Presentazione del libro di Gianfranco Pagliarulo "Antifascisti adesso... perché non è ancora finita" (Mimesis)

Gianni
Rilievo
I
Benvenuto esile rinvia questa a questa iniziativa in questo luogo che il ad oggi quasi un luogo simbolo dell'impegno ente il della e relativa antifascista ad oggi a Roma
Tanto che viene continuamente scuole feriti un attività di questa tardiva quasi Bologna iniziative europei importante del futuro slavi condivide con le altre associazioni sorelle associazioni partigiane combattentistiche in Eurolandia chili Pietromarchi impegnano per portare avanti questo progetto di valori nella guerra di liberazione
E quindi il rifiuto e questo è quanto per quanto riguarda invece una comunicazione di servizio l'obiezione quanti vorrei però sei libero e non hanno potuto ricordi sono già rubato lo vuole andare verso di me egli generosità settimanale sommarie
Questo è quanto ho buon lavoro Gonin seria
Grazie
Da
Rispettata perché per esempio privilegio poter coordinare così come recita Vito un dibattito con persone
Qualità rappresentate che poi diranno meglio di me insomma
Quali sono le loro virtù e un libro libro molto interessante l'inquilino qualche parola
Scritto da Gianfranco Pagliarulo che è il presidente nazionale brillanti come sapete
E che come cioè nei dibattiti televisivi io mi pregio di conoscere da un po'
E quindi potrei
Di fronte a qualsiasi tutrice
Bruno Vespa
Gianfranco Pagliarulo
Grandissime col
Anche perché
A differenza di altre personalità dell'attuale stagione
I nomi sarebbero talmente tanti e ciò che non basterebbe un libro
Che privilegiano
Come dicono gli amici né di oggi mi sono occupato di comunicazione per troppi anni tradito
Privilegiato molto col loro dicono un po'dopo aulico
Molto cortese
La rappresentazione la rappresentanza cioè amano apparire spesso senza avere fu da dire tuttavia apparendo si consuma anche la loro identità cioè sono casi
Ci auguriamo che questa stagione che purtroppo la conclusione quasi futurista della sua velocità digitale quindi l'ampliamento delle fonti a accentuato perché più grande è il territorio del peccato più i peccatori ci si mettono
Ancora
E insomma nostro sogno democratico che un giorno ritorni e sul rapporto corretto tra rappresentanze rappresentazione
Presentazione parola portare nell'elogio dovuto si dice una cosa incredibile fondamentale cadrebbe forse scolpita da qualche parte cioè
Attenzione all'uso delle parole delle parole sono fondamentali sono un elemento
Sì Michele passata questa categoria
Senza che qualcuno chiami la polizia sono parte di una lotta di classe dell'immaginario perché così perché la parola chi segnala un'appartenenza un'indicazione
Ed è come tante società quella parola ne discendono numerose altre
Ma adesso non la faccio lunga la virtù di Pagliarulo appunto anche loro verranno descritte da dal medesimo Gianfranco io posso dire due parole nel suo libro che quando si presentano i libri
Voi
Credo conclude reinventato isola parlare del prodotto editoriale quello sì prezzo i libri non si presenta un prodotto tra gli altri un litro a la sua
Filologico è una sua precisa
Insomma un'identità
Libro dev'essere
Scrittore
Dev'essere
Organicamente
Proposto a chi legge
Soprattutto la lezione Diego in questo ente nato
Chi scrive deve avere in testa quale pubblico delle sue lettrici tesoretto cioè guardi a scrivere così per scrivere con un po'di narcisismo questo libro ritengo senz'altro comunque al merito questo rinvio quindi rispondere a tutte queste caratteristiche
è un bel libro scritto bene si legge davvero nodo
Sabato esistente una
In un certo senso pettorali con voluta invece una legge per dovere
Il rapitore importantissimi vuoi perché lui diceva questo libro che si legge invece grande
Credo rosa
Io conoscevo l'approdo di Gianfranco calpestati la nota dodici oltre possano essere è una cosa da niente locali quando presupposto indoor commosso sì sì ma insomma quindi posso parlare qui
Quasi con una biografia non autorizzata di Pavia dunque mi sento bene e poi soprattutto e questo è il tema chiuso un po'l'ironia e l'autoironia mi perdonerete dovevano stagione così difficile sicuro non sopravvive anche un po'così come sempre di tutto sul se esce di scena diciamo
Ti ritiri sudore
Ma
I punti cardine che sono importanti nel volume picchiano un chiaro pubblico di lettrici e lettori che vede quasi di fronte cioè ci sono poi correggetemi se sbaglio avvertire
Da voi due da Gianfranco
Ci sono i lettori poverello si
Intanto sono
Quelle fasce diverso che ancorché democratiche certamente e sicuramente antifascista in una versione molto generale genericamente però si stanno interrogando
Su che cosa che oggi il fascismo di questa stagione
Un autore che io
Ha mai voluto una fase così chiedo il ingiuria sopra
Tommaso sul sul versante dunque
Io mi ricordo un autore Giunto quanto che scrisse un libro su fascismo blindature ricordi uguaglianza s'
Molti di voi forse non ricordano questo nuove signore molto importante
Diciamo che una cultura si sacrifica
Era molto amico avvocato Rossana Rossanda per dire un caso diciamo anche di ricordi più giovani
E risultò molto importante in cui faceva delle differenziazioni mettono che come
Fanno con loro studiano l'argomento su quali sono le varie tipologie i fascisti gli autoritarismi non sono tutti uguali qua fare un generico
Diciamo ripudio del fascismo come se fosse sempre quello no
Fascismo cambia sembianze intendiamo anche per certi versi contenuti e quindi
Uccida una chiave di lettura fondamentale più condivido moltissimo
Su cos'è questo quale governo Bersani riversato al Governo di destra appartiene alla grande famiglia
Dei fascismi degli autoritarismi insomma in quelle cose
Chiamiamo diciamo forme di regime nell'editoriale del numero penultimo numero civico anche l'ultimo adesso
Critica marxista Tortorella parlato consentito radio radicale vi ringrazio della capitale offre l'opportunità inglese a un incontro con i poteri sono scomparsi
Avuto nella che sollecita interventi così sicura vittoriale una considerazioni lui dunque cioè
L'undici non perdiamoci nel dell'iscrizione formalistica questo è un governo che rappresenta una restaurazione dall'alto
Quindi è una differenza non banale col fascismo che fu anche un fenomeno relativamente come di massa no questo è una regime rissa di restaurazione dall'alto che finisce bene Gianfranco
Unisce due polarità che non solo così ovviamente ricongiungimenti per un verso è un governo
Provano alla NATO che sulle questioni internazionali è assolutamente allineato e coperto
Che rispetto
Mi amici della gauche che
Tu e io coltiva deve dire però
Va bene forti risorse sulla merito governo ironie prima le sue esternazioni invece quei poteri forti vanno rispettati e quindi quella giuridica Parigi c'era Carmela nomi è sostanzialmente filiali sulle riviste non c'è punto diverso nel documento
Teste generico
No si chiama TPL c'era anche programmazione come San Giorgio
Nico Valerio Strinati ricorda e è un buon documento ci sono i sintomi esatti questa dinamica cioè
Non sia sostanzialmente continuatori mutatis mutandis magari con qualche pasticcio organizzativo il più delineato il precedente governo Branca quello è per il ruolo sei peraltro c'è una continuità anche nelle
Dicasteri perché sparando Giorgetti che io conoscendo un rilancio quanti anni io vi giuro non domestico discorso
Quando il volo tanti anni
Il discorso importante come si dice fa delle battute sopra un'Africa benissimo lunga esattamente qualcosa lei
Il fatto che abbia peso notevole del governo nella dimostrazione
Quindi questa destra italiana di oggi
Sono dove risiede secondo me convincente è una miscela regolarità dialettiche
Tra grado diverso perché il fascismo storico era da questo punto di vista un po'diverso
Ma quando qualche sera fa decapitato del sito di vedere in televisione esordisce
Sulla televisione titola Alemanno che vinceva criticando Dalloni
Fratelli d'Italia sa avendo la nostra origine di forza sociale evidente vale a dire quel
Miscuglio che c'era le stagioni che imparerà anche dell'MSI impara Polo con l'amico Visini quella cosa scemo di una forza legata come dire sentimenti popolari invece
La Regione a questa
Forza dal suo punto di vista di appartenere organigramma di voti ben definito però il lascito invece della
Preciso che la sua versione più nota lo si vede
E come quando diciamo così parla degli uomini tremendo per le donne relegato ma soldi adesso ormai professore quando gli uomini si sentono delle cravatte stravaganti cristiano perché poi si deve
Allora la Meloni e il Governo quando si addentra no
In alcuni argomenti storici
Viene fuori lavoro vera cultura profonda e l'abbiamo visto con quella tutte tragiche inquietanti sulle Fosse Ardeatine sono sarebbe utile entro
Del resto la conseguenza vorrei concludere così la sua carriera politica provocando rivolta in modo da rendere anche cambino del Governo sempre costretto a Bologna stare entro certi limiti e poi le stesse cose ero fosse agli atti tutte cose che qui
Non devo insegnare io nessuna nessuno che però danno esattamente l'idea
Non è vero che è superata la cultura di quella stagione del mondo no perché quella cultura sopita tenuta sotto botta perché è importante darsi incontri internazionali ma cioè
