Celebrazioni dei 120 anni della Federazione dei Giovani Socialisti (2ª giornata)

La prova mi dicono che siamo indiretta è vero
Buongiorno a tutti buongiorno a tutti
Grazie
Sto prendendo qualche minuto perché stiamo scaricando e caricando alcuni video messaggi saluto internazionali
Che proietteremo ora all'inizio
Però prima di tutto permettetemi di ringraziare i compagni e le compagne della Repubblica Dominicana che sono venuti qui è in forte
A partire dal segretario internazionale degli affari esteri della gioventù della gioventù rivoluzionaria moderna partire dal console
E da tutto il corpo diplomatico veramente grazie siamo veramente onorati di avervi qui con noi per noi vuol dire veramente molto grazie
Ascolteremo dopo il discorso
E
Sì
Intanto permettetemi anche di ringraziare
I compagni vincono Musumeci che ieri notte all'una di notte venuto a portarmi il caricatore dell'iPhone
Senza tu dormivi senza il quale questo incontro oggi non sarebbe possibile crede un grande applauso anche loro un applauso
Ci siamo
Brando
Allora proietteremo ora il saluto di Brando penitente parlamentare europeo socialista che non ha potuto essere con noi di persona ma ci ha tenuto a mandare a mandarci un videomessaggio lo proietteremo era
Sì purtroppo per problemi tecnici dovremmo fare sempre avanti indietro insomma lo sapete la storia
E c'è compagni della SGS grazie per questo invito mi spiace non poter essere con voi per celebrare i cento vent'anni della vostra storia
Ci conosciamo abbiamo fatto insieme tante battaglie io sono stato onorato di rappresentare anche voi
Quando sono stato prima di diventare euro deputato vicepresidente dei giovani socialisti europei che abbiamo avuto modo di lavorare insieme nel nome del socialismo europeo in tante occasioni penso
A tante battaglie per i diritti delle giovani generazioni per il garantismo per i diritti civili per un'Europa
Unità con una forte voce in politica estera e nella difesa abbiamo toccato insieme tanti tanti temi
Ne ho citati alcuni ce ne sono tanti altri che riguardano le senza di una politica capace di far valere quelle radici quelle storie che sono quelle del socialismo europeo e anche del socialismo in Italia dentro la vita delle persone dentro la realtà facendo sì che la nostra azione possa davvero cambiare le cose migliorarle e renderle diverse e più adatte a un mondo che cambia senza paura del cambiamento di affrontare anche sfide che il mettono in discussione certe nostre certezze
Ma credo che questo sforzo debba unire
Un confronto debba essere al centro il filo conduttore di un confronto fra le forze di progresso
Nel nostro Paese il ruolo dei giovani delle organizzazioni giovanili è davvero importante io vengo da livello dai movimenti giovanili qui credo davvero nell'importanza del vostro lavoro del nostro sforzo del vostro impegno spero che potremmo davvero proseguire il lavoro insieme perché credo che ci siamo oltre l'affare abbiamo tanto da fare per fermare una destra nazionalista anche europea che con un mix di vecchie ricette è un po'di nuovo populismo vuole seppellire
La capacità del nostro paese di stare dentro la partita europea da protagonista come Paese fondatore con l'orgoglio anche di una grande storia
Che è quella della sinistra italiana del socialismo europeo ed italiano che deve avere
Invece è una voce e essere parte della costruzione attiva di un alternativa a quello che oggi vediamo
Le elezioni europee saranno un momento cruciale determinante penso che dovremmo ognuno nel modo che riterrà opportuno ma insieme combattere per che l'Europa non torni indietro ma invece faccia un passo avanti fondamentale nella storia del vostro nuovo movimento
C'è tutto quello di cui abbiamo bisogno come valori come storia e come impegni concreti come dicevo
Per ispirarci e per fare al meglio il nostro dovere
Quindi grazie per avermi voluto invitare non posso essere con voi di persona ma volevo portarvi un saluto un augurio di di buon lavoro insieme e anche darvi un ultimo spunto io mentre registro questo video hot appena terminato un lungo e piuttosto impegnativo round di negoziati sull'intelligenza artificiale oggi quando dicevo che proprio voi
Non solo ma insomma F. G. S. è sempre stata l'avanguardia appunto nel non voler ignorare volersi occupare del mondo che cambia ecco la digitale li grandi innovazioni ci pongono grandi questioni democratiche
Di condivisione del sapere di capacità di emancipazione dal bisogno e dalla condizione di ignoranza ecco io credo che questo ad esempio è uno di quei temi in cui il socialismo inteso come un bagaglio di di cultura e di storia debba esprimere la sua voce in questi giorni
Sarò ospite della Internazionale socialista insieme al Commissario europeo Nicola Schmitt a parlare proprio di questi temi di come ad esempio sul mondo del lavoro impatta
Questa nuova tecnologia non solo della sostituzione del lavoro ma pensiamo anche nel controllo sui lavoratori che la capacità di sorveglianza
Che può anche andare oltre a quella che è la le il rispetto della dignità delle persone ma poi anche la capacità di questi sistemi di cambiare il modo di produzione liberare le persone da determinati impieghi anche costruire una società
Di maggiore libertà ecco io credo che qui serva il nostro pensiero grosso impegno per mettere
Queste tecnologie quindi noi siamo pronti a farlo qui con una regolamentazione intelligente al servizio della persona umana a servizio di tutti i cittadini e le cittadine
Cari compagni grazie spero di avervi dato un piccolo contributo utile ci vediamo presto vivai Fegiz
Grazie
Ora scusate devo fare una piccola comunicazione di servizio qualcuno di voi ha parcheggiato la macchina qua fuori
Divampa al dea Autocar qualcuno beh Autocar
Talché Del Piero no ok perché i vigili la stanno portando via critiche
Queste erano sì radio radicale nell'Olimpo
Non portate via macchinare audio radicale per piacere
No passiamo sale allora noi non c'entriamo nulla siamo salvi perché ci segue siamo siamo siamo dei ancora dentro la legge per ora ok ora mandiamo il videomessaggio di Bruno
Segretario generale dell'agli usi
Il segretario generale
Innanzitutto
Rocambolesca contro attuazione gli occhi sull'occhio quando avete in panchina consente io faccio di tutto il taglio si stavolta c'è stato acquetinte quando l'identikit ricostruito il tris e dopo gli ho visto degli USA ventuno guardi buona per coloro che non si decise qualche campo guasti ugonotti alcuni metri significa iniziali qualche impulso supremo così vuol sostenere tutti cioè però su costruito e che anzi ormai subito solstizio Pinocchio istruito
Che è un punto perso faccende istruito poi condotti troppo alti Anpac Reggio pancia esasperatamente appassimento senz'altro era il rock incapaci indizi intifada spesso il Sunday Times a Chianciano s'vasto show et che ci ospita lista Cerruti affidarsi Fabrizio Macchi Walter presente in violento allineando guazzetto al meeting o che non si dice ecco in pioppo io o socialmente la puzza sotto il braccio così che molti non non io e l'apprezzamento al nord per l'avvocato cioè cioè non esce lui però sono incerti gettarlo ricevono di perciò solo in senso Jorquera sul summit recettivo orientale anzi politiche sono Pozza che ha capito oltre ecco per Brooks alle quali ma ci vorranno conserve saperci grazie
Anche per i macho Bruno
Ora prima di passare agli interventi delle delegazioni internazionali presenti
E c'è un altro videomessaggio a cui tengo molto ai leader messaggio della prima segretaria delle tre GS cui quando mi sono iscritto io Claudia Bastianelli che è stata anche la prima segretario SGS donne e anche per questo insomma a un video messaggio molto significativo purtroppo non riusciva a essere Corno non è riuscita l'ultimo essere con noi ma ci ha mandato questo videomessaggio che ascoltiamo compiacere grazie
Compagne e cari compagni
Che bello poterlo dire intanto mi mancava un po'terrà motivi personali di cui forse alcuni di voi sono al corrente io non riuscirò ad essere con voi a Firenze in questo week end
Però ci tenevo a mandare un videomessaggio alla comunque esserci in qualche maniera perché poi la giovanile
Al di là dei percorsi sia politici che tre opzionali che ciascuno di noi ha intrapreso negli anni a seguire è qualcosa che unisce e che va orientare il mero aspetto politico la giovanile è il ricordo di tutte di una somma ricca fate che abbiamo fatto tutti insieme di bombe offrì crea corna il bagno nel lago ghiacciato o piuttosto che Fiuggi piuttosto che la festa di Bologna con un nido non forma strepitosa io Bagatti vittima del sono animismo piuttosto che un sacco di altri episodi che hanno fatto parte della nostra vita
E che chi si avvicina alla politica direttamente nella nel partito non può capire perché nel partito c'è sempre la parte come dire seria formale rigorosa che non non riesce
A a includere anche quel senso di fratellanza di invece proprie delle giovanili per di più secondo me della nostra giovanile una giovanile
In cui dire appunto cari compagni e fraterni saluti aveva e da a tutt'oggi una valore un significato molto profondo
Non entrare chiama politici ai temi politici nonna voglio affrontare questioni di attualità perché il mio è un saluto un semplice saluto non voglio rubare tempo alla vostra bellissima manifestazione la vostra bellissima iniziativa
Voglio fare i complimenti però a io vinco perché anche se da lontano seguo la sua attività e e credo che con la giovanile stia facendo davvero un ottimo lavoro ci mette passione e lui è una persona di spessore e dimostra che fare politica nelle giovanili vuol dire crescere vuol dire fare gavetta ma vuol dire anche costruirsi una spina dorsale che poi ti può consentire nell'ambito politico ma anche nell'ambito della vita in generale
A sapere che cosa vuol dire nonna
Patilea Caniato per arrivare avanti fare un po'di gavetta e non avere tutto subito perché tutto subito spesso rovina anche i migliori talenti per cui complimenti Enrico complimenti a questa giovanile
Un bacio tutti quelli che mi conoscono che sono lì che sono stati giovanile io nella loro abbraccio particolare essere lì con voi a Luigi Iorio perché tra me arrestato è resterà sempre il mio segretario
Che dire Sempre Avanti compagni centravanti giovani leve
Grazie
Abbiamo finito con i videomessaggi
Abbiamo il piacere di avere con noi in questi giorni tre delegazioni internazionali dal vivo
Chiamerei i panni presidente dei giovani Fabiani
C'era un intervento tenti una rima accertabili effetti
L'Arion
Benché io
Grazie
In Inghilterra e in Italia condividiamo Kristel si problemi
I nostri Caparini Peter Strasser canotti permetterci che attaccare i diritti al CPT Plas dei demonizzare i brillanti a tifare Inter cercare col progresso pari quale apriamo combattuto tanto è intensamente
Tanti socialisti il nostro compito è ti par ci sentire andare contro questi governi non solo solo perché sono i nostri oppone anti Poletti chip ma qualche apriamo con impegno morale per pietà andare i curriculum alla pelle
L'antifascismo ha una lunga storia al spalla il pH Ambin nostri paesi
Per partigiani che al comma con battuto contro Mussolini alla rivolta Pic Buzz per il dove i socialisti hanno combattuto ho svolto MySpace la Cassazione al strada
Novato più amore per alcuni e a compiere questa storia opporci al fascismo alla porta o sicure casacca noti lettere i nostri periti o comunque quale troviamo Meloni non era presente alle alle aule tali anni ha
Lo stesso molto non lo fa pendant cenno storico Cremante Compart non nostra lista in Inghilterra
Dobbiamo lottare spalla a spalla contro coloro cioè cercano il PPI struttura del nostra comunità alla nostra solita realtà
L'Italia è stata la culla dal fascismo ma lavorando insieme riprenderà la sua tomba
Sono storie
Fonte Ferrante
Una mattina mi sono alzato
Nuccio nella lettura Nutella travolta tra va al Quirinale dietro alzato ho incontrato da
Partigiano portarli via allacciamo Bella ciao bella ciao ciao chiamo partigiano portarmi via
Cioè io
Comincia oltre a rilanciare
Già
Chiaro chiaro chiaro io muoio dal partigiano
Conta
Cancellata
Siamo chiaro chiaro chiaro testé vedere
Lati unitaria ecco tra
Unica la Lazio
Già
Già taroccato tempio ore cioè il partigiano morto la
E queste Fiore
De parti già però morto la a di
Vecchio Merrimack bravissimo
Bravi gli Hōjō meraviglioso discorso
Grazie grazie
Grazie
Ora chiamo Francisco dei giovani sono socialisti portoghesi prego Francisco
Il signor Hector direttore
Paola
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Andati poi io orto Orso to your pagine pietosa perché è il partito socialista portoghese dei cinquant'anni
Quindi un applauso anche i compagni portoghesi
Per il loro bellissimo anniversari di quest'anno
Ecco
Chiamerei ora Juan vacanza i saluti da parte sua grazie grazie ancora sarà certo
Almeno Silvio perché gli inquirenti
Il taglio
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Anche per i maschi
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A questo punto siccome rimaniamo sui temi internazionali io chiamerei qui con noi Pia Locatelli
Pia Locatelli vicepresidente dell'Internazionale socialista
Mettiamo a posto la bandiera per carità
Pino ape al microfono grazie
Ma io oggi non parlo di temi internazionali però siccome insomma c'è questo questo mio sentirmi internazionale che sempre quando il compagno portoghese ha parlato
Ha già portato il saluto mi è venuto in mente che forse è il caso di ricordare che il simbolo del partito socialista portoghese è stato fatto a Roma
Da un nostro compagno quando Mario Soares
Stava da noi e l'ho trovato in via del Corso nella sede del partito e prima che che venisse fondato questo partito che non era nuovo perché aveva avuto tantissime
Forme diverso e organizzative e fu fondato coerente nel settantatré in una piccola citare della Germania
Ecco l'han bisogno di un simbolo e questo simbolo fu disegnato da un nostro compagno
A Roma e quindi che ha anche questo accomunate moltissimo i nostri due partiti
Enrico mi ha chiamato perché perché mi sono sempre occupata di temi internazionali ma io oggi voglio voglio parlare di qualcosa di diverso ai compagni delle PGS
Di un tema che mi sta particolarmente a cuore e come come Enrico sa perché ne abbiamo parlato ma come altri compagni e compagne della giovanile delle PGS ecco il tema
Che mi fa mi fai stare preoccupata per le posizioni che questi nostri giorni compagne e compagni hanno assunto
Su sul tema della libertà
E adesso mi
Lo racconto mi sono scritte a questo intervento perché ho ho voluto proprio meditarlo e anche misurare la par le parole
Perché è un tema delicato
E quindi permettetemi questa franchezza
Cari compagni e cari compagni delle fra i DS
Voglio parlarne con la franchezza che mi viene dall'amicizia che ho sempre avuto per voi sia con alcuni di voi personalmente ma più in generale con le PGS
Mi sono sempre dico sempre sentite in sintonia con voi
Quando dei il divario dei nostri anni rampa più contenuto
E mi sento in sintonia ancora oggi
Anch'io questo divario molto allargato quasi mezzo secolo ormai rispetta l'età media ma insomma e ho sempre avuto la sensazione che questo sentimento fosse ricambiato
Ed è per questo che mi permetto di parlarvi con grande franchezza proprio la franchezza che l'amicizia consente se no che amicizia e e intanto saluto Luchetti fisiche entra in questo momento
E voglio utilizzare
Una fase di Luis Sepulveda lo scrittore cileno che credo che tutti conosciamo
E che io amo particolarmente intanto perché amo il Cile poi perché siamo coetanei
E infine perché mi piacciono le cose che scrive in particolare sull'amicizia
Nel suo libro storia di un gatto e del topo che diventò suo amico
C'è una frase che trovo molto pertinente con il tema che vorrei affrontare
Un amico
Si prende sempre cura della libertà dell'altro
Ecco
Io vorrei parlarvi di libertà un principio che per noi socialisti e come l'aria
Senza l'aria non si vive
Ecco noi senza ispirazione senza trarre ispirazione dal concetto di libertà
Che trova una delle sue espressioni più importanti significative dell'autodeterminazione
Noi non abbiamo più le fondamenta per le nostre politiche
Stiamo celebrando insieme i cento vent'anni di vita delle Figi essendo quindi cento vent'anni di storia delle foche GS che va in parallelo con la storia del Partito Socialista Italiano che dieci anni in più
Partito socialista
Che son tanti temi affatto la storia dell'Italia
Perché noi PSI noi ci metto anch'io F. GS siamo stati guidati dagli stessi principi
Stessi valori
Stessi interessi pur nella rappresentanze generazionale ovviamente diverso
E allora voglio raccontarvi un po'di storia del Partito socialista la storia di una grande figura del Partito Socialista Italiano
Lina Merlin che con le sue battaglie assegnato
Diana vorrei essere ascoltata anche da per
Che con le sue battaglie
Assegnato la civiltà del nostro Paese
La storia della senatrice Merlin e poco conosciuta nella sua diciamo interezza perché è circoscritta all'approvazione della legge per la chiusura delle case chiuse
Quella legge che le portò tanto odio le creo molte critiche la sua emarginazione
E qualche decennio dopo il rischio della cancellazione sì della cancellazione e non vorrei che portassimo noi questa responsabilità
E io intendo contribuire a far riconoscere nella sua complessità nella sua solidi Oriente ricita
Questa questa donna e fermare la cancellazione della sua memoria
La memoria della prima donna che prese la parola al Senato
La legge Merlin sappiamo tutti che abolì in Italia le case chiuse gestite dallo Stato
No
Ma è l'unica cosa quasi nota di lei
E ben poco Lina Merlin è conosciuta per la sua azione politica che intervenute in molti ambiti
Istruzione lavoro salute insomma temi cari ai nostri ai nostri ideali alla nostra azione
E diritti che hanno caratterizzato ma sempre in ogni singolo momento all'azione politica di venderli
Lina Merlin fu una madre costituente e contribuì alla stesura nella costituzione dell'articolo tre
Sul tema dell'uguaglianza perché
A questa non discriminazione di religioni da lei fece aggiungere Cuasso ero parole fondamentali
Senza distinzione di sesso lo dobbiamo alle
Dobbiamo a lei la base giuridica per la costruzione dell'uguaglianza tra cittadini di sesso maschile e cittadini di sesso femminile
Parole niente affatto scontati in un'epoca in cui la società italiana era ancora molto molto arretrata e ancor più nei confronti delle donne essendo la disuguaglianza
Questa disuguaglianza sancita da alcune leggi
A lei ad esempio si devono l'abolizione della figura di figlio di N N che veniva apposta sugli atti anagrafici nei casi di padre ignoto o di ma ancora poco riconoscimento legale della paternità
Ancora lei l'equiparazione dei figli naturali ai fini legittimi in materia fiscali di eredità
A lei la legge sull'adozione che per eliminare le disparità sancite dalla legge tra figli adottivi e figli propri naturali tema di questi giorni
A lei la soppressione definitiva della cosiddetta clausola di nubilato
Clausola nei confronti dei contratti di lavoro che impone di licenziamento alle lavoratrici che si sposavano
Alle le battaglie per fare entrare delle donne in magistratura ecco speriamo
Non solo e a proposito di sistema di oggi la sua attenzione a bambini e bambine era avanti di decenni perché Lina Merlin aveva sempre considerato i bambini e le bambine come persone a tutti gli effetti titolari di diritto
Sono temi e concetti con i quali siamo alle prese proprio in questo nostro tempo temi che dividono l'opinione pubblica le forze politiche e nell'opinione pubblica
Ma dove passa questa divisione
E noi noi noi socialisti e socialiste da che parte stiamo
Il contributo di Lina Merlin fu decisivo nella stesura dell'articolo trentadue della Costituzione
Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge un articolo tornato un grande via di grande attualità in questi tempi in nel dibattito per la legge sul testamento biologico che noi abbiamo contribuito a far partire a far approvare noi socialisti
E senza quell'articolo trentadue Lina Merlin forse ancora non avremmo questa legge sul testamento biologico è stato determinante
Ecco
Un articolo il trentadue che fu uno dei motori per la battaglia per la chiusura delle case chiuse e per cancellare la piaga della prostituzione di Stato
Che imponeva alle donne dei bordelli e solo alle donne e non agli uomini che li frequentavano umilianti visite dediche
E torno sul pezzo presso il tema della libertà e dell'autodeterminazione principi che io ritengo siano irrinunciabili per noi socialiste e socialisti e lo sottolineo
Pochi sanno che Lina Merlin era ben consapevole del fatto che la sua legge non avrebbe sradicato la prostituzione
Voleva eliminare lo sfruttamento e in particolare lo sfruttamento da parte dello Stato
Voleva abolire la schiavitù legalizzata quindi lecito non punibile l'esercizio della prostituzione mentre doveva essere punito lo sfruttamento
Ma perché Lina Merlin non ha pensato di proibire la prostituzione perché
Perché il proibizionismo no funziona se vogliamo andare in profondità perché il proibizionismo fa entrare in clandestinità fenomeni che non sono Am evitabili
Come la Bortot
Perché avrebbe penalizzato le donne volevano continuare a fare il il mestieri perché avrebbe aperto la strada attenzione attenzione che consentiva Allo stato uno stato si deve soverchi a mente il fatto di uomini di come posso dire lei era l'unica donna al Senato quando passò questa legge di infilarsi nelle vicende personali
Intime delle persone
Io continuo a pensare che non sono la sola anzi per fortuna che questa legge fu un capolavoro nella sua capacità di raggiungere un compromesso
Tra libertà personale e dignità di una società che voleva essere civile e che non poteva accettare che lo Stato guadagnasse sullo sfruttamento del corpo delle donne una legge che io ritengo intelligente lungimirante che per questo è difficile cambiare nonostante i mille tentativi ed è una legge che ancora in vigore
Guardate i neo proibizionismo i nomi risolvono il problema
Spingono alla clandestinità
Ma mettono a posto la coscienza la potenza di quelli di chi pensa che con gli approcci giustizialisti tutti i problemi vengano risolti
E al di là delle intenzioni di chi li promuove sostiene ci pone su una stima una Cina che io ritengo pericolosa e qui pongo una domanda fisso pesare come un macigno ci è chiara la differenza tra stato etico e stato di diritto
Liberale ci è chiara questa differenza
Nello stato di diritto il valore e la difesa dell'autodeterminazione
Sono imprescindibili
Ragazzi pazienza possiamo avere opinioni diverse però credo di avere qualche ragione per esprimere queste opinioni
Sono gli stessi temi che De penalizzavano la Bortone e agli stessi temi si riferisce la gestazione per altri per la quale io penso si debbano cercare soluzioni diverse dal proibizionismo soluzioni diverse dal proibizionismo addirittura universali
Tra l'altro improponibile
Si devono cercare soluzioni ispirate ad una idea di diritto leggero come dire trovare Maria tra il divieto assoluto e il lasciar fare senza nessuna regola
Nelle sfere intime di ogni singola persona bisogna entrare in punta di piedi
A questo proposito mi pare un paio di settimane fa e apparso sull'Avanti un articolo del nostro compagno Maurizio Bini
Maurizio Bini e al responsabile del Centro di procreazione medicalmente assistita all'ospedale Niguarda di Milano irresponsabile della Banca dei gameti della Lombardia
Una persona un compagno che su questi temi ha una lunga esperienza
