buona fede ci saranno provvedimenti sul carcere la ringrazio e le auguro buon anno
Grazie glielo auguro anch'io sì io ho incontrato alcune personali che hanno chiesto sono venute a trovare per rappresentare bianco le loro preoccupazione per la situazione carceraria ecolocazione ho dato la mia disponibilità a incontrare Rita Bernardini
E a visitare Boy un carcere poi francamente è stata anche per me è una sorpresa sapere che abbia oltre che un Presidente del Consiglio visitasse il carcere di Regina Coeli
Sono contento di aver ricevuto Rita Bernardini anche per il fatto che quando ha saputo che l'avrei ricevuta interrotto il digiuno e credo che questo sia un fatto di per di per sé positivo ho letto le loro richieste risolve verrebbero richiesta che ovviamente ho girato al ministro buona fede ed era già informato
Per quanto riguarda la situazione diciamo delle carceri
è chiaro che in un periodo di così Complesso così sfidante come quello pandemico ci sono ulteriori preoccupazioni che si aggiungono perché appunto vive in un contesto di costrizione
Se posso perché vi sono ovviamente aggiornato col viso buona fede col ministero ingiustizia nel Complesso
E anche per fortuna
La situazione diciamo è sotto controllo dal punto di vista del parliamo della specifica pandemia perché sul circa cinquantatré mila detenuti e noi abbiamo accertati ottocentoquarantaquattro casi di positività al Covent diciannove
Di cui sintomatici sono molto pochi trentacinque
Ricoverati in ospedale solo venticinque
Quindi nel Complesso le cadute che sono state adottate io stesso per quanto la visita un singolo carcere non possono essere assolutamente riassuntiva di un in e complessa situazione io stesso ho potuto verificare nella mia visita che le cautele ci sono abbiamo lavorato molto anche qui il commissario alcuni ha dato una mano per mettere subito a disposizione i materiali sin dalla fase della prima ondata pandemica
è chiaro che i problemi più complessivi poi vanno diciamo inquadrati in un nel confronto con le forze politiche perché qualsiasi intervento più sistemico che Possa migliorare alleggerire
Il numero del dei detenuti non può che passare da un vaglio e da una sintesi politica però vorrei ricordare che comunque c'è stata un alleggerimento della situazione carceraria perché all'incirca due mila detenuti
Hanno beneficiato dei alcune misure tra cui i domiciliari col braccialetto elettronico e anche premio per i semiliberi sino al trentuno gennaio altre misure vanno ovviamente vagliate vanno discusse con le forze in particolare di maggioranza e poi vanno ovviamente devono incontrare le sensibilità delle varie forze politiche
Che sono rappresentate in Parlamento quello che
Anche segnalare visto che partiamo della situazione delle carceri
C'è la massima disponibilità
Anche investire da parte del governo per quanto riguarda l'edilizia penitenziaria per migliorare realmente le condizioni poi delle delle carceri
Anche un settore in cui bisogna investire lo stiamo facendo per la polizia penitenziaria
Vorrei ricordare che il nostro sforzo anche in questa direzione perché abbiamo programmato assunzioni straordinarie per circa due mila nuove unità
Di polizia penitenziaria perché molti di loro sono in grande difficoltà in alcune situazioni non ci sono numeri sufficienti ci sono carenze di organico
E quindi abbiamo anche stanziato all'incirca tre milioni tre milioni e mezzo per il pagamento degli straordinari insomma la situazione carceraria all'attenzione del Governo e poi ovviamente tutte le discussioni per quanto riguarda soluzioni che richiedano una forte una chiara connotazione politica sono all'ordine del giorno e siamo dovremo discuterle tutti insieme
Quindici e quaranta minuti così nella Presidente del Consiglio rispondeva a questa mattina nella lunga conferenza stampa di fine anno ad una domanda del nostro Lanfranco Palazzolo allora
Noi siamo collegati con Rita Bernardini allora Rita e sentito le parole di Conte ha concluso dicendo che la situazione carceraria l'attenzione del Governo
Ma questo
Ne siamo contenti l'avevo immaginato da dal momento in cui dopo l'incontro che aveva avuto con Luigi Manconi Giovanni Maria Flick Gherardo Colombo e Sandro Veronesi
E aveva deciso di incontrare me e e di andare a visitare un carcere
Cosa che ha fatto e questo va sicuramente a suo merito
E sperando però ai ai contenuti
Beh luglio un dato lo fornisce in un modo inequivocabile e nomi dei l'avevamo conosciuto
Attraverso una risposta che il ventidue dicembre scorso proprio il giorno dell'incontro il sottosegretario Vittorio ferraresi aveva dato ad una interrogazione
E di Roberto Giachetti sui braccialetti elettronici
