Referendum sulla giustizia 2022: "Le ragioni del Si e le ragioni del No"

Il primo pomeriggio buon pomeriggio darà il Parlamento e ben tornati ai nostri confronti siamo nel vivo della quarta ed ultima settimana del nostro appuntamento
Dedicato ai cinque referendum S sulla giustizia di domenica prossima oggi tratteremo le posizioni del sì e le posizioni dell'anno
Su un quesito numero quattro quello che riguarda la partecipazione dei membri laici ai Consigli giudiziari e la valutazione dei magistrati per questo referendum va be'lo ricordo si voterà con una scheda di colore grigio ecco questo e il fac-simile della scheda che ci verrà consegnata il prossimo dodici giugno prima di entrare nel vivo del confronto vado a presentarvi gli ospiti di quest'oggi saluto Parisi
L'onorevole Jacopo Morrone che oggi rappresenta la regione Beghetto buon giorno dopo giorno Benevento e buon giorno per il no a Nello Rossi del comitato per il no ai referendum sulla giustizia ma un giorno per il si salutò il presidente della Lista Pannella Maurizio turco benvenuto buongiorno
E poi c'è un podio vuoto perché il gruppo misto Camera per il no ha rinunciato il suo tempo di parola verrà attribuito all'altro esponente del no appunto il dottor Nello Rossi che invece è presente alla confronto
Mi presento anch'io lo faccio perché ci ascolta attraverso la radio sono Antonio Preziosi e saluto i radioascoltatori di RAI radio uno le regole del nostro confronto risposte con durata massima di un minuto per il sì
Tutti avrete trenta secondi ciascuno per un diritto di replica il rappresentante del no avrà due interventi a disposizione la replica la potete chiedere alzando la mano e non vale sull'ultima domanda tempi scanditi come sempre dal nostro timer e quando il tempo scade arriva inesorabile il nostro Gong ma prima di iniziare il confronto andiamo a spiegare il contenuto di questo referendum con la scheda preparata per noi da Giovanni Gennaro
Il quarto quesito chiede l'abrogazione delle norme che escludono la partecipazione al voto dei membri non togati Micozzi di giudiziari i consigli sono organismi territoriali di amministrazione della giurisdizione istituiti presso ogni distretto di Corte d'Appello
Sono formati da magistrati e per un terzo da avvocati e professori universitari in materie giuridiche tra i compiti dei corsi di la vigilanza sull'andamento degli uffici giudiziari del distretto e le valutazioni periodiche della professionalità dei magistrati valutazioni e giudizi trasmessi al Consiglio superiore della magistratura cui spetta l'ultima parola su eventuali decisioni in merito
L'affermazione del si estenderebbe anche rappresentanti dell'università e dell'avvocatura la possibilità di avere voce in capitolo in queste valutazioni
Ecco questa nostra schedario iniziamo col primo giro di domande all'onorevole Jacopo Morrone in rappresentanza del Veneto lei anche un parlamentare della lega è stato anche il sottosegretario alla Giustizia e qui rappresenta una delle nove Regioni
A guida di centrodestra che si sono mobilitate per promuovere questo referendum oggi Saldini
E tornato a chiedere un intervento delle massime cariche dello Stato per ricordare agli italiani che esiste questo diritto al referendum entrando nel merito del quesito di oggi
Possiamo spiegare in un minuto perché volete dare anche ad avvocati e docenti universitari la possibilità di valutare i magistrati
Beh oggi abbiamo una grande possibilità che quella di cambiare insieme il sistema giustizia
Fra Domizia nove ci siamo accorti quello che era un sistema giustizia se vogliamo malato marzo da tanti punti di vista il progetto Sistema Palamara
Potremo due possibilità andare a votare il dodici giugno e votare sì e quindi cambiare seguire le tracce degli eroi tra giustizia Culex a Falcone che sono Borsellino che si sono espressi
In tante materie anche simili a questi quesiti questo quesito è un quid abbastanza semplice
La valutazione dei magistrati oggi fatta dagli stessi magistrati e novantanove virgola cinque per cento di casistiche dà una valutazione positiva
