Rassegna stampa estera

Quel giorno riesco datori di radio radicale mercoledì ventotto aprile questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due i temi che cercheremo di approfondire quest'oggi
Praticano dall'Italia il piano nazionale di ripresa e resilienza quello legato recovery Fund
Che suscita un certo entusiasmo sui giornali esteri anche se in realtà di aspettative riguardano soprattutto il Presidente del Consiglio Mario Draghi i proporremo un commento da Handelsblatt quotidiano economico tedesco di Christian were Markette
Del titolo Illy piani di Draghi sono giusti ora è necessario passare all'azione il piano dire Coveri del primo ministro sembra promettente
Ma ora deve essere messa in pratica per fare questo il Governo deve finalmente affrontare realizzare le riforme promesse
Leggeremo anche un editoriale da il mondo quotidiano spagnolo che usa in qualche modo il piano di Draghi per parlare
Di politica interna e per contestare il Primo Ministro spagnolo Pedro Sanchez Draghi uno specchio in cui Sanchez non si guarda gli aiuti del Recovery Fund devono essere accompagnati da tutte le riforme necessarie per garantire una reale ripresa economica scrive tra l'altro il mondo
Poi ci soffermeremo su un altro tema la Russia che l'iniziativa di Vladimir Putin per mettere a tacere non solo Alexej Navalny ma tutte le organizzazioni che sono legate al leader dell'opposizione vedremo l'editoriale del Times di ieri Putin mette a tacere l'offensiva legale contro l'opposizione aggrava la deriva autoritaria russa e poi il commento del Washington post
L'avvelenamento di Navalny non lo ha fermato e così Puntin tenta una repressione di Mar di massa scrive tra l'altro il quotidiano americano augurandosi che questa nuova tattica di Putin come l'avvelenamento fallisca
Cominciamo però dall'Italia e dal piano
Per il recovery e da un commento pubblicato da un giornale tedesco economico Handelsblatt ha e firmato da Christian were anche i piani di Draghi sono giusti ora è necessario passare all'azione il piano di ricoveri del primo ministro sembra promettente
Ora però deve essere attuato e per fare questo il Governo italiano deve finalmente a realizzare le riforme promesse scrive Handelsblatt il il quadro che Mario Draghi dipinge del suo paese un quadro di occasioni mancate tra il mille novecentonovantanove del due mila diciannove
L'economia italiana è cresciuta del sette virgola nove per cento scritto il primo ministro nella prefazione al suo piano
Di ripresa multimiliardario nello stesso periodo l'aumento del pelli Germania stato del trenta virgola due
Per cento di Spagna addirittura oltre il quarantatré per cento
Mentre la produttività è aumentata media in Europa negli ultimi due decenni in Italia è diminuita di circa il sei per cento
Prima della pandemia scritto tragica novantotto virgola nove per cento
Degli impiegati lavorativi non aveva mai Alpi atti amministrativi non aveva mai lavorato da casa un processo civile in primo grado dura in media più di cinquecento giorni
Con il cinquantatré virgola otto per cento l'occupazione femminile e ben al di sotto della media dell'Unione Europea sessantasette virgola tre
Tutti questi problemi potrebbero condannare l'Italia un futuro di bassa crescita da cui diventa sempre più difficile sottrarsi ha concluso branchi l'Italia ricorda Handelsblatt riceverà centonovantuno virgola cinque miliardi di euro dal ricco per i fan dell'Unione Europea
Più di qualsiasi altro Paese sessantotto virgola nove miliardi sono stanziamenti che Roma non dovrà rimborsare
Inoltre Draghi
Ci sta mettendo un fondo nazionale da trenta miliardi per quanto amaro sia l'inventario dell'ex banchiere centrale
Le soluzioni secondo il quotidiano tedesco si trovano nelle trecentotrentadue pagine che il primo ministro ha portato ieri in Parlamento e che invierà a Brussel venerdì Draghi promette più di duecento mila nuovi posti negli asili nido e questo permetterà alle donne di lavorare per modernizzare l'amministrazione e finalmente digitalizzare