E quando è necessario viene fuori e l'arresto
Non è non il fatto che lei parla come dice deve averlo contano il fatto che non ci sia mai stata la pronuncia del termine antifascista da parte sua
Ancorché copiosamente intestinali approvate
A tirarla per la giacca e ma
Non è un caso è esattamente il risultato il risultato di questa polarità perché la Meloni deve dar conto
Da una parte alleanze atlantiche
Inermi Alisa Del Re armi e tutte queste cose
E dall'altra Bruxelles però deve dare anche conto ai gruppi mai sciolti ancorché condizioni della Costituzione italiana
Nodo famose l'avrebbe imposto da quelli le organizzazioni che sono quelle qualche fatto anche insomma CGIL sono quelle purtroppo ancora adesso
Bar Rosso una alcune iniziative vanno partenze dell'antica se della sinistra Maranello o meno può già dare quella parte del suo elettorato non tanto e non solo perché si elettoralmente importa potrebbe essere ma non è quello il problema
Perché lei non può strappare perché se lei strappa la sua tela non è più quella che lei ha cercato di disegnare per guidare la mia insieme
Comunica attivamente quella ribasso è quella del mi spagnolo che diceva le cose che Trenitalia dovrebbero dovrà definire quella Stresa telefono invece non fare gli incontri a Londra
Nel suo governo sotto
Quindi siamo di fronte a un rischio vero e va bene il libro di Gianfranco nota tante cose a costruire colorati sapienza anche le origini mai sopite dell'impreciso italiano deciso un bruciato in certi momenti anche con una la due con lo stragismo e ancora oggi alcune di quelle figure stanno lì fanno
Quello che posso dal loro punto di vista comunque che vogliono perché
La normativa italiana ancorché apparentemente rigida penso
Anche la legge Mancino in realtà poi non è mai stata davvero applicata
Tanto candore d'Italia non ha mai fatto i conti fino in fondo con la propria storia fascista
Convertito in visione Giorgio Pati molto del colonialismo e non è stata fatta vera e propria ridefinizione quella stagione ancora adesso c'è la vulgata anche nelle scuole si insegna così che in fondo fascisti non erano così Bertini vero o meglio dei nazisti quando invece utilizzo dei gas fu un insegnamento dei fascisti italiani in Etiopia i loro colleghi nazisti e quindi
In Italia non ha fatto i conti davvero con la sua storia
Ormai superato so una profonda quella parte
Novecento
E quindi il libro dove prendere queste sì il del discorso e poi
Ci sarà anche qualche ammonimento finale vorrei chiudere perché
Vorrei invitare a reggere chi non ha ancora fatto questo peso
Sottilissimo
Che anche un pezzo di formazione
E mi pare che il finale duo tedesco un po'l'ammonimento originarie guai a sottovalutarlo attenzione stiamo parlando di una cosina transeunte e modesta
Stiamo parlando di una vicenda che potrebbe avere conseguenze molto forti sono quindi un antifascismo
Di tipo nuovo nel senso con generazioni anche diverse con il parere sì anche nelle facendo è che indispensabili e vediamo la parola antifascismo
Liberandola quel poco di torpore forse avuto in altre fasi evitando di partito invece il senso di un pezzo determinante per la ricostruzione anche di un'identità democratica
Se non è antifascista l'Italia non è democratica
E poi leggo che le tue parole
Un invito politico che io raccolgo totalmente perché deve essere anche il programma politico di una famiglie cosa soggetti di una ricostruzione della sinistra il posso finalmente darci qualche speranza cioè la Costituzione che è stata una sorta di del setto ricitato intrattengo un iniziative conferenze convegni
Oggi la sua attuazione processo italiano meno reato fa del tutto la sua attuazione è essenziale e la tutela dei suoi principi è ancor più importante
Guardi se del caso ci fosse un cedimento verso ipotesi presidenzialismo semipresidenzialismo
Guai se esistesse per o io che dovesse passare la proposta riguardante Roli che insomma
Chi ha conosciuto sacche difficile riprenderci prevale
Lo dico senza offesa diciamo conservando dico consapevole doveva comprendere però quello che lui dice sul tema dell'autonomia differenziata grande pericolo
Che significa dividere l'Italia tra i ricchi e i poveri Nordest invece al Nord l'attenzione
Gridando Song una versione che forse diciamo così hanno sperato siccome persona così utili tanti altri io
Vi invito leggere questo libro che ora
Tenuto traduttrice interlocutore dibatteranno e poi
Conclusioni Gianfranco darci la benedizione finale insomma possiamo uscire di qui cantando sotto accettazione quello Ventucci gradita bene grazie ancora e no
Fare sia doveroso persino nel giorno del femminile
Il potere
Per potere la parola grazie per coprire certa guai se non tutti usano le sofferenze mi pesa una storica e lavoro per la Fondazione Museo della somma con la propria storia sono
Sento di potermi definire una delle storie lavorati con lampi molto spesso sono cose insieme soprattutto di formazione didattica sono molto felice di essere qui oggi pomeriggio
Presentare questo bel libro di Gianfranco che è anche un libro che come è stato detto Sergio bene funzionava bene una doveva si può leggere velocemente perché è necessario farlo velocemente
Ho apprezzato molto tante cose del libro ne voglio dire due innanzitutto l'America ai partigiani e alle partigiane di cui condividiamo sogni e lotta perché nessuno resti
E io solo perché Gianfranco l'assetto di chiamare questo libro antifascisti adesso non antifascisti oggi per esempio ci sono pensato un po'su questa cosa secondo me deciderà se ho capito bene
Non oggi impone contemporaneità in questo nostro viviamo ma proprio adesso il cadesse urgente esserlo
Urgente a appropriarsi di quei fanghi di questa lotta ovviamente coniugata all'Inter dove lui li diamo che mobili che spetta a lui quindi
Mi ricomincio tutto questa sua scelta
Allora io non sono qui
Quando Andreani però mi ha chiesto di presenziare a questa presentazione
Organizza un flauto contente sono qui proprio questore Gabriele storie qua dentro c'è moltissima io ringrazio Gianfranco anche della cura la delicatezza la sensibilità intellettuale
Con la quale a trattato la storia del suo libro che non è facile la storia lo sappiamo bene
E molto spesso una tema della dibattito politico usata spesso come arma spesso come nel parco direi un'arma piuttosto piuttosto rozza
Leggendoli vattene Gianfranco mi sono inutilmente cose di anni fa avevo esaminato nel linguaggio berlusconiano nell'uso della storia
Recuperato un articolo che avevo scritto perché purtroppo è ancora molto attuale perché io non uso della storia si fa in questo momento politico
è un uso della serie chiedono un percorso lungo infatti quando Gianfranco Pagliarulo individua le cause del niente del nero del Periodo stiamo vivendo mi fa facciamo scuola non lo avevano una guerra lunga individuale indizi viviamo in cause prossime quindi la crisi economica pandemia la guerra viviamo in Europa adesso e le cause lontane no che vengono da decenni sicuramente quelli berlusconiani ma non soltanto di svalutazione della politica della politica intesa come ante proprio del del nuovo nella vivere in comunità
Della valutazione del sistema partitico eccetera eccetera tutto questo appunto
Quello che vediamo oggi è questo storica ovviamente lo devo valutare era conseguenza di un percorso è lungo di una storia di una serie lunga che parte addirittura ha raggiunto Franco scriverlo da una continuità
Che si è verificato nella storia di questo Paese tra fascismo ostracismo la mancata regolazione nonché il mancato rinnovamento di un di una classe burocratica dell'Italgas politica a influito sui meccanismi mentali il fatto che il mito degli italiani brava gente sia ancora positivo vivace difficile da smontare nonostante gli sforzi intervenuto Bindi storici di altri tipi di intellettuali dice qualcosa dice in questo momento è radicato nella coscienza dell'identità degli italiani non siamo ancora convinti
Il fascismo fossero nazismo in fondo in fondo
Non ha fatto quello che il nazismo fatta affatto nel nel nella sua storia
Facevo Pistoia ventose dentro settanta perché questo la politica attuale usarla storia e inciampa però lo fa almeno da quello che posso vedere con almeno
Con più attenzione più dettaglio rispetto ai governi precedenti che pure sono inciampati per questioni ritengo più pericoloso forse l'unico politico quindi diamo adesso ad esempio ci sono dei temi
Che vengono utilizzati con frequenza che io ritengo talmente delicati che dovremmo stare tutti molto attenti ecco appunto applicare le categorie dell'antifascismo vigile quando si fa arrestare ad esempio vuole parlare istoriati ci sono della sua questo governo ne parla continuamente se voi ci pensate da sola adesso nel nuovo
Se non avesse fatto la guerra le leggi razziali sì in fondo il fascismo peccato grave fatto queste leggi razziali nella scienza collettiva assicura venne interrogare persone sono quelle da questa sala perché penso che sia così
Il fondo quello è stato uno scivolone affatto c'è ancora quello quella risposta per far contento et
Per compiacere l'alleato in realtà non è così la storiografia non dimostrato
Con tutte le fonti tutti i nostri strumenti tutti i nostri no perché di pagine libere unicità cedere e anche altri strumenti di interazione documentali tre trasmissioni televisive ciò nonostante
