Alta Sostenibilità - Sviluppo sostenibile e il nuovo Rapporto Istat sul benessere equo e sostenibile (Bes)

Alta sostenibilità qui sulla nostra emittente Radio Radicale insieme all'Asi se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile divaga valeva ieri c'è come come di consueto dischetto giornalista dove parte anzi si buongiorno
Buongiorno vale e a e moltissime ospitiamo Squitieri che a breve vi presenteremo perché sarà una puntata ricca di riflessioni a partire dagli spunti del nuovo rapporto Istat il cosiddetto Bes Benessere equo e sostenibile che si concentra tra l'altro su i capitoli importanti e anche in qualche modo
Linee di
Ma ne parleremo tra poco intanto è davvero un piacere avere con noi dorato Speroni signore per per la comunicazione l'AFIS ovviamente contro l'Olanda portante dell'ASL si buongiorno
Grazie Linda Laura Sabbadini direttrice centrale per gli studi e la valorizzazione dei manga nell'aria delle statistiche sociali e demografiche dell'Istat possiamo dirlo c'è stato un comunicato tra l'altro negli scorsi giorni per cui dal primo marzo Linda Laura Sabbadini sarà anche direttrice del Dipartimento metodi e tecnologie per la produzione di istituto
Delle informazioni statistiche dell'Istat che piacere di averti con noi di Nada creare se grazie tante ed era grazie per essere con noi bentornata Filomena magazzino professoressa di statistica sociale all'Università Sapienza ben trovata
Poi provare comunque buongiorno e dicevamo che il tema è importante ma Grasso con la parola a chi è più esperto Mele siamo giunti ormai alla nona edizione rapporto tutta Bess che offrì diciamo una visione integrata dei principali fenomeni economici sociali e ambientali
Caratteristiche perché caratterizzano la vita del nostro paese e c'è appunto un'analisi da ampio raggio con ben dodici i domini e diciamo diversi indicatori che ci raccontano per esempio come sa il nostro paese dalla salute all'ambiente alla rinnovazione della ricerca e la qualità dei servizi ma insomma poiché affronteremo insomma uno uno Ellis
Per il grazie Valeria e come anticipavi no no hanno che l'Istat pubblica questo rapporto che è molto importante perché si inserisce il proprio nelle politiche o a o per lo meno alla base di politiche che guardino oltre il PIL
Ovvero considerando tutti quegli indicatori socio ambientali che con con però no alla misurazione del benessere delle persone però un benessere non quantificabile in termini puramente economici
E Cuesta importante in particolare perché fotografa il Paese dopo due anni di pandemia cosa ci dice
Per sommi capi questo rapporto nel due mila ventuno in Italia il benessere
è aumentato ma nel Paese permangono aree di sofferenza nuove e vecchie il reddito disponibile delle famiglie e il potere d'acquisto hanno segnato una ripresa pur restando al di sotto dei livelli pre-crisi
Tuttavia la quota di famiglie in povertà assoluta resta sostanzialmente stabile a livello nazionale Anci
E c'è una crescita nel mezzogiorno e tra le fasce d'età più giovane allora su questi risultati e sul quadro complessivo là sopra la parola Donato Speroni
Bene questi temi si occupa a qualche che segna Speroni grazie disse si voleva fare qualche riflessione proprio sullo strumento perché tu giustamente hai già sintetizzato alcuni alcuni risultati poi di questo si parlerà ancora dalla invece però mi intanto voglio dire che sono molto contento di discutere queste cose con due persone che hanno seguito il benessere fin dalla sua nascita Linda Laura Sabbadini che per conto dell'Istat a gestito tutto il probabile il progetto e Filomena Maginot
Che ha fatto parte dette la commissione scientifica che ha scelto gli indicatori e che il presidente non dimentichiamolo dell'Associazione italiana laico per gli studi sulla qualità della vita
Bene
Per la scrisse per chi si occupa di sviluppo sostenibile
Questi indicatori di benessere collettivo sono importantissimi perché la sostenibilità senza misurazione non esiste
