Verso Il Polo Progressista

Buongiorno tutti a tutte sono sono Luca Franceschetti ed insieme allora oggi sarò il vostro moderatore di questa intensa mattinata piena pena di interventi oggi siamo qui appunto per lanciare questa questa assemblea nazionale come primo passo per la creazione di un polo progressista da per costruire tutti insieme
Vi saluto tutti e tutte ringrazio tutti e tutti per la partecipazione ci scusiamo per eventuali disagi
Saluto anche insomma deputati senatori presenti in sala possono provare l'ora
Grazie sentenzia
Buongiorno a tutti benvenuti e benvenute altri presenteremo durante l'assemblea un ordine del giorno che al termine appunto di questo evento sottoporremo al voto e in questa specie essa assemblea incontreremo diverse voci provenienti da diversi campi quali
Quello dell'ambientalismo della militanza politica e del sindacato questa sarà un'assemblea diversa perché sarà un'assemblea dinamica ci saranno interventi di cinque minuti che barra verranno appunto gestiti da un timer
E per dare a tutti i relatori la giusta opportunità in giusto tempo per intervenire stabiliamo tutte le versioni che ci stanno seguendo la casa e e sulla pagina di ad via radio radicale
Non ruberà e altro tempo e lascerei la parola Stefano Fassina Loredana De Petris
Buongiorno tutte tutti grazie Luca grazie non ora grazie a tutti voi che siede qua
Oggi per noi una giornata importante
Che cade in una beffarda ma forse significativa coincidenza proprio in questi minuti lo sapete al al Quirinale giura
L'onorevole Meloni la prima donna in Italia a ricoprire la funzione di capo del Governo giurano
I suoi ministri e le sue ministeri giurano sulla Costituzione della repubblica Repubblica antifascista nata dalla resistenza questo è un punto imprescindibile Chetti giura su quel testo beve Sempre ricordare
Qualunque sia la sua provenienza giura sulla Costituzione
Antifascista nata dal resistenza
La novità il fatto politico di discontinuità
Evidente a tutti
Oggi diversi giornali rimarcano il segno ideologico del Governo Melloni
E tuttavia
Vorrei sottolineare che non erano privi disegno ideologico il Governo Draghi o il governo Renzi
Era ovvio segni ideologici che non non davamo perché erano dentro quello che consideriamo oramai
Un dato di natura e cioè ideologia liberista ma anche quelli erano governi con un segno ideologico forte
Si è mai la la l'amarezza e che la discontinuità rispetto a quello che è stato raccontato per trent'anni
Come il pensiero unico la discontinuità si afferma destra e non a sinistra questo è un punto
A mio avviso sul quale noi dobbiamo riflettere è che anche in fondo la questione che oggi
Vogliamo
Cominciare
Ad affrontare
Vorrei fare rapidamente dopo di me
Interviene Loredana De Petris
Che con me diciamo ha fatto la scelta di non ricandidarsi alle elezioni del venticinque settembre ma come dicemmo
Allora non andavamo a casa ma ci mettevamo a disposizione di un percorso che appunto
Oggi vogliamo rendere più esplicito e più partecipato il venticinque settembre non è stato un passaggio ordinario
Continuo ad essere convinto che si è manifestato un passaggio di fase
Certo voi ci sono stati errori congiunturali ed ha sbagliato chi ha fatto del governo Draghi il discrimine di fase e ha rotto un'alleanza che sarebbe potuta esserci dopo il conte due de ed offrire una prospettiva alternativa credibile alla destra che poi ha vinto ci sono stati errori contingenti ma non siamo di fronte ad un passaggio di fase
Lo dico con
Parole che più efficaci non non ho trovato con le parole
Di papa Francesco che concludendo l'Assemblea del condominio Francesco ad Assisi il ventitré settembre ha detto che siamo di fronte all'insostenibilità sociali ambientali spirituale del neoliberismo del capitalismo neoliberista ecco a mio avviso questo è il punto
Queste elezioni non solo in Italia ma stanno dentro un quadro di fasi un passaggio di fase
Il guaio è che la destra ripeto non solo l'Italia ora non c'è tempo per
Fare un analisi più più
Compiuta l'abbiamo scritto nella lettera che abbiamo firmato in tanti qua
La destra per un istintivo sopra Nismo è un istintivo tradizionalismo risponde
Quasi naturalmente alle domande di protezione sociale di coalizione di tutti italiani che l'insostenibilità
Sociali ambientale spirituale del neoliberismo mette davanti mentre mentre la sinistra ufficiale
La sinistra ufficiale continua andare avanti nel sì al mente su quella che è stata appunto la rotta neoliberista degli ultimi trent'anni ma non è tutto buio non è tutto buio
Da noi con il Movimento cinque Stelle guidato da Giuseppe Conte più compiutamente da altre parti d'Europa ad esempio in Francia con l'esperienza della Francia della France insignis
Vi è stata anche una risposta progressista
A questo passaggio di fase a quella domanda di protezione sociale ed identitaria
Ed è stata una risposta riconosciuta dalle fasce di popolo più in difficoltà e dalle giovani generazioni più esigenti rispetto all'impegno
Per la conversione ambientale
I numeri
I numeri di un'analisi qualitativa del voto lo rendono evidente
Tra gli operai
Insieme a in ahimè Fratelli d'Italia il Movimento cinque Stelle primo partito tra disoccupati
Tra i lavoratori precari Movimento Cinquestelle di gran lunga il primo partito il partito democratico è il primo partito tra i quadri e trema emergere aziendali
Sono dati impressionanti sono dati
Che ahimè la sinistra ufficiale in tutte le sue declinazioni tende a rimuovere insieme a un altro tra dato drammatico forse ancora più drammatico
Di quelli che abbia appena letto
Che l'astensione che è alta in generale ma che ha un nettissimo il segno di classi
Supera il quarantadue per cento tra disoccupati
Oltre il quaranta per cento tra lavoratori precari e il trentasette per cento tra gli operai mentre scende al venti per cento
Tra i manager e key ai redditi più alti
Sia più bisogno della politica sta lontano dalla politica e quando si avvicina alla politica sta lontano dalla sinistra questi sono i drammatici dati di realtà che dobbiamo guardare in faccia
Ecco allora
Che arrivo al
Al terzo fatto politico
Tanti di noi e tante di noi in questa sala
Il venticinque settembre
Proveniendo da storie di sinistra da storie di ambientalismo di sinistra da protagonismo civico di sinistra hanno scelto il Movimento cinque stelle hanno riconosciuto un percorso e un profilo
Progressista nel Movimento cinque Stelle evitato da Giuseppe Conti
E
Il dato che oggi vogliamo discutere e che proponiamo con forza
E che vorremmo provare a dare il nostro contributo a rafforzare quella traiettoria progressista rafforzare quel profilo progressista che in campo in un impegno chi
Per la dignità alle del lavoro per un ecologismo popolare attento alla sostenibilità ambientali nella transizione ecologica e di e digitali della difesa dei dei diritti
Per la pace per la pace guardate
Allucinanti come ci sia una sorta di rassegnazione a una guerra anche a poche centinaia di chilometri da qua e cambia i connotati dell'ordine politico geopolitico internazionale è allucinante come fisica
Rassegnati allora voglio ringraziare
Innanzitutto la Rete italiana Paci disarmo per aver promosso la manifestazione del prossimo cinque novembre alla quale noi parteciperemo con grande convinzione
Voglio ringraziare
Quarantacinque ex ambasciatori italiani quindi non sprovveduti che in una lettera pubblicata soltanto da Avvenire hanno messo sul terreno del realismo politico
La guerra in Ucraina è proposto un percorso realista per la pace voglio ringraziare undici intellettuali di tutto l'arco costituzionale che hanno fatto un appello
Ponendo delle condizioni realiste per
Il cessate il fuoco e per aprire un negoziato uno di coloro che gliela che lo ha ha sottoscritto che lo ha scritto anche Eugenio Mazzarella interverrà tra poco e anche tra i firmatari del nostro Appello acconto ed è la nostra lettera ancora non ho tempo abbiamo davvero tanti interventi siamo qua per ascoltare ma guardate voglio soltanto fare un'affermazione ancora una volta la facciamo dal venticinque febbraio
Non siamo amici di Putin Kiba in piazza per la pace non è equidistante ha molto chiaro dell'aggredito è chi è l'aggressore noi stiamo dalla parte del popolo ucraino
Ma siamo convinti che questa strategia più sanzioni più armi
Porta nel baratro il rischio nucleare è all'ordine del giorno siamo molto attenti alle vite dei cittadini o grani ma non possiamo girare la faccia girarlo sguardo oggi
Chiudere gli occhi di fronte alle conseguenze che questa guerra produce ad esempio in Africa dove la carestia farà migliaia forse decine di migliaia di morti porterà
Porterà migliaia decine di migliaia di persone a fuggire magari ad affogare nel mare Adriatico data la situazione in cui questo avviene questa guerra oltre che appunto primariamente uccidere in Ucraina colpisce le economie e le società di questa parte dell'Europa guardate la guerra non la paghiamo tutti uguali
Lavoratrici e lavoratori piccole imprese la pagano molto di più di tutti gli altri l'anche la guerra un segno netto un segno sociale detto che noi dobbiamo mettere
Mettere in grande evidenza e allora
Condividiamo la posizione che anche negli ultimi giorni ha espresso il Movimento cinque Stelle per dire no all'invio di ulteriori armi abbiamo bisogno di politica
Abbiamo bisogno di diplomazia abbiamo bisogno di negoziati compri sanzioni noir la pace non arriva a questo deve essere chiaro e ripeto senza nessuna ambiguità
Rispetto a dove siamo e chi alle inaccettabili responsabilità di aver generato la guerra
Questo lavoro e mi avvio a concludere questo lavoro che vogliamo fare qua oggi mettendo in rete persone uomini e donne che in tanti territori in Italia ringrazio quelli che hanno fatto centinaia di chilometri oggi per essere qua
Vogliamo costruire una renitente per definire appunto un contribuire a dare a rafforzare quel profilo progressista
Del
Movimento cinque stelle anche attraverso un lavoro
Nell'opposizione a questo governo
Con qualche avvertendo
E permette Dini perché la vedo troppo facile
Non è non è così scontato che l'opposizione rigida e neri e non è neanche scontato che le che l'opposizione unisca
C'è bisogno anche qua di un lavoro politico dipende quale opposizione fai
C'è bisogno di scelte chiare anche all'opposizione
E ne dobbiamo stare attenti perché questa destra
Che sarà sostanzialmente impotente sul terreno economico e sociale e anche sulla grande questione internazionale della guerra e cioè sarà in continuità
Questa destra cercherà di marcare il suo profilo identitario sul terreno dei diritti civili dei migranti del dei caratteri antifascisti la nostra Costituzione e noi dovremo essere fermi nella risposta a queste provocazioni a tentativi che si che possono essere anche più che provocazioni
Dopodiché però lo dico e spero di non essere frainteso la sfida noi a questa destra dobbiamo portare sul terreno economico e sociale guardate guardate che noi quegli operai che non ci votano fino a che non vanno più a votare quei disoccupati quei lavoratori precari non libri con cui stiamo ahimè sul terreno dell'antifascismo e della difesa dei diritti civili che ripeto dobbiamo fare però dobbiamo sapere dobbiamo avere consapevolezza che la sfida la destra dobbiamo portare sulle bollette la dobbiamo portare sulla tassazione degli extra profitti la dobbiamo portare sulla dico di cittadinanza
Sul decreto dignità sui diritti dei lavoratori sulla sfida ambientale sulla transizione ecologica
E digitale sulla pace a partire dalla prossima legge di Bilancio
Ecco quindi dobbiamo fare un lavoro intenso lavoro serio un lavoro anche di cultura politica
Un lavoro che appunto porti a una convergenza guardate c'è un primo scoglio
Il trentuno dicembre scadono le norme che consentono il governo di inviare armi attraversi DPCM che come sapete non passano in Parlamento se non per una comunicazione diciamo a a commissione chiusa
Per per quanto riguarda le informazioni
Come si comporteranno le opposizioni rispetto a una richiesta di proroga di quella norma che che consente al governo di inviare armi attraverso i DPCM così si segna il profilo culturale politico così si costruisce una prospettiva progressista nel momento in cui si fanno scelte convergenti
Quindi chiudo
Poi appunto Loredana
Completerà l'introduzione per ci daranno altri interventi che ai di compagni e compagne che hanno concorso a costruire la lettera il l'appuntamento di oggi una Rete nazionale una ribalta articolata sul territorio che costruisce un rapporto politico organico sistematico collo Movimento cinque Stelle a livello nazionale a livello territoriale coordinamento due mila cinquanta civico ecologista e di sinistra per fare insieme un cammino che non è ha fatto facile ecco grandi difficoltà di fronte a noi ma anche grandi opportunità tante forze ricominciano a mobilitarsi in campo c'è una generazione di ragazzi e ragazze che ha
Consapevolezza della rischio di sopravvivenza anche fisica che corre non solo il pianeta Mark quella generazione ecco
Noi vorremmo provare ad a mettere insieme queste forze che hanno percorsi provenienze
Diverse quindi tante energie positive da incrociare e da far diventare protagonisti della politica e in chiusura mi permetto di fare un invito a quelli ce ne sono diversi in questa sala
A quelli che come me hanno un percorso politico a sinistra
Rompiamo gli ormeggi anche sentimentali comunque passato glorioso un passato remoto glorioso ma passato rompiamo l'ordine Meggie saltiamo siamo in buona compagnia
E facciamolo facendo nostro Emily perdo ma a me sembra efficace facendo il nostro il principio
Morale e politico
Enunciato da uno dei più grandi filosofi contemporanei Forrest Gump sinistre chi sinistra fa grazie
Grazie
Grazie stancano invitiamo la senatrice Loredana De Petris grazie
Oggi
Riprendo Stefano nel dire la coincidenza può sembrare con qualcuno vuol dire magari sfortunata io voglio invece prenderla come un fatto simbolico
Oggi in questo momento sta giurando il governo Meloni in questo momento noi abbiamo iniziato un percorso io la voglio e credo che tutte le persone che oggi che ringrazio che sono qui
Sono qui per provare a costruire un percorso insieme e quindi costruire che cosa costruire un percorso di alternativa
Nel Paese di Alternativa progressista ecologista civica
E questo governo su cui voglio dire alcune cose
è un Governo guardate che
Il cambio di denominazione di alcuni ministeri
Un programma è tutto un programma altrimenti significativo
E come dire per marcare l'identità certamente ideologico per riaffermare i livelli i valori molto a destra è un insieme diciamo di schieramento
Quasi di posizionamento contro la dottrina di tre di i papà Francesco se noi vediamo anche tutti i guanti il e le figure no e i profili di di alcuni membri di questo
Membri di questo di questo governo quello e ci sono alcune cose che non possiamo sottovalutare
Il ministero anche noi un po'c'eravamo dispiaciuti del fatto che il ministero della transizione ecologica non avesse non si chiamasse più Ministero dell'Ambiente oggi noi che cosa al quale ci troviamo la cancellazione di qualsiasi riferimento
Alla transizione ecologica
E io dico guardate qui ideologie o ideologico questa che è la priorità una delle priorità fortissime
Nel Paese
Su cui il Paese
Solo così può ripartire insieme una transizione ecologica un ecologismo popolare come l'abbiamo definito noi che quindi si fa carico anche della della questione sociale che lo guida
Su cui con tutte le difficoltà ma insomma avevamo provato vedo qui la assessore lombardi le comunità energetica dare anche una risposta che non è soltanto dal punto di vista energetico ambientale ma anche una risposta dal punto di vista sociale ecco questo già nel nel della denominazione del ministero viene cancellato viene cancellato si parla di sicurezza energetica e non ci dovremo preparare evidentemente a dover restare in campo nel paese e in
E in Parlamento per contro i tentativi abbia hanno riaperto centrali a carbone abbiamo gas a tutto gas ci ritroveremo anche ancora una volta a fantasticare dei sogni del nucleare quindi e questo il Paese
Vivi o no lo sai bene che non a questo al Paese non serve anzi questo sarà un terreno molto pericoloso e io dico noi su questo dobbiamo stare in campo
Con le nostre proposte farle in Parlamento nel Paese perché su questo dobbiamo avere la capacità
Di riorganizzare di parlare con i cittadini di parlare appunto con quei cittadini delle periferie che sono si sono sentiti diciamo molto lontani lo diceva bene Stefano prima
Si disse che hanno avuto in questi anni la difficoltà a riconoscere una politica
Che li che li ignorava
Vogliamo parlare del mese della denominazione del ministero istruzione merito vedo il professor De Masi
Capite che cosa significa questo perché noi disconosciamo il merito ma qui siamo al Prep prese sessantotto quindi a voler riaffermare anche un'idea diciamo
Di di scuola che non è la scuola della nostra Costituzione che non è la scuola della nostra Costituzione su cui noi oggi
Poi loro oggi giurano
E stanno giurando
E
Per parlare appunto dei richiami ideologici pari opportunità famiglia natalità cioè tutto un un insieme un apparato ideologico che viene messo lì perché guardate
Dal punto di vista economico loro continueranno ad amministrare il
Diciamo il i capisaldi di Draghi dal punto di vista internazionale abbiamo siamo diciamo
Inginocchiati diciamo su quella
Su quella su quella scia quindi si sfoga erano con gli italiani si sfoga erano con gli italiani il che significa che su alcuni temi non solo sui riti sigilli Lima anche sul fronte diciamo sociale sarà molto serio per non parlare del ministero del lavoro si fa una scelta
Nella scelta di quella ministra che è il punto di vista di una parte cioè soltanto dell'impresa e dei datori di lavoro quindi un segno che sarà un segno pesante
Dicevo simbolico perché noi dobbiamo avere la capacità
Tutti insieme di rimettere in campo un'alternativa
Ma oggi è questo il punto ed è il motivo per cui nuova alcuni Dinoi il venticinque settembre hanno fatto una scelta la scelta di votare i Cinquestelle e di dirlo e di dirlo di dichiararlo
E di molti che in in modo spontaneo hanno fatto questa scelta perché e su come si costruisce oggi alternativa guardate io ho visto negli ultimi mesi diciamo in Parlamento
Costruire il percorso
Che alla fine ha portato al al governo Meloni fatti ci vorrebbe anche una menzione speciale diciamo inoltre l'Elenco diciamo dei ministri ci vorrebbe una menzione speciale a Enrico letta no diciamo per
Per
Per la realizzazione diciamo per essere arrivati a questo punto dicevo io ho visto costruire quella che è stata una vera e propria strategia la strategia costruita
Piccola punto per punto passo dopo passo di attacco nei confronti dei Cinque Stelle stelle di costruzione di meccanismi per diciamo rompere il la possibilità diciamo di un'alleanza cito uno per tutti
La questione diciamo delle famoso termovalorizzatore messo in un decreto quando peraltro dopo quindici giorni c'è decreto sul Giubileo quindi se questo non non vuol dire aver costruito diciamo a tavolino un percorso di rottura
Capite voi insomma non so se no come si doveva essere alimentata
Diciamo la la rottura la rottura stessa
Per questo e
E in tutto questo anche con la speranza con l'idea diciamo di poter sottrarre tutti quanti voti di essere diciamo il punto di riferimento magari di voti che erano in in libertà da parte dei Cinque Stelle
In questa campagna elettorale né cosa ci siamo trovati questo ci siamo trovati ci siamo trovati io oscillava tra l'agenda Draghi l'appello iniziale contro il fascismo risorge ente e chi invece giustamente ha fatto una campagna elettorale sull'agenda sociale contrapposta a quella che era appunto veniva sbandierata appunto come lei cosiddetta Agenda Draghi temi fra e non è soltanto fare una campagna elettorale e avere ed essere riconosciuti
Dai dalle persone più in difficoltà dalle persone anche con più problemi come punto di riferimento e allora oggi l'alternativa come si costruisce guardate ognuno di noi a molte battaglie da fare proveranno ad attaccare le due città di finanza proveranno
H rimettere in indi discussione molte questioni che pure avevamo eravamo riusciti a portare a portare avanti quindi sarà un attacco sui diritti sarà sarà un attacco sul sul fronte sociale sarà cancellata ogni segno diciamo di di riconversione ecologica ma non sappiamo che quella è la strada e quindi l'alternativa con delle proposte chiare
Concrete non fuori diciamo da ogni retorica noi dobbiamo tornare a lavorare ma la novità vera oggi qual è
Pensate che questa alternativa si possa ricostruire col solito schema
Cioè che c'è il sole con tutti quanti i pianeti cioè il sole che da quando è nato cioè dal due mila otto il Partito Democratico ci ha portato diciamo ad una sconfitta dietro l'altra pubblica governando
Sempre loro diciamo in modo e con tutte le varie diciamo il possibili
Alleanze ecco io credo che non possa essere quello lo schema lo schema oggi può e deve essere rigoroso rigoroso punto di costruire davvero delle proposte continue e costanti mobilitazioni
Eppure e abbiamo molto da fare e lo schema è anche un altro che lo schema oggi significa ed è il segno anche di questa Assemblea della proposta che noi modestamente ci siamo sentiti di fare
Con quella con quella lettera che nasce appunto da infatti nasce dalla constatazione
Nasce dalle prese di posizione nasce dal posizionamento è quell'appunto la novità di costruirla insieme con i Cinquestelle oggi per la prima volta guardate vi è una possibilità di contendere perché non stiamo parlando
Delle forze che pure avevamo messe in campo del tre e del quattro del cinque per cento che provavano a costruire a contendere diciamo l'egemonia oggi è molto diverso quindi non si fanno
Alleanze
Così come
A tavolino che prescindono Sempre continuamente sui programmi per la verità noi sui programmi spesso ci siamo trovati a sottoscrivere i programmi penso alla vicenda del comune di Roma e poi ci siamo trovati diciamo dopo qualche mese con un con con idee completamente completamente opposte ecco questo non può essere non può più funzionare in questo modo e abbiamo diciamo ancora una volta qui ci son tante persone che dicono ricominciamo ancora una volta sì ricominciamo ancora una volta perché noi non ci arrendiamo perché noi pensiamo davvero davvero
Papa Francesco è stato molto citato ma io credo molto
Nel nell'impostazione dell'ecologia integrale perché è quella che può permetterci davvero di fare un grande lavoro dal punto di vista sociale ecologico culturale umano umano che è una cosa che in queste ore diciamo mi risuona molto
E qualche giorno fa
Sempre palla Francesco giustamente ha detto quello su per cui noi
In tutti questi anni abbiamo lavorato e su cui è possibile ricostruire un rapporto e anche una connessione sentimentale con il nostro popolo col popolo delle delle periferie col popolo delle periferie sociali con coloro che hanno
Difficoltà e guardate che con questa vicenda
Della crisi energetica delle bollette noi
Nel giro di pochi giorni ci troveremo a dover fronteggiare e non sappiamo come questo governo l'affronto Gela una crisi tremenda che colpisce piccoli impressi l'impresa che colpisce le famiglie pecore
Stanno arrivando come sapete diciamo io vedo chiudere i negozi perché non arrivano le bollette non sono in grado diciamo di poterne di poterle pagare quindi noi dobbiamo essere pronti diciamo a offrire delle proposte per lavorare perché cosa questo è il punto
Un'economia che è stata basata su un concetto predatorio predatorio delle persone e predatorio della natura che ha sia basato solo e unicamente questo è stato il dio degli ultimi trent'anni del del profitto noi dobbiamo lavorare
Per una economia del bene comune che fa vivere e non uccide che non uccide le persone che non ci dell'umanità che non uccide la natura
Questo e che quindi invece si prende cura delle persone e si prende si prende cura del del pianeta
In questi tunnel nesso stretto tra giustizia ambientale e giustizia sociale noi possiamo ritrovare
La connessione forte con il nostro popolo è soprattutto costruire un'alternativa ecco su questi temi
Noi con i cinque Stelle io ho lavorato molto a molti di noi hanno lavorato hanno costruito hanno fatto proposte noi pensiamo che dobbiamo continuare ancor di più di prima
Ha molto di più anche fuori dai palazzi costruire nelle istituzioni regionali comunali ci sono molte esperienze civiche che oggi ci son sentite di voler partecipare
Perché dobbiamo essere bravi a dare le risposte ai cittadini brave a ricostruire anche diciamo culturalmente e politicamente
Un un idea diciamo comune
Guardate oggi è possibile io credo fare questo lavoro costruirlo insieme
E non è un fatto delle proposte vedrete
L'ordine del giorno che sono proposte di lavoro
Qui non nasce nessun partito
No nessuno di noi ha voglia di fare partiti partitini noi vogliamo costruire insieme con chi ci sta insieme con i cinque Stelle soprattutto con Conte la possibilità
Di un'alternativa sociale e politica buon lavoro
Grazie Loredana
Ora invito prendere la parola Alfonso Pecoraro Scanio presidente della fondazioni deve docente promotore della reti equo digital
Bene io innanzitutto ringrazio Stefano Loredana e tutti voi perché
Questo per me una grandissima soddisfazione poi ovviamente vedo i miei amici Domenico De Masi che è anche il presidente del comitato scientifico della fondazioni verde il professor De Santoli che un componente ormai da quindici anni di tutte le iniziative che facciamo sulla transizione ecologica
E io credo che l'idea di questo coordinamento due mila cinquanta
Civico ecologiste di sinistra è esattamente quello che serve per l'evoluzione anche della sfida lanciata
Nel due mila poi sette otto poi compiutamente io dal due mila e dodici dal Movimento cinque Stelle
