Noi non dimentichiamo

Sessione Angelo P. Cariello che il giornalista di Avvenire io mi permetto di dire
Su questi temi e su molti altri più amato di Avvenire
Grazie io penso proprio di sì
Se quindi con grande affetto di dollari la la parola e per la moderazione
Io vi ringrazio per queste parole addirittura per questa predilezione
Assolutamente immeritata
Amo
L'occasione ci viene data ai trent'anni
Dalla convenzione
Sui diritti dell'infanzia che si celebra
Domani domani cornici trent'anni ma anche l'occasione per lanciare una proposta di legge che ricalca
A livello italiano quello che è stato l'impegno di una vita
Di Carlo Casini fondatore presidente storico del movimento per la vita
Mi corre l'obbligo come si dice in questi casi di dire solo una parola
Sulla mia accettazione che il
Paola sa non è mai molto agevole
Di una di una moderazione perché io ritengo sempre che il compito il giornalista sia stare dall'altra parte
Ma ci tengo a precisare che non deve trarre in in casa in inganno la mia appartenenza
Al giornale Avvenire
Quasi come un atto dovuto perché mi sovviene un ricordo che uno dei più belli della mia vita professionale a palla non l'avevo mai detto neanche a Marina lo dico oggi
Un giorno era appena finito il Meeting di Rimini
E come tutti momenti qui finisce qualcosa però anche un po'malinconico si ritornava a casa dopo sette giorni di lavoro
E mi arriva una telefonata che riconosco essere di Bruno Lauzi cantautore
Che voi tutti conoscete
E certamente non lo conoscete comunque Attolico e anzi
è stato impegnato sempre su un versante laico sebbene molto conciliante tollerante per cos'era accaduto era accaduto che nell'ambito del del meeting a margine due aveva confidato non so come che non so per quale ragione in quel momento in quella situazione
Che in famiglia custodivano con un ricordo molto triste
Una vicenda di aborto che ha riguardato sua moglie Uluru praticamente aveva sostenuto a un house Organ una interno del meeting che tornasse indietro non l'avrebbe rifatto
Ecco io gli chiesi con ecco questa è una dote che a volte mi riconosco cioè con una certa delicatezza se poteva rivedere questa vicenda
Con Avvenire lo ero molto indeciso perché non ne aveva parlato con la moglie e io gli dissi che ormai la cosa era finita anche su qualche agenzia io gli gli promise
Che lauree trattata con delicatezza come dire meglio che la racconto io che un altro perché ti assicuro che lo le assicuro che lo farò con la massima delicatezza possibile
Poi sulla scia mia la vicenda la tratto anche un altro giornale piuttosto orientato politicamente non dico quale
Ecco allora io quando vidi questa tornata di Bruno Lauzi così istintivamente pensare a qualche rimprovero dovesse fare e lo Lou invece
Con il tono bollo ricordate no era una persona dalla voce flebile Amaldi
Risoluta col tono di con cui si fa un rimprovero mi disse lei è un galante e è un galantuomo
Onestamente non so se lo sono ma comunque in quella circostanza la cosa mi commosse la ricordo oggi per parte che per me è un ricordo piacevole diurni un grande partiste per dire che
La cosa di cui parliamo oggi non è una vicenda del diciamo che riguarda i cattolici
è una vicenda che è un vero peccato che venga relegato come l'interesse di nicchia di una parte del del
Dello schieramento politico de o della Società italiana e quindi non deve trarre linkati in inganno
Il fatto che a moderare quest'incontro sia un giornalista di Avvenire perché poi io dico sempre che la linea editoriale quella tua personale che ho fatto
Anche colloqui con altri giornali qualcuno sarà la mia il mio curriculum personale non ho dovuto dire cose diverse rispetto a quelle che
Ho dovuto dire all'atto di essere assunto ad Avvenire va be'scusate questa digressione personale ma davvero ci terrei che insomma con di contribuire se pur minimamente
Alla a che questi temi fossero diciamo di tutti insomma non si può parlare
D inverno demografico di di crisi demografica di di di di incertezza sul futuro e poi non porci il problema di come evitare quello che un dramma no per una donna per una famiglia
Con tante iniziative che meritoriamente il movimento per la vita porta avanti per fare in modo che quella che è una difficoltà un disagio
Anche una mancata accettazione da parte di una donna
Nell'ambito di una concessione soli solidale del del della vita e della cogliere e anche del valore della vita può essere come dire dirottato in direzione di una accoglienza attraverso strade che il movimento per la vita meritoriamente pratica
Fatto questo pistolotto iniziale di quegli di cui mi scuso
Forse proprio la senatrice Binetti può aiutarmi invece entrare nel merito delle due questioni di cui sopra cioè il la ricorrenza la proposta che approda
In Parlamento
Grazie infinite grazie non solo ad Angelo che oggettivamente abbastanza evidente che è un amico che e con il quale condividiamo tante battaglie tanti valori qui noi cerchiamo quando organizziamo un evento pensiamo sempre con la massima apertura piccola master ma disponibilità all'inclusione anche di posizioni diverse e di punti di vista diversi
Però poi esistere un nocciolo duro delle questioni che quando appunto come dice vecchio proprio quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare per noi quando la questione diventa così dura
E i duri in questi casi cominciano a giocare ma i duri sono coloro che sono legati da un legame di amicizia molto solide molto profonda
Perché l'altra proverbio popolare l'unione fa la forza no quindi è nella condivisione profonda di certi valori
Che portiamo avanti
Battaglie complesse voi avete eseguito in questi giorni una vicenda televisiva che c'è stata che poi peraltro errata dice di una sorta di questione che riguardava i cani no ma in occasione di questo qualcuno ha detto
Sono contrario all'aborto in tutte le sue forme ed è stata sufficiente questa espressione per scatenare sulla stampa una serie di una battaglia mediatica
Ancora una volta giocata sul diritto delle donne e quindi sulla negazione del diritto del concepito
Fortunatamente questo si è collocato direi per quei misteriosi giochi della Provvidenza sull'intervento della Conferenza episcopale che in occasione della Giornata della vita ha ribadito il no alla porta il no all'eutanasia
Comunque questo è un po'un'introduzione di estrema attualità potrebbe sembrare che stiamo parlando di un tema antico invece no e sui giornali di ieri di oggi eccetera
Io vorrei illustrarvi questa nostra proposta di legge e però proporrei anche rimandarli quel quel pizzico di curiosità intellettuali fondamentale per tutti noi
A stamparli
Quella che in fondo la convenzione dei diritti del fanciullo che esattamente la ricorrenza della giornata di domani che ne abbiamo anticipato prefigurano per proporre proprio per filtro improprio sono proprio inferiore della ratifica certamente non dovrebbero
Della come ce ne insediati due anni prima
Esattamente che era il venti di novembre del mille novecentottantanove l'invito andarla a riprendere perché così comprenderete questa dimensione di apertura intellettuale che ha voluto porre in apertura Angelo parlando cioè non è un problema dei cattolici
