Il comizio di chiusura della VII Festa Nazionale de "Il Secolo d'Italia"

E Nuti a questa settima edizione della peste del secolo
Siamo alla consueta chiusura la chiesina di quella festa del Secolo che ingoia Nova titani come ogni anno ha fermamente voluto
Di quella festa del Secolo caratterizzata dalla sua permanenza piedi perché arieti riesce avere quel bagno di folla
Che c'è questa sera che c'è stato negli anni passati
Una pezza SI conto sommato diverso dagli altri anni perché per il primo anno Alleanza Nazionale il movimento sociale sono finalmente al governo questa
è questa la diversità di questa ringraziamo fermamente e sentitamente tutti coloro che hanno collaborato a questa realizzazione dalla Federazione del movimento sociale Alleanza Nazionale agli amici di Alleanza Nazionale al Fronte della gioventù
E con loro gli amici sta indizi commercianti rilievi medico l'azienda noi tanto care che hanno concesso hanno permesso che questa festa si realizzasse anche quest'anno e a a Rieti
C'è stata una grandissima presenza di pubblico lo sapevamo perché l'abbiamo avuta tutti gli anni ma cessata una presenza massiccia serie importante
Della stampa scritta e parlata radio e televisioni siamo stati tutti i giorni sulle prime pagine dei giornali nei migliori dei giornali in tutti gli appuntamenti più importanti
Segno e che questa festa segno che Alleanza nazionale segno è che il nostro movimento sociale italiano sono divenuti ormai un punto di riferimento nel panorama politico italiano
Ed è ed è da questo palco che negli anni passati è soprattutto lo scorso anno soltanto un anno fa abbiamo lanciato aveva segretario quei messaggi che poi sono arrivati puntualmente ab Ovo italiane al popolo reatino
Due messaggi lanciammo l'omaggio a Gianfranco Fini
Che doveva affrontare di lì a poco tempo lezioni a Roma con quella strepitosa strabiliante entusiasmante vittoria che ha avuto politicamente
è questa la vita politica
Con Alleanza Nazionale e poi con la creazione del Po a Libertà Gianfranco Fini disse da questi microfoni
Che ci dobbiamo abituare a vedere il movimento sociale italiano come forza di governo come forza propositiva e non più come forza di semplice apposizione ci siamo riusciti a questo risultato
Lanciammo in maniera più modesta da parte nostra
L'appello alla città per l'indizione delle elezioni comunali e lanciamo una richiesta ferma del movimento sociale italiano di sedere nel posto più alto del municipio
Meno di un mese fa è avvenuto governiamo la città di Rieti
Erano veniamo
Con il nostro modo di fare con un'aggiunta seria competente
Insieme al Polo della libertà che ringrazio per la presenza su questo palco è per natura a bordo per la collaborazione cioè il dottor De Santis della Lega
C'è l'architetto alunni di Forza Italia e c'è il senatore Belloni del centro diciamo democratico
Lo posso dire con gioia e ascoltano forum dall'anno scorso a IED abbiamo vinto tutto abbiamo il deputato abbiamo il senatore abbiamo il sindaco questa
Questa è l'operazione questa nazione del movimento sociale di Alleanza Nazionale a Rieti e questa è la grande risposta che la nostra città caro Gianfranco e che l'intera provincia
Ha dato ai nostri messaggi
è una serata importante bellissima abbiamo sul palco tantissimi ospiti tantissime persone che insieme a noi vogliono chiudere questa fetta del secolo sperando di non dimenticare qualcuno
Saluto e ringrazio della presenza l'onorevole Gustavo Selva
Il ministro Publio Fiori
Il nostro ministro Altero Matteoli
Il mio amico al sottosegretario Maurizio Gasparri
Far morire cioè il membro del Comitato centrale Sandro Baldoni
L'onorevole Domenico Betti Valentini segretario nazionale del Fronte della gioventù come leader che fu eletto lo scorso anno ha e poi le dirigenti provinciali vittoria di Todi debitore Antonini capogruppo alla Provincia e attendo che il capogruppo al consiglio comunale di Alleanza Nazionale
Il nostro carissimo amico collega di giunta Nembo dico Milano Centrale gente c'era nelle
Con noi c'è il nostro Sindaco che come ho detto prima ha alzato la bandiera tricolore sul
Sul pennone del Comune di Rieti che parlerà di qui a poco
Io vi saluto vi ringrazio della presenza passo la parola a Maurizio Gallinelli
Che è il coordinatore di Alleanza Nazionale vi ringrazio ancora bella presenza e poi vi lasceremo al comizio di Gianfranco Fini che ogni volta
Solo lui riesce a vedere questa folla questa gente questo entusiasmo grazie segretaria per essere ancora con noi questa sera
Carissimi concittadini
Senza emozione impossibile è impossibile per le persone che gli sono vicine è impossibile per lo spettacolo che presentate
Riuscirò a dire qualcosa ci prova
Un segnale vorrei lanciare sottolineare un aspetto
Che vedete scritto in quel tenore di dietro destra equilibrio e stabilità vere io credo che in questi due termini
Sia perfettamente sintetizzato il messaggio che Gianfranco Fini
Sta portando avanti
Equilibrio ma quale dote migliore
Può presentare un leader carismatico come Gianfranco Fini
Lo sta dimostrando giorno per giorno nel Tevere compatta una compagine governativa che qualche problema potrebbe presentare ma che riesce comunque a superare le grosse difficoltà
Soprattutto le vere difficoltà ma le palse difficoltà che gli vengono prospettate strumentalmente
In queste Nibbio
Puntiamo tutti caro Gianfranco e sappiamo che è una dote che ti contraddistinta dalla perché riporterà lontane ci porterà lontano
E poi stabilite
è un'altra
Metà agognati missina alla quale noi aspiriamo
Questo Paese ha bisogno di sicurezza ha bisogno di certezze
E la fiducia che ha voluto mettere in Alleanza Nazionale nella tua Alleanza Nazionale
Nella tua creatura nella quale tutti abbiamo creduto e che tanta soddisfazione ha dato a che si è impegnato serenamente e seriamente nel portare avanti questo discorso questa stabilità
