Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 37 minuti.
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8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
13:45 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
14:20 - Camera dei Deputati
giornalista, saggista, condirettore del Corriere dello Sport - Stadio
Cari amici di Radio radicale benvenuti a stampa e regime la nostra rassegna stampa oggi giovedì quattordici aprile sono sette trentotto vi parlo Alessandro Barbano vediamo subito il sommario delle principali notizie
La disperata capitolazione di Mario Paul
Si arrendono mille marines combattono ancora i militari del battaglione a Zoff è il sindaco scelto da Mosca prepara la festa questo il campo della guerra sul fronte dell'est e e poi
Abbiamo ancora
Il il no di Mosca lo scambio di prigionieri il rifiuto allora all'offerta di Zaleski dopo l'arresto dell'oligarca filorusso mente del Ciuk
E e la Svezia e la NATO verso la NATO l'incontro
La Svezia scusate la Finlandia verso la NATO l'incontro tra le due premier suggella l'intesa
Potrebbe avvenire la candidatura ufficiale della Finlandia il ventinove giugno in occasione del summit dell'alleanza atlantica a Madrid e poi l'accusa di genocidio pronunciata da by the né dividere cancellerie e l'opinione pubblica ma crolla si smarca Zaleski applaude intanto gli USA inviano armi ed elicotteri a chi ebbe e ed emergono nei rapporti delle organizzazioni internazionali
E le prove delle donne stuprate davanti ai figli i mariti uccisi il la in la vicepremier Ucraina ne parla al Senato in una commossa audizione
E poi il gemello tra Zaleski e la Germania dopo il rifiuto del leader ucraino di ricevere il presidente sta in Meier
L'Italia accelera
Nel Progetto di autonomia energetica accordi con l'Egitto e l'Angola e il Congo sulle forniture del gas quaestor il campo della diciamo le informazioni sulla sulla guerra poi abbiamo ancora le notizie invece di politica nazionale multe di trenta euro per chi non accetta posso e carte di credito slitta l'obbligo di fatturazione
Elettronica portale unico per i concorsi della pubblica amministrazione
Questo il Progetto del governo dopo l'incontro con i partiti c'è una tregua sul fisco il catasto tra centrodestra e Draghi
Slitta a maggio l'esame della delega fiscale Ilaria vola Salvini in un'intervista dice non vogliamo far gol cadere il Governo e sulla giustizia la lega vota contro il il gol l'esecutivo sulla mozione di Fratelli d'Italia per la separazione delle carriere i magistrati verso lo sciopero tre candidati sulla per il nuovo procuratore nazionale antimafia poi vedremo la sfida che riguarda Gratteri Melillo e Russo e poi ancora
Sui vaccini c'è speranza che dice alla alla in autunno la verifica sull'estensione della quarta dose a categorie diverse da quelle indicate al momento cioè dai fragilissimi
E poi parleremo ancora dell'istituzione del prossimo di ginnastica nelle scuole elementari una notizia molto importante che giunge con un decreto del governo e poi parleremo anche dell'iniziativa del Piemonte di finanziare con quattro mila euro le donne che non vogliono abortire che fa discutere e ovviamente a crea polemiche e c'è un'intervista del presidente
Del comandante dei carabinieri sul caso Cucchi queste le notizie principali nel sommario di giornata sui quotidiani italiani vediamo adesso i titoli
Il Corriere della Sera Finlandia e Svezia verso la NATO
La stampa buccia mappa di un massacro la Repubblica la scena del crimine la Corte penale internazionale denuncia a buccia
Scempio dei diritti umani nelle fosse comuni oltre cinquecento cadaveri il Messaggero gas tetto anti-speculazione approvata la norma per ridurre l'impatto dei prezzi di luce e mettano sul mercato
La verità le impronte americane sulla guerra in Ucraina obiettivo riscrivo rovesciare lo zar il conto lo paga l'Europa
E poi ancora
Il tempo tutti felici per le cambiali UE pagheremo un conto salato libero il governo è saldo la tassa forse vertice collega Fratelli d'Italia Il Sole ventiquattro Ore partite IVA e fattura da venticinque mila euro concorsi unici per gli uffici pubblici
Il fatto quotidiano ora by delle ed Zaleski fanno infuriare l'Europa
Il l'avvenire metodo della non violenza il Papa la guerra oltraggio armadio addio la pace non può essere armata
Il quotidiano del Sud fanno propaganda pure sull'orlo del burrone le sceneggiate sul fisco dei partiti e la parti la politica del fare di Napoli
Il domani l'Italia cerca alternative all'energia russa in Paesi seduti alla corte di Putin il mattino la Finlandia verso la NATO minacce di Putin al confine
Il dubbio strappo di ma crollò genocidio adesso Baglione abbassi i toni il foglio invece sullo stesso tema c'è un editoriale
Di cambio Cerasa bug nel genocidio e gli ottocento milioni per le nuove armi e poi ancora
Il manifesto gelo diplomatico tra Kiev e Berlino il Riformista pace pace grida il Papa guerra guerra rispondono Putin e Bayern il giornale
Le prove degli orrori dopo cinquanta giorni di guerra rapporto dell'OCSE sul conflitto
E poi abbiamo da ultimo la notizia il PD in guerra contro se stesso protesta per la base militare a Pisa ma ad autorizzarla è stato Guerrini e poi e un la ragione con un editoriale di Davide Giacalone il direttore intitolato negozi o fili questo il quadro Dei quotidiani presenti in edicola le prime pagine vivono segnalare
Anche che oggi abbiamo in edicola il settimanale
Letto che Strauss-Kahn stando mente di farlo eccolo qui
Il cui titolo è l'altra metà del mondo l'attacco all'Ucraina visto decine India e continente africano come stanno cambiando gli equilibri internazionali
Allora dopo aver visto le prime pagine i titoli di apertura delle prime pagine dei quotidiani cerchiamo di entrare dentro il cuore delle notizie la prima come vi dicevo eh la disperata capitolazione di Mario Paul la città ormai allo stremo da cui civili sono fuggiti e ci sono militari che si arrendono
Con numeri diversamente rappresentati ovviamente dalle fonti parte del conflitto ma e la capitolazione concordano tutti nel definirla vicina lo con collo dice Andrea Nicastro inviato del Corriere della Sera Dnipro
E quando scrive a pagina due il ministero della difesa russo dice che mille ventisei marines della trentaseiesima Brigata Bill insisti schierata a difesa della città di Maria si sarebbero consegnati tra loro
Ci sarebbero anche centosessanta ufficiali
Attenere impegnati però io ossia ma di un pollo scrive ancora Nicastro sono rimaste forse speech speciali del Bacchiglione a Zoff dovrebbero essere circa due mila
Il presidente ceceno cadrò in volo però fedelissimo di puntini dice che il numero più basso per lui sarebbero operativi solo poche centinaia di ucraini e non sanno cosa fare dice cadrò
Con i duecento feriti che hanno nei bunker
E hanno paura a presentare bandiera bianca per quella che potrebbe essere la reazione delle truppe occupanti l'agonia di Mario pollo e allo stremo
I bombardamenti dice Andrea Nicastro non sono mai cessati
E Suma di un pollo sulla linea di contatto tra don Bassi filorusse don basso ucraino su Nicolai e sulle linee logistiche il maltempo però ritarda le operazioni della della della Russia e da da tempo alle alla Resistenza ucraina di attendere le nuove armi che stanno per arrivare come vedremo dalla dagli Stati Uniti per questo Zaleski continua a chiedere armi armi armi
Al presidio al telefono il presidente americano by the negli ha promesso ottocento milioni di aiuti compresa artiglieria presa pesante ed elicotteri
Ma a Mosca ha replicato a breve giro queste provocazioni potrebbero rappresentare motivo di reazione riprendendo i bombardamenti su Kiev questa la minaccia
Del Cremlino spara eremo considereremo i convogli che portano le armi nemici e quindi li attaccheremo sgominata la resistenza di Marion poi l'obiettivo russo sarebbe interno don basso ovviamente
E potendo anche altri due bocconi pregiati e cioè Kharkiv e Odessa la seconda città dell'Ucraina ultimo sbocco commerciale per l'export ucraino senza l'intera sua costa senza il bacino carbonifero del Donbass scrive Andrea Nicastro
Di Kiev rimarrebbe ben poca cosa capitale di un Paese con risorse naturali scarse lontano dalle direttrici commerciali e chiuso ai confini terrestri però prima il Cremlino deve prendere Mario pollo l'ingegnere Costantin IVA sceicco e già al lavoro per i festeggiamenti e Luís il sindaco filorusso nominato in punta di Cannone così lo definisce Andrea Nicastro inviato del Corriere della Sera che racconta poi nella pagina a fianco la guerra all'interno del di una stessa famiglia dove il governatore
Della della regione del don ex trentacinquenne Pablo Kirilenko un procuratore combatte contro il fratello considerandolo terrorista che è e filo russo ha scelto invece di schierarsi con e gli occupanti e Vegni
E quindi Paulo contro i beni questa e la sfida purtroppo tragica familiare e c'è un'intervista a questo Governatore nominato da Zaleski
E dice non sento i miei genitori
Da otto anni e mio fratello non voglio neppure sentirvi la verità e che non abbiamo mai parlato di cosa scegliere tra la Russia o l'Ucraina non era un argomento nessuno si aspettava che lo diventasse