Potremmo dire che l'ultimo di problema dei cattolici problema realtà dell'intera società
Comunque siccome stamattina ci sono diversi interventi che mi piacerebbe di tutti voi ascoltaste voglio essere molto sintetica il disegno di legge che abbiamo presentato
E che è l'espressione nazionale di un più ampio disegno di legge ma direi sostanzialmente ampio come platea a cui si rivolge perché la tappa è sostanzialmente identico e di cui Lorenzo Cesa vorrà raccontarci qualcosa dopo nella battaglia nell'impegno civile Di Carlo Casini
Dice semplicemente questo il disegno di legge nostro
L'articolo uno del Codice civile è sostituito dal seguente
Articolo uno titolo dell'articolo come si scrive nelle leggi capacità giuridica
Fine della pare autistici ogni essere umano alla capacità giuridica fin dal momento del concepimento punto
I diritti patrimoniali che la legge riconosce a favore del concepito sono subordinati all'eventuale la nascita
Ora questa potrebbe sembrare un argomento quindi vi assicuro che non è stato nemmeno calendarizzato
Qui c'è un posto ben che nemmeno calendarizzato il disegno di legge perché rappresenterebbe quello che io considero una sorta di pugno nello stomaco a una cultura che ben poco a che vedere con la tutela e la difesa del
E però nella contraddizione che in fondo rappresenta per tutti noi a volte la nicchia di sopravvivenza vera nella contraddizione ci sono questi fatti è notizia di oggi e tutti ce ne rallegriamo che finalmente parte l'assegno unico
Per ogni figlio
Vi chiedo sapete da quando partì l'assegno unico di ogni figlio
Dal settimo mese di gravidanza il che vuol dire che lo stato assume giacché questo bambino c'è che ha diritto ad un assegno
Che chiaramente viene come dire elargita a sua madre e a suo padre Mali esiste
Esiste ed è portatore in una segno questo non l'abbiamo deciso dieci anni fa a quindici anni fa no io mi
Quindi in realtà nei sentieri e giuridico del Paese
Il bambino c'è
Noi certe volte parafrasando il cogito ergo sum diciamo costo go su se costi esisti se sei come chiede il bilancio esisti
Questo esiste già
Ma voglio dire un'altra cosa & dell'altro ieri
Un convegno che c'è stato sugli e dieci diciamo tra virgolette potranno invece la parola è brutta di sopravvivenza come comunque gli indici di vitalità
Dei prematuri
Natia
Potrei dirvi
Sei mesi di gravidanza quindi pensate i progressi della scienza e della tecnica atto tali aspro stiva tutela
Chiamiamolo embrione chiamiamolo feto io sempre per Visco chiamarlo bambino
Cinquecento grammi
Livorno
E ohi facciamo un investimento massiccio per tutelarne la vita
Cioè per noi è un bene importante
è una realtà su cui contiamo
Per cui distribuiamo per esempio nelle terapie intensive neonatali una particolare attenzione a questi prematuri
Quindi prima ancora che nasce io fo accompagna ma pure indispongono con investimenti costruttori lo so
Cioè la sua con a scuola consistenza giuridica c'è già
C'è per esempio sotto il profilo dell'ingegneria genetica
Ci sono degli interventi che si possono fare in vedo Emanuele Calvario Bambin Gesù grande realtà di tutela dei bambini
Questo l'avena non è ancora la figlioccia mi sto occupando importa tanto è vero che sta investendo risorse umane scientifica e tecnologica a suo vantaggio
Abitante detti
Se Luís giuridicamente non esiste
Quindi chiedendo il riconoscimento giuridico del bambino non ancora nato
Ma appunto concepito
Io sto semplicemente prendendo atto di una serie di fatti che sono già presenti
Una delle cose di cui mi rallegro di più potrei andare avanti a lungo e prometto che questa è l'ultima che dico proprio per lasciar spazio a tutti per farmi capire
Sapete tutti molti di voi molti degli amici sanno che sono particolarmente contenta della recente approvazione della legge sulle malattie rare
Uno dei punti qualificanti della legge sulle malattie rare è quello dello screening neonatale esteso perché ci sono delle patologie che si diagnostico al momento della nascita
Posso prevenire gli effetti secondari sono le famose per esempio patologie d'accumulo mitocondriale eccetera eccetera alcune patologie Maolucci io so che posso fare questa diagnosi prima che nasca e intervenire positivamente a favore di questo soggetto
Quindi la cosa ridicola in questo momento io mi auguro che il mio amico nonché grande professore Filippo Vanni riesca ad aiutarci a mostrare la intrinseca contraddizione di un sistema che prendendo atto che questo bambino esistente ma scuole non vuole riconoscere lasciatemelo dire che veramente l'ultima parola impazza tra il diritto ha passato valori c'è già
E lo sappiamo che c'è per tutta una serie di fatti di elementi
Oggettivi misurabili confrontabili ineccepibili
Quindi io quello che vorrei che si prendesse atto della realtà
Grazie infinite dell'ascolto e aiutateci a sostenere questa mostra battaglia
Ecco quindi anche
Proprio nel ringrazio Pallaro proprio nel nella chiave che abbiamo che abbiamo detto io dare la parola la professoressa Marina Casini proprio per indicare questo fil rouge che unisce una battaglia a molto lunga condotta sul piano europeo
Con questa iniziativa che invece si dispiega in chiave italiana dove gradiremmo altri primati ma purtroppo temo che abbiamo un primato da
Da
Da da da vincere tutti dicono di volerlo fare ma poi onestamente scarseggiano iniziative in questa direzione
Bene grazie
Grazie innanzitutto a la senatrice Binetti ha carissima amica Paola per aver organizzato questa conferenza stampa grazie al dottor P. Cariello grazie alla senatrice vita
Effettivo a volte fa e grazie a tutti per essere qua che io prendo spunto proprio da un paio di cose che sono state appena dette la prima dal dottor P. Cariello la seconda dalla senatrice diritti e il dottor P. Cariello ha giustamente cosa poi ribadita anche dalla senatrice Binetti contestualizzato questa proposta di legge
In un orizzonte assolutamente laico non stiamo parlando di qualcosa di confessionale e ci sono tante prove di questo io vi leggo piccolo brano di Giuliano Amato
A proposito di questo di questa proposta di legge
Giuliano Amato ha preso posizione a favore del diritto alla vita fin dal concepimento e a favore della riforma dell'articolo uno del Codice civile di cui stiamo parlando ne ha scritto sul liberarla
Che ha interessato io diciamo che la rivista in cui è contenuto il suo scritto
E e lo ha detto esattamente qualche anno fa ad un convegno del movimento per la vita vi leggo questo messaggio che ha mandato perché è veramente una perla
Il tema da voi trattato è tra quelli che molti cercano di accantonare e che tuttavia ritornano sulla scena perché sono ineludibili
La vita inizia con il concepimento e il bambino concepito è già una creatura che inizia il suo cammino nel mondo
Sono convinto e non da oggi che una delle implicazioni di ciò sia il riconoscimento della sua capacità giuridica
Che è la capacità di essere titolare di diritti tutelabili e tutelati dall'ordinamento già dal concepimento
Così dovrebbe essere nella realtà civile e sociale del nostro tempo
Chiarissimo limpido
Uomo laico uomo sicuramente non schierato da alcuna parte confessionale quindi questo per ribadire un concetto fondamentale