Maurizio Bini dice che bisogna essere sempre io son d'accordo con lui ovviamente bisogna sempre estere contro ogni sfruttamento verificato
E dice alcuni esempi Thailandia e in Messico hanno fatto benissimo a dare una sforbiciata ai loro last chi permessi ma
Si chiede Maurizio Bini sempre Maurizio Bini si chiede perché dare per scontato che l'offerta oblati IVA non esista in toto perché perché è una persona effettuasse attivamente correlata non può contribuire al Progetto riproduttivo di una coppia impossibilitata
Si parla sempre di minoranze sessuali o di eugenetica stinta ma nella maggior parte dei casi si tratta di coppie eterosessuali
In età riproduttiva che hanno solo ha avuto la sfortuna di fare i conti con una sterilità assoluta il risolvibile altrimenti
Sarà un caso ci si chiede sarà un caso che chi ha sentito la sofferenza di una donna con la spunta la sindrome dirò chitarristi cioè la mancata formazione congenita dell'utero
Ho Madonna già sottoposta a Chirurgia demoliti IVA pelvica in età giovanile
Ecco sia un po'meno drastico nelle posizioni sarà un caso
In alcuni Paesi cito Israele
Il tema viene trattato come problema sanitario e appunto trattato come tali ad esempio in Israele una copia richiedente la GPA presenta un'istanza d'una Commissione legislativa che se ritiene sussistano le circostanze autorizza la gestazione
La gestazione per altri a spese dello Stato dopo avere verificato le condizioni di non lo sfruttamento economico bella prestatrice della portatrice che sia offerta è una via non dico che sia l'unica via
Una via allora poco cosa voglio dire con tutto questo lungo e vi assicuro meditato discorso
In buona sostanza nessuno di noi
Laici e socialisti che abbiamo ben chiare in mente la differenza e lo ripeto bene chiara in mente la differenza tra Stato etico e stato di diritto
Liberali sacche non si può entrare nel merito delle scelte individuali di chi scegliere sottolineo sceglie di prostituirsi uomo o da un sia o di chi sceglie di abortire
O di chi sceglie di avere un figlio figlia con la gestazione surrogata o ancora della donna che decide di mettersi a a disposizione per una gravidanza peraltro
Certamente lo Stato di diritto deve garantire che
Tutto questo processo avvenga nella piena libertà
Quindi nella certezza della vera autodeterminazione della persona delle persone coinvolte
Bisogna verificare che ci sia era libertà e certezza dell'autodeterminazione
E noi dobbiamo lavorare in questa direzione e fare questo grande sforzo difficile per avere regole chiare a difesa della libertà individuale e dell'autodeterminazione
Voi siete troppo giovani per ricordare lo slogan vietato vietare
Ecco questo lo slogan deve essere accompagnato fa il paio con il vietato sfruttare
Fatte queste verifiche lo Stato di diritto sa di dover uscire dalla questione
Invece lo Stato etico ci resta e si prende il diritto anzi sente il dovere di interferire nelle scelte soggettive nel più totale disprezzo delle determinazioni individuali
Perché queste sono considerate secondarie quando non irrilevanti
Io la forte preoccupazione che stiamo rischiando di scivolare verso questo tipo di Stato lo Stato etico perché le forze politiche di destra eppure una parte della sinistra e anche una parte dei movimenti femminili femministi
Inconsapevolmente o meno
Hanno iniziato a percorrere quella quella china per favore lavoriamo per cercare di fermarli e soprattutto non diventiamo né complice grazie
Grazie via
Per questo per questo importante contributo al dibattito che è vero e serio da portare avanti
Anche se mi permetto di dire che a questo punto più che sulla prostituzione il dibattito avrebbe fatto sulla libertà dove inizia e dove finisce perché a mio parere la libertà vera libertà se è sociale se quindi
Insomma farsi sfruttare per me non è libertà e questo vale terrà vale per i ragazzi che ai primi del Novecento andavano a lavorare a mano nelle miniere Carusi e da un lavoro o lavoro vietato quello e può valere in determinate situazioni secondo me anche per il discorso prostituzione
Va bene pia comunque continueremo anche conta questo dibattito molto importante anche in anti grazie
Dove Matteo Mugnaini lo scoop da prima perché abbiamo Ugo Intini tra poco in collegamento da parte il collegamento anzi mi sta chiamando ora però io intanto chiamerei per un saluto Stefano Caretti che ci porta il saluto della Fondazione studi storici Turati
Grazie all'attuale
Grazie alla quale abbiamo anche queste bellissime grafiche storiche che potrete apprezzare in mostra
Matteo bisogna evitare resto quattro compagnia
Sono felice portare il saluto e stiamo facendo una cosa un po'all'inglese e altri essa il saluto della nostra fondazione che conserva la memoria storica del partito nella braccato e della direzione e anche un nucleo del Federazione giovanile socialista oltre alle carte dei grandi protagonisti Matteotti Treves Turati
E vorrei ricordare che tra i nostri e presidente della Fondazione ci sono stati e pertiche dopo esserne settennato unica carica che ha voluto assumere e poi Giuliano Vassalli
Io vi confesso che con un po'gli anziani starei tentato di raccontare la mia storia nella federazione giovanile
Perché vi sono qualcosa di che di cui sono fiero io mi sono iscritto
A Pavia nel mille novecentosessanta quindi molto giovane al movimento giovanile socialista perché allora la PGS era destra democratici
Fra l'altro anche molto robusta noi perciò inventati effigie S l'anno successivo ma nord e questo magari c'era un altro cagione voglio parlare ma di un episodio per me molto significativo
La compagna io lo dico sempre la mitica Bison lady Cesena
Quando la barca affondava riuscì a salvare la cooperativa Matteotti per faccia molte iniziative io sono andato a varie presentazioni di volumi
Nel due mila quattordici mi chiede di presentare un volume di scritti di Matteotti
Sullo contro la guerra
Di solito appetibile notazione c'erano persone di mezza età
Beh verrà vado a questa presentazione e e vedo un giovane studente fare il sedici a sette anni e mi colpì perché era estremamente preparato
Tanto che alla fine mi sono complimentato con lui e gli ho detto ma sembra finge essere cinico e a Cesena quanti siete due ho detto va seria l'ho apprezzato subito perché a me tempi era più semplice l'iscrizione greca ma un altro clima adesso sappiamo che ci vuole veramente coraggio
Bene chi era quel giovane era questo qui questo signore qui ricopre belle che ha presentato questo volume io da allora non sempre seguito volentieri perché muoversi strutture iscritti e quello che mi è piaciuto e che lui è sempre stato attivo sul terre sul territorio allora le le firme manifesti Rep e questo è una grande lezione che si rifà proprio a Matteotti
Matteo otto e che è stato soprattutto anche un grande organizzatore penso perché circoli leghe nel sì
In una provincia del Polesine e quelle più amministrazioni erano controllate
Da cattolici agrari un qui sta tutti i sessantuno paesi della provincia naturalmente questo provoca anche immediatamente le reazioni dei pacifisti
A proposito degli da Berlino e voglio dire che noi abbiamo pubblicato uscito in questi giorni un volume sull'Ina Merlin
E non solo ma la vorrei ricordare sulla base dei miei studi perché Lina Merlin era una stretta collaboratrice di Matteotti
Raccoglieva per lui tutte le violenze nel Padovano e quindi contribuì a quella pubblicazione di un anno di dominazione fascista quindi un grande quella ve l'ho ascoltata
Molto volentieri
Il mio caro amico
Milano
Io lo seguo
Chiedo se va chiudo o o trenta secondi anche di chi Rosolina Merlin potrei dire tante cose la pratica è un personaggio che ho studiato fin dalla sua giovinezza
Ed aveva anche un un certo spirito quando al Senato alcuni autore ritrovare va bene ma come faranno i nostri figli per l'educazione sessuale hanno le loro compagne qui che era molto avanti
E invece in un'intervista poi alla a Treviso e c'è ma lei si illude di abolire la prostituzione no assolutamente non c'è riuscito il Padreterno in due mila anni si immagini se io pretendo che il era personaggio veramente singolare e io vorrei chiudere
Con una citazione
Nel dicembre del venticinque il giorno di Natale Giovanni Amendola scrive a Turati Remo presenti che Amendola poi dopo qualche giorno fa in Francia e moriva vedi da due o tre mesi per le conseguenze
Del aveva subito da squadristi di fondi Monsummano e descrive caro Turate
In questo triste Natale ci consola il fatto che noi ci siamo schierati
Con i vinti e non con i vincitori
I nostri figli
Ci riconosceranno il merito in una notte profonda
Di avere testimoniato per l'esistenza del sole e mi auguro per tubo e compagne e compagni è che in un momento oscuro per il nostro partito possiate testimoniare l'esistenza del socialismo grazie
Grazie di cuore Stefano
Grazie allora
Ciao Ugo mi sentii problema allora purtroppo per motivi tecnici non riusciamo a partire per la Salama cui ti mando una foto ma la sala vedete sei proiettato in grande quindi è il tuo momento me ti ringraziamo veramente tanto di e aver accettato il nostro invito purtroppo non sa in persona ma la tecnologia attici aiuta e ti ascoltiamo grazie ancora Ugo
Grazie a voi il torto di non essere a Firenze di persona e che non sto benissimo e quindi ho preferito farlo a distanza ma poi cercherò di Blair qui
Beh
Come erano defedato chilometri giovanili qua dove c'era la polizia
Erano a scuola
Il il dirigente delle per l'organico al divieto per i furti dirigenti dei partiti e quindi del Paese
Erano delle comunità solidali
E i giovani litigavano
Avevo nobile amicizie profonde che maturavano da coloro
Anche con i dirigenti le ha partiti e dopo sessant'anni la solidarietà e l'amicizia potrà
La Federazione giovanile potente ben la più mogli lo stock perché il giovane delle delle adozioni giova riscontravo alcuni vecchi perfetto perché volevano rinnovare ma erano i custodi dello spoglio ripartiti e dei suoi valori erano una staffetta
Prendeva il testimone dalle vecchie il genero
Voi cercate pare quei corpi e
Mi sentite bene
Oggi non c'è più la politica soltanto il trasforma
E c'è leggo dedicato
C'è il trasformismo
E la politica è dominata da ex comunisti che ex IACP e poi diventati democratici e hanno cancellato il lo ossia c'è leggo dei campi
Penso alla vicina
Ma gli eletti e senza regole o come regole demenziali
E difatti il PD ad una segretaria eletta per perché passando Dada
Iscritta al partito da un mezzo
è infatti ma so che lo intervista curvata a volte e sfoggiati otto
Mi riassume in breve come l'opera
Guardando a sinistra non ci sto qui
Il PD finirà per allearsi con Conte
E sarà un atto immorale
Perché Conte M cinque S sfondo il peggio del darwinismo del trasformismo c'era un atto immorale e stupido
Perché si tratta di una scelta perdente
M cinque S non ti so una coppa per coprire due più due farà
Guardando al centro anche sono Petty
Per rendere in FIAT o tipico esempio diniego economici
Ma dica vincere queste uno sporco
Hanno litigato cappella perfettibile
E si sono suicidati
La politica dunque per questi Spinetta oggi a poche prospettive
Temo che governano la destra Grande Gérard sulla crisi per riesce nel giardino quotidiana è sul iniquo
I temi importanti opposto per cui ripetono
E vengo alla sostanza
Ovvero alle cifre
Negli ultimi trent'anni abbiamo perso un terzo del terremoto rispetto ad esempio a Francia e Gran Bretagna
Nel mille novecentonovanta Tartaglia dettate e che aveva un PIL più o meno simile a quello di fra da e grande
Adesso a oltre il trenta per cento in una catarsi
E perché
Ragioni sono tante
Ma soprattutto siamo un Paese il più bello del mondo
I giovani sono pochi molti se ne vanno all'estero
Siamo
E questo appunto l'opportunità poco intorno al terz'ultimo rapporto fra il trentotto per per OCSE per numero di giorni da una ventotto per cento contro il settanta per cento di Blatter ad esempio
Un Paese Pivetti con i giovani poco seguiti ma di più
Qui dieci anni fa
Oh Pretty Pato rispettando cento mila abbia e per la parte
E centocinquanta
Nel due mila ventidue ecco abbia il tuo duecentocinquanta scelta di meno per la Francia qui poi
La pro meno della Germania
Rischiamo
Come l'Olanda di ciò il gruppo americano Como
Ciò che dice
E letti un alano che l'acqua bollente quella si scopre a completamente e la metti nell'acqua i e poi riscaldi l'acqua poco poco la lana chi è abituato al caldo
E quando si accorge che tanto
Ne parlo forzoso forti e
Ecco noi non s'accorge club partenze perché elemento
Chi è il più arduo
Allora saremo costretti ad agire c'è il rischio che il signor Loparco
Concludo
Il segretario
Delle Nazioni Unite Butter
E perché
Quando è un universo cioè standard al punto corpo per farlo
Poneva al pubblico pur
Volete vivere in un paese vecchi ho prevedete di fare egli no
Documenti più immigrati ma
Ecco per
Prestito no tutti insiste ogni pochi quindi dove invece
Tutto qui
Io penso che forse ore
La denatalità
Avvenuta di un problema che riguarda do
Forse voglio porre corpi età
Lui vi sono
Per una federazione sulla è
Dopo
Le analisi del profilo
E quelli della per no
Un ultimo consiglio
Ecco perché
Diceva
Con il
Per i Quiché
Di non dividere per
Giammarco
E in qualche modo bah
Opel probabili
Per non vivere
Il nostro piccolo per
E poi ho compì cinque
Oppure con il più importante
Questo è il consiglio che
Auguri grazie
Grazie grazie
Solo grazie mille
Ci ci aggiorniamo al prossimo evento che ci sentiamo presto
Grazie cercano di ascoltare di
Perciò ciao cha cha cha
Perfetto abbiamo un altro saluto stavolta dovete andare voi il perfetto allora un applauso alla delegazione la Repubblica Dominicana che ci lascia al trenta è stato veramente un grande piacere grandissimo piacere più
Sì io se io letta grazie
Sì mando il mio
E anch'io ventidue marzo grazie
E anche per i maxi grazie grazie grazie mille
Allora io chiamerei qui con noi abbiamo un rappresentante della Federazione Giovanile Repubblicana un applauso
Mario
Mettiti pure come vuoi sono qui accanto te voglio d'ordine al senso che noi con Giove i cani abbiamo condiviso le battaglie ultimamente non ultima quella sulla giustizia e sulla giustizia giusta
Abbia corredato ieri perché dicevamo sì siamo la più giù la più antica giovanile
Italiana dopo quella repubblicana insomma per qualche anno quindi grazie ancora di essere qui e di portare il vostro saluto
Cari amici e fratelli socialisti di porvi saluti del segretario nazionale ma spine di tutta la giovanile repubblicana di cui mi onoro far parte e che storicamente al microfono funziona cocaina
E che storicamente ha combattuto al vostro fianco durante tutta la storia al tempo stesso bella e travagliata del nostro Paese
Noi siamo giovani che appartengono a partiti antichi quando il cuore della passione e delle ideologie si scaldavano nella ricerca dall'affermazione dei diritti negati e poi i finalmente conquistati
Oggi si parla di epoca post-ideologica ma ne siamo i testimoni della durata nel tempo dei valori ideologici veri nelle radici che affondano nei diritti più profondi dei popoli libertà e democrazia innanzitutto
Oggi questi valori sono minacciati un tempo lo erano dall'aristocrazia di sangue oggi dall'élite finanziare che spesso dietro il pensiero politically correct
Nascondono una strategia complessiva di riduzione proprio degli stessi diritti cui sopra fatto riferimento libertà e democrazia
Questo dimostra che la nostra testimonianza di giovani appartenenti a partiti dai valori antichi ha un senso profondo un senso di resistenza
E lotta senza quartiere a chi minaccia i nostri diritti ed il nostro futuro di liberi cittadini in uno Stato democratico e rispettoso della giustizia libertà ed eguagliare ed uguaglianza
Del resto proprio uguaglianza libertà e fraternità chi erano e resta in mattoni che cementano i pilastri che reggono la sorte dei popoli
Questi valori fondanti vanno confermati assicurati nei tanti percorsi in cui si dipana il compito di uno Stato
Dalla giustizia giusta al diritto al lavoro equo correttamente retribuito al diritto allo studio alla libertà di pensiero e l'azione politica
Mazzini poneva i doveri davanti diritti noi repubblicani non lo dimentichiamo ma il primo dovere assoluto e combattere per la libertà e per i diritti quando sono minacciati ed oggi cari amici e fratelli socialisti lo sono
Un augurio di buon lavoro
Grazie di cuore
Grazie
Allora io ho bisogno di qualcuno che venga a cui perché io devo fare un urlo ai ragazzi che devono tutti entrare perché abbiamo le ultime le le diciamo gli ultimi interventi
Daniele veneto
E e io chiamerei a questo punto
Poi compagna che abbiamo conosciuto un po'di tempo falla in una delle nostre prime scuole di formazione atto Daniele Cerri
Al ANEI P uno né per uno né più uno non c'era io c'era da Nepi uno possa dire
E lo ringrazio veramente tanto perché con lui abbiamo fatto un passaggio molto chiama Claudio Signorile verso devo devo rispondere molto importante delle nostre
Dei nostri ragionamenti politici lo ringrazia e qui anche rappresentanza del Comitato due mila cinquanta
Grazie a fare prego
Grazie grazie compagne e compagni
Purtroppo via pochissimo tempo
Mi chiamo Tommaso Nencioni
Io direi che sono qui per testimoniare
Concretamente da quella che è sempre stata una caratteristica io mi sono occupato di socialismo soprattutto da da da studioso diciamo nel due mila studi su
Sulle Rio balzo sul Riccardo Lombardi sulla confluenza del del del Partito d'azione del Partito socialista però ecco c'è sempre stata questa caratteristica del socialismo specialmente le sue componenti giovanili
Di essere aperto a al
A quella che molto diciamo con temi a me piace poco ma insomma se a valere siano quindi pensiero un po'un po'laterale un po'un po'diverso
E questo lo dico perché io quando appunto sono stato per la prima volta alla scuola di formazione del Federazione giovanile socialista a Melfi
Ero lì per farla breve in qualità di populista
Avevamo fondato l'associazione per un certo periodo di tempo avuto anche un po'di di di rilevanza si chiamava senso comune
Sulla scorta dei Têtes de della nascita soprattutto España diritti tipo Demos e poi anche in Francia del della consenso un bis insomma tutta l'ondata populista
Degli anni degli anni dieci propriamente parlare populismo l'Italia
Non è semplice perché in Italia praticamente populismo a quasi un sinonimo di fascismo
In realtà non è così anzi dal punto di vista storico e dal punto di vista geografico spesso o quasi sempre in realtà i movimenti populisti
E hanno avuto un imprinting una una convocazione
Di di sinistra quando non addirittura di estrema sinistra
Ora e quindi io diciamo
Mi sorprese quest'invito però allo stesso tempo accettai volentieri e devo dire che trovai una grande apertura culturale nei confronti delle tematiche lì alla scuola colta e fu un un incontro davvero molto molto ben riuscito
E che mi arricchì molto anche me e tant'è vero che oggi sono ancora qui quindi perché sono rimasto ovviamente in ottimi rapporti
Con con tutto e tutti voi compagni e compagne
E nel salutarvi vi lascio anche
Una una riflessione populista la consegno diciamo va alle vostre alle vostre analisi al lavoro che sono sempre molto molto spregiudicata e quindi magari qualche cosa
Di questo di vi potrà interessare
Perché
In una crisi come quella che oggi viviamo
Che è una crisi
Sociale l'analisi delle identità politiche prima compagno da Repubblica Domenicana parlava di Gramsci novantun anticiparla ci descrive la crisi
La crisi è il vecchio mondo che muore il nuovo e non Sanna ascelle
In questa parentesi in questo interregno dice Gramsci le vecchie identità politiche si sfaldano i vecchi partiti non sono più in grado di averla presa e aveva un prima su quelli che un tempo sarebbero chiamate classe sociale di riferimento
E prima o poi questa crisi
Transita nelle istituzioni
Allora
In una fase di crisi come quella
Che viveva Gramsci quando scriveva poterne calci e come quella di oggi
Ci sono due alternative ossia e populisti ossia marginali
Chi fa politica nella crisi non si può permettere il lusso di non essere populista
Ovviamente
Cambiamo foto vuol dire populista
Per capire questo vi lascio un esempio storico e poi davvero vi saluto
A partire dal Risorgimento e poi fino alla prima guerra mondiale i liberali hanno dominato il panorama politico italiano
No erano
Ha domandato loro diciamo Roper per tutto il primo periodo della storia d'Italia
Dopo quella fascismo c'ero eccetera liberali sono spariti
E non se ne sa più nulla di loro nell'arco di spetta successe l'arco di quattro cinque anni cioè una cultura una tradizione politica che aveva creato il Paese che poi l'aveva governato nei primi sessant'anni di vita
In tre anni sono spariti
E perché questo perché non era un populista
Perché nel momento in cui le istituzioni riduzioni reali le istituzioni formali vengo giù
E chi si identifica con le istituzioni per ingiunzione a loro
E cosa invece che è nato e poi è sopravvissuto in quel crogiolo di crisi che ha travolto liberale
Nato il fascismo scelto ecco una robaccia voi non ci piace
è nato il leninismo nato il comunismo leninismo re a me per esempio già mi piace un po'di più a quel magari no però comunque sia quella roba lì
E nato la cosa invece penso Cacioppo sia a me che a voi
Roosevelt e il mio Dio
Che cosa sono questi tre sono tre populismi cioè sono tre modi diversi di immaginare la società e lo stato in un'epoca di crisi
Allora siccome il rischio che il populismo prenda la deriva del fascismo c'era allora e c'è ancora chi attardarsi sulla difesa di istituzioni che non tengono più
Vuol dire spalancare la strada a quel tipo di populismo
Per salvarsi dal fascismo allora come oggi bisogna pensare istituzioni nuove e lo Stato nuovo
E penso che non ci sia nessuno
Più di un movimento giovanile attrezzato per immaginarsi l'istituzione del futuro e quindi l'augurio che vi faccio ed essere in grado
Di salvaci dal fascismo immaginando lo stato di domani basta programma direbbe un famoso socialista ma perché darsi programmi piccoli quadri se ne può dare di grandezza grazie mi deborda pur
Grazie mille
Piero che hanno inviato
Piacciono le contaminazioni e quindi ascoltiamo anche gli orari diversi punti di vista ora però io non so Enrico chi non è scritto e allora qui non prende
Fini non prendervi non è arrivato nessun messaggio
Va bene dove è andato però allora chiamiamo qui Franco Simone ex segretaria dalla Federazione dei giovani socialisti che è qui con noi sarebbe e allora no chiamiamo Daniele carne non non è possibile anti porno non ti salvi dal primo intervento
Allora premessa noi abbiamo qui con noi in questi giorni
E la rappresentanza di tanti ex dirigente saluto anche Walter Marossi che in sala storico presidente saluto Pippo Caruso
Luca c'è fisiche dopo terrà un panel nel pomeriggio
Ma abbiamo previsto l'intervento e abbiamo chiesto invitato tutti gli ex segretari è previsto il loro intervento il primo di loro suo malgrado perché non voleva essere il primo e Daniele Cantore a cui dedicheremo un grande applauso grazie veramente la
Questi questi eventi sono belli anche per questo perché io e Daniele ci siamo conosciuti grazie ai centoventi non ci conoscevamo prima e quindi è molto bello che generazioni riverse nel corso degli anni si conoscano e si riconoscano quindi grazie per essere con noi
Grazie ai mio veicolo grazie
A voi mi fa molto piacere questa occasione
Quanto tempo è sul posto ma poi stai tranquillo poche parole poi ti cedo il testimone come feci nella giovanile peraltro come feci nella giovanile peraltro quindi voglio dire c'è una no vi ringrazio ma non sono ringraziamenti