Io come procuratore militare ho fatto un giuramento più tenuto fede al loro non so e non mi interessa più mio padre era un ingegnere ha costruito molti stabilimenti siderurgici nell'Ucraina indipendente
Una famiglia istruita ma come tante solo che al momento del dunque quando si è trattato di scegliere c'è stata la frattura inaspettata ma profonda
Dolorosa eh irreversibile e questo è tutto parliamo d'altro dice
Il governatore che combatte
E dimostra con questa con queste parole quale frattura aperto nella società ucraina la l'invasione di utile questo il Corriere della Sera A pagina
A pagina due e tre con Andrea Nicastro
Le stesse indicazioni si hanno anche dagli altri giornali la stampa
A pagina
Quattro ci racconta con letizia tortello lo stesso scenario sulla città assediata un gruppo di uomini scrive
Letizia tortello in tuta mimetica cammina con le mani alzate la bandiera bianca sventola stretta nel pugno di un ferito trasportato su una barella e con immagine cariche di simbolismo che la televisione di Stato russa
Ha mandato inonda la resa di alcuni soldati della trentaseiesima Brigata dei marines ucraini a Mariù Paul
Mille ventisei uomini secondo le forze di Mosca avrebbero deposto volontariamente le armi circa duecento ha ribattuto Petro
Adolescenti con il portavoce del sindaco della città sudorientale sul mare da zolfo assediata e bombardata ininterrottamente da sei settimane la conquista di Marin Polo sembra ormai inevitabile
Il porto è sotto il controllo russo
Così come i quartieri settentrionali e occidentali mentre dieci mila uomini di Putin sono in azione una guerriglia corpo a corpo e in corso nella più grande acciaieria d'Europa
Lazoi stalla di Marie Paule tra venti chilometri quadrati
Di cunicoli sotterranei
E questo il racconto che ne fa anche la stampa come vi dicevo
E poi anche la Repubblica e gli altri giornali segnalo lo imminente la caduta di ma di un pollo ovviamente l'ora del corpo a corpo tra fughe notturne rifornimenti rifornimenti segreti e il reportage
Di Daniele Rainieri sulla Repubblica A pagina otto
Questo lo scenario del della guerra in Ucraina che poi c'è affianco anche il il no di Zaleski allo scambio di prigionieri scusate il no di Putin allo scambio di prigionieri offerto da Zaleski dopo la cattura di
Uno Licata Carlo filo russo ucraino ma filorusso che rappresentava anche un oppositore del governo di Kiev si tratta di Victor mezza Chu credo che
è stato arrestato come sapete tenetevi l'oligarca però ha risposto il Cremlino scrive Marco in Parisio sul Corriere della Sera a pagina quindici
Alla proposta di uno scambio tra alcuni prigionieri di guerra e vi tormenta il succo capo dell'opposizione filorussa
è stata respinta al mittente e non poteva essere altrimenti
Dice Imarisio se Mosca avesse accettato avrebbe riconosciuto in modo neppure troppo implicito le ingerenze e il gioco sporco del quale e accusato il magnate ucraino arrestato martedì dopo una latitanza cominciata il ventotto febbraio quattro giorni dopo l'inizio della cosiddetta operazione
Militare speciale quando era evaso dagli arresti domiciliari dove si trova ormai da quasi dieci mesi
L'amicizia conta poco in tempo di guerra dice rancori Imarisio persino quella definita solida tra Vladimir Putin e l'avvocato è un uomo d'affari sessantasettenne che grazie ai buoni rapporti con il presidente russo ha costruito un impero industriale che va dall'acciaio all'Energia e anche mediatico con la proprietà di tre canali televisivi chiusi anch'essi da mesi con l'accusa di collusione con il nemico
L'oligarca è sposato con una giornalista
Oksana Marchienne Co titolare di un patrimonio personale di oltre seicento venti milioni di dollari e il dodicesimo uomo più ricco d'Ucraina era fuggito dagli arresti domiciliari dove si trovava la lo scorso dieci maggio
Il provvedimento era stato reiterato quattro volte le accuse di alto tradimento nei suoi confronti devono essere ancora formalizzate il suo legame con Mosca
Lo aveva fatto inserire nella lista delle persone colpite dalle sanzioni le autorità croate hanno sequestrato nel porto di Fiume
Loiano lo io otto Royal romanza del quale ritenuto il proprietario il suo arresto dice ancora Imarisio non non sarà certamente l'ultimo tiro va appena approvato un elenco ufficiale di cento traditori della patria
Inserendo in un apposito registro i nomi di settantatré politici tredici giornalisti e quattordici funzionari di Stato tra giudici e dirigenti delle forze dell'ordine
Rimane da capire dice ancora Il Corriere della Sera perché il perché di una proposta così avventato da parte di Zaleski
Ma è assai probabile che si tratti di una mossa ad uso interno i torti e le ragioni rimangono ben distinti ma la propaganda di guerra esiste da entrambe le parti quindi Guerra sul campo Mario pollo a un passo dall'assedio no allo scambio di prigionieri e nell'America pronta a inviare poi vedremo
Le armi agli ucraini la risposta di Putin che dice stiamo stati attenti perché
Risponderemo all'invio delle armi e i convogli che le trasportano saranno considerati obiettivi militari e questo e il il messaggio che manda ironizzava alla alla agli Stati Uniti
E e poi e poi c'è un passaggio diciamo diplomatico molto importante che riguarda la decisione
Della Svezia e della Finlandia di
Proporre la loro candidatura verso la NATO
Questa decisione è stata in qualche modo Man resa pubblica manifestata nel corso di un incontro tra le due premier svedese e finlandese
Che si sono incontrate a
Parla il Corriere della Sera a pagina otto con l'articolo di rene soave
Circa l'adesione alla NATO la Finlandia prenderà una decisione in settimane non in mesi così ha detto la ministra di Helsinki
Sanna Marini ieri a Stoccolma l'incontro avvenuto a Stoccolma in conferenza stampa con l'omologa svedese Maddalena Anderson
Incontrata poco prima Svezia in filanda valutano dopo l'attacco russo all'Ucraina di aderire all'alleanza la Finlandia scrive
Irene soave sul Corriere della Sera ancora vorrebbe muoversi allo stesso modo passo della Svezia ma non intende dettare a Stoccolma
Una tabella di marcio di marcia né se la farà dettare tradotto vuol dire che Helsinki deciderà autonomamente e probabilmente più in fretta
Della Svezia il capo di Stato
Saurin ICI misto ha detto di aspettarsi che accada ben prima del ventinove giugno quando il summit dell'Alleanza atlantica a Madrid
Potrebbe
Ufficializzare la candidatura di Helsinki
La prima ministra svedese
Magdalena Anderson ha parlato dopo Sanna marine e un momento importante della storia il passaggio della sicurezza è cambiato e dobbiamo pensare alla sicurezza e alla pace
In Svezia racconta al Corriere della Sera è in corso una discussione su questo tema i socialdemocratici so uno contrari all'ingresso nell'Alleanza ma sono consapevoli che il tema della l'ingresso nella NATO potrebbe essere centrale al nelle elezioni
Del settembre lo scusate e sì del settembre due mila ventidue
La Finlandia
Ci ricorda ancora Irene somale divide con la Russia mille trecento sessanta chilometri di frontiera praticamente una distanza per avere un'idea pari a quella che c'è fra il sud della Sicilia
E e il e Milano la fronte o poco di più la frontiera con la Svizzera cioè la l'intera lunghezza dell'Italia
è stata invasa come
Saprete e come ci ricorda che ne so abile nel trentanove
E e sondaggi da da da Hitler e sondaggi recenti mostrano che i finlandesi storicamente neutraliste i sono ora il sessantotto per cento favorevoli all'adesione
E scusate da Stalin casa dei tre e solo il dodici per cento resta contrario anti Svezia una maggioranza pur meno netta è favorevole
E poi e poi
Vediamo che cosa possiamo adesso
Che cosa possiamo adesso
Raccontare sempre su questo fronte
Parliamo del del Mugello che esiste da ieri dopo il rifiuto della premier Zaleski a incontrare il presidente
Il presidente tedesco Stand Meier che era stato invitato dal premier polacco
In un viaggio verso la capitale Ucraina questa decisione ha creato una un freddo diplomatico nei rapporti fra la Germania e l'Ucraina il presidente
Franca volto Walter Stain Meier ha dovuto rinunciare ieri a una visita in segno di solidarietà chi e come scrive Paolo Valentino sul Corriere della Sera
Perché la sua presenza nella capitale ucraina non è gradita Volodymyr Zaleski è un vero e proprio smacco quello subito dal capo dello Stato che dirigenti ucraini considerano ancora troppo dialogante del suo atteggiamento verso Mosca
E uno smacco di fronte al quale la replica tedesca non si è fatta attendere il cancelliere Scholes ha definito irritante per usare un e un femminismo la decisione di chi ama comunicando anche per ora che non andrà a Luino Ucraina e sottolineando che bisogna evitare che la Germania diventi parte della guerra perché la l'Ucraina e Zaleski non volevano il viaggio viste Meier forse questo è stato anche
Un po'una una mossa
Che ha un effetto sbagliato
Sul sul presidente ucraino ma Stemme lei era era stato per due mandati ministro degli Esteri sotto Angela Merkel
Ed è stato il fautore ci racconta Paolo Valentino di una politica di apertura della Germania con la Russia è stato anche il sostenitore del gasdotto