Io sono uno di quelli qui che ha votato Movimento cinque Stelle fin dal due mila tredici
Alla Camera e al Senato ho sempre votato la De Petris nelle sue varie evoluzioni cioè Sinistra ecologia e libertà leu e adesso finalmente vi ritrova la De Petris a votare anche lei Movimento cinque Stelle insieme a Fassina
Però anche perché il Movimento cinque stelle con la presidenza di Conte con la nuova carta degli intenti con la riorganizzazione assunto sempre più una caratteristica ecologista e progressista
Che secondo me aveva in nuce fin dall'inizio però io guarda un po'avanti nel senso che sono quello che invito Grillo da presidente dei Verdi alla Camera nel due mila e tre
Al suo primo intervento a Montecitorio per la battaglia contro Alletto lo smog
Per il referendum contro l'elettrosmog e quando entro a Montecitorio mi disse Bellin Pecoraro non è che mi fai fare politica poi quando l'ho ritrovato ha detto Belinda per piaciuta la politica vista che fatto Novartis dal venticinque per cento
Quindi
Diciamo che
Ho guardato oltre quello che vedevo anche di problematico tant'è vero io dicevo definite di almeno equo populisti così la cosa si capisce meglio
Perché io votavo alla camera al Senato in modo diverso perché ho sempre creduto che il Movimento cinque stelle dove IVA
Essere nel Partito verde europeo
Anzi nel gruppo Verde al Parlamento lo paga più corretto perché il gruppo Verde prevede partiti verdi movimenti ecologisti e CDC diverso aderiscono anche per dire i pirati
Del della Germania e quindi insieme si sono barbari realtà che però sono in qualche modo ecologiste alternative alle destre
Poi è evidente che le vicende sono molto diverse ma quello che è sicuramente il dato da riconoscere che momento Cinquestelle fin dal due mila dodici in Sicilia perché la prima vera sfida di carattere sopra quello comunale è stata la Sicilia due mila dodici due mila tredici a livello nazionale
E nato
Per una spinta forte su alcuni temi non dimentichiamoci anche le cinque stelle era beni comuni acqua pubblica
Ecologia solo un era digitale anche le nuove cinque stelle sono ecologia integrale beni comuni cioè sono temi palesemente nostri direi perché essendo io
Uno dei fondatori dei verdi italiani ma anche di tutte queste alleanze che abbiamo fatto di centrosinistra Noemi io ricordo che nella nella programma dell'unione
Che non è su cui abbiamo lavorato perché di al Pd di oggi andrebbe detto che
Io non ho mai visto una coalizione come hanno fatto loro che non ha un programma ognuno aveva programmi di Renzi contrastanti tra loro e la chiamavano coalizione è almeno un insulto all'intelligenza almeno ne abbiamo lavorato quale abbiamo fatto la coalizione
Dell'unione e noi proponemmo noi e
Alcune le altre formazioni di sinistra il reddito di cittadinanza stava nel programma dell'Unione del due mila e sei Loredana se lo ricorda bene ma se lo hanno tutti
Quindi in realtà poi una parte di quello che è accaduto che cinque se hanno dato realizzazione alle proposte ecologiste di sinistra che ne ha omesso già nei programmi de quello chiamiamo il centro sinistra allora è evidente
Che noi oggi dobbiamo fare un oltrepassa vanto ma passo avanti ma dovuto dalla evidenza dei fatti
Negli anni il Movimento cinque Stelle ha dimostrato di non essere una come di meteora perché la formazione che prende il venticinque per cento una volta poi trentadue adesso il quindici e mezzo e si conferma
Come un pezzo di voto essenziale ecologista progressista della gente dei diseredati di questo paese è obiettivamente
Una realtà
Centrale nella sfida che dobbiamo fare alle destre o di creare un'alternativa il tema perché ho fatto una video chiamato ai codici tali insieme a amministratori locali cittadini persone l'abbiamo fatta esattamente perché c'è un enorme quantità
Di realtà anche di impresa fortemente innovative che guardano transizione ecologiche digitale allora noi questo dobbiamo saper realizzare ecco perché nell'ordine uno
Il dieci di novembre ci sarà una grossa iniziativa della Rete codici da perché otto nove e dieci novembre noi ricorderemo i trentacinque anni
Della vittoria del referendum antinucleare italiano quello contro Chernobyl e contro le centrali nucleari con buona pace di Salvini e delle destre
Dobbiamo dire con chiarezza che io l'ho l'ho l'ho detto anche a Salini personali detto guarda fa il Ministero adesso delle infrastrutture vi prego
Chiudi almeno le autostrade le strade in Sicilia invece di parlare ancora del ponte sullo Stretto perché siamo stanchi di queste pagliacciate di cui si parla per far fare affari ma poi non si chiudono i cantieri delle opere concrete
Quindi questo va fatto secondo
Dobbiamo fare
Un comitato per un referendum abrogativo di questa pessima legge elettorale perché non possiamo dimenticare critiche legge elettorale di Merv Dacia questo Paese e non possiamo accogliente ogni volta alla vigilia delle elezioni
Abbiamo avuto una destra che prendendo appena il quarantaquattro per cento ha preso il cinquantotto per cento cinquantotto per cento una cifra esagerata adesso finisco se le campane spero che mi chiamino a questo
O sono campane di festa benissimo quindi noi dobbiamo cambiare già detto orale
Dobbiamo fare in modo e io spero che i Cinquestelle possano finalmente entro i prossimi mesi aderire al gruppo parlamentare europeo come Conte
Annunciato e io lavorerò presto lavorando in questa direzione
Creiamo un'alleanza vera sui programmi che non significa questo ha detto fare un partitino l'obiettivo di questo coordinamento è l'obiettivo di fare un coordinamento manca si chiama i due mila cinquanta
è anche la cifra di riferimento dei Cinque Stelle battere Ata una grande coalizione una grande alleanza o anche un grande movimento che punti a essere alternativo alla destra perché il governo oggi giura mai già un governo sgangherato Teggiano i nomi dei ministeri ha detto bene ci mancava solo il ministero di o patria e famiglia
è povera amo dire che era completa l'opera di nomi o delle corporazioni ma onestamente
Pensassero a lavorare bene nell'interesse del Paese
E facciamo in modo hanno eliminato non solo transizione ecologico Loredana anche la transizione digitale l'innovazione
Non c'è più il Ministero della transizione digitale e dell'innovazione
Io capisco che vuole essere conservatore mandare contro la realtà che ha tanti zone ecologiche digitale sono la sfida di oggi è un grande errore quindi andiamo fino in fondo grazie
Grazie al consumo grazie
Passiamo ora al prossimo intervento che sarà un intervento dare modo accogliamo Eugenio Mazzarella il professore filosofo professore di Filosofia presso LaFee dirigo Napoli si può Federico secondo di Napoli
Nonché tra i firmatari di questa della lettera che ha riunito noire oggi qui e Autori dell'appello per la pace
Possiamo ecco sì
Ci Sante
Sì
Ne non la sentiamo un attimo
Sì adesso la sentiamo grazie
Un grazie al voi grazie a Stefano Loredana
Dagli altri amici per l'opportunità di dare una mano questa cosa importante che
E gli obiettivi di lavoro di questa Assemblea di un polo progressista ambiente giustizia sociale lavoro la pace la precondizione l'orizzonte di senso dello praticabilità di questi ambiti
Per un'evidenza che è sotto gli occhi di tutti
La natura ibrida dell'amore
Che militare tecnologica economica socia al di là del rischio nucleare una natura della guerra che porta al fronte tutti anche chi non sta sul terreno ogni scacco e crediti
O finge di credere di non essere in guerra perché si limita Ciornila ci sta sul terreno cingoli dei carri armati e sistemica
Nel mondo globale nella guerra visibilità sono coinvolti tutti anche per farlo pessimo poco nei continenti C uno da mettere su un terreno nel scarponi nei cinque perché nemmeno l'idea
Dalla guerra ibrido il mondo globale non lascio fuori nessuno anche che non c'entra niente
Per questo che gli sforzi per la pace non ammettono astenuti
Ma vi assistenti anzi peggio di convinti assertori della guerra ne abbiamo visti a bizzeffe nella politica italiana da quando è cominciata questa tragedia
E così scandalosamente nella scampagnata elettorale
Al netto di qualche onesta posizione personale solo Conte e i suoi cinque stelle non si sono astenuti e non si stanno avvenendo assegni è un dovere dargliene atto ed è importante vederlo qui perché la pace non può mancare in nessun vocabolario ricostruttivo di un campo largo di sinistra progressista ecologista
Cioè voglio essere alternativo alla destra
E agli interessi planetari
Del del realismo di cui parla papa Francesco
Tempo che l'Italia assume una postura plantigradi dignità e che solleciti di Europa ad avere analoga dignità per la sopravvivenza stessa della costruzione europea
E per contrastare l'insensatezza strategica del partito della guerra e non sempre il in Italia deve decidere lo scrivo oggi Lucio Caracciolo
Tra l'altro apponesse imbranato dei ballerini sa quell'angolo baltica polacca intesa una resa dei conti con la federazione russa o ad uno è nato quella dei Paesi dell'Europa che l'hanno fondata
Intesa un'Europa messa in sicurezza dall'Atlantico agli Urali come volevano i suoi padri fondatori senza consegnare la sia albero Ugo competitor globale dell'Occidente noci
L'insensatezza del partito della guerra ad oltranza sta nell'evidenza di una vittoria che non può avvenire per l'Ucraina e di una sconfitta che non si può accettare per la Russia una situazione che espone tutti all'abisso nucleare
E a un dissesto geopolitico impossibile da gestire un baratro all'orizzonte che però paradossalmente il momento migliore per far tacere le armi per il tempo necessario a trovare una soluzione
E il fatto che la Russia stia perdendo la guerra non è un argomento contro un concreto progetto di nuovo sia atto ma onore di un negoziato
No colmo non commettiamo con la Russia di Putin lo stesso errore che abbiamo fatto convulso di Gorbaciov
Corbaccio per un uomo di pace ci ha garantito il collasso del lusso non esita se in una catastrofe bellica rincorre
Se l'Occidente fosse stato il più generoso con non avremmo avuto degli oligarchi commi risposto destabilizzazione del mondo su per cancelleria occidentale non hanno voluto o saputo per Borodin suprematismo geopolitici ed economici da dicembre
Per il nipote inadeguatezza alla bisogna non hanno voluto consentire una reale integrazione europea dalla Russia creando un contesto in cui non evidentemente il bastardo
In assenza di una visione europea dall'Atlantico agli Urali a chiudere davvero la guerra fredda
L'integrazione energetica dipese europei al sistema russo cominciare la Germania età
Anzi è stata Conte siderale sta contraria in ambienti che evidentemente controlli più a interessi strategici né superiore livello rispetto a quelle europee
Ora abbiamo davanti nuova possibile catastrofe del mondo su perché il puntino di fatto clamorosamente fallito
Noi vediamo brutture che abbiamo fatto con Gorbaciov nel tempo di offrirgli una via d'uscita
No pompelmo ma per la Russia e per l'Europa stessa
Dopo Kissinger già in America dove ci sono meno pronti istituire pubbliche da lui anche Obama comincia a far notare il rischio della corda tesa su cui sta valutando l'amministrazione by
Signor dirà alla fine
Già suo vice con un suicidio invidia concessioni incrementa un pass che tolgono ignaro abbia ultimo beffardo sempre che raccontavano di pace
Il che non significa abbandonare Zielinski ma lasciando intendere che non può perpetrare il sostegno dell'Occidente come Avallone intransigenza
è il momento di tendere la mano certo pensa perché l'attendiamo l'offensore ma la pace si fa per definizione con i nemici a meno che non si pensi di poterla IGP
Un approccio nel merito di questa guerra
Quello di chiuderla sul terreno che è un pericolosissima oscenità che ci porta delitti nel Baltico
Abbiamo fatto lanciato un appello per chiudere il contenzioso per avviare a chiudere il contenzioso per giungere almeno a un armistizio sulla base dei punti di realtà della situazione
Per gestire
Quello che resta sul terreno delle corse e non
Nella fanta nelle fantasie bellicista
Mi sono noti i punti salienti
Nell'appello che abbiamo proposto e quindi non li ripropongo più voglio solo ricordare che gli hanno già aderito sua avvenire oltre mille cinquecento
Perso un un paio di giorni se l'impresa più consapevole dei suoi politici e meno condizione
è un appello che ha avuto reazioni isteriche nella narrativa al bellicista l'accusa più leggera perché indicasse condizioni impraticabili
Ma guarda un po'trapela oggi che il dialogo tra il ministro della Difesa annuncia il ministro della difesa russo per un organico prego si stanno muovendo nella cornice di quelle condizioni
Evidentemente il nuovo ordine di servizio forse perché non è stato ancora definito
Non è ancora arrivato sulla scrivania dedica
Eliminate le aziende
Grazie mille grazie
Grosso adesso tutto opportuno tizio aveva mosso lodato ridotti visto della della regione reco dirige don sì tre voglio parlare successivamente Claudio Grassi
Buongiorno a tutte e tutti io mi chiamo dichiara mossa sono consigliera della circoscrizione uno del Comune di Torino fino a poche settimane fa ero membro della direzione nazionale di Oropa verde e prima delle elezioni non condividendo nessuna delle scelte del gruppo dirigente di Oropa verde ho dato le dimissioni e oggi sono qua
Ho provato di tutto per dare slancio e forza all'idea che costruire un partito ecologista forte e autorevole possibile
Non esitando anche esprimere pubblicamente il mio dissenso nei mesi scorsi
L'esito delle elezioni ha infatti confermato la necessità di ripensare integralmente al modo e agli strumenti con cui offrire il nostro impegno politico
Per risollevare il Paese io penso ci vogliono generosità
Apertura delle idee chiare e disinteresse verso le proprie sorti personali perché conta di più la condivisione degli obiettivi e la comunanza dei sentimenti il movimento cinque stelle lo sostenuto e lo sostengono anche e il in Italia il partito ecologista forte
Dalla sua fondazione lo ancora oggi di più dopo aver definito la sua linea politica intorno all'idea di società il cui rispetto delle persone cammina a braccetto con quello dell'ambiente
Ecco perché da Torino le scorse a lezioni amministrative ho sostenuto con convinzione l'alleanza col Movimento cinque stelle ecco perché sono qui oggi a dare un mio piccolo contributo alla discussione l'approfondimento di quali strade
Possiamo insieme per correre per dare gambe politiche efficaci all'ecologismo
Dobbiamo cercare di trasformare il sentimento politico quello che già i cittadini hanno capito quindi l'emergenza climatica
Quella economica e la questione della guerra punti fondamentali
Ma questi sentimenti queste tensioni di cambiamento
Come dire a questi bisogni di una politica efficace sono ben presente fra gli italiani e sono peraltro il senso e il bisogno che giustificherebbe appunto l'esistenza non marginale di un popolo progressista ecologista
Negli anni che ho fatto un piccolo quindi mio impegno con Europa verde
Ne ho visti tanti passare giovani ma non come qua oggi perché non trovavano un posto utile in cui significare la loro voglia di impegno mentre qua oggi ci sono io penso che intorno alla presenza del presidente Conte sono convinta che bisogna costruire appunto intorno a lui un polo progressista ecologista con generosità
Coerenza tra i programmi e i comportamenti una politica di servizio
Di Rispetto e di umiltà e noi oggi ci siamo Elena presenteremo
Grazie a tutti e tutti
Grazie grazie mille per questo
Accogliamo Claudio Grassi presidente sinistra italiana e si prepari Federico Conte grazie
Grazie ex presidente di sinistra italiana
Siamo qui con le nostre storie diverse
Poi che vogliamo costruire una relazione stabile come è stato detto anche nelle due introduzioni Di Stefano e della Loredana
Con il Movimento cinque Stelle di Giuseppe Conte e con loro cercare di costruire nel Paese
Quel polo progressista che manca e di cui si sente fortemente la mancanza per fare questo proponiamo di costruire un coordinamento che svolga questo ruolo
Quindi non un altro piccolo partito che si collochi in mezzo
A quei tanti piccoli partiti che oggi si muovono in Italia ma una rete che si sviluppino i territori della quale convivano culture diverse così come è avvenuto nell'appello che abbiamo ha redatto e che è alla base di questa nostra iniziativa e appunto nella costruzione di questa iniziativa stessa
Culture civiche ambientaliste e di sinistra che devono convivere in questa rete in questo coordinamento
In questa ultima fase del Movimento cinque Stelle ha lavorato e anche conseguito risultati hanno voi molto cari il reddito di cittadinanza ricordava Pecoraro Scanio che stava già alla base diciamo così di una iniziativa che alcune forze in questo Paese avevano prodotto per cercare di introdurre questo importante strumento di tutela di difesa dei ceti sociali più deboli
Ed è una vergogna che oggi in questa situazione con cinque milioni di poveri assoluti ci siano forze politiche che fanno una bandiera quella di abolire il reddito di cittadinanza
Le questioni sociali ed ambientali
Poste nell'ultima fase al governo Draghi i famosi nove punti che appunto Conte aveva sollecitato al governo di prendere in considerazione
Non a caso respinti da quel governo
La posizione contraria all'invio delle armi di nuove armi in Ucraina
Questa è una posizione politica importantissima mio giudizio
Credo che questa contrarietà che si deve mantenere quando appunto si arriverà a un nuovo voto in Parlamento credo che sia stata decisiva
Nell'aprire la porta per nell'aprire una breccia per costruire finalmente in questo Paese quella grande manifestazione per la pace che ci sarà il cinque di novembre
Sono questi io penso i motivi che hanno spinto una parte importante di elettorato popolare ambientalista e di sinistra in queste ultime elezioni a votare il Movimento cinque Stelle
Voto che non poteva di certo andare al Partito Democratico schiacciato su una posizione a critica rispetto agli Stati Uniti sulla guerra e totalmente appiattito sul governo Draghi sulle questioni sociali come hanno riportato recentemente i dati dell'Istat
Oltre cinque milioni di persone nel nostro Paese vivono nella povertà assoluta non so se ci rendiamo conto stiamo entrando in un inverno dove i rincari dei costi energetici spingeranno ancora più persone a varcare questa soglia di povertà assoluta
L'inflazione a due cifre riduce fortemente le condizioni di vita di lavoratori pensionati il ceto medio sempre più impoverito
Nel cuore dell'Europa c'è una guerra
E non è solo la guerra Russia Ucraina ma è una guerra alimentata irresponsabilmente come ha ripetuto spesso papa Francesco anche da chi in Occidente in via armi e non dice mai una parola sulla trattativa
Sullo sfondo sullo sfondo
Vi è uno scontro a mio parere tra un mondo unipolare voluto dagli Stati Uniti sempre più in crisi è un mondo multipolare che lo mette in discussione
In questo contesto è importante che ci sia nel Paese un polo progressista che si
Conga chiaramente in modo alternativo alle politiche di questo governo di destra difendendo il reddito di cittadinanza
Lottando per un salario minimo sostenendo le lotte che si svilupperanno nel Paese anziché auspichiamo si sviluppino anziché lavoreremo affinché si sviluppino lottando perché si ponga fine all'invio delle armi e alla guerra vorrei concludere questo mio intervento con un appello
Mancano tredici giorni
Al cinque di novembre
Organizziamo utilizziamo questi tredici giorni
Per creare un grande movimento affinché quella manifestazione sia una manifestazione imponente perché senza la pace tutti gli altri obiettivi semplicemente non esistono grazie
Claudio
Ora invitiamo a parlare Federico Conte da Salerno ex deputato di leu
Grazie buongiorno ringrazio nuovamente Stefano e Loredana per questo invito il raccolto volentieri a portare un saluto spero un contributo
A questa bella discussione che si sta svolgendo a questo cantiere che avete allestito nella prospettiva di ridare rigore di rigenerare
La la proposta progressista nel nostro Paese è significativo che l'iniziativa si svolga il giorno in cui giura il primo governo della storia repubblicana guidato da un esponente della Destra storica
Un coincidenza che ci consente oggi di fare una riflessione sulla forma del governo Meloni che dal mio punto di vista di cittadino meridionale nasce su un'alleanza di ferro con Salvini che marginalizzato Berlusconi e nel segno dell'autonomia differenziata
Non riesco a leggere diversamente il fatto che si distinguano tre ministeri tutti a guida leghista che sono quelli che governeranno gli interessi del Paese gli interessi veri del Paese con Giorgetti al al Mef
Con Salini stesso alle infrastrutture
Il il se il settore il terreno sul quale si deciderà la partita più importante dei prossimi anni cioè l'impiego dei fondi del PNR infrastrutture materiali e immateriali evidentemente
E Calderoli all'autonomia regionale il padre del federalismo fiscale Illy ideologo dell'autonomia differenziata
A cui fa da paravento lo dico con Rispetto
La l'incarico a Musumeci portatore di una tradizione che più che autonomista è indipendentista quella della Sicilia al ministero del sud che diventa il ministero del sud e del mare perdendo invece la caratterizzazione della coesione territoriale che invece era il senso più politico di quel ministero e del senso che quel ministero avrebbe dovuto a vedere
Mi pare che questo sia lo scenario di una governo molto unito su questa politica molto unito sul sull'attrazione nordista che lo guida
Molto unito in una leadership forte al quale invece si contrappone un'opposizione divisa che ha nell'ambiguità del partito democratico rispetto al tema dell'autonomia differenziata un'ambiguità che prenderà la persona fisica prenderà le sembianze fisiche del segretario in pectore Bonaccini credo
E nella dichiarata disponibilità di azione a dare una mano lì dove fosse bisogno un grande rischio
Credo che le forze progressista che si sono schierate fin da subito contro l'autonomia differenziata
Un tema sul quale Stefano Fassina ed io abbiamo speso
Le nostre energie quelle possibili in Parlamento quelle disponibili in Parlamento debbano farsi carico subito di attrezzare una Pro Posta per il Paese che riguardi il Mezzogiorno questa è una delle politiche per me la politica su cui può nascere
Una proposta vera e credibile che non sia
Vedo che questo rischio raccolto da coloro che sono intervenuti prima è stato colto da colori da lui ma la proposta di un nuovo partito di una nuova coalizione di una nuova in forme aggregazione che secondo me non ha molto studio
Per fare opposizione a questo governo servono tre cose una politica delle politiche e quella per il Mezzogiorno deve secondo me essere
La principale perché
E nella diseguaglianza territoriale tra il nord e il sud del Paese che si aggrava continuamente in questa cornice che ritroviamo tutte le diseguaglianze che qui avete denunciato quelle di genere quelle digitali quelle e ambientale quelle sociali ed economiche
La diseguaglianze delle Dry significa nord e sud ma anche centro e periferia Ari urbane e zone interne e in questa cornice per vittoriale che si alimenta nuove diseguaglianze che vogliamo combattere una proposta per il Mezzogiorno di prospettiva divisione
Io lo denominato in una mozione parlamentare che anche Stefano volle firmare Italia mediterranea
L'idea di impiegare i fondi del Pnr R per infrastrutturare il Mezzogiorno d'Italia e attrezzare lo come una buon non solo energetico ma anche di sviluppo verso il Mediterraneo
Il Mediterraneo questo bacino antico di civiltà come modo per portare il Sud e l'Italia in Europa e l'Europa nel Mediterraneo
è una proposta e una visione che deve tenere dentro
La difesa sociale che il reddito di cittadinanza garantito ma deve considera consentirne anche il superamento perché quella difesa si è arroccata sulla sosta è stessa non basterà più per convincere gli italiani a sostenere una certa parte sociale il rischio che diventi in retrovia
Invece bisogna dare al Paese una prospettiva lunga su questa prospettiva evidentemente si bloccano costruire un pilastro di questa proposta una leadership forte
E
Rubo ancora pochi secondi una classe dirigente credibile
La politica perde capacità di incidere
Nella società perché propone una classe dirigente non più credibile è un tema antico è attualissimo e la selezione della classe dirigente Alfonso Pecoraro Scanio lo ricordava a uno strumento
Di fondo che la legge elettorale che non solo va cambiata perché consente alla minoranza del Paese di prendere il governo ma va cambiata
Perché attenuto ci sta tenendo lontano il Governo centrale dal paese dalla Società dei territori quella viva e profonda
E attenzione
Tornerà a votare alle amministrative alle regionali alle europee nel prossimo ciclo e che non sarà più intercettabile soltanto come un con una battaglia di opinione comunicata anche bene attraverso il social e tutta però centralista perché in quel caso non prenderà le sembianze
Di Giuseppe Conte per fare il nome dell'ospite che chiuderà questo questo incontro prenderà le sembianze dei candidati che si proporranno a nome di questo di quella formazione
E lì il voto sarà dato a delle persone prima ancora che ha dei partiti e dei pavimenti questa simmetria tra il voto a per le elezioni territoriali quelle che realizzano la vicinanza più diretta tra elettori eletti
E il voto alle politiche che si dà un partito o un movimento e si declina con degli eletti spesso neanche conosciuti dai votanti questa simmetria dentro la radice della della incapacità
Di rappresentare il popolo italiano sulla classe dirigente su questo terzo punto si può giocare una sfida vera se questo cantiere lavora in questa direzione è un cantiere che può riguardare tutti i numeri grazie
Diciamo diamo araba
Da brava ragazza al giornalista Paolo Cento si prepara a Monica di Sisto attivista e autrice
