Arianna Day 2021 Il viaggio prosegue

Per un anno dopo dicevamo un anno dopo il italiana dedicherà lo scorso anno una delle slide che avevo mostrato il ventiquattro novembre dello scorso anno era questa in cui si diceva che il nuovo modello di gestione che evoluzione del prodotto è basato sul paradigma già il
Sul conto io siccome De sul paradigma soffre service ma concentriamoci sull'acconto sul continuo si commenta
Qui eravamo rimasti da qui riprendiamo cioè cosa è successo in quest'anno proprio in quest'ottica di miglioramento continuo del prodotto
A settembre due mila venti era stata lasciata rien ancor più autore resta della sua protezione uno tre di Arianna for Work c'era stato l'Arianna dei in cui ci siamo visti dopodiché a gennaio è stata rilasciata la versione uno quattro e Viviana for Work a giugno la versione uno cinque
A luglio è stato rilasciato il modulo CMS ovvero il modulo ogni Arianna for you che consente di gestire contenuti redazionali e successivamente ad ottobre poco fa abbiamo rilasciato la versione uno sei di Arianna for Work
Oggi siamo arrivati qui alla mia ma devono versione uno sei che in questi giorni viene viene installata anzi credo sia quasi completato il processo di aggiornamento a tutti gli utenti
Queste queste rilasciano fatto sì che siano state implementate nuove funzionalità nuovi tracciati descrittivi
Nuove funzionalità come ad esempio la possibilità di estrarre tramite il modulo semantico di estrarre l'identità quindi di indicizzare ischemie e non solo i testo estratto tramite OCR dai documenti PDF legati nuove funzionalità come ad esempio nuove in funzione da Dini porte tarda tracciati di per tracciati specifici come ad esempio la possibilità di importare versi sette
Una possibilità di importare in DAB incorre da da Marte ventuno XML
Nuovi tracciati descrittivi come della scheda o a altri scade del devi CCD come la pena che per i vestiti Investimenti antichi e contemporanei
Così come altre strade ad esempio in ambito universitario i tracciati per la musica stampa e la musica manoscritta
Sono state inoltre rilasciate nuove versioni dei vari moduli aggiuntivi quindi praticamente durante quest'anno abbiamo lasciato un'operazione di tutti i moduli aggiuntivi che arricchiscono il prodotto base il modulo delle azioni fisiche
Modulo multi rappresentazione il modulo semantico come già dicevo è stata migliorata usabilità delle interfacce introducendo anche funzionalità specifiche
E continuamente è stato fatto un processo di De pagine anche in seguito alle segnalazioni ricevuti dai clienti e dagli utenti le principali novità
Diciamo in questo in questo dai quest'anno sono stati anche sulla diffusione del prodotto quindi ad oggi abbiamo circa cinquanta installazioni di Arianna solo Walter abbiamo oltre venti installazioni attive per Arianna for you e numerose altre installazioni programmate ora di qui a fine anno e che subito inizio del nuovo anno per cui andremo a accrescere ulteriormente la base di utenti che hanno scelto di annettere utilizzano inoltre è stato chiuso un accordo specifico con l'ufficio beni culturali ecclesiastici della sei e che ha rinnovato la fiducia che c'aveva dato già dal due mila tre adottando Cesar che era una versione personalizzata di Arianna tre e ora appunto nel corso del due mila ventidue è in progetto l'adozione da parte dell'Ufficio Beni culturali della sei di Arianna forse nella nuova versione che verrà poi sarà possibile utilizzarlo le diocesi egli anticrisi astici in genere
Poi però di ridare la parola al nostro primo ospite che non vale riapre naso che il direttore dell'Ufficio nazionale bene culturale estesa astici e dell'edilizia di culto della dai ci farà un quadro del passaggio della del del software da scaricare Adriana formula Karen quindi prego la parola a don Valerio grazie
Buon pomeriggio
Gemma grazie in questa giornata che abbiamo l'opportunità di di condividere ora corre soltanto condividere mostra sperma non mi lascia
Mostrare
Forse lo schermo eccolo qua
Cosa dovrebbe dovreste vedere sì
Benissimo carta
Eliseo buono nel pomeriggio tutti grazie ancora per questa giornata che per noi anche un'occasione condividere il percorso che stiamo portando avanti proprio con con voi con vorrei anche attraverso il programma di Maria noi come già è stato detto da Giorgio riprende un cammino che mai si è interrotto macchia
Necessità ormai di un aggiornamento che non soltanto la tecnologia ma anche i beni culturali in modo particolare
Gli archivi hanno avuto un'evoluzione molto importante che necessario tenere in conto nel momento in cui si lavora in questo campo
Che cosa
Stiamo facendo in questo periodo come Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Conferenza episcopale italiana ma il progetto ampio lo conoscete già da tempo dell'UE digitalizzare il patrimonio ecclesiastico specialmente delle diocesi ma non solo anche degli istituti
Culturali del
Per gli enti ecclesiastici e delle associazioni l'utilità consacrata e società di vita apostolica e sempre di più di beh guarda si propone come il luogo in cui vengono collocati sul territorio italiano nelle diverse regioni diverse diocesi
I beni culturali i contenitori e i contenuti per andare a intercettare ciò che più interessai cioè poter rappresentare attraverso proprio i beni la vita concreta della gente ovvio Traverso l'agevolazione io localizzazione dei
Dei beni dei contenitori ecco che abbiamo la possibilità di entrare nelle chiese ma negli archivi nelle biblioteche e i musei ecclesiastici e quasi quasi fare visita
Revisione dei beni poterli studiare contabile poi a sua volta contare
Una rete estesa su tutto il territorio nazionale che
Può effettivamente rappresentare il paesaggio dei beni culturali ecclesiastici
Il luogo in cui mi ci ritrovo nella mia storia nella mia cultura né mia esperienza di fede un modo per raccontare a narrare la la vita e la storia delle comunità e delle persone
Laddove la comunità ecclesiale è stata impiantata coltivata capì che sta crescendo porta i suoi frutti a tutta la comunità
Contribuivamo con questa progettualità a quello che sono gli obiettivi dello sviluppo sostenibile dell'Agenda venti trenta non soltanto perché tutti ne parlano tutti hanno questa prospettiva e questo anche questa necessità ma perché crediamo assolutamente che possiamo dare un contributo interessante e e anche ti grande valore nel momento in cui progettiamo
Per i beni culturali ecclesiastici e all'interno di un contesto che guarda la sostenibilità guarda ad un non vi è a obiettivi condivisi con le diverse comunità
Da questo punto di vista
Nella progettualità voi non è soltanto una una progettualità che si realizza al centro
Da parte dell'ufficio i suoi collaboratori
Da parte degli Esperti ma che cerca di raccogliere il meglio di ciò che il territorio le comunità stesse gli istituti stanno realizzando nel tempo del dello da una abbiamo avuto la necessità c'è stata una grande richiesta di poter partecipare di essere ascoltati di poter dire no o via opinioni di poter far sentire la vivacità e la presenza dei beni culturali proprio sul territorio
Si sono attivati tre tavolini sulla valorizzazione la comunità le reti e il ruolo del digitale
Per sentire ciò che
Archivisti bibliotecari responsabili dei musei direttore uffici tributari ma anche artisti architetti sociologi persone di di diversa estrazione
Come sentivo del Comune affrontavano il tono stanno affrontando le si le diverse sfide che sul nel proprio campo Silvano realizzando attorno al patrimonio ecclesiastico
Per noi richiese che sono in Italia in questo periodo ogni il cammino quello sinodale quello che coinvolge l'ascolto della realtà e la mente in relazione con una cultura più ampia una cultura che sa effettivamente ascoltare tutti
Dopo un tempo di ascolto avremo nei prossimi tre anni la possibilità di entrare nello specifico e nell'approfondimento dei delle diverse tematiche nasconde avrà suscitato delle scelte che
Rivolgerà no non soltanto le comunità ecclesiali nella loro vita liturgica pastorale caritativa ma anche proprio culturale sarà fondamentale e quindi poter offrire alle diverse comunità
La descrizione del patrimonio capace a sua volta poi di raccontare la storia raccontare la cultura potere essere non motivo di innovazione ulteriore
Il progetto CEI arrangiare è stato ricordato da Giorgio affonda le sue radici in un passato lungo per noi cioè lei archivi ha voluto significare una storia del due mila quattro con il riordino la descrizione informatizzata degli archivi ecclesiastici
Che coinvolge in prima persona le diocesi italiane gli archivi delle diocesi ma anche degli ordini religiosi delle congregazioni altri tecnici artistici che si riferiscono alla Conferenza Episcopale Italiana
Come questa duplice finalità da una parte la conservazione e dall'altra la consultazione la fruizione e sempre di più non soltanto insisto ma anche in remoto e l'esperienza di questi di questi ultimi anni ormai ci ha detto quando questo sia prezioso
L'obiettivo proprio rendere fruibile questo patrimonio documentario ricco conservato non sempre conosciuto non sempre così immediatamente fruibile Marche attraverso una una grande strategia di Rete
Degli archivi ecclesiastici riesce a armonizzare procedure a condividere buone pratiche e anche modelli ambienti di lavoro
Quindi non soltanto Ceriano è soltanto uno strumento informatico di di digitalizzazione di descrizione ma è una vera e propria comunità
Che emette insieme gli strumenti per portare il massimo valore rispose cioè archivista
I numeri di questo progetto
Trecentosettantasei istituti culturali trovare che illude che usa aderiscono una concettualità complessiva di cui duecentodue sono suture diocesani centosettantacinque appartenenti ad altri enti ecclesiastici
Abbiamo realizzato nel lo scorso anno trentanove corsi di formazione
Succede che Arafat erogati proprio gli archivisti quindi tante occasioni di incontro seppure a distanza ma di condivisione di approfondimento con una grande partecipazione
Gli archivi attivi archivisti attivi incendiata
Sono settecentosettantotto operatori che utilizzano il sistema terminasse nell'attuale versione uno punto cinque punti
E trecentosettantasei istituti culturali che usano il sistema diceria hanno prodotto sin d'ora
Più di nove mila cinquecento fondi su trentacinque mila delegazioni logiche e oltre un milione e mezzo di unità archivistiche
E una parte in tutta questa produzione esposta disponibile in guerra riguardo punto Chiesa cattolica punto it e il portale di riferimento dell'Inter progettualità sessantaquattro sono gli istituti che espongono parte del del loro patrimonio archivistico e
Qui trovate i numeri dei fondi che sono descritti dell'aggregazione logiche a disposizione giunta archivistiche centosessantotto mila e settecento disponibili con
La dimensione della rete quindi dice Chiara la sua vitalità e ho visto come
Ci teniamo ma che sia sia considerato questo questo oggetto un progetto vivo o di persone ha necessità di di una grande attenzione in tutte quelle che sono le scelte sia della gestione sia anche dello sviluppo e dell'implementazione dei servizi
Quindi
Abbiamo impiegato tanto tempo quasi due anni per arrivare ad una ad una scelta
Di proseguire in questo cammino di ieri e avviare il cammino proprio in aria da una continuità dicevamo
Già cioè chiaro si sviluppa su questa piattaforma due mila quattro
La collaborazione con il fervore va consolidata da tempo di relazioni stabili nel corso degli anni non ci sono mai interrotto seppure gli strumenti informatici utilizzati sono stati anche si sono differenziati c'è una grande continuità di relazione di dialogo tecnologico con la DG archivi con lirica
Da questo punto di vista e quindi diventa
Naturale il passaggio dalla Cei ha a c'è ER vale Iperborea rimanda sul rogo
Un passaggio che aprirà anche ad una consultazione granulare dei dati archivistici proprio Traverso del web e potrà contribuire a un'integrazione maggiore dei documenti con il restante patrimonio
Utero i fondi bibliografici la descrizione del patrimonio mobiliare lo architettonico e sempre di più anche paesaggistico
Nella prospettiva quali sono i lavori che sono stati avviati sinora come ci ci stiamo muovendo che
Il lavoro ossa
Giungere a maturazione e poi a regime proprio a partire da gennaio due mila ventitré
Una è una data che ci siamo messi comune concorde che deve essere sempre mantenuta come punto di riferimento ovviamente
Non soltanto contrattuale ma per dare delle prospettive anche a chi sta lavorando incendiare e nelle varie realtà io ci sarò
Tempo avviato nel luglio luglio e quest'anno c'è già visti gli impegni attivi sia nell'approfondimento sull'architettura del sistema che l'integrazione dei tracciati
Un lavoro che deve essere fatto con attenzione con successive verifiche e approfondimenti in modo tale che il lavoro prosegua con ritmo costante ma senza fare Santillana
Trovarti per non trovarci poi a dover riprendere il lavoro stesso
Prevediamo che entro gennaio del prossimo anno potremo arrivare ad una mappatura dei dati in Congo e definizione dei ritiri la contabilità compatibilità rintracciati e trasmigrazione dei dati ce li ha ad Arianna fuori il suo ruolo così anche la rilevazione dei dati da Che Guevara realizzando un duro
Automatizzato il più possibile che converta i dati del di dice
Per poi nel prossimo anno con decenni a dicembre con un tempo di sperimentazione un teste di migrazione delle banche dati con
I test con attraverso il coinvolgimento di alcuni istituti culturali che
Possono fare verità riferimento non soltanto perché sono grandi supera organizzativa perché erano uno una disponibilità anche di qualificata di personale no anche il tempo e la voglia di mettersi in gioco
Prevediamo poiché la primavera prossima fino all'autunno si spostano
Il parare
Quelle necessarie relazioni con altri sistemi degli artisti micenei
Soprattutto attraverso un detrazione del sistema di monitoraggio ieri e integrazione con la scrivania virtuale
La scrivania virtuale diventa è diventato in questi anni uno strumento di accesso a tutti i servizi attutito oggetti specialmente dei beni culturali e sempre di più diventerà
La chiave d'ingresso
Chi lavora dei nostri sistemi nell'autunno prossimo a questo punto si tratterà di
Avviare i formati di esportazione per la stampa per l'interoperabilità indicava
Che e successivamente
Speriamo con convinzione di tutti e quindi dovremmo strutturalmente arrivare da questo punto di vista
Direi di lasciare il programma località poterlo
Poco per volta deve essere mettere a regime sperimentale
Il lavoro già fatto tra settembre e dicembre come vi dicevo esattamente questo quindi la l'esclusione dell'architettura di sistema l'introduzione schede bibliografiche navigano for work e introduzione Scheda verbale di visita pastorale qua questa è stata elaborata a suo tempo ad hoc thatcheriana è una caratteristica anche degli archivi ecclesiastici
Amici essa la necessità di una ragionamento così apposito per garantire un'adeguata di grassi lievitati potrà riferire
Mi formati di esportazione sia la politica generale nell'utilizzo di i sistemi non fu proprietari esclusivi nostri ecco sembra quella di apportare meno
Meno modifiche meno personalizzazioni possibili tranne in casi come questi dove diventa necessaria una implementazione
Adeguata e Ada
Non
Da gennaio prossimo quindi si entrerà nel merito della mappatura dei fatti della realizzazione del tour dalla conversione
E la sperimentazione già abbiamo detto da questo punto di vista sarà interessante soprattutto che le persone interessate gli istituti interessati siano enti alle proposti anche di formazione e di aggiornamento che andremo a fornire durante il prossimo
Sarà importante attraverso proprio la realizzazione dei colloqui tra gli altri sistemi che le voci l'indice
Possono essere collegate alle alla relazione schema entità
Prima della migrazione alla banca dati Ceriana Adriana ad Arianna forward
Cui operativamente necessario che si inizia portare avanti questa attività quella del collegamento le voci di indice
Attraverso lo strumento gestione voci di indice che consente incendiario di collegare più voci di indice alla stessa spiega corrispondente ma da questo punto di vista entreremo poi anche con dicevo con offerte formative e di giovamento per dare operatività a chi effettivamente lavora nei sistemi nella prospettiva ci sarà la formazione degli operatori archivisti improprio nuovo Arianna e e la messa a regime di un prodotto che potrà essere messo a disposizione delle eversivo
Vi chiedo metto a disposizione alcune scadenze dei prossimi appuntamenti che saranno sicuramente poi pubblicizzati a dovere anche nei contenuti specifici fin da ora però due dicembre prossimo quindi tra qualche giorno
Il grande tema della digitalizzazione veramente del male progetti di digitalizzazione progettualità del digitale
E non semplicemente la digitalizzazione tout-court sarà un tema che dobbiamo posso dire con grande attenzione per evitare anche la smania della digitalizzazione selvaggia e nell'incontro con più del due dicembre prossimo parleremo di questo sarà un incontro invece cioè una serie di appuntamenti relativi al corso sul materiale fotografico
Qui sarà propria collaborazione tra l'Ufficio nazionale i beni culturali ecclesiastici ittici ed edilizia di culto con l'avrei e li CCT sarà un corso
Numero chiuso ma ci sono già
Sono già aperte le iscrizioni c'è già la possibilità di conoscere il programma lo trovate sul sito dell'ufficio ricevuto Chiesa cattolica punto it oppure semplicemente super parte nulla parte in presenza importante per ora
Una delle prime date avanzate condotto maggio tredici e quattordici maggio due mila ventidue il convegno nazionale
Degli archi sugli archivi storici e correnti a Verona scusi veramente in presenza una collaborazione tra l'Ufficio nazionale la diocesi di Verona e il MAB però questa realtà che sta prendendo sempre più piede dal punto di vista della progettazione unitaria
E di collaborazione tra musei archivi e biblioteche
Gli altri appuntamenti saranno messi a disposizione tempestivamente per potersi tenere aggiornati sull'evoluzione
Del dei lavori per arrivare rilascio del nuovo del nuovo CDA vi auguro un buon prosieguo del del nostro incontro con meridiano e ci aggiorniamo sicura
Così essere all'altezza anche di questa nuova sfida tecnologica che sarà messa a disposizione un miglior servizio sia degli archivi che delle nostre comunità buon pomeriggio grazie
Grazie grazie a dare un parere meglio grazie di questo intervento dove abbiamo potuto vedere un mini il passi successivi sono previste questo passaggio guardare insegnare verdiana worker quindi un percorso già avviato o più in continuità recitava la parola caratterizzato Della continentale della di questa collaborazione su diversi ponti
E coi sì ci tengo a sottolineare anche il tema della formazione che mi sembra un tema molto importante in questi passaggi di sistemi informativi dove la formazione
In carattere è un aspetto fondamentale
In una scena si fa ordine ed è
Non un'esperienza molto bella che abbiamo potuto condividere con riguardo un archivio particolare saranno con noi sono con noi li vedete Stefano Angelucci e Rossella Gensini
Per hanno e Rossella sono bravo
Sono dure attori due registi due docenti sono i fondatori della compagnia del Teatro del Sangro ma fanno mille attività ah non ha particolari cure ed attenzioni anche per per il teatro dei ragazzi per e anche per i loro archivio
Quando ho incontrato Stefano e lo sarà per la prima volta Stefano mi disse mi disse Anna il teatro si fa qui e qui e nell'ora quindi è dura
Stabili conservare il patrimonio di un archivio teatrale invece poi hanno un patrimonio bellissimo un patrimonio fatto
Di tanti tipi diversi di oggetti culturali e il progetto che hanno avviato con Arianna for Work ora ce lo raccontano e ci raccontano proprio questa grande caratteristica questa particolarità di quest'archivio
Stefano Rossella si va in scena a voi
Grazie grazie noi partiamo Rossella la
Dinnanzi tutti partiamo con me in realtà apertamente anche perché noi siamo come ci piace definirci un po'legati da questo filo d'oro che il teatro noi lavoriamo insieme siamo compagni anche nella vita
E quindi gestiamo anche le nostre attività insieme in realtà la compagnia nasce contestare fanno con me nasce la la scuola la scuola di teatro perché dal lontanissimo due mila e sei anche ho iniziato questo progetto che si chiama Teatro Studio e il piano piano nel tempo si è evoluto ed è diventata un quello che oggi è cioè noi abbiamo all'attivo due scuole di teatro una a Treviglio
E un'altra vasto all'interno della quale abbiamo la fortuna di avere i tantissimi giovani infatti ci piace definire la nostra scuola il teatro per le nuove generazioni