Nord Stream due
Che che passa come sapete sotto al Baltico ed è stato anche uno degli artefici degli accordi di mischie tra Russia Ucraina sul Don basse che chi aveva sempre considerato troppo sbilanciati a favore dei russi
Nelle ultime settimane Stemme era aveva fatto lo abbiamo anche detto in precedenti rassegne stampe una sorta di mea culpa
E definendo un grave errore il suo appoggio al gasdotto e sbagliata la politica di dialogo verso puntini ma
Questo
Questa decisione di resta in Meier
Questa questa presa di posizione di stemmi non è bastata
Perché il presidente tedesco e risulta risulta tuttora
Non gradito ospite Akihabara e quindi in questo caso diciamo correda le relazioni complesse che attorno alla guerra e ci sono tra l'Europa e il governo di chi ebbero
Poi ovviamente la decisione della Finlandia e della Svezia di aderire alla NATO viene valutata diversamente c'è il generale Camporini che ne parla in una mi pare in un'intervista
Adesso vediamo di trovarla in un'intervista non ricordo se a Repubblica o alla alla stampa ho perso il
La pagina che avevo offerto vediamo di trovarla comunque Camporini e parlate e dice che la Finlandia e attrezzata militarmente per
Entrare nella NATO la stessa cosa dice anche
Quindi eccolo Camporini scusate la sul Corriere della Sera a pagina otto dice tecnicamente l'integrazione dello strumento militare finlandese nel dispositivo NATO non presenta alcuna difficoltà atteso il livello di cooperazione
Raggiunto
Nel corso del tempo la stessa cosa dice anche il ministro della difesa finlandese intervistato dalla Repubblica dice abbiamo mantenuto informa il nostro esercito per decenni
Anche dopo la guerra fredda quando molti paesi europei
Hanno tagliato le spese militari abbiamo un esercito forte una capacità di combattimento
Di duecentottanta mila soldati cui si aggiungono ottocento mila riservisti e uno dei maggiori eserciti europei e l'anno scorso abbiamo comprato sessantaquattro Jett F trentacinque quest'anno abbiamo investito
Due virgola nove miliardi in più sulla difesa abbiamo la volontà e la capacità di difenderci
Non vogliamo un'altra guerra sentite le parole del primo ministro del del Ministro della Difesa
Di Helsinki non vogliamo un'altra guerra mai più investire nella difesa per noi è stato un modo per evitare la guerra quindi l'elemento della deterrenza
Della politica militare rivendicato da Helsinki questa la posizione della Finlandia chi si candida a entrare nella NATO
Che cosa possiamo ancora raccontarli
Come vi dicevo c'è l'impegno degli Stati Uniti a inviare le armi
Vediamo
Ma ci sono anche le parole molto forti di
By Vienna nei confronti del genocidio parole che
Parola paghi la parola genocidio ch'io ovviamente
E viene è considerata una parola molto molto molto impegnativa e sulla quale c'è una certa divisione da parte delle cancellerie si è smarcato Macron
E ma anche nell'opinione pubblica e gli intellettuali la valutano diversamente questo dibattito è molto interessante perché ovviamente l'uso delle parole non è un fatto di lana caprina come potrebbero dire
Spacca il potere si potrebbe dire non è un non è uno spaccare il capello l'uso delle parole e importante perché alle parole corrispondono evidentemente poi atti concreti conseguenze anche di carattere per così dire del diritto penale internazionale conseguenze anche politiche
Però questa volta dice
Giuseppe Sarcina commentando le parole di D by the Net
Non è una gaffe fu quella di Baida ma a favore è accuratamente il Presidente americano scelto il momento Perrot vision lasciare sulla dimmi Putin l'accusa più pesante cioè quella di genocidio
Il Presidente americano l'altro ieri in visita in io o a nel mezzo del mezzo di un tour per rassicurare i cittadini americani sui contraccolpi economici della guerra dal palco ha usato per la prima volta il termine che richiama secondo la definizione adottata dalle Nazioni Unite
E lo lo lo sterminio totale o parziale di un'etnia di un gruppo religioso di una minoranza nazionale genocidio questa secondo la definizione dell'ONU lo stesso by the l'ha poi spiegato ai cronisti
Sì ho usato questa parola perché è sempre più chiaro che Putin stia cercando di cancellare perfino l'idea di essere Ucraini
Le prove stanno aumentando dice
Ancora by della situazione già diversa rispetto a una settimana fa più le prove si accumulano
E più sono evidenti le cose orribili che i russi hanno fatto in Ucraina e credo che verremo a conoscenza di sempre maggiori devastazioni dopodiché lasciamo decidere ai giuristi
Se sia giusto far riferimento alla definizione legali di genocidio per me a questo punto non ci sono dubbi vedete queste
Sono le parole di Baglioni come vedremo sono le stesse parole che poi pronuncerà
Al Senato la vicepremier
Ucraina per intanto l'uscita di Baj Vienna
E condivisa dal per premier canadese Justin tenuto
Ma spiazza gli alleati europei Emmanuel Macron e l'unico a venire allo scoperto bisogna stare attenti a quel che si dice certe parole sono di dubbia utilità dice il presidente francese l'aggressione russa
E di una brutalità inaudita una follia ma sto guardando i fatti e voglio cercare di fermare questa guerra non sono sicuro che questa escalation aiuti la causa Volodymyr Zaleski twitta in lode a Baj delle parole da vero leader il governo di Kiev
Invece fa sapere di essere deluso da macro con sul piano politico il segnale della Casa Bianca è chiaro inutile farsi illusioni
Con puntini che agisce in questo modo non ci sono margini per il negoziato il secondo passo quindi non può che essere l'ulteriori invio di armi all'Ucraina
L'Amministrazione Bayer ha annunciato ieri la consegna di mezzi militari per circa ottocento milioni di dollari il totale della spesa o lo assale
A uno virgola novantaquattro miliardi dall'inizio del conflitto quindi che cosa sta succedendo cari radioascoltatori di radio radicale sta succedendo che
Diciamo l'include l'Hirsi della guerra
Allontana o un po'il premier l'Ucraina da le cancellerie europea irritazione con Berlino delusione nei confronti di ma crollo quindi Francia e Germania
Le due principali cancellerie europee
Per ora saldo il rapporto con Draghi e e poi una forte vicinanza tra sempre più stretta sempre più forte tra battaglia non è e Zaleski
La parola genocidio piace Zaleski e della parola genocidio che viene anche usata da
Dalla il vicepremier
Ucraina che si collega con il Senato lo fa
Lo fa
Lo fa
Adesso volevo ricordare il nome
O la Olbia Stefan Cha elenca i crimini commessi dall'esercito russo davanti alla Commissione diritti umani femminicidio e antidiscriminazione di Palazzo Madama
I russi dice non hanno avuto nessuna considerazione della vita umana migliaia di cittadini ucraini
Sono stati deportati in Russia noi non sappiamo dove sono non riusciamo a rintracciarli la maggior parte degli stupri dice ancora Stefanini Cha sono avvenuti davanti agli occhi dei figli delle donne violentate madri violentati di fronte ai bambini ma anche bambini violentati di fronte alle madri
Una ragazza di quattordici anni è stata stuprata da cinque soldati russi del rimaste incinte un ragazzo di undici anni è stato violentato davanti alla madre che era stata legata a una sedia
Una giovane donna di vent'anni è stata stuprata in tutti i modi possibili da tre soldati russi e incredibile inimmaginabile
Sospira lievemente aggiunge questa è la Russia guardate anche qui c'è un altro punto
Di rottura un punto di rottura che non riguarda più solo il rapporto fra l'Ucraina e il premier russo che decide di attaccarla ma riguarda purtroppo un conflitto che si apre dai popoli perché Olga Stefanis dice
E la loro guerra non si fermerà perciò l'ha risposto del mondo deve essere mediati dice il suo atto d'accusa non è rivolto solo Putin
Che punta a cancellare l'Ucraina come nazione separata
L'indice rivolto anche contro il popolo russo la responsabilità di questi crimini e dell'intera società russa e quindi questa è una una divaricazione che mentre l'Europa cerca di ricomporre
E l'Ucraina di fronte alla tragedia che vive ha già dilatato e si vede dalle parole della vice premier
Si vede anche dal dall'intervista come vi dicevo del comandante
Che combatte contro il fratello e il padre no ognuno di quegli stupri ognuno di quelle torture sta rivelando la vera faccia non solo di Putin dice
La vicepremier di Kiev ma anche dell'esercito russo di ogni singolo soldato russo e anche la popolazione russa è colpevole di quello che sta succedendo abbiamo registrato conversazioni di soldati
Dice Olga Stefanis Sacconi familiari che ammettevano gli stupri e ancora il mondo civilizzato deve sapere che cosa hanno fatto i russi io capisco che in molte nazioni prevale la volontà di vedere la parte buona del popolo russo
E anche noi vorremmo vederla ma purtroppo quello che vediamo e il peggio come vedete questo ciò che racconta la vicepremier russa poi c'è il capo della polizia di chi è il vero che indaga e devo dire in maniera molto corretta molto scientifica risponde
Allora Enzo cremonesi quando dice
Dice non esisteva una deliberata politica russa degli stupri però sono avvenuti quindi cioè non c'era una volontà politica di andare in Ucraina e uccidere i civili e stuprare le le donne e i ragazzi però e accaduto
