I numerosi emendamenti presentati dalla maggioranza al Decreto "salva-RAI" in discussione alla Commissione Cultura della Camera

Perché ieri sera come voi sapete scadeva la Termini presentazione degli emendamenti di fatto data la numerosità e data la mancanza delle delle fotocopiatrici nel palazzo non siamo ancora riusciti a ottenere quelli di Forza Italia però il tenore più o meno spesso quindi gli altri centottanta cambieranno da periti l'ESP perché viceversa un altro è al primo comma spiega le parole della cultura umanistica con della cultura cioè qui ci perdiamo l'umanesimo italiano e e via così allora
Questi sono opporci dal tre fiori ma sono fatti quanti così quindi queste il Tenp attivo come diceva assegni adesso prima volta io credo nella storia parlamentare di una maggioranza che fa ostruzione al proprio decreto che è stato ben reiterato già due volte quindi l'obiettivo una volta ed è stato reiterato recente
Una oltre poi è un anno che eravate in questa è un anno che va avanti allora l'impressione ma questa mi sembra che sia ormai una una deduzione che tutti voi conoscete e che questo decreto vuole esser fatto cadere volesse reiterato dal governo voi sapete che scade il ventotto di ottobre e quindi ci vuole ritirarlo nuovamente avete raro nelle forme e nei modi chiaramente della maggioranza e quindi in collegamento con quanto ha fatto con il blitz della RAI
Di questo chiaramente noi chiediamo l'intervento del presidente la commissione Sgarbi che però a mio avviso sta dilungando sì anche nei tempi
Perché il primo
Il termine di presentazione di emendamenti era stato posto a giovedì secondo ci ha detto che il Governo avrebbe presentato degli emendamenti cosa che non so cosa c'entrasse il governo con il con il decreto RAI cosa che poi è stato puntualmente smentita terzo punto ha rimandato a ieri sera cioè martedì la presentazione degli emendamenti per far sì che Forza Italia Alleanza Nazionale presentassero questo fior fiore che vi ho appena letto quarto e ultimo punto oggi a inventato l'audit
Silone del consiglio d'amministrazione della RAI che ormai sembra una manona peregrina perché stando dappertutto a dire cose ancora che non non ufficiali perché in effetti ha presentato un piano come li sapete dopo
Abbia fatto le nomine che era il punto coi centrale di tutta questa questa diatriba sulle nomine che abbiamo evidenziato adesso è stata rinviata a ottobre nel senso che deve portare deve per riportare il piano nuovo per poter avere un piano che dovrebbe essere certo con preannunciato liberista e federalista fenomeno
Capiamo cosa voglio dire in televisione essere liberisti e federalisti e allora ci siamo posti ovviamente rispetto a questo ma ritornati uno su Sgarbi
Ci siamo posti il problema che si è tutto quanta una come dire un tentativo di una un enorme dilazione nel tempo e basta cioè di far sì che tutto questo che Piano Osborne Isca forse non capiamo bene di riuscire a pagare con una rete federalista la lega e di fatto poi tarallucci e vino bene a questo non va bene su un sistema così importante come quello dell'informazione non va be'in assoluto e allora su questo noi poniamo primo come già detto segni di sei il comincia di vigilanza respinge il piano il CdA deve oggettivamente otto do la sfiducia a dimettersi ma secondo punto più importante dobbiamo togliere il lodo della lottizzazione allora se uno divide in lotti è ovvio che venga lottizzato allora se sono tre le televisioni anche senza volerlo non non crediamo che loro volessero di principi lottizzare ma se anche se solo tre di fatto una ciascuno c'è comunque è soggetto a una suddivisione delle parti allora noi pensiamo come avviene per esempio per per i tre giorni per per la parte sportiva o per altre altri diciamo aspetti da la RAI di aprire un solo responsabile dittici che ci sembra una proposta corretta seria perché questo può permettere la scelta di una persona che può essere anche una persona tra virgolette di parte non importa ma adesso chiaramente una persona al di sopra delle parti almeno professionalmente
Non lo conosciamo bene i direttori che son stati nominati e non ancora ufficializzati ma di fatto non s'non fanno parte di quelle persone che potrebbero dirigere un servizio pubblico come quello della RAI e su questo penso che il consiglio ogni frazione dovrebbe riflettere
Cioè io avrei attende la leggenda
Voglio dire alcuni grande incontro anche alle esigenze dei tanti colleghi giornalisti oppure sono giornalista due chicche una relativa a fa Alleanza Nazionale una relativa Forza Italia