Grazie a questo quesito all'interno di quei così giudiziari potranno partecipare anche avvocati professioni verso il tardi nulla di più nulla di stravolgente è un qualcosa di democratico importante andare a votare importante andare a votare sì
Grazie onorevole Morrone vado a nello Rossi del comitato per il no ai referendum sulla giustizia è un magistrato in base alla sua esperienza
Cosa accadrebbe secondo lei in caso di vittoria del sì in questo referendum
Guardi accorso di stupire venti euro brutture magari qualcuno dei telespettatori io dico che non sono contrario al voto degli avvocati ma spiego perché voterò no a questo referendum ha questa domanda che è rivolta agli elettori perché sostanzialmente il voto verrebbe attribuito ai singoli componenti dai singoli avvocati
E questo può far scattare un meccanismo di ostilità qualcuno teme le ostilità magari nei confronti del giudice che ha dato torto o e io aggiungo anche di compiacenze nei confronti di questo o di quel giudice io voto no perché la la riforma Cartabia che verrà approvata dopo tre giorni vede in Parlamento dopo tre giorni dalla dal dal referendum invece prevede spersonalizzare e attribuisce un voto a una componente collettiva mettendo in campo il Consiglio giudiziario quindi nel merito e questo è molto importante siamo di fronte a una spersonalizzazione e si evitano i rischi che sono insiti in questo ne farà
Grazie chi ha subito di replicare Maurizio Lupi turco dal quale sarei andato nel prossimo giro ma cui vuole proprio replicare immagino al dottor Rossi prende atto
Abbia sentito che adesso c'è una buona notizia la riforma Cartabia ma se non sbaglio c'è stato uno sciopero dei magistrati contro la riforma Cartabia
No no non dovrebbe dialogare prego c'è stato uno sciopero dei magistrati sulla riforma Cartabia di tratti preferiscono uno spezzatino noi abbiamo cinque quesiti è un pacchetto giustizia con il quale noi denunciamo lo stato della giustizia in questo Paese le vittime della di
La magistratura grazie grazie Maurizio Turco tanto torno ancora da lei a meno che il dottor Rossi non voglia controllerà unitaria dopo e allora proprio alla né presidente né la Lista Pannella per il sì ricordo appunto che anche Segretario del Partito Radicale
Che insieme alla lega proposto tutti e cinque i quesiti compreso quello di cui stiamo parlando quest'oggi avete anche aderito allo sciopero della fame promosso dal senatore Calderoli per chiedere più informazione sui referendum
Venendo nel merito del quesito perché per voi è importante
Cancellare le norme che escludono la partecipazione al voto di avvocati e docenti universitari nei consigli giudiziari guardi dottore
Complimenti per il lavoro suo e della redazione di RAI Parlamento però anche
C'è qualcosa che ci dobbiamo dire
In questa campagna referendaria ancora una volta la RAI non ha fatto servizio pubblico
è stata richiamato dall'Agcom due volte è stata costretta ieri a dovrà dare uno spazio ma messa parlando di qualcosa che è iniziata a metà febbraio
Tra metà febbraio e metà maggio la Rai ha parlato unicamente dei referendum non ammessi non di quelli sui quali si andava al voto
E da metà maggio ad oggi col tutto quello che comporta la commissione di vigilanza RAI mi abbiamo i dibattiti negli orari in cui la gente non vede la televisione questo non è il servizio pubblico ma avremmo dovuto parlare magari meno ma durante il telegiornale di massimo ascolto delle tredici e trenta o delle venti
Grazie turco non ha risposto alla mia domanda lo farà dopo le possiamo solo dire che stiamo facendo servizio pubblico con le nostre Brindisi ventisei ore di trasmissione dedicate ai referendum le nostre quarantacinque tribune referendarie ritorno e di nuovo da Nello Rossi del comitato per il no ai referendum sulla giustizia
Chi sostiene indizi ritiene che facendo esprimere anche gli avvocati sulle valutazioni dei magistrati si possa limitare il potere di condizionamento delle cosiddette correnti
Nel decidere le carriere questo tema delle correnti ricordato molto del dibattito referendario di queste settimane lei cosa risponde la Costituzione vuole un consiglio eletto dei magistrati che le elezioni checché se ne dica non sono