Devo dire di maniera
Perché sono sincero per forme e in parte sul piano umano un amarcord
Però questo amarcord è infatti vero mi è servito questo invito
Per riordinare le idee e le emozioni
Di tanti anni fa io sono stato segretario dall'ottantadue all'ottantasei
Vi voglio dire che è stata una delle esperienze più belle della mia vita
Io devo riconoscenza ai compagni che con me allora militavano nella giovanile al gruppo dirigente nazionale del partito
E devo dire ho riordinato un po'le cose che abbiamo fatto in quegli anni
Ma arrivando questa mattina purtroppo non sono potuto essere qui ieri
Sono emozionato ulteriormente dalla vostra presenza e anche qui non è un passaggio manieristico
Ma solo impressionato dalla presidenza di tanti giovani grazie fatevi un applauso
Fattibile una flauti e
Fare perché grazie al ricco grazie compagne e compagni nelle manifestazioni di partito purtroppo la stragrande maggioranza al colore dei capelli come i miei
Senta togliere nulla all'esperienza anch'io sono uno di quelli che dice che non è vero che i giovani hanno sempre ragione offrono sempre bravino
E che su quando sbagliano si potrebbe dire poverino
Questo Paese ha bisogno degli uni e degli altri malapolitica e i socialisti hanno bisogno Dei giovani
E questa volta presente ha perso e reiterata questa mattina ma era già molto numerosa ieri i giovani e importante
Perché vuol dire
Che la bandiera del socialismo
La cultura socialista il socialismo in questo Paese ha la possibilità di ricostruire e di ritrovarsi
Per questo voglio farli un appello
Attacchiamo la spina del socialismo italiano e voglio essere anche provocatorio
Basta so anche che probabilmente faccio un discorso che può far apparire sulla luna
Basta con le divisioni con la diaspora socialista termine abusato con le divisioni nazionali e locali
Guardate che in contemporanea a questi nostri litigi di bottega anch'Ohio continuare a dire quello che non è stato riconoscente quell'attore abbagliato eccetera nel frattempo i liberali vi porto un esempio di un partito che era più piccolo del nostro
Stanno facendo riforme liberali in tutt'Italia con grande partecipazione affrontando parte dei temi che affrontato
Pia Locatelli molto importanti
E si stanno riattivando i democristiani a modo loro hanno riacquisito una parte di simbolo della Democrazia cristiana ma soprattutto è vero
Sono tanti i cespugli ma c'è un dialogo atta democristiani
Possibile
Che nel mondo socialista nessuno si senta la necessità di riunire tutti attorno a un tavolo non è possibile avere due giornali quattro giornali on line sì se sono aggiunti in questi giorni altre bianche di amici
Ma non è possibile e vi aggiungono prendetela come presunzione
Guardate che voi siete entrati
Ma eravamo bravi anche noi abbiamo avuto un gruppo dirigente di persone bravi e capaci
I socialisti sono stati tra i migliori tra i politici per gli amministratori per quello che sarà ci hanno bombardato e ci hanno massacrato poiché atto ci sono state anche delle responsabilità
Ma è scomparsa la cultura socialista dal paese
Ha ragione Intini quando dice adesso si parla solo più di ex pattisti e di ex comunisti peccato che siano
Ex accorrente alternata perché questo vale per il PD va anche tra Fratelli d'Italia
E peccato che non abbiano la cultura
Che ha il partito socialista io ho provato e voglio concludere con questo un intervento di Bettino Craxi
Forse c'era
Franco Simone
Al
Una conferenza programmatica che venne fatta due anni dopo che io lasciai la segreteria a Ravenna forse c'era Franco segretario
E in questo in intervento Bettino disse una cosa secondo me importante
La società socialista sarà quella società in cui nessuno possa essere tanto più ricco o tanto più può Perrotti un altro da non potersi mescolare insieme a lui
In una condizione di quasi eguaglianza
Guardate che queste parole
Furono allora delle pietre via aggiungo che in questo articolo che ho trovato di Craxi lui dice
Che mise questo slogan
In un manifesto del Primo Maggio e diviene degli viene fatto nel Partito siamo negli anni Settanta quasi un processo
Perché guardava lontano e si staccava da una egemonia comunista vorrei aggiungere
Lo slogan non meriti e i bisogni di Martelli
Vorrei ricordarvi che data tantissimi anni fa è stato ripreso in in questi giorni
Da alcuni da un giornalista apparvero del Manifesto ovviamente dichiarandolo
Verso il Pd
Però il quattro aprile nel mille novecentottantuno si è svolta la prima conferenza programmatica socialista dove Claudio Martelli con grandi intuizioni dal lutto i meriti e i bisogni
Voglio dirvi forse non avete bisogno perché i avrete sentito ritornare in questi anni questo slogan
Cosa voleva dire gotico il molto sintetico meriti il bisogno il merito di poterne decidere e quindi Pia Locatelli come dicevi giustamente l'adipe affettati piccina
Questo c'era bisogno allora nel nostro Paese e ce n'è ancora bisogno oggi quindi i meriti doveva essere premiati coloro che si impegnavano nella loro attività personale ma anche nel sociale e che anche coloro che potevano avere il potere di agire cioè di impegnarsi per gli altri e anche un richiamo ai i sogni
Che allora erano molto importanti nodi stanno tornando di attualità
E la necessità di dire Saffo loro che vivono nella situazione di bisogno
Che bisogna agire devono agire devono organizzarsi in questo Paese
Abbiamo dimenticato non voglio usare un termine che sembrerebbe troppo di sinistra o comunista lo scontro sociale ma abbiamo
E non voglio dire sconto la dialettica sociali ormai in questo Paese come in tanti altri Paesi per carità non voglio e stenta non c'è più una dialettica sociale che permetta veramente che vengano premiati i meriti e aiutati coloro che sono in una situazione di bisogno
Voglio finire di aveva già detto prima ma lo ripeto dicendo veri che noi nella giovanile di allora
Avremmo due intuizioni la prima Franco si ricorda di togliere RAI e di chiamarla Federazione giovanile socialista
Forse un'intuizione qualcuno potrebbe dire solo lessicale o grafica ma era qualcosa di più
Secondo ci inventammo per la prima volta
Non solo la presenza nelle sezioni del partito ma anche
Facemmo alla campagna elettorale dell'ottantatré commi camper in tutt'Italia e con del materiale prodotto
Prodotto dalla Federazione giovanile socialista programma sulla scuola sull'università sull'avanzata tecnologica ricorderete che pochi anni dopo
Arrivò per la prima volta in Italia e internet però si incominciava già a discutere perché interna nacque nel mille novecentosessantanove negli Stati Uniti e quindi ci interessammo anche di quello e facemmo
Anche avemmo anni
Un ruolo importante che introducendo no una dialettica sulle tossicodipendenze e sulle droghe leggere e dei però che pesanti
Devo dire bravo devo dire
Con grande franchezza che ad inizio
Trovammo nel partito un po'di rigidità anche perché noi andavamo questo è un classico del movimento giovanile sempre annunciando la nostra autonomia noi volevamo essere autonome in bassino eravamo
Sono sincero non voglio essere ipocrita per quanto uccidiamo adesso insomma
Ebbene nella sulla vicenda della droga grazie a Craxi a Martelli e devo anche un ringraziamento all'altro vicesegretario dei miei tempi Valdo Spini
Noi riuscimmo ad a vere una posizione autonoma
E questo veramente fu di grande formazione
Per me fu il viatico quando diventai cui segretario dell'ottantacinque della Federazione del Partito Socialista di Torino
Di fare due feste nazionali gravanti nell'ottantotto nell'ottantanove una tuta da Martelli un'altra accusa da Craxi dove i giovani ebbero un ruolo importantissimo perché
Poi si arriva al complesso di me perché ci fu veramente un cambio generazionale
Vi ringrazio vi auguro buon lavoro e scusate
Ritorno dall'inizio
E l'altro aerei colatoi questo incarico
Fate in modo che una volta nella storia di questa boh terzo ripubblica pseudoartrosi pubblica
è comunisti ex fascisti il mondo socialista io chiedo una cosa sola almeno ovunque sia perché così siamo sparpagliati dobbiamo dircelo con franchezza
Si ritrovi per un confronto culturale e per confrontarsi con voi che siete il futuro del socialismo e del riformismo in Italia grazie
Siamo siamo d'accordo e propone che a mettere tutti socialisti intorno ad un tavolo non basta più ormai bisogna fare un una riflessione più profonda rivoglio mettere un po'di pepe perché se no qui essi ora tocca a lei vede o attenta
Perché se no altrimenti altrimenti ci raccontiamo una storia bellissima che è stata bellissima ma senza voi mettere un po'di pepe cioè alla fine qui qualcosa è andato storto ripeterlo giro meglio qualcosa è andato storto perché voi e non non accettiamo rispose stato Tangentopoli qualcosa è andato oggettivamente storto voi c'è un dato
E qui diciamo a relativo un po'a tutti gli ex segretari di questa SGS che poi quasi tutti non hanno avuto un ruolo all'interno del PSI
Che è vero batteria sia stata autonomo e ha cercato sempre l'autoctono autonomia ma ha avuto sempre un legame un un pilone un filo rosso con con il PSI che cosa è andato storto e poi
Eh no anche io
E e che cosa può è andato storto visto che la il novanta per cento credo dei ragazzi che sono in questa sala sono nati dopo Tangentopoli sia perché sono qui voi questa domanda della parte diciamo
Ci sono dei motivi io lascio qui Franco Simone ex segretario del e l'incubo Franco sì oppure pugliese o cantante o cantante a tutti voi
Ne perché Francesco però Franca cioè mi fa impressione dovrei crescere molto coraggiosi io non ho preparato un intervento non sapevo neanche di parlare onestamente quindi non saprei che dire
Spero che tra di voi ci sia il nuovo leader del futuro insomma questo è un augurio in genere ho sempre portato fortuna i miei compagni eccetera
La le fece le FG S era come dire abbastanza indipendente dal partito non è mai stato una cinghia di trasmissione
Cioè mentre i segretari dalla FIGC io dei giovani democristiani tendenzialmente poi erano poi cooptati in Parlamento
Difficilmente tranne Enrico Boselli qualche altro c'è questa questa trafila riguardava anche i segretari del giovanile anche perché poi con Daniele
Bobo eccetera
Prendiamo in mano la giovanile che era abbastanza in crisi alla Federazione giovanile che è abbastanza in crisi alla rilanciamo devo dire
Chi vi parla fu conserva ancora il passaporto con un grande ricordo io manifestando sotto il muro di Berlino quando c'era ancora la Stasi dopo venti minuti fu cacciato con foglio di via e quant'altro
Fummo tra i primi Tanzi fummo i primi in Occidente a incontrare Andrej Sakharov of quando fu rilasciato durante la perestrojka l'inizio la perestrojka
Di Gorbaciov siamo stati a fianco dei contestatori settanta del settantasette
Filippo dico Thomas Isabel no in lizza da ridurla e Isabel Thomas a Parigi
Ne combinava a mo'di cotte e di crude e devo dire che
Essendo io del secolo scorso ahimè sono positivamente impressionato dal vedere voi coraggiosi qui a testimoniare il bisogno di socialismo
Uno dei mali atavici che il
Il paese in questo momento a che l'Italia che manca una presenza autenticamente socialdemocratica
Anche lo stesso Pd è stato un atto come dire una specie di collage
Degno di franche Steno no post democristiani post comunisti
Scordandosi della cultura poi che il dalla storia avuto ragione alla cultura autenticamente socialdemocratica quando Daniele parla dell'alleanza tra i meriti e bisogni l'uguaglianza delle opportunità
Cha attesi per l'etica del sentimento no quando leggevamo perché uno dei motivi per cui io non mi ritrovo in questa fase politica che c'è una ignoranza dilagante incredibile che
Quindi manca la cultura dell'informazione il bisogno di informarsi di studiare ma era eravamo delle eccellenze in questo senso avevamo un gruppo dirigente
A livello periferico a livello centrale
Che studiava si applicava elaborava
Claudio era uno dei o dei fiori all'occhiello no ma nelle federazioni nelle nei comitati regionali si studiava si approfondiva io insieme ad Arturo bianche a Giusi la Ganga che non c'è più
Scrivemmo Grazia ISO Aniasi all'intuizione viso Aniasi che Hideo lo slogan concetto fondamentale la repubblica delle Autonomie no scrivemmo un un programma importantissimo dalla parte del dei cittadini
Che ci consentì di avere un successo incredibile durante una consultazione amministrativa
Avevamo un grande leader tra l'altro Bettino Craxi e spero che tra di voi ci sia un erede un libere che non che non può appartenere ad una famiglia a c'è vedo ultimamente sul Corriere della Sera su qualche giornale anche tentativi di come dire collocare Bettino Craxi
In contesti diciamo così di centrodestra e quant'altro non è così Bettino Craxi
Appartiene alla comunità dei socialisti che credetemi non è striminzita come ci potrebbe apparire vi è un bisogno di socialismo democratico in questo Paese in Italia
Che voi avete come dire
L'obbligo di fomentare d'incrementare di far crescere perché finché rimarremo marginali probabilmente lo sviluppo culturale economico
Di questo Paese rimarrà marginale basso diceva giustamente Daniele no oggi si parla di postcomunisti deposto fascisti
Vi sono poi tra l'altro un tentativo di distrarre no un'arma di distrazione di massa
De distrarre gli italiani dai problemi veri che abbiamo abbiamo una scuola che non funziona e noi facemmo una manifestazione bellissima all'epoca riformare la scuola ne parlarono
Lungamente i giornali elaborammo una serie di spunti abbiamo il lavoro che non è non ho fatto niente
Devo preoccupare
Arbitrio
Abbiamo il lavoro che spesso non è gratificante avevamo noi sviluppato delle tematiche sul lavoro che non dovevano rappresentare come dire l'impegno lavorativo soltanto come bisogno
Di mantenersi o o di mantenere la famiglia ma erano anche un momento di
Crescita culturale
Crescita sociale
Crescita anche economica quindi voglio dire i temi sono tantissimi io sto andando così a sprazzi non ho ribadito preparato l'intervento
La razionale
Mi aspetto da voi o grande coraggio grande dedizione spero appunto come dicevo prima che tra di voi ci sia l'embrione di una nuova classe dirigente non soltanto classe dirigente del socialismo democratico quello che a cui la storia ha dato ragione
Ma classe dirigente di questo Paese dove purtroppo assistiamo ad una crisi atavica di classi dirigenti non soltanto a livello politico amministrativo ma anche economico e culturale
Spero anche che la smettiamo noi socialisti quattro gatti perché poi il problema del socialismo anche una zavorra in questo momento probabilmente la maggior parte di quelli come me della mia generazione
Che attraverso i soci al ormai rappresentano ognuno un pensiero originale oppure
Ognuno di noi si sente il depositario della verità
Il depositario della linea ortodossa del socialismo non è così il socialismo è laicità
E bisogno di mettersi in discussione in ogni istante della vita ho bisogno di elaborare continuamente un bisogno di adeguarsi continuamente ai cambiamenti
Che pure
Quando vedo i compagni della mia generazione che pontifica hanno sui social non ne posso più dovremmo Inter dirli e allora c'è chi tira a destra
Giustifica il fatto che i socialisti debbano andare con Berlusconi o debbono andare addirittura con la Meloni oppure chi
Cioè non se ne può più compagni e compagni e compagne e compagni Cabello non lo dicevo da un pezzo però accompagna ecco fa
Devo dire la verità
Io sono confluito ormai nel nelle siamo nella fase del riflusso da tanto tempo quattro figli una nipotina
E avevo quasi rinunciato al gusto di di vedere le facce belle come
La alla PA ogni tanto con dunque ragazzacce che ci vediamo compagnia velature Daniele è un fratello per me ormai vedi accompagnato scortato dai tre dai due dei tre figli
C'è qualcosa che è scattato in me oggi grazie a voi una scintilla probabilmente
Una voglia di riprendere
E spero che
Questo sia veramente un embrione importa ha poi l'ultima cosa non se ne può più degli autoreferenziale dei segretari
Mi avete rotto le palle
Palle siamo quattro gatti e facciamo quattro correnti ma non se ne può più anche perché spesso le correnti
Un tempo avevano anche una certa nobiltà erano differenziazioni di pensiero ben beni invece benvenute
Oggi invece sono correnti riferito soltanto alla tutela del proprio Julio e al tentativo di recuperare qualche poltrona
Ho qualche collocazione diciamo così politica amministrativo di governo di sottogoverno va sta ora io nutro grandi speranze grazie per avermi invitato pensavo si possono scordati tutti quanti del sottoscritto siamo dell'altro secolo Daniele siamo dell'altro secolo potrei essermi a volte voi potreste non padre ma nonno
Questo mi affascina quindi spero che abbia abbiate gradito queste mie quattro parole sconclusionate
Spero che non abbia pontificato più di tanto ma credo di no insomma
Grazie per l'energia vitale che mi avete regalato questo privilegio e vi auguro davvero di fare tanta strada non tanto per voi stessi ma per questo Paese meraviglioso
Paese meraviglioso che non devo di non deve non deve voler dire
Chiudersi in un'autarchica e non sopra Nismo sterile che non sopporto perché i socialisti vogliono un mondo senza frontiera io che frequento spesso Nordafrica conta altro vedo l'umiliazione di gente che per venire in Europa
Deve fare file di mesi di anni per avere un picco non visto un permesso d'ingresso e quant'altro
Il mondo e di tutti abbiamo una sola razza umana
E quindi questi valori imprescindibili
Sono uno alcuni dei pilastri su cui dovete assolutamente o riorganizzare rilanciare la vostra presenza grazie e buon lavoro compagni ecco
Grazie allora adesso posso passiamo da da un presidente un ex presidente io un altro Walter Marossi
Io domande non ne faccio più perché non mi rispondo quindi mi pare però ripeto insisto
Ma ma i giovani
Quando erano quando diciamo è stata fatta
Nei suoi né nei tuoi anni diciamo senza fare Pera molto diverso da questa giovanile da quella di oggi anche con problemi diversi dovremmo anche può capire quali erano le tematiche come ci si organizzava quali erano gli obiettivi magari voi anche le sue riletture inflessioni
A intanto mi mette di buon umore perché io partecipo abbastanza spesso a manifestazioni socialiste anche molto partecipate con una centinaia di persone
Che però hanno un'unica caratteristica sono dei funerali
Morto il compagno Tizio è morto il compagno Caio
C'è quindi una grande ci si arriva con le vecchie bandiere qualcuno le tira fuori qualcuno dice non l'ho portata perché la tengo per quando sarò nella tomba e voglio morire con la mia bandiera e cioè l'idea di essere qui a un non funerale mi mette di buon umore
E vi ringrazio
Secondo cerco di rispondere alla sua domanda
Anche se sono la persona meno indicata
Perché io divento presidente della Federazione giovanile il segretario non c'è c'è solo il presidente e il mio ultimo atto è sciogliere la Federazione giovanile si convoca un comitato centrale si scioglie la propongo che ottengo un voto di scioglimento dalla Federazione giovanile
Quel signore là che ha parlato prima cantore poche settimane dopo riconvoca il comitato centrale rifà la federazione solo tramite
Quindi come dire non
Io venni accolto come presidente della Federazione giovanile da un termine non particolarmente felice il normalizzatore craxiano offrono di Milano
La Federazione giovanile aveva avuto in passato posizioni come dire eretiche rispetto alla al partito e conseguentemente come dire la mia venuta venne letta come una normalizzazione del partito rispetto alla Federazione giovanile hanno
Ma rizzare non ci sono riuscito tant'è che dopo l'ambasciata l'hanno immediatamente ricostituita e rifondata eleggendo cantore segretario e poi fortunatamente anche Simone subito dopo
Cosa c'era di diverso nella federazione giovanile del tempo rispetto ad oggi
Molto molto c'era di diverso il fatto che si trattava di un'organizzazione in qualche modo profondamente organicamente strutturata rispetto alla stessa struttura di partito
Cioè eravamo rigorosamente divisi per correnti si arrivava da una serie di organismi non so se esista ancora ma per le ricordo le commissioni paritetiche s'per cui la gestione di un qualsiasi evento era fatto con il rappresentante dalla corrente al rappresentante della corrente birre presentante della accorrente ci c'era una dibattito interno molto duro molto i segretari presidenti non venivano eletti con all'unanimità venivano quasi sempre letti dopo un grande casino al casinò che era tradizionale ci furono congressi nei quali sparirono le urne con le schede di elettorali perché come dire
Col tempo si tende a dare una visione idilliaca del passato non era così assolutamente era una federazione giovanile fortemente caratterizzata da uno scontro interno fortemente caratterizzata da posizioni politiche
Divergenti anche rispetto al partito
Faccio un esempio il discorso sulla droga vi ricorderete che Craxi prese delle posizioni molto proibizionista e al tempo la Federazione giovanile cercò in qualche modo di assumere posizioni diverse non ci riuscì perché la maggioranza Federazione giovanile pensò bene di riallinearsi immediatamente alle posizioni del partito
Quindi era una organizzazione politica che viveva tutti i limiti del della situazione del momento
E da questo punto di vista vorrei dire solo una cosa di solito quando si fanno queste iniziative di celebrazione di ricordo di quant'altro i vecchi categoria alla quale appartengo a pieno titolo tendono a dare dei consigli
Tendono a dire vi passiamo il nostro testimone voi siete il futuro e porterete avanti le nostre battaglie
Ecco io vi do un suggerimento
Non seguite i vecchi abbiamo commesso una quantità di errori francamente madornale
Abbiamo come dire portato un partito che faccio l'esempio di Milano alle aveva preso più del venti per cento dei voti alle ultime volte che si è presentato da solo ha preso lo zero quattro per cento che come dire non è proprio un successore diciamoci la verità
Conseguentemente il consiglio che mi sento di darmi
Arrivato a queste età è non fate come noi non seguite quello che abbiamo fatto non avete niente da imparare fate da soli che è molto meglio
Allora
Passiamo adesso d'un videomessaggio di uno dei più socialisti
Per Ferdinando Casini
Ma ce l'abbiamo
Doveva essere oggi pomeriggio
Sono contento di rivolgere questo saluto in occasione più universale molto importante che riguarda la storia socialista ma che riguarda anche indirettamente la storia di tanti di noi chiediamo dedicato ai movimenti giovanili i primi anni della nostra passione politica
C'è se dovessimo oggi vedere lo scenario politico che abbiamo di fronte
E lo confrontarsi con i nostri primi passi della politica
Forse lo sguardo di oggi sarebbe un po'triste opposto confortato ma pur tuttavia dobbiamo guardare avanti
è finita un'epoca quelle in cui noi ci siamo appassionati alla politica piena di contrapposizioni ideologiche un mondo completamente diverso da quello di oggi
Ma era un mondo assolutamente e importante da ridere come l'abbiamo vissuto Noemi avendo anche in Gran Bretagna di avere una passione politica
Io recentemente ho scritto un piccolo libro sulla mia storia piccola storia personale che si intreccia con quello che in questi anni dalla politica e lo intitolato c'era una volta la politica
Ecco in questo titolo c'è da un lato un sottinteso c'era una volta la politica perché oggi non c'è più