Chicca di Alleanza Nazionale che insieme a tutti questi emendamenti che o come ha ricordato onorevole Masi del tutto pretestuosi e presentati nell'ottica di una di un ostruzionismo assurdo un altro e che sempre ogni anno un ci sono tre quattro emendamenti che trasformò la parola televisione con servizio di radio televisione
Per dirne un altro no proprio dei fondamentale non emendamento fondamentale rispetto al decreto c'è invece qualcosa di sostanziale che la dice lunga ma molto lunga sul atteggiamento dei diciamo di puritanesimo rispetta la lottizzazione dei colleghi di Alleanza Nazionale e cioè l'emendamento della all'articolo sette
Che parla della nomina del consiglio d'amministrazione dove si dice si cambia che
La il consiglio d'amministrazione della società concessionaria servizio pubblico e da lì si è composto di cinque membri l'emendamento di Alleanza nazionale dice di sette membri
Quindi conoscendo aumentare la compose le con la composizione dell'attuale Baggio era sa di governo a questo passaggio da cinque a sette voglio dire vorrei proprio che mi si spiegasse nei termini di opposizione alla lottizzazione e questo l'alleanza la chicca di Alleanza Nazionale l'etica di Forza Italia invece un'altra qui mi spiace di dover essere un po'può dire a un un po'troppo cruda nei confronti di un collega peraltro carissimo e stimabilissima o e dell'onorevole Cipriani capogruppo di Forza Italia in Commissione cultura il quale come purtroppo gli accade di sovente quando si tra di parlare di qualcosa di molto importante nei suoi interventi dice ma li legge ora qui senza voler far pettegolezzo del resto da noto a molti che l'onorevole Cipriani era un dirigente un alto dirigente di Publitalia e
Ieri questa sua lettura è stata e qui negli atti parlamentari è stata stigmatizzata dallo stesso presidente Sgarbi dicendo che gli ha detto impari a leggere un po'meglio
Cedendogli di eleggere un po'meglio chi gliel'aveva scritto allora il primo punto della sua lettura o intervento come dir si voglia riguardava
Il risultato di un sondaggio e questo sondaggio ci faceva sapere l'onorevole Cipriani capogruppo di Forza Italia e diceva che agli italiani solo il tre per cento degli italiani interessava qualcosa in merito ai problemi dell'informazione mentre erano molto più presi giustamente dei problemi delle pensioni del lavoro della sanità della casa e allora li abbiamo ricordato personalmente gli ho ricordato come tante volte i sondaggi sono posti un tantino male le domande e ne fa prova è famosa la famosa domanda sulla custodia cautelare che poi fece fare quello scivolone anzi quella già fatta rispetto al famoso decreto Biondi no
Ecco questa domanda se ti interessa l'informazione che interesse soltanto il tre per cento italiani non la rifiutiamo totalmente perché è evidente che se si richiede rispetto ai problemi della casa del lavoro della sanità dell'assistenza dei giovani eccetera informazioni è chiaro anche io me la metterei buona ultima ma se invece gli italiani si domanda che cosa ne pensa nostri informazione venisse data da una serie di canali televisivi cinque sei tutti monocorde di tutti orientati a una stessa cultura soprattutto tutti quanti dove non si può più distinguere attraverso la grazie anche all'abilità professionale dov'è propaganda e dove è informazione ecco io credo che all'Italia hanno la domanda posta in termini corretti proprio dubito fortemente che sono un tre per cento risponderebbe chi se ne importa ecco su questo sono i due chicche che
Volevo presentarvi diciamo alla in aggiunta a quanto detto da Mario Segni di abbondanza pubblicamente
Del Noce aveva fatto adesso una una dichiarazione all'ANSA dicendo che non ha nessuna volontà ostruzionistica dice non abbiamo presentato emendamenti perché questo punto si gioca a tutto campo
Ha ipotizzato anche il ritiro
Adesso però se si riporta tutto sul piano di una discussione generale con emendamenti che noi maturino il provvedimento non accetteremo svaluta lamenti del naturalmente del decreto che ci sembrano anche dubbi sotto il profilo costituzionale allora il fatto per al il fatto il fatto
Che noi abbiamo presentato degli emendamenti del più elevato la conferenza stampa stima la scorsa sugli emendamenti tra cui due dei quali incidevano esattamente sul piano di riorganizzazione della RAI se questi di fatto siccome erano erano antidoti trattori e lanciavano l'ipotesi di una definizione di quello che il servizio pubblico televisivo ebbene se questi diventano come dire materia di dubbi di dubbio sotto il profilo costituzionale mi sembra che non ci siano neanche i termini voglio dire di un di una discussione serena questi vogliono andare