E dice abbiamo trovato certifica Handley venne nei Beatles fu capo della polizia di Kiev
Diversi cadaveri per lo più di giovani donne
Rinvenute svestita e con evidenti ferite di armi da taglio le mani legate dietro la schiena i nostri esperti stanno effettuando le autopsie per capire se fossero stati violati prima di essere uccise la maggioranza infatti pare siano stati assassinati dopo lo stupro ho i ripetuti stupri magari da più soldati
Abbiamo inoltre conferma il capo della polizia le registrazioni delle conversazioni tra soldati russi captate dalla nostra Intelligence che ammettono questi misfatti
Poi gli chiede Lorenzo Cremonesi i comandanti russi hanno punito i violentatori dalle intercettazioni dice
Lo Re dice nei Beatles fu il capo della polizia ucraina abbiamo capito che alcuni comandanti russe hanno fatto fucilare i soldati stupratori non tutti ma alcuni sono stati giustiziati
E poi non c'era una politica deliberata russa sugli stupri sì confermo non c'era dice
Il capo della polizia però sappiamo che dopo la circa una settimana dall'inizio dall'occupazione gli alti comandi russi hanno trasmesso l'ordine alle truppe di sparare ai civili che cercavano di scappare
Verso le linee ucraine e comunque chiunque ne esistesse ai loro ordini tra i morti ci sono donne uomini e bambini
Ad oggi abbiamo contato attorno a Kiev settecentosessantaquattro civili uccisi di cui trentasei
Bambini così il capo della polizia ci sono anche le organizzazioni internazionali
Che hanno certificato questa situazione ce ne parla ce ne parla Francesca Sforza
E A pagina undici della stampa e e e dice appunto novantanove
Pagine di resoconto per illustrare nel dettaglio le violazioni commesse dai russi durante l'invasione in Ucraina questo rapporto ci racconta Francesca Sforza è redatto dallo dall'OSCE organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione in Europa
Ed è attualmente al vaglio delle delegazioni delle singole capitali ma già una sintesi circolata ieri il suo contenuto in linea con le testimonianze e le prove
Raccolte fino a oggi da fonti indipendenti indipendenti sul territorio ma la forse il peso politico e dell'indagine internazionale che rende più visibile all'orizzonte la sagoma di un tribunale
In sintesi la missiva con la missione composta da Esperti provenienti da quarantasei paesi ha riscontrato in Ucraina chiare violazioni del diritto internazionale umanitario nel modo di condurre le ostilità
E poi appunto si parla sì conferma
Quanto denunciano le autorità ucraine ci sono stati dice anche
Il il rapporto alcune violazioni sono state riscontrate anche dalle forze armate ucraine nei confronti dei prigionieri di guerra considerati precedentemente come criminali
Che sarebbero stati trattati in modo incompatibile con la convenzione di Ginevra
Però le il gli abusi invece sulla popolazione civile del da parte delle dei soldati russi sono purtroppo
Diversi diciamo un uguali di uguale gravità ma coinvolgono i civili e quindi come tali sono da considerare crimini di guerra critico era sono anche in realtà gli abusi sui militari che violano le compere convenzioni internazionali
E insomma la guerra ovviamente squaderna alla coscienza pubblica il suo campionario di orrori
Che cos'è quanto sta accadendo e genocidio non è genocidio la parola di by viene risuona tra le cancellerie e nell'opinione pubblica suscitando reazioni ovviamente molto diverse
Ci sono varie interviste prese di posizione lo Statuto di Roma ci racconta Francesca Mannozzi sulla stampa che fa un un punto molto puntuale di di questo dibattito
E e cioè il trattato che ha istituito la Corte penale internazionale nel due mila e due
Definisce genocidio gli atti commessi con l'intento di distruggere in tutto in parte un gruppo nazionale e tecnico razziale o religioso va be l'aggettivo razziale oggi
E da considerare un lascito della storia purché non esistono le razze quindi
E una ma ma restano gli altri aggettivi quindi l'intento di distruggere in tutto o in parte un gruppo nazionale etnico
O religioso la legge richiede la prova dell'intento di distruggere il gruppo e molti giuristi dice
Francesca Sforza sono scettici sulla effettiva capacità di poter provare la responsabilità del genocidio
E vero in sintesi dicono i giuristi
Che siano stati commessi dei crimini di guerra da parte dell'esercito russo
E è vero che è necessario trovare i responsabili e fare sì che paghino ma per parlare di genocidio sarebbe troppo presto questi i giuristi i cauti
Politici giuristi sanno che l'escalation delle parole non serve alla causa della negoziazione che accuse di questo tipo a conflitto in corso hanno storicamente dimostrato di prolungare ed esacerbare la battaglia anziché aiutare la pace soprattutto sanno che è difficile se non impossibile provare l'intento genocida Ario in Ucraina
Inoltre riconoscere una campagna di genocidio in Europa significherebbe per la comunità internazionale un obbligo di azione ecco forse la ragione della cos'era diversa la posizione spiega Francesca Sforza di Bogdan Vitis chi chi ha servito come consulente legale presso l'ambasciata degli Stati Uniti a Kiev per e ha lavorato come procuratore federale negli Stati Uniti
Beat rischi ripercorre le affermazioni di Putin a partire dal saggio del due mila e ventuno attenzione questo è molto importante sull'unità storica di russi e ucraini unità storica di russi ucraini
Il cui presidente russo
Nega l'esistenza della nazione ucraina il saggio non casualmente è stato reso lettura obbligatoria per tutti i membri dell'Esercito il messaggio all'esercito invasore scrivervi tristi
Non avrebbe potuto essere più chiaro Luca Reina è uno stato illegittimo e tutti gli ucraini che insistono
Diversamente sono traditori e nemici della Russia che dovrebbe essere e dovrebbero essere trattati in modo appropriato quando emergono le immagini dell'eccidio di buccia
L'agenzia statale russa Ria Novosti scrive ancora Francesca sport sa pubblica un articolo titolato cosa la Russia dovrebbe fare con l'Ucraina
Devo Azzi vivi denazificazione scrive scrive Ria Novosti e inevitabilmente anche vedi ucraini Zazie ione
Queste la classica ideologia genocida corrisponde ai tipi di giustificazioni che si trovano nell'Olocausto
Nel genocidio ruandese nel genocidio armeno Dio armeno e in tutti gli altri casi principali così
Dice Francesca Mannocchi non Francesca Sforza Francesca Mannocchi vi chiedo scusa
Sulla re sulla stampa quindi e il le vocazione dei fratelli ucraini ve lo ricordate di Putin all'inizio della guerra dice la Mannocchi e nasconde
Una volontà di annientare l'identità Ucraina e cioè quel processo di autodeterminazione che l'Ucraina ha compiuto proclamandosi indipendente
E difendendo la propria identità e la forma cittadinanza e quindi questa volontà di annientamento
Fa sì che quella parola fratelli sia una falsificazione che ricorre purtroppo in moltissimi casi genocida Ari se poi a questo si aggiunge che l'intervento russo non si è limitato
Alla alla alla guerra nel don Bassano
Ma era e i era indirizzato a deporre il presidente
Dell'Ucraina
How starà a instaurare un governo russo ha prodotto quattro milioni di deportazioni
Verso l'Europa altrettanti centinaia di migliaia verso la Russia ha prodotto morte di civili bombardamento delle città bombardamento degli ospedali e degli asili
E di tutti i luoghi dove si svolgeva la vita di una comunità per tutto questo in qualche modo autorizzato a chiedersi quanto meno se questa sia solo una guerra ossia anche una guerra che ha dietro di sé una volontà di annientamento di sterminio di annientamento di una identità e quindi di un gruppo e rientri quindi nella definizione genocida aria di cui parla la l'ONU
Su questa posizione che visto adesso
Raccontando ci sono ma lo farei ci sono punti di vista diversi per esempio c'è un'intervista sono due interviste su Repubblica a pagina quattro
A un avvocato che si chiama
è Andriy costi un clima della della una direttore del dipartimento dipartimento di Giurisprudenza
Dell'università di Leopoli che dice e un genocidio vogliono l'anima del nostro popolo e poi c'è il procuratore militare invece
Il procuratore militare Marco De Paolis che e procuratore militare la corte d'appello di Roma che indaga D'Agata su molti casi di questo tipo che dice serve cautela per ora vedo solo crimini di guerra la stessa cosa aveva detto Paolo Mieli recentemente in un incontro criticando e e anche in un articolo sul Corriere della Sera quando si era chiesto perché zero Eschine sagge Russel con questo termine
Quando è sufficiente definire crimini di guerra quelli compie commessi dalla Russia in Ucraina senza evocare parole più impegnative diverso punto di vista e alle SA Alexander Stille
Che in una editoriale in un sul sulla Repubblica a pagina trentatré
Dice
Nel famoso articolo di Putin del luglio due mila ventuno intitolato sull'unità storica di russi e Ucraini
Ha sostanzialmente Putin ha affermato che l'Ucraina non esisteva come nazione separata
E faceva parte della Russia la sua invasione sei settimane fa dimostrato che Putin il prende alla lettera la non esistenza dell'Ucraina