Sono un momento collettivo quelli delle aggregazioni ci sono e sono naturali di importanti queste aggregazioni se l'aggregazione ideali come sono state eccome sono rimaste almeno alcune delle loro anche durante questa questa tempesta questo
Mi pare un dato che va chiarito
Però voglio dire una cosa noi stiamo discutendo lei ha visto che ho fatto uno sforzo nella prima e nella prima risposta Asti a stare sul merito delle questioni
Ora c'è un enorme divario fra il merito delle questioni che io mi ostino a considerare importante in una grancassa diciamo in cui il referendum è stato presentato come il mezzo salvifico per salvare la giustizia per risolverà ogni problema con una sorta di mega concorso sondaggio come una specie di sfogatoio e in cui ciascuno versa il proprio motivo di risentimento nei confronti della giustizia questo non è un bene nuovo cioè a me sarebbe
Grazie dottor Rossi parleremo ancora di questi elementi ma intanto ha chiesto di replicare l'onorevole Morrone Regione Veneto
Il referendum ma è un momento democratico io ringrazio anche l'esponente no quando ci confrontiamo sui temi sui contenuti
Condanno
Invece rappresenti istituzionali quando invitano ad andare a votare
è un momento democratico ogni cittadino a prescindere dall'estrazione sociale dal lavoro
Dalla propria appartenenza partitica e politica potrà esprimere col proprio volte contribuire mai la fattiva a questa rivoluzione a questa riforma reale della giustizia quindi invito tutti quanti ad andare a votare
Grazie onorevole Moro aveva chiesto subito la replica il dottor Rossi trenta secondi anche per l'emblema fondamentale ed è anche un inganno se ne leggiamo la Costituzione il richiamo che la Costituzione richiede della validità del referendum
La partecipazione della metà più di dalla maggioranza degli elettori
Questo significa che i costituenti saggiamente hanno voluto che il referendum sia di risicato
Da un'effettiva partecipazione popolare altrimenti è nato morto questo bisogna che e e dire che si può non andare a votare senza sentirsi diciamo dei cattivi cittadini questo lo dice la Costituzione
Il quorum ha scaldato molto la campagna referendaria ne parleremo ancora nel corso del nostro confronto ma io ripartirei sempre da Rossi perché lui che tocca nel giro sempre per la posizione del no ricollegandomi a quanto ha detto anche l'onorevole Murrone perché c'è stata una dichiarazione all'inizio di questa campagna referendaria del professor Cassese
Il quale ha detto che certamente il referendum non è il modo migliore per riformare la giustizia ma che può essere comunque
Uno strumento di sollecitazione per il Parlamento è un appello in questi termini che lei si sente di condividere
Non mi sento di condividerlo perché questa idea del referendum come generico stimolo in questo caso si scontra con o la modestia o l'illogicità di molti dei quesiti referendari dei quali qui non parliamo alcuni quesiti referendari come per esempio quello sulla custodia cautelare o occuperà per reati non violenti e come quello diciamo sul su altri su altri aspetti sulla incandidabilità sono stati presentati se a mio avviso in maniera ingannevole io non so come faranno i partiti
Come quello della lega
A spiegare ai propri elettori che i truffatori seriali
Delle vecchiette non potranno essere oggetto di alcuna misura cautelare e così bancarottieri di professione e così gli amministratori corrotti ad evitare questo che con un processo che dura tre gradi di giudizio
Una condanna definitiva non può arrivare a rapidamente e non si può escludere quindi la misura cautelare quando c'è un pericolo di reiterazione di reati della stessa specie
E i i criminali si specializzano
Grazie dottor Rossi questo in verità è un altro quesito referendario e torniamo al quesito al quesito numero quattro voglio interpellare su questo Maurizio Turco della Lista Pannella perché chi vota no
Sostiene che gli avvocati possono le le loro valutazioni riversare ragioni di ostilità personale o di tipo professionale nei confronti di un magistrato è un rischio che per lei esistevo che va corso no secondo me non esiste però il problema