E le misure non possono essere ridotte alpino al prodotto interno lordo o al reddito pro-capite perché devono valutare tanti altri aspetti che insieme fanno c'è qualcuno che dice la felicità diciamo la soddisfazione delle persone allora questi temi non li abbiamo seguiti a questo punto diciamo io vorrei porre sia Linda Laura che Filomena
Due domande parco in merito al al modo in cui procede questo lavoro perché abbiamo una batteria ricchissima
Quest'anno siamo arrivati oltre centocinquanta indicatori negozi domini a cui si aggiunge poi l'altra batteria di indicatori sugli esiti Giesse cioè sugli obiettivi di sviluppo sostenibile che sono altrettanto importanti e il il Bess è stato concepito attraverso un meccanismo di coinvolgimento delle categorie ricordo che è nato dall'Istat con il CNEL
E corpo nella Commissione scientifica chi sceglieva gli indicatori effettivamente disponibili per valutare il Tex
Ecco questo processo secondo me è stato molto importante che ha dato peso al Bess al di là proprio dei suoi aspetti puramente statistici mi sembra che anche immagino ieri
Questo aspetto l'avviso per l'abbia sottolineato mi chiedo se questo metodo non deve essere seguito anche in futuro per migliorare per emendare e per rendere sempre più efficaci veste questa mia prima domanda la seconda e in parte collegato riguarda l'impatto politico ne ha parlato anche con Enrico Giovannini che come tutti sapete è un po'il padre degli studi sul sul sul benessere equo e sostenibile diciamo sulla sostenibilità in generale e anche lui rilevava nell'intervista che che mi ha concesso per futura network che quello che manca poi alla fine e un adeguato un patto politico
Cioè noi abbiamo degli ottimi indicatori ma alla fine poi quanto vengono utilizzati dalla politica
Rispetto alla potenzialità che avrebbero per fare delle scelte anche diverso il più orientati alla sostenibilità
Queste sono le mie due due domande in cui gli ho rubato un po'il ruolo no no no prego è sempre un piacere figurati allora e liste da chi partiamo quelli forse da
Ma la sentirei Sabbadini che negli anni Ottanta ha presentato questo rapporto
Allora
Intanto la corda volevo soffermarmi su due tre aspetti del rapporto coi rispondere anche alla domanda Chi Donato che mi sembra molto importante
Il rapporto molto ricco perché rende molto la complessità di questi due anni che son stati lo spirito oggi pure sulla stampa sono stati due anni incredibili perché un anno di crollo spaventoso con l'epidemia con tutti i problemi che ha comportato con il crollo non solo del PIL ma dell'occupazione un anno di crescita
Incredibile come non si vedeva da tempo vero dopo il crollo ma che c'ha fatto recuperare tassi d'occupazione solo in un anno
Un tutte le contraddizioni che poi vedremo però già solo queste due diciamo così immagini ci dicono che insomma sono stati due anni speciali speciali
E dove tu ritrovi una spinta positiva verso il benessere
Capacità di residenza di un Paese recupero sul piano dell'occupazione e crescita del benessere soggettivo
Diffusione dell'utilizzo Tintern Crisci da come non c'era mai stata della formazione continua cioè segnali positivi anche sul fronte ambientale seppure quei sono ancora relativi al due mila venti possono essere anche molto congiunturali non necessariamente si stabilizzeranno
E poi però c'è ancora oggi e questa crescita e una crescita una un momento diciamo di assistenti del benessere a cui corrispondono delle criticità in termini di equità che sono esperto di di di problemi nuovi i problemi che si sovrappongono problema di antichi e quindi la posta in gioco perché qua adesso Liman terzo anno
Che è un altro anno di grandi interrogativi perché con la guerra in Ucraina con l'aumento dell'inflazione che già in atto noi non siamo ancora in grado ma nessuno è ancora in grado di dire quello che effettivamente succederà soprattutto toh a fronte di una guerra che non si sa se stesso si concluderà a breve oppure no o rispetto alla quale i come dire gli interrogativi cioè sul fatto che possa durare più a lungo ormai non solo più interrogativi sembrerebbe che sarà così se così questo ridimensionerà la crescita ma la cosa fondamentale