Oltre che no grazie credo che c'è poche cose da dire perché molto è stato detto nell'introduzione di Loredana Di Stefano pone gli interventi che si sono susseguiti da Alfonso è anche dall'ultimo intervento va ascoltato intanto la natura del governo noi dobbiamo essere molto attenti nel capire che cosa sta accadendo in queste ore anche per metterà a punto la nostra iniziativa politica
Questo è un governo reazionario se noi andiamo a vedere la qualità delle ministre di ministri che vengono proposti nel centro abbiamo di fronte a un governo che non è quello per cui hanno narrato all'opinione pubblica candidandosi a proteggere le fasce popolari questo è il governo reazionario sui diritti a partire dei diritti delle donne a partire dalla questione della legge centonovantaquattro dovremo stare molto attenti perché non è vero che è messa i lì solo da una parte il più estrema perché la presenza della Roccella è una presenza e che indica un percorso la presenza del sottosegretario Mantovano alla presidenza del Consiglio indica
Un percorso e dall'altra è un Governo di conflitti di interessi altro che di protezione popolare altro che di protezione popolare la Santanchè al turismo
Con rossetto al ministero della Difesa guardate che sono cose che dobbiamo mettere bene al centro della nostra iniziativa
La seconda riflessione che se questo governo ha queste caratteristiche la dobbiamo mettere in campo
Una proposta politica innovativa perché
è utile l'iniziativa di oggi perché ho firmato la lettera di convocazione
Perché serve un'iniziativa nuova il centro sinistra come l'abbiamo conosciuto non è più utile a battere questa destra e lo dobbiamo dire
Che non vuol dire
Che non vuol dire che non ci dobbiamo porre il tema delle alleanze larghe
Perché i sistemi elettorali vanno interpretati e il disastro provocato da Enrico letta e dal partito democratico il venticinque di settembre sotto gli occhi di tutti ma perché non funziona più
Un modello di coalizione in cui c'è il Partito Democratico e tanti cespugli intorno le elezioni ci consegnano
Il fatto che oltre al Partito Democratico e dall'investimento politico che noi oggi proviamo affari in questa Assemblea
C'è una proposta di polo progressista incarnata da Conte
E dal Movimento cinque Stelle a cui noi diciamo bisogna dare voce a quelle migliaia decine di migliaia forse un milione un milione e mezzo di elettori che vengono dal nostro mondo dal mio mondo
Dal mondo di molti dei firmatari di questa lettera di sinistra civico ecologista
Che non ha la Storia del Movimento cinque Stelle ma che è pronta a dare una mano io mi aspetto che Conte quando arriverai quando interverrà
Dirà con chiarezza che il polo progressista si costruisce partendo dal Movimento cinque Stelle
E da una gamba da una coalizione civica ecologista popolare che noi dobbiamo provare ad organizzare non stiamo qui a fare un convegno che è sempre utile
Noi siamo qui lo vedremo poi nell'ordine del giorno che presenteremo anche quando sarà qui Giuseppe Conte indichiamo un percorso che non è quello dell'ennesimo partito
Ma il percorso di un coordinamento di uomini e donne che mettono in campo una proposta politica per rafforzare il polo progressista per costruire l'Italia il polo progressista traino
Dell'innovazione ambientale e sociale
Ecologiche digitare questa è la sfida gli strumenti e concludo
Devono essere strumenti innovativi
Sentito molto parlare della legge elettorale
Io credo che noi dovremmo tra lecco tra i compiti chi ci diamo da qui ai prossimi mesi
è quello di pensare a una grande stagione referendaria
Referendaria sulla legge elettorale e referendaria sui temi ambientali referendaria sui diritti perché dobbiamo costruire le condizioni
Di una mobilitazione popolare democratiche civica i referendum dobbiamo recuperare lì dentro a questa dimensione a questa e a questa battaglia
E allora lì si determineranno anche le alleanze le alleanze politiche vedete non è tra le cose che dovremmo fare dopo l'assemblea di oggi è quello di convocare incontri territoriali
Lo abbiamo scritto lo vedremo dopo nella mozione abbiamo degli appuntamenti anche importanti le prossime elezioni regionali le prossime elezioni amministrative
E noi dobbiamo diventare protagonisti ve lo dobbiamo dire anche al partito democratico le alleanze non si fanno più nelle condizioni che erano precedenti al venticinque settembre le alleanze si fanno azzerando quello che si è detto e fatto fino ad oggi mettendo in campo
Un'idea di partecipazione consensuale di soggetti e movimenti e sapendo
Che il polo progressista è la chiave di lettura di una mobilitazione che non è quella di un centro sinistra che ormai si è rinsecchite che vi è una condizione di crisi politica vive una con
Oneri crisi politica
Ma in questo oggi siamo chiamati a fare a organizzare anche per dare speranza
Ai tanti che ci hanno guardato che hanno aderito che sono venuti qui spontaneamente mi viene da dire da tante parti d'Italia
Mettiamoci in cammino perché non abbiamo molto tempo
L'urgenza dei problemi che ci troviamo davanti e l'urgenza delle prossime scadenze cd chiede a tutti uno sforzo di generosità ma anche uno sforzo di militanza e di mobilitazione mi pare che oggi possiamo
Dare un buon inizio il suo percorso grazie
Grazie Paolo ora invitiamo a parlare Monica di Sisto attivista autrice si prepari a parlare Antonio Floridia
Ciao buongiorno buongiorno a tutti a tutti e mica ho manica di Sisto facciano giornalista ma sono anche la vicepresidente dell'Osservatorio italiano su clima e commercio fare Watch
Ha lavorato in questi anni dal due mila tre facendo appunto osservazione sulle politiche climatiche sulle politiche economiche qui sulla finanziaria e quindi con Stefano con Loredana e tanti altri altre di che vedo in questa sala ci siamo visti in questi appuntamenti cioè quando
Lo legge scendevano sulla versione diceva Loredana latitante
Lontana dalla politica stavano diceva
Che la politica lontana da chi ne ha bisogno ama è una scelta
Perché noi abbiamo costruito rapporti positivi con tante e tanti degli istituiti in questi tanti anni dal due mila tre c'è la mia associazione ne eravamo a Genova c'è voluto tanto coraggio per tornare da quel viaggio e non eravamo re i ragazzi di Genova eravamo già professioniste professionisti ricercatori studiosi in tutti questi anni non abbiamo mai presentato sentimenti anche l'abbiamo mai presentato e sogni abbiamo sempre presentato proposte molto concrete
Percorsi soprattutto stavano dice la sinistra e chi la sinistra fa sì non la facciamo da tanto tempo in tante e tanti Mantova la sinistra
Tra gli istituiti perché sembra che quando si va a chi quella porta allora tutto quello che c'era sta fuori no
è comunque confinata al mondo dei sogni al mondo delle utopie ma purtroppo quello che adesso c'è fuori proprio del chi era istituì perché chi ha restituito non ha avuto il coraggio di quella di quella progettualità la forza che anche quelle piazze quelle strade gli avrebbero dato se solo gliene avessero dato la possibilità ecco forse noi là fuori non avremmo un tempo così caldo così opprimente una fase così difficile così drammatica allora
Se la sinistra è chi la sinistra fa oggi a Bologna una fabbrica e tante tante i militanti anche molto giovani anche i ragazzi dei frati Esposito certo stanno provando a manifestare contro una grande opera assolutamente inutile ma anche per una fabbrica pubblica ecco io quello che voglio chiedere via
Qual è lo spazio che questo spazio vorrà finalmente dare a chi la sinistra fa
Perché non lo abbiamo visto abbiamo visto governi sono governi alla fine ci siamo ritrovati
Con i Goodwill intreccia con chi c'ha aperto le porte con chi Alletto dei documenti ma non erano partiti interi non era più la comunità politica erano delle persone di buona volontà Beha me le persone di buona volontà
Fanno rabbia in questo momento
Perché provano per l'ennesima volta fare un'altra cosa mentre insomma diciamo l'attenzione è quella che nonostante la situazione sia quella che
E allora se i nostri ragazzi vi erano
Una zuppa contro un quadro non si alza il ditino ma ci si chiede perché i nostri ragazzi non hanno alcuna altra forma di dialogo con la politica istituita chiacchierare una zuffa continua quadro
E questa cosa ce la dobbiamo chiedere noi che come ne abbiamo almeno cinquant'anni
E chiederci se veramente abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare per articolare un discorso così ci politico che non fosse solo un mestiere che non fosse solo un'autorappresentazione che o forse è soltanto una costruzione di un potere pagare un altro potere ma sempre un potere che come quelli di prima era cieco sordo e muto ma non hanno i chi se ne frega la realtà
Questo Paese è stato sordo alla realtà io
Proprio per questo vi chiedo va bene presenterete una mozione va bene ma qual è il metodo quali sono i tavoli c'è stata la finanziaria non come campagna sbilancia modici verremo a bussare alla porta di questo governo sarebbe in grado di fare un'opposizione esigente
Sarete in grado finalmente almeno di chiedere le cose giuste abbiamo fatto insieme ci siamo battuti contro trattati assolutamente dai nomi impronunciabili il momento ci
Se l'era firmato tutto chiedendo per promettendo un tavolo dove si sarebbero aggiornato su questo guarda il consenso è una battaglia straordinaria ne abbiamo fatti insieme
E poi alla fine il suo tavolo non c'era più e quella era un governo e quella era un governo in cui tante tanti di noi hanno creduto gli abbiamo fatto un referendum insieme sull'acqua e poi i convegni sulla qua dentro al Parlamento si facevano con l'Acea
Ragazzi queste il momento delle scelte serie io non vedo Conte e ha mi dispiace
Poi però vedete più spesso di degli che noi non vogliamo più parlare col cavo volitiva ci interessa Pavone vorremmo parlare con Conte quello delle diciotto Conte quello che parlava il Paese col cuore in mano e si dico e si dice dicono le cronache che dopo Breganze
Be'Conte Praga forte o trova un modo aprì questo spazio altrimenti sarà l'ennesima l'ennesima prova che non saremo proprio in grado come chi la Finis Rafa di costituire una comunità istituzionale all'altezza non di nuove non ce ne frega niente all'altezza della situazione siete pronti lo vuole fare
Grazie Monica ci scusiamo con con Antonio ma adesso diamo prima la parola ammonire Ovadia su Zoom
Penso che molti di voi lo conosceranno come cantautore come attore da sempre impegnato per la pace qui collegamento su zoom e oggi
A mi dicono che non c'è quindi possiamo procedere invece come previsto
Quindi Antonio se si vuole accomodare a grazie Gratian Tania per autore docente presso l'Università di Firenze
Grazie dunque grazie per l'invito con Stefano abbiamo avuto già occasione messo in poche settimane fa a Firenze di parlare
Di questa in di questa iniziativa vorrei dare un contributo al dibattito a partire dalle quelle che sono le mie
Competenze non direttamente politica o responsabilità politiche che non ho ma dal punto di vista della delle cose dalla ricerca di cui i campi di ricerca di cui mi occupo uno è quello delle analisi elettorali e l'altro è quello del tema della democrazia della parte e della partecipazione
Sul primo punto mi piace qui si tardi
Il risvolto di copertina di un libro uscito poche settimane prima
Del modo scritto da un bravo giornalista del Corriere della Sera Emanuele Buzzi che ha seguito le vicende del Movimento cinque Stelle da
Molti anni nel risvolto di copertina c'era scritto propendere in testa
Come ha fatto una forza armata dal nulla
A conquistare partendo dalla Rete il centro della scena politica nazionale in pochi anni e poi a crollare altrettanto rapidamente ora io non voglio fare una colpa al giornalista che è bravo ma evidentemente riflette il clima
Che circolava essi percepiva attorno
Avvio alla vicenda del momento cinque stelle ora ma mano che si stanno degradando un po'le nubi pop del dibattito post-elettorale la comunità politologi per diciamo così sta riflettendo meglio
Su alcuni aspetti del voto del venticinque settembre uno
Degli aspetti è fondamentale dal punto di vista del metodo è quello di guardare a questo risultato in un'ottica di lungo periodo che addirittura deve partire dal risultato del due mila otto e poi e guardare la vicenda
Del corpo della vicenda ed ora operante non lo posso fare però il punto fondamentale è questo il risultato del PD di Veltroni era un risultato gonfiato dal voto utile dal prosciugamento della sinistra fuori dal Pd
Il risultato nel due mila tredici del PD di Bersani è segnato
Dal
Sosta Ennio prolungato troppo prolungato al governo Monti
Al prezzo che ha fu pagato dalla base sociale popolare del partito democratico dalla scelte del governo Monti non è un caso se contemporaneamente alla nascita del Pd nel due mila sette
Che nasce vi furono le prime grandi piazze del di che Beppe Grillo comincio arriva riempire vedo cose non sono una coincidenza comincia dopo il due mila otto uno smottamento un distacco che poi si accelera in vista delle elezioni del due mila tredici
A quel punto il primo risultato del momento cinque stella del venticinque per cento del due mila e tredici è frutto certamente come hanno mostrato tantissimo analisi dell'afflusso di Voltri che provenivano dalle più disparate provenienza e dall'astensionismo anche perché il messaggio in quel momento era un messaggio molto trasversale nel due mila otto Ivo Diamanti aveva scritto un articolo famoso in cui sosteneva che in Italia c'era il cosiddetto muro di Arcore
Perché da tutte le lezioni della Seconda Repubblica si fondavano sul fatto che c'era una forte mobilità dentro le coalizioni ma pochissimi passaggi
Da un campo all'altro dal centrodestra centrosinistra questo muro di Arcore sull'otto nel due mila tredici dal voto del Movimento cinque Stelle
Con in genere si dice che la caduta della percentuale di voto al momento cinquestelle alle europee degli due mila diciannove
Dovuta al fatto che è tornato a destra per così dire soprattutto alla Salvini una parte di elettorato originario del momento cinque stelle che nel due mila tredici aveva votato per il momento cinque sei
Tenendo conto che nel due mila tredici il centrodestra dopo la crisi del governo Berlusconi era il punto massimo di difficoltà di crisi e l'elettorato di centrodestra aveva un massimo di disorientamento
In quel momento
Tant'è che c'è il minimo storico anche del del centrodestra in Italia in quegli anni
Nel due mila diciotto i Cinque Stelle fanno un ulteriore balzo in avanti di cinque punti il Pd continua a precipitare ma il centrodestra risale al trentasette per cento
Cioè
Comincia ad esserci già allora non solo alle europee un afflusso di
Ritorno come dire di elettorato che veniva da destra che destra tornava questo per dire che oggi
Io ho fatto studio particolare la Toscana in Toscana il momento cinque se la leu alle regionali del due mila del settembre due mila venti ebbe il sette per cento ora cioè l'undici e cinque
Rispetto al ventiquattro delle politiche però c'è un grande turnover gli elettori possiamo immaginare
Ecco qual è il succo politico di questa analisi su colonie greche è cambiata profondamente la costruito il sì come si dice dell'elettorato del momento cinque stessi
C'è una come dire la messaggio politico l'offerta e anche vincolata dal fatto che esistono domande politiche che hanno trovato una risposta nel Movimento cinque Stelle nel vuoto il Movimento cinque quindi resto dub per un verso molta responsabilità al Movimento cinque stelle perché la cosa che ho sentito poco fa è giustissimo questo partito ha oggi una sorta di golden share per la corte azione di qualsiasi coalizione progressista
Che si possa proporre in alternativa alla destra
Naturalmente di dipende molto dalla legge elettorale ma qua sei rimangono leggi che prevedono coalizioni pre-elettorali questo questa cosa c'era ancora più determinante
Il che ha poi da fare un vero discorso sulle ma non lo posso fare ma sbaglia come per mesi sarebbe sulle masse sociali
Ora si dice che ormai impedire un partito delle delle liste o della borghesia non è così
Il Pd è un partito che si ha sbagliato a identificarsi con l'establishment mi ha pagato il prezzo politico ma se guardiamo i dati sulla composizione sociale dell'elettorato del Pd troviamo trenta per cento di pensionati
Venti per cento di studenti che sono magari gli studenti le cui famiglie si possono permettere di farli studiare magari per gli studenti che girano molti che hanno fatto leva mutuo continuano a fare l'Erasmus
E non certo i resti e quelli che i giovani che non studiano né lavorano cioè una parte di insegnante sempre meno del due mila tredici si stimava che l'insegnante gli impiegati del Pubblico impiego erano il quaranta per cento dell'elettorato del Pd ora sono al venti o poco più
E poi c'è naturalmente il voto sugli operai disoccupati che sono il minimo la componente sociale più bassa
Se guardiamo il va il dato della composizione sociale del Molise Cinquestelle invece esattamente quasi simmetrica nel senso che naturalmente al primo posto il titolo disoccupati
E inoccupati poc'volti giovani e non solo scolarizzati quindi e è un'ipotesi azzardata forse ma politicamente possiamo cogliere qui le basi di una possibile coalizione sociale prima ancora che politica perché bisogna vedere che succede nel Pd naturalmente
Però qui c'è un punto fondamentale per capire quali sono
Il blocco sociale che può avere una sua espressione politica come base del del futuro polo progressista
L'ultimissima cosa mi consentirete questo è importante questo coordinamento per di interloquire con il momento cinque se l'anche da un altro punto di vista io mi occupo molto di democrazia partecipativa di democrazia deliberativa
Ricordo scuserete l'autocitazione ma nel due mila e quattordici scrisse insieme al ricercatore dell'Istituto Cattaneo un saggio
Che si chiamava democrazia diretta deliberativo partecipativa punto interrogativo quale modello di democrazia per il Movimento cinque Stelle
è un linciaggio ormai datato nel senso che io analizzavo i testi di Grillo e di Casaleggio in particolare
Con le ambiguità che c'erano e le possibilità di Pia ora io credo che il il primo momento cinque se l'abbia pagato un prezzo alla idea dal non partito
Questo è un punto delicato un pugno rendo conto che fa parte dell'identità originaria
Però il problema di rinnovare le forme partito e di nel volare le procedure democratiche per renderle anche più trasparenti è un punto cruciale per il per il momento cinque stessi insieme a quello che ho visto che conta segnalato nel suo intervento alla prima riunione dei parlamentare del radicamento territoriale perché chi oggi vuole
Si chiedono che avvicinare più il viso Amiga faremo andarli a sentire meglio perché non tutti riescono a sentire le altre non lo so egli abbia anche gentilmente alla conclusione che abbiamo già con una vicino all'altra riguarda questo dato qui
Questo dato qui quindi della procedure delle procedure democratiche di un dibattito che possa parlare all'esterno e che Polo come dire messa mano anche all'organizzazione del partito perché è un tema su cui credo si debba si debba parlare proprio per arricchire la capacità di parlare con la società italiana grazie
Grazie ora appunto procediamo con gli altri interventi abbiamo Moni Ovadia collegato Suzhou mezzi eccolo probabilmente conoscere
Tumulti
Da sempre impegnato per la pace Valli lasciamo la parola
Grazie intanto per l'invito a partecipare mediatore la prima cosa che devo dire che
Suggerisco naturalmente
Ma questa importantissima manifestazione mi permetterete di fare un riflessione magari un po'eccentrica
C'è bisogno a mio parere in questo momento di ritrovare elementi di passione per tornare a lottare e ad occupare le piazze
Lascerei discorsi io personalmente naturalmente questo è solo la mia posizione nascere i discorsi sulla formazione possibile di alleanze politiche o anche alleanze sociali io credo che tutti coloro che si riconoscono in un progetto di società fondato
Sull'eguaglianza dei cittadini sul viso Croazia come la chiama il mio grande amico il filosofo Stefano Borgagna cioè la democrazia degli uguali e non la democrazia dei signori
Ma sia necessario tornare a studiare
A studiare in profondità una società in cui viviamo
Capire le sue trasformazioni per mettersi alla testa delle trasformazioni e non rincorrere le trasformazioni con la lingua penzoloni elezione dopo elezione
Che conduce sempre inevitabilmente a risultati frustranti quindi io penso che si debba tornare a studiare per creare una piattaforma sociale e politica per poi eventualmente capire cosa si deve fare politicamente anche perché noi siamo cittadini di un Paese che conta molto poco sul piano della politica internazionale i grandi giochi giochi importanti li fanno altri non siamo noi a tutelarli farebbe Ida per cui c'è bisogno a mio parere di trovare le ragioni di una lotta che non c'è SIM mai la propria attività non bisogna farsi attirare dalle prospettive di copia Isma'che comunque ci sarebbe pro-tempore e che non riuscirebbe a trasformare la società come la società va trasformate da noi nel
Ci troviamo a mio parere in un grande Pantano l'occasione
E allora
L'occasione di questa manifestazione per la pace è una grande occasione
Perché per la prima volta la guerra incombe su di noi l'Italia un Paese in guerra anche se fa finta di non esserlo
Addirittura un partito come il Pd che si definisce di centro sinistra
Un partito guerrafondaio
Non ci impongono
Molti punti per capire intorno a che cosa una possibile prima coalizione sociale di classi sociali si debba aggregare non è accettabile
Essere in relazione con un partito non dicono i suoi elettori ma la sua classe dirigente che è atlantista e chi è a favore della guerra
L'atlantismo Enna iattura che ha impedito all'Europa di costituirsi autorevolmente partì il dieci o l'Europa ha sollecitato gli ex Stati del Nocco posti tempo comunista perché se qualora comunismo io sono il papà
Consentito appunto di creare divisioni attriti fra azioni ogni volta per mantenere la loro egemonia le amministrazioni degli Stati Uniti d'America soprattutto quelle democratiche
Quindi non ci illudiamo cioè un'amministrazione democratica negli Stati Uniti ci possa garantire una posizione diversa in politica estera anzi paradossalmente è il contrario
Ricordo che è stato Bill Clinton ad abolire tutte quelle protezioni per impedire
Dei grandi concentrazioni bancarie
Che che appunto la la la la separazione fra banche commerciali e banche d'affari
E stato Bill Clinton a demolire tutta questa cosa quella che ci ha regalato la crisi del due mila sette due mila otto prestato Bill Clinton ad autorizzare il bombardamento su Belgrado non ci dimentichiamo di questa cosa non ci facciamo illusioni
Per i democratici degli Stati Uniti
Siano impossibile Andreato col quale di arrecare non dico per sempre certo se avessero scelto Doris Sanders sarebbe stata un'altra cosa
Perché prolissa hangar siamo socialista dichiara
Allora potrebbe diventare diversamente ma più tempo seconda quello che volevo dire non è accettabile che un partito che ingloba la parola sinistra sia un partito che a qualsiasi titolo sostenga una guerra
Gerry la ripulsa della guerra che anche la nostra Costituzione è un punto dia inerente secondo me secondo l'altra cosa è la valorizzazione dell'istituzione pubblica
Le privatizzazioni selvagge abbia voluto e il partito democratico
Allora
Non credo inoltre un pochissime parole d'ordine che solo l'istruzione pubblica sanità pubblica pace uguaglianza
Fondamentale perché la libertà verrà può esistere solo fra esseri umani che solo uguali della dignità dei diritti delle potenzialità altrimenti la parola libertà diventa una truffa che si configura come l'arbitrio dei potenti
Allora è ora anche noi troviamo anche un linguaggio per gli anche la chiave un entusiasmo intorno la prospettiva di una vera trasformazione della società
Non c'è bisogno di pensare alle rivoluzioni all'uso della violenza ma noi abbiamo avuto una grande lezione da Gambino la disubbidienza civile
L'anno partecipazione cioè voglio dire la nonviolenza attiva cinque punto la disubbidienza civile ritroviamo la forza per per per essere l'idea di tutti coloro che rifiutano gli orrori di questa società che ha una società spaventosa non voglio tirarla molto in lungo
Ma di armi pensate che ci sono milioni di cittadini d'Europa altrove che vanno verso l'inoltrato un punto e il l'interno
Con una pazzesca angoscia pensando di non farcela a riscaldarsi
A sostenere l'aumento del del dell'inflazione e su questa andò c'è disperazione di milioni di esseri umani c'è un punto di speculatori criminali che guadagna centinaia di migliaia di dollari
Questa non può essere una società giusta
Questo è un orrore
Allora e ora che si ritrovino parole forti nitide e specchiate
Chi vuole aggregarsi su questo bene altrimenti attenzione perché se noi ci facciamo illusioni che sedicenti uomini di centro sinistra
Vengano dalla nostra parte faranno di tutto per dispiegare qualsiasi idea l'alleanza
Di tipo autenticamente guardate io sono molto più estremista di coma autenticamente almeno socialdemocratica
Perché mi dispiace proprio all'UDR di addolora perché io avessi anche nel Pd
Ma il PTA lo stato delle cose voglio essere molto generoso è un partito di centro la parola sinistra va detto è nata per il momento dai discorsi sul PIL
Vediamo cosa farà vediamo altri Panama il frammento da una lezione che gli è stata impartita
Senta un ammaestramento si ripeterà della pandemia liberista che lo ha accolto perché un uomo di sinistra anche moderatamente non può accettare l'economia liberista può essere liberale Manuli ed arricchita
Allora ecco dobbiamo ritrovare il senso
Perché ci hanno depredato del seggio e vedo che ci sono forze che lo vogliono io ci sarò sempre sono un uomo anziano direi sull'orlo della vecchiaia ho settantasei anni io non mollerò mai