Penso che il dottor Rossi l'abbia inquadrato bene questi referendum hanno passato il vaglio di costituzionalità non solo nell'ammissibilità ma anche in quello che accadrebbe
Nel momento in cui vivo vincessero i sì in cui ci fosse la bloccati come no
C'è scritto
Cioè e niente della corte della corte costituzionale
Quindi noi stiamo andando di fra lei dice il popolo il cinquanta per cento ma se il cinquanta per cento non sa nemmeno che si monta e non si sa perché il servizio pubblico annegato questa informazione
Questa RAI è stata condannata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Insieme all'Agcom alla giustizia per avere censurato per averlo escluso dalla vita mediatico politica di questo Paese
La lista Marco Pannella dopo dieci anni di Processo è vent'anni di silenzi allora non facciamo finta che Sperto è un
Poi grazie Maurizio Turco ha chiesto subito di replicare Dosso Dossi dati lo facciamo partire il timer trenta secondi anche per lei preme esiste il diritto di questo Paese
Ed esiste una giurisprudenza dalla Corte costituzionale il segretario turco dovrebbe sapere che la Corna ecco la Costituzione ha sempre detto
La Corte costituzionale ha sempre detto che se la normativa di risulta di un referendum è incostituzionale
Questo non preclude il giudizio di ammissibilità quindi non è affatto vero che se si supera il giudizio di ammissibilità di un referendum la normativa che ne che nelle che ne emerge sarà immacolate conforme alla Costituzione
Questo lo dice la Corte
Io sgravi ICI dottor Rossi devo ripartire da lei per il secondo giro di domande sempre per rinnovano il dottor Rossi
Perché vado in un tema molto caldo
Giudici che valutano i giudici o l'argomento più usato da chi sostiene il sì non pensa che allargare la valutazione ad altri giuristi a professionisti del diritto potrebbe aiutare a creare un clima di maggiore serenità vittima di maggiore fiducia dei cittadini intorno alla giustizia allora
Le valutazioni di professionalità sono una cosa seria e la magistratura ha tutto l'interesse che esse siano migliorate rispetto a quelle attuali
Ma bisogna non si può rispondere sì o no non non c'è mai un aut aut c'è una strategia una linea in questa in questa in questa in questo sforzo di modificare bisogna fare più cose
Responsabilizzare maggiore maggiormente i dirigenti che sono i primi valutatori del del del magistrato
Io sostengo anche che bisogna estendere il tempo delle valutazioni di professionalità oggi finiscono dopo ventott'anni devono durare tutta la vita professionale di un magistrato
Perché un'intelligenza si può appare appannare un impegno può venire meno e poi anche e l'ho detto all'inizio
Moltiplicare le fonti di conoscenza ma in che termini
Puntando per esempio su consiglio dell'Ordine che fa delle segnalazioni cioè su un organismo collettivo
Il che ci metterebbe al riparo da quel gioco di rischio di ostilità e di compiacenze di cui parlavo prima c'è una preoccupazione può essere una preoccupazione
Cito dall'onorevole Morrone in realtà prima era la replica chiesta da Rossi e poi il suo giro quindi non abbiamo saltato un turno
Volevo chiederle Blaise sostiene ripeto per i nostri telespettatori le ragioni del sì
Che i sostenitori del no temono il rischio di conflitti di interessi nel caso ad esempio che a valutare un magistrato sia un avvocato che lo ha avuto come controparte o come decisore in una causa cosa risponde a quest'altro argomento che viene usato in campagna referendaria
Ma guardi penso non sia questo un problema io quello che cerco di collegare sono inquisiti
è ovvio che ne stiamo cercando di riforma giustizia e di quesiti ne servirebbero cento perché la riforma giustizia ha da fare a trecentosessanta gradi quella che abbiamo stiamo portando avanti col forma caparbia è tiepida è un piccolo passo in avanti ma non è sufficiente bisognerebbe collegare acuito cinque requisito tre questo quesito quattro quindi a quello della non raccolta firme
Per potersi cambiarsi assieme di modo che ogni giudice meritocratico possa candidarsi senza avere alle spalle una corrente quindicenne cerchiamo con questo voto di calmierare quella che la sospensione del potere delle correnti che abbiamo visto tutti quanti abbiamo conosciuto colibrì Palamara Equino tra che la separazione delle funzioni
