Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
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giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa io sono Alessandro Barbano oggi vi parlo da Napoli sono le sette e quarantadue di mercoledì sedici sempre Braione diciamo subito
Il sommario di giornata eutanasia
La Corte boccia il referendum proposto dall'Associazione Luca Coscioni e più Roma sull'eutanasia non è più preservata dicono i giudici la tutela minima dei più vulnerabili i promotori annunciano che andranno avanti
Con la disobbedienza civile soddisfazione dei vescovi e da domani in aula alla Camera
La legge sul suicidio assistito appello di letta per una rapida approvazione
E oggi l'esame sempre di fronte alla Corte costituzionale dei sei referendum sulla giustizia la Guardasigilli Cartabia Berti partiti che si preparano discutere il suo disegno di legge sulla riforma del CSM l'Europa dice il ministro della giustizia ci guarda e poi ancora il caso Renzi e l'inchiesta o penna con la pubblicazione della lettera del padre all'ex premier fa discutere le forze politiche e gli opinionisti
Essi al piano dei bah darà al dei balneari alla proroga delle concessioni fino al due mila ventitré e poi allega
E tre dal due mila ventiquattro Cuesta la decisione del governo che ha approvato l'emendamento al disegno di legge sulla concorrenza
Ma la l'approvazione nel CDM non placa le polemiche nella maggioranza e apre una nuova frattura fra il centrodestra
Nel centrodestra farà Salvini è Meloni e poi ancora primo oggi primo giorno del green Palace pochi controlli ma ieri primo giorno delle Kevin passivi che lo scusa pochi controlli
E ma come interno i certificati
Di malattia settanta mila ottocentocinquantadue i conti Taggì trecento ottantotto morti e poi ancora discuteremo
Di pensioni parleremo del la delle nuove regole dello smart working che il piano con cui il ministero del lavoro si prepara al taglio delle procedure e parleremo anche del carcere
Il voglio ricordarmi che Rita Bernardini e di nuovo in sciopero della fame sull'emergenza
Del delle carceri questi i temi di giornata nazionali ma naturalmente
La nostra analisi si confronterà anche sulla crisi Ucraina la frenata di Putin che annuncia il ritiro parziale delle truppe
Sulla frontiera e la volontà di trattare questo l'esito dell'incontro con il cancelliere tedesco Scholes
La cui mediazione se registrò un primo Successo la tregua si fonda sull'assicurazione che però l'Ucraina non entrerà nella NATO
Ma c'è l'apertura una trattativa più ampia anche sul disarmo dei missili strategici e nucleari Draghi
Chiama il premier Zaleski in Italia dice farà la sua parte nella deterrenza e poi il caro bollette come conseguenza della crisi ucraina non si ferma
Il lì gli aumenti fino al centotrentuno per cento secondo le ultime rilevazioni il governo si prepara a stanziare cinque miliardi per alleggerire famiglie e impresse
Questi i temi del nostro sommario di giornata adesso vediamo i titoli Tei principali quotidiani il Corriere della Sera
Ucraina la frenata di Putin e poi Utada sia la Corte boccia il referendum la stampa la scelta della Consulta fine vita mai la Repubblica eutanasia alla corte dice no il mattino
Eutanasia il referendum non tutela la vita libero l'eutanasia resta tabù referendum bocciato il fatto Quotidiano nuova Tangentopoli sui miliardi di del PNR R.
Il la verità l'uomo di speranze il CTS non sanno a che serve il pass il domani la crisi ucraina costringe by del a ricordarsi che esiste l'Europa
Il giornale l'eutanasia assidui sci si suicida stop dei giudici avvenire il confine della vita il manifesto
Vite sospese
Il riformista la tua vita non è tu a la Consulta vieta l'eutanasia
E poi ancora Il Sole ventiquattro Ore smart working facile anche da aprile il quotidiano del Sud mondo
Il coraggio di cambiare che salva il Paese l'editoriale del direttore Roberto Napoletano e app ancora il il foglio cancello cancellare Tangentopoli l'editoriale del direttore Claudio c'è grassa
Italia Oggi avvocati o di qua o di là ufficio del processo incompatibile con la professione forense e da ultimo la ragione e a un editoriale di Massimiliano Renzi venti di ritiro Occidente unito questi i titoli dei principali quotidiani come vi ho detto la notizia appesa sulla decisione del referendum
Della corte costituzionale sul quesito riguardante l'abolizione dell'articolo cinquecentosettantanove
Che punitiva Loomis pluris omicidio del consenziente la Corte si è espressa bocciando l'ammissibilità del referendum ne parlano un po'tutti i quotidiani con accenti ovviamente diverso il ma vediamo prima che cosa esattamente e accaduto ce lo racconta Alessandra Anakin sul Corriere della Sera il verdetto scrive è arrivato alle otto di ieri sera dopo
Tre ore di camera di consiglio
Inammissibile
Il referendum per la legalizzazione dell'eutanasia non si farà
I quindici giudici della Corte costituzionale hanno ritenuto che non ci fosse la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana immediata la reazione dell'associazione Luca Coscioni che il referendum ha promosso per il quale alla Corto un milione e duecentoquaranta mila firme il cammino per la legalizzazione dell'eutanasia non si ferma
Non lasceremo nulla di intentato dalla disobbedienza incivile ai ricorsi giudiziari Marco Cappato motori primario di questo referendum ha commentato a caldo è una brutta notizia
Perché in condizioni di sofferenza insopportabile
Ma è anche una brutta notizia per la democrazia nel nostro Paese
Il quesito referendario scrive ancora Alessandra Arachi sul Corriere della Sera
Chiedeva che fa venisse abrogato parzialmente l'articolo cinquecentosettantanove
Del codice penale ovvero l'omicidio del consenziente
Rimaneva però l'omicidio doloso in casi ben precisi o minore degli anni diciotto una persona inferma di mente o che si trova in condizioni di deficienza psichica per un'altra infermità
O per abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti una persona il cui consenso sia stato dal colpevole storto con violenza minaccia soggezione o suggestione ovvero carpito con Linda con l'inganno
La Consulta ha ritenuto inammissibile questa richiesta richiamando la tutela minima costituzionalmente necessaria della vita umana con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili Filomena Gallo legale dell'associazione Coscioni ha difeso il suo quesito
Era chiaro le cinture di protezione per i soggetti fragili erano adeguate dice mila Welby e costernata non me l'aspettavo mi è arrivata una stilettata al cuore adesso lavora a tempo per l'Associazione Luca Coscioni conosciuta quindici anni fa quando suo marito Piergiorgio
Aprì la strada alla disobbedienza civile aggiunge vorrei portare l'eredità di mio marito farò pressioni sui parlamentari perché la legge su cui stanno lavorando diventi una buona legge
E la legge
E quella sul suicidio assistito ieri la conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha deciso di farla tornare in aula domani e vedremo anche il dibattito ma intanto sulla legge giustifico assistito ma vediamo intanto come hanno reagito le forze politiche
Matteo Salvini
Ha detto sono dispiaciuto la bocciatura di un referendum non è mai una buona notizia
Diversa la posizione di Giorgia Meloni
Presidente di Fratelli d'Italia che dice sacrosanta la decisione di dichiarare inammissibile il referendum proposto dai radicali sull'omicidio del consenziente
Anche se sanno un quesito inaccettabile ed estremo che avrebbe scardinato il nostro ordinamento giuridico anche se il referendum è stato proposto non dei radicali ma dall'associazione Luca Coscioni e da più Europa
Una nota della Conferenza episcopale come vi dicevo la troviamo sulla stampa a pagina quattro con un comunicato che esprime la soddisfazione dei vescovi per la decisione della Consulta la bocciatura del referendum sull'eutanasia ribadisce l'inderogabile Scelta di tutela della vita dicono i vescovi perciò prendo prendono atto con favore del pronunciamento della Corte costituzionale i giudici della Consulta scrive ancora la CEI hanno confermato che l'abrogazione ancorché parziale della norma sull'omicidio del consenziente
