Gli interrogativi sul rimbalzo dell'economia italiana: intervista ad Angelo Deiana (Confassociazioni)

Radio radicale siamo col presidente di confà socia Ciani Deiana per parlare con Luís del del della ripresa economica
E soprattutto di diciamo delle del diritti le prospettive della nostra della nostra economia allora lei conosce molto bene il mondo della Borsa al mondo finanziario le volevo chiedere innanzitutto se e i numeri del del della ripresa ovvero quelli che sono scritti nel nate fra che più ottimistica delle previsioni che erano state fatte fino a qualche settimana fa
In qualche modo la confortano sia per il Rini piccolo rientro sul debito pubblico che per il rapporto deficit pile che inferiore alle attese alle aspettative
Allora è chiaro che i rimbalzi fortissimo
Rimbalzo seminale fa ragione circa il sei per cento la sorpresa questo
No non mi ha sorpreso perché chiaro che dopo che un'economia come la nostra che unendo milioni e realtà molto reattiva sta compressa per tanto tempo poi rimbalzo sicuramente forse ora però il problema è come ha già detto fra le righe il presidente Draghi è trasformare quella che è una ripreso congiunturale in questo momento questa ripresa trainata dal sessanta per cento più o meno dalla nostra economia c'è un restante quaranta per cento turismo ristorazione servizi diciamo così beni servizi non essenziali cioè quelli anche ancora in una condizione di incertezza non sono stati acquistati devono riprendere quindi Draghi cosa dice dice
La vera consistenza di questa ripresa si vedrà nel primo che nel secondo trimestre del due mila ventidue anche perché
Nel primo trimestre senza scendere troppo nelle tecnicalità si costituiscono le scorte quindi si fa
Un pezzo importante della di della ripresa del due mila ventidue quest'anno e l'abbiamo fatto nel secondo e terzo trimestre quindi per questo che adesso c'è anche questo rimbalzo così forti
Qui positivi aspettative di fiducia che poi contribuiscono ulteriormente ma con la prudenza che devo contestare contraddistinguere un approccio pragmatico che vuol dire un approccio pragmatico vuol dire che il trentuno ottobre scade un altro pezzo del blocco del licenziamento ne siamo ancora una situazione dopata dalla Cassa Covito è straordinaria non abbiamo ancora avuto gli impatti forti quindi
Dobbiamo procedere anche per la piccola e media soprattutto per le piccole e piccolissime imprese turismo servizi sono piccole piccola sono tutte quelle praticamente sotto i dieci dipendenti o dirittura sotto i cinque quindi il tema fondamentale
Dove noi invece oggi in conferenza stampa come con falso ci azioni presenteremo alcune proposte e anche alcune micro provocazioni è il fatto che ha
Dove sta la riforma degli ammortizzatori sociali
La dovevamo fare sei mesi fa alle opere nove mesi fa perché non sapevamo che adesso sarebbe diciamo così scaduto potevamo aspettarci una quarta ondata ma lì l'avremmo soltanto ne avremo solo rimandato l'applicazione ma non sappiamo che in questo momento
Scadono alcuni provvedimenti che hanno da terapia intensiva sul mercato del lavoro
E quindi ne stiamo aspettando che il ministro Orlando CD faccia sapere quali sono in maniera definita perché bisogna fare previsioni per il primo il secondo trimestre due mila ventidue
Due
Ci sono tutta un'altra serie di problematiche sulle piccolissime imprese che dobbiamo capire il senso facciamola mi spieghi dottore universale diciamo che lo cominciamo a far pagare anche le piccolissime imprese ma no taxation without representation quindi ci devono presentare che cosa dobbiamo pagare non può essere che decidono le solite parti sociali c'è un tema di fortissimo di rappresentanza da questo punto
Senta la messa una toppa e se essa è rimasto spaventato dal fatto che dalla delega fiscale è uscito dal cilindro del governo della riforma del catasto che non era nella delega originali allora sul tema delle riforme Calasso
Ne siamo neutri ovvero
La neutralità sta nel fatto che da una parte l'equilibrio vorrebbe che alcune aree venissero riviste dal punto di vista gli estimi
Dall'altra però il stiamo fondamentale che senza riforma fiscale
Fare la riforma delle aree degli assegni France catastali vuol vorrebbe dire dicevo equilibrare ancora di più il tema del imposizione fiscale che ci affligge già dette
Gravissime distorsione alle donne numero in questo momento
Su circa quarantuno milioni di contribuenti soltanto trenta milioni Pargana nemmeno un euro di di questi trenta milioni quelli che pagano sostanzialmente il il sessanta per cento sessantadue di tutta l'IRPEF sono soltanto il dodici per cento quindi significa che c'è il dodici per cento che paga servizi sanità e tutto il resto per gran parte della popolazione di questo paese quello è un vulnus che va rimesso a posto se in quel punto se riusciamo a mantenere il gettito identico rivedendo gli estimi allora va benissimo se invece però dobbiamo ad andare a ad aumentare l'imposizione fiscale e quindi la pressione sempre su quel dodici per cento non siamo d'accordo
Senta la pre la preoccupa il modo disordinato delle rimbalzo della crescita allora c'è qualche problema per le materie prime che aumentano di costi abbiamo visto il Regno Unito che è rimasto a secco ci sono problemi sia strutturali di di occupazione strutturale ma anche di aumento dei costi perché la domanda aumento
No ma sicuramente allora il tema sul sulla fiammata inflattiva è importantissima
Siamo in un mondo in cui le filiere globali Della globalizzazioni sono spezzate durante il periodo precedente da questo punto di vista dobbiamo fare uno sforzo di grandi attenzione sul tema della
A chiamiamola così che il governo di questi fenomeni non dobbiamo esagerare nel governo non dobbiamo esagerare l'equilibrio
Bene grazie a al dottor Daiana di compasso cioè siamo