Che gli italiani fascisti invece non erano
Antisemitico razzista in generale lei parlava del colonialismo punto
Perché per far contento gli alleati ma non erano proprio prescelti ma devo fare una scelta autoctona però la scelta autarchica autarchica appena il razzismo
La discriminazione necessario individuare un nemico interno o esterno di fare guerre continue
Di usare la violenza come strumento della battaglia politica quotidiana erano caratteristiche del fascismo fin dai suoi esordi dapprima della marcia su Roma questo la la veramente la la storia storici lo dicono lo dicono lo ripetono e lo confermo e ciò nonostante questa cosa nell'immaginario collettivo non riesce a penetrare gli italiani sono sempre brava gente
Gianfranco è molto ottimista ottimista del Niguarda individua nell'antifascismo il filo rosso della storia d'Italia data
Dal fascismo imponente che per fortuna una minoranza d'italiani rimasti antifasciste furono quelli che poi il padre della Repubblica
De Luca venerdì in cui viviamo oggi io sono un po'meno ottimista ed è forse antifascismo purtroppo uno dei figli vero
Della nostra storia nazionale perché purtroppo è qualcosa di lui non riusciamo a a fare almeno non riusciamo a liberarci
E io ho pensato molto anche la la lucidità dell'analisi di Gianfranco Pagliarulo quando si dice c'è fascismo oggi no non è quello che c'era allora non è quello che hanno dovuto affrontare i nostri predecessori però potrebbe ripresentarsi in forme diverse molto cauto molto attento nel giudizio ed è necessario stare attenti a questa attenzione nell'analizzare in un momento che corre a
La storia ritorna ci sono molti i temi di portato leggendo il libro di Giovanni Falcone tono anche e la lettera ho riletto più volte la lettera della Giorgia Meloni del venticinque aprile rallenterà una rimanenza davvero
Preoccupante se posso dirlo
Senta sembrare Giancarlo riconosce effettuare prove rendendo Alessandro marzo quindi io controllato insomma non potevi sapere cosa avrebbe scritto
Allora innanzitutto antifascismo non c'è mai questo lo abbiamo detto e ridetto eccetera eccetera però ci sono dei punti
In cui ritorna con il discorso di lungo periodo a cui accennavo prima innanzitutto all'uso di alcuni temi chi vuole poi per sono le foibe adesso eccetera eccetera sono nella lettera del venticinque aprile
Il c'è una scelta molto simile a quella che fece Berlusconi in uno dei suoi venticinque aprile scegliere una determinata figura partigiana celebrare il venticinque aprile già conoscenze Edgardo Sogno non so attraverso requirente che hanno cartoon travisano recuperata questo nel due mila e due senza ritardo sorvolare torno Carlo sogno innovativa riuniti
Regioni significativamente sceglie una donna ed è strategica questa cosa e sceglie Paolo Dinoi Paolo Berdini la è una partigiana ancora ancora in vita di rifiutare sotto il termine lei si definisce patriota e la scelta delle parole fondamentale ha ragione Gianfranco anche su patriota riscrivere le cose molto importante del patriota esattamente l'opposto di fascista in realtà
Però comunque la sua che prova del DNA è una che
Atti rilasciano delle dichiarazioni della sua mica successiva parlando di Gladio eccetera eccetera
Che si è opposta che combatterono perché ero troppo e ha utilizzato anche l'asta del divorzio nella sua narrazione quindi la scelta non è non è casuale della Resistenza nella lettera di di Meloni nel cita Paola Del Din citando la frase il tempo c'è ribattezzati partigiani Manuli compatrioti
Qui c'è un disconoscimento del del ruolo del anche nel suo stesso ruolo all'interno della Resistenza
La lettera di Giorgia Meloni fa riferimento a la risoluzione del parlamento europeo nel settembre due mila diciannove qui ma di cui parla anche Gianfranco che vanta una tappa importante nella sua gravità all'interno della coscienza antifascista europea con quella risoluzione contro tutti i totalitarismi
Pare quasi ispirato da Berlusconi che lui aveva detto una cosa del genere libri l'Unione europea a a si apprestava a questo a questo discorso di accomunare
Movimenti politici molto differenti facendo un tutto il gioco di una destra europea sta diventando dominante alla quale in parte il da destra ok che ci governa partire ma non del tutto perché su condivido lui riunione
Di chi mi ha preceduto cioè di Vincenzo vita che che appunto nell'atteggiamento della di di questo governo è una che è ambiguo nel senso che si comporta in modo all'interno
è un impuro il fascismo impuro durò la propria base che resta quella base no morbido con alle alle sterno morbido comunque
Diciamo
Che sembra accettare le norme della convivenza europea però in realtà appunto non
Non non è soltanto uno l'atteggiamento di questo governo è significativo penso che ci siano dei riferimenti
Anche a tappe interno ultra questa europea del discorso del discorso della messa in discussione dell'antifascismo per esempio Gianfranco fa riferimento a a Violante
E le sue parole sulla buona fede dei bravi i cosiddetti bravi ragazzi di Salò questo documento gravissimo della storia della narrazione nazionale Violante appena diventato
Il presidente del neo nominato comitato per gli anniversari nazionali che è un ente un organismo della Presidenza del Consiglio dei ministri
Che quest'anno alla valorizzazione dei luoghi della memoria a unisce gli eventi sportivi di interesse nazionale sono Violante è presidente di questo di questo comitato che dovrebbe gestire
Pensateci il triennio certi che stiamo per cominciare quello dell'ottantesimo del quarantatré quarantacinque quindi della lotta di liberazione nazionale quindi questi sono tutti
Tranquillo il furto molto preoccupanti io sono contenta di questo libro di Gianfranco anche perché oltre a farci preoccupare molto nel senso che giustamente analizza una situazione la situazione complessa che viviamo tutti come cittadini di una di una democrazia cita anche prova anche a darci delle risposte alle domande cosa cosa possiamo fare cosa possiamo fare oggi il
Nel nostro nel nostro quotidiano ognuno nel nel ruolo perché che ricopre appunto ed elenca per punti contrastare il fascismo Elio fascismo quindi individuali innanzitutto rimborsabili conoscere delle tendenze che vanno verso il cesarismo l'autoritarismo i sovrani smuovere il nazionalismo il nazionalismo
Quello della nazione come nazione che ha una superiorità sulle altre nazioni quindi combattere questa eventuale ma possibile riforma verso la repubblica presidenziale tutto quello di cui noi non abbiamo bisogno di una sezione sarebbe veramente sotto attacco ma anche l'autonomia differenziata di cui si diceva prima
A mettere in atto le parti della Costituzione che non sono
Che non sono attuate serve perché questi qua presidi ora sono più pericolosi dei predecessori vi ricordate quando Berlusconi parlava della nostra Costituzione come Costituzione sovietica
Berlusconi si riferiva alla nostra Costituzione della Repubblica Democratica opposizione sovietico anzi dice così apertamente quindi bisogna essere ancora più attenti raccogliere i segnali di attacco dico di pericolo
E innanzitutto questo vuol dire lottare anche contro quella che è una delle più gravi
Malattie gravi malanni della nostra democrazia nell'astensionismo che hanno dato spaventoso che nessun ma in Italia è stato così così alto ed è proprio quello il quindici preoccuparci lire
Sollecita intervenire riso sancire nel nostro ambito di riferimento e poi a fare nell'area attiva dell'eredità della Resistenza di fare storia della Resistenza
Canti di non qui la fanno le fanno nel raccontarla
La rendono patrimonio collettivo quotidianamente anche con la buona educazione non saranno solo i saggi storici serve anche una buona divulgazione però vuol dire anche ci dice Gianfranco impegnarsi nel sociale nel l'incivile e nella politica
Questo vuol dire lottare contro le diseguaglianze male che contro altre forme di problematiche come ad esempio riscaldamento globale i nostri i giovanissimi oggi fanno
Però quella è uno dei punti principali nel nel il movimento della possibilità di esserci presenti in politica quindi dobbiamo
Trovare il modo di di accompagnarli sempre tenendo ben presente la storia alimenta rinveniamo in quella dell'antifascismo e della resistenza quella costituzione democratica nelle zone di grazie
Grazie logicamente
Efficace
Possa avversaria ricordo euro cara qualche annetto post la volontà devono oramai prova nega Kenya la serietà il rigore con cui un senso violento articoli Walter organismi geneticamente
Il Comune di come è una forma superiore riconoscenza lo dico per esperienza bene credo che nessuno rappresentare particolarmente Tommaso Montanari ma
Veramente bravo costruito tutto e tutti anche i suoi critici dicono è bravissimo come storico dell'arte però invece io dico senza però
Io dico però aggiungo quando sento dire andrà risentire sì però perché invitavo semplici sgarbi che molto comprando al fallimento di ogni considerazione no volevo dire conoscendo le opere conoscenze Tommaso
Se considera giusto
Prendere anche il tema che sovrapporre uno dei motivi dell'Auditorium in questa chissà che nei gravi difetti di chi in questi anni
