Premio Nazionale di Cultura "Benedetto Croce" - Proiezione del film "Il signore delle formiche" di Gianni Amelio

Devo dire due parole in attesa che arrivi Dacia Maraini che introdurrà o il firma che lei ha visto il conosce benissimo
La mia introduzione riguarderà poco il film riguarderà un po'qui tre giorni che abbiamo davanti
Allora per quanto riguarda il film
Perché l'abbiamo voluto fare perché qui davanti a me essendo una persona che poi conoscerete alla fine
Che e di fatti il protagonista di questo film e interpretato da Elio Germano
Però chi realmente poi ha fatto quelle cose che sono presenti nel film Luigi
Però lo conoscerete dopo non vi tolgo questa sorpresa
Invece vorrei parlarvi dei tre giorni che abbiamo davanti questa sera con questa idea evento io sono veramente felice di vedere una partita del genere avrà inizio il Premio Benedetto Croce tre giornate finali
Perché noi abbiamo costruito negli anni
Un premio che dura dal primo ottobre al trenta luglio questo è un po'più o meno Marco perché
Perché noi dedichiamo la prima parte dell'anno tra diciamo la parte finale dell'anno
A richiedere alle ingiurie alle case editrici di inviarci i libri candidati
Gli diamo tempo fino alla fine dell'anno in appena prima di Natale
Poi la nostra giuria che è presieduta da Dacia Maraini
Agli inizi di gennaio mi settanta libri circa che ci arrivano dalle case editrici e le riduce a
Quindici cinque per ogni sezione del premio
Passano quaranta giorni
E i libri vengono ridotti a nove che sono tre per la narrativa tre per la letteratura giornalistica e tre per la saggistica
A quel punto ha inizio la prima parte del premio
Questi nove libri vengono affidati a delle giurie popolare
Che reggono l'esame erano le giudicano e nel giro di quaranta di due mesi e mezzo scelgono chi secondo loro secondo le giurie popolare il più degno di vincere
Il tutto inizia con un'Assemblea che in genere teniamo a pescare
Perché abbiamo voluto fin dall'inizio
Caratterizzare come un premio
Radicato in tutta la regione Abruzzo
Un premio che parte da Pescasseroli ma guarda tutta la regione quindi il primo evento si volge a Pescara il primo venerdì di marzo
In quella sede a ogni giuria popolare viene assegnato un libro
Norme assegna tre libri da leggere cioè praticamente una sezione del presente
Andiamo nelle scuole a presentare non sono solo scuole andiamo alle giurie popolare a presentare i libri
Dopo la pandemia anziché in presenza
In gran parte si fa in remoto perché la tecnologia in questo ci assiste
Poi si tiene intorno alla fine di maggio
Quest'anno si è tenuta il diciannove di maggio l'assemblea finale delle giurie popolari
Che in genere l'evento numericamente più significativo che noi svolgiamo
Quest'anno all'Aula Magna della liceo Mattioli di Vasto
Qui ci sono persone che erano presenti quel giorno c'erano oltre cinquecento persone Ching gran parte ragazzi
E che cosa succede in quel giorno qui ci sono state cinquantadue interventi tra presenti e anche video in cui ognuna delle giurie popolari dice la giuria di Castel di Sangro ha così votato e le il giudizio
Lì vengono indicate dalle giurie popolari chi sarebbe un po'tutti è più degno di vincere
Non è la la vittoria definitiva tanto che qualche giorno dopo
La giuria ufficiale preceduto Dacia Maraini si riunisce
E lì può confermare il giudizio delle giurie popolari ma lo può anche modificare in gran parte non succede che lo conferma
E vengono scelti i vincitori
Che poi vengono premiati durante le giornate finali che sono queste questi tre giorni che abbiamo di fronte
Allora noi cominceremo domani mattina
Nel qui nel Museo del parco con la presentazione di un libro dedicata all'Orsetta Morena
Ci saranno i ragazzi e le scuole medie di Pescasseroli
Credo che ci saranno anche parecchi di voi
Ed è un diciamo un inizio
Subito dopo esco con barbe scusate subito dopo
Adesso
Allora subito omaggio
Domani ci sarà una novità
Cosa che noi fino a venerdì scorso non prevedevamo
In questa sala ci sarà l'incontro con il ministro per la cultura Gennaro Sangiuliano
Che quest'anno ha deciso di venire
A rappresentare la sua vicinanza a Benedetto Croce e al Premio Benedetto Croce
Quindi ci sarà questo evento
Che caratterizzerà la mattinata di domani
Nel pomeriggio comincerà il lavoro intorno alle giornate finali del Premio
Noi domani pomeriggio dalle diciassette alle ventidue
Dalle diciassette alle ventidue presenteremo i vincitori del premio
Inizierà Titti Marrone alle ore diciassette con la narrativa
Alle diciannove alle diciotto interviste Remo Enrico Pedemonte che il vincitore per la saggistica con un libro sull'intelligenza artificiale
Alle diciannove mezz'ora soltanto
Illustreremo quella che è la novità di quest'anno la vera novità
Che in che consiste noi abbiamo fatto un'indagine tra tutte le nostre scuole
Perché chiedendo ai ragazzi
Che cosa lecco
Come lecco no quanto leggono come si informano come acquisto di libri e se c'è una differenza il nella lettura tra le scuole dell'Abruzzo interno
E le scuole delle grandi città della della della costa
Hanno risposto mille zero zero due ragazzi che penso siano un campione abbastanza significativo noi domani sera non daremo i risultati
Perché non li possiamo dare
Parleremo dell'importanza dell'altura con un rappresentante del Centro per il libro e la lettura che si chiama Luciano Lanna che tu conoscerà benissimo
Faremo questo confronto i risultati li daremo ad ottobre a Urbino durante le giornate del Festival del giornalismo culturale
Dove la Remo i risultati dell'indagine nazionale che falce Opel e del focus sull'Abruzzo che abbiamo fatto uno
Il tutto sarà poi raccolto in una pubblicazione
Art parlo dalla parte nostra Bruzzese e a tutte le scuole d'Abruzzo tutte compreso questa di pesca servi daremo un libro
Che raccoglie i dati e lo metteremo a disposizione anche degli enti pubblici dei comuni della Regione delle Province eccetera
Quindi questo a finale alle sette domani sera poi faremo alle ore ventuno l'incontro Coandă