Chiaramente corpo contro corpo e credo che gli emendamenti non li ritireranno dei fatti
Telefonino rappresentante no hanno presentato giustificava
Prego venga
Meglio contro per unificare i telegiornali invece deve stare così un
Po'
Un'ipotesi naturalmente sapete che nelle proposte complessivamente per la RAI che noi proponiamo alla fine si arriva poi l'unico a un'unica rete né sostanza poi ce n'è una scopi culturali c'è un c'è una semplificazione tutta una riduzione il concetto fondamentale di questo e un responsabile unico et
Io son convinto che funzionerebbe potrebbe funzionare il sistema intanto cominciamo una cosa per esempio io credo che così il sarebbero costretti a una maggiore
Si può darsi però e faccio un esempio l'accordo io credo che sarebbero costretti un po'tutti
Una maggiore attenzione ma credo che nessun consiglio d'amministrazione del mondo per esempio avrebbe il coraggio di nominare un di un responsabile unico per la RAI che proviene
E dalla Fininvest questo sono assolutamente convinto mentre c'è il coraggio di farlo per una singola telegiornale perché viene annacquato
Voi sapete che l'emendamento che non gli ha proposto per la RAI tende apportare che poi sarà anche oggetto da presentazione del disegno di legge che stiamo preparando ma che abbiamo già inserito negli emendamenti al salva RAI tende a portare una rete una rete alle regioni in un consorzio interregionale o regionale asseconda la potenza tra delle potenzialità delle regioni quindi questa è la linea se vogliamo chiamarla federalista ma l'avevamo già anticipata noi secondo punto quello di avere una rete al cento per cento di pubblicità che poi venga dismesse resa pubblica e terzo una rete sostenuta soltanto dal canone che di fatto diventi poi vero servizio pubblico questo a regime quando né con un un arco diciamo con itinerario
E posso andare in un paio d'anni questo è quanto noi proporremo poi anche all'interno della legge che stiamo preparando ma che abbiamo voluto anticipare in questi emendamenti che ne abbiamo presentate che Del Noce ovviamente teme perché porterebbero a uno snaturamento di natura costituzionale dice
Se Sgarbi facessi presidente corretto e serio dovrebbe prendere gli emendamenti e farne uno unico e cioè voglio dire sono tutti emendamenti questi sono in emendamenti inammissibili in un certo senso
Poiché vanno tutti concentrati cioè
Ne fanno due con
Tentato da
Presentati emendamenti potrebbero snaturare completamente il decreto dice Del Noce ora il decreto salva RAI
Era nato e Ciampi era così diventato semplicemente nella sua veste economico finanziaria relativa al salvataggio dell'azienda RAI
Che è stato il governo Berlusconi che gli ha inserito delle norme regolamentari in la seconda parte dell'articolo uno no e l'articolo relativo al sin da alla il controllo di gestione eccetera ma trasformandolo quindi diciamo che hanno cominciato loro no
A dare questa cattivo esempio questo punto all'interno di una di modifica regolamentare e naturalmente questo punto tutti utilizzano questo mezzo veloce ecco fa
Loro che l'hanno snaturata aperta in
Sì protestano svolge
Scorporo dell'apparecchiatura l'alta frequenza dalla RAI cioè ciò che è stato cacciato dalla porta pensano che rientrano dalla finestra nel caso di ricordare che la Rai trae grande forza nelle apparecchiature di alta frequenza di bassa frequenza
E questo è molto tecnico entrato non sono un esperto di impianti diavoletto anch'io di questo fatto che prima si era stato venduto una parte del patrimonio nel oggettivamente la non la vedevamo neanche comunque atto di ladri comprasse Telecom ma non e quindi due monopolisti ma di fatto
Non era tanto un il problema il problema è che in Italia sarebbe più corretto ad aprire come avviene negli altri Paesi più avanzati in America la suddivisione netta tra broadcaster cioè e mi emittente
Centri di produzione e concessionari pubblicità invece da noi esiste soltanto un tutt'uno unico quindi questo fatto di cedere una parte di impianti non sarebbe stato del tutto sbagliato però poi di fatto l'antitrust la la
La la bloccato e quindi
Rimane indotte praticamente alla RAI
Bene se non ci sono altre domande
Il
Qui
Per
Questo
Qua
Qui
Quindi
Qui
Quindi
Quanto
Quanto
Quella