E vorrei anche dire non lasciamoci intimidire quando ci vogliono mettere nell'angolo con la cattolici indicazione delle questioni ecco l'altro spunto lo prendo proprio da Paola Binetti che ha detto a un certo punto preferisco chiamarlo bambino è giusto è giusto è il più un bambino dei bambini lo dice la stessa convenzione internazionale sui diritti del fanciullo
La quale propone il preambolo quindi nella parte che dà impostazione a tutto l'articolato che segue dice chiaramente che il bambino a causa della sua immaturità della sua piccolezza della sua fragilità necessita di cure e di attenzioni compresa una tutela legale anche prima della nascita
è molto importante questo anche prima della nascita quindi vuol dire che prima della nascita non c'è il nulla ma c'è qualcuno
E detrattori dicono e va be'ma non si dice da quando prima della nascita
Beh ma ci vuole poco a fare un briciolo di ragionamento è chiaro intanto che la nascita non è la cesura tra l'esserci e il non esserci la nascita è una tappa
è una tappa della nostra vita non è la stesura non è che prima non c'eravamo e poi magicamente con la nascita veniamo al mondo
Razionalmente scientificamente non può esserci altra cesura che il momento del concepimento cioè il vero momento del nostro Big Bang il passaggio dal nulla l'esserci quindi si può ragionevolmente chiamare bambino
Anche in un lato non per nulla Amato parla di bambino concepito
Anche il linguaggio ha una sua importanza vedete che differenza abissale c'è tra dire
Embrione o addirittura in maniera mistificatoria Ray embrione e corpo embrioni de o peggio ancora grumo di cellule dal dire bambino concepito la verità sta in questo linguaggio bambino concepito essere umano a pieno titolo ha detto il Comitato nazionale per la bioetica il quale non ha esitato anche a dire che è una persona ecco quindi ci avviciniamo a come dire a comprendere a fondo questo progetto di legge che ha due caratteristiche diverse caratteristiche ne segnalo solo due
La prima lo rigide popolari questo Progetto di legge
Ha una storia che ha una storia permettetemi di dire gloriosa
Perché perché è stato è sbocciato in seno al popolo
Un progetto di legge di identico contenuto è già stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nel mille novecentonovantacinque
Tra l'altro interessante sapere che era stato presentato non comitato fatto di sole donne allora un po'di numeri perché i numeri a volte incantano attirando ci danno anche la dimensione delle questioni della realtà
Allora questo disegno di legge oggi riproposto che poi è stato anche presentato in varie legislature successive e che è doveroso dipendere in quell'istante
Intanto era stato sottoscritto da quattrocento docenti universitari di biologia genetica e diritto avevano aderito ufficialmente quindi con firma davanti a un pubblico ufficiale
Centonovantasette mila duecentosettantasette cittadini e poi questo disegno di questa proposta di legge di iniziativa popolare è stato oggetto anche di una petizione
Che ha visto l'adesione quindi una visione meno formale di quella davanti al pubblico ufficiale
Che ha visto l'adesione di mille quattrocento persone che hanno rafforzato l'autorevolezza di questo disegno di legge quindi l'origine popolare è molto importante perché il sentire comune non è quello che ci vogliono far credere i mass media
Il sentire comune quello della gente quello dei dei delle persone che incontriamo tutti i giorni
Un po'differente da quello che ci viene propinato spesso da una certa informazione mediatica diciamo Luni direzionata e unidirezionale l'altra caratteristica
è che questo disegno di legge a una funzione storica
Profetica vorrei anche dire che riguarda proprio la civiltà giuridica perché il fondamento teorico di questo disegno di legge è il principio di uguaglianza cardine di tutta la cultura giuridica moderna
Questo ha a che fare con riconoscimento della capacità giuridica lo sapete che l'articolo uno quello che ha appena letto la senatrice Binetti aveva un comma che è stato abolito
E questo comma negava non riconosceva la capacità giuridica agli ebrei
Lo sapevate così perché è stato tolto quel comma giustamente è stata pulito perché era fortemente in contrasto col principio d'uguaglianza ovvero di non discriminazione sta ritenuto ingiusto se ci fossero dei soggetti umani degli esseri umani
Privi di capacità giuridica
E che tutti hanno diritto alla capacità giuridica scritto nella dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e scrittore del Patto internazionale sui diritti civili e politici è scritto nella convenzione americana sui diritti umani è scritto anche la nostra Costituzione articolo ventidue
Per il diritto l'ispezione capacità giuridica è un'espressione tecnica evidentemente che sta a significare proprio questo l'ingresso dell'essere umano né il diritto come persona per il diritto
La capacità giuridica è diverso dalla capacità di agire
La capacità giuridica è legata semplicemente alla all'essere titolare di diritti e di doveri basta anche soltanto il riconoscimento di un diritto per poter essere riconosciuti soggetti per il delitto e la Corte costituzionale italiana pensate
Nel settantacinque quando ha cominciato a ad aprire il varco a quella che poi è stata l'iniqua integralmente legge sull'aborto ha riconosciuto
Al all'essere umano concepito i diritti l'ha detto
Perché abbinato alla tutela costituzionale del concepito all'articolo due della Costituzione che parla dei diritti dell'uomo però a un certo punto fa uno scivolone uno scivolone pazzesco di cui stentiamo ancora le conseguenze cosa dice
Dice ma la madre è persona l'embrione persona deve ancora diventare e non motiva questa fase la lascia lì lapidariamente dopo però aver riconosciuto ha concepito i diritti dell'uomo c'è un'incongruenza pazzesca c'è un contrasto c'è un nodo che va sciolto
è assolutamente probabile verosimile che la Corte costituzionale ha fatto riferimento a papa all'articolo due del Codice civile che il laico Giuliano Amato ha chiesto più volte di riformare perché ormai è superato dalla storia
Ecco quindi l'importanza di questa di questa proposta di legge a che fare col moderno principio di uguaglianza
Che chiede di essere come dire estese riconosciuto nei confronti degli esseri umani
Abbiamo fatto già tante conquiste sul piano della cosiddetta uguaglianza orizzontale molto c'è ancora da fare no
Tutti gli esseri umani sono uguali tutti tutti anche nella linea o verticale dal concepimento alla morte l'uguaglianza si basa sul riconoscimento della dignità è uguale cos'è uguale per tutti noi
L'unica cosa che veramente uguale per tutti e senza la quale si spezza ogni legame il valore della nostra vita su tante cose possiamo essere diversissimi anzi la diversità e la cosa che ci caratterizza siamo unici irripetibili quindi e che il il più come maggioranza di cose ma sulla diversità però c'è un punto un minimo comune denominatore
Senza il quale la società si sgretola le relazioni appassiscono si offuscano si apre la legge della giungla e prevale il più forte qual è il forte qual è questo
Questo legame vorrei dire di fratellanza all'alta che ci unisce il riconoscimento dell'uguali
Inerente dico le carte sui diritti umani dignità umana