è la cosa di cui tutti abbiamo maggior desiderio e noi crediamo che possiamo trovarla possiamo trovarla perché abbiamo gli argomenti abbiamo le capacità abbiamo gli ideali che ci permetteranno di consolidare il nostro messaggio politico
Quindi sintetizzando in questi due termini
Equilibrio e stabilità io credo che possiamo veramente rispondere alla grandissima prova di simpatia che i nostri concittadini cellulare Marco Lelli ha sintetizzato rapidamente
I successi bellissimi gratificanti meravigliosi che abbiamo tenuto in pochi mesi abbiamo tantissime cose da ricostruire dobbiamo uscire da una situazione tutt'altro che piacevole voi a livello centrale ma anche noi a livello periferico abbiamo molto da lavorare
Però abbiamo tanta voglia di fare abbiamo voglia di crescere voglia di rinascere e in che vogliamo sempre trovare la persona che deve darci le indicazioni giuste ringraziamo sempre per la partecipazione così affettuosa e calda
E adesso io do la parola a colui che dovrà essere l'emblema di questo rinnovamento nella nostra città ad Antonio Cicchetti che già con la sua nuovo metodo di porsi ha dato dei segnali precisi veri invalidi di come si fa la nuova politica grazie a tutti
Amici di Rieti
Una occasione importante
Un momento emotivamente elettrizzante
Il sindaco di Rieti eletto un mese un sono con il Polo delle libertà
Saluta a nome proprio
Della giunta municipale
E dell'intera cittadinanza non sembri già pensa
Il segretario nazionale di Alleanza nazionale
Lo saluta con affetto
Dando degli la testimonianza
Di una battaglia doppiamente vittoriosa che le il giro di due mesi sia svolta in questa città una città nella quale uno dopo l'altro sono caduti gli steccati
Una città della quale è stato possibile ricostruire un tessuto umano
Aldilà
Delle collocazioni che fino a questo momento avevano segnalato i vari strati dell'opinione pubblica
è stato compiuto un miracolo Gianfranco Fini
Lo abbiamo compiuto nel segno dell'umiltà
Del lavoro diuturno dell'impegno
Ma soprattutto della fedeltà
Quella di Rieti è stata la vittoria della fedeltà
Di chi non ha mai tradito di chi ha sempre mantenuto alta una bandiera
E proprio mantenendo alta una bandiera saputo capire ieri dove oggi le ragioni degli altri ecco perché siamo riusciti a ricucire ambienti
Apparentemente sembravano troppo lontani sembravano inavvicinabili lo abbiamo fatto proprio perché in questi anni non è prevalso il noi lo spirito di fazione
Ma abbiamo sempre cercato di guardare al di là del Fosso dello steccato
Per capire quelle che erano le esigenze di chi stava dall'altra parte
Sapendo perfettamente che dall'altra parte c'era un nostro concittadino c'era un nostro fratello che aveva gli stessi bisogni di Rodi che voleva gli stessi servizi Dinoi che aveva le stesse esigenze di carattere economico sociale e morale
Questa è stata la vittoria che non gli abbiamo costruito tutti insieme noi del Polo delle Libertà Gianfranco Fini
Nessuno rinunciando a un millimetro della propria storia culturale e personale ma tutti intendendo sia pieno su quelli che erano i programmi per l'avvenire della nostra città
è stato quindi una vittoria
Della serietà è stata una vittoria dell'impegno è stata una vittoria che oggi ci porta ad un lavoro diuturno che ha massacrante
Perché abbiamo trovato un cumulo di macerie il regime ci ha regalato tutto quello che dovremo faticare qualche anno per rimuovere il regime ha lasciato incrostazioni
Ha lasciato debiti da pagare
Ha lasciato cause da mandare avanti ha lasciato opere pubbliche incompiute mutui perduti per miliardi e oggi noi dobbiamo faticosamente riannodare i fili di riprendere il cammino
Per portare avanti con pazienza
Lo sviluppo di questa nostra amata città è uno sviluppo al quale comunque contribuiremo con l'impegno di sempre
Poi nell'arena di una Giunta eccezionale che sin dal primo giorno del suo insediamento
Non ha perduto un minuto
E si è messa interamente al servizio della città sapevamo qual era il compito che ci aspettava
Certo il disastro che abbiamo trovato va ben al di là delle nostre dunque le previsioni della vigilia
Ma comunque sapremo farcela con il contributo di tutti perché abbiamo lanciato un ponte nei confronti della città
Non più discriminazioni
Come si è fatto in tutti questi anni
Non più tentativi di dividere tra buoni e cattivi non più tentativi di bloccare carriere ai dipendenti comunali della pensavano in un modo o in un altro abbiamo lanciato questo ponte
Hi tech con i dipendenti comunali i nostri avversari storici
E oggi cominciamo a raccogliere i primi frutti ad un mese di distanza c'è una collaborazione c'è un nuovo spirito creativo nell'amministrazione comunale c'è uno spirito di corpo al servizio di un'intera città
Stiamo mettendo al frutto le battaglie di tanti anni che abbiamo combattuto proprio in questa direzione contro ogni spirito di discriminazione di divisione
Stiamo mettendo a frutto le nostre antiche idea erano quelle di coltivare lo spirito di un Paese che vuole risorgere
Questo è il nostro tentativo e in questo tentativo noi continueremo a lavorare
Sperando che non ci manchino le forze ma soprattutto sperando nella collaborazione di una città meravigliosa che ci ha dato tanto e merita di vedersi restituito altrettanto grazie
Popolo di Rieti amici provenienti da quasi tutte le parti d'Italia
Mi sembra di sognare
Ma per fortuna siamo nella realtà
Una realtà
Che si manifesta
Nel bene e nel male
Il bene ovviamente rappresentato da questa svolta storica che il popolo italiano ha voluto fare dando alla maggioranza dando la maggioranza al Polo delle libertà è il governo al Polo delle libertà
Il dato negativo