è contraria al principio di tutela minima
Costituzionalmente necessaria dalla vita umana in generale con particolare riferimento alle persone deboli e vulnerabili
Queste le posizioni dei partiti poi c'è Maria del Maria Stella Gelmini ministra azzurra degli affari regionali
Che dice è un tema delicato che interroga la coscienza e la fede di ciascuno Dinoi sono cattolica ma credo
Che si debbano rispettare le sofferenze di tante persone
Spero che su questo tema ci sia libertà di coscienza le reazioni vi dicevo sono tante CEE la madre
Dei due fratelli malati di Isla intervistato dal Corriere della Sera Sabrina bassi che dice
Ho due figli tutti e due malati la chi ha preso questa decisione non deve avere idea di che cosa sia la sofferenza quella vera
E poi c'è Beppino Englaro intervistato dalla Stampa protagonista come sappiamo nella due mila e sette di una battaglia per il suicidio assistito del l'eutanasia del della povera Eluana morta poi nel due mila e nove la nostra è stata una battaglia per vedere riconosciuto il principio di ogni persona all'autodeterminazione racconta Englaro ricordando il calvario della sua famiglia
E ricorda che e e Lou Anna si era espressa nello specifico della situazione in cui sarebbe finita poco tempo dopo a seguito di un incidente perché era andata a trovare un amico della stessa rianimazione dopo un anno dopo avrebbero ricoverato lei ha prima ho potuto vedere fino a che punto dice Beppino Englaro si spinge la rianimazione e che sbocchi può vere si era espressa con un semplice non a me ricordate quello e noi dice ci siamo ricordati
Lo dice esteri medici dopo il suo incidente vi chiede Maria Berlinguer che lo intervista
Per la stampa accerto risponde
Beppino Englaro chiedemmo lo stato dell'arte dopo l'incidente ci dissero
Che era di poco superiore allo zero specie spiegammo che lei aveva visto quanto successo D'Alessandro che lo riteneva peggio della morte lei non aveva il tabù della morte fu molto chiari con i medici
Fin dal primo momento
Dicemmo che la scelta di Eluana sarebbe stata un semplice non grazie lasciate che la morte accada lo ripeteremo ma la situazione culturale del Paese non lo prevedeva il medico rispose di non poter curare e non ci però niente da dialogare
Se Eluana fosse stato in grado di intendere e di volere il medico sarebbe stato costretto a dialogare avrebbe potuto ascoltare usi o uno non occorre essere costituzionalisti per sapere che la nostra costituzione non lascia discriminare le persone per la loro condizione per il fatto di non essere in grado di intendere e di volere
Eduardo non perdeva il diritto di rifiutare le cure e qualcuno lei doveva dar voce
Lei aveva due genitori e noi abbiamo combattuto perché fossero rispettate le sue volontà Cuesta la posizione di Beppino Englaro poiché c'è ancora Dacia Maraini sulla Repubblica intervistata a pagina due che dice
Il diritto il suicidio pre un diritto l'esistenza appartiene a qualcuno a ciascun a ognuno di noi questa la posizione di Dacia Maraini ai vini scrittrice intellettuale ciascuno dice il proprietario della sua vita finché non far del male agli altri o in finisce la libertà degli altri come nel caso del vaccino la ita di chi è la vita e di chi la vive nessuno può possedere la vita degli altri quello si chiama schiavismo
E e questa è e la posizione di di Dacia Maraini intervistata dalla Repubblica la rabbia e la delusione come vi dicevo nel comitato dei sostenitori
Lo Raf la racconta
Maria Novella De Luca sempre sulla Repubblica a pagina tre la voce accorata la discussione forte scrive Maria Novella De Luca queste una brutta notizia per coloro che soffrono
E dovranno soffrire ancora lungo una brutta notizia per la democrazia sono le venti di ieri sera e Marco Cappato tesoriere dell'associazione Luca Coscioni dopo la lunghissima giornata di appesa
Dentro e fuori del Palazzo della Consulta le cui finestre guardano al Quirinale mostra tutta la sua delusione sull'eutanasia proseguiremo con altri strumenti come Welby EJ Falbo
Andremo avanti con la disobbedienza civile faremo ricorsi eutanasia legale contro eutanasia clandestina
Questi incombenti poi qui racconto il l'evoluzione Priore parla
Per are invece della legge
Cecilio assistito c'è arriva oggi in discussione in aula
E c'è il rischio delle barricate il PD teme gli agguati della Lega racconta la stampa A pagina
Due col lupo retroscena di Carlo Betti Bertini ora il Pd trema così anche i Cinquestelle perché dopo il nuovo della Consulta sull'eutanasia il rischio è che senza la pistola alla tempia del referendum
Tutti a destra si sente lo liberi di mettersi di traverso alla legge sul suicidio assistito scuote il capo Antonio Bazoli relatore del provvedimento in Parlamento
A conferma di questi timori c'è la reazione liquidatoria di Giorgia Meloni e la reazione compiaciuta delle associazioni cattoliche
è non bisogna fare intendere il commento dell'uso di Matteo Salvini la bocciatura di un referendum non è mai una buona notizia per la democrazia
I dirigenti del PD lo interpretano come una dichiarazione pro domo sua poiché aspetta il via libera ai suoi referendum sulla giustizia
Dunque il fatto se fino all'altro ieri il centrodestra non aveva eretto barricate contro questa legge
Perché nel testo sono state comprese anche le loro valutazioni ora tutto potrebbe cambiare la legge sul suicidio assistito racconta
E il Carlo Bertini
E dopo mesi di limature nelle Commissioni riunite giustizia affari sociali resterà in aula da domani per qualche giorno ma poi dovrà far posto ai decreti in scadenza e tornerà alla ribalta in marzo con tempi contingentati
Nessuno si potrà sottrarre in ogni caso partirà una battaglia sui duecento duecento emendamenti
Anche a voto segreto sul punto più sensibile
Le condizioni di accesso al suicidio assistito che alcuni vogliono più permissive altri più rigide in Commissione si è deciso di tenere un impianto che tenga conto delle indicazioni della Consulta restando aderenti alle prescrizioni della sentenza del due mila diciannove
Che
Giudicò non punibile l'aiuto al suicidio di persone Acco a quattro condizioni che cari radioascoltatori voglio ricordare persone che soffrono di patologie irreversibili
Quindi prognosi infausta sofferenze psichiche e fisiche intollerabili
Tenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale e che abbiano una capacità di intendere e di volere a queste condizioni la Corte costituzionale disse si può accedere al suicidio assistito condizioni che sono ora presenti nella legge in discussione in Parlamento
E il timore e un effetto Rebound dice Enrico Letta
Che fa partire un avviso ai naviganti ora il Parlamento approvi il suicidio assistito per far capire che la sinistra non vuole retrocedere da una battaglia sui diritti individuali se fallisse pure questo obiettivo dovrebbe fare i conti con l'opinione pubblica di area progressista
Queste o il riflesso politico
Della decisione della Consulta poi ci sono incombenti
Commenti
Sulle sui quotidiani neo assunte già ti alcuni che danno un po'il quadro
Delle diverse posizioni ci sono i commenti sulla stampa
Di
Vladimiro Zagrebelsky
Luigi Manconi
Eccoli qui prendiamo ripartiamo proprio da loro
La stampa
A pagina ventisette il commento di Zagrebelsky giurista
Autorità di Stato il libera volontà e il titolo l'inammissibilità dice Zagrebelski provata rammarico umano molta sorpresa la Corte aveva posto le premesse della dichiarazione di inammissibilità proprio nella sentenza del due mila diciannove di cui cari radioascoltatori vi parlavo qualche attimo fa relativa alla diversa ma strettamente legata punizioni di chi aiuta altri a suicidarsi
Si trattava di un'ipotesi confinante con quella dell'omicidio del consenziente nella quale la corte aveva già preso posizione enunciando con dissi condizioni
Per ammettere che la volontà di una persona di porre fine alla propria vita incontri la disponibilità di altri a fornire il proprio aiuto i valori in campo nel discutere dell'omicidio del consenziente
Sono gli stessi che pone l'aiuto al suicidio
