Dibattito organizzato da Festa dell'Unità.
Sono intervenuti: Vincenzo Scotti (DC), Giacomo Mancini (PSI).
Tra gli argomenti discussi: Festa Dell'unita', Mezzogiorno, Pci, Politica, Questione Meridionale, Sinistra, Sud, Sviluppo.
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9:30 - CAMERA
11:00 - SENATO
10:00 - Roma
9:00 - Palermo
10:00 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
14:30 - Roma
15:00 - Roma
DC
PSI
A questo dibattito
Io a nome della direzione del Festival
Nazionale dell'Unità ringrazio innanzitutto
Gli ospiti autorevoli
Che partecipano a questo dibattito
Compagno Mancini
Che non ho bisogno di presentare un leader storico del socialismo meridionale
Fra il due luglio anale l'onorevole Scotti il vicesegretario nazionale della democrazia cristiana
I quali dibatteranno con il compagno Bassolino membro della direzione del partito responsabile e la sezione meridionale
E se sarà consentito dal tempo anche con me intorno alla questione
Meridionale
Ci sarebbe piaciuto
Com'era nel programma avere questa sera con noi Pietro Ostellino
Esponente illustre
Della
Pubblicistica del giornalismo più legato ai filoni diciamo la Padania direbbe il compagno Mancini diciamo del nord del nostro Paese
Il quale non l'ha nascosto non nasconde anzi coglie sovente occasioni per rendere
Intervenire talvolta un po'acerba mente in senso critico nei confronti del meridionalismo
Sarebbe stato molto utile molto interessante la sua presenza questa sera anche per questo
Purtroppo però Ostellino non ha potuto essere presente per motivi di salute
E quindi non ci resta che augurargli di un pronto ristabilimento
Sperando di trovare altri momenti altre occasioni per poterci confrontare con loro
Io penso che ci potrebbero essere diversi tipi di approccio al tema
Se i miei colleghi me lo consenta uno io proporrei di scartare quello tradizionale
Storico culturale diciamo
Prendendo le cose le mosse da ontano
Dal lontano passato o dal meno lontano passato
La cassa il suo bilancio
Un'epoca ormai si è chiusa mi pare
Dopo che il Parlamento ha bocciato l'ottava proroga della Cassa per il Mezzogiorno e credo che non ci siano molti sostenitori
Sarebbe sterile il farlo tentare di rimettere in piedi uno strumento che superato
Dalla dalla storia oltre che dall'esperienza più recente
Direi piuttosto come proposta per il dibattito
Il sud oggi il Sud oggi in questo Paese in questa crisi
E quando dico crisi non mi riferisco soltanto a quello economico sociale ma anche a quella politica istituzionale morale dell'Italia dalla quale crisi non sfuggo le cosiddette aree forti
Del no del Paese il sunto oggi
Con la questione democratica aperta drammaticamente
Torre Annunziata
Un centro antico Rosso una delle poche città meridionali che diede la maggioranza repubblicana nel mille novecentoquarantasei
E dove si è consumata una domenica di strage
Di barbarie barbarie inaudite
Il Sud oggi
Con la lotta e la resistenza dei giovani le fiaccole del tre settembre che erano tante ed io sono stato onorato di essere in mezzo a quei tanti a portare la fiaccola e per le vie di Palermo
Le manifestazioni di Comiso e di Napoli per il lavoro per la pace
Per la crescita civile il Mezzogiorno il sud oggi le sue grandi difficoltà e anche le sue immense potenzialità creativa ecco quale analisi propongono gli interlocutori di questo dibattito soprattutto quale risposte
Vi sono da parte dei maggiori partiti Italia da parte del governo da parte dello Stato a questo su di oggi
Darei la parola per primo al compagno Antonio Bassolino
Della direzione del partito
Con l'intesa che il gli oratori si limiteranno intorno a un quarto d'ora poi
Ci sarà lo spazio penso per Ocre rapidissime domande
A cui risponderanno quelli che saranno stati interrogati dopo di che come sapete poi un certo punto dove dobbiamo dare posto un altro dibattito che avverrà in questa stessa sala la parola compagni basso
Sì ma io
Seguendo lo schema che giustamente ci consigliava adesso il compagno Alinovi
Vorrei partire da un dato di attualità anche perché sarebbe strano non farlo
Dalla vicenda della cassa e dell'intervento straordinario
Perché a mio avviso da essa noi possiamo risalire meglio
Ad una discussione più generale sul Mezzogiorno di oggi
Per vedere sia le ragioni di dissenso il confronto tra i partiti sulla cassa
Ma anche a mio avviso per renderci conto di come
Il semplice discorso sulla casse sull'intervento straordinario si è un po'un discorso molto limitato e limitativo e noi abbiamo bisogno invece di porre le grandi ebbene questione
Però agli inizi di agosto c'è stato un fatto importante il voto del Parlamento ha bocciato l'ennesimo decreto di proroga ha obbligato il governo a sciogliere la cassa dia iniziare le procedure per la sua liquidazione
Da allora si è aperta una situazione nuova
Una situazione che può portare ancora oggi a sbocchi del tutto diverso
O si volta pagina come ha detto a Bari il Presidente del Consiglio
Io però mi permetto di aggiungere che se c'è la possibilità di voltare pagina e anche grazie a quel voto del Parlamento perché altrimenti saremmo alla con la proroga ma o si volta pagina dando vita ad una nuova fase dell'intervento straordinario che la politica per il mezzogiorno oppure concreto inviare il rischio che tutto possa ritornare come prima
E in questa direzione che tutto ritorni come prima si muovono in queste settimane forze potenti dentro il Mezzogiorno ma anche nazionalmente vediamo o allarmismi perfino ricatti
Si sparano cifre sui debiti occulti cifre incontrollate
E questo allarmismo la prima domanda che dobbiamo porci è teso a che cosa
A perpetuare la cassa sotto altre forme estendere i poteri di liquidatore del ministro
Noi abbiamo detto in questi giorni io vorrei ribadire inizialmente qui che questo non è accettabile e che noi condurremo una ferma opposizione ai tentativi di conferiti al liquidatore un eccesso di potere e di funzioni
In materia che non gli spetta no
Macché in materie che possono essere risolte per semplici errati di atti amministrativi
E però io vi vorrei fare non solo un'osservazione legata questione
In queste ore è in corso il Consiglio dei ministri
Per quello che sappiamo si prepara un decreto di questo tipo che dal liquidatore troppi poteri
E quindi la nostra posizione sarà come ho detto un'opposizione anche ferma ma vorrei fare una osservazione di carattere più generale
Dopo lo scioglimento della Cassano e abbiamo avuto in parte un dibattito di un certo interessa io penso molto l'intervista di Ruffolo a Repubblica
Alle posizioni espresse e da Calasso agli interlocutori che stanno qui perfino voglio dire mi è sembrato di cogliere accenni di riflessione critica anche l'intervento di un uomo come Emilio Colombo
Da una parte questo
Però da una parte in generale pongo il problema ridiscuta passi mi colpisce però una notevole incapacità delle forze fondamentali della maggioranza e del governo a progettare qualche cosa di nuovo per il Mezzogiorno
Mi colpisce se posso dire in questo modo perfino un po'una mancanza di saggezza a dire dopo il voto del Parlamento un po'in qualche modo come dire ex ma buono
Non erano per quel voto c'è stato contro la volontà della maggioranza il Parlamento ha costretto il governo a sciogliere la cassa bene partiamo da questo fatto per ragionare in altro modo
Anche
Questa saggezza diciamo ex Malabo non l'ho vista molto in queste settimane perché la cosa mi colpisce
E tutto qui vorrei fare nella discussione un'osservazione che vada anche al di là di così un po'rituali
Vorrei fare questa osservazione
Nel mille novecentocinquanta quando fu istituita la Cassa per il Mezzogiorno ci opponemmo fermamente Mancini si ricorderà bene manesco
Ci fu un famoso discorso di Giorgio Amendola in Parlamento noi ci opporremo permanente né visto ancora oggi in fondo giustamente
Però queste l'osservazione io vorrei fare
Allora la cassa e l'intervento straordinario venivano pensati come strumenti che nascevano da una idea e da una politica vorrei dire perfino da un attivo un'idea politica
Leale depressa
Modelli stranieri di altri paesi
Tentativi di sperimentare in Italia ciò che era stato fatto altrove insomma lo strumento era funzionale ad alcuni obiettivi per noi discutibili non obiettivi che avevano io lo voglio dire
Una loro dignità
Piccola riforma agraria grandi infrastrutture cercare di superare un divario quantitativo tra il sud e nove
Noi ci opponemmo all'ora
La cassa poi vigilata fino a diventare bijou ultimi anni
Davvero uno strumento del tutto contro il Sud però allora c'era un'idea
Anche negli anni Sessanta unitaria delle forze dirigenti gli è stata dura del centrosinistra
L'idea dell'industrializzazione
Io poi dico e lo dico anche fortemente dall'alto
Dirigistica
Le cattedrali a volte sbagliata apportato guasti gravi ma una idea per il Mezzogiorno
Una idea di anni
Quello che invece mi colpisce almeno adesso nella maggioranza se posso dirlo francamente
In queste settimane dopo quel voto
Invece un po'una certa anche povertà discussione
Il fatto cioè che la discussione molto tecnica su gli strumenti
Liquidatore la cassa l'intervento straordinario vorrei dire al sindaco io che in qualche modo è un po'un segno dei tempi
è il segno cioè di una seria difficoltà del meridionalismo
Io qui non escludo nessuna forza neanche di sinistra ma una serie difficoltà innanzitutto del meridionalismo ufficiale e governativo ed esse Scotti mi consente anche un segno di una profonda crisi di idee della DC nel Mezzogiorno
Testimoniata anche dal diciassette giugno e di una profonda crisi della DC sul Mezzogiorno insomma
A differenza degli anni cinquanta e sessanta è oggi difficile vedere una idea vera e di fondo per il Sud grandi obiettivi rispetto ai quali poi c'è la discussione sugli strumenti succoso sostituire alla cassa su quali poteri dare a questo o a quelle
Invece io credo che qui sia proprio il rovesciamento che noi dobbiamo operare
La cassa è importante
E però guai a noi se facilissimo come dignità ha detto l'altro giorno al convegno alla direzione di modestia cioè guai a voi annui dico la mia opinione se noi parlassimo di centralità dell'intervento straordinaria
Un intervento straordinario ci vuole
Dove è una falsità diretti ai comunisti si oppongono a qualunque forma di intervento straordinario ci vuole
Profondamente riformato ma la centralità deve essere dell'intervento straordinario o la centralità e della questione meridionale dieci entro la politica nazionale e generale
E dentro una politica nazionale e girare c'è ma all'interno di questa scelta generale un problema di intervento straordinari io qui lo dico vedo un dissenso profondo tra noi e di vita
Cioè su qual è la vera centralità vedo il bisogno di ritornare ad una discussione generale
Cioè quale politica generale per il sud oggi che tenga conto di che cosa il Sud dolci la questione che all'ovvio posto che io
Dico un po'in questo modo che tenga conto di che cosa oggi il divario tra Sud e nel nord ma in tempio cioè punta a mio avviso della straordinaria novità rispetto a Trento a vent'anni fa