Sì autore illogico progressista e di sinistra l'aver in qualche modo storico male da vendere dollari regalato
La il desiderio di un'altra rappresentanze incidenti più umili di serietà però quella famosa a nuove intanto si nostri amici gomito senza riscontro e questa è una grande difficoltà cioè se oggi la destra e comunque la maggioranza al governo non è solo per i suoi meriti
Non ci sono preso per visualità di carattere diciamo così politico di aver interpretato una tendenza non solo italiana ma è anche perché c'è stato un vuoto
Il vuoto si riempie turistico tante cose Mutu efficaci strumenti parola
Grazie
Grazie grazie Vincenzo basta presentazione davvero troppo generosa raccoglierò le provocazioni e grazie soprattutto a Gianfranco Pagliarulo la casa la memoria lampi per questa occasione io lo dico senza nessuna circostanza se sullo spirito circostanza sono molto felice di essere qua per la stima personale per l'intelligenza la cultura la credibilità personale di Gianfranco Pagliarulo che sono cose rare
E poi sono felice perché e onorato perché sono presentare libero presente all'anti lo dico è l'unica tessera che occorra dell'Anpi
Diventato rettore di un'università della Repubblica la stima non è la prima cosa che ho fatto aprire un circolo di ateneo nella mia università che non che non c'era
E
Abbiamo commissionato un grande murale che rappresenta Carlo Rosselli non è una sorpresa in piazzale Carlo Rosselli abbiamo scritto nel Codice etico credo siamo l'unica lista d'Italia
Che l'università presenti Siena si ispira al carattere antifascista della Costituzione la Repubblica e portarlo a
Parlo anche in un altro modo di essere università secondo la Costituzione non solo a parole
Questo è un libro molto bello perché è un libro diciamolo in un modo caro alla tradizione della Resistenza è un libro libero giusto
è un libero lucido perché vedere cosa per come sono capace di connettere
Le cose che si stenta a connettere il discorso pubblico e anche come è stato molto ha detto da Isabella di distinguere laddove si deve distinguere
Sarebbe facile citare il proverbio non fa di tutta un'erba un fascio diciamo di schemi distingue i vari fasce diciamo che ci sono sul di fronte a noi che lo fa con anche in questo il modo credibile
C'è una lucidità di diagnosi che io condivido inesorabile
Ma c'è anche la il coraggio la forza di nella speranza di una proposta di cura non meno importante
Credo sia molto importante credo non sia un caso chi ha la responsabilità di presiedere l'ampio oggi
Si senta in dovere di capire come è stato possibile arrivare dove siamo arrivati ma anche provare a indicare una strada per uscire
Le due cose si tengono insieme
Necessariamente è un libro scritto da da Gianfranco Pagliarulo come persona ma in cui io sento costantemente come dire la consapevolezza del peso di questa responsabilità e questa cosa è importante perché in molti in molte molti guardiamo urlanti in questo momento anche oltre la storia che abbiamo attraversato come a un bussola
Non solo perché ci ritroviamo con un partito che ha a che fare col fascismo diciamo nel modo più largo possibile e incontestabile al governo del paese ma anche perché qui comincia a rispondere a Vincenzo
Non ci sono molte altre bussola anche per chi sarebbe stato portato a credere in forme di azione politica collettiva
Il libro
Spiega le ragioni per cui siamo qua analizzando sostanzialmente quello che diceva Vincenzo cioè il tradimento del Progetto dalla Costituzione
Se siamo dove siamo è perché quel progetto non solo abbiamo smesso di attuarlo ma l'abbiamo ribaltato
In questo leggendo il tuo libro mi è venuto spesso in mente
Un discorso che a me molto caro fatto da dal Pertini Presidente della Camera nel mille il venticinque aprile settant'quando diceva non vogliamo abbandonarci a un valore cinismo settanta cioè all'inizio del decennio del neofascismo militare diciamo
Siamo qua per riaffermare la vitalità attuale perenne degli ideali che animarono la nostra lotta questi ideali sono una libertà e la giustizia sociale
Che sono un binomio inscindibile
Non può essere vera libertà senza giustizia sociale e non vi sarà mai vera giustizia sociale senza libertà
Solo così la libertà riposa su una base solida e duratura
Solo col con l'attuazione del progetto sociale della costituzione che è un progetto politico si sarebbe evitato ritorno al fascismo
è facile dire a posteriori che ritorna il fascismo e dovuto al fatto che abbiamo abbandonato abbiam
Diviso queste due cose abbiamo pensato di poter cifre nella libertà senza continuare
E le due cose non funziona
A pagina cinquantacinque
In modo
Inesorabilità a pagina cinquantacinque no pagina venti scusate sono preso gli appunti ma non bene come se mi perdo
Gianfranco
No dai numeri assoluti delle ultime elezioni dodici milioni gli elettori hanno votato per l'alleanza di centrodestra quattordici milioni per le altre forze politiche diciassette non hanno votato o hanno votato scheda bianca o hanno annullato la scheda
Questi sono i dati veramente importa
E il punto di tutto questo e l'abbandono tecnica questa democrazia muore per l'abbandono del tavolo da parte di una maggioranza di cittadini che non crede più che la Democrazia
In questo caso il voto possano davvero cambiare le loro vite
E qui c'è una responsabilità enorme e direi che se dovessimo e questo è una questa parola che sto per pronunciare ricorre nel libero molto spesso non poteva che essere così
Se dovessi dire qual è il punto eh l'aveva abbandonato la persona umana come centro di un progetto politico da una parte la sappiamo quanto
Il pieno sviluppo della persona umana l'articolo tre con densi il Progetto di una Costituzione Aldo Moro Aldo Moro non Palmiro Togliatti in Assemblea costituente dice questa Costituzione dovrà essere una perenne polemica antifascista
Diciamo
Ciascuno di noi pensa concorre a capirci al presidente del del Senato pronunciando ricordando queste parole di Moro tutta la Costituzione dovrà essere perennemente una polemica antifascista e mi dice in che cosa
Nel non mettere mai lo Stato prima della persona è la persona è un fine non è uno strumento cioè il rifiuto di ogni
Totalitarismo nel primato della persona umana che è quello su cui convergono comunisti socialisti cattolici liberali pochi che c'erano azionisti
è quella diciamo il vera conquista la il primato della persona umana e il fatto che tutto debba tendere lì e allora se da una parte
L'abbandono del progetto di una giustizia sociale di una coerenza di fatto Calamandrei dice famoso discorso cinquantacinque presidente Mattarella per fortuna citato dallo scorso venticinque aprile solo se si darà lavoro ogni uomo se sarà ogni uomo e ogni donna la dignità di uomo e dignità umana
Solo così non solo saremmo fondati sul lavoro ma solo così saremo democratici cioè il nostro Paese se non da applica se non altro la giustizia sociale non è nemmeno democratico cioè la repubblica non è fondata sul lavoro non è neanche democratiche
L'articolo uno viene smantellato in tutto e finisce che la sovranità non appartiene al popolo di fatto perché il popolo rinuncia ad esercitarla ed è quello che è successo e diciamo
Gianfranco Pagliarulo non parla solo di questo ma parla di un altro aspetto che di solito si si sottacere anche come dire per malintesa carità di patria sinistra cioè del disastro delle leggi elettorali
Che il centro sinistra di cui il centrosinistra si vanta
Sostanzialmente presidenzialiste dei comuni e delle regioni
Come faremo a lottare contro la riforma presidenzialista dello Stato centrale
Che sarà il vero diciamo il vero ariete di sfondamento di questa maggioranza di estrema destra dopo aver esserci vantati dei sindaci eletti dal popolo dei presidenti delle Regioni governatori con i pieni poteri
Questo libro è detto e io devo dire non lo trovo detto con questa chiarezza da molte parti
Nell'arco democratico
Ma aver distrutto la democrazia dei municipi dei comuni
Io da presidente di Libertà e Giustizia collaborato continuando a ripetere non siamo la sorellina molto minore dalla sorella maggiore lampi allora presidente Smuraglia l'ha fatto non so più quante iniziative insieme
La riforma la riforma Renzi Boschi contro cui ci battevamo
Diceva di voler estendere tendenzialmente a tutto il Paese
Il il l'assetto comunale il Sindaco d'Italia questo era lo slogan
Ecco diciamo in questo libro si dice abbiamo pensato che la democrazia forse schiacciata sul momento della decisione abbiamo rinunciato alla rappresentanza di cui Vincenzo parlava prima questa cosa vuol dire sostanzialmente rinunciare al conflitto l'esercizio democratico del conflitto
Demonizzare il conflitto sociale
E come dire diminuire lo spazio di
Esercizio di composizione del conflitto in un progetto politico nell'interesse generale nelle Aule
Diciamo legislative che siano quella comunale o che siano quelle regionali o che sia il Parlamento la nazione e di fatto estromettendo il conflitto estromettere tutti coloro che la democrazia guardano però cambiare le loro condizioni di vita materiale cioè abbiamo sterilizzato totalmente il progetto la Costituzione qui e se uno prende i principi fondamentali della Costituzione si chiede
Chi è stato il centrosinistra o centrodestra ad abbattere
