I edizione del Festival della Costituzione - Una geopolitica per l'Europa

Ricordiamo che presso gli Staind all'ingresso di questo parco troviamo anche gli altri volumi dei relatori di questa serata e siamo pronti a partire con il secondo appuntamento il secondo dibattito di questa sera un incontro dedicato alle al futuro dell'Europa e allora Muolo
Geo politico che si troverà a giocare sullo scacchiere internazionali chiamo chiamo a raggiungere il palco gran meno as Mastro Ieni Emanuela Pistoia Antonio Cantaro è massima in Massimiliano panna narri
E la moderatrice di questo secondo appuntamento ovvero Pina Manente dell'ufficio stampa della provincia di Teramo che ci raggiungerà
No
Allora buona sera a tutti io vado molto velocemente perché dobbiamo recuperare un po'di spazio e un po'di tempi
Per questo per il gran finale di questa sera ringraziamo tutti i nostri ospiti
Se dovessi presentarne lì passeremo metà del metà del dell'incontro quindi perché hanno un curriculum bellissimo tutti quanti vado velocemente
Antonio Cantaro il professore ordinario di diritto costituzionale all'Università degli studi di Urbino carrubo
E ricopre diversi insegnamenti nei dipartimenti di giurisprudenza Economia e Società e politica si è occupato e allungo scrive per molte riviste molti saggi molti libri di Europa sopra sovrana la Costituzione dell'Europa fra guerre e quindi di il diritto dimenticato
Posto pandemia
Abbiamo poi con noi e stasera
Gran Emas Mastroianni
Mastro Ieni che è un diplomatico italiano e che si è occupato allungo in luoghi molto importanti di ambiente di costituzione dei diritti europea ai e attualmente coordinatore per l'ambiente della cooperazione allo sviluppo il vice segretario dell'Unione per il Mediterraneo Massimiliano Panariti a un professore associato di panna rari e professore associato di Sociologia presso l'Università telematica Mercatorum di Roma e docente di comunicazione all'università LUISS lo avrete già visto perché è un volto noto in televisione spesso ospite
In qualità di opinionista diciamo una qualifica che in questi mesi soprattutto dopo
Lo scoppio della guerra
Dell'invasione della dell'Ucraina da parte del della Russia
Come dire diventata di uso comune Manuela Pistoia e professoressa ordinaria di diritto dell'Unione Europea presso l'Università degli Studi di Teramo
Si è occupata anche lei e si occupa attualmente di cooperazione penale nei rapporti fra diritto dell'Unione Europea diritto statale e quindi dell'incrocio tra i diritti nazionali e
I diritti europei
La guerra in in Ucraina cambia tutto in Europa e nel mondo
Avete ascoltato in questi giorni il festival della Costituzione è un racconto composto di tanti frammenti quindi noi questa sera idealmente proseguiamo nel discorso che è stato avviato questo pomeriggio quindi secondo qualcuno secondo molti questa guerra ha cambiato e sta cambiando tutti tutto secondo altri c'è la preoccupazione che ci si possa abituare invece ad uno stato di conflitto perenne che comunque ci cambierà fortemente la vita
Io ho pensato di dividere li interventi in due domande ma proprio per facilitare
Rendere tutto più fluido
Poi diciamo che le domande brevi le questioni complesse si affrontano molto più facilmente con le domande secche quindi io vorrei fare intervenire i nostri relatori qui stasera
Su un diciamo quello che la prosecuzione ideale del figlio del discorso che si è avviato questo pomeriggio
E vero
Che questa che l'invasione di Putin in Ucraina ha cambiato tutto
Sta cambiando l'Europa ma com'era l'Europa qual era l'Europa
In quel momento
Quale geopolitica si stava già modificando dopo l'uscita della break exit
I nazionalismi l'allargamento a ventisette Paesi così diverso in alcuni casi fra loro
Quale leggi o politica che si prospetta in un conflitto che potrebbe essere molto lungo in una guerra che sicuramente e tragica per le sue conseguenze
E che per la prima volta colpisce direttamente il cuore dell'Europa ma sta ridisegnando anche altri tipi di confini
Allora io vado questo è un po'il nocciolo della questione che affrontiamo questa sera con i nostri con i nostri ospiti IST Grahame Moss Mastro Yeti
Grazie buona sera a tutti intanto una piccola correzione io non sono più coordinatore per l'ambiente della cooperazione allo sviluppo ora mio vecchio lavoro del suo segretario generale aggiunto dell'Unione per il Mediterraneo benissimo allora
Sta cambiando tutto
Piccola nota personale so che non vi interessa non sono né un calciatore non l'attore quindi come successo la mia vita non è poi così importante però faccio e insegno cose che lasciano presagire che io abbia un un background in biologia o qualcosa del genere invece non sono un giurista
Quindi parto da un'idea di costituzione una Costituzione che non esiste sulla carta ma che esiste una realtà anche forse un senso più profondo che questa nozione di costituzione materiale
Una Costituzione euro-mediterranea che la risultante regolamentare e di equilibri
Interessi
Che hanno circa dieci mila anni che ci unisce in una comunità
Questa sta per saltare in aria
A causa del cambiamento climatico e parco almeno dove poi inserisco anche la questione
Ucraina
Se conservate la mappa forse ogni tanto vi viene fuggevolmente
Da sorridere all'idea d'Europa se non applichiamo al nostro continente i criteri con i quali sono stati delimitati tutti gli altri noi non dovremmo esistere siamo soltanto la punta occidentale dell'Asia eppure ci vogliamo continente e ci riconosciamo parte di una comunità che un po'Europa un po'a euro-mediterranea perché abbiamo pronto a stare in comune eccetera come mai
Abbiamo delle cose in comune arrivano essere persino fisionomica e nessuno è come noi senza fare discorsi Diotti di razza
Beh già Montesquieu identificava le radici di questa peculiarità che ci fa addirittura sentire comunque che in parte in un clima molto particolare che avevamo
E non è un clima qualunque