Traendo vent'anni fa il divario tra Sud e Nord era fondamentalmente un divario di reddito e di consumo
Non è ancora in parte oggi
Perché se noi facciamo una linea sul Garigliano
E guardiamo nord e sud vediamo che permane una grande differenza di reddito e di consumo in gelare tra Sud e Nord
E permane al di là degli sviluppi che ci sono stati in alcune aree meridionali
Sviluppi che però a mio avviso non intaccano una sostanza generale della questione meridionale
E l'esistenza di un grande divario tra Sud e Nord però questo divario non è più tanto soltanto divertito di consumi medi a mio avviso un po'un divario di questo tipo
è innanzitutto un divario di qualità
Di qualità dello sviluppo
è un divario industriale di ricerca scientifica di strutture tecniche
Di organizzazione di competenze della società
è un divario di cervello e di testa scientifico
Il problema principale oggi del Mezzogiorno e che è una società nuova un'autonoma ma una società dipendente tutto il cervello produttivo industriale il cervello sì tipico del paese è concentrato quasi tutto fuori del Mezzogiorno
Il divario è innanzitutto un grande divario di qualità
E in secondo luogo è molta niente visto un divario politico istituzionale
Statale tra Sud e nove
è un divario di produttività delle istituzioni dire sotto rispetto al nord
E qui io discutendo con Mancini e come Scotti
Io insisto molto su questa questione
Perché qui a mio avviso c'è un problema delicato che riguarda anche la sinistra italiana
Il problema a mio avviso delicato e questo è proprio ancora più bello come a volte abbiamo pensato a sinistra
Che prima occorre uno sviluppo produttivo e materiale
E poi verrà nascerà alla democrazia una democrazia la forza o noi non siamo ormai mezzogiorno di fronte ad una questione molto più complessa e difficile il tipo attuale di Stato
La degenerazione delle istituzioni la presenza opprimente di camorra e di mafia il deficit politico istituzionale solo un ostacolo al lo sviluppo
Senso voglio dire che c'è un intreccio fortissimo tra economia e politica tra sviluppo e democrazia
Questo intreccio oggi spesso funzione nel male
A una società assistita
In generale
Corrisponde il divario politico istituzionale quel tipo di Stato
Il grande obiettivo delle forze democratiche è o no di rovesciare questo rapporto
Cioè di volgere dal male al bene dal negativo al positivo un rapporto tra sviluppo e democrazia
Qui c'è allora vuol dire ben al di là dell'intervento straordinario a mio avviso tornare a ragionare sugli nuove forme di industrializzazione
Legate alle risorse all'ambiente l'industria forte non la catena di montaggio che dipende dall'Alfa Romeo di Milano ma un tessuto industriale Cabilia
Una sua testa un suo cervello forte
E tornare a ragionare sullo sviluppo su più gambe perché sviluppo non è soltanto industriali agricoltura
Sviluppo e il sud e beni culturali natura territorio ambiente è cooperazione e corpi intermedi di una società nuova c'è questa visione nuova dello sviluppo
E assieme però la grande battaglia per il la riforma dello Stato e per la democrazia in questo senso torno un attimo alla cassa il Mezzogiorno di tutto ha bisogno forti il vecchio di nuovi protettorati
Ha bisogno di fiducia e di lotta al suo interno per rafforzare la democrazia
Di una battaglia anche al suo interno nelle regioni e le autonomia
Ma ha bisogno posso dirlo in questo modo di una grande ventata di democrazia dia autogoverno di un grande sviluppo della democrazia io in questo senso e concludo poi torniamo a discutere
Lo dico a Scotti quello che mi colpisce in questi giorni su un fatto più politico lo dico anche a Mancini
La Sardegna lo dico perché so che Mancini ha assunto delle posizioni giuste non è solo a mio avviso il fatto che lui in Sardegna
Con il pretesto che il separatismo sardo in realtà si combatte una giunta di sinistra è sicuro discriminare il PC
C'era anche molto questo io ci vedo però un problema vorrei dire per il figlio culturale prima ancora che politico l'incomprensione
Di grandi forze politiche nazionali del bisogno di autonomia del Mezzogiorno l'incomprensione dell'esistenza di una questione sarda come grande questione nazionale come c'è una grande questione siciliana grandi regioni che sono quasi nazioni che hanno un grandissimo problema di via autonomia di rinnovamento perché è solo così che si mantiene poi la vela unità del paese dico io in questo senso torno al problema iniziale
Torniamo a confrontarci tra forze politiche un po'nel profondo in grande nel Mezzogiorno manteniamo la discussione ristretta ecco io avverto molto il bisogno che ritorni una grande discussione sul meridionalismo di oggi che ci sia un confronto vero chiaro ma un confronto ravvicinato tra le forze politiche
Allora la parola all'onorevole
Io partirò da una considerazione che ho fatto
Nella direzione del mio partito quindi non
Credo che sia o utile
Non avere sul tavolo
Un oggetto ingombrante
La Cassa per il Mezzogiorno
E quindi di poter discutere
Partendo da
La realtà
Dalle questioni di merito del Mezzogiorno oggi
Ponendo solo alla fine i problemi strumentali
Cioè di quali strumenti utilizzeremo per la politica di intervento nel Mezzogiorno
La prima considerazione
Mi consentirà Bassolino con molta franchezza
Lui è annotato
Una povertà di proposta complessiva del meridionalismo
E su questo io sono d'accordo
Ma nel suo intervento
Una proposta
Per il Mezzogiorno oggi
Nell'attuale fase terribile che sta vivendo l'economia e la società italiana nel contesto delle grandi trasformazioni internazionali
Mi sembra
Anche essa carente
E vengo
Alla seconda considerazione perché oggi la questione meridionale ma non solo oggi
A partire da molti anni la questione meridionale è entrata in crisi nella sua capacità di proposta nazionali
Ed è vero che questi sa valenza nazionale l'ha avuta negli anni Cinquanta e agli inizi degli anni sessanta anche se discutibile con valutazioni diverse da parte
Per quanto mi riguarda
Nostra e del Partito comunista
Ma perché è entrata in crisi chiediamocelo con un grande senso di obiettività
Perché a partire da un certo periodo iniqua nella storia del nostro Paese sono prevalse le preoccupazioni più redistributive della ricchezza prodotta che i problemi di formazione della ricchezza che le questioni della grande trasformazione produttiva del paese diceva Marcello Colitti di recente che qui in Italia ad occuparsi di questioni attinenti alla formazione della ricchezza
Noi uno studioso europeo francese Alberto esaminando la situazione europea rispetto al Giappone e gli Stati Uniti e soprattutto al Giappone con tre per cento di disoccupazione oggi e con una condizione di grande avanzamento sul piano della trasformazione produttiva
L'Europa cosa ha fatto in questi anni sessanta settanta
Quello di preoccuparsi essenzialmente di Poletti di politiche redistributive del reddito
E di affrontare
Scarsamente le questioni
Che in le trasformazioni produttive hanno posto con molta durezza
Ai nostri sistemi economici è venuto meno le questioni produttive al centro del dibattito cioè le questioni dello sviluppo al centro del dibattito politico la questione meridionale e sparite
La terza osservazione quando attenzione anche noi Bassolino ha usato l'espressione di società assistita del Mezzogiorno rispetto al resto del Parini
Un'analisi dei trasferimenti succederà
Ma noi non ci siamo chiesti complessivamente lo chiediamo non c'è Ostellino
Ma
Circa trecentottanta mila in cassa integrazione speciale nelle regioni centro settentrionali non sono pagamento della collettività complessivo
Allora il problema è e qui vengo al quarto al alla quarta osservazione e quello di porci oggi come affrontiamo rilanciando la questione meridionale al centro della questione generale che il Paese deve affrontare di ristrutturazione il riordino del suo apparato produttivo Rispetto alle grandi trasformazioni che il nostro Paese Debré compiere nel contesto internazionale per non subire un processo di fattale emarginazione
Allora qui il Mezzogiorno può essere i rilanciato e questa può essere l'occasione per rilanciare un dibattito sul Mezzogiorno nel centro di questa questione in che tempi
Certamente
Noi siamo in una situazione nelle quali
Le questioni generali e non sono solo questioni economiche Bassolino sono anche questioni come tu hai detto di riordino e di funzionamento delle istituzioni ma in generale del nostro Paese
Io questa idea
Di divaricazione certamente ha un grado di sviluppo minore corrisponde anche un contesto della società ed istituzioni e c'è anche una situazione nelle quali fenomeni
Patologici emergano con maggiore violenza di quanto hanno nelle aree più forti del paese ma il problema di fronte a cui noi ci troviamo e questo allora la prima considerazione
Quale proposta
E qui il discorso si allarga
Abbiamo rispetto
Alla questione meridionale oggi nel contesto del Paese la prima domanda
Esiste ancora una questione meridionale
Cioè nel contesto del paese c'è ancora una unità di questa questione o questa diventa la somma anche una tua battuta finale Bassolino mi preoccupa di tante questioni la questione siciliana la questione sarda la questione calabresi
Anche se certamente all'interno del Mezzogiorno ci sono diversità profonda che richiedono politiche diversificate tra le diverse realtà ma c'è una unità
Di questione rispetto
Al paese e qui c'è un problema
Sul quale noi dobbiamo interrogarci
Lo sviluppo del Mezzogiorno
Non comporta un processo
Di rendere compatibile all'interno del nostro Paese quello che nel Mezzogiorno facciamo e quello che facciamo nell'aria più forte ho il problema è di continuare nell'aria più forte e poi di intervenire anche con dei mezzi aggiuntivi nel Mezzogiorno
Io devo dire con molta franchezza che queste questioni
Dividono oggi
Nel nostro Paese
Le forze politiche le forze sociali non c'è
Ci illudiamo se noi immaginiamo che esista oggi nel Mezzogiorno
Una in Italia nel nostro Paese una convergenza di volontà unificanti verso queste questioni
E gli interessi non sono così profondamente divaricati e non spaccano in mezzo la realtà
Sociali
Civile del nostro Paese e politica del nostro Paese
Se non partiamo da questa considerazione e immaginiamo che nel nostro Paese siano possibili divisioni verticali e contrapposizioni verticali su questa questione io ho l'impressione che noi ecco non ci rendiamo conto della drammaticità e della durezza delle questioni che subiamo affrontare
Proprio negli anni che stanno di fronte annuncia allora vengo alle indicazioni la prima
Bisogna che
Con forza
Riportiamo un po'al centro della riflessione generale
Politica economica e sociale la questione meridionale
Contrapponendo ci al tentativo manicheo di identificazione del Mezzogiorno in un'immagine
Di assistenzialista re trent'dove non è possibile fare alcunché se non trasferire alcune risorse
Secondo
Che nel Mezzogiorno l'obiettivo quando tu chiedi stamattina anche in un intervento Repubblica qual è l'obiettivo oggi dell'intervento del Mezzogiorno e quello di accrescere la produttività complessiva del sistema