E las la differenza e sottile ovviamente cioè l'eutanasia attiva e le il e diciamo la prestazione
Switch poi suicida aria richiesta allo Stato invece il l'aiuto al suicidio lasciare che il protagonista di questa scelta sia il titolare del diritto l'articolo cinquecentosettantanove
Punisce l'omicidio del consenziente cioè l'eutanasia attiva la Corte costituzionale invece ha detto nella sentenza del due mila diciannove che a quelle quattro condizioni di cui ho parlato prima lo il il suicidio assistito
E e lecito
è infatti un cittadino marchigiano ha ottenuto dal magistrato l'autorizzazione a praticarlo proprio nei giorni scorsi
E li abbiamo il già parlato durante le nostre rassegne stampa
Quindi vi dicevo si trattava di un'ipotesi scrive Zagrebelski confinante con quella dell'omicidio del consenziente quella su cui si pronunciò la corte nel due mila diciannove
Nella quale la Consulta aveva già preso posizione enunciando condizioni per ammettere che la volontà di una persona di porre fine alla propria vita
Incontri la disponibilità di altri a fornire il proprio aiuto i valori in campo nel discutere dell'omicidio del consenziente sono gli stessi che pone l'aiuto al suicidio la differenza tra i due casi vicende Zagrebelski
Sta solo nel fatto che l'atto finale letali sia compiuto dal soggetto che ha deciso di morire oppure dall'altro soggetto che lo aiuta
Se l'aiuto non è ammesso
Non prevale la vita come si pretende che sia ma intervengono forme atroci di suicidio oppure per i soggetti impossibilitati a suicidarsi
Il perdurare di una vita intollerabile scrive Zagrebelsky con la sentenza sull'aiuto al suicidio
La Corte li aveva stabilito la non punibilità condizione chi chi chiede e ottiene quell'aiuto
Sia offre affetto da una patologia irreversibile
Fonte di sofferenze fisiche e pop psicologiche che trova assolutamente intollerabili sia tenute in vita a mezzo di trattamenti di sostegno vitale sia capace di prendere decisioni libere e consapevoli
La Corte aveva così ritagliato una specifica è limitata situazione al di fuori della quale l'autodeterminazione della persona non va ENEL Green conosciuta alla volontà libera della persona che decide di morire la Corte ha sostituito l'autorità dello Stato in tal modo essa
Adottato una posizione autoritaria dice Zagrebelsky rifiutando quella propria di una società liberale rispettosa della dignità delle persone di cui l'autodeterminazione e una componente il Tribunale costituzionale tedesco
Dice il giurista mettendo a confronto le decisioni italiane con quelle di altri Paesi che hanno costituzioni
E cultura liberale simile alla nostra il Tribunale costituzionale tedesco sulla base della intangibilità della difesa della dignità umana
E della inviolabilità della libertà della persona con sacrosante parole ha affermato che da tali principi costituzionali derive il diritto di scegliere in autonomia
Di porre termine alla propria vita con una decisione informata e ponderata quindi la decisione della Consulta si impone in dissonanza con questo principio che invece altri ordinamenti
E altre magistrature hanno tutelato la stessa posizione critica esprime Luigi Manconi
Nel suo editoriale intitolato adesso l'eutanasia sarà clandestina e lo spiega subito nell'incipit la sentenza della Corte costituzionale dice
Il sociologo editorialista della Stampa della Repubblica
Produrrà pressoché fatalmente le affetto di incentivare l'eutanasia clandestina perché questa è la realtà molto spesso
Taciuta o rimossa l'eutanasia viene praticata dice Manconi con notevole frequenza dell'oscurità delle corsie degli ospedali nella riservatezza delle camere da letto e del clima equivoco e complice delle residenze
Per anziani
Il risultato è la conferma di un vuoto legislativo nel quale sì riprodurrà hanno illegalità e sofferenza insensato ostinazione terapeutica e crudele prolungamento artificiale di vite ormai svuotate di significato e di dignità il quesito e l'eventuale sua approvazione non avrebbero in alcun modo ricorda
Manconi a proposito della tutela dei più deboli
Cancellato e nemmeno intaccato incrinato quel comma tre dello stesso articolo cinquecentosettantanove del Codice penale
Che considera comunque omicidio quello attuato nei confronti del consenziente che sia persona minori degli anni diciotto otto inferma di mente o che si trovi in condizioni di deficienza psichica
Per un altra infermità o per l'abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti
O ancora l'omicidio di persone il cui consenso sia stato è storto con violenza minaccia suggestione ovvero carpito con inganno come si vede anche nel caso di vittoria del sì
Quelle persone deboli e vulnerabili di cui parla il comunicato della Consulta sarebbero state tutelate e sottratte a una fine non voluta
Mentre dopo la sentenza della Corte non siamo affatto sicuri che quelle stesse persone fragili dice Manconi saranno d'ora in poi maggiormente protette così Luigi Manconi sulla repubblica
Poi ci sono le posizioni apertamente Courbet come favorevoli alla decisione della Consulta e quindi io opposte a quelle fin qui espresse se ne fa interprete sull'avvenire
Marco Tarquinio il direttore del quotidiano dei vescovi che plaude alla decisione dei giudici costituzionali collo un corsivo in prima pagina p intitolato mai incivili scorciatoie c'è una tutela minima della vita umana dice Tarquinio
Che è costituzionalmente necessaria
E il caterpillar referendario armato da quanti avrebbero voluto spalancare quasi integralmente le porte all'omicidio del consenziente l'avrebbe fatta a pezzi la Corte costituzionale
Ha ribadito un principio cardine dell'ordinamento repubblicano un perno di inciviltà che purtroppo non vogliono riconoscere quei fautori dell'eutanasia che allo stato dare degli ignoranti agli illustri giuristi
Che proprio da queste pagine avevano dato l'allarme sulla devastazione che un simile inimmaginabile colpo d'accetta avrebbe prodotto
Si diceva eutanasia letteralmente dolce morte ma Sipra e meditava una soluzione laica a chiunque avesse ucciso chiunque altro
Che ha avesse invocato la morte
Abbiamo provato a spiegarlo trovandone che tappate e presunzioni di granito anche dei mass media
Ma gli slogan Effetto possono incantare un pezzo di opinione pubblica più di un cronista non possono cambiare i fatti e la Consulta ha valutato i fatti non ci sono scorciatoie plebiscitarie
Contro la civiltà questa la posizione di Marco Tarquinio
Poi c'è quella invece sul giornale di
Vittorio Macioce
Dice la Corte si ferma qui la domanda però del referendum resta e qualcosa con cui bisogna fare i conti e a cui la politica il Parlamento finora non ha voluto dare una risposta e la richiesta
Di chi non ce la fa più a sopportare un dolore senza fine e senza speranza
E implora aiuto per farla finita la strada finora e quella del sotterfugio della morte clandestina
Del viaggio dei luoghi dove si può la politica come Ponzio Pilato se ne è lavata le mani quasi sperando nella sentenza della folla non gli è stato concesso come vedete c'è un ventaglio di posizioni diverse
Queste
E intermedie di Macioce
Quelle espressamente contrarie alla decisione della Consulta e quelle ovviamente che plaudono e e lo schieramento si divide fra cattolici e laici ma non solo perché anche all'interno
Del mondo laico si aprono evidentemente posizioni diverse come pure
Nel mondo cattolico non c'è totale unanimità di vedute su un tema così divisivo che chiama la coscienza individuale a un giudizio così importante ci solo ancora le posizioni di
Sul manifesto di Marco per Perduca che dice andremo avanti a pagina tre il commento di
A pagina cinque scusate il commento di Mahler Marco Perduca il cammino verso la Liga l'ideazione dell'eutanasia non si ferma con questa decisione della Consulta la cancellazione dello strumento referendario da parte della Corte costituzionale sul fine vita renderà il cammino più lungo e tortuoso e per molte persone sarà un carico aggiuntivo di sofferenze e violenza in mancanza di una legge
Che non le tutela ma la strada è comunque segnata
Come ricordato da Filomena Gallo ieri sera l'Associazione Luca Coscioni non lascerà nulla di intentato