E quando Stefano mi ha parlato della possibilità appunto di gestire una chili di mettere al suo interno tutta una serie di materiali che non solo potevano servire ai posteri ma in realtà consultabili anche da noi che viviamo proprio in questo momento io sono stata assolutamente subito favorevole perché ci permette immediatamente di consultare tutta una serie di spettacoli di lezioni teatro il poter inserire anche tutto quello che abbiamo fatto in modo tale da programmare con una certa specificità anche le elezioni e nei progetti futuri
Tu correggimi se sbaglio a tutto bene per cui vi dicevo dal lontano due mila sei organizzato in realtà all'epoca lanciano avevamo pochissimi allievi e nel tempo questi per fortuna o forse perché siamo bravi non lo so
Son diventati i tanti grazie a questi ragazzi è nata anche la voglia di partecipare ad alcuni premi adesso ne sono addirittura cinque
Diversi di questi li abbiamo anche i vinti
Per alcuni abbiamo preso delle menzioni speciali e dunque noi inseriremo come scuola di teatro
Tutta una serie di come ho detto prima non solo i saggi che stiamo facendo nel tempo
Quindi tutta la videoteca che riguarda la parte dei saggi spettacolo ma anche tutta la fase delle prove
Delle prove che fanno i ragazzi delle elezioni che mettiamo in piedi dei progressi di tutti i progetti che riguardano e che stanno riguardando in questo momento la scuola di teatro affinché sia consultabile come ho detto prima non solo dagli altri ma anche da noi dai nostri ragazzi quando l'archivio sarà insomma consultabile
Anni allora
Insomma faccio un piccolo passo indietro la compagnia teatrale caramelle Sangro diciamo che fondamentalmente fa tre cose da venticinque anni a questa parte
Compagnia teatrale quindi produzione di spettacoli età diversi anni collaboriamo con l'unico ente pubblico della Regione Abruzzo per il teatro che e il Teatro Stabile d'Abruzzo
Collaboriamo con loro soprattutto per la produzione di spettacoli che vanno in Sudamerica abbiamo un bel progetto sul Sudamerica sull'Argentina il Paraguay Uruguay facciamo spettacoli sulle storie degli emigranti su tutto quello che appartiene al vissuto delle genti anche nella nostra regione anche nel Sud Italia
Quindi produzione teatrale compagnia teatrale che fa il suo normalmente poi abbiamo la scuola di denaro in cui giustamente mi ha parlato già Rossella vi hanno due scuole di teatro una lanciano Treviglio che erano piccolo paese attaccato al Lanciano dove abbiamo la fortuna di avere uno spazio in comodato d'uso gratuito e quindi tutto nostro un teatro tutto nostro
Li abbiamo questa scuola di teatro ed abbiamo anche a pasto che una città a quaranta minuti da Lanciano ci sono le due città della provincia di Chieti dell'Abruzzo meridionale
Dove abbiamo queste due scuole di teatro da diversi anni ingenuo Sella c'è un cento ragazzi
Tra lanciano Vasto ci si devono quindi abbiamo una vera e propria piccola grande comunità teatrale
Che ci stanno dietro
E la terza gamba di questa attività del terrore del sangue in questi venticinque anni nella stagione teatrale cioè noi organizziamo una stagione teatrale ogni anno soprattutto sull'ancia no alcuni anni l'abbiamo fatto anche a Vasto
Ma oramai è diventato di pura esclusiva pertinenza lancianese
Questa stagione teatrale una stagione di teatro contemporaneo dove cerchiamo di ospitare il meglio del teatro contemporaneo Italia quest'anno siamo stati anche riconosciuti dal FUS dal Fondo unico per lo spettacolo per cui stiamo spiegando proprio in questi giorni
Artisti veramente di livello importanti che non vedevamo dalle nostre parti da parecchio tanto
Tutto questo
Lavoro aveva ed ha bisogno di una cura dal punto di vista del patrimonio storico e di un messa indennizzo per quel che riguarda il presidente mi spiego
Innanzitutto abbiamo in questi venticinque anni collezionato
Tantissimo materiale sul rispettare Colin tantissimo materiale sulle stagioni teatrali sulla scuola
Sui nostri sul sul nostro lavoro l'oggetto culturale del nostro archivio per definizione però sfuggente
Perché voi capite bene che lo spettacolo teatrale quanto di più legato come dicevamo all'inizio al qui e ora lì che nunc la natura la definiremmo ontologicamente sfuggente il teatro interattivo per cui noi possiamo avere memoria
Possiamo creare patrimonio in memoria di questo di questo particolare oggetto culturale soltanto un girandosi attorno e girarci attorno significa ricostruire un po'tutti i passaggi della della della creazione dello spettacolo teatrale quindi il copione le foto e i video le scenografie
Gli oggetti di scena i materiali la rassegna stampa tutto questo
Non solo da un lato abbiamo necessità di curarlo nel senso di portare questo patrimonio insicurezza all'interno di un archivio anche multimediale che riesca a a fare quello che normalmente noi qui
In mezzo alle carte mezzo le cose ci mettiamo
Un'infinità di tempo fa quindi da un lato serve avere l'archivio del teatro che
Riesca a valorizzare quello che è un patrimonio storico per sua natura sfuggente come in quella appunto dello spettacolo teatrale del Teatro delle attività teatrali che sono tutte legate alla contemporaneità alla anche qui ed ora alla allo spettacolo dal vivo questo da un lato dall'altro lato lo accennava Rossella prima magari adesso ci torna
Quando rilascio di nuovo la parola per noi è importantissimo l'archivio in quanto lo strumento di lavoro per il presente
Perché chiaramente abbiamo immagazzinato tutta una serie di testi di libri abbiamo una vera e propria biblioteca proteica frutto del lavoro di anni anni anni quando addirittura non c'era neanche il DDT c'erano i Quark avesse abbiamo una una quantità spaventosa di materiale audio-video e di libri abbiamo una una biblioteca che tra il personale di teatrale
Sfonda i cinque mila volumi di numero ecco tutto questo patrimonio nel momento in cui con Arianna folk lo si riesce a mettere lo stiamo facendo lo stiamo lo stiamo per completare questo tipo di lavoro
Lo si riesce a mettere al servizio del nostro lavoro quotidiano e chiaro che il nostro lavoro quotidiano può crescere ecco crescere di molto
Assolutamente sì infatti io adesso mi ricollego un attimo quello che sta dicendo tu nel senso che oltre al tutto quello che diceva appunto Stefano sulla biblioteca di libri
Abbiamo tutta una serie di materiali scenografici allora è chiaro che nel tempo anch'io ho fatto tutto inventario legato alla parte scenografica legata alla parte dei testi alle elezioni
Gli altri docenti ad alcuni link di you tube che ci servono non solo nella compagnia teatrale ma anche per poter lavorare con i ragazzi ora quando si fa questo genere di lavoro individuale individualmente scusate il mio come e mi piace definì allarme ha un po'in maniera Casari Cia
Tutti retrovia del rene un inventario di un oggetto per uno spettacolo però quell'oggetto non è legato solo a quello spettacolo a tutta una serie di situazioni in che cosa
Per noi e utilissimo per noi ma per tutti quanti l'uso di questo archivio perché in ci sono tutta una serie di con catena menti no
Cioè allegato quell'oggetto c'è la storia un po'che nasce e che ci ha portato ad usare quel determinato oggetto quindi lo spettacolo che è venuto solo da dove si è partiti qual è stato l'input che ci ha portato ad usare quel determinato tipo di scenografia ecco Eider uno storico del genere
è fondamentale perché chiaro che col passare del tempo il qui ed ora stabilisce non riusciamo assolutamente a ricordarci chi perché magari abbiamo usato
Quel determinato testo quel determinato tipo di materiale legato ad uno specifico uno spettacolo e questo per noi è un po'una salvezza perché il tempo passa di cose come gli già alcune analisi facciamo tantissime e cui avere una memoria storica che ci permetta di ricostruire l'excursus è fondamentale augurio cinesi le ore di lavoro di oggi anche per il futuro
Torniamo all'indomani questa è una cosa importante perché noi siamo arrivati all'archivio proprio attraverso questo doppio doppio binario da un lato come dicevo prima salvaguardare il patrimonio storico di questo teatro che seppur tra a all'oggetto culturale sfuggente abbiamo il dovere di di di raccontare agli altri o sono in ultima istanza hanno gli stessi dobbiamo fare questa questo grande lavoro meno estesa ma la parte del presente forse la parte più interessante in tutto questo lavoro perché a scavare scavare scavare abbiano veramente tantissimo materiale che può tornare utile
Per il lavoro del futuro e questo lo fa un archivio questo è un archivio storico deve fare cioè non soltanto il luogo della conservazione del patrimonio
Ma uno strumento di assoluta utilità per il lavoro creativo io oggi e di domani
Anche perché ci mettiamo un sacco di tempo a fare il contrario cioè a quando lui normalmente andavano a cercare i libri piuttosto che le musiche piuttosto che i testi piuttosto dei materiali video oltre al problema come diceva Rossella del
Non ricordo se o quella cosa
Non ricordo se ho
Fatto qualcosa in quella direzione
C'è anche il problema della cosiddetta perdita di tempo oggettiva cioè ore ore ore se non addirittura giorni
Con l'archivio invece con Arianna forward che non riusciremo senz'altro a ottimizzare i tempi di lavoro soprattutto a creare quei collegamenti quei ponti che ma calcolatore odiavano nel i francesi un computer con un ottimo gestionale come Arianna forward che riesce a fare immediatamente
De che invece la mente umana voglio dire
Ci mette molto molto molto più tempo ecco un'ultima considerazione che potremo fare in questa del da dove nasce esattamente l'orgoglio di avere un archivio e questo è un fatto che mi mi riguarda personalmente perché perché noi come avete ben capito viviamo nel meridione d'Italia e non solo viviamo nel meridione d'Italia ma viviamo nella provincia della Provincia dell'impero
Qui tutto ciò che accade è complicato e difficile ma soprattutto tutto ciò che può accadere accade con ritardo e questo non oggi già ieri se non addirittura l'altro ieri
Allora quando ero giovane io avevo sedici anni diciassette anni mi sono innamorato di questo di questo giocattolo che il teatro di questo straordinario strumento al servizio delle persone che è il teatro
Non avevo grandi occasioni via di di conoscere e di vedere ma avevo tanta fame di conoscere e di vedere non portano la macchina quindi non potevo andare a Pescara dove c'era l'unica stagione di altro di prosa peraltro dove arrivavano i nomi della prosa nazionale
Non avevo la macchina non avevo accesso alla biblioteca che era sfornite alla Biblioteca dalla mia città lanciano abbastanza sfornita di
Di di testi che avevano a che fare con il teatro e soprattutto con la nuova drammaturgia
I tiri liberi arrivavano in libreria solo se riordinarli e non ancora c'era internet per cui reperire anche sul loro informazioni su quelli che potevano essere i testi per me interessanti era complicatissimo
Ho iniziato da quando avevo sedici anni
A fare il un lavoro d'archivio ante litteram nel senso che ritagliamo le recensioni sui giornali cartacei degli spettacoli che potevano in qualche modo interessarmi anche se avevo la certezza che i avrei potuto vedere registravo la notte sul VHS assieme a un amico
Gli spettacoli che a mezzanotte l'una né due né tre andavano su RAI tre su Globo su fuori orario piuttosto che in qualche altro canale sperduto della Rai
Generalista RAI generalista registravo gli spettacoli teatrali
Cercavo di farmi portare il più possibile con la macchina dei miei genitori da qualche parte in giro per la Regione a vedere qualcosa
E chiaramente quando andavo recuperavo i materiali cartacei in deroga ebbero il fumo degli spettacoli e ha iniziato a mare e immagazzinare roba
Frequentando una scuola di teatro peraltro a Bruzzese ed ha un piano piano siamo andati avanti poi da lì come sarebbe arrivato internet tutto è diventato più semplice
Eccetera eccetera
Però la necessità di questo archivio in realtà è una necessità antica perché come vedete chi come noi lavora e ha deciso di lavorare in territori in aree disagiate
Dal punto di vista culturale se n'è dovuto inventare un modo di fare conoscenza e io me lo sono inventato in questo modo qui e poi ho trasferito chiaramente anche a Rossella ci siamo spalleggiati in questa avventura e adesso nel due mila ventidue anni Marianna for work e ci risolve tre quarti di problem in
Le quattro della io volevo aggiungere una cosa si lo ha trasmesso Almeria sono più maniacali lui per cui io ho archiviato praticamente in tutto anche i pensieri sono riuscita ad archiviare qualora fosse possibile
Però in realtà dietro quest'archivio non possiamo non dirlo c'è anche una grande ambizione perché c'è un'ambizione perché noi facciamo degli spettacoli particolari a tecnica mista nel senso che io sono una cura Tinaia
Oramai da diverso tempo e insieme lavoriamo in commedia dell'arte in uno dei miei colleghi ma lei con le maschere contemporanea uno delle degli spettacoli che ha consolidato
La nostra coppia artistica ed è quello che ci rappresenta di più che proprio Thanos che abbiamo rappresentato per la prima volta in Argentina oramai nel lontanissimo due mila quindici se non sbaglio
Aveva questa particolarità c'è Lori gestivamo tutto lo spettacolo da una parte con i burattini per una parte con la maschera come nell'arte per una parte avviso con il nostro avviso
Questa cosa perché dico che ambiziosa perché nel tempo questa sperimentazione che stiamo facendo non solo con le maschere di commedia burattini con la maschera contemporanea
A al suo articolo uno studio uno studio che stiamo mettendo mettendo in piedi uno studio che stiamo facendo in questo momento per cui la speranza è che si sia tracciando una strada sempre più importante che vada verso questo codice a che punto è quello della maschera che si presta ad essere interpretata in mille modi importante ovviamente saper padroneggiare il codice dei qui ambizioso anche in questo senso cioè lasciare posteri tutto quello che stiamo verificando di volta in volta
Attraverso questi spettacoli tutto quello che accade con il Codice della commedia dell'arte del burattino e della maschera contemporanea
Cesena chi sono mi dovreste anche vedere io allora so sapevo che voi siete un avamposto culturale inattaccabile però non mi avevate detto tante cose oggi le ha scoperte con voi Arianna forward Cangrande compito quello però ha una grande utilità da quello che ho potuto capire
Inimmaginabile quindi sono davvero molto molto felice spero che gli ascoltatori ne sono sicura abbiano apprezzato anche moltissimo la capacità comunicativa che viene dalla vostra a e ci tengo a dire che siamo felicissimi di questa che è una formula che al Teatro del Sangro
E se volete io io sono una fan della vostra pagina Facebook lo sapete ed invito tutti perché Rossella e Stefano c'hanno fatto un grande regalo perché sono in giro e ce ne sono in giro con lo spettacolo vari spettacoli teatrali in ospitalità come dicono in altri teatri ma io vi invito ad andare a vederli il sedici gennaio
Al Teatro Stabile d'Abruzzo sempre nella rassegna del teatro dei ragazzi per il mago di Oz un grande classico
Spero che tu troverai le scarpette rosse di Dorothy ora le avversarie Laura e quanto meno descritte da qualche parte c'aveva appiccicato un numerino
Vi ringrazio personalmente davvero tanto e
Niente sto citando una ci vedremo presto grazie ancora grazie tante diciamo calzava ciò
E quindi io introduco la professoressa Francesca Thanagar ecco quindi collegata e la dottoressa Anna direi che al Dini la professoressa scatena nella decente inizia la vera architettura
Alle sita di Modena e Reggio Emilia ed anche membro della comitato scientifico dello sacre il centro studi e archivi della comunicazione che ha un percorso espositivo dedicato alle arti visive accusate di chi se non si quello anche membro del comitato scientifico di more Museum ANPANA Rice potenze
E si occupa di archivi del contemporaneo dedicandosi accusati di valorizzazione i digitalizzazione come è il caso che andiamo a esaminare quello del dell'archivio audience somari
Che oggetto quindi di questo intervento ed è anche l'oggetto della tesi di dottorato com'è che i saldi della dottoressa
Anche i gradini classe travolse
Vide quindi la loro raccontarci pistacchio grazie
Buonasera
Nazisti di nel buonasera a tutti grazie
Di questo invito che l'occasione
Per me e soprattutto per Anna una per restituire uno stato di avanzamento
è solo lavoro di ricerca di dottorato di ricerca che verrà discussa nella primavera del venti ventidue quindi qua oggi no vi raccontiamo
L'idea che alla base di questo project tre ore soprattutto Anna vi racconterà a tutto il processo progettuale di catalogazione
Questo
Questo questo progetto è stato finanziato in parte dalla a Regione Emilia-Romagna all'interno di di un bando
Di alta formazione e quindi Anna
Ha ottenuto la borsa di dottorato all'interno di questo programma regionale e poi questo progetto rientra anche all'interno del del piano che lo sa crea aveva presentato per Parma capitale della cultura quindi una delle linee di azione sviluppate dal centro
è stata quella proprio di un di un'analisi di una sperimentazione rispetto alla digitalizzazione degli archivi individuando come nel settore specifico
L'ambito dell'esame che è uno dei cinque ambiti all'interno del quale centro studi a che ora comunicazioni verso il tardi Parma operava ormai da da cinquant'anni quindi questo è un non una sperimentazione
Che abbiamo condotto che affiancare il trainer di attività analoghe rispetto alle altre linee di attività che abbiamo condotto dal dal due mila sedici che si stanno concludendo esattamente in questo in questo momento il Progetto Enzo Mari ha una sua a specificità si distingue rispetto alle altre attività condotte quindi io ho il compito di spiegarmi le ragioni di di questo progetto e poi da condivisi
Anna visti è che era come ha lavorato il tanto lavoro che ha fatto nell'arco di di questi tre anni e speriamo che gli esiti e alla fine siano ottimi non positivi ma addirittura temi è stato scelto la chi fondò Enzo Mari
Che uno dei primi nuclei di archivi del De Sanctis sono stati donati al Centro stile studia che io della comunicazione
Alla fine degli anni Settanta insieme ad altri chili chi Designer
Di grandissimo rilievo come quello di Ettore Sottsass oppure di di Bruno Munari quindi c'è un nucleo storico che ha contribuito a creare il il patrimonio o del centro
Ma questo fondo è stato scelto per un'altra ragione oltre che per questo è stata cento perché in realtà la la donazione
Dei propri materiali è stata voluta e pensata da Enzo Mari IMO va assolutamente coerente rispetto al suo metodo di Progetto
Come vi dimostrerà Anna il Marie a sin dall'inizio concepito il suo lavoro
Come una sorta di flusso
La concepito
Da operatore anche a uscire ma soprattutto anche come archivista con una profonda consapevolezza ad esempio di concetti propriamente archivistici come quello dell'archivio vivo e della e dall'Arci diamo atto
Questo perché gli serviva
A anche a ragionare continuativamente sul sul proprio fare sul proprio operare e quindi archiviare per lui era anche a riflettere sulla disciplina non del del De Sanna sulla ricerca artistica e sulla ricerca visiva come lui preferiva
Preferiva dire quindi abbiamo pensato di partire da questo fondo proprio perché si riteneva a che di sviluppare un progetto di digitalizzazione diciamo usiamo questo termine a trecentosessanta gradi
Voleva dire al contempo riflettere sul lavoro di Enzo Mari e soprattutto capire quali siano oggi le prospettive nell'ambito della gestione di questi patrimoni
Volevamo insisterei sulla componente di sulla le l'importanza della componente di ricerca nel momento in cui si cataloga Seat server si valorizza un archivio come questo
La scelta è andata verso Arianna compiendo una sterzata rispetta quello che il la la modalità di catalogazione con poco quanto meno rispetta gli strumenti di catalogazione oggi in USA lo consacrò ormai da da diversi da diversi anni quindi abbiamo immesso in un certo senso uno strumento nuovo
Di catalogazione di gestione archivistica differenza invece di uno strumento che essa nera
Quindi che che che impone la catalogazione di tutto il patrimonio dello sa con con la scheda con la sembrava ritenevamo abbiamo ritenuto che Arianna fosse lo strumento più corretto per riuscire a restituire potenziando l'anno
Questo questo archivio la struttura dell'archivio con una descrizione granulare no e quindi non solo restituendo una architetture Hamas cercando di valorizzare tutti quei legami interni che lo stesso marito ha creato fra i suoi materiali
Questa era un obiettivo poi vedrete come si è operato proprio per valorizzare tutto ciò
L'altro obiettivo era un obiettivo molto ambizioso
Forse non sono riuscita ad arrivare al punto in cui avrei voluto arrivare però abbiamo secondo me messo intanto con un un primo punto importante siamo riusciti a raggiungere usciremo a raggiungere ha dimostrato che quando tutto sarà in produzione un punto importante a questo proposito la volontà era quello di catalogando di contemporaneamente arresto riflettere e restituire in qualche modo quella dimensione fisica e dell'archivio quella doppia di dimensione fisica dell'archivio