E dall'altro un'invocazione è un'invocazione che Torino unica quale quella basata sulla competenza sulla professionalità sulla serietà la politica è una professione con Diletta mutismo il con l'antipolitica si va fuori strada un Paese non può essere governata naturalmente una politica alzata sulla radicamento territoriale ossia andiamo in giro imitabili chiediamo alle persone se conoscono i propri parlamentari nessuno li conosce perché è più importante essere amico di invitare ad essere candidato che trovare i propri punti di riferimento nel territorio in una provincia in una città in un piccolo comune e poi naturalmente una politica basata sulla formazione all'epoca dei nostri movimenti giovanili dovevamo una formazione permanente erano nel nostro assemblee i nostri corsi di studio il fatto che la Camilluccia
Tutti noi abbiamo condiviso un percorso e abbiamo imparato a rispettarci reciprocamente
Un'altra cosa che possiamo dire di avere si è riparato è che forse c'è un frammento di verità anche nelle parole degli altri
La storia socialista e una grande storia è una storia che ha arricchito l'Italia che ha avuto un iter molto importanti a partire anche da Bettino Craxi
Liquidato con un marchio di infamia certamente non merita perché è stato anche il ruolo di Sigonella uomo della grande politica mediterranea vuoto il referendum sulla scala mobile per cui credo che la storia socialista sia giusta di valutarla come viene rivalutata poi oggi perché è stata una storia molto importante per l'Italia e per l'Europa ecco io auguro a tutti voi
Di riuscire a passare qualcosa passare un testimone
Non si può vivere di ostaggi ma bisogna coltivare la memoria e questo nostro incontro di oggi credo che vada nella giusta direzione
Ha finito regole
Pare qui con noi e lo ringraziamo
Lo chiamerei anche subito a parlare appena arrivato era prevista a quest'ora
Eugenio Giani presidente della regione Toscana che vanta una storia
Nella giovane Federazione giovanile socialista di tutto rispetto e lo chiamiamo a parlarcene
Grazie grazie per essere venuto per noi
Molto significativa la tua presenza
Per me è un grande piacere anzi ti ringrazio per l'invito e per la garbata lettera che mi ha in qualche modo emozionata o quando
Con le tue parole ricche da un punto di vista umano mi hai coinvolto
Non potevo mancare o veramente avuto l'opportunità di vivere i momenti più belli e anche della mia formazione politica della mia vita nella Federazione giovanile socialista per cui il patto di potere essere qua
A un congresso della Federazione giovanile socialista variamente qualcosa di molto importante per me
Non vuole essere mio intervento un amarcord però qualche parola circa la spendo perché per me
Ora ma lo se mi diceva nel vicolo della guardiola si dicono della guardiola ricordo
Allora avevamo queste stanze nella federazione giovanile socialista vicino al parlamento erano il nostro punto di riferimento addirittura un piano l'avevamo apprezzato anche per dormirci perché così risparmiavamo
Sul fatto di dover a dare l'Alberico visto visto che Edolo stante il partito fosse il partito di Craxi con Martelli e Spini vice segretari ma alla Federazione giovanile de risorse quella opulenza che poi abbiamo visto delle inchieste giudiziarie non ce ne accorgevamo spesso i nostri trasferimenti in giro per l'Italia
Erano qualcosa che assomigliava molto all'aspetto pionieristico della grande passione ideale della grande sentimento di partecipazione che esprimevamo del resto io ricordo
Punto di essere entrato nella segreteria nazionale con Boselli poi non lo si svolse una funzione di guida che portò ad avere diciamo un ruolo che era quello da parte di
Cantore presidente io coordinatore rompo il coordinatore della segreteria
Questo dal mille novecentottantadue al mille novecentottantaquattro nella fase in cui vivemmo
Diciamo una stagione bellissima importante stamattina prima dell'Irpinia ho cercato di ritrovare il volume ma lo in cantina chissà dove l'ho trovata
Ma lo ancora a quel volume governare il cambiamento che era il volume con tutti gli interventi della conferenza programmatica di Rimini
Del mille novecentottantadue che fu in qualche modo il laboratorio il focus da cui emersero le idee con cui dal mille novecentottantatré al mille novecento ottantasette
Bettino Craxi governo questo Paese e io lo dico sempre con orgoglio e lo dico nelle occasioni pubbliche perché tanto sono entrato nel momento fondativo del partito democratico però nel mille novecento e nelle due mila sette il nell'ottobre del due mila sette nel partito democratico
Però il fatto di avere vissuto tutta l'esperienza del PSI e poi di aver deciso in quella settimana del mille novecentonovantaquattro in cui si sceglieva perché voleva rimanere saldamente nel centrosinistra come sempre è stata mia aspirazione mia idea se entrare nel sì di Enrico Boselli fosse entrare
Nel partito laburista di Valdo Spini si decise in una settimana io che avevo sempre seguito Valdo Spini mi portava con quella idea dentro quello che era la logica del PDS io rimasi nel sì
Conseguentemente dal mille novecento novantaquattro fino al due mila sette ho fatto colui che ormai non poteva avere più ambizioni di livello nazionale perché il sì non lo permetteva
Non arrivava a Firenze prendevo le preferenze spesso erano più di quelle di qualsiasi altro candidato del PDS del Partito popolare facevo l'assessore
Fino al due mila qua e al due mila sette ho testimoniato i valori socialisti nelle giunte di centrosinistra con grande orgoglio e mio percorso mi ha portato quindi a sentire fino al due mila sette
La necessità di un partito che fosse il Partito dei socialisti che aveva una sua originalità di azione di valori di inizio attiva politica soprattutto amministrativa perché i socialisti sono sempre stati i buoni amministratori
Da Turati a coloro che
In qualche modo con lui vivevano i congressi in quella fase drammatica dal mille novecentoventuno mille novecentoventitré Treves Modigliani Turati erano i buoni amministratori che il socialismo lo avevano attraverso le riforme introdotta una società italiana che nella società
Giolittiana nell'Italia di Giolitti aveva avuto proprio dalle prime giunte del buon governo socialista
In qualche modo gli ingredienti per un inserimento di logica di benessere sociale che prima erano assolutamente disse allora che la società italiana in questa situazione io ho sempre sentito quindi di svolgere da socialista la
La scusate
Ho sempre sentito dagli avuto tempo
La socialista di svolgere un'azione di buona amministrazione e devo dire che proprio sul buon amministrare
Vi sono state nel Partito Socialista figure che anche in questi anni hanno dato prova di grandissimo valore del resto consentitemi io vedo perché il partito socialista dal mio punto di vista svolge un'azione purtroppo
Diciamo non pari a quello che la nostra cultura e tradizione nelle coalizioni di centrosinistra ma se devo dirvi per uno come me che stato nel PSI di Craxi signorile di Martelli di Spini che ne ha vissuto i congressi di Palermo il congresso la compresa programmatica di Rimini congressi che hanno caratterizzato gli anni Ottanta
Ma poi è stato volutamente nel sì né i socialisti italiani appare il partito minoritario che poteva avere spazio solo nella buona capacità che gli amministratori potevano avere fino al due mila sette
Posso dirvi che avendo questa rete di conoscenze socialiste io oggi non mi sento l'ultimo dei mohicani tutt'altro vedo che il socialista in gamba è bravo nella pubblica amministrazione un punto di riferimento nella magistratura trovo persone e vi posso fare nome e cognome che magari erano con noi PGS
In vicolo della guardiola e che trovi ad avere dei ruoli di alta responsabilità nella mondo delle professioni nel mondo delle imprese trovi ruoli importantissimi è la nostra caratteristica siamo individuali non individualisti perché poi i valori di solidarietà ci sono eccome ma ben
Una vocazione individuale che porta arricchire il profilo del socialista sul piano personale che poi magari si esprime molteplici attività e dimensioni all'interno della società
Non siamo riusciti a attenere in piedi diciamo così un partito socialdemocratico che poteva in un certo momento essere quello il corno al cui sì univano tutte le culture riformiste in Italia ma detto questo
Il riformismo la bussola di orientamento che questo ragionamento che posso fare io
Che sono nel partito democratico dalla nasce dal due mila sette
Ecco che il profilo del riformismo nel massimo dei partiti italiani di centrosinistra
Lo abbiamo imposto a chi prima lo negata perché chi veniva dal partito comunista non aveva mai usato l'espressione riformista
Chi veniva dal mondo cattolico progressista non l'aveva mai usata in qualche modo i riformisti sono questo e devo dire che il riformismo è quello che proprio il venticinque aprile qui in piazza sin della signoria Aldo Cazzullo con una bellissima relazione intervento
Ci ha ha prospettato dicendo che nel fascismo che cercava i suoi
Obiettivi da uccidere perché questo avvenne per Matteotti questo avvenne a Firenze per filati questo avvenne
In un fiorentino che ha una vocazione internazionale come Carlo e Nello Rosselli nel mille novecentotrentasei per i fascisti gli obiettivi non erano mai coloro che erano portatori di una ideologia di stampo marxista o comunista ma erano i riformisti perché per loro erano i pericolosi erano coloro che avrebbero potuto introdurre nella società una dinamica di cambiamento di democrazia
E di libertà e di affermazione dei diritti civili e dei valori sociali che creano uno quel parco di stampo socialdemocratico come dai tempi di OLAF Palme ha ispirato il percorso della socialdemocrazia in Europa
Devo dire che proprio per questo mi sono sempre sentito orgoglioso di essere socialista di essere un riformista e ho cercato nel percorso che ho visto fare socialisti nella propria individualità di inserire in quello che poi ho scelto esser mio percorso politico questi ingredienti e queste caratteristiche il fatto che esista
Possa oggi avere un riferimento quella stagione di pensiero lo dimostra
Bobo Craxi però un giovane socialista di qualche anno meno di me mi ricordo la prima volta che entro nella Federazione giovanile socialista
Il fatto che in quei tempi si parlava di alleanza fra il merito il bisogno e questa alleanza fra il merito il bisogno sia stata poi declinata anche da altri leader successivo io vi posso dire che Matteo Renzi nella sua stagione di Premier più volte ha usato quell'espressione
Significa che quello che fu costruito in quegli anni dall'ottanta tre all'ottantasette in realtà anche se non si vuole ammettere ma è stato un elemento di grande evoluzione della società italiana
E sull'alleanza dal vento il bisogno pensate come ora noi arrivammo a far passare l'inflazione fra dal ventidue al sei per cento anche a costo di un referendum durissimo come pure prendo nella scala mobile chi è in quel periodo che si esprime il concetto di made in Italy e quindi di genialità italiana applicata a momenti economici di alto valore aggiunto e porte creatività su cui
Cresciuta la moda è cresciuto
La sapienziali ITA di tutta una serie di attività che oggi riportano verso l'innovazione e la tecnologia il fatto che le riforme istituzionali allora indicate
Ricordo la bellissima relazione di Giuliano Amato siano state poi il punto di riferimento in tutte le stagioni successive quando si ha tentato purtroppo mai riuscendo
Di dare quello giusto senso di decisionalità e di capacità di agire che avrebbe superato il vizio tutto italiano
Della palude nelle decisioni che poi porta la burocrazia porta a quello che oggi il limite forte del nostro sistema la pubblica amministrazione io ritengo che in quelle stagioni c'erano già in luce tutte le cose che da un punto di vista dei riformisti
Quando sono state realizzate hanno avuto una s un effetto positivo quando non sono state realizzate rimangono comunque una bussola di orientamento quindi la cultura socialista la cultura riformista che anima la stagione più alta del Partito socialista
Che negli anni Ottanta trova la sua espressione oggi se leggiamo oggettivamente la storia italiana la vediamo ben evidenziata e per tradurlo in programma in azione
Non cieche da attingere lì attualizzarla a quello che
La stagione di oggi certa una stagione che richiede grandi grandi affetti diciamo di confronto per essere ottimisti perché onestamente sappiamo bene come per quello che sono stati i risultati delle ultime elezioni noi siamo condannati a una legislatura in cui il centrodestra
Chiaramente ha i numeri per poter dettare le proprie regole però vedo già le contraddizioni e onestamente anche quello che è accaduto ieri in Parlamento è la spia di sicuramente ancora una luna di miele che molti ambienti sociali economici della nostra realtà vedono con la Meloni ma anche le contraddizioni di tutta una serie di potenzialità che ci possono essere per il centrosinistra se è unito perché onestamente
Già queste ultime elezioni se guardiamo i numeri il centrodestra aveva il quaranta ha preso e ha governato con il quarantaquattro virgola cinque per cento se metti insieme da Renzi e Calenda fino alla sinistra
Più ideologica
Avremmo il quarantasette per cento e per questo io mi ispirò in una logica riformista sempre alla ricerca del confronto di una larga coalizione come qui in Toscana ci consente di governare e devo dire dopo il periodo drammatico ma da cui siamo usciti anche positivamente della pandemia dell'inizio della guerra con i riflessi che ha portato sull'economia oggi ci muoviamo su quella logica di realizzazione di infrastrutture di creazione di servizi sociali a partire dagli asili nido grati se di considerazioni che facciamo su la Toscana diffusa ovvero su una a politica di coesione che ci consenta di portare avanti le aree più sviluppate e anche quelle che più mi sono in sofferenza della nostra regione ispirandoci sempre e comunque a quella cultura riformista
E regionalista che attraverso figure come Piero Calamandrei attraverso il lavoro fatto proprio dal partito socialista sulla valorizzazione delle autonomie locali
Cerchiamo di portare avanti ad ispirare ma per me ripeto oggi è una bellissima occasione perché vedo giovani socialisti vedo una federazione giovanile che cerca una strada per avere non solo quel profilo culturale
Nel portare avanti le idee riformiste socialiste ma anche il consenso per potersi imporre nelle amministrazioni come a livello nazionale e quindi faccio tantissimi auguri ripeto con la consapevolezza che i socialisti non ammazzerà mai nessuno perché le trovi sempre
Li trovi sempre sesso se non altro appunto in ruolo
Che i nuovi e in caratteristiche che quanto la politica incidono surreale corso della società e per me è anche un monito a esservi vicini per quanto opposto quanto volete perché per me la bussola il centro sinistra quello sì perché onestamente ritengo che sia nella dialettica della politica italiana il ruolo dei socialisti Sempre
Quando
Nel mille ottocentonovantadue si costituì il Partito socialista era lì per la relativa federazione giovanile poi evidente se andiamo a vedere quello accade fra il ventuno e ventidue in cui prima vanno via i comunisti poi ci sono i massimalisti e riformisti
Per me troverete sempre negli schemi del Partito socialista unitario
Vide lo ricorderemo il prossimo anno nel centenario della morte Giacomo Matteotti è quei socialisti che seguendo Turati imposta mano quella politica di riformismo che poi è stata la base su cui la politica italiana ha sempre avuto dalla sinistra idea vitalità prospettive per creare cittadini sempre maggiori condizioni di benessere grazie di cuore
Grazie
Abbia abbiamo signori io non soltanto no no ma un secondo soltanto perché ci tengo
Mille novecentottantaquattro sessantesimo di pilastri di Piramo le carte grande figura
La foto otto lettura a un convegno diciamo che l'amministrazione in odore un po'di troppo incesto non ha voluto far niente allora col figliolo Pietro MOL molto ben era venuto deluso quindi dall'Argentina vado al cimitero
Siamo più i ruoli mance ombre detto arrivare
Gianni quella fascia io Petko queste cose per cui faccio sempre un gran tifo fra
Grazie Claudio ci senti Claudio
Episodi in cui si è allora
Perfetto allora ti ringraziamo molto finiva per accettato il nostro invito
Lo voglio presentare Claudio tra le tante cose che ha fatto nella sua lunghissima militanza politica è stato anche un ex segretario della Federazione giovanile socialista e quindi non abbiamo molto ringraziare Claudio attenti Nordio tu non riesce a vederci per problemi tecnici che abbiamo però tu probabilmente questo momento vediamo come laico però noi tiriamo e ti ascoltiamo grazie
Va bene prego prego
Fatto molto piacere
Va
Enrico
Claudio pronto mi sentirei quelli sì non sono stati sì sì sì sì
Beh io non sono dire scusatemi un segretario qua perché sono stato lo dico ai compagni verso o culto troppo giovani non posso presente ingresso Dario colpi tentati Deckard dopo la scissione dei corsi
E sono Marco segretario fino all'autenticazione col Partito socialdemocratico Arafat
Quasi tre anni valori non genericamente alcol puro
Tempi e passaggi di un'importanza politica molto significativa la scissione da un gioco perché Attilio Sertoli e l'avvento del centrosinistra inizio della svolta autobus perché si una
Molto forte tenete conto grazie desidera a larga maggioranza più quindi noi che subentrata e la eravamo la minoranza in particolare la la la una minorenne re il Bar Bianco
Sta
Finiana i due interlocutori ha vinto va be'quelli a proiezioni negativo lo dirà se ne giova rilevabili era già in qualche a
è già presente emigra università io ero nella questione spetta lavoravo complice il sedere cornice responsabili no degli istituti ben che hanno attuale e la necessità prendo abitata da un cordino e via è venuto il una cari più
Perché dico questo quel Marino intendendo incontro sia un parlando degli anni immediatamente prima dal settantotto con una grande più più immancabilmente
è nel mondo giovanile a cura merito nostro onesto di puntare coinvolta in Virginia Monica l'Italia di su Upper East via quindi reperibilità ecco prendono nella nell'Unione paleartica italiana poi Bellucci Gianni De Michelis portando complici mentre viene uccisa esclusa
Appieno Piera Fabrizio Cicchitto Falcao Santoro era un vomito dipenderà Cresci valide Imam puzzle tennista del mondo giovanile
Perché si sganciava da questo approccio subalternità quale sta indica dalla dominanza comunista
Percorso percorsi del Paese banca quindi il Paese profondamente importante nel quadro politico
Perché è una delle delle corse
Dato ripeto il reingresso socialista nel mondo nella sponda alcuni organi sta autolimitarvi Moore comunque nettamente di viola anche perché socialista guida auto appuntiamo aveva questa carta piuttosto diffusa abboccherò grazie
E USA
Suma Enrico
Una presente sul pianeta laddove ridarle il parco
Mi giornale dalla conquista molto più i piani quanta Nicolis
Nuova generazione penalmente
Ancora cimento insomma capacità
Il re cultura sì
Nazionale noi percorsi storia Robur
Eravamo compreso il cielo italiani membri decurtazione Bolt per doping inquieta operazioni organizzazioni comuni e della
Con con con particolare
Organizzazioni Roma
Questa ambiguità aspettava più
Però quella consiglia
Quando poco mondiale ed è in in quanto concludendo per esempio di messa in dubbio
E di quello che stava accadendo
Quindi alcuna ritengo stava accadendo la più egli lo scontro all'interno del luogo riecco i pendolari sono tutte cose importanti per le quali eravamo consapevoli che porta nei comuni e nell'esperienza dove stavo organicamente
Partecipò disordinata perché è l'unica gradualmente a lungo termine alcuni pezzo di Candy nella vicenda di partito
Quando ci pubblicazioni pongo crescono versava
Io ricordo proprio ebbene il segretario di penetrazione province a e conta risponde
Gli occhi nazionale cowboys
Ma mettendo d'altra parte Bemporad
Comunque c'è il messaggio dubbi avete
Pentita dalla sua scienza e non come divideva elettrici
Importante da
Mantenuta io il ancora nella questa
è la sofferenza è sempre stata tendenzialmente calvinista o comunque estremiste noi costruiamo così sta intorno anch'io qualche anno fa commestibile Ciak l'altro verso strutture la svolta del verso per costruire il partito sul
Che ha BTP tanti già sia
E gli rubano qualunque grande io volevo soltanto in questo vigna
Cosa ringrazio di conversazioni
Come dire antico passa
Per favore però il periodo per
Portello come partito che era intensa costruzione
La stampa negli anni
Consente praticamente settantasei secco grandi guardi
Di se tutta ecco la la la la grande grande cavalli a quelli più grandi
Abituati a
Io mi fermerei perché altrimenti
Grazie
Grazie Claudio grazie molto per il tuo intervento a questo punto Cindy
Eh lo so ci sentì un po'male però che abbiamo sentito anche se con qualche difficoltà tutti ringraziano e ci vediamo in un'altra occasione di persona
Qui il problema ci facciamo un'auto incompetenti credo che un po'di storia non vi farebbe male come non poi la con voce d'epoca perché va be'è già stato oggetto ha detto il particolare buon lavoro ragazzi grazie va bene grazie
Ciao credo cha cha cha
Allora la mattinata è finita
Quindi la mattinata è finita quindi per favore qualcuno chiami radio radicale perché dobbiamo proprio togliere con le mento ma soprattutto chi amate i ragazzi poveri dentro perché vi devo dare delle indicazioni molto importanti di tecniche perché perché tutti
Tabagisti
Era la fregatura effettivamente vede i nostri avente
Grazie ancora radio radicale un applauso siamo indiretta
è stata una lunga maratona come sempre
Radio radicale conosce i nostri tempi li tiene a meraviglia
Ti ringraziamo molto
Allora io a questo punto
Eleonora toccata e quindi io chiamo qui per un saluto
Eleonora Baldi che porta il saluto di primavera degli studenti un'associazione universitaria
Con cui noi abbiamo da tempo un rapporto molto stretto la ringraziamo molto per essere qui e portarci i saluti rappresentanza di primavera grazie Eleonora terzo
Palazzo a tutte tutte sarò molto telegrafica molto brave intanto vi ringraziamo e vi ringrazio al rimarrà dissidenti per l'invito e soprattutto per RAI fervido lavoro che c'è stato in questi anni di collaborazione stretta fra le nostre associazioni e prima con Enrico parlavamo appunto del fatto che la vostra associazione vasto federazione nata a Firenze eccita in cui ci sono stati degli sconti ultimamente come avete saputo parlo in particolare di cui durante le celebrazioni con Michelangelo
E dagli astronauti con questo discorso a continuare così a continuare con l'attivismo perché è importantissimo che noi giovani ci facciamo vedere coinvolti sia all'interno dell'università si all'interno comunque di una politica socialista di fichi sinistra
Soprattutto in tempi così complicati per la politica
Ora non vi nascondo che sono molto emozionante in questo momento entrare anche abituato a parlar la fa il Pubblico
Di farlo anche Dustin altri Saccà Danilo Santi all'Università degli Studi di finanza abbiamo di recente presentato una mozione che dojo appunto menzionare qui in quanto siamo Oltrarno cioè la la casa dei partigiani
Abbiamo portato una mozione antifascista sia per la solidarietà rispetto agli atti compiuti l'Azione studentesca davanti al liceo classico Michelangelo sia perché questo Governo in questo momento sta facendo attuando politiche che sono anti giovanili e soprattutto restrittive
Stato togliendo quello che il pudore
Del fascismo
Cioè ognuno adesso di estrema destra ogni ogni ideale che vuole andare a tarpare le ali della libertà sta prendendo piede senza neanche una mezza maschera non c'è più questo