Però dobbiamo anche costruire una leadership
Diciotto anni
Perché tutte le rivoluzioni e le grandi trasformazioni sono stati dichiarate
Da giovani e giovanissimi non li della mia generazione io parlo per me io sarò sempre disposto a spingere ci sarò sempre ma non vado avanti l'orizzonte che mi permetta di assumere la responsabilità di
Che come diceva bersaglio
A tirare la carretta ci vuole qualcun altro a spingerla io ci sono con questa pertanto la libertà lo fidanzò quanto
E avanti il primo probabile
L'emozione le pulsazioni di quello che c'è a Bossi a diventare uomini dell'arte ed è l'unica sinistra possibile una sinistra per l'uguaglianza la pari dignità
Contro la guerra e per
Liste diciamo il valore pubblico io accetterò di aggregarmi o di fare una campagna al solo quando però fra i primi quattro punti dell'agenda politica istruzione i contorni
C'è non si cambia niente grazie ciao a tutti grafico in pagina grazie grazie mille per questo intervento
Passiamo la parola Domenico De Masi professore di Sociologia presso l'Università la Sapienza di Roma
E si prepara Ornella Punzo ricercatrice presso l'Istituto superiore di sanità grazie
Dunque nel mille novecento quarantotto le prime grandi elezioni repubblicane
C'erano tre grandi partiti di sinistra Pci Psi di e c'erano due piccolissimi partiti di destra
Settantaquattro anni dopo la situazione è completamente ribaltata ci sono tre partiti di destra che in questo momento stanno giurando il loro governo e noi siamo qui in una opposizione in qualche modo marginale c'è poco c'è poco da fare e allora come se ne esce
Intanto considerando i quattro anni che ci aspettano
Come un'occasione unica perché il Pantano è stata la colpa della débâcle della sinistra il fatto di imparo intarsi con tutti il fatto di avere sempre paura delle parole non non diciamo più classe lotta di classe rivoluzione ho riletto recentemente il discorso che fece Berlinguer sulla austerità diciassette volte la parola rivoluzione
è undici volte la parola proletariato
Noi dobbiamo uscire da questa ambiguità debbo dire che anche progressista non significa quasi nulla
Fate così usano tutti debbo dire
Debbo dire
Che c'è questo vezzo digitale sempre Papa Francesco guardate lavorato sì laureatosi è tutto copiato
Autori di sinistra ma si citano solo dei vescovi
Quindi stiamo attenti anche in questo se una cosa va detta prima Gramsci perché dobbiamo dire che l'ha detto papa Bergoglio
Non so se è chiaro
Bisogna essere molto bisogna essere molto attenti
I in effetti
In effetti se facciamo un'analisi di classe ci accorgiamo che noi abbiamo dato vita tre sinistre
C'è una sinistra dei Parioli diciamo numeri ma perché quelle dei Parioli non possono essere di sinistra
è meglio che la borghesia sia di destra o che sia di sinistra
E quanti e quali borghesi ci sono qui dentro a cominciare da me
Quindi che ci sia un partito che in qualche modo coaguli las la la borghesia non è nulla di male
Io sono pienamente d'accordo con l'amico Moni Ovadia ma io credo che noi dobbiamo avere l'odio verso il Pd il Pdci al sicuro alla sponda borghese
Che non sapremo capaci non saremmo capaci non siamo stati capaci di e poi c'è la sinistra dei Cinquestelle ma non fatevi illusioni tale genesi ed ignoranti della politica di sinistra
Pensavo di rosa che Gramsci
Nessuno di loro ha letto mai un una riga di e Marco
Quindi il nostro compito ed è quello che mi sono assunto io da alcuni anni nonostante la puzza sotto al naso di tutti gli altri intellettuali
è quello di rendere di sinistra i Cinquestelle
Badate dobbiamo essere un seme di sinistra addendo Luigi queste dirle portarli a sinistra perché non ci sono ancora assolutamente e poi c'è una terza sinistra che la sinistra che dovrebbe essere all'avanguardia per lo studio vedete il fatto che ci si meravigli che la destra parla di nazione non di paese il fatto che ci si meravigli dal tre la destra parli di sovranità ad hoc significa che non abbiamo letto nulla di destra
Se io dico se io dico qui
Sì io dico qui chi è scatta
Sono sicuro che pochissimi Angelo levarmi e pene e il teorico più importante dei conservatori che sia esistito al mondo negli ultimi cinquant'anni ed è la Bibbia della Meloni
Non so se è chiaro sì noi ci continuiamo a meravigliare delle cose che fa la destra significa che non abbiamo capito che questo è un momento straordinario
Perché proprio la esistenza di una destra finalmente a destra destra destra ci costringerà finalmente a esterno di sinistra senese Strazzeri
Il vero discrimine il vero discrimine oggi è tra socialdemocrazia e neoliberismo
Quindi ognuno di noi deve sapere benissimo cosa e socialdemocrazia cose neoliberismo vanno studiate queste due forme di capitale vanno studiate affondo
Ha ragione
Un un grande storico dicendo che questa è la vera contrapposizione oggigiorno studiare perché a destra avvinto perché a studiato
Basta con questa puzza sotto al naso verso la destra la destra più di dieci case editrici a centinaia di libri e libri che pubblica li leggo uno non so se è chiaro cominciamo a imparare tutto questo
Abbiamo quattro anni di Rifondazione
Abbiamo quattro anni e non illudiamoci della crisi che avverrà
Certo che noi andiamo verso una crisi profondissima ma i fascisti sono sempre andati al potere grazie alle crisi sanno gestire le crisi per andare al potere
Più sarà forte la crisi nei prossimi mesi più l'anno Melloni vedrete alla saprà cavalcare benissimo e poi preoccupiamoci soprattutto dalla cultura
Si continua a dire in economia Giorgetti eccetera ma la cultura è in mano alla Bernini all'università e mano a Giuliano San Giuliano non so se è chiaro mai c'era stata una caduta così in basso della cultura e invaso dico a destra si tratta di fascisti non so se il piano è inutile che ci giriamo
Intorno
E poi ultima cosa
Ultima cosa il metodo è li ha ragione Piero Bevilacqua nel suo bel libro bisogna essere più radicali
La vitali cominciando dalla cultura che abbiamo leggiamo tutti il libro di Fassina
è un vademecum straordinario per i prossimi quattro anni cita un po'troppo pure lui papa Bergoglio però se
Depurate quella parte lì il resto è prezioso e poi siamo radicali perché radicali significa veloci questa data due mille cinquanta io che ho ottantaquattro anni non me ne frega proprio niente del due mila e cinque
Grazie
Tipo avvicinare
Ormai l'Abruzzo ricordo che quando suona suona la campana non è la non non c'è la chiesa insomma ma il tempo che che è scaduto quindi invito a non andare
Troppo troppo oltre per chi suona la campana allora sono ormai la puzza non sono una ricercatrice in un ente di ricerca come è stato detto parlo a titolo personale oggi
Salò molto grata Stefano ma anche a Tommaso d'avermi coinvolto vecchie
C'è un problema anche di presenza femminile in questo tipo di manifestazioni e sono stata chiamata in quanto donna sono una metodica ricercatrice
Non sono madre come Giorgia che anche in quanto precaria della ricerca perché alle donne spesso molto complicato fare delle carriere professionali è un e scelte personali
Diciamo normali quando si va all'estero si ritorna e i cervelli in fuga sono molto poche non tutti siamo Cervelli in fuga siamo persone normali che si sono formate ad alti livelli e posso non rientrate in Italia
E Tommaso me l'ha detto di parlare di sanità pubblica io partirei dalla sanità pubblica dal disastro che conosciamo dei tali che nascono con l'austerità
E dal fatto che la spesa pubblica non individua la sanità come un compito un comparto in cui si possa investire a perdere e senza ritorni e senza profitti quale dovrebbe essere ieri questa situazione di disastro la conosciamo tutti soprattutto i rappresentanti politici tra noi ma c'è più di fondo un'incapacità una non volontà di garantire il diritto alla salute è sancito dalla Costituzione per tutti perché l'articolo trentadue dice che la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo
Interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti
Questo nel nostro Paese non avviene allo stato attuale
E a differenza di altri Paesi che hanno un sistema un servizio sanitario è un sistema sanitario come il nostro finanziato dalle tasse dei contribuenti come dire la la Gran Bretagna
Noi abbiamo i livelli sempre maggiori dico payment cioè cittadino paga le prestazioni e paga anche salata mente e molto spesso per le liste d'attesa Arpa nel privato
Ho va in intramoenia e tutti sappiamo che se c'è una pure urgente
De di poterti permettere di pagare altrimenti puoi anche morire d'un tumore per esempio se non propagarsi una TAC o una un intervento semi privato
La pandemia ci impone il secondamento
Con urgenza una riflessione più ampia su chi siamo e dove vogliamo andare come sinistra
Anch'io vengo da una tradizione anche familiare di sinistra classica dell'ITC
E quindi tutto quello che Stefano richiamava come da salutare da cui allontanarsi per tutti nostalgici che vengono da quella tradizione
Io sono d'accordo con questo discorso ma i problemi che la pandemia ha enfatizzato che sono la povertà l'ingiustizia sociale la crisi climatica che menzioniamo ma nessuno affronta tutti i governi occidentali soprattutto
Si pongono un problema di riflessione su cosa sia il valore fondativo della società in cui vogliamo vivere
E la libertà durante la pandemia è stata sventolata come principio fondativo quale non non è e non dovrebbe essere perché la libertà di non vaccinarsi come di
Inquinare usare mezzi privati quando ci sono se ci sono quelli pubblici
Sono libertà che possono ledere i nostri concittadini egli i nostri
Vicini quindi la società dovrebbe basarsi sull'uguaglianza e dovremmo garantire che l'uguaglianza possa esserci
Altrimenti diamo ragione e abbia percorriamo come il Pd sta facendo
Un'idea di società che è quella della Thatcher e del neoliberismo per cui There is no such Thing society riderà individua man and Women andare al Farnese
E questo lo crede anche Giorgia Meloni che punta molto sul valore della famiglia come monade fondante della società ma noi crediamo che la Società arsi altro dovremmo crederlo almeno ENI impegnarci per questo
Delle disuguaglianze si riempie la bocca la sinistra Adam vari anni nel mio campo le disuguaglianze risalite salute sono termini in termine di studio e tema di studio da tempo
Da tutte le parti politiche anche da chi è neoliberiste sostiene politiche neoliberiste quindi c'è un'ipocrisia enorme su questa su questo tema
In radice cittadinanza della lotta che si fa anche dal centrosinistra cosiddetto arredi delle cittadinanze parte di questo problema ed è lo spartiacque secondo me tra destra e sinistra attualmente in questo Paese
Concludo a breve
E dovrebbe costruire il nostro fare alle la lotta alle disuguaglianze perché senza uguaglianza senza eliminare gli ostacoli perché tutti accedono alla salute all'istruzione
Alla casa al lavoro stabile e nelle condizioni di poterlo espletare al meglio
Non possa nessuno può esprimere appieno le proprie potenzialità
Questi ancora più calzante adesso che si è creato un ministero dell'Istruzione del merito che è una barzelletta dato che il merito deriva da condizioni preesistenti per poter accedere a determinate
Livelli d'istruzione
Quindi
Concludo dicendo che la libertà non esiste perché ha fame per chi non può pagare l'intramoenia per farsi gli esami non può pagare centinaia di euro già alle medie per i libri dei propri figli
E parlare di cose di sinistra vuol dire ricentralizzare la salute fare investimenti H perdere perché la salute non è per profitto
Integrare servizi sanitari e sociali come a scuola si faceva una volta
E garantire la Scuola Grassi accessibile a tutti a scuola soluzione di insegnanti e personale sanitario non più precari l'aumento di stipendi e garantire un lavoro degno a tutti grazie grazie grazie mille
Passiamo la parola adesso a Livio De Santoli docente presso l'Università la Sapienza e a seguire Domenico Bennardi sindaco di Matera grazie grazie
Allora ci sono dei momenti abbastanza frequenti in cui occorre che ciascuno di voi compia una scelta
Bene
Certe volte queste scelte sono radicali è stato già detto e quindi noi dovremmo essere impegnati a sapere in quale campo ci troviamo questo è uno di quelli
E il tema della transizione ecologica ci aiuta a capire bene che Scelta fare
Diciamo che i limiti della situazione esistente sono drammatici
Perché occorre una volta per tutte denunciare l'incapacità fino a oggi di aver operato delle scelte giuste o per distrazione o per incompetenza o per qualche altro motivo
Non è più possibile perdere tempo non è più possibile
Resistere
A un fiume in piena che si chiama progresso che ci porta solamente da una parte e da questo punto di vista è molto importante
Che prendiamo atto della irresponsabilità di non fare ciascuno di noi la scelta giusta
Che è una scelta che va il verso un mondo o che non è solamente un modello energetico che non è solamente un modello economico o modello ambientale non è neanche solamente un modello sociale e tutto messo insieme
E tutto questo messo insieme quindi con una parola sola anche se molto troppo spesso detta Bandera e un modello culturale un approccio culturale completamente diverso
Da questo punto di vista dobbiamo chiedere al nostro paese soprattutto una riconversione industriale sui principi dell'economia circolare ma che sia radicalmente opposta a tutto quello che abbiamo fatto fino adesso Kennedy tutto quello che abbiamo fatto fino adesso addirittura che possa rifiutata di più di Arminio completamente
Con una nuova entusiasmo e con un nuovo atteggiamento da questo punto di vista quindi occorre a rimettere l'individuo al centro lo diciamo da decine d'anni
Ma concretamente al centro della sua stessa vita con una rinnovata responsabilità individuale ma in una chiave sociale perché lì che si gioca la partita
Bene c'è da dire una cosa che tutta questa storia
Però ha fatto emergere l'impossibilità di mettere insieme questo tipo di economia e finanza con questi nuove pulsioni sociali
Il neoliberismo in questo momento effettivamente è
L'oggetto da criticare con responsabilità dando delle soluzioni alternative
E da questo punto di vista quindi è molto importante
Capire che libertà Pace
La Murru
Democrazia stanno messe tutte insieme in quel campo giusto che dobbiamo abbracciare non un campo che ormai già conosciamo che non c'ha dato frutti la convinzione e l'entusiasmo e quello che ci deve guidare in questa situazione
Dico anche un'altra cosa che l'uomo libero
L'unico capace di interpretare il senso etico della vita probabilmente oltre alla perdita della pace ma sono decine e decine di anni che l'energia cinque segna qual è dove lo svizzero scopo di ciascuna guerra che si è sviluppata
Nel mondo
Oltre alla perdita della lavoro pensate che con il mondo rinnovabile con il mondo dell'efficienza energetica solamente per rispettare degli obiettivi che l'Europa ci impone poi tra parentesi
Noi potremmo creare
Più di un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro
Nove posti di lavoro che però devono rientrare in un piano industriale del Paese
E pensate che questo Paese in questo momento con questo governo possa dedicarsi definitivamente a un pianto a un piano industriale rivoluzionario
Possa dedicarsi a sviluppare la filiera produttiva e quindi di sviluppo economico serio che vada su questi canoni per poter dare nuovi posti di lavoro i nostri giovani per poter riconvertire quelli che dovranno essere riconvertiti perché ogni rivoluzione si porta dietro trasformazioni importanti bene io credo che con
Il i presupposti ieri pomeriggio e e di stamattina probabilmente sarà difficile vedere un mondo
Che va in quella direzione in questo Paese ecco perché c'è bisogno di occupare uno spazio uno spazio importante uno spazio che non solo vigilie tenga sottopressione ogni decisione politica
E sociale ma che addirittura proponga soluzioni coerenti con questa scelta dirimente e che ha chi alla quale facevo riferimento prima
In fondo forse c'è un un'unica Vera importante motivazione che possa tirarci fuori da questa confusione no da questo pantano com'è stato definito
E che ci possa ridare veramente speranza e soprattutto entusiasmo in un mondo che forse l'ha perso questo entusiasmo e la interpretazione della storia evolutiva
Con Telmo Pievani io sono molto convinto di dire che oggi l'interpretazione di questa storia evolutiva non deve essere quella della vittoria del più forte ma deve essere quella della vittoria del più adatto
Di quello che riesce a condividere a collaborare a creare reti e non barriere o steccati diciamo così la vittoria di colui il quale è più residente per dare un senso a una parola altrettanto vuota almeno stando al mainstream grazie grazie grazie mille
Mi chiedono dalla regia di c'è collegato Domenico Bennardi il sindaco di Matera
Cioè il collegamento Zullo
Un giorno mi sentite Sira sentiamo
Spero che mi crediate
Sì sì buongiorno buongiorno a tutti un saluto a tutti a tutte grazie per l'invito anche da parte mia
Sentivo gli interventi molto interessanti io sono sindaco di Matera e appartengo appunto al Movimento cinque Stelle anche se il Governo con una coalizione voglio subito precisare
Sono diciamo nel momento cinque stelle dall'inizio dalla carta a differenza del due mila nove per rispondere alla professor De Masi che stimo molto sono stato in tempi universitari un avido lettore di Gramsci
Di Norberto Bobbio non tanto di Marx ma
Amavo davvero tanto Bobbio e quindi diciamo non non andrei a generalizzare inizierei subito
A a evitare appunto generalizzazioni proprio perché oggi soprattutto in questo momento importante il confronto franco ma superando magari anche certi cliché credo che la sinistra in generale a cui sento di appartenere insomma debba cercare reti ovviamente di creare attraverso il dialogo il confronto l'opportunità di guardare a questo momento storico quattro anni insomma cinque anni quelli che sono un'occasione anche per ricostruire quel dialogo per il futuro io guardate governo una città punto importante capitali europee dalla cultura una maggioranza che ha vinto contro centrodestra ma anche con il centrosinistra dove c'era un Pd fortemente come dire arroccato
Su un establishment un apparato ecco noi con io ho vinto con quattro liste oltre al Movimento cinque Stelle quindi i verdi i socialisti liste civiche e ho detto di no ad un Pd che mi proponeva pacchetti completi otto liste fronte
Io credo che si debba andare oltre come diceva benissimo qualcuno il semplice la semplice logica delle alleanze ma costruire un progetto politico che possa partire dei contenuti un po'come abbiamo fatto noi da delle idee
Che possono essere di buon senso quelle legate sicuramente alla cultura all'istruzione e vi ricordo che ci sono in questo momento sindaci amministratori che non sanno come poter pagare le spese per il riscaldamento dei bambini per le scuole per a causa insomma di questi rincari
Così come tanti imprenditori che non riusciranno ad arrivare insomma a fine mese o a tenere aperta la propria attività e a proposito di neoliberismo perché è importante certamente dobbiamo tutti approfondire queste nuove
Come dire tendenze però dobbiamo anche chiederci come mai ci sia la voliera anche da parte non solo di molti imprenditori ma anche di molti giovani cercare un libero mercato di andare oltre diciamo quelle quelle regole
Monopoliste io sono ovviamente il vostro avviso il neoliberismo può essere
Una minaccia può costituire
Una minaccia politica io logica però cerchiamo di comprendere anche quali sono i motivi che hanno portato molti giovani ripeto molti imprenditori ad abbracciare
Quel tipo di idea e poi volevo dire insomma puntiamo si deve puntare ovviamente al confronto questi appuntamenti guardate sono molto importanti soprattutto in chiave post elettorale perché ci permettono appunto di andare a ragionare anche sui temi ecologia oltre istruzione e la cultura l'ecologia la transizione ecologica non può essere soltanto una parola uno slogan
Cioè un'urgenza anche legato adempiere ai territori governo nascita un territorio fortemente fragile come tanti
Abbiamo necessità di ripartire Enzo mandante
Una da una fortificazione di quelle che sono le emergenze territoriali legati a all'ai cambiamenti climatici e poi ovviamente il lavoro la precarietà deve essere insomma l'argomento importanti io credo di una rinascita in un tema insomma che possa unire anche la sinistra soprattutto tra i giovani anche tra quelli che vediamo
Come sindaci c'è molta paura la paura crea sempre
Ovviamente anche terreno fertile per per per come dire slovene e ideologie di destra e dobbiamo cercare di lottare contro una precarietà anche attraverso la cultura attraverso l'arte attraverso il turismo
L'industria creativa e culturale può generare milioni di Euro ma anche il cicloturismo insomma materassino puntando molto su questo dal ventidue per cento di raccolta differenziata siamo passati al settantadue quindi è lì che si possono trovare sacche di nuove professionalità
Nuove occupazioni ma se continuiamo a ragionare come appunto etichette partiti chiusi o comunque cliché legati al passato in difficile che si possa vedere questo momento importante anche di analisi su magari una sconfitta
Una prospettiva futura Giuseppe Conte sta facendo un grande lavoro io vedo in lui una speranza anche perché ho vissuto ripeto tutte un po'le stagioni del Movimento cinque Stelle dalla Carta di Firenze ovviamente
Anche lì guardate molte persone come me dalla sinistra sono traghettato in una forza nuova insomma un un movimento che
Dava spazio diamo opportunità
Questa regola anche dei due mandati fondamentale proprio perché si evita che un partito
Possa trasformare l'avventura bellissima della politica in un messi era il lavoro
E quindi le esperienze sono importanti ma dare spazio anche ai giovani a un turnover quindi è importante insomma che questo venga recepito come opportunità di partecipazione ripeto il presidente Conte sta facendo un grande lavoro
Anche a livello di maturazione comunicative politica io consiglio lì perché ci ha offerto e concludo la possibilità di avere anche una nani ma se vogliamo ideologica nel senso insomma con una legame forte ad un senso di
A sinistra bisognerà capire se gli altri interlocutori riconoscono questa disponibilità questa forza come temo in passato non non sia stato fa grazie a tutti
Sindaco ora invitiamo a parlare Giuseppe Libutti di di patria e Costituzione
Si prepara a parlare Grazia Pagnotta
Allora scusate ricominciamo allora passerà sulla parola la senatrice Alessandra Majorino vicecapogruppo Movimento cinque stelle il Senato
Grazie
Grazie grazie buongiorno benvenuto a tutti a tutti
Io non sa bene
Scrivere
Le emozioni e la le memorie che quest'incontro di oggi gli interventi che mi hanno preceduto
Hanno suscitato in me
è davvero un misto
Di molte emozioni molta memoria
Brevemente partirei dal mille novecentonovantaquattro io avevo vent'anni molti lo considerano il punto d'arrivo no l'ascesa alla discesa in campo di Silvio Berlusconi molti lo considerano un punto di partenza
Di una carriera politica che ha stravolto il nostro Paese in realtà è stato un punto di arrivo punto di arrivo di un lavorìo ai fianchi che è stato compiuto a livello culturale nel nostro Paese a partire quindici anni precedente che ha dato sbocco a quel risultato e poi ascoltando sempre gli interventi precedenti avvenute mentre il due mila uno Genova
I lo sgomento che tutti provammo e l'incapacità di reagire e Panza al due mila nove
E il due mila dieci grandi manifestazioni popolari una partecipazione enorme milioni di persone scesero in piazza con quello che allora si chiamava il Popolo viola
Ecco
Io credo che la sinistra come qualcuno ama definirla
Con mio grande disappunto di allora di giovane ragazza di allora guardavo rimanevo attonita non seppe cogliere non seppe comprendere non ebbe il coraggio
Di raccogliere le istanze che quelle
Quella varietà di persone soprattutto di giovani stavano chiedendo cosa stavano chiedendo una presa di posizione autentica netta contro un una visione di paese aziendalistica
Una presa di posizione netta e autentica contro una globalizzazione che tutto diceva ci avrebbe portato ad una cui essi delle disuguaglianze
E non come invece i soloni di quel tipo di globalizzazione dicevano ad una equa distribuzione delle ricchezze al contrario avrebbe portato esattamente a quello che viviamo oggi e al climate change
Ecco sta entrando
Giuseppe Conte il presidente
Farò Previti ma non mi tratterrò oltre ma ci tenevo
Tutte queste occasioni mancate da parte della sinistra
Ho come qualcun'altra ma pro gamma definirlo dal campo progressista perché comunque anche la cultura evolve il che non significa perdere perdere certi valori
E io ricordo che proprio il presidente Conte nella sua funzione di presidente del Consiglio in piena pandemia ci trovammo ad affrontare la prima ondata quella più drammatica della pandemia parlò di CAI Rossi dell'opportunità di saper cogliere il momento anche nel momento più drammatico allora oggi forse nel campo progressista sembra così sfrangiato col di frantumato in tante piccole realtà
Quel supporti aumento di cogliere il Kairos di cogliere quest'opportunità di dimettere di perdere le occasioni e coglierle finalmente e raccogliere questa richiesta di compattezza
Che c'è stata che ci è stata rivolta intorno proprio al presidente Conte grazie
Graffi
Proseguiamo Ugo con gli interventi di invito a parlare Giuseppe di Butti di patria e Costituzione
Buongiorno a tutte e tutti
è evidente che è stato detto il nascente coordinamento
Non può che partire da una critica al modello nel retail neoliberista che tutti ritenevamo superato con l'avvento della pandemia
Che ne aveva messo in risalto tutti i limiti macché tristemente tornato in auge anche con l'avvento del Governo Draghi