Così Marco Perduca sul manifesto e come vi avevo detto in antichi in in a avvio dico di rassegna stampa e la Consulta adesso dovrà decidere gli altri sette quesiti referendari
Sei riguardanti la giustizia e proposti dal Partito radicale e da la lega e uno riguardante la depenalizzazione della cannabis proposto da più Europa e dall'Associazione Luca Coscioni
E lo farà a partire da oggi e quindi e atteso il verdetto della Corte sui quesiti
Sugli altri quesiti referendari il tema della giustizia ovviamente e quello più divisivo dove
Ci sono o quesiti che riguardano la separazione per esempio delle carriere la custodia cautelare la responsabilità civile dei magistrati la valutazione degli stessi magistrati
L'abolizione della legge Severino quesiti sui quali non tutti i partiti sono d'accordo
E e quindi e anche la la pressione di una parte della magistratura associata fa sentire il il suo peso sugli umori che sulle posizioni dei partiti
La ministra Cartabia ieri a
Fatto una dichiarazione ora il tempo del Parlamento ha detto Marta Cartabia illustrando a Montecitorio l'attuazione delle riforme previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza
Le modifiche scrive Giovanni Bianconi sulla a sul Corriere a pagina dieci le modifiche appena varate dal governo sul Consiglio superiore della magistratura
è l'ordinamento giudiziario e consegnate alla Camera per il dibattito l'approvazione non sono direttamente connesse ai finanziamenti del PNR R. ma avverte la ministra c'è ugualmente un'attenzione altissima da parte della Commissione europea
La promessa del premier Mario Draghi di non strozzare scrive Bianconi il dibattito con la questione di fiducia sulla riforma del CSM allegato fiato ai propositi di riforma della riforma che dalle forze politiche che appoggiano il governo soprattutto di centrodestra
La lega di Matteo Salvini si mostra più battagliera galvanizzato dai referendum su cui il leader ha ammesso il proprio timbro quasi scalzando la compartecipazione radicale scrive
Bianconi
Per lui il voto sui sei quesiti sottoposti al vaglio di ammissibilità della Corte costituzionale darà oggi e domani sapremo quanti lo avranno superato non interferirà sul lavoro delle Camere perché il popolo è sovrano e sarà proprio il popolo a fare ciò che il Papa
Lamento non è riuscito a fare in trent'anni dice Salvini che sostiene i referendum voglio ricordarlo però
I referendum sono stati proposti dal Partito Radicale ai quali poi Salvini sia associato
Ma al di là degli slogan di Salvini dice ancora Bianconi almeno tre dei sei referendum toccano questioni dove sono anche oggetto della riforma Cartabia
Draghi le norme sulla presentazione delle candidature togati al CSM quelle che limitano il ruolo degli avvocati nei consigli giudiziari
Per la valutazione dei magistrati
E
Quelle sul passaggio delle funzioni
E tra le funzioni di pm e giudice
Lega e Forza Italia insistono per il sorteggio temperato dei candidati una platea di eleggibili scelti a caso da sottoporre al voto delle toghe una soluzione
Scartato dalla ministra perché considerata incostituzionale ma sulla quale l'asse di centrodestra scrive Bianconi della maggioranza continua appuntare le proprie carte si il tema della della
Dell'elezione con il sorteggio come vi dicevo è stato ritenuto incostituzionale da Marta Cartabia poiché la Costituzione parla espressamente di elezione e quindi il sorteggio sarebbe in contrasto con il dettato costituzionale questo il
Il dibattito sulla giustizia
E che segue l'approvazione in tra questi Amato il Parlamento entro luglio questi sono i tempi del del progetto di El del disegno di legge di riforma del consiglio superiore della magistratura puzzle Ortica l'odio di autogoverno dei magistrati e poi
Sempre sul tema della giustizia però voglio parlare mi del caso Renzi che ancora fa discutere essere discute su La Stampa a pagina quattordici c'è un articolo di Antonio brava eletti che in qualche modo ribalta gli affetti del
Del della vicenda dim ateo Renzi sul Pd la guerra dei Renzi il silenzio del PD sulla lettera Ugorji così si avvelena l'Italia
Quando si dice un silenzio assordante scrive brevetti non quello d'Italia viva che dal mattino prende le difese di Matteo Renzi per la lettera del Papa Tiziano resa pubblica bensì il PD in tanti incollando sì alla Stanga io sto con Renzi su Twitter chiedono per tutto il giorno a Enrico Letta di esprimere solidarietà
All'ex segretario del partito ma il Nazareno tace a sostegno di Renzi arrivano le camere penali di Catanzaro e Palermo un pezzo di Forza Italia
La politica però nicchia a fine giornata i conti si fanno presto dice
Antonio brevetti sulla stampa
Dal Pd solo Giorgio Gori e Filippo Sensi esprimere solidarietà Renzi
Due che in passato gli sono stati molto vicini l'acquisizione agli atti e la pubblicazione dell'intera lettera di Tiziano Renzi al figlio scrive su Twitter il sindaco di Bergamo
Sono una perfetta rappresentazione del corto circuito giudiziario mediatico che avvelena l'Italia e dell'urgenza di una radicale riforma della giustizia e poi c'è anche Claudio Petruccioli
Ex parlamentare presidente della RAI intellettuale
E si interroga possibile che a nessun giornalista e nessun direttore sia venuto in mente di chiedere ai parlamentari
Del Pd ma anche del Movimento cinque Stelle ovali di sinistra se in questo caso sono solidali con Matteo Renzi complimenti a Carlo Calenda
Ore dopo la domanda a parte i riti il rito hit di Calenda resta senza risposta e questo e la posizione di Petruccioli il vedi il quesito che pone Petruccioli sul ruolo della politica sul silenzio assordante rispetto alla lettera come sapete allegata agli atti dell'inchiesta open scritta da
Papà di Matteo Renzi nel due mila diciassette pochi giorni dopo le dimissioni da segretario del Pd
Del figlio una lettere in cui si esprimono giudizi privatissimi sulle persone vicine a Matteo Renzi si fanno valutazioni politiche una lettera di nessuna rilevanza giudiziaria
Che e però è stata hanno ecco è stata inserita nelle carte della per le quali proposte per presentate dalla Procura per chiedere il rinvio a giudizio di Matteo Renzi e il tribunale la messa agli atti quindi rendendola pubblica e esponendo il leader d Italia viva a una nuova gogna
Di questo parla anche il foglio in un articolo di Hermes Antonucci che non chiama in casa il il silenzio assordante dei politici ma chiama in causa la
Curiosità morbosa e la subalternità della stampa che ha pubblicato questi schizzi di fango senza colpo ferire e senza chiedersi se fosse giusto e lecito
Farlo si giunge così scrive era messa Antonucci all'OSCE in più
Che si sta consumando attorno alla lettera di Renzi se senior abituati a mettere alla gogna indagati e imputati gli organi di informazione ovviamente non ci hanno pensato su due volte prima di diffondere i passaggi
Penalmente irrilevanti contenuti nel documento scritto da Tiziano Renzi dando risalto ai giudizi severi espressi da quest'ultimo nei riguardi di alcuni componenti del Giglio magico e agli sfondi riguardanti il rapporto con il proprio figlio una invasione totale della privacy di un imprenditore settantenne compiuta da giornalisti siti e tv senza neanche un briciolo di pudore né di autocritica
In uno dei passaggi più dalla agisce intimi e intimi della lettera infatti Tiziano Renzi racconta anche gli effetti devastanti
Prodotti sulla sua vita Dallara gogna mediatico-giudiziaria questa vicenda mi ha tolto la capacità di relazione
Dice tutti quelli che hanno avuto rapporti con me sono stati attenzionati sono come il Re Mida della merenda con cibo tutti stanno interrogando tutti
Questa volta scrive antologie lo scempio compiuto dagli organi di informazione
Appare persino peggiore del solito intanto perché non è la prima volta che l'agonia si abbatte sulla famiglia di Renzi
Nel luglio
Del due mila quindici il fatto Quotidiano ricorda Anthology pubblicò in prima pagina il contenuto di un'intercettazione tra Matteo Renzi e il generale della Guardia di Finanza
