Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 31 minuti.
09:30
9:15 - Firenze
10:30 - Roma
17:15 - Roma
9:00 - Milano
17:30 - Torino
16:00 - Napoli
9:30 - Reggio Calabria
giornalista
Buongiorno a tutti
Allora prime pagine lei non solo oggi per la rassegna stampa prestante regina ovviamente il venticinque aprile
E non è un libello scenario mia nonna diceva santa pazienza perché c'è stata ci sono state contestazioni Milano Roma Torino non è stata una
Purtroppo una bella giornata è stato ripreso da tutti giustamente quanto ha detto il presidente Mattarella ad c'è la Bella ciao contestazioni ampio spazio
Trova in tutti i giornali questo piccolo
Episodio però di cronaca sorridiamo posso PRA che ha visto protagonista Mauro e la signora a da ora a al di là del fatto che litigare con una donna che si amano e dai pericolosissimo notoriamente
Ma la scena o comunque è stata non so se qualcuno di voi si ricorda Madagascar il film con sei un gattino cattivo e c'era la vecchietta che distrugge il povero protagonista ecco ricordava un po'questa la scena insomma
La prendiamo sul ridere cioè chiaramente siamo all'allegria dei naufragi ma va bene così
Si parla di Ucraina bombe in Transnistria intanto esplodono depositi in Russia non si capisce molto bene però lo sintetizza molto bene Repubblica le K con la sua vigneto del giorno son due persone che parlano è una dice il piano di Putin e per uscire dall'Ucraina e l'altro risponde entrare in Moldavia
Intanto sempre mentre Putin prepara il suo nove maggio con la parata che ricorre anche la la festa dell'Europa il nove maggio la parata militare
E i giornali di oggi ci dicono che Finlandia e Svezia presentano con ogni probabilità la domanda per entrare nella NATO la settimana del sedici ma ovviamente ancora ritorni sulla
Sulle elezioni francesi Pechino rischia il Loch da un per il corridoio anche questo è un è scivolato via il il Covent ma
Scivolato nelle dopo anni di dominio
Ma è scivolato nelle pagine interna dei giornali ma è sempre lì
Pechino che rischia lo da una è una notizia da non sottovalutare
Poi vediamo ancora cioè oggi pomeriggio si vota alla Camera c'è il disegno di legge della ministro Cartabia
Dibattito sulle elezioni in Sicilia su un cinque stelle
Dibattito sembra essere come si possano ibridare la poltrona di presidente Commissione esteri del Senato ci sono varie ipotesi
Si discute anche in ambito di sinistra insomma non è ricchissima la pagina politica italiana oggi
Però insomma qualcosa Cha notizie ancora dall'estero diciamo oggi domina sicuramente o sono anche i corpi è stato condannato all'ergastolo in Turchia e che che ascolta la larario conosce bene grazie alla nostro corrispondente con
Mariano Sciacca perfettamente chi è
Che vada
Mentre e non maschio e compra Twitter terrore diffuso quarantaquattro miliardi per avere un socio
Oddio
Se uno a quarantaquattro miliardi
Ma comunque
Opinionisti
Francesco Merlo Repubblica bello il pezzo Stefano Folli sempre Repubblica Michele Serra
Suoi stiamo parlando ovviamente del venticinque aprile torcia Venanzio Postiglione sul Corriere della Sera venticinque aprile dintorni diciamo fascismo antifascismo
Cretinismo
Mattia Feltri sulla Stampa Francesco Maria del vico sul giornale Claudio Cerasa sul foglio Piero Sansonetti sul Riformista
Alessandro Sallusti sul libero Norma Rangeri sul manifesto Curzio Maltese su domani
Sull'Ucraina cioè Marta Dassù su Repubblica
Ma soprattutto sulla posizione degli Stati Uniti e punta al sodo da vedere cioè ma Cox sul foglio che notevole però insomma
Ve lo do perché certo
è un po'allora c'è gigantesco Salvini messo su una piattaforma con due militari
Che
Essi pari ecco diciamo se divertente ok dice un militare del per la le Pen la presa piena ora girata lo verso il Cremlino pronti fuoco
E il questo gigantesco servigi voglio fare i miei più sentiti auguri di vittoria l'amico Putin ammazza che Botta dice l'altro soldato
Ma Cox sarebbe l'arma definitiva gioca un po'sul fatto che
Come si diceva una volta di Eugenio Scalfari qualcuno in politica potrebbe avere l'abbraccio della morte però insomma
Ci sta ci sta che chiazzati sull'umorismo lo capisce nasconde
Poi Makkox Mauro Magatti sull'avvenire
Maurizio Belpietro sulla verità siamo sempre parlando di quello che succede sul fronte ucraino mentre sulla elezioni in Francia ci sono Giovanni Orsina sulla stampa
Giuliano Ferrara era Renato Brunetta son due pezzi sul foglio
Molto molto interessanti con Ferrara che fa più una riflessione legata alla al ritorno italiano della della
Delle elezioni Macron Renato Brunetta da invece un taglio diverso e lo vedremo Filippo Ceccarelli su Repubblica sulla Francia Ceccarelli
Racconta un po'questo come si può dire questa capacità di non di adattarsi alla realtà di certa politica italiana che abbastanza simpatico per come sapete Ceccarelli è pigro ma l'archivio USA usare quindi
Qualsiasi cosa che dica un politico nel corso gli ultimi cinquant'anni deve sapere che Filippo è uno che ogni parola S usata contro il medesimo politico vede il
Di Filippo Ceccarelli una delle armi più pesante del giornalismo italiano processi sì sì da appassionati al al giornalista c'è Lucia Annunziata sulla stampa c'è anche Barbara Spinelli sul fatto per per Travaglio dal proposito del fatto c'è sempre il la sua rubrica che si potrebbe definire sottaceti mistico in cui se la prende con la Francia Macron Pd Renzi venticinque aprile Repubblica Mattarella
Mi sembra che siano prime pagine
Prime pagine e noi andiamo a vedere
Sui giornali che cosa c'è foto che potrebbe essere realmente il non so se ritoccata non mi sembra
Tra l'altro non c'è l'Autore quindi probabilmente è stata ripresa
Dal web il il raid contro Putin in fiamme due depositi di carburante abbiano scrive Russia colpiti da un attacco ucraino
Ed è impressionante la fotografia è un e un nero e un rosso
Nel mentre dall'idea di che cosa
Di che cosa è una
In una situazione del genere attacco di Chiesa contro due depositi di petrolio in Russia
Mosca colpisce le ferrovie dice Repubblica fermeremo la consegna di armi Austen bisogna indebolire il Cremlino per evitare altre invasioni lauro sul pericolo reale di una terza guerra mondiale c'è anche il Vietnam privo di amanti ricordo per quel che riguarda invece le elezioni in Francia corroso ve l'avevo detto c'è da segnalare che
Un episodio che poi però è sintomatico
Che la Repubblica ammette l'ho trovato solo qui mette in prima pagina riguarda la scherma a sedici anni denuncia l'arbitro per molestie e se lo ritrova in gara ci racconta Cosimo uscito in prima pagina su Repubblica la storia
Emblematica va approfondita ma è curiosa
Corriere la sera la foto è invece legata alla manifestazione di Milano manifestazioni Milano per ricordare il giorno della liberazione molto in corteo con i colori gialloblu dell'Ucraina
La liberazione ci dice Marzio Breda che segue Mattarella resistenza e opporsi all'invasore ha detto il presidente della Repubblica mentre Venanzio Postiglione lo vedremo vedremo il venticinque aprile che ci lega a chi ma da Washington ha sempre il Corriere della Sera ci dice
USA e Russia e sfida totale Washington indebolire Mosca raid contro Putin
Vogliono distruggerci la Guarino che inasprisce lo scontro fra USA e Russia raid contro Putin
E
Ed è appunto il Corriere
è da vedere
Ma ne parleremo anche perché anche Aldo Cazzullo interviene sulla Francia
E sulla situazione dal Corriere ovviamente dunque Bella ciao siamo sulla Stampa manterrà la celebre venticinque aprile quando venticinque aprile tumulti guardo l'Ucraina e penso la canzone dei partigiani Bella ciao il titolo di apertura
Della stampa mentre per l'Ucraina il titolo è bombe in Transnistria il nuovo fronte attaccato ministero del nella regione filorussa l'avrà fra rischio terza guerra mondiale
Il giornale apertura il giornale il domani hanno una
Grafica che si è modificata ma che non è male nel senso che l'articolo lo l'articolo di fondo l'opinione che mantella come volete graficamente vai non orizzontale che invece in verticale
è un
è un sistema grafico che insomma
Forse facilita la lettura non lo so comunque sia oggi che sia una scelta grafica sia un caso comunque
Ed è il pezzo appunto è Francesco Maria del vigore la piazza Della Vergogna dice il giornale non ci liberiamo dei cretini Rossi
Fischi alle taglio crei neanche il Pd e Mattarella si accorgono che il venticinque aprile dice il giornale e la festa dell'odio
Mentre per quel che riguarda la guerra granate in Moldavia la guerra si avvicina in fiamme un deposito russo di carburante Putin ci attaccano dall'interno
Il foglio
Il pezzo di Claudio Cerasa importante capire non solo con la stiamo combattendo ma anche con lo stiamo difendendo la nostra libertà l'Europa la Società aperta
Mentre Giuliano Ferrara convergere liberare proteggere la vittoria di Macrone in Francia ci indica la strada per lasciare da parte i settarismo e trovare un nuovo
Promettente convergenza attorno al governo Trani contro il ditino alzato basso dunque siamo una grandissima rampa innalzata
Dunque poi c'è un pezzo di Dario Di Vico sul foglio attenzione viva la NATO no Mexès così si può far funzionare il mercato libero fra chi condivide gli stessi valori isolando
I regime e il foglio ci dice con questa con questo articolo Dario Di vico inizia la sua collaborazione con il foglio complimenti auguri al foglio e un grande in bocca Luca Dario Di vico che si legge sempre
Con estrema attenzione l'avvenire liberi di costruire la pace dalla Perugia-Assisi alle i cortei siamo ovviamente evito le aperture