I servizi ai cittadini vuole spendere più di dieci miliardi di euro per sostenere i giovani nella formazione nella ricerca di lavoro sono provviste estese per oltre quattordici miliardi ma ricordando latte i miliardi di Brussel sono una grande opportunità
Solo se permetteranno di cambiare il Paese nel lungo periodo e questo accadrà unicamente se si lanceranno riforme di vasta portata in altre parole non solo se aumenterà il PIL nel breve periodo ma se si arriverà a una rottura delle strutture incrostate delle incrostazioni che hanno paralizzato il Paese per decenni la Commissione europea su questo avuto dubbi fino alla fine avrebbe voluto dare all'Italia più il tempo per riscrivere il piano
Ma Draghi ha forzato la mano della commissione ha dato la sua parola Ursula von der Lai ne garantisce personalmente Luís sulle riforme
E anche questa promessa su cui Draghi dovrà essere misurato
La privata tranche da Brussel dovrebbe arrivare entro luglio Draghi deve trasformare le sue grandi parole in azioni e deve farlo presto conclude tra l'altro questo commento di Handelsblatt a proposito dello scontro che che ci sarebbe stato o del dialogo un po'muscolare tra Draghi ieri Ursula von der Laine nella commissione anche El Pais ieri
Lei parlava c'era innanzitutto un articolo di cronaca tutto una pagina sul sul piano dire come l'italiano
Il titolo del pezzo principale Draghi annuncia uno sforzo storico per la modernizzazione dell'Italia
Il primo ministro assicura che il piano di recovery segnerà il destino del Paese
In un riquadro poi però c'è un c'è un altro articolo il prestigio del leader come Garanzia di fronte all'Unione Europea
E scrive El Pais Mario Draghi si è convertito a poco a poco e con discrezione nel leader forte che l'Italia cerca da anni
La sua relazione con i partiti è stata equidistante Draghi ha saputo resistere alle pressioni ma anche ceduto quando necessario in particolare sulla riapertura del Paese
Dopo il suo attacco frontale al presidente turco Recep Tayyp Erdogan definito un dittatore e il suo rifiuto di fare marcia indietro anche di un solo millimetro lo scorso fine settimana
Draghi ha dato anche un colpo la Commissione europea sul piano del ricoveri
L'Italia il Paese che riceverà la maggior parte dei fondi europei ha consegnato il il piano all'ultimo momento anche perché il cambio di governo a gennaio la commissione però ha risposto
Ad Draghi sostenendo che il capitolo sulle riforme non era sufficientemente dettagliato sul piano è stato svolto un importante lavoro di riscrittura soprattutto nelle sezioni nella sezione sulle riforme
Fanno notare fonti di Palazzo Chigi ma la commissione ha ritenuto che alcuni obiettivi non fossero chiari così come alcune scadenze per esempio i sessanta giorni per preparare la riforma del fisco alla fine Draghi ha sbattuto i pugni sul tavolo e ha offerto il proprio prestigio come Garanzia
Di confronto Mita
In una conversazione telefonica con la presidente della Commissione Ursula fondarla Ayan
L'Unione Europea
Aveva offerto più tempo per ampliare il capitolo sulle riforme ma Draghi ha rifiutato
Consapevole che se la consegna del piano fosse stata prolungata l'immagine dell'Italia sarebbe tornata quella di sempre quando si tratta di rispettare le scadenze è il ritardo
La data di consegna era stata fissata ed è stata rispettata spiegano a palazzo Chigi così
Così El Pais su su questo
Episodio altri giornali ovviamente affrontano la questione per esempio le opinioni ieri
In prima pagina con una vignetta divertente di un Super Mario che fa che recupera in dei famosi gettoni del videogioco
Il titolo ad effetto Mario Draghi il ritorno del Salvatore
Dopo l'Euro il presidente del Consiglio italiano riuscirà a salvare l'Italia per l'opinione mai un capo di governo della zona euro ha messo così tanto in gioco il suo prestigio passato per preparare il futuro
Aspettative molto alte così come aspettative molto alte le hai il mondo in un editoriale di ieri che però è collegato anche alla politica interna spagnola e alle posizioni del quotidiano conservatore
Draghi uno specchio in cui Sanchez non si guarda gli aiuti del Recovery Fund devono essere accompagnati da tutte le riforme necessarie
Per garantire una reale ripresa economica scrive al mondo all'inizio avevamo scritto che Mario Draghi aveva ragione a fissare come priorità del suo Governo l'ambizione di ricostruire l'Italia
Al di là della sterile partigianeria e del dogmatismo ideologico e che il presidente del Consiglio italiano aveva indicato anche una strada a Pedro Sanchez sul una strada che Sanchez avrebbe fatto bene
A percorrere in Spagna per non rimaneva indietro nella zona euro nel post pandemia non c'eravamo sbagliati scrive El Mundo
Nelle ultime ore il premier italiano è riuscito a mettersi in tasca alle autorità europee dopo una trattativa dura su un piano di ricostruzione economica credibile supportato da riforme essenziali che il Paese aveva rinviato per due decenni Draghi ha ottenuto il via libera da Bruxelles e per la sua ambiziosa strategia che vale circa due C due duecentoquarantotto miliardi di euro un po'meno in realtà la maggior parte proveniente dal Recovery Fund il resto da risorse nazionali Bruxelles esaminato attentamente e gli investimenti programmati le riforme e le riforme strutturali
Senza le quali il piano
Non avrebbe senso né sarebbe credibile
E questa per per El Mundo è una prima lezione di cui Sances dovrebbe prendere nota perché ogni volta che Sanchez esce per fare propaganda con la manna dell'Unione Europea dimentica e fondamentali
L'aiuto la ricostruzione deve essere accompagnato da tutte le riforme necessarie per garantire una reale ripresa economica la cui con la competitività del mercato del lavoro la sostenibilità delle pensioni in questo senso Draghi ha presentato un programma realistico che dà fiducia all'Unione europea con la riforma del fisco la semplificazione dei contratti
La revisione strutturale della pubblica amministrazione
La lotta alla frode e al lavoro nero in due mesi e mezzo capo di un governo di unità nazionale Draghi è riuscito a cambiare l'immagine dell'Italia e a guadagnarsi il credito dell'Unione Europea nel caso della Spagna la Commissione europea nutrirsi nutre seri dubbi
Grande preoccupazioni su questioni fondamentali come il lavoro le pensioni le riforme del fisco
Che Sanchez non sa come affrontare e ora che il governo spagnolo faccia la politica giusta e impari un po'dall'Italia così tra l'altro el Mundo in questo editoriale
O in realtà le riforme strutturali sono un po'assenti dai piani nazionali anche gli altri Paesi
Ieri c'è stata una conferenza stampa di Bruno le Maire il ministro delle finanze
Francese con OLAF Scholz quello tedesco e e Lemerre c'è appunto un giornalista ha chiesto ma dove stava ciccia delle riforme strutturali e nemmeno ha risposto con questa frase
Che dice tutto non sono vegetariano ma troppa carne fa male alla salute
E
E leggendo alcuni giornali francesi emerge in qualche modo l'irritazione per il fatto che la commissione abbia chiesto in impegni seri sulle riforme strutturali
Prendiamolo figlia o di ieri ogni mese conta il titolo dell'editoriale
Che comincia così quando ci si affida all'Europa meglio essere armati di una pazienza di ferro
Nove mesi dopo la decisione dei ventisette di creare un fondo comune per finanziare ricoveri Fund nessuno ha ancora visto un euro
Nessuna sorpresa quando si conosce la macchina buste lese la presa di decisione politica non è mai un punto di partenza
Perché subito inizia un percorso da combattenti in cui superare ogni ostacolo richiede enorme tenacia
Nello specifico per avanzare il famoso piano di rilancio necessita una ratifica da parte di tutti gli stati membri poi ciascuno di loro deve presentare alla Commissione una road map in cui indica come intende investire Lamanna
Finalmente ci siamo ma poi questi progetti saranno valutati prima dislocare i fondi probabilmente in estate
A chi si impazienza
I più ferventi difensori della causa europea risponderanno che al momento storico e non hanno torto di fronte a una crisi maggiore l'Europa riuscita contro ogni attesa trovare un consenso per indebitarsi investire collettivamente