è quello di cui parlava il nostro sindaco Antonio Cicchetti
Quello che ci hanno lasciato lor signori
Caro segretario su questo passaggio dobbiamo stare molto attenti
Perché hanno in mano tutto ancora la stampa la televisione le strutture la burocrazia hanno tutta in mano
Riescono e riescono a fare vedere
Non il vero ma il contrario del vero perché stanno Stalin misticamente amano Barale notizie Vibo votata a metterci in cattiva luce
Dobbiamo avere come punto di riferimento di partenza
La posizione chiara è che il popolo italiano deve sapere
Che i danni compiuti da lor signori in quarantacinque anni non possono essere risolte in settanta giorni di governo e nemmeno un anno
Certo vi sono dei programmi vi sono degli impegni presi in campagna elettorale da parte dei partiti che rappresentano la maggioranza
Ma ci sono quelle difficoltà obiettive che noi dobbiamo avere l'accortezza e comunque il senso di responsabilità e il coraggio di denunciare il giorno dopo giorno e far sapere agli italiani quali sono i mali con il quale noi abbiamo a che fare
Non può essere
Attribuito a negligenza o a disimpegno dal governo quello che ancora si sta verificando in termini negativi sul piano economico sul piano sociale
Non si può
Attribuire al governo e i partiti di governo le conseguenze di provvedimenti presi quattro mesi fa cinque mesi fa un anno fa due anni fa
Dobbiamo far sapere al popolo italiano che i primi passi che il Governo sta muovendo sono proprio indirizzata capire in qualche modo com'era strutturato questo stato come erano gestiti i vari ministeri
Dobbiamo farlo sapere
Perché altrimenti noi domani saremo costretti ad accollarci tentativo che stanno giornalmente facendo accollarci della responsabilità che invece sono dal regime Kemper ringraziando Dio a meno in termini politici è morto
E allora
Questa è una premessa che ci tenevo a dire al popolo di Rieti agli italiani presente qui da tutta la parte di tali
Questa festa segretario del partito che hai voluto ancora concedermi l'onore di organizzare qui a Rieti
Questa volta l'abbiamo organizzato in pochissimi giorni
Ma non potevamo non organizzare questa festa
Diceva bene Marco Lelli Rieti
E la festa del segretario portafortuna non soltanto al nostro partito ma porta fortuna al popolo italiano dico estone andiamo orgogliosi
L'abbiamo organizzata in pochi giorni
Con il tuo accordo abbiamo voluto dare una impostazione
Molto precise
Abbiano imparato a subito quali sono i compiti e le responsabilità di chi governa
Mentre gli altri anni organizzavamo i convegni
Per individuare le proposte alternative che in nostro partito voleva offrire dare ai governanti quest'anno abbiamo voluto doverosamente responsabilmente organizzare i convegni scegliendo i settori che ritenevamo più importante ed immediata utilità
Abbiamo scelto i ministeri dei ministri di Alleanza Nazionale non perché volevamo fare
I discriminati discriminatorio perché o no a me di fare i faziosi ma perché ritenevamo che quei settori quei dicasteri rappresentino per il futuro del popolo italiano un momento importante e abbiamo parlato
Dell'ambiente della tutela dell'ambiente
Io devo ringraziare stelle ministro Mattioli
Che ci ha consentito di fare un convegno di altissimo livello
Quella sera non era un convegno in famiglia vi erano gli avversari
Che hanno avuto la possibilità di contraddire quanto noi andavamo dicendo
Era quella sera è venuto fuori un indirizzo molto preciso
Che è quello di considerare l'ambiente e la tutela dall'ambiente
No no uno strumento contro l'uomo ma a favore dell'uomo è un messaggio che il ministro Matteoli e la festa del Secolo d'Italia hanno voluto dare al Governo e al pop italiano
Abbiamo parlato dell'agricoltura col ministro Poli Bortone il tuo messaggio nato a Rieti il tre di marzo
Quando hai affrontati i problemi della provincia di Rieti dell'artigiani e dell'agricoltura e hai letto che comma in Francia
L'agricoltura poteva diventare in Italia
L'asse portante
Della economia italiana bene noi abbiamo fatto Qualcomm Ennio intitolato proprio come tu hai detto il tre di marzo
E devo dire che quella sera abbiamo avuto i rappresentanti dei coltivatori diretti al massimo livello della Confagricoltura le due organizzazioni è da lì è venuto fuori un suggerimento una indicazione al governo
La strada cioè da seguire per poter raggiungere quegli obiettivi abbiamo parlato dai beni culturali e ambientali collegate al turismo
Altro convegno ad altissimo livello c'era il ministro Fisichella che da par suo ha potuto dare insieme agli ospiti un grandissimo contributo
Abbiamo parlato questa sera dello potenziamento ed allo sviluppo delle ferrovie
Quale Shetta vicini al Ciak
Che è in sintonia perfetta con la nostra posizione dell'ambiente ed a Concepcion a tutela dall'ambiente
Ringrazio il ministro Publio Fiori
Che questa sera è voluto venire tra noi a parlare di questo problema
Ma principalmente
Ma principalmente e mi deve consentire questo principalmente perché ha voluto venire a Rieti qui questa sera apprendere precisi impegni che la politica del linee trasversali delle ferrovie italiane
Passa anche attraverso la ferrovia Ascoli Antrodoco Rieti Passo Corese Roma
Venti e lo ringraziamo per questo impegno assunto
Abbiamo parlato dell'informazione con grande interesse e anche lì abbiamo dato il nostro taglio messaggi precisi al governo ci siamo comportati corresponsabilità con dignità
E allora caro Gianfranco questa festa
Sono sicuro
E il tuo comizio attraverso il messaggio ai messaggi che tu questa sera poi dare al popolo italiano
Potrà segnare un'altra tappa importante del nostro cammino e di tante cose in questi giorni tu hai metti deve preoccupare ma sono certo che
La forza idea
La nostra tempra
Il tuo equilibrio la volontà la tenacia
Nostra
