Guerra tra Russia e Ucraina: il Decreto Ucraina. Intervista a Pino Cabras

Radio radicale siamo con l'onorevole Cabras di alternativa il il giorno in cui vengono decise l'ammissibilità sugli emendamenti alter decreto ucraina il decreto quattordici allora qui in questa parte del provvedimento non viene espressa diciamo
L'invio di di di armi letali è stato deciso secondo tempo allora le volevo chiedere qual è il vostro giudizio su questo primo decreto e poi che cosa farà il governo
Decreti vanno visti comunque nel loro insieme è una lettura di una linea di tendenza unica ed è una linea che noi vogliamo combattere perché non crediamo che l'Italia debba essere coinvolta di fatto direttamente in una vicenda bellica che può avere delle conseguenze catastrofiche secondo lei il decreto lo prevede
Il decreto ha comunque un'impostazione che prevede
Diciamo tutto il terreno che favorisce la la fornitura di armi
Pur trattandosi di provvedimenti in questo non non ci sono
Nero però il terreno e lo favorisce e quindi noi dobbiamo leggere nell'insieme i due decreti che ne sono stati fatti lei dice il quattordici e il sedici esatto ho capito nel sedici che cosa c'è di diverso
Il il punto e che
Si dà
Gli strumenti per un intervento
Di fornitura di armamenti
E questo porterà
A un coinvolgimento dell'Italia già
Il quadro attuale dei provvedimenti è stato letto da dalla Russia in questo momento come quello che inserisce l'Italia nel quadro di potenze ostili e direi che c'è complessivamente il problema dell'Unione Europea che si è trasformata da istituzione che ha sempre vantato a volte retoricamente una sua funzione di pace sul continente europeo in una istituzione bellica
E questa è una novità storica che non può che avere enormi conseguenze quindi secondo lei contrasta anche con la Costituzione
Quel principio dell'articolo uno entra in collisione anche con il l'articolo undici della Costituzione o comunque
Porta
Terreno nuovo la nostra appartenenza all'Unione Europea che non è nata come come istituzione
Che essi coinvolgeva direttamente una vicenda bellica ci sarà uno scontro secondo lei in commissione su cui è lecito
Oppure pensa che esista una maggioranza abbastanza ampia la maggioranza è abbastanza ampia e quindi penso che porteranno avanti il provvedimento però
Io credo che ieri verso chi è diverso dal dal decreto sedici c'è un altro ancora sì sì adesso poi ci saranno emendamenti ci saranno tentativi di di correzione di vari punti ma l'impianto complessivo e quello che ci preoccupa
Che porta al coinvolgimento dell'Italia credo che su questo ci sia anche una maggioranza viti di italiani che sia con che è contraria sì come quelli della manifestazione di sabato scorso
Non solo ma penso molti cittadini che sono preoccupati per le conseguenze economiche enorme
Non sarà una passeggiata non dimentichiamoci che il ministro degli esteri francese Lemerre quindi ministro di un Paese che in questo momento e capo della del semestre dell'Unione Europea
Ha dichiarato che si deve arrivare a una una guerra economica totale nei confronti della Russia quando si parla di quella totale ancorché economica
Si si entra in un terreno appunto di guerra totale di ritorsioni rappresaglie di vario tipo questo può non può che danneggiare profondamente l'Italia sull'ultima cosa e quando avete tutti questi profughi questi bambini morti cosa pensa
è un una preoccupazione che da molti anni perché seguo le vicende dell'Ucraina da da molti anni bambini morti li ho visti anche nel due mila e quattordici Aldo un bus
E nel in quell'anno visto settecento mila profughi che si rifugiavano in Russia cioè è una vicenda molto complessa in cui ci sono delle sofferenze che sono state trascurate per molto tempo
Ringrazio ringrazio l'onorevole Cabras di alternativa