Quando noi pensiamo se si passa insieme andassi in giro una truppa chiedere qual è la rivoluzione più importante della storia la risposta più probabile sarebbe quella francese o quello industriale
Ma ci dimentichiamo che c'è una rivoluzione che ha veramente cambiato le nostre sorti molto tempo prima dieci mila anni fa la rivoluzione agricola e quella che ci ha fatto transitare
Da utenti passivi delle consisteva
A suoi gestori ed è successa da queste parti non perché qui ci fossero dei Sapiens più evoluti ma perché qui ci sono le condizioni perfette
La grande massa d'acqua più del Mediterraneo funge da stabilizzatore
E quindi rende il nostro clima molto più prevedibile ed è nella prevedibilità di circa la natura si può pensare di andare ad organizzare il territorio questa è stata la radice della nascita da queste parti un certo tipo di civiltà molto avanzata che ci ha fatto anche avere una posizione precisa preminente
Nell'arco di tutta una storia
Cosa sta succedendo adesso beh noi abbiamo una Costituzione più che materiale una costruzione sostanziale che basata su questo privilegio climatico su tutti gli equilibri che che sono degli equilibri vantaggiosi che adesso sta saltando completamente per aria
Perché perché le le funzioni stanno in verde invertendo la massa d'acqua che si scalda in assoluto di più al mondo è il Mediterraneo
Significa che il grande lago interno stabilizzatore invece diventa un motore di tempeste di incertezza l'energia accumulata nel mare si trasmette l'atmosfera abbiamo i Medi che in sé queste cose qui
Ma c'è anche un'altra cosa l'Europa in particolare nella sua unione con la sponda sud del Mediterraneo manca la sua particolare identità avremo un clima in un certo senso unificato
Che era governato dalle incursioni periodiche l'anticiclone delle Azzorre oggi questo non c'è più col cambiamento climatico al posto di un certo dei venticinque Azzorre arrivano gli anticiclone africane
Non sto per parlare di pioggia e problemi di siccità eccetera che pur ci sono succede una cosa l'Europa si ritrova con un clima che prima era unico unificante adesso la spezza in due
Cioè a me stai parlando di clip cosa c'entra con la politica cosa c'entra con la Costituzione ma il fatto di non condividere più lo stesso clima crea degli equilibri completamente nuove
Degli equilibri che sono di divisioni nuove ma anche di unioni nuove potenziale divisioni faccio un esempio
Il Mediterraneo assecondare al mondo che si scalda più velocemente ce n'è una che si scalda ancor più rapidamente che la zona artica
Noi avremo un sacco di problemi loro anche massimi problemi vengono qualche vantaggio a nord con il rapido riscaldamento si aprono delle rotte marittime che prima erano non navigabili il passaggio a Nord Est il Passaggio a Nord Ovest
Noi siamo felici che i nostri amici del Nord abbiano qualche vantaggio assieme a una serie di tre giganteschi problemi se però quelle rotte si aprono i porti del nord
Hanno guadagna norme il canale di Suez non vale più niente il Mediterraneo che oggi ospita il ventitré per cento del commercio internazionale ridiventa se siamo fortunati un po'un mare di pescatori ma non lo saremo perché comunque sta morendo tutti i pesci
Servono tante cose da dire se uno va all'interno della NATO sente una nuova tensione che prima non esisteva fra sponda nord sponda sud prima era a favore extra tessuto adesso il nord e sud e tante altre cose lo tutto questo sta distruggendo sottilmente le basi di questa unità e sopportato adesso l'Europa però ci sono anche delle cose che ci stanno unendo
Noi iniziamo condivide lo stesso clima che ha il sud del Mediterraneo e questo non è solo una notazione
Giù fisica
Significa che inizia ad avere degli interessi in comune allora mi rendo conto qui non c'è tempo per sviluppare tutto il discorso però se noi diciamo con un animo da giuristi sappiamo che la regola non è soltanto una creazione intellettuale calata dall'alto per è la proiezione della realtà
Se non stiamo attenti non ci rendiamo conto a livello di ponesse a livello di Regolamento di quello che sta succedendo noi creiamo le premesse per un conflitto gigantesco che frammenta era tutto quello
A cui crediamo se invece
Assumiamo quanto sta succedendo lucidamente mentre amore compete Lecco le implicazioni ci rendiamo conto che una tragedia come cambiamento climatico Bossi può trasformare la più grossa opportunità mai esistita nella storia d'Europa
Di costruire una pace che non siamo mai riuscite a costruire perché aprono ragione semplicissima
Nessuno di noi intorno al Mediterraneo e l'Europa come sta atti ha da solo sufficienti forze per affrontare un cambiamento di questo tipo
Se invece mettiamo assieme risorse complementari per esempio però europea vuole essere carbon free nel due mila cinquanta io parlo con dj energie tutti i giorni
Lo sanno perfettamente che senza il potenziale solare del Marocco dell'Egitto non è possibile se realizziamo questo
Abbiamo una chance e poca
Offre una chiave di lettura e anche di speranza posso farle una domanda a questo punto io faccio breve brevissima ovviamente e poi naturalmente completiamo il giro
Si continua a parlare impropriamente soprattutto noi giornalisti sintetizzando di crisi climatica no parlare di crisi quando questa analisi è stata fatta dall'agenda venti venti trent'anni fa ventidue anni fa era tutto già abbastanza scritto
In questo l'Europa però diciamo volendo nonostante le sue difficoltà ha segnato un primato cioè l'Europa è riuscita comunque a porre all'attenzione del mondo direi di grandi potenze che ancora adesso fino adesso resistono questi questi temi può cosa possiamo fare di più
Allora l'Europa ha fatto qualcosa di straordinario che però non è stato un gesto rotto eroico è stato capire come si tutelano veramente i propri interessi
Fino a poco tempo fa anche nei negoziati climatici eccetera si aveva l'impressione che il clima fosse un problema obiettivo ma la gigantesca scocciatura che bisognava assolutamente risolvere sono avremmo avuto guai peggiori al prezzo di una serie di sacrificio