Siamo non lo farò perché diciamo risultato deprimente
Perché e molto mentre il centrodestra coltivato molte cose che ora molti frutticola raccolgono
Ma diciamo non ha così profondamente inciso nei nelle varie iniziative legislative nelle varie riforme cosiddette centrosinistra invece l'ha fatto pensiamo cert'soltanto la precarizzazione del lavoro che comincia col ministro Treu Governo Prodi
Questo andrà pur detto perché diciamo serbo Darko ora il Papa perché dice nella relazione che il precariato uccide ma se ci si chiede chi abbia fatto il precariato in questo Paese a tutte queste cose sono dette con molta
Zummo vorrei dire con molta grazia e con molta naturalezza in questo libro
E di fronte a questo e in questo quadro di smontaggio c'è anche
Lo smontaggio dell'antifascismo che però ha visto in questo contesto questo libro lo fa vedere benissimo
Il discorso di Violante che è stato già citato Violante prima di diventare presidente nel Comitato nazionale
Dunque Violante è stato più volte citato dal presidente del consiglio ricordo che è anche presidente della Fondazione Leonardo
La fondazione della fabbrica di armi il presidente della della fondazione che si occupa di Medioriente della Leonardo & Minniti
Cioè quando si farà la strada la sinistra italiana diciamo di questi ultimi decenni del rapporto che c'è con l'affermazione della destra estrema queste cose bisognerà tenerle in conto
Benché in questa diciamo in questa storia che in questo libro viene fatta a
Si legge il perché siamo il come è stato possibile arrivare fin qua
E non c'è cura che non parta da una diagnosi sempre da una diagnosi lucida da una diagnosi onesta questo libro offre questo strumento e lo fa da parte di una persona credibile
E ricordo che Gianfranco Pagliarulo senatore della Repubblica è stato uno dei pochissimi che ha votato contro l'istituzione della legge quel giorno del ricordo che forse il punto più basso di revisionismo che ha come dire
Accettato adesione primo firmatario la Russa di quella legge
Che accecato anche i vertici della Repubblica
Qui la carità di patria si impone ma insomma i discorsi dei presidenti
Prima e dopo la legge del ricordo su questo punto da c'abbiamo per la del resto gli storici hanno preso posizione molto molto apertamente su molti di questi discorsi ricordo le polemiche di un intellettuale libero come Antonio Tabucchi con con Carlo Azeglio Ciampi che a dispetto ma inesorabili
Va no è una storia che dobbiamo conoscere e che dobbiamo non vergognarci di ritessere se vogliamo uscirne
Si arriva al al centro al centro incandescente del nel bel libro in cui Gianfranco Pagliarulo non si sottrae alle alle domande
A domanda che tutti si fanno prevale ma questo libro pagina cinquantacinque ma allora c'è Onno il pericolo di uno fascismo
La risposta è affermativa il pericolo c'è ma il nuovo fascismo non c'è propriamente ancora sebbene se ne intravedono alcune premesse io non saprei trovare un modo più onesto e intelligente di porre il problema esattamente così
E il problema è che se però non si dice in questi termini cioè se la risposta è per semplificare non c'è un problema fascista perché domani non ci sarà una sfilata in camicia nera passo dell'oca sul sul viale dell'impero
Che non siamo mai riusciti a smontare tra l'altro
La risposta rischia di aprire la porta a un'altra risposta positiva fra qualche tempo invece quando sarà troppo tardi Norberto Bobbio diceva e democratici devono essere sempre in allarme
E credo che questo libro aiuti con lucidità con pacatezza con documentazione ad essere in allarme per quanto dobbiamo essere in allarme
Andando avanti siamo pronti per caso diciamo nel cuore del libro non si elude
La domanda ma arriviamo al dunque siamo a pagina sessantanove fra per evitare un partito fascista
E risposta una risposta articolata
Non è un partito fascista come il Partito nazionale fascista fino al quarantatré quarantacinque Repubblica sociale ma è un partito che ha a che fare col fascismo e si dimostra come la cultura i costumi del fascismo perde meno gran parte del partito dalla meno questa è un'evidenza che non si può non vi è negare e infatti è argomentate sostenuta
è un discorso profondamente onesto
Che deve entrare nel discorso pubblico io faccio una certa fatica quando mi trovo nei contesti televisivi quando provò a dire queste cose che sono dimostrabili naturalmente
Come come questo partito a che fare col fascismo ma io farei una riflessione finalmente dare un ulteriore contributo
Sui tre fondatori di Fratelli d'Italia
Ignazio la Russa che rappresenta esplicitamente la fedeltà invece quella sino Stahl circa al fascicolo del Ventennio forse ancor di più abbiamo fascismo eversivo degli anni settanta
E su questo diciamo in è evidente che
Il vicario del Presidente da Repubblica mi vengono i brividi a dir così non perde occasione per parlare dalla parte di un'altra storia
Zagrebelsky ha detto la costituzione in Italia è anche un comando dei vincitori sui vinti
Non è una Costituzione scritta insieme ai fascisti è una star è una Costituzione che che impone un comando che Paolo Barile allievo di Calamandrei esplicitava una fase durissima costituzione spogli ai fascisti delle libertà democratiche
Sono gli unici che non hanno la libertà
Di professare in modo organizzato il fascismo è un'altra storia
Che è stata chiusa per sempre perché altrimenti sarebbe stata chiusa la la storia democratica
è chiaro che la Russa parla dalla parte di quella storia di un alterità
Esibita diciamo d'altra parte anche il discorso della Meloni dopo la vittoria elettorale tra siamo quanti parlo per tutti coloro che sono stati esclusi questa lunga storia le radici che non gelano
La Russa rappresenta questo il secondo fondatore Guido Crosetto
E qui diciamo c'è una cosa che libro viene detta la posizione della della presidente del consiglio di stato all'Italia sulla NATO e sulla guerra soprattutto sulle armi
Non è un una posizione fra tante ma è la spiegazione del perché sia accettabile nell'Unione europea e nella NATO un governo francamente diciamo di tradizione fascista
Perché è evidente che lo spartiacque in Occidente oggi non è fascismo antifascismo ma è guerra sì guerra no ma è atlantismo incondizionato no e questo diciamo lo spartiacque
Per cui l'Italia non rischia forse un ritorno del fascismo da museo ma la Polonia con l'Ungheria non sono lontane da questo per da questo Paese
La Polonia che il pilastro in questo momento il fronte più avanzato della NATO un paese in cui si contraggono decisamente i diritti civili un Paese confessionale un paese in cui il potere dell'Esecutivo aumenta a dismisura il potere della magistratura viene incalza crescente mentre controllato dalla dall'esecutivo
Tutte queste queste malattie alcune gravissime costo potenzialmente fatali della democrazia sono perfettamente tollerate
E sarebbero tollerate anche in Italia
Lo sarebbe
La svolta presidenzialista la magistratura controllata dalla dal potere esecutivo sono sono cose sono all'ordine del giorno discorso pubblico potrebbero succedere
E guardate ci sono delle e poi e poi c'è la tua c'è Giorgia Meloni la terza fondatrice
I Fratelli d'Italia e lì il discorso è quello che fa Gianfranco Pagliarulo c'è un nesso evidente con l'estrema destra xenofoba e razzista di tutta Europa
Marie le Pen lo ha detto molto chiaramente in un'intervista a Repubblica di qualche settimana fa le mie idee sono esattamente quelle della Meloni tranne che sulla NATO
è infatti una è all'opposizione un argomento
La
Le idee sono dice la le le stesse se vi capita di trovarlo in internet di consiglio di guardare un video di tre minuti girato nel due mila dodici non movimento poi sciolto
Dopo un fallito attentato a Chirac movimento delle schermate sta francese che si chiama generazionale ad entità e Identity generazione identitari
è una dichiarazione di guerra le democrazie si trova in francese ma anche sottotitolato in inglese
In cui si spiega la piattaforma politica di una destra che non ha mai bisogno di via fascismo nazismo
Ma che dice che la cosa centrale la questione tecnica
E c'è un passaggio in cui dice bruciamo i vostri libri di storia e vogliamo la nostra memoria
Ricordo che c'è un sottosegretario di questo governo che ha rivendicato il rogo del suo libro di storia e Camera abietti perché era antifascista non c'è bisogno di ricordare spiegato io c'ero anch'io è infatti come vede siamo antifascisti
Nelle del ricordo tra i tanti episodi italiani il rogo del del dolore del trentuno dicembre ventiquattro quando i fascisti bruciano i libri del circolo di cultura dei fratelli Rosselli di Calamandrei di Salvemini a Firenze
La rivendicazione pubblica di aver bruciato un libro di storia in questo video si dice noi bruciamo i vostri libri Storia
Ma vogliamo la nostra memoria e in questo libro si parla di generazione di separate la questione etnica come della questione fondamentale
E a un certo punto si dice il nostro simbolo è il lambda di Sparta su questo patria indipendente
Effetto diretto ha fatto delle inchieste importanti un profano diciamogli che non so fascisti sono scemi Lambrate Sparta gli spartani
Ora in Rete cioè la possibilità di documentarsi molto bene su questa storia che ha avuto anche un rilancio mediatico grande grazie a un pessimo film storico trecento su Colleoni da e gli Spartiati che si sacrificano