Ai cortei del venticinque aprile la richiesta di fermare la guerra oggi il segretario ONU da Putin una preoccupa la possibilità la possibile estensione del conflitto ai confini moldavi
Ucraina sotto il fuoco corridoi umanitari negati bombe sulle stazioni
L'esplosione anche in Transnistria la diplomazia resta al palo il Papa scrive a chi facciamoci operatori di riconciliazione ascoltate la gente Mattarella resistenza armata e no contro l'invasore
Ventiquattro ore
Il comincino a spaventa i mercati questa l'apertura del come sapete la scelta del Sole ventiquattro Ore che può essere sicuramente legittima può essere discutibile a meno che non ha la
Non all'opinione in prima pagina gli opinionisti sono all'interno di ricercare con attenzione quindi manca un po'quella che
Il commento i fatti separati dalle opinioni ma anche le opinioni hanno il loro peso
Il coi vincerà spaventa i mercati e sento globale verso la chiusura di altre città timori su forniture frenata della domanda cadono le Borse mondiali Milano almeno una cinquantatré per cento blu anche il petrolio
Incertezze investe i beni rifugio Born in caduta delude loro vola il dollaro
E niente ricambiamo colonna di giornale
E andiamo a vedere
Allora riformista lire partigiane bassi pacifisti il manifesto dei nuovi moderati e Piero Sansonetti
Il sintetico lo vedremo ma un ibrido
Il discorso che era chiave di Sansonetti le se ancora un valore l'antifascismo inteso contro Mussolini l'antifascismo quando diventa pura retorica resistenziale diventa un macigno che serve solo i conservatori toglie la sinistra ogni problema di linea politica identificando la con un tabù decrepito inattuale lamento in una logica di Squinzi mistica tagliando le strade alle lotte sociale
Per Sansone ma la foto è quella sul Riformista di Macron Macron sarà Mitterrand Hollande
C'è anche una un terzo nome che viene in mente
E che si chiama due gol ma ex sacri templi sono profondamente diversi forse sempre in prima pagina il tarlo che rovina la vita ai cronisti antimafia il pezzo di Tiziana Maiolo i delitti di mafia li ha commessi la mafia
Messi l'ho trovato anche su altri giornali lo posso segnalare perché qui in prima pagina Putin denuncia attacchi degli zero zero sette stranieri
Vogliono distruggere tipici dall'interno si preparavano a uccidere un nostro giornalista per manda un messaggio di congratulazioni a Macron questa storia del delle minacce un giornalista che poi realtà è un buon dopo diciamo noto dell'attrice ne parleremo
Ecco poi caspita uno come
Come Putin se non lo sa Luís come funzionano i servizi segreti io posso
Dunque il dubbio la piazza di Milano fischi agli ebrei Mattarella canta fra virgolette Bella ciao fra virgolette sono Marzio Breda lo dovevano ricoverare Mattarella cantano Bella ciao tra miseria e nobiltà il venticinque aprile ancora terreno di scontro contestato letta osservo della la noto Abate il DDL Cartabia dice sempre il dubbio sfida il tabù che sembravano invincibili cioè una bella intervista è lanciata in prima pagina dal dubbio a Enrico Costa azione si poteva fare di più questa è la migliore delle riforme possibili
Poi Bartolomeo Romano intervistato Valentina Stella eppure i magistrati hanno paura del referendum sulla giustizia cambino davvero lo status quo
E su sul referendum che sono il grande
E l'ombra di Banco de il Giornale io non ci sono tutti sanno che ci sono ma nessuno ne parla nessuno li vede e comunque sia
A Libero insulti a donne bimbi ebrei con la festa della sinistra la guerra civile infinita certo con questi titoli non è che aiuta comunque
Livello insulti a donne bimbi a Brea cosa sarà finita la guerra civile infinita il venticinque aprile è un caos manifestanti bruciano bandiere nato il danno delle prostitute le profughi ucraine
Landini fischiato dai rifugiati e il PD contestato dai compagni la sfilata dell'Italia peggiore dice Alessandro Sallusti menti mano sui partigiani ora mentono sulla pace pesante pezzi Alessandro Sallusti
Parlare poi incerta adesso non è che voglio però
Adesso so che si rischia la retorica ma c'è una cava sull'Ardeatina
In cui ci sono professori operai
E cattolici ebrei insomma io credo che io
Fare un salto lì
E ragionare un momento su come diverrebbe quella gente queste pagine dei giornali di oggi
Non è retorica proprio l'è una realtà
Comunque vada
Domani i russi colpiscono le forniture di armi occidentali agli ucraini
Dopo l'annuncio di nuovi aiuti americani ci dice del domani e poterne risponde con l'ennesimo cambio di tattica puntare alle Ferrovie altre infrastrutture per fermare i rifornimenti militari dall'e sterno
Sempre sul domani
Va bene richiamato il venticinque aprile lo firma Daniela Preziosi venticinque aprile fischi per letta da Mattarella sostegno all'Ucraina
Mentre Curzio Maltese sempre sul domani lancia una proposta di Recoleta Maurizio Landini può essere la figura che manca al PD suggerisce Curzio Maltese il fatto quotidiano
O non missione di pace nato adunata di guerra chi spera e chi spara utero esula da Putin Stati Uniti assolse lo boicottano a Ramstein lista di armi pesanti a Guerini per il nuovo decreto Draghi
C'è la vignetta di Vauro ieri venticinque aprile non esistono guerre giuste
Non è quindi nonno con la faccetta partigiano noi combattemmo uno non ne combattemmo una perché fosse l'ultima e questo purtroppo era vero
Piuttosto è un obiettivo molto molto ambizioso
Ed è il fatto quotidiano
Verità le aziende si ribellano all'embargo le sanzioni fanno male a noi e c'è chi le aggira quasi cinquanta imprenditori Calzona Torrieri
Con l'appoggio della Fiera di Bologna della Regione Marche sono andati a Mosca incuranti dei divieti abbiamo sei milioni scarpe ferme questo mercato per noi è vitale
L'alternativa è chiudere e licenziare
Sempre la verità sulle armi D'Alema ci ha mentito mentito due volte svelare le sue trame non ha fatto saltare l'affare la trattativa prosegue fra Italia e Colombia ci racconta
La verità
Il manifesto
Piazze di pace resistenza ma e l'apertura è una una bella una bella prima pagina quella del manifesto di oggi
C'è il Palazzo delle Nazioni Unite e il titolo del palazzo di veto
Spinto da lettere di nobile funzionari ma non del governo il segretario dell'ONU Terence va a Mosca e Kiev per ottenere un cessate il fuoco ma Putin e non si ferma bombe sulle stazioni in Ucraina ed esplosioni in Transnistria vi
Blinken è ostinato Seversky insieme fino alla vittoria
Il tempo la bolletta brucia i risparmi conflitto che lei non lo paghiamo noi
E il mattino Ucraina la guerra sì allarga
E
Vediamo un po'la situazione siamo su Repubblica
Venticinque aprile Mattarella Bella ciao con per l'Ucraina fischiato letta
Piazze piene delle venticinque aprile la pratica di Mattarella Bella ciao per l'Ucraina manifestazioni in tutta Italia per festeggiare il settantasettesimo anniversario della liberazione dal fascismo letta la Brigata Ebraica contestati ci racconta Francesca Concetto Vecchio
Da estremisti a Milano a Roma striscioni anti USA e anti nato le dicevo la signora Ada che ormai è un la protagonista assoluta di oggi mezza pagina su Repubblica viene intervistata da Corrado Zunino signora Ada ci spiega perché è intervenuta
Stavo per andare via dalla manifestazione del venticinque aprile quando con questioni che ho ascoltato le parole di Vauro
Ero stupita che nessuno lo riprendesse dovevo intervenire chi tace e complice in pratica
Paolo stava dicendo in collegamento alla sette permette niente Mattarella non è più garante della Costituzione
Una signora con i capelli bianchi e maglietta bianca con una scritta ostinatamente antifascista lo riprende indignata dicendo ma che stai a di'nasce una discussione cortese in verità con il vignettista pacifista
Sì Paolo io le armi e gli ucraini le mando quando uno mi aggredisce mi devo poter difende la donna è Ada pastori a settantacinque anni
E a noi vi dicevo ci fa venire in mente la vecchietta di Madagascar
Francesco Merlo sicuramente questo strano cimitero americano senza un filo di retorica spiega il venticinque aprile assai meglio dei cortei con le belle bandiere persino della marcia Perugia-Assisi
Tanti morti per la nostra libertà dice Francesco Merlo innanzitutto perché mostra già al primo colpo
Doppio di che cosa è davvero fatta la nostra pace niente arcobaleni niente canzoni ma due spianate di croci bianche nel paesaggio meraviglioso di San Casciano solo da vicino fra le quattro
Tra le croci si distinguono settantasei stelle di Davide tutte insieme le quattro mila trecentonovantotto sepolture la loro candide lapidi non sono neppure una Spoon River
Non c'è nessuno pensate al cimitero di Cassino
Dove ancora polacchi la Brigata ebraica
Non è certo un caso se tombe così senza foto né Poesie modestissime spoglie le ho viste solo nella cripta di Assisi dove saputo San Francesco che molti oggi identifica hanno comune hippie giullare un un poeta che cantava gli uccelli ma era un suo in realtà un soldato di Cristo un uomo d'arme
Dio dammi la forza di cambiare le cose che posso cambiare di accettare quelle che non posso cambiare di saper distinguere le une dalle altre città Francesco Merlo
Qui a San Casciano il più alto in grado era il tenente colonnello Edison Becher
Che solo uno due tra il mille quattrocentonove dei nomi di dispersi
Dico una special Commission da più di settanta anni sta cambi instancabilmente cerca i corpi e qualche volta confrontando il DNA li trova pure permettendo loro di riposare accanto ai commilitoni Bianchi e neri
Ci sono infatti i tasti Aem anche super sugli aerei con le code rosse sorvolava le provvigioni bombardieri ed erano di colore
Negri segregati anche nell'esercito che trovano in Italia quell'uguaglianza che veniva loro negata in America ci sono i giapponesi di seconda generazione