Cosa ha fatto loro OPA non è non sa inventata niente ma attratto dal quel che veniva fuori da movimenti diciamo da movimenti pensiero scientifici ma soprattutto economico finanziario
La scienza ha dato le basi per capirlo bene ma la finanza se n'è accorta veramente ciò che è sostenibile conviene
Allora cosa ho detto questa nuova devo dire straordinaria Commissione ha detto ma se conviene facciamo
Il green di e quindi la non è definito come quel grande sacrificio che dobbiamo fare per salvare il mondo va definito comunque hanno di sviluppo che ci conviene così come dovrebbe essere inteso anche il PM RR
Perché l'Italia è un Paese povero di risorse in un'economia classica ma i Paesi in assoluto più ricco in un'economia sostenibile
Hanno fatto questo abbiamo avuto una riprova straordinari
E apre che poco dopo è stato annunciato il Greenville
è arrivato qualcos'altro la pandemia allora siccome non avevamo dei riflessi storici atavici a compartimentale le cose che il nostro errore se mettiamo tutti assieme capiamo sostenibile conviene però son due mila anni che pensiamo per compartimenti
Qui di fronte alla pandemia e alla difficoltà economica molti hanno risposto no fantastico gli alberi le farfalle però adesso abbiamo urgenza diverso pronto ma investire sulla salute
E sull'economia
Time ammansito Berton Pica Cocco paratoie fra l'altro scrivo un articolo di risposta
In cui c'è scritto signorine volete la salute appunto abbiamo bisogno di un'economia che rispetta l'ambiente quarantadue vengono questi malanni volete la ripresa non ho il tempo di spiegare quello che non è un economiche però sicurezza la ripresa c'è un solo modo soltanto un'economia sostenibile CP dalla possibilità di un nuovo ciclo espansivo
E noi la Pistoiese
Allora grazie della parola e grazie
Viene organizzato questa bellissima manifestazione qui entriamo in un altro settore adesso l'abbiamo trattato no ventisette Paesi diritti completamente diversi libertà che si avvicina si allontanano
Allora io volevo anzitutto rispondere allo spunto che ha guidato il tuo all'inizio e cioè la domanda ma questa questa tragedia dell'Ucraina questa aggressione russa nei confronti dell'Ucraina
E Assi ha cambiato gli equilibri geopolitici io vorrei provare a dare una risposta
Per quanto riguarda specificamente l'Unione europea
E due sono le cose che volevo dire allora la prima e è che dal novantuno ma soprattutto dal novantanove a mio avviso mi sta riferendo con il novantanove e al nuovo concetto strategico della NATO che ha cambiato un pochino completamente la visione politica dell'alleanza atlantica riguardo a se stessa
Ecco da allora e si è avviato un processo
E di cui adesso brevemente dico che un processo geopolitico oltre che di tante altre cose
E e che secondo me era guerra dell'Ucraina l'aggressione russa all'Ucraina a non so se come completamente cambiato ma certamente da dove una battuta d'arresto in ordine
Qual è il processo allora nel concetto strategico voi sapete tutti no che lo al il Trattato Nord Atlantico al trattato di legittima difesa che è stato stipulato e in vista di un possibile attacco e da parte dell'Unione Sovietica e del suo blocco contro il negli Stati Uniti o gli alleati europei uno degli alleati europei ieri Fulco di questo trattato all'articolo cinque che la clausola di legittima difesa collettiva per quell'attacco contro un attacco contro tutti
Nel novantanove dopo otto anni che era caduta Rugnone sovietica e la NATO dice va be questo attacco non è più
Non so imminente nata proprio prefigurabile cioè sembra proprio non sia più in vista l'attacco contro l'Europa e quindi cosa ne facciamo dell'alleanza atlantica ce la teniamo perché non si sa mai
Però la cambiano cambiamo la sua ragion d'essere quindi cominciamo a occuparci di una serie di minacce alla sicurezza degli alleati e la sicurezza di un singolo stato di tutti quanti
E che taluni derivano da un attacco armato Cai quindi minacce anche lontane che minacce di tutti i generi e quindi cominciamo a fare una serie di operazioni militari cosiddette fuori area
E perché appunto non all'interno degli stati dell'alleanza che servono a prevenire affrontare contrastare minaccia la sicurezza che però non hanno nulla a che fare con il cuore del trattato del Nord Atlantico che l'imminente che l'attacco armato
E questo questo punto di svolta ha portato progressivamente e questo diciamo questo processo è maturato e parecchi anni dopo una decina d'anni dopo con l'amministrazione Obama è continuato con l'amministrazione Trump quindi soprano di due amministrazioni completamente diverse che però su questo hanno avuto assolutamente la stessa direttrice
Che è questa siccome non è più imminente l'arrivo di un attacco armato contro l'ora Pasquino degli stati dell'Europa si devono poter pensare da soli cioè basta degli Stati Uniti
Fare agire da tutore no quindi comprate dire vostre armi cerca degli armadi muove cerca di provvedere voi e alle prospettive di una di una di una difesa tanto e il secondo nel retro pensiero era l'attacco alla cosa impossibile
Ora c'è stato l'attacco armato contro uno Stato europeo che non è uno Stato dell'alleanza traccia solo un attacco armato contro uno Stato europeo la reazione è stata immediata ne abbiamo visto due Stati
E dell'unione europea
Hanno chiesto di entrare nell'Alleanza atlantica tornando indietro rispetto alla scelta di neutralità che sembrava francamente irrevocabile
Questo che cosa significa significa secondo me credo rivedere forse ancor ancora il ruolo degli Stati Uniti cioè gli Stati Uniti era un po'in dismissione
Rispetto appunto almeno a questo ruolo quasi di tutore per la sicurezza degli Stati europei che essi hanno già assoluto nel ventesimo secolo
Con le due guerre soprattutto con la seconda e invece questo adesso si è sembrava questo sembrava scritte se cambiando inesorabilmente e ora mi sembra che siamo tornati indietro di tanti anni