E questa è una cosa grandiosa il progresso sta qui introverso sta proprio nel né in questa forza espansiva del riconoscimento della dignità umana che oggi chiede di essere riconosciuta fino in fondo
Davanti al più piccolo al più povero al più inerme al più dimenticato ecco perché noi non li vogliamo dimenticare degli esseri umani i bambini concepiti e non ancora nati quindi è veramente io un po'un progetto di legge importantissimo grandioso e ringrazio tanto
Paola Binetti che se ne è fatta carico che ha voluto assolutamente
Riprenderlo per riproporlo perché ha profetico tant'è vero che diversi anni fa tanti anni fa non era stato capito fino in fondo adesso forse è giunto il momento di di dare battaglia come si diceva ecco perché stiamo dalla parte del progresso siamo dalla parte della civiltà siamo dalla parte della giustizia
Ho promesso si una cosa solo promesso che avrei letto questa costante Breve
Che riguarda le donne perché non è vero che le donne
Tutte le donne sono dalla parte dell'aborto non è affatto vero l'esperienza del movimento per la vita ci racconta tutt'altro da quarantacinque anni e allora le donne si stanno organizzando insieme agli uomini perché la battaglia comune
In una campagna di sensibilizzazione al femminile per mostrare per far diciamo dare voce a alla voce delle donne
Il che sulle prime alleate dei figli che portano in grembo la prima alleata della vita è la donna è lei che il privilegio di custodire di cullare sotto il proprio cuore il bambino il figlio è un privilegio
E le donne hanno tanto coraggio a volte il coraggio Vieri demolito dalla mentalità comune che fai lo tieni ma sei pazza pensarci quando non ci sono alternative perché tante donne dicono che abortiscono perché si sentono costretti dove ci ha costrizione non c'è libertà
Allora il primo passo da fare rendere libera la donna dai condizionamenti
Che la spingerebbero a rifiutare il figlio
Ecco quindi l'importanza anche di questa proposta di legge che comunque una guida all'azione è un faro che illumina poi dovrebbe poi essere declinato in tante proposte educative in tanti altri aspetti cioè allora cosa hanno detto queste donne che si sono trovate di al recentemente al convegno nazionali del Movimento per la vita vi leggo il messaggio che è per tutti i presenti a un appello ed è appello delle donne d'Italia in occasione dell'anniversario della Convenzione sui diritti del bambino eccetera al papello al Parlamento italiano al governo alle forze politiche perché sia riconosciuta l'uguale dignità di ogni essere umano dal concepimento alla morte naturale
Noi donne presente al quarantunesimo convegno nazionale del Movimento per la vita italiano proprio in quanto donne sappiamo di avere una particolare autorevolezza nel chiedere che ogni figlio fin dal concepimento sia considerato un essere umano
Portatore di una dignità uguale a quella di un essere umano e quindi titolare del diritto alla vita
Infatti siamo noi che garantiamo l'esistenza stessa della società il suo futuro
Consideriamo privilegio femminile a realizzare il segno dell'amore sull'inizio della vita umana e riteniamo che questo privilegio sia un'indicazione dissenso di umidità umane che sia al servizio dell'intera umanità
Per orientarle verso un nuovo umanesimo fondato sulla dignità umana
La Convenzione sui diritti del bambino afferma che il fanciullo a causa della sua mancanza di maturità fisica e intellettuale necessita di una protezione di cure particolari ivi compresa una protezione legale appropriata sia prima che dopo la nascita
Siamo convinte della necessità che tutta la società
Si volga lo sguardo sui bambini in viaggio verso la nascita parte dal concepimento
A breve si celebrerà anche l'anniversario della dichiarazione universale sui diritti dell'uomo dieci dicembre quarantotto
E siamo convinte che le istanze di libertà di giustizia di pace e di contenute abbiano bisogno di rinnovare la loro verità nel riconoscimento della dignità di ogni essere umano anche se il più piccolo e povero qualche qual è il bambino concepito
Chiediamo che un dibattito parlamentare serio ampio approfondito si svolga su questo punto
Non intendiamo giudicare o condannare nessuno ma ma non possiamo rinunciare a riconoscere i figli fin dal concepimento come esseri umani uno Stato che rinuncia a punire l'aborto non può rinunciare ad affermare la verità sulle identità umana del concepito
E a difendere il diritto alla vita che anche con mezzi diversi dalla minaccia penale
Per questo chiediamo che sia posta in discussione approvata la proposta di legge originariamente d'iniziativa popolare
Presentata nelle precedenti legislature ispirata riconoscimento come una del concepito come un essere umano a pieno titolo come indicano la scienza la ragione confidiamo che l'attenzione del Parlamento del governo dei partiti
Ed anche nella sensibilità dei singoli parlamentari grazie
Versiamo
Marina Casini
E dare la parola Lorenzo Cesa per ma come segretario dell'UDC ma anche per testimoniare da europarlamentare di lungo corso di un impegno che come abbiamo detto c'è stato a livello europeo ha portato a dei grandi risultati ma anche ha incontrato delle difficoltà sul piano culturale col dal suo racconto possiamo integrare quello che abbiamo che stiamo dicendo
Grazie ringrazio davvero Paola e Marina
Noi ci siamo visti qualche settimana fa ecco il dossier immigrazione mi fa molto piacere oggi si concretizza un'ode no e discorsi che ci siamo fatti l'incontro tra noi reduci dell'UDC diciamo radici così che siamo in mezzo al mare
E il movimento per la vita è come sai nato è stata sempre una simbiosi tra di noi
Sono molto contenta vedi se oggi siamo qua
Stiamo parlando di un argomento delicato al trentesimo anniversario no c'è un certo domani no ricorre trattasi anniversario della ratifica dei trattati no e se stiamo parlando
Di rafforzare il riconoscimento come sta facendo ma attraverso e tutto un gruppo di parlamentari di far crescere un gruppo anche formata da molti no esponenti dagli esponenti di più partiti no sta parlando del riconoscimento
Della capacità giuridica no DTP del dal fin dal momento come dice bene Amato perché poi qua sembra che siamo solo noi credenti cattolici che facciamo le batta Kikyo questa roba di Amato alla vale molto
Non l'avevo letto non l'avevo vista ma insomma è importante che ci siano del personalità del mondo laico che si esprimono in maniera molto netta sul
Critici o vi confido una cosa che tre mesi fa mi ha nome se Palmeri dato mio figlio col mio nuovo con mia nuora casa né mia moglie mio figlio d'c'erano i suoceri non capivo il motivo ce n'ha annunciato che aspettano un bambino io quindi da un mese
Costa nessuno però da un mese che vada a vedermi tutte le
Sugli intenso e da
Al terzo mese come acqua quindi ma di che stiamo parlando veramente cento ci son tutte le ragioni del mondo per le questioni che sono contenuti in questa vostra proposta di legge no La sette stiamo qua dobbiamo alto avrà Marina
Veramente lo dico con e gli confida una cosa o persona degnissima
Io nella mia vita incontrato alcune personalità alcuna Giovanni Paolo secondo mi incuteva un timore una in faccia con disprezzo sbarca un altro il tuo fa scusate se mi dicono roba personale quando io parlavo con lui