Garantirà al popolo italiano non soltanto la continuità del governo ma la conferma per il futuro di questa linea politica date voluta e dagli alleati condivise la parola al segretario nazionale Gianfranco Fini
Siamo cresciuti talmente tanto che il microfono è rimasto però quello dell'anno scorso che vedeva nell'altra roba
Cari
Cari amici Rieti io voglio questa sera innanzitutto concludendo la settima festa la Secolo d'Italia
Ringraziare non solo come ho fatto sempre anche nelle altre circostanze i dirigenti della Federazione gli amici di Alleanza
Tutti quanti voi che siete lo spaccato di una società civile che si è ritrovata ventisette di marzo attorno alle insegne di Alleanza Nazionale dal Polo del buongoverno
Voglio ringraziare vostro tramite tutti coloro che ci stanno seguendo in queste giornate faticose
In un'opera che è ancor più faticosa di quello che avevamo pensato e di quel che avevamo temuto
L'opera di ricostruzione della nostra patria
Ricostruzione morale ricostruzione economica riproduzione civili
E l'impegno che io prendo qui questa sera
è un impegno se possibile faticoso
Duro per molti aspetti utopico al pari di quello che presi l'anno scorso concludendo la festa tricolore
Se l'anno scorso come veniva ricordato
Io dissi abbiate fiducia
Perché stiamo dando vita ad una grande svolta perché sentiamo che il nostro popolo non ne può più perché ci rendiamo conto che in Italia le cose stanno cambiando e finalmente cambieranno se l'anno scorso dissi e sembra passato un secolo
Hanno le ore contate i nemici della nostra gente
Sta per scoccare l'ora del rinnovamento sentiamo di poter toccare con mano quanto prima l'ora della riscossa e della vittoria e nessuno forse allora poteva pensare che quelle parole diventassero realtà io questa sera dico
Sentiamo
Con il lavoro faticoso e quotidiano con cui stiamo affrontando tante emergenze
Di poter vincere
Quella prova durissima cui siamo stati chiamati per volere del nostro popolo
Una prova che consiste nella ridare agli italiani fiducia nel ridare certezza lo Stato nel citare alla nostra economia la possibilità di rilanciarsi e di garantire i diritti dei più deboli perché certo e va ricordato
Nessuno di noi nemmeno il più ottimista
Pensava diventando porta di governo direi di dare una situazione
Diversa rispetto a quella che abbiamo ereditato
A livello locale come a livello nazionale
Il cumulo degli impegni non mantenuti
E le politiche fallimentari delle iniziative sbagliate
Il cumulo che la nuova classe dirigente a ereditato
è un cumulo pesante
Che da ogni punto di vista ci fa dire che la situazione è ancora peggiore
Delle pura allarmistiche previsioni che in tante altre occasioni avevamo fatto in tante manifestazioni in tanti convegni in tanti comizi
Sapevamo che l'Italia era ridotta male
Beh credetemi credeteci se vi diciamo che l'Italia in situazioni ancora peggiori rispetto a quelle che pensavamo
Ed ecco perché
Alziamo la voce nello stesso momento in cui gli ipocriti
Che fino a ieri erano il governo di questa nostra sciagurata patria oggi si permettono di dire che dopo settanta giorni il governo non è stato all'altezza della situazione quasi che il governo avesse avuto la bacchetta magica può avesse avuto la possibilità di fare in poco tempo ciò che per tanti anni non era stato fatto
Ma detto con grande chiarezza perché è come veniva ricordato qualche minuto fa soprattutto da Rositani abbiamo vinto le elezioni
Abbiamo dato vita ad un governo
Ma esistono ancora ben presenti
Nemici dichiarati occulti
Che stanno giorno dopo giorno
Lavorando affinché è quella che è stata la grande ventata del rinnovamento non posso esplicare appieno tutti i suoi benefici affetti
In Parlamento certo viene almeno alla Camera una maggioranza larga ma non pensiate che coloro che fino a ieri detenevano il potere si siano di soldi come la neve al sole il ventisette di marzo
E ne sono ancora molti nazione
Alcuni che lo fanno alla luce del sole altri che lo fanno con le tenebre alcuni che lo fanno all'interno dei nostri confini altri che lo fanno fuori dai confini nazionali
E nei confronti di tutti costoro
Sentiamo innanzitutto il dovere non soltanto di accettare la sfida ma di rilanciarla
Chiamando il nostro popolo a pronunciarsi su quella che è la realtà vera delle cose
Partendo
Da quella eredità pesante con la quale ci confrontiamo ma anche soprattutto ricordando che seppur soltanto dopo settanta giorni questo è un governo
Che sa perfettamente quale linea imboccare
E che comincia
A tenere fede agli impegni che aveva preso
Oggi va di gran moda dire
Il governo non governa il governo sembra debole il governo di scure troppo il governo litiga
è naturale che lo facciano le opposizioni
Mi piace assai meno quando lo fanno coloro che dovrebbero insieme a noi contribuire a far sì che il governo sia stabile e lavori con determinazione ma poiché nessuno può pretendere di insegnare alcunché
Va anche detto ricordato che questo è un governo che in settanta giorni ha innanzitutto smontato quella che sembrava essere
La più temibile delle accuse
Vale a dire che per il fatto dal governo viene Alleanza nazionale con le sue radici
L'Europa il mondo intero avrebbero voltato le spalle alla nuova Italia costringendolo all'isolamento
E pertanto una sorta di embargo politico e civile che ci avrebbe posti ai confini delle nazioni occidentali orbene son bastate poche settimane di lavoro
La presenza dei ministri del governo Berlusconi e dei nostri ministri nei consessi internazionali
L'organizzazione esemplare del G7 a Napoli per far dire al mondo intero che l'Italia non soltanto è perfettamente in grado di farsi carico delle sue responsabilità internazionali mai pienamente affidabile
A differenza di ciò che accadeva nel recente passato