E in un contesto visto che parliamo di geopolitica molto particolare in cui da pochi anni a questa parte durante l'amministrazione Trump gli Stati Uniti si erano convinti che il loro vero nemico fosse la Cina nel senso che la Cina a utilizzato il mondo delle relazioni commerciali multilaterali Imola ma che era una maniera stupefacente nel corso di questi anni
Nel senso che non solo si arricchite sia sviluppati enormemente Marche francamente utilizzato sviluppato una una coscienza nazionalista
E e quindi la finte mente aggressiva molto forte di cui gli Stati Uniti
Che io sappia che io abbia potuto percepire visto che non vivo negli Stati Uniti quindi non ha visione un po'lontana indiretta
E che e francamente di quindi francamente gli Stati Uniti hanno poter dato forza rendersi conto ma a un certo punto se ne sono resi conto hanno avuto le idee chiare
E quindi questa loro idea negli ultimissimi anni vietato l'idea era già cominciata con l'amministrazione Obama di lasciare un po'all'Europa
A se stessa per quanto riguarda la difesa e ma questa questa idea in un contesto geopolitico in cui il vero nemico era vicina no cosa significava
Mi sembrava che potesse significare che veramente l'Europa in maniera graduale avrebbe dovuto in qualche modo badare a se stessa rispetto alla difesa
E e quindi questa questa guerra nel cuore dell'Europa questa prospettiva di un possibile attacco a uno Stato europeo e non lo dico io ripeto questi due Stati che hanno voluto entrare nella NATO effettivamente qualche timore ce l'avevano altrimenti non avrebbero fatto la scelta del genere
Per cui ecco non so questa cosa ci porteranno sicuramente mi sento di dire che questa questa questo attacco comporta questa aggressione all'Ucraina comporta un cambiamento geo politico importante per l'Unione europea questo se ne aggiunge un altro
E è stato fatto notare da una militare che ha fatto un'analisi un amico insomma che ha fatto nel corso di conversazioni private non sui giornali eccetera un'analisi molto puntuale di del modo in cui la Russia sta conducendo la guerra in Ucraina ha fatto notare una cosa stupefacente che per me è un po'una cosa banale se volete no però insomma sapete la questione dei vestiti all'imperatore nudo uno si rende conto di una cosa nella realtà Bobbio
Improvvisamente mi sorpresa conto di questa realtà oggi al grazie alla sua analisi
Qual è questa realtà ottima se non ci andiamo a vedere i mezzi militari che la Russia ha messo in campo in Ucraina IPAB il numero di carri armati il numero di polizza di munizioni che il numero di razzi poco banale la lista della spesa ok
Gli Stati europei tutti insieme non ce li hanno per tanti anni questo che cosa significa significa che gli Stati europei non si possono difendere da soli
Allo Stato attuale
E questo mi ha fatto capire questa la cosa banale questo sono i vestiti no all'imperatore nudo mi ha fatto capire perché la Svezia e la Finlandia hanno voluto entrare nella NATO
Perché non lo capivo io lo capivo perché gli spot la Svezia la Finlandia come sapete sono stati membri dell'Unione europea
E nel Trattato sull'Unione europea c'è un articolo che all'articolo quarantadue nel Trattato sull'Unione Europea appunto che contiene una clausola di legittima difesa collettiva non è poi così diversa dall'articolo cinque del Trattato NATO
E quindi io mi chiedevo ma perché stati Svezia e Finlandia che già sono legati a una clausola di legittima difesa collettiva e che è vero che fa implicitamente salva la loro posizione ma la fa salva perché loro l'hanno voluta perché nel momento in cui non vogliono più essere considerate speciali
E sono protette da questa clausola di legittima difesa collettiva ma se gli Stati europei non ce le hanno le armi per difendersi questa clausola di legittima difesa collettiva ha un valore politico ideale ma non ha nessun valore pratico e per questo grosso centrale della NATO e questo La Russa lo sa perfettamente
E quindi ecco questo la cosa che voglio dire e che secondo me
Mentre fino adesso questo questa difesa europea non esiste esisteva un percorso di una politica di difesa comune e che significa poter condurre missioni militari all'estero con quali Xenia doc fatta la la insomma Laroni alla necessità
E e diciamo fanno nascere mette a fuoco una necessità che fino adesso
No non solo ma considerato seriamente
Questa è una vecchia storia perché non so se voi vi ricordate che dopo la fondazione della prima comunità di integrazione economica che la comunità
Economica del carbone e dell'acciaio né con dichiarazione Schuman del cinquanta strutto di Parigi del cinquantuno che entrano in vigore nel cinquantadue
Subito dopo quello dell'entusiasmo di aver fondato una realtà economica di integrazione così piccola ma alla fine legata a fattori cruciali però comunque molto limitati che la produzione del carbone e dell'acciaio
Subito dopo fu fatto un altro trattato sull'onda dell'entusiasmo di questa realtà l'attentato sulla Comunità europea di difesa
Quindi la difesa in total subito nel processo di integrazione europea
Ma l'Assemblea nazionale se il Parlamento francese non l'ha ratificato e quindi quel processo sia completamente bloccato e da quel punto sembra sia andato avanti solo sull'integrazione economica
Quindi questa è una vecchia storia diciamo la difesa no si è subito sentito negli anni cinquanta cent sentita la necessità di avere una difesa comune
Tappa siccome questa cosa è fallita se messa nel congelatore con nel cassetto non lo so eccetera la l'abbiamo dimenticata è tornata fuori col Trattato di Lisbona
E quindi è trattata a forte è venuto a fare alla fine degli anni Novanta però come dicevo senza armi senza mezzi militari qualcosa no è un ectoplasma fantasma ma da qualcosa di reale ma la querelo Crane adesso ci fa capire che forse forse serve forse al momento
E questo forse è un altro cambiamento che forse non è geopolitico ma politico ed è altrettanto importante
