Rassegna stampa estera

Un giornalista dottori di radio radicale mercoledì quindici giugno questo è l'appuntamento con la segnato la stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura
Anche oggi l'Ucraina questa sera inizierà una riunione dei ministri della difesa della nato ci sarà anche un incontro del cosiddetto Gruppo di contatto la coalizione organizzata dagli stati Uniti per fornire armi
All'Ucraina armi che presidente Volodymyr Zaleski chiede ad alta voce il problema di fondo qual è gli occidentali sono divisi sugli obiettivi della guerra e di conseguenza ci sono ripercussioni anche sulla quantità
E qualità di aiuti militari che sono disposti a dare nel momento in cui l'Ucraina subisce avanzata lenta ma pur sempre avanzata della Russia nel Donbass
Recupereremo su questo un commento uscito ieri sul Financial Times che non abbiamo avuto il tempo di leggere nell'edizione di ieri
Firmato video Racman le divisioni all'interno dell'Occidente minacciano l'Ucraina in termini militari chi è vera sta perdendo per Remo nel momento in cui gli Stati Uniti e i loro alleati si scontrano sui veri obiettivi della guerra poi parleremo del regno Unito di Brad Smith di Boris Johnson che ha deciso di presentare un Progetto di leggi per per disapplicare il protocollo irlandese dell'accordo brand sit questo potrebbe avere come conseguenza non subito ma nel medio periodo una guerra commerciale con unione europea all'iniziativa è criticata sia dai giornali di aria laburista sia da quelli conservatori leggeremo un editoriale dal Guardian di ieri il Progetto di legge sul protocollo irlandese è una provocazione sconsiderata
E poi un altro editoriale dal Times di Londra la Backstreet non è Tata realizzata il piano del governo di cancellare il mondo unilaterale
Il protocollo rischia di danneggiare la reputazione del Regno Unito questo tema trova spazio anche sui giornali da questo lato della manica in particolare ieri era al mondo ad avere un editoriale dal titolo
Johnson converte il Regno Unito in un Paese che non rispetta la parola
La rottura unilaterale del Protocollo irlandese è molto grave cominciamo però dall'Ucraina e dal Financial Times commento uscito ieri
A firma di Dio Racman le divisioni all'interno dell'Occidente minacciano l'Ucraina
In termini militari Kiev sta perdendo terreno nel momento in cui gli Stati Uniti e i loro alleati si scontrano sui veri obiettivi della guerra
E comincia così Racman all'inizio della guerra del Vietnam il presidente Lindon Johnson chiese a uno dei suoi più importanti
Generali cosa servisse per completare il lavoro l'inutile risposta del generale fu di chiedere una definizione di cosa fosse il lavoro
Più tardi uno studio della Casa Bianca definì la vittoria in Vietnam come dimostrare i vietcong che non possono vincere oggi mentre sostengono l'Ucraina nella sua guerra con la Russia le potenze occidentali sono tentate ancora una volta di definire la vittoria come non perdere la guerra gli ucraini temo no che verrà loro dato quel tanto che basta per continuare a combattere
Ma non a sufficienza per sconfiggere la Russia per gli ucraini questa prospettiva angosciante
Nel momento in cui le loro città vengono devastate ed esercito perde centinaia di uomini ogni giorno mentre combatte per arginare l'avanzata russa
Un recente articolo
Sul New York Times del presidente Jo Baier Genna ricorda Racman ha definito l'obiettivo principale dell'America come la conservazione la preservazione di un'ucraina libera indipendente il carcere tedesco OLAF Scholz spesso affermato che la Russia non deve vincere la guerra ma non ha mai detto che l'Ucraina deve vincere un portavoce di mandarla o ha detto in modo anonimo che la Francia vuole che l'Ucraina vinca ma il presidente francese non ha ancora pronunciato queste parole
Per contro il premier britannico Boris Johnson affermato l'Ucraina deve vincere e Caia Callas Primo Ministro dall'Estonia ha detto testualmente l'obiettivo deve essere la vittoria non un accordo di pace
La differenza spiegherà Manna la differenza tra chi imbocca la vittoria dell'Ucraina e chi si limita a dire che la Russia non deve vincere è molto più che una questione di sfumature