Pudore nel nel protestare ideali che sono antidemocratici e anti libertari
Dojo quindi ringraziarvi sia per continuare con con queste azioni importanti di di di politica sia per la collaborazione e
Niente scusandomi per la prima Abbinante quindi vi saluto le
Può l'amore
è stato bellissimo saluto grazie grazie mille e ora chiamo non potevano mancare glielo dicevo
Dopo il fascismo la lotta antifascista ricordiamo che i giovani socialisti sono stati fondamentali nella costituzione delle Brigate Garibaldi Matteotti
E PGS Fury fondate in clandestinità
E uno dei fondatori del per GS fu Eugenio Colorni
Grande pensatore federalista europeo quindi non potevano mancare non poteva mancare il saluto chiamo qui Sara Bertoli della Gioventù federalista europea grazie lilla
Allora buon pomeriggio a tutte tutti appunto vi ringrazio per l'invito
Volevo appunto a partire da quel che ha detto Enrico erano il ruolo che i socialisti hanno avuto nel pensare il Progetto europeo a Ventotene Colorni fu uno dei tre autori fondamentali del Manifesto di Ventotene fu colui che riuscì a portare il manifesto sulla terraferma che riuscì a farlo pubblicare e che poi fondò anche il Movimento federalista europeo e poi purtroppo fu può assassinato lì a Ventotene è stata elaborata nel bel mezzo del confino del più grande momento di a trionfo diciamo delle forze nazifasciste è stato elaborato un progetto che andava oltre che De costruiva l'idea dello Stato nazione che proponeva un'idea di un ordinamento nuovo c'è scritto nel Manifesto che la linea di divisione no deve essere non più tra partiti progressisti e reazionari ma tra coloro che vogliono creare un ordine nuovo a livello mondiale e coloro che invece puntano alla grazie alla Darryl rafforzare il potere dello Stato nazionale
Io credo che quelli reali che sono contenuti all'interno del Manifesto di Ventotene siano oggi più attuali che mai no
Gli unici che oggi hanno una visione veramente chiara di Europa
Sono quelle forze sopranista e nazionaliste e xenofobe
Che pensano all'Europa come Europa fortezza no parlo di Orban
Parlo della De perenne parlo anche del nostro governo in Italia ecco io credo che tutti coloro che hanno una visione diversa che hanno una visione di democrazia di diritti di libertà di tutela dello stato di diritto delle minoranze si debbano unire e soprattutto che si debba ritornare a la centralità di quei valori che sono espressi all'interno del Manifesto di Ventotene
Quindi io lancio qui è insomma un anche in appello nel senso di riuscire insieme a creare una resa all'interno della società civile di riportare l'attenzione su quei valori li e soprattutto in un momento in cui le crisi sono crisi globali è necessario dare risposte che stiano risposte
Globali continentali quindi penso sia necessario più che mai a ridare insomma una riforma dei Trattati e costruire un modello di Europa che stiano Rocca federale un'Europa basata sui diritti sociali si diritti civili politici libertà e tutela insomma delle delle minoranze quindi buon lavoro grazie ancora per l'invito
Grazie a Tegra tre a voi allora c'è un piccolo cambio di programma dovuto ai tempi che cerchiamo di stringere al massimo
Ha ora ci sarà un Pannella cui abbiamo tenuto molto perché noi abbiamo qui oggi due esperienze due amministratori due giovani consiglieri comunali di due città capoluogo che sono appunto Verona e Cosenza sono Giacomo priva Giuseppe Chaco
Che vi vogliamo presentare
Non solo perché per noi importante presentargli le loro esperienze esperienze di giovani socialisti che amministrano una delle città così importanti
Ma anche perché vogliamo fare un ragionamento molto più politico molto più importante che però lascerò fare a Riccardo imperioso i direttori di giovani avanti che coordinerà l'evento per cui ora mi lascerò la parola
Seguirà
Il pannello sulla storia dell'arte GS la militanza giovanile con quale si concluderà la nostra giornata grazie grazie a te Riccardo Grazia Tetrico gazzette io non vi nascondo come chi mi ha preceduto ieri
Effettivamente sempre una una bellissima responsabilità una grande emozione soprattutto parlare davanti a voi io devo fare di sempre tanti complimenti perché arrivare da tutta Italia
Per per parlare di di temi attuali per parlare del future non solo del passato che la nostra gloriosa storia insomma tanto di cappello alla vostra organizzazione indie vorrei che mi faceste un applauso per partire
Anche l'applauso lo faceste anca due consiglieri comunali e comunque ci hanno messo la faccia già solo questo è sintomatico del dei dell'impegno che noi giovani alla fine ce lo mettiamo in politica no quindi grazie a Giuseppe e a Giacomo
Questo il suo scusate allora
Io prima di iniziare oltre ovviamente a ringraziare tutti pure ringraziare gli ospiti chi anche ha parlato che intervenute che interverrà vorrei parlare anche della genesi del della presenza di giovani avanti qui oggi ecco perché
Giovane avanti non da sempre avuto un rapporto idilliaco possiamo dircelo con le esperienze insomma il rapporto è nato perché il rapporto è nato perché crediamo entrambi entrambe le parti che sia necessario un percorso di di unità ecco nell'oggi perché alla fine l'aver eresia voi siete vi siete definiti eretici più d'una volta va bene io credo che in un mondo fatto di cartelli elettorali di matrimoni che nascono e divorzia arrivano il giorno dopo soprattutto in politica
L'avere sia sia unirsi ecco quindi questa è la genesi e solamente con quello che è poi un percorso di unità a lungo termine erede io vi voglio aprire e chiudere parentesi secondo me il lungo termine in politica è la sola equivale alla sola espressione di responsabilità ecco perché comunque va contro a quello che il solo obiettivo elettorale ma che pensa al domani pensa ai dieci anni pensa i vent'anni ecco un percorso che Secondo me ovviamente deve essere perde la mia idea deve essere socialdemocratico che deve rimettere al centro la società civile e le sue stanze ecco come diceva ieri Enrico l'Italia sta ripulendo e non è un segreto
Insomma che punti alla ricostruzione di nel tessuto sociale che alla fine sta andando sempre più sfaldando sì complice anche ovviamente il periodo pandemico la guerra e quant'altro
Ecco intanto grazie a Intra di arriviamo subito al al tema del del panel che al socialismo municipale socialismo municipale che è sempre stato un aspetto importantissimo del Partito Socialista sin dai dagli albori
Io vorrei partire subito chiedendovi quale la vostra esperienza amministrativo papà aste amministrativa parto dal PD Giuseppe per per ordine
Innanzitutto vorrei ringraziare i compagni socialisti terzo l'invito un saluto particolare lo lo dedico a Riccardo perché
Oltre l'amicizia che ci lega aperto la mia prima iniziative in campagna elettorale che poi mi ha visto eletti in consiglio comunale quindi diciamo lo reputo anche un portafortuna
E io vengo qualche in rappresentanza del giovanissimo consigliere comunale del siamo del governo municipale guidato dall'unico sindaco socialista in Italia non è città capoluogo di un popolo così provincia che il mio Sindaco Franz Caruso
E noi veniamo
Governiamo da quasi un anno e mezzo
Una città che è stata sventrata saccheggiata da quello che io definisco il nefasto decennio del del centrodestra
Perché le casse del Comune sono state sto talmente saccheggiate che hanno trascinato lente municipale
Nella procedura di dissesto ed è stata anche sfregiata dell'identità della città perché la città in quei dieci anni
è stata amministrata cioè con la convinzione che quello che piacerebbe serviva alla classe dirigente era esattamente quello di cui aveva bisogno tutta la città
Quindi diciamo che la condivisione pubblica era stata totalmente abrogato
Però
E lo dico convintamente non abbiamo lasciato in un certo senso marcirà le cose abbiamo messo in campo l'azione amministrativa che secondo me recupera proprio un un rinnovato modello di socialismo municipale
Perché il posso citare un paio di azioni compiute come amministrazione abbiamo e inizia la prima proprio la primissima è stata spezzare un po'la scia con la richiami estrazione
Ho però vola per abbiamo bandito in un certo senso questa finanza creativa quindi abbiamo presentato approvato poi in Consiglio comunale
Documenti contabili che posso lo posso confermare lo posso assicurare parlava nel linguaggio della veridicità contabile del rigore amministrativo
Dell'inflessibilità finanziaria della serietà finanziaria e quindi penso che questo sia già un primo atto concreto di un'amministrazione che diciamo
Parli al plurale sia democratica poi
Forse uno degli atti più significativi e qua mi riporto proprio al concetto di socialismo municipale è stato quello di in primis essere
Questo lo reputo anche un un pregio del mio sindaco essere sindaco di tutti i cittadini di tutti i costi perché
Il problema che ha avuto con o senza che le la periferia il salotto buono il centro della città diciamo che erano due mondi che non si parlavano erano totalmente distanti si è pensato soltanto di coltivare il centro diciamo la parte
Neanche più bella si nel salotto buono della città
Questo però comportava anche una sorta di ghettizzazione nei confronti delle periferie venivano completamente abbandonate
Il nostro primo atto è stato quello di
Approvare in consiglio comunale
Di selezionare l'opzione di Vaio liste paio disse
Una parte periferica della nostra città
E che vive
Un declino ha vissuto un declino perenne
In quanto pulizia ma proprio è stata trascurata davvero completamente trascurata procura parti sola te la città noi abbiamo selezionato maionese perché poi un punto strategico un punto che collega un po'essendo Cosenza al centro di una vasta area urbana collegava Cosenza con tutti i paesi limitrofi tutti i comuni limitrofi ne abbiamo selezionato Maioli se come il luogo la zona dove deve sorgere poi il nuovo stalla vecchio ospedale di Cosenza che non è un semplice ospedale ma l'idea è quella di una breve giro Nale una breccia orale che sarà voi significativo non solo per Cosenza non solo per la Provincia ma per l'intera regione
Potrei dirne altre
Compatibilmente anche con diciamo e l'affanno della del della contabilità fiscale tributaria soprattutto de lasciata dal dissesto abbiamo cercato di rendere più equa anche l'imposizione fiscale
Cercando di garantire diciamo quelle esenzioni alle famiglie più disagiate
Anche se il tema tributario fiscale è un po'il fulcro
è un po'il problema di tutti i Comuni soprattutto del Meridione quindi
Per essere poi più conciso
Noi ci muoviamo dentro queste coordinate che io credo che
Si trovino proprio dentro il perimetro di un di un rinnovato perché comunque non possiamo parlare di un parente di un socialismo municipale storico perché bisogna aggiornarlo quegli adeguati più opportuni aggiornamenti di un vero e proprio socialismo municipale
Si trova in sintonia con le esigenze democratica del Paese soprattutto allora qua
Grazie
Giacomo io ripeto a te la stessa domanda ricordando a tutti che sono necessariamente ed esperienze amministrative profondamente diverse perché son due comuni uno al Sud e l'altro al Nord e quindi vivono realtà quotidiane diverse ecco problemi diversi anche rispetto poi al a quello del tessuto socio economico quindi Giacomo male stava invece la sua di esperienza amministrativa
Allora intanto Grazia tutto veramente compagni e compagne per questo bellissima evento ma io faccio un esempio per far capire che situazione avremmo trovato a Verona quando se ne sente atti al giugno scorso ne abbiamo iniziato i lavori dell'opera per ovviare che saranno trasporto pubblico di Verona il ventidue di aprile si sono perché i primi cantieri bene l'opera era stata approvata nel mille novecentonovantatré questa è l'idea di come è stata guidata per da commissariamento del novantatré fino ad oggi Verona sperimenta la città ferma che si può permettere surfer ma perché indubbiamente ricca e quindi lordo il i processi conti non andare avanti ma che non ha nessuno spunto che piano piano si sta spegnendo
Non solo ma ci siamo anche trovati appunto per una città ricca con una sentenza di qualche mese fa su questa isola scaligera della mafia con delle forti infiltrazioni mafiose su tutto il territorio
Quindi
L'azione che deve essere fatta su Perrone che stiamo portando avanti adesso e da una parte di far ripartire quello che il sistema a Verona perché vediamo che piano piano veniamo superate dalle altre città nonostante l'importante sembra quarto provincia per turismo in Italia
Le fiere il Vinitaly l'opera lirica e tutto quanto quello che ne consegue
Quindi da una parte rilanciare la città perché natante bisogno dall'altra iniziare a piano piano distruggere quel sistema di conservatorismo del potere che ha portato delle grosse infiltrazioni mafiose a un continuo dare sempre sugli stessi soldi alle stesse persone piano piano piano prosciugato la linfa vitale della nostra stessa città come azioni concrete anche noi abbiamo appena provato bilancio dopo delle sedute infinite perché purtroppo l'opposizione noi siamo al siamo quelli che hanno espugnato la roccaforte di destra e quindi ce la devono far pagare in tutti i modi
Ogni cosa ne facciamo passa direttamente per il ministero abbiamo l'occhio del governo che ci guarda continuamente una situazione molto difficile governare una città che è sempre stata di destra però in qualche modo cerchiamo di farlo come prima azione abbiamo fatto
Un grosso piano investimento per l'ascolto delle necessità dei giovani e dei cittadini e delle cittadine
Perché abbiamo deciso di lasciar stare quel vecchio sistema con questo governata Verona del politica calata dell'alto ha necessità e prima intendere quale sono i bisogni della città e poi adottare le politiche per risolvere il non calarli dall'alto sperando che vadano bene che risolvano i problemi
Dall'altro lato si come la nostra città
è tanto ricca perché ci sono tante industrie ma non è vero che i veronesi sono tutti quanti così ricchi abbiamo iniziato a spingere per ridurre le imposte là dove possibile ovviamente capito bene Conte
Con la crisi energetica e tutto quello che ne consegue non è che possiamo fare tantissimo ma abbiamo spinto tanto per iniziare a ridurre il cuneo fiscale sperando di dare un po'di respiro ai cittadini e l'altra cosa molto importante perché noi viviamo di molta stagionalità Verona
E come tante città italiane sul monte nel vivendo l'enorme problema degli affitti sempre più cari
Perché uno stagionale che per venire a Verona da metto caso Torino vengono tanti dal nord ma tanti dal centro dal Sud se guadagna seicento euro al mese e l'affitto con settecento semplicemente aveva Verona e il sistema si blocca
Don portando avanti adesso un grosso progetto ricco outing che ci vorranno un po'di anni per assestarlo
Però che dovrebbe andare verso la direzione di rendere più accessibile l'abitare a Verona perché il diritto di addebitare evitare è un diritto fondamentale di tutte quante le persone
Cercando anche lì di ridar lustro a quella città che da fuori può sembrare una città molto bella molto funzionale ma che purtroppo dentro per il sistema che si è conservato nel tempo
Molto molto marcia con da gestire
Guarda faccio una piccolissimo inciso però piccolissima domanda al volo quello quando parli o comunque di difficoltà della vita davvero cioè in ci va a incidere anche quel fenomeno che lo vediamo in tantissime città italiane soprattutto via Firenze anche che la turistici trazione quindi la fuga dei residenti dal centro storico la fuga dei residenti dei veronesi diciamo da Verona in favore di una moltiplicazione a macchia d'olio dei dei B&B non so se dai può essere un quadro
Ma si io faccio parte anche del sono presidente la commissione prima che si occupa di politica giovanile sono commissario alla commissione Esteri del Consiglio per cultura e turismo e abbiamo fatto prima Commissione due settimane fa su questa cosa sul sugli Erwin di frazioni turistiche
In realtà abbiamo visto che non c'è stato un enorme aumento delle locazioni turistiche ma perché quindi la gente scappa via dal cielo perché anche Verona sta iniziando a desertificato il centro
Perché in centro ma anche nei servizi mancano i medici di base mancano gli asili mancano tutti queste Rizzi
Essenziali per pente scappare al centro ma nelle periferie che essendo state costruite dopo hanno servizi migliori e lasciano vuoto al centro che diventa sostanzialmente un grosso museo a cielo aperto ma che fatto non è più abitato e non spinge neanche più la gente a venire perché molto spesso i turisti vengono perché vogliono vedere come vive l'italiano l'italiana vedere che fanno colazione che girano con la sigaretta sta cosa un po'da film degli anni sessanta settanta
E si trovano una città che si sta piano piano soltanto adesso quando tornerò ci siamo primi principalmente dei fingendo perché ne abbiamo tanto turismo dalla Germania
Ma tutti gli altri sono già scappati in periferia perché se nel centro ci sono i servizi tu vai più vicine feriti possibile quindi previa dal centro
Patti fatto che i tantissimi centri siano sempre meno funzionali alla vita del cittadino
E è un problema dell'Italia è un problema per cui secondo me la soluzione dovrebbe arrivare sicuramente da da da Roma ma non da Roma quartieri ovviamente
Da Roma o morte Montecitorio Palazzo Madama anzi da Palazzo Chigi probabilmente a livello di Indirizzo
E invece siamo stiamo assistendo a tutto il contrario cioè invece di dare un indirizzo chiaro di governo anche ai territori stiamo lasciando ai territori leale la maggiore libertà possibile che non è necessariamente un bene ecco perché significa una diversificazione totale io sto parlando ovviamente del decreto legge Calderoli quello sull'autonomia differenziata per quale non se ne sta parlando più guarda in un colloquio
Di un'ora fa con Giuseppe
Stavamo appunto parlando che l'argomento è stato affrontato nei primi nelle prime due settimane quando ci sono stati tutti i consigli comunali durante i consigli comunali se ne è parlato se approfondito il tema si sono la maggior parte si è dimostrata totalmente contraria peraltro all'applicazione di questa di questa norma
E poi silenzio
Assoluta assoluto silenzio ecco io visto che oggi oltretutto abbiamo lo ripeto con l'opportunità di avere un consigliere comunale del sud e uno del nord all'oste seduti allo stesso tavolo ecco Giuseppe Bortolotti commenta
Cosa pensi dello bonomia differenziata come può andare incidere sull'attività amministrativa e soprattutto poi quale sarà ruolo del del Parlamento nell'indirizzare ad attività amministrativa appunto
In chiusura prima e risposto io ti parlavo delle esigenze democratiche dell'ora attuale mi riferivo proprio a questo perché allora quale sul piano proprio della tenuta democratica del pube
Attraversata da insidie che sono pericolose molto pericolose e prima fra tutte proprio l'autonomia differenziata
Perché
In primis Van minare alla c'era aria proprio l'assetto democratico istituzionali
Perché primo fra tutti per come è stato disegnato il decreto legge Calderoli viene destituito il Parlamento cioè il Parlamento è chiamato solo a ratificare senza possibilità di emendare la proposta
Già questo è molto grave
E questa intesa che poi saranno intese singole che si creano tra il governo centrale che sarà rappresentato da questa Commissione paritetica
Però che rappresenta il ministro in persona poi quindi sarà il Governo che firmerà l'intesa tra cioè con le singole regioni
è un problema è un problema
Una vastità di motivi
Perché il problema poi e che si sta portando questa sera l'autonomia differenziata come una lotta tra nord e sud però secondo me non è una lotta tra nord e sud è un problema del Paese intero perché io delle semplici domande
Che però non trovo risposta perché un cittadino del Nord un cittadino lombardo milanese un genitore milanese dovrebbe preferire
I professori del figlio siano scelti anziché da un concorso nazionale
Da un concorso regionale bandito dalla singola regione per poi essere alle dipendenze del singolo assessore regionale
Ho il sistema sanitario il sistema sanitario nazionale io capiscono e a sud abbiamo molte regioni problema ecosistema sanitario non funziona molto bene ma di contro non tutti
E l'abbiamo potuto vedere ahimè nel momento forse più brutto del Paese dal momento ma non del paese del mondo intero durante la pandemia non ha risposto neanche il sistema sanitario lombardo che un sistema d'eccellenza quindi io non capisco perché bisogna
Portare
Queste competenze in maniera esclusiva alle Regioni che poi possono scegliere le Regioni stesse con le competenze a mettere quindi il Veneto ne può scegliere venti l'azione poi scegliere dieci quindi poi succede che ogni regione camminerà da sola
Cioè sarà un Paese che sarà a macchie
Sì sarà un pesarle chi non c'è avremo il parlamento e quindi il livello nazionale che ridotto l'omicidio
Le città che saranno schiacciate dal peso delle regioni alle regioni che saranno Regioni Stato
Quindi
Cioè un altro esempio perdonatemi il Pnr
Sarà cioè impossibile portare avanti la la scelta la voglia di attuare il PNR R e stiamo difendere l'autonomia differenziata perché il Pnr R io NR Kenner implica postula una centralizzazione degli interventi se tu le materie le mandi esclusivamente alle Regioni sarà impossibile tecnicamente ad attuare
Adattare quel PNR
Quindi personalmente fa paura ma non deve fare paura me consigliere del sud e cittadino del sud ma deve fare paura agli italiani
Agli palle l'Inter
Ecco io diciamo poco prima sì di darti la parola vorrei aggiungere un altro spunto no che parte loro preannunciato Giuseppe quando parlava di della cambiamento l'assetto burocratico istituzionale ecco perché in Italia i sassi a quello è definito la paura della firma va bene
Anche allorquando i provvedimenti sono comunque in qualche modo calate dall'alto sostenuti da dal governo stesso va bene l'andare a demandare esclusivamente la responsabilità alle regioni
Sicuramente andrà anche a paralizzare no quello che la
La velocità dalla burocrazia quindi prima del del tuo intervento veloce perché mi dicono dalla regia che stiamo perché udire
E insomma ci voleva aggiungere altro spunto
Beh sì allora già c'è un grosso problema ma la storia del più potuti però hanno dimostrato di burocrazia
Lo vediamo nelle piccole cose come consigliere comunale che per fare dei piani di intervento ci vogliono almeno due anni di Progetti un anno di messa a bando delegare che è un qualcosa di inaccettabile poi a me dispiace perché purtroppo essendo Veneto ed essendo stato Zaia ore promotore di questa orrenda riforma mi sento un po'colpevole per quanto io con non ho mai votato dai per fortuna ci mancherebbe altro ma lì soprattutto secondo me non si tiene conto del principio cardine della Costituzione con questa riforma che è il principio di sussidiarietà e solidarietà che dovrebbe essere Icahn
Nel sistema Italia lì si dice le regioni se siete capaci correte se non siete capaci a man e per me questa cosa è semplicemente inaccettabile questa cosa ci sono già
Possibilità di differenziare le Autonomie ha già fatto l'Emilia Romagna precedentemente a questo arriva questa riforma qui si poteva da fare
Hanno voluto trasformare in una sorta di Stato federale mamma per federale fatto veramente male
Io spero che ci ripensino purtroppo credo che non non ce li penseranno spero che non si creino succedono troppi danni ma la vedo molto difficile toccheranno e poi in qualche modo per rimettere a posto le macerie di quello che troveremo poi