E più patriottici più decorati accanto al nome sulla denuncia scritta giapponese musei che vuol dire appunto secondo generazione
Sul silenzio della e sull'antiretorica dice Francesco Merlo sono stati edificati Mauro le più belle del mondo il memoriale degli ebrei assassinati in Europa
Di Peter Eisenman a Berlino senza scritte senza simboli muri di cemento della Risiera di San Sabba di Romano Boy con quella meraviglia purtroppo poco nota che il museo dei deportati che sta dietro Notre Dame Speedo capolavori italiani piccolo monumento ai caduti
Nei campi di concentramento nel cimitero di Milano e naturalmente il mio il mausoleo del gruppo di Perugini alle Fosse Ardeatine
Certo neanche Ciano che protegge le ombre con il calore la passione la bellezza del paesaggio sventola solitaria una bandiera a stelle e strisce sul silenzio sulla precisa la storia
Che non ha bisogno di didascalie né di spiegazioni al contrario l'architettura parlante dei monumenti e degli edifici pubblici italiani compreso il milite ignoto di piazza Venezia con tutte le sue parate vecchie e nuove Francesco Merlo il pezzo è bello
Ci spostiamo sul
Sul Corriere anzi facciamo una cosa andiamo a vedere anche
Perché c'è Stefano Folli sul pubblico sui fogli molliamo Repubblica
Anche Licio Michele Serra e per evitare gli ultrà
Un clima incallito come questo dice Michele Serra anche grazie a una vera e propria passione dei media per la lite la polemica l'inimicizia non lo ricordava
Di questo passo intero venticinque aprile sarà quello di chi festeggia in solitudine per evitare ogni equivoco peraltro non vado per lo stadio da dieci anni per evitare gli ultrà
Dice
Michele Serra
Stefano Folli quei fischi in piazza non sono folklore eterno ritorno di del sempre uguale lo definiva anice ma esprimeva una filosofia esistenziale complessa
Invece l'eterno ritorno dei fischi di corte dell'Anpi il venticinque aprile di ogni anno rivela con la solita puntualità l'intolleranza para
Ideologiche di gruppi gruppetti centri sociali estremisti vari uniti dall'odio verso la democrazia che fingono di voler celebrare
Come ogni anno arando mettere nel conto gli insulti al vessillo della Brigata Ebraica
Risolo incontri servi della NATO Draghi letta il PD la pretesa che l'Italia debba uscire dall'alleanza senza indugi richiesta quest'ultima peraltro avanzata con tenacia da qualche ospite dei ricorrenti talkshow televisivi niente di nuovo si dirà
Lo spirito del venticinque aprile non è certo rappresentato da questi episodi fra lo squallido il patetico
Sono le parole del Presidente della Repubblica ricordare cosa fu davvero la guerra di liberazione combattuta insieme dalle formazioni dei partigiani e degli alleati senza il cui sostegno fatto di tanto sangue versato nell'arco di un anno e mezzo non avremmo alcun venticinque aprile a festeggiare o insolenti
Mattarella di nuovo rammentato in modo solenne che l'invasione dell'Ucraina dice Stefano Folli ci riporta idealmente
Alla tragica del quarantaquattro quarantacinque quando gli ucraini eravamo noi e i tedeschi di allora per quanto sia difficile ammetterlo erano i russi di oggi
è questo che rende il venticinque aprile due mila ventidue diverso dagli altri benché in tanti rifiutino l'elementare verità testimone anche dalla senatrice Liliana Segre
La giornata di ieri dice ancora folle dimostra che qui è il nocciolo la questione i fischi e le urla contro i simboli della MOC democrazia occidentale compresa la NATO certo
Non sono più il residuo folcloristico di un passato remoto ma un segnale inquietante volto a giustificare l'aggressione mossa contro uno Stato sovrano
Da un autocrate che teorizza con fredda lucidità l'esigenza di superare la liberaldemocrazia accogliendo nel suo momento di crisi cogliendo la nessun momento di crisi economica sociale ideale che sia
Allora
Rituale dell'intolleranza cessa di essere patetico e pone domande a cui non si può rispondere nel modo burocrati critico dell'Anpi virgolettato è un errore
Perché è un errore che si ripete ogni anno e quest'anno nel pieno del conflitto armato significa tradire nel profondo lo spirito allo spirito della liberazione
Va bene che alcune voci come quella di Fassina si siano levate da sinistra per prendere le distanze dalla vergogna ed esprimere solidarietà Enrico Letta che in piazza c'è andato ben sapendo cosa lo attendeva
Sarebbero opportune altre condanne altre parole chiare che non si limitano a ribadire come tutto sommato si sia trattato di episodi sparuti conclude folle secondo la consueta tendenza minimizza
Si tratta invece di fatti gravi proprio perché la comunità occidentale sta forse entrando in una stagione che potrebbe essere lunga e piena di ombre
La stagione che metterà alla prova la tenuta del patto democratico ciò spiega la preoccupazione Mattarella è una sfida che chiama in causa la responsabilità di tutti
In particolare nell'ambito del centrosinistra interpella il PD di letta qualcuno che pensa che i fischi del venticinque aprile abbiano incrinato la prospettiva del campo largo è un'ipotesi intriso di pessimismo credo tuttavia che la guerra al se troppo vicino a te non misurarne le conseguenze politiche in casa nostra
Le classi dirigenti nascono o rinascono in frangenti come questi dice
Stefano folle
Corriere della Sera il Corriere della Sera
Il giorno dell'invasione ho pensato a Bella ciao scrive Marzio Breda citando il tridente Mattarella Mattarella da Cerra per ricordare l'eccidio nazista del quarantatré c'è questa scelta viene molto interessante del presidente manterrà che ormai ha una è una scelta è una tradizione di scendere dei luoghi il venticinque aprile che non sono
Diciamo al centro dell'attenzione ma che sono comunque che grondano sangue memoria come si direbbe
Ancora oggi
Draghi la generosità il coraggio sono valori di Di Forti attuali ha detto il Presidente del Consiglio venticinque aprile una celebrazione divisiva fra virgolette si chiede Marzio Breda bella c'ha un canto di parte perciò da bandiere si chiede ancora l'assistenza un fatto residuale nella sconfitta del nazifascismo che suo marito esclusivo Dalian domenicani
E nessun apparentamento fra quegli eventi di quasi ottant'anni fa nella lotta agli ucraini oggi che non dovremmo quindi aiutare fornendo armi contro gli attaccanti russe per Sergio Mattarella non sono queste le polemiche vecchie e nuove in modo onesto per rivisitare una data fondamentale fonte fondante della nostra storia riconnettersi con la genesi della Repubblica e della carta costituzionale soprattutto per rapportarci con l'orto dei partigiani di chi è fu che non si rassegnano a perdere la propria indipendenza
Ricordo che anche ieri ad Acerra teatro di una strage nel quarantatré con parole nette un intervento in bilico fra passato e presente che non ammette ambiguità politiche retrospettive e tanto meno la comoda equidistanza di turno vuole stare né con Putin nei consensi
E in nome di una malinteso pacifismo finisce di fatto con il parificare aggressore aggredito perché si tradisce tre si traduce in un voto di etica
Il Presidente lo aveva già spiegato venerdì scorso la lotta di liberazione fu condotto da un popolo in armi altro che sanno bandiera bianca e arrendendosi e le armi arrivavano
Dagli Stati Uniti detto interno come sappiamo tutti e da insomma da quello che poi sarebbe diventata umana pertanto il suo legittimare con il titolo di resistenti con le armi coscienza come lo ebbero essendo orgogliosi gli italiani che si batterono
Nella sfida contro l'occupazione hitleriane quel popolo va sostenuto in ogni modo e con ogni strumento sì anche con strumenti militari nella battaglia in difesa della democrazia e contro il totalitarismo
Ed è appunto
Il Corriere della Sera Marzio Breda che
Racconta questa giornata questo venticinque aprile del del Quirinale
Mentre a Milano e Andrea Sensi che racconta la manifestazione due ucraine sul palco Milano contestati lette la brigata ebraica
Tutti i partecipanti della comunità con i simboli gialloblu ma ci sono fischi alle bandiere nato e a Roma striscioni contro ampi condanna gli episodi
Le critiche di Landini sulle a almeno
Dietro lo striscione del PD segretario Enrico Letta che non è per nulla intimidito dalla Mini protesta
E la democrazia io la rispetto ne abbiamo le nostre idee le portiamo avanti siamo fermamente convinti di fare le cose giuste
A Milano Peter ha poi letta
Per celebrare la liberazione l'antifascismo insieme a tanti italiani orgogliosi dalla nostra Costituzione con le nostre bandiere quelle dell'Italia dell'Europa e dell'Ucraina corteo nel quale siamo e sempre saremo a casa nostra
Poi c'è l'intervista Davide Romano
Direttore del museo
Della Brigata Ebraica
Che dice sempre sul Corriere abbiamo dunque la firma il PCI giugno
Potrebbe essere
Non lo so
Comunque
Abbiamo voluto al nostro fianco io credo che le loro bandiere mi sono vergognato
Dice Davide Romano chi contestava la nostra presenza soprattutto per aver sentito definire nazisti cittadini che soffrono perché hanno parenti sotto le bombe
Davide Romano direttore del Museo della Brigata ebraica era in corteo quando sono iniziate le contestazioni di una ventina di casacca
E di alcuni esponenti dei centri sociali purtroppo ci siamo abituati quest'anno tutto sommato sono stato in tono minore
Dice David Romano ha calamitato insulti proteste però la presenza accanto la Brigata Ebraica di associazioni liberali con bandiere nato siamo nell'Unione europea e nella NATO illogico e illegittimo che quelle bandiere siano in corteo come quelle inglesi e o americane sono favorevole all'invio di armi non capisco con che umanità qualcuno posta sostenere dal palco davanti a queste persone che non sia giusto farlo