Ne stiamo cercando di dare una giustizia più giusta gli italiani e lo stiamo facendo mettendoci d'intese aperto radicale raccogliendo firme quello che ci dispiace quando i detrattori si inventano i detrattori Lerner si si si inventa una cosa come la custodia cautelare sembra
Fare quelle che sono dell'idea trofeo nel corrompere no ha già finito i suoi diritti di repliche a tutti e tre avete esaurito i vostri diritti di replica in questo inizio di confronto abbastanza scoppiettante io devo ripartire per il terzo giro di domande da Maurizio Turco della Lista Pannella
L'onorevole Morrone ha parlato accennato della riforma Cartabia lo ricordiamo anche i nostri telespettatori che è stata già approvata dalla Camera e adesso passerà in discussione la prossima settimana al Senato in quella riforma si prevede la valutazione sui magistrati almeno da parte degli avvocati
Non è una soluzione su vincenti a risolvere il problema di cui stiamo parlando turco siamo un po'in ritardo perché il Parlamento ancora non l'ha adottata poteva adottarla prima del referendum non avremmo votato questo giusto
No ho apprezzato che il dottor Rossi
Ritiene che ci sia bisogno di riformare la giustizia questo è un Paese che oggi video del codice penale fascista
è mai possibile che sia questo il Parlamento dopo settantaquattro anni a riformare la giustizia
Noi pensiamo che per quanto ci riguarda per quella che e stanno i promotori di questo quesito che questo è l'inizio non è che il dodici Giulio col voto è finita la questione
Se non c'era il quorum tutti contenti perché poi i cittadini non hanno non hanno potuto nemmeno conoscere
La data del voto e invece noi crediamo che dal dodici giugno parta ultima rivoluzione per la giustizia giusta e giustizia giusta in questo Paese vuol dire qualcosa
Grazie Maurizio Turco vado ancora da Nello Rossi del comitato per il nove potrà naturalmente risponderà turco ma io
Voglio entrare dentro il quesito referendario e nel dibattito di questi giorni perché i promotori di questo quesito pongono un tema anche di coerenza e dicono
Che la Costituzione prevede una componente laica all'interno del CSM con gli stessi poteri di quella togata perché quindi escluderli dal voto nei consigli giudiziari
I componenti laici del CSM sulla posizione profondamente diversa non esercitano la professione e quindi quei rischi di cui parlavamo non ci sono
Io noto una cosa che solamente io e lei stiamo affrontando il tema l'esito del referendum perché gli altri progettavano di tutto faccio un esempio però devo su questo devo dire qualcosa quando mi si presenta ora sale dopo sulle firme necessarie per presentare una candidatura come uno strumento antico corrente a parte che la riforma Cartabia le azera e quindi ex del tutto superfluo
Un altro uomo tutta una dubito stupefacenti perché noi che cosa immaginiamo
Che uno si presenta da solo
Senza le correnti e poi prende una valanga di voti senza il consenso collettivo ma le lezioni sono queste è come se
Ci sarà qualche candidatura individuale folkloristica ma se uno non riesce a trovare neppure un minimo di sostenitore alla candidatura come farà vincere le elezioni al di là del dei delle correnti la non dica si incrina in questo perché non si vuole fare i conti con la realtà delle elezioni che sono momento col
Che questo è un altro quesito Roberto Rossi mi corre l'obbligo di una somma di coordinarlo ai telespettatori io vado però di nuovo dall'onorevole Morrone della Regione Veneto previsti
Lei è parlamentare quindi colleghi devo necessariamente tornare sul tema della riforma Cartabia quanto inciderà il risultato del referendum su questa riforma che lo ricordo ancora i telespettatori prevede un ruolo solo per gli avvocati e non per i docenti universitari lo voterete così o chiederete delle modifiche
Guardi i quesiti referendari Serrano per spronare legislatore per spronare il governo
Io non so se in questo governo siamo ormai al termine di questa legislatura si potranno fare grandi cambiamenti oltre che approvare la riforma della giustizia che abbiamo detto comunque tiepida e non sufficiente a migliorare quella che è la condizione a migliorare quella che è la dignità della merce tu del sistema giustizia