Il modello neoliberista come è stato ampiamente detto si manifesta nelle città nei territori in gravi forme di esclusione fisica economica e sociale che provocano disagio generalizzato e frammentazione del tessuto urbano e sociale
Minacciando il significato stesso della società
La società in cui viviamo ha consegnato il proprio futuro un sistema fondato sull'accumulazione limitata
Non appena la crescita subisce un rallentamento si arresta dilaga il panico la capacità di sostenere il lavoro di pagare lo Stato sociale presuppone il costante aumento del prodotto interno lordo
La crescita però porta benefici soprattutto ai ricchi è insostenibile dal punto di vista ambientale sociale e si accompagna a una curatissima perdita di relazioni umani
Dunque appare evidente che crescita economica benessere sociale si stanno di vari calando
Nelle nostre città abbiamo assistito ad un modello di urbanizzazione costoso in termini di istruzione di suolo di aumento di spese di energie e di tempo nonché insostenibile da un punto di vista ambientale
Dalle città stanno scomparendo luoghi d'incontro anche per effetto della prepotenza del traffico automobilistico
Tra i molti primati negativi che vanta l'Italia c'è anche quello della più alta quota di automobili privati è la più bassa del traffica assorbito dai mezzi pubblici non solo perché non si investe nel trasporto pubblico
Ma anche perché continua a mancare una pianificazione urbanistica tesa a contenere la dispersione insediativa
E a favorire l'organizzazione del territorio fondata sulla vicinanza delle residenze ai luoghi di lavoro
Le città di allargano si Traiano sguaiata mente sul territorio perché tanti cittadini vanno a vivere in luoghi nei quali i prezzi delle case siano meno elevati di quelli nelle città tutto c'ha effetti sul più pesanti sul sistema territoriale su quello sociale
Una crescita esponenziale della mobilità privata una spinta vera l'isolamento una segregazione decide di cui gli alti costi impediscono di accedere alla vita in città
Questi due principi comportano la necessità di compiere determinate scelte scelte radicali come diceva il dottor De Masi la prima è che le trasformazioni delle città debbono avvenire secondo un piano un disegno un programma unitario
Rispondente agli interessi della collettività e non già come avviene correntemente in Italia agli interessi della rendita immobiliare l'accesso alla casa per tutti
L'accesso alla casa per tutti il diritto alla casa e il diritto alla città per tutti è un grande tema
Particolarmente in Italia un tema controcorrente molte leggi e delibere comunali ci dicono invece che questi diritto sono oggi negati per reddito o Peretti mia
La recente esperienza romana ci dice che è in atto un'ulteriore privatizzazione del patrimonio pubblico indisponibile è la Giunta Gualtieri ha approvato una delibera con annesso regolamento relativo al patrimonio disponibile
Che disciplina contemporaneamente al suo interno il privato commerciale le associazioni e le Regard durante dismesse mettendo sotto tutto sullo stesso piano
In gioco c'è l'idea stessa di città e del futuro di Roma come capitale
Occorre dar conto del fatto che dei segnali di discontinuità verso una città privata ne abbiamo avuti con il conte due
All'interno del tuo governo di cui lo stesso quartieri ne faceva parte è stata riconosciuta la possibilità per tutte le case delle donne di avere il patrimonio pubblico a titolo di comodato d'uso gratuito riconoscendone immenso valore sociale
Questo per evidenziare che la coalizione progressista rappresentato dei passi avanti dal punto di vista del riconoscimento dei diritti costituzionali
Avanzamento abbandonato però come detto dal partito democratico una volta che arrivato al governo della città di Roma da solo prospettando sostanzialmente la visione privatistica della città
E qui torna radicalismo di cui abbiamo bisogno che sta nelle parole si badi bene quella televisione privatistica della città è una scelta politica che si iscrive nel solco della privatizzazione delle risorse pubbliche perseguite da chi sceglie di servirsi della politica per fare gli interessi di pochi
E che in gran parte presto o tardi si accorgerà appunto anche a sue spese che caliche calibrare l'azione di governo rispetto ad obiettivi di previdenza di breve termine coerenti con il loro interesse privato anche quello della sottrazione del patrimonio collettivo
E che quindi trascurano programmaticamente le scelte sul piano delle politiche economiche sociali
E degli investimenti strutturali che sole possono garantire lo sviluppo di un Paese e della sua economia diversamente l'azione politica deve essere sempre guidata dal faro costituzionale
Perché essa non può ridursi ad un lungo applauso alla senatrice Segre quando dice che la Costituzione va attuata ma questo è un principio che va perseguito quando si è al governo delle città e al governo della nazione
Il punto di partenza di questa nascente coalizione deve mirare al perseguimento di un'azione politica ispirata la nostra Costituzione e in particolare gli articoli quarantuno quarantadue e quarantatré
Dei quali oggi più che mai e serve l'attuazione come ha detto recentemente il segretario Landini siamo ormai vieni
Di governi che si dicono di centrosinistra di governi che si ricordi centrodestra e poi fanno le stesse e identiche cose bisogna tornare
All'una proposta politica che tenga conto dei bisogni ignorati fino ad oggi dei lavoratori e delle lavoratrici di questo Paese e in generale delle fasce più disagiate
Abbiamo cercato io chiudo il mio intervento però in Democrazia abbiamo tagliato i gli interventi e quindi sono farò un invito da parte dei sindacati di base qui presenti per i quali non c'è possibilità di poterli ascoltare per la manifestazione del due dicembre una manifestazione contro la guerra giù le armi sui salari è stato detto
E ad un incontro preparatorio del sei novembre due mila ventidue alle ore dieci presso lago hotel via Torino sei vicino la stazione Termini mi prendano di invitare anche il presidente Conte a questa iniziativa grazie
Grazie grazie Saccà per il tuo intervento
In piedi Ray a parlare Grazia Pagnotta professoressa presso l'Università Roma Tre grazie
Allora io ci conto molto su questo nostro Progetto che abbiamo iniziato stiamo costruendo dato il poco tempo a disposizione scelgo di parlare solo di un argomento che è l'argomento che a me sta più a cuore che deve credo debba essere prioritario in quello che noi andiamo a costruire a cioè l'argomento ambiente
Io ci conto molto su questo nostro progetto perché l'emergenza ambientale ora in drammatico svolgimento non è una cosa di domani una cosa di adesso ci conto molto perché la sinistra alla governo e anche fuori è stata insufficiente perché non ha voluto perché non riuscì non è riuscita per tante ragioni
E ci conto molto perché sono sicura che molti dei voti dei cittadini sensibili alle tematiche ambientali sono andati a Cinquestelle come anche molti dei voti di persone ex militanti di sinistra che non hanno più votato per anni sono andati ai Cinquestelle
Per le stesse ragioni anche avuto modo di scriverlo estesamente sul fatto appena è cominciata la campagna elettorale
Io conto ci conto molto sul fatto che noi insieme possiamo riuscire a ridare visibilità accorpò spessore
A quella che è l'ecologia vera quella che nella nostro documento abbiamo chiamato ecologia popolare
Non si possono affrontare i problemi ambientali con aggiustamenti un po'qui un pollaio
E questa quello che vorrebbe farci credere una certa politica aziendalista una a tutte le espressioni del capitalismo della nostro Paese
E tutti quei soggetti che sono fortemente ancorati al modello di sviluppo noi ambientalisti questo lo diciamo da decenni quindi non è di questo che voglio parlare in questo momento quello di cui su cui mi voglio soffermare
Sulla necessità che noi parliamo di ambiente che noi andiamo a costruire questo soggetto avendo al centro l'ambiente ma avendo al centro insieme questione sociale e questione ambientale
Oggi più di prima colonna la pandemia e conigli disastri climatici in svolgimento
E divenuto molto evidente quanto le prime vittime dei disastri ambientali siano le fasce sociali più fragili più umili
E divenuto evidente rapporto inverso che viene tra agiatezza economica personale
E vulnerabilità agli calamità
Ambientali insomma è divenuta evidente quanto sia aumentata la disuguaglianza
Contemporaneamente con la diminuzione è bella e politiche di welfare fare in atto da ormai da molti anni e con tutte tutti i meccanismi della globalizzazione si con noi o si sono utilizzati
Tutti gli aspetti della questione sociale quindi ora più che mai
Necessario che tutte le protezioni sociali siano allargate così come anche l'accesso a tutti quei servizi che sono fondamentali noi abbiamo ad esempio leggi regionali in Francia
Che ci permette bene di capire
Come alcuni soggetti pensano di sviluppare la transizione ecologica scaricando nei costi sui ceti più fragili su chi ha già impoverito
E quell'esempio e lì ci si deve servire anche per avere chiaro quanto questi soggetti siano forti negli armi della comunicazione perché sono riusciti a far passare il loro i fragili gira Jones come gli inquinatori i colpevoli
Mentre ovviamente non è così e per fino su un giornale come il Manifesto giornale di sinistra c'è stato chi ha trattato Egidio Giovanna in questo modo
Ecco io penso anche che noi a proposito di reddito di cittadinanza potremo ragionare su una proposta di lavoro di cittadinanza verde pensiamo a quanto c'è da fare per la il ripristino
Nelle condizioni del nostro territorio per il ristabilimento di ecosistemi che sono degradati per la nostra edilizia che sia aggiornata con le tecnologie di protezione dalle dalle emergenze climatiche per tutti quei lavori che servono per passare veramente alla transizione oggetti che verso le fonti rinnovabili
Insomma e chiudo perché il tempo è stretto per unna
Vera transizione ecologica la transizione ecologica noi dobbiamo pensarla con la questione sociale al centro
Insomma nell'attività che noi andremo a svolgersi che porteremo avanti dovremo assicurare al PCI che la transizione ecologica nel nostro Paese sia svolta
Con la transizione sociale al centro l'ecologia o è così o non è
E io penso che in questo modo potremo fare della buona politica
Stessa ora invitiamo a parlare Maurizio burattini dalla Toscana sindacalista della CGIL si prepara a parlare Valeria Giglioli
E allora sosterrà un futuro
Però sono
Un militante un giudice della CGIL
Il nostro simbolo è un quadrato Ruffini Roma abbiamo cambiato ormai non abbiamo mai avuto bisogno dell'ampia
Perché le nostre radici sono insediate tra le persone in carne ed ossa lavoratori e lavoratrici
Molte
Tempo perché ora Napoli Pieralli opinionisti scoprono che stiamo tornando a una società che hanno Babila dove si è consumato il distacco definitivo fra democrazia e capitalismo
Ecco noi per tempo sapevamo
Che da parte del mondo del lavoro in carne ed ossa
La sua materialità c'è è una distanza disaffezione era immotivata o era motivata era motiva
Perché gli astratti più pesanti non soltanto
Al movimento sindacale ma i lavoratori in carne ed ossa è stato portato
Da un Governo il cui presidente al segretario di un partito che si definiva e veniva interpretato come un partito di sinistra Matteo Renzi insomma
E guardate
Riguarda le molteplici forme contrattuali ma riguarda ancora di più la dignità del lavoro e la possibilità di essere liberi nei posti di lavoro
L'articolo diciotto è stato tolto
Cossa riguarda cosa determina l'articolo diciotto
Che se io nel posto di lavoro rivendico diritti diventi una qualità dell'ambiente il datore di loro sui bijou decenni licenze ingiustamente no Maurizio Prodi nella CGIL ma un magistrato ne impone la reintegra
Dopo il globale del fatto da Matteo Renzi
Se un lavoratore invece virgola ma rompe i cordoni nel posto di lavoro può essere licenziato e non vi abbia assunto viene indennizzato monetizzato allora un tempo si diceva bisognava portare la Costituzione dentro i posti di lavoro quella roba lì punto il rapporto fra democrazia formale democrazia sostanziale
E ci sono miliardi di lavoratori
Chiaro pure avendo un contratto sono poco milioni di lavoratori ICI che magari in cooperative in appalto del pubblico pur essendo assunte a tempo indeterminato possano stare a casa zero ore
Errori ed entra quelle norme e purtroppo ci sono ancora si può fare impresa senza dire nei mezzi nella proprietà dei mezzi di produzione e nemmeno come dire il personale
Queste dello Stato una reale il Paese reale i rapporti di forza reale e le condizioni reali e materiali per questo non è un appello una sollecitazione e ci butteremo nella mischia l'opposizione a questo governo non essere sociali sono sociale
Perché già adesso ci sono milioni di persone che non ce la fanno a pagare la bolletta la prossima sarà ancora di più che li Scivoletto nella baroni per mettere insieme il pranzo con la Cina
Altro l'abolizione del reddito di cittadinanza estensione universalizzazione di quello strumento di lotta alla Bonomi R. arretrata occupazionale
è un altro punto in questo Paese ci sono quindici mila miliardi prima della pandemia di rendita immobiliare e finanziaria la base produttiva e manifatturiera si restringe sempre di più
La Rigel due mila otto ha ridotto del venticinque per cento noi bisogna costruire un'idea di Paese che non è soltanto la terziarizzazione debole il turismo e il commercio
Un paradiso ma il nostro deve avere un settore manifatturiero riconvertito dal punto di vista ambientale che rimetta davvero al centro il lavoro e la dignità del lavoro rialloca
E sono ancora più stretto cosa strana per un sindacalista opposizione sociale la guerra è dirimente
Il cinque verde sarà una grande manifestazione di popolo come CGIL perché poi conta
L'abbiamo promossa
Ci ha fatto piacere vedere presidente rompere la piazza della CGIL di sabato ricordo che spetta al governo Draghi insieme alla UIL c'abbiamo accresciuto era come dire conto
Perché era chiaro dove si andava non medica parare però ripeto
Ogni azione la questione sociali bisogna ritornare ad essere non soltanto credibili ma utili
Materialmente utili a quel pezzo di mondo perché anche l'astensionismo è stato di selettivo non votano gli strati più deboli della popolazione gli strati alti votano eccome
E tu li conquisti un rapporto sentimentale Sendai contestualmente una risposta materiale se le condizioni materiali di vita di trasporto di stipendio
Da accesso alla salute di accesso alla scuola cambiano subito
No a un volto con la politica dei due tempi vedremo radicalità
E di inclusività Galloro che era due battute e citazioni se dovessi divide del pensatore ci metterei Marcel Polani
Come
Spiriti guida ad una riflessione sui progressi fare una battuta riprendo Victor Hugo noi bisogna avere la forza di alta capacità pianta gli alberi che cambiano le foglie senza tagliare le radici grazie mille per l'attenzione
Grazie grazie
Passiamo la parola a Valeria Gilioni da Lucca ex consigliera comunale si prepara successivamente Simoni Bartoli coordinatore dissidenti di articolo uno grazie
Buongiorno a tutti e tutti
Mi chiamo Valeria Giglioli come è stato detto sono stata assessore alle Politiche sociali nel comune di Lucca
Mi piacciono molto i numerini piacciono i dati cerco di tirarne fuori qualcuno qualche tempo fa in un incontro a Firenze
Il professor Volpi ha citato una percentuale che a mio avviso estremamente preoccupante cioè il cinquantatré per cento delle persone che percepiscono i redditi più bassi non hanno votato
Questo per noi rappresenta anche una speranza perché vuol dire che non hanno neanche votato la destra quindi chiamiamola mente
Il corpi d'tre arrivato e ha prodotto almeno per quello che ho potuto vedere io nella mia esperienza Luca
è una città piccola tra un capoluogo di provincia comunque novanta mila abitanti il cori da prodotto un'estensione del disagio sociale enorme e non ci può più pensare il welfare
Come il sociale non si può più pensare come qualcosa che arriva a intervenire con degli interventi standard e soprattutto dopo che è avvenuto il danno questo l'abbiamo sperimentato molto chiaramente devo dire che
Abbiamo toccato con mano i numeri anche di questa di questa situazione vi ripeto novanta mila abitanti oltre due mila settecento nuclei familiari
Che hanno ricevuto voti buoni spesa Conte per l'appunto
Nove mi novanta mila abitanti e oltre due mila cento nuclei familiari che hanno chiesto aiuto per pagare le bollette ve lo dico senza il reddito di cittadinanza agli enti locali non ce l'avrebbero mai fatta non ce l'avrebbero assolutamente fatta
Credo però che nonostante quello che abbiamo già vissuto l'inverno che sta per arrivare sarà ancora più dure sarà forse il più duro che abbiamo mai visto da tante generazioni
Cito un altro dato che
Fresco di stampa con il rapporto Caritas che è uscito che uscito da poco in Italia ci sono cinque virgola sei milioni di poveri stiamo parlando quasi del dieci per cento della popolazione
Ma questi questi sono i nostri temi è ora e ora i nostri temi come sinistre che noi dovremmo essere i fortini
E ora team dovremmo essere presenti invece oggi giura un governo anche il governo più a destra dall'inizio della Repubblica
E a Luca mea culpa io vi dico che noi abbiamo due assessori di CasaPound e quattro consiglieri comunali di questa stessa
Forza
Quindi quindi sono molto d'accordo a quote d'accordo con Moni Ovadia che ha detto studiare studiare studiare lo diceva anche gli animi
E ascoltare anche io credo che sta fondamentale tra le nazioni con il sindacato che diciamocelo
Ha tenuto botta perdonatemi perdonatemi la l'espressione un po'così
Ha tenuto botta in un momento in cui tante altre forze non l'hanno tenuto dobbiamo ascoltare il terzo settore perché per lavorare quel pezzo settore non vuol dire solo allargare gli interventi ma anche i fari partecipazione innovazioni
Siamo una sinistra secondo me un pochino aliena no
Credo che dovremo tornare a stare sui territori fisicamente lo diceva Maurizio Bertini prima lo diceva con forza i son perfettamente d'acqua di questo non significa che le forze politiche si devono sostituire al terzo settore
Assolutamente io credo che sia importante tornare a stare vicino alle persone capirne i bisogni e capirne desideri perché c'è un sentimento fortissimo e dominante che è quello della paura una paura che io personalmente
Non ho sperimentato in questi ultimi anni ma io sono una persona che fa parte di quella generazione che ha avuto il primo contratto a tempo indeterminato per me è stato a quarantaquattro anni a proposito di generazioni d'accordo
Perdere il lavoro o perdere la cassa avete paura di non dar da mangiare ai propri figli perché la risposta le telefonate di persone che non sapevano cosa mettere in in tilt in tavola per la cena durante la pandemia raccordo
Ecco quelli prima domanda che nel secondo me dobbiamo porci è proprio queste a quanti ne sappiamo noi di questo terrore quanto lo conosciamo da vicino quanti di noi hanno sperimentato perché non lo capiamo possiamo fare davvero pochino cioè sono tantissimi
Sono sono tante il tempo e più diversificate le fasce sociali che soffrono un disagio sociale sempre più profondo
Chiudo cerco di chiudere molto rapidamente
Io credo che abbiamo bisogno di due cose prima di tutto appunto di studiare ma questo è a monte
Noi abbiamo perso un pochino di macinazione abbiamo tante teste bellissime teste di donne e di uomini
Con cui costruire proposte economiche alternative al pensiero dominante non dobbiamo essere rassegnati non dobbiamo essere rassegnato possiamo fare di più e possiamo fare meglio soprattutto a livello economico
Per costruire delle proposte alternative ed eloquente che portino di nuovo anche in pubblico ad avere un ruolo da protagonista
E poi la passione per quei valori che sono nostri per quei valori e penso Petrina quelli della Resistenza non e li abbiamo trasformati in un pochino in qualche santino che Paris polveri amo in occasione delle ricorrenze che forse non ci appassionano più neanche tanto
Allora voglio chiudere con un'esortazione io credo questo che noi dobbiamo tornare a camminare sul lato selvaggio
Perché possiamo essere veramente selvaggi distaccano stato Squaw che ci impone una certa quadratura un certo cammino come se non ci fosse alternativa
Ed è necessaria ma avviso anche per un altro motivo perché è vero che la politica è l'arte del compromesso ma per fare un compromesso sano compromesso vitale un compromesso che tuteli davvero chi è più fragile e che a meno opportunità dobbiamo sapere chi siamo ed a che punto partiamo
Grazie mille
No io invitiamo parlare Simone Bartolini oggi l'articolo uno si preparavano intervenire successivamente Elisabetta ed avendo attivi ISTORECO digital
Ma sarebbe
Sarebbe stato bello
Poter iniziare questo intervento dicendo che finalmente abbiamo un presidente del Consiglio donna
Invece purtroppo non c'è dato di farlo perché il contesto politico nella quale questa questa situazione se realizzata francamente un contesto che io definirei drammatico
Noi siamo in presenza del
La più sonora sconfitta
Della sinistra di questi ultimi anni guardate
Io ringrazio i promotori di questa iniziativa perché credo che ci sia bisogno di approfondire di dialogare di ripensare molto
Mi scuso con Stefano Fassina se a causa del ritardo del treno sentito solo il pezzo finale della sua relazione
Ma dicevo iniziative come questo credo siano importanti e spero che ce ne saranno anche altre perché veramente credo abbiamo bisogno di un momento serio di riflessione
Quella che la sconfitta il puntuale
Che noi abbiamo subito
Non è una sconfitta elettorale
Peggiore
è una sconfitta politica è una profondissima
Sconfitta politica
E fa ancora più male perché è una sconfitta prevista e prevedibile una sconfitta che è stata accettata Epiro a mio modo di vedere rapidamente perché ma è stata c'è
Kakà voluta nonostante lo si sapesse prima
E dicevo
Non è stata cercata e voluta perché qualcuno all'improvviso impazzito
Non è così
Oppure perché magari non conosceva bene le dinamiche della legge elettorale
è stata voluta e cercata perché io credo sia voluto caratterizzare una campagna elettorale su due elementi
Che si ritenevano vincenti e che in realtà sono stati gli elementi principali dell'allontanamento del voto al le forze politiche della sinistra e del centrosinistra il primo elemento
Cioè l'idea che chi sia suo si era assunto la responsabilità della caduta del governo Draghi sarebbe stato punito violentemente dall'elettorato se guardiamo che ha vinto e le forze che si sono affermate ci accorgiamo che non è così
Il governo Draghi per sua natura non poteva avere nessuna sensibilità e vicinanza verso le esigenze delle fasce sociali più deboli del nostro Paese
Il secondo elemento che reputo ancora più grave e ancora più pesante
E che si è tentato
Di Dante re
L'idea che ci fosse una parte ahimè il centro sinistra
Più responsabile più atlantista
Filo interventista rispetto ad una guerra è stata certi sa come dire ci sta proprio piombando verso una situazione mondiale che è potenzialmente pericolosissima per tutti noi e una guerra che pagheranno le fasce sociali più deboli anche in questo caso ecco l'idea che l'opposizione a questo terribile governo che nasce
Insomma avete sentite le dichiarazioni di miliari subito dopo l'incarico conferito all'onorevole Meloni sembra quasi che l'opposizione a questo governo si debba giocare sul fatto che siamo più Atlantis di di loro a me pare veramente che siamo arrivati alla follia io domando
Ma qual è
Ma che si distrae quella che non conserva una capacità critica una visione del mondo che ha un'autonomia di pensiero diverso dal pensiero dominante
Ma come come si fa a scoprirsi se la sinistra ai minimi termini se non siamo neppure in grado di avere un opinione critica rispetto appunto a quel che succede del mondo
Guardate
è vero
Il Movimento cinque Stelle sia caratterizzato in campagna elettorale
Qui c'è il presidente Conte soprattutto su questi due elementi
E cioè un'attenzione alle fasce sociali più deboli cito il reddito di cittadinanza per semplificare così ci capiamo
E anche per una posizione critica rispetto alle alle dinamiche internazionali molto vicina secondo me a quella di papa Francesco
E per questo ha riscosso oggettivamente è un dato di fatto ha riscosso il voto il consenso di molte compagne e compagni della sinistra che l'hanno sentito hanno sentito quel movimento più in sintonia con il proprio Poli proprio sentire
E tuttavia io
Mi permetto un questa nostra vostra discussione e vado a chiudere su questo
Vi sottolineare un aspetto
Noi siam tra coloro che non ci rassegniamo al fatto che in Italia non ci sia una forza autonoma della sinistra in questo Paese non si rassegna
Io lo dico perché
Per me diciamo la formazione vincente rispetto alla destra l'alternativa possibile rispetta la destra è ancora quella di un campo largo un campo largo che ha fatto da un partito il partito democratico che noi speriamo una volta liberatosi dal Renzi dai Calenda possa davvero rappresentare la borghesia progressista che guarda a sinistra in questo Paese i ceti medi luminare
Da un movimento Cinquestelle che io credo debba completare il suo percorso è come dire stabilizzarsi definitivamente all'interno del campo del centrosinistra ma credo anche da una sinistra che ritrova le proprie radici la propria organizzazione la propria cultura ideologica e culturale appunto
Lo dico contese anche poi davvero concludo
Io penso che noi abbiamo bisogno di una forza della sinistra
Torni a dire che lampade finanziaria del capitalismo è una fase che non produce sviluppo economico e che non produce lavoro
Abbiamo bisogno di una formazione della sinistra che torni a dire che il finanziamento pubblico alle imprese sottrae risorse pubbliche verso il web pare lo stato sociale