Allora
Siamo qui
Peraltro le opinioni divergono parecchie ovviamente perché stoccata un modo molto sensibile fondante
Diciamo di quell'Europa che voleva Calamandrei che però secondo alcuni si renderebbe meno appunto sottoposti alle decisioni di altri come in questo caso l'America comunque la geopolitica di fatto è già cambiata perché rispetto a un asse che prima non era franco tedesco sì ci sono i paesi che con questo gesto Falco fatta un segnale importante anche l'Italia devo dire
Prendo
Come ci accoglie insomma diciamo la guerra ci stai ci ha cambiato davvero solo lei o c'era già qualcosa in atto allora intanto buonasera
Voglio innanzitutto fare un ringraziamento comune tenerezza dell'avversità degli studi di Teramo che non è un ringraziamento
Rituale
Fare una discussione sulla Costituzione in piazza
E quindi provare a provare portare nel vivo
Qui la gente la discussione su che cos'è è un atto importante è un atto importante perché la Costituzione non è semplicemente la norma che io insegno
Il complesso delle norme non insegniamo
O selezione
Così si era quella è un programma fondamentale di una nazione che la Costituzione repubblicana italiana
Lo è stato a lungo
Quindi il problema che nasce abbiamo è un problema permanente e costante di riproporre una narrazione della Costituzione perché questo sia un corpo vitale
Mi ero ripromesso di ringraziare anch'esso di Salvatore ma non posso fare
C'ha collocato tra due giganti
Che la manderei
La testimonianza preziose appassionata
Silvia Calamandrei
Un gigante dell'impegno politico
Garante dell'impegno civico nell'impegno etico del Paese e poi tra poco apriremo un gigante dell'impegno
Intellettuale
Probabilmente il più grande filosofo della politica
In questo momento presenti in Italia Galli
Quindi non posso ringraziare Enzo perché ci ha messo in una situazione di ieri di difficoltà e questo mi costringe a cambiare un po'la scaletta del mio intervento anche se cercherò di venire anche rapidamente rapidamente alle questioni che
Che sono state poste questa nostra Europa questa nostra Europa strideva delle parole
Le abbiamo sentite con commozione
Però scritta strideva con questa nostra Europa oggi qui lo ricordava in questo caso proprio
Enzo e quindi le questioni che io vorrei porre al gigante che verrà dopo Dinoi
Partono proprio da questo pane Porro rapidamente alt questo scarto
E le mosse che l'Unione sta facendo
Pericolo
In che direzione vanno vanno in una direzione che ricompone questo scarto o vanno in una diversa in una direzione
Che lo approfondisce
Che crea una scissura e che questo poi spiega anche
La nostra commozione del sentire certe cose ma anche la nostra distanza nella spedire Enza quotidiana nostro
Sentire
Io credo che il ed è la prima questione specifica che vorrei porre al nostro dibattito in particolare alla lectio che Sergio sarà stata preparata ma immagino con la sapienza toccherà a questi temi
Relatore che seguirà io penso che porsi la questione della
Di un'Europa che agisce che pensi agisce geopoliticamente sia giusto
Ed è giusto per un dato della realtà
Il dato della realtà che noi già viviamo in un mondo multipolare
E quindi il così detto punto ritorno della geopolitica di cui si parla tra gli addetti ai lavori non è un male un serie
Ma a patto che si tratti di una geopolitica dell'autonomia dell'autonomia dell'Europa
Cioè di una geopolitica
Che esca fuori dei due schemi che abbiamo vissuto con la guerra fredda il bipolarismo fondamentalista in qualche modo e due blocchi e poi l'unipolarismo americano dopo la fine della storia la caduta del Muro e tutto quello che è stato richiamato
Anche qui Giusto quindi
Ma la specifica postura geo politica che stiamo assumendo e quindi un po'vengo anche ammissione che venivano evocate
E quella giusta per l'Europa
E con la mia risposta e non lo dico con timidamente perché capisco che dietro c'è un progetto però diciamo non mi convince nome comincia proprio perché prendiamo le distanze
Da un tema identitario si è discusso
Ma il precedente Forum chiamiamolo così che nel precedente colloquio del pomeriggio di questo tema dell'identità dell'Europa
Prendiamo le distanze da un tema identitario che invece i nostri padri costituenti Calamandrei e tanti altri presero sul serio che era quello appunto della pace
Si ricordava che Calamandrei vuoto
Con motivazioni diverso lo abbiamo ricordato anche nelle nostre se l'autore piccolo web magazine qui lavoriamo che siamo fuori collana punto delitti con motivazioni diverse da quelle dei comunisti e dei socialisti
Però qui comuniste qui socialisti oggi parole impronunciabili nella politica italiana
Furono quelle che fecero vivere la Costituzione alla pratico proprio nella direzione che ricordava Calamandrei
Crearono negli anni cinquanta un ponte con la Resistenza chiamandoli Partigiani della Pace
Fidando il mondo cattolico la democrazia cristiana fare altrettanto
Era quello il reciproco assedio tra le forze politiche sul piano ideale
Che costringeva ciascuno a calarsi nella società non appare le mille promesse concrete che vengono fatte in questa campagna elettorale ma a sfidarsi su un progetto di lungo periodo pensando un'Italia come sarebbe stata nei prossimi cento nelle prossime settimane
Qualcosa di analoga appunto le parole di Calamandrei ce lo ricordano
Avveniva e non solo dal versante federalista
Vediamone che sicuramente non era un padre del federalismo ma padre appunto è stato ricordato da Federico Lo Surdo
Pensava che appunto bisognava fare l'Europa per fare la pace
Lo diceva cinquantatré
C'è anche il progetto di una Comunità europea di difesa del cinquantadue cinquantatré cinquantadue corregionale la collega nasce d'non mirava tanto rafforzare l'asse male europeo nei confronti dell'Unione Sovietica
Quanto in primo luogo a mettere a tacere viviamo ormone della Germania nei confronti dell'Europa occidentale