Sala dice è impossibile essere ambigui la critica contro senza nominarlo il primo cittadino di Milano attacca anche lega e Fratelli d'Italia no fondi russi e saluti fascisti
No affondi russi
I saluti fascisti
Devo dire che messa così e più inquietante la prima ipotesi che la seconda
Venanzio Postiglione il venticinque aprile che ci lega a chi offre sempre correre il venticinque aprile si avvicina ma non ci tiene uniti la fragilità ed Elena anche qui però almeno riesce a fare chiarezza come si dice Lucherini è un passo per tanti molto
Molto lontana
Per alcuni
Messa meglio l'Ucraina a un a un passo per tanti molto meno
Molto lontana per alcuni
E come nella filastrocca tenera e struggente
Di Gianni Rodari
Chissà se la luna richieste bella come la luna di Roma chissà se la stesse o soltanto sua sorella città Postiglione Rodari per lo scrittore per la maggior parte degli italiani la luna è sempre quella uguale
Che fa da Luna tutti quanti dall'India al Perù dal Tevere al Mar morto ma per una minoranza forse piccola comunque urlante l'alto di chi fu un incidente nel mondo e la sorella Cenerentola che l'armata russa il diritto di schiacciare nel segno di Yalta
Della cortina di ferro della storia che non può cambiare mai
Allora
Se andiamo a vedere
La stampa
Stefano Feltri ma scusa Mattia Feltri
Siamo una stampa e Mattia vi osservano feriti che sta sul domani mentre invece Vittorio Feltri sta sul liberale centra un quarto Feltri qui andiamo in tilt completamente sarà letta
Diffidiamo qualsiasi persona ricami filtri reinserirsi nel mondo del giornalismo premesso come è stato detto e ripetuto scrive Mattia filtri che il venticinque aprile divisivo nel senso che divide i fascisti dagli antifascisti
Che a Torino sono state bruciate bandiere della NATO del PD che il segretario del Pd è stato contestato alla manifestazione di Milano al coro letta servo della NATO e fuori il PD dal corteo
Che l'invito a sloggiare come da tradizione sta gestendo la Brigata Ebraica
Che il presidente dell'Associazione partigiani ha giudicato inopportune le bandiere degli Stati Uniti e della NATO che ovunque si sono sentiti cori per invocare l'uscita dell'Italia dalla NATO oltre a Lino dell'Unione Sovietica che a Torino sono state imbrattate le sedi del Pd e dei radicali
Che AGEA non ex grillino ora non saprei che in è in buona compagnia disturbato i discorsi istituzionali con fischi e ululati che siano visti striscioni Rino Green Pase Novak ognuno segna una liberazione sogna una liberazione su misura
Oltre a molti striscioni contro Draghi servo della NATO degli USA e dell'Unione Europea che Vauro ha detto che Mattarella se favorevole all'idea agli atti a del sì a favore delle armi e gli ucraini non è più il garante della Costituzione
Che a Roma la sì l'assessore Miguel Gotor è stato fischiato per aver ricordato la resistenza Ucraina che gli ucraini indesiderati hanno manifestato autore però Milano fischiato al discorso di Maurizio Landini
Che a Reggio Emilia sono stati contestati allontanati dal corteo esponente di Italia vive dei radicali e pure una bambina con due bambine con due bandiere una italiana e una americana senza conta e senza contare le solite baruffe fra destra e sinistra
Ecco premesso tutto questo
Di fasciste lì in giro ce ne sono parecchi
Come sempre il pezzo di Mattia Feltri penso che la mattina aiuta
Metteremo a Roma dunque
Siamo sulla Stampa
Giuliano Montaldo questo presente il periodo più triste
Sergio Cofferati intervistato da Riccardo Barenghi armare gli ucraini non significa essere subalterni alla NATO
Pier Ferdinando Casini intervistato da Carlo Bertini Enrico non ha sbagliato nella sua posizione ritrovo la vera politica dice Casini
Leader dell'uso ed Enrico letta la destra pace divisa noi del Velino anche si compatti e uniti
Poi c'è questa panoramica si potrebbe definire delle varie posizioni che utilizza il la stampa spesso allora Roberto Speranza questa festa di tutta Italia di tutto il Paese le divisioni non hanno senso Matteo Renzi un grande abbraccio affettuoso alletta alla Brigata Ebraica e la festa della libertà
Luigi Di Maio l'Italia in una fase così delicata deve mostrarsi unità solidarietà alletta
Matteo Salvini buona festa della Liberazione da guerra violenza e cretini
Giorgio Giorgia Meloni la libertà non è un ricordo una battaglia quotidiana va difesa la sovranità
Mara Carfagna mai come in questo venticinque aprile vanno celebrati i valori di libertà e democrazia
Da segnalare Maurizio Maggiani mio padre diventa dalle mani della libertà le nostre sono liquefatta e non hanno più previo esame bisognerebbe appunto andare a rivedere come vi dicevo prima
L'immagine veramente non voglio tornarci sopra troppo però l'immagine è quella veramente delle dei dei Šešelj delle Fosse Ardeatine cioè trecentotrentacinque e
E sono insieme
Le realtà più diverse quella quel è veramente l'immagine del venticinque aprile
Altro che sta roba
La solita pagina nera bruciano le bandiere dell'Alleanza atlantica e contestano letta ci racconta il giornale l'imbarazzo dell'ampi
Sugli insulti agli ucraini dice Alberto Giannone la Brigata ebraica ma al corteo di Milano isola di estremisti Francesco Maria Del Vigo non ci liberiamo dei cretini Rossi
In piazza della Liberazione ma allo stesso tempo contro la guerra in Ucraina nemmeno troppo velatamente a favore di Putin assolutamente contro la NATO negli Stati Uniti
Se non fosse una stringatissimo a cronaca politica della giornata di ieri potrebbe essere l'anamnesi di uno psichiatra
Il paziente in questione la sinistra che ieri nel giorno del suo Natale laico si è manifestata in tutte le sue contraddizioni macroscopiche putiniani anti putiniani più atlantici antiamericani amici e nemici di Israele
Sinceri democratici i poche epoche dei banditori di autocrazia
Dice Francesco Maria del dico
Che va a finire
Doveva finire ci perde
Scusate
Ah no finisce qui e rimanda i servizi scusa non era non era chiaro rimando
L'anno prossimo il presidente dell'Anpi invece di mettere al bando conclude Francesco Maria Del vivo invece mettere al bando i missili della NATO del corteo ma poi voi avevate mai visto una bandiera della NATO in una manifestazione
Dovrebbe assicurarsi che nessuno porti bandiere rosse con falce e martello il faccione di Putin e perché gli attriti il clima è proprio quello da fare accapponare la pelle partigiani quelli veri se la Liberazione questa roba qui tanto vale liberarsene dice il giornale
Il foglio
Claudio Cerasa
Prima con la pandemia dopo la guerra la con la Francia domani con l'Energia dice negli ultimi mesi ci siamo concentrati spesso su quale sia il nemico da combattere salvo rari casi di deliri di in purezza
Come quelli messi in mostra da tutti coloro che da anni considerano le regole del governare la pandemia più pericolosa della pandemia riconoscere i pericoli compattarsi contro di esse non è stata un'opera così difficile
Abbiamo capito tutti o quasi che nata nel mio nemico il virus e non il vaccino abbiamo capito tutti o quasi che durante una guerra il nemico e chi invade con i missili e non chi arma chi resiste abbiamo capito tutti o quasi che quando in un paese si confrontano un candidato che sogna di mettere il proprio Paese nelle mani dell'Europa in candidato che sogna di mettere il proprio Paese nelle mani Putin non è così difficile capire chi sia un amico delle democrazie liberali e chi invece no
Dice appunto
Claudio Cerasa che
La lotta contro i professionisti ha costretto l'Europa rafforzare i suoi trattati di libero scambio e nuovo ordine mondiale
Determinato dall'isolamento dalla Russia costringerà i Paesi libere abbattere ancora di più le frontiere del mercato
La drammatica convivenza con i cori da costretto l'Europa velocizzare il suo percorso di integrazione debito comune non è più un tabù la pagella palme mi ha dimostrato quanti Paesi che sanno fare della globalizzazione non un dramma ma un'opportunità hanno più anticorpi
Per affrontare la crisi ed è diciamo
Il il taglio del foglio un taglio positivo da da qualche tempo sta cercando di identificare ed è quanto mai opportuno
Il bicchiere mezzo pieno non quello mezzo vuoto ecco la maggiore fin troppo facile
Avvenire Mauro Magatti il totalitarismo dalla guerra e l'editoriale ma sulla venticinque aprile
Ci arriviamo subito
Avvenire da una ampio spazio alla Perugia-Assisi oltre la marcia strategia di pace appello dei promotori della Perugia-Assisi alla politica ai media l'opinione pubblica affermare subito l'escalation
Lo schema in cinque punti per bandire i conflitti sempre con le vittime la guerra un crimine ma l'obiettivo sia il disarmo
E si cita il messaggio del Papa saluto e ringrazio i partecipanti alla marcia straordinaria di Perugia Assisi per la pace la fraternità comunque come pure quanti vi hanno aderito dando vita ad analoghe manifestazioni
In altre città d'Italia come uscire dalla spirale primo
Ci dice l'avvenire citando
Più grossi si l'invasione all'Ucraina un crimine contro l'umanità come tutte le guerre vietati dal diritto internazionale perché violano la sovranità degli Stati l'autodeterminazione dei popoli
Secondo dalla parte delle vittime sempre e dovunque chiama la pace invece dell'equidistanza sceglie lei qui in vicinanza
Quindi è dalla parte del popolo ucraino com'è dalla parte va polista palestinesi curdo Sahrawi nube di altri popoli aggrediti occupate
Terzo punto gli ucraini hanno il diritto di resistere come sancito dall'articolo cinquantuno della Carta dell'ONU