Quando da più parti i nostri governanti ai partner europei dicevano di avere determinati intenzioni salvo poi seguire ben altre strade
E continuare con una politica dei già dei giochi di Walter i giochi e dei giri di valzer che certamente non ha fatto onore a un'altra parte
Oggi non c'è un solo osservatori interno e internazionale
Che paventa il rischio di un isolamento internazionale dell'Italia
Così come
Sono bastate poche settimane per far capire agli italiani
Che anche se questo è un governo che può apparire inesperto
Perché è un governo che non è formato di uomini che stanno al potere da quarant'anni
Perché è la prima volta che ci confrontiamo con una realtà certamente difficile
Perché per la prima volta ci troviamo con delle responsabilità che sono responsabilità enormi
E quindi l'inesperienza che a volte può apparire è tutt'altro che un peccato mortale
Perché al contrario la dimostrazione di una freschezza e di una volontà di agire alla base di quella grande speranza di rinnovamento che gli italiani hanno orbene pure in presenza di questi elementi
Il governo è attualmente in grado di poter dire
Ma quando mai nel passato
Di fronte alla crisi economica di fronte al deficit pubblico di fronte alle voragini nelle casse dello Stato chi siede a Palazzo Chigi avrebbe scelto la via certamente difficile di una manovra che stiamo mettendo a punto
Se è vero come è vero che fino a qualche tempo fa l'unica ricetta che era nota a Palazzo Chigi e dintorni
Quando servivano i soldi alle casse dello Stato
Consisteva nel dire agli italiani pagate di più noi possiamo con orgoglio dire non abbiamo aumentato le tasse degli italiani è soltanto noi sappiamo quanta necessità vi sarebbe in questo momento
Di fare affluire denaro fresco nelle casse esauste dello Stato
Abbiamo scelto un'altra via
Che necessita ovviamente
Gli accordi che necessità di studi approfonditi
Che necessità di Benda precisi meccanismi
è un merito che rivendichiamo
Sarebbe stato molto più semplice aumentare i duecento lire la benzina o mentale di cento lire le sigarette
Chiedere l'una tantum
Dire come nel passato sia sempre detto non ce la facciamo e chiediamo agli italiani di tirare ulteriormente la cinghia
Abbiamo preferito al contrario
Anche se appare di meno seguire la strada certamente più faticosa ma assai più efficace
Della riduzione delle spese inutili
I nostri ministri in questo momento insieme a tutti i ministri del governo
Sono impegnati in un'opera di disboscamento di privilegi
Distese che non avevano ragione di esistere se non in base alla vecchia logica clientelare della io do una cosa a te e tu in cambio mi dà il volto
Certo pochi lo sottolineano perché tra le tante situazioni paradossali di questa Italia che si è rinnovata
Vi è una situazione
Che va denunciata e che consiste nel fatto che la quasi totalità dei mezzi d'informazione non è certamente favorevole al governo
E non mi riferisco ovviamente soltanto all'informazione pubblica su cui si sta lavorando e si lavorerà in futuro
Ma anche a quella informazione cosiddette indipendente che in realtà degli assetti editoriali ben precisi
Perché basta guardare chi sono gli editori di certi giornali per capire perché le azioni del governo non vengono messe in evidenza e al contrario si preferisce sottolineare quelli che possono essere dei momenti di discussione anche all'interno dalla maggioranza
E voglio fare un esempio clamoroso che l'esempio di queste ore
Il Presidente del Consiglio decide italiana la radice
Uno degli elementi di polemica politica
Il Presidente del Consiglio decide di tener fede ad un impegno che aveva assunto in Parlamento
Vale a dire decide di presentare una proposta
Il cosiddetto blind trust
Affinché non sorga nemmeno il più piccolo sospetto
Circa un conflitto di interessi
Tra l'uomo imprenditore tra il Berlusconi imprenditore il Presidente del Consiglio
Avanza una proposta
E immediatamente
Anziché dare atto al presidente del Consiglio
Nel momento più difficile
Nel momento in cui si indaga sulla Fininvest nel momento in cui dar retta ai fratelli
Nel momento in cui è forte l'attenzione della magistratura nei confronti di questo grande gruppo imprenditoriale privato
Anziché dire bye Berlusconi uno che tiene fede a quello che ha detto perché presenta una proposta di legge che determinerà delle regole chiare si scatena una polemica è un dibattito
Circa il modo con cui Berlusconi vuol farlo
E non vi è più un solo giornale non vi è più un solo organo d'informazione non vi è una sola autorità che dica beh certo forse Berlusconi ha fatto una proposta che può essere modificata mandiamo gli atto che la proposta l'ha fatta
Si scatena immediatamente l'opposizione il che è perfettamente lecito
Anche perché le opposizioni sanno che se viene meno questo argomento gli argomenti di polemica pretestuosa si allontana
Insieme alle opposizioni si mettono in moto tutte le centrali della disinformazione nazionale
è quasi
Secondo un copione già visto in precedenza si associa anche il re di Prussia cioè colui che pur facendo parte della maggioranza non perde occasione per prendere posizione
In ragione di verza quasi che il compito di coloro che oggi fanno parte della maggioranza consista nel differenziarsi e non già al contrario nel garantire
Gli altari sostegno ma soprattutto operatività questo governo
E io la voglio dire
Innanzitutto riferendomi ad Alleanza Nazionale
Io non mi vergogno affatto di essere presentato oggi insieme ai dirigenti di Alleanza insieme ai ministri
Ai cinque ministeri un deciso da segreta
Come colui come coloro che all'interno della maggioranza rappresentano
Dice qualcuno la moderazione dice qualcuno la volontà di non divaricare le posizioni dice qualcuno l'arte del compromesso
Non me ne vergogno perché so