Vediamo ora più rapidamente alla storia più recente che la scomparsa di Gorbaciov fu esemplarmente ci ricorda
Fra qui non mi interessa in questa occasione approfondire
Errori presunti errori fatti da questa figura di ma è una figura tragica diciamo della storia secondo dopo dal posto dopo guerra fredda
Della fine del post dopoguerra fretta
Diciamo che sin qui hanno avuto dal loro punto di vista dal punto di vista storico ragione cinese
Socialismo di mercato più che
Contemporaneamente tra socialismo e democrazia col socialismo diametro il mercato sono diventati il vero attore
A questo punto il proverò un attimo a tornarci il vero attore
Nel ventunesimo secolo il secolo sarà comunque un secolo cinese
Tra la responsabilità non è della Cina
Responsabilità etico politica di avere di aver reso utopica la scelta Corbo lasciare di provare a conciliare socialismo al mercato Socialismo e democrazia
Ricade interamente sul cosiddetto amico americano
So che è difficile per molti di noi
Concordare con le parole di Massimo D'Alema
Però in un'intervista di pochi giorni alla stampa ha portato una testimonianza con la quale e difficile
Non fare i conti molto essenziale ma molto pertinente
Oggi l'Occidente celebra retoricamente questo lo dico io
Norme forse lo stiamo celebrando in queste ore che in questi giorni
Lo fa senza pudore dimenticando
Che Gorbaciov fu contava sul fatto che sarebbe stato aiutato
L'Occidente invece utilizzò Corbascio fu ricorda l'ex segretario del Pd
Che lo lo show affogare colpevolmente
Mitterand
Aveva addirittura addirittura ipotizzato una sorta di piano Marshall per la Russia
Ma gli americani non ne ha voluto sapere
Col vostro fu lasciato a se stesso e così sappiamo quello che è accaduto
Altro che russe che ha cambiato il mondo come dice Lucio Caracciolo
Del volume del titolo ma avrebbe dovuto aggiungere un sottotitolo
Come il mondo ha cambiato la Russia
Perché quella scelta aprì la strada e il signor prima con capitalismo selvaggio in Russia a una ristretta oligarchia e poi ha un senso di frustrazione di declino e tutto ciò e quello che alla fine ha generato Putin
Questa è una storia equilibrata di quello che è avvenuto il che non toglie la responsabilità dell'operazione militare speciale
E della guerra
Che la Russia si è dichiarato all'Ucraina
Però vedete l'Occidente
Anche qui l'atlantismo non un retorico e fondamentalista di questi giorni è stato qualcosa di diverso
Scritto Carlo Galli ho letto pubblicato anche oltre che su Repubblica anche su questa bella vista delle gran continente
Quanto diversa fosse la guerra fredda
Nelle sue componenti culturali ideali ideologiche geopolitiche rispetto a quella che io chiamo ormai mi accingo a chiamare la scritta chiamo la Seconda guerra fredda o calda
In realtà quei due Paesi quei due blocchi di Paesi Occidente Oriente socialismo
E capitalismo
Quando intraprende a quella guerra fredda con tutti gli orrori e terrore che era fatto sui nostri genitori sui nostri no
E anche io non qualche
Ovviamente a ricordo insidia Cuba
Tutto ciò deriva però in un quadro in cui quelle due contrapposizione tra i due blocchi erano competizione che anche competevano tra di loro per garantire uno sviluppo sociale con benessere dei propri popoli tutta la competizione avveniva anche nei suoi aspetti più
Spettacolari
Prendo presidente l'idea di dover rafforzare il Guelfa
C'è un grande costituzionalista italiano che ha scritto sulla forma di Stato e di forme di governo che spiega che
Lo Stato socialdemocratico lo stato sociale non sarebbe esistito se non c'era lo Stato socialista dall'altra parte ma viceversa lo stato sociale lo Stato democratico costringe quel blocco
Operare nel benessere nella connessione emotiva con i propri popoli tutto questo dopo l'ottantanove per quella sciagurata idea della fine della storia
E finito è finito ai nostri governanti hanno preso
L'idea era che era possibile prendere congedo
Dal fatto che si dovevano occupare avere la responsabilità del benessere e della connessione emotiva con i governati
è iniziato una storia dell'Europa che è andata in questo senso una storia d'Europa che ha pensato dell'integrazione economica fosse il tutto
Che poteva non preoccuparsi della sicurezza sociale in questo caso delle proprie popolazioni
Sino a quando appunto poi ci si accorge che gli altri prendono atto che il mondo è più complicato
Noi abbiamo avuto anche un'altra Tomic oggi abbiamo parlato all'atomica
Del Giappone
Abbia avuto l'atomica dei poveri alcuna chiamano così c'è stata una reazione della parte del mondo non ci siamo dimenticati che il terrorismo islamico
Che è andato da quella parte cioè c'è un attacco da parte del mondo ora quello è per fortuna e isolato ma c'è un'altra parte del mondo
Che ormai non è più soltanto la Russia e la Cina anzi la Russia una cosa declinante ma che l'India che il Sudafrica che sono tanti Paesi che stanno
Alzando
Diciamo l'asticella che non sono più disponibili ad un mondo diciamo che in nome della retorico umanitaria
E persino la questione climatica che non voglio oggi affrontare comunque mette in discussione di benessere e la possibilità di esistenza stessa di tante altre parti del mondo
La scelta che sta facendo l'Europa è una scelta da questo punto di vista in cui qualcosa sta andando storto
Perché non si può fare un'identità geopolitica se non c'è una narrazione persino Putin ci sta battendo su questo piano io vorrei che su questo fosse chiaro il rischio mortale che siamo
Correndo come Occidente europeo
Io parlo da un punto di vista europeiste lo un punto di vista occidentale la Terza Roma significa che si sta costruendo si sta provando a costruire dall'altra parte
Un immaginario per resistere in questo in questo conflitto noi non sappiamo se sapremo resistere al primo freddo di Natale ma non perché non abbiamo nella nostra storia
Gli elementi che ci consentono al programma perché li abbiamo messi da parte e li abbiamo messi da parte in prima sull'altare di un'integrazione semplicemente economica