E Michele Adinolfi all'epoca Renzi era premier risalente ad alcuni mesi prima in cui Renzi non ancora ha sceso a Palazzo Chigi esprimeva giudizi non lusinghieri sull'allora premier Enrico Letta un'intercettazione dal contenuto del tutto penalmente irrilevante ma che finì sui giornali poi quando Renzi era già premier
E stavolta il massacro mediatico giudiziario è stato realizzato alla luce del sole
Gran parte dei quotidiani scrive Antonucci con il solo dopo metodo furbesco cioè attraverso il ricorso ad ampi virgolettati ha riportato in maniera sostanzialmente integrale il contenuto della lettera
Scritta da Tiziano Renzi paradossalmente ignorando le poche righe che avrebbero una connessione con i fatti oggetto del progresso del processo alcuni quotidiani però come il Corriere della Sera si sono addirittura Spini già pubblicare sul proprio sito l'atto integrare scaricabile da chiunque e questo nonostante il Codice di procedura penale articolo centoquattordici
Stabilisca che se si procede al dibattimento al dibattimento non è consentita la pubblicazione anche parziale degli atti del fascicolo per il dibattimento
Se non dopo la pronuncia della sentenza di primo grado e di quelli del fascicolo del pubblico ministero se non dopo la pronuncia della sentenza in grado di appello
La gogna mediatico-giudiziaria conclude Antonucci e ormai parte così integrante della vita pubblica di questo Paese che ogni violazione delle norme delle regole deontologiche avviene senza che nessuno batta ciglio a proposito qualcuna notizia
Dell'ordine dei giornalisti
Da qualsiasi prospettiva la si guardi la vicenda della lettera scritta Renzi da suo padre risulta emblematica dello stato di inciviltà giuridica e morale raggiunto dal sistema di giudiziario e mediatico in Italia parole che ci sentiamo di sottoscrivere
Dalla prima all'ultima purtroppo
E e poi vi ho detto del della giustizia e passiamo a un altro tema che ieri è stato al centro del dibattito politico e è che anche prodotto alcune decisioni ma prima voglio ricordarmi
Ancora un altro elemento che si collega alla giustizia per chiudere questa pagina e che
Legato al tema del carcere Rita Bernardini ha ha ripreso lo sciopero della fame contro il congestionamento del dei carceri italiane
E delle carceri italiane e
Purtroppo c'è un articolo chi vi segnalo di Alessandro capricciosi perché abbiamo qui discusso del diritto al suicidio ma dobbiamo anche discutere
Dei suicidi indotti dallo Stato che condanna i cavi Cerati a delle condizioni assolutamente inaccettabili in carcere chi si ammazza nove volte più che fuori non c'è più tempo bisogna fermare la strage dal due mila a oggi si sono tolti la vita pensate mille duecento ventidue detenuti
E alta la frequenza difficili anche fra gli agenti sembra incredibile scrive Alessandro capriccio oli consigliere regionale
Dell'azione più Europa radicali ma questi numeri non bastano a sollecitare iniziative eh con questa con questo
Articolo chiudiamo questa pagina poi vedremo domani che esito avranno ancora i referendum può sulla giustizia proposto
Da partito radicale e legga comma sei quesiti sui quali si pronuncerà la Corte costituzionale
E ancora il referendum sulla depenalizzazione della cannabis che è stato proposto sempre dall'associazione Luca Coscioni da più Europa e dai radicali italiani
E le stesse associazioni che avevano proposto quello sull'eutanasia
Su cui la Corte si è espressa in sei nel senso dell'inammissibilità
E vi dicevo il dibattito politico ieri ha registrato divisioni anche su un altro tema
Molto importante quello
Della concorrenza e delle concessioni balneari il governo ha approvato l'emendamento al disegno di legge già sulla concorrenza che proroga le concessioni fino al due mila ventitré
E poi dispone legare dal due mila ventiquattro ma l'unanimità in Consiglio dei ministri non ha placato le
Polemiche interno alla maggioranza aprendo anche un po'una linea di frattura tra la lega e Giorgia Meloni come è costume di questi tempi il Corriere della Sera a pagina sei ci racconta questa
Questo sviluppo
Sì al piano per i Baleari Claudia Voltattorni e l'autrice dell'articolo arriva honda sì unanime in Consiglio dei ministri al riordino delle concessioni balneari alle nuove regole per garantire a tutti anche alle microimprese la possibilità di partecipare alle gare
Per l'assegnazione delle spiagge italiane dal primo gennaio del due mila ventiquattro quando torneranno a essere libera il governo ha approvato l'emendamento al disegno di legge concorrenza relativo alle modalità di affidamento delle concessioni demaniali
E ha così messo un punto alla proroga delle concessioni che di rinnovo il rinnovo va avanti da anni tutte le concessioni resteranno quindi valide sino al trentuno dicembre del due mila ventitré
Così come aveva già fissato lo scorso venti ottobre il Consiglio di Stato annullando l'ennesima proroga
Al trentuno dicembre del due mila trenta tre quindi togliendo dieci anni
E dal due mila ventiquattro e lì ritornerà non lo Stato che potrà riaffidato di attraverso gare pubbliche a chiunque vorrà partecipare garantendo così una maggior concorrenza e assicurando utilizzo
Più sostenibile del demanio marittimo in piccoli concessionari
Dice la Voltattorni sul Corriere della Sera saranno comunque tutelati e chi avrà perso la concessione riceverà un indennizzo da chi subentrerà
Ma arriva bella
Hanno anche rivisti i cannoni
In base al pareggio naturale le tariffe dovranno essere adeguate alla qualità dei servizi offerti cosa che oggi non è e questo è bene ed è doveroso dirlo perché le condizioni di concessione attuale solo uno maggio Allo stato corporativo che consente ad alcuni beneficiari di avere del una u un mercato protetto a condizioni di assoluto privilegio inaccettabili regime di concorrenza è in una condizione di libertà
Ma nonostante l'unanimità in Consiglio dei ministri il provvedimento non piace a una parte della maggioranza
E alla lei e la lega dice Claudia Voltattorni annuncia di voler cambiare il testo in Parlamento già oggi il leader leghista Matteo Salvini incontrerà rappresentanti di imprenditori
E lavoratori del settore per migliorarlo in aula un atteggiamento duramente
The contestato dal Pd che attacca
Assistiamo ad una inammissibile doppiezza inaffidabilità della Lega e chiaro che la lega si muove su due fronti perché
A da contrastare la concorrenza di Giorgia Meloni e la quale ieri come racconta
Il Corriere della Sera stessa e il la allora e la stampa ha chiesto un chiarimento politico alla a Matteo Salvini
Ne parla
Marco Cremonesi A pagina otto sul Corriere della Sera ma ne parla anche la stampa a pagina quattordici collo Francesco Olimbo
Il leader della lega lunedì aveva mandato una sorta di appello all'ex alleata di quella coalizione sciolta come neve al sole
Superiamo le incomprensioni
La presidenza di Fratelli d'Italia però non si accontenta delle buone intenzioni insiste che non si tratta di questioni personali
Ripete spesso né di banali incomprensioni serve un chiarimento politico l'accusa di tradimento è sempre dietro l'angolo l'ultime sulle concessioni dei balneari messe a gara da un provvedimento del governo votato dai ministri della lega e
Giudicato un esproprio dalla Melloni altro duello racconta
Il
Il la stampa e quello che va in scena sul green passasse Salvini chiede l'abolizione dopo il trentuno marzo confida dello stato di emergenza Belloni rilancia ma abolito subito
L'accusa la lega quindi e di fatto quella di fare la stampella della sinistra al governo
I tentativi di Statale il Carroccio sono ormai numerosi solo nell'ultimo settimana per tre volte
Fratelli d'Italia annunciato mozioni che mettono in difficoltà gli ex se alleati sulla giustizia giudicando lo spreco di risorse i referendum sulla direttiva Bolkestein richiesta l'esclusione di balneari ambulanti e sul presidenzialismo
Tutte emozioni che contengono proposte elettorali del centrodestra presentate con lo scopo di vedere chi passa dalle parole ai fatti
Il governissimo ti amo lo così di Salvini peraltro sempre intermittente
E ovviamente e non piace a Melloni o forse piace a Meloni nel senso che piace segnare una differenza e giocare a dimostrare che la vera opposizione