E questo è un governo che deve governare
Che questo governo che ha avuto i voti per affrontare problemi reali e quindi tutti coloro che vogliono continuare a dar vita delle polemiche di cui gli italiani non capiscono la necessità perché io sfido chiunque tra gli italiani a dire
Se è fondata o meno
L'accusa che in queste ore viene mossa al Governo o meglio al Presidente del Consiglio avendo il Presidente del Consiglio proposto
Che il blind trust si reca sulla designazione del Presidente della Repubblica insieme ai presidenti delle Camere non c'è un italiano che vuole polemizzare su queste cose
Perché gli italiani ci hanno votato per sapere cosa vogliamo fare per risolvere i problemi del lavoro non per dar vita a delle alchimie di carattere costituzionale o di ingegneria costituzionale e allora non si può in questa fase prestare il fianco alle opposizioni
Unendo la voce a quella delle opposizioni
No in questo governo ci siamo per volontà popolare
E ci rimaniamo e ci vogliamo rimanere non per il gusto di scaldare delle poltrone
Chi ci conosce
E voi ci conoscete
Sapete perfettamente che siamo stati all'opposizione eravamo l'alternativa al sistema in anni in cui pochissimi avrebbero scommesso una lira sulla nostra possibilità di rappresentare qualche cosa per il futuro della patria eppure lo facevamo
Perché non abbiamo mai subordinato il nostro impegno politico al raggiungimento di qualche poltrona più o meno così
E non siamo cambiati
Oggi siamo al governo vogliamo rimanerci
Lavoriamo in modo tale che le divaricazioni non esplodano portiamo quello che il nostro stile
Quello che il nostro modo di concepire la politica
Quella che è la nostra capacità di creare dei rapporti
Tra le varie categorie la politica medesima
Ma non con l'obiettivo di rimanere al governo quanto più tempo sia possibile il nostro obiettivo è un altro
Il nostro obiettivo è quello di determinare quel cambiamento che gli italiani oggi vogliono
E io non mi stancherò mai
Insieme ai ministri insieme a tutta Alleanza nazionale
Di invitare coloro che insieme a noi oggi reggono le sorti della nazione
A smetterla
Con le polemiche pretestuose
E al contrario a lavorare sodo e duro in armonia di intenti per poter di qui a qualche tempo presentare alla pubblica opinione un po'detto da visita in cui vi sia scritto abbiamo fatto ciò che eravamo intenzionati a fare e ciò per cui gli avevamo chiesto i consensi
Perché è questo il giudizio
Che gli italiani daranno
Il governo lo avverte
Lo deve avvertire questo problema
Deve avvertire la necessità di camminare ancor più speditamente lungo la via che ha scelto
Se prima dicevo non abbiamo aumentato le tasse
Oggi aggiungo adesso aggiungo
Per la prima volta abbiamo a che fare con un governo
Che rinnova il contratto dei metalmeccanici senta una sola ora di sciopero cosa che non accadeva dal recente
Per la prima volta abbiamo un governo che individua
Alcune categorie su cui puntare per la ripresa dell'economia e quindi vale a delle leggi che aiutano i giovani che vogliano mettersi in proprio dar vita a piccole imprese
Egli aiuta con gli sgravi fiscali aiuta con delle politiche di sostegno per la prima volta abbiamo un governo che nello stesso momento in cui deve far quadrare i conti del bilancio
Preferisce ridurre drasticamente le spese e individuare i santuari dello sperpero
Ed è su questo
Che la maggioranza deve discutere deve dialogare
Deve confrontarsi deve trovare un punto di accordo e da quel punto di accordo deve partire decisamente
Affrontando se necessario il confronto in Parlamento ma soprattutto avendo ben presente che il confronto che dobbiamo affrontare dobbiamo in qualche modo vincere è quello con il nostro popolo con la nostra Italia
Senza perderci in polemiche che finiscono per favorire soltanto coloro che sconfitti il ventisette di marzo
Sono disperatamente alla ricerca di un'occasione dalla quale trarre la possibilità di una rivincita
Siano essi progressisti lo siano essi popolare
Nei confronti dei quali specie Alleanza Nazionale
Si rivolge
Con tutta l'attenzione che sempre si deve avere nei confronti di coloro che almeno a parole danno l'impressione di voler cambiar rotta
Ma anche inattese che agli intendimenti seguano i fatti
Perché non ha oggi alcuna possibilità
Di incantare la pubblica opinione cosiddetta moderata e di centro
Chi eventualmente dovesse continuare a pensare
Che compito del Partito popolare
Consista
Nel guardare contemporaneamente a sinistra e a destra
Dimenticando che oggi in confronto a innanzitutto
Tra due grandi poli
Dietro ai quali viene qualche cosa di più di una semplice coalizione di governo o un semplice cartello di opposizione
Perché pur con tutte le sue difficoltà
Dietro l'attuale coalizione di governo Vieira rinnovamento di è il desiderio di guardare avanti vi è la possibilità di un'Italia migliore mentre dall'altra parte di Ebe
Il regime vi è la restaurazione del consociativismo vi è la politica folle che la spesa allargate senza controllo vi è il degrado morale della nostra patria
è un confronto difficile accerto ma è un confronto nel quale dobbiamo sentire l'importanza e al quale ci dobbiamo prestare alla ripresa
Dopo la meritata pausa estiva
Sapendo perfettamente
Che ogni qual volta una rivoluzione si compie
In Italia ventisette marzo vi è stata la rivoluzione
Non sempre
I suoi effetti benefici si percepiscono immediatamente
Anche e soprattutto quando la rivoluzione
è una rivoluzione che non altera che non taglia le teste che non demolisce tutti i santuari del vecchio potere
Abbiamo rinnovato il Parlamento
Ma il potere in Italia non era e non è solo nel Parlamento
Il confronto
In Italia di qui a qualche tempo
Sarà per l'appunto con alcuni poteri nemmeno troppo colti
E che forse hanno qualche benedizione fin troppo autorevole