Abbiamo il dovere di aiutare ma nessuno può permettersi di ignorare le conseguenze delle proprie azioni perché i conti non via di armi alimenta la guerra l'escalation
Ed il quarto tempo di abbandonare lo schema
Della guerra e la politica emotiva di reazione contro reazioni abbassare i toni verbali dello sconto mettere sul tavolo del confronto con la Russia un sistema di sicurezza comune dall'Atlantico agli Urali basato sul disarmo diritti umani auto determinazione dei popoli
Quinto per spingere i governi sulla via della pace dove cresce dal basso un grande movimento di cittadini
Per la pace dice
Il l'avvenire citando
Le soluzioni
Per quel che riguarda
Un un disarmo universale
Libere un tutte donne e bambini bimbi ebrei con la festa della sinistra e venticinque prima un caos
Nel divano sui partigiani dice Alessandro Sallusti ora mentono sulla pace
Come dice bene mobili cita Sallusti nulla al mondo è stato liberato sventolando la bandiera rossa o alzando al cielo il pugno chiuso entrambi simbolo di odio soprusi non certo di pace
Non c'è da fidarsi neppure della riedizione moderna di quel vessillo chiamato bandiere la pace ma sventolata minacciosamente contro chi non vuole arrendersi a tiranni e invasori a sinistra hanno mentito sulla liberazione oggi mentono sulla pace intendono che Putin dovrebbe avere mano libera sui Paesi confinanti pure licenza di uccidere gli eccidi intendono che l'Occidente deve pagare il conto aperto con la storia per aver piegato il comunismo che non ha retto in nessun campo il confronto con il mondo libero
Non c'è dubbio ieri ha stilato l'Italia peggiore pure la più antidemocratica vale la famosa massima di Nora ordinò Ronald Reagan con i secoli Carletto Marx Lenin anti comunista e chi li ha capiti ed è Sallusti che la liquida un po'come si può dire
Col pallone in tribuna la questione non non si può dire che il peggiore l'ha sfilato ieri cuspidato
Ha sfidato un pezzo di
Consistente d'Italia comunque sue evidenti contraddizioni
Non sono e con non è questo taglio quello che aiuta a superare questa fase anche qui
Quindi si è un po'non ci fa simpatia verde che volete
A me mi entusiasmava signora c'era la foto la signora Ada che discute con Vauro con un palese difficoltà alla signora molto tosto del
Va
Insomma non se la signora Ada sarà priva inviterei in un talk show immediatamente almeno usciamo anche dalla solita compagnia di giro
Del teatrino dei pupi che ormai siamo abituati a vedere
Facevo pare sia il teatrino passa da un canale all'altro va benissimo anniversario peggiore ci siamo liberati della liberazione dice la Russa l'unico venticinque aprile non division fu quello di Berlusconi a Onna
Avevo creduto alla pacificazione poi siamo tornati alle solite i tentativi di Tremaglia
La lampi vivono un riflesso pavloviano di imperialismo sovietico chissà con Putin oggi lo si immagina il comando di una finalità anch'Sovietici nel cinquantasei nel sessantotto
Sono un venticinque aprile mi aveva dato vere speranze di pacificazione quella del due mila nove con Berlusconi
A Reggio Emilia aggredita una bambina con la bandiera negli Stati Uniti un le minacce un gruppo di militanti renziane una piccola di otto anni pro collocatrice sforzo appunto in una un gruppo di presunti antifascisti ha commentato il leader di Italia viva maturandi attaccato una delegazione Italia vive di più l'Europa nella quale c'era ancora bambina di otto anni una vergogna
Ci dice libero
Riformista vive partigiane basso i pacifisti volo accennato il terzo di Piero Sansonetti mentre il dubbio la piazza di Milano fischi agli ebrei Mattarella canta Bella ciao ma se andiamo sul domani
Qui dicevo
Fischi per letta da Mattarella balla ciò per l'Ucraina a Milano si sono radunate in settantacinque mila due cortei a Roma Landini criticato per il no alle armi contestata anche la Brigata Ebraica
Pagliarulo ampi no al demone della divisione le contestazioni paventate suscitate
E per una parte dei media persino desiderate ti fate alla fine si riducono a qualche fischio Milano alla manifestazione nazionale per il venticinque Aprile
L'azione di disturbo alle commemorazioni di Genova fatta dagli ex Movimento cinque Stelle di alternativa dai Ital exit dal Partito comunista di Marco Rizzo
è una salva di offesa re e a Reggio Emilia la delegazione di tener viva che aveva dato una bandiera americana una bambina niente di buono naturalmente nel corto del capoluogo lombardo che nel pomeriggio
Arriva a piazza Duomo compaiono le bandiere nato in quelle USA portati da un'associazione vicina la galassia radicale per convinzione ma anche forse soprattutto per sfida qualche fischio una litigata in piazza il cartello Milano contro la guerra dei centri sociali si prende la piazza alla fine
La manifestazione ufficiale
I tantissimi di Emergency sventolano stracci bianchi si sa che Gino Strada era un revisionista che chiedeva che in tutte le guerre uno straccio di pace
Ai servizi d'ordine sono impegnati a non cadere nelle provocazioni
Al tema divisivo resta l'invio delle armi
Da c'era la mattina il presidente di una Repubblica Sergio Mattarella ripete parole chiarissime ispirato la nostra resistenza nelle prime ore del ventiquattro febbraio siamo stati tutti raggiunti dalla notizia e le forze armate russe avevano invaso l'Ucraina
Mi sono venute in mente questa parole una mattina mi sono svegliato che ho trovato l'invasore
Dunque vediamo anche un po'bandiere ucraine ce ne sono solo due uno alla portata
è la manifestazione della a Roma la portata Giuseppe dei lampi dell'Aurelia l'altro cittadino Luigi Mario della Romania la cucita insieme a quella dei rom dell'Italia e della guerra dell'Unione europea non ci sono bandiere PD
Quasi tutte le altre associazioni combattenti su una piazza di Torre Argentina
No golosi sono Carlo Calenda di azione Riccardo Magi di più Europa la resistenza un patrimonio comune dice Calenda stalla ampi di politici de politicizzare gli eventi che fa dibattiti democratici tra democratici che non considerano che dall'altra parte c'è chi non festeggia la liberazione sta dalla parte di Putin ma sul serio Daniela Preziosi sulla stampa noi andiamo a vedere
Il manifesto poi abbandoniamo l'argomento anche perché
Norma Rangeri dicevo Palazzo di Vetro è molto efficace momenti diversamente da quel venticinque aprile liberatorio del quarantacinque che festeggiava l'uscita dell'Italia dall'incubo della guerra contro il nazifascismo oggi nelle piazze italiane dell'Anpi si respiravano i venti di guerra provenienti dalle grandi città e dalle immense pianure dell'Ucraina
Preoccupazione e dolore portato come a Milano direttamente dalle testimonianze delle donne perenne con la mattina del ventiquattro febbraio due mila ventidue si sono svegliate hanno trovato l'invasore
Due di loro erano ieri sul palco ad una grande manifestazione milanese chiamate raccontare la fuga nel loro Paese costrette abbandonarlo
Insieme ad altri cinque milioni di connazionali dalla brutale guerra putiniana dice Norma Rangeri
Qua devastante barbarie della seconda guerra mondiale
Rischia di ripresentarsi se non si riuscirà a fermare chi l'ha innescata calandosi senza pietà contro le popolazioni civili contro le sedi delle istituzioni contro le infrastrutture per distruggere insieme
Al presente anche in futuro
è una missione impossibile tuttavia tentata fin dai primi giorni soprattutto da Francia
Dalla Germania con ripetute impetuosi in visita a Mosca è quella della mediazione che ora con la vittoria di mamma crono alle presidenziali francesi lo scampato pericolo della formazione della putiniana Marine le Pen potrà essere rinnovata proprio oggi a Mosca atteso il capo dell'ONU Guterres
L'idea di un'istituzione attraversata da inedite difficoltà come ripetuti voti di astensione contro la guerra di purché la guerra di Putin hanno evidenziato
L'ha vista purtroppo anticipato dal capo del Cremlino che respinto ogni richiesta di cessate il fuoco
Avvalorando così la previsione che non si fermerà finché non avrà la percezione che con le armi non riuscirà a ottenere quello che vuole c'è moltissimo in pratica tutto il Sud-Est dell'Ucraina privandola di ogni sbocco al mare dice il manifesto e da qui andiamo a cui a questo punto passiamo a ragionare sull'Ucraina volevo tornare un momento che mi ha colpito
Il Corriere della Sera so che ce l'abbiamo già detto però c'è una cosa che
Anzi partiamo dal Corriere Della Sera riprendiamo una cosa che diceva
Il sindaco Sala
No a Fondi russi e saluti fascisti
Come vi dicevo fondi russi
Il letto del fiume che portava i rubli in Italia è un letto antichissimo prendiamo chiedo
Se sia per la diga il fiume riprende
Come noto allora siamo parliamo di
Io credo lasciamo perdere cioè lasciamo perdere tutto collegato però conflitto in Ucraina stazioni dei treni nel mirino cinque vittime bombe anche in Transnistria dice al Corriere la sera USA Russia e sfida totale
Giuseppe Sarcina Washington la svolta degli Stati Uniti indebolire Mosca il capo del Pentagono il generale Loi da Ostenda illustra la nuova dottrina la foto è di osteria
Insieme a gli elenchi e a Brindisi Enna
Direi che nella sua ormai consueto tenuta militare paramilitare e loro personalità diretta Sireg sollevati la gravata dal vestito però va benissimo foto è abbastanza
Emblematica l'obiettivo fiaccare le loro capacità fino a rendere impossibile anche invasioni oggi Ramstein Germania si decide come garantire l'Ucraina chi attacca il segretario ONU Guterres
Vogliamo vedere dice la linea americana Luna Rossa indebolita al punto che non potrà più fare quel genere di cose che ha fatto invadendo l'Ucraina crediamo che chi è stato possa vincere se avrà l'equipaggiamento giusto