Cioè quello di accrescere le convenienze nel sistema ad investire trasformare il sistema produttivo facendo leva
Sulle forze private e pubbliche esistenti nell'ambito del Mezzogiorno
Per fare questo ci vuole un flusso straordinario di spesa pubblica nel Mezzogiorno ma attenzione
Un effettivo flusso di spesa nel Mezzogiorno che abbia una quantità definita in termini reali una delle cause più grossa in questi anni nel Mezzogiorno è stato che di fronte all'inflazione le risorse destinate al Mezzogiorno sono andate progressivamente
Restringendosi e i programmi sono entrati tutti in grandissime difficoltà
Chi gestisce una domanda che tratto riferendo ti al passato questo flusso straordinario di intervento io uso uno schema molto semplificato
Cioè per rispettare il tempo io chiuso all'inno
Prima questione
La programmazione di questi interventi deve apparire l'appartenere ad uno sforzo congiunto delle regioni e del cinque delle regioni come proposta e del CIPE come capacità di riorganizzare in unità
Secondo
L'attuazione di tutti gli interventi deve essere decentrate affidata le responsabilità locali
Di intervento di realizzazione di gestione degli interventi
Noi proponiamo che ci sia una struttura tecnica finanziarie che abbia il compito di valutare
Dal punto di vista della rispondenza e dell'efficienza dei Progetti agli obiettivi che si vogliono realizzare come un momento tecnico essenziali nella realizzazione
Degli interventi ed a questo punto si pone il problema però
Degli strumenti di promozione dello sviluppo del Mezzogiorno di assistenza voi avete posto nel vostro provvedimento l'idea di un soggetto che svolga questo provo su questo credo bisogna lavora
Ma
La spesa straordinaria i nuovi strumenti della spesa straordinaria hanno senso e significato se noi approfondiamo il confronto
Tra le forze politiche nelle prossime settimane nei prossimi mesi sul problema della strategia complessiva
Di trasformazione produttiva del Paese e abbiamo il coraggio di affrontare con grande coerenza le questioni
Di compatibilità rispetto a questo obiettivo
Questo mi sembra un passaggio importante
E delicato io soltanto
Sottolineato delle questioni e posti
Dei il problema
Non nascondendo mi concludendo
Che certamente oggi il pensiero meridionalista è in difficoltà sul piano generale
Non è in una condizione fa cinque
è in una condizione di grande difficoltà
Proprio la cultura parlo nel suo assieme
Perché rispetto ai fenomeni e alle questioni di oggi
Le proposte complessive sono abbastanza deboli
Nel loro assieme
E quindi si rende necessario sapendo che bisogna affrontare un confronto non facile nei prossime settimane nei prossimi mesi
Di vedere se possiamo uscire dallo schematismo che in questi anni ha ridotto il dibattito del Mezzogiorno se la cassa sì o la cassa no
Per fortuna questo problema complessivo io dico non è sul tappeto ognuno ha le proprie valutazioni e i propri giudizi
Su quanto sta alle nostre spalle
Siccome Alinovi ci ha tagliato fuori quello che le nostre spalle vediamo quello che di fronte a noi e quello che può essere il cammino che dobbiamo percorrere davanti da oggi in avanti
Ma sulla crisi
Il meridionalismo
E delle sue strutture
Di governo
Non ci sono dubbi di imparare
Forse questo vuoto
è un voto per che ha irritato il Governo ma anche a qualche elemento di
Provvidenziale intatto questo di agosto
Dovrebbe e potrebbe indurci a
A riprendere discorsi che
Che abbiamo abbandonato da più tempo
E però credo che dovremmo fare lo sforzo di uscire
Dalle dalle spire nelle quali il meridionalismo
è morto
Che sono quelli appunto del esigenza per il mezzogiorno
Di una politica di una struttura di interventi che abbiano un carattere di straordinarietà quasi
A dire noi stessi che questo Mezzogiorno va considerato un po'fuori dal contesto politico
Generali
Ed è su questo che Edo che una riflessione va fatta
Sulla morte del meridionalismo credo che o del meridionalismo nel quale abbiamo creduto
Abbiamo prove lampanti per di fronte hanno
Se il meridionalismo foste stato vivo attivo capace di collegarsi
Alle grandi questioni nazionali senza farsi chiudere
Nelle angustie
Delle Province meridionali
Il meridionalismo sarebbe intervenuto sulle grandi questioni dell'industria italiana di cui non ci siamo occupati anche stasera infatti di queste questioni
Non ci occupiamo
Il meridionalismo
Sarebbe intervenuto in queste grandi questioni che riguardano la siderurgia
Che invece lasciamo ad altri ad altri settori anche politici
Anche della stessa sinistra di affrontare il meridionalismo sarebbe intervenuto in questa grande questione che riguarda l'energia elettrica il piano energetico nazionale
Che obbliga il Mezzogiorno a diventare una sorta di contenitore di carbone che tuttavia su questo punto il meridionalismo tace ha taciuto mentre si sveglia quando la Cassa del Mezzogiorno va in crisi quasi che il Mezzogiorno dovrebbe permanentemente seguire questa sorta di essere un continente dove si fanno soltanto
Lavori pubblici
Ma se si fanno lavori pubblici nel Mezzogiorno ci sarà sempre la devastazione territoriale
E se c'è la devastazione territoriale nel marzo giorno necessariamente ci sarà l'abusivismo edilizio ma se c'è l'abusivismo edilizio ci saranno sempre le forme inquinanti della mafia della camorra
Della 'ndrangheta ciò in questo modo un po'strano nostro di concepire noi stessi il Mezzogiorno
Da considerarlo a parte come se queste grandi questioni questa per esempio che la FIAT in questi giorni ha aumentato il suo capitale da trecento quaranta miliardi a due mila miliardi come se queste questioni poi sul Mezzogiorno non avessero nessuna influenza su queste questioni invece il discorso va aperto perché diversamente la disputa e li sputa secondaria è lì e disputa che non vede le grandi questioni di carattere nazionale certo se il meridionalismo avesse avuto impulsi seri non avrebbe accettato la morte
Prima del suo sviluppo dell'Est dello stesso ordinamento regionale
Ne avremmo accettato trionfalmente
Il ritorno dei prefetti quasi a dire che senza prefetti il Mezzogiorno non vive beatificare indole santifica Handley tutti unici a debellare la mafia debellare la 'ndrangheta
E Abdallah della camorra mentre Sempre giustamente immerge rionale Isma'passato e presente deve basarsi sulla democrazia
Delle zone dove la democrazia si sviluppa se il demo in sella meridionalismo non possa in agonia diciamo così non facciamo ogni funerale non avremmo nemmeno accettato devo dire
O no o meglio ancora in nessun partito sarebbe sorta questa storia che e sulle pagine dei giornali e che determina tante angosce nell'onorevole De Mita ma non soltanto in lui anche in casa nostra Mia qualche angoscia c'è per il fatto della Sardegna ne avremmo consentito che si potesse dire l'eresia avere questa che in Sardegna
Chi parla del sardi Isma'è un pilota errori lista
Come domani sei come romani
Come se domani in Calabria dovessimo protestare protestare energicamente per questa centrale al carbone che lo Stato centrale ci regala
Possiamo accettare poi di essere considerati era erede di Boia chi molla o filo terroristi in questo quadro dobbiamo metterci ma credo che il quadro è anche qui secondo me è un quadro in nemmeno del tutto definito definito sequestri se qui si ferma io vorrei aggiungere che noi dovremmo stare attenti insieme tutti a a considerare gli aspetti di crisi che non soltanto ci sono nel meridionalismo ma ci sono nelle istituzioni nazionali ci sono nei grandi partiti nazionali
E c'è nel sistema politico generale con una sorta di in contraddizione a prima vista inspiegabile che invece si spiega
Che nel momento in cui il sistema il sistema riesce a farsi coinvolgere nelle spire del dell'intervento
Straordinario determinando tutta questa serie di contraddizioni che ho detto nella vita generale del Paese nella vita dell'economia nelle partecipazioni statali nella cultura delle istituzione tuttavia però nel Mezzogiorno d'Italia fuori dai grandi schemi beh c'è una situazione politica che notevolmente diverso è cambiata
Come dicono tanti segnali che abbiamo colto insieme elezioni dell'ottantatré
Elezioni dell'ottantaquattro fatti importanti che soprattutto avvengono nella movimento cattolico e De Mita in un certo senso questo odio avverte non avverte le novità che avvengono nel movimento cattolico avverte un'altra grande novità che avviene invece nella struttura generale del Paese nella struttura del sistema
Politico del Paese perché proprio il Sud nel Sud
Dove il sistema politico italiano che aveva la sua centralità nella Democrazia cristiana dato che la Democrazia Cristiana nelle regioni del Sud
Raggiungere il quaranta e il quarantacinque e il cinquanta per cento dei voti questo sistema
Non tiene più questo sistema politico ed è questa la riflessione che a noi credo che dovrebbe essere conveniente fare
Al fine poi di spingere avanti anche la battaglia
Meridionalistica cose quest'angoscia di questa Filosofia io veramente ho detto questa teologia Pan penta partitica che in questo momento appresso la Democrazia Cristiana che vuole può imporla
A tutto lo schieramento politico di governo
Giustificazione ce l'ha anche se è un'utopia che non ha la possibilità a mio avviso di essere attuata De Mita capisce
Che il vecchio sistema crolla i segnali son tanti e la Chiesa soprattutto nel Mezzogiorno che si ribella che passa altare il primato elettorale del cinquanta per cento
Della Democrazia Cristiana che perde voti una frana senza limiti sulla quale da Scotti una riflessione alla gradiremmo tutte le regioni meridionali andavo hanno detto hanno registrato questa frana senza limiti nel Mezzogiorno ok va oltre il quarto dei volti
Della Democrazia Cristiana c'è una parte importante di elettorato che in effetti nel momento in cui va in crisi
Una struttura meridionalistica come abbiamo detto che non ha dato i frutti che si speravano li ha dati e li ha dati per un quarantennio diciamolo pure da questo momento questa struttura io non funziona e c'è una parte importante del corpo elettorale che reagisce de Mita e questo lo avverte in questo modo nasce l'idea del penta partiti Isma'di ferro perché per la Democrazia Cristiana non è più possibile
Come avvenne in passato negli altri anni
Essere forza egemonica nel Mezzogiorno ed essere nello stesso tempo grazie all'egemonia elettorale che nel Mezzogiorno a essere punto centrale del sistema politico della Democrazia Cristiana per rendere per rendere possibile Lampard immanenza di un sistema in cui la Democrazia cristiana sia importante parte preminente c'è bisogno di questa gabbia
Penta partitica che però va in conflitto immediatamente con queste grandi novità culturali politiche di presenza cattolica diverse che ci sono all'interno del mondo cattolico e di cui noi dobbiamo essere attenti osservatori perché io non penso che sia lo Spirito Santo ad hoc ad ispirare il cardinale Pappalardo o altri
