Emittenza pubblica (Rai) e privata (Berlusconi): decreto del governo discussione in Parlamento

Ed ora in conclusione di questo servizio sull'approvazione da parte della Camera il trenta e trentuno gennaio ottantacinque del decreto ottocentosette il cosiddetto Berlusconi Melissa
Con Sergio Stanzani Ghedini deputato radicale che segue per il gruppo radicale le vicende della regolamentazione del settore dell'emittenza televisiva e radiofonica Sergio siamo alla vigilia del team ha chiesto al Senato quali sono le tue previsioni quali sono le tue valutazioni e un commento all'approvazione da parte della Camera di questo decreto Belsito dove sembra che sia un po'così alla cronistico parlare
Di Virgilio del dibattito al Senato perché visto che il Senato è convocato per le dodici di lunedì e che il decreto decadrebbe a mezzanotte di lunedì ecco parlare di dibattito credo bene che si è un po'una questione offre mistica cioè il Senato è stato posto bene di fronte a una situazione in cui ora ti ficca quello che la Camera me ha deciso o anch'un punto si assume la responsabilità di far decadere il decreto questo perché che il Governo non ha ritenuto per esempio di accogliere il suggerimento che io in sede di dichiarazione di voto
Ho ritenuto di doverli fornire
Alla Camera dichiarazione di voto la Carlo e cioè va bene che mi sembrava visto che ormai era pacifico che i tempi che potevano di cui avrebbe potuto usufruire in Senato erano tempi assolutamente insufficienti perché il Senato potesse con un minimo bene di dignità e di serietà
E io d'altra parte ho fatto parte per una legislatura intera
Di questa al della camera alta cioè del Senato so anche quanto giustamente bene chi si trova in quella camera
Ab motivi per molto di frequente reagire al la situazione in cui lo metterebbe la Camera dei deputati e cioè con leggi e decreti che vengano rimessi ben all'esame del Senato con tempi assolutamente insufficienti e inadeguati perché questa Camera posso svolgere bene
In modo benedicente ebbe nella sua funzione ma questa volta ve ne questi tempi questa riduzione dei tempi credo che abbiano superato va bene almeno rispetto all'altra legislatura per quanto ricordo io credo che abbiamo superato tutti i limiti il governo non ha ritenuto appunto di accogliere il mio suggerimento che era quello che fosse il Governo che preso atto di questa situazione e d'altra parte anche preso atto dei risultati che dal suo punto di vista positivi aveva ottenuto alla Camera dei deputati e cioè l'approvazione bene del decreto sia pure con le modifiche del ben introdotte forte quindi di questa situazione facesse non il bel gesto
Ma facesse Robin un gesto dovuto dire pene la Camera bene a bene o male vedere e approvato concerto testo me il tempo perché questo testo venga cala convalidato dal Senato e trasformate in leggi non vi è allora io questa volta cosa ritengo di dover fare ritiro va bene il progetto il disegno il decreto legge e lo reitero
Nel testo approvato dalla Camera credo che sarebbe stato ben una soluzione che a prescindere dalle posizioni favorevoli o contrari al contenuto di questo decreto legge così come è uscito dalla Camera sarebbe stata apprezzata bene doveva essere apprezzata da qualsiasi parte politica dell'opinione pubblica non so bene per quali ragioni il Governo non abbia ritenuto almeno fino a questo momento di procedere bene a questa in questa direzione però è menzionato ovviamente Rizzo subito come ha reagito ma probabilmente potrà sa anche se non una reazione ma una situazione effettiva tutti noi sappiamo bene che il parlamentare in gran parte non risiedono a Roma e quindi il venerdì e lunedì sono i giorni in cui salvo bene situazioni veramente eccezionali il numero bene già
Abbastanza di frequente limitato i presenti si riduce ancora e quindi venerdì dateci poi successivamente sabato su questo addirittura poi è stato un atto formale
Il Senato non si è trovato bene con le presenze numero legali necessarie per iniziare avviare bene le il la discussione ben del decreto legge si riunisce lunedì
Con ancora bene da iniziare bene la discussione lunedì vi sarà il numero legale se vi sarà il numero legale utilizzando le procedure