E che qui la posta in gioco
Di una crescita con equità
Cioè è una sfida che non va abbandonata perché in tutto ciò con tutte queste capacità
Di reazione di resilienza noi ci troviamo che la povertà Simone diminuita
CEE cresciuta nel venti nel ventuno cresciuta sudore cresciuta nei bambini colpisce i giovani e questa è una dimensione forte terribile secondo che a livello giovanile adolescenziale cresce un problema di disagio psicologico per gli psicologi ce l'avevano detto chiaro Gianpiero pandemia sarebbe emerso però noi non siamo sufficientemente attrezzati ancora su questo fronte perché il welfare di prossimità Chetta su cui tanto abbiamo battuto anche con così non entra nel Comitato culla no che aveva preso questo comma punto molto importante e si stenta andare avanti su quel fronte allora
Questi sono due esenti
Ma due esempi importanti del fatto che qui bisogna attivi il timone delitto sulle politiche di contrasto a tutti i tipi di disuguaglianze
Perché Aspromonte dei segnali positivi sono emersi il segnale negativo principale
Che emerge proprio quello che non intacchiamo queste disuguaglianze in emergono di nuove che approfondiscono quelle nei confronti dei giovani anch'essi sul fronte del lavoro hanno recuperato nove non abbiamo ancora recuperato
Tutto quello che avevamo perso dal due mila nove di occupazione giovanile stiamo ancora
Mi pare sei sette punti sotto tra i venticinque trentaquattrenne darsi occupazione e sui minori la situazione i disastrosi Song migliore quattrocento mila poveri assoluti più il diciassette per cento di bambini pieno una ha voluto che in una tutti tutto usare la David alle primarie è una cosa enorme
Enorme perché stiamo parlando di bambini che poi recuperare con due anni successivi di criticità
Difficilmente riusciranno a recuperare il Gianniello contarsi in cui le competenze sono crollate e abbiamo quasi la metà dei bambini che non arriva
Competenze sufficienti né da un punto di vista tappeti condendo Conti e di vista numerico quindi e insomma in sostanza questa posta in gioco
Per la battaglia contro le disuguaglianze qualsiasi altro problema venga in primis lo stesso dell'inflazione che tra l'altro colpisce non è neutra l'inflazione soprattutto se viene dai prodotti energetici
Colpisce di più abbiamo fatto la simulazione le fasce sociali più basse perché sono quelle
Che in proporzione hanno un peso maggiore della spesa per gira quindi secondo me quello che ci dice questo Bears che aveva un Paese che stava rinascendo stava sulla strada giusta sicuramente il Pnr può generare una forchetta gara né
Ma non basta ecco proprio su questo Linda Laura Sabbadini prima di ovviamente di andare avanti perché tocchi proprio un tasto importante perché la domanda di oggi che tutti si chiedono alla luce di questa vettura
E alla luce dei liberi che si erano prossimi mesi immaginiamo molto difficile avesse Pnr
Come l'avevamo concepito prima di questa guerra e diciamo ora sotto il giorno di una pandemia e dei suoi colpi di coda
Fosse sufficiente sia sufficiente a questo punto più quali sono gli interventi più urgenti su cui su cui appunto Capra estendendo anche insomma bisogna è sempre difficile poi aggiustare le cose in corsa no quando ci sono un sacco di variabili imprevedibili
Allora noi lo sappiamo no perché abbiamo fatto una battaglia come donne per la Sardegna e c'è da Norcia su questo non avevano battuto un punto volevamo che genere ebbe esiste Pius ratio alla dimensione sociale e alla dimensione delle disuguaglianze