Il fatto che la guerra di Putin abbia incontrato grandi difficoltà non deve distrarci dalla realtà che stiamo assistendo a un tentato genocidio cioè un tentativo di distruzione di un popolo nonostante o forse a causa del battute d'arresto militari del suo esercito top Putin ha intrapreso la più grande campagna
Di distruzione di massa che abbiamo visto in Europa dalla sconfitta del nazismo del mille novecentoquarantacinque abbiamo già assistito allo sfollamento di circa quattro milioni di rifugiati
Al rapimento e al trasferimento di decine di migliaia forse di più nella parte orientale del Paese abbiamo visto prendere di mira bombardare città e obiettivi civili
Intere città rase al suolo e siamo solo all'inizio di quella che può essere una guerra lunga per prevalere installare un'ucraina russa
Deve puntine effettivamente distruggere un'ucraina sovrana un Paese democratico che ha scelto una via di indipendenza dalla Russia e inconcepibile che un'ucraina controllato dalla Russia
Possa includere un posto per persone che preferiscono parlare ucraino che celebrano la cultura ucraina che vedono l'Ucraina come avente la sua identità indipendente
Finora Putin ha dimostrato di capire tragicamente poco dell'Ucraina
Pensava chiaramente che come minimo gli ucraini di lunga Ruspini Guus a circa il trenta per cento secondo un censimento del due mila e uno avrebbero salutato l'esercito russo come liberatore
La feroce resistenza delle città di lingua russa come mai ricomporlo mostra che il senso dell'identità Ucraina trascende la semplice questione della lingua questo è molto importante e quindi
Questo dice a prescindere dall'uso del termine genocidio conclude Stille è difficile non essere d'accordo quando by del ha detto martedì
E diventato sempre più chiaro che Putin sta cercando di cancellare l'idea di essere Ucraino
Questo Alexander Stille sulla sul sulla Repubblica
E poi c'è un editoriale perché si muove su nello stesso solco di Claudio Cerasa sul foglio
Che è interessante perché dice voi stessi dove stiamo a discutere e apprendere le distanze a smarcarsi
Sui termini e mentre i leader europei con cosca villano sulle definizioni ieri macro onestà ha suggerito a Baj devi stare attento con le parole gli Stati Uniti
Hanno annunciato di essere pronti a varare un nuovo pacchetto di sostegno militare all'Ucraina pari a ottocento milioni di dollari
E lo hanno annunciato lo stelo stesso giorno in cui il segretario di Stato americano ha commentato un preoccupante rapporto presentato da Human Rights Watch secondo il quale nel due mila ventuno il rispetto per i diritti umani
E le norme democratiche è stato eroso ancora di più rispetto al passato
E l'Ucraina dice
Ancora
Claudio Cerasa citando citando Nicolas Baverez s'sul Point un articolo sul Point
Grazie al sostegno economico militare dell'Occidente ha dimostrato che è possibile resistere con successo alle aggressioni al violenze degli autocratica
Ma a condizione che le società democratiche concordino sulla risposta globale e resistono a lungo lo sciocco politico economico e sociale causato dal conflitto
Contro le autocrazie occorre dunque unità prontezza velocità occorre non chiudere gli occhi e occorre ricordarsi che nominare un pericolo spesso e il modo migliore per capire cosa sia di fronte per comportarsi di conseguenza
E per provare a rispondere con esattezza quando un esercito amico chiede armi non per resistere ma per provare a vincere la guerra questo Claudio Cerasa che ovviamente e vicino alle posizioni del presidente americano
Da questo articolo si evince e difende soprattutto la compattezza dell'Europa e delle delle opinioni pubbliche occidentali di fronte alla necessità di capire e scegliere e con chi stare e difendere quella posizione dopo
Mi pare che fin qui il quadro della guerra sia abbastanza completo vi segnalo
Il all'interessanti articoli sul Corriere della Sera ancora l'editoriale di Danilo Taino
Sulla prima pagina in cui mette insieme il pericolo e anche gli abbagli di dittatori come si Ping
Putin che hanno stretto un'alleanza ideale e che continuano entrambi dice Taino a commettere errori e questo ovviamente
Preoccupa non può che preoccupare
E vediamo le conseguenze di di questo in questa visione comune
L'errore del presidente Xi e dei vertici di Pechino dice
Dice Taino per esempio si è visto dalla dalla già nelle armi l'epidemia quando e la Cina ha tentato di contenere il contagio
Negandolo e quindi impedendo lo impedendo che si fermasse quando a impedisce oggi anche di capire esattamente come si è sviluppato
E quando adesso oggi in continua a non arretrare per esempio
Rispetto a una politica zero Comi d'che impone restrizioni e Loch davano molto forti quando invece tutto l'Occidente affronta dopo i vaccini il compito in maniera differente
E questo dice è una rigidità del regime perché un il la sua la il fiore all'occhiello e non può permettersi di fare marcia indietro allo stesso punto modo Putin
Si muove nel con la stessa con la stessa seri di errori e con la stessa difficoltà di correggerli
Pensate dice Taino ha dato una spinta formidabile alla rafforzamento della NATO con l'ingresso di Finlandia Svezia che erano storicamente in qualche modo e neutrali ora cerca di cambiare gli obiettivi per rappresentare conquiste parziali con una vittoria ma fondamentalmente non può non può liberarsi degli sbalzi di giudizio che ha compiuto e non può rinnegare se stesso
Devi insistere nella politica di aggressione se tornassi indietro sarebbe la fine del suo dominio sul potere in Russia non è solo la geopolitica sostenere la partnership tra Putin exit quella conta entrambi vogliono indebolire l'Occidente
E creare un ordine mondiale disegnato sui modelli autoritari
I due sono enti uniti intimamente da una delle caratteristiche di questi modelli a differenza che nelle democrazie
Quando un autocrate fa un errore quasi impossibile correggerlo fino a quando resta aggrappato al potere spesso a lungo e va a sbattere
Per quanto i despoti si reputi più forti
E per questo che le democrazie le quali si auto correggono alla fine sono più forti questa presa di post questo questo commento di Taino
è molto importante molto importante ricordarlo perché valorizza la fragilità delle democrazie
Come una risorsa la possibilità del per le democrazie di discutere criticamente di scontrarsi di tutto tutto e anche di correggere la propria linea fra attraverso
Il diciamo l'alternarsi delle maggioranze e dei voti delle sedi parlamentari e del dibattito pubblico e tutto questo e invece impedito nelle autocrazie dove il
Dittatore Putin
Sceglie la guerra impone una legge liberticida che impedisce di parlare della parola guerra
Punendo con chi viola quella legge quindici anni di carcere e quindi si scava la fossa di una ostinazione
Che poi lo porterà se stesso il provai S e purtroppo anche chi confligge con lui al disastro
Quando parliamo male della democrazia dovremmo ricordarci
Che come diceva Churchill non esiste un modello migliore e che nella propone l'arte nella fragilità che la democrazia a e la sua vera risorsa purché lo si riconosca
E poi c'è un articolo di Daniele Manca Giammarco Gianmario Verona sul Corriere della Sera
Che parla un po'del conflitto tecnologico e dice anche come da questo punto di vista e la la politica la guerra della curva Nord Como comunque tecnologica e comunicativa di Putin e si muove con un modello uno schema vecchio che quello della vecchia guerra fredda
Credendo di bombardare le antenne delle satellitari degli ucraini pensava di impedire che la comunicazione della quel racconto della guerra potesse da parte dell'Ucraina potesse avere
Una sua diffusività e invece
I droni e le moderne tecnologie e verso la grande dimestichezza social del presidente Zaleski hanno consentito alla retorica ucraina di imporsi al mondo assai più di quanto non abbia fatto quella di Putin così Gianmario Verona
Sul Corriere della Sera insieme a Daniele Manca
E questo e il dibattito credo di avervi raccontato più o meno tutti gli aspetti
Principali del del conflitto che riguardano la giornata di ieri e poi ci sono ovviamente le ricadute
Laterali come per esempio il la sfida per l'approvvigionamento energetico l'autonomia energetica dell'Occidente e dell'Italia
Ieri sono stati firmati gli accordi che parla il Corriere della Sera pagina tredici d'Federico Fubini da parte di ENI con
Con l'Egitto Angola e Congo nei prossimi giorni ma già con l'Egitto è molto importante quest'accordo accordo che dovrebbe fornire all'Italia cinque miliardi tre miliardi scusate di metri cubi di di gas liquefatto già nel due mila ventidue
E e si aggiunge a quello concluso già con la Nigeria per la l'acquisto della compagnia nazionale Sonatrach di nove miliardi di metri Cuba l'anno di cui sei via gasdotto e tre sotto forma di gas liquefatto poi ci sono quelli con Angola Congo che si andranno stringere nei prossimi giorni sono accordi che spiega Fubini
Vengono stretti dalle zie
I due di Stato senza coinvolgimento politico in particolare quello
Di con l'Egitto mentre quello con l'Algeria ha avuto un coinvolgimento politico più diretto con l'Egitto c'è una cautela legata