Mi sentivo un po'un povero cristo rispetto alle no loro non lo voglio dire perché per diritti che tuo padre era un santo
Voglio dire veramente io non son convinto mi dicevo le cose con una grande umanità una forza con uno sguardo con una convinzione nelle cose che diceva che mi impressiona la impressionano e quindi cioè mio primo ricordo è questo che veniva accompagnata da mamma Maria no NASA entra contornata a ci siamo visti anche a Strasburgo quando lui poi non non si ricandidò non no veniva a trovarmi ed era straordinario vedere insieme al tuo parola comandava una storia incredibile anche la della famiglia del trovare la mamma che mi raccontavano vederli insieme con questo patto son questa modo di porsi che era straordinaria
Guarda io ma non ho chiesto discreta per trovare nel gruppo del partito Popolare Novara ma la leggo così se no e sarò europea consistono in tre minuti altrimenti qua non la finiamo e con l'aiuto di anche di Andrea che tu sei Andrea Spinosa
Fatto il mio stalker quando io andai nel due mila sei quel fatto l'assistente del tuo papà è tornato a fare il mio assistente quindi chiesi a Luis facciamoci una chiacchierata su Carlo Casini scrivemmo allora io lo scrissi del Partito popolare
Perché Luís nel Partito popolare vedere c'era un gruppo di lavoro voglio raccontarvi estratte ne facevo parte voglio dopo
Sono entrato io non gli era quello sul dialogo interreligioso lui non era il presidente ma era il il capo vero
Capo spirituale il capo politico di quel gruppo di lavoro si riunirà una volta al mese a Strasburgo ed era Luís la guida di quel rigo del di quel comunque vi leggo tenta dieci righe che ho scritto in modo che andiamo subito alla sinistra e non facciamo troppe chiacchierano
Carlo Casini incarnava l'ideale del politico vero
La cura e la serietà con le quali si affrontava lo studio di ogni dossier la naturalezza con la quale si sacrificano per il suo lavoro e lo scarso interesse per logiche di visibilità e di potere personali
Lo collocano agli antipodi del proprio del proprio quel po'di attuare
Viviamo momenti in cui i nostri leader anche in altri centosessantatré che attiravano sul telefonino internet vedono quello che vogliono farsi e farsi sentire italiani dico delle stupidaggini a getto come adeguatamente si contrae non voleva apparire ma fare quindi e questo ci tengo a a ricordarla no
In fondeva passione impegno inesauribile nel suo lavoro di deputato al Parlamento europeo da lui considerato come servizio che stringeva senso di responsabilità e meticolosa preparazione uomo umile ed intelligentissimo
Riservava tutti questo guarda da una caratteristica straordinaria che sono un grande Opole io l'ho visto ricevere trovava capi di Stato perché sapere quando Holly vengono in visita Picardi tutti insomma di Sandro VEMA anche gli altri Paesi e lui da presidente la commissione Eva
Faceva anche questo compito dono di parlare riceveva i capi di Stato presidenti ministri ambasciatori
E il povero Cristo che veniva da che ne so da Velletri forti una volta no Mandello dico Allo stesso modo e lì sta la grandezza di un ovocita per lui
Parlare con il Presidente della Repubblica di un Paese Europa della Romania che venivano di a parlarci e parlare col poverino
Col contadino con l'agricoltore de di Velletri nessun cambio una volta in un collocarli stessissima cosa vent'Grande dove che sono un grande uomo può avere no
Figura
Ecco era uno dei pochissimi parlamentari italiani che potesse con ragione definirsi parlamentare europeo perché dico questo
Scusatemi siete divorare roba
Cioè perché molti parlamentari fanno turismo politica fatta di economico vanno vanno lì per guadagnarsi la pagnotta la nuovo cosa trovare lavorava davvero con una serietà con una c'è approfondiva le cose
E e poi ci sono l'acqua e poi c'è quindi io veramente ero stupito dalla da loro di quest'uomo e anche una certa età si metteva lì sia Man con una sede incredibile
Tutte qualità che li possedeva che lo rendevano stimato e apprezzato dai suoi colleghi che che
Gli valsero l'elezione contusa nel due mila nove e poi rinnovato nel due mila dodici a presidente e la Commissione affari costituzionali
Casini Guido i lavori dei dalle commissioni in maniera esemplare durante la delicata fase dell'attuazione del Trattato di Lisbona ideato e pro ideando e promuovendo in quanto si fece il giro d'Europa in poche parole girò tutta recapitare euro per andare a discutere e migliorare col trattato di di Lisbona che oggi alla base anche tutto quello che succede in Europa
Nella sua copiosa attività parlamentare si ritrova in cariche di relatore di molti provvedimenti come il Programma di Stoccolma il registro del mise fine al assunte che c'era dentro il Parlamento provvedevano registro per la trasparenza dei gruppi di interesse presso le istituzioni europee
Cioè i lobbisti li cacciò e comincia a regolare tutto però vedere da giurista com'era fece lui tutto questo lavoro
Le relazioni tra Parlamento Rovani parlamenti nazionali nelle molteplici integrazione di interpretazione del Regolamento e interno del Parlamento
Fece il giro del mondo ciò andò in Congo in Egitto in Giordania Nigeria mi ricordo Stati Uniti
Tajikistan non è veramente impegni straordinari in tutto il mondo no
Giurista raffinato era in grado di tradurre con parole semplici tecnicismi dei trattati per avvicinare l'Unione ai cittadini spiegando con il logo elegante ma mai banale la vera natura dell'Europa della sì da vera natura dell'Europa unita che amava definire il più grande Progetto
Di tutti politico di tutti replica la verità poi non è definito infatti lui citava nel senso che venne in Parlamento ne fece uno straordinario discorso lo citava severa proprio memorizzato le diceva sempre ho ammirato una macchina burocratica perfetta
In cui ogni rotella di questo mastodontico ingranaggio è perfettamente allineato in una serie articolata di meccanismi in perenne
Movimento eppure non riesca ancora a trovare l'anima di questa Europa e Lori lui lavorò moltissimo perché invece mettesse questa anima all'interno del gruppo del Partito popolare all'interno del Parlamento cerco sempre di spiegare che senza unanime all'Europa non andava da nessuna parte e non poteva essere sono la sommatoria di no di cose burocratiche
Sì e voglio ricordare ultima cosa perché quell'anno seguita anch'io lui ogni anno faceva questo prego onori uno no parte pubblico al libro accorsi d'un milione di firme l'assistente quindi era scritto ma luglio ogni anno portare in Europa cento giorni
Faccio dall'ottantasei perché oboi era uno di quelli che si prodigano lo sai benissimo
Ha venivano questi giovani che oggi penso che siano testimonianza di qualche trovate è stato della stabilità
Penso che gli vengono chiaramente la sua grande fede in Cristo da questo insegnamento più forte che lui testimoniava attraverso l'azione politica l'azione di papà di merito di perché io lo come ho avuto rapporti davvero straordinari eccome di ripeto mi incuteva anche molto diffusa specie scritta lì mi sentivo veramente inadeguato no
Del veramente è stato un grande maestro di vita per tutti noi ha lasciato il segno