Se lo vorranno fare
Nel che che il del regolamento del Senato consente probabilmente più entro mezzanotte potranno anche riuscire a ottenere un voto certamente non la discussione nel dibattito o fuori il governo come si è sentito potrebbe anche ricorrere al voto di fiducia io non lo so ma mi sembra che è abbastanza rischioso abbastanza improbabile che il Governo ancora una volta si esponga su questo argomento a porre va bene la questione di fin luce quindi può essere va bene che il decreto decada o può essere che all'ultimo momento il Governo bene compia quel gesto
Va bene che se lo avesse compiuto fin dall'inizio ve ne credo avrebbe delle certezze senz'altro bene
Ottenuto il risultato un risultato positivo nel merito nel merito va bene voi sapete benissimo bene che la nostra posizione di contrarietà a questo decreto legge per i contrarietà questo decreto legge bene perché per quanto riguarda l'emittenza radio radiofonica e televisiva privata
Questo decreto legge non fa altro che riproporre la questione negli stessi termini in cui è stata riproposta era stata proposta col primo decreto legge e in quei termini la Camera dei deputati l'aveva respinto per non riconoscendogli i presupposti di costituzionalità
Allora questi presupposti bene che non esistevano tre mesi fa va bene non si riesce a capire perché da mesi stare bene oggi quando la la sostanza non è mutato di una virgola le virgole sono stati sono delle virgole nuove ci sono alcuni modifiche però la sostanza va bene e identica e quindi questa è una regione di opposizione ve ne ferma e precisa verbale da parte nostra perché la parte nuova
è da parte va bene che riguarda invece la regolamentazione per la nomina o l'elezione del consiglio di amministrazione della RAI TV ed è qui poi tutto il mistero della questione perché come mai la camera a distanza di tre mesi approvato e ha riconosciuto non solo i i i requisiti venerdì costituzionalità alla questo decreto ma lo addirittura approvato perché e perché ve ne era stato respinto tre mesi fa tre mesi fa è stato respinto perché al convincimento dalla non costretti severità erano associati comunisti e comuniste ed erano talmente convinti che sono stati loro che hanno determinato bene col loro peso bene l'accaduto e va bene del decreto come mai che i comunisti invece in questa circostanza il Partito comunista non ha ritenuto neanche di presentare la mozione
Con la quale fare del bene e cessione di costituzionalità sì è vero i comunisti hanno votato per le mozioni presentate dalla Sinistra indipendente dei radicali bene ADP
Però il fatto che non abbia avrebbe presentato una sua mozione lo si è verificato nei fatti perché mentre l'altra volta bene la mozione di non costituzionalità è stata colta questa volta invece è stata respinta
E perché quindi questo diverso atteggiamento del Partito comunista perché il Partito Comunista va beh in effetti attraverso questa manovra ottenuto quello che era l'unica cosa che gli interessava e cioè di avere ben assicurati de entro alla RAI TV nel consiglio della RAI TV i posti pane per gestire direttamente il potere cioè per un problema di lottizzazione
Perché non lottizzazione bene io non riesco a capire perché in certi momenti concetti forme si deve parlare di lottizzazione in sette altri momenti con altre forme quando il risultato lo spesso questa non è più il bene lottizzazione questa è la vera ragione per cui la legge il decreto legge è stato approvato va bene dalla Camera dei deputati
Abbiamo anche anche fatti nuovi il fatto nuovo per me più interessante che ministro Gava sostanzialmente ha rispettato l'impegno che si era assunto di fronte alle commissioni della Camera dei deputati e cioè quello di le mie presentare non solo lui
Un disegno di legge che il generale che regolamenti tutta la materia al Consiglio dei ministri ma di farsi anche che il Consiglio dei ministri lo facesse suo lo approvate se e lo inoltrarsi alla Camera questo sembra che sia venuto dico sembra che sia venuto è avvenuto anche se formalmente noi alla Camera non abbiamo ancora potuto avere il testo venne pubblicato dalla Camera perché vi sono ombre dei passi formali che ne hanno e che ne ritardano va bene la formalizzazione bene di questo atto politico ma dato politico è stat ha dichiarato dal ministro va bene quindi non si può pensare va bene che il ministro va bene menta e quindi me ne Gava ha mantenuto sostanzialmente bene il suo impegno oggi abbiamo un disegno di legge
Del governo e avendo un disegno di legge del governo c'è da sperare che l'iter di discussione di approvazione di regolamentazione del settore non trovi
Non dico tempi rapidissimi ma per lo meno non trovi più quegli intralci quelle forme di insabbiamento che hanno caratterizzato gli otto anni che hanno proceduto bene questo momento
Quali sono le posizioni degli altri partiti politici impartiva dei gruppi la sinistra che si sono delineate a Montecitorio negli ultimi giorni delle dibattito e e quali sono le posizioni di punti di di polemica e di differenza da il della politica del partito radicale in merito alla regolamentazione dell'emittenza privata Sessa Radio Four e che televisiva però anche se per il momento quella radiofonica esclusa dal dall'argomento del del decreto legge
No decreto legge non è che si riferisse solo alla all'emittente televisive anche il decreto legge va bene interviene va bene con le sue norme me sull'emittenza me ne radiofonica
Ma direi che è bene che il comportamento delle forze di opposizione
In Senato è stato un comportamento di facciata è stato un comportamento direi così generalmente contrario va be'a la decreto forse volevi dire alla Camera
Alla Camera si alla camera di col comportamento va bene errato comportamento di facciata perché in effetti va bene non è stata fatta e non era forse neanche possibile in quella sede in sede di decreto legge non è stato fatto vedere non si sono delineate posizioni in maniera chiara va bene in senso positivo in senso propositivo re Juan ciò riguarda va bene la mia regolamentazioni tutta la materia
Anche bene così nel presupposto ve ne che va bene nel disegno di legge del Governo avrebbe consentito va bene un termine di confronto è una possibilità di discussione più valida è più efficace
Quindi vi è una opposizione generica va bene alle affermazioni generiche che il decreto fa e cioè che la regolamentazione del essere tale per esempio da non consentire il monopolio degli oligopoli però in effetti va bene non vi è non è emerso nessun indicazione precisa penne come poi concretamente questa regolamentazione posso a fare in modo che effettivamente di oligopoli va bene e nella o il monopolio posso essere evitato sono state espresse Venenzia neri che a me ente affermazioni a favore dell'emittenza locale nei confronti miei e di quella nazionale ma anche qui senza aver vendica assioni grissini di cattive o per lo meno in maniera ma sufficientemente organica per far sì che effettivamente l'emittenza locale che è veramente il dato nuovo
E che in fondo è stato quello che ha pro promosso e lo sviluppo dell'emittenza televisiva privata ecco questo patrimonio di emittenti locali venga conservato non venga soffocato dallo strapotere Vermeer delle reti nazionali cosiddetti network e non solo dalle reti nazionali ma anche da chi si viene a trovare in posizione di coartare le emittenti locali i quali le quali hanno bisogno per poter bene sopra vivere di accedere al mercato pubblicità Mario non solo quello locale ma anche quello nazionale e allora vi sono organismi oggi che sono me ne in condizioni gli unici che sono in condizioni di alimentare le emittenti locali con la pubblicità nazionale e questi organismi di per sé se non è che costituiscono un rischio di monopolio di oligopolio minore inferiore di quello che non lo costituiscono nelle reti nazionali quindi questi sono i punti io nella mia dichiarazione di voto cercato sinteticamente di precisare
Quali sono a mio avviso a nostro avviso i difetti di come impostato e come si sta sviluppando il dibattito c'è il dibattito avviene sì è vero a nove anni otto anni di distanza da quando bene il fenomeno dell'emittenza radiotelevisiva private apparso ma siccome questi otto nove anni ve ne sono passati senza va bene che il il Parlamento intervenisse e non è e quindi hanno determinato situazioni hanno mutato nei fatti la situazione rispetto a quando la radio televisione era un organismo monopolistico perché e vivevamo allora eravamo in una condizione giuridica di monopolio e quindi la RAI TV rispondeva
A questo presupposto e cioè che l'emittenza radiotelevisiva era monopolio riservato era riservata totalmente allo stato quindi c'è il monopolio di Stato
Ora però da un punto di vista di impostazione generale non si può dimenticare che il punto di partenza è questo non si può dimenticare che noi abbiamo che fare con una RAI più un servizio di Stato che in effetti è un organismo che è sorto si è sviluppato goduto di una condizione bah monopolistica mentre invece noi dal momento in cui ammettiamo come stiamo mettendo e stiamo riconoscendo un sistema misto così detto misto pubblico e privato dal monopolio bene pubblico RAI TV si deve passare al servizio pubblico
E questo non viene sufficientemente bene anzi deve minimamente tenuto conto di ciò che quindi se è cambiato qualcosa per la presenza delle emittenze private che l'emittenza privata va regolamentata non per niente non viso neanche tener conto di una regolamentazione diversa che riguardi va bene il servizio pubblico invece va bene da parte di tutti direi equini Partito comunista della sinistra indipendente per esempio e anti Signa Anna
Oltre a poco componenti molto forti dentro la DC cerco di uno schieramento pre preconcetto a difesa della RAI TV così
Come a mantenere la RAI TV per quello che è e questo è il primo dato insediati due dati invece sono relativi al settore dell'emittenza privata
Cioè emittenza privata sarà un dato positivo se noi riusciremo ad avere come utenti come cittadini dal settore del privato un contributo a uno sviluppo di contrapposizioni va bene di te di idee di forme di modi di fare televisione che sì effettivamente diciamo concorrenziale
Senonché perché si verifichi questa situazione bisogna accertare due condizioni che sono preliminari e che non sono un bene queste delle condizioni anni in mano degli operatori privati
è lo stato e qui che bisogna garantire le le condizioni sono uno le risorse per consentire questa pluralità come si dice di presenze va bene che in in cui in in in concorrenza tra loro nel settore nell'emittenza radiofonica e televisiva privata le risorse ci sono sono sufficienti perché si è partiti da una posizione quando c'era il monopolio in cui le risorse vere televisive si ritenevano assolutamente insufficienti al punto tale da dover consentire solo la presenza del monopolio di Stato poi si è passato dopo gli interventi delle della corte costituzionale alla commissione che queste risorse fu o sono infinite limitate la verità è che le risorse ci sono probabilmente non sono così limitate come si pensava in un primo momento ma certamente non sono così
Il limitate come va bene si è indotti da più parti a far credere a ritenere eccetera e quindi il primo problema è come si stabilisce come si definiscono per quante sono le risorse disponibile come queste risorse disponibili vengono ripartite fra servizio pubblico emittenza privata nazionale emittenza privata venne locale
Su questi punti nessuna forza politica bene sì pronuncia perché le forze politiche sanno che questo è il punto centrale ma questo punto centrale sullo voglio giocare sotto banco vale come me ne strumento di potere come strumento di contrattazione con le mete sapeva
Cioè con le grosse retinatura nazionali grossi gruppi serali oggi come oggi per parlarci chiaro se vogliono giocare in una contrattazione bene dirette va bene con Berlusconi conta anzi quei grossi operatori e quindi su questo non vogliono che venga fatto chiarezza perché se viene fatta chiarezza ebbene dopo quella discrezionalità viene meno
E viene viene meno quindi la regolamentazione e qui è il primo punto secondo punto sono le risorse economiche
Ora non vi è dubbio perché vi siano delle pluralità di presenze breve bisogna che vi sia un mercato finanziario che poi la pubblicità sufficiente a te era in piedi soggetti fra loro concorrenti e qui direi che Berlusconi ha ragione quando questo punto lo sottolineo spero ci sia e mi viene fuori istintivo una domanda
Ma come mai
Che essendo va bene riconosciuto che dovendosi riconoscere il servizio pubblico essendo servizio pubblico non c'è nessuno che abbia il coraggio e dire che il servizio pubblico deve essere mantenuto dal della dall'erario cioè dal denaro nelle dalle tasse ma invece non solo oltre alla questione aberrante del canone
Si spinge perché la RAI io sì la RAI sia presente sul mercato pubblicitario e sottragga al al al alla l'emittenza privata una fetta importantissima circle terzo di quello che si ritiene essere il potenziale complessiva di questo mercato
Allora anche questa è una condizione oggettiva che gioca non a favore bene di una situazione pluralistica come dicono loro ma gioco a favore va be'non restituzione oligopolisti che perché quanto minori sono le risorse finanziarie tante minore sull'anno
Le presenze significative che si potranno alimentare col denaro fornito della pubblicità sia a livello nazionale che a livello locale ecco questi sono i punti alcun in a mio visioni punti veramente essenziali
Su cui va bene poi si risolverà uno in senso positivo o negativo la questione della regolamentazione se verranno risolti affrontati con coraggio ecco serietà probabilmente ci possiamo aspettare da questa nuova
Legge generale va bene così una condizione effettivamente tale da fa sperare che da questi potenti mezzi di informazioni della società civile venne la Società delle italiane il Paese le posso trarre un vantaggio c'è invece come io temo eccome purtroppo è da temere va bene questi pronti dovranno pervenire vitati vera ignorati in sede legislativa ma si cercherà va bene di riservarli alla trattazione bene del potere allora bene io credo bene che non è che ci sia da aspettare o non che ci dobbiamo aspettare che i cittadini italiani si devono aspettare qualcosa di positivo dal fatto che l'emittenza privata podio salvo vedere di avere qualche ballerina in più qualche bel spettacolo in più una scelta bene di film più bene consistente eccetera età ma sul piano delle cose che dovrebbero interessare cioè sul piano poi in fondo così di un arricchimento generale bene dalla nostra società la nostra convivenza ecco su questo io temo bene che ci sarà bene da aspettarsi Belvedere
Soluzione in piuttosto bene amare
E quindi in conclusione se la situazione resterà così come tu hai delineato e non muterà emerso volgendo verso un quadro migliore il partito radicale continuerà a opporsi
La legge questa legislazione al decreto questi tipo di provvedimenti ma innanzitutto dobbiamo ve ne conosce le prendere conoscenza va bene di quello che il disegno di legge del governo però io credo bene che in questo campo il partito radicale
Po'dovrà e potrà e credo che lo dobbiamo fare per dare un'indicazione per combattere una battaglia che è molto importante in un settore di importanza fondamentale e darà un'indicazione molto precisa e cederemo avanti me ne con delle nostre proposte con l'le nostre proposte che non sempre non è che abbiamo da pretese che si costituiscono la verità che siano la soluzione ottimale ma nostre proposte che abbiano soprattutto il significato il senso di indurre gli altri a scoprire il Rocco ci sia un confronto evinca diciamo il migliore poi cioè non è tanto importante che venga adottata una soluzione anziché l'altra eccetto ci sono soluzioni che noi riteniamo più giusto e più valide
Ma che se venissero adottate altre soluzioni ma venissero dotate in condizioni di chiarezza questo è il punto essenziale e quindi io credo che noi faremo il possibile per scendere diciamo sul treno con delle nostre proposte che intenda non me ne essenzialmente va bene a questo obiettivo in modo che il Paese possa capire posso giudica are possa comprendere ogni che cos'è che sta avvenendo che cos'è che si vuol fare va bene in questo campo ringraziamo Sergio Stanzani Ghedini deputato radicale
Si conclude così questo nostro servizio sul dibattito alla Camera del trenta e trentuno gennaio ottantacinque che ha approvato il testo del decreto legge del Governo sull'emittenza tipo il cosiddetto decreto Berlusconi bis
Non ascoltò con i programmi di radio radicale da Sergio