Cardinali cella democrazia cristiani io penso che la spinta venga da una forza grande che nel Mezzogiorno c'è malgrado che il grande e malgrado questo tipo di meridionalismo di tipo di tipo straordinario dal quale dobbiamo per forza uscire io su questi punti vorrei che sì c'entrasse il discorso del meridionalismo può riprendere a patto però che il discorso si allarga sia usciamo dalle secche
Cassa si e Cassano certo io dico Cassano nel mille novecento ordini mille novecentottantaquattro perché non può ripetersi
Pure poca
Che ha avuto intendiamoci non soltanto ombra ma qualche ha avuto anche notevole importanza per quanto riguarda il Mezzogiorno dico certamente che dobbiamo avere il coraggio anche dalla mia parte
Di dire che il Periodo che va dal mille novecentottanta al mille novecentottantaquattro è un periodo è un periodo che non possiamo ricordare nemmeno dandogli un un minimo di attenzione positiva perché in questo periodo la Cassa del Mezzogiorno è diventato soltanto una stazione appaltante e basta
Dei direi che l'Associazione nazionale costruttori italiani avrebbe potuto svolgere Allo stesso modo forse meno costosa mente
Le funzioni che ha svolto la casa del Mezzogiorno dal mille novecentottanta almeno il novecentottantaquattro e non vado oltre perché voglio restare sul ragionamento politico
E non aprire altre altre altre maliziose
Suggestioni per quanto riguarda la casa su questo siamo d'accordo caro compagno Bassolino però su un altro punto credo che dobbiamo forzare e amichevolmente lo dica teche esso che se è sicuramente uno dei compagni più animosi e più vivi più più presenti nella lotta del Mezzogiorno beh
Dobbiamo anche fare come dire a sinistra una nostra riflessione critica perché diversamente è troppo comodo se c'entriamo soltanto sulla invenzione della straordinarietà politica della DC su questa scarichiamo le nostre le tutti il massimo di responsabilità noi ci tiriamo fuori
Non credo che sia né un'operazione giusta né Serena M. corretta io dico che la sinistra nel suo complesso si è fatta irretire in questa è stata maestra
La Democrazia Cristiana di questi anni si è fatta irretire nella politica della straordinarietà
E poi invece nel nella sinistra prima né i socialisti
Poi nel Partito Comunista poi ancora messo giallisti il miraggio del governo e dell'accordo con la Democrazia Cristiana
Pur di far parte di una maggioranza di governo apre veleggiatore temi che poi in spetti hanno penalizzato il Mezzogiorno per cui abbiamo trascurato un'importanza gravante da dare alla nostro impegno e c'è un'altra un'altra riflessione da fare che io la faccio
Proprio per il rispetto e l'affetto che ho portato nei confronti del compagno Amendola che spesso citiamo e giustamente citiamo
Tutte le volte che del Mezzogiorno si parla e non c'è dubbio che Amendola nella par nel momento della grande battaglia per la riforma agraria ho avuto una influenza enorme però Amendola non ci ha aiutato nel momento in cui sul problema industria non in in non ha apportato contributi di nessun genere anzi forse
Ha fatto da freno a contributi che diversamente è certamente nel partito comunista ci sarebbero stati questa è una delle questioni questo meridionalismo senza un richiamo alla civiltà industriale senza un richiamo all'apparato industriale senza un richiamo all'esigenza che abbiamo di settori in forte importanti
Di grasso operaio del Mezzogiorno oggi incerto il discorso sarebbe diverso non c'è dubbio che ha tolto al meridionalismo una delle forze più più importanti
Dal punto di vista culturale credo che questo va detto è va detto anche ALTEC compagno
Bassolino che dirigere la sezione meridionale
Del partito comunista potrebbe non dir niente se poi l'accettazione
Che dirige l'industria del Partito comunista si comporta come spesso si è comportata
Nel corso di questi anni è soprattutto per quanto riguarda il piano energetico nazionale questo non è più possibile direi che la grande rivoluzione che si può fare
Tu all'interno del tuo partito gli altri se hanno la la il coraggio di farla nei propri partiti a più unto questa fare saltare anche queste commissioni meridionali che forse ci obbligano nell'angustia delle delle province meridionali ma allargare il discorso su tutte le grandi
Questioni nazionale dicendo che il Mezzogiorno nel letto
E in questo grande discorso in questo grande con testo che è un grande contesto culturale
Che trova forse vita e possibilità
Di trovare le soluzioni che nel corso di In quarantennio non è che non siano state indicate non è che non siano state anche duramente portata avanti e però nel mille novecentottantaquattro ci troviamo di fronte ha problemi che non avevamo davanti nel mille novecentoquarantotto questo discorso
Sulla malavita meridionale sulla 'ndrangheta camorra e la mafia non è qualche cosa che nasce dall'alto
Che nasce improvvisamente che nasce per fatalismo e qualche cosa prima che non abbiamo sradicato a tempo giusta e poi anche perché questa società ammalata che è stato il Mezzogiorno
Questa società fatta di lavori pubblici di mancanza di riforme di contadini che scappano nel mezzo dal Mezzogiorno al nord non avrebbe con difficoltà però potuto produrre una società sana una società come le altre società dove la delinquenza Jack ma dove non hai peso che purtroppo ha nel nell'uso dell'Italia per cui tutto a mio avviso si ricollega
In un discorso di carattere più generale più vasto che può partire
Dal discorso sulla cassa che può partire giustamente da questo rinnovo che deve essere limitato
Nel tempo e nello spazio certo non potremo dire al commissario
Di dar per buone le cifre che si sentono sui giornali dei quaranta mila miliardi di completamenti o dei venti mila o dei trenta mila perché dobbiamo vederci con molta attenzione tuttavia la battaglia di altro genere c'è anche una battaglia e concludo da fare all'interno
Dei nostri partiti cari compagni socialisti se ce ne sono lo dico a noi cari compagni comunisti mi permetto di dirlo anche a voi c'è una battaglia che dovete fare sopra che devono fare soprattutto nel Sud d'Italia non è possibile ecco che il Sud trovi sempre giusto quello che si decide sulla linea nazionale ci sono delle cose che non vanno teste cosa fanno fare momento per farle splendere va approvato
Perché diversamente ecco il punto avete notato e concludo veramente
Che i voti che perde la Democrazia cristiana nel sud non vanno al Partito Comunista
I vuoti che perde il partito socialista nel Mezzogiorno non sono andati al Partito comunista il partito comunista vince
Sulle percentuali ma non vince sull'aumento dei voti e l'avvento dei voti è modesto
E questo deve essere l'elemento sul quale una riflessione va fatta c'è una crisi che ha mio avviso irreversibile nella DC nel Mezzogiorno
Reversibile
Ma non ha sbocchi positivi fino a questo momento e noi tutti in nome di un meridionalismo nuovo attivo
Di carattere nazionale dobbiamo darle uno sbocco in modo che questi voti che sono Esterni
Al dibattito politico che si è estranei hanno dal dibattito politico ritornino e diano un forza
A un meridionalismo degli anni novanta Aum meridionalismo che faccio che modifichi il sistema nazionale per prospettive più avanzate diverso
Allora c'è
Dieci minuti un quarto d'ora per qualche
Più qualche qualcuno che vuol prendere la parola
Ma sarò estremamente
Rigido mi pare che siano
Essa
C'è qui un microfono o disposizione mi raccomando domande domande molto pratiche
Allora sull'accordo da tanto e poi presentarsi il nome
Dobbiamo perché a pallone e sulla condotta su quanto peserà prestazioni uno lasciare quello che è stato il Mezzogiorno ciò che è stato dell'esordio e riprendere cioè la nuova strada no deciso dall'accordo
Sulla corda quando ha detto Bassolino però non sono d'accordo quando Bassolino Ricci che l'ha deciso e chi ci dite
Per quanto riguarda la coesione del Mezzogiorno non è crisi di lega decisi mantenere la Cassa del Mezzogiorno vuol dire avere molto utilizzata per mantenere l'avvicini sovietico del Mezzogiorno
Ascolti voglio dire una qualche cosa no al Mistral dieci la fase del Mezzogiorno cioè Notre sul tavolo quello che sa adattarsi a mezzogiorno però non ha risposto qual è la proposta per il Mezzogiorno
Quando poi si voti dice
Che non è il problema del Mezzogiorno cioè rafforzare il Mezzogiorno perché debole e alla forzare IPA
Selezione più forti per poi andare l'altra volta a rafforzare quelle deboli e come dire Cuba dicevate trenta quaranta di mare Caspani icona dell'indagato all'estero Pellicano dal varati e all'estero purtroppo siamo andati
Del giudice se non c'è spazio per al cd
Metodo
Sull'accordo per quanto detto facili con la vita che io conosco Mancini
Però voglio dire un una domanda allorquando si paese deve tradire Carboni forse si riferiva appella appello così cioè al momento vent'a quell'infelice suicido su fisco che dovrebbe essere la caccia tale Carbone di Gioia Tauro
Ma il metà partito sono d'accordo che per cioè sono sempre d'accordo Mancini e stato contro i prezzi partito contro tutti i metà partiti perché c'è ancora un tetto di Mancini
La peggiore dell'anno sanzioni distratta e sempre la migliore la maggioranza di sinistra
E al comando più pre pre possibilmente domande e io sarò molto breve piacere
Amici e compagni si Trini buonasera
Come dall'articolo uno il secondo i perduti dal momento
Lo rosso pervenuto io son meridionali da quarant'anni vie a Roma
Sono scappato venisse ecco la base principale milioni
E mi parto del Noceto quarantotto la mancata riforma agraria ecco le conseguenze che veglioni si trova in questo stato
Di pressione di fame di miseria e ricordarmi sì
L'eccidio della compagnia contadina ventun hanno del sette mesi incinta Torre Melissa uccisa
Dei signori
Poliziotti di Scelba i compagni anziani può darsi si ricorderanno con le conseguenti domande regolare alla domanda
Con il signor Scotti
Dice deve essere rilanciato il Mezzogiorno
Ma come dopo quarant'anni
Di democrazia Madignano infatti seicento venti mila momento compagni
Seicentoventi mila pensionati fasulli coltivati per vigliaccamente lirismo a scopo principali dell'animo che seguissi Ana ecco perché c'è il potere il continuamente alle nove si veneziana Julien veglioni
Come si spiega allora secondo le scorie di professioni fantasmi piano roba da miliardi e che sono soldi nostri
Se sia fatta qualche cosa nel Mezzogiorno il principio dopo i cinquanta lo abbiamo allora errori ma se Quarto e ha fatto l'essere nati questo bisogna capire dopo è stato abbagliato nei cambi dalla noia Sinisi Anna chiudo
Ha rovinato
Turfan
Allora
Cerca di essere Bleve Simone vorrei questa questione riallacciandomi a quello che diceva l'onorevole Mancini cioè inserire la questione meridionale oggi nel nell'ambito delle grandi questioni nazionali
A me pare che una delle questioni nazionali centrali oggi ieri se ne parlava nel dibattito Palazzo leone Anselmi è quella della io la genesi praticamente la questione morale la questione delle associazioni segrete occulte
Ecco secondo me IMI e centrale vedere che azioni anche nel Meridione hanno avuto in connessione i poteri occulti con la mafia la 'ndrangheta visto che questi sono una nemmeno all'espansione dell'economia meridionale