Per non far per non far passare i Persiani in Grecia
Sparta vista come la potenza che si oppone allo straniero che entra in Grecia
E Sparta come civiltà della violenza di una classe di una casta guerriera gli Spartiati che sottomettono
Coloro che sono invece individuati come inferiore degli i lotti diciamo qui non interessa il massacro storico di questa visione interessa che Sparta è stata presa come un paradigma allora se vi chiedete
Azione studentesca di Fratelli d'Italia Casagit che a Firenze come libro documenta
è consustanziale Fratelli d'Italia io me ne sono occupato in tra l'altro come genitore di un ragazzo del liceo Michelangelo che fa parte del collettivo è stato aggredito
Dai fascisti di Casa G su cui la Presidente del Consiglio non ha trovato ma il tempo di dire una parola votiamo perché siamo visti con Gianfranco Rosso sul palco della manifestazione fiorentina
Con entrambi abbiamo parlato
Allora se si guardano se si guarda al materiale di trazione studentesca come si chiama il percorso formativo di Arché Azione studentesca propone ai ragazzi di Fratelli d'Italia si chiama ancorché in greco il percorso spartano di formazione
Che prevedeva la Cruz sei a questo non tendono a non dirlo la Crudelia che era la possibilità di uccidere impuniti anzi come esercizio di guerriero di uccidere i lotti cioè gli appartenenti alla classe inferiore etnicamente che si trovano davanti
Vedrete opliti scudi all'Ance non ci sono le svastiche non ci sono i fasci cioè tutto questo armamentario
Allora diciamo c'è bisogno di saper leggere queste cose di saper decostruire questo immaginario di raccontarlo perché i tre fondatori uno è un nostalgico fascista uno legato al a doppio filo al mercato delle armi pace Meloni che si
Che si lega tutta questa destra
Inviti di questi movimenti alla festa di fare dell'Italia e documentabile diciamo l'appartenenza allora il punto non è come dire il fascista un metro nostalgico ma il punto è chiedersi ma qual è il progetto di società di questa destra e quando il ministro Lollobrigida parlavi sostituzione etnica hai voglia dopo dire ma io non lo sapevo che c'era un complotto non lo sapevo che SOSE che lo diceva Hitler in mancanza ma la destra tutti i movimenti europei con cui Fratelli d'Italia rapporti organici dice la questione etnica e la questione centrale
Intendendo la sosta e il la l'idea di una sostituzione etica di neri musulmani rispetto ai bianchi cristiani occidentali allora queste non sono errori non sono scivoloni
è il è il cuore del problema
Il Landi abortire sommo
Non ha a che fare soltanto con il come la guerra i diritti delle donne a un maschilismo imperante
Ha una mentalità diciamo reazionarie regressiva Marche fare con l'idea che bisogna far nascere dei bianchi lo dico nel modo peggiore non sono anti abortisti dei neri agli andrebbe benissimo il problema è che nascano bianchi cristiani in Europa
Allora io credo che diciamo nella complessità di una risposta che non che Gianfranco quelle volute non dai in una riga mandare in molte pagine tutte queste cose ci sono e le soste sono le cose che ci devono essere
Tina Anselmi diceva badate che le cose che abbiamo conquistato non le abbiamo conquistate per niente per sempre badante che abbiamo vinto ma possiamo di nuovo perdere l'illusione ma in Italia questo non potrebbe succedere
è sbagliata
Perché io non so se potrebbe succedere ancora ciò che è successo nel bel dal venti tre al quarantatré poi quarantacinque ma so che quello che succede a Varsavia o a Budapest potrebbe domani succedere esattamente nello stesso modo
Senza nessun problema sarebbe tollerato dall'Unione europea sarebbe tollerato dalla NATO come ovvio chessò che si adopera contro l'ultima parte del libro chiudo è il che fare ora ed è un che fare pieno di forza e di speranza
Intanto diciamo è chiaro che questo libro sarà utilissimo nelle battaglie che ci troveremo a fare perché è evidente che il presidenzialismo autonomia differenziata nella loro evidente contraddittorietà nell'apparente consente contraddittorietà
Che da una parte si sfascia la famosa nazionali parlano
Dall'altra però si controbilanciare una funzione all'altra con l'alcol l'uomo o la donna forte della Provvidenza
Sono le due battaglie cruciali che ci troveremo a fare in cui grazie a tutte le riforme elettorali scellerate compreso il taglio dei parlamentari
Volutamente cinque stelle e abbracciato acriticamente dal Pd ci sono ora quasi numeri ci sono sostanzialmente i numeri per abbattere in Parlamento la Costituzione del quarantotto e questo enorme problema che abbiamo davanti
Queste battaglie vedranno bisogno di idee hanno bisogno come si dice di tutta la nostra intelligenza e questo è un libro che contiene la nostra intelligenza leggo le ultime parole perché mi pare il modo migliore di chiudere
Le nuove generazioni sono nella maggioranza anni luce lontane da idee bellicista e perciò possono diventare messaggera di pace sono più abituate rispetto alle precedenti generazioni di interscambio culturale
Sono le più sensibile ai temi del riscaldamento globale vivono sulla propria pelle la questione del lavoro che manca o è sottopagato sono le più attente la dimensione della socialità perché siamo nel tempo in cui sono negati o ridotti i luoghi delle relazioni umane della prossimità
Credo che consegnare al loro l'idea dell'impegno civile
Come arricchimento della qualità e del significato stesso della vita e come eredità della Resistenza sia la strada maestra che può portare a una ritrovata centralità della persona umana e di conseguenza un progressivo consolidamento della democrazia costituzionale
Questo è un progetto culturale e politico
E uno potrebbe dire ma cosa c'entra con l'antifascismo tutto questo
Questo è esattamente il Progetto dall'antifascismo oggi
Ma vorrei dire anche dell'antifascismo ieri e chiudo con parole che ripete il rischio di ripetere troppo spesso ma che mi sono così profondamente caricano restano farlo tramite la loro modernità quello che scrive Carlo Rosselli nel mille novecentotrentaquattro
Siamo antifascisti non tanto e non solo perché siamo contro quel complesso di fenomeni che chiamiamo fascismo ma perché siamo per qualcosa le cosa che Gianfranco appena detto qua
Come non qualcosa che noi dobbiamo dare nuove generazioni qualcosa che hanno le nuove generazioni e per questo dobbiamo consegnare all'horror il progetto tutto questo diventi un progetto politico
Quali sono queste cose
Siamo antifascisti perché in questa epoca di feroce oppressione di classe Carlo Rosselli un liberalsocialista non un comunista
E di oscuramento dei valori umani ci ostiniamo a volere una società libera e giusta che distingue le divisioni che distrugga le divisioni di classe
E di razza e metta la ricchezza accentrato nelle mani di pochi al servizio di tutti
Questo lo dicevo Rosalia trentaquattro come progetto dell'antifascismo pensate che questo non parli a ragazzi di diciotto anni di oggi mettere la ricchezza accentrato nelle mani di pochi al servizio di tutti abbattendo insieme le divisioni di classe e di razza sappiamo quanto i ragazzi sono più avanti di noi nella
Valorizzazione delle delle diversità quello che dobbiamo fare insieme a costruire un progetto per l'eguaglianza sociale
Ma in queste parole grosse mi sembra che ci sia tutto
Siamo antifascisti perché nell'uomo nella persona riconosciamo il valore supremo la misura di tutte le cose e non tolleriamo che lo su umilia strumento distanti richiese di sette fosse pure allo scopo di fare un giorno più ricco e felice
Siamo antifascisti perché la nostra patria non si misura frontiere cannoni ma coincide col nostro mondo morale con la patria di tutti gli uomini liberi grazie
Bene perché l'applauso abbia già tanto significato importante del tuo intervento naso
Io volevo solo dire che in passato la parola all'autore Gianfranco Pagliarulo che tra le altre cose che oggi vengono calpestati del costituzione c'è anche sono qui per quello perché visto che l'invito del citato articolo ventuno dei censori con l'articolo ventuno sta correndo dei rischi enormi credo che in queste ore ha letteralmente in questione
Sì ha cominciato l'assalto finale alla RAI
E credo che se non c'è qualche novità chissà speriamo ma insomma
Quando sono arrivato qui mi hanno confermato che il Consiglio dei ministri stava per per promuovere un decreto legge il decreto
In cui per mandare via Carlo Fuortes nel suo delegato della RAI non mi pronuncio sul merito
Veniva introdotta una norma ad hoc
Ad personam cioè introducendo il limite di settanta anni per i direttori artistici
Degli a Fondazione dico sinfoniche perché perché Lissner che fu alla Scala e ore a Napoli al San Carlo
Ha compiuto settanta anni in questa maniera lui dovrebbe andarsene sarebbe già pronta la candidatura di forte sono io non mi metto qui a divagare
Sull'argomento
Sarebbe un invito diciamo fammi urlare però volevo segnalarvi che oltre a tutto il resto di cui si è parlato benissimo da parte
Isabella
Inservibile Tomaso Montanari c'è anche questo offensiva sull'articolo ventuno tacco alla libertà di espressione ciò collocazione culturale crescente e quello che sta per succedere