Un rinvio di qualche mese importa poco di fronte a un passo da gigante ma a chi si entusiasma gli scettici faranno valere che l'Unione Europea e decisamente un piroscafo concepito per viaggiare con il bel tempo incapace di muoversi nella tempesta
Dall'inizio della crisi sanitaria l'agilità richiesta dalla situazione si scontra mille procedure
Nemmeno loro hanno torto d'Europa vittima della sua complessità politica della sua pesantezza burocratica avanza esitante mentre i suoi rivali cinesi americani galoppano
è stato così con i vaccini due anche per il Recovery Fund nella competizione mondiale ogni mese conta il tempo perso non si recupera mai conclude tra l'altro mio figlio dimenticando che dietro l'Unione europea ci sono
Gli stati membri non è che ci sia un un funzionario particolarmente ottuso chiuso in una stanza della commissione
Va bene
Per chiudere invece la Russia la torniamo sul País vi segnaliamo un editoriale dal titolo Putin mette a tacere mette a tacere non solo all'ex navale in carcere ma le organizzazioni legate al leader dell'opposizione
La lo l'attività è stata sospesa
Per l'accusa di estremismo
Questa mossa scrive El Pais costituisce la repressione legale del più diffuso movimento d'opposizione popolare in Russia che si batte contro l'evoluzione sistematica guidata da Putin verso un regime a otto apertamente
Autoritario mettere a tacere le organizzazioni di Navalny mettendole fuori legge la conferma di questa deriva non è l'unica perché
Perché c'è un'accelerazione della trasformazione di una democrazia formale in un regime
Personalista in cui il presidente ha concentrato tutto il potere
Su di sé e sui suoi servizi di sicurezza tutto questo ricorda il Paese avviene a pochi mesi dalle elezioni per la Duma previste per settembre la formazione di Putin Russia Unita subisce un calo significativo del sostegno popolare
La popolazione
E di fronte a un preoccupante aumento dei prezzi delle materie prime una perdita di reddito reale in un'economia stagnante tutto questo alimenta i disordini sociali
Indubbiamente questa situazione suscita profonda preoccupazione in un Cremlino incapace di promuovere il dinamismo dell'economia della città russa la risposta di Putin e ancora una volta la sua ricetta tradizionale più autoritarismo mettere a tacere le voci dissenzienti e fomentare lo spettro della minaccia Esterna
Una vecchia tattica forse utile per estendere la sua permanenza al potere ma non per i cittadini Rossi conclude
El País anche il Washington post ieri aveva un editoriale su questo dal titolo
Avvelenarlo non ha affermato Valli di così Putin tenta la repressione di massa
Repressione che non riguarda solo i le organizzazioni di Navalny la minaccia più potente che ha dovuto fronteggiare Putin da due cenni da da due decenni al al potere
Il regime si stanno muovendo ora per adottare misure repressive più radicali e severe di qualsiasi altra cosa vista in Russia dal crollo dell'Unione Sovietica
C'è la questione della rischio messa fuorilegge delle organizzazioni di navali ma non solo a a rischiare di essere bollate come estremista sono anche per esempio media indipendenti come Radio Free Europe Radio Liberty col sito indipendente Medusa non ci sono dubbi sui motivi per cui Putin abbia scelto di ricorrere a queste misure
Il Pubblico ministero che ha che ha in qualche modo sospeso le organizzazioni Navalny gli ha esplicitate in Tribunale sono le inchieste di Navalny viste da centinaia di milioni di persone su YouTube le manifestazioni di massa il coordinamento dei candidati dell'opposizione alle elezioni
Che ha portato risultati imbarazzanti per il partito
Di Putin nessuna delle azioni di Navalny è stata violenta o antidemocratica
Il suo obiettivo è invertire la caduta della Russia dell'autocrazia sotto la leadership di Putin ma il punto è un altro Putin non può tollerare il dissenso pacifico e ora cerca di intimidire russi affinché rinuncino a sostenere il movimento di Navalny minacciandoli direttamente con pene detentive ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata Corradi radicale