Il confronto sarà di qui a qualche settimana tra due modi diversi
Di concepire il governo della nostra nazione
E Alleanza Nazionale siatene certi
Al governo ci può stare innanzitutto per fare in modo che Rinnovamento vada avanti
Rinnovamento innanzitutto morale del nostro popolo
L'Italia
Deve duramente averne la certezza che chi la governa è l'espressione di un sentimento che è il sentimento sincero di un popolo
Il rinnovamento non potrà essere soltanto quello relativo alle istituzioni ma dovrà anche essere soprattutto quello morale della nostra gente per ridare agli italiani una dignità
Per ridare agli italiani delle certezze etiche
Per sconfiggere quella tentazione che qualche volta si avverte di tirare i remi in barca
E di vivere giorno dopo giorno senza avere certezza che un grande popolo è tale quando ha non solo una storia alle spalle ma anche una identità e una comune visione del suo destino futuro
Lavorare in profondità
Confrontarci certamente con tutte le forze politiche
Sulla base di azioni che non siano soltanto quelle del quotidiano governare ma anche e soprattutto quelle di una prospettiva
Per fare in modo che l'Italia esca definitivamente dal lungo tunnel della crisi
E a tale proposito io voglio annunciare che a settembre
Alleanza nazionale si farà portatrice all'interno del governo e più vasta mente
Di fronte alla pubblica opinione di tutta una serie di iniziative
Tese innanzitutto a dimostrare
Che per noi la ripresa dell'economia
è possibile senza per questo colpire le categorie deboli
La nostra concezione di giustizia sociale
Passa direttamente non potrebbe essere altrimenti
Per una politica di vera grande sincera solidarietà nei confronti di coloro che sono stati tenuti colpevolmente ai margini nel nostro progetto del nostro progresso economico
Nessuno potrà mai pensare e una politica di rilancio dell'economia che pure in Italia è possibile possa significare ulteriori sacrifici per i più deboli
Così come nessuno potrà mai ritenere che Alleanza nazionale non intervenga
Nello stesso momento in cui risulta evidente come il primo problema oggi dell'Italia sia quello di garantire ai suoi giovani un futuro e di garantire all'Italia stessa un futuro
Noi lanciamo la splendida a tale riguardo
A Buttiglione ai popolari
A chi
Credendo nei grandi valori cristiani
Ritiene di poter avere ancora un ruolo
Ribadendo soltanto la centralità politica
Sei per fare un esempio
E oggi di drammatica attualità
La crisi demografica
A tal punto che l'Italia è sotto la crescita del
A tal punto che di qui a qualche decennio il concetto stesso di taglia corre il rischio di appartenere alla storia non essendovi più i bambini italiani se cioè oggi è di grande stringente attualità non soltanto sociale ma morale
La necessità di una politica di sostegno
Per le famiglie monoreddito per le famiglie che mettono al mondo più bambini per le famiglie che tengono nel loro seno gli anziani orbene noi all'interno del governo alla ripresa proporremo di dar vita a degli interventi legislativi che facciano sì che dalle parole si proceda e si passi ai fatti mettendo certamente tutti gli altri
Ed in particolar modo coloro che credono in questi valori nella condizione obbligata di doversi confrontare il dover prendere atto che il Governo l'idea e che il Governo mette ogni sua energia
A disposizione di quello che è un grande corale disegno
Il disegno di ridare innanzitutto all'Italia una speranza di ridare dignità alle istituzioni di riavvicinare il nostro popolo alla politica di fare in modo che finalmente tutti quanti gli italiani possano sentire
La concreta possibilità di garantirsi il loro futuro
Siamo tutt'altro che pessimisti al riguardo
Perché sappiamo che gli italiani a ben vedere sanno scorgere le responsabilità
Sanno
Proprio operano quotidianamente faticosamente per raggiungere un obiettivo da coloro che al contrario preferiscono abbaiare alla luna
Nella speranza vana di far sì che gli italiani non ricordino le responsabilità pregresse
Siamo già certi che questa stagione di grande impegno che stiamo vivendo
E che pure attraversata in qualche circostanza da piccole grandi polemiche
Non solo non altererà quello che è l'obiettivo alto moralmente giusto
I garantire per davvero un rinnovamento morale e sociale della nostra parte
Ma anche e soprattutto siamo certi che gli italiani che ci hanno dato fiducia così numerosi il ventisette di marzo non si sono pentiti di quello di quella conosce anche e soprattutto perché abbiamo dimostrato in frangenti difficili
E questo è un governo che non è presuntuoso
E Alleanza Nazionale all'interno di questo governo
Non ha alcuna difficoltà
Quando è necessario ad ammettere gli errori
C'è stato chi qualche settimana fa
Pensava che la sorte del governo fosse segnata
In ragione di quello che era stato un intervento che il governo aveva deciso in ordine alla cosiddetta carcerazione preventiva dando vita a quello che ormai tutti sanno essere noto come il decreto Biondi orbene cari amici di Rieti credo che sia giusto moralmente
Quando si è persone perbene
Dire come abbiamo detto non siamo stati imbrogliati ma assai più modestamente
Ci siamo sbagliati
Perché è sinonimo di serietà ammettere gli errori
Ed è sinonimo di responsabilità rimediare a quegli errori in altri tempi sarebbero andati avanti perché se ne sta in fischiavano e la reazione popolare
Nello stesso momento in cui al contrario
Abbiamo avuto la prova
Di quella che era ancora la giusta indignazione popolare
Nei confronti di quello che appariva con un colpo di spugna di prego di credermi tale non era
Non abbiamo esitato a dire ci assumiamo le responsabilità di quella che è stata una scelta ci presentiamo alla pubblica opinione facendo necessaria ammenda ma al tempo stesso proprio perché abbiamo dimostrato di non essere ostinati e di voler rimanere in sintonia con la pubblica opinione