Anche ieri ho ricordato una cosa in un un brevissimo intervento cioè mi ha mi ha mi ha fatto illuminante in questo senso l'intervento che sulla Gazzetta del Sud ha fatto a favore di un di ogni imputato di associazione mafiosa
Come i nostri non personaggio dal dalle mie parti a sono i locali famosissimo e pensa onorevole Mancino conosca bene pure
E lei bene nel senso non serve a pezzi l'opera assolutamente
E o la difesa di compatta sulla via del sud davate né un esponente
Politico socialdemocratico o all'onorevole ma non so che risolta nelle liste elettorali l'elettore tra nelle liste di Licio Gelli liste della P due
Ernesto tra poteri occulti e manca secondo me è uno dei grandi premi alla espansione meridionale oggi bene grazie
Io credo che tra le molte considerazioni che sono emerse questo dibattito alcune siano verità inconfutabili
Una nell'agonia se non la morte del terrorismo che ricordava Mancini l'altro è l'intreccio tra sviluppo e democrazia che ricordava Bassolino i mutamenti che sono intercorsi comunque in questi trent'anni grazie o a per causa forse nonostante l'opera della Cassa del Mezzogiorno
E l'altra considerazione vera che secondo me faceva sempre Scotti il falso problema che costituisce cassa sì o Cassano il vero problema accresce la produttività del sistema regionale ma proprio che queste considerazioni sito dove solo verità difficilmente contestabili mi pare di notare delle cose delle contraddizioni
Sia nella denuncia che basti lo faceva
Devia sensato della povertà di idee del veltronismo deduzione l'altro gli ultimi quattro anni ma io aggiungerei qualche anno in più
Contrizione con la l'attività scarsa che a mio modo di vedere il Partito Comunista insigne alla sinistra e il sindacato cosa altrettanto grave se non di più
Ritardo che attuano cumulato tutta la sinistra e sindacati particolare
Il dibattito sul meridionalismo degli ultimi quattro cinque anni si è svolto iniziali bizantine e degni di una cripta burocratica piuttosto che di Parlamenti dibattiti politici
La contraddizione che noto nel nelle costruzioni Scotti che pure addita la gravità dei problemi recenti e meno recenti giro vorrei chiedere cosa ha fatto il Governo e la svedese Christian è che ha sempre fatto dal parte del Governo per superare questi gravi problemi comunque per accrescerne l'attività del sistema regionale l'obiettivo è accentrare ancora una volta i flussi di spesa perché a detta di Scotti questo esattamente il problema diffuso riguarda e non c'è il tempo di un intervento così lungo risiedo in movimento Appennino fino allora
Chi altro sì brevissimo
Due due parole suadenti
Prima di tutto io dico all'onorevole Scotti una corsa sulle che vorrà avere una risposta bella chiara
Il suo intervento ha parlato di tutto ma avesse diritto mai una volta la parola Macchia camorra
Il comma da giugno
La camorra l'Amazzonia
Non voglio dire in combutta
O la Democrazia Cristiana
Ho letto questa mattina ad un giornale sul mio giornale sull'Unità
Fino
Dov'è la democrazia cristiana
Tieni oltre il cinquanta per cento di voti
Ha dovuto aspettare forse il mandato di Cutolo molto
O di altri del verde quell'altra tavola che gli è stato vicino vanno a Carla camorra ecco dico bene a ruota molto dico presentano dualista
Il Partito Comunista che il dodici tredici per cento rappresentato erogazioni siamo all'ultimo momento ce l'ha messa persa la prima domanda pochissimi occhi potrebbe fare
Il momento del sud del con quelli di prima poi una maniera diversa
Accompagna Mancini invece io voglio dire una cosa raccordi in pieno quello che ha detto che ha detto lui per carità ma una cosa è vero forse in compagnia del cinismo ciò che in media di Tempesti così però si è dimenticato
Di un fatto
In Sicilia
Quando c'era quell'assassino
E poi magari il cugino vandeano ad un bel caffè fallo morì il primo fallo parla parlo dei Giuliano beh c'era un compagno
Il non dimenticato non c'era mai dimenticato da voi il compagno di Davos che non era
Assieme ai propri Mazzia ha combattuto gli diceva vai lasci Guenda numericamente non sono io quello che devo dire a lungo dai territori di andare presenti e di fai fai quel fai quello che dovresti vari l'avete ammazzato
L'avete ammazzato perché perché ebbe da fastidio dopo però perché oramai che era fatto
Spesso volevo dire
Non si è capito
Dopodomani proteggiamo ci va bene intendiamoci bene non l'avete ammazzato non è che di quell'anno ammazzati suggeriti perché io mi riguardo bene
Ha un servizio mi fa fame parla pochetto ma io sono qui vedere scusa pure perché ma che soltanto pratico alza davanti ad un microfono si faranno la cui chiare la prima parte del discorso era chiarissima quest'ultimo posto il ponte sono dico
Finali Causio capito e io è che ammazzato
Gli hanno
Come si chiamava l'aver disgraziato
Giugliano io ammazzato Giuliano non è che l'hanno ammazzato come hanno detto com'è inattendibili l'incontro lo scontro tra pulizia e Luís ma bensì l'ha fatto è stato ammazzato il cugino almeno così sembra che sia e sarebbe disciolta Pisciotta poi l'hanno ammazzato perché allora chi è che chiede attenuto tutta questa catena voglio dire ma c'era un discorso tutto il Progetto che era chiamato la buca di più bocca dalla pole trovaste avvocati più di erano utili va be ve l'ho capito
Forse non è forte
Molto rapidamente per favore di Napoli sovvenuto a chiedere una cosa direttamente dall'onorevole Scotti
A chi dobbiamo ancora aspettare a Napoli nel governare Napoli a prima cosa si è stancata volumi e la sua giunta agli uomini del suo partito di fare quello che stanno facendo a Napoli è una seconda domanda che cosa ha esaminato il caso CPP avevano ascoltato è vero cioè a stare in fermata no non aveva una cava
Sulla trattativa che si facevano ho finito
Io sono un sardo ho fatto la campagna elettorale per il partito comunista in Sardegna vorrei chiamarla onorevole Scotti
La Democrazia cristiana nel passato in Sardegna governato per circa quindici anni
Col Partito sardo d'azione allora era molto democratico e unitario appena passate le lezione ha corteggiato subito il Partito sardo d'azione per fare un'aggiunta coi democristiano vedo R. fiuto visto il rifiuto dall'onorevole Mele che di quelli allora adesso dicono è un separatista alcune che è un terrorista mentre non è vero quello che era nel cinquanta è oggi il Partito sardo d'azione vorrei chiedere perché questo portamento giramento di pazzia
Prima era democratico adesso non lo è più
Grazie
Onorevole Scotti lei non deve stupirsi se quasi tutti facciamo delle domande alle non ci capita spesso di poter parlare e d'altra parte io personalmente ho condiviso nelle linee di massima perfettamente sia interventi del compagno Bassolino delle compagnie Mancini
Io devo dire però che anche il suo intervento era cominciato in un modo assai promettente
Aveva detto è meglio non avere tra i piedi un ingombro la cassa io dico tanto per raggiungere la cassa e tutto il mondo legato alla cassa gli enti collegati le finanziarie cioè proprio questo concetto istituzionalizzato distorta verità a cui ha fatto riferimento
Mancini
Allora io le chiedo perché se lei stesso ha detto qui togliamoci ritorno questi ingombro poi con i decreti che dovrebbero diventare legge infondo riproponete la cas perché qui le cose sono due ossia mono che purtroppo non dica via
Oppure voi non capite voi stessi
Perché riproporre oggi un istituto tecnico finanziario cioè che ha il controllo tecnico sui progettisti d'iniziative finanziario cioè sulla congruenza complessiva a una programmazione di non si sa mai cosa fa perché tolta dai momenti istituzionalizzati che sono il Governo e il Parlamento e le regioni
Io non so qui se se è vero che c'è questa congruenza se c'è questa convergenza ed è soltanto la definizione di una proposta complessiva
Qua bisogna capire da quale parte di qui io credo che a questo punto voi
Trovate proposte diverso da quello che pensate mi viene questo dubbio
Pochissimi secondi ora salvo un compagno siciliano e vorrei poggia due quesiti incide in special modo all'onorevole Scotti
E dico questo come mai
Sì a Palermo a Catania diciamo un po'dappertutto dove la democrazia cristiana
Detiene potere da tanta ne possa adesso non ha né a fare siano ci sono si aprono sempre qui Saburo cioè del si fa proprio for un sindaco dopo l'altro cento e senza da nessuna forma prospetti
E come mai questo è il tempo dei primi sette se parla molto Catania Palermo Meggie noleggiato un po'tutto vada un po'dappertutto anche alle zone preferite nel Paese
Cioè a dire si aprono e in petto S. palla vetturabile da parte dei consigli a democristiani io vengo alle carte
E Sienna degli all'allaccio Nappi anticipate quando già c'hanno la maggioranza sa vota la che significano pongo un quesito
Riesco a forza un pochettino Mella guai a a governare quando altri ammette solo un pochettino più debole perché messaggio deve e quando realmente somme un proprio apporto modo tale cioè da non so capace del fatto che governa
Un'altra cosa ancora
Un'altra domanda fa quando partiranno alla speculazione dove c'è solo questa
Do forse Déco per poter costruire regolarmente bisognava avere piani regolatori assumendo Balestri tesoro mai chiesto valse signori se del laddove realmente se esse erano Decò pratico pecco alla motivano sistema e per quale motivo olandese nascondeva e poi con la matricola si forma voleva de fatta speculazione cede
Andava Babel realmente no quando si parla di mafia kitsch alle gambe del fatto ecco che cosa fa
La democrazia cristiana perde balla l'Amati adeguatamente perché gentile risaputa Cessalto intende com'è venga democrazia casacca cosa fare
Anche
Credo di essere
Estremamente brevi anche perché se lo l'onorevole Scotti non ce la fa le lacrime lavori all'onorevole Scotti dopo mi sembra che sia stato proprio chiaro
Su l'abolizione della Cassa del Mezzogiorno
E sull'intervento straordinario che poi ha detto sì sette preoccupato
Perché i gesti da testi pestato le montagne dei miliardi che dovranno andare nel Mezzogiorno
E mi voglio riferire a un punto del Mezzogiorno perché né stallo gridava allo scandalo in tutta l'Italia
Oltre tre mila miliardi il governo ammantato a Gioia Tauro uno stabilimento che doveva fare migliaia e migliaia di occupati
Unindustria che non avranno neanche un centesimo falso di prodotto
Che gli ha creato suolo camorra intrallazzi
Oggi alle aiuole Scotti ma con questo intervento straordinario volerla seguitare a camminare sulla legge la strada del passato
E allora velato io perché in questi giorni ho letto radio suo panorama che gli ultimi venticinque anni di potere democristiano
Si è tenuto sugli inquinamenti e allora l'assoluzione per non essere preoccupato gliela quale sorgerà in un semplice operaio
Togliendo di mezzo gli inquinamenti del governo essa vede meno preoccuparmi è un'altra cosa vi voglio dire
Si attende io democristiani è più democratici