Bene grazie mille a entrambi io in chiusura vorrei fare due considerazioni non telegrafiche di più ecco la prima è case scuole ospedali lavoro cos'è il socialismo municipale se non cui sto sostanzialmente e la seconda rivolta a tutti voi ecco in questi due giorni perché ho l'opportunità di dirlo adesso festeggiamo un'organizzazione che ha centoventi anni che compie centoventi anni e e guardate come giovane quindi volevo chiudere così grazie mille e fino a questo punto devo fare evitare il microfono
Grazie a voi ragazzi veramente tanto allora siamo giunti all'ultimo pane l'attesissimo perché ha un po'il Pannella che intanto dov'è mi chiami Matteo che deve predisporre il collegamento Mugnaini
E il pane non poche conclude grazie ancora
E che fa la sintesi di di questa nostra tre giorni in cui alla fine in realtà se ci pensate abbiam parlato poco di storia o meglio sicuramente avrete parlato di storia durante lo speed e It già stati degli interventi storici
Sporadici
Però ecco mi sembrava giusto a dare dedicare un momento intero a un confronto tra alcuni leader della passata giovanile che in un certo senso rappresentano delle delle fasi storiche importanti
E quindi abbiamo con noi mano li vedo sì lo vedo allora abbiamo qui con noi Luca c'è fisiche chiamo in Presidenza Luca c'è crisi è stato il segretario traghettatore in un momento molto difficile e ce lo racconterà vero
E abbiamo qui con noi
Sì
Chiaramente abbiamo qui con noi Bobo Craxi che arriva fuori il tempo di una sigaretta e si raggiunge abbiamo Picoco epico Pietro Caruso che lo invito a sedersi
E poi
Abbiamo qui con noi Giovanni Crema che rappresenta un'altra parte molto importante la nostra storia quello indetto ad aggiungersi
E abbiamo anche in collegamento
Il Prodi contattarlo infatti richiede un attimo riavere pazienta giusto per questa cosa tecnica
I sia mo'
Come sapete era previsto anche l'intervento a dell'onorevole Casini on line che ha mandato un video messaggio che abbiamo proiettato oggi e invece abbiamo il la presenza online il tempo di questa acceso
Si sta scaldando quindi
Di Andrea Orlando
Dava mettiti qua in mezzo
Modererà questo incontro Roberto Saia Eva cui lascio la parola per dire due parole intanto per scaldare i motori
Benissimo buonasera tutte e tutti belli e brutti all'ora visto che siete già esausti e c'è quello con la copertina lì
Già ci avevo pensato e visse qua c'è un bel batta io ora è una bella batteria di missili eccetera eccetera
Avevo già pensato di declinare almeno l'inizio di questo pane il suo come dire
Non dico sulle amenità però
Su qualche cosa di più udì più frivole benché magari anche loro si aspettano tanto questa declinazione della questione giovanile soprattutto tra comunisti e socialisti
Come dire ovviamente è il grande derby della sinistra
Ovviamente poi
Comuni si sono
Che ci sovrasta era hanno qua sopra
Via etere in collegamento
è così sì
Si impegnarono qua collegati
Orlando era quindici era FIGC era FIGC si meritare il panel storico eravate voi dei socialisti adesso abbiamo quello
è successo
Non si vuole che l'Uefa ex
Va be'ma comunque per le prime due domande avevo in mente non c'è bisogno della controparte
Quindi io comincio
No no figure vediamo un po'vediamo vediamo di capire se c'è il nastro collegato intanto
Ma andiamo avanti andiamo avanti va bene allora l'acustica è quella che io ma se riesco a scandire così sono chiaro perfetto va bene allora
Quello che come i compagni delle per GS Sammo mi preme molto quando parlava di questione giovanile nella questione soprattutto delle sottoculture
Ovvero
Rispetto alla sua nascita nel mille novecento tre la grande differenza
Proprio materiale
Tale FG S degli esordi alle per GS di oggi e tutto quello che c'è stato in mezzo è stato la nascita dei teenager
Cioè fondamentalmente dopo la guerra che cosa è successo che è la paghetta dei bambini americani e poi pian piano della NATO è aumentata si è quintuplicato da due sole da dieci dollari
E via cantando e corretto abbiamo tenuto che è il giochino dei venuti un piccolo soggetto economico
Che hanno creato un loro mercato
Che hanno che che hanno potuto investire sulle cose che gli piaceva ci sono stati degli imprenditori degli editori e discografici che hanno investito su quelle cose più o meno consapevolmente e sonate tutele cosiddette sottoculture le mode giovanili insomma ora perché è importante questo
Perché quando anche in Europa
Il teenager
Assume una su un suo connotato socio economico più definito
Sì Fassino organizzazioni studenti medici sono sempre state nel dopoguerra in Italia io ricordo mio padre nel sessantaquattro faceva parte già di una e poi all'università già prima del sessantotto si occupavano le università
Però che cosa è successo col sessantotto che cosa è stata la Beat Generation che cosa del tutto una serie di fenomeni che abbiamo visto crescere oggi il dibattito intergenerazionale
Si divide tra due etichette che sono boomer sumero
E in mezzo ci siamo noi del Limbo non a caso a moderare dei millenni al sopruso Millennials corpo degli esordi
Che fino a qualche anno fa erano un soggetto politico dava ai tempi di Renzi Millennials giocavano uno un suo ma loro partite diciamo e quindi a me interessa innanzitutto proprio a scaldare i motori prima di buttarci sulla politica vera e propria chiedere qui si in ordine diciamo
Etimologicamente gerarchico
Ai nostri compagni intervenuti
Il la loro adolescenza
Cioè che cos'era la loro formazione e per la formazione culturale indipendentemente dalla militanza politica è come si ritrovava la militanza politica anche in questa cultura diciamo
Gli anni Ottanta libero il mondo del riflusso eccetera eccetera non gastroesofageo ovviamente
è stato il mondo in cui si parlava di paninari in cui si parlava di samba bikini qualche tempo prima insomma
Le tribù urbane c'erano gli indiani metropolitani prima prima ancora te di Bonolis ora c'è il cyber punk quindi ora
Con imbarazzo non so chi tra creme Caruso sia cancrena ok quindi Crema tra l'altro crema partirà appunto a una generazione e comunque anche a una realtà geografica dove l'adolescenza
Era una cosa diversa rispetto a quella che ci stava che stava a Milano o a Roma no
Sì anche perché noi se parlo della terra dove vivo e dove sono nato
Eravamo il mezzogiorno del Nord
Perché il Veneto la parte bellunese dove io vivo e il Polesine erano le due aree depresse all'interno di una regione dove c'era di fatto tranne mondo rurale cioè il primario e secondario di fatto la piena occupazione
Erano invece i due territori uno a nord e uno al Sud dove i giovani emigrarono
E di fatti questo problema creava una disparità sensibile
Tra la stessa generazione di giovani
All'interno della stessa regione
Ma questo
Non nasce solo dal fatto geografico dal fatto economico dal fatto proporzionale
Ma anche per certi aspetti essendo io di una generazione del di immediato dopoguerra
Da un territorio ad esempio mio e e non solo il mio ma anche il problema che riguarda il Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia
Che è stato per un lungo periodo sotto gli Asburgo
E quindi con una o per paradosso con un'organizzazione burocratica che andava benissimo nei confronti del resto del e del del nord est dove eccetera una burocrazia
Che conosciamo con l'oggi
Statica e di impedimento a attività economiche è anche al vivere del cittadino per le carte che deve fare per paradosso dove c'era un'amministrazione pubblica
Che funzionava bene
Aveva avuto delle difficoltà socio economiche nel mondo giovanile
E in questo una testimonianza
Che porto anche da dirigente del movimento giorno della Federazione giovanile socialista
Io sono della generazione che si scrive quando segretario CGS
Claudio Signorile Zorro
Quindi diciamo
E
E quando diventò segretario provinciale
Le riunioni più importanti del movimento giovanile socialista e così pure come le altre realtà essere democratico cristiana soprattutto che era molto forte comunisti molto molto meno di noi
Si facevano in dicembre
E quando il giovane tornavano a casa
Quando i giovani e le ragazze e i ragazzi ritornavano dal periodo molte volte stagionale del lavoro all'estero quindi e quando ragiona ragioniamo di un periodo non lontanissimo della nostra storia
E che ancora qui vivo e vegeto e per e e ci rendiamo conto della differenza natura introduzione si regge benissimo
De de de nel contesto sociale in cui oggi vive un giovane e in un contesto sociale dove la classe dirigente se c'è non è in grado di capirlo e di dare risposte
è un problema che secondo me è affascinante per quanto riguarda la militanza nel movimento giovanile
Perché siete soprattutto voi che sconta il prezzo più alto
Della mancanza della classe dirigente
E queste dirigente è fondamentale per per un Paese che deve competere con altri paesi sul territorio economico finanziario della modernità della ricerca
E del lavoro
E quindi questa riflessione che io voglio fare
Chiudo
Mi fa pensare
Che e nel suo insieme
Il nostro Paese abbia una grande difficoltà anche all'interno dell'unione europea
Perché la capacità
Produttive una recente indagine delle nostre aziende a parità di
Cento dirigente eccetto lo lavoratore operaio tecnici livello di produttività con la Germania è molto più basso ma non perché
Il lavoratore italiano lavori meno
Perché la
Va male
Perché lavora in una maniera disorganizzata
Perché a una classe manageriale
Meno capace nemmeno produttiva ad esempio del mondo tedesco
è qua la vostra generazione e quello che può risentirne di più di queste carenze io gli ho portato la testimonianza di un mondo che non c'è più
Ma da quello siamo usciti
Voi siete entrate un mondo che ha altre contraddizioni perché può riservarli una vita forse anche più difficile
Grazie mille
Ma io adesso do subito la parola al compagna Andrea Orlando
Già fa più volte ministro il vicesegretario del Pd Gento mettono comunque lo conosciamo tutti quanti che come penso racconterà già ai tempi dell'Ftc era né la corrente migliorista insomma faceva un po'le come dire lo l'opposizione a a Cuperlo in senso appunto migliorista è è ancora oggi insomma anche nella sua attività di ministro di dirigente del primo pratico è sempre rimasto molto vicino a molti dirigenti delle Fga S sia della sua generazione successiva
Quindi io non so se è già collegato il il microfono si rividero veneto quindi come sia come lo dobbiamo tirar l'acqua
Ora il mio non ci vedrà lei perché la devo collegare all'impianto speriamo alla sala la vedrà bene
Quindi noi mi dà un attimo a quale lasciamo la parola perfetto
Così si sente
è come buonasera a tutti
Al partecipo volentieri a questo discussione a questo dibattito che incrociare diciamo un po'
Ho un ritorno però forse
Non so se cent'lo sentite anche lì c'è un certo ritorno
Ma
Benissimo allora vado avanti
Mille il
Il la discussione incrocia diciamo così il senso della politica nel corso dei passaggi generazionali e l'attualità che credo invita questa questione molto
Molto al centro partiamo dall'aneddotica sì ho incominciato a fare politica da
Militante della Federazione giovanile comunista erano la prima metà degli anni ottanta
Una fase in cui il partito comunista aveva una
Oggettiva crisi che però diciamo relativa se pensiamo che comunque era un partito che ancora nel Paese aveva quasi un terzo dopo del consenso
E però diciamo così che aveva smarrito una prospettiva politica che era stata quella fino qualche anno prima
Quella della collaborazione tra le grandi forze popolari il cosiddetto compromesso storico e diciamo così volgeva al termine fu la fase nella quale si incrociò gli Giamundo Duello a sinistra molto forte tra
Comunisti e socialisti che portò poi a episodi che sono noti i fischi a Berlinguer al congresso di Verona dei socialisti
La rottura sul referendum della scala mobile un'altra serie di passaggi anche molto laceranti per la sinistra
Italiana io sì ho sempre militato in quella parte del partito comunista che nonostante il sonno non condividesse sempre con il sempre da socialista riteneva essenziale la al costi la difesa dell'unità
Della sinistra che poi non era un artificio era la prassi che guidava le tantissime amministrazioni locali molti
Molti molte organizzazioni di massa il sindacato
E quindi diciamo era lecco la cooperazione era una prassi che aveva cambiato il Paese lo aveva migliorato molte realtà
Però che era entrato in contraddizione con questo forte scontro che Santa determinare io ho sempre pensato che il tema fondamentale fosse un rapporto con i socialisti anche perché diciamo così ero
Tra quelli tra coloro che ritenevano che
Il passaggio a una alternanza un sistema dell'alternanza avrebbe dovuto portare verso la nascita di un grande soggetto d'ispirazione socialdemocratica
Come frutto dell'un incontro diciamo delle tradizioni
Socialista e comunista credo che uno dei limiti anche della nascita del Partito Democratico sia stata quello di aver tardato aver aderito in modo contraddittorio brocco a quel filone
Di pensiero che nel resto d'Europa è stato uno degli elementi caratterizzanti delle cosiddette siete
Società a società democratiche occidentali
Quindi esce la socialdemocrazia
Penso che
Quella in fase di forte rottura abbia pesato
Anche poi dopo e abbia prodotto guasti che forse andrebbero poi approfonditi nel tempo le responsabilità non furono soltanto da una parte ma certo diciamo così sì smarrire un passaggio nel quale dopo soprattutto dopo la caduta del muro di Bari di Berlino
Il percorso di ricostruzione della si sarebbe potuto essere diverso da quello da quello che è stato
Non era stato diciamo così una posizione semplice non tanto nel partito dove c'era una robusta alla che veniva definita migliorista in contrapposizione tra coloro che volevano cambiare il sistema i riformisti la destra del partito veniva accusata di volerlo soltanto marginalmente migliorare
Ma quanto nell'organizzazione giovanile che come spesso avviene per le organizzazioni giovanili esposizione si posizionava un po'alla sinistra del partito con posizioni più radicali anche anticipando alcuni temi che poi sarebbero diventati i temi centrali penso alle questioni ambientali alla battaglia per la pace oggi ricorre peraltro l'anniversario della morte di Pio la Torre che fu
Personaggio abbastanza emblematico del del del del filone culturale che richiamo perché Latorre era un esponente della destra ma la sua ultima grande battaglia
Nella
Prima di cadere sotto i fuochi che il colpi info con la mafia fu la battaglia per la
La per la controllare installazione dei missili a Comiso da parte della della NATO
Quindi diciamo che una una persona una personalità che in sé riassume anche diciamo le diverse tensioni
Del partito di quel partito e anche di quella parte del del partito fatto sta che nella sinistra nella Federazione giovanile comunista era di abbastanza isolata la posizione che io sostenevo
A fu anche oggetto di un certo scontri cui commissariato nella campagna elettorale dell'ottantanove dal proprio da Gianni Cuperlo perché avevo fatto una iniziativa comune quei giovani socialisti
Nella mia provincia dov'ero segretario provinciale della Federazione giovanile comunista non era quella la linea in quella fase di fortissimo scontro siamo al partito di Occhetto alla svolta o comunque o alla pre meglio dire alla presa molta che
Fu anche quella fortemente improntata a una conflittualità con con il PSI credo anche come reazione è una proposta che Craxi fece di unità socialista che non raccoglieva onestamente tutta l'esigenza di cambiamento che stava alla base di quel passaggio in quel passaggio storico
Comunque per farla breve
Io ho sempre ritenuto
Che quella quel filone fosse un filone che andava coltivato
Ma non ho mai diciamo
Aderito a un'accezione secondo la quale la visione diciamo l'impronta socialista volesse dire in qualche modo con l'adesione all'impronta a al la temperie socialista che ha caratterizzato il socialismo europeo negli anni novanta così com'era nel senso che io ho sempre ritenuto che fosse necessario pieno riconoscimento fra diciamo della centralità del filone socialista ma anche una battaglia per il suo rinnovamento anche a livello europeo mi spiego fuori diciamo da ma dalla CIR con l'occupazione io ho sempre pensato che fosse essenziale
Diciamo così rimettere al centro il tema della lotta diseguaglianze che poi è la questione che ha generato il movimento operaia il movimento socialista un tema in parte smarrito dalla cosiddetta Terza via c'è un un tema
E che si è ritenuto si potesse affrontare soltanto attraverso una équipe efficientizzazione del sistema
Un miglioramento del mercato e anche in qualche modo diciamo così un robusta dose queste non è che sia contrario ma fosse sufficiente una robusta dose di
Strumenti di carattere culturale di accesso alla formazione terzo
Temperare in qualche modo l'altra le diseguaglianze che erano prodotte dal sistema capitalistico e purtroppo noi abbiamo misurato come in questi vent'anni questa diagnosi
Abbia prodotto dei guasti perché la semplice efficientazione del sistema semplice
Mitico slogan studiate studiate studiate formazione formazione formazione che era un po'diciamo
Cavallo di battaglia diede delle campagne elettorali di Blair non è stato sufficiente ad aggredire alcuni nodi che sono alla base diciamo di alcune grandi contraddizioni e avete alcune grandi
Diseguaglianze
Si è prodotta una crescente disertano concentrazione di ricchezza c'è stato un proficuo un passaggio molto forte lo diciamo la verità del primo maggio in tutto l'Occidente dai salari profitti e in Italia questo processo è stato ancora più forte che nel resto d'Europa e contemporaneamente si sono create le condizioni diciamo di una
Precarizzazione del lavoro sopra soprattutto per le nuove generazioni a questo va aggiunto un grande tema che che la sinistra tutta stentato accogliere questo diciamo è stato un sicuramente un limite anche di
Della riflessione del socialismo a livello europeo mi riferisco al tema della crisi ambientale della crisi globale del nel nostro sistema ambientale e questo
Dato unito a quello precedentemente se a mio avviso l'accento soprattutto su una questione che l'insieme di queste contraddizioni pagato da tutta la società ma in particolar modo pagata
Da le generazioni più giovani perché sono quelle che portano di più sulle spalle il peso diciamo così di un sistema che ha precarizzato il lavoro
E perché portano sulle spalle il peso
Di quella grande questione che apparentemente avrebbe dovuto riguardare i posteri ma i posteri cominciamo ad essere noi mi riferisco agli affetti dei cambiamenti climatici e su questo vorrei condividere una riflessione che facevo proprio in questi giorni e la sinistra che diciamo così ha cercato di conquistare il centro e che ha provato a fare un ragionamento prevalentemente appunto di civilizzazione del del mercato sia trovata progressivamente senza grandi strumenti attraverso i quali si poteva lavorare per riequilibrare nel nostro Paese anche per ragioni peculiari che sono state legate anche diciamo al cattivo uso degli strumenti che so per menzionare però sostanzialmente quali sono stati gli strumenti oltre al Welfare a che hanno consentito di ridurre le diseguaglianze e la contrattazione l'intervento pubblico il fisco la registi e interventi di carattere distributivo
Per una ragione o per l'altra o questi strumenti sono indeboliti o progressivamente diciamo così hanno peggiorato la loro reputazione perché c'è stata anche una forte egemonia di carattere liberista che ha detto so in assoluto l'intervento pubblico male che ha detto che il fisco non va toccato tutti elementi che progressivamente hanno portato a sinistra molti degli strumenti dei quali disponeva ora c'è una generazione che a mio avviso paga le conseguenze del venir meno di questi strumenti
A questa generazione a mio avviso tocca il compito di scrivere una vocabolario di ridefinire la cassetta degli attrezzi per provare a invece Rita reali alla politica gli strumenti attraverso i quali non solo parlare di lotta alle diseguaglianze ma intervenire e correggere le diseguaglianze
Stesse in questi giorni si discute di di reddito Mining di salario minimo si discute di identità di cittadinanza si discute
Di contrattazione di legge sulla rappresentanza
Si discute di questioni che riguardano per esempio si è tornati a discutere la partecipazione dei lavoratori alle scelte delle grandi imprese tutte questioni che sono già sul tavolo quando nasce il movimento operaio
E che ritornano oggi perché tutti gli altri strumenti che si ritenevano diciamo così che sarebbero stati naturale conseguenza della crescita economica si sono rivelati diciamo non sufficienti o addirittura controproducenti
E i giovani io credo occorra tocca oggi l'urgenza di trovare a Rin posso issarsi o di riflettere comunque su questi strumenti e non voglio dire che possano essere presi
Dal secolo scorso e trasposti pari pari nel nostro tempo perché il nostro tempo
Ha un'altra serie di di variabili che devono essere tenute in considerazione ma sicuramente c'è questa questione in questa grande questione di imparare diciamo così a ricostruire una cassetta
Una cassetta degli attrezzi
E
Con una un impianto anche ideologico che è stato molto forte che non sempre la sinistra è stata in grado di contrastare vedete io nel periodo in cui ha fatto il ministro del lavoro fatto alcuni interventi che hanno cercato di temperare alcune forme diciamo sfruttamento più l'odioso del lavoro seppure in un governo di di larga coalizione con la lega con Forza Italia perché non era proprio agevole diciamo parlare di questo ma spesso gli attacchi oltre che dalla destra sono provenuti da quella parte diciamo così
Sua di là una ma progressista di impianto liberista faccio un esempio su tutti mi ricordo che il giorno in cui provano introdurre una norma per ridurre i tirocini gratuiti nell'ambito
La le l'accesso al lavoro
L'articolo di fondo non lo trovo contro non lo trovai sul interessò sul giornale ma su il domani a firma di un economista del lavoro probabilmente non vorrei sbagliare non vorrei vedere smentite viaria quindi ecco questo tema di costo decostruire una una nuova cultura politica che sia in grado di fare il e nuovi strumenti
Per fare i conti con le diseguaglianze io credo che sia il compito che tocca oggi
A alle nuove generazioni a chi oggi essi impegna in politica
Peralta mi ha molto colpito ora in questi giorni ho avuto un po'di contatti con forze politiche anche di altri Paesi ha molto colpito il fatto che c'è una nuova gioventù direi del porre in termine socialista nel mondo
E invece nel nostro Paese si fa fatica a pronunciare l'ora l'accezione con la quale si pronuncia Resto del mondo
è spesso di diverso anche da quello che sta nel nostro dibattito politico anche nel dibattito politico europeo
Però in è in vacanza incredibile come la forza della storia abbia riportato al centro dell'attenzione delle opinioni pubbliche anche in persone quella americana il tema della lotta alla diseguaglianza
Come questa abbia prodotto una risposta che viene individuata nella cultura socialista
E come invece questa cultura socialista nel nostro Paese stenti in qualche modo ad andare oltre diciamo le formazioni che ne rivendicano l'eredità
E questo io penso sia un grande compito che voi avete di fronte sul quale impensabili ci sia un gran lavoro da fare estero lo sposa fare insieme grazie
Grazie sì
Grazie mille compagno la sala credo non so se Bobo sentire l'applauso
Insomma ora non hanno sentito loro lui