Io ricordo che dall'ultimo sondaggio un italiano su tre si fida della giustizia ma il che significa che i due italiani su tre sono sfiduciati
Quindi questi quesiti non sono assolutamente contro la magistratura contro il sistema no sono per far recuperare quella credibilità necessaria e attenzione perché io sono uno delle persone che crede che la magistratura sia un bene prezioso
E vada preservato
Ma per preservarlo è necessario in primis cambiarla dove non va avere questo coraggio età questo che io mi affaccia anche i colleghi di Movimento cinque Stelle per democratico e dico è il momento di cambiare è il momento giusto
Il punto più basso ci può far cambiare quello che Sister
Serviranno adesso grazie onorevole Morrone torno da Nello Rossi del comitato per il no un altro tema molto dibattuto in questa campagna referendaria e quello del numero di persone che finiscono in carcere poi risultano innocenti
I sostenitori del sì dicono che una valutazione più approfondita nei confronti dell'operato dei magistrati possa garantire di più i cittadini che cosa risponde
Ma io come ho detto ritengo che bisogna arrivare a questa valutazione ma bisogna mettersi d'accordo su una cosa
In i magistrati vanno valutati a Kissing per fare una graduatoria per trovare i migliori e poi quando abbiamo trovato i migliori dove li mettiamo cioè il giudice il cittadino che sta a Crotone
Ha diritto quindi a a un a un giudice di serie B rispetto a quello di Seriate sta nel centro di Roma
Non è così come accade anche per i professori Pepe occorre garantire che tutti i magistrati in servizi abbiano uno standard accettabile di professionalità
Quindi bisogna se mai fare una selezione negativa dicendo se la magistratura lo facesse con forza e con vigore ne guadagnerebbe di legittimazione dicendo in un corpo di nove mila per persone che cinque dieci persone all'anno probabilmente sono diventate inadeguate a svolgerle questo complesso e difficile lavoro
Ma le valutazioni di professionalità devono servire per garantire al cittadino uno standard medio dei giudici in servizio
Dottor Rossi patto con il quarto ed ultimo giro di domande ripartendo ancora dalla dottor Rossi per il no
Utilizzando un altro argomento che abbiamo sentito spesso in questo mese di campagna referendaria in questo mese di confronti qui Stura il Parlamento nei consigli giudiziari oltre il novantanove per cento delle valutazioni dell'operato dei magistrati e positiva e i sostenitori del sì vedo che scuotono la testa si chiedono possibile che i giudici non sbaglierò mai
Ma io non su questo a volte ho anche ironizzato detto che i magistrati golose desiderasse dei geni comprese le coppe col contemporanei come ho detto lei non ha di fronte una persona che pensa che il sistema attuale sia perfetto
Ha di fronte una persona che pensa che questi referendum siano totalmente irrilevanti e in molti casi assolutamente dannosi e per questo voterò no ai cinque quesiti referendari quel quinto il problema perché come dire non non si tratta si tratta di comprendere che semplicemente alcune alcune di queste di di questi problemi vanno affrontati
Molto razionalmente
Per esempio lei ha fatto all'onorevole Moro che una buona domanda a cui non ha risposto ma perché i professori no
Non devono essere non devono essere anche loro vi incluse nella valutazione io penso di sì
Penso che su questo punto ci sarebbe per esempio da migliorare la riforma Cartabia perché anche i professori che stanno nei consigli giudiziari possono avere una voce autorevole e anzi loro possono essere molto più al di fuori tra virgolette della vischio
Questo punto dei nostri confronti io ricordo sempre i nostri telespettatori che quello di domenica è un referendum abrogativo e che per essere valido deve essere votato dal cinquanta per cento più uno degli aventi diritto
E a tal proposito chiedo l'onorevole Morrone della Regione Veneto per il sì
Che nel dibattito di questi giorni i sostenitori del sì vicini al centrodestra