Non c'è siamo riusciti a ottenere una parte di quelle cose in mano tutta non è esattamente l'obiettivo che c'eravamo piogge eravamo dati quindi è chiaro che su questo c'è già un punto di partenza avremmo dovuto investirci più su tutto ciò che aveva a che fare con le politiche sociali disuguaglianze adesso che ci ritroviamo di fronte una situazione che andrà verso un peggioramento
è chiaro che su questo fronte dovremo dovremo intervenire di più
Allora sicuramente bisogna affinare meglio tutti gli strumenti di contrasto alla povertà vera e propria
Faccio un esempio quando la Commissione sarà scene no accentrato alcuni punti Nobel reddito di cittadinanza
Per cercare degli aggiustamenti nei meccanismi del reddito di cittadinanza uno dei punti che diceva che poneva giustamente secondo me anticipato che nelle scale di equivalenza i bambini venivano considerati nelle famiglie peso zero cinque
Mentre gli adulti Pisu uno e mantenere i bambini peso zero cinque ottava a una Pound ovviamente
Andare in meno peso al numero dei bandi nel momento in cui dai reddito di cittadinanza interroga la luce oppure dei risultati della povertà assoluta che ci dicono
Chi è arrivato a un milione quattrocento mila per i minori vecchie cresciuta Attili Bandini
Questa è una cosa che andrebbe per esempio ripresa in considerazione questa non è una rinnovata ce l'ho proposto praticamente ignorato con loro alcuni che Luceres Roggero poi non sono stati sono stati completamente ignorati aggiungo un'altra cosa dici più umili noi abbiamo l'esclusione degli stranieri dei migranti sì no
Sì ma andiamo a vedere i dati che sono emersi dal Venezia e da tutte le fonti
Quello che è venuto fuori e che il balzo della povertà riguardato molto più emigranti che non gli italiani e che in particolare crollo dell'occupazione
A cui Pinto in primis questo nel due mila venti in primis gli stranieri più gli stranieri in particolare le donne straniere perché sotto tutte concentrate nel servizio dei quindi poi quando durante segmenti di popolazione che sta su un settore perché lì la maggioranza delle donne straniere lavorano solo lì
E crolla quello è molto più difficile recuperare hanno un po'recuperato ma hanno bisogno di recuperare ancora allora non ne per la possibili abbassare i i dieci anni perché tu
Per prenderlo come straniero devi avere dieci anni di residenza non abbassando il match per la cinque per esempio perché capisco che non lo devi mettere a uno due perché non può essere certo che queste sono persone
Che hanno un progetto migratorio preciso e si stanno quel minimo di anni nel Paese che ci possa far pensare che ci rimangono diciamo così
Però lasciarli alle dieci veramente un problema considerando questa situazione non solo ma tra l'altro ci sono altre cose che erano molto in contraddizione
Tipo il fatto che venivano tassati al cinquanta per cento eventuali lavoretti che persone portavano riuscivano a trovare quindi questo avvisi incentivava semmai la possibilità perché queste persone di rigenerarsi di trovare lavoro che a quel punto questi non gli conveniva neanche più lavorare o gli conviene lavora in nero però allora a quel punto oppure fanno nullafacenti cioè il realtà
Andrebbe ripreso in mano quel pacchetto a questo punto alla luce proprio di questi risultati la ragionato su questi aggiustamenti perché il problema dell'equità è un problema che non possiamo dimenticarci su cui noi ricordiamoci che la povertà
Non è aumentato solo nel venti di un milione e nel ventuno è stato stabile era raddoppiata nel due mila dodici
Dal due mila dodici si è aggiunto il meridione del bene che e poi è rimasta stabile nel ventuno quindi noi non siamo riusciti a recuperare il nulla il tutto ciò
E questo è una è una priorità fondamentale ci dobbiamo andare
Assolutamente assolutamente ecco allora so questo sentiamo cosa ne pensa la professoressa Maginot poi tornerei a porre la domanda con cui apriva Speroni c'è qualche legame saprà bene se coinvolgimento della politica dello Stato io rispondo c'è bisogno divelti cartelli