Da fa lei e che quindi per esempio con riferimento Baleari che sono cinquanta mila in Italia i titolari di concessioni
E lei il riferimento di questa corporazione dotata ovviamente di un potere di una delega di un potere di delega che poi sul voto e evidentemente vale qualcosa e quindi va assolutamente coccolato
Il risultato di questa strategia
Della Meloni sembra pagare in termini di consensi perché e questo è una cosa importante
E il sondaggio di cui
Raccontano tanto la stampa quanto il Corriere della Sera sondaggio S. Bucci
E segnala qualcosa che si è prodotto dopo l'elezione di Mattarella cioè sono passate
Due settimane dall'elezione di Matera nel inique Estée due settimane il quadro politico sta cambiando è già cambiato perché Fratelli d'Italia e il primo partito italiano
Con il ventuno e quattro per cento delle intenzioni di voto superando il Pd al ventuno e uno e distaccando la Lega che si ferma al diciassette
Ci sono quattro punti fra Melloni e Salvini
E per il partito
Per Salvini premier e un bouquet è un brutto momento e non per motivi superstiziosi esattamente lametta ricorda il Corriere della Sera
Dei consensi conquistati alle europee del due mila diciannove quando Salvini prese il trentaquattro per cento
E per la prima volta oltre a fa tornare il partito al di sotto della soglia delle politiche del due mila e diciotto quando aveva il diciassette quattro adesso a il
Diciassette per cento quindi ha perso anche rispetto al due mila diciotto questo il l'esito dei sondaggi e ovviamente i sondaggi come sappiamo Inf puliscono fortemente nel determinare gli orientamenti dei politici e o questo è evidente a meraviglia plessi nei prossimi giorni e vedremo quali ci sono una serie di interviste prese di posizione
Che voglio segnalarvi alcune hanno sono interessanti ancorché non sono legate proprio ai fatti di cui vi ho parlato però vale la pena di segnalare la prima e l'intervista di Mara Carfagna
Alla alla stampa A pagina undici un'intervista in cui la Carfagna parla del sud della polemica aperta
Dalle dichiarazioni di Beppe Sala sindaco di Milano sulla fatto che il PM RR contiene
Troppi finanziamenti al Sud e questo ha scatenato un una serie di reazioni il fuori onda di sala paradossalmente mi ha fatto piacere dice la Carfagna quel Sud Sud Sud dimostra che c'è consapevolezza della nuova energia con cui il governo sta affrontando la questione
Dei divari e della coesione e mi ha dato modo di precisare il principale obiettivo di questa strategia
Chiudere la stagione dei sussidi e per accendere nel Mezzogiorno un secondo motore del PIL quello che è mancato negli ultimi vent'anni che all'origine
Del distacco italiano dall'Europa perché Albini di crescita lavoro istruzione e servizi
Chiudere la stagione dei sussidi ne parla anche Antonio Polito in un bell'editoriale sul Corriere la sera che non vi leggo
Ma ve lo segnalo e poi la Carfagna si esprime sul
Diciamo su quella ricomposizione del quadro politico che
Da più parti si auspica e sembra che possa avvenire che stia per avvenire ma poi non avviene come guarda le chiede Luca Monticelli che la intervista al progetto politico a cui stanno lavorando Brugnaro tolti e Renzi
Mi sembra che al momento il progetto sia in stand-by dice
Ma Mara Carfagna resto convinta che sia tecnicamente impossibile costruire una forza di centro con una legge elettorale che di fatto impone il bipolarismo
Dopo le le elezioni ma Tatarella il centrodestra si è spaccato una volta che si sarà consumato lo scontro sulla leadership tra Sal Mineo Meloni dove andranno i moderati
La vera domanda è risponde Carfagna
Matteo Salvini e Giorgia Meloni con la cultura sopranista di cui sono portatori sono in grado di tenere insieme un centrodestra di governo sappiamo che Silvio Berlusconi e la cultura moderata ci sono riusciti per un ventennio consecutivo
Sia da posizioni di governo sia di opposizione e persino quando un pezzo dell'alleanza era al Governo e un'altra all'opposizione
La sola garanzia che vedo per il futuro della coalizione che la cultura moderata torni a essere trainante
E un po'questa
La stessa posizione che da parte opposta
Espresso ieri
Dario Franceschini in un in un'intervista nessuno di questi leader cosiddetti centristi vede e una rottura dell'assetto bipolare del Paese anche perché loro stessi non credono
Altra possibilità di approvare una legge elettorale e proporzionale ancorché se ne parla e quindi auspicano che le componenti moderate del centro si e mister del centrodestra diventino se non egemoni quanto meno determinanti all'interno delle reciproche coalizioni per spostare l'asse della democrazia su posizioni di maggiore convergenza di maggiore moderazione e soprattutto di maggiore con proprio compromesso e sintesi politica e questo è la posizione di Marta e di Mara Carfagna scusate
Poi c'è Ceccanti
Sul
Riformista a pagina quattro che viene intervistato da
Da Umberto De Giovanni D'Angeli
E discute
Della anche qui anche lui e discute di un tema che anima il dibattito all'interno del centrosinistra cioè di l'ipotesi di proseguire con una leadership di Draghi una premiership villaggi anche dopo le elezioni del due mila ventitré
E e dice attenzione dice www Ceccanti costituzionalista
E riformista del partito democratico una neo fa abbiamo scommesso quasi tutti su un governo di unità nazionale guidato da Draghi e promosso dal Presidente Mattarella
Perché avremmo dovuto improvvisamente cambiare direzione non saremmo stati schizofrenici quale sarebbe stata quindi
Per il Quirinale la scelta più coerente e va be e qui difende la scelta che si è fatta
Poi però dice c'è anche un altro tema
E non meno importante e cella ripartenza del sistema dei partiti su basi nuove cui si celano due visioni alternative del futuro affidato all'asse Mattarella Draghi
Lo scenario ottimo il successo pieno del governo dai gli sarebbe per me la capacità di presentarsi nel due mila tre ventitré da parte di tutti con programmi e schieramenti in alternativa
Nessuno dei quali metta in questioni fondamentali del sistema anche grazie a una nuova legge elettorale
Che consentisse più limpidamente
Di scegliere una maggioranza
Questa sarebbe la vera soluzione di sistema che perfeziona verrebbe l'evoluzione che alcune forze politiche hanno attraversato nel corso della legislatura in particolare quelle che hanno dato vita al governo Conte uno che avevano proposto il ministro euroscettica Savona
Scontrandosi col presidente battere il e che hanno finito per dare la fiducia Draghi e per rileggere Mattarella quella che invece alcuni commentatori descrivono
Una soluzione o
Ottimale ossia elezioni senza risultati chiari una nuova supplenza presidenziale e il ritorno di Draghi al governo per incapacità di tutti di produrre soluzioni fisiologiche non sarebbe un successo ma una sconfitta
Perpetuare un'emergenza può anche essere necessario se non è possibile fare altrimenti ma non può essere presentata come l'ipotesi principale su cui lavorare
Anche l'idea di una legge proporzionale per raggiungere questo obiettivo mi sembra un'anomalia
Anche dei paesi in cui si vota con la proporzionale
Nessuno pensa di eludere il voto e i governi si fanno intorno al candidato Espresso prima del voto dal partito più votato altrimenti si entra una deriva oligarchica che Chimenti populismi
In entrambi i casi il sistema tenderebbe al centro manterrebbe certi i pilastri dell'aggancio con le democrazie consolidati dell'Eura dell'area euroatlantica ma col primo ci sarebbe una competizioni virtuosa per la conquista dinamica
Del centro del sistema nel secondo invece ci sarebbe un'ingessatura statica attraverso il centro siamo sicuri che nel secondo caso si potrebbero davvero fare riforme o non si finirebbe in una palude un conto e chiudere una legislatura con un governo di emergenza e un altro aprirla dopo un voto dei cittadini considerandolo inutile cioè la posizione di Ceccanti come quella di Franceschini e anche come quella di campagna è quella di riconoscersi
In un assetto bipolare auspicando che questa assetto bipolare
Possa produrre maggioranze alternative in grado di governare e anche in grado di fare sintesi era raggiungere compromessi