Non solo nel nostro Paese perché non ci sarebbe stato un movimento dalla vedevano Vito val quando ci fu il referendum sul divorzio dopo di cui non a quel momento era di ciascuno studio sulla borsa dopo dopo quella vicenda liriche perdemmo dare e vi iniziò la la strada del movimento dalla vita che lo porta davanti alla mente Vona straordinaria forza
Veramente la sua fede veramente saranno alternano esempio anche di vita
Quindi ringrazio davvero che senza l'incasso Paola davvero e tutti i parlamentari la senatrice tutti i parlamentari hanno preso questa iniziativa ma speriamo poi di portare avanti dottoressa dalle cose eccetera modesto se con coraggio e non dobbiamo vergognarci anche se si vede non dobbiamo vergognarci di farlo grazie
è corretto ringrazio Lorenzo Chessa che ha colmato una dopo una lacuna nella trattazione di Marina che a fine facendo avuta al pudore io ero ero convinto che Lorenzo Cesa lo ripeto senza bisogno di se stimolato a questo punto mi inserisco anch'io perché
La figura di Carlo Casini sarebbe nella stessa ottica di prima sbagliato
Collegarla a una battaglia contro fosse pure una battaglia ritenuta nobile decreto tutti voi come quella contro la Bortot
Perché era un uomo per per la promozione della vita a tutti i suoi livelli ecco appunto in quella chiave in cui certamente è stato un grande credente ma si impegnava su valori che possono essere e debbono essere condivisi da tutti io l'ho incrociato nel valore
Che Luís coltivo moltissimo nel passaggio dall'esser magistrato a all'impegno politico del nel valore della rieducazione del condannato interpretando in maniera eccezionale ancora una volta dal punto di vista operativo
Quella stagione che fu in qualche modo simboleggiata dalla vicenda ieri Giovanni Paolo secondo che perdono il l'uomo che senso un miracolo diciamo chiaramente lo avrebbe mandato al Creatore con alcuni decenni di anticipo e con la vicenda del del colloquio fra Giovanni Paolo secondo e Ali Agca ce l'abbiamo tutti presente e Caro Casini diciamo popolo approfondirlo insomma per ovvero per un interesse personale che ho per questo tema è stato uno straordinario antesignano
Del recupero di quelli che sono caduti nella lotta armata con una delle iniziative sia giuridiche ma sia anche operative che hanno lasciato il segno quindi un uomo a tutto tondo che va recuperato nel ricordo come promotore della vita non come lotta contro qualcosa che sarebbe una ricordarlo in maniera riduttiva è anche sbagliato a mio avviso a questo punto
Siccome parliamo appunto di un impegno che riguarda
Diversi partiti dare la parola alla senatrice
Dei Erica Rivolta della lega che qui con noi che credo condivida quel che abbiamo detto magari con delle specificità che che che ci dirà
Sì certo grazie a tutti e grazie Paola Binetti che ha voluto coinvolgermi
Probabilmente una delle colleghe che mi ascolta quando parlo di cose che altri si rifiutano di sentire o un ha un particolare paio di occhiali perché ultra mi impegno
In Commissione Bilancio sono anche un amministratore locale un assessore ai Servizi sociali non sono vice Sindaco ma anche assessore ai servizi sociali
E mentre nei minuti precedenti al mio intervento stavo anche pensando a questa cosa che pur avendo ha avuto sempre un una famiglia attenta comunque mi considero una privilegiata sin da quando sono nata
Ho sempre avuto vicino alla mia famiglia del del casi umani tragici dei quali sono sempre stata molto consapevole
E quindi il mio sguardo verso verso queste persone sfortunate lo sempre vissuto dal vero onda vicino perché dico questo perché soprattutto in questo periodo è pandemia ho voluto sottolineare un aspetto che secondo me dovremmo tutti guardare con tanta attenzione c'è la debolezza delle persone di questi non solo del periodo pandemico ma anche prima
Cioè il grande sforzo ed è una delle grandi sfide secondo medi
Che abbiamo anche noi come legislatori e quello di di trovare degli strumenti vale dei per rinforzare le persone e persone
Tecnologicamente fanno delle cose incredibili ma emotivamente sono estremamente deboli
Cioè se noi vogliamo cambi la tendenza che le famiglie siano qualcosa di forte dobbiamo aiutare ogni individuo essere più forte
Così facendo potremo ricostituire delle famiglie che abbiano il coraggio di di essere genitori più consapevoli cioè io dal mio
Dal mio osservatorio est dell'assessorato ai Servizi sociali vedo delle cose incredibili incredibili dolorose
Ma soprattutto irrisolvibili possiamo accompagnare queste famiglie questi bambini queste mamme
Ma non possiamo fare non possiamo cambiare la loro vita
E allora se io lei se io vedo ogni settimana questi casi feriti che che che Cristo dicendo dall'altra parte e leggo il rapporto Unicef coi dati che parlano di un sedici virgola sei per cento di disturbi dei bambini
Disturbi psicologici di ansia e di quant'altro ma forse queste un'emergenza
Perché un genitore deve essere innanzitutto una persona responsabile equilibrata cioè la la luce l'equilibrio fatto di essere persona
Matura completa
Far sì che questa stessa persona possa essere sarà fortuna diventarlo io non ho avuto la fortuna di entrare madre di resterà un genitore responsabile ma non sono un genitore ma anche parte di una il dubbio di una comunità educante altra cosa altrettanto importante anche se non sia il genitore
Quindi dobbiamo creare le condizioni perché questi bambini
E sono bambini dal concepimento tenente possano crescere con dei valori con dei genitori attenti responsabili capaci di trasmettere valori importanti
Questo secondo me è uno delle delle delle grandi cose e quindi la consapevolezza cioè ci sono persone che non lo sono non lo sono io magari ho dei casi appunto disperati vi DTT di povertà educativa
Di di di di di di problemi compro persone un problema psicologici e psichiatrici ma lo vediamo questo problema questo depauperamento anche nel in classi ben diverso se anche con persone
Colto istruite e laureate ma è una sto parlando Sinatra kosovare
Del potere Inter e la forza interiore che si trasmette a a tutta la famiglia che si condivide e se un bimbo una bimba
Cresce in un ambiente del genere cresce a sua volta forte
Cioè questo è la cosa è la cosa importante e quindi è una sfida difficilissima me ne rendo conto prima sfida educativa ma vuol dire che ciascuno si deve mettere in gioco pensare però io penso che sia l'unico modo per però veramente voltare pagina
E per permettere davvero la la la il rafforzamento dalla famiglia la raccolta attraverso il rafforzamento di DDT ciascun individuo
E la la la la possibilità per i bambini e le bambine di crescere di di nascere in famiglie
Forti
Né dire che la sfida più importante del nostro paese la ricostruzione persone
La ricostruzione di una comunità che a quel punto in quanto consapevoli forti capaci di maggior unione
Triennale viale famiglie dove ciascuna fa propria vita
Col proprio ovviamente con l'immancabile cellulare qualunque sia la classe sociale perché anche i disperati hanno comunque il telefono per fanno dalle cose pazzesche
