Tra gli argomenti discussi: Crisi, Cuba, Guerra, Kennedy, Missili, Nenni, Pci, Politica, Psi, Storia, Togliatti, Usa.
La registrazione video ha una durata di 13 minuti.
Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.
09:30
19:00 - CAMERA
9:30 - Roma
10:00 - Roma
11:30 - Roma
14:00 - Roma
15:00 - Roma
16:00 - Roma
18:30 - Roma
9:00 - Verona
Radio radicale spesso in questi giorni di di crisi internazionale mi sono chiesto come avrebbero affrontato il leader di dieci la crisi del dell'Ucraina che stiamo vivendo oggi in questi giorni cade un anniversario importante che è quello della crisi dei missili di Cuba e noi vogliamo proporvi un documento molto interessante che riguarda la tribuna politica della serata del del sei novembre del mille novecentosessantadue
Pochi giorni prima era stato annunciato lo smantellamento delle postazioni dei missili erano stati installati
A Cuba dopo una trattativa di alcuni giorni che aveva lasciato il mondo con il fiato in sospeso con la garanzia che gli Stati Uniti non avrebbero più o pensato di toccare
L'indipendenza di di Cuba governato da una dittatura comunista dal dal mille novecento sessanta quella sera si sfidarono in qualche modo in televisione
Il segretario del partito socialista Nenni e quello del Partito Comunista Italiano Togliatti i due leader che avevano collaborato per per tanti anni si erano spaccati già da qualche tempo nemico né il progetto di aprire al centrosinistra mentre Togliatti continuava a propugnare
L'alternativa comunista nel nostro Paese l'alternativa di sinistra
I toni dei due leader politici sono quanto mai interessanti è è anche molto interessante vedere la collocazione e che viene data i loro interventi il giorno successivo sia sul sull'Avanti che sul quotidiano L'Unità
L'Avanti apre a tutta pagina con l'intervento di Nenni a Tribuna politica però non parla del del tema della della guerra mondiale appena sfiorata mentre l'intervento di Togliatti viene riservato nella prima pagina soltanto su due colonne per dare spazio alla quarantacinquesimo anniversario della della rivoluzione in in Russia
Come possiamo interpretare questo diverso spazio che viene dato ai due leader probabilmente il Partito Comunista Italiano
Che attaccava
Diciamo in maniera debole Nenni in quel periodo aspettava di vedere la delusione del leader del Partito socialista italiano di fronte alle trattative sulle sulle sulle sulle regioni che il Partito socialista italiano aveva avviato con la Democrazia Cristiana i toni di taglia di scusate di Nenni sono molto interessanti perché non non fanno come poi gli atti
Nel che a assomma tutte quante le colpe agli Stati Uniti alla politica imperialista degli degli Stati Uniti ma rende merito a Chennedy
Per aver per essersi fermata per aver impedito la nascita del del di di un nuovo più nuovo conflitto
Mondiale
Interessante la prospettiva dei due leader che in quel momento sono nel pieno di una campagna per le elezioni amministrative di lì a poco ci sarebbero state anche le elezioni politiche
Che avrebbero portato definitivamente il Partito Socialista Italiano il Partito comunista
Su due sponte radicalmente diverso il i socialisti verso l'accordo con la Democrazia Cristiana in una difficile trattativa per il centrosinistra Togliatti verso alla fine della sua lunga guida del del Partito comunista italiano perché come sapete per gli atti sarebbe avrebbe sarebbe sopravvissuto neanche due anni a quella tribuna politica che sarebbe scomparso nell'agosto del mille novecento
Sessantaquattro però in questa tribuna politica noi troviamo già la divaricazione tra i due tra le due sinistre quella aperta alla novità del del del dell'accordo con la Democrazia Cristiana
E quella firma alle vecchie posizioni
Che permettevano al Partito Comunista soltanto di dare la colpa agli Stati Uniti ecco perché questo Nenni contro quegli atti e e quanto mai interessante da da rivedere da rileggere oggi vuole ascolta buona visione
L'odierno incontro con le tele spettatrici e coi telespettatori
Che saluto con deferente cordialità
Avviene all'indomani della più seria crisi internazionale
Che il mondo abbia conosciuto dal mille novecento quarantotto impoverisce
Siamo stati dal ventidue al ventinove ottobre
Sull'orlo della guerra atomica e credo che si si possa dire
Che se il peggio stato evitato
Lo si deve alla chiaroveggenza
Con la quale con uno sciopero ha deciso lo smantellamento delle basi missilistiche sovietiche a Cuba
E al senso del limite
Che ha acconsentito a Kennedy
Di evitare le misure irreparabili
Da da bombardamento delle Baggi e dello sbarco
Alla fine della crisi l'indipendenza di Cuba sembra meglio garantita di prima
E le relazioni travolgente onda e Mosca rimangano tali da rendere possibile un vertice a due
Ma se è una situazione analoga
Dovesse ripetersi a Berlino o altrove
Non è detto che la pace potrebbe essere ancora una volta salvaguardata
Mi sembra quindi che gli avvenimenti dal ventidue al ventotto al ventinove ottobre
Con importi non prima di tutto la condanna di ogni atto unilaterale di Potenza o di forza
Volto a far sì giustizia da soli o ad alterare il precario equilibrio militare sul quale si regge la pace nel mondo
E comportino inoltrati
Un invito pressante ad americani e sovietici di negoziare tra di loro un accordo generale
Che serva di premessa ad una più vasta intesa tra tutti i popoli e tutti gli Stati al di fuori delle città dove è in corso una competizione elettorale
Tutti coloro che mi ascoltano e a tutti qualunque sia la loro opinione politica io rivolgo un saluto cordiale
Abbiano interesse a conoscere quali giudizio noi diamo della situazione presente
Non esito a dire che vi è in noi non poca preoccupazione
E preoccupazione particolarmente viva per il modo come si è sviluppata e si sviluppa la situazione internazionale
E preoccupazione per una situazioni interna
Nella quale notiamo una innegabile tendenza alla rivoluzione verso posizioni conservatrici di destra
Abbiamo attraversato dei giorni scorsi
Un momento in cui era possibile sembrava stesse per scoppiare un conflitto mondiale
Cioè una guerra che avrebbe travolto tutti i popoli civili e sarebbe stata combattuta con l'impiego delle armi atomiche e termonucleari
Era la prospettiva di una catastrofe per tutta l'umanità
Ma perché si è giunti a questo punto estremo e come ci siamo salvati
Via un popolo il popolo di Cuba fino a ieri barbaramente oppresso e sfruttato
Che oggi vuole essere libero e indipendente e avanzare secondo lei proprie aspirazioni decisioni costruendo un regime socialista e una società socialista
Nei confronti del popolo cubano gli Stati Uniti d'America hanno la stessa posizione che aveva il vecchio impero austriaco verso il piccolo Piemonte prima della guerra del mille ottocentocinquantanove
Il Piemonte diceva l'impero austriaco
Non doveva darsi quegli ordinamenti liberali che il popolo desiderava e inoltre non doveva dove avviene armi per difendersi
In modo da essere sempre alla mercé di una aggressioni o spedizione punitiva austriaca
Lo stesso pretende oggi l'imperialismo americano
Il popolo cubano non dovrebbe essere libero e dovrebbe essere disarmato
In modo che il colosso americano Possa quando vuole e come una volta già ha cercato di fare aggredirlo per ristabilire a Cuba un regime di tirannide e di oppressione coloniale
Per raggiungere questo scopo che gli Stati Uniti hanno compiuto atti contrari al diritto delle genti e che erano una vera provocazione alla guerra
E per questo che si è giunti sull'orlo di una tremenda catastrofe
Se la gara è stata evitata
E perché l'Unione Sovietica
Unite alla Repubblica di Cuba da vincoli di amicizia e di stretta solidarietà
Ha dato al popolo cubano tutto il necessario appoggio per la difesa della propria indipendenza ma non accettato la provocazione dell'imperialismo americano e nel momento più acuto della crisi dando prova del più grande senso di responsabilità ha offerto una via di uscita pacifica e ragionevole
E con profonda riconoscenza che oggi tutti lo debbono costatare
Voglio subito aggiungere
Che lo invisa proviamo la linea di condotta seguita dal governo italiano nel corso di questa così grave crisi internazionale
è mancato nelle parole dei nostri governanti ogni accenno persino di simpatia per il popolo di Cuba la cui indipendenza è minacciata
Vi è stata invece esplicita solidarietà con le azioni aggressivi dell'imperialismo americano
Non vi è stato un è un gesto non è un atto che di fronte alla prospettiva di un conflitto sterminatore
Tendesse a impedire che il nostro paese che sede di basi atomiche aggressivi americane fosse travolto nella distruzione
La formazione attuale
Con la relativa di centrosinistra
è mancata che manca ha un compito essenziale e vitale
Quello di correggere la nostra politica estera
Per metter fine all'asservimento cinico all'imperialismo americano e svolgerebbe un'azione autonoma a favore della distensione dei rapporti internazionali a favore della pace e per la salvezza del nostro Paese
L'azione compiuta dall'Unione Sovietica durante la crisi cubana
Ha però aperto molti nuovi spiragli di luce in conseguenza di ciò si può oggi determinare una svolta nelle relazioni tra gli Stati attraverso iniziative e decisioni nuove l'Italia deve muoversi in questa direzione con proposte precise
E prima di tutto
Noi pensiamo che i nostri governanti debbono aprire il discorso sulle basi atomiche americane che hanno sede sul nostro territorio
è un pericolo troppo serio per noi
Il ritiro di queste basi deve essere dall'Italia ha proposto come momento di un'azione Generali di disarmo e di pace dell'interesse nostro e di tutti i popoli d'Europa
Ma i governanti attuali sono tenacemente incrostati sull'eletti posizioni della politica estera cosiddetta atlantica che fu caratteristica dei governi centristi
L'opinione pubblica le masse popolari debbono dunque farà sentire più fortemente la loro volontà e la loro pressione
Coloro che vogliono l'indipendenza di tutti i popoli
Che vogliono la fine della politica imperialista di forza e di terrore coloro che vogliono la salvezza della pace si raccolgano attorno al nostro partito e attorno alle sue liste laddove si butta
Non vi è altro partito che come il nostro combatta senza esitazioni per questa causa
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0