Da questo derivano decisioni cruciali sul tipo di armi da fornire all'Ucraina e se e quando fare pressioni per un accordo di pace
Il rifiuto estone di un accordo di pace di qualsiasi tipo contrasta con l'obiettivo dichiarato di By the dimettere l'Ucraina nella posizione più forte possibile al tavolo dei negoziati
E dietro queste opinioni
Scrive tra l'altro
Racman sul Financial Times
C'è una differenza
Nella percezione della minaccia quelli che vedono il pericolo maggiore nell'imperialismo russo sono pronti a a chiedere la vittoria dell'Ucraina
Questo campo comprende paesi come la Polonia nel Regno Unito i baltici la Finlandia quelli che si preoccupano di più del rischio di guerra tra Russia e Occidente parlano solo di mancata vittoria di Mosca
Perché perché temono che spingere per una vittoria assoluta dell'Ucraina posso portare un conflitto diretto tra la Russia e l'Occidente o all'uso di armi nucleari russe
E Francia e Germania sono in questo secondo campo
Gli Stati Uniti secondo Racman si trovano da qualche parte nel mezzo cercano di bilanciare la loro risposta per tenere conto di entrambe le minacce l'opinione dominante nell'amministrazione by del in questo momento è che dopo essersi troppo preoccupati del conflitto nucleare all'inizio della guerra
Ora l'Occidente rischia di preoccuparsene troppo poco
La dottrina militare russa ricorda Racman consente l'uso di armi nucleari in caso di minaccia esistenziale per la nazione alti funzionari dell'amministrazione by ben pensano che sia possibile che Vladimir Putin con Tzipi Livni un'umiliante sconfitta in Ucraina come una minaccia esistenziale di questo tipo tutto ciò crea una situazione paradossale
Più successo avrà l'Ucraina sul campo di battaglia più pericolosa diventerà la situazione
Queste preoccupazioni
Scrive Fraktion Times stanno imponendo alla alla politica americana cautela ed è il motivo per cui Washington ha deciso di limitare la portata dei nuovi missili che sta fornendo l'Ucraina gli americani hanno deciso di non inviare artiglieria che possa essere utilizzata per colpire all'interno della Russia perché questo potrebbe apparire come un coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel frattempo la consegna di armi pesanti da parte della Germania continua a subire ritardi tutto ciò è fonte di profonda frustrazione per coloro che nell'alleanza occidentale pensano che il pericolo più grande sia l'imperialismo russo e non la sconfitta russa
Questo campo punta il dito contro le recenti dichiarazioni di Putin nelle quali si è presentato come l'erede di Pietro il Grande per rivendicare espandere il territorio russo
Questa scuola di pensiero non ritiene credibile la minaccia nucleare perché è convinta che il leader russo abbia sempre dimostrato un forte istinto di autoconservazione
Crede che l'unico modo per porre fine alla minaccia imperiale russa sia di umiliare Putin
Questo porta la richiesta di aiuti militari molto più significativi come fornire a Kiev immensi per affondare la flotta russa che sta attualmente bloccando i porti Ucraini
Consapevoli della necessità di mantenere l'unità occidentale l'America i suoi alleati hanno escogitato alcune formule verbali su cui possono essere tutti d'accordo
Tutti compresi sciolse Macron concordano sul fatto che non verrà imposto alcun accordo di pace all'Ucraina
Ma la preoccupazione degli ucraini e che di fatto saranno costretti a cedere parte del loro territorio
Perché non riceveranno sufficienti armi o sufficientemente potenti da impedire alla Russia di avanzare sul campo di battaglia
Molto dipenderà dall'impatto che avranno nelle prossime settimane i nuovi sistemi di artiglieria promessi all'Ucraina
Nonostante le divisioni di fondo la maggior parte dei governi occidentali sembra pensare che se l'Ucraina riuscirà a respingere la Russia sulle posizioni pre guerra preventivo quattro febbraio prima dell'invasione allora questo potrebbe costituire una base per negoziati seri
Purtroppo però non c'è alcuna garanzia che l'Ucraina
Posso ottenere questo tipo di vittoria