Di contro da Mosca c'è Marco Imarisio ma nel mezzo c'è anche una notizia anzi quindi potrà son due la notizia della compagna segreta dello Zar si chiama Alina Kabayeva a trentotto anni
E sembra che Lessons le sanzioni che dovevano colpirla sono stati in realtà sospese dagli Stati Uniti la riprendono un po'tutti i giornali questa notizia che un po'
Come si può dire
Un po'oscura non è chiarissimamente solo vi offre il il cantore del Cremlino annuncia che è nel mirino di Zaleski nel senso che ci sarebbero dei killer assunti dall'Ucraina per farlo fuori
Torniamo a Putin Putin accusa terrore dall'Occidente cospirazioni trame oscure paranoie leader russo vogliono distruggerci ci racconta da Mosca Marco Imarisio
Il presidente parla di attentati progettati contro i giornalisti simbolo del regime abbiamo le prove dietro non c'è la CIA Laura fra il rischio guerra nucleare reale ma inaccettabile
All'improvviso il nemico in casa con le accuse alla CIA al Grande Satana americano mai così esplicito e per chiudere la giornata in bellezza le parole del ministro degli esteri Sergej Lavrov fra che in una dichiarazione apparsa l'agenzia di Stato giudica inaccettabile ma reale il rischio di una terza guerra mondiale doveva essere un appuntamento di routine e quello al collegio che le procura generale russa
L'occasione per un saluto da remoto naturalmente poco altro ma di questo di normale nella Russia di questi tempi c'è poco
Così praline Putin a trasformare il suo discorso giudici magistrati in un'invettiva mai così esplicita l'Occidente sta cercando di distruggerci dall'interno
Occorre stroncare il nodo più ai soli Uto qualsiasi delitto nel territorio della Federazione russa
Il punto militare lo fanno invece Lorenzo Cremonesi Anna Marinelli Guido Olimpio i missili colpiscono le stazioni Ukraine
E il conflitto raggiunge la Transnistria
Voi direte Transnistria è come come Bush ha
Sono posti che ci ridiventa non non ventiquattro rinato familiari simile a tante striscia di terreno fra l'Ucraina e la Moldavia insomma ma la zona occidentale dell'Ucraina
Allora
Lorenzo Cremonesi si allarga che in Ucraina si allarga e aggrava la guerra in Ucraina lo scontro diventa regionale messe anche la Transnistria la zona più l'uso separatista la Moldavia dove ieri sera alcuni colpi di lanciagranate hanno centrato gli uffici del Ministero della sicurezza
Secondo gli interni non vi sarebbero vittime ma sono registrati danni alle strutture devastate dalle fiamme questa striscia di terra
Con quattrocentosettanta mila abitanti incuneata fra moldavi ucraini gruppi separatisti filo russi nel novantadue dopo un breve conflitto erano riuscite assuma il controllo e a permettere la presenza di circa mille cinquecento soldati inviati da Mosca
Oggi la tensione alle stelle il governo moldavo chiede la protezione della NATO contro l'eventualità dell'intromissione di Mosca si potrebbe utilizzare la Transnistria per aggredire l'Ucraina da subito compare l'intera zona costiera del Mar Nero
Mentre Andrea Marinelli Guido Olimpio RAI incendi sabotato il fronte fantasma sul
Territorio russo il doppio rogo di Brjansk è soltanto l'ultimo incidente Mosca l'annunciato attacchi sul confine ucraino poi c'è stata l'esplosione nel laboratorio che produce messi lì
Possiamo a Repubblica
Dove c'è Marta da lassù la svolta di Badia rilancia la NATO quali sono gli obiettivi o no americani in Ucraina due mesi fa l'amministrazione Bari non appariva su una linea prudente ci racconta Marta su
Aiutare ucraini a resistere fino a due possibile sanzionare Mosca ma soprattutto evitare un confronto diretto fra la NATO e Russia
Oggi non è cambiata la capacità di resistenza degli ucraini e ritiro delle forze russe da chi è più sembrano aver convinto l'America l'obiettivo non è più soltanto quello di aiutare lo carina difendersi ma può e deve diventare ambizioso aiutare l'Ucraina a non perdere
Sostenendo con armi pesanti una lunga guerra di attrito che ridimensionerà attualmente la Russia può darsi che l'Ucraina non vinca ma la Russia di Putin dovrà uscire sconfitta
Il capo del Pentagono lo idolo Stena reduce con Tony Blinken della prima missione Chiras dei vertici dell'amministrazione americana ha detto su questo parole chiare vogliamo vedere la Russia indebolita al punto da non poter fare il tipo di cose che ha fatto con l'invasione dell'Ucraina
Con questo indurimento di donne con più di tre miliardi di aiuti militari americani la posta in gioco né più limitato al futuro del Donbass
La Borsa in gioco all'esito la prima prova di forza tra gli Stati Uniti di Giuba e non alla guida di una NATO rivitalizzata e la Russia di Putin
In Ucraina e per interposto Krajina si gioca la partita del d'avvio della guerra fredda del ventunesimo
Secco
Repubblica
Interessante il pezzo di Rosalba Castelletti su su Repubblica Putin prigioniero della sua propaganda in Ucraina non si può più tornare indietro
Il Cremlino ha convinto i russi della necessità dell'operazione speciale il partito della vittoria ormai dominante ma il Paese dice Rosalba Castelletti da Mosca rischia il crollo
Complici i sondaggi molti politici credono che criticare le affermazioni pacifiste possano aiutarli aumentare la loro popolarità ottenere più voti del partito della pace non sarebbe rimasto quasi più nessuno
Tanto che il politologo Alexander Moro Zoff vari battibile ribattezzato il partito dei danneggiati
Questi danneggiati lasciano semplicemente il gioco lasciano l'opposizione alcuni sono già partiti come molti della banca centrale con lo l'amministratore delegato di Yandex
Al posto del partito la pace a Mosca sta crescendo una struttura mentale che permette danneggiati di Atlanta allontanarsi dagli eventi il conflitto non è stato iniziato da noi ma dagli USA tra virgolette
Così con canti e balli lo togliamo tutti verso la morte la stessa amara conclusione dica qui giunto il politico il politologo che il Rogoff
Che dice l'eletto russe sono piene di persone consapevoli della prospettiva del crollo ma nessuno ha solidi ma nessuna non solo il diritto ma la volontà di fermare o rallentare questo incredibile harakiri nazionale
I passeggeri sventolano bandiere ricoperti di slogan idioti denazificazione o sesti sostituzione delle importazioni guardano con cautela rispetto alla testa del pilota che ha risolutamente mandato l'aereo sbattere sul fianco della montagna
C'è un prezzo da segnalare la donna che ha salvato i capolavori di Odessa neanch'io so dove siano e Irina Deborah vicedirettrice del Museo della città con una squadra di dieci persone in tre giorni e tre notti ha fatto partire le opere destinazione ignota
Ma c'è un Caravaggio ci sono cose molto
Molto importanti sempre da Repubblica lo stop di Erdogan ai voli russi per riportare Mosca al negoziato una nuova mossa del leader turco dopo l'interruzione della trattativa
Mentre al il ministro degli Esteri spagnolo Alvarez dice Repubblica L'Unità gli europei arma migliore per fermare Putin
Sulla stampa
Non è un po'anche la stampa riprende Alina Kabayeva è appunto questo personaggio sembra la compagna
Miliardario ex ginnasta di Putin
C'è Francesca Mannocchi con le foto di Alessio Roma indizi sulla stampa gli scampati da Mario porno
Mentre
Mentre vedici riducendo coso sulla stampa perché c'è questa intervista cioè perché farà molto rumore
No prima volevo risale e ho visto
Tradotto
Sia la dopo Domenico Quirico la diplomazia sull'Ucraina contropotere se quella lezione di Kiesinger
La missione ONU ha chiesto e Mosca intralciato da tedeschi dai suoi alleati americani lo storico viaggia Segona bene soltanto accordo di pace raggiunto
è necessario sostenere il segretario generale delle Nazioni Unite a viso aperto l'America sembra non voler trattare adesso ma prima vincere la guerra
Dior l'ONU ai suoi tempi ma forse un segno di esistenza in vita un po'prima poteva arrivare ma quello che vi dicevo è che è un po'
Il
L'Inter una delle interviste del giorno è quella avverrebbe Schroeder nel suo né i suoi limiti ovviamente la riprende la stampa ma l'articolo uscito sul New York Times non faccio mea culpa su Putin
Lo vuole finire questa guerra torneremo presto a negoziare bufera sull'ex cancelliere tedesco capo del board dei nostri del Nord assieme e amico dello zar mi difende i suoi fari o arricchito la Germania con il gas è necessario all'economia
Dice perché lascio dal settantotto anni oggi lobbista è stato cancelliere della Germania dall'ottobre del mille novecentonovantotto al novembre due mila cinque
Quando è stato sconfitto da Marco era diventato lobbista d'affari oggi al presidente convegni del consiglio di sorveglianza del gasdotto Nord Stream ma e della società petrolifero e del gas Rosneft
Oltre che candidato ai vertici di Gazprom a fianco con il presidente Putin a Mosca presidente al novantotto alla due mila cinque
Cancelliere della Germania a quei tempi forse
Si poteva eviti cioè conti cenare con più facilità la
Il rapporto con Putin ma facile dirlo da fuori
Vi dicevo poi
No va be'facciamo una cosa andiamo sul abbiamo in tempi un po'ristretti andiamo a vedere cosa succede in Francia siamo sul foglio
E di segnalavo
Giuliano Ferrara converge a liberare protegge
Convalida senza esclusivi sull'esclusione senza boria di partito di gruppo convergere per proteggere per liberalizzare com'è successo in Francia per Macron convergere per fare sbarramento senza retoriche tenendo conto dell'esperienza guida il governo Draghi
Preparare da subito dice Ferrara la concentrazione delle forze politiche di centro sinistra
Mettere l'urgenza al servizio di una posizione europea l'antica occidentale no sbandiera mente basta ragionare vedere con la testa con il sentimento e ciò che accade opporsi fare resistenza
Da notare per inciso che tutti i punti
Che non ha usato nei precedenti testi se li sta sparando in questi giorni perché fa finalmente fa periodi molto molto breve
Comunque la chiusura inciso aiuta molto di deve leggere con tutti i mezzi leciti di un'alleanza per la libertà nell'orizzonte di una pace che sono obiezioni razionale perché ha scelto la strada e la guerra in Europa
Non c'è altro né di meglio da fare che questo in vista di un'estate che si annuncia complicata di un autunno di un inverno esposti ai venti del caro energetico dell'inflazione
Della penuria della recessione addirittura
Persone gruppi sociali presi comunità giovani donne intellettuali che hanno rifiutato di portare il cervello all'ammasso di progetti di carestia europea del Cremlino
Con un occhio al patrimonio cattolico liberale socialista democratico che ha radici nel Paese nonostante la vampata populista in esaurimento
Lui dal mito del passato politico con e culturale
La convergenza è una tecnica una procedura di sé promettente un modo di stare lo stesso cerchio senza annullare le diversità
Di difendersi e contrattaccare da molti punti di vista con raccordi da punti di partenza anche discordanti ma in qualche modo intonati e obiettivi comuni
Il nemico dice più avanti Giuliano Ferrara il ditino alzato la voglia di distinguersi identificarsi senza il consenso necessario per sfondare per opporsi al ritorno e regioni
Ai giorni terrificanti del governo del popolo e del contratto e dell'avvocato del popolo che vicepresidente fruibile dice non era politica fa tanta acqua gassata tutto in una dimensione nuova anche per merito lo si può riconoscere delle capacità del manovratore incavo poche però non ha un partito per sé né un'area di riferimento consistente
Cadendo ha tutto per piacere tranne l'autarchia delle competenze delle soluzioni intestate a un piccolo gruppo che può crescere moltiplicarsi ma solo in una squadra più ampi in una rete di squadre differenti
Nessuno vuole scavalcare i problemi c'è nessuno
Dagli inceneritori alla politica estera e di Stato ma non si risolve un problema con l'astensionismo e settarismo
Signor cominciare da subito conclude Giuliano Ferrara ammette le gambe alle idee altrimenti le demolirlo di fede sarà per loro quella del due mila ventitré una brutta primavera
Il PD di Enrico Letta sembra pronto al ruolo di collegamento di federazione lasca e liberale di forze diverse c'era libero la virtù della mediazione che può aiutare una equa ripartizione delle occasioni c'è tutto anche ora che sembra mancare la volontà di procedere oltre le barriere per costruire un'armena
Uno sforzo volontaristico l'urgenza del momento bello il pezzo
Bello il prezzo di
Giuliano Ferrara
Dicevamo la Francia vive la France ora tocca a noi scrive Renato Brunetta il centrodestra italiano deve darsi una sveglia l'Europa non è un orpello il sostegno di Cervinia del pene
è un problema per la coalizione così come il silenzio di Melloni non c'è interesse nazionale fuori dall'Unione Europea
Le ansie le alleanze ne è una pagina intera in cui si sente
Chi ha basi politiche pro
Una cultura politica si dicevano
è un'esperienza politica
Torniamo a noi dice Renato Brunetta le alleanze sono i naturali come quella del Pd con Conte che solo ieri ha scoperto che la destra francese xenofoba l'Italia deve avere un ruolo fra Francia e Germania sulle nuove regole di bilancio sta hanno voi
Senza integrazione europea altro che sovrani smarrisco dipendere da altre potenze straniere e poi giunge sempre più difficile sormontare il pieno e ribadito sostegno di Salvini alla le Pen
Lo scenario internazionale scrive Renato Brunetta
Richiede oggi scelte precise per preservare le conquiste dei nostri padri dalla Liberazione alla ricostruzione scelte con la parte del sistema politico per commissiona per convenienza fatica compie da ambo le parti degli schieramenti
Occorre allora prendere atto che la democrazia bipolare costante incompiuta della Seconda Repubblica è morta dentro il sistema dei partiti fondati sull'ideologia e che non risponde a ciò che si muove fuori dai sì
Ma anche per la Francia ma abbiamo visto le antiche divisioni tra destra e sinistra non rappresentano più nulla
E invita le più recenti vincoli di appartenenza e di alleanza fra le forze politiche aprono divisioni difficilmente di componibili nell'attuale sistema rischiano di togliere al nostro Paese forza propulsiva nella costruzione della nuova Europa che si sta definendo dopo la rielezione del presidente ma crolla
Non legge elettorale che non aiuta se il quadro politico a dismettere questo bipolarismo bastardo
Tra virgolette scrive che conclude Renato Brunetta e a riposizionarsi intorno alle nuove occasioni strategiche quindi scrive di descritte sarebbe un imbroglio per i cittadini e porterebbe qualunque maggioranza penso l'ingovernabilità la paralisi
Per questo voto francese una sveglia anche per noi da una parte sola dalla parte dell'Europa
Ed è appunto
Renato Brunetta c'era sulle bici o cercare
Al di là del fatto si legge sempre volentieri
Però
Filippo Ceccarelli Conte col senno di poi Tajani bifronte i salti più acrobatici sul carro di Macron
Il ballo del repertorio digitale sta anche nella pronta disponibilità di espressione che sintetizzano eterni vizi di casa nostra
Per cui c'è Marcuse a salire Ennio Flaiano correre e Bruno Barilli addirittura volare ma il caro resta sempre quello del vincitore
A tale proposito dopo la vittoria di macro dalla qui la pena segnalare l'immediatezza con cui le piattaforme sociali hanno consentito al leader cinquestelle Giuseppe Conte il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani del cioè nel palmarès
Dell'opportunismo e del provincialismo all'italiana con le truffe Suso agrario della faccia tosta
Nel primo caso si ricorderà in tv pochi giorni or sono e faticose pratica e plateale inerpicarsi tra ritrosie dinieghi dell'ex avvocato del popolo dinanzi al dilemma invano posto lì da Lilli Gruber su quale dei due candidati francesi avrebbe nel suo piccolo preferita
Bene ieri Giuseppina stato onestissima suicidarsi comma Kron augurandogli buon lavoro
Dice che c'era se è stato per un calcio italo destra xenofoba che specula sui problemi senza essere capaci offrire soluzioni adeguate
Da Tajani che proprio oggi a nome della la fusione lista di Forza Italia sta stringendo un accordo con Salvini su una lista denominata prima Alitalia
Si è catapultato sul carro macro ogni anno con il soccorso all'iconografia da che su Facebook su facebook lo si può ammirare vis-à-vis con il presidente transalpino che li pone la mano sinistra su una spalla mentre lui afferra la destra fra le sue manone
Con tanto di traduzione in francese insieme le carni congratulazioni dispensa un perentorio giudizio il voto conferma che la destra surrealista non vince
Tra virgolette
Per maliziosa ma ragionevole esperienza scrive Filippo Ceccarelli spetta e che in caso di vittoria del pianista sia l'uno che l'altro avrebbero fatto lo stesso
Magari Conte cavallerescamente saltando la sua profonda provvida te le risultanze Tajani insistendo anche senza foto sul valore di un accordo con la destra su una mistica che l'attualità avrebbe reso ancora più necessaria
Anche senza fare processi alle intenzioni e per quanto ormai rassegnati sull'Unità l'inutilità di procedere a meticolosi controlli di coerenza
Dice sensatamente Filippo Ceccarelli è pur vero che i due e non solo loro per verità anch'nel corso degli ultimi anni a seconda dei momenti e delle conveniente se sono stati i falchi e colombe due piste ardenti tiepide anti potrà dire sostenere pubblicamente tutto il contrario di tutto
Questione che in verità trascende l'Otello eventuale ma comunismo di seconda mano adattabile multiuso il parassitaria
Okaka dall'estero troppo spesso diventa vitale bene di rapido consumo spunto o pretesto per lo più ornamentale Dodd della vicenda l'avvicendamento di emuli blairiani salgo Sisti scattati securitaria
Scopiazzato di Merkel Zapatero pappagalli Oba mai Obama Mignani improvvisati tram Pisti anche dopo un po'comunque si passi di passi politici nostrani ricominciano a battagliare sulle leggi elettorali elettorali
E altri inutili beghe con i risultati con Newport giudica
Così senza stracciarsi le vesti nel perdersi in valutazioni strategico di cultura politica
L'attitudine ad accorrere in soccorso dell'ultimo vincitore mente piuttosto nudo il vuoto di credibilità di un ceto politico è stato di conclamata prolungata accentuata dissoluzione
Con tale premessa tanto più rispetto al governo tecnico che fra i Progetti dai soldi alle nomine la politica estera più che un caso di bracconaggio politicante la foga furbata di Conte Tajani assomiglia a una specie di innocua Bilbo nata di cui a Parigi nemmeno si accorgeranno ma che qui in Italia sono nate come l'ennesima conferma di un processo cataclisma antico
La trasformazione dei partiti e dei loro per i tanti leader impuri soggetti esteriore esseri apparenti che fluttuano senza prospettive contenitori disponibili a riempirsi di ogni possibile mercanzia sulla base dell'eterno presente
L'abolizione del passato e la scomparsa del futuro
Naturalmente le persone di Conte Tajani conclude Filippo Ceccarelli intesi come individui alle prese con la vita hanno meno responsabilità dei processi che respingono a muoversi in modo così goffo però se in pochi vanno a votare ci sarà pure qualche ragiona
Ed è appunto Filippo Ceccarelli c'era una notizia che vi dicevo sulla stampa tornando un momento anzi due notizie sulla stampa
A anzi tre notizie sulla stampa si offre di più
Dunque
Abbiamo
Dello nipoti in ordine regala solo per il filantropo turco cavalla
E pioggia di critiche sul governo Erdogan il carcere a vita però ci manca vale è stata accolta con grida di rabbia e lacrime dei presenti in aula la sentenza dei giudici del tribunale di Istanbul che hanno condannato all'ergastolo e filantropo turco
Per il suo sostegno alle proteste di massa di Gezi Park del due mila tredici contro il presidente Erdogan
Le pubblicando un ATO isolani con la contestazione mentre venivano portati via dagli agenti di polizia gli altri sette imputati
Anche loro condannati a diciotto anni di reclusione Cuno ordine immediato di arresto una sentenza definita da Amnesty International una colpo devastante per i diritti umani in Turchia
Cavalla uomo d'affari impegnato per i diritti delle minoranze curde armene sostenne i quelle dimostrazioni fin dall'inizio ed è stato condannato alla all'ergastolo aggravato una sorta di quarantuno bis per aver tentato di rovesciare il governo filantropo è molto noto non solo in Turchia ma anche in Europa come dimostrato dalla risposta diplomatica
Critiche con la Germania che ha chiesto
Per l'immediata liberazione giorni Prodi di critiche arrivano
Un'altra cosa che vi dicevo
Relatore sanno arrivare con l'acqua
Finlandia Svezia entreranno insieme nell'alleanza la richiesta di scandinavi potrebbe arrivare nella settimana del sedici maggio
Ci dice Monica perugino
Alla fine Putin ha letteralmente spinto la Svezia la Finlandia nelle braccia della NATO con una guerra che ha realizzato l'esatto opposto del suo ambizione
La tragica ironia e che l'Alleanza atlantica uscirà da questa crisi più forte di prima la corsa agli armamenti l'Occidente ha fatto passi da gigante nell'ultimo era che il presidente ora sì che il presidente russo può sentire il fiato sul collo dell'alleanza
Le tre Finlandia avrebbero deciso di presentare insieme la domanda di adesione alla NATO questo dovrebbe accadere nella settimana fra il sedici e il ventidue maggio in occasione della visita del presidente finlandese Saulini insisto
Nella capitale svedese prima insomma del vertice NATO di giugno membri dell'Unione europea Svezia e Finlandia erano rimasti finora fuori generato alla loro posizione cambiata dopo l'invasione russa dell'Ucraina quindi il sedici maggio l'attenzione che questo omaggio a maggio abbiamo il nove maggio a Mosca la grande sfilata per una vittoria che non si vede da parte di pugni ma è costruita a tavolino come immagine ma poi quando dice concrete che se il sedici maggio dotazione Finlandia presentano la domanda lo scenario
Si modifica non poco dicevo siamo sempre lo stamperà la terza cosa torniamo un momento
Alla situazione italiano
Diciamo che la politica italiana
Non è che
E abbiamo Federico Capurso Movimento cinque Stelle le armi della discordia
Conte rilancia la mia pacifiste chiedi opporsi all'invio di cui per demeriti pesanti e chi è Ford il Consiglio nazionale grillino torna a salire Lattanzio la tensione con il Pd
Ci racconta la stampa mentre lo riprendiamo della stampa ma po'su tutti i giornali e l'ambito del centrodestra in Sicilia Meloni isolato da Berlusconi e Salvini non ci sarà un vertice la Russa dice subito un confronto fra i leader ma ad Arcore smentiscono dal Comune di Palermo la Regione l'intesa sui candidati sempre più in salita
Ignazio la Russa dice se la corda si tira dopo poi si spezza mi aspetto novità dagli alleati nelle prossime ore Silvio Berlusconi dice sono stato chiamato a intervenire sulle elezioni siciliane divisi si perde e uniti si vince
Se noi a questo punto ci sposiamo sul dubbio
Andiamo a dare un'occhiata alle
Al fronte della giustizia
Come vi dicevo avvisi voluta il DDL Cartabia l'unico darlo in prima pagina il dubbio pochi lo ricordano racconta Enrico Novi e nel due mila quattro una settimana Natale il governo Berlusconi più longevo della serie era da poco uscito tenere in Parlamento il sì definitivo alla riforma della giustizia
A prima firma del Guardasigilli Roberto Castelli
A Carlo Azeglio Ciampi Presidente della Repubblica non tornavano però diversi passaggi del testo decise di rinviarlo alle Camere
Ciampi si avvalse della facoltà di chiedere una nuova deliberazione del Parlamento in virtù di quattro aspetti del DDL detenne delega Daloui tenuti critici
Il secondo riguardava l'istituzione di un ufficio per il monitoraggio dell'esito
Dei procedimenti
Una norma del tutto simile a quanto previsto nel fascicolo di valutazione all'interno dei Dl Cartabia che oggi a Montecitorio dovrebbe ottenere il primo sospettato sì in aula
Ricordiamoci che comunque
C'è anche un'esigenza legata al
Agli impegni europei che sono anche impegni economici per la riforma della giustizia per il capo dello Stato all'epoca costrinse il governo Berlusconi a rimangiarsi monitoraggio Goering fu cancellato
Si trattava di una verifica sull'esito di procedimenti relativa solo penale finalizzata a verificare l'eventuale sussistenza dei rilevanti livelli di infondatezza giudiziariamente accertata
Della pretesa punitiva manifestata con l'esercizio dell'azione penale con mezzi d'impugnazione ovvero di annullamento di sentenze per carenza distorsioni delle motivazioni insomma il come si può dire la verifica dell'attività dei magistrati
E a oggi appunto il c'è finalmente l'inverarsi del principio chi giudica non nomina e viceversa proclamato solennemente persino a Matteo Renzi una super critico con la riforma nel due mila quattordici quando il Guardasigilli del suo Governo Andrea Orlando
Pure tentò senza riuscirci di riformare il CSM non sarà più possibile dunque che un consigliere superiore assegnato alla sezione disciplinare possa far parte tutte contemporaneamente anche della quinta Commissione quella proposta appunto agli incarichi direttivi
Ma su questo ci sono una serie di interviste interessanti sul dubbio diamo un'occhiata a questo e poi andiamo a chiudere ricco costa
Si poteva fare di più questa la migliore delle riforme possibili dice Costa era l'occasione giusta per fare di più ma la riforma del CSM fa comunque passi avanti il fascicolo delle performances è l'unico modo per convincere sconfiggere le degenerazioni del correntismo
Ma
Sì andiamo ad aggiungere anche l'intervista Bartolomeo Romano che fa Valentina stelle pure i magistrati hanno paura dei referendum sulla giustizia cambiano davvero lo status quo che andiamo a fare a vedere la riforma Cartabia dice Bartolomeo Romano ordinario di diritto penale dell'Università di Palermo
Sono convinto che la riforma i magistrati vada bene credo
Che le minacce di sciopero servano a concedere l'onore delle armi alle forze politiche che non hanno elaborato progetti riformatori più incisivi
La magistratura un bene così prezioso in una democrazia matura dice Romano che bisogna preservare anche riformando ciò che non va e siccome nessuno può dire che le cose vadano bene lo status quo non può essere mantenuto
Mi stupisco nuovamente che non siano gli stessi magistrati e proporre un cambiamento molto più spinto il severo di quello legato alla riforma in discussione
A proposito questa cosa cosa ne pensa della possibile anche l'Associazione nazionale magistrati posso fare lo sciopero contro la riforma chiede il dubbio
Sono convinto che tutto sommato la riforma carta dei magistrati vada bene anzi più che bene
Credo che queste minacce di sciopero servano quelle concedere l'onore delle armi le forze politiche che non sono state in grado di elaborare
Progetti riformatori più seri di incisive dopo tutti gli scandali che hanno interessato la magistratura cura purtroppo in tutti i sondaggi
Mola molto bassa ci si sarebbe aspettati una riforma profonda e radicale forse la magistratura più paura
Dei referendum
Ed è il dubbio ultima una segnalazione del dubbio
Sono le lettere dal carcere Veronica manca avvocatura del foro di Trento componente dell'Osservatorio carcere UCPI
Sub in carcere se fallisce la rieducazione falliranno su tutti noi se parli ti ammazziamo quella minaccia sussurrato al collo con tanto eventuale non mi dite la minaccia del coltello nel terrore più buio
Il topolino immobilizzato e solo un frammento della denuncia del sindacato la polizia penitenziaria rispetto al fatto che sarebbe avvenuto nel carcere di Regina Coeli
Tanto che ovviamente dovrà essere accertato definito nella sede opportuna ma che rimane sempre quella del processo penale anche a tutela di coloro che oggi vengono dipinti come gli aguzzini
Tuttavia la totalità dell'accaduto impone delle riflessioni sulla direzione che il sistema penitenziario sta prendendo su quali contenuti il carcere si riuscì ad avere rispetto a quelli tanto decantati ma mai applicati fino in fondo dalla Costituzione
Il punto non è tanto il fatto in sé ma ciò che il fatto dello stupro in grado di raccontare sull'educazione carceraria
Nel Codice d'onore del carcere infatti la violenza sessuale fra uomini Dutto costruita nel ma quasi mai uno strumento legato all'affettività ma il vincolo e il veicolo di messaggi criminali di sopraffazione da un lato e di profonda umiliazione punizione dall'altra
E l'indice di quanto l'illegalità la cultura della violenza di Laglio anche nel carcere nonostante il carcere spazio
è interessante ed è da leggere
Il polo la violenza sessuale l'abbiamo già visto nella ex-Jugoslavia e ho paura che la stiamo rivedendo
Anche in Ucraina
Fu un uno strumento purtroppo uno strumento bellico
Pesantissimo dunque
Finiamo qui la rassegna stampa di Radio vi ringrazio per l'ascolto non Ricci risentiamo domani buona giornata a tutti
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