Brevissimo anche perché io voglio farle senza mentre il compagno Bassolino la domanda forse gioverebbe il primo ecco io voglio chiederti questo non credi che nella discussione anche ultima di questi giorni sulla questione meridionale ci sia un grande assente o per lo meno un tema che soltanto sfiorato anche la discussione
Con condotta dal nostro partito che quello del sistema di potere interno mezzogiorno di come organizzato lo stato di quali sono le basi sociali dello stato del Mezzogiorno
Io credo che questa sia questo sia uno dei più grossi ostacoli allo sviluppo delle forze produttive mezzogiorno le istituzioni il flussi di denaro così come essi certo vengono erogati vengono gestiti ma anche così come loro questi dati aggregano e compongono dei soggetti sociali dei soggetti collettivi del Mezzogiorno io credo che nella nostra analisi l'analisi di ogni serio meridionalista
L'individuazione dei nuovi soggetti dei soggetti riformatore Mezzogiorno debba essere portato avanti
Io chiedo al compagno Bassolino stanziamenti ma anche agli altri oratori se non credono che ci sia un grosso ritardo in questa direzione se questo non possa anche ancora in sé un residuo di impostazione neocoloniale nei confronti del problema meridionale
Guardate che alcuni devono necessariamente rinunciare altrimenti non potranno rispondere ovvero
I sono d'accordo con lei onorevole Scotti quando chiamava lo strumento da ragazzo immagino non lo strumento ingombrante
Perché
Questa è la domanda perché onorevole Scotti è stato una così lunga proroga questo strumento ingombrante
Cioè io è da dieci anni che ne sento parlare che questa questa cassa per lo zio allora spari alle spalle però non è mai sparito perché c'è stato questo argomento di di diciamo di pericolo
Poi per quanto riguarda per quanto riguarda la mafia
La mafia in Calabria nel merito leggere io penso che l'odierno sono necessari premette di ferro i parametri Perrotta o i brevetti o una grossa presenza di di Carpi di ieri ma è è semplicemente necessario che tutte le forze politiche
Allontanino dalle loro file i mafiosi che tutti i politici seduttivo Alice quand'era campagna elettorale non si rivolgono ai mafiosi per raccogliere voti
Un'altra un'altra domanda un'altra domanda al mio partito già partito comunista
La volevate
Io dico che è ora che
La direzione centrale del Partito comunista si svegli ci si sveglia nel senso a a pungolare letti per le forze dirigenti del Partito Comunista calabrese perché noi abbiamo una grossa dirigenza in Calabria però questa dirigenza comunista in Calabria non si muove
Non lavora non è adatta non errata grande movimento del foglio comunista cioè non è nata la vostra base comunista che c'è il canale
Al compagno Mancini va il mio porgo la collocazione per ringraziarlo
Dopo distanze dei di tanto tempo ringraziarlo per tutto alle infrastrutture cioè mi riferisco nomi liberismo o Magna mancina e dato un grosso contributo allo sviluppo turistico per la Calabria pone Graziano eterodossa o da strada dalla superstrada
Allora ultimo ultimo intervento
Io volevo fare la domanda a Bassolino a Mancini
Nel chiedere l'interrogativo
La tassa per il Mezzogiorno e veramente un oggetto inquietante
Per voi
Premetto che sono comunista
E sono sintomo comune dalla Sicilia ma avendo dinanzi la capacità di spesa
E a oggi la Regione Sicilia e credo anche le altre regioni meridionali
O siamo noi affidare la massa di finanziamenti in mano a regioni come la Sicilia la Calabria e alle istituzioni democratiche che non hanno nessuna capacità dispensa se è vero come è vero e chiudo che gli assessorati siciliani
Dall'agricoltura ai beni culturali
Ai lavori pubblici
Sono arrivati nel mille novecento ottantatré ad una spesa che non ha superato il trenta per cento della spesa reale che va disposizione e abbiamo undici mila miliardi nelle casse della regione siciliana
Questo è l'interrogativo profondo che mi turba perché noi siamo in un momento delicato senza la tassa riusciremo a voi nelle regioni meridionali a dare corpo e sostanza alla democrazia nostra nel Mezzogiorno in Sicilia
Allora la parola all'onorevole sconfitta
Parla
Ade soltanto un minuto preciso io sono l'immigrato Lo Faro sono a picco lato Manta di tre che hanno parlato nessuno ha parlato di emigrati come stanno
Una domanda se il problema e del Meridione ritorneremo tutti quei riesame immigrati come la mettiamo
Grazie
Professor torna
Allora Scotti voi voi
L'acquisizione dello
è un'antologia già e quindi devo rispondere e purtroppo in termini estremamente telegrafici
Anche se sarei tentato di affrontare con molta ampiezza le questioni economiche politiche sociali
Parto da quelle sociali
Parto da una che mi è stata fatta in termini persona sulla vicenda tiri
Su queste
E io ho avuto la più ferma intransigenza
Nessun dubbio nessuna incertezza contro ogni rapporto ed ogni trattativa
Ho chiesto la massima trasparenza aspetto ancora un po'
Processo
Che ho chiesto
Su questo terreno senza nessuna preoccupazione senza nessun dubbio di me
Disponibile in qualsiasi sede
E l'ho fatto anche nei confronti del magistrato a cui sono andato spontaneamente
Su mia richiesta specificando tutto quello
Che poteva
Immaginare perché sono convinto
Che dobbiamo sgombrare il campo da un da
Nella lotta contro la mafia contro la 'ndrangheta contro la camorra non ci può essere
Incertezza o dubbio
L'unità e la ricerca di convergenze su questo terreno prescindono posizioni politiche
Sono problemi della vita
Civile
Nei confronti delle quali dobbiamo operare tutt'
Personalmente siccome la domanda mi è stata rivolta in termini personali non ho alcuna incertezza o dubbio su questo
Terreno ben sapendo lo dico non da voi qui ma un'opinione pubblica nazionale
Stato ricordato prima
Da uno di voi che è intervenuto l'inquinamento nelle istituzioni e l'intervento dell'Anselmi ieri da voi
Attenzione non detti iniziando e non esprimiamo in un termine di divisione territoriale questioni di deviazioni e questioni
Di sconcertanti rispetta le quali il problema è generali nel nostro paese e credo la democrazia debba difendersi
Con ogni metro su questo no no incertezza metto da parte avrei dovuto spiegare tutti questi passaggi ma il tempo non me lo consente ma voglio stralciarle perché credo che su questo non c'è un problema di articolazioni di forze politiche anche se il confronto deve essere serrato tra le forze politiche ma su questo terreno bisogna ricercare
Ogni punto di
Forza comune perché sono contrapponendo una grande forza comune riusciremo a sradicare queste cose terribili
Dal Mezzogiorno dal nostro Paese seconda questione le questioni economiche generali che sono state poste rispetto al Mezzogiorno
E confermo la debolezza della proposta complessiva oggi sul Mezzogiorno
Secondo lasciatemi dire una cosa lo dico e voi quando ho detto prima
Era meglio non avere sul tavolo la discussione Cassano non cassa
Per l'utilità del Mezzogiorno
Ciascuno ha il proprio giudizio sull'intervento straordinario sul passato e sugli effetti che questo prodotto
Ma ritengo che sia utile non avere sul terreno una disputa istituzionale questo era il senso della mia indicazione ma attenzione
La sinistra
Oggi molto spesso nasconde sul discorso del sistema
Di potere nel Mezzogiorno un problema di debolezza complessiva di proposta sul Mezzogiorno
A livello nazionale
Mi piacerebbe entrare nel merito di questo perché purtroppo nel corso di questi anni la caduta del meridionalismo Mancini non è prodotto
Di
Cause
Ignoto noi dobbiamo guardare la vicenda delle lotte sociali e politiche nel nostro Paese a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta
Qui è stato ricordato Amendola ma c'è Mendola del cinquanta nella continuità c'è Amendola degli anni dello scontro
Sociale e politico degli anni sessanta quando nuove preoccupazioni nel nostro Paese io torno a ripeterlo
Al centro al centro
Della stesso movimento sindacale sono state questioni redistributive all'interno del nostro Paese
Cioè questo punto la prevalenza delle posizioni più forte eh
Inevitabile
Se noi non prendiamo atto di queste questioni di quello che è avvenuto ed è l'emarginazione del Mezzogiorno così come e avvenuto e guai amici
Pompa di voi che valutate queste cose
Se non ci fosse stato un flusso di interventi straordinari nell'ambito del Mezzogiorno a tamponare una situazione il degrado
In alcune aree sarebbe maggiore non fatevi illusioni su questo perché il flusso la tendenza a concentrare nelle posizioni più forte ma dico
Quale sta
Le risorse nel Paese come sono state ripartite
Qual è stata la tendenza i grandi trasferimenti all'interno il Paese lei preoccupazioni che hanno dominato lo scontro sociale all'interno del nostro paese quali sono stati
Beh dico noi su questo bisogna che si riflette civile non si sfoga ad un passaggio di questo genere rispetto alla situazione del Mezzogiorno
E anche
Nel dibattito
Politico generale
Io sto facendo raccogliendo personalmente un po'tutte
Le e riviste politiche nel nostro Paese il dibattito nelle diverse sedi sulla questione meridionale negli anni Sessanta e negli anni settanta
Regge rendendolo un minuto il peso
Che avuto l'ottanta per cento della discussione è stata sugli strumenti
Va bene
Vuole fare
Abbattono proposizioni qualcuno per la sollevato per
Via
Dobbiamo tutti comunque gli altri
Ora all'attribuzione di poteri
Comitato liquidatore verrebbe operare
Ecco
Quelli per un po'
Limitato può essere affettato tutto però quello stanno tenendo tanti appello nell'ambito Bernardo
L'impianto indiziario il corpo di realizzati
No un intervento per la prostituzione e il completamento di interventi programma tutto deve passare nel luogo
Vede
Dopo l'abbiamo ribadito e lo ribadiremo
Come
Venti anni
La del io dell'intervento straordinario la vertenza alle regioni e agli enti locali poniamo una questione sarebbe lungo ricco parte del nucleo e non c'è
Nulla
Rapporto poi l'unità rispetto alle virgole questioni reali Gorni progressiste saranno portati avanti e non teme un'autovettura di valutazione tecnica finanziaria con
Guardi io
Dovrebbe devo dire dei titoli perché devo concludere
Pone un problema eppure solo Poletto implicherebbe un confronto approfondito perché o no benedire una dichiarazione di prendete una dichiarazione di principio ora i tagli non Meda ma ritengo
Inizia questo comma questo momento non può mettere un momento di programmazione né un momento di attuazione questo
Via la programmazione fino all'approvazione non devono appartenere a un organismo
Finanziario
Vengo alle questioni politica in una sola battuta
E qui Mantini ha parlato
Come nel cuore della alternativa due battute
Gli ha fatto una battuta lo accontenta quando ha detto la degenerazione della cassa ottanta ottantaquattro io sono d'accordo
Forse dovrebbe chiederlo un po'più al
Questa questione non perno questa questione non me l'identificazione dell'erario no no dico
Non Obama clonano là dove non è mai detto
Il rapporto ministro democristiano doc io lo dico da porco agricoli locali guarda tarda all'interno di noi è una tale capacità di
Di valutazioni e dintorni diverte
Molto più e porti rispetta vendo alle questioni politiche che il porto sul tappeti
Io credo che non viene una rivolta