Perché fornendo i dati delle funzionamento dei due decreti che sono stati varati nella prima fase della pandemia
Il cura Italia e nella seconda parte della pandemia il primo decreto Ristori negli articoli che si riferiscono alle carceri ecco sfornando questi dati essere lesi e ci ha detto che nel totale appunto non si superavano le due mila unità tenendo presente che però praticamente più di mille settecento
Sono collo il Family Day cioè a coloro che già durante il giorno uscivano dal carcere quindi la misura che ha varato il governo ha deciso semplicemente di aumentare le licenze i permessi premio in modo che non rientrassero in carcere la tela con il rischio appunto di riportare la pandemia quindi mille altre realtà ma coloro che hanno usufruito della detenzione domiciliare speciale
Figlia con braccialetto elettronico sia pensa per chi deve compare meno di sei mesi
Beh queste troppa non arrivano a quattrocento
E però giustamente il Presidente del Consiglio sottolinea che la popolazione detenuta da marzo dello scorso né di quest'anno in poi gli è diminuita e e allora dobbiamo dare atto chi gli ha fatto diminuire la popolazione detenuta immagino praterie sorveglianza
Che nonostante tutto rischiosi conto della situazione pericolosa che c'era per il carcere
A dato seguito alla concessione di numerose misure alternative perché dal sessanta mila siamo arrivati a poco più di cinquantatré mila detenuti e questi
Sicuramente
Derivano da questa attenzione
Fatta va alla magistratura dei sorveglianti tua che tra l'altro egli ha anche portato in alcuni casi anche delle delle ricorrenze non lede il cerchio cioè provava polemica sulle Sergio D'Antoni
E naturalmente la magistratura di sorveglianza si era fatto carico di che cosa
Si era fatto carico di quelli in quei casi di malati gravissimi
De colpisce se fossero stati colpiti dal covered non sarebbero sopravvissuti e li scoppiò Condinese eccetera la scarcerazione dei boss va be'sappiamo e poi la ritorsione fatta dal ministro buona fede nei confronti dei magistrati di sorveglianza quando ha deciso di modificare la legge costringendoli a passaggi irritazioni più serrate alla direzione nazionale distrettuale antimafia ma detto questo
E comunque appunto ma l'opera di questi magistrati di sorveglianza lo voglio sottolineare eh un'opera che per certi versi possiamo definire miracolosa considerato che sono pochissimi in pianta organica ne sono previsti duecentoventi in tutt'Italia
E hanno un compito e hanno un numero di compiti infiniti
Poi sappiamo che effettivamente non lavorano tutti e duecentoventi perché ci saranno le maternità le malattie e ci sono posti dell'organico che ancora non sono stati coperti quindi una veramente irrigua
Dotazione e per questo compito fondamentale nell'esecuzione penale ma poi i loro uffici che sono sguarniti un po'in tutt'Italia delle questo son tutti i dati che abbiamo presentato al Presidente del Consiglio Conte che sono sguarniti di personale di tipo amministrativo di cancellieri per cui è difficile far camminare una pratica quando manca questo tipo di personale
E e allora intanto facciamo chiarezza su questo e poi il Presidente del Consiglio che ha dedicato dobbiamo dirlo molto tempo alla risposta di Laffranco Palazzolo
E si è soffermato sulle misure le ha chiamate credo sì temi che interventi di tipo Chiussi Stenico
E quindi immaginiamo possibili riforme noi il problema che abbiamo posto anche con Luigi Manconi e i gli altri è stato quello di ridicoli della necessità di ridurre
E in un modo significativo la popolazione detenuta con Roberto Giachetti abbiamo visitato il carcere di Rebibbia
Ebbene se andate nella sezione Nuovi giunti trovate un grande il sovraffollamento che era ribadito per alcuni bracci di questo grande carcere romano anche dalla direttrice la dottoressa Rosella Santoro
Quindi ci sono al momento più di centodieci istituti che sono colpiti fortemente dal sovraffollamento e e noi abbiamo individuato attraverso le schede degli istituti penitenziari e che ci sono venne mille settecentocinquanta tante detentive quindi che contengono più poste
Più posti che sono inagibili e novecentonovantanove posti singoli inagibili
Quindi quella capienza che ogni tanto si bandiera di cinquanta mila e trecento posti in realtà bisogna decurtarle a di almeno quattro mila quattro mila e cinquecento posti quindi c'è una necessità di un intervento immediato tenendo presente che se è vero c'è stato una diminuzione come ha ribadito il presidente del consiglio messi un dei casi positivi tra i casi positivi in in carcere
E be'possono essere molto pericolosi noi abbiamo avuto dei focolai veramente consistenti in alcuni carceri italiane e alcuni istituti non ne sono e ancora usciti con tutto il rischio che questo comporta