La dimensione fisica dell'Archivio dello studio
Di Enzo Mari che era chiuso
Già con informare identità però da qualche anno perché l'attività professionale era cessata me ancora esistente perché la sono ancora conservate conservati tantissimi materiali Kenzo malinconia voluto donare al Comune di di Milano ed è ancora in presente come testimone di un modo di organizzare anche sostanzialmente il lavoro
Sapendo che tutto questo trimotori sarebbe venuto meno necessariamente volevamo o e con questo strumento lasciare una testimonianza di un luogo straordinario
Di un modo di organizzare i materiali al suo interno riflettendo anche su tutte quelle che sono invece le ricadute della dislocazione del materiale archivistica
All'interno di uno spazio differente come quello dell'OCSE Sarca
Organizzato secondo altri principi e poi in un fondo che alla fine viene dislocato che si trova a dialogare fisicamente con tanti altri fondi di artisti e di te sarai re dei progettisti questo ve lo faremo vedere attraverso alcuni screenshot
Del portale alcuni immagini del luogo e adesso però chiedo ad Anna di spiegarmi come abbiamo proceduto
Grazie e allora dimostrò qui questo questo documento questa infarcite Ventura
Che diciamo prende prende vita prende forma dopo numerosi incontri con la dottoressa oggetti
E prende forma sulla mia
Davvero minima conoscenza se non veramente inesistente riguardo alla appunto alla realizzazione di un sito web
Siamo partite quindi dalla dall'analisi di quelle che dovessero essere di quelle che dovevano essere meglio le nostre le nostre necessità come ha descritto bene la professoressa Zanella si tratta di un un fondo si tratta di una figura la figura di Hanzo mai estremamente importante in un fondo quello giunto all'Oxa che quello conservato a Milano che in qualche modo per per i quali in qualche modo è giusto trasmettere e l'organizzazione e quindi abbiamo anzitutto capito dicevo quelli che dovevano essere i nostri contenuti quello da mettere all'interno del cioè da le cose da mettere all'interno del sito e potete quindi vedere nella parte in verde abbiamo sei voci il Progetto la biografia lo studio il fondo le categorie percorsi che sono appunto delle voci delle pagine che noi abbiamo individuato come primi prime pagine di primi contenuti
Pili analizzo brevemente per quanto riguarda il Progetto appunto
Facciamo appunto abbiamo descriviamo quella che è la nascita lo sviluppo quello che il percorso punto gli obiettivi della del Progetto di di questo sito la biografia abbiamo visto prevenire brevemente un'immagine prima
Di una pagina questo lo spoiler la la biografia di mare che accanto a una parte di discorsiva presenta anche una linea del tempo nella quale individuare dei momenti topici della vita di Marie la vita progettuale chiaramente di Marie e abbiamo quindi una un altro un'altra pagina
Sulla quale abbiamo ci siamo concentrate molte abbiamo lavorato molto che la pagina dello studio inteso ed ecco qui lì sotto contenuto seguite le faccine che vanno verso destra inteso quinto come lo spazio fisico di cui la professoressa ha parlato
Ha detto ora il metodo di di archiviazione importantissimo e il ritardato di questo metodo di archiviazione all'interno appunto dell'archivio di Parma dello Saccà e per quanto concerne il metodo di archiviazione
Brevemente così prendete confidenza premiamo tutti quanti confidenza si tratta di un metodo estremamente elaborati giustamente la professoressa
Ha detto che già invitava già nell'organizzazione del suo lavoro Marie a elaborato un particolari particolarissimo percorso progettuale e l'archiviazione dei suoi materiali trova posto trova luogo
All'interno dei delle diverse stanza delle diverse sale degli spazi
Del suo archivio cosa che chiaramente una volta giunto a Parma questo materiale può essere conservato solamente in parte è conservato in quanto i documenti che sono stati donati a Parma
Sono stati divisi in determinate cose categorie il lavoro di riordino sul quale io mi sono concentrata
Per il mio dottorato
Parte appunto dalla consapevolezza dallo studio dall'osservazione dalla consapevolezza dell'esistenza di queste categorie verrà riorganizzare tutto il discorso progettuale di Marie il fondo ritorniamo appunto nella sezione ed erbe in fondo racconta appunto la genesi della donazione del della dell'arrivo dell'archivio di María Parma della selezione di Marie disse materiali a Parma e appunto della del riordino che si sta concludendo in questi in questi ultimi giorni
Le categorie i percorsi dei quali parlerò
Più diffusamente dopo e da tutta questa pagina spinte seguire la freccia sempre le freccine grigie che vanno verso destra c'è la possibilità di accedere poi alla banca dati
In testa adesso brevemente di faccio dimostro quella che è la nostra Home appunto accanto direttamente sotto alla al menu
Si trova questo Caruso nella all'interno del quale scorrono le pagine i contenuti della Bucci studio quindi lo spazio fisico abbiamo detto il metodo di di di archiviazione e il ritardo di questo metodo di archiviazione alloca Sac vedete poi nello scorrere della pagina cioè appunto il Progetto
Un collegamento appunto la pagina del Progetto collegamento alla pagina delle categorie e alla pagina dei percorsi come vedete sempre dal menu
In alto c'è la possibilità alla voce appunto alla a alla selezione naviga nell'archivio decidere direttamente alla banca dati
L'altro la parola la professoressa ecco mi allora con da così dall'illustrazione fatta D'Anna penso che sia emerso
Lo sforzo di creare un portale su un po'diverso rispetto ad alcuni standard
La diversità è data innanzitutto da questa da questi livelli che sono stati creati determinanti da fare al fatto da un lato di volere salvaguardare
Tutto il lavoro di catalogazione quindi il patrimonio della
Ma della banca dati dall'altro però comunque di restituire la complessità fra di livelli
Che e di di informazioni di conoscenza che questa questa banca dati cuore sostituire che noi volevamo che noi volevamo restituire senza piatti ieri su una così una un elenco di approfondimenti che nel tempo crescono e quindi questa necessità di rimarcare la presenza di categoria determinata dal fatto che questo queste categorie sono fondamentali
Comprendere la l'opera in in senso lato di Enzo Mari perché sono comunque categorie che lui stesso
Ha creato ci fanno capire come non si possa parlare di Luís solo come Designer ma che lui era artista visivo era ricercatore
E quindi e l'altro aspetto era quello di tenere insieme comunque la dimensione spaziale con la fisicità anche del documento rispetto poi alla scomposizione dei tutte le informazioni che documenti come questi c'è comunque ci lasciano ci darà la possibilità di restituire ai fini di una ricerca e poi il l'altro elemento che se in mente tutto di tutto questo è il ricercatore chiedete navigare al suo interno anche contro chi percorsi di curiosità di necessità di di di indagine al ai vari livelli che possiamo immaginare in queste in questi screenshot Terra nello strisciante al prima precedente di sottolineo il metodo di archiviazione dove c'è un'immagine che spero che riusciate a vedere
Che una parziale riproduzione della scheda di catalogazione che Maria aveva predisposto descrivere i propilei Progetti è quindi quello è stato il punto
Di di partenza e via privo anche di tutto il lavoro di riordino che Anna ha condotto nel corso della sua alla ricerca di tre anni
E poi passiamo allo spazio fisico molto velocemente
Non portare via troppo tempo qui vedete come lo studio in questa nostra prima in questo nostro primo prodotto diciamo così è raccontato quindi dando come elemento guida la planimetria dello studio negando appunto la possibilità in qualche modo di esplorare i vari ambienti nella loro specializzazione quindi dalla dalla dalla sua biblioteca
Allo spazio di archiviazione dei prototipi agli spazi del lavoro di Enzo Mari e di tutto lo studio dei suoi collaboratori questo affianco
Con due immagini del del nuovo percorso all'interno dell'archivio sa che abbiamo presentato esattamente quattro quattro cinque giorni quattro cinque giorni fa
Uno spazio in cui abbiamo immesso in un certo senso una nuova componente che è quella della esposizione quindi questo atto di estrema per dall'archivio di documenti per aver lato silente e possibilità di creare delle micro narrazioni in queste due immagini detta appunto alcuni elementi alcuni oggetti che fanno parte della chiede il fondo di Ernesto Mauri allora sa che inseriti all'interno del dispositivo di conservazione tipico di un archivio
E
Proseguendo con la descrizione appunto della del sito della forte siamo ancora nella parte redazionale anche questo è stato uno dei temi delle diciamo degli argomenti che ho potuto imparare nel corso degli ultimi mesi
Qui siamo nella parte redazionale la professoressa prima ha parlato delle categorie appunto le categorie come a benissimo detto quindi non aggiungo niente meno niente più sono una classificazione che mai fa del proprio lavoro quel che lui non è sullo Designer non è solo l'artista non è sull'architetto
Questo questa classificazione appunto ci aiuta a dare unità a questo tipo di lavora alla sua alla sua figura e dal punto di vista pratico qui ci troviamo appunto nella pagina categorie io la possibilità avrà la possibilità di selezionare uno dei sette riquadri che vedete quindi nel qual caso abbiamo fatto l'esperienza sulla sulla grafica
Appunto selezionando il riquadro della grafica entro in una nuova pagina quindi percorro il mio procedo nel mio percorso fino ad arrivare alla alla banca dati entro in una pagina che raccoglie tutti i Progetti
Afferenti a quella determinata categoria scelgo il mio progetto
Centro di nuovo in un ulteriore pagina in cui ci sarà c'è la scheda del Progetto e da questa pagina o la possibilità vedete che in basso a destra c'è scritto vai al Progetto di accedere appunto alla banca dati per riuscire ad avere una visione sia dell'Unità magari in questo caso potrebbe esserci un riferimento ad una determinata unità archivistiche quindi selezionando l'avrà l'accesso diretto a quell'unità civilistica ma in questo caso unto possono anche accedere alla banca dati quindi appunto alla non non sarò più nella parte redazionale immane la pancia parte proprio di banca dati
Nella parte proprio di archivio posso accedere appunto alla alla visualizzazione di tutto il progetto parimenti per quanto concerne i percorsi per Bossi dovetti immaginarli come una una ricerca trasversale all'interno del del lavoro di di Marie all'interno di percorsi appunto si può selezionare un percorso e anche da qui avrò la possibilità di accedere in modo immediato sia all'unità archivistiche di cui si parla all'interno di ciascun percorso sia al Progetto comunque appunto questo accesso all'interno questo accesso appunto al andata Besa
Per il quale appunto nominando abbiamo nominato all'inizio la la dottoressa oggetti invece per quanto riguarda il lavoro l'impostazione del lavoro sul database sento di dover ringraziare assolutamente tantissimo la dottoressa gli Saura
Che è stata supporto eccezionale con il quale abbiamo avuto un dialogo per riuscire a capire alcune un importantissimo dialogo per riuscire a capire appunto la come strutturare i i nostri dati a partire dalle necessità che avevamo Didi visualizzazione di questa ingente enorme banca dati
Attualmente per quanto riguarda i numeri nella nella banca dati ci sono quattro mila settecentoventidue unità archivistica e centonovantanove project in tenga un cinghiale in sanità è vediamo insomma quando sarà la fine di gennaio di di riuscire a presentare questo questo lavoro
Ecco benissimo grazie assolutamente molto interessante questo polo esattamente presentato mi mi faceva piacere vedere queste presentazioni del portare matrice che quindi sarà in collegamento con Arianna Flaviu e quindi è molto interessante come da un approfondimento di un depennato poggiato si possa passare
Al all'approfondimento nella banca dati connessa quindi questo mi faceva piacere sottolinearlo e poi io ho apprezzato molto poi riflettere sulla fisicità quindi il luogo fisico di un archivio
E in questo caso anche la dispersione come spesso per volontà per casi differenti un archivio si trovi anche diviso nuovi differenti
E questo questo tema della della fisicità e di luoghi differenti
Faceva sottolinearlo aderenza Marie perché anche un un aspetto che quelli era il al successivo del del pomeriggio e quindi l'archivio di pomposa che rappresentava mansioni grazie
Vedete inquadrato con me inquadrati commenta Marco Bruni archeologo e e referente del comune di Comacchio per e di una lista di altri comuni
Per il progetto del legato alla ricostruzione dell'archivio virtuale dell'abbazia
Di Santa Maria di pomposa un progetto complicato è stato Marco è stato per noi una figura indispensabile per arrivare in fondo a quella che è stata come dice il il titolo l'avventura di un patrimonio disperso
Parleremo prima con Marco e poi avremo la l'opportunità visto che siamo andati finalmente in onda siamo pubblico abbiamo pubblicato ieri sera Marco come per Sky intervenuta può il portale corpo pomposa in progress che potrete visitare all'indirizzo www studi composizioni punto il che che poi ci presenterà la nostra Laura Di Martire che ne è stata la redattrice insieme ha un team multidisciplinare
Attende la parola Marco
Sì Ciao Anna buona sera a tutti grazie di essere qui
Sì io vi racconto come partita questa iniziativa diciamo che il Comune di Comacchio sottolineo partner di un grande progetto europeo Interreg Italia trovaste socio stiamo fallendo e questo progetto di cosa intendeva fare intendeva sviluppare una serie di potenzialità dal punto di vista culturale sull'intero territorio diciamo del del ciò che i nostri partner oltre alla regione Emilia Romagna la Regione Veneto il palco del tempo Veneto e tre parte croati contratto due mila diciamo che crea
Le condizioni per andare a sviluppare potenziare questi diciamo attrattori culturali che abbiamo sul territorio
Da un punto di vista tecnologico e quindi ha proposto un'altra parte di sviluppo sulla sulla ricerca provengono conserva diverse università e un'altra parte è stata fondamentale quella appunto di di pomposa pomposa sebbene ovviamente non è il territorio di di Comacchio Menzel comune di Codigoro
è un centro importantissimo e in un'ottica risoluto nel traccia e non più la non potevamo diciamo lasciarci scappare questa occasione
Quindi detto questo avevo cercato di mi
Ieri spolverare diciamo una metrica che non si è ancora concretizzata cioè quella di andare a ricostruire digitalmente il l'antico archivio della Bastia ricordino che ha subito una serie diciamo di dispersioni corse tempo partire dalla Parisi del Seicento
Poiché proseguendo diciamo fino a seppure abbastanza recenti che cosa è stato fatto noi come Comune di Comacchio abbiamo indetto una gara una gara verrà non solo per la creazione del portale proprio per la ricerca
Di questo di questa Gesù saltino disperso una vicenda ovviamente che ha toccato diversi luoghi in Italia come vi dicevo una garanzia è stata scrisse a giudicare sono questa la vita percorrere
Insomma
Ha previsto una serie di liste e quindi una un lavoro nell'Archivio di Stato di Milano di Modena di Roma non tiene l'archivio necessari Ferrara che anzi l'abbazia di Montecassino contiene dico quello abbiamo collaborato per quell'articolo Borea e che ringrazio il loro supporto ovviamente creare una perché creare un portale di questo tipo
Perché sostanzialmente intanto divulghiamo quello che solo viceversa ho visto Dionisi possano apprezzare e possono riusciranno a raggiungere perché proprio essendo disseminati costanti seduti questo tra numerosi problema in più vogliamo creare non solo un sito e quindi un portale
Dedicato proprio agli studiosi ma anche ai turisti e ai semplici visitatori ai semplici curiosi diciamo
Quindi quello che vedete che lavora vi farà ridere
Per poco
Un portale che contiene sì una gran parte di documenti abbiamo cercato di selezionare
No no proposta cinque cinquecento sono diventati alla fine cinquecentoventiquattro documenti antichi che sono stati regista fotografati veniva rilevati per insomma a disposizione appunto di di chiunque lo voglio vedere
A parte diciamo questa parte più tecniche scientifica il portale a una parte più diciamo divulgativa legata alla storia allegata al paesaggio all'architettura alla chirurgia
E se non viene tutte le lettere sono tutte parole che iniziano con la poi vi faremo vedere il perché cosa sono riuscite a creare i ragazzi Iperborea rispetto a questo punto
Diciamo che insomma questo testo queste questi testi delle guardare hanno un carattere diciamo veramente innovativo giovane diciamo a attrattivo nonché la piattaforma appunto che venga utilizzata possa essere implementato questo ovviamente solo un primo passaggio quindi quello che è evidente è un lavoro ancora in progress non a caso stiamo con pomposa in progress
Attualmente ci sono dei gruppi di ricerca che stava lavorando in in questo ambito il Comune di Comacchio proprio in questi in questi ultimi mesi sta collaborando settori Savasta dettano
Stretto giro con il Comune di Codigoro e con l'archivio arcivescovile di serrande creare una sodico lungo che possa portare avanti con l'iniziativa ci vuole ovviamente
Dobbiamo pensare anche al futuro perché spesso questi progetti partono abbiamo i fondi poi finiscono legalità dobbiamo cercare di continuare a valorizzare diciamo questo questa grande infrastruttura che è stata creata proroga Iperborea e grazie a questo progetto Interreg
A questo punto non so se possiamo fare vedere anche qualche immagine il del portale poi siamo
Il mancato direi che Laura comincia la navigazione se tu vuoi lei racconta ma se tu interagire pure Laura seconda
Sì sono pronta un attimo solo che mostrò lo schermo
Con cominciamo l'esplorazione due parole sono le prima di condividere appunto il lo schermo con voi che sono due
No l'abbiamo dimostrato in funzione lo dimostreremo anche ora che i i portali hanno una propria personalità quasi tutti si erano persone ce l'ha dimostrato prima di morire
è il portale sua Enzo Mari lo vedremo ora supportare cosa che alcuni su un modo di ragionare in modo in modo diverso ecco guardiamo se riesco
Mostrarmi il mio schermo
Va bene lo vedete
Sì perfetto quasi il prosieguo
Qualcosa come diceva il dottor Bruni a a un sacco di noti c'era un punto di attrattiva talmente tanto forte sul territorio
Che la può essere valorizzato poteva essere valorizzato in moltissimi modi diversi anche lavorando a livello redazionale su pomposa e la sua storia ci siamo resi conto che sarebbe stato difficile render conto della varietà
Di argomenti e di approfondimenti che si potevano fare
Però l'obiettivo appunto alle istituire lilla le potenzialità cioè fornire una serie di stimoli che rendessero conto e qui mutuo un termine di lì don Valerio tengono assegno della veloce nella vivacità nei beni culturali relativamente a un territorio vivacità che si può dimostrare in tanti modi diversi il portale lealtà
A un un accesso una filiera corta chiaro con la Libia cessi li vediamo quassù a una Page dove un carosello di contenuti scorrere dei di contributive sono prioritari rispetto ad altri che quindi possono fare da a guida nella navigazione
Poi ha un altro un'altra sezione dico ieri evidenza che pescando in i temi più recenti pubblicati nella sezione a come gli orari e spiegherò il perché della come i contributi e quindi il partner del progetto
E nella parte in basso come di consueto i credit i contatti e quant'altro il menu come vi dicevo figli erano molto corta
Perché bene fornire un passaggino
Verso Quilici io Chiaberto stimoli sul territorio pomposità uno vi ricordo forse non è stato detto che esisterà anche un totem collocato insito con lo stesso portale e quindi le
Sollecitazioni dal portale servono anche in loco
A è stato ideato a una sezione a come perché in realtà tutto il patrimonio multiforme relativo pomposa può essere ricondotto sotto la traccia di queste voci principali
Altroché archivia architettura alcologia e ambiente
Ambiente inteso solo non solo in termini di ambientazione natura e quant'altro ma anche di a ambiente culturale di tradizione di storia di memoria ambienti umano inteso a trecentosessanta grandi o vi faccio vedere io in realtà se seleziona Simone tutte le voci relative a
Ah no no a questi percorsi queste tracce troveremo nei contenuti che approfondiscono un aspetto in particolare su pomposa
E qui i contributi sono molti erano potete Venere ci sono anche nelle interferenze tra ambiti diversi all'ecologia architettura oppure gli altri alcolici ripetuto due volte in un ambiente archeologia cioè ci sono dei termini che mostrano relazioni o interrelazioni tra ambiti diversi e quindi in qualche maniera stessi
Si trattiene quella fluidità di ambiti ditemi perché nella realtà dei fatti della realtà mai nessun ambito vive da solo ed incompleta autonomia