Nettuno vuol creare
Delegabile
Metto a problemi i alleanze
Voglio
Il titolo
Una questione
Senta completo
Fratelli a completo
Nessuno può
Su questo terreno dei problemi in termini corretti ho sbagliato
Noi abbiamo
Oggi un problema attenti ed è quello dell'alternativi
Poco
Dal Partito comunista grappa costruzione fra le quali
Uno
E contro il pavimento a questa questione il confronto e lo scontro politico va a vantando all'interno del nostro Paese realtà del io non voglio
Un dibattito politico sulle alleanze
Perché dovremmo fare un dibattito
In questa direzione
Io pongo soltanto un elemento di chiarezza
Nel quadro degli equilibri politici
Nazionali e locale
Perfetto ai quali credo via e tempi e anche le oggi a bere trasparente è indicazioni prezzo punto e basta
Come
A Napoli io ha vantato una proposta non è ottanta in avanti è stata compete dei la la proposta
Anche hanno poco problema no no il problema non è no no è molto più complessa N è questa
Direzione anche da miei amici di parti non ho bisogno di non sottolinea
Davvero male vedo non no pentito e prende un reperimento che
Concludo
Perché mi porta a fare una piccola
Valutazione sul prebende
Mille novecento quarantaquattro cioè con un compagno che ha ricordato le cause ed è bene ricordare compagni come caute per me poi in modo particolare
Mi ricordo un periodo della mia vita proprio quello quando poi mandato dalla direzione del mio partito a Villalba dove era avvenuto l'attentato controlli cauti da parte
L'ordine del capo riferito della mafia Diana che era
Da un calo
Don Calò Vizzini
E che qualche petardo rinvenimento all'Atalanta la morte del bandito Giuliano che non abbiamo mai potuto
Per il CUB per cui non abbiamo mai avuto una perquisizione ufficiale
E purtroppo questo è un elemento al quale mi riferisco piega un attualità quaranta mi dopo Giuliano e neppure LIPU consegnato al comando generale dei carabinieri
Al colonnello Luca
Che pur infinito poi di medaglia d'oro e poi promosso generale tenta per nulla patto può con segna totale dato dalla mafia
Al comando dei carabinieri e questo è un punto che salti nevicare quanto più ottanta di dice negli anni successivi la lotta per lo sviluppo della democrazia è per disinquinare
Lo stato italiano da prettamente inquinanti che portavano di ispettori del ministero dell'Interno
A fare accordi con i dirigenti della mafia lo stato italiano non è più quello devo dire
E non è più quello per una serie di lotte che sarebbe anche qui non corretto tredicesimo che sono state soltanto merito
Delle sinistre o dei comunisti o dei precari a queste lotte io penso anzi sono convinto che hanno partecipato anche notevole parte
Del partito della Democrazia cristiana perché questo va detto
Perché diversamente ci daremmo meriti che non sono tutti noti è però questa notte evidentemente non deve aver termine deve continuare
Se è vero che quarant'anni dopo negli alti vertici dello Stato
Troviamo altre forme d'inquinamento delle quale non ci siamo liberati chiedere quale dobbiamo liberarci è chiara e rendono ancora più difficile la comprensione sulla vicenda politiche italiane non ultima quella appunto del rapporto con queste porte mafia camorra P due
E terrorismo
Concludo su questo punto però dicendo ricordando la medaglia d'oro al generale Luca Luca
Pur riconoscendo il grande apporto che abbiamo fatto la trasformazione dello Stato le preferenze democratiche nella magistratura nelle forze dell'ordine
N carabinieri ecco forse la sinistra
Nel mille novecentottantaquattro non dico che debba essere sospettosa forse sbaglio il premier prime così ma non deve prendere per oro colato tutto quello che dai vertici viene anche quando i vertici possono essere l'alta la Corte di Cassazione ai comandi generale dei carabinieri alle forze dell'ordine perché potremmo andare incontro a grave delusioni
Altra questione
Quella degli strumenti corpi ha ragione ma non ha risposto alla mia impostazione quando dice che in questi anni abbiamo in un certo senso reso tecnica
La questione del Mezzogiorno perché già abbiamo perso notevole parte del tempo del nostro pensiero della nostra azione abbiamo
Arricchito biblioteche parlando del consorzio industriale Izzy o dei consorzi industriali Nobel pollo industriale tutta tutto un discorso tecnico che peraltro era un discorso tecnico che aveva una sua sapienza e avevo una sua maligni sia a mio avviso la sapienza e l'Amati vi era quella di o come farò mettere il grande discorso che spetta a noi pare caro Scotti
Sull'apparato industriale italiano nel suo complesso
Sul sistema delle partecipazioni statali che non abbiamo un patto su questo grande ente che volemmo nel mille novecento sessantaquattro che si chiama ENEL
E che lo volemmo per aiutare il Mezzogiorno che sono diventati partecipazioni statali ENEL
è tutta un'altra serie di enti pubblici elementi di sfruttamento e di subalternità nel Mezzogiorno voglio dire che stesse insiste
Sugli strumenti
Sensi stiamo ancora sull'entità delle somme il flusso del quale tu parli
Da consegnare al Mezzogiorno senza incidere su queste altre questioni il nostro discorso non parata di grandi passi avanti
Una delle grandi colte delle grandi questioni che si potrebbe fare per il Mezzogiorno è appunto quella di dire
E vogliamo Energia
A buon mercato nel Mezzogiorno per degli impieghi civili
E industriali e non vogliamo più questo sistema dall'ente pubblico che sul Mezzogiorno interviene cerca di imporre soltanto nel Mezzogiorno
Bene nelle Puglie in Calabria e in Sicilia
Una nuova un nuovo metodo di produzione di Energia
Che inquina il Mezzogiorno fine mezzogiorno produttore di energia elettrica e mandò un consumatore
Di energia elettrica e perché il consumo dall'energia elettrica industriale in gran parte si trasferisce al Mezzogiorno è molto c'è molto più un meridionalismo in quello stato che non nel discorso
Sulla carta anzi
Sulla casa no ed è questa la questione che a me premeva in modo particolare a sottolineare in questo convegno allarghiamo questo discorso interveniamo interveniamo su questi
Su questi settori perché diversamente corriamo il rischio di prolungare a lungo un discorso risponde discorso che che estere
Il discorso politico lo faremo
Questa questa questa che Scotti ritiene che non sia un'angoscia è sicuramente una valutazione politica che non c'è mai stata
All'interno della Democrazia Cristiana
Nella Democrazia cristiana degli anni settanta non c'è mai stata questa pretesa di imporre una linea di politica
Regionale comunale unica per tutto il Paese perché nella Democrazia cristiana nel settanta forse la cultura di Sturzo era molto più presente che non oggi dove è in nasce una cultura di De Mita che al scarse origini devo dire nella della nelle tradizioni culturali
Della Democrazia Cristiana che contraddice a tutto quello che nel sud cioè non è possibile nel Sud
E vale anche per noi per i socialisti appare per i comunisti pensare venga a postulare nel sud anche per il partito comunista sostengo che alla lunga per certe zone del sotto sarebbe sbagliato direi di no a certi settori cattolici e arrivò a dire
A dire di no anche a certi settori dalla Democrazia cristiana
In omaggio alla linea politica dell'alternativa che nel momento in cui si farà a Roma si dovrà estendere in tutte le parti e nel Mezzogiorno perché potrebbe avvenire
Che anche questa linea potrebbe avere delle necessità di corruzione nel Mezzogiorno qualora le forze esistenza zero le condizione i programmi polso ero presente
Per una linea diversa diversa da quella della del dei partiti politici e PD e schemi ufficiali dei partiti politici
Anch'io brevemente vorrei dire innanzitutto una parola sulla cassa
è vero
Questa sera fondamentalmente come aveva detto Scotti vediamo
Di sgombrare il terreno dalla caso al mille tempi non dargli un rilievo incisivo
Un compagno usato un'espressione sulla quale io lo dico con franchezza un sull'accordo cioè mani dei tempi il senso è un falso problema
Intendiamoci però nelle prossime ore sul tema della cassa si gioca la partita importantissima subito in gioco migliaia di miliardi
Ed è in gioco a mio avviso anche una questione di fondo Scotti ha detto qui adesso sul liquidatore alcune cose vedremo
Certo che se fosse vero ciò che è apparso oggi sulla Repubblica e sulla stampa
Un'altra cosa cioè sono poteri e competenze che ridurrebbero la cassa io dico per decenni non per anni sarebbero tutt'altra cosa rispetto alla posizione che Scotti ha espresso pura
Vedremo il consiglio dei ministri quello che farà tra cui stasera e domani mattina però il tema è grosso
Grosso anche perché io avevo detto
Con un po'di saggezza la maggioranza avrebbe dovuto dire
Ex malo bonum Mancini ha detto il voto aveva una scelta prudenzialità ecco a me quello che colpisce
è la difficoltà che in genere in questi come io vorrei dire
Perfino al di là dei giudizi differenti che storicamente e politicamente abbiamo espresso sulla casse sull'intervento straordinario davvero da parte di tutti a portapacchi
E cioè non solo hanno limitare la discussione agli strumenti ma a superare davvero la cassa
E a riportare il tema meridionale alla questione Vega al tema che Mancini ha toccato il mio viso giustamente quando ha detto
Finora c'è stata troppo attenzione
Sullo straordinario
Io vorrei dire fino al punto che quando questa azione questa attenzione eccessiva dobbiamo saperlo tutti
Offriamo un alibi alle forze anti meridionalista e che stanno a Roma o nel centro nord del Paese
Per non imboccare davvero coraggiosamente
Un discorso nuovo
Per affrontare il problema vero io qui vengo un po'alla questione dibattito che Mancini ha cercato un po'di allora dialogando anche di porci il problema vero è che mio avviso
La crisi del meridionalismo
Si supera soltanto sei colleghiamo oggi meridionalismo al moderno discorso sull'industria e sul moderno sviluppo del Mezzogiorno ed il Paese
Io penso che noi in questo senso siamo un piglio un po'drammatico dico un po'crudamente la mia opinione Scotti ha detto le ristrutturazioni possono essere una occasione possono ma noi siamo un bivio drammatico come più forse degli anni Cinquanta
C'è una cosa giusta che Saraceno ha detto usando un paradosso anche nei giorni scorsi perché Saraceno ha detto lei mille novecentoquarantaquattro e quarantacinque
C'era una realtà
La sovrappopolazione agricola che poi si sgonfia o si sarebbe sgonfiata portò al dramma della immigrazione che è stato ricordato qui
E c'era comunque una speranza che divario allora sì sarebbe Mammano con ridotto
Sarà ce lo dice che oggi la situazione è perfino più drammatica perché a differenza di allora
Non c'è né quella realtà nel quella speranza
Perché Saracino evitare giustamente dice oggi la situazione è questa al sud si concentra quasi tutto la disoccupazione
E noi parliamo poco Mancini ha perfettamente ragione nel centro nord si sta concentrando quasi tutta la ristrutturazione industriale noi siamo a questo bivio drammatico