Sentiamo la necessità di avvisare e di affermare ciò che in altre circostanze abbiamo detto vale a dire che in una democrazia autenticamente tale magistrati hanno unicamente un compito che è quello di far rispettare le leggi
Che è quello di mandare avanti le indagini
In tutte le direzioni senza santuari
Che esse non devono esservi quando si tratta della Fininvest nemmeno devono esservi quando si tratta delle cooperative rosse o delle grandi attività di certi centri del potere legati fino a ieri al Partito Democratico dalla sinistra
Ma non hanno in una democrazia i magistrati altro compito
E se questo ragionamento
Non vale indubbiamente per la totalità di coloro che
Stanno cercando di far trionfare la giustizia vale sicuramente nei confronti di alcuni che interpretano il loro ruolo non già all'insegna del rispetto della legge ma con un evidente interesse politico
Non mi riferisco sia ben chiaro a scanso di equivoci ad un particolare il pool ad una particolare procura ma a quei magistrati iper politicizzati
Che abbiamo conosciuto tanti anni addietro e che in tante circostanze abbiamo denunciati per primi
Oggi è ingiusto dire vien atto lo scontro tra il potere giudiziario il potere esecutivo
Ma vi è al contrario la necessità questa sì
Di garantire
Un funzionamento in Italia della duttilità che sia degno di un grande Paese civile quale tutto sommato è l'Italia
Perché quel decreto era sicuramente un decreto sbagliato
Mentre al contrario sacrosanto
Nel nome della civiltà
Nel nome del diritto nel nome di quella che è la cultura giuridica che l'Italia ha insegnato al mondo intero certamente sacrosanto che i processi si facciano in tempi Brady che in cella si stia quando sia colpevoli
Che i colpevoli siano condannati a pene severe che le pene vengano espiate fino in fondo rimettendo ordine anche all'interno del funzionamento della giustizia italiana
Perché anche queste mentre la nostra società risente dei guasti profondi di tanti anni di cattiva gestione del potere
Ecco perché
Proprio in ragione della nostra capacità gli ha mentre gli errori che compiamo
Oggi chiediamo nuovamente fiducia per andare avanti
Per essere non all'interno del governo la porta della moderazione
Essere moderati significa tutto e non significa nulla
Se non si è ben precisi circa l'argomento sul quale si deve esercitare moderazione intransigente
E non chiediamo consensi per rattoppare
Il compromesso fino a se stesso non serve a nulla
Chiediamo consensi al contrario
Per poter fare in modo che è quella che è una grande esperienza
Perché è la prima volta che il Governo è libero
Perché è la prima volta che il Governo non risponda ha degli interessi forti quali quelli della grande finanza
Perché è la prima volta che il governo non è composto da professionisti della politica del gestione dal poter perché è la prima volta che il Governo si può presentare al giudizio dei suoi elettori rivendicando innanzitutto coerenza orbene noi chiediamo fiducia perché questa grande esperienza vada avanti
Ed esprit di tutte quelle che sono le sue enormi potenzialità
Abbiamo avuto una strada difficile fatta di molte curve siamo usciti dalle curve oggi la mia rettilineo e li dobbiamo camminare accelerando
E Alleanza Nazionale siatene certi
Per RAI piede sull'acceleratore perché la macchina del Governo cammini diritta e veloce e tenti di raggiungere gli obiettivi che si è preposta infischiandosene
Se qualcuno si attarda in polemiche che gli italiani non capiscono e che rendono soltanto un po'più forti coloro che sono stati sconfitti ventisette di marzo e che ancora oggi non hanno digerito quella sconfitta elettorale ecco perché e concludo
Di qui ad un anno
Nella ottava festa nazionale del Secolo d'Italia
Il mio primo compito a conclusione di quella che sarà la manifestazione
Sarà innanzitutto quello ricordando le parole pronunciate questa sera
Di sottolineare con i fatti che non erano parole al vento
Che non erano proclami o buone intenzioni che non erano grida manzoniane
Dico con molta sincerità che mi sento oggi nella condizione
Tra un anno di onorarlo quell'impegno assai più convinto
Di ciò
Che avrei potuto essere un anno fa se avessi detto al termine del comizio fa un anno vi dimostrerò che stiamo diventati forza di governo
Oggi noi possiamo serenamente
Dire agli italiani che ci hanno dato fiducia quella fiducia non è stata mal riposta
Quella fiducia sarà onorata impegni che abbiamo preso saranno mantenuti Alleanza Nazionale lavora laicista così come sta lavorando per fare in modo che vengano risolte le questioni che di volta in volta si pongono
Alleanza Nazionale rimarrà al governo lealmente
Fino a quando avrà la certezza che in un clima di reciproca lealtà
L'intendimento sovrano di questa coalizione
Non è l'interesse di una i partner mai l'interesse del nostro popolo io sono certo che non ci siamo sbagliati nel ventisette di marzo né quando è nato il governo sono certa che di qui a qualche tempo saranno i nostri avversari a dover fra del reato che il Governo governa che il Governo è onesto che il governo affronta i problemi che gli italiani ridanno fiducia dopo tanti anni alla politica perché oggi la politica è tornata ad essere non l'arte
Con la quale si sta al potere per il potere ma larga al contrario con cui si utilizzano gli strumenti di un potere democratico per risolvere i problemi drammatici degli italiani all'insegna di questa che è una certezza e non una speranza appuntamento all'ottava festa nazionale del Secolo d'Italia a Rieti per festeggiare insieme il primo anniversario della destra di governo per festeggiare insieme il primo anniversario della rinascita che la nostra patria