Hanno spesso sostenuto che anche in caso di mancato raggiungimento del quorum il Parlamento dovrà tenere conto dei sì che arriveranno in questo referendum è d'accordo su questa analisi in che modo dovrà dire verificarsi questa valutazione
Certo sono d'accordissimo e sarà la spinta propulsiva al legislatore che dovrà tenerne conto
Guardiamoci indietro per trent'anni non è stata fatta a quel tipo di riforma della giustizia la lega per tropicale si trovano Nistro raccoglie le firme ci sono le file ai banchetti per la raccolta firme
E in Parlamento parte velocemente quella che la riforma della giustizia che dopo per trent'anni è rimasta ferma al palo
Io penso che questo sia già il primo è stato ottenuto io andrò a verificare il giorno dopo ci saranno più sia più no perché sanno tanti no vorrà dire che effettivamente si vuole lasciare il sistema che c'è oggi quello descritto provvedimenti in cui libri di Panama
Sì siamo tantissimi
Bisogna tenerne conto io prima parlando di alcuni numeri col dottor Rossi farà ascoltare tante di quel testimonianze di quelle trenta mila persone vittime del sistema giustizia che sono finite
In custodia cautelare in carcere agli arresti domiciliari in casa di cura essendo innocenti
Sono cose che non possono più accadere si figuri io ho fatto sottosegretario conosco bene sotto penitenziario
Non l'avevo neanche al mio peggior nemico difesa
Docente grazie onorevole Morrone ultima domanda per Nello Rossi Perrino
Vorrei sapere da lei se il suo comitato indica italiani ad andare a votare e naturalmente votare no oppure indicherete a restare a casa come
Pure fa qualcuno per non raggiungere il quorum allora innanzitutto mi faccia dire spendere una parola per il ministro Castelli della lega
Che ha fatto dagli forma magari contestata Marafante
Non ed era fra alcuni anni fa non i trent'anni di cui parla l'onorevole Morrone ma comunque no io credo io personalmente ho detto e andrò a votare cinque no però è un punto di fondo che va compreso è che
Dire come pure è stato detto che non recarsi alle urne è un illecito costituzionale un'enormità oppure che non recarsi alle urne ne è una prova di scarso senso civico non è se è una falsità
Che sta contro la Costituzione la Costituzione dice a ogni cittadino se tu ritieni che i quesiti referendari solo astrusi sono mal posti sono ingannevoli
Puoi partecipare non andando a votare quindi nessun invito ad andare al mare tra l'altro oggi diluvia ma
Semplicemente semplicemente ricordare quella che è la logica del referendum abrogativo si può non votare senza vergognarsi
Dottor Rossi ed anche il destro per fare l'ultima domanda alla seguita presidente della Lista Pannella turco abbiamo letto in questi giorni un'intervista dell'ex Guardasigilli e presidente della Consulta Gian Maria Flick il quale ha dichiarato che i referendum sono inadatti e che la giustizia non si cambia in questo modo cosa ribatte a questi arbitri non abbiamo scritto noi la Costituzione
E se ed è previsto dalla Costituzione
Ma il dottor Nello Rossi diceva giustamente un diritto non andare a votare ma è un diritto nel momento in cui hai potuto fruire del diritto di sapere che ci sono quei referendum se non sai che non ci sono i referendum e non vai a votare non lo hai scelto
Non l'ho mai scelto
Fissato indotto a non andare a votare nemmeno potendo sapere perché ed è in questa situazione in questa situazione ci ci troviamo guardi noi stiamo chiedendo un voto cinque sì per una riforma della giustizia in questo Paese
Se questo Paese con tetto di questa giustizia delle degli innocenti in carcere di tutto quello che sappiamo dei casi Tortora dall'ottantasette
Continuano i casi Tortora solo che non sono Tortora e quindi ne sappiamo poco ma continuano noi diciamo il sì per dire basta con questa
Grazie presidente turco il tempo è scaduto nostro confronto referendario termina qui io ringrazio naturalmente i nostri ospiti verrà questo dibattito nel quale ci hanno spiegato le ragioni del loro sì e del loro no ricordo che l'informazione su RAI Parlamento torna alle sedici e quaranta su RAI due con Federica delizia che ci parlerà del referendum numero uno grazie per essere stati con noi a tutti l'augurio di un buon pomeriggio