Ecco questo lo lo sottopongo di solito sono guardato come una pazza quando tanto queste cose però in aula diconsi tanto lei parla sempre questo cioè c'è sempre una un accenno queste cose però penso che dovremmo fare tutti una riflessione su questo su questo tema
E penso di essere davanti alla platea giusta per farlo insomma dove c'è una sensibilità e una fosse brutto volesse probabilmente condivisa e quindi venne in gara ovviamente basta un tassello importante
Quello che presenta Paola la ringrazio per avermi coinvolto grazie
Grazie alla senatrice
Riga rivolta che mi ispira anche una riflessione quanto è bello ascoltare gli esponenti politici quando si muovono non per propaganda ma avendo a cuore un interesse concreto quanto è diciamo costruttivo no uso un termine che può non significare niente ma significa tanto perché lo vediamo spesso nelle Commissioni dove si creano sui problemi concreti grande intese che spesso poi intervengono vanificati dal fatto che in aula invece bisogna alzare ognuno le proprie bandiere ecco quanto è bello ascoltare
I politici quando parlano di cose concrete e non sono mossi da finalità di propaganda un è un è un bene che girevoli parlamentari tutti dovrebbero riprendere in omaggio proprio ai poteri enormi che la Costituzione conferisce ciascuno di loro al di là dei vincoli no di partito ma scusate la riflessione che ci porta anche un po'sul terreno giuridico sul quale concludiamo col professor Filippo Vari ricordo vagamente
Nei miei studi giuridici diciamo giovanili che questo problema è sempre questo problema questo tema è sempre esistito
Quello della capacità giuristi giuridica del nascituro che cosa va recuperato di un'antica tradizione giuridica e che cosa va meglio ripreciso dato configurato con quest'anno con questa proposta
Professor Filippo vari vice presidente del centro studi Livatino
Grazie
Grazie alla senatrice Binetti per quest'invito anche grazie a Marina Casini dico molto l'iniziativa
Saluto tutti
Le autorità e gli amici presenti
In questa sala
Ha un compito un po'in grado perché sono state dette tantissime cose prima di me molto profonde
E sarò cercherò di essere telegrafico alcuni punti se ha richiamato il preambolo della Convenzione sui diritti del fanciullo bello ricordare chi è questo preambolo in cui si dice che il Fanciullo ha diritto
Ha una protezione le necessita di una protezione legale appropriata sia prima che dopo la nascita è stato introdotto grazie a un'opera l'opera dell'Italia tanto vituperata Prima Repubblica perché siamo prima negli anni novanta e grazie al lavoro di una professoressa industrie
Maria Rita Saulle in questi giorni ricorrono i dieci anni dalla scomparsa e se battuta tanto
Trovando il consenso di tutti gli stati anche quelli nordici
Supposizioni ovviamente
Favorevolissimo all'aborto tra la salute è riuscita a fare inserire appunto in questa convenzione
Questo richiamo
Nel preambolo che ha molto importanti adesso poi cercherò né pochi minuti
Del mio intervento di spiegare l'effetto che ha avuto
Sulla la proposta di legge che oggi presentiamo anche io mi sento il secondo di esprimere proprio il mio pensiero più caro
Nei confronti di Carlo Casini ha detto tutto il presidente Cesa cioè il tratto umano con cui trattava tutti anche nei insomma prova all'epoca
Così ragazzo e anche l'ammirazione che suscitava in tutti gli ho avuto la fortuna di essere accanto a lui nell'esperienza uno di noi
Rimasi molto colpito andando a Brussel da come tutti anche i parlamentari che erano proprio ideologicamente dalla parte opposta
Rispettassero la sua figura e quindi non posso che appunto esprimere ricordarlo in maniera commossa
Ora questo progetto di legge appunto è una delle tante eredità che ha lasciato tutti noi
Ed è la sua approvazione sarebbe ovviamente una grande conquista
Però diciamo sul piano giuridico
Non è essenziale perché non essenziale tra l'altro siamo anche una fase l'ha detto la senatrice Binetti non è caratterizzato nessuno sa quello che succederà
Da qui a qualche mese no però comunque anche se la legislatura arrivasse alla sua scadenza fisiologico ormai siamo agli sgoccioli no però questo progetto è molto importante dicevo non tanto sul piano giuridico quanto su quello
Politico culturale perché non è tanto importante sul piano giuridico qui e mi ricollego a quanto mi chiedeva
E il dottor P. Cariello
Perché nel mondo del diritto l'ha detto la professoressa Casini all'inizio anche se e talora senza coerenza
La corte costituzionale ha riconosciuto che il diritto alla vita
è il primo dei diritti inviolabili dell'uomo in quanto presupposto negli altri e spettante al concepito a prescindere dal problema della capacità giuridica qui cioè l'ispirazione del diritto romano
Persona nata bel Concetta il diritto alla vita spetta a tutti a prescindere dal problema della capacità giuridica
E
In una sentenza
Ormai di quasi venticinque anni fa del novantasette
Scritta la penna di un altro grandissimo giurista stamattina sono stati chiamati tanti ma un uomo straordinario della Resistenza poi politico e poi giudice costituzionale autorevolissimo professore c'è Giuliano Vassalli
La Corte costituzionale nel novantasette di fronte a la richiesta dei radicali di eliminare quelle
Barriere che esistono nonno sale senz'altro senz'altro
Insufficienti a
L'aborto
Sì ha detto che il diritto alla vita ed iscriversi tra quei diritti
Che appartengono all'essenza dei valori supremi su cui si fonda la cura la Costituzione italiana che non possono essere sovvertito modificati nel loro contenuto essenziale nemmeno da leggi di revisione costituzionale
E questo a prescindere dal problema malato Gentilini
Parlo ricordava Marina c'è l'articolo ventidue
La capacità giuridica qui c'è un grande civilista che era anche molto amico medicarlo
Professor Busnelli è una categoria
Superata che fa riferimento a eminentemente rapporti patrimoniali la Costituzione la prende in considerazione ma Sinisi all'articolo ventidue di sera Marina che va riconosciuta a tutti gli uomini indipendentemente da qualsiasi qualifica giuridica
Poi ricordo l'articolo uno della legge quaranta e anche qui una delle eredità
Che civili ha lasciato
Carlo Casini no non solo dobbiamo tantissimi protagonisti di questa battaglia appunto la senatrice Binetti presidente Cesar
L'articolo uno della legge quaranta
Poi smontata
Pezzo a pezzo
Però l'articolo uno che è ancora in vigore si dice che
Il ricorso alla procreazione medicalmente assistita del consentito alle condizioni e secondo le modalità dettate dalla legge che assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti compreso il concepito
Allora sotto il profilo giuridico diciamo questo questa proposta di legge non è non è fondamentale ma invece fondamentale dal punto di vista politico più culturale
Perché noi oggi siamo in un periodo
In cui
Il diritto alla vita nelle sue fasi
Più difficili c'è quello iniziale e quella finale
Non è riconosciuto e calpestato non nella parte centrale devo dire la verità una delle cose belle di questa vicenda la pandemia
E di tutta la reazione che c'è stata dire non solo nel nostro Paese ma
A livello senz'altro europeo ma anche più ampia
E che ha rimesso al centro il diritto alla vita
Cioè noi
I ragazzi più giovani
Abbiamo affrontato tutti i santi tanti sacrifici