No Eleonora professoressa Mancino prego abbiamo poco da aggiungere quanto io prendo appunti nel momento in cui Linda parlato perché c'ha presentato un quadro di grande polarizzazione del nostro Paese polverizzazione dei gruppi sociali regolarizzazione territoriale e qualcosa che veramente mette in crisi quella è del benessere replica il rispetto a tutto tutte le informazioni che vengono fuori da questo strumento si può dire solo che si possono osservare la potenza divina di questo esperimento Bess a Potenza la capacità di descrivere la vita del paese in termini di benessere a anche quando non c'è
E e questo richiedenti
Non sono un'attenzione continua quindi il fatto che i dati debbano essere sempre aggiornati Cordelli strappa quindi non è questa la questione ma richiede anche un aggiornamento bensì sistema di imitatori si chiama sistema come qualsiasi sistema deve essere anch'io dico aggiornato ma si deve adeguare alla realtà
E questo tentativo questo sforzo viene fatta dall'Istat ieri è stato anche fatto presente come dunque però in questa diventerebbe essa rappresenta anche un un laboratorio per l'Istat è un laboratorio che cerca di evolversi ieri sono stati presentati quegli indicatori sul senso della democrazia che non c'erano nella precedente edizione che ritengo molto interessante
è anche vero che come giustamente diceva Scipionato questo aggiornamento alla realtà nel sistema di indicatori deve seguire anche in un certo senso il il processo che ha condotto alla costruzione vendesse quindi una una condivisione da una parte e con la società civile dall'altra con un mondo della ricerca al quale lista appartiene comunque a allargarlo potrebbe essere molto utile cosa che non vendo impossibile perché la disponibilità del ministero tace Sempre da questo punto di vista OCSE non si può pensare in maniera più organizzata più
Il periodo di cava questo è qualcosa che poi penso che l'istituto avvierà questione che riguarda vinci immunità rispetto al decisioni politiche al mondo il mondo che la politica deve prendere decisioni
Da questo punto di vista ne desse è un patrimonio che non è solo di conoscenza fondamentale ma anche e soprattutto un patrimonio culturale che deve dobbiamo acquisire tutti e e soprattutto la politica deve acquisire
E in fondo che cos'è il benessere un mondo l'ho detto anche ieri è un modo olistico e mi guardassi come paese e questo motoristico va bene poi riflettersi nelle decisioni
Questo vuol dire che anche nella dei parà ligneo penso alla presidenza del Consiglio
Nere trovarsi un luogo Albini organismo dove questo questa visione sistemica deve trovare a un riscontro anche decisioni questo era un po'quello che avevamo avviato con la cabina di regia benessere in Italia faccio un esempio
Le nella cabina di regia per sanitaria abbiamo acquisito immediatamente il patrimonio del Baines come patrimonio conoscitivo per capire quali dovevano essere gli interventi a lungo raggio sul paese ecco una delle prime cose che avevamo identificato avevamo identificate altre avevamo un vero e proprio programma condiviso dal presidente del Consiglio
Era quello dei servizi territoriali della persona questo visto nel due mila diciannove
La e Crilin sanitarie Ciampa ha fatto emergere come il misfatto avevamo visto giusto era quella una delle cose non era l'unica che mancava al Paese per essere sostenibile quindi alla fine il osservare bene questo risultati che provengono da questo strumento
E prenderebbe le decisioni conseguenti e coerenti con quanto emergeva
Consente alto AN I.S. non sostenibile perché alla fine il i porrei obiettivi in ipotesi nella direzione di quarta bene le persone che anche il Pakistan nell'ambiente questo penso che condividiamo tutti vuoi venire rendere il Paese sostenibile l'accademia aveva trovato questo luogo
All'interno del Palazzo dove tutti i Ministeri tutti i ministeri condividevano le decisioni la sintesi delle decisioni necessaria in un mondo complesso