E tenendo presente che in questo momento pegni detenuti la Giannone la normale detenzione
Sì Touré illegale per come si fa in italiano c'è ancora di più perché sono state sospese praticamente tutte le attività trattamentali la dignità in carcere
è divenuta semplicemente stare in cella e andare a fare l'aria perché i colloqui con i parenti non si possono fare
Ci sono è vero le telefonate via Skype ma insomma i tempi sono quelli che sono e e c'è Quetta carenza forte nell'affettività oltre al fatto
Delle mancate cure sanitarie non sappiamo perché lo denunciamo da anni che la sanità penitenziaria in carcere non funziona
E figuriamoci adesso ci sono interventi anche seri che non vengono fatti semplicemente perché c'è il covered e il ritardare alcuni interventi alcune indagini alcuni Mineo operazioni di che ho terapeutico significa compromettere fortemente alla salute e di queste persone che stanno praticamente abbandonate e chiuse in una cella quindi c'è anche questo aspetto
Da dovere tenere presente quindi venendo alla mia azione non violenta alla all'impegno del partito radicale su questo fronte e io credo che questo dialogo che stava aperto
Abbia la necessità di proseguire
Perché e e venti concreti non se ne sono Pinotti e noi abbiamo bisogno la popolazione detenuta chi lavora in carcere ha bisogno di questi naturalmente
Il Presidente del Consiglio ha fatto ancora una volta riferimento quando ha parlato e di incrementare gli organici solamente alla polizia penitenziaria che va benissimo
Vanno incrementati e noi siamo d'accordissimo
Negli organici della polizia penitenziaria però non si può dimenticare che non ci sono i direttori delle carceri perché molti direttori svolgono funzioni a scavalco Channel tanto che gestiscono più carceri
Non ci sono i direttori che sono una categoria veramente che sta andando ormai all'estinzione perché non vengono fatti più concorsi
Ormai da più di trent'anni insomma
E gli educatori in tutto sono in tutti in pianta organica sono novecentonovantanove e quindi non esiste quasi come figura molti detenuti manco sanno chi è il il loro educatori di riferimento
E di figure diciamo così che dovrebbero essere fondamentali per quel percorso di rieducazione
Che dovrebbe essere fatto durante l'esecuzione penale non ci sono non esistono e di queste non si parla mai pensiamo anche agli psicologi oggi eccetera per non parlare poi di tutta quella umanità dolente che è formata dai tossicodipendenti
E dai casi psichiatrici e che sono veramente in un numero o spropositato
Da persone anziane con gravissime patologie che si trovano abbandonate ristrette
In carcere quindi dire ecco perché continuiamo a richiedere quel tipo di intervento che posta deflazionare la popolazione detenuta in un modo sensibile
Tutto quanto è stato passato al ministro della giustizia il presidente Conte ha detto che e occorre un impegno
è un po'di tutte le forze politiche che compongono il governo accordo fra queste
Per procedere
Bene a a a varare
Alcune riforme alcune delle quali concrete le abbiamo proposte da io credo che a questo punto bisogna scandire in tempi di questo dialogo che è con tutto il governo
Con la ripresa abbrevia derisi pieno dell'iniziativa dell'iniziativa non violenta io credo che è un po'questo o quello
Che dobbiamo fare se abbiamo a cuore quel principio dello stato dei dei di diritto del rispetto della Costituzione
Che poi non riguarda non lo sappiamo solamente il carcere il carcere semmai è un indicatore e di quanto poi di diritti umani Stato di diritto democrazia siano violate un po'sistematicamente in tutto il paese
Quindi è un po'questo quello che volevo dire prosegue il dialogo
Mi piace concludere
Ormai diventato un quasi una mia fissazione però l'ho trovata molto corrispondente alle
A i cardini della non violenza con quella frase che mette spesso Sandro Veronesi quando
Appunto fa una dedica all'inizio del libro non posso continuare e poi prosegue continuerò perché
Incitò alcuni aspetti della vita che ci impongono
Di non mollare e quindi di continuare
Non abbiamo una data di questo inizio ma in genere io lo ricordo sempre nel cerca sempre quando c'è Radio Carcere
Adesso non so martedì prossimo quanti ne andiamo però insomma stiamo lì intorno ai primi giorni
Del mese di gennaio
Ricordo una cosa che forse può essere importante
Perché il Presidente del Consiglio ha detto che anzi è vero ha visitato il carcere di Regina Coeli l'ha fatto una visita lampo perché è durato arruolamento onora
Una noi ci torneremo a Regina Coeli io e Roberto Giachetti il primo giorno dell'anno il due mila e ventuno la mattina faremo a Regina Coeli alle dieci
Allora grazie Rita Bernardini