Tendenti al centro purtroppo questa però prospettiva è stata ampiamente smentita
Da quasi trent'anni di storia repubblicana cioè dalla storia della Seconda Repubblica fondata sul disconoscimento fondata sull'estremizzazione
Delle dei due poli è fondata sulla incapacità di chiunque abbia conseguito la maggioranza di governare per cui è vero che il il rischio di una o diciamo di una deriva che premono così di uno slittamento proporzionalista della democrazia e quello del dell'impaludamento glieli governabilità però è anche vero che in anni
Non recenti
Ma anche in altre democrazie la dimensione proporzionale ha prodotto sintesi e capacità dico perno e in fondo sono le culture politiche
Che fanno i compromessi virtuosi o piuttosto le paludi o piuttosto ancora gli inciuci più delle stesse leggi elettorali
Ma il il fatto che il governo non possa prescindere da sintesi virtuose che superano la contrapposizioni ideologica
Tra i due schieramenti così come si è manifestato e continua manifestarsi in questo anno anche di governo di Draghi dove abbiamo visto che l'assetto bipolare
Non è riuscito a trovare nessuna intesa e nessuna comma Vergès Enza su tutti i temi guarda caso anche i vini del suicidio assistito che sono in Parlamento molto prima del referendum il tema della legge Zanda
E ha hanno dimostrato come tanto all'interno delle coalizioni quanto tra le coalizioni illiberali il dialogo e la capacità di produrre convergenza è mancata del tutto quindi forse questo centro o così vituperato così portatore di Paure e di angoscia per la democrazia forse potrebbe anche essere una L'Unità capaci invece di portare un nuova linfa
Al dibattito politico il problema e che questo centro non nasce come si vede se ne parla ma non nasce anche perché c'è paura e c'è anche come avete visto una certa contrarietà
E poi vi segnalo ancora
Alcune notizie che riguardano le pensioni
Perché c'è una i il il Governo avviato un tavolo tecnico con i sindacati per l'assegno ridotto superando i limiti della Fornero
Il governo apre il racconta la stampa ma anche il Corriere della Sera alla possibilità di andare in pensione prima dei sessantasette anni
Previsti dalla legge Fornero ma la via d'uscita che propone in accettabili per i sindacati
Perché passa attraverso il ricalcolo degli assegni col sistema contributivo che secondo le stime della CGIL comporterebbe un taglio del trenta per cento delle pensioni
Questo e lì l'avvio di un dibattito che si protrarrà per tutto l'anno immagino ma su cui si dovrà prima o poi trovare una soluzione perché
La soluzione tampone che è stata fin qui trovata poi impone invece di affrontare il tema in maniera strutturale
E poi vi segnalo anche che sullo smartphone working il ministro Orlando ne parla Il Sole ventiquattro Ore in apertura
Della prima pagina e poi a pagina quattro e procedure semplificate per le comunicazioni obbligatori dei datori di lavoro relative alla Cordì individuale sullo smart working
Anche dopo la fine dello stato di emergenza cioè dal primo aprile termina normativa sperimentale chi durante l'emergenza Covi da consentito alle imprese di ricorrere al lavoro agile attraverso una decisione unilaterale
Per dell'azienda con un regime semplificato per l'invidia le comunicazioni e si tornerà alla procedura ordinare ma dice Il Sole ventiquattro Ore Andrea Orlando e pronto a confermare il il meccanismo semplificato anche dopo e ricorda Il Sole ventiquattro Ore che durante la pandemia hanno fatto ricorso allo smart working tra cinque e otto milioni
Di lavoratori sostanzialmente una quota variabile fra il ventotto e il trentacinque per cento della forza lavoro vi segnalo ancora un'altra notizia interessante che riguarda il
Il test per l'accesso alle facoltà di medicina
Una novità sulla quale sta lavorando il governo mi pare di averla vista mi pare perché non ho segnato in questo caso la pagina quindi della vado a cercare mi pare di averla vista sulla Repubblica
Si parla de eccola qui a pagina ventuno testo on line dal quarto liceo e più posti rivoluzione per entrare a Medicina si della Camera i dettagli in un decreto
Via il quiz di cultura generale prova ripetibile corsi gratuiti per prepararsi riforma anche per le altre facoltà al numero chiuso meno male vien da dire perché questo tema della riforma dei test d'accesso a medicina anche in ragione del fatto
Che servono molti medici nel nostro Paese serviranno ancora di più nei prossimi anni
E insufficiente la capacità delle università di produrli e e di formarli per meglio dire e il numero chiuso strozza questa possibilità
E poi
Vi ho detto più o meno
Tutto abbiamo detto quindi delle pensioni abbiamo parlato del lavoro agile si e adesso ci possiamo portare sulla politica estera le quindi avviandoci verso però vi voglio ancora da dire che il primo giorno cioè ieri quindici
Febbraio del green pass ha registrato pochi controlli ma aumento dei certificati di malattia ci racconta il Corriere della Sera
Ci sono trecento cinquanta mila secondo le stime di oggi del Corriere della Sera
Persone che si trovano senza certificato all'interno
Nel mondo del lavoro trecentocinquanta mila diamo di trova eccolo qui
Tra il pubblico e il privato
E ieri essi è partito l'origine come sapete
Ma i numeri delle sospensioni cioè di coloro che non erano dotati del green passa solo infinitesimali stop super pochissimi in Fincantieri ferrovie ENI Leonardo
Alcune delle partecipate pubbliche con il maggior numero di forza lavoro
Dato tenuto riservato imposte alle e nelle nei principali istituti bancari da Intesa Sanpaolo UniCredit
O nella principale azienda di lavoro di somministrazione come ha dei Co
Una cinquantina al massimo gli addetti sprovvisti di certificato negli impianti Ste Landis è questo confortanti il sottosegretario della alla salute Andrea Costa ci dice Fabio Savelli a pagina dodici sul Corriere della Sera
A ipotizzato che in concomitanza con la fine dello stato di emergenza previsto per il trentuno marzo ci sia un allentamento delle misure restrittive Green pass compreso
Anche se il ministro speranza ribadisce l'invito l'accoltella oggi dovrebbe tenersi un'assemblea
Di paventare i Cinque Stelle Sud Zumbo per discutere su come rimodularlo o cancellarlo la curva epidemica intanto continua a ridursi
Ieri settanta mila ottocentocinquantadue casi di nuovi casi ricordi d'il tasso è alle dieci e diciotto i morti purtroppo sono ancora tanti perché risentono del picco di due tre quattro settimane fa
Trecento ottantotto i decessi ma scende la pressione sulle terapie intensive
E qui si conclude la pagina politica e la pagina sanitaria e non ci resta che discutere
Con sollievo della pagine internazionale che in video un allentamento della tensione nella quel nella vicenda dell'Ucraina
La frenata di Putin
A chi annuncia e anzi pratica non annuncia avvia il ritiro parziale delle truppe sull'alla frontiera
Annuncia la volontà di trattare e questo l'esito dell'incontro con il cancelliere Scholes
Che dopo avere incontrato il premier Zaleski si è recato da
Da Putin e ha discusso con lui nel tentativo di trovare una mediazione mediazione che sembra essere trovata quanto meno per una tregua che scongiuri locus lo scoppio del conflitto
Il nostro dannato dovere e di evitare una guerra in Europa dice OLAF Scholz al termine del lungo incontro con Vladimir Putin al Cremlino la Russia non vuole la guerra ribatte l'anfitrione venuto della tana dell'orso il cancelliere tedesco
E non senza sorpresa non l'ha trovato inferocito preceduto dall'annuncio dell'indizio
Di dell'inizio di un ritiro delle frontiere dalle frontiere con l'Ucraina sciolse accolto dal presidente russo senza toni aggressivi anche se ancora duri nella sostanza il colloquio avviene allo stesso tavolo
Nei vincano into lungo
Sei metri dove Putin aveva dialogato col quale Manuel ma crolla la distanza tra il Wind dai tra i due leader ancora più ampia in considerazione
Che il cancelliere ha rifiutato il teste molecolare dei medici del Cremlino preferendo di farsi fare un PCR
Da una dottoressa dell'ambasciata tedesca