La sintesi non è il Consiglio dei ministri il Consiglio dei ministri tecnici tra qualcosa che avviene mi diversi ministeri talvolta si contraddicono tra di loro cioè cerca di evitare questo mentre i consigli eccetera però questo vuol dire che non c'è un vero
Dibattito non c'è una vera amalgama belle decisione questo era il tentativo la cabina di regia bene inserita proprio ogni rispettare la complessità della realtà
Tutto questo in continuità con questo strumento che Bess
E consente di capire dove ci sono le fragilità del paese dove mancano Perilli e equità imballo ricostituente
E e dove poter intervenire per rendere veramente il Paese sostenibile nella realtà ce l'ha spiegato meglio e purtroppo
Ma so fare un breve commento su quello che ha detto tratto e molto in importante è stata l'esperienza della cabina di regia anche se non ha raggiunto tutti i risultati che doveva raggiungere è nato l'anno cantava
Ma è vero che abbiamo bisogno di un punto di convergenza delle politiche sull'Agenda due mila e trenta e sulla sostenibilità questo meriterebbe veramente un'altra trasmissione
Lo si sta cercando di fare col dipartimento politica economica della Presidenza del Consiglio con con il il Comitato interministeriale per la transizione conosce
Però il tema è aperto e veramente deve essere affrontato propongo di discuterlo poi in una in un'altra occlusione
Sicuramente sono disponibile per questa discussione perché se guardiamo insieme il decreto istitutivo della cabina di regia troviamo veramente per le soluzioni o quelli meccanismi che consentono di affrontare quanto ha detto Donato lui a disposizione da questo punto di vista
è una vergogna non erano autorizzati Linda vuole ritornare appunto sul punto che era era saltato diciamo nella prima parte l'intervento dovremmo allora
Secondo me una cosa importante la prima cosa importante da un punto di vista diciamo di questo sistema gli indicatori del suo utilizzo ai fini delle politiche e anche queste però questo fatto che il sistema è aperto un sistema de componibile cioè noi comunque abbiamo dodici Dominique questi dodici Dubbini in molti casi corrispondono a dei dicasteri precisi cioè questa è la cosa alla fine in realtà già sarebbe un grande salto un grande passi in avanti
Che uno per uno con gli indicatori fossero messi sotto monitoraggio dei rispettivi dicasteri sarebbe già un grande balzo perché con questa cosa di volerti sempre fare una cosa amplissima
Poi non riusciamo a raggiungere dei grillini risultati capito seri
Complessivi comunque intanto ministero per ministero
Perché noi cerchiamo ma questo è un è anche un merito nel senso che giusto ragionare come dice Donato provo come diceva Filumena
Negli intenti della cabina di regia no perché questo ci permette di fare un balzo complessiva però le due cose secondo me vanno di pari passo queste intanto sulla cabina di regia Roccella mi la cosa fondamentale sai bene che allora il ministero della formazione come si chiama degli strumenti dunque
Era si incominciano a seguire il raggiungimento di certi obiettivi rispetto a quelli indicatori cioè allora quegli indicatori non sono neanche poi alla fine punti sufficienti però ci dicono nell'essenza dell'istanza delle criticità delle disuguaglianze che devi combattere
Perché ormai giustissimo quello che dice che ha detto ieri quello del passaggio che è piaciuto molto la sostenibilità è ENI zitta nel fatto che il benessere non è che dobbiamo trovare degli indicatori specifici
Della sostenibilità
La sostenibilità nel sociale uno reca ambientale Ies senza arrendersi insieme all'equità quindi non è che noi ci dobbiamo andare a cercare dei nuovi indicatori ero con quelli dobbiamo fare i conti allora
Perché l'abbiamo allargati perché leggi degli altri ha messo di fronte al fatto che alcuni indicatori che prima pensavi che fosse non fossero necessarie in realtà erano indispensabili e quindi questo è stata una prova dei fatti a cui fu doveri ovviamente reagire
Così perché anche è un sistema aperto cioè se io a un certo punto raggiungo