Poi ora sull'altare di integrazione semplicemente geopolitica Scholes pensa di salvarsi facendo un'Europa trentasei
Perché facciamo una globalizzazione del giornale un po'più ampia sul temo sono domande che lascia al dibattito che tutto questo non ci porterà lontano
Mi fermo
Suggestioni anche le preoccupazioni Ferraro tante anche il premier chi deve chiudere questo cerchio che come dicevamo prima
Anche per quello che verrà dopo
Qui abbiamo diciamo uno eravamo c'era stato un amento di speranza all'inizio no intende trarre forse peraltro il problema del clima della sopravvivenza difettando avventuriero Peraza no perché lui mi appare che dice comunque
Se c'è una motivazione utilitaristica sento anche alla questione la transizione ecologico esattamente anzi si è chiamato transizione ecologica ma si scrive la transizione ecologica ma si leggeva mutamento energetico in cui l'elemento ecologico e climatico c'era ma era una parte del problema
E cose io penso che con questo corto respiro poi non si trovano neanche le energie perché poi le contraddizioni che scoppiano non soltanto per la bolletta ma scopriranno gli altri genere
Ecco per la tutela dei lavoratori alla tutela degli antichi certe produzione per gli altri affetti ambientali che anche alla riconversione climatica comporta
Saranno molto forte quindi o c'è un forte respiro l'Europa ce l'ha nella sua storia al suo DNA il punto e perché l'ha messo da parte
Questa è la grande domanda
Perché l'ha messo da parte
Grazie sono o spalle troppo fragile barca risponda a questa domanda buona sera tutte tutti molte grazie per per l'invito l'università di Teramo e alla cui inerente o è un piacere
Essere qui a cercare di portare un contributo queste riflessioni così così alte partendo dal dalla suggestione iniziale si è cambiato tutto sta cambiando tutto sta cambiando la velocità della luce
Uno dei problemi è sicuramente la
Imprevedibilità che è entrata all'interno dei nostri sistemi complessi rispetto i quali Duke
Rimini pubbliche chiedono risposte semplici semplicistiche rispetto alle quali il fattore tempo quel fattore che per la finanza e determinante e essenziale ma rispetto al quale la politica per la costruzione del consenso per lampi capacità di spiegare riforme per avere pensieri alti e pensieri laterali bisogno di tempo
E non è nelle sue corde
E invece le sfide che citavo di fronte richiedono risposte per l'appunto immediate quindi è sostanzialmente la tempesta perfetta poi c'ho il principio speranza di Arthur Bloch agisce nella storia e assume percorsi intraprende strade che non prevediamo per fortuna però lo scenario lo scenario sicuramente molto complesso è molto fosco
E lo è anche a proposito della scelta molto giusta di utilizzare
L'aggettivazione geopolitica ora e noi siamo molto frequentemente e non solo perché è entrata nel dibattito non solo perché anziché Armiliato riprendono e per l'appunto non solo perché ormai lessico familiare l'etichetta geopolitica ma anche questo un elemento d'inquietudine nel senso che le sue origini come sappiamo tutti sono molto problematiche restituiscono una fotografia della realtà nella quale ci troviamo purtroppo
Ancora oggi dopo esserci illusi che la globalizzazione economica e la globalizzazione i diritti umani potessero procedere di pari passo sicuramente all'insegna anche di una visione ideologie cosce dentale ma ci trova parlare di spazi vitali di Peia Rini di occupazione di territori e di nazioni che allora imposto il dominio della forza i pretendono di avere delle aree di influenza e delle aree cuscinetto esattamente come si Citro Massimo in un contesto diciamo pre Congresso di Vienna e questo è un grande problema
Anche perché queste potenze non hanno a che fare con quel fattore strutturale i fondamentale delle in fragili democrazie liberali che stiamo opinione pubblica
Tutto quello con cui abbiamo a che fare e gran parte delle riflessioni che venivano svolte all'inizio anche a proposito della transizione ecologica cioè dell'indiscutibile principi utilitaristico che ha mosso delle trasformazioni importanti
Deriva dal fatto che più sex peeling per la finanza
Occuparsi di Bond dei Hardy
E più sex peeling presentare le trasformazioni all'insegna di prodotti ecocompatibili eco-sostenibili e tutto questo è un fattore importante di trasformazione economica
Ma anche un fattore significativo è stato un fattore significativo quanto meno di tenuta delle nostre opinioni pubbliche
Oggi questi pini pubbliche sono Spal date lacerate siamo entrati all'interno di un contesto che i sociologi chiamano di posta sfera pubblica in cui la lacerazione la frammentazione l'individualismo l'orizzontalità azione la disintermediazione anche il rifiuto populista di sistemi comprende i sistemi competenti degli specialisti e degli esperti nel nome della retorica dell'uno vale uno rende estremamente problematico riuscire individuare delle tendenze generali e soprattutto raccontarla in termini di consenso e questo è un problema che Putin e Xi Jinping non hanno e naturalmente questo è un ulteriore handicap anche rispetto alla costruzione di quell'Europa che è fatta di singoli paesi come singole opinioni pubbliche frammentate e quindi fatica ad avere una visione d'insieme oltre al fatto che come ci veniva raccontato
Perfettamente la professoressa Pistoia questi processi annodi integrazione hanno dovuto scontare e pagare dazi o ad una serie di elementi strutturali dello Stato-nazione la force de frappe francese
Si pensava a Parigi che fosse sufficiente e soprattutto dichiaranti su un vantaggio competitivo all'interno dell'Unione quindi non fosse necessario andare nella direzione di una comunità di difesa naturalmente ci portiamo questo retaggio è un retaggio che le autocrazie invece non avvertono
Io credo che ci sia un un procederò che però apre speranze vado rapidissimamente alla fine credo che ci sia un fattore da tenere fortissimamente doppio