Alla crisi agli strascichi della crisi prodotto dalla dall'uccisione di Giulio nei geni e quindi non è prevista nessuna visita
Di e del premier Draghi vede i suoi ministri
Però le iniziative italiane dice Fubini non si fermano perché a metà della prossima settimana la missione proseguì in Congo e Angola e e qui dovrebbero arrivare altri cinque miliardi di metri cubi di gas
E poi l'Italia
Ti in questo modo dovrebbe esseri vicina a rimpiazzare i due terzi delle forniture russe cioè quei ventinove miliardi di metri cubi di gas pari al quaranta per cento
Delle importazioni nazionali di metano
Dall'inverno potranno poi funzionare i due era rigassificatori galleggianti
Che dovrebbero aumentare addirittura questa capacità di altri dieci miliardi e e poi e il c'è un'accelerazione come avete ascoltato delle prove recenti rassegne stampa sulle fonti energetiche
Rinnovabili sul biodiesel
E e nel nel caso dovesse essere necessario anche sull'ipotesi di riaprire
Dire diciamo di di riaprire al carbone quanto meno di temporaneamente implementare la produzione di carbone questa è l'ultima delle opzioni perché ovviamente contraddice e la le politiche di transizione ecologica ma è molto probabile perché venenum questa sempre in cauda dicevano i latini
E il il verbo sta in questo caso nella coda dell'articolo di Federico Fubini è molto probabile che per l'inverno prossimo saranno fissati i limiti di temperatura surriscaldamento speriamo che non sia freddo
Questo è un tema che ovviamente si affronterà in autunno così Federico Fubini sul Corriere della Sera
Chiudiamo questa pagina della guerra e ci spostiamo
Su un terreno
Diverso che quello del
Del dibattito sulla delega fiscale
E soprattutto
Ieri il Consiglio dei ministri ci racconta
Andrea Ducci ed Enrico Marro sul Corriere della Sera approvato un decreto legge però rafforzare l'attuazione del piano di nazionale di riprese resilienza dalla quarantina di articoli sì sono due mila alcune misure di grande rilievo il grande impatto sociale e cioè la prima per chi non usa il posso ci sarà una multa e e la carta di credito di trenta euro
Che e poi è stata di potenziata la norma che inizialmente inizialmente prevedeva l'estensione della fattura elettronica tutte le partite IVA
Soggetta l'ha fatta se cioè quelle sotto a sessantacinque mila euro di ricavi vi ricorderete il provvedimento di Salvini nel governo Gialloverde
Sessanta ciò sotto i sessantacinque metà euro di ricavi le partite IVA e pagano la Flat Tax
Per queste partite IVA e l'obbligo della fatturazione elettronica sarebbe sarebbe scatterebbe solo per i contribuenti con redditi superiore a venticinque mila euro questo il punto di mediazione raggiunge raggiunto da Draghi con Giorgetti scrive il corriere della Sera poi ci sono le multe di trenta euro perché non accetti pagamenti composto e carte di credito che partiranno subito e che ovviamente dal trenta giugno e e che ovviamente scatenano anche proteste da parte dei commercianti
Ma prima o poi bisognerà adeguarsi alle alle alla ai pagamenti tecnologiche sono una garanzia ovviamente e poi ci sono o i provvedimenti legati all'interventi nell'ambito della pubblica amministrazione
E cioè che cosa vuol dire un portale unico per i concorsi
Il ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta ne parla tanto sul Sole ventiquattro Ore
A pagina
Tre con l'articolo di Giovanni Negri e Gianni trovati tanto sul Corriere della Sera
A pagina diciassette Renato Brunetta ha ribadito che l'obbligo del Governo e riportare il numero di dipendenti pubblici tra cinque anni a quota quattro milioni contro i tre virgola due milioni attuali e abbassare di cinque sei anni l'età media so para oggi cinquanta un primo passo in questa direzione
E l'articolo del decreto che a partire dal primo luglio stabilisce l'accesso ai concorsi pubblici tramite il portale impazza tutte le amministrazioni centrali dovranno pubblicare sul portale loro bandi di concorso la piattaforma assolverà
Al ruolo di porta d'accesso alle procedure di mobilità dei dipendenti all'interno della pubblica amministrazione
E una norma stabilisce inoltre che le amministrazioni predispongono per i neo assunti un ciclo formativo
Sui temi dell'etica pubblica e sul comportamento etico e richiesta soprattutto questo è molto importante la conoscenza di almeno una lingua straniera e del corretto utilizzo dei social insomma
Nasce la nuova pubblica amministrazione
Sul portale impatto
Almeno uno scritto scrive Il Sole ventiquattro Ore un orario le app e prova di lingua è sotto esame anche le capacità comportamentali dei candidati e questo è mi pare un provvedimento
Molto importante soprattutto nello spirito di efficientare e rinnovare e nel l'Offerta della pubblica amministrazione al cittadino
E poi
E ove venti riflessi politici di questa situazioni che sembrano ingarbugliarsi che ieri ha avuto un momento uno snodo chiave chiarificatore nell'incontro tra il premier Draghi
E i rappresentanti del centrodestra c'erano Draghi e Franco da una parte e
Matteo Salvini
Tajani insomma l'incontro a palazzo Chigi si è concluso in maniera distensiva
Due punti clic critici che erano il il catasto da una parte e l'altro era il cosiddetto sistema duale della tassazione cioè l'intesa sull'eliminazione del regime duale di tassazione è stata trovata dice
Salvini e e il nodo del catasto invece la tassazione duale e quella che diversifica i redditi da lavoro eredità capi la capitale
Qualche problema in più è quella del il nodo del catasto dove Draghi però ha difeso l'impianto
In qualche modo sembra che si arrivi a a un punto di mediazione ma i in ogni caso
Il provvedimento della delega fiscale che era previsto in aula il due maggio prossimo
Slitta a a dopo il due maggio e quindi sperando che poi nel frattempo si lavori per un accordo
Ma intanto
Una cosa è chiara che
La racconta Matteo Salvini l'intervista che fa al Corriere della Sera e Draghi ha detto alcuni giornali scrivono che io sarei stanco ma non è vero e e Salvini risponde presidente alcuni giornali scrivono che noi vogliamo far cadere il governo ma non è vero quindi è una
Messaggio diciamo
Parzialmente chiarificatore c'è la disponibilità dice Salvini del Governo a cambiare il testo c'era il rischio che è stato riconosciuto che con il cosiddetto sistema duale potesse aumentare la tassazione sugli affitti o sui titoli di Stato
Più in generale sul risparmio noi pensiamo sulla carta dicono di pensarlo tutti che la pressione fiscale non possa aumentare letta ci ha detto che facciamo solo propaganda ma è stato smentito dal governo stesso c'è stato confermato che abbiamo sollevato preoccupazioni fondata poi sul catasto dice Salvini siamo tutti d'accordo sulla necessità di fare emergere il sommerso del mercato immobiliare
Che è stimato tra il milione e il milione e mezzo di casi ma abbiamo chiarito che un conto è fare emergere il sommerso un altro applicare i valori di mercato gli estimi catastali che farebbero scattare gli aumenti
Poi dice al tre cose sul sul centrodestra diviso
Le elezioni in Francia dice hanno fatto vedere che nel centrodestra ci sono tre posizioni diverse Berlusconi Parma crollo Meloni per Zemmour e non per le pene detto questo io penso che il centrodestra nelle amministrative
Andrà unito e sarà nostro dovere lavorare perché ciò avvenga però la premessa fa capire che il problema esiste
Poi c'è il PD che ha incontrato ieri i sindacati ci racconta
Cremonesi sul Corriere della Sera per noi la priorità massima intervenire sui salari sul potere d'acquisto delle famiglie e il presidente dei Cinquestelle Giuseppe Conte
Conferma voteremo la delega quindi il centrosinistra è allineato a sostegno del governo sulla delega fiscale
Nel retroscena Monica Guerzoni
Spiega che aprendo le modifiche della lega delega fiscale Draghi ha ottenuto una tregua che si regge su tre gambe
Salvini rinuncia a chiedere il parere delle commissioni che il parere delle commissioni sia vincolante il pm neutri il premier tira dritto sul catasto e concede leghisti affinamento con i tecnici dell'Economia
Del contestatissimo testo sulla tassazione duale eppure il voto di fiducia non è ancora escluso
Se martedì al messo l'accordo non salta fuori la contare resta un'ipotesi concreta ma le tentazioni di crisi sembrano sopite
L'orizzonte delle urne anticipate si allontana e il premier smentisce con decisione le voci che lo vorrebbero stanco e pronto a mollare il timone
Questa lettura da anche
Stefano Folli nella sua analisi sulla repubblica dove dice che diciamo la strategia del rinvio serve al governo per diciamo disinnescare il rischio della crisi e e tenere il punto sulla sulle mi in sulle iniziative
Politiche in atto
Ovviamente non c'è ancora un un punto di uscita una chiaro e il rischio di una fiducia e ancora presente però
La la giornata di ieri vede un certo decongestionamento
Poi c'è il tema della giustizia tema della giustizia dove
Che cosa è accaduto ieri è accaduto che la lega ha votato con Fratelli d'Italia contro il Governo poi vedremo un emendamento per la separazione delle carriere di pm e giudici
Proposto da fare dell'Italia