La saturazione degli indicatori diffusione di internet non hanno nessun senso che io continuo a mettere indicatore diffusione di internet magari Cilento la competenza nell'uso di internet hanno che uno dei problemi che abbiamo che abbiamo una vasta competenza con il punto quello che servirà e che tutti diventi non più competenti miglia a quel punto potremmo modificarlo in questo senso
Però già a raggiungere un obiettivo perché se no noi alziamo sempre gli obiettivi e poiché non raggiungiamo neanche quelli
Più avvicinabili
Ma lei ci fosse il ministero due andrei invece in un mese Silvano c'erano questo ci faremo nel sorvegliare resta da osserva da sono molto d'accordo
Cioè che invia ai ministeri prendessero a cuore il loro dominio di ricevimento
Non in servissero nelle loro valutazioni consentirebbe a una gallina il secondo me ci vuole comunque perché la sintesi va fatta
Li alleggerire il lavoro proprio ma termini valutazione d'impatto
Allora a quel punto la valutazione d'impatto ex-ante e ex-post l'ARPA rispetto agli obiettivi ciascun ministero sta perseguendo all'interno del Bess
Mai sull'impatto degli altri domini allora e lo fai all'interno di una sintesi di un nuovo
Ecco quello nella cabina siamo quattro nuova nuova innanzitutto Weah comunque la Commissione Europea asse di diciassette obiettivi dell'Agenda due mila e trenta
Ai miei diversi commissari che devono rendicontare
è che più concreto poi una lunga no ad Atene Olea responsabilizzati più perché a quel punto fa compiuto oppure di quella cabina di regia Calabria Filomena era un compito immane in assenza della rassegna si vuole perché una cosa era che tu coordinarli
Nei compiti c'erano già
Segnatamente stress inesperto il ministro
Altra cosa che non dovevi rincorrere tutti i ministeri riguarda riguarda che tu devi fare in un'ottica di sviluppo sostenibile andiamo a fare tutte e due le cose quindi questa ad apprezzare sì anche si va a fare un altro organismo di questo tipo
Poi alla fine non riusciamo a darmi la corsa adeguata se prima annotarsi anche per i singoli ministeri se quelli non ce l'hanno proprio come obiettivo l'altra cosa invece come condividere il sistema di indicatori secondo me giusto bisogna trovare delle nuove delle nuove forme perché quella quel tipo di di delle nuove forme cicogne in consultazione adesso non saprei bisogna ragionarci un attimo anche qua
Perché quel tipo di forma una forma anche durata a una fase di avvio cioè Tulli proprio novembre pare tutt'tutti noi inventare i Dominici dove invece tale indicatori veridica stupore quindi dove abbiamo proprio costruito tassello per tassello devo vi è stata un'esperienza affascinante
Adesso secondo me
Il problema unisce lire
Esigenze
E confrontarci nelle innovazioni per esempio questa cosa della democrazia pure un terreno importante che non a caso nato nell'ultimo anno cioè noi vorremmo oggi accanto ai dodici Donini ci fosse una parte potrebbe essere un altro Domini nostri scientificamente dedicata a insistenti Mentor sulla democrazia i diritti
L'odio e così via questo che voglio dire le discriminazioni quindi sarebbe questo perché perché più il clima sociale
All'interno di un Paese peggio ora e si allontana da questo da questi serie Cina positivi confronti la democrazia più il rischio del della diminuzione del benessere della popolazione aumenta abbiamo provato a inserire questo sette di questi siti all'interno del dell'indagine multiscopo quindi adesso vedremo i risultati ragioneremo se immodificabile si aggiusta c'è magari la prima sperimentazione che si può fare
è
Incline essendone azionista quest'anno abbiamo bisogno regole nuovi compiti anche come capo dipartimento per le metodologie la comunicazione no
Ma proprio inventare nuove forme donne
Un sondino evitare nelle lì perché io non sono il suo girovagare da sono la quelle o un nuovo dominio di cui
Nel sociale che ha degli aspetti oggetto pretesa di un po'soci ci ragioniamo ce ne sono ma però