Oppure entrambe le parti smettano di combattere se verranno raggiunte le linee del ventiquattro febbraio in Ucraina come in Vietnam la definizione di vittoria pericolosamente sfuggente e risultato potrebbe essere una lunga e brutale guerra di logoramento così
Video Racman abbiamo voluto leggere quasi tutto l'articolo uscito dal sul faro sciolta INPS perché rappresenta presenta bene
I dilemmi e la posta in gioco delle trattative anche delle prossime ore che si terranno a Brussel sulla questione di quanto e come
Armare l'Ucraina
Nel frattempo diversi giornali non solo britannici ma anche internazionali sono tornati ad occuparsi di Breguet Seat una frattura diciamo nel fronte
Delle democrazie che continua a riemergere e in gran parte per ragioni di politica interna
Prendiamo al Guardian di ieri il Progetto di legge sul protocollo sull'Irlanda del Nord una provocazione sconsiderata il titolo di un editoriale
Per ragioni ciniche il governo di Boris Johnson ha deciso di tornare alla strategia di dare tutta la colpa a Brussel correndo il rischio di una guerra
Commerciale con l'unione europea
Andiamo a leggere così capiamo anche cos'è successo secondo Boris Johnson il disegno di legge presentato dal suo Governo sul protocollo dell'Irlanda del Nord
Equivale a una serie di aggiustamenti relativamente banali come sempre c'è un abisso che separa la verità dalle false affermazioni del primo ministro
In realtà la proposta di legge pubblicata lunedì e di ampia portata apre uno scontro sbagliato con l'Unione europea e probabilmente anche illegale
Secondo il diritto internazionale indubbiamente consapevole dei futuri voti di cui potrebbe aver bisogno in una gara per la leadership del partito conservatore
Il ministro degli Esteri lì trousse a alzato la posta invece che abbassarla secondo trousse la legge sul protocollo risolve Problemi in sospeso
La realtà è un'altra superando tutte le linee rosse
Poste dall'Unione Europea al Progetto di legge consente al governo di rinnegare unilateralmente gli elementi chiave dell'accordo Brezzi firmato
Da Johnson nel due mila e venti il regime esistente prevede controlli e dazi sulle merci tra la Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord era stato introdotto per impedire il ritorno di una frontiera fisica nell'isola d'Irlanda
In questo modo quel sistema quel regime viene smantellato anche le norme sugli aiuti di Stato la tassazione verrebbero cancellate la Corte di giustizia dell'Unione europea verrebbe rimossa dal suo attuale ruolo di supervisore del raccordo
Questo disegno di legge rappresenta una lista di desideri fantasiosi dell'estrema destra euroscettica del partito Tory
Non sorprende
Per il Guardian che sulla scia di questa provocazione Bruxelles abbia ribadito la sua intenzione di aprire una procedura legale contro il Regno Unito a causa di una flagrante violazione degli obblighi pubblichi del trattato Brezzi d'ma rosso se se esco vicino vicepresidente della Commissione
Affermato
Una cosa ovvia lunedì quando ho detto che una decisione unilaterale e aggressiva di questo tipo danneggia la fiducia reciproca ed è una ricetta per creare incertezza
Le imprese dell'Irlanda del Nord hanno scritto al governo la scorsa settimana per sollecitare
Un percorso negoziato invece di lanciarsi in uno scontro che potrebbe sfociare in una guerra commerciale
La maggioranza dei membri dell'Assemblea dell'Irlanda del Nord ha condannato il disegno di legge negli Stati Uniti la Presidente della Camera Nancy Pelosi ha avvertito che un accordo di libero scambio con l'America è fuori discussione se il governo seguirà questa strada e allora perché fare tutto ciò distruggendo la reputazione del Regno Unito come Paese che ma il chiede la parola data il governo Johnson afferma che deve agire per proteggere l'accordo del Venerdì Santo convincendo il partito democratico unionista scontento del protocollo a tornare al governo paritario di condivisione del potere a Belfast
Ma anche questo è falso
è stata la determinazione del governo Johnson imporre la sua hard Breguet scritta che ha reso necessario un confine
Nel mar di Ruanda tra la Gran Bretagna Irlanda del Nord
Da allora le dichiarazioni sull'intransigenza di Bruxelles sono state ampiamente esagerate la commissione ha già approvato un allentamento dei controlli