Il segnale di possibile alleanze diverse dice Virginia Piccolillo arrivato perché anche Matteo Renzi guarda caso sulla giustizia si astiene no
Ma a Martino salmi di Marco Cremonesi che lo intervista chiede e ma di questi referendum vuoi parlare un po'di più perché non sta in non è stato il più parlando le avete proposti voi
E lui dice sentite come rispondi i primi cinque titoli dei TG sono sulla guerra il sesto sul copri del settimo sulle bollette
Parlare di separazione delle carriere dei magistrati è difficile come se la diciamo i ma impegni politici dovessero parlare solo per cui seguendolo la priorità tematica di titoli del dei TG cioè come se fossero i TG a guidare a dettare la linea ai alla politica e non viceversa
La politica imporre i temi che poi ITGI raccolgono guardate questo ribaltamento
Mediatico che spiega tutta la prospettiva politica di un leader come Salvini che collocato tutto dentro la dimensione del del consenso
E mediatico no
Parlare di separazione di carriere di magistrati difficile per questo preferisco dice parlare di Cassa di Risparmio e magari di Flat Tax
E questa è la risposta che dà Salvini che però
Non è molto incoraggiante per fortuna ed è sempre rendono sono lì e e il
Il dibattito pubblico sui referendum
C'è e speriamo che si sia incentivato nei prossimi giorni
Sulla strategia di inviati caldi Salvini e non solo di Salvini si esercita la Repubblica
Che con il consueto la consueta mappa
Elettorale
Aldo ad opera di Ilvo Diamanti racconta
Che oggi il primo partito italiano euro e il PD col ventuno e due per cento Fratelli d'Italia il venti a sette la lega il momento cinque stelle sono al sedici otto al quattordici e due cioè hanno dimezzato i i loro consensi e i Cinquestelle rispetto al voto del due mila diciotto la lega rispetto al voto delle europee
E nella commento che mi dà Roberto Björk ciò A pagina quindici il motivo di questo dimezzamento e sarebbe il sostegno al governo Draghi
Mi mi sia consentito di dissentire il motivo di questo di me perché il sostegno al governo Draghi lo pone anche
Il PD il problema che il sostegno al governo Draghi di Salvini è un sostegno diciamo conflittuale non convinto quindi non gli ha consentito né di proporsi come il
Diciamo il il il il il fautore di una politica liberale di
Di impegno sul processo trasformati un riformatore del Paese
E ne di raccogliere diciamo i benefici dell'opposizione che invece sono andati a a Giorgia Meloni quindi più che il sostegno del governo Draghi sono le contraddizioni intrinseche alla strategia staliniana
Zigzag che probabilmente hanno prodotto questo esito fatto sta che oggi la lady è stimata sedici e quattro vi ricordo che nelle europee del due mila diciannove era prese il trentaquattro il tre per cento quindi è sotto la metà
Dei consensi il Movimento Cinque Stelle al quattordici due e nelle europee era al trentadue S
Questo lo stato dell'arte dei sondaggi elettorali
Per fortuna le urne sono ancora lontane c'è tempo perché diciamo le forze politiche
Facciano tesoro di di di questi segnali o piuttosto non mi facciano e quindi poi subiscano
Il giusto la giusta punizione da parte degli elettori vedremo cosa sarà della democrazia italiana per intanto la giustizia come vi dicevo e un tema che sta ancora lì perché ieri
C'è stato il voto della lega contro
Il governo sulla mozione di Fratelli d'Italia e c'è soprattutto alle porte lo sciopero de magistrati a annunciato
Come risposta
Alla come risposta alla riforma Cartabia vediamo di trovare l'articolo che temo che stia sulla Repubblica
Scusate se sfoglio il giornale
Non sono riuscito
Assegnare esattamente eccolo qui però l'ho trovato a pagina ventitré
L'articolo e di Liana Milella contro Conchita Sannino dopo ore di affannose scrive scrivono le due giornaliste mentre la maggioranza si spacca la riforma del CSM va verso il voto finale in Commissione giustizia ma ormai lo sciopero
Della magistratura è cosa fatta e lo stesso presidente dell'Anm Giuseppe Santa Lucia a ufficializzare la prossima astensione
Che la decisione è stata assunta al martedì diciannove quando la riforma approderà in aula alla Camera ma nel frattempo che cosa succede succede
Quello che ci racconta il dubbio
Con un articolo di Simona Musco mi pare parliamo di trovarlo
A pagina due
Eccola qui
A pagina quattro
Una corsa a ostacoli ma alla fine scrive Simona Musco sulla riforma del CSM la ministra Marta Cartabia tira dritto di dribblando senza grosse difficoltà l'ostruzionismo d'Italia viva e la protesta della magistratura
Il voto in commissione Giustizia alla Camera ieri ha registrato la netta opposizione dei deputati d'Italia viva
Convinti Cat devi Capello
E
E Cosimo Ferri Catello Vitiello Cosimo Ferri convinti così come il leader del loro partito cioè Matteo Renzi che la riforma non sia risolutiva non cancella il potere delle correnti noi ci asterremo
Aveva annunciato nel pomeriggio Renzi mettendo però le mani avanti sulla tenuta della maggioranza il governo va avanti
Va avanti bene c'è una guerra ci sono i soldi del PNR R. c'è da chiudere l'emergenza Coni dopo il suo alcune cose non tutti sono d'accordo ma noi siamo assolutamente dalla parte di Mario Draghi
Ha sottolineato sulla giustizia avevamo un governo con Conte Casalino buona fede che era un governo dannoso la riforma Bonafede faceva danni la riforma Cartabia non è dannosa produce grandi passi avanti una riforma inutile ma passerà perché tutti sono d'accordo
Noi vorremmo di più nel restituire ai cittadini la possibilità di credere nella magistratura però sempre meglio la carta abbia di Bonafede
E a garantire la stabilità erano stati anche Forza Italia lega dopo il vertice di ieri mattina con Mario Draghi che non ha affrontato il tema giustizia ma si è dimostrato disponibile ad apportare dei correttivi alla riforma del fisco eccetera eccetera questo lo sappiamo
Quindi riavvio ho raccontato un po'il quadro nello stesso tempo AN l'Anm convoca il comitato direttivo centrale dopo l'appello di tutte le correnti
Di indire uno sciopero contro la riforma
Richiesta che ieri è arrivata anche dal gruppo di area gruppo della magistratura associata gruppo della sinistra della magistratura associata che ha parlato di profili devastanti per l'indipendenza e l'autonomia della magistratura e provocherà danni ai cittadini che chiedono giustizia
I magistrati che cos'è che contestano cose che non vogliono lo racconta il Riformista racconta riformista A pagina
A pagina eccolo qui nove racconta Paolo Comi
A pagina nove è partito l'assalto al Parlamento da parte dei gruppi della magistratura associata scrive contro la riforma i primi a indossare l'elmetto sono stati magistrati progressisti di area la riforma dell'ordinamento giudiziario contiene profili devastanti hanno detto
Ecco che cos'è che voi che non vogliono eccole qui le famigerate schede di valutazione professionale
Le pagelle con cui si valuteranno le performances dei pm che arrestano gli innocenti questa è una delle battaglie ha condotto Enrico Costa
Un parlamentare di azione
E chi è anche una delle battaglie
Della l'Unione camere penali con Giandomenico Caiazza i quali hanno spiegato che in assenza di una responsabilità civile come sapete la Corte costituzionale ha ha dichiarato inammissibile il referendum sulla responsabilità civile
Occorre quanto meno individuare una responsabilità professionale legata alle carriere quindi valutare
Il merito di magistrati e questo merito va valutato anche sulla base delle cosiddette performances cioè il magistrato che ha disposto centinaia di arresti indebiti
No e non può fare carriera così come il magistrato che invece è riuscito a far condannare i colpevoli e ha chiesto la la scarcerazione degli innocenti
Questo è un dato fondamentale noi abbiamo proprio nei giorni scorsi l'esempio plastico del caso di Bagnoli un processo di cui i giornali non hanno minimamente parlato ma dopo
Undici anni di dieci anni quattordici indagine e nove di fatto da est dal sequestro dell'area di Bagnoli
Che rappresentava uno degli insediamenti più importanti del Mezzogiorno sequestro che ha prodotto un disastro economico per Napoli e per il Sud
Tutti i capi di imputazione che erano stati contestati ai gli imputati amministratori tecnici consulenti di Regione Comune e ministero
Ente di trasformazione urbana Arpac eccetera sono scaduti perché il fatto non sussiste e il magistrato che aveva contestato quei quei fatti nel frattempo ha fatto carriera è diventato procuratore
Sostituto procuratore di corte
Corte d'Appello ha sostenuto anche in Corte d'appello l'accusa dopo averla sostenuta in primo grado perdendo definitivamente
Che cosa vuol dire questo che se non esiste una responsabilità professionale sugli errori compiuti evidente che la magistratura continuerà a ha rischiato di trasformarsi in un corpo irresponsabile
Che è una cosa molto diversa dall'indipendenza
Giustamente invocata e sancita dalla Costituzione
E poi oltre alle alle pagelle dice ancora Paolo Comi sul Riformista
Lo scontro ha interessato anche l'ipotesi di innalzare l'età pensionabile dei magistrati da settanta a settantadue anni con la motivazione di portare a compimento il PNR R.