Qui abbiamo per esempio
Un contributo del dottor Francesco Rocco che è uno dei paleografia contribuito al pro la stesura delle descrizioni dei da dei materiali d'archivio che poi vi farò vedere in particolare dell'abbazia di Montecassino e il poi anche
Nell'Archivio di Stato di Modena e quindi consentito all'utente di navigare sia in maniera settoriale se vogliamo sia invece in maniera così più visita evento
In maniera trasversale però sempre con contenuti con pillole di contenuto perché il portale non vuole essere gravato da approfondimenti così tanto specialistici da allontanare sa
Utenza che in realtà potrebbe arricchire anche dalla visione diretto appunto attraverso il totem in loco di quello che stavano vedendo si potrebbe diciamo così potrebbe morire
Ormai in qualche sorta di spigolatura su quello che sta guardando e quindi capire meglio ciò che vede e ciò che ha di fronte
O un altro asse non su cui si focalizza il portale è quello che sta sotto la voce inside auto che ormai diciamo ora veloce dire per indicare
Il dentro o fuori ma anche le il materiale che viene approfondito fino in fondo in questo caso il nostro dentro e fuori il nostro inside Out si riferisce al fatto che l'archivio stato disperso
Ha avuto delle vicissitudini molto complicata e diciamo così
Si trovava conservato in cinque istituti incide questi Tuzi Conidi tipo diverso istituzioni
Di memoria chiarore così
E quindi l'Archivio storico diocesano di Ferrara l'Archivio di Stato di Milano o di Roma di Modena l'archivio privato dell'abbazia di Montecassino vediamo in questa pagina inside Out tant'ne prendo un nuovo per esempio in una casa d'archivio
Di stato di Modena sono iscritti immateriali che l'istituto conserva relativamente all'Abbazia di Pomposa
Simini indicano le consistenze l'arco cronologico sì si danno anche lì riferimenti bibliografici di studio cioè gli strumenti ricorrendo per la la comprensione di questi materiali ovviamente i riferimenti così che chi fosse interessato a a contattare l'Archivio di Stato capire come consultare
Dal vivo i documenti si trovi agevolato e questa diciamo così è un un primo passo di ricostituzione dei virtuali di quello che l'archivio che in realtà vediamo Espresso dentro orrori Omnitel in che senso dovuta
Un senso duplice unica in quanto
Unica nel suo genere e quindi non non esiste un altro archivi ed un po'rosa esistere queste i documenti di pomposa non sono replicabili immenso verificati
Quindi unico nel suo genere ma anche memoria comunica molto perché da questa pagina attraverso un link possiamo arrivare al database che sia poi da a ad Arianna fuori più e che io restituisce i cinquecento ventiquattro virgola scoperte nel cinquecento documenti che sono stati acquisitivi decisamente quindi riprodotti e descritti e qui se ne può vedere una riproduzione una ripartizione che
è accessibile attraverso due modalità
La memoria unica due modi di o rendere accessibili i dati ora non so se riuscite a vedere caro a ingrandire l'immagine protesi con la la possiate vedere meglio
La da da qui si può accedere a quello che viene chiamata Bubble chavista ossia la rappresentazione grafica a bollente di quelle che sono le
L'entità le voci di rilievi Abano a descritta all'interno del database possono essere come vedete al
Sinistra personale nei luoghi organizzazioni singleissimo vedere sono
Le persone vedremo in i nomi di tutti quelli che sono stati nominati da qui si possono si possono accedere accedere all'elenco dei centotrenta documenti
Che hanno al suo interno tal Giovanni
E l'ho anche qui alla alla nostra starà questo per indire che inserendo nella consultazione del patrimonio documentario di un archivio che generalmente diciotto così sembra cosa distanti difficile da fare
Un boom debba essere per forza
Cosa complicata e inaccessibile ai più queste è un modo di grafici Zare contento che Fulgsang comunque presente
Diciamo così indagabile anche in altre forme qui per esempio nella vela scava nella memoria possiamo inserire una delle voci che ci interessa per scoprire i risultati
Ma altre ma l'altro modo di visualizzare invece quello più diciamo rappresentativo ad albero che magari più familiare a demolendo uno degli studiosi e degli analisti in cui il patrimonio documentario pomposità hanno istituito ermellini unito indipendentemente dall'archivio di appartenenza in questo Helene conica riscalda gli elementi che appunto distribuiti in più istituti di conservazione per dormire ora vi faccio vedere ognuno un esempio bar caso vedere sale discorre fino in fondo arriverei a cinquecentoventiquattro
Dopo dopo venti il dottor Bruno aveva educatori
Vada brindiamo
Ad esempio quest'spendita
Veramente che è possibile visualizzare
La digitalizzazione del materiale quindi qui credo che lo vediate ci sono uno due tre riproduzioni e quindi la sintesi riportata del documento il il supplente ci e quindi atto il verso della nostra pergamena
A ovviamente si può come vedete bijou Mare e quindi lei direttamente il contenuto della pergamena sul recto che sul verso
O più semplicemente andare a vedere la descrizione innestata quindi ragni un figlio di Guido e sua moglie Berta vendono al monastero di Thompson con Silvio chiamato col qui ci sono delle entità quelle che poi vengono restituite nella Bubble chart bello intendersi e qui
Il riferimento alla alla segnatura del del documento steso archivio privato di Montecassino fascicolo dodici duecentotrentasei
Questo un un generale per far ridere vedere
Il tipo di informazioni che si possono trovare nello stesso portale dei per cui come dicevamo locale che è quello della Home in cui poteva averi un primo approccio Volley contenuti relativi appunto cosa
E poi proseguire nel nostro viaggio nella nostra esplorazione sia per i temi e per riduce i conservatori che del database uno
Questa diciamo il il tipo di l'istituzione che si è voluta dare all'archivio di pomposa
E alla sua narrazione e chiudo poi sennò allunga troppo il il portale è un osservatorio all'Osservatorio esattamente come un osservatorio potrebbe cambiare il proprio contesto non le proprie modalità noi però che il arricchirsi sempre di più e con questo diciamo ho chiuso questa anche prima
Neanch'io avrai io chiederei ammanco di fare la chiusa lui finirà classe lavorare come avete visto riportate non vuole essere una pubblicazione scientifica al contrario del portale vuole essere proprio un sistema per incuriosire istruire
Diciamo la popolazione non vediamo detto del portale bilingue quindi anche l'inchiesta del tutto è tra stato tradotto in modo da abbracciare il più ampio pubblico possibile
Che come ha detto giustamente laurea un processo completamente il divenire quindi noi auspichiamo anche che gli altri gruppi di lavoro e successivi finanziamenti che possono essere
Reperiti vadano a implementare questa piattaforma che a disposizione non è del comune di Comacchio non è come il pericolo ma insomma e a disposizione di tutti noi noi siamo stati solo un mezzo per poter per poter realizzare ma da questo punto in avanti
Per tutto il giorno che continua
Grazie mancano grazie a tutti volevo aggiungere un ringraziamento speciale credo di interpretare anche il desiderio di di Marco e di tutti noi del gruppo ai due archivi che in pieno nonché da un con tutta la difesa
Svolta del caso c'hanno aperto le porte per l'acquisizione digitale dei cinquecentoventiquattro documenti
Parlo de l'Archivio di Stato di Modena e ringrazio la dottoressa Annalisa Sabattini che spero ci segua perché ci ha dato questa possibilità in un momento difficile e ringrazio zio monsignore Mariano dell'omone l'archivio privato dell'abbazia di Montecassino dove
Il nostro partner mi dà informatica a in portato lo scanner per l'acquisizione digitale in pieno inverno grazie a tutti voi e alla al al fosse al prossimo passo di Pomposa in progress
Sono qui con molto felice di parlare con Alessio Falconio direttore di radio radicale che rappresenta per me tutta radio radicale in questo momento ci siamo incontrati un po'di tempo fa per un bellissimo progetto
Sono anche un po'come dire finalmente non è l'unica intervista anonima sono io che intervistò lui umilmente Alessio i chiedo la cortesia cioè parliamo un po'ma sono tre le domande che io Chiotti
Timori gli argomenti su cui vorrei che tu intervenissi il primo e raccontarci la per il progetto ordina e quindi attese spero di poter far vedere anche in chiusura un documento del di questo bel progetto
Due richiamati richiamiamo un po'il titolo perché lato presenza qui e per illustrarci con la maniera molto forte la mission di radio radicale lega Palmieri fonti
E sviluppare quelli quei tre in termini fonti di un archivio perenne vivo e rispetto quindi spiega c'è un po'questo significato di questo di questi tre termini e poi vedremo alternative odierno perché io guardi appena parola allora
Negative
E ok grazie no grazie a voi l'onore tutto nostro incline tutto nostro grazie per per che in questo momento
Qui un sentimento di un percorso che civili
O
Diciamo la parte Avvenire che ha visto nel progetto pur di non davvero una una felice sinergia quindi di di antico con una complementarietà per senta verrebbe dire grazie anche al lavoro
Che per radio radicale ha svolto insinuate Anna insieme a voi Iperborea di per voi anche Andrea Maori per l'archivio di radio radicale
E che cosa Bennato quando ne abbiamo
Del magicamente
Inaspettatamente improvvisamente perso Massimo Bordin che sicuramente il giornalista più importante la nostra storia che la storia diciamo ha già quarantasei anni ci siamo trovati di fronte fra le tante eredità
Belle di Massimo Bordin
La sua programmazione il suo discusso mestiere insegnato a chiunque di noi avesse la possibilità di di stargli vicino presente con pervenuta nullo
Con grande disponibilità da parte sua confrontarsi con tutti che credo davvero pochissime ore di presenza boliviana qui in radio
Ci siamo trovati a davanti anch'io ad una eredità cartacea del del suo l'album quello dei nel diciamo che perché che ingombra contava anche il suo modo di lavorare
Massimo Bordin un è stato un giornalista fra i più moderni ma anche il faentino tradizionali dal punto di vista del metodo di lavoro
Perché chiunque lo abbia avuto la fortuna di affiancarlo di guardare lavorare potrà ricordare come appuntasse in tutto il mondo certosino
Aveva sempre un taccuino idee e una fibra erano vota tramortita
E bisogna ricreare su un problema perché la sua grafia era talmente francamente il minuzioso talmente pensato quello che scriveva che come voi avete riscontrato voi che ci avete dato sopra
Dato praticamente impossibile trovare una sbavatura Chambord in in pratica aveva la capacità di elaborare i
Tutto il suo lavoro anche nella forma degli alcun fine preparazione come se già avesse indubbiamente senza nessuna situazione e questo ha fatto in modo che
Diciamo una volta aperta una volta tornati Corazzin una certa emozione naturalmente nella sostanza dopo la sua morte
E che è avvenuta il nell'aprile del determina e diciannove ex ci si sia trovati di fronte a quest'amore vita Winick di carte e
Che ci è stato possibile grazie al lavoro certosino di Andrea Maori insieme a voi Nancy Martins particolare che lo vai a affiancato avevi fatto veramente nel suo piccolo miracolo ricostruire e la sua produzione sulla base anche degli appunti di preparazione
Che un una come dire un unicum nel nel mondo giornalistico
Per poter vedere e ascoltare essendo radio ma anche una ovvietà audio-video per molti documenti con la parte conclusiva quanto meno il Pertini armi potere
Non sono vedere e ascoltare e vedere il prodotto del giornalistico del suo lavoro che che comunque era già diverse lo è ancora di più sicuro score che io il punto integralmente con le valuteremo disponibile
Non era un lavoro fatto di con tutto il rispetto dei classici servizi giornalistici di trenta sessanta cento secondi
Parliamo di documenti che per quanto riguarda lo speciale di giustizia per non dire la rassegna stampa
Hanno una durata d'allora dimezzando i due ore
Quindi immaginate voi che muore di lavoro ci ci fosse dietro questo tipo di prodotto
E che nuove di appunti di studio di preparazione ebbene con varie con diciamo utili Massimo Bordin ne abbiamo potuto voi avete potuto ricostruire esattamente il passaggio che c'era
Tra la preparazione della di una trasmissione e la stessa messa in onda
E vedere come tra l'altro essendo diciamo massimo una delle memorie storiche del giornalismo politico e giudiziario ammesso che le cose non siano sovrapponibili nel suo caso loro erano e questo creava anche Moratti questo creava la sua grandezza
Italiano un ironico di memorie
Alessio non ci sentiamo
Perché nel male che nel bene ecco tutto questo è grazie al lavoro fatto con Iperborea
E sui bile
E fruibili da chiunque ne abbiamo pensato quando abbiamo avuto questa idea ai ragazzi a chi non ha avuto la possibilità di conoscere il bovino o anche i tantissimi fan quando morto Bordin non ci ha sorpreso perché il fenomeno è in realtà lo ha sempre accompagnato ma abbiamo ricevuto tantissimi messaggi tantissime telefonate
Disse autentici cultori del suo quello qui abbiamo pensato di di mettere a disposizione di tutti come è una tradizione di radio radicale
L'ingenuità della sua documentazione attesa nelle missioni private ma diciamo più ASS
Detenzione che il personale che si personali purché il politico quindi anche diciamo alcuni sì
Cambini lividi vividi vedi opinioni che avessero sempre prevalsa politico giornalistica ecco tutto è stato reso consultabile
E linkati de ha prodotto giornalisticamente definito queste l'unicità di questo lavoro
Che davvero è stato Cerullo di cosa voglia con Anna ci conosciamo ormai da tempo non non è per perché il cinema è davvero
Abbiamo trovato un partner straordinario in una Iperborea perché insomma non non bastano le conoscenze e le capacità tecniche e non basta una sensibilità politico culturale e invece le cose vanno vanno mano un'idea e con
La vostra opera quotidiana e e quindi Andrea Mauri con la schiena dire programmi dove si ritira la determinatezza del nostro la terminazione serenità il nostro amministratore delegato Paolo Chiarelli Editore di Maurizio Turco siamo riusciti a portare a termine questo questo questo lavoro
Com'era veramente il cioè niente volevo sapere siccome l'inizio di un di un progetto questo di e Massimo Bordin cioè l'archivio Goldin è un nucleo all'interno del grande archivio di radio radicale
Mi chiedevo come Radio Radicale intende andare avanti perché avevamo anche parlato di un progetto sugli archivi politici da una parte e dall'altra parte sul fatto che radio radicale ha un patrimonio archivistico
Estesissimo
Chi dice qualcosa questi simboli il buio quando Milano perché ciò la la paparazzato consultando o soltanto volevo fare chiunque di voi andando sul sito radio radicale punto it per poi vedere nella homepage
Venti o venticinque mila e passando udienze dei processi con quasi quindici mila sedute parlamentari pure cento
Quarantacinque mila e più oratori abbiamo schemi lo vedo perché in aggiornamento continuo quindi sono i numeri in tempo reale quattrocentodiciannove mila zero sta tre schede audio-video cioè tutto quello che è e credo però che la storia
Cioè l'attualità che poi e la storia
Della politica della giustizia della vita istituzionale della vita associativa del drive sociale e e e assume l'associazionismo sindacale e datoriale che nel nostro Paese
Giorno per giorno dal mille novecentosettantasei
E diventa una
Attualità diventa storia diventa
Patrimonio d'archivio viene messo integralmente pubblicato integralmente indicizzato con il ruolo del nostro preziosissimo archivio con un la possibilità di
Dico come dire di di di di fondi ascoltare tutto un buon documento piuttosto che solo una parte da quando se ne sono già anche di condividerne
De vita un solo una parte finalmente sa lo diciamo senza alcun tipo di restrizione cioè quello che che io vengo da qui da radio radicale
E e conto voi potete vedere dal mostro telefonino l'asma sono o da qualunque altro devo est
Parliamo di dell'attività istituzionale di questo Paese e quindi dell'est diciamo della storia della democrazia di queste istituzioni di questo Paese
Innanzitutto il Parlamento nomi intuizione che c'è e lo si vede anche nel nel recente firme docu-film su radio radicale un dei radicali di di Gianfranco Pannone che è stato in concorso alla alla al Festival del cinema di Roma visibile su Sky documentari
L'intuizione di di di di di di di collegare un telefono alla radio a un anno il baracchino venga ancora adesso nel
Lei invece nel senso che dovendo nel Niger e proprio vicino a me parafreno
Nelle orine nelle stanze dei parlamentari dei funzionari criteri di l'intervento degli ambienti di Montecitorio e passo aveva giustamente cioè questo questa questa questo odio di ritorno di quel che succede in a una ecco l'impressione che vero nemmeno nell'ottantasei numero di radio radicale in particolare con il mio si racconta nel film Pino Pietro Lucidi
Collegare il telefono a quell'audio e mandare per la prima volta con uno screening ante litteram Maldini appunto quaranta e passa anni in onda il Parlamento e le sedute parlamentari sono pubbliche per Regolamento
E questo non ha impedito di impedirci di farlo ed eliminata questa questa quest'proseguimento di servizio pubblico io sono orgoglioso a oggi un paio d'anni quindi finalmente sono arrivate molto dopo però mi sono trovato durante per esempio il il il convegno ore ogni nuovo annuale euro visioni quando ho sentito che la BBC rivendicava il fatto di aver cominciato a fare questo tipo di servizio del settantasette settantotto
E noi in Italia abbiamo chiuso persino prima della BBC
C'è un punto d'orgoglio e un punto di Milis si insomma ci sarà anche dimore in questo modo in questi anni Nolan all'italianità a sono queste euro e una eccellenza italiana del mondo dell'informazione dove pure si dice non sempre si Brida ecco fece e forse bisognerebbe tenere dopo più all'occhiello questo CIPE però
Poi le Commissioni parlamentari perché Laura indicano del Senato in realtà diciamo rappresenta la la parte più importante e più pubblica relativa parlamentare ma poi la gran parte dei dei delle dei provvedimenti vengono lavorati perché volete in nelle Commissioni
Di lì siamo passati poi ai processi
Un'altra parte delle istituzioni se ci pensate no la Iridini per il potere il potere legislativo il potere giudiziario il potere sicuri il potere e giudiziaria con i processi che appunto radio radicale a in che in esclusiva a disposizione di chiunque le udienze integrali dei processi più importanti del nostro paese
Deve abbiamo in archivio disponibili per tutti venticinque mila cinquecento udienze dei processi in questo momento
Sì ma ci sono anche a come per un linguista e volesse fare uno studio su come è cambiata la lingua italiana da sei ad oggi su come cambia di rito
Processuale il Codice vecchie il codice no cioè diceva davvero è una miniera un pozzo di conoscenza per chi appunto anche al di là di quanto incarni oltre quanto vestirsi riusciamo a cogliere l'importanza di questo poi di attività in tutti i partiti di i congressi dei partiti quando ancora erano di moda diciamo adesso un po'meno ma insomma le riunioni le assemblee e in tutta questa strepitosa attività che rinnovi che noi abbiamo appunto
La l'autorizzazione e la fortuna di poter mettere in un in in attivo e rendere disponibili per chiunque volesse
Documentarsi e appunto conoscere le le le tantissime interviste che sarà di valicare ogni giorno mai nei momenti seguiamo se volete la gente di radio radicale sentiamo quotidianamente
Una media di trenta ed enti
Che poi diventano dalle dalle ore successive quando non sono indiretta dai minuti successivi eventi d'archivio quindi storia la la la L'Unità che si fa storia
E che disponibile disposizioni tutti questo è proprio la diciamo l'essenza del nostro concerto di servizio pubblico
è molto è molto chiaro io me ne sono accorta quando ho lavorato con Andrea Maori perché eravate tutti preoccupati nella mediazione che si poteva fare nel comunicare un archivio perché mi avete sempre detto radio radicale a un basso intervento di intermediazione cioè arriva la fonte e la metto a disposizione
è questa la mission cioè dire dalla fonte è chiaro un minimo di selezione c'è ma diciamo credo quella inevitabile però ho percepito proprio la preoccupazione di restituire necessariamente al al pubblico e ha i cittadini agli storici agli studiosi una fonte di prima mano senza intervento alcuno
Ed è quello che che io ho imparato e ho visto con i miei occhi nel lavorare insieme a voi e quindi prego signora Ronaldo
Senta dice adesso abbiamo avuto un grande maestro prevista dopo il duello una persona a cui dobbiamo
L'esistenza di radio radicale limits Damioli Callegaro che è stato Marco Pannella perché pensare a proposito di questo libro undici del la paura di di mediare
Modificando che la la nel appunto la veridicità di un evento Pannella era avuto diciamo