Sempre che non ci siano novità voglio sperarlo
Ma insomma temo di dubitarne
Si apre un'altra pagina nera davvero bene fatto il mio giusto rilievo perché sono qui anche come gli articolo ventuno associazione che si batte su questa materia danni voglio semplicemente dire a Gianfranco Pagliarulo che in genere succede che quando c'è la presenza di un libro chi fa le presentazioni fa capire dà un tono che usa in onda le parole perché nessuno accetta ripresentare difficilissimo che dica che non va bene
Dev'essere proprio Cacciari insomma ecco ma o D'Alema in certi momenti ma in genere però il tono del l'impostazione direi
La passione delle parole fa capire quale l'entità della decisione dice se mi pare sia altissima altro testo quindi io posso solo darti la parola sperare che possa diventare perché no un bestseller che entri anche in classifica io me lo auguro tono auguro e questo volume lo meriterebbe Gianfranco intende conclusioni e poi
Faremo tutti quello che tu ucciderai lattine girano indicazione politica
Credevo che
Io dico grazie Sabella grazie a Vincenzo Graziotto baso
Sorrido perché grazie per le parole del disse perché hanno mi hanno proposto ci hanno proposto per l'analisi che hanno fatto delle parole che ho scritto nel mio pensiero
Mentre si svolgeva questo incontro ricordavo
Che io e Vincenzo o meglio che Vincenzo ha presentato un romanzo più pubblicato mi pare nel due mila nove due mila dieci qualcosa del genere e mi pare che fra i presentatori ci fosse anche Oscar Luigi Scalfaro
Non so se ricorda in quella particolare circostanza corsi e ricorsi storici non chi se lo sarebbe mai immaginato
Sì credo che abbia ragione Isabella antifascisti antifascisti adesso
Cioè antifascisti qui ed ora antifascisti cui ed ora perché qui ed ora è la sfida qui e dove la notte il sogno al di là del linguaggio immaginifico gli sono il progetto possibile
La prospettiva di un progetto possibile qui ed ora come allora in circostanze storiche del tutto diverso irripetibili ci fu una sfida tra l'otto e il sogno dall'otto settembre venticinque aprile
E poi le parole vi siete soffermati tutti non vi nascondo che una grande curiosità per le parole
Per le parole della Milone diciamo così io sono rimasto molto colpito quando ha svolto il suo discorso di insediamento devo letto non tutte ma molte delle cose che ha detto successivamente
Come mi è capitato di diverse circostanze o novità
Atto che c'è un
Vi sono delle parole che ritornano sovente alcune sempre fra le tante la parola doveri la parola patrioti la parola nazione la parola italiane la parola destino
Ciascuna di queste parole sette assolutamente innocua
Date alcune condizioni
Perché se parli di doveri e sono di doveri e non parlo di diritti prefiguri il giorno Società gerarchi
In cui ci sono i doveri di qualcuno che sta sotto rispetto qualcuno che so
Così come si parla di nazioni come si può dire civettare andò con un'idea di superiorità della turnazione rispetto alle altre nazioni
Che cos'è l'opzione punto interrogativo stato più popolo che cos'è il popolo dal punto di vista di quel pensiero politico un insieme organico di persone che non ammette eccezioni che posso verso lo straniero sterno scusate
Il gioco di parole lo straniero interno lo straniero esterno chi può essere il migrante lo straniero interno quello non ammesso può essere l'omosessuale oppure il romanzo e fa parte di quella comunità oppure l'ebreo
E così via dicendo
Italiani che c'è di male di usare la polo italiano sorge qualche problema se si dice che le povere vittime delle Ardeatine sono state uccise perché italiane e non perché antifascista
La parola
Patriota ragione Isabella i patrioti erano i partigiani qui c'è il solito equivoco diciamo dell'estrema destra sul significato di queste parole
Ma con loro destino
Mi è capitato di dire tante volte fa parte di un certo tipo di linguaggio
E il destino che il figlio dell'operaio faccio l'operaio
Ma noi diciamo un'altra cosa
Il futuro del figlio dell'operaio può anche essere quello di fare il medico quindi la parola destino ha qualcosa di fatto a Risiko di predeterminato il destino dell'Italia e l'impero
Quindi se io metto assieme tutte queste parole o un linguaggio che si rifà
Alla cultura politica del fascismo storico senza nessuna identificazione meccanica e questo è un fatto inquietante così come sono importante dal nostro in parola
Diceva prima Tommaso la centralità della persona
Perfettamente ragione ricorda intero secondo comma dell'articolo tre
è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che impediscono tutti sono preparato che sono quasi sinonimi persone cittadino lavorato
Ma non c'è la parola individuo
C'è la parola persone la parola cittadino dopo aver lavorato che sotto il valore per alcuni aspetti del suo ente nel linguaggio della società liberista in cui viviamo da tanto tempo in particolare negli ultimi trent'anni
Considerazione
Giustamente non non ci si è soffermati non mi soffermo solo solo per accennare
Sulle ragione economico sociale che hanno consentito la vittoria delle destre
Paradossale Vittorio oggetti numeri Tommaso ma vittoria
Sorprendente ma neppure per l'anticamera del cervello sono anni e anni
Parte rilevante la maggioranza delle Regioni e tanti comuni sono in mano alla destra e l'estrema destra
Chi si è stupito sbaglia dello stupido si può dire che aveva capito che cosa stava succedendo nel nostro Paese da tanti anni però per dirla in breve quello per quello che ho capito io
Le due ragioni fondamentali
Della vittoria della destra sono stato il declino la progressiva scomparsa delle politiche retributive
Nel nostro Paese quindi l'economia liberista
Il declino della capacità di rappresentanza da parte del sistema politico e in particolare dei partiti del centro sinistra
In questo contesto si è inserita la destra il generale quella cosiddetta postfascista in particolar e assieme la destra alimentato la sensazione di minaccia di paura che sormonta disincanto sociale
Che riguarda tanta gente nel nostro Paese per motivi diciamo così che riguardano la vita di tutti i giorni paura del declassamento da parte
Di ceti medi anche dei ceti popolari Paolo do declassamento sociale
Pensate a quanto i ceti medi sono diventati i ceti popolari nella sequenza di crisi che abbiamo attraversato paura dell'altro in quanto diverso l'archetipo del diverso
Come sappiamo tutti emigrante ma Puecher Romolo consensuale e così via elencando
Spostando la contraddizione
La dico male fra ricchi e poveri
Oppure no ricco a la Vincenzo vita la contravvenzione di classe perché questa è la sostanza del problema diciamo che Carlos
Di Carlo Rosselli ma tu hai citato per primo in questa conversazione
Spostando questa contraddizione nella contraddizione fra poveri più poveri oppure fra i più poveri ed ancora più poveri come per esempio i migranti
Non ho più avuto modo di leggere riconoscere una certa attenzione senza grazie Tommaso io vi chiedo scusa
Aveva partecipato sull'archeologia avevano accerchiato napoletana
Dicevo ha avuto modo di capire che cosa c'è nel decreto lavoro che mi pare abbastanza rappresentativo di questo alinea
In sostanza parlo del decreto del Governo su cui il movimento sindacale ha dichiarato tre giornate di lottare interessava tinte diverse città nei prossimi giorni
Cosa contiene questo decreto per arrivare all'osso una serie di proposte di riproposti decisioni che di fatto aumentando il numero di precari nel nostro Paese che già oltre tre milioni
Lo smantellamento del reddito di cittadinanza e l'introduzione di un contentino cioè del taglio di alcuni punti del cuneo fiscale
Che comporta un piccolo vantaggio economico nei confronti delle buste paga assolutamente sproporzionato rispetto a quanto si è mangiato l'inflazione ora come si può chiamare un governo che porta avanti questa linea di politica economica guardando nel suo insieme
Nazionali liberista qualcosa del genere mi pare che che sia questa la la definizione e che cosa c'è dietro
Questa questo insieme di cose che ho raccolto citando le parole citando questo questa vicenda del provvedimento di politica economica
A me pare il messaggio di una società ordinata
Ordinata e una cesura peggiore del termine a economia liberista cioè tendenzialmente gerarchica
Con doveri ma senza diritti e il capolavoro di questo nuovo ordine di fatto post costituzionale dato dal combinato di questi due di queste due prospettive
Apparentemente contraddittorie che sono il presidenzialismo l'autonomia differenziata
C'è grande attenzione oggi sulla sull'autonomia differenziata perché e all'ordine del giorno
Ma non dimentichiamo che il presidenzialismo è un impegno programmatico che la Meloni ha ripetuto con veemenza diciamo così come un elemento interviene ineliminabile del suo programma
Ricordo anche che il presidenzialismo Euribor Couto perché da una parte una proposta che viene fin dai tempi di Almirante è una vecchia vecchio cavallo di battaglia del movimento sociale italiano dall'altra però anche nelle forze di centro in alcune forze moderate e conservatrici trova ospitalità sì autonomia perché dico il presidenzialismo perché presidenzialismo presuppone nella sostanza una ulteriore umiliazione dei poteri del Parlamento