Le Diplo le vie diplomatiche non sono concluse dice il cancelliere al termine
E non dobbiamo cacciarci in un vicolo cieco perché sarebbe una sciagura siamo pronti con i nostri parterre e alleati nella UE e nella NATO e con la Russia a discutere i passi concreti per migliorare la sicurezza di entrambi
Quindi quali sono i punti del confronto anzitutto la rassicurazione il nodo centrale
Che per il momento l'Ucraina non entra della NATO il presidente russo avrebbe voluto uno definitivo ma quello definitivo come sapete non può arrivare e anche perché il il Luca in un Paese libero e non per l'alleanza atlantica non potrebbe vincono Nicolò concedere il divieto a un Paese libero di entrare nell'alleanza però la rassicurazione che per ora questo nei prossimi dieci vent'anni questo non avverrà e questo tranquillizza c.t. che lei ha gli offre quella Exit Strategy
Che gli serve per dire di aver ottenuto un risultato poi c'è il tema del don Bassi e che quello forte più spinoso cioè la regione di frontiera a maggioranza russa e ha doppio passaporto
Dotata di una particolare autonomia dove però la l'Ucraina non riconosce l'indipendentismo dei russi e ci sono conflitti qui
E che Putin denuncia parlando addirittura di genocidio
E e questo è un tema anche oggetto della del confronto che si è avuto con scioltezza poi si si è parlato del Nord Stream due cioè il il gasdotto e le sue conseguenze
Putin difende il Progetto che a suo avviso rafforzerà la sicurezza energetica dell'Europa poiché le accresciute forniture russe di gas naturale assicurano alla Germania e ad altri Paesi
Di ottenerlo a prezzi più vantaggiosi ma si è discusso anche
Della volontà di procedere a una trattativa sul disarmo dei missini nucleari e dei missili strategici e la limitazione di quelli strategici
Questo lo scenario che racconta Paolo Valentino a pagina tre con il giudizio che ancora presto
Per parlare di Fini della crisi ucraina ma ci sono segnali significhi significativi che il picco della più grave confrontarsi onesto Ovest ai tempi della guerra fredda sia stato raggiunto e superato il leader del Cremlino scrive Valentino sa benissimo che le richieste formulate agli a Stati Uniti prima fra tutte quella di chiudere per sempre la portava dato al della NATO all'Ucraina sono irricevibili ma sa anche che non c'è alcuna possibilità concreta di TR
Per chi è vediamo deriva Alleanza dei prossimi dieci o vent'anni in questa faglia di ambiguità
Che si può forgiare il compromesso questo racconta Valentino ciò by the né pronta a negoziare un accordo scritto con la Russia ma nello stesso tempo il Presidente americano dice Giuseppe Sarcina
Da Washington sempre sul Corriere della Sera
Lancia forse il più duro avvertimento avrà Timor purché ne si attacca l'Ucraina pagherà un prezzo immenso siamo pronti a tutto ciò che accadrà in quel Paese siamo pronti a reagire ad attacchi cibernetici
Contro gli Stati Uniti questa
La durezza di
La durezza di by the River che anche a ha messo un po'in imbarazzo l'Europa a ha un profilo
Legato al anche al suo bisogno
I interno di di di consenso interno però non ha sempre aiutato questa delicatissima trattativa che come sapete riguarda
Anche come vi ho detto il nodo del dopo bus
Di cui parla Fabrizio da grosse i nel commento del Corriere della Sera cioè le due Repubbliche autoproclamati sì indipendenti dove vivono un milione e mezzo di russi seicento mila con doppio passaporto
Che parla russo e non possono essere integrati senza cambiamenti nell'attuale Ucraina dove la loro lingua non è ammessa non lei ipotizzabile che queste aree tornino sotto il controllo di Kiev
La via dell'uscita e l'applicazione delle intese di mischie
Del due mila e quindici che prevedono la concessione di una forte autonomia
Concessione che adepti non è stata poi a adempiuta
Perché e l'allora presidente ucraino cupo Rodcenko accettato tutto ciò nel due mila e quindici di fronte a a Merkel puntini e Hollande
Ma poi non è riuscito a fare ingoiare l'autonomia del Donbass ai partiti della rada cioè all'estrema destra che
Condizionerà il governo è condizione anche la nuova premiership di Zaleski futili però non può rinnegare quelle intese
Le avrebbe anche i problemi interni Zaleski a sua volta non può accettarle i nazionalisti dell'estrema destra in sorgerebbero e i suoi potrebbero abbandonarlo in Parlamento insomma un equilibrio difficilissimo Draghi chiama il premier Zaleski egli assicura
Il che l'Italia farà la sua parte nella deterrenza Dimaio immissione inizia il tour per tenere aperti tutti i canali insomma all'Italia si muove secondo quanto ci racconta Francesco Battisti Battistini
A sostegno di questa trattativa ma li affetti della crisi ucraina e non solo della crisi ucraina evidentemente sul fronte dei prezzi continuano a registrare
L'aumento del delle bollette e la giornata di ieri ha segnato la discesa delle quotazioni sulla scia dell'allentamento delle tensioni tra Mosca e Kiev per il
Al mercato di di Amsterdam
Il principale mercato per lo scambio di gas naturale dell'Europa continentale il gas sia di mattina quotava settantatré euro al megawatt in calo
Del nove virgola cinque per cento rispetto a due giorni fa a contribuire al raffreddamento dei prezzi anche l'accordo raggiunto tra l'euro ora europea e il Giappone l'intesa prevede l'invio attraverso navi di gas naturale liquefatto che una volta in Europa verrà ritrarsi formato allo stato gassoso e messo delle reti nazionali
Ma la fiammata dei prezzi energetici continua a occupare l'agenda politica
Italiana in vista del consiglio dei ministri di venerdì che interverrà per calmierare il costo delle bollette ieri un documento di Areva all'autorità di regolazione dei servizi pubblici di energia acqua rifiuti ha precisato
Che le mosse adottate finora non hanno sortito l'effetto sperato pur con gli interventi da parte del governo
Nel primo trimestre due mila ventidue sul primo trimestre del due mila ventuno si è registrato un aumento del cento trentuno per cento per il cliente domestico
O una dinamica che potrebbe tradursi per le famiglie in un costo aggiuntivo di oltre quattrocento euro all'anno nei prossimi giorni nelle prossime ore i tecnici del ministero scrive Andrea Ducci sul Corriere della Sera
E il ministero dell'Economia dovranno individuare con certezza le risorse disponibili per il loro intervento contro il rincaro dell'energia come sapete l'obiettivo di stanziare cinque miliardi analogo il c'è ai cinque virgola cinque miliardi stanziati per il primo trimestre di quest'anno la lega ne vorrebbe sette
E proporre lo scostamento del Bilancio ma come vi ho detto ieri il governo non è i intenzionato a a fare scopra ultrà oltre altri debiti
E quindi cercherà i cinque miliardi nelle Poste del suo attuale bilancio
Intanto il ministro Cingolani dice forte e chiaro quello che ha cercato di dire tante volte spesso inascoltato
Che la transizione ecologica che ci porterà entro il due mila trentacinque allo stop alle indagini con le azioni di auto disse le benzine e ibride
E impensabile sia perché l'elettrico non è la soluzione di tutti i mali ma si può lavorare dice Cingolani intervistato dal Corriere della Sera su una generazione di libri di modernissimi anche con prestazioni limitate portare l'emissione reali di C o due a valori talmente bassi
Da risultare alla fine estremamente competitivi rispetto a qualunque altro veicolo in ogni caso la transizione va fatta in un tempo lungo forzare troppo la mano sul veicolo elettrico crea uno sbilanciamento anche sulle materie prime
Questo è un punto che non va ideologizzato la soluzione dice Cingolani
Non può essere Fool Elettriche quindi Cuesta
Questa questo impegno che l'Europa assunto dovrà essere Rin corretto è non disatteso ma corretto in chiave più realistica
E questo l'intervista del ministro Cingolani sono nove e zero quattro e con questa notizia abbiamo concluso la nostra rassegna stampa da Napoli be saluto e ci risentiamo però domani mattina alla stessa ora le sette trentacinque per un'altra puntata di stampa e regime cari radioascoltatori buona giornata a tutti
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