Nelle ore diciamo nelle ore passate è stata molto diffuso un'intervista di guadagnino Lamp conferenza stampa classica nella quale sostanzialmente a partire da un film descritto come straordinariamente interessante a proposito di quello che ci delle parole che Silvia Calamandrei ci riproponeva invece decisamente apocalittico
Bonus & Pollard
Una storia di cannibalismo sostanzialmente che
Guadagnino presenta stamattina presentato dicendo che lui avvertì un sentore di crollo della società
Naturalmente diciamo magari un'espressione da utilizzare in una conferenza stampa ma è abbastanza emblematiche indicativa di quello che l'apposta Spira pubblica ci sta riproponendo
Cioè l'idea della difficoltà di stare insieme della lacerazione di quel legame sociale senza il quale non esistono comunità ma non esistono neanche Società e rispetto quei difficile a fare politica
E come dire una sensazione molto problematica per cui
Tutti quei fattori su cui è stata costruita la crescita indispensabile per generare il Welfare State su cui sono stati anche edificate delle retoriche dei diritti da cui è nata la preoccupazione
Rispetto all'ambiente che il quadro sia naturalmente ma che anche un fattore positivo di trasformazione della società tutto questo viene accantonato è rientriamo in uno stato di natura ossia o no del l'uomo come dire dalla guarito tutti contro tutti Dell'Omo Comini lupus allora questo è un tema che rispetto cui le élite politica e più in generale le élites dirigenti le classi dirigenti dovrebbero porsi diciamo con grande forza tutti i risvolti anche il Darkseid rispetto ai quali diritto di costituzionalisti che hanno che fare con le norme e il diritto voi mi insegnate un diritto vigente
Come dire avrebbero probabilmente da essere ingaggiati dalle élite politiche in un grande sforzo di ripensamento anche di norme che siamo in questo caso in grado di generare non solo di fotografare lo Stato della società e quindi siamo in grado in qualche modo di provare a riprodurre un diritto vivente che tenga conto di queste trasformazioni di queste lacerazioni per provare a riprodurre società
Questo può essere un diciamo un passaggio rispetto tutta una serie di attori della società civile che l'Unione europea ha cercato di coinvolgere nel corso della sua dei suoi processi di integrazione ma che naturalmente dal punto di vista della Boccassini e dal punto di vista de la capacità di farsi sentire hanno meno potere meno forza rispetto al lobbying degli attori economici dei poteri finanziari delle grandi organizzazioni
Ma che ci segnala anche un altro bisogno rispetto alla società civile cioè in un contesto di grande lacerazione come questo le associazioni le strutture
Le forme della Bicocca sì che sono state importanti e significative rispetto alla definizione presso l'Unione europea di una serie di percorsi innovativi innanzitutto sui diritti rispetto alla coscienza ambientalista rappresentano la nuova il nuovo stadio la nuova tappa della crisi dei partiti in un contesto di grandi crisi di lacerazione le parole di Calamandrei sono parole che si collocano seppure all'insegna Della Ducci Mira Lanza di un uomo solo per tanti versi di un uomo indipendente che pensa lindi Pernetti l'interdipendenza
In un contesto nel quale esistevano partiti i socialisti comunisti democristiani esistevano corpi intermedi esisteva una società che si organizzata credo che rispetto a queste sfide gigantesche che abbiamo una delle
Potenziali non risposte naturalmente ma una di le potenzialità liste di potenziali percorsi rispetto ai quali ieri attivarsi se davvero quella di ricostruire un legame sociale attraverso l'organizzazione l'autorganizzazione della società civile
Senza la quale diventa impossibile esercitare un ruolo rispetto a processi politici caratterizzate la personalizzazione per un verso egli dalla comunicazione istantanea dell'altro che rendono oggettivamente impossibile un lavoro di costruzione di policy di lunga lena che siano in grado di ascolti affrontare queste sfide globali
E che in secondo luogo e qui mi taccio
Rappresenterebbero forse l'unico percorso in grado di Ri affezionare le persone alla partecipazione alla mobilitazione al sentirsi parte di una società quella connessione sentimentale che veniva evocata prima
I partiti della cosiddetta Prima Repubblica o per dirla con Pietro Scoppola della repubblica dei partiti avevano giganteschi difetti ma sicuramente erano in grado di attivare una connessione sentimentale tra ditemi sì naturalmente
Avevano sviluppato il loro lavoro e la loro opera in un contesto precedente l'individualizzazione Illy per individualismo che dagli anni Ottanta in avanti
Ha finito per correre alla velocità della luce eppure se pensiamo e a partire dalle emergenze si sviluppano necessariamente anche delle forme di interconnessione
Che si erano che esistano elementi in comune
Grazie ai quali poter agire e poter dispiegare un'azione quantomeno di pressione nei confronti di élite politiche che avvertiamo lontane nei confronti di istituzioni che tra Bruxelles e Strasburgo alcuni avvertono come lontani
Questa passa necessariamente per il rimetterci insieme rinunciando in questo caso un pezzo del nostro supera Nismo psichico come l'ha chiamato il Censis che troppo spesso isterismo
Che rinuncia alla nostra volontà di opinionismo serrato sui social pontifica andò rispetto d'ogni cosa che riconoscimento delle competenze e la possibilità di provare a sviluppare un percorso comune
Cosa che forse è l'unico nostro argine democratico rispetto alle tentazioni Novak assiste punti ministeri e all'adorazione pericolosa che si è diffusa per l'autocrazia e come se queste potessero davvero risolvere i problemi grazie
Non ce la caveremo con un trattato io vi prego un grande applauso a questi aspetti che davvero sono stati diciamo anche coraggiosi perché l'ultimo pezzo del racconto almeno per stasera e e la chiusura di questa magnifica giornata