Non è che si può ridurre questo Manzoni tantissime cose ha ha inventato intuito
C'erano mi aspetto dicendo che uno lo diciamo di vero ossessionava nel senso che era blu un punto di metodo costante non c'era nell'Unione
Pynchon la informo fare un formale del partito o di vertigini Dini zero qualunque consesso che lui non voleva
E diciamo così registrato perché diceva è uno spreco non rendere fruibile lo scambio delle idee e esime adesso un po'di nella sua suite una cosa particolare la trascrizione tutto quello che va in onda che viene dentice su un sito è anche la trascrizione che ovviamente paga
Diciamo i limiti di voci non diciamo grazie non educata perché le voci sono talmente tante che difficile mi pare un meccanismo automatico di trascrizione ma c'è sono una base perfetta per tirar fuori gli artigli qualunque convegno e di questo nostro quando sarà disponibile sul nostro sito
è un tema un'altra spenti invece in particolare il valore di di Pannella per dall'idea di della scuola radicale della Scuola Radio Radicale l'ossessione degli applausi
Se Pannella sentiva interrompere in onda un applauso dopo un intervento importante congresso del PC o della BCE dell'MSI perché si era di Sicilia invece il Fai perché lui diceva giustamente l'applauso parla anche un un applauso parla e chi deve in C sembrava riascoltare fra cinquant'anni in quel congresso deve poter scattare anche quale fu la reazione
E lei crediamo appunto la differenza con l'importanza della politica in presenza di una fine presenza non rispetto a all'entità purtroppo daremo perché perché la fisicità
Il suono della politica e le parole della politica la i gesti e contro gli applausi dalla fisiognomica aveva un lavoro serio politico ciò ma in tutto un mondo che va
Che Marra con va consegnarlo nella la si va integrità possibile questa è la mission che che i nuovi radio radicale abbiamo sempre una
Bene se sei d'accordo io provo se la regia mi consente di condividere lo schermo a far vedere un esempio vivo cioè umiltà Quirino numero centonovantanove di Massimo e poi lascio appena chiusa
Litigi sine die
Così allora con radio radicale con Andrea Maori con Alessio noi abbiamo sostenuto questo progetto dell'archivio Bordin attraverso la fornitura della piattaforma è una formula che per il beccando in cui abbiamo lavorato io e Andrea
Soprattutto Andrea e alcuna fornitura della della piattaforma di Anna for you per poterlo per poter mandare in onda voi vedete
Tutti voi potete raggiungere quello che quest'il portale che questa parte di Paul del questa parte del sito di radio radicale
Raggiungibile direttamente alla all'urna Bordin appunto archivio lungo radio radicale punto it ti oppure navigando nel sito principale radio radicale quindi all'aggancio
In bella vista è assolutamente in bella vista io vi vorrei mostrare abbastanza come dire
Per tranquillamente credo fosse se riesce allora ecco quindi
Ecco no vi vorrei mostrare questo taccuino venire è un taccuino anche in calo anche ad Andrea Maori in realtà bene le mostro due il primo è il centonovantotto
E della serie sette e chiaramente ci sono le acquisizioni digitali anche in questo caso ve lo mostro perché qui si concretizza ciò che diceva Alessio prima teste la scrittura di Massimo Bordin
Una scrittura minuta senza cancellature pensiero Nitto chiaro non ci sono grossi interventi di preparazione sono appunti di studio per la preparazione di diverse trasmissioni
Come potete vedere marmi mostro l'altra l'altra l'altro elemento che Anna Pia alludeva Alessio cioè la connessi concerto di fonti e diretta queste toh è tra la fronte il link diretto tra la fontana Fonte preparatoria di una trasmissione poi le trasmissioni in cui quella fonte quel quell'East quello studio quella quell'appunto avuto a che fare è centonovantanove sono i disturbi di Massimo disordinati così il processo e sul caso Tonini Angry si sfoglia vi faccio vedere l'agenda ci sono tanti appunti che annotava c'è la descrizione che Andrea manovali ha fatto del Taccuino e che minima a al solito senza particolari interferenze
E c'è il link al ai centoquarantadue anche anche nel processo di prima e spero voi riusciate a vedere eccole qua usciamo da Arianna for you per andare nel sito di radio radicale ed è questo guardate quante pagine ci sono i centoquarantadue odio del processo a cui allude il il taccuino e io vi invito ad andare ad ascoltarlo interrompo la condivisione per poter dare il ad Alessio la possibilità di poter chiudere
Sì io davvero penso che sono mai come in questo caso le le parole le mie parole rischino di non rendere al meglio il il il lavoro che che abbiamo fatto con voi grazie al nuovo grazie ad Arianna a come dire arborea
Andrea Conte perché perché
Titolarità non ci speravo cioè
Grazie
è un errore e che era stato straniero una frustrazione non sapere di di dover compiere questo saldo che non era affatto facile e scontato non era invece quando ho visto l'inserzione erano la la nostra ma la vostra la nostra realizzazione ne sono orgoglioso e siamo orgogliosi davvero ma insomma
Penso di averlo neri tutti insieme il dato a a questo Paese e non solo a questo Paese uno patrimonio di conoscenza in più
Di quanto prima dico a Brussel minore questo è è un po'poi alla fine segniamo a ridurre all'osso buona parte la parte essenziale del del nostro lavoro cioè dare lezioni alla possibilità a tutti di potere conoscere più cose in quanto possano senza quella questo questo prezioso lavoro però la cosa che mi permetto di dire in chiusure che davvero mandatelo studiate consultate lo perché li è
è libero e aperto non bisogna chiedere nessun tipo di autorizzazione
Lo dico con orgoglio perché ci sarò
Come dire
Media nazionali ben più grossi dal punto di vista non grandi forse la più grossi di noi nell'interesse consultabili per poter aprire i propri archivi veri richiedono degli spostamenti si vicine zone in determinati locali qui si può fare da un telefonino
Non lo faccio vedere avanzi da guidava così come da un pc così come da da qualunque rimaste possibili e questo davvero
Un lavoro che ci rende tutti più orgogliosi e soddisfatti di quello che ha che abbiamo fatto e quindi la mia e la nostra gratitudine per la partnership con voi davvero tanta avvenuta perché siete stati conditio sine qua non
Ti ringrazio per questo apprezzamento ma ti assicuro che è stata un'emozione commenti ha sempre detto è stata un'emozione incontrare il vero contare le carte in massima in tempi non sospetti ringrazio tanto
Grazie anche per averci dedicato parte del totale offrono nell'azione
Quindi grazie gravissimi
Abbiamo visto aggirarsi potrà Alino veri medici Panizza azioni sono un po'avvolti nella abolizione lei il punto di partenza il centro Dini Russel questa e quindi Assunção Carmassi concentrarci su questo tema abbiamo pensato di ancora miniera è già un cestino Zac e insieme a Luca Panini auditing Franco Cosimo Panini Editore e Giovanni brani in spazio
Avevo a voi
In Stendhal tutti da ritrovati ecco concernono non Giovanni Borelli di memoria si collegherà a breve anche Luca panini della Franco Cosimo Panini Editore inizio io questo intervento passando poi una palla loro diciamo per approfondimenti specifici
Ciao Luca Benvenuto
Ok allora io anche in questo caso poche slide cercando di essere sintetico vediamo se riesco anche a recuperare leggero ritardo che si è causato per inconveniente tecnico iniziale
Ok
Dovreste vedere linea slide perfetto
Un attimo solo ecco allora sì dunque soluzioni per nuove sfide ariana quadri oggetti digitali
Parto facendo un po'di storia nel senso che siamo siamo qui siamo arrivati qui oggi a partire da dalla gestione direi embrionale che veniva fatta di oggetti digitali nella scelte versione italiana per i ma soprattutto di Marianna guerra dove appunto c'era la preoccupazione di restituire al pubblico le capitalizzazioni che erano state fatte
Come vedete in queste in queste immagini appunto siede come venivano effettivamente restituite al fianco della della scheda descrittiva che l'oggetto dell'istituzione veniva presentata non certo digitale con poco voluto proprio per ricordare anche un po'il momento in cui momento storico di questa cosa è nata anche la necessità di caricamento se vedete qui ho messo delle immagini più in basso loading settantacinque per cento di innovazione portata in quel momento dall'uso il di protocollo IP in legge
Era proprio quella di avere questi macigni piramidali che quindi venivano caricate di rimandi composte in in frena venivano caricati una volta e la gli ho fatto volutamente questa immagine lamento ma in realtà poi l'uso della dell'applicativo e quindi la consultazione queste macerie sudava all'utente abbastanza fluido perché i tempi di caricamento erano comunque grazie a questo stratagemma della piramide abitazione estremamente ridotte
Se eravamo nel due mila quattro non esisteva nel sociale non esistevano gli smartphone
Le riproduzioni digitali venivano fatte in casi rari c'erano già delle campagne digitalizzazione degli archivi ancora di più forse nelle biblioteche nelle negli istituti culturali ma erano comunque una cosa contenuta le immagini prodotte avevano dimensioni mediamente ridotte qui facevo un dato per per dare un'idea quella era la risoluzione di una buona macchina fotografica digitale nel due mila quattro tre megapixel oggi una buona macchina fotografica digitale all'istruzione quarantacinque megapixel
Gli utenti in consultazione erano pochi anche perché non c'era certo l'abitudine andare a vedere nel due mila quattro consultare un archivio on line o o comunque erano erano pochi abietti che avrebbero tentato un'operazione simile mentre invece oggi gli utenti della rete sono passati da circa seicento milioni a circa cinque miliardi e anche a causa dell'ultimo periodo pandemico l'idea di poter consultare invisi andare a vedere virtualmente influire virtualmente in una collezione digitalizzata è un'idea comune
A quei tempi veniva usato appunto l'ho accennato prima Lippi magistero perché erano tecnologia allora innovativa se grazie alla Piramide Rizza zone consentiva di rendere fluida
La la poi la fruizione dell'immagine anche da un browser con lei in ogni via internet
Nel due mila ventuno ecco le campagne di digitalizzazione sono tra le voci previste Pnr ci sono investimenti enormi già prima dell'emergenza comiche ora ancora di più
Anche perché comunque è un terreno in cui il diciamo il numero di sanzioni ma comunque sempre incrementato si per quanto coi a volte vengono rifatte le più vecchie però di fatto il numero cresce in maniera esponenziale di lei
Così come crescono le dimensioni delle immagini prodotte ride già riportato prima bollente come qual è stato il passo tecnologico crescono le le dimensioni le immagini prodotte perché cresce diciamo la la profondità ottenibile la la precisione ottenibile quindi dpi sostanzialmente con cui possono essere riprese riproduzioni digitali e cresce come dicevo interesse proscrizione on line
è cresciuta anche la tecnologia nel frattempo e siam passati gli alibi agli atti con l'Ajax e quindi poi a Siemens server
Vi vorrei essere non è voglio entrare troppo nel merito di cosa è di fatto si tratta di un framework tecnologico un framework che sta diventando a tutti gli effetti uno standard di fatto
E che introduce oltre a riprendere l'idea della piramide Rizzato azione così come altre buone pratiche già erano in uso mie che salgono ulteriormente migliorate ma introduce l'interoperabilità ovvero l'idea che l'oggetto digitale in quanto tale è un oggetto che può circolare nella Rete indipendentemente dalla tecnologia e dalla dal server su cui
è ospitato per cui io posso avere un G due immaginifico Lierse indipendentemente dal
Dal sito su cui mi trovo posso andare a visualizzare più immagini gestite dallo stesso standard anche pubblicabile istituti diversi e quindi posso metterle a confronto tra di loro e e questo mi arricchisce molto la la fruizione e volendo posso anche inserire delle annotazioni posso andare da arricchire le immagini e a mia volta andare a diffonderle però non entro troppo nel merito lo farà dopo di me Giovanni Borrelli sicuramente con competenze maggiori per cui cacio a chi ne sa di più ecco di dettagli
Però ecco per far vedere il consorzio si volesse nel mondo
Un consorzio sostenuto appoggiato e portato avanti da istituzioni culturali più importanti e si sta diffondendo negli ultimi anni anche in Italia
è stata in qualche modo nella penisola primo istituto la detta capo storico vaticano adottare altri poi asse
Ci siamo accodati noi a Modena con le stanze digital Library e in via via vediamo terremo standard che si sta diffondendo sempre più in Arianna ecco vediamo ha già oggi appunto lo standard di boia se supportato di fare qui sulla sinistra vedete in Arianna for Work
Una scheda collegata alla sua riproduzione digitale
è ospitata dal sette dei quali esse così come sulla destra abbiano già parlato precedentemente del del Progetto di Pomposa anche in questo caso tutte le immagini sono state prodotte costante altri poi son state progettando pubblicati Constantin players e qui vedete la restituzione delle firme
A margine di un di un documento d'investitura di novecentottantacinque ingrandite per quanto è possibile farlo continuerà appunto tripla Ierse
Dicevamo Arianna For You e Arianna forward che abbiamo sempre detto la modularità in due sotto l'Inter indipendenti ma che interagiscono che sono in grado di scambiarsi dati
A questo si aggiunge in questa in questa diciamo in questo ecosistema
Un minime di sangue del boia subendo le immagini non stanno in Arianna forward che non stanno in Arianna for you
Stanno in un immunizzare terzo perso che grazie appunto all'utilizzo di uno standard può essere diciamo Lima si possono essere servite sia da Diana for Work
Dove c'è il collegamento effettivo viene creato in collegamento effettivo dall'immagine
E l'insieme di immagini oggetto digitale e la scheda descrittiva e poi me la restituzione Run for you ma l'immagine non vengono trasferite i dati vengono trasferiti variano a sua volta Diana for you
Le immagini continua a essere servite dal medesimo server telefonai asse
Quindi la novità qual è che le competenze sostanzialmente questo nuovo paradigma fa sì che le competenze devono essere messe in campo per per allestire e gestire questo tipo di tecnologia sono sempre più di tipo architetturali sistemisti compiuti a livello applicativo
Non è un problema l'applicazione come non lo era il server ridipinte così non sarebbe un problema listini gestire un server
Per info la ISS non appunto per problematiche di tipo architetturali sistemisti con infatti per i motivi che abbiamo visto all'inizio quindi per l'incremento del numero di accessi contemporanei che possono esserci per l'incremento delle dimensioni delle immagini del e dello spazio di storage che può essere necessario per le campane digitalizzazione vengono portate avanti è necessario sempre più che l'infrastruttura su cui il server Images server è ospitata sia ieri Nast infrastruttura scalabile
Non si associa alla Stazione Centrale
Perché noi permetta di incrementare nel mille delle risorse a disposizione in caso di picchi di traffico ad esempio perché è stata fatta una presentazione pubblica perché c'è un un evento particolare per cui si presuppone che in quel momento un numero molto superiore alla media di utenti accederà contemporaneamente rischiando
Secondo il paradigma classico di mettere in crisi il server che è stato predisposto d'altra parte è necessario sempre più spesso per vedere e lo spazio di storie ci possano essere crescere in modo non modo anche molto significativo e sicuramente non prevedibile al momento in cui il Sabba abbiano installato perché ha seguito possono partire posso l'istituto può trovare i finanziamenti per campani digitalizzazione che possono portare facilmente e velocemente
E sia riempire lo spazio che già era stato predisposto anche ad accrescerlo maggiormente per cui per tutti questi motivi
Servono sempre di più su questo tipo di invece serve delle competenze sistemistica punto architetturali
Che all'interno di Iperborea non può non vogliamo mantenere perché non è il nostro mestiere noi vogliamo concentrarci sul nostro ambito specifico
E non su questi aspetti più specificamente tecnologici hanno a che fare con la cessione delle immagini e che ormai sono una disciplina del tutto assente
Quindi in qualche modo cambia l'approccio quello che finora polipi server cercavamo gestire internamente andando anche a
Scusate
A installarlo ombrelli Isère presso i clienti o comunque offrirlo i nostri Inge
Stiamo abbandonando completamente quell'approccio passano un approccio in cloud o comunque in cui è demandata all'esterno la gestione dell'infrastruttura di Bryars
Appunto però in questo senso l'uso di un framework standard lascia liberi lascia liberi evidenti lascia liberi istituti di scegliere la soluzione
Che preferiscono
Esistono I.S. è uno standard di proiezione lo standard è possibile noi abbiamo scelto di perché ci chiedevamo quindi voi cosa proponete abbiamo scelto un servizio in laude Trifone DS che Cosimo e di cui poi dopo vi parlerà meglio Luca panini e Giovanni Borelli
In realtà però ne esistono anche altri esiste Cantaluppi Mercer perché non serve tripala I.S. open-source chi quindici dunque può decidere di installare dispiegare sulla propria infrastruttura esistono anche servizi Claudio P. poi esposti in per esempio c'è la possibilità so che questa credo da quello che da quello che si dice questa sia un po'la direzione che anche a livello centrale del ministero tramite gli istituti centrali voglia mettere su delle infrastrutture che supportano costanti poi a sé e che quindi possono essere un'alternativa tutte queste alternative che ho citato io
Per cui ecco non l'intenzione nostra e di non legare in nessun modo però nel fare una scelta noi abbiamo scelto una soluzione abbiamo messo su una partnership appunto con i colleghi di memoria Diaz CP
A cui ci appoggiamo per in servizio più personalizzate che quindi cercheremo di integrare il più possibile detto questo ribadisco la massima libertà nella scelta Grazia all'utilizzo di uno standard mi fermerei qui passando la parola Luca panini amministratore delegato punto della Franco Cosimo Panini che introduce un po'come un atto Cosimo e la parte successiva dell'intervento grazie
Grazie Giorgio Bongiorno tutti anzi buona sera chiederei la regia se è possibile abilitare la condivisione dello schermo
Che a questo punto o creare
Principale
Ok chiedo conferma se mi dite se risibile
Si vede si deve schermo
OK perfetto allora buona sera a tutti non grazie Giorgio
Per questa introduzione
Mi devo scusare perché siamo proprio nel bel mezzo di un dico ridenti indire un di un cambio di nome quindi oggi voi vedrete le nostre slide quelle mie di Giovanni con la scritta tra Jarvis che il nome diciamo del Progetto e che continuerà a essere il nome anche del progetto della parte open-source di questo software Cosimo che il il nome che è stato annunciato da Giorgio è diciamo il nome del del brand commerciale ma diciamo stiamo parlando della esattamente dello stesso progetto software allora innanzitutto chi è memorie chi altri edifici da che alta definizione soprattutto perché mi sto parlando io dalla Franco Cosimo Panini Editore siamo diciamo che la stessa compagine sociale lo stesso ecosistema sociale soprattutto
Cosimo I Jarvis nascono nell'ambito del lavoro di alta definizione forse molti di voi conosceranno i lavori di alta definizione per dire in due parole ma soprattutto con una slide alta tensione nasce per fotografare questo tipo di dettaglio forse quindi fuori avranno riconosciuto dalla dalla trama e dalla texture
Di che opera stiamo parlando stiamo parlando della dell'Ultima cena di Leonardo ma soprattutto di quale dettaglio del dettaglio appropria Sinistra e del del della teste del Cristo dove è visibile graziati le fotografie di inerti si soluzione di alta definizione questo campanile che nega dal vivo né tantomeno
Diciamo andiamo sono molto corto potrebbe essere visibile altamente nasce per questo tipo di dettaglio e come potete immaginare
Nasce anche con il il problema tecnologico non solo di fotografare con queste tipi di macchine che sono sempre costruite ad hoc per fare digitalizzazione molto particolari
Ma anche e soprattutto per rendere disponibili le immagini quindi fin da subito della friend dalle prime mosse da da da due mila e cinque due mila sette quando questa immagine sacra scattate due mila undici in particolare
Il problema vero erano da una parte fotografare queste immagini riproducendo dettagli finissimi del della della tela Montella tram pittorica ma soprattutto anche lui porsi anche il problema di come renderle fruibili i i i non a caso questa tecnica si chiama Gica pixel perché produce fine litigi gamba it i nostri archivi generalmente sono dell'ordine invece di terra dai tre se non anche oltre e dunque nasce non solo la tecnica hardware mangia tecnica soft della tecnica sorte nasce in ambito cloud in cui più moderne