Staccato va be vi ha ringraziato dall'applauso quindi era no non sono contento europee
Tour rimani per il resto del dibattito pure che tempo che tempi Chai
Una mezz'ora ce l'ha benissimo ti ringraziamo anche di questa Regione alla io adesso passerei la parola al compagno Caruso che è stato insomma nume tutelare di questa fase delle Fga essenze nomadi empirico
Insomma l'avete conosciuti più volte più scuole di formazione in più dibattiti anche on line durante la pandemia
Ecco la voi il compagno car
Grazie compagne e compagni da per me il compito è molto facile
Perché io parlerò del
Decennio d'oro della Federazione giovanile socialista nel secondo dopoguerra
Decennio d'oro rappresentato dal Periodo che va dal mille novecentosettanta al mille novecentottantadue
Decennio d'oro misurato sulla base dei numeri che la Federazione giovanile riuscì a raggiungere partendo dalla congresso di ripresa dopo la fine della scissione socialdemocratica
Del mille novecentosessantanove con la ricostituzione della rete G sei
Con la fine della segreteria del compagno Roberto Cassola dal sessantasei al settanta l'inizio di una segreteria collegiale formata da quattro compagni purtroppo alcuni deceduti
Che rappresentavano la con segreteria della PGS
Che dal mille novecentosettanta al mille novecentosettantatré idee la presenza di Mimmo Liguoro per la corrente di presenta socialista di già con Mancini Nicola Marangolo per la componente di discorso socialista legata De Martino del compagno Ugo Finetti per la componente di autonomia socialista
E il compagno Roberto Villetti per la sinistra socialista nel mille novecentosettantatré il congresso di Venezia venne eletto Roberto Villetti
Venne eletto con una sempre accordo unitario della Federazione giovanile
Poi nel mille novecento settantasei inizia un processo di ulteriore cambiamento della Federazione giovanile che portò alla novembre settantasei l'elezione
In comitato centrale del compagno Andrea Parini milanese
Che divenne poi segretario nel successivo congresso di maggio delle mille novecentosettantasette a Bologna io divenne vicesegretario vicario
E e successivamente nel mille novecento ottanta in gennaio venne eletto il compagno Boselli segretario generale della Federazione giovanile e io presidente dell'organizzazione
Questi anni però sono stati anni facili
Dal punto di vista dell'organizzazione giovanile socialista perché passammo dai trentun mila iscritti di Venezia del mille novecentosettantatré ai quarantaquattro mille cinquecento iscritti di Bologna
Un numero mai raggiunto nella storia ma perché avvenne questo beh innanzitutto perché allora la Federazione giovanile era molto immersa nei movimenti sociali
Aveva adottato già del mille novecentosettantaquattro l'inizio di un tesseramento autonomo che non coincideva con quello del partito era opzionale
Tutti coloro che con uno diciotto anni potevano iscriversi al partito ma non era obbligatorio
Cioè non era un meccanismo automatico quello della successiva iscrizione al partito ovviamente la maggior parte di noi entusiasta si iscrisse al partito ma non tutti
Per cui quando arrivammo al mille novecentosettantasette tredici mila giovani socialisti non erano iscritti al partito
E chi erano
Avevamo pescato in un rapporto anche estremista estremista con i movimenti sociali di protesta
Perché la Federazione giovanile dal settantacinque in avanti detto fra noi insegue le proteste le lotte sociali
è un Periodo effettivamente in cui tra l'altro la lotta correntizie all'interno del partito farsi come era avvenuto in altre epoche storiche pelato
Ma questa volta senza azioni attenzione senza scissioni che avevano caratterizzato gran parte della logica delle maggioranze e dei giovani socialisti
Nel passato compreso quello recente
Con la scissione del PSIUP nel sessantaquattro no questa volta no
La maggioranza dei giovani socialisti si riconobbe nella corrente della sinistra socialista ma rimase nel partito
E naturalmente i temi di lotta che caratterizzavano loro pescavano anche da una dimensione della frattura storica tra le generazioni che era avvenuta
Perché il triennio sessantasette sessantanove non è semplicemente una protesta di studenti borghesi c'è una frattura storica generazionale
E quindi è chiaro che tutti i movimenti giovanili sono costati quasi spazzati via durante quel triennio è il lavoro di ricostruzione immediatamente dopo
Quello che caratterizza per tutti i movimenti giovanili nessuno escluso l'inizio di una stagione durata un decennio dove i movimenti giovanili raggiunsero in tutto i seicento mila iscritti nel decennio degli anni settanta
Cosa che non si è mai più ripetuta
Da questo punto di vista quindi il rapporto dinamico che non possiamo aprire come testimonianza storica ai giovani socialisti e attorno a tre questioni prima la questione dell'autonomia politica ideale e organizzativa
E chiaro che sente il partito non si fanno le federazioni giovanili
Mai
E chiaro che però il partito da solo non è mai bastato per coprire tutta l'area di riferimento e di movimento che poteva rappresentare perché noi non avevamo una tradizione importante
Dal punto di vista delle relazioni sociali come i grandi partiti delle socialdemocrazie del Nord
Che fine dagli anni Venti del secolo scorso avevano costruite decine e decine di leghe professionali giovanili d'arte e mestieri attorno a un'idea del partito dare a il cui centro era costituito dai militanti del partito ma da un raggio di azione
Quasi onnicomprensivo in una concezione anche se volete onnicomprensiva dello Stato
Il secondo punto è la questione programmati
Noi
Anche illuso realmente abbiamo molto creduto come maggioranza del gruppo dirigente non tutti
Perché ramo che dei compagni autonomiste un ricco che si potesse fare in Italia l'alternativa di sinistra
E il programma comune abbiamo scritto nel congresso è nel marchio nel logo del congresso del settantasette recitava
Dalle lotte dei giornali una sinistra diversa un programma comune un'alternativa nel Paese nell'Europa non era realistica politicamente questa proposta
Ma questo non vuol dire che non potesse coprire un arco di interessi importanti durante le lotte che erano scatenate nel mille novecentosettantasette in una in una buona parte di tante
E poi le ultime considerazioni la vicenda Moro
Attenzione
La vicenda Moro con il sequestro cambia alcuni dei paradigmi della lotta politica in Italia
Va fatto merito al Partito socialista di avere condotto insieme i radicali pochi minoranze cattoliche laiche
Una battaglia strenua nel tentativo di salvataggio di Moro
Il nostro gruppo dirigente fu vicinissimo a Giovanni Moro
Enrico Boselli Enrico Mentana Io Claudio Valeri
I compagni che si muovevano allora nella segreteria nazionale delle PGS nel nostro piccolo facemmo molto in questa direzione col pochi metri che poteva muovere
Ma quella ferite rimaste ma ferite importante sul problema che riguarda anche oggi
Dare un'idea estetica alla politica
Perché per una parte importante della società italiana di allora ma soprattutto di oggi la politica fa schifo
E quindi non potendo invece affidare alla logica delle porte la dimensione dei rapporti fra le relazioni è vostro compito a bere un lavoro di ricostruzione morale ideale politica della politica non solo quella socialista
Ha della politica democratica
E da questo punto di vista quindi c'è un lungo lavoro da fare
La conclusione di quell'epoca è
Una parte una irrigidimento del partito del resto già descritto
Dal dal compagno Walter Marossi questa mattina quando scherzosamente ma non troppo
Sia otto di Fini liquidatore del periodo storico della Federazione giovanile secondo il modulo diciamo di una linea di opposizione di sinistra nel partito ma c'è anche del vero
Però non fu così del tutto
Nel senso che
Tutti noi salutammo con grande entusiasmo il fatto che nel mille novecentottantatré per la prima volta si conquistava la Presidenza del Consiglio al compagno Craxi
Ed era un evento storico è stato un evento storico irripetibile
E quindi è chiaro che alcune delle ragioni della polemica interno al partito non potevano che attenuarsi
Di fronte al raggiungimento di un grande obiettivo politico
Resta però il fatto che il bilancio storico del socialismo italiano non è concluso
Per il compito che avete in condizioni molto più difficile
In condizioni esistenziali ancora più difficile delle nostre poter dare una continuità è uno sviluppo a quella tormentata ma è soltanto espressione di lotte che in cento vent'anni di giovani cittadini spero compiuto dallo storico di tale ed Europa grazie
Grazie mille adesso passo la parola al compagno Bobo Craxi insomma che è stato un importante dirigente della è peggio essere delle medie se
Sato protagonista di un'epoca
Come dire anche se non prendendo mai cariche in prima persona apicali
Però insomma ora dirà dirà la sua glielo abbiamo parlato molto quest'estate che si fa intensa di campagna elettorale a Palermo con me no era candidato e quindi abbiamo fatto un po'di come dire anche effemeridi su certe cose che tornano delle FG esterno Bobo
E poi se tu devi andare dopo prima dobbiamo fare la foto intergenerazionale emporio fra i ragazzi
Passo le da facciamo prima così
Ci portiamo avanti il lavoro
Grazie innanzitutto del del dell'invito del saluto saluto Andrea che starà guardandoci dal dallo schermo e sono felice di essere qui con voi
Ringrazio particolarmente alla Federazione giovanile perché
In queste tre occasioni in cui ci siamo visti mi avete riservato un'accoglienza
Particolarmente fraterna
Mi pare che si concluda o in parte si conclude diciamo Latteria degli appuntamenti nazionali che avete avuto in in un anno il congresso di Roma
L'iniziativa di Milano e oggi questa di Firenze
Di questi centoventi anni di organizzazione
Se non fosse una captatio benevolentiae evidente che se non ci fosse bisognerebbe inventarvi perché un conto è essere
Militanti dentro l'organizzazione politica di un partito con i suoi
Deputati con le sue macchinette blu con le sue Seti è un conto è essere certamente membri l'organizzazione di una nobile
Cultura politica storica ridotta sostanzialmente in una condizione di minoranza
Di extraparlamentari età
E anche con una certa difficoltà di interlocuzione
Politica culturale con la società italiana
Siamo circondati da persone che ci elogiano ma ci elogiano per il nostro passato
E se possibile per il nostro presente
Considererebbero diciamo migliore non dico evitarci ma meglio
Evitare che questa Fonte riporta riporti e ritorni emergere con tutta la sua
Forse
Ancorché socialismo italiano il socialismo internazionale è vivo
Vive
In alcuni casi in Europa ci sono esperienze di governo come sapete
Nel mondo il socialismo non ha perso la sua
Forza espressiva
E qualche cosa che muta anche nel tempo e questo lo insegnavano proprio il padre del socialismo democratico
Ricordo sempre che vibrante al
Al convegno
Internazionale
O forse una festa dello chiusi ci disse apre il socialismo qualche cosa che si costruisce e ogni sfida ha bisogno di risposte nuove è evidente che se noi immaginassimo di
Come se fosse una religione avessimo i nostri comandamenti potremmo anche non capire la società perché continueremo a comportarci secondo diciamo lo schematismo il dirigismo e la rigidità delle io dico logiche che non sanno essere flessibili cioè che non si adattano ai loro tempi
Questo non significa
Che improvvisamente diciamo si trasferisca la nostra memoria nostra storia in un altro campo della politica
Però è anche vero che bisogna sapere che la società di fronte a noi è profondamente cambiata e questo è ovvio
E anche il nostro modo stesso di fare politica modificato io vedete
Concordo con quello che ha detto stamattina Walter Marossi
E cioè che noi non possiamo e non dobbiamo mi sono spaventato dalla retorica di chi vuole dare dei consigli un po'come la canzone di Fabrizio De André no che la si sa che la gente dà buoni consigli
Sentendosi come Gesù nel Tempio non potendo dare più il buon esempio
Intendiamoci chi sta in questo tavolo su questo tavolo penso che in questi trent'anni abbia cercato di dare un buon esempio
Se non altro abbiamo sempre tenuto in tasca la tessera socialista ecco ci siamo dedicati al turismo politico anche se abbiamo militato in diverso organizzazioni politiche siamo sempre rimasti socialisti
Tel lo sono anche coloro che magari aderiscono ad altre formazioni politiche però certo la dispersione e la diaspora socialista non ha aiutato
Il riformarsi ricostruirsi di una coscienza politica che tenesse conto della Storia del socialismo italiano
Noi quindi abbiamo il compito della testimonianza già testimonianza e di in qualche modo infondere fiducia
Dal basso dall'alto di un'esperienza
Ma in che cosa è diverso il nostro mondo non la nostra età tanto nostro mondo che viviamo è diverso
Noi abbiamo avuto e parlo della mia generazione il vantaggio la fortuna fino ad oggi di non vivere by in una
Società
E in un mondo in cui infuriarsi euro delle guerre noi non abbiamo conosciuto non abbiamo conosciuto nessuna guerra mondiale
Lo abbiamo conosciuto il dopoguerra la ricostruzione siamo figli addirittura dei figli da ricostruzione
Abbiamo conosciuto sì la stagione del terrorismo Laccoto del terrorismo
Io mi sono formato politicamente ancorché avvantaggiato dal fatto che vivessi una famiglia politica però
Mi misuravo con la coda politica di una società che era tutta politica
Perché i partiti la occupavano e ogni luogo
Do della società in qualche modo ogni topos diventava un luogo di conflitto politico la scuola era un luogo di
Esposizione politica
Non parliamo dell'università
E quindi la Federazione giovanile in quanto tale avevo la sua funzione politica all'interno di una società
Si è smarrito questo in termini organizzativi
Si sta
A righe arricchendo di significato di militanza politica una società in cui i processi biologici sotto altre forme stanno si stanno evidenziando sempre di più
Da un lato
Le tecnologie lo stato d'avanzamento della modernità di questo Paese il sapere che è più diffuso e diciamo pure il benessere anche se mal distribuito dalla Società italiana non impone e non diciamo così non
Non note termina alle necessità di militare politicamente però noi sappiamo che in qualche modo i temi e i problemi che sono posti alla Società Italiana Società italiana la Società europea
Hanno risposte politiche diverse
Facciamo un esempio pratico per il calare come diceva il vecchio Carlo dal dal cielo dalla teoria alla terra dei fatti
Vecchio Carlo che non è un nostro amico è quello con la barba a testa seppellito a Treviri
Aggredire padroneggiare i problemi del mondo del lavoro
Significa Orlando San meglio di me perché è stato ministro del lavoro
Cioè non significa
Come sta avvenendo se voi vedete le le tabelle dell'occupazione del nostro Paese dice l'Italia sta crescendo l'occupazione
Sta diminuendo la disoccupazione giovanile si ma nel Dezza entriamo nel dettaglio e nelle pieghe a parte che non è così perché siamo ancora fanalino di coda ma se entriamo nel dettaglio e nelle pieghe di quale lavoro sta qua di quale occupazione stiamo parlando
E sappiamo che l'occupazione
In cui l'Italia sta crescendo è un'occupazione cosiddetta povera
Cosiddetta precaria dove i contratti sono contratti miserabili
E dove la richiesta sempre più crescente di specializzazione rivela l'arretratezza del nostro Paese o la mancanza di modernità del nostro Paese nel suo sistema educativo Prince principale cioè la scuola
E via discorrendo
Non devo dire a voi avete conosciuto meglio di me qual è lo stesso la l'umiliazione l'ossessione della della selezione
Dello nell'occupazione e quali sono le diciamo le differenze fra le opportunità fra un giovane che nasce in un'area depressa del sud e del nord sentivo prima Giovanni che parlava
Del suo Veneto e mi viene in mente anche Giacomo Matteotti che divenne Matteotti perché arrivava da un dal
Arrivava dalla come si dice dal Polesine che era una delle care più depresse il Polesine era come dire arrivare da Calcutta
E le difficoltà e di difficoltà di cambiare gli elementi strutturali diciamo così che sono stati quelli che hanno fatto perdere al nostro Paese molti punti di competitività ma perché c'è stata una scarsa
Consapevolezza di questo no ha governato anche il centrosinistra
E non è vero che i diciamo che non si sia messo al centro della questione politica nazionale
La divisione proprio del sud i processi di modernizzazione del nostro Paese e che tutto questo è avvenuto dentro la farraginosità
Di sistemi istituzionali e
Forse sì anche l'incapacità politica e del potere
Agganciare o rimanere agganciato alle
Alle grandi nazioni europee che nel frattempo correvano
Oppure alle grandi nazioni euro europee la cui corsa elastico il cui sviluppo era determinato dalla loro
Dal loro egoismo dallo capacità di strozzare non gli altri se non ci fosse stata la pandemia voi pensate che la Germania avrebbe potuto concedere di svincolarmi e la rigidità del bilancio della comunità no
Questo avviene soltanto perché ci troviamo di fronte ad una tragedia più grande ecco come se fosse stato una guerra
L'Italia cresceva il suo benessere grazie ai contributi del dopoguerra grazie
Al cosiddetto Piano Marshall grazie naturalmente alla capacità laboriosità degli italiani ma viene su questo perché
Si trovò in una condizione di straordinaria
Vi straordinarietà
E consentì Alitalia Ati
Diciamo di di rientrare nel novero delle nazioni più industrializzate del mondo e che cosa
Cioè che cosa interruppe questo sviluppo diceva come mai dalla pelle Pocket del cosiddetto boom economico no quello dei film in bianco e nero quello del sorpasso quello di Gassman quello delle della Dolce vita come mai improvvisamente si spense la luce del benessere italiano per due ragioni primo
Perché indubbiamente quel denaro fu anche l'occasione per grandi concentrazioni monopolistiche per grandi
Sperequazioni e per grandi
Ma il
Penso a Palermo Roberto
Per grandi furti ecco chiamiamoli così no
Il sacco delle città i palazzinari nelle grandi città
E poi perché come tutti TIR come tutte le scelte del riformismo e centro sinistra fu riformista
Ogni scelta riformista abbia e graduali sta ha bisogno del suo tempo perché possa essere
Possa essere
Concretizzata
Qui sta la differenza sostanziale diciamo fra chi vuole tutto e subito perché chi pensa che sia possibile ottenere tutto e subito e fra chi pensa appunto che il riformismo abbia bisogno di un suo tempo come una torta che deve
E non può essere tolta dal dal forno improvvisamente il perché delle cuoce
Qui sta diciamo così la
La parziale diciamo il parziale insuccesso del riformismo socialista anche in Italia che ha avuto le sue stagioni felici le sue stagioni felici
Che giustifica naturalmente oggi il fatto che ci si possa definire ancora riformisti
E che in qualche modo infonde e produce verso chi vuole diventare riformista effettivamente
L'intelligenza di capire che approfondendo
I temi della nostra società studiando le soluzioni possibili
Attraverso prove ed errori
Non tutte
Le scelte
Che si sono l'intelligenza delle classe politica e anche quella di capire che se si commettono errori si può sbagliare
Il Titolo quinto fu un errore del centrosinistra a Ford errore diciamo da matita blu
è importante che si riconosca che fu un errore
Il reddito di cittadinanza è stato un errore non la filosofia del reddito di cittadinanza in sé
E peraltro era in inserite integrata come mi ha ricordato anche questo pomeriggio Luca c'è Fisi nella nel nella filosofia del
Della flexicurity e cioè della Filosofia socialdemocratica danese in entrata in uscita del del del mondo del lavoro dell'occupazione ma il rito di cittadinanza così concepito
Si è dimostrato in alcune aree del Paese una misura totalmente solamente assistenziale il che non vuol dire che non vi siano
Milioni di cittadini in questo Paese che ne hanno avuto diritto e che continuerebbero a doverne avere diritto fino che lo Stato non è in grado di consentire loro
Di accedere ad un lavoro decente
Ora al questo lavoro di scavo ed intelligenza politica deve essere fatto dall'organizzazione giovanile
Ed essa deve essere messa in condizioni di raggiungere il maggior numero di
Interlocutori possibili
A differenza dei nostri tempi al di là di quello che si può pensare
C'è uno svantaggio non siete cinghia di trasmissione di un partito
Ma non perché non lo voglia tessere e perché il partito
A prescindere diciamo da qualsiasi cosa considerazione di merito il partito socialista entrato in una difficoltà ma da trent'anni non darà tre mesi
Bisogna assumere su di sé l'idea che comunque e questo non sono io che lo dice e che lo perché perché l'aveva professata
Che tali minoranze che spesso che si
Provengono i grandi processi di cambiamento della società mettersi l'abito della minoranza non significa mostrarsi in una condizione di isolamento
Questo non può avvenire perché i socialisti hanno sempre avuto ragione della storia non è una condizione di trent'anni fa di dieci anni fa
Nasce il movimento socialista in una condizione di ragione rispetti e provvedere alla società e quindi essere una minoranza non significa
Assolutamente
Dannarsi nell'idea della irrilevanza tutt'altro
E il vantaggio che avete rispetto a noi
E quello di avere degli strumenti formidabili certamente non non governabili ma formidabili di accesso
Alle vite altrui
Capacità e possibilità di di proselitismo
Che noi non avevamo noi non avevamo oggi non so quante persone potrebbero ascoltarmi non è detto che tutti quanti sono qui al televisore che mi ascoltano però un'assemblea di questo tipo
Vent'anni fa trent'anni fa si limitava ad un ad un ad un ascolto in compagnia di amici che sono qui davanti mentre invece questa Assemblea è un'assemblea aperta
Un'assemblea libera che può raggiungere migliaia di cittadini in questo Paese e spontaneamente
Il cittadino raggiunto se convinto naturalmente tanto più se convincente tanto più viene raggiunto da chi vuole farsi convincere da te
Allora può prosperare nuovamente mettere nuovamente radici
Un'organizzazione giovanile socialista che sia degna della sua storia ma soprattutto che sia utile al prossimo che sia utile nel promuovere pur promuovere
Campagne politiche
Che siano espressione di bisogni reali della società e che non sia soltanto mutuate dal dal sondaggio di giornata
Anche la vicenda dei diritti civili io son convinto che siano battaglie di minoranza
Però anche qui le battaglie di minoranza nei nel campo dei diritti civili si commette un errore non capire non pensare che essi certamente riguardano una porzione relativa della società
Ma c'è un indotto chiamiamolo così e molto più largo
Campagna sul divorzio fu vinta fu respinta
La l'offensiva democristiana dei cattolici dell'epoca fu respinta perché
Lo perché il popolo italiano fosse più avanti perché tutti quanti improvvisamente allo scoperto il divorzio come scappatoia dalla risoluzione che diciamo così civile di un rapporto fra uomo e donna no e perché
Tanti si rendevano conto che erano alleati dell'idea che quel diritto fosse un diritto accessibile a cui devono accedere dei cittadini ancorché minoranza nel nostro paese
E vale sul divorzio e come vale per i diritti che oggi vengono rivendicati come necessari no all'eutanasia ma non penso che siamo diciamo così dei tifosi dell'eutanasia noi non vorremmo mai essere in condizione niente vedi dover ci toglie il nome la vita né tanto meno di togliere all'alt agli altri però sappiamo che esiste una condizione nella quale sul piano diciamo