Per difendere la vita alle persone più deboli quindi nella fase centrale oggi servirà una nuova sensibilità per la vita
E poi anche insomma è una cosa che risale ormai a quindici anni fa però pensiamo al grande consenso con cui è stata abrogata quella parte la Costituzione che ancora consentiva
Alla pena di morte in caso di guerra eccetera
Però invece invece anzi nelle fasi iniziali e finali oggi siamo in una notte oscura
Io mi limito a citare tre tre esempi
Caso Cappato dj Fabio
La mancata punizione l'assistenza al suicidio
La proposta di referendum sull'eutanasia
Su cui si verrebbe da dire tanto
Soprattutto sulle ragioni dell'inammissibilità
La normativa sulla procreazione medicalmente assistita un dato
Prima dell'intervento la Corte costituzionale nel due mila otto si credo conservavano siti crio conservarono settecentosessantatré embrioni cioè nemmeno se arriva l'Ottocento negli ultimi dati disponibili che sono del due mila diciotto
Nel due mila di cioè sono nel due mila ventuno relativo al due mila diciotto nel due mila diciotto sono stati i bronzi crioconservati quasi quarantaquattro mila embrioni
Questi sono dati che testimoniano
Difficile momento che
Dire
La protezione e la vita nella fase iniziale la fase finale tra lo avranno importante questo progetto di legge
Perché riporta nel cuore delle istituzioni
Una problematica determinante
Per la nostra civiltà cioè ne abbiamo il compito deve essere sentinelle del mattino
Dino a tenere accesa la speranza
E proprio in questa prospettiva vorrei ricordare che tra qualche settimana
La Corte Suprema degli Stati Uniti
Si pronuncerà su un caso
Dopo s'vs Jackson
Che
Sfida dopo trent'anni la sentenza Roe versus Wade che è quella che ha aperto l'introduzione
Della Bortot in tempi moderni
Nelle nel mondo statunitense poi sostanzialmente a valanga in tutti i Paesi dell'Europa continentale
Una legge
Del Mississippi
A ha posto dei limiti
A
La Bortot su richiesta oggi gli Stati Uniti e uno dei tre Paesi queste qua queste cose non diciamo forse le leggiamo ma non ci restano impresse ci sono tre Paesi che oggi consentono la Bortot fino al giorno prima citate sono Cina e North Korea
E non faccio commenti
E però gli Stati Uniti
Allora c'è una legge di del Mississippi
Che
Ribalta la prospettiva pone dei limiti chiama Bortot su richiesta
Dopo le quindici settimane
Per motivi che non c'è tempo di spiegare anche perché estremamente complessi e tecnici questa normativa
Oggi è sottoposto al conto al sbaglio della Corte suprema la Corte suprema per decidere della sua costituzionalità deve fare Lover rullini tiro verso sue idee
Fra qualche settimana
Si saprà qual è la posizione la Corte suprema
Molto importante quindi si chiude il cerchio
La Convenzione sui diritti del fanciullo in cui sia questo preambolo tanto importante
è stata al centro la sentenza Vassalli la Corte Costituzionale novantasette
E oggi ancora nuovo in questa decisione davanti alla Corte Suprema
Perché i pro choice
Il mondo abortista si è appellato al diritto internazionale
Per sostenere che esisterebbe in una nota
Ma norma di diritto internazionale che obbliga gli Stati a
Consentire al volto
C'è stata una reazione di branchie di tanti colleghi autorevoli
Che invece in un amicus
Sostanzialmente quello che sia un amico scure c'è un intervento non te la Corte suprema hanno messo in luce richiamandosi anche alla Convenzione sui diritti del fanciullo e anche all'opera
Appunto svolta dall'Italia
Cioè senza richiamando espressamente
Ci sono richiamare la Convenzione sui diritti del fanciullo per invece dimostrare che il diritto internazionale non punire nessun obbligo di prevedere l'apporto allora questa è uno delle luci del mattino
Si può aiutare attenere ferma speranza grazie
Ecco ringrazio grazie professor Filippo Vari mi compiaccio per la ricchezza di questa iniziativa pur nella sua semplicità non posso che lasciare la parola Paola Binetti per le conclusioni
Ma con cui ha esordito Philippe Varin conclusione
Che è quello di re non ci sarebbe strettamente bisogno di una norma io l'avevo ho ricavato dalla prassi dagli investimenti economici ingenti l'ultimo quello dell'assegno quello degli interventi a tutela della salute di chi dell'embrione e quindi a tutela di Freud il tuo diritto comunque alla lo ricava esattamente da quello che il suo terreno specifico che la conoscenza delle norme come dire Saba editi versi convergenti verso un unico obiettivo
Non ce ne sarebbe strettamente bisogno sotto il profilo giuridico di fatto noi applichiamo questa consapevolezza in tanti campi però il profilo culturale ne ha bisogno cioè non abbiamo bisogno di riscoprire il valore intrinseco oggi del concepimento cioè il valore intrinseco di quella che è la dignità della vita
A prescindere dal fatto che poi operativamente abbiamo già strumenti per agire e per operare
Prova ne abbiamo bisogno mi ha bisogno la nostra civiltà
Lo diceva un poco indirettamente Lorenzo Cesa quando diceva ne ha bisogno l'Europa come di una sua anima profondamente profondamente solidale di una solidarietà che comincia esattamente a favore delle chiamiamoli così delle classi più fragili
Tutti noi ricordiamo il famoso discorso di Madre Teresa di Calcutta quando andò a ritirare il Nobel
E devo dire che trovo Pallo citava a memoria interamente e che che Errani più fragili di tutti i bambini non ancora nati per questo non abbiamo voluto diciamo titolare questo nostro incontro di oggi noi non li dimenticheremo
Il punto è che l'impegno che noi assumiamo come classe politica come clan Parlamento
E proprio quello di affermare noi non li dimenticheremo questi bambini perché riteniamo che dobbiamo mantenere in pole position nell'attenzioni di tutti
Il valore di una vita che ci
E davanti alla quale non posso chiudere gli occhi
Eh direi una forma di realismo
Un realismo biologico un realismo psicologico un realismo economico
Perché diamine dovrà investire tante risorse
Per soggetti che non ci sono ancora se non perché credessi che ci sono già
Questo è un impegno è un impegno che noi assumiamo è vero quello che si diceva lo diceva bene Angelo i tempi parlamentari in ogni caso non ci mettono in condizione di farlo approvare una cosa di questo genere ma le possiamo come si dice in gergo sollevare la Panda
Aprire e rilanciare il dibattito nella consapevolezza di tutti nel coraggio di tutti a prendere una posizione chiara ed esplicita che poi è scappata
Dalla complessità che qualche volta diventa un po'nebbiosa
Di diritti già presenti di principi giuridici già presenti prassi già attuati e come dire il li metta a sistema per dire il bambino c'è e tu non puoi non vetero
Questa è la grande sfida che oggi facciamo meritano un una spinta ideologico
è però una sfida ideale e per lui gli ideali sono i grandi organizzatori della vita politica grazia infinita
Voi vi ringraziamo ci dispiace molto Grazia amo il nostro giornalista
Come ho detto su questi temi non c'è di meglio ovviamente ringraziamo Marina faccio presente che quello che ha detto Lorenzo Cesa che dice che Carlo Casini è un santo
Io lo lo dico e lo scrivo e lo penso da tempo e l'unica che si resistere Marina però tutti gli altri siamo tutti convinti che suo padre è un santo