Oggi e nasce laddove tipicamente era tuttora strutturato un danno per prima di tutto partiamo anche solo da una definizione che cosa è definito agenzie da qui da Wikipedia un danno un digital Asset Manager
è un sistema integrato per la gestione strategica centralizzata dei contenuti
è il software che consente di creare e organizzare in distribuire i contenuti su diversi canali come ad esempio siti web applicazioni e aumenta l'efficacia della comunicazione
Quindi capite già da subito come sia necessario soprattutto in presenza di grandi molti dati a centrale
La in un unico punto la la la procedura Sunday fai e dare un compito specifico a questo software per quanto riguarda invece l'erogazione di commissione invitati
Questo è sostanzialmente il mestiere che il danno ha sempre fatto nell'accezione più classico cioè archiviata
Attenere archiviati di fare e un da un moderno invece del risponde a tante esigenze
Con che si sono venute a creare con me il crescere delle delle esigenze delle esigenze moderna e
E quindi diciamo prima di tutto utilmente si integra perché in questo caso perfettamente si integra nella nostra esperienza con soluzioni di catalogazione
In questo caso voi abbiamo scelto Arianna fuorché come strumento principe per quanto riguarda diciamo una l'approccio laccato locazione
Anche noi ovviamente siamo integrati integrabili con diversi altri strumenti ma soprattutto quello che mi preme specificare che ovviamente capite subito come sia indispensabile
Mantenere una un assalto in cui diciamo si costruiscono delle forti collaborazioni tra soft perché hanno una vocazione molto precisa ormai è lontano e direi è stato sconfessato da tempo il paradigma in cui ci sono sotto che fanno tutto mentre invece per essere molto più rispondenti veloci e reattivi in un in un mondo che cambia alla velocità della luce è necessario che ogni ogni componente di un ecosistema molto complesso faccia il suo mestiere lo facciamo molto bene e si sviluppino delle interazioni tra
Molto efficienti tra sostenuto specializzati
Un secondo ambito ovviamente in cui il danno viene chiamato e nell'ambito dello studio
Quello della divulgazione della fruizione
Ci sono specifiche che noi abbiamo integrato in cui ora un focus su questo per quanto riguarda il protocollo Tripoli Ayers e in particolare rafforzando lo con una filigrana
E soprattutto diciamo uno degli ambiti che che abbiamo siamo stati chiamati a risolvere anche erogare immagini renderle fruibili nel tempo anche a servizio della conservazione del monitoraggio
Delle opere d'arte
Faccio una premessa faccio un ultima premessa coi passo velocemente la trattazione e lascio la parola Giovanni stavo dicendo che dal punto di vista delle soluzioni tecnologiche
Ovviamente i domini musei archivi biblioteche sono molto differente dal punto di vista delle esigenze e degli utilizzi
Dal punto di vista tecnologico invece sono molto simili cioè memorizzare archiviare irrogare un'immagine museale di alta definizione è molto simile dal punto di vista proprio informati prettamente informatico a memorizzare immagini provenienti da archi Figo altri tipi di file
Una cosa che diciamo lì ancora accomuna sicuramente il futuro di di tutti e tre gli ambiti che di cui stiamo parlando è certamente il fatto che verranno sempre più prodotte immagini sempre più prodotti file digitali da da memorizzare da archiviare da erogare e quindi sicuramente le
è molto importante avere una risposta che sia negativa dal punto di vista delle performances e chi sappia gestire già oggi immagini di grandi dimensioni quindi prima di tutto
L'ambito dell'archiviazione dello storage dei file è fondamentale e qui vedete una specifica non mi soffermo molto perché questo è molto chiaro diciamo
Come diciamo dovendo dare venduto gestire
Più di seicentocinquanta digitalizzazione G. capissero perché l'archivio di alta definizione last diciamo già vi sono oggi è in grado di reagire in modo assolutamente performante su su la restituzione di immagini di altissima definizione lo fa tramite un tecnica piramidali su cui mi soffermo perché parlerà Giovanni
Ma auguro che importante sapere che lo fa con performances assolutamente molto efficienti parlo invece un po'più con qualche qualche minuto in più su Tripoli agli astri poi lei a fare considerato
Da molti il l'http delle immagini da ingegnere informatico la definisco così voi sapete che internet è nato sopra un protocollo emanato grazie all'invenzione di un protocollo chiamato http
Ecco questa
Parola
Nuova e diciamo che potrebbe sembrare abbastanza difficile da comprendere ai
Con lei e cioè i F
Dell'acronimo di un protocollo di un nuovo protocollo chi permette a il mondo di scambiarsi novanta che tipi dati che erano quelli rende diciamo di di dati testuali che erano alla base dello scambio
Internet ma pacchetti di basi di di pacchetti di dati di immagini i ad esempio in questo caso io che sono un modenese ho fatto una selezione di
Tutte basate sulla Secchia rapita di Alessandro Tassoni Ande andando ad attingere a fonti
Altre fonti delle stesse digital library che il progetto che abbiamo curato assieme Iperborea e non ad altre società ma anche ad altre fonti ad esempio
Che hanno erogato immagini dalla DC alla Greetings Zurigo dalle viene e dalla dalla Library of Congress di Washington ora queste sei immagini tre provengono dai server che noi gestiamo per conto della vedete che stesse né altre tre provengono da server di altri istituti però come vedete vengono visualizzati comparati e questa è solo la funzione quasi quella della visualizzazione ma possono essere messe
Diciamo fuso comparate annotate sono innumerevoli le funzioni che possono essere forte con un una volta che tutte e sei le immagini sono compresenti all'interno dello stesso applicativo e vi potete solo immaginare come questo possa aprire le porte ma veramente un un nuovo paradigma di utilizzo dell'eticità lei perché per la prima volta supera il paradigma
Di di della metafora di parallelismo tra una biblioteca digitale nell'identica fisica questa è veramente una nuova biblioteca mondiale costituita da dall'insieme di tutte le biblioteche ma soprattutto che decontestualizzata separata
Il concetto di fonti di dati ognuno a a casa le proprie ed eroga agli altri dal concetto applicativo e di fruizione
Dei di questi di questi dati singola singolarmente confusi tra di loro
A questo protocollo
Noi abbiamo aggiunto anche un rafforzativo perché e questo è propriamente una un unicum
Che diciamo tipico solo ovviamente gli istituti italiani
Il protocollo nasce viene concepito e sviluppato fuori dall'Italia con diciamo un consorzio molto qualificato costituito dai maggiori musei biblioteche e e archivi del mondo
Ma
Diciamo nasce assolutamente in un mondo open per massimizzare al must diciamo la la la divulgazione e la diffusione dei dati non è noi invece abbiano una natura diverso nel senso che noi siamo abbiamo costruito questi strumenti al servizio del mondo per ma dall'altra parte abbiamo
Un'altra gamba della società che concessionaria del ministero incorniciare giù di altri enti privati per l'erogazione controllata delle immagini dunque abbiamo creato uno strumento che possa rispondere sia alle esigenze del mondo vent'sia alle esigenze quando richiesto di di istituti che invece vogliono controllare preservare oppure erogare sulla taluni soggetti i dati in una maniera o perché a taluni altri invece mantenere maggior controllo sull'erogazione delle immagini questo l'abbiamo fatto utilizzando
Una tecnica che sovrappone a al protocollo Tree Polaria fra anche un concetto di filigrana
Immaginate ad esempio di avere l'immagine del baco nel nel vostro nel nostro diciamo su su su Jarvis che viene erogata e pubblicato on line ogni museo può opporre ogni sotto diciamo parte del museo che occorre una filigrana figlio quando concettualizzare tu come una
Diciamo con un tra colori diversi e quindi in questo caso noi mettiamo tre filigrane diverso per ognuno dei tre tipi di il museo che che stiamo servendo
Quando l'immagine viene pubblica una di queste viene pubblicato e gli altri due invece rimangono
Per altri tipi di scopo quella gialla viene pubblicata viene scaricata da tre utenti differenti e per ognuno dei tre utenti viene apposta una ulteriore marcatura
E in questo caso ad esempio se l'utente verde che ha scaricato l'immagine giallo del muso giallo voi se la mette sul computer e la pubblica su Facebook Coffa altri
Tipi di utilizzati siamo in grado di ricostruire a partire da immagino originale
Il i dati di informazioni che questa immagine che assolutamente indistinguibile agli occhi diciamo di tutti per cui non è visibile nella marcatura verde nella marcatura gialla occhio umano ma invece sullo visibile alla alla macchina
Siamo in grado di ricostruire che quella immagini originariamente era stata scaricata dal Museo il giallo dall'utente verde che aveva un indirizzo IP tal dei tali a una certa cura
Di sessione questo è assolutamente una facoltà opzionale dunque dei trentacinque installazione che oggi Jarvis presenta e sono si vada diciamo da da clienti privati
Che che ne fanno un uso assolutamente
Distaccato da dei beni culturali ah decise grandi istituti di beni culturali
Come vedete che stesse o già citato archivio Cambriano
I in questi casi l'utente di gli utenti l'istituto di caso in caso può scegliere se e quale in filigrana ricavare sei risibile oppure se come ho spiegato che su non visibile ante concludo molto velocemente citandovi alcuni casi invece in cui le immagini e un server dammene è un digital Mass manager funzionerà un servizio di attività invece di conservazione di restauro e di monitoraggio delle opere d'arte in questo caso ad esempio noi abbiamo un'attività di monitoraggio che fa diversi scatti
Alle a diverse Marche temporale di opere d'arte per monitorare lo stato di conservazione
In questo caso tilt i quadri lo facciamo usando tecniche tre D quindi in questo caso è fondamentale
Conservare il dato non solo colorimetrico ma anche diciamo morfologico o in questo altro caso ad esempio è stato effettuato una scansione giga pixel impone un restauro
Digitale e al al agli utenti sono riproposti sia gli scatti di scatti originali sia l'immagine
Burri
Che che che non morì Zavattari sincronizzata sui server sia ad esempio il uno spettro IR per andare a confrontare esattamente pixel per pixel centimetro per centimetro lì come diciamo la luce visibile nella luce non visibile infine qui ho fatto un esempio ad esempio di di ciò che è stato fatto sulle bibite estensione ancora una volta a Tripoli e cioè mette avvilita diciamo non solo l'erogazione da parte dell'istituto verso il mondo delle immagini
Con questa modalità compatibile
Ma anche appunto come ufficio vedere prima l'acquisizione di ti di altre fonti in questo caso ad esempio
Abbiamo costruito con una una carrellata quelli che abbiamo chiamato storia partendo da fonti diverse
Non solo dell'Estense ma anche presenti ad esempio avviene come in questo caso che raccontano una storia questa una sono le fotografie gli scrigni sotto il di di un sito che dove è stato possibile creare una storia di racconto fatte di particolari provenienti da fondi tipo l'Ajax corredati sulla sim sulla destra da un testo accorre
Questa è una delle tante tra tra le tante come citavo prima
Possibili visualizzazioni utilizzi di una fonte di dire aggiunge un panel di dati tripala ER fra
Ma assolutamente il futuro ci ci apre veramente delle porte che che in questo momento sono sono sono sul montante tutte da tutte da esplorare perché non si tratta solo di
Divulgare documentare
Diciamo di fruire dei delle delle immagini e dei beni
Che sono conservate in un istituti ma veramente di andare via bagnare fondere con tutti i dati presenti in tutti gli altri istituti che supportano questo fantastico protocollo
Lascio la parola giova anni che Giovanni Burani che il responsabile tecnico siti o di memoria che la persona che ha sviluppato e che sta portando avanti il progetto sotto il i di Cosimo vi ringrazio e vi saluto
Grazie Perduca solo cercherò di essere breve dovesse vedere mio schermo con una presentazione vado integrare quello che Charlie hanno raccontato su sarà il player se estendere la parte che riguarda Tarvisio sopra dal punto di vista critico Jarvis Cocker occorrono occorre prendi al volo mentre Luca parlava delle mia presentazione così aumentiamo la confusione dar vita al Progetto comunque su cui si basa Cosimo la versione commerciale che integrata con Arianna
Nasce come diceva Luca di liberarsi manager ingente specifiche di alta definizione viene esteso per supportare appieno il protocollo tra il Bologna
Fino ad ora e allora abbiamo parlato mi sembra principalmente di immagini ed è ancora su cui anche noi abbiamo la maggiore esperienza gestendo attualmente in Kosovo Vardar bis
Circa un milione e mezzo di immagini che corrispondono a circa cinquanta teiera un cento mila oggetti digitali per darvi qualche numero quantico vendita Andretta ma tra i player Kosovo di conseguenza prevede anche la possibilità di erogare audio eritreo lo permette sicuramente da quello che mi la la la parte di Iaiche si chiama nel linguaggio traiettoria la presentation FBI quindi la struttura a metadati su cui si basa regola iato che identifica ad esempio quali immagini appartengono un certo libro piuttosto che quali foto appartengono un certo contenitore
Quel tipo di die Iaiche descrivono questa struttura è compatibile sia con dati asset Mancini era nostro focus principale su cui abbiamo molta esperienza
Sia contenuti audio video
Che noi possiamo supportare su cui però per trasparenza vi dico che non non abbiamo o ancora un un vasto campionario di casi su cui poter CUB poteri presentare ma che sicuramente un ambito di estremo interesse
Anche a seguito della presentazione che il Papa prima della fine di radio radicale su cui lavorare a pieno regime
La l'altra componente che riposo il Pd può interessare conoscervi Kosovo slash Jarvis è il fatto che nasce prima di tutto prima di avere un'interfaccia grafica che a a Segrate potente nasce come strumento per l'integrazione dei sistemi legate ai sistemi carina Traverso unendo faccia TPI stando in reparto guarda TPI quindi davanti a Cosimo c'è Arianna per la parte di catalogazione ci può essere un sistema di pubblicazione sul web dei contenuti di qualunque tipo qua completamente custom dell'istituzione che lo vuole
Vuole implementare per erogare i suoi contenuti ci può essere un sistema dell'India di Maci il Ring sino ad ora vi è stato presentato come colonia giustamente per la parte di fruizione umana le realtà ecco l'Ajaccio nasce anche per lo studio specifico delle rigidità di umani cioè per l'applicazione di tecniche informatiche digitali tipicamente Machine le Ming ignora Network e quindi algoritmi che macinano
Grandi quantità di immagini a grande risoluzione
Per diverse l'tengono tre poi fatta apposta per essere letto erogato un Suma do da da questo tipo di sistemi per finalità di studio e ricerca che altrimenti in una modalità fisica fisicamente in biblioteca o anche in modalità digitale però con protocolli gira sì senza uno standard che permette di rendere trasparente l'implementazione del Serra dietro all'erogazione dell'immagine sarebbe estremamente più complicato se non impossibile
Quindi Cosimo queste e Pia lei espone sono i piani
Che sono a corredo delle pietre con l'Ajax quindi c'è un sax Trento lei attrice non sa per la gestione diretta delle delle gli aiuti e questo permette una un'integrazione come dicevo prima con sistemi terzi anche all'oscuro di di ricordo cioè noi abbiamo un po'a nero con cui l'Inter reggiano direttamente con cui andiamo certo come ripercorre come Arianna potenzialmente potrebbero esserci sistemi anziché accedono alle nostre piaghe pubbliche consuma i nostri dati producono
Nuove informazioni nuovi servizi nuove infrastrutture proprio lavorando e passa sulla mostra
Sutura
Un altro aspetto interessante secondo me di Cosimo il la parte architetture scelte architetturali strategiche che sono state fatte sono state fatte
Scelte che possono garantire possono permettere una apertura è una sicurezza nei confronti di quello che può essere il futuro
Il lo storage ad esempio dei dati essi informato Ucraina e pubblico quindi sono
Sono non non sono informato proprietario quindi anche in futuro anche in seguito in cambio di tecnologie o ti nove non nuove nuove possibilità i dati che storia perché deroghiamo sono gestiti con protocolli conformati disponibili a tutti senza Orientis senza limitazioni tecniche ore amministrativa
Basato su tecnologie open source per lo stesso motivo esista appunto non vi dicevo prima progetto concorrenza strutture ma una versione open-source di Cosimo proprio per permettere una sopravvivenza infrastrutture e dell'archivio che che gestisce al di là della nostra vita fisica di azienda persone spiate
Sopravvive la nostra azienda ma insomma siamo aperti a una sopravvivenza oltre la nostra visibilità di esseri umani veri entità aziendale
I dati sono conservati un'ottica apposta la digital presso il National
Ecco Cosimo offre la possibilità di anch'io di essere archivio unico utilità di poter scegliere o una iscrivere nel mio nella mia un'istituzione
Che se si rompe fra due anni che magari a un anno Peace vecchio almeno i dati sono sul Kosovo e sono sicuro che i dati sul posto sono quelli originali che ho caricato non vengono alterati
E sul collo sono gestiti in comune dei criteri del politichese di sicurezza di replicazione che dispone l'esistenza
Ai disastri ai all'edicola malfunzionamenti infrastrutturali più comuni
Da cui la necessità e l'opportunità di avere un sistema disaster recovery automatico regionale dove il capo regionale intendiamo a livello nel nostro caso a livello europeo il cui tiro perché mi sia in automatico a livello globale
Dal punto di vista più più legato alle performance come vi accennava prima sia Luca che Giorgio
Cosimo nasce come piattaforma clown è finito cioè nasce con l'idea di non essere una applicazione che sta su un server o sul computer basta sull'infrastruttura che consente una replicazione una scalabilità infrastrutturale potenzialmente teoricamente infinita questo vuol dire che estremamente performante perché ci sono sistemi che monitorano la performance corrente dell'applicazione permettano di scala ed è anche per formate rispetto a quei picchi vitale che possono verificarsi ad esempio in concomitanza con evidenti particolare che riguarda l'istruzione più niente ho generali che permettono grandi scalabilità e quindi la possibilità lì garantire un servizio di qualità quinti veloce sicuro ed affidabile anche in si riscossioni di carico importare
Queste infrastrutture diceva Giorgio ha richiesto un grosso lavoro dal punto di vista assiste mistico architetturale cioè la grosso vantaggio che si va già supera una nostra è quella di dormirà se venivano cioè di non vere
Un server a caso o un applicativo caso proprio che in qualunque momento può cadere come soci un problema c'è un la rete va giù mio disco si rompe qualunque tipo di
Problema tipico la gestione o non sa proprio il costruttore applicativo nove la offriamo come servizio e quindi abbiamo quelle infrastrutture quella massa critica di clienti intensa e gli fa eco per poter far fronte del potere fine destini e servono per mantenere operativo buona affidabilità e buone performances indipendentemente dalle singole
Singoli problemi che possono venire localmente
Mi dicevo prima le due dimensioni europeo mondiale Cosimo ospitalità qui in in Europa il territorio europeo stiamo guardando con interesse di Chinook guidata senta i grossi attori anche in Italia per poter riportare all'interno del territorio italiano
Nulla vieterebbe ove richiesto di avere repliche evitati invece anche all'interno ed esterno del territorio europeo
Pensiamo situazioni in cui il ci possa essere interesse in Asia ore negli Stati Uniti o in altre parti del mondo i materiali importanti non ci siano da parte di discussione requisiti specifici per mantenere geograficamente
I dati all'interno delle loro per questioni normative regolative ci potesse tutti questi questi aspetti allora in quel caso potremmo anche pensare di replicare a livello mondiale il data sempre ti magico specifico antenna per garantire cosa per garantire anche lì una miglior performance una miglior qualità dell'erogazione dei servizi dell'immagine anche a grandi distanze spaziali con sono quelle della Scala Mundial
Io direi Giorgio di aver concluso la mia presentazione quindi il passo la palla vi ringrazio ospitalità e
A voi e aziende Giovanni
Nemmeno rilievo la presentazione appena conclusa
Per esentare il prossimo intervento perché di fatto sa stiamo parlando di progetti punto le assi di situazioni in cui c'è bisogno di fare intervenire grasse aziende e collaborare insieme per realizzare dei dei progetti finiti
Così come quello che hanno vada presentare o era concerto Ludovico