Che non può non essere rimesso in discussione se non neppure tenendo come fanno in altri Paesi ferma
L'indisponibilità a partecipare lo Stato all'interno dei consigli di amministrazione
Noi abbiamo bisogno di una sinistra che si ponga il problema di cosa e lavoro oggi che forse più sfruttato di quando la sinistra è nata guardate
Nella città capoluogo della regione da dove io vengo a Firenze lo sapete è un fatto di cronaca noto qualche giorno fa è morto il Terzo Reich per un incidente stradale mentre consegnava
La merce
L'elemento terribile di quest'ultima morte è che il giorno dopo il ragazzo morto è stato licenziato
Perché l'algoritmo aveva registrato
Che la merce non era stata consegnata e quindi oltre ovviamente alla tragedia insieme c'è stata anche la beffa
Del licenziamento ecco io credo che noi abbiamo bisogno di una forza che comincia a ragionare dico sei lavoro oggi e poi e infine credo abbiamo bisogno
Di una forza che comincia anche a porre il tema di una revisione seria della pressione fiscale nel nostro Paese
Che hanno e abbiamo bisogno di un fisco riformato contante aliquote contante aliquote non con una sola o due ne abbiamo bisogno di un fisco contante
Che chi ha di più paghi di più abbiamo bisogno di un fisco che combatta veramente la piaga dell'evasione fiscale abbiamo bisogno di un fisco che si ponga il problema di tassare i grandi patrimoni di questo Paese ecco allora io credo queste ragioni e per molte altre che ovviamente
Io per brevità non posso qui ricordare tutte
Io credo che ci sarà bisogno della ricostruzione di una forza organizzata della sinistra professor De Masi ha scritto una cosa e ripeteva anche da questo palco qualche minuto fa un centro sinistra tre gambe
Ecco io penso che nel nostro dialogo di convergenti paralleli possiamo anche pensare però a una sinistra che si riorganizza che si irrobustisce dal punto di vista organizzativo e ideologico grazie
Passiamo la parola Elisabetta Calenda Diaco digital successivamente al professor D'Onofrio Romano
Grazie intanto buongiorno a tutti suonò Elisabetta Calenda oltre ad essere attivista di Eco digital sono una giurista appassionata di sostenibilità ambientale e da sempre legata a questi temi
Oggi qui con noi sono presenti donne e uomini espressioni di percorsi civici ecologisti e ambientalisti
Ringrazio innanzitutto il presidente Conte che ha preso parte alle iniziative coi digitando promosse dal Punzo Pecoraro Scanio
Ringrazio Loredana De Petris e tutti quanti presenti
Sono orgogliosa di arterie una band giovani che ha deciso di rimanere in Italia per cambiarla
Per dare una svolta e per poter far crescere le future generazioni in un ambiente sano e salubre sono contenta di conoscere persone che hanno come me a cuore il pensiero e codici dal
Che significa colpiti dal che non può esserci una transizione ecologica utenza digitale e viceversa
Ormai da tempo assistiamo a scene di degrado urbano e proviamo astio in sofferenza per una mala gestione che ad oggi è prassi consolidata
E questo il topos della mia relazione e dell'azienda di oggi l'ecologia e il digitale come punti nevralgici del Nuovo Mondo del mondo rinnovabile che stiamo costruendo
Detto ha parlato di rinnovabile
Ebbene il tema Green e di conseguenza le energie rinnovabili sono l'unica via d'uscita sono l'unica ponte che può veramente aiutare il mondo ad uscire dall'impasse creato dal nucleare
E da quelle energie top secret
L'energia eolica fotovoltaica iberica sono sinonimo di cambiamento un cambiamento positivo e una rottura con le energie ad alto impatto ambientale
Ho citato anche le future generazioni perché saranno loro a dover mantenere e portare avanti questo cambiamento
Le future generazioni sono state anche il punto di svolta nella modifica attuata con la legge del due mila ventuno dagli articoli no va be'e quarantuno della Costituzione di cui abbiamo una di no dei relatori qua presente farei un applauso a Loredana De Petris ha
In particolare l'articolo nove al comma tre dice che la Repubblica tutela l'ambiente la biodiversità e gli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni mentre l'articolo quarantuno afferma che l'inizio diva private economiche libera e al secondo comma sancisce che non porsi svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute all'ambiente alla sicurezza alla libertà alla dignità umana
Da queste due norme di fondamentale importanza si evince non solo il valore dell'ambiente da intendersi come bene primario e il valore assoluto qui si ricollegano interessi Naturalis sedici sanitari culturali educativi e ricreativi ma anche il valore delle future generazioni pensando proprio al romani dei nostri figli dei nostri nipoti
Difatti le responsabilità nei confronti delle generazioni che verranno erano già stati esplicitate nella dichiarazione adotta
Ma dalla Conferenza generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione la scienza e la cultura opporsi all'UNESCO
Il sedici novembre del mille novecentosettantadue
In questa si affermava la responsabilità delle generazioni presenti di trasmettere alle generazioni future una terra non danneggiata irrimediabilmente per via dell'attività umana
Utilizzando in maniera ragionevole le risorse naturali
Si invitava inoltre la generazione presente ad agire per uno sviluppo sostenibile e preservare le condizioni di vita proteggendo la qualità e l'integrità dell'ambiente
A fronte di queste innovazioni intervenuta anche dal punto di vista internazionale sarà interessante capire come i legislatori e di conseguenza i giudici si comporteranno poiché qualsiasi cittadino diligente appellandosi alle generazioni future potrebbe sollevare l'incostituzionalità di ogni iniziativa dannosa per l'ambiente
Non rispetto dello stato dei limiti di emissione di oggi dice o due agricoltura non biologica allevamenti intensivi e così via
Non possiamo ancora direi che si configura un diritto soggettivo in capo alle generazioni future
Ma quel che è sicuro e che si è configurato un diritto soggettivo in capo alle generazioni presenti che possono ora Corriere di una tutela costituzionale e internazionale per la protezione dell'ambiente e degli animali
Quel che è al sicuro è che riferimento alle generazioni future è lo strumento più importante di questa riforma
In conclusione è necessario che il pianeta venga consegnato alle generazioni future in condizioni non peggiori rispetto a quelle in cui l'abbiamo ereditato affinché le stesse post allora realizzare appieno tutti i cui diritti e quelle libertà costituzionalmente protette e possano perciò arie i medesimi diritti delle generazioni presenti a godere di un ambiente sano
Grazie a tutti
Grazie mille
Grazie per questo intervento impieghiamo il professor Onofrio Romano
E a seguire Massimiliano Bianchini inviarci grazie
Salvo per un giorno
Ebbene Stefano Fassina ci invitava ad abbandonare gli ormeggi
Un'espressione forte che in qualche modo richiede anche qualche precisazione
Rispetto a questa espressione io guardavo
Le parole stampate qui no sinistra civico ecologista e insomma chiunque entrasse in questa sala guardasse insomma non ci troverebbe tante differenze
Rispetto alla sinistra dalla quale dovremmo agli anarchici separarci sono le stesse più o meno
Che cosa stiamo dicendo che noi invece saremo più coerenti che le altre forze di sinistra in realtà le pronunciano mamma un LEA realizzano non le implementano monde rispettano come dovrebbe
Beh se solo questo senso ad un controllo di coerenza io penso che non andiamo molto lontano nel nostro sforzo di emanciparci allora dobbiamo capire che cosa esattamente significa che cosa può significare io dico quello che quello che per me dovrebbe essere una sinistra che abbandonarli ormeggi come diceva Stefano
Abbandonare che cosa e verso che cosa ebbe ebbene noi dobbiamo abbandonare una sinistra che per qualche decennio
Ha creduto del tutto legittimamente non è
La perversione non è un tradimento
E del tutto in linea con io direi addirittura l'idea marxiana
L'idea marxiana provvidenziali lista secondo cui
Schiacciando l'acceleratore sulla storia sul progresso della storia altra parola magica sulla quale cercherò di tornare noi arriviamo al migliore dei mondi possibili quindi lungi da intralciare la marcia del capitalismo
Dovremmo favorirla perché così arriviamo naturalmente al progresso guardate questa idea induce esiste appunto anche in Marx questo provvidenzialmente
Della storia
Il PD non ha fatto altro che questo in in quel frangente
In cui è nato si è detto la globalizzazione assicura diciamo promette benessere
Promette di scatenare le forze produttive noi stiamo lì a valle in qualche maniera a distribuire un po'di questo benessere queste e l'idea la sinistra a valle no a valle di processi che automaticamente si scatenano
Ecco tutta la sinistra non soltanto il PTC no
Anche quelli con cui stavamo fino a ieri e in qualche modo pancia a terra su questa visione
Sulla visione per cui stiamo lì a verbale un po'a redistribuire a dare qualche diritto eccetera
Questo sistema questa visione questo modello di regolazione grande importante Chen buone forte
E ormai in frantumi già da qualche decennio la crisi del due mila otto la crisi economico-finanziaria poi quella sanitaria adesso la crisi bellica
I tempi sono maturi per un'altra sinistra il pensiero non è affatto maturo per questo
E che cosa che cosa dovremmo fare
E secondo me dovremmo ricominciare a pensare ad una sinistra a monte
Una sinistra che in qualche modo sia assuma la responsabilità pratico grossa
Di gestire autonomamente i processi produttivi di fare la società e non di subirla e non di regolarla vale ok e questo che non c'entra
E qui che c'è lo scarto di Farhadi ma o siamo in grado di affrontare questo scarto di paradigma o non andiamo da nessuna parte allora molto ragione il professor De Masi la prima cosa che dovrebbe fare un finisco una
Un polo
Progressista e quella di cancellare la parola progressismo ma perché è sempre piantato in questa idea di costituzione a valle di un benessere dobbiamo invece avere la forza di far valere anche L'Unità che ci presenta la tradizione su questo vi consiglio
Ha detto ancora bene il professor De Masi di leggere il libero di Stefano Fassina e di leggere anche dire giorno fino in fondo reggere anche la postfazione di Mario Tronti che straordinaria da questo punto di vista perché ci dice che e non possiamo consolarci più in questa idea di
Progresso Sampras dobbiamo in qualche modo prenderci la per responsabilità di costruire il mondo di costruire quella cosa sognata che abbiamo ormai del tutto abbandonata dobbiamo creare una visione non questa non si trova in natura non si trova nemmeno nel popolo così come non basta la socialdemocrazia non basta regalare qualche diritto perché questo significa semplicemente dare a tutti la possibilità di godere di questo mondo ma il problema è questo mondo se non riusciamo a
Costruire un'idea differente di sviluppo di relazione
E noi
Non saremo nemmeno in grado di raccogliere il disagio che oggi un po'non noi ma il momento Cinquestelle riesce a raccogliere se ne sogniamo la cosa grande la rivoluzione la rivoluzione non saremmo nemmeno in grado di pensare alle piccole riforme
Grazie
Indichiamo era Massimiliano Bianchini a seguire e ascolteremo l'intervento del presidente ci sette Conte che ringraziamo di essere qui oggi grazie
Avrei fatto un intervento prestito di telegrafico ancora di più visto che siamo tutti in attesa ingiusta attese scendere il presidente Conte
Appunto telegraficamente due due titoli due due anche i concetti metà manifestazione del cinque novembre per accidente per tutti credo sia un momento di svolta siamo tanti ci stiamo organizzando veramente siamo in fase congressuale come come associazione perciò rete siamo presi anche delle nostre questioni interne ma il cinque novembre fortemente attesa dai nostri soci tra i nostri non sono oggi dalle persone gradite nel mondo dell'associazionismo e perciò è una grande occasione di risposta immediata finirà sociale come state richiesta
Diciamo prima da molti da molti degli intervenuti di popolo e questo è un passaggio determinante ringraziamo il presidente Conte in modo particolare grazie
Presidente Colli in modo particolare per l'attenzione sulla manifestazione ci vorrebbe ma in generale e tanti altri amici compagni e compagne sono presenti diciamo in questa giornata
Secondo concerto che ovviamente mi mi riguarda ci riguarda attenzione quello che sta succedendo e dei territori
Perché nei territori c'era una volontà di smantellare la struttura sociale di smantellare il mondo del terzo settore l'associazionismo qualcuno l'ha già fatto inutile raccontasse la gli il presidente Renzi al tempo feci la riforma del terzo settore catastrofica
Siamo dentro una situazione di non controllo
Cinque Balbo e di associazioni stanno chiudendo non potranno iscriversi perché la riforma ci porta tutti a essere un consiglio di amministrazione non siamo consiglieri tutti amministrazione non lo vogliamo essere vogliamo essere associazioni movimenti che affanno anche della passione politica e della passione reale il nostro portato non vogliamo essere tutti in primis la riforma in questo momento è un passaggio veramente centrale perciò lo so che la pensiamo tutti così però diciamo che il partito democratico a quei tempi non solo Renzi
Diciamo fece questo percorso molto secco e molto netto è il momento dell'attuazione delle regioni abbiamo grandissimi problemi su questo l'Arci cioè lacci sta facendo anche delle battaglie ecco dieci dalla con i propri circoli perché è molto bene generalizzare vi chiediamo una massima attenzione grazie
Ora invitiamo a parlare presidente Giuseppe Conte Java Java President
Del movimento cinque stelle
Che oggi è qui appunto per aprirsi a a tutte le realtà che vogliono creare un'alternativa
A questo a questo a destra grazie
Grazie grazie
Quest'occasione di confronto ringrazio tutti quanti adesso non vi nomino per un romanzo ma non posso non sottolineare come
Questo confronto nasce anche da un colloquio con Fassina De Petris cento Pecoraro Scanio e tanti altri amici
Che hanno manifestato la loro attenzione già durante il percorso che poi ci ha portato a questa campagna elettorale
è un confronto questo che
Io a nome del Movimento cinque Stelle
Intendo alimentare anche in futuro
è un percorso che credo
Deborah rafforzare la reciproca consapevolezza
Che la nostra azione politica deve essere potenziata non solo nelle sedi istituzionali ma anche nel Paese tra la gente tra i cittadini
La politica è ovunque è stato il nostro motto nella precedente campagna elettorale quella delle che amministrative locali
La politica io dico sempre e ovunque ci sia un gruppo di cittadini
Disposti esercitare consapevolmente i propri diritti che vogliono quindi essere pieni protagonisti
Anche della loro piccola realtà territoriale e vogliamo dare un contributo per il bene comune
Partire da una considerazione io ho preso tanti appunti e meno male che non son venuto prima se no avrei avuto folli per prender questi appunti
Parte da una considerazione dobbiamo essere pienamente avveduti
Questa nostra democrazia e malata
Ma è malata seriamente e malata perché ci sono tutti i segnali di una patologia grave
L'astensionismo crescente
Ha raggiunto livelli impressionanti
Questa legge elettorale iniqua
Per cui oggi ci dobbiamo in Parlamento con altre forze che hanno
Comma completamente rimediato una quella che si potrebbe definire una sonora sconfitta che hanno più parlamentari di noi ma non è solo questo è un aspetto un solo aspetto del problema più complessivo
C'è una crisi del nostro sistema democratico dovuta una crisi che
La constatiamo al livello istituzionale che addirittura compromette la funzionalità delle istituzioni
Una crisi che riguarda più ampiamente appunto la rappresentatività
E poi c'è una crisi che riguarda non solo la nostra democrazia e molti di questi contratti in comuni con altre sistemi democratici avanzati di cosiddette e c'è poi una deriva oligarchica delle democrazie di questa nostra democrazia
è una deriva oligarchica perché evidentemente nel corso del tempo gli stessi partiti
Degenerati in correnti non riescono a rinnovarsi
Perché ci sono ovviamente potentati
Economici sociali che anche noi nella nostra esperienza di governo diretta abbiamo toccato con mano
Che contano molto più di chi riceve addirittura l'investitura da parte dei cittadini
Ci sono comitati di affari
Che son sempre quelli e riescono al di là delle regole al di là dei principi a dispiegare la loro iniziativa che poi sfocia ovviamente nel malaffare nella corruzione
E un sistema questo malato dobbiamo partire da questa prospettiva se no la nostra azione politica e di confrontarci solo su degli ideali sull'orizzonte dei valori
E poi non abbiamo consapevolezza della forza vorrei dire rivoluzionaria ma voi sapete la nostra è una rivoluzione gentile
Forza innovatrice che dobbiamo dispiegare e io dico
Se una forza si colloca in alternativa a una politica conservatrice a forza di centro destra non può che avere una prospettiva trasforma Trichet della società
Perché per quanto riguarda il consolidamento dello status quo
Basta appunto ci sono le forze di centro destra c'è una politica oggi che si colloca in alternativa a voi
Ho mi hanno riassunto professor De Masi anche il tuo intervento Domenico e conosco anche le tue idee poi possiamo anche ragionare meglio sul profilo identitario che cosa significa progressismo però ritroviamoci
Su questa prima connotazione su questo primo passaggio preliminare oggi un'alternativa a questa politica conservatrice
Non può che essere rivoluzionaria in modo forte e determinato Gentile ma avere
Deve essere intransigente
Deve essere radicale qui quando c'è stato ve lo dico subito anche al nostro interno quando c'è stato questo nuovo corso il Movimento cinque Stelle qualcuno ha frainteso
Ha detto adesso arriva Conte quindi siccome nella carta dei principi e dei valori da ultimo questa ha colpito molto il giornalista dice la cura delle parole della serie
Possiamo anche risparmiarci gli epiteti contro i nostri avversari ma non c'entra nulla siamo più radicali di prima oggi il movimento è più radicale intransigente di prima
Parlo perché ha una carta dei principi e dei valori che un manifesto
Della prospettiva trasformato dice di questa società e la prospettiva trasforma Trichet per essere tale non può che andare a colpire con maggior forza
Con maggior consapevolezza dei privilegi
Perché altrimenti la politica non serve perché se lasciamo dispiegare
Alle forze di mercato se lasciamo dispiegare la loro azione ai quei potentati economici finanziari politici alle solite lobby
E non c'è bisogno che intervenga la politica perché non riescono ad amministrare i loro interessi a dispiegare lì con la massima efficacia guardate così come è sempre stato
Io è qui scusate la citazione un poco personale
Io sono stato attaccato da destra e sinistra
Ma non è difficile anche capire perché perché la foresteria di Palazzo Chigi non l'ho aperta
A quei notabili che l'hanno frequentata per
E siccome
E siccome quel mondo un mondo che non solo ha interessi concreti ma anche permaloso si sono ancora di più innervositi perché in particolare come questo è successo durante la pandemia
è successo che le porte di Palazzo Chigi
Quando sono venuti a protestare una volta c'erano i ristoratori che son venuti da Torino al tolta da Firenze un alto i commercianti Nolte parrucchieri sono noti tutti in quella piazza antistante di Palazzo Chigi a fine serata non stanco dopo una giornata di lavoro li faceva entrare la gente è una delegazione questa cosa innervosito ancor di più questi notabili
E allora
Dicevo questo questo è un po'la premessa perché così possiamo come dire definire un modus operandi una prospettiva verso cui andare adesso Marco però dobbiamo
Interrogarci innanzitutto per superare quindi questa nostra democrazia come superare questa legge elettorale
Come assicurare un maggior funzionamento queste nostre istituzioni perché è chiaro è chiaro che dobbiamo confrontarci
Su un progetto un percorso di riforme istituzionali che non si avventuroso vero
Che non sia a gettare la palla in tribuna invocando presidenzialismo il semipresidenzialismo i schemi ovviamente che in questo momento soprattutto su cui ovviamente non è possibile
A ragionare sarebbe molto più semplice e noi l'abbiamo detto assicurare una stabilizzazione un più corretto una stabilizzazione degli esecutivi
La fiducia
La sfiducia costruttiva potrebbe essere uno strumento concreto per assicurare quindi se non altro che non ci sia il protagonista di turno che si sveglia e crei una crisi al buio senza nessuna prospettiva come è successo
Una legge elettorale assolutamente urgente
Allora io lo dico forte alle forze di centrodestra questa maggioranza volete discutere di riforme istituzionali siete in buona fede
Allora subito mettiamoci intorno a un tavolo ragioniamo insieme su una legge elettorale che assicuri adeguata rappresentatività
Soprattutto oggi che abbiamo ridotto il numero dei parlamentari
Ancora
Dobbiamo recuperare la fiducia
E la fiducia
Il
E tu passi nel suo intervento la l'ha sottolineato ha detto chiaramente
Qui la perdita di fiducia è in coloro che hanno meno
Perché è lì che si è concentrato l'astensionismo
Perché le classi borghesi e quelle più Azzate vanno a votare mediamente a votare esercitano consapevolmente loro diritti e cercano di difendere le loro opinioni politiche ma dobbiamo parlare quindi alle ampie fasce della popolazione
Che in questo momento perdono anche la speranza perché vedete l'astensionismo poi alla fine significa perde perdere pure la speranza
Che il tuo voto conti qualcosa che il tuo voto di dia la possibilità di vere tutelati i tuoi bisogni per interessi e questo per un sistema democratico per la nostra democrazia
è veramente una iattura una prospettiva fortemente negativa
Un ancora una riflessione più ampia siamo in una fase particolarmente complicata complessa
E io non so se tutti se ne rendono conto
Ma veramente noi stiamo scrivendo gli scenari geopolitici deve decenni futuri ne stiamo scrivendo io dico con quale consapevolezza chissà scrivendo questa strategia
Con chi la sta condividendo
Io sono rimasto choccato
Durante il fatto che il governo uscente non abbia accettato abbia reagito male alla possibilità di avere un confronto in Parlamento su questa strategia
Che non abbiamo avvertito la responsabilità
E abbia percepito come un'offesa al governo tentativo di mette in difficoltà il fatto che il partito di maggioranza relativa chiedesse un confronto parlamentare
Allora voi vi rendete conto che confezionare un decreto
Che prevede che il rinvio di armi non passi da un confronto democratico ma nelle segrete stanze di una commissione parlamentare istituzionale
Segrete stanze attenzione perché i lavori sono secretati e nessuna offesa al lavoro del Copasir
Tra l'altro si raggiungono anche dei paradossi perché i giornalisti continuamente mi chiedono ma allora voi voterete contro l'invio delle armi a guardate che non abbiamo mai potuto votare tranquillizzate agli non ci hanno fatto mai votare
E allora vedete al di là delle soluzioni e delle prospettive perché siamo nel campo dell'opinabile nessuno dobbiamo riconoscere alla sfera di cristallo però alcune certezze dobbiamo toccarli con mano
Questa strategia ci sta portando a un'escalation militare e queste alla cosa certa e adesso nessuno
Di coloro che hanno scritto e stanno perseguendo questa strategia
E cercano di emarginare il dissenso contrastando lo con tutte le loro forze
è con i loro potenti mezzi anche mediatici nessuno oggi ci garantisce che non ci sia il conflitto non degeneri sul piano nucleare atomico
E allora dovremmo chiedergli conto voi che state perseguendo questa strategia
Portateci la garanzia che non ci sia questo rischio
Siccome vi siete assunti la responsabilità senza un reale confronto e parliamo di sistemi democratici
Di questa prospettiva state inseguendo questa prospettiva il noi da subito abbiamo chiarito che eravamo ovviamente per la ferma condanna dell'aggressione militare ci mancherebbe ha violato tutte
Le regole anche quelle più elementari del diritto internazionale da subito ci siamo schierati con l'Ucraina e io lo voglio sottolineare nuovi anche con grande fatica abbiamo superato una nostra sensibilità per quanto riguarda i primi invidia creare dei Dirty abbiamo ci siamo resi conto che la simmetria delle forze in campo era tale che se avessimo consentito il dilagare di un'aggressione militare sarebbe stato poi più complicato come ci suggerisce l'esperienza storica ricostruire Subasio eque e sostenibili
Un negoziato di pace
Ma il problema è che questo negoziato di pace è scomparso completamente dall'orizzonte
Ed è per questo che non possiamo a cercare al di là delle differenti opinioni e questo che è inaccettabile oggi si sta scrivendo una prospettiva geopolitica che condizionerà gli equilibri dei decenni a venire le future generazioni si risolveranno si ritroveranno ereditare queste scelte questi scenari senza che c'è stata una un reale confronto una reale discussione
Ecco perché il cinque novembre importantissimo ritrovarsi tutti
è importantissimo ritrovarsi tutti al di là delle differenti sensibilità politica io voglio marciare anche con persone che non la pensano completamente come
Ma che si ritrovano sulla necessità che la pace e il nostro primario obiettivo è l'unica via d'uscita
E guardate
Abbraccia anche al discorso dell'Europa noi stiamo rischiando veramente
Un qualcosa che nei tre anni che ha avuto la responsabilità di Livorno per cui mi sono sempre battuto strenuamente
Molto spesso intanto i Consigli europei di fronte a scelte che avevamo invitato i colleghi degli altri stati membri che hanno responsabilità di governo a valutare sempre le nostre scelte
Sulla base di una prospettiva di restituire incentrata sulla restituzione della centralità all'Unione europea di un protagonismo non solo in Europa Mannino il Mediterraneo e nel mondo intero
Io ho detto loro sempre chi e non potevamo non possiamo più cullarci nei valori occidentali come i gelosi custodi dei valori occidentali non possiamo più pensare di essere gli artefici dello stato di diritto
Che loro continuano a difendere con solenni proclami
Non è più sufficiente
Oggi e torniamo all'attualità pensateci un attimo
Sì anche un domani la prospettiva di un negoziato di pace si definisse concretamente
Ma se questo negoziato di pace
Fosse concluso nei termini e le condizioni al di sopra delle nostre teste dell'Unione Europea sarebbe una perdita di credibilità politica forse irrecuperabile per l'Europa
Una perdita di leadership perché
Sì è una guerra in Europa noi non contiamo nulla come possiamo pensare in altri scenari di esprimere una leadership
Saremo soltanto velleitari ecco perché mi sentirei lire con forza da quando è scoppiato questo conflitto
Che l'Italia vede doveva Veneto avrà recitare un ruolo da proroga da protagonista
In Europa
E nell'ambito dell'alleanza
Poi atlantica
E permettetemi di dire una cosa
Non è che se uno si professa europeista atlantista
Può definire un profilo di azione
Quelle una collocazione significa che non mettiamo in discussione l'adesione a trattati
Ma come insistiamo come lavoriamo all'interno di queste collocazioni quale strategie quale visione perseguiamo qual è la politica
Si è formato un nuovo governo auguri
Auguri a Giorgia Meloni è una donna benissimo
Una svolta
Ma ci sono dei segnali inquietanti
Ci sono dei segnali inquietanti e sono molteplici sono sparsi non voglio far torto a un governo che si avvia
Però ci sono tutti i segnali di una restaurazione identitaria
Ci sono tutti
C'è ad esempio la chiara indicazione
Che ci sarà una corsa al riarmo
Che prevarranno le labili delle armi
Degli armamenti
Mentre invece vogliamo le nobili per non aveva bisogno quelli della scuola
Dei docenti del personale scolastico
Le lodi sono quelli del personale sanitario che devono garantire servizi efficienti per la protezione dei cittadini le lodi sono quelle universitarie che fanno ricerca i centri storici
Dobbiamo lavorare
Essere assolutamente concentrati per contrastare questa deriva non possiamo permettere
Abbiamo guardate faticato tantissimo con la lo sforzo il sacrificio di tutti nel periodo più duro della nostra storia al dopoguerra oggi non abbiamo invertito il trend delle per quanto riguarda gli investimenti la spesa pubblica
Abbiamo investito DC Minardi nella scuola non era mai successo abbiamo creato tantissimi nuovi posti di lavoro per i nostri ricercatori universitari
Abbiamo lavorato per investire nella sanità lo abbiamo fatto sotto la condizione di emergenza dobbiamo stabilizzare queste prospettive d'investimento non possiamo invece ritornare indietro nel passato
è rimodulare completamente il quadro della ripartizione degli investimenti pubblici
Sullo sfondo c'è un altro segnale inquietante
Autonomia differenziata
Vedete io parlo di segnali inquietanti semplicemente perché
Guardiamo alla composizione ovviamente del Governo ai profili anche curriculari alla distribuzione anche geografica tutti ecco perché parlo di segnali
Spero di essere smentito Manuela dovremo affrontare ed
Diamo esser tutti pronti un problema grandissimo dell'autonomia differenziata dove la questione meridionale rischia di scomparire completamente tutto e lavoro sin qui il fatto
Per restituire dignità per recuperare quelle diseguaglianze territoriali economiche sociali e soprattutto per lavorare a dei grandi investimenti per il Sud o strutturali
A partire
Da quella visura ne cito una per una tutte perché abbiamo varato tantissime misure che vorremmo strutturali decontribuzione sud per favorire l'imprenditoria del sud
Per ovviamente intervenire con sgravi fiscali
Nel caso di assunzioni nuove assunzioni al Sud dove il problema ovviamente del lavoro
E prioritario ancora
Quando sento parlare di un ministero
Che viene ridenominato istruzione merito mi chiedo ma cosa significa merito cioè perché sino adesso i nostri Alloni non ricevono i voti che meritano
O forse significa che si vuole introdurre delle delle prospettive di trattamenti differenziati per gli insegnanti
Ma allora c'è continuità col governo uscente con questo ricordate la riforma bianchi
Ricordate il trattamento privilegiato economico tra dieci anni per una minima parte dei docenti
Questa prospettiva la vogliamo estendere in un quadro di autonomia differenziata pensate a cosa perché tragica prospettiva può aprirsi di quale scenario
Negativo può aprirsi di fronte ai nostri occhi
Ancora
Famiglia diritti civili
Ma qui guardate non dopo nessuno deve pensare che possiamo essere presi in giro
Non ci facciamo prendere in giro danni sono che cosa significa tutelare il diritto a non abortire
Cosa significa
Non ci faremo prendere in giro
C'è una legge datata mille novecentosettantotto
Se qualcuno vuole faccio un solo esempio se qualcuno vuole riportare indietro le lancette della nostra storia delle nostre conquiste troverà un Moro il nostro lavoro non lo supererà
Questa non è politica conservatrice queste politica reazionaria
Signore e signori siamo in una società aperta rispettiamo l'opinione di chi non la pensa come noi
La Carta dei principi e dei valori del nostro movimento media Giuseppe richiamarlo
Cioè
Collegato al principio fondamentale che io credo sia l'arringa la radice di tutti i diritti la persona quello della dignità rispetto della dignità di ogni persona c'è il diritto ad amare e ad essere amati così come sia
Grazie
E stato ridenominato
Il mistero
Scompare una trance la prospettiva di una transizione ecologiche
Livio tu sei intervenuto prima siamo fortemente preoccupati perché qui non è più questione che c'è un ministero che si occupa genericamente e anche concretamente di questioni ambientali
Che si occupa di questioni energetiche ci dovete dire la transizione ecologica la moglie però
Cioè a dire e su questo vinca alzeremo
Perché se pensate di rafforzare in questo versante su questo versante l'azione del governo uscente anche qui troverete un muro invalicabile
è scomparsa
Addirittura è scomparso ministero
Una delle grandi novità che abbiamo introdotto
Il ministero della innovazione digitale ci avete fatto caso è scomparso
Quindi la politica qui conservatrice diventa consolidamento dello status quo anche per quanto riguarda l'innovazione digitale vedremo dove saranno assorbite quelle competenze però voi comprendete
Che tutti i processi che abbiamo e avviati avviato ma guardate che quei processi sono stati anche suggeriti all'emergenza pandemica abbiamo dovuto fare un
Abbiamo dovuto faticare tantissimo perché il Paese era impreparato
Abbiamo avviato un processo di digitalizzazione dell'intero sistema della PA
Siamo passati a qualche milione di appiglio
Qualche milione disposti milioni di Speed adesso abbiamo superato i venticinque milioni dopo qualche tempo in pandemia eravamo già dodici tredici quattordici milioni
Quella Progetto
Di cash back
è un progetto che è nato non solo per favorire consumi dopo la pandemia e soprattutto per riportare le persone riportarle nel commercio di prossimità entrare nei negozi quando eravamo tutti concentrati ormai sul commercio on line che ha avuto un buon pazzesco avremo distrutto tutto il terziario
Ma è servito anche è un progetto che è stato deliberatamente cancellato su richiesta di melodie Salvini facciamo i nomi questo per sottolineare che la Meloni all'opposizione non c'è stata
Ed è stato deliberatamente cancellato quel progetto su loro richiesta senza una reale spiegazione da un governo dei migliori che avrebbe invece dovuto favorire strumenti
Volti a incentivare i pagamenti tracciabili come facciamo a contrattare evasione fiscale
Ma voi pensate che l'evasione fiscale si possa contrastare mandando dei controlli a campione mandando la guardia di finanza non ce la faremo mai
Se vi dicessi le percentuali dei controlli sui fatturati totali vi rendereste conto che non c'è nessuna possibilità di incentivare questi controlli che peraltro diciamolo anche la verità
Creano rompono un po'quel patto sociale perché quando arriva la Guardia di Finanza che l'agitazione anche in quelli onesti anzi soprattutto in quelli onesti perché gli altri quelli che sono degli all'evasione si organizzano per tempo
E allora invece un sistema di pagamenti tracciabili ecco perché teniamo tanto a ripristinare il principe fiscale è un sistema ancora più sofisticato
Questi sistemi son quelli che ci consentiranno di contrastare l'economia sommersa
E visto che si è parlato anche dei precedenti interventi di equità fiscale incerto dobbiamo lavorare per un sistema di equità fiscale e dove adesso non è un tema di destra
Alleggerire la pressione fiscale è una necessità per l'intero nostro sistema economico sociale il problema e comici arrivi
Il problema se voi arrivarci tramite prendendo in giro i cittadini e parlando i Flat Tax sicura arrivando facendo adesso vedrete una delle prime cose sarà un condono fiscale se voi addirittura fare un meccanismo di intervento che non è un'altra rottamazione agevolata ma un saldo e stralcio
Come vogliono fare delle forze di centro destra rispetto alle cartelle esattoriali accumulate che crea ma crea una grande ingiustizia sociale questi del tema vero rispetti invece a chi onorato i propri debiti con il fisco
E allora sono questi i temi su cui dovremo porre attenzione e dovremo concentrarci noi lì ovviamente abbiamo Grande attenzione
Su tutta la linea abbiamo grande concentrazione perché ci siamo avvantaggiati già rispetto ad altre forze
Rispetto ad esempio al Partito Democratico che annunciato un processo rifonda Tivo non la nostra Rifondazione il nostro rinnovamento l'abbiamo attivato per tempo siamo stati anche in questo fortunati
è stato un processo faticoso
Abbiamo anche un certo maturato un certo espertissimi un certo nuovo che potremmo mettere a disposizione se richiesti nel rispetto ovviamente dei processi interni che ciascuno deve seguire che gli altri forse dovranno seguire preannuncio consiglio non richiesto deve essere un processo serio
Una un processo anche conflittuale
Il conflitto fa parte
Della dimensione politica se un conflitto civile bisogna scontrarsi perché se all'esito di questi processi quelle che sono le vere generazioni di un partito la deriva correntizia sarà sempre lì
Riorganizzata più di prima con nuovi protagonisti nuovi esponenti non cambierà mai nulla perché è chiaro che le pratiche le correnti
Le correnti ovviamente favoriscono nate per ma questo vale in tutti i partiti per ovviamente organizzare
Il dibattito interno diventano dei centri di potere e vedete che quando ricordiamoci sempre
Quando Berlinguer parlava della questione sociale quella questione era legata alla degenerazione dei partiti primariamente
Alla fatto che i partiti nel corso del tempo si specializzano
E diventano degli ottimi strumenti per gestire pratiche del potere piuttosto invece che progetti di trasformazione della società
E non lasciamoci ingannare neppure
Da chi
Sempre
Disegnando una molto più blanda bisogna dirlo alternativa alle forze di destra
Si nasconde dietro un pragmatismo efficienti sta quello non è il riformismo
Quello è un modello neo liberale
Come dire pennelli dato di una sorta di efficientismo di una sorta di soluzioni pratiche che non ha nulla a che fare con il nostro progetto politico
Qualcuno oggi ho scritto
Ha scritto qualche autorevole commentatore e direttore ha scritto segna Stampa di oggi voi trovate che il Governo che se oggi formato e il governo più identitario degli ottimi lustri
No e nuove nozze mai più reazionario si dimostrerà più reazionario quella più identitario è stato il conte due permettetemi di dirlo
Ma vedete
è stato identitario nella misura in cui a
Abbiamo costruito nella fase della formazione con piena consapevolezza con un confronto vero autentico un progetto politico un progetto politico
Che ha mirato a perseguire una reale democrazia sostanziale ora equità sociale oltre che fiscale giustizia ambientale che sono poi i cardini di quella che deve essere una forza veramente alternativa
Alle forze di centro destra
Noi
Faremo un'opposizione io l'ho preannunciato senza sconti
Ma vedete non perché vogliamo provocare ostruzionismo nell'azione altrui
Se qualcosa avverrà di buono
Se ci sarà anche un confronto noi siamo al soprattutto adesso per l'emergenza economica sociale che stava attraversando precisiamo
Abbiamo tante idee le abbiamo elaborato e avete visto anche durante la campagna elettorale
Tutte le nostre ricette a partire da una ristrutturazione del mercato del lavoro che dia veramente dignità lavoro abbiamo delineato non solo quelli che sono i temi più attuali dalla lotta alla precarietà
Dalla necessità di introdurre il salario minimo legale sottolinea la necessità di intervenire per restituire
Un potere d'acquisto anche al ceto medio fortemente impoverito alla nuova prospettiva la nuova sfida
Che a tanti esempi virtuosi che vorremo cavalcare anche in Italia in giro per il mondo che è quella della riduzione non torniamo dell'orario di lavoro del tempo di lavoro per restituire anche
E sono convinto restituire maggiore produttività al sistema ma assicurando anche
Al singolo lavoratore lavoratrice di poter organizzare meglio i tempi di vita quella vita personale familiare e sociale rispetto alla vita lavorativa
Però dicevo
Noi ci saremo in tutta in tutte queste battaglie saremo confronteremo questo continueremo questo nostro confronto
Oggi la
Ha detto agli amici che hanno organizzato questo coordinamento delle cinquanta che avvieremo un confronto delle piazze delle idee in tutta Italia
Dobbiamo essere presenti non solo a livello centrale
Dobbiamo irradiare un confronto che coinvolga anche i più ampi settori della società civile i cittadini devono tornare con noi a discutere di progetti locali e nazionali
Dobbiamo aprirci
Dobbiamo aprirci perché la nostra posizione
Sarà rigorosissima in Parlamento ma sarà capillare autenticamente democratica fortissima nel Paese grazie
Grazie presidente
Ora invitiamo a intervenire Lucrezia Ricchiuti si prepara successivamente Filippo spero
Sì ricordo sempre di di rispettare i tempi quando suona suonava la la campana inviterei i relatori a concludere
No no no
Si sente
Io sono una senza tetto una senza casa politicamente parlando
Anche se una casa l'ho sempre avuta perché sono una faccio politica da quando andavo al liceo e quindi sono una militante politica politica militante
Benissimo
Aspettiamo
Belle grazie a tutti
Vogliamo avvisare che l'Assemblea non è conclusa ancora mancano pochi minuti e poi gli interventi
Invitiamo tutti a tutti a riprendere posto questi Contini amo poco l'Assemblea ci avviamo alla conclusione dei lavori
Sì mancano veramente pochi minuti
Allora possiamo continuare
Passeremo
Sì sarò brevissima anche capisca anche perché credo che siamo tutti stanchi e anche tardi dicevo che nonostante insomma la tutta la mia attività politica che parte da la da lì c'era tutta la mia militanza io oggi sono senza casa politica e anche se è una casa l'ho sempre avuta perché ho militato per decine d'anni nel PC poi purtroppo nel Pd e poi ho avuto diciamo anche se sono una fondatrice di leu o sono siamo stati traditi dalla da questa da questa quindi dall'iniziativa di Leo e oggi mi ritrovo senza una casa
Faccio sostanzialmente
Lavoro sostanzialmente la come
Volontaria nelle associazioni antimafia
Perché mi occupo dal sempre di questa tematica della tematica della legalità della macchina e devo dire che sono rimasto abbastanza a sorpresa da quattro punti che avevo letto chiedo visto nella una slide che fanno parte insomma credo del coordinamento che sono diritti lavoro pace ecologia credo che ma anche una parola e che il tema proprio per la legalità che secondo me invece è importante
E che ritengo debba essere inserito
No vivi ruberò pochissimo tempo tante cose sono state sono state dette e quello che io voglio voglio sto cercando e come me tanti silenzi la sala scusi eh sono tantissime le persone tante sono anche qui presenti
Come me che hanno mobilitato hanno sempre fatto politica e che oggi si ritrovano praticamente senta un riferimento perché non esiste un partito della sinistra che è quello che io oggi sto cercando
E come me stanno cercando in una in tantissimi
E
Sto cercando un partito perché chi voglio rappresentare chi vogliamo rappresentare tutti quelli come me vogliamo presenta rappresentare quelli che il professor De Masi ha detto
Citando Berlinguer il proletariato anche se il proletariato di oggi non è quello dei tempi di Bank di Berlinguer è molto diciamo sta molto peggio di quello che era a quei tempi a un proletariato che è composto da milioni di lavoratori che sono poveri
è composto da precari è composto da persone da lavoratori che lavorano purtroppo in una sistema semi schiavisti corte o addirittura in un sistema schiavisti può perché esiste ancora la esista in Italia la schiavitù lavorativa e io voglio rappresentare quella classe sociale
Io non voglio rappresentare come dice il PD i lavoratori ma anche lei mi prese e a me non interessa rappresentare le imprese perché le imprese sono rappresentate dai periti
Ci sono altri che rappresentano le imprese che portano avanti i loro interessi non c'è nessuno che rappresenta il proletariato e infatti quella quei lavoratori quel non votano
O quelle persone precario i disoccupati non votano perché non sono rappresentati da nessuno finisco dicendo quello che io penso della politica la politica per me ente interpretazione rappresentanza di interessi e culture
Guida in direzione delle pulsioni collettive mediazione intaccato e sociali fare politica richiede preparazione e professionalità
L'importanza di questi assunti l'abbiamo vista guardando gli amici del Movimento cinque Stelle all'opera sono stata anch'io in Parlamento nella diciassettesima legislatura ottime intenzioni quelle del parco del Movimento cinque Stelle contenuti spesso condivisibili ma anche improvvisazione e ingenuità e dall'altra parte
è successo
Quello che è successo al PD l'estremo opposto la professionalità ha lasciato il posto al ceto eccetto sia un con un prodotto selezionando mediocrità l'unico modo per ripartire recuperare i contenuti crederci veramente lavorare sodo compassione
E far tornare la professionalità e cacciare il ceto che si è fatto cento nomenclatura grazie
Grazie creazione di invitiamo Filippo Schirò N il tiro NRG manager da giusta a Sassari invitiamo successivamente avvicinarsi
Antonio Lo schiavo prego
Mi pare che possiamo ragionare a voce alta là dove siamo rimaste anche poiché l'impegno quindi possiamo riguarda la Mer ufficialità io vorrei provare a ragionare a voce alta qui tutti insieme anche perché moltissime delle analisi delle cose sono dette ormai fanno parte della storia di questa giornata del patrimonio credo credo che tutti noi
Io sono molto d'accordo con quanto affermato grosso De Masi che
La destra non ha dice questo risultato elettorale di destra non è una cosa improvvisata
Cioè non c'è soltanto una crisi che trascina trascina la destra vince la lezione c'è un disegno un disegno culturale un disegno strategico molto preciso che si è coltivato in questi in questi anni
E questa è una sfida una sfida ovviamente non entriamo nel merito di questi di questo ragionamento sul neoliberismo su tutto quello che sta dietro la visione della destra ma è una sfida molto forte l'idea lanciata a noi alla sinistra
Mi ha colpito durante la campagna elettorale l'ex ministro Berlusconi Tremonti della finanza che a un certo punto non mi ricordo in quella trasmissione si stava interveniva per per Fratelli d'Italia
Disse
Cioè che mi sentivo un vento nuovo sentiva cioè che il vento stava cambiando a quel vento della globalizzazione di quell'apertura che era lui imputava alla sinistra era stava finendo
Quindi stava affermandosi nel mondo non parlava solo dell'Italia d'una nuova esperienza politica era quella che è la quale faceva riferimento
Non c'è dubbio
Non c'è dubbio che noi dobbiamo accettare questa sfida fino in fondo e per accettare il Brasile per il fondo io credo che noi dobbiamo avere chiaro
Che noi dobbiamo attrezzarci sul piano culturale e politico strategico e di pensiero dalla sinistra per reggere la complessità dei problemi nuovi che da una parte
La storia ci sta ponendo d'altra parte la stessa testa ci ci spinge ci spinge a fare quindi io concordo totalmente su questa su questa posizione che forse De Masi ci invitava ci invitava sulla quale ci invitava a ragionare ho un dubbio sulla su questa sulla posizione del problema dell'ispettore pessimista e non perché non esistano tre
Sinistra non perché non esiste un'operazione per la borghesia col Partito Democratico eccetera ed ma io su questo sono un un po'ostacolerà ancora gramsciano
C'è necessario esercitare un processo di egemonia
Il problema è capire oggi chi riesce a esercitare questo processo egemonico
E qui non c'è dubbio che c'è un problema di nuovo di studio di approfondimento e di ridefinizione che un'asta di via dalla sinistra perché i nuovi e più complessi problemi che la storia si sta ponendo di fronte oggi richiedono oggettivamente una diversa impostazione una diversa
Come dire riflessione della sinistra
Ha ragione Stefano quando ci dice
Sappiamo sappiamo il mare anche più aperti liberiamoci se volete più Scooby-Doo della del passaggio della della del passato è vero c'è questo non vuol dire rinunziare nostri valori nostri ideali ma vuol dire sicuramente aria attrezzarci
Guardate noi questo ragionamento lo possiamo fare se poniamo al cento dal Nord alla nostra azione politica a un processo di riorganizzazione unitaria diciamo del del del del movimento che sta fuori dal Pd intanto sta fuori dal Pd perché questo ce l'ha insegnato anche il risultato elettorale
E se questo processo unitario punto sia ancora su su una riflessione nuova della sinistra che non è supponente che non richiamo non non ritorna a ragionare sulla sulla storicità meno pensiero ma ritorna invece a ragionare sulla preservati rien attrezzarci rispetto alla complessità dei problemi noi che finisco subito per ma lo dico perché quest'operazione l'abbiamo avviata abbiamo avviato in Sardegna
Non abbiamo avviato il una un processo unitario con tutte le forze da Demo sull'articolo uno stilista italiana io vengo da sinistra italiana come come
è amico Claudio l'abbiamo avviato perché abbiamo capito che questo è la strada sulla quale dobbiamo procedere velocemente
Abbiamo all'interno di questo processo premetto una realtà più avanzate che un rapporto nostro dall'ASI disse italiana con l'articolo uno che potrà frenare ovviamente in questa direzione ma quel processo però è diventato un processo fondamentale di ricostruzione del nostro impegno impegno politico
Più forte diventerà questo in questo organizzazione più forte sarà il rapporto con i cinque Stelle perché noi su questo pensiamo che sia fondamentale
Che non si ci chiuda all'interno dell'artista tra virgolette storica ma si apra come dice Stefano ha un bel rapporto positivo assolutamente positivo di corrette
Con i compagni di di Cinquestelle più forte sarà questa integrazione più avremo possibilità di costruire un'alternativa nel paese grazie
Sì invidiamo grande Apolo Anton Ohno lo schiavo consigliere regionale della Calabria Naturalis Historia Magistris
Si prepara a intervenire Melinda Di Matteo da da Napoli
Sì siamo in quella fase tre dibattiti in cui non si può abusare della pazienza o del direttore quindi mi sembra che non siano necessari analisi perché è stato un dibattito ero articolato sono saltati molti spunti di riflessione
Io però ci tenevo a portare un salotto alcun ringraziamento a chi ha organizzato questa iniziativa perché ha una valenza simbolica a mio avviso da diciamo rilevante da non sottovalutare
E cioè noi parliamo di una prospettiva politica e programmatica a medio termine che va realizzata nelle storie diverse di ciascuno io sono un consigliere regionale eletto con un Polo Civico diciamo in questa giornata faccio anch'io il portavoce di fatto di una serie di associazione di movimenti
Progressisti che esistono nella nella mia regione io penso che nella diversità delle storie c'è una consapevolezza e cioè che noi ci troviamo in una nuova fase politica quello che è stato ieri
E quello che avviene domani e una fase davvero diversa il vecchio mondo sta morendo
Il nuovo stenta a nascere nel crepuscolo inizi anni danno i mostri e quindi nella consapevolezza di una risposta
Primo diverso da
Che io oggi sono qui perché la riproposizione di schermi di analisi del voto di ragionamenti tradizionale di abbiamo vissuto in questi anni non basta più
Si utilizzava prima il termine radicale radicale nei contenuti certo serve un ragionamento nuovo una piattaforma politica
Nuova nei metodi nei contenuti se ben ancorato a quello che diceva il professore De Masi uno studio l'attività di studio che forse è mancato alla politica italiana e direi anche un altro elemento di analisi della società italiana di riprendere il rapporto vero chili mettere in connessione la politica con la vita reale dei cittadini
E quindi questa iniziativa può realizzare dare un primo segnale simbolica una prospettiva che ovviamente richiede tempo richiede un ragionamento organizzativo e politico che non si esaurisce
In un in un dibattito e convengo sull'idea di portare questa discussione sui territori perché forse quella ossatura quel ragionamento che deve partire dal basso è mancato anche a una politica che è frutto anche di una legge elettorale far blocco come è stato già detto a privati il rapporto tra rappresentante del lettore il mandato fiduciario della articolazione territoriale la rappresentanza dei territori e davvero venuta meno
Io vengo dalla Calabria emblema di fragilità economiche sociali emblema del Meridione e diceva bene prima il presidente Conte noi abbiamo la madre forse di tutte le battaglie cioè nel momento in cui Calderoli pm individuato come ministro delle autonomie il disegno è già chiaro
E su questa piattaforma di un'opposizione sociale economica dei diritti dei contenuti dello studio di ciò che socialdemocrazia ma ciò che è anche una prospettiva neo conservatrice noi dobbiamo e abbiamo la possibilità di a medio termine ne quattro anni costruire un'alternativa per il paese grazie
Grazie
Arezzo leggero all'ordine del giorno e se non ci sono obiezioni lo considereremmo assunto ordine del giorno dell'assemblea nazionale verso il polo progressista Roma ventidue ottobre due mila ventidue
L'Assemblea nazionale delle sottoscrittrice sottoscrittori della lettera verso il polo progressista per la pace e la giustizia di ematica e sociali il lavoro riunito a Roma sabato ventidue
Ascoltata l'introduzione della discussione l'intervento di Giuseppe Conte approva il seguente ordine del giorno
Al punto uno avvio del corpo del coordinamento due mila cinquanta civico ecologista e di sinistra
Rete nazionale di percorsi territoriali e tematici che con autonomia politica ed organizzativa
Ma senza le dita di fondare l'ennesimo partitino si relaziona con il Movimento cinque Stelle guidato da Giuseppe Conte al fine di promuovere incredibile polo progressista
Adeguato alle sfide per il lavoro di comuni regioni e dell'Italia
Al punto due
Costituzione dell'associazioni nazionali e di cultura e di iniziativa politica coordinamento due mila cinquanta civico ecologista e di sinistra
Promozioni ed avvio su tutto il territorio nazionale di coordinamenti locali di percorsi civici ecologisti e di sinistra con il coinvolgimento di rappresentanti del Movimento cinque Stelle
Avvio di quattro workshop di elaborazione e di iniziativa politica dedicati al caro bollette e alla transizione ecologica e digitale alla politica internazionale e alle iniziative per la pace
A riscatto del lavoro e alla giustizia sociale all'autonomia differenziata
I quattro gruppi preparano entro la metà di novembre un programma di lavoro per il trimestre successivo con particolare attenzione al coinvolgimento di personalità della cultura di comitati civici delle rappresentanze delle associazioni del terzo settore e delle organizzazioni sindacali del Movimento cinque stelle e delle altre forze politiche progressiste
Al punto cinque
Adesione alla manifestazione nazionale del prossimo cinque novembre promossa da euro fuori pista per il cessate il fuoco subito e per un negoziato di pace
Ultimo punto preparazione della prima assemblea nazionale del coordinamento due mila cinquanta civico ecologista e di sinistra per la metà di marzo due mila ventitré
Grazie
Invitiamo ora parlare Melinda Di Matteo
Da Napoli
Sì ai si preparava Sandro uscito
Noi continuiamo questa riflessione io vengo da un collegio questo collegio e Campania uno
Ed è l'unico collegio italiano dove neanche uninominale è andato alla destra ed è l'unico collegio italiano
Dove la Meloni ha preferito tredici per cento ed è l'unico collegio italiano dove l'anima la Ligat al due virgola otto e un voto è emblematico perché questo collegio che Campania uno
è il collegio di Napoli e della sua città metropolitana tre milioni di persone
E il voto della capitale del mezzogiorno ma anche il voto della città più povera d'Italia perché Napoli esclusione di Crotone e la fitta colpì il più basso d'Italia
E la città dove si trova un quartiere San Pietro a Patierno che è un quartiere periferico più povero di questo Paese
Nascita è Federico ponte l'ha detto prima di meno dove si evince unna
Una disuguaglianza rispetto al nord enorme pensate che Quarto Oggiaro della periferia di Milano allo stesso piglio da Di Capri
Quindi voglio dire perché è importante il voto di Napoli perché per la prima volta segnala un voto delle fasce sociali più deboli che non va alla destra e quindi è un po'un voto emblematico per questo
O era in quei quartieri a San Pietro a Patierno poi nei quartieri dell'Area Nord nei quartieri dell'aria esistono i partiti dell'aria Ovest della discarica di Pianura della terra di vuoti
Che cosa è successo è successo che
Il la Movimento Cinque Stelle ha superato il sessanta per cento io quei quartieri li conosco bene per averci lavorato fino a pochi anni fa quei voti erano i voti della destra
Quelli erano i quartieri dove la gente entrava nella cabina elettorale faceva la foto al voto e quando usciva il candidato della destra gli dava cinquanta euro per la bolletta
Ecco perché
Questo voto nuovo che nasce da un provvedimento anche perché così non ce lo dobbiamo nascondere da un provvedimento come il reddito di cittadinanza
Segnala però una cosa che se esiste una legge dello Stato
Si insiste una misura giusta in Italia così come nel resto d'Europa che solleva la gente dal ricatto forse probabilmente alcune cose possono cambiare possano diventare differenti falsi si può stare un piccolo salto in più verso la fiducia istituzionale verso la fiducia nello Stato vedete quelli sono quartieri dove centinaia di migliaia di napoletani vivono nell'edilizia pubblica così si chiama
Popolare nella quale si vive in condizioni che non sono umani molto spesso ci sono assolutamente indecenti in cui il lavoro è un sogno
In cui la povertà è una realtà e di anche il voto poi il voto di moltissime donne perché le donne non lo dimentichiamo sono quelle più colpite dalla povertà in questo Paese quattro donne su dieci in Italia non posseggono un conto corrente
Il che significa che non posseggono forma di reddito che non posseggono un lavoro
E in quei quartieri io di donne né incontrato ogni mattina assieme alla fermata dei pullman ad aspettare di potere andare a lavorare ammiro nei quartieri bene della città per venti euro al giorno
Gente che era costretta appunto per cinquecento seicento euro al mese all'esistenza al di finanza
Ora
Questo voto lo vogliamo chiamare il nuovo voto di classe se vogliamo usare un termine antico io non lo so se lo vogliamo chiamare il nuovo c.t. di classe però segnalare una cosa segnala che fosse le fasce sociali deboli
Il posto no ritornare a votare non a destra ma in un'altra direzione e poi chi altro è successo è successo ancora un fenomeno tranne a Napoli che si è saldata in alcuni quartieri un'alleanza un'alleanza fra questi tipi di fasce è un'altra la pace sociale
Che è la fascia sociale della classe media impoverita
Cioè di coloro che hanno lavorato una vita che hanno fatto sacrifici per poter mandare i figli all'università che per potesse permettersi un abbonamento al teatro una vacanza quindici giorni e chi oggi si sentono sotto attacco che erano i voti del partito perché io mi trovo e analisi che sono state fatte
Questi voti erano i voti del Partito Democratico
Ma oggi questi voti cominciano
Questa gente questo elettorato chiede una radicalità diverso addetti vede la propria vita
Come dire
Messa a rischio quelle piccole conquiste inviati colpiscono minime che per otto è lavorato quarant'anni per adire improvvisamente mette a rischio allora in piedi una radicalità riversa all'antica diversa e quindi chi
Qualcosa che vada più nelle nella direzione
Bisturi e questo è importante perché se si salta questo delitto concludo esaltano inquisiti sociali porte abbiamo una svolta
E ancora l'altro elemento l'ultimo quello ambientale perché i voti che a Napoli sono avvenuti in quella direzione sono i voti di territori massacrati dal questioni ambientali ma non solamente dal cambiamento climatico in astratto no massacrati dallo svezzamento dei rifiuti tossici sono i voti di quartieri come Pianura
Dove c'è la più alta percentuale di tumori d'Italia e la più alta percentuale di sulla per
E c'è stata una discarica la più grande d'Europa negli ultimi cinquant'anni sono i voti di Chiaiano dei massimi Ubalda sa di che cosa sto parlando sono i voti di quella gente che ha pagato con la lista degli edifici di ti ha pagato con le malattie che ha pagato con la terapia dei propri cari
La devastazione inventando tunnel nel nostro Paese
E allora cosa dire io dico che la via di Napoli indica una potenzialità però questa potenzialità
Ha bisogno poi di realizzarsi io credo che ci sia un salto di qualità Bubbico francamente che il Movimento cinque Stelle debba fare che quello dell'articolazione territoriale quello della presenza fisica
Perché questa capacità di stare nelle corde di cittadini deve poi trovare per un
Come dire
Tutti una presenza fisica dei territori deve diventare
Modo per consolidare un radicamento e vedete quando quando il partito democratico dice che vuole ritornare nei territori non lo dice è una banalità
Perché lo dice in maniera
Estremamente commise qualunquista tutto ma dice una falsità perché non è perché il partito democratico non ci sia in quei territori in quei territori Partito Democratico si grazie alle invasioni c'ha forza c'ha delle seguenti il problema però non ha un progetto politico per quella gente
Non a un progetto politico che possa portare avanti i sogni di quella gente e allora io credo che c'abbiamo bisogno di una singolarmente di un antico lamento
Anzi editoriale che movimento di Cinquestelle deve fare questo un salto di qualità e di un progetto politico però poi da portare nel territorio dove non dobbiamo andare a fare i turisti un progetto politico che in qualche maniera possibile apparse sul tardi bando che quello di riscatto sociale e del futuro
Grazie quindi diamo tutti i prossimi relatori a rimanere nel tempo che ci si che ci indica la regia perché tra pochi minuti dobbiamo appunto terminare l'Assemblea inviterei a parlare Sandro Fucito e a seguire Rosaria Casaletto
Grazie
Cercherò di esprimere grazie una concetto al minuto
Ed il primo mi sembra che che il presidente Conte sia stato vittima del tentativo di avviare in Italia un po'di multilateralismo
Il tentativo di far sì che vi fosse una visione del mondo più aperta e meno appiattita
Un tentativo fronteggiato fortemente basti pensare che dopo la elezione di Bari per me volavano già nel Baltico gli aerei americani che ci ha restituito una compagine politica quella ha piantato il momento della guerra nella quale era chiaro a tutti che bisognava sostanzialmente minimizzare dire che bastavano due ore di condizionatore o piuttosto che il tema fosse i diciannove gradi si lentamente si va verso la Terza Guerra Mondiale eversiva in una situazione gravissima nella quale la retorica dell'invaso il dell'invasore che ogni volta accompagna le canzoni di coloro che finiscono per giustificare la guerra agli armamenti
Sostanzialmente vede infrazione al dieci per cento crisi energetica grave milioni di persone sbarchi nel baratro della povertà per queste ragioni anche sulla base dei nove punti dei Cinquestelle io sono stato tra coloro che in sinistra italiana chiedeva che vi fosse una coalizione sui più contenuti per creare in Italia uno schieramento più forte
Per avere oggi una voce in parola
Di una compagine politica larga insieme ai Cinquestelle questo non è stato possibile ma abbiamo assistito ad un voto che secondo me esprime una radicalità
Il Nord o più industriale dentro una logica più individuale ha scelto la destra
Ma il successo dei Cinquestelle al Sud deve di fidarci dal parlare
Del meno o dell'accusa del voto di scambio in Italia poi si possono avere milioni e miliardi di euro come contributi alle imprese e nessuno si scandalizza ma ci si scandalizza perché i poveri vogliono qualche diritto
Ma indipendentemente da questa è la lettura che ci sfugge ci sfugge un Sud nel quale il reddito di cittadinanza e come la cassa integrazione per Novara o Piacenza ci sfugge
L'idea che esiste una domanda di tutela sociale e di salvaguardia una domanda di cittadinanza e allora qualcosa da fare
Sì avviamo a prossime settimane immensi nei quali vi saranno quei partiti che hanno garantito il rifornimento delle armi
La sottovalutazione del rischio le menzogne portate in Parlamento senza neanche informare di quali armi si fornivano che si apprestano a votare un luogo ricorso delle armi e dovremmo mettere insieme le forze che voteranno no ci approssimiamo sono tre minuti e venti ci approssimiamo alla discussione del reddito di cittadinanza
Prodotto da coloro che hanno già promosso un referendum e dobbiamo organizzare coloro che lo difendono e con loro non solo quelli del Partito democratico né quelli delle armi M. quelli del reddito di cittadinanza
Si discuterà dell'autonomia differenziata
I governatori Bonaccini e De Luca che si sono pronunciati a favore avranno poco da dire si diradi soluzioni energetiche straordinarie
E coloro che vogliono trasformare le nostre coste in bomboloni enormi del CNL americano
Sì sarebbe gradevole che non avessero voce in parola ebbene su questi punti occorre in Italia a mettere in piedi una coalizione significa dissensi britannico intervista politica non un partitino si è detto ahimè ne vorremmo un grande partito che si facesse interprete di tutto questo non un partitino
Ma per delineare con il Presidente il Conte un percorso luogo perché l'Italia tutta la sua S.p.A.
Un percorso simile a quello francese gran grazie grazie inviterei Rosaria cada letto e a seguire Fabio Roggiolani
Lucente potevo azionata e non ci sono aderisco appannati includerlo Grasso è partita
Per spero che mi perdonate
Allora sono felicissima comunque di essere qui perché agito in me si è parlato di sinistra io ho toccato oggi con mano i punti essenziali da sinistra
Una sinistra ben lontana da quella che ci hanno proposto negli ultimi dieci anni una sinistra che ha o praticato effettuato politiche liberiste ma con l'aggravante di farci credere per anni con una stampa alla
Con la stampa accondiscendente che quello che praticamente andavano a fare fosse giusto De per anni ci siamo convinti che politiche liberiste il togliere distogliere il togliere fosse praticamente una cosa è certa
Con
Con il Presidente con Giuseppe Conte se visto per la prima volta qualcosa di sinistra quando è stata applicata al reddito di cittadinanza
Che è una misura di un'importanza fondamentale quella di supporto che va ci deve essere ben distinta da quello che comunque va ad est dell'assistenzialismo infatti io mi auguro che nei prossimi mesi la stessa politica la stessa applicazione del reddito di cittadinanza possa subire modifiche
Modifiche costruttive perché se c'è una sola cosa in porta via dalla povertà cinque milioni di italiani altri devono al di sotto della soglia di libertà
Il numero di quanti un milione più chance senza casa c'è una sola cosa che porta via tutto questo ed è il lavoro
Due puntiamo sul lavoro lavoro lavoro la sinistra deve riappropriarsi di questo termine deve riappropriarsi di questo valore
Per portate il bimbo punti Italia ad uscire fuori da questa questa crisi e soprattutto per riuscire a depauperare qui Baglioni i nostri padri fondatori ci hanno praticamente trasmesso
La vecchi capi cittadinanza lucchetto e lo ripeto è la più grossa misura di sinistra che si è stata mai fatta ma accanto vanno fatte tante altre cose che sono sicura di il presidente assunta alcuna necessità io sono sicura che il presidente Conte veramente può essere il grande contenitore d'accordo le pulsioni sinistra idee e soprattutto azioni
Quindi riappropriamo uscite quella parte di sinistra partiamo proprio da
Gli accertamenti
Grazie
Ma innanzitutto complimenti a chi ha organizzato tutta questa assemblea pappa bravi anche voi la regia dell'Ordine degli atti
Sì si vive questo convegno ma anche dare molto molto bene e quindi vi invito correre come ho detto prima ma a condividere la pagina dove c'è la diretta è una delle caratteristiche con cui noi Diego futuro lavoriamo da dieci anni
E che ci aiutano a tenere insieme una rete estremamente grande
Non sto qui a parlare di numeri ma vorrei dire un una uno dei dei grandi strumenti che un raggruppamento di questo genere può avere per nascere per radicarsi davvero sul territorio
Per dare un senso a un a dire sinistra che guardi tutte voi dei niente va bene ma se ora ci mettiamo tutti quanti in maniera militante
In maniera attiva a ad applicare una delle grandi riforme che ha fatto il governo il governo ponte due
Grazia Girotto Dario Tamburrano qui dice Buccarella e altri che abbiamo conosciuto ma la la la Loredana hanno fatto la grande riforma delle Comunità energetiche allora le comunità energetiche rinnovabili hanno davvero bisogno dall'attivismo di ognuno di noi di ognuno sui territori ogni luogo è impensabile oggi a vedere un'attività politica di alcun genere
Se non si interviene sulla povertà energetica che si sta scatenando nelle famiglie e nelle imprese attenzione ho sentito dire ancora una roba un po'retrò non abbiamo i soldi alle imprese ma non scherziamo ci sono imprese d'impresa le piccole imprese in questo momento hanno bisogno di essere sostenute perché va bene la carbon tax disse quello ma così si esagera
Anche perché il costo del metano
è cinque volte quello che che si paga negli Stati Uniti d'America che sono i nostri alleati per la guerra alla Russia o per la difesa dell'Ucraina e gomme
La scena regala il gas quasi alla cioè la Russia legata al gas quasi alla Cina per tenesse l'alleata e non è detto che siamo un popolo di imbecilli lo blocchiamo cinque volte il prezzo di mercato dal dall'alleato americano allora io credo che cinque questa questione vada portata sul piatto è intollerabile che la Norvegia si venda il gas sapete che una nave al Gnl quando arriva
Guadagna duecento guadagna duecento milioni di dollari
E quindi cento milioni di dollari è il pagamento dello che la la popolazione italiana e le imprese stanno pagando
Per tenere su il PIL il paradosso è che il PIL del due mila ventidue starà su ma perché semplicemente due punti lo fanno il magico vasto che abbiamo pagato sul metano allora questa battaglia la vogliamo fare a livello di massa o no
Sì cominciamo su questa questione e si fa da un lato denunciando questa truffa e dall'altro dando gli strumenti
Ai nostri concittadini per mettere i pannelli fotovoltaici in comunità energetica
Per cambiare le caldaie con le pompe di calore per creare una rivoluzione all'interno delle città noi diamo futuro gli strumenti ce li abbiamo abbiamo tutti gli strumenti per formare tutti quanti che che vogliono partecipare a questa grande rivoluzione abbiamo bisogno di un attendismo questo sì frenetico in tutto il Paese
A e costruirci sopra una prospettiva di energia democratica mai come in questo momento con un governo che di democratico come dire al popolo possiamo davvero
Dare una prospettiva che si basa proprio sulla democrazia energetica grazie
Grazie
Occhiello invitiamo intervenire Paolo
Pagano dei revisori esimi minuti si può accomodare per intervenire
Dopo dopo di lui Tommaso Nencioni
Paolo Borioni assente
Ok Tommaso grazie e a seguire Luca Baccelli
Allora spalle misura toscano presidente si avvicinano fu uno dei uno dietro l'altro
Siccome siamo
Per redimere un po'la toscanità che come dice la famosa serie
Ha già fatto troppi danni a questo Paese
Io faccio una breve citazione di di io lo storico socialista
Partigiano toscano Giorgio Spini
Che scrisse un certo punto un articolo che si intitolava lo stufato del Pelliccia
E lui scrivendo quest'articolo ce l'aveva un po'con i radical chic di Andora diciamo cioè con quelli che volevano fare il socialismo senza il popolo
E lui diceva vorrei fare il socialismo senza il popolo è come voler pare lo stufato senza la carne
Al limite si fa lo stufato del Pelliccia con di molte patate e poi ciccia
Ecco
Andando incontro al Movimento cinque stelle sì ha finalmente dopo trent'anni in Italia la possibilità di costruire una sinistra che ha un dialogo con il popolo
Cioè con quell'elemento senza il quale la sinistra non si fa
Che avvocato questo popolo né avvocato cinque estende c'è trovato sulle Cinque Stelle ha votato anche la destra lo diceva prima il professor De Masi ce lo ricordava Gramsci e momenti di crisi la destra è avvantaggiata ma avvocato diciamo così in massa anche cinque stelle e votando i Cinquestelle avvocato certo prima cosa e anche queste son cose che contano esser visto prima una leadership empatica
è una leadership capace di creare immedesimazione popolare che è una cosa fondamentale e la sinistra ha sempre avuto e che poi ultimamente esatte permessa il lusso di guardare un po'con con la puzza sotto il naso
Ma avvocato anche misure fondamentali come il decreto dignità che nessuno ricorda mai il primo provvedimento ampio post neo liberale preso in Italia materia di lavoro degli ultimi quaranta
Fatto oltre uno ha votato il reddito di cittadinanza che non va secondo me rivendicato solo come strumento di difesa dalla povertà ma pare che è indicato anche come strumento di difesa dallo sfruttamento e dà lavoro povero quando vengano i i i chiamiamoli imprenditori a lamentarsi perché con il reddito di cittadinanza non si trovano più persone da sfruttare non bisogna diremo allora forse è vero il reddito di cittadinanza va rivisto no e allora aveva rivendicato come strumento che ripeto non è solo lotta alla povertà è l'ottavo prostituta contro lo sfruttamento
Hanno votato per la riduzione dell'orario di lavoro
E hanno votato per la pace
E contro l'invio alle armi ecco io questo voglio rivendicare la piazza del cinque novembre
è importante
Non solo per l'impatto in sé che si va
Contro se si continua in questa maniera disastro nucleare quindi una manifestazione della pace deve essere fatta ieri ma è importante anche perché la piazza il cinque novembre può dare l'occasione dell'irruzione di un momento di realtà nel dibattito politico di questo Paese che già ora come già nelle scorse legislature ha già cominciato ad avvitarsi sul Papa atto che si delegittima il governo in base alla sua capacità di rispondere a interessi relative al vincolo esterno allora voi mi bisogna ribadire il senso del del nostro andare punto cinque stelle che al vincolo esterno e al patto con l'Unione europea ha condannato eccede cella bisogna ribadire vincolo interno cioè il patto fra Kiba governare e i cittadini che gli hanno dato il voto questo penso sia un buon inizio per rinnovarsi una volta per tutte gratis
Grazie
Allora l'ultimo intervento e poi concludiamo l'Assemblea sì Your Song il più responsabilità si grandiosa tutti innanzitutto ringrazio tutte le persone che ci hanno seguito da casa sulla pagina Facebook di Stefano Fassina e su Radio Radicale
Ringrazio tutti i giornalisti e tutte le persone presenti qui oggi
E concludiamo appunto con l'ultimo intervento grazie
Grazie a te io ricomincio inizio dalle cose che diceva Stefano
Cioè dal dal fatto che in Italia chi sta peggio tendenzialmente non vota
Non vota
Ne insomma anzi
C'è c'è una sorta di di di situazione come quella che
Era prevista nella Repubblica Romana dare del loro sistemi procedurali che le classi alla fine dei comizi centuriati votavano soltanto alle classi le classi più ricche perché gli altri arrivavano dopo
L'incubo che avevano i liberali dell'Ottocento la tirannia della maggioranza non c'è più possono possono dormire sonni tranquilli
E poi il problema oltre a questa
Partecipazione al voto direttamente proporzionale al reddito allo stato sociale quella di come di come votano le persone l'abbiamo l'abbiamo già detto ne parlava per ultimo prima di me prima di me Tommaso
Non succede dovunque così lo dobbiamo dire abbiamo parlato della Francia dove le cose cominciano ad andare in un altro modo abbiamo parlato non abbiamo parlato per esempio del Brasile dove il voto a Lula sostanzialmente sovrapponibile alle aree più più povere del Paese
Come il funzionava quando le cose andavano diversamente perché una volta insomma il popolo votava a sinistra i lavoratori votavano a sinistra distrutta riguarda votavano a sinistra
Beh la rappresentanza esprimeva la linea del conflitto sociale
Che come ci ha insegnato un altro toscano Machiavelli può diventare produttivo a certe condizioni
E la linea di frattura tra le classi come ci ha insegnato Marx sì definiva a partire dal processo produttivo
Sappiamo bene che sono successe molte cose nel frattempo innovazione tecnologica fine del fordismo globalizzazione liquefazione della società e delle classi frammentazione dei conflitti che sono ora inadeguati a produrre quel quell'effetto virtuoso di cui parlavamo prima
Ma le classi non sono mai spuntate automaticamente come se fossero dei funghi c'è sempre stato un lavoro politico di ricostruzione di costituzione delle classi attraverso
La loro rappresentanza pensano ecco se erano agli albori del movimento operaio
C'era da tenere insieme Tommaso queste cose le sa benissimo c'era detenere insieme operaio artigiani braccianti mezzadri che lì c'era un lavoro organizzativo e politico ecco a un certo punto le forze diciamo genericamente del progressiste tutto questo hanno rinunciato a farlo ed alcune forze sono nate costitutivamente ontologia chiaramente incapace di farlo penso al PD
Per tutto questo è necessario rapporto strutturato
Con il Movimento cinque Stelle per le cose che ci siamo detti finora
Volevo anche provare a indicare qualche coordinata rimando al libro di Stefano Pessina che è più che sufficiente e concludo lasciatemi solo dire una cosa c'è bisogno l'abbiamo detto
Per tutto questo di presenza articolata nella società ascolto delle sofferenze organizzazione per fare tutto questo fare un partitino eh la strada sbagliata ma in qualche modo la questione di costruire non un partitino ma un partito prima o poi bisognerà pur se la grazie grazie mille grazie
Concludiamo questa Assemblea ringraziamo tutti quanti che anzi faremo forte applauso a tutte le persone che sono rimaste fino ad essere hanno avuto la pazienza di servizio fondo quindi grazie a tutti a tutte
E l'ordine del giorno verrà insomma indicato sulla pagina Facebook delle delle vento
Si è grazie