Non morale ma sul piano sanitario se necessario intervenire che lo Stato possa e debba intervenire in forme
Accessibili laiche noi non siamo perché ci sia una emigrazione incontrollata
Però non possiamo neanche chiudere gli occhi di fronte al dolore
Quel dolore che poi si trasforma in speranza di chi si imbarca in in in bar imbarcazioni di fortuna per accedere ad una vita decente non dico un lavoro decente ad una vita decente ho diritto ad un pasto
Non si tratta di
Non si tratta di diciamo così di dare delle mance ai paesi
Di provenienza dicendo va be noi vi paghiamo purché non non non si abbia non si abbia tra tra le scatole questa
Per questa feccia umana
E ma non è così che ragiona una
Una forza politica umanitaria noi dobbiamo aiutare questi Paesi
In un scambio virtuoso economico
Ma non pagarli affinché vengano rinchiusi nei Lager e non ce li facciano neanche vedere neanche incontrare per sbaglio e questa è una politica scellerata
E infatti
Ha ormai chiara generato dei dei dei degli stati ricattatori
Voi non mi date dei soldi io vi mando clandestinamente anzi organizzo
Giustamente scusami organizzò i organizzo i i i barconi della speranza
Qual era la domanda no scherzo io ringrazio molto ancora per per l'invito voglio soltanto dire in voglio soltanto dire che in definitiva una cosa perché se lo dicesse sarebbe anche come dire
Uno Mrs
Unito naturalmente ringraziamenti al piacere di essere qui con voi di avere incontrato anche vecchi compagni vecchi amici
Ci dovrebbe anche essere la federazione
Ora f vi esse cioè Federazione vecchi socialisti a cui io intendo iscrivermi naturalmente
Quanto prima non c'è nulla di meglio appunto che
Partecipare ad
Dibattiti associazione dove non abbiamo un bel sua tipo di responsabilità e possiamo dire quello che quello che ci pare però oggi in questa occasione in questo giorno particolare una cosa lasciatemi dire io l'altro giorno sono stato sollecitato direi quasi tirato per la giacca una cosa che io onestamente non non avrei fatto molto volentieri
Si intende diciamo le cose i dolori della vita si tendono sempre un po'di ad allontanare un polo non se ne vuole parlare è un ha una forma ipocrita per ognuno non se li vive a modo suo però i compagni mi hanno trascinato
Di fronte all'hotel Raphael perché de perché hanno chiesto al Comune di Roma affinché venisse istituita una targa
Non celebrativa di quell'evento né tanto meno come Moro attiva né tanto meno incensa Tory market si rilevasse soltanto che quella fu la piazza quinta la piazza c'era l'abitazione privata di di mio padre Bettino ecco
Il vizio della memoria
Determina una condizione per la quale
Non bisogna avere timore perché la memoria venga scambiata per Nostalgia
E sarebbe un errore perché non su cui non va per sei perché non deve essere perseverato anche perché vedo che è una cosa che altri riproducono volentieri ma molto volentieri la loro di Nostalgia
L'abbiamo vista del venticinque aprile
Come se il venticinque aprile il e la vicenda drammatica anche della guerra civile che è seguita la liberazione in Italia fosse un affare di fascisti e comunisti non è così
Non è così
L'Italia c'erano c'eravamo anche noi
E continueremo a esserci anche noi
Noi diciamo questo sostanzialmente noi vogliamo un piccolo posto
Cercando
Di parlare
Nel piccolo posto di ciascun cittadino italiano alla cuore all'intelligenza di ciascuno italiani fossero loro scegliere questo io penso che i socialisti abbiano diritto e lo avranno sempre di più di giovani socialisti se ricette come io penso
A resistere e poi ci ritroveremo fra x anni e quindi Sayed racconterà del suo passato socialista Petrelli sarà vecchio
E tutti voi sarete anche più vecchi e gli faccio per molti lavori e
Dulcis in fondo Luca c'è fissi
Allora mi permetto di dire allora ogni segretario a
Insomma piacere di vedere che la Federazione continua
Dopo di lui no
Specialmente quando ha affrontato dei momenti di crisi
Io quando diventi il divenni segretario al DPEF gestione verrà messa proprio benissimo non era insomma insomma proprio giù giù giù però vorrebbe stabilirsi ora è molto più in salute
Tanti anni dopo la mia segreteria
Però devo dire che Luca c'è fissi eh già è stato il leader legioni socialisti segata regimi socialisti nel momento più buio
Nel momento della dell'esplosione della Dias corale delle peggiori metafore
Apocalittiche distruttive e delle realtà dissoluti Vichy non solo del partito dell'organizzazione ma anche della cultura socialista
E quindi immagino che lui sia il più contento di tutti nel vedere che ciò che attenuto insieme con la Franco con lo sputo collo scocciato
Rimane vitale rimasto vitale per altri trent'anni pratica
Che razza di Roberto si ovviamente è un piacere non ci trovammo nel novantaquattro novantatré novantaquattro la situazione in cui davvero
L'angoscia era addirittura che non ci fosse più memoria o ci possiamo morire coperta di fango hanno del nostro per la nostra esperienza collettiva per questo poi
L'archivio storico presso qui a Firenze alla Fondazione Turati e e lo sforzo affinché quella organizzazione giovanile
Proseguisse nella sua storia
E io a altri compagni e compagne virgola teniamo particolarmente a che e Posse brave come dire solo che ci perdessimo in dettagli rispetto alla crisi generale del socialismo italiano del novantaquattro ma ci pareva invece essenziale
Mantenere l'esperienza del filo rosso di una organizzazione giovanile con una sua identità
Se vogliamo perché
Quella era stata una parte importante della tradizione si deve novecentonove tre Cento vent'anni fa
L'idea che
Vi era una differenza generazionale che andava rappresentata e Viera all'idea del movimento operaio del movimento dei da
Oratori una istanza generazionale un'istanza giovanile diceva Nenni
Ogni generazione come le onde del mare si succede all'altra con la sua specificità e pensavamo anche con un un'idea un po'ottocentesca se vogliamo che come dire era la rappresentanza delle giovani generazioni quella che avrebbe
Con il cucito il futuro nel momento della crisi
Io però vorrei ripartire rapidamente facendo un passo indietro degli anni ottanta quando appunto Vittorio e ed è accennato Orlando
Dove ci trovavamo in una fase invece di
Che pensavamo di ricostruzione di un tessuto
Comune a sinistra in una situazione in cui il PSI era al Governo il pc all'opposizione però
In realtà
Il punto prioritario
Che noi sentivamo tale per il futuro era quella che era il ritorno ad un dialogo
Come dicevamo allora con retorica la ricucitura di riporlo alla ricucitura della scissioni sto
Ci credevamo ci lavoravamo
E e in primo luogo c'è da dire che io tengo a smentire un luogo comune
Quello degli anni ottanta come periodo del riflusso come periodo del privato contro il pubblico
Quelli sono anni di grande partecipazione politica Orlando citato il movimento per la pace e contro gli euromissili
Mi piace precisare noi che gli euromissili in qualche maniera lì sostenevamo avevamo come se scelta necessaria che vi è su quella fase una narrazione manichea deformata che va precisata il PSI non richiedeva affatto di esse di fare con il dottor Stranamore di alzare l'attenzione internazionale
Fu una scelta che non fu tanto in accordo con Reagan tutt'altro e tanto meno con Kissinger fu il raccordo con la socialdemocrazia tedesca di Schmitt ed aveva due fari la clausola di solvente
Ovvero sia se i russi non mettono i loro missili noi siamo felicissimi di non metti che hanno i missili atomici non piacciono
Non è vero che perché
E l'idea appunto che comunque appunto quella era e che i nostri occhi un passo falso
Un'escalation sbagliata e bisognava ricondurre tutto al più presto nell'ambito del dialogo e della Ostpolitik aggiungo un ricordo personale per questa io ero militante sedicenne della federazione di Pistoia collegio elettorale del ministro difesa Lagorio ma la Federazione PSI di Pistoia
Quando attraverso
Contatti mediazioni accordicchio quando c'erano le manifestazioni contro tutti i missili scendeva anche con le sue bandiere accanto a quelle dei comunisti e così via perché il tema non era ci piacciono i missili era una posizione precisa in cui sì ci si opponeva quelle che ritenevamo l'escalation
Nucleare ma
E le nostro il nostro nostra bussola comunque il dialogo l'Ostpolitik che branchia
E il disarmo appena possibile tant'è vero che poi quei missili non sono stati spesi la clausola di solvente anche grazie Gorbaciov for funziona
E mi viene in mente un altro momento importante del
Un altro mito importante degli anni Ottanta il movimento antinucleare il primo vinto ambientalista
Poche settimane fa la Germania a chiuso alle centrali nucleari
Ci sono dei tempi lunghi ma ci sono delle intuizioni di allora qui sono non solo personalmente affezionato ci fu un referendum sul nucleare cui partecipammo con con Vittorio
Trovando
Che fu un momento importante di acquisizione di una coscienza ambientalista
In Italia
Era l'idea ritorno accorcio perciò motivo ancora per cui lo nomino
Corpo cioè già previsto che diceva abbiamo dei delle questioni comune una era appunto pensando al dopo Chernobyl la tutela dell'ambiente
Stinche cantava
Credo che anche usiamo dei loro bambini
Non so se questo vi è chiaro c'era l'angoscia della cura nucleare
Non ci aveva preso per trent'anni in questa quest'anno ritorniamo apre a parlare di guerra nucleare permetta Access
Ma questo
Questa era l'ordine del giorno all'ora
Purtroppo la storia fa marcia indietro del ritorno adesso
Ma appunto
A me serve in questo momento ricordare che quelli furono anni che non è vero che avevano i soltanto di disimpegno ma erano anni invece di grande partecipazione
La mia esperienza con esperienza che fu particolarmente forte nel dialogo a sinistra e lo dico con ironia perché io sono piccolino piccolino al Idol Tournoi organizzazione giovanile sinistra italiana eravamo correzione giovanile di un Paese relativamente non centrale nel mondo
Ma centra Corbaccio in che senso
Quando nel novantuno
Workshop prepara prima del golpe della sua tutela della crisi il loro congresso il partito comunista sovietica è ormai quello
Un congresso io ho letto i materiali che poi non vennero mai come dire resi
Sprea operativi perché ci fu il crollo di quel sistema ma Gorbaciov ragionava alla chiuso alla cultura mondiale del movimento operaio ragionava trasformare il Palio commissione sovietica non ci riuscì fallì un partito socialdemocratico
L'Internazionale socialista era il suo primo interlocutore
L'iterazione socialista parlava con Gorbaciov direttamente
Parlava con i partiti ex Miss Europa dell'Est e io mi ricordo
Di aver avuto una visita a Roma di di rappresentanti del
Pongo Susy che ha valore per l'operaio di ficcato tra i comunisti ungheresi ricevono ben stiamo cambiando logo vorremo mettere il garofano rosso ai delle dei poster da darci così copiamo
In quel clima che è ottima di speranza
Il primo diventava ancora più urgente il tema di cucire Livo
E noi nel nostro piccolo a livello giovanile lo facemmo nel col Congresso iterazione giugno del novantuno
Per cui ci furono ovviamente mille discussioni io mi convince sono convinto
Che fosse la cosa giusta che ero totalmente sbagliati per coraniche dicevano a
Pone il veto ai giovani
I cuscini del PC che lo sia dalla Sinistra giovanile il il PDS pone il veto a parte che non era possibile porre il veto il veto sicura da posizioni di forza e non avevamo non avevamo quella forse che le che dedita al momento in cui l'intero socialismo europeo ci diceva
Kucha amo con Gorbaciov e ci chiedevano di prendere la guida
Di un'unificazione a sinistra questo ci chiedeva cifre
E credo che quindi facemmo bene allora segretario era Cuperlo facemmo bene a trovare un accordo per entrare
Tutti nell'internazionale giovanile socialista e dire questo ci può portare bene per
Quella che noi chiamiamo unità sociali chiamavamo allora l'unità socialista ma che entro voleva dire francamente costringere tutti compagni resiste tedeschi prezzi al PSI con quella Tezze ma pensavo davvero con ambizione
Anche romantica a chiudere le antiche divisioni del resto mi pare di citare bene Bettino Craxi quando spiegava
L'unica scissione
Giusta è stata quella con gli anarchici nel novantadue e tutte le altre sono stati un disastro e e e come dire
Lo dico anche pensando adesso al con la superficialità e l'anacronismo dei il in quadro di adesso no per cui abbiamo
Un dibattito stravagante in cui non su enormi questioni ma su questioni di circostanza abbiamo visto scissioni micro scissioni
Un Calenda che si dichiara riformista francamente non assomiglia Turati
E accusa una Shrine di essere massimalista come se lascia imposte Menotti serrati o Amedeo Bordiga è chiaro che ormai questo uso delle parole
Non è storicamente serio e come dire io mini discosterà i parecchio vi è una cultura riformista comune ormai in Europa c'è probabilmente
Appunto se mi passate l'espressione vecchio stile c'è da capire i cicli del capitalismo Blair era un ciclo espansivo ottimista allora l'accento sul
Le pari opportunità sul salire sul carro del benessere ma il capitalismo poi a cicli ahimè
Di crisi noi abbiamo stiamo vincendo ci crisi si dovrà pandemia la guerra in Ucraina
Mille altri elementi che ci dicono che dov'è così semplice il riformismo non è un non è solo ottimismo
Se non rischia di diventare benpensanti riformismo tre delle sue seri problemi prendere sul serio le crisi
Per questo abbiamo bisogno io credo tuttora di un lavoro culturale io adesso faccio sta nel suo lavoro di fondazioni politiche un lavoro culturale per dare più strumenti
Al Partito Democratico Pier Sevilla i partiti
Del centrosinistra italiano per fronteggiare quelle che sono le vere sfide che non sono precettati fa sono la globalizzazione sono il consenso della gente di fronte all'angoscia e alle sfide della globalizzazione
Ecco per me personalmente l'esperienza forte di degli anni ottanta e novanta è uno sforzo che poi venne travolto
La Mani pulite dalla crisi e Prima Repubblica uno sforzo di ricostruzione di una sinistra
Fondata sulla cultura socialdemocratica europea e secondo me è ancora questo è un tema aperto non del tutto chiuso don chiarito e che occorre
E corre assolutamente chiarire prendendo sul serio anche la crisi del socialismo negli altri paesi europei
Ma non sempre e non ovunque
Se vi è un una penetrazione di culture populiste preoccupanti socialdemocrazia danese per esempio vi è però una forza del socialismo spagnolo del socialismo portoghese che sa stare nella modernità
Fra l'altro visto che Andrea la pazienza ancora di ascoltarci credo che mi ascolti
Credo che il Pd dovrebbe di porsi il tema ahimè
è il tema del novantuno ma in Corea aperto di tornare l'Internazionale socialista adesso che è uscita dalla crisi ha un presidente come Sanchez Primo Ministro spagnolo e insomma nella globalizzazione tornare a rafforzare iterazione socialista che effettivamente negli ultimi vent'anni è stato un fanta
Però adesso che c'è Sanchez possiamo probabilmente a ragionare diversamente
Concludo
Ho la sensazione in qualche maniera che tante delle cose di quand'ero ragazzo io sono ancora vive il che non da in realtà ovviamente non mi consola vuol dire che questo Paese ha perso anni
Ha perso tempo
In effetti io credo che la vittoria della destra segna la vittoria di un peso impaurito involuto
Che teme la globalizzazione che teme il futuro che temi d'Europa
Perché tutto ciò che viene dall'esterno minaccia un paese che si sente fragile e particolarmente una piccola purché sia che ha paura di tutto paura che l'Europa di facce ristrutturare la casa
Secondo criteri ecologici che è una questione seria la questione discretamente globale ma
Occorre spaventare
Il piccolo criteri di casa con lo spauracchio dell'Europa
E tuttora paura
Anche vi accennava poco l'abito
Combatté UniCredit cittadinanza di è una vicenda veramente triste per noi sinistra Petri cittadinanza è un tema assolutamente i sinistra abbiamo fatto convegni per vent'anni poi arriva Grillo in qualche maniera ci riuscì ma non ce la facciamo scippare
Una riforma così importante diventa qualcosa guarda se fragilissima non puoi fare una riforma così importante sulla base dei grillini
Perché ovviamente non ha in una base di consenso sufficiente la società le grandi riforme si fanno su grandi passi di corsa
Adesso il l'abbattimento del monte del reddito di cittadinanza che semplicemente modello di welfare europeo
Che noi abbiamo sempre inseguito ovviamente va unito con le politiche attive con gli investimenti con la tecnologia col creare le opportunità di ingresso nel mondo del lavoro breve cittadinanza in sé il discredito in cui è caduto
Perché non difeso dalla sinistra dopo non basta vivere come batta colma di consenso sul partito di Grillo è un guaio per tutti è una maniera con cui mito rimediate ancora una spot una nostra sconfitta sia pure indiretto
Questa noi abbiamo bisogno invece
Di
Dicevo della paura
Il recitante legata alla paura della piccolo piccoli centri per l'italiano di essere fuori mercato brutalmente dei che vogliono continuare questa parte importante dei no
Per la nostra società hanno paura a fare il salto tecnologico a fare a pagare di più a essere più reti ad avere più valore aggiunto dell'impresa e allora chiedono
Tutto ciò che è inutile dumping salariale che aiuti a pagare poco
Il modello alla fine
Di una società italiana dove
Soltanto un certo tipo di terziario di turismo basso valore aggiunto funzione e non
E non il lavoro buono il lavoro ad alto reddito il lavoro tecnologicamente avanzati
Sta tutto insieme l'odio delle testate da ospite passatemi la battuta eccoli
E la paura per e la rabbia per tutto ciò che è innovativo di un Paese che ha paura il Paese che ha paura se affidare a destra
Abbiamo bisogno quindi di
Tornare a credere a tecnologia l'abbiamo usciamo dal tempo dei Novas
Che veramente inconcepibile per quello socialista ottocentesco di centocinquanta anni fa
La sinistra dovrebbe essere fiducia e tecnologia categoria veramente moderna colpire
L'economia sostenibile ed ecologica il il passaggio all'elettrico
Tutto ciò che la destra perché tutti sta spaventa conclusa come spauracchio
Se ci pensate lo stesso rifiuto e globalizzazione la cosa procedeste che raccoglie molti vecchietto Risi ministra che negli anni Sessanta ragionavano in termini nazionali l'economia nazionale economia di Stato e e adesso votano a destra perché al patiscono questa cosa l'hanno già sentita
Mentre non capiscono colpa nostra socio spiegarglielo che il modello il futuro è un modello che va assolutamente oltre il confine nazionale
Il modello l'Europa l'Europa è cattiva qualche ora passiamo noi l'Europa è cattiva perché la sinistre minoranze in Europa quanto più ci sarà sinistre in Europa quanto più l'Europa
Sarà in grado di garantire un processo di modernizza ditta edili
E di Futuh
Ho cercato di parlare dell'oggi e non degli errori perché appunto l'amarcord sempre
E sempre patetico ma
Mi permetto di insistere su questo quasi tutto quello che ho imparato negli anni ottanta nella sinistra riformista e ottanta per me è ancora valido probabilmente un guaio perché vuol dire che tanti nodi sono ancora quelli di trent'anni fa
Ma è anche sono convinto l'idea che certi valori sono sempre quelli e sono sempre validi e non centrismo che tenga non c'è populismo che tenga
Un modello di democrazia partecipata popolare che distribuisca il club benessere
Mi fa ridere la questione dei vestiti e lascio la
Noi negli anni ottanta milioni socialisti venivamo accusati di essere troppo attenti al lupo
Alla moda accidenti ma se io nipote di contadini figlio di di figlio di piccoli impiegati operai finalmente grazie proprio le riforme del centrosinistra posso accedere ai consumi keynesiani no posso accedere posso accedere anche a perché no all'elica
Non si no ricordatevi che i fascisti attaccavano Matteotti dicendogli è un ricco
Veste troppo bene
è tipico del populismo il pauperismo
I consumi siano ecologicamente sostenibili i consumi siano circolari ma
La distribuzione della Rizzo delle risorse peso se la ricchezza è anche distribuzione della Pane e rose Pane e Rose bella
Parte piacevole della vita mi va benissimo lascio anche si occupa dei suoi vestiti il tema è che tutti devono essere in grado
L'acquisizione Porat cista Melania no degli italiani sono poveri sono anche ignorante non gli si possono mai non ci si può mai proporre nulla di tecnologicamente avanzato e nemmeno nulla di troppo istruito perché non capisco
Da sinistra da sempre insegna
Gli operai di centocinquanta di palleggio Ivano è difficile da leggere roba da perlomeno
Adesso lo troverebbe difficile lo studente de della Triennale gli operai si prepari fa dopo il lavoro alla sera leggevano il compendio del capitale dica fiero di una sorta di Bignami del capitale relativamente semplificato
La sinistra e distribuzione della cultura è distruzione del benessere c'è una sinistra la cultura non è essere radical chic e non essere GPL ecco tutto questo mi sembra molto antico ma non perché io vi ringrazio
Grazie a tutti grazie anche al compagno Orlando
Pure aggiungere qualcosa per finire voglio no voi salutare
Con il quale
Diciamo o o
Splendida grazie mille appresto allora
Cento persone dodici Tour grazie davvero
Allora chiede chiedo ai ragazzi di entrare perché donne ultime comunicazioni e mandiamo membri Dio messaggio quindi se mi potete aiutare chiamare i ragazzi
Per favore Mattia mi chiami ragazzini che ragazzi
Ai a si cioè per i video messaggio
Ragazzi entrati allora intanto mandiamo il videomessaggio del segretario regionale fatta e dell'Houyi il che ci vuole dire una cosa lo mandiamo
Salve ragazzi un saluto dal sindacato della UIL toscana ITA sottoscritto che è il segretario generale di questa organizzazione della nostra regione
Sappiamo che in questi giorni come Federazione giovani socialisti rifiuti sicuramente per vive un momento felice insieme per parlare dei principali problemi e riguarda il nostro Paese il futuro nostro Paese
Ed è la politica in generale
è una cosa bella sapere che dei giovani si uniscono e si interessano delle questioni che riguardano grosse comunità
Il momento in cui prevale una crisi di valori una crisi la politica analisi anche del sindacato in cui nessuno si vuole più impegnare a partecipare ecco le mie riguardo la cosa pubblica e riguarda il mondo del lavoro la giustizia sociale
E fondamentale invece ci sia sempre più giovani che credono in questo che lo fanno uno spirito di servizio minimi ma ce lo fate voi come lo sto facendo io per cui i Comuni Toscana incoraggiamo veramente andare avanti perché serve
Il dibattito se di confronto serve capire migliorare il nostro Paese capire dove va il mondo del Val mostra la nostra nazione
Come migliorare i servizi pubblici come migliorare i le la capacità di trovare lavoro di trovare lavoro stabile e sicuro di dare un futuro alle giovani generazioni e condizioni diciamo così di lavoro e di vita sempre migliori
Quindi è fondamentale l'impegno e l'impegno nell'attività pubblicani l'attività politica e anche sindacale
Quindi la parte da un in Toscana il massimo sostegno mi faccio tantissimi auguri di buon lavoro in questi giorni e via Julia che per un vostro futuro i porti veramente quelle soddisfazioni che state cercando e che ritenete di raggiungere grazie nuovo e buon lavoro
Grazie di cuore e domani sarà la manifestazione del primo maggio di Prato penso che alcuni compagni lo raggiungeranno
Ma ci si intanto lacerate finita ringraziamo radio radicale ringraziamo i compagni di radio radicale che fatta di una frase che è stato meraviglioso ciao