Dovere dovremmo un'intervista con Elisa Fulco il Matteo avrà capisci che allora
Attendo di vedere le loro videocamere cinese con benissimo buona sera
Bonacina e non sa allora Elisa giusto per dare qualche parola di presentazione Elisa specializzata nella valorizzazione di ieri tutti storie simili con lezioni si occupa a dire
Famelica sociale d'impresa e ed è qui io e questa sera verrà intervistare mattina dal crac direttore nel centro direzionale fine atti mentali India amore veridicità di rimanere nell'asta di Modena e direzionalità
E ci saranno quindi come anni detto delle posato nudo con la e a digitale appena grazie mille
Grazie già siamo alla seconda edizione l'aria va bene sorge non lontano intenti di aver macroscala introdurrà il tema di questa piattaforma interattiva Lodovico
Che qua dentro impostore tutta una serie di riflessioni in un momento in cui in pieno com'è stata lanciata nel due mila ventuno
Quindi da una parte ci ricorda accelerazione della cultura digitale dovuta proprio da questo distanziamento fisico che ha prodotto in realtà la vicinanza punto di vista culturale quindi le distanze si sono allentate
Grazie al digitale ci siamo resi conto della possibilità di accedere a informazioni patrimoni ma anche di farlo in sicurezza sia sanitaria mantenendo la conservazione ma uno degli assistenti grandi sembra particolarmente interessante le Progetto che diventa a suo tempo nello sperimentale
Proprio quest'idea di interdipendenza che è un volano insieme pensa anche dal Corbino una delle frasi che emerga nessuno si salva da soli no o piuttosto il concetto di non siamo così separati questo tipo di rischio è come se avesse trovato un altro inizio una traduzione del patrimonio culturale quindi la tendenza ad unificare archivi biblioteche musei e provare a raccontarli
Insieme in un modo se vogliamo unitario credo che l'innovazione questo progetto sia proprio nella capacità di aver messo assist ma il patrimonio diciamo ma lo scrittore fotografico virtù che in molte no
Prima però di anticipare io Peppe Lanzetta dare la parola a ma proprio per farci raccontare qual è l'innovazione S effettivamente c'è una visione olistica il patrimonio culturale se c'è anche un'accelerazione in questo senso
Grazie di Lisa per la domanda grazie a tutti per la ma anche per invito per le relazioni che mi hanno preceduto e sono state molto interessante penso molto integrate con con quello che dirò e si sicuramente diciamo il collega è stato uno strano acceleratore da questo punto di vista cioè come se fosse stato una brutale e non auspicata auspicabile conferma del fatto che un percorso già programmato prima della pandemia quindi in tutt'altro clima culturale ma con se vogliamo certe anche titubanze e realtà lungimirante appunto la la l'accelerazione dire che coricato sul digitale è stato in questo senso confermativa che cos'è Ludovico
L'unica realtà è un prototipo per molti aspetti
Non vuole concentrarsi è una digital ladre che non vuole concentrarsi sul patrimonio modenese in quanto tale e quindi non vuole avere una restrizione diciamo geografica
Ma vuole realtà provare ad applicare partendo da un contesto geografico quindi agevolate in qualche modo da una prossimità
Contenutistica se vogliamo punto di di storie che sta dietro i patrimoni culturale lo dico volutamente al plurale vuole provare a partire da questa prossimità creare io direi quasi un modello di approccio un modello di intervento
Che in estremissima sintesi in maniera molto molto sintetica si può sostanzialmente definire così a due assi portanti essenziali uno gotico diciamo consapevole di parlare
A un pubblico che naturalmente dei software di di archiviazione fa abbondante uso ma uno che non esiste differenza tra patrimoni ovvero tutti i patrimoni possono convivere assieme
Hanno naturalmente delle specificità per cui un archivio è diverso da una biblioteca ed è diverso da un museo per Roma usare una tripartizione molto classica ma è anche vero che le zone grigie sono tali e tante soprattutto la comunicazione tra questi patrimoni è tale e tanta per cui essendo generati da una storia comune anzi
Hanno tutto il diritto e forse anche la la necessità per certi aspetti di essere ripensati integralmente insieme in maniera associate non in maniera verticale UDC questo diciamo come come prima coordinate essenziali la seconda coordinata che si affianchi qualche modo
A questa il fatto che noi siamo abituati ed è legittimo naturalmente soprattutto per le grandi istituzioni culturali e pensare a contenitori che sono per così dire verticali cioè che vanno ad ospitare il patrimonio di un singolo istituto culturale
Pensiamo con il Progetto Città dei dei progetti citati prima la la Bibliothèque nationale de France piuttosto che le stesse digita l'hai per nel caso della che che Stense di Modena mamme la Volley all'angoli potremmo andare avanti all'infinito il punto qual è che questa in qualche modo questa struttura che ha sicuramente dei vantaggi e una fortissimo utilità per il pubblico rischia a volte di fare come dire di sottolineare nelle cose che non dico già si conoscono ma che in qualche modo sono forse più prevedibili come punti di accesso al patrimonio culturale non per questo meno importanti naturalmente ma in qualche modo più ci si aspetta di trovare una grande biblioteca o istituto di conservazione un certo patrimonio
Lasciando però indietro forse tutto quel pulviscolo di cui l'Italia ha sparato un Paese estremamente ricco di micro depositi in giacimenti culturali allora l'idea è quella di usare quasi come un processo di di di aggregazione di di gravitazione
I patrimoni più importanti più consistenti come il punto la realtà a cui si aggregano tanti altri patrimoni quindi tanti istituti culturali che pur conservando la loro identità e la loro specificità attraverso una struttura così detta molti Tennant per certi in qualche modo multicanale per così dire vengono però visualizzati presentate l'utente in maniera unitaria e tra le su una interoperabilità incrocia le dita dei piatti
Per cui io posso navigare trasversalmente all'interno dei patrimoni e sto soprattutto che questo diciamo per non solo gli utenti ma anche ricercatori è una un appeal molto importante posso trovare connessioni che altrimenti ne ha digitato alberi verticale cioè su un solo istituto culturale
O su un cluster troppo ristretto e troppo coerente per certi aspetti gli istituti culturali rischierebbe di non farmi di non farmi trovare questa è la filosofia diciamo di fondo
Del sistema del del Progetto lo dico che ha aggregato è partito da Modena mangia appunto stare in realtà in questo momento già guardando ad altri territori proprio perché l'idea come un'altra categoria si evocano poco fa e quella la scalabilità di queste di queste esperienze
Grazie credo che uno di che colpisce di questo progetto la perversione istituzioni differenti con una sorta di federazione è anche poco con lui collaborazione dall'archivio di Modena Clivio Cesarano
E l'università che fa da capofila ma anche Martel tecnici e dove questo modello di fare a abbia insieme tutta una serie di grosse potenzialità ma soprattutto ci racconta
Di un nuovo modo di lavorare in cui le parti hanno lo stesso peso quindi come se venisse eliminate le gerarchie in cui tenere insieme pubblico e privato parte tecnici impartendo una lezione che va rimarginata quindi anche la divisione lavoro subisce variazioni
Cioè qual è assi lungo innovare accusa isolato altra domanda azione quanto è difficile mettere insieme quando è stato Complesso com'è stata la come si è trovato un terreno comune
E quali sono appunto i vantaggi di aver trovato una sorta di metà datazione che ha unito in qualche modo tutti questi mondi differenti
Sì allora partirei per certi aspetti è una cosa che può sembrare assecondare ma che ci ha molto aiutato e lo dico non solo perché siamo nell'aria non lei ma perché penso che sia un elemento importante il fatto di avere tra i nostri parte tecnici ad esempio Iperborea e quindi tradotto che vede sotto la struttura del Progetto Ludovico
Un software come Arianna che di fatto a un un un expertise ormai maturato e soprattutto riconoscibile da parte degli enti culturali
è stato per noi è una specie di primo di di prima chiave per per aprire la cassaforte degli istituti culturali in senso per ottenere la loro la loro fiducia partendo dal fatto che appunto c'era un software affidabile che consentiva di a loro di archiviare e di catalogare nella maniera più completa anche più dettagliata possibile
Ma la distinzione era ed è stato questo il Perù percorsi di accompagnamento far capire agli istituti culturali che c'è un piano che è quello della catalogazione che naturalmente deve essere dettagliata puntuale e soprattutto gli hai commisurata alle forze in campo all'interno degli istituti culturali funzionale alla mission primaria degli istituti culturali
Tuttavia c'è un altro problema che è quello che diciamo Codice dei beni culturali chiama nel mentre la valorizzazione ovvero di come poi tutti i presenti all'utente intercetti un utente un utente che diciamo cambia costantemente è radicalmente cambiato
Ed è sempre meno informato rispetto al grado di tecnicalità che spesso gli istituti culturali vogliono utilizzare questo doppio binario quindi a vere una grado di dettaglio diciamo così di Bekele per così dire avere invece un front-end più friendly più divulgativo
E quindi di fatto federativo nel concetto non non solo proverbiale che l'unione fa la forza in questo caso è stato il lo scarto culturale da consumare
Devo dire che ha trovato complessivamente un terreno che era già stato in qualche modo di suo dato almeno per quello che è stato il nostro il nostro lavoro
Dire tuttavia che è stato lì il il passaggio il passaggio più Complesso cioè far capire agli enti culturali che non importa quale sia il loro peso specifico perché è evidente a tu ti e non c'è bisogno di dirlo o di rimarcarlo in qualche modo che ci sono enti culturali che per tradizione storia comunque la ricchezza di patrimonio sono più importanti cioè più pesanti di altri
Tuttavia quello che si è capito perché per far accedere al loro patrimonio anche un patrimonio di un ente culturale più piccolo più periferico
Meno ricco può comunque costituire un'occasione d'ingresso al patrimonio anche dei più grandi e ovviamente viceversa
Con un meta dato qualunque c'è una chiave di ricerca qualunque
Io posso essere gli utenti generico non informato non ricercatore non specialistico posso arrivare anche accettare un documento che anche provenendo da una storia molto specifica da un ente culturale meno importante cioè meno ricco di patrimonio
Quindi meno pesante per così dire o ingombrante se vogliamo tuttavia può diventare una chiave d'accesso straordinaria anche per un altro patrimonio più grande e magari più famoso
E naturalmente viceversa questo come interconnette invitati questo diciamo impone una chiamiamo la cessione di sovranità tra virgolette c'è una piccola una volontà realmente genuinamente federativa tra gli enti culturali che aderiscono e penso che in questo caso sia stata interessante il fatto che la proposta di di menta datazioni quindi diciamo patto federativo per così dire archivistico anche in questo caso o digital archivistico come vogliamo tra gli enti culturali sia stato proposto dall'università cioè da un ente che di mestiere non detiene patrimonio culturale anche se questa frase è falsa per molti aspetti lanciamo nasconde sua mission primaria quella di detenere patrimonio culturale tangibile
E all'invece nella ricerca un plusvalore costante
Questa sinergia è quella che era presente forse nello scenario fino a una quindicina di anni fa e che oggi è sostanzialmente un cammino per una questione banalissima di risorse disponibili
Il fatto che un ente un un ente di ricerca proponesse un patto federativo a degli enti culturali che quindi fanno un'altra cosa che non si sentono quindi in competizione con l'ente di ricerca
Ah si sentono per così dire serviti dall'ente di ricerca
è stata a mio avviso una chiave una strategia in qualche modo che ha funzionato e soprattutto che era in vista ha superato quelle prime diffidenze che devo dire sono poi in seconda battuta pressoché subito scema e anzi adesso
Tutti sostanzialmente gli aderenti a questa a a questo a questo progetto
Intravedono e hanno capito perché l'hanno visto applicato il potenziale realtà di visibilità che la che l'essere federati da eccetto all'inizio bisogna armarsi un po'di come dire di di pazienza e di e di capacità e volontà di mediazione ma questo insomma parte e in qualche modo è parte del gioco e anche fosse qua la parte appassionante sfidante del del del creare un prototipo
Appunto federativo appunto che mette insieme persone che pensano cose diverse che hanno esigenze diverse
E che devono essere in qualche modo ricondotte a un albero comune
Assolutamente Chini prova Teresa cosa le difficoltà che comporta questo appunto riuscirà a mettere insieme soggetti diversi e quindi non è un'operazione semplice proroga riprende un po'quello che
Cioè Matteo sicuramente quando si parla di ipoteca digitale il tema dell'interoperabilità torna proprio quest'idea di partecipazione
E di fruizione attiva di targhette differenti quello del però colpisce appunto di questo progetto anche nella ricerca introduce due concetti che ha spesso non sono sempre intrinseche quello del professor rende l'errore è un bel cambiamento c'è l'idea che quando si fa ricerca in realtà non c'è un approdo finale
Ma è come se esistesse lo stesso sistema che sostiene il progetto porta a a pensare diversamente ad aggregare appunto come racconta contenuti in modo diverso
Ma anche proprio a considerare l'errore il valore che spesso sa tutto e la cultura italiana e il fallimento è un tabù
Sì continuano anche lungo l'accesso confermo confermo dire che questo è è la cosa che fosse legittimamente è più complicata da accettare fosse più che da capire
Da parte dei partner cioè quello di essere parte in qualche modo di un esperimento ma l'esperimento virtuoso
Escono invece ed è la parte appassionante appunto del Progetto ma mi rendo conto che Sensini confrontano prospettive diverse su questo secondo me la cultura italiana deve fare un passo avanti cioè sono d'accordo l'errore non solo parte integrante del processo ormai possibili e in qualche modo dubitare del dell'attività di processo se non si trovano degli errori perché c'è qualcosa che non funziona un il valutatore o nel processo
Quello che a mio avviso è come dire
Ne abbiamo cercato di fare è stato quello di confrontarci con con gli enti culturali raccoglie nelle istanze costruirmi fatto un modello condiviso quindi questa è stato il processo tuttavia arriva un momento in cui naturalmente bisogna prendere delle scelte queste scelte a qualcuno piacciono di più a qualcuno piacciono di meno
E questo diciamo vale in tutti i miei in tutti i condomini o piattaforme multicanale che dir si voglia è una è un'esigenza diciamo ma una regola banale di convivenza
E devo dire che è quindi forse che chi tenta la la la chi fa lo sforzo federativo in questo caso quindi non i soggetti che aderiscono Macchi in qualche modo prova Pilo tarlo e a favorirlo
è in questa fase che più pesante tra virgolette il l'onere dell'errore
E tuttavia penso che sia necessario un essere umano è necessario da assumere no io penso che e è abbastanza diciamo dei margini di fallimento se vogliamo di migliorarmi ditta
Ci sono e ci saranno sempre sarebbe abbastanza stupido pensare che non troveremo degli errori o che non ha ne abbiamo trovati tanti peraltro va che non troveremo dei margini di miglioramento
Tuttavia appunto dobbiamo abituarci al fatto che l'errore è necessario che come spesso capita se non se si vuole prevenire ogni genere di errore posto che è un'astrazione pura
Non si parte mai non si inizia mai in qualche modo a sperimentare sperimentare vuol dire sperimentare ciò vuol dire può andar bene può andar male può andar meglio può andar peggio
Da un lato del diciamo d'altro lato grande rischio che è quello che che che che abbiamo intravisto e abbiamo visto spesso applicato è che ci siano come dire grandi sforzi sistemi ci per così dire cioè la si voglia creare l'Opus perfetto Tumo quella struttura che tutto accoglierà
Lo abbiamo visto diciamo spesso nella facciamo anche applicato tentativi di applicazione nel nostro Paese c'è uno sforzo in questa direzione che è lodevole ma forse lo sforzo non è quello di creare una struttura gigante comprensiva da imporre e a cui diciamo i nostri patrimoni culturali nella loro specificità si devono adattare ma forse piuttosto lo sport se cercare di capire uno sforzo su sartoriale mi verrebbe da dire cioè di cucitura quindi come noi possiamo prendere l'esistente
E valorizzarlo di ricucire lo insieme e oggi lo si può fare
Nel migliore dei modi
E quanto dobbiamo chiedere a che cosa dobbiamo chiedere di rinunciare a ciascun ente culturale che deriva un Progetto di ricucitura collettiva ecco quello che diciamo penso l'esperienza un po'ci hanno insegnato almeno per il caso che che che è capitato a noi
è che sicuramente serve uno sforzo di coordinamento il coordinamento centralizzazione son tutti valori importanti
Tuttavia partire dal basso è in qualche modo più consigliabile perché la tipologia di Patricia la specificità e soprattutto direi la frammentazione i la ricchezza sterminata di patrimonio culturale in Italia
Parcellizzato i detentori di patrimonio culturale sono tantissimi sono un ecosistema una galassia e pensare che tutti ottantina riescano ad aderire
A un modello unico imposto dall'alto penso che sia il modo sbagliato di impostare il dialogo
Piuttosto partire dal basso punto e cercare in qualche modo di ricucire insieme questo penso sia stata una chiave
Una chiave positiva aggiungo è una chiave più chiaramente un lavoro molto più faticoso
Però è anche vero che è un lavoro forse più più solido nel senso che ci si mette un po'di più a farlo però a quel punto come dire chi è a bordo non ha subito qualcosa ha deciso costruito conta è un percorso in dialogo e questo penso che sia un ingrandire sui grandi progetti se non partono in qualche modo dal basso cioè se non riescono a trovare un bilanciamento tra la necessità di federare ma anche la necessità di dare conto dell'identità specifiche
E questo spesso non è percepiti in maniera così chiara diciamo dal dal legislatore UTAP in qualche modo tenta di normare aggregare i patrimoni culturali
Ma io credo che questo insistenza no dai percorso partecipato
Faccia parte di un cambiamento perché si vede proprio nel mondo culturale le maggiori innovazioni stanno arrivando dal da pratiche che partono dal basso Cappon livelli sono
Diciamo norme Lenzi suggeriscono anche poi percorsi di investimento no però perché a volte tale
Dalla capacità di aggregare e di rispondere a delle esigenze quindi e anche nuovo il vocabolario partecipato in ambito culturale dove effettivamente c'è sempre stato un'impronta più in verticale
E gerarchia quindi questo sicuramente diciamo un grosso cambiamento rispetto al percorso partecipato diciamo che in questo sforzo di ascoltare dare voce anche una voce
Differente ad ogni realtà
Prevede alcuno sforzo di molto di modernizzazione in qualche modo modellizzazione astrazione macrocategorie e anche delle voci per esempio di gridare l'assunto di vista mi sembra un caso molto interessante perché permette di vedere
Quali sono i benefici di aggregare piccole grandi istituzioni quindi quali sono i vantaggi e che cosa viene fuori da un caso di so come il gregario quattrocento non cinque mila documenti quarantaquattro libri quindi che cosa qual è il valore e in cosa si traduce
Faccio micro passo indietro per spiegare a tutti che cosa di gridare o perché dei sono i due chi è chiaro perché se abbiamo parlato ma il gridare né nient'altro che l'insieme delle famose Grid è che sono note per per l'uso che ne fa Manzoni soprattutto ne I promessi sposi ma insomma sono questi provvedimenti oggi noi diremmo sono delle leggi Nenni più nemmeno e lei lo erano anche allora
Che diciamo per per lunga parte della storia della del dell'Europa costituiscono di fatto la principale messa per normativa prima che Napoleone essenzialmente qualcuno prima di lui si inventa una cosa che sono i codici cioè finisse invece ordinati di leggi che mai saliva a loro volta al mondo al mondo antico ma detto questo in estrema sintesi
è una raccolta di cinque mila leggi più o meno
Provvedimenti di ogni genere grado che uscivano su su quello che lui ora circa chiameremmo banalmente un posto è un manifesto quindi affisse pubblicamente e non umano tutto a norma non la vita dei cittadini esattamente come fa la legge oggi quindici parlano delle gravidanze della sanità del del cibo delle carestie dei buoi e quant'altro
Allora il punto qual è stato questo è un caso evidente siccome diciamo questa raccolta di lecci
Di fatto norma la vita delle persone e non al e dice e di quindi diventa lo specchio della società a spanne parola fitta nel Cinquecento e la fine del mille settecento quindi per oltre tre secoli sostanzialmente fosse il patrimonio è un patrimonio per definizione intreccia vite con tutti gli altri patrimoni perché tutti i patrimoni culturali di fatto pendant della vita delle persone
Possedesse le persone più ricche le persone più povere o tutto quello che ci sta in mezzo
In questo caso l'idea qual è stata quella di rendere fruibile
Questo patrimonio con delle chiavi di ricerca una di queste chiavi di quella che a mio avviso in questo caso il più federativa per così dire più significativa è stata quella di indicare quello che si chiamerebbe in biblioteconomia un soggettare da anni non si chiama così ma il concetto è lo stesso cioè di che cosa parla questa grida il quale l'argomento la materia su cui vuole
Vuole andare insistere sanità
Agricoltura alimentazione
Gioco d'azzardo e così via
Questo queste chiavi diventano chiavi di fatto diventano potenti canali per interconnettere questo tipo di patrimonio con altri patrimoni dotati delle stesse chiavi di ricerca per cui paradossalmente faccio un esempio volutamente paradossale
Io che sono molto interessato a che cosa diceva che cosa succedeva con un sovrano normava la la peste nel mille seicentotrenta
E vado quindi a trovare una una una grida che mi parla di questo
Sì Chicco cioè sei entro se cerco scelgo di navigare trasversalmente tutto quello che c'è dentro Lodovico attraverso questa chiave di ricerca
Quindi non sul soggetto sanità ad esempio salute pubblica è probabile che troverò decreto che si trova della e le autorità municipali del mille ottocentocinquanta piuttosto che un libretto di istruzioni su come curare i bambini scritto nel Rinascimento piuttosto che una una pergamena medievale che mi parla di un ospedale per pellegrini e viandanti
Questo ad ma dire che cosa che si benché io parta con una domanda
E questa è la sfida e la potenzialità del del digitale che è una sfida euristica ciò che ci apre nuove frontiere conoscitive non è solo un giochino una cosa divertente
No file è qualcosa secondo me di più può diventare qualcosa di più
Questo vuol dire che io posso creare delle connessioni che prima non erano presenti nella mia mente che che forse sono giuste fosse sono sbagliate ma comunque sono connessioni che suscita un ago suscitano una domanda conoscitiva
E questo penso di venti sia un tipo di di utilità di apertura soprattutto di passo in avanti che che il digitale d Italia Mantis ci devono saper fare ecco perché la noiosissima Borsari trite e ritrite a progettazione di software di catalogazione sotto il di restituzioni quindi di fatto di digita ladri eh cruciale perché è da lì che passa al nostro modo di conoscere in questo caso per questo come dicevo prima è stato fondamentale avere dei partner tecnici affidabili Esperti e che avessero una consolidata esperienza con istituti culturali
Perché loro sono inciampati già molte volte prima di noi diciamo del dalle loro ferite noi di fatto possiamo beneficiare perché né né preveniamo alcune naturalmente ne subiremo altre mamme
Questo è fondamentale ed è fondamentale perché è un tipo di esperienza anche rispetto all'usabilità veri impegno e alla restituibilità di questi di questi metà ha dato dei dati raccolti tramite determinare appunto il ramo italiano ad esempio trattamenti soft di catalogazione per lei è stato fondamentale perché chiaramente come dire avevamo un sistema già sperimentato che aveva già visto quali erano difficoltà quelle alle potenzialità dove si poteva sviluppare dove si poteva fare meglio
Rispetto a un punto che per noi ribadisco penso la vera la vera sfida non è digitalizzare la vera sfida non R non è mettere on line delle cose qualunque esse siano
La vera sfida è digitalizzare e metà adattare correttamente perché questo vuol dire dischiude il tesoro della conoscenza oppure chiuderlo per sempre
Penso che la sfida sul digitale sia stia lì e questo diciamo se ben usato ci consente di imparare delle cose che invece l'analogico non ci consentirebbe di imparare
O di scoprire uni meno fosse di pensare questo
Penso sia il modo più saggio in qualche modo di approfittare di questa rivoluzione culturale di funzione anche tecnica
Ma appunto di farla passare da una rivoluzione tecnica una rivoluzione culturale
Assolutamente però mi ricollego a questo ultimo passando per Robert
Alla fine interno e l'accessibilità della partecipazione e della sostenibilità proprio dentro dell'umanesimo digitale in qualche modo si parlava sì di mila lire una rivoluzione gentile capita Luca inviando anche la la prospettiva da questo punto di vista penso proprio ma al nome del project tra le ispirata ad una Ludovico Muratori nobili ideali pubblica felicità e ancora una volta ribadire il legame e della cultura come bene comune fortemente legato al benessere le comunità c'è quindi anche quest'idea di vedere il patrimonio culturale non solo dal punto di vista appunto del della conservazione ma della valorizzazione cadute interni proprio di conoscenze ampliamento di pubblicità è un altro dei temi
Su cui qualche modo si stanno stringendo a lavorare soprattutto chi si occupa di cultura e vuole che questa cultura sia sempre ius condivisa l'aspetto interessante banchi capire rispetto alle digital Marinis
C'è quasi una sorta di binomio dalla parte cioè la cultura e dall'altra il digitale
Perché lavora in questa intersezione il valore non è dato dalla somma ma dal fatto che questi due mondi come se andassero ad aprire altre competenze altri settori disciplinari quindi il valore proprio di questa intersezione
Che ancora una volta non va vista in chiave verticale ma come complementarietà che da nuovi spunti
Cioè cosa diciamo anche attraverso la catalogazione di un documento io accedo ad altri mondi anche ad altre competenze che esulano dal digitale restano da anche dal dalla dimensione umanistica penso a dispetto del diritto dell'economia ambiti che sono dentro questo cambiamento e soprattutto che tipo di cambiamento culturale presupponeva la sposare anche questa visione di magnesio militare
Allora mi domando qual è allora direi né nel Polo rispondere in ordine ma era forse un po'sintattica però cerco di essere breve breve più possibile efficace
Parto dalla fine che cosa cambia cambia tutto cioè deve cambiare molto
Per dirla in una battuta gli informatici devono accettare
Di non come dire piegare cioè di mettersi in dialogo fattivo cioè di capire qual è l'esigenza di un umanista
Gli umanisti la devono smettere invece di pensare che è un informatico sia come dire una sorta di cavalier servente che realizza i cui sogni digitali proibiti
Senza che tu faccia alcuno sforzo ovvero bisogna che l'umanista pieghi il suo metodo di ragionamento cioè impari peraltro posso How Many se posso dire molto stimolante
Però pieni in qualche modo il suo metodo di ragionamento a capire il metodo di ragionamento per così dire di una meglio di funzionamento di un'altra macchina di un algoritmo
Perché questo gli dischiude nuove possibilità conoscitive serbe ingovernabile pensato d'altro lato appunto l'informatico deve fare invece un altro passaggio questo oggi è come dire un una sorta di incontro fra fra fra i due blocchi alla al manda alla cortina di ferro
Ma il muro io penso sia sostanzialmente già crollato cioè ormai di fatto ci sono sempre più umanistiche ragionano sì impratichirsi con anche dal punto di vista operativo
Rispetto al digitale e ovviamente di informatici Uddin genieri motivi di programmatori che di fatto sempre più si specializzano nella diciamo nel nell'ambito della valorizzazione del dei beni culturali che ha un aspetto peraltro vastissimo di di competenze di applicazioni
Penso che questo si generi una nuova competenza che è una competenza ibrida
Anche se non penso che esisterà mai anzi non auspicherei per molti aspetti che esistesse
Un un un ibrido in qualche modo tra le due figure io penso che sia necessario una proprio perché siamo di fronte ad una rivoluzione
Euristica sia necessario un altissimo tasso di competenza specialistica il punto e alcune io devo spendere questa competenza specialistica cioè verso dove la devo devo essere io a prenderla e accompagnarla all'interno di un nuovo modo di ragionare non posso pensare che sia il digitale a venire verso di me devo essere io in qualche modo a piegare ma lo dico in senso virtuoso non come sconfitta il e la negli anni mia conoscenza specialistica verso quel mezzo
Che proprio perché è un mezzo così scivoloso facile accessibile richiede maggiori a cui accortezze richiede una capacità di ragionamento diciamo nel merito dei problemi molto molto alto
Detto tutto questo come impatta questo sul mondo
E perché si chiama diciamo per per omaggiare il nostro buon Patrono che Ludovico Antonio Muratori
Io penso che appunto quando muratori che faceva una cosa molto strana detta detta oggi quando muratori riflette su cosa fa con con una società può diventare felice
Ovviamente c'è un sacco di cose per diciamo a partire dalla dalla lungimiranza dei sovrani e dalla come dire congruità dell'esazione fiscale e questo lo dico diciamo a a a dimostrazione che il quadro è complesso ma già muratore di alcuni problemi strutturali ma detto tutto questo dice anche bisogna che riflettiamo sugli archivi e biblioteche
Che può sembrare strano cioè meglio per un legislatore oggi sarebbe l'ultima cosa a cui pensare gli archivi e biblioteche in realtà penso che muratori
In questo caso mi spieghi una cosa gli archivi e biblioteche sono i luoghi che la certezza del passato per così dire cioè dove noi custodiamo in qualche modo una una memoria che ha una memoria se vogliamo di processo cioè ciò che siamo stati come siamo diventati così
Che cosa in qual è il nostro corredo cromosomico
Non idolatrato come una sorta di mito identitario che va omaggiato e riscoperto ma perché siamo così oggi che cosa abbiamo alle spalle che vuol dire anche che cosa vogliamo essere in futuro
Da un lato e d'altro lato a dei anche dei valori che non è a volte sfuggono
Perché nel suo caso erano i nell'esempio che lui evoca che ancora è presente anche ancora oggi valido ancora oggi la certezza del diritto io devo sapere dove sono le cose su cui si fonda la comunità in cui vivo
Nelle prove per così dire del delle regole che ci tengono assieme ma forse ci appunto qualcosa di più cioè poter accedere al patrimonio culturale in tutte le sue forme
E soprattutto Otello leggere cioè capire è un requisito di cittadinanza di cui oggi si parla poco per certi aspetti che viene spesso sottovalutato
Legittimamente del patrimonio culturale quando si parla di valorizzazione
Diciamo il patrimonio culturale viene presentato quasi come una sorta di attrazione deve essere in qualche modo generativo di turismo di flussi conoscitivi
Ma soprattutto di Cruz surplus aggregativi diciamo legate all'intrattenimento al divertimento realtà c'è qualcosa di un pochino più profondo che va benissimo naturalmente turismo l'intrattenimento ma c'è qualcosa di più
Se noi non riusciamo a leggere il nostro patrimonio culturale nuovo con spirito critico quindi a capire
Come si legge qualunque documento che testimoni il nostro passato cioè chi siamo perché siamo così e come siamo oggi di fatto noi non riusciamo a essere cittadini attivi cioè non godiamo della pienezza dei nostri diritti democratici
Questo può sembrare molto retorico
Ma qualunque studente che viene messo di fronte a una fonte
Storica per Partenone sempre dalla storia ma si potrebbe dire anche di un testo letterario di qualunque altra fonte
E venne invitato a riflettere sulla non neutralità delle parole sul fatto che una messa in pagina di un certo tipo alla presente veicola un certo stato sociale che usare una parola una lingua un materiale vuol dire rappresentare qualcosa a veicolare un valore che non c'è nessun immagine neutra che le scelte una musica che accompagna una una cerimonia pubblica o privata che sia è un messaggio esso stesso
E quant'altro potrà andrà avanti con gli esempi tutto questo che è il nostro patrimonio culturale ho lo si sa leggere o se non si sa vivere nel presente
Questo viene ritenuto di solito una specie di di di accessorio di ragionamento un po'elitario o pare accademico non è così forse bisognerebbe che tutti c'era assegnassimo che non è così l'analfabetismo anche culturale è un problema perché è analfabetismo cioè noi non lo conosciamo e per essere felici bisogna conoscere
Assolutamente proprio rispetto a quello che sta venendo fuori c'è anche dopo il concerto di welfare culturale cioè del benessere passa attraverso la cultura sia per partecipare ma anche diciamo l'aspetto anche di assistere quindi questi due momenti produzione partecipazione anche al timore oltre l'organizzazione mondiale della sanità e ha documentato trent'anni ricerca è sontuose gli studi sulla qualità della vita sulla la possibilità di mantenersi attivi nessun rumore etico d'impegno certi benefici che sono dentro questo tipo di produzione istruzione del del patrimonio culturale è il tema della cittadinanza attiva è uno dei temi su cui si sta ritornando Polo perché il patrimonio
Continua ad essere un bene pochi nonostante gli sforzi di divulgazione in questo senso il digitale può rappresentare
Un'accelerazione manchiamo di entrata aperto undici è solitamente sono tagliati fuori un'ultima domanda per chiudere è il tema della formazione proprio perché è chi oggi vuole occuparsi che tipo di percorso quelli sono anche le il tipo di competenze richieste quello che mi sembra venir fuori anche da come sono raccontate il Progetto salame severamente la tenere insieme stakeholder differenti
Anche proprio il concetto di sostiene che sono anche quelle molto sottovalutate ma che poi sono fondamentali nella gestione di progetti complessi
Sì è dirimente direi anche questo cioè se noi non riusciamo a formare e a dare competenze nuove e complesse chiaramente non non riusciamo di fatto da affrontare ad affrontare il futuro sicuramente
Oggi una persona che si formano dire soprattutto un umanista questo almeno a quello che su cui io riesco più avere uno sguardo in qualche modo analitico ma penso sì posso dire forse lo stesso in generale di di qualunque livello formativo
Ma sicuramente siamo la formazione non può prescindere da competenze digitali oggi che sono non solo competenza appunto di cittadinanza come dicevo ma sono anche abilità minime che che oggi sono sono particolarmente necessarie direi che da questo punto di vista anche la pandemia ci ha insegnato con un'accelerazione che forti possibilità che digitale ci può dare
Ma allo stesso tempo sempre più e basta come dire sentire
Era un rapporto di di due giorni fa i centri
Che si attivano presso le scuole di ogni ordine e grado sempre più ci sta facendo capire come digitale sia un meraviglioso strumento e come tutti gli strumenti un terribile padrone quindi è necessario come dire sempre più educata si a usare imparare quindi Kumi si fa ma imparare il come e anche il parà imparare il quando Kung che occhiali leggere e usare il digitale
Quindi sicuramente livelli formativi più alti è importante aprire come dire le discipline ma direi che prima ancora di aprire le discipline anzi è già troppo tardi in qualche modo quando arriviamo lì se necessario far capire a tutti al punto che il digitale è uno strumento importante
Ma è uno strumento e come tale richiede come tutti gli strumenti a partire dal coltello dalla forchetta metri diciamo vista la lavoro allora quasi di scena di di richiamare questo questo esempio
Necessita di regole di riutilizzo altrimenti ci facciamo male col digitale la stessa cosa
Bene deve governare incrociarsi lascerei la parola al giorno a questo abbiamo già
Ci siamo dilungati grazie anche grazie Itza sinteticamente Cecilia io volevo ringraziare utilizzano l'intervista voleva ingaggiare anche Matteo per questa occasione del Progetto Lodovico che secondo me è uno di quelli che più di tutti riesce a portare Arianna Massimo diciamo al massimo le massime potenzialità sul parere alla le massime potenzialità proprio nel paradigma dell'entità diverse portano avanti appunto dell'entità degli elementi di contesto
Con un contesto culturale Rist diciamo comunque contenuto ma con più istituti che partecipano perdiamo come il notaio del mille quattrocento che magari citato in un documento d'archivio di Stato viene che citato in un documento della diocesi e via dicendo quindi in questo senso proprio la banca dati unità dell'entità comune tra i diversi istituti
Dato che il contesto culturale lo stesso viene interamente sfruttata ecco quindi se non è uno dei dei dei progetti che che più appunto riesce a a sfruttare la potenzialità di questa di di questo caratteristica di Arianna quindi grazie grazie Matteo grazie Lisa
E intanto diciamo era il momento delle domande e delle risposte però abbiamo fatto così tardi dovremo diciamo risponderemo singolarmente a tutti coloro che ci hanno che nel corso del del pomeriggio in relazione ai vari interventi ci hanno ci hanno un fatto diciamo una serie di domande risponderemo a tutti perché ormai espertissimo ci sono ancora però quante persone che hanno continuato a seguirci fino alla fine
E quindi grazie che cosa dobbiamo dire mi è venuto in mente che
L'anno scorso all'Arianna Tay due differenti abbiamo concluso con qualche minuto di anticipo mi ricordo invece questa domanda o alzare di nuovo avevamo evidentemente moltissime cose da
Da Illidan raccontare quindi insomma siamo andati lunghi non so se
Dove vogliamo fare qualche commento a me mi veniva da dire che abbiamo parlato tantissimo di valorizzazione abbiamo fatto vedere soprattutto front-end direi
E questo secondo me è la è la testimonianza che diciamo anche se Arianna rappresenta
Un piccolo osservatorio diciamo sul mondo dei beni culturali però credo che sia un osservatorio in veramente c'è che in qualche maniera siamo siamo in linea diciamo con quello che con quel quel mondo che ci circonda
Siamo un'esperienza che riesce diciamo anche con questo appunto nostro appuntamento annuale possiamo diciamo contribuire in qualche modo andava dalle quanto di quello di quello che succede intorno hanno mai cercare di contribuire mantenendo aggiornati sempre aggiornati gli strumenti che che forniamo quindi la dinamica in tutte le sue varie declinazioni
E
Diciamo
Provare ad aprire anche a un un momento di incontro che
Insomma quindi con tutte le varie sfaccettature
Con tutte le diverse testimonianze che abbiamo ascoltato insomma ci restituisce un quadro abbastanza di con una credo molto ricco quindici Giorgio e si si appunto diciamo le sue
Sempre più Arianna vuole adattarsi a situazioni diverse può rispondere a bisogni diversi e cerchiamo di farlo proprio con questi dati di evoluzione continua ci stavo pensando lealtà punto non abbiano dato anticipazioni su le prossime uscite sulle prossime realizzazioni realtà stiamo lavorando sia su aspetti tecnici tecnologici e di funzionalità aggiuntive sia su nuovi tracciati stiamo aspettando che venga pubblicato anzi sappiamo che avverrà a metà dicembre circa nuovo Manos e appunto lei Giani immergiamo in progetto di realizzare la la scheda descrittiva del manoscritto
E il più possibile conformemente allo stand anche non abbiamo ancora visto ma che vedremo a breve e quindi far uscire la sera non l'ho scritto così come allargare ad alcuni altri tracciati di CCD appena sarà possibile
Quindi penso alla scheda disegni e stampe o strumenti tecnologici che al momento non abbiamo ancora implementato ma potrebbe essere due mila ventidue l'anno in cui anche questi tracciati vedono la luce
E così come appunto dicevo la rivoluzione dal punto di vista tecnico Bari evoluzioni che partono poi dell'osservazione di come gli utenti usano insorto ecco cerchiamo di avere quella quell'attenzione
E di recepire le varie segnalazioni che che ci vengono fatte magari non tutte subito però ce ne segniamo tu e Silvia arriviamo via via che andiamo a ritoccare in balia spetti ecco
Sì ma e soprattutto quali ci piace vedere come essa agli utenti fanno comunque con con Arianna no quello che che viene fuori che è sempre nuovo anche per noi devo dire insomma la giornata di oggi
è stata talmente varia direi talmente ricca insomma ci è piaciuta ci è piaciuta non è merito nostro nel merito soprattutto di tutti
Diciamo di tutti i relatori di tutti quelli che hanno che hanno voluto partecipare renderla così ricca
Perciò grazie minimamente a dire Graziano tutti invitiamo ovviamente
Probabilmente al prossimo almeno per il prossimo appuntamento mila ventidue speriamo di farli in presenza di Arianna due mila ventidue
Per le quali lamenti che Vieri ha cerchiamo di diffondere sui sociale sul sito nostro appunto sulle novità delle varie versioni che verranno rilasciate dei vari eventi
Anzi su questo cercheremo di comunicare anche meglio vari progetti che portiamo avanti sempre meglio in modo da dare idea tu
Io a tutti gli utenti di Arianna
Di modo che ognuno possa fare tesoro delle esperienze degli altri ecco nell'ottica proprio di una comunità