Perciò io penso che parlare come Dimida Fadil centralità dell'intervento straordinario ci porta fuori strada perché il piglio drammatico e questo o si concentra tutta la ristrutturazione e la riconversione di dell'industria al nord ma allora dobbiamo sapere al Mezzogiorno resta un po'di cassa vecchio nuova e di intervento straordinario
Oppure invece noi affrontiamo problemi discorso sull'industria sulla ricerca sull'innovazione sapendo io ludico a sinistra anche discutendo criticamente a sinistra e con il movimento sindacale
Sapendo che le innovazioni industriale mio avviso non sono neutrali e oggettive
Possono portare a due cose esattamente opposto
O a espellere forza lavoro al Nord Brianza criticare storicamente di nuovo il mezzogiorno e tendenze in questo senso vi sono oppure le innovazioni l'industria la ricerca ci hanno una finalità meridionalista io l'osservazione più politica che che mi permetto di fare che
Tutte le tendenze spontanee del governo portoni in questo senso a concentrare le ristrutturazioni al Nord e aggiungo
Anche tutta la politica economica attuale il governo porta in questo senso
Ne abbiamo discusso poco qui
Ma il modo di fare una certa lotta all'inflazione quell'aumento del tasso di sconto negli ultimi giorni la manovra congiunturale attuale ripropone brutalmente Contri Mezzogiorno alloggi per i due terzi
Tutto il problema nostro allora di collegarci a un moderno discorso sull'industria diventa più difficile e io aggiungo un moderno discorso di qualità
Perché Scotti ha ragione quando si oppone
A una polemica falsa che a volte fanno i giornali del centro nord al sud si sono dati troppi so io sono d'accordo però badiamo
O noi abbiamo la capacità di fare un discorso di qualità o noi non ne usciamo io in questo senso lo dico brutalmente preferisco che al Mezzogiorno arrivi anche qualche soldo in meno di quello che può arrivare
Segni arriva un'industria qualitativamente forte sette uno sviluppo serio della ricerca scientifica per il Mezzogiorno si dice che si fa Energia alternativa e non solo
Lei fin d'aria Carboni sporche a Gioia Tauro un'altra parte del nostro Mezzogiorno cioè seggio gran parte nella innovazione viene a concentrarsi io in questo senso penso lo dico discutendo con Mancini e sinistra
Che nella riflessione critica che dobbiamo fare anche vedere
Se in qualche modo il movimento operaio anche la sinistra non è stata per lunghi anni dentro una logica in qualche modo quantitativa
E dentro una logica ripetitiva di un tipo di modello in industriale produttivo che era quello esistente al nord
E se ragionare sull'autonomia non significa ritornare a discutere sul modello produttivo meridionale cioè
Il grande sull'industria sulle riconversioni ma anche sulla agricolture sullo sviluppo gira infine però e concludo
Io penso che una grande questione sia non solo quella di una nuova politica economica ma anche un una grande questione sia il problema il tipo di Stato
Mancini ha accennato ora a proposito
Di deviazioni servizi segreti se ho ben capito di tante cose io sono molto sensibili al tema del tipo di Stato perché noi dobbiamo saperlo
Nel Mezzogiorno ma in Italia stiamo un punto grata la mafia c'è soprattutto in Sicilia la camorra soprattutto a Napoli ma alla P due e nata in un'altra parte del paese
Ed è stata non piccola cosa
Mai disegno politico più ambizioso degli ultimi anni e io discutendo con Mancini dico che se noi guardiamo giustamente i mille fili che collegano la P due la camorra e l'Amati noi dobbiamo saperlo
Siamo in presenza di tale né visto di una grande questione democratica Huila uso questa espressione
Siamo ormai in presenza di un vero e proprio doppio Stato
O di uno Stato duale come dice Norberto Bobbio con uno stato illegale
Fatto di P due
Di servizi segreti che vengono sempre perché la deviazione la loro normalità
Di tanti cosiddetti inquinamenti i quali non stanno altrove ma stanno dentro lo Stato italiano circa no dei corromperlo dall'interno
In questo senso lo dico perché so che Mancini su questo è del tutto d'accordo solo singolare dei costi di questi giorni non solo le accuse di mezzo dirlo visti ai sardisti in Sardegna
Ma anche posso dirlo in questo modo gli assurdi e ridicoli tentativi di andare a trovare i terroristi in mezzo ai Verdi antiche chiede ai servizi segreti cosa fanno contro la P due
I capi della mafia e tutte le cose più gravi di questi ultimi
Ma ma lo so pittura proprio su questo
Tocca appunto vecchio
No aspettate Enrico ecco anche perché ho vinto che ebbe pioli ha criticato Craxi tutto una questione
Beethoven essere contenta del parere contrario del piazzale contrattacca e dico questo perché poiché alcuni compagni
Giustamente hanno accennato ai problemi di Marsiglia e di camorra siamo a Roma Riccardo non a Napoli o in Sicily io vorrei dire su questo una sola parola noi combattiamo la mafia e la camorra nel Mezzogiorno
Steffi risana lo sta si colpiscono i capi della ma
Sì Succi Rillo si dice la verità ma anche io mi permetto di aggiungere se c'è una nuova politica economica e sociale che ci serva a distinguere
Ai solare i Cutolo a Napoli o il Kadima piovosi in Sicilia
Ma distinguere questi darla Cazzola Politano che a sedici anni che è senza lavoro senza casa disperato che può anche entrare attorno alla camorra
E il quale si tratta non di reprimere ma qua la democrazia italiana diversa per tendere la mano offrendo un lavoro intento di un'altra vita la dignità io una società come podestà
Con hanno io dico
Fu una grande intelligenza della sinistra
E con una capacità del movimento operaio di nel sindacato di non lasciarsi anch'esso ingabbiare dentro la logica
Della pura lotta all'inflazione senza guardare alle grandi questioni dello sviluppo infine e concludo un attimo autonomia
Mancini com'è spesso papato una sollecitazione critica anche a una discussione interna le varie porti fuori io sono d'accordo l'accetto anche come sollecitazione
Ci ad un caso di industria Mancini Satie per proprio sulle industrie su Gioia Tauro
I comuni i calabresi e sottoscritto hanno pubblicamente detto anche in polemiche con altre posizioni del sindacato ed il PG
Chi la centrale a carbone a Gioia Tauro erano assurdo io mi permetto di dire pubblicamente
Non solo perché economicamente assurdo ma di una questione vorrei dire perfino di principio perché lo Stato italiano dopo che da quindici anni non risponde alla cara sull'industria e sullo sviluppo non può permettersi nello Stato né il governo né qualunque misto di trattare la Calabria in quel modo
Ed era
Pienamente
Leggi ma una reazione una ricerche di autonomia che io credo sia la grande questione tosto che mi permetto di esprimere in questo modo per tutti i partiti e il problema è questo
Le linee nazionali le strategie nazionali dei partiti non possono nascere altrove e a essere trasferite nel Mezzogiorno
Noi abbiamo di fronte a noi una delicata difficile ma decisiva questione la linea nazionale del movimento operaio di sindacato
Dei partiti della sinistra innanzitutto
Deve nascere anche dal Mezzogiorno così come e non così come lo immaginiamo e nella nostra testa dalle masse meridionali così come sono dai problemi che stanno di fronte noi in questo senso e concludo sul serio
Considero molto seria la questione e la Sardegna e lo dico ascolti perché mi pare molto serio scoppi la risposto
A Mancini sul pentapartito in un certo modo anch'io per la vita come Mancini penso alla gabbia anzi se posso dire
Un po'più brutalmente la mia opinione nelle ultime posizioni di rendita lo dico anche perché so che Scotti non la pensa esattamente allo stesso modo io vedo addirittura un ritorno ad alcune delle fasi peggiori di tanti anni fa
Sento di suonare qui il fine in qualche modo linguaggi da di limitazione della maggioranza dare democratiche c'è un qualche cosa che nell'Italia degli anni Settanta avevamo superato con una pluralità di esperienze
Sì anch'io penso debbono essere di più articolate e le più varie ma perché è grave
A mio avviso atteggiamenti la DC in Sardegna
Non solo perché c'è la logica del pentapartito io vivido Scotti perché so che tu
Ai ragionato anche sulla crisi democristiani in altro modo rispetto a dignità pure
Ci vedo qui persistere di un segno della Christie della DC nel Mezzogiorno che molto seria che nacque Scotti questo ha detto qualche mese fa io sono del tutto dopo non a caso nel
Sardegna e in Sicilia altro che separatismo sbagliati
Cresce un grandissimo bisogno di autonomia
Che in altre forme diverse storicamente attualmente è quello che si esprime a Gioia Tauro in Calabria Napoli c'è un grande bisogno di autonomia di democrazia di auto-governo a quale o si risponde
Ora c'è una crisi drammatica delle forze politiche
L'atteggiamento in radice il segno di questa crisi il grande problema a mio avviso per la sinistra superando anche le sue difficoltà
E di farsi interprete di questo bisogno di autonomia ragionando anche con grande inventiva Fantasia politica e culturale e io mi permetto di dire a Mancini anche vedendo anche come la sinistra di fronte alla crisi della DC senza chiudersi in se stessa ma guardando al mondo cattolico però può ricandidarsi essere nel Mezzogiorno una grande forza di governo e alternativa
Grazie coloro che hanno partecipato al dibattito che è stato molto vivace interessante
Io prendo atto volentieri del dichiarazione molto ferma che ha fatto l'onorevole Scotti in risposta a una domanda impostagli sulla questione del caso Cirillo
Scotti ha detto ha preso le distanze rispetto a quegli ambienti della Democrazia Cristiana che hanno condotto la trattativa
Con quei pezzi dello Stato cui quei pezzi di camorra e con quei pezzi terrorismo in quella circostanza però io penso di interpretare il pensiero di tutti quanti coloro ai quali partecipano a questa assemblea chiedendo oggi al vicesegretario della Democrazia Cristiana di fare un ulteriore passo avanti perché la Democrazia cristiana
Siano la smetta diciamo del fregare il processo e la smetta il federare la conoscenza della verità da parte delle forze politiche che sono tante anche nella stessa democrazia cristiana e comunque dinanzi alla democrazia italiana al Parlamento al Paese bisogna che si abbia la conoscenza dei fatti per i nomi e i cognomi
Perché questo Stato democratico deve essere reso credibile altrimenti non si può far rinascere la democrazia italiana e del Mezzogiorno
Ma
No
Era il chitarrista Merseyside Yepes che è interpretato leggenda di Isaac Albéniz
Dalla fiera i racconti dico sulla né di giacché assentarsi trasmettiamo la Barcarola eseguita dall'orchestra Philharmonia di Londra dirette da fare verso Ankara Ian
La
Male
No
No no
No
No
Non
Qui
Avete ascoltato cioè la barca era o le dai racconti di Fo sulla mia di ricerca assentarsi
Perché espressi l'armonia di Londra e le dirette da share Bert stancare gli anni con questa prendo termine a notte alta
Seguiti quattro canali Simitis Simone
In i tre grandi interventi auguriamo in senso stretto tutti quanti
Altrettanta
Del
Per per
Ma
Va
Bene la
Ottantatré
Da
Ha
Beh nata
Giuseppe
Beh nata ben ben ma
E
Perdere
E
Nata
Avvenuta
Quando
Settantadue
Settantatré
Da
Da
Da
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