Su prodotti alimentari e medicinali che attraversano il Mare d'Irlanda dalla Gran Bretagna la commissione si è mostrata anche disponibile a introdurre altre flessibilità sul protocollo la verità la verità è che questo esercizio di attacco avversione a Brussel è stato orchestrato solo per placare di euroscettici intransigenti del partito conservatore
Ritirando fuori le vecchie linee di frattura della Breil visite che un tempo servivano così bene a Johnson per affermare il suo potere
Gravemente indebolito dopo un voto di sfiducia la scorsa settimana e di fronte a due imminenti elezioni suppletive che potrebbero innescare ulteriori ribellioni
Johnson spera che le vecchie tattiche possano lenire e ammorbidire i suoi critici il disegno di legge è stato elaborato consultando i teologi della Breil sì del partito conservatore
Il ritorno deprimente dei brand esita verso ha un ruolo di primo piano è un ulteriore segnale di quanto sia diventato assediato e disperato questo primo ministro così tra l'altro il Guardian
Che è un giornale di aria laburista c'è però un altro giornale
Diciamo più vicino ai conservatori anche se quelli moderati il Times di Londra che la pensa sostanzialmente allo stesso modo la Brad Smith non è stata fatta non è stata realizzata il piano del governo danneggia la reputazione del Regno Unito
Scrive il Times Sat si possono dire molte cose sulla decisione del governo Johnson di presentare un disegno di legge per scavalcare il protocollo irlandese dell'accordo Breaks it
Sicuramente non si può dire che banale come invece ha fatto Boris Johnson
Il primo ministro vuole darò ai suoi ministri il potere di ripudiare un accordo che il Governo non solo ha concordato con l'Unione europea
In teoria in buona fede ma che poi ha presentato l'opinione pubblica britannica in un'elezione generale come un grezza divora un grande accordo che avrebbe permesso di realizzare la Breguet esiti in modo definitivo
Il governo dice che le sue azioni azioni sono legittime l'Unione europea non è d'accordo così come non lo sono la maggior parte degli esperti di diritto internazionale
Come minimo le mosse del governo rischiano di danneggiare la reputazione del Regno Unito a livello internazionale creando al contempo nuovo incertezza per le imprese in un momento di sfide economiche senza precedenti in questo contesto come dire la cartina al tornasole capire S la mossa di Johnson può risolvere il problema che dovrebbe risolvere e per il Times eh improbabile
Non c'è dubbio che ci siano dei problemi con il modo in cui funzione al protocollo irlandese
Ma alcune anzi molte aziende stanno chiaramente beneficiando delle opportunità offerte dal protocollo in termini di doppio accesso ai mercati dell'Unione europea del Regno Unito l'Irlanda del Nord la seconda regione che cresce di più nel Regno Unito
Dopo Londra
Trovare una soluzione ai problemi che hanno altre aziende altre imprese
Non è fuori portata anche con il protocollo in vigore
Johnson dice che l'Unione europea non si è sufficientemente impegnata nel motivo per cui deve agire
Unilateralmente ma non è così l'Unione europea ha già mostrato flessibilità in diversi settori ed è pronta a rendere il protocollo ancor più flessibile
è il governo britannico che da febbraio rifiuta di partecipare ai negoziati
La realtà è che l'ostacolo più grande è un accordo non è l'intransigenza dell'Unione europea sui controlli doganali ma la necessità del Governo di risolvere un problema molto diverso
Il rifiuto del partito democratico unionista di far parte dell'esecutivo dell'Irlanda del Nord fino a quando il protocollo non sarà effettivamente cancellato
Morale secondo il Times l'approccio intransigente del governo non è la base per una soluzione
Duratura
Nella migliore delle ipotesi le azioni del governo Johnson preparano il terreno per anni Dias per le controversie legali nella peggiore rischiano una rovinosa guerra commerciale con l'Unione europea
Sarebbe molto meglio se entrambe le parti tornassero al tavolo delle trattative raggiungendo una soluzione concordata
Ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale