Governo Meloni: conferenza stampa al termine del terzo Consiglio dei Ministri

Sì una chiuso da poco il Consiglio dei ministri ci scusiamo per l'ora
Ringrazio sottosegretario Mantovano
E i ministri Piantedosi Giorgetti
E Pichetto Fratin che partecipano come a questa conferenza stampa verrà a raccontarvi le determinazioni del Consiglio dei ministri intanto voi sapete che il Consiglio dei ministri era stato convocato prioritariamente per l'approvazione della Nader fu cioè della nota di aggiornamento al documento di economia e finanza che propedeutica ovviamente anche alla definizione della legge di bilancio
Il ministro Giorgetti ovviamente spiegherà il insomma
Alle scelte fondamentali della nave fa più nel dettaglio quello che preme segnalare a me è che in buona sostanza noi riusciamo per il due mila ventidue con questa nata a liberare in forza soprattutto dell'extra gettito derivante a maggiore Iva
Di un terzo trimestre abbastanza favorevole
Che prevede se non vado errata uno zero e virgola cinque per cento in più di PIL ci consente di liberare circa nove miliardi e mezzo che la prossima settimana
In fermo restando che chiaramente abbiamo chiesto e chiediamo facciamo appello al Parlamento perché approvi ovviamente con risoluzione questo documento nel minore tempo possibile che vorremmo già la prossima settimana
Utilizzare sul caro Energia
Per intanto prorogare fino alla fine dell'anno i provvedimenti già in essere e immaginare anche nuove misure sulle quali stiamo lavorando per quello che riguarda il due mila ventitré anche qui facciamo una scelta importante nella nella nella nuova d'aggiornamento noi immaginiamo un obiettivo di indebitamento programmatico al quattro virgola cinque per cento per il due mila ventitré che poi Moshe Yende che prova a calare fino di nuovo al tre per cento nel due mila venticinque e questo ci consente per il due mila ventitré di liberare ulteriori intenti due ventitré miliardi se non vado errata
Di euro che ugualmente intendiamo destinare in via esclusiva ad affrontare il tema del caro Energia
Quindi con questa nota di atti aggiornamento della documento economia e finanza
Noi di fatto individuiamo risorse per oltre trenta miliardi di euro fino a fine due mila ventitré per affrontare la questione energetica
C'eravamo impegnati su questo ovviamente a immaginarlo tra le nostre prime responsabilità e di fronte alla situazione nella quale ci troviamo
è evidente che non si possa fare diversamente e questo documento è ovviamente propedeutico alle scelte che può e anche più concretamente faremo la prossima settimana sempre se il Parlamento approverà come speriamo questo documento nei prossimi giorni
A questo si aggiunge
Mio faccio una rapida panoramica papà suonava la la parola ai ministri a sottosegretario per l'illustrazione più nel dettaglio
Dei vari provvedimenti si aggiunge un'altra misura che abbiamo voluto approvare nella giornata di oggi e che configura eremo come emendamento vera ragione chiaramente di unicità di materia all'attuale decreto aiuti che in conversione
In Parlamento che riguarda sempre il tema dell'Energia e segnatamente riguarda la possibilità di liberare alcune estrazioni dicasi italiano favorendo facilitando ampliando concessioni in essere immaginando nuove concessioni
Chiedendo ai concessionari
Che dovessero ovviamente aderire e accedere a queste concessioni di mettere a disposizione in cambio da subito quindi da gennaio
Gas mi tra i mille e i due mila stimato secondo la nostra valutazione mille due mila metri cubi di gas da destinare alle aziende energivore ha un prezzo calmierato casi pure a un prezzo calmierato da subito
Riguarda per i primi due anni il settantacinque per cento se non vado errata oggi Gilberto il settantacinque per cento del gas potenziale che si può estrarre quindi prima di estrarlo l'equivalente
Diciamo viene messo a disposizione del GS esatto limato a disposizione girasse per essere poi ovviamente dato con a un prezzo che consente di mettere in sicurezza le nostre aziende più Ghazi livore
Ovviamente sulla base di un decreto che poi bisognerà fare che entra più nel dettaglio credo che anche questo sia un segnale chiaro del fatto che vogliamo affrontare la questione energetica non solamente sul piano emergenziale diciamo di affrontare il caro bollette ma anche interrogandoci su come si faccia per questa nazione chiaramente a essere il più possibile indipendente il più possibile autonoma in tema di approvvigionamento energetico mettendo in sicurezza anche il nostro
Il nostro sistema produttivo oltre ovviamente alle famiglie e questo sarà oggetto dei prossimi del prossimo provvedimento che vareremo ho chiesto di essere qui anche al no chiedo scusa il in Consiglio dei ministri accumulatori com'era stato anticipato approvato anche il decreto ministeri
Che contiene il suo ma alcune scelte
Che secondo me raccontano abbastanza bene quali siano alcune nostre priorità perché contiene alcune innovazioni che avevate in parte già visto dalle denominazioni di alcuni ministeri che poi illustrerà sottosegretario Mantovano le ho chiesto di essere qui anche al ministro Piantedosi perché chiaramente noi continuiamo ad affrontare anche la la la vicenda e la il dibattito le determinazioni che riguardano la questione delle organizzazioni non governative
Delle delle delle navi che esche che che sono nel Mediterraneo e che si occupano diciamo di la vicenda dei migranti e su questo credo che sia giusto che il ministro Piantedosi a giorni
Anche la stampa sulle determinazioni del governo italiano a fronte delle risposte che ci sono arrivate nei giorni scorsi
Quando abbiamo fatto gli interpelli che con i quali insomma cerchiamo di far rispettare quello che sono il diritto internazionale
E quindi ciò coi mela ministro Piantedosi spiegherà quali sono i provvedimenti che ha preso di concerto con il ministro della Difesa col ministro delle infrastrutture e io mi fermo qui vi ringrazio do la parola al ministro Giorgetti
Grazie
Illustro brevemente non adesso
Il cui obiettivo quello di mitigare gli affetti del caro energia su famiglie e imprese
Su cui si concentra sostanzialmente larga parte degli interventi con un approccio prudente realistico e sostenibile
Tenendo presente questo tipo di obiettivo e l'approccio che abbiamo in qualche modo utilizzato
Ne derivato la previsione macroeconomica
Di crescita per l'anno prossimo dello zero virgola sei per cento del PIL reale
Che appunto è inferiore rispetto a quella che poteva essere
Ma anche
Una previsione molto più diciamo così ottimistica
Una previsione del indebitamento netto programmatico del quattro punto cinque per cento che è in aumento
Rispetto a quello originariamente previsto e che rispetto al tendenziale previsto al tre virgola quattro per cento chiaramente crea lo spazio per fare quello che noi riteniamo l'intervento doveroso nei confronti di famiglie e imprese che ammonta a circa ventitré miliardi per quanto riguarda le merci
La proiezione pluriennale prevede un decremento dell'indebitamento netto fino al tre per cento che l'obiettivo del due mila venticinque e una discesa del debito rispetto al PIL
Costante fino a situarsi al centoquarantuno virgola due per cento nel due mila e venticinque
Naturalmente ci sono altri anche altri interventi quelli derivanti dalle politiche invariate e qualsiasi tipo di intervento i natura fiscale o di spesa
Per dirla diciamo così con chiarezza di natura previdenziale deve essere coperta all'interno dello stesso settore d'intervento
Altrimenti non rispetteremmo diciamo così l'obiettivo che abbiamo dichiarato di mettere tutte le energie e risorse disponibili sull'Energia
Siamo consapevoli che fare previsioni a lungo termine in materia economiche Marek economica in questo momento può essere un esercito di pura accademia
E siamo consapevoli quindi e anche pronti appunto in relazione approccio realistico che abbiamo adottato
A a fronteggiare quelle che sono i rischi di recessione diciamo così che da più parti a livello globale e anche a livello europeo vengono evocate
E che AN potrebbe devo toccare anche l'economia italiana quindi
Devo dire che noi ci presentiamo davanti al Parlamento appunto con questo atteggiamento responsabile naturalmente a queste farà seguito prima di tutto un decreto legge già settimana prossima
In materia di energia già sul due mila ventidue per arrivare a fine anno con delle misure di sollievo naturalmente poi per il primi mesi del due mila ventitré poi molto dipenderà chiaramente dall'evoluzione complessiva del mercato dell'energia
Dove al momento c'è una riduzione del prezzo del gas ma in realtà nei prossimi mesi
Ahimè le previsioni non sono altrettanto ottimistiche mi fermo qui naturalmente poi a disposizione per domande
Grazie ministro Giorgetti aggiungo che intanto mi segnalano che ho fatto un errore perché non non parliamo di mille due mila metri cubi di gas ma di un milione due milioni mi scuserete famiglia migliaia miliardi miliardi ah va be'miliardi aveva similia
E quindi va bene ormai impazzisco con i numeri e la seconda cosa che voglio dire che chiaramente tutto questo al netto del lavoro che deve continuare e che riguarda il piano europeo sulla vicenda energetica sulla vicenda della ha della della lotta ordine nel tentativo di fermare la speculazione
Questo è stato anche ovviamente oggetto delle mie interlocuzioni ieri a Bruxelles voi sapete che l'ultimo consiglio
Europeo ha fatto dei passi avanti su questa materia mettendo nero su bianco la richiesta alla Commissione di forma di formulare una proposta concreta sul tema di un corridoio dinamico
Sulla vicenda anche della disaccoppiamento represso da di casa il prezzo le altre fonti energetiche ci sarà il ventiquattro febbraio il nuovo Consiglio europeo dei ministri dell'Energia
Abbiamo chiesto l'Europa ovviamente
Ventiquattro detto gennaio febbraio niente e così scusate voce
Ci sarà il ventiquattro novembre un nuovo Consiglio dei ministri
Dell'Energia
Speriamo che insomma anche lì si possa arrivare a determinazioni più concrete insomma ieri nella nostra interlocuzioni chiaramente abbiamo molto acceso i riflettori sulla necessità di dare immediate e concrete risposte
Presso della del gas come diceva il ministro Giorgetti sta scendendo anche perfetto ovviamente della Presa incarico da parte del dell'unione europea di questa materia e quindi che ha portato la speculazione a a diciamo scendere ma non durerà molto o se non si riesce a dare segni segnali seri e concreti in questo senso chiaramente
Questo potrebbe domani cambiare le cose dal prossimo anno due mila ventitré potrebbe liberare risorse da destinare ad altri provvedimenti speriamo che questo accada ma intanto noi ci dobbiamo mettere in sicurezza
Per questa ovviamente oggi è un è per noi una priorità
Scusatemi ancora la parola al ministro Pichetto
Ci sono grazie grazie presidente ma la finalità dell'emendamento che sarà presentato in Commissione ed è un emendamento governativo è quello di ampliare le fonti di approvvigionamento di garantirci la sicurezza energetica
Di calmierare l'andamento dei prezzi per quanto sul almeno sul fronte del sistema impresa con questo emendamento viene autorizzato il l'estrazione
Da giacimenti nazionali di che abbiano una capacità superiore a cinquecento milioni di metri cubi su quindi è solo giacimenti consistenti per evitare un proliferare eccessivo di giacimenti
Potenzialmente si stima una quantità di quindici miliardi di metri cubi sfruttabile nell'arco di dieci anni da parte
Ed è di coloro che saranno i i richiedenti concessionari
Tutto questo deve avvenire al di sotto del quarantacinquesimo parallelo
Con un nonché accesso eccezione perché riguarda la foce del fiume del ramo Goro del del fiume Po
Che è l'eccezione al di sopra del quarantacinque su quale albergo i giacimenti scoperti e un passato nella fascia ma riguarda una fascia marina da nove al dodici miglia quindi dal limite dodici miglia che passa a nove
E vengono naturalmente anche in in deroga al agli eventuali altri vincoli non di Peter sei
Previsti
Tutto questo funge da racconta contratti tra i concessionari processionale devo accettare un contratto col GSE di cessione dei diritti
Per almeno il settantacinque per cento di ciò che si presume di estrazione per i primi due anni che per almeno il cinquanta per cento dell'estrazione futura fino a alla all'esaurimento della concertino dalle dieci anni e ad un po'e naturalmente tutto questo ad un prezzo concordato che viene poi ribaltato sull'impresa energivore che guarda i cinquanta ai cento euro quindi significa che qualora il prezzo del gas fossero superiore a cento euro comunque
Loro devono cedere ai alle imprese casi vorrà a cento euro ripreso i casi vuole sono stabilite da un decreto ministeriale del ventuno dicembre due mila ventuno con quindi crea there concordate anche in ambito europeo per evitare meccanismo dall'aiuto di Stato naturalmente e sono saldamente acciaierie vero ceramiche questo
Questo tipo di impresa quindi non è un acquisto e una rivendita da parte di esse ma un'operazione dove c'è la diverse PGS acquista i diritti ai diritti e a sua volta lì distribuisce non fa delegati ridistribuisce in proporzione ai calci di rigore
Grazie ministro grazie ministro Pichetto chiaramente poi noi dovremmo fare decreti dei decreti diciamo ministeriale
Che che specificherà hanno meglio le questioni quello che posso dirvi io e che il prezzo diciamo così calmierato
Sarà valutato diciamo sulla percentuale su una percentuale di rapporto rispetto all'andamento del prezzo del gas ma con dei limiti
Con un con un in ogni caso con un tetto massimo quindi dovrebbe essere anche rispetto a una situazione di normalità un prezzo molto vantaggioso
E appunto secoli sempre secondo le nostre stime i famosi fino a due miliardi ricoprì di garza dovrebbero coprire insomma buona parte del fabbisogno delle nostre né aziende che si vuole
Dopodiché
Clemente voi alla fine lasciamo per la domanda se ci dovessero essere chiederei al sottosegretario Mantovano di fare una rapida panoramica sulla sulle scelte che abbiamo operato nel decreto ministeri prego
Anzi consigliere mister approvato due decreti legge uno molto snello di proroga del commissariamento della sanità nella regione Calabria e di altre proroghe no si è fatto un unico decreto legge per evitare la disomogeneità della materia quello sul riordino delle funzioni e le competenze dei ministeri avuto due finalità la prima quella dei rendere coerente la sostanza della competenza di ciascun ministero alla nuova denominazione che fenomeno collo quelli che l'hanno cambiata
Ha assunto e l'altra da quella di istituire due comitati interministeriali uno per il made in Italy nel nel mondo
E l'altro sul mare entrambi volti a coordinare e razionalizzare su due settori di interesse strategico individuate già al momento la formazione del governo
Il raccordo più efficace tra le competenze dei vari ministeri in particolare il Comitato interministeriale per il made in Italy nel mondo
Punta alla valorizzazione e tutela la promozione grosse somme di dignità dei rafforzare la presenza delle imprese nei mercati esteri e all'utilizzo delle tecnologie faccio finalizzate accordo sul mare
Elabora un indirizzo strategico tenendo conto delle competenze che riguardano la gran parte dei ministeri per una risorsa che però la valorizzata nel nel suo insieme
E tutto ciò permetterà di perlomeno nelle nostre intenzioni conseguire al meglio gli obiettivi che con l'istituzione e il diciamo la la la rettifica degli obiettivi di questi ministeri si intendeva Giorgio
Grazie al freddo la parola al ministro Piantedosi
Che ci aggiorna sulle ultime determina determinazione allora grazie presidente l'occasione del consiglio dei ministri stata anche quello per condividere con tutti i colleghi quelle che è stata
La la politica insomma che il Governo ha cominciato a ma
Ad approntare su questo su questa annosa questione a partire dalle posizioni che il ministro degli Esteri ha ufficializzato con nota verbale nei giorni scorsi che credo
Siano state portate all'attenzione di tutti soprattutto per quello che riguarda le navi cosiddette delle ONG quindi noi sosteniamo state prese a questa posizione
Nei giorni scorsi molto forte ed è stata ribadita in questi impegni internazionali che anche il ministro degli Esteri ha avuto nelle giornate ultimo oltre che
Il presidente Bruxelles e sul fatto che noi riteniamo che sia un problema insomma che va condiviso un po'con i paesi di bandiera insomma questo problema della presenza di navi che battono bandiera di paesi che poi fanno salvataggi e che quindi ci vedono sistematicamente poi destinatari dell'assistenza e dell'accoglienza di queste persone riteniamo c'è tutta una pregresso lo sapete riteniamo che
Sempre principi internazionali che prevedono che quando si sale a bordo di una nave in acque internazionali come se si fosse saliti su un'isola
Quindi sotto collegi della territoriale il governo territoriale di quel Paese quindi questo dovrebbe far radicare gli obblighi di assistenza quest'Aula presupposto il proprio il provvedimento che abbiamo condiviso
Condiviso ovviamente un provvedimento interministeriale me insomma in qualche modo
L'abbiamo portato a conoscenza di tutti i colleghi grazie per questo anche il presidente perché il primo provvedimento con il quale formalizziamo in buona sostanza una presa di posizione nei confronti della prima le navi ed energiche a forzato un po'e quindi entrati in acque territoriali italiane dirigendosi verso Catania adesso in una posizione che non saprei qualche miglia nautiche da Catania
Lo ha fatto senza ottemperare a quelle che erano state le richieste che per tramite dei canali diplomatici gli erano stati fatti cioè quelle di fornirci indicazioni di quali persone al
L'identificazione persone a bordo dove erano state tratte in salvo
E quindi qual erano le oggettive condizioni soprattutto un elemento fondamentale secondo regole cioè di aver informato le persone delle opportunità che la normativa europea concede quello che di danno fastidio grazie
Tecnico adesso Giorgetti che ai più
E dicevo ecco ci tengo a sottolinearlo ne abbiamo richiamato l'attenzione attraverso
Il paese di bandiera all'obbligo di offrire a queste persone quelle che insomma uno dei baluardi insomma dell'architettura normative internazionali c'è quella della possibile essere informati sulla possibilità di fare richiesta di protezione internazionale
Non ci hanno dato conto le risposte riteniamo non sono state all'altezza delle nostre aspettative sta di fatto che stanno entrando in acque territoriali nella fattispecie cioè questa nave la prima io Manetti One dopo se n'è aggiunta un'altra ad horas ma in caso diverso papiro
E si sta dirigendo verso Catania abbiamo adottato un provvedimento interministeriale ai sensi dell'articolo uno comma due
Del decreto legge centotrenta del due mila venti che in buona sostanza
L'abbiamo imposto a questa nave allorquando arriverà di ovviamente fermarsi rata adesso poi si vedrà insomma le operazioni da Ponza tecnico verranno condotte dei tecnici allorquando arriverà
E potrà permanere in acque nostre territoriale solo per il tempo necessario per consentirci di vedere
A bordo tutte le eventuali emergenze di carattere sanitario di altro tipo insomma delle persone delle quali voglio permetterlo ci faremo carico quindi noi prenderemo tutte le persone che o perché versano in condizioni di età minore o perché come si è detto ma a mezzo stampa non attraverso i canali diplomatici ci è stato detto che ci sarebbero donne incinte oppure donne con bambini piccoli gente con la febbre ripeto registriamo ci è stato risposto c'è stato non ci è stato detto l'abbiamo appresa insomma da canali informali diciamo di comunicazione informale
E quindi ecco voglio segnalare questo approccio noi rispettiamo le persone rispettiamo le esigenze umanitarie rispettiamo le esigenze delle emergenze di queste persone però all'esito di questa verifica le persone che non dovessero versare secondo gli accertamenti che faranno gli organismi nazionali competenti in queste condizioni dovranno
Essere
Come dire riportate fuori dal territorio dalle acque territoriali quindi la la nave verrà invitata quindi a lasciare le acque del riterrà lei nazionali successivamente poi vedremo vedremo che cosa succede questo è una partita ovviamente
Nel frattempo è successo che a Bruxelles e ci sono stati dei contatti lo sapete su su questa partita c'è stata la Francia che ci ha fatto una prima apertura l'apertura che però non tocca molto importante non la considerano molto importante anzi credo di do per parte mia ringraziare la la omologo francese la Francia per questa apertura che è stato fatto insomma di poter accettare
La possibilità
Di far sbarcare di una delle navi altre navi lasciando ai King che ha chiesto nel preso se effetti a punto alla Francia
è un segnale importante non riteniamo ci risolve il problema della responsabilità dei paesi di bandiera quindi è una situazione che stiamo seguendo e che va seguita pura per ora ripeto voglio segnalare che la soluzione che adottiamo il primo atto
Di una
Politica che abbiamo condiviso e di non deflette rispetto agli obblighi umanitari che vanno sicuramente posti in essere confronti persone che vengono accolte in mare vengono trattenute così a lungo non da noi ma vengono trattenute così a lungo in condizioni sta peggiorando
Anche le condizioni del mare ma nello stesso tempo senza deflettere rispetto a quelle che sono le esigenze di mantenere il punto sul rispetto degli obblighi di paesi di bandiera questo in buona sostanza ce n'è un'altra che entrata proprio in queste ore una nave diverse su questa non non abbiamo ancora adottato un provvedimento vediamo è stato segnalato e certificata anche dall'organismo internazionale di verifica che di una nave più piccola
Affollata da novantaquattro persone ci è stato segnalato che c'era un tentativo di rivolta a bordo con condizioni di precarietà di navigazione
E il CIRM che l'organismo internazionale di verifica appunto delle condizioni criticità segnalato alla condizione d'urgenza per cui si sta dirigendo verso Siracusa è ovviamente anche qui non abbiamo frapposto rispetto a quello che ci veniva segnalato
Obiezioni ma tratteremo con analogo criterio anche questa nave e le altre che sono rimasti ancora fuori perché ce ne sono altre due di bandiera norvegese che per il momento
Bisogna vedere insomma rispetto a quello che i comportamenti che adotterà
Grazie ministro Piantedosi sarete novanta
Iniziamo con Paolo Cappelleri dell'ansia
Sì buonasera Presidente volevo sapere se oltre a quanto avete calcolato attraverso la Nader fa avete fatto avete in programma di svolgere una ricognizione sulle altre risorse ulteriori che potrebbero essere a disposizione per l'energia
Magari corre Power della fine dell'Unione Europea o anche con i fondi di coesione eventualmente col che narra
A proposito siccome le reduce dalla prima missione a Bruxelles volevo sapere se avuto riscontro di apertura da parte della commissione su eventuali modifiche al sulla possibilità di modificare il premier ne approfitto l'ultima domanda se il Governo intende modificare il decreto segreto
Allora andiamo per ordine ovviamente
Noi partiamo dal presupposto che insomma una soluzione anche europea sul tema delle risorse per affrontare la questione del board delle bollette sia giusta e necessaria lei sa che diversi paesi in Europa si interrogano propongono modelli che ciò sono stati sperimentati durante l'epoca colpite Citolo Fura ad esempio in altri modelli rifinanziamento sulle quali lei posizioni sono come si sa variegate c'è chi è favorevole c'è chi è contrario sicuramente noi siamo un Paese favorevole da questo punto di vista e sicuramente ritengo che in ogni caso avendo noi un'emergenza
Molto significativa di fronte dovremo ragionare di tutte le risorse e già esistenti di come spendere al meglio le risorse già esistenti questo riguarda ovviamente il re paura di Hughes
Che consente soprattutto Investimenti nel campo dell'Energia
Ma può essere molto utile per varie soluzioni che mi vengono in mente riguarda potenzialmente anche i fondi di coesione non utilizzati l'Italia attualmente per la vecchia programmazione dei fondi di coesione due mila tredici due mila venti ha speso circa il cinquanta per cento le risorse disponibili
E quindi sono diciamo risorse che già ci sono che non richiedono ulteriori indebitamenti che non richiedono e che possono diciamo ragionando ovviamente insieme alla commissione magari essere utilizzate per affrontare alcune di queste emergenze per quello che riguarda il tema della del Pnr R. non abbiamo segnalato una cosa che stanno segnalando molte nazioni ovviamente
In Europa e cioè che con la il mutato contesto alcune cose diventano difficili da fare per come l'ha osato immaginare prima cito la cosa più facile che tutti conosciamo nel nostro PNR Pnr RC ci sono centoventi miliardi di euro in opere pubblica investimenti
Di opere pubbliche abbiamo un
Aumento dei oggi stimato del del prezzo delle delle materie prime intorno al trenta trentacinque per cento
Credo sia una materia che ovviamente si deve affrontare con garbo con intelligenza così come ritengo che la la condizione che
Spinse al tempo la la Commissione europea e l'Europa immaginare l'articolo ventuno Regolamento Next Generation you di fronte a mutate condizioni oggettive
Valutiamo aggiustamenti a diciamo come registrare meglio quello che stiamo facendo
Fosse pensato per uno scenario come quello nel quale ci troviamo non mi pare di aver su questo trovato alcun tipo di chiusura preconcetta ma come sempre accade per le persone che queste materie affrontate in maniera pragmatica non in materia ideologica invito a entriamo nel merito vediamo di che cosa stiamo parlando insomma quindi io penso che il nostro obiettivo debba essere quello di spendere queste risorse di spendere nel migliore dei modi
Ad oggi segnalo che la gran parte diciamo delle prime tranche che sono arrivate della delle risorse il Pnr R. erano relative soprattutto alla programmazione
Riforme programmazione le opere che sono state finora finanziate erano prevalentemente opere già in essere
Quello che accade da oggi in poi e tutto molto più complesso
E come ho detto suo ma anche in passato e e noi abbiamo già visto insomma che rispetto agli obiettivi che ci si dava a all'inizio
Quarantaquattro vado a memoria e stasera non è il giorno giusto dei numeri a memoria ma proviamo quarantatré quarantaquattro miliardi di euro la spessa
Stimata diciamo per da parte del governo entro la fine di quest'anno nella prima stesura poi è scesa a trentasette miliardi
A di Europ con la l'altra nota di aggiornamento non della del Def aprile adesso a ventuno miliardi di euro quindi c'è un lavoro anche secondo me molto importante da fare di
Di valutazione di Governance per cercare di accelerare il più possibile i tempi ma capendo che ci sono delle difficoltà oggettive che sono nate soprattutto per esempio dall'aumento dei costi e l'energia dal momento che cos'è una delle prime
C'era una domanda sui rave Roma ce n'era anche un'altra in mezzo mi sbaglio no le ho già risposto alle altre ok per quello che riguarda la norma sui veri guardi sono vanta corro corro sentito dire al ministro Piantedosi se non vado errata oggi in un'intervista
Se qualcuno ha idee per migliorare la norma e e Parlamento esiste per questo ma riconversione se qualcuno pensa che la norma si possa fare meglio noi siamo disponibili ad ascoltare
Purché diciamo le critiche non siano pretestuose
Perché io in questi giorni oggettivamente sentito dire di tutto ho sentito dire che noi vogliamo vietare le manifestazioni guardi segnalo
Che proprio è la cosa più distante dalla dalla mia storia e dalla mia dalle mie convinzioni quelle di pensare di vietare le manifestazioni per cui cerchiamo di non dire cose che non stanno né in cielo né in terra
Ho anche sentito dire ma questi poveri ragazzi non si possono più divertire in Italia dovranno andare all'estero allora guardi le leggo
Un messaggio che mi arrivato oggi
Di un cittadino comune ok che dice
Non è che non puoi fare il relitto certo che lo puoi fare
Aprì la partita IVA
Affitti o compri il luogo assume una società che ti fa la sicurezza assume il personale in regola estintori
Paghi la SIAE Liva l'IRPEF l'Atari eccetera ti doti di cassa fiscale collegata con l'Agenzia delle entrate di autorizzazione alla vendita di bevande
Fai la tua bella festa con le persone che poco che può contenere l'area in base alle normative un po'come facciamo tutti noi cretini ecco il tema non è qui gettare che la gente si diverta come ho sentito dire il tema è impedire che questo si faccia illegalmente
Il tema è rispettare tutti quelli che per organizzare un rave una serata in discoteca per per lavorare per vivere in una nazione normale rispettano le leggi dello Stato italiano
E perché qui su questo sì su questo io e i miei avrà diciamo l'opposizione siamo completamente su due mondi diversi
Lo Stato che versa le persone che cercano di lavorare rispettando le regole puoi far finta di non vedere quelli che di queste regole essere di queste regole se ne infischiano completamente è finito anche perché scusi ma questa difesa dei rave illegali come compatibile secondo lei con tutta la battaglia sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
La sicurezza dei lavoratori la sicurezza di chi esce partecipa una qualsiasi iniziativa la sicurezza alimentare
Perché anche questo noi ci gli arrosticini no abbiamo venduto gli arrosticini si guardi io comunico ufficialmente che in una manifestazione normale qualsiasi manifestazione normale se tu vuoi vendere degli arrosticini ti comunico che ti servono una serie infinita autorizzazioni
Che queste persone non hanno e non chiedono quindi qui il tema non è che cosa si può o che cosa non si può fare in Italia il tema a cui ieri sì puoi fare una cosa qualsiasi cosa tu voglia fare la fai rispettando regole e le leggi dello Stato italiano
Perché non c'è qualche scemo che le rispetta e qualcun altro che invece non le deve rispettare quest'Italia qui per come la vedo io è finita cioè qualcuno che lo sa fare meglio facciano le loro proposte ma non usino ipotesi che nulla hanno a che fare con la ratio della norma e con la nostra intenzione per impedire che questo Stato dica che non siamo più la repubblica delle banane perché su questo io non li seguo patto avanti
E credo che questo gli italiani si aspettino dalle e dal governo attualmente in carica
Bene proseguiamo con le domande ma non le Emanuele Lauria di Repubblica siamo in sul siete in tanti ad esservi prenotati perché era di fare una domanda a testa Grazia nacque la fa la Japan fatto il collega quindi farò farò rapido paura sulla revisione delle misure antico vite se sarà portata avanti la la sospensione delle multe per i batteri penombra per i ai non vaccinati
E visto che c'è stato so che c'è un approfondimento in in corso essere presentato alla al decreto aiuti terra è un'alta per il ministro Giorgetti sincero ho capito male c'è anche una misura che riguarda allarme alla spending review dei dei ministeri però sapere se punti in cosa consiste com'era stata anche accolta dai dai colleghi
Grazie sporca lo parte dei collegi questa risponde Giorgetti per quello che riguarda il tema delle multe nove non ce ne stiamo occupando a livello di Consiglio dei ministri voi
Non so se è una tematica che si sta affrontando a livello parlamentare e invece sul decreto degli mi dei ministeri assente senza senza carcere ma misura decisionali siccome
Gli italiani fanno sacrifici gli arrivano delle bollette ci ma questo non le bollette che sono arrivati da ministeri da pagare da pagare mettere al servizio mia questi risparmi appunto per mitigare e calmierare le bollette delle famiglie italiane quindi ciascuno dovrà fare qualche piccolo sacrificio di tagli di spesa
Ottocento milioni nel due mila ventitré che salgono poi da un miliardo e due del due mila ventiquattro un miliardo e mezzo dal due mila venticinque
Ed è una norma ha previsto la anche dal del PM R come milestone teniamo rispettarla
Il Ministro Economia e delle Finanze dall'esempio assorbendo oltre la metà di questi risparmi ciascun ministero naturalmente in modo entusiasta farà passo passo
Come è giusto che sia in questo momento
Insomma questi scherzi io devo dire che voglio ringraziare il Consiglio dei ministri perché nessuno nessuno obiettato di fronte a chiaramente una necessità che è di tutti e che riguarda appunto gli obiettivi del Pnr R. quindi mi aspettavo anziché ci fosse una discussione anche un po'animata a animata su questo invece non c'è stata su
Bene Giulia che rovinano i ministri Giulia Carrà riniti Mediaset zona bianca
Ma certo tutti buonasera Presidente vorrei chiederle che cosa intendete fare invece con il reddito di cittadinanza perché ora sarete chiamati a decidere anche quante risorse investire su questo fronte quindi sono previsti tagli e su che cosa eventualmente si interverrà grazie
Guardi io nel vi devo chiedere su tutte queste materia diciamo di rinviare la discussione per saranno ovviamente oggetto della legge di bilancio sulla legge di bilancio ovviamente noi abbiamo stiamo cominciando abbiamo già cominciato le nostre interlocuzioni che sono interruzioni ovviamente del governo che sono interruzioni
Della maggioranza di governo che sono interruzioni con le parti sociali avrà visto che ci è stato chiesto dai sindacati un confronto su questo e ovviamente è giusto e doveroso
Prevederlo immaginarlo così come le insomma le associazioni di categoria stiamo lavorando per la la prossima settimana ha già per vedere i sindacati e quindi quel tutto questo tema lo affrontiamo a valle di questo lavoro che stiamo facendo sarebbe sbagliato da parte mia se vedessi già delle indicazioni prima di aver fatto il lavoro di coordinamento che è giusto e necessario anche parlano tutte le persone sono coinvolte per cui su tutte queste materie che sono non solo il reddito di cittadinanza molte altre vi chiederei di rinviare insomma la discussione
Di di qualche settimana poche settimane ecco quando arriviamo diciamo la definizione della legge di bilancio perché tutte queste misure saranno poi contenute all'interno della del ovviamente delle scelte che facciamo nella legge di bilancio
Luca Moriconi TG due
No non c'è
Il Giornale Radio RAI
Si sono prenotati ma non si presentano
Proseguiamo con Barbara Fiammeri del Sole ventiquattro Ore
Sì buonasera
Non le chiedo le misure però oggi insomma sappiamo sapete quante risorse ci saranno disposizioni per le altre misure perché lei ha detto che ventidue miliardi saranno destinati esclusivamente ha usato questo avverbio per il caro Energia le chiedo quanti altri miliardi se ci sono saranno destinati ad altre misure dalle pensioni al cuneo fiscale a
Ad altre misure a pois rossi dipende dipende dalle scelte che faremo ministro Giorgetti prima ha spiegato questo ovviamente noi intendiamo fare delle scelte e cominciare anche anche a dare per cui possiamo dei segnali rispetto agli impegni che ci siamo presi
E al nostro programma ma tutto quello che vogliamo fare andrà fatto nella
Nelle more diciamo delle risolve li vede ventidue ventitré miliardi cioè recuperando le risorse in altri settori del bilancio quindi è tutto un tema di scelta politica ci sono delle materie sulle quali noi riteniamo di poter diciamo ovviamente a aviere delle risorse poi da spendere ma si tratta di quindi è tutto collegato io non sono in grado di darle
I non può e non potrei darle diciamo un qua un un quantitativo di queste risorse sicuramente diciamo vogliamo utilizzare questa legge il bilancio per quello che possiamo fare anche per cominciare a dare dei segnali su delle scelte che vogliamo fare che sono scelte politiche questo comporterà
Di togliere le risorse da alcune cose che magari non hanno funzionato adeguatamente metterlo in qualcosa che può funzionare me
Alberto ferrarese Ascani così
Sì e nel nella bozza del decreto c'era anche una deroga sulla normativa sull'autorità sui servizi Pepe potrà essere assunta dal sottosegretario alla Presidenza e il caso è già stata fatta ci sarà appunto la delega al sottosegretario e dovrebbe esserci a breve anche un nuovo decreto sulle fornitura di armi all'Ucraina se già stato deciso estraendo stavate già scrivendo se questo può creare qualche problema all'interno della maggioranza
Dunque si la per quello che riguarda la delega ai servizi segreti questo è previsto ovviamente ne avevano nella nella norma e quindi la delega verrà assunto al sottosegretario dal sottosegretario Mantovano per quello che riguarda il nuovo decreto sulle armi all'Ucraina più quel credo che questa sia una domanda che va fatta prioritariamente al nostro ministro della difesa ma come voi sapete insomma lavoriamo per mantenere tutti gli impegni internazionali che ci vengono richiesti non sono convinta che questo creerà problemi alla maggioranza
Al di là di quelle che possono essere le dichiarazione o sfumature quando centrodestra dovuto un po'per votare su questa materia perché per me contano i fatti più di tutto il resto ha votato sempre compattamente perché l'Italia fosse
Saldamente e responsabilmente e seriamente
A sostegno della causa ove Ucraina e all'interno della sua dimensione europea e occidentale e io credo che come ho detto mille volte la credibilità e la serietà
Della nostra nazione nella fare fronte ai suoi impegni sì anche la condizione fondamentale per poi ovviamente chiedere anche chiedere solidarietà chiedere attenzione quando ha necessità al netto del fatto che noi come ho detto anche qui mille volte non possiamo accettare in nessun modo che si violi
Il diritto internazionale che si impongono la legge del più forte non credo che sono francamente convenga a nessuno e quindi faremo tutto quello che bisogna fare non prevedo problemi su questo
La domanda la stampa estera Santiago pignola spero di averlo pronunciato Benettin market New International dove sei
Eccolo
Sì buonasera una domanda per il ministro Giorgetti sulla nave Fini sull'euro poi la settimana prossima
Si sa perché l'Eurogruppo si fa un appello per per che gli stati membri non non è spendano così tanti con aiuti per esempio percepiti per per sincronizzare con la matita europea la lotta contro l'inflazione
E volevo sapere come prende lei questo appello fare aiuti mirati molto centrate e anche se pensa che questo aumento delle precedenti
Uno virgola uno dal tendenziale è una cosa che devono e o fare anche altri Paesi europeo Beast che arrivano venti di recessione
Grazie
Allora
Interventi suggerite da parte la Commissione europea sono mirati e temporanei
E quello che non abbiamo previsto sono mirati e temporanei esattamente il nostro intendimento aiutare il sistema delle imprese
Al banchiere una competitività all'interno del mercato europeo e con i concorrenti stranieri naturalmente il sollievo soprattutto le famiglie più bisognose e quindi non generalizzato
In questo senso assolutamente allineato a quelle che sono le politiche da attuarsi
Dopodiché io credo che
Ci sia la comune consapevolezza che dalla da un lato debbano rispettare le regole ma anche e soprattutto la situazione economica che si prospetta in tutta Europa rischia di peggiorare sensibilmente
Tanti motivi e quindi questo sarà sicuramente argomento di discussione credo che ogni Paese cerchi di affrontare la situazione
Nel modo migliore possibile anche gli amici tedeschi mi sembra che in qualche modo si stiano esercitando in qualche sforzo in questo senso quindi diciamo così
Noi l'ho detto e lo ribadisco confrontiamo in modo realistico sostenibile e aggiungo anche responsabile
Bene l'ultima domanda con Andrea Pilati Milano Finanza
Buonasera Presidente va una sera ministri avevamo una domanda dopo il viaggio a Brussel
Se è stato sollevato il tema del mais qual è l'orientamento del governo rispetto a presentare il disegno di legge di ratifica
Flash dal ministro Giorgetti parlando dalla dall'aiuti tenersi parlava dal possibile rinvio degli allerta sulla crisi di impresa
L'emendamento Paulhan c'è stato volevo capire qual era il perfettamente la ragione di questo di questa decisione grazie
E guardi sulla il mese non è stato oggetto dei alcuna interlocuzione ieri governo ancora non a Norcia oppure vuol dire qualcosa ma noi ancora non abbiamo neanche aperto questo dossier
Ma allora per quanto riguarda il messo noi ha diciamo sonno e la Germania siamo in buona compagnia siamo gli unici Paesi con l'hanno approvato
Aspettiamo con pazienza ha deciso che la corte di Castrum che rispettiamo moltissimo e che già è intervenuta ripetutamente su regole europee per quanto riguarda Alia gli allerta
Ci sono degli emendamenti proposito ci sono sul sottrazioni in proposito per quanto riguarda il parere del Mef adesso positivo sì qualora venissero presentati non ci saranno sicuramente obiezioni da parte nostra
Bene grazie a tutti buona serata