A vantaggio dell'esecutivo che si raccoglie per dire una sola persona fra l'altro poi bisogna vedere che tipo di presidenzialismo ma ora allora entriamo nel
Nel dettaglio fra l'altro questo persone avrebbe uno straordinario potere
Perché sarebbe eletto dal popolo su questo c'è stato un grande imbroglio negli ultimi decenni quando si diceva eletto dal popolo mettiamo il nome del Presidente del Consiglio si giocava sulle parole
Noi siamo un Paese a democrazia parlamentare o siamo una Repubblica parlamentare
Pienamente
Mica tanto perché nelle regioni il meccanismo è già presidenzialiste e anche nei comuni anche qua non entro nel dettaglio per sapere meglio leggere il libro capire perlomeno quello che penso io
L'autonomia differenziata presuppone in ultima analisi una una stabilità e una scuola e tante altre cose
Con diritti diversi a seconda dei territori per il Mezzogiorno
Ma non solo per il Mezzogiorno ma anche qui c'è una sorta di gerarchia c'è chi può di più perché più forte economicamente chi può di meno perché è meno forte
Economicamente
E l'altro aspetto di questa destra per alcuni aspetti scusate il gioco di parole
La questione a cui come anti siamo più attenti e la radicale riscrittura della storia del Paese dal primo dopoguerra ad oggi
Conte tendenziale capovolgimento dei ruoli la dico così fra fra buoni e cattivi
Se voi mettete assieme
I punti di questo grande il gioco che c'è sulla Settimana enigmistica perché cosa apparirà te viene fuori un quadro inquietante
Che io trovo simbolicamente rappresentato da una frase che ha detto la Russa e che non è stata ripresa da nessuno
La frase è questo
Lui ha detto a domanda ma lei che cosa pensa della Resistenza e lui ha detto io apprezzo la resistenza come superamento della dittatura
Lui ha detto superamento della dittatura
Ora lui non ha parlato di rottura di scarto storico di rinascita di una tavola di valori alternativi ma di un superamento cioè il fascismo con luci ed ombre è stato importante pagina probabilmente necessaria poi superato nella sua modalità di dittatura
Ma non c'è la rivoluzione democratica antifascista che si è determinata una resistenza col venticinque aprile con la Repubblica con la Costituzione e dentro questa scatola c'è tutto c'è la riscrittura che orario banalizzo perché non ho il tempo di argomentare le foibe lei accennava dato proposito Tommaso
Il dramma della norma corsetto
Senza vedere il dramma dramma vero dramma come dire vicenda pesantissima ma non si può tacere delle centinaia e centinaia di donne partigiane anche non partigiana che sono state torturate uccise dai fascisti e dai nazisti
Io
I segni pensionati della banda musicale i nazisti del corpo dell'Alto Adige di di via Rasella la sostituzione tecnica di cui ho parlato prima mi pare Tommaso
La scomparsa della parola al a non lo scomparso cioè
Il di Diego deluso dalla parola antifascismo nel lessico della Meloni la infantile po'protesta considerazione di la Russa che dice che non lo ha letto la parola antifascismo sulla Costituzione
Ancora una cosa sottile che mi preoccupa molto la resistenza buona resistenza cattiva
Il la partigiana o il partigiano
Tanto di cappello diciamo Edgardo Sogno un po'meno cappello per quello che ha combinato dopo però tanto di cappello
Alla partigiana ma perché la esistenza buono e quello cattivo isola la grande maggioranza
Del movimento partigiano che era fatto dai comunisti e dei socialisti guai a noi se le basse negassimo il ruolo fondamentale di tutte le componenti politiche storiche della Resistenza parlo delle degli altri ma guarda noi gli italiani delle Fosse Ardeatine di cui parlavo prima e ancora un'altra cosa sottile
Berlusconi docet
Il venticinque aprile come festa della libertà e non come festa della Liberazione
Che essi liberazione dai fascisti e dei nazisti ma anche una parola evocativa come dire interattiva
La vita politica e sociale come continuo a Liberazione la democrazia come Democrazia liberatoria democrazia progressiva diceva Eugenio Curiel ma c'è un altro elemento molto preoccupante su cui vi pregherei di prestare attenzione non c'è solo alla rilettura degli anni del fascismo e del del dei venti mesi otto settembre venticinque aprile c'è la rilettura degli anni settanta
Questa è una scenetta che è stata fatta che si incarnava fra le tante cose in un disegno di legge proposto da Fabio Rampelli che un dirigente di Fratelli d'Italia in cui si propone di dar vita a una commissione parlamentare d'inchiesta per le violenze degli anni settanta
E nella presentazione del disegno di legge si parla delle violenze in due circostanza Acca Larentia per Prima Valle ricordo Primavalle il luogo dove son morti quei poveretti per un'azione criminale
Acca Larentia una sparatoria se non ricordo male in cui sono stati uccisi due neofascisti
Non so dire
Voi che cosa è successo negli anni settanta oltre questi fatti veri ma la cosa più grave e che si fa finta che non ci sia mai stato Piazza Fontana
La strage ripeteva
L'Italicus Brescia Bologna cioè tutto un marchingegno messo insieme ai fascisti con i cosiddetti poteri oscuri su cui si sormonta così come si sormonta sul fatto che
Il tre aprile forse non ricordo bene o il dodici del mille novecentosettantatré
Dal corteo di via Mancini a Milano dove c'è la sede moda torcere italiano dallo Stato Milano lavoravo Milano in quel periodo
Escono tante persone capeggiate da Ciccio Franco La Russa Servello che allora il segretario provinciale del Movimento Sociale Italiano e fra questi persone fra un altro ci sta anche un certo Lori
è un altro neo fascista di cui non ricordo il nome
Questi due grazie l'altro fascista da allori AN figlio del pugile Duilio Loi che alcuni di voi ricorderanno una bomba dell'asse del CN che viene lanciato contro l'agente di polizia Antonio Marino Antonio Marino il quale viene ucciso
Silenzio di tomba c'è la necessità a mio parere da parte della
Di Fratelli d'Italia di ripulire il vestito del movimento sociale perché il movimento sociale viene in qualche modo vissuto come il padre diciamo così dell'esperienza di Fratelli d'Italia come infatti effettivamente e e degli anni settanta con un movimento sociale che era una specie di porta girevole
Degli estremisti di estrema destra quelli di ordine Nuovo che entravano e uscivano evidentemente
Come dire fa fare brutta fine smonta il il racconto dell'anello chiudo con un pensiero finale
Antifascisti adesso che vuol dire prendere libro leggere si scoprirà quello che
Però voglio dire le solite cose noi facciamo un convegno luglio su pensiero antifascista
Durante la Resistenza
Perché ci troviamo una situazione in cui la dimensione del pensiero critico è stata messa da tempo il sottordine
Sostituito dal pensiero dell'accettazione dell'esistenza dell'esistente del pensiero del progresso illimitato
Che invece
Ha provocato disastri perché dentro questo pensiero stiamo assistendo al pieno ritorno della guerra come metodo di risoluzione delle controversie internazionali non sto parlando solo dell'Ucraina che il fatto più
Evidente più grave ma voi pensate all'attacco al Cremlino
Che cosa altro può succedere diciamo così ahimè possono succedere tre cose sto pensando lo Yemen
Ai mille conflitti in corso alla vicenda dei curdi alla vicenda del Sudan alla guerra civile che è in corso alla vicenda dalla Palestina alla terza guerra mondiale a pezzi come come dice il Papa dunque tornare a ai nostri fondamentali non perché siano sufficienti per capire la realtà attuale ma perché sono necessari necessari ma risulta non come si dice
Insufficienti ma necessario e atti penso penso al Gramsci e Gobetti e i fratelli Rosselli penso curiali
Penso al Togliatti alla svolta di Salerno penso ai cattolici del Codice di Camaldoli che si riuniscono pochi giorni prima del
Venticinque luglio penso al Manifesto di Ventotene un patrimonio di cultura democratica che noi
Abbiamo conosciuto Marche ci conviene riscoprire e valorizzare in questa fase così complicata che stiamo vivendo per tutto il resto
Come ho detto prima mi rifaccio al mio pensiero sperando che sia utile
Per quanto possibile condiviso grazie ancora a tutti
Fare
Grazie Gianfranco
Che evocava
Il suo pensiero il pensiero è quello che stasera almeno ci accomuna
Che abbiamo dato come posso dire l'avallo a essere nostro riferimento era scontato
Devo preso un impegno con voi ho verificato adesso
Danno così emise slittato chissà che qualche burro di protesta su quella vicenda non solo quella anche come una dalla guardia di finanza e quindi su commissione va dicendo che la RAI perché era in
Era diciamo in programma una porcheria vere e proprie insomma
Che forse poi faranno adesso al momento non ancora però è slittato presa detto questo grazie anche a radio radicale
E chissà quando verrà trasmesso questo dibattito stasera e allora stasera tutti a sentire la carica
Grazie veramente a radio radicale perché fa un servizio pubblico vero e grazie alla nostra Isabella già con il giovane storica
Tommaso che è dovuto scappare perché doveva partire
Io ringrazio innanzitutto voi anche perché siete stati tate Stati sempre molto attenti stato per me un grande onore di presiedere questo dibattito
Grazie Gianfranco per quello che ci hai fatto leggere e per quello che stasera gente
L'ampia un riferimento essenziale che la democrazia italiana