Attiviamoci Donato come cosa come gli Area se meglio se glielo giusti giù
Lo gestisco io non lo so perché verrebbe luogo alla revisione ovviamente di ruoli valori no è una proposta io favorevole c'è anche quel comitato degli utenti che abbiamo dovrebbe essere una chiede perché quello penso che potrebbe essere perché gli
Ci sono l'aveva mio le voglio aggiungere un'altra io stavo per prendere la direzione di un nuovo centro di ricerca presso la Sapienza
Che si chiama indicatori e Polistena
Bene pare all'isolamento a meno che ci ritroveremo a brevissimo quattro insomma coi e continueremo a discutere perché purtroppo non c'è più tempo abbiamo un po'ha sforato ma ne valeva la pena per capire come gli obiettivi di sviluppo sostenibile e gli obiettivi del Bessie si possano come dire ancor più intrecciare si possano creare creare indicatori e modi per leggere lui più in ancora più integrati disse su questo vorrei dire qualcosa prima di andare davvero in conclusione
Ti volevo sentire velocissimamente le nostre assistiti apre la sesta Maginot ha parlato del bus Como motoristico di guardarci gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda due mila tre hanno pronto nella loro ragion d'essere una visione olistica quindi come mettere in San per me questi due mondi
Affinché appunto padano funzionano meglio entrambe
Ma questa è una cosa sola pare anche dal punto di vista metodologico riflettuto tanto gli obiettivi minimi non può sostenere sono mie invece ha una visione insieme sistemica del Paese conteremo ancora venire che non è stata colpa Thomas potremo immaginarlo in quest'in questi termini in sé avessimo guardato a un best mondiale
Avremo quindi dimenticato dei dei problemi
Questi problemi sono diciassette le questioni che vanno sei multe vanno monitorate
Per conservate dentro al Besta e quindi il legame è fortissimo e diciamo che dal mese emergono dal beige in termini generici avendo avendo avuto la possibilità di averlo a livello mondiale sarebbe stato meraviglioso
Emergono quei problemi quegli aspetti che non hanno monitorato per darci degli obiettivi vivendo in una sequenza dall'osservazione ma porsi degli obiettivi l'integrazione
C'è dal punto di vista logico dal punto di vista metodologico
Latte anche dal punto di vista pratico tecnico assolutamente perseguibile
Trenta secondi Sabatini la prendiamo in cesura
Beh penso che la questione degli indicatori per Bears investe qualora e degli indicatori i jeans sono stati incorporati una gran parte degli indicatori persa
Nel processo di posizione degli indicatori di gestisco io non vedo nessuna
Contraddizione una in due illesi ovviamente un po'più tarato il Sinai Rizzato alla situazione alle politiche alla situazione specifica italiana
Per come è nato come si è sviluppato quindi cioè crescerebbe ex crescere anche se dirigesse
E dobbiamo andare a chiudere grazie davvero a Linda Laura Sabbadini e in bocca al banco per questo suo nuovo incarico che sarà sicuramente Conte di grande ispirazione di tante novità come è sempre stato e soprattutto il suo lavoro in Istat grazie ancora Gadalla ora grazie a voi epoca novanta Filomena ventinove insomma mi pare di capire anche alla Sapienza ci siano tante tanti indicatori tante tante cose che state facendo importanti è del resto un pollo
Università al più grande d'Europa e tra l'altro con grande soddisfazione anche dal punto di vista di ranking internazionali lo abbiamo visto nelle recenti classifiche grazie per essere stata con noi
Grazie a voi per un pugno di rimedi occasione grazie a presto grazie Donato Speroni colonna dei dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile grazie ancora dorato
Prassi Valeria grazie a tutti voi grazie disertore accompagna il viaggio co-conduttrice di alta sostenibilità giornalista per parte anzi sembra grazie a consiste spinotti per l'aiuto a redazionale a tutti voi perché il sistema di l'appuntamento alla prossima settimana grazie ancora