La modifica sondato dal sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto
E però bocciata da tutti i partiti di centrodestra avrebbe come immediata conseguenza quella di trattenere in servizio i vertici della Corte di Cassazione
Il primo presidente per Pietro Curzio e il PG Giovanni saldi quest'ultimo in particolare in pensione per raggiunti limiti di età dieta
Dalla
Data del prossimo nove luglio
Questo lo Stato del CSM intanto il dibattito
E la campagna referendaria per fortuna raccoglie nuovi consensi ieri quello dei socialisti per il sì
E che annunciano con Marai io il segretario l'impegno per votare e referendum
A trent'anni da Mani pulite dice ma Ryo i tempi sono maturi per dare la parola ai cittadini la riforma Cartabia ai da migliorare ma Spaccarotella maggioranza sarebbe irresponsabile e ieri alla Camera ma Ryo ha detto queste cose in una conferenza stampa organizzato dal Partito Socialista per rilancia il referendum sulla giustizia promosse dal Partito radicale e dalla lega presenti il senatore mi cadono in Cini l'onorevole posto Longo
Lorenzo quinques Palmi responsabile dei comitati Socialisti per il sì al referendum e Mario ha confermato queste
Queste decisioni queste queste scelte quindi
Il referendum sottotraccia cammina
E e miete consensi speriamo che il clima politico sia più sereno e anche e soprattutto che la guerra l'attenzione sulla guerra cada non perché perché
Di che prevalga la vostra indifferenza ma perché si trovi una soluzione al conflitto e si possa tornare ad affrontare temi decisivi per le democrazie come quello della riforma della giustizia e come quello di referendum sulla giustizia che sono una grande battaglia di civiltà
Così i quotidiani
Che si occupano di queste questioni e sempre sui termini
Della giustizia vi segnalo che
Il CSM
Si è spaccato sulla nomina del prossimo procuratore nazionale antimafia anche qui
Ci fosse una pagella che potesse certificare le performances dei magistrati che si candidano
A ottenere la poltrona del procuratore nazionale ambita poltrona del procuratore nazionale antimafia
E ci fosse una pagella che certifica quali sono le performances investigative e processuali dei magistrati come per esempio il procuratore Gratteri che in Calabria condotto moltissime inchieste
Il cui esito è stato spesso il contrario di quello che
In primo sosteneva e nel nel nel nelle nelle indagini preliminari
Il procuratore Milillo procurato l'attuale di Napoli che da cinque anni
Governa la procura napoletana dopo una stagione molto controversa e poi il procuratore
E Giovanni Russo presidente attuale il reggente della di della direzione nazionale antimafia
E sono i tre nomi sui quali diciamo si incentra la battaglia per battaglia diciamo battaglia e nel senso che
Questo parole purtroppo o oggi dobbiamo dobbiamo usarla molto con volta parsimonia di fronte a ciò che accade ma il la rivalità la sfida per ottenere questa poltrona e ieri in Quinta Commissione ci racconta il il dubbio
C'è stato un ribaltamento dei pronostici della vigilia e così il procuratore di Napoli Giovanni Melillo dato in vantaggio sin dall'inizio della corsa per via Giulia ha incassato un solo voto
Quello della togata di Are Alessandra Dal Moro mentre due voti a testa sono andati al procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri
Quelli del togato di autonomia e indipendenza Sebastiano Ardita e del laico Cinquestelle Fulvio Gigliotti e all'attuale reggente della DNA Giovanni Russo scelto dal laico
Di Forza Italia Alessio Lanzi e dal togato di Magistratura Indipendente Antonio Damato quindi
Due due uno vedremo come andrà a finire
Nessun voto è stato espresso per i procuratori di Catania di Messina e di Lecce eccetera eccetera quindi saranno ufficialmente Gratteri russe Melillo a contendersi la poltrona
Lasciata libera da Federico Cafiero de Raho andato in pensione per sopraggiunti limiti di età a febbraio ma il voto in plenum al netto dell'esito della commissione direttivi non è affatto scontato
Il quadro è più complesso del solito afferma una fonte del CSM anche perché fino all'ultimo in Commissione hanno sperato in un passo indietro di lusso
Braccio destro di Deraa o fino a poche settimane fa
Insomma
E fratello del deputato forzista Paolo che però non ha voluto ritirare la propria candidatura
Insomma è una partita importante perché la Procura nazionale antimafia è un uno
Un riferimento istituzionale importante
Ed è chiaro che
Qui si misurerà
Quanto il merito o piuttosto
Le le gli accordi transattivi fra le correnti sono ancor saranno ancora la regola del CSM nella Scelta dei candidati
Vi segnalo ancora
Che il ministro speranza annunciato che in autunno vorrei farle corriera se la pagina ventidue sì verificherà l'allungamento la l'estensione delle dosi della quarta dose del bacino a a agli ultrà sessantenni ma senza patologia mentre oggi come sapete
E il il vaccino e somministrato la quarta dose solo agli ultrà ottantacinquenni e agli ultrasessantenni con patologie
Si veda dice
Se i vaccini aggiornati anche le nuove varianti
Valuteremo con le nostre autorità scientifiche se immaginare dopo l'estate di estendere la quarta dose ad altre fasce di popolazione oltre a quelle per i quali in questi giorni è stata raccomandata cioè ultraottantenni ospiti delle RSA e ultrasessantenni affetti da patologie
Va be questo lo vedremo
Poi vi segnalo ancora due-tre cose e chiudo una molto importante che riguarda
L'istituzione della curricolare della ginnastica all'interno delle scuole elementari questa mi sembra una notizia diciamo accessoriati invece una notizia decisiva la nuova figura prevista dal decreto per gli organici si parte da settembre per due ore con le quinte
Ma c'è un problema delle palestre ovviamente che mancano però quattrocento mila bambini delle quinte elementari avranno un insegnante in più il proprio di ginnastica l'obiettivo però è quello di farlo arrivare dalle prime alle quinte perché
La ginnastica a scuola e fondamentale
Per lo sviluppo
Della diciamo fisico ma anche psichico dei dei ragazzi e in tutti i Paesi d'Europa e una pratica praticamente acquisita da noi approda adesso
E questo mi pare una grande appunto di avanzamento civile del nostro Paese poi c'è un dibattito di cui avevo annunciato
All'inizio
I contorni in Piemonte sull'iniziativa del assessore regionale alle politiche
Sociali Maurizio Marrone di dare quattro mila euro alle donne che decidono di non abortire ovviamente la sua iniziativa e risulta
Divisiva ci sono prese di posizione critiche da parte delle associazioni
Femminili vediamo un attimo A pagina ventinove l'articolo di Elena Stancanelli se il Piemonte paga chi non abortisce Elena Stancanelli critica iniziativa del all'assessore di Fratelli d'Italia
Il quale invece dice dal suo punto di vista che è un completamento della legge centonovantaquattro l'articolo di Filippo Femia e Claudio lui sì a pagina diciannove porta ovviamente le posizioni dell'assessore
E che dice con questa norma si cerca solo di attuazione piena la legge centonovantaquattro cercando di contrastare gli impedimenti alla Rashidun figlio non certo di limitare la libertà e l'autodeterminazione delle donne e invece i collettivi
Femminili dicono proviamo disgusto per squali di proclami elettorali fatti sulla nostra pelle la maternità è una scelta la falsa promessa di sostegno economico per pochi mesi rappresenta una presi in giro una pressione manipolatoria verso chi si trova in condizioni
Di disagio socio economico il il dibattito diciamo sulla centonovantaquattro e ancora non nostro paese una specie di tabù
E quindi riscontra prese di posizioni sempre molto forti e contrapposte e questo impedisce anche una discussione serena purtroppo i politici non rinunciano a usare la centonovantaquattro
Come forse in questo caso per strappare consenso elettorale e
I comitati a difesa talvolta però la difendono in maniera molto molto rigida rinunciando anche affrontare alcuni temi che fuori da una prospettiva ideologica ovviamente con pieno riconoscimento del diritto sacrosanto di autodeterminarsi e di abortire potrebbero però anche aprire una discussione serena sull'applicazione di questa legge ci provò anche Massimo D'Alema una volta da sinistra in maniera non demagogica e fu travolto dalle critiche voglio ricordarlo perché è un tema molto molto molto divisivo
E poi c'è un'intervista di
Di per generare il comandante generale dei carabinieri
Teo Luzi sulla vicenda di sulla condanna dei carabinieri che hanno tanto quelli che hanno picchiato il il povero Stefano Cucchi quanto quelli come sapete che avrebbero depistato uso il condizionale per i secondi perché mentre dei per i primi è giunta una condanna definitiva in Cassazione a dodici anni che ovviamente a a produrrà dice Q dice Theo Luzzi l'esclusione
Dalla dall'arma il la cancellazione dall'Arma no invece per i secondi c'è un processo che da un è giunta al primo grado e quindi per il momento coloro
Che sono stati condannati in primo grado ma per la giustizia sono ancora Assault sono ancora innocenti fino a sentenza passata in giudicato
Saranno trasferiti da incarichi di prestigio a funzioni invece molto residuali
In attesa che si completi il processo nei loro confronti
Teo Luzi parla di questa vicenda con molto rispetto per la famiglia di Stefano Cucchi e dice la sentenza della Cassazione non può essere che una vittoria
Per Cuperlo e per i responsabili scade scatterà espulsione dall'Arma
E e soprattutto dice
Esprime delle delle parole molto belle nei confronti della della famiglia l'accertamento della verità sancito da una sentenza definitiva non può che essere una vittoria con l'affermazione dello stato di diritto di cui l'arma è sempre stata garante
Un epilogo che tuttavia non risarcisce nessuno rimane il dolore di tutti per primo quello della famiglia Cucchi alla quale esprimo ancora una volta la mia sentita
Vicinanza così Teo Luzzi sulla stampa A pagina ventuno con questa notizia io ho concluso la mia rassegna stampa ho fatto tardi me ne scuso con il nostro direttore Alessio Falconio che spero ci stia ascoltando sicuramente sì e con voi caldo carica di ascoltatori ma gli argomenti erano molti ma noi domani mattina ci risentiamo semper qui alle sette e trentacinque
Per un'altra puntata di stampa e regime per intanto D'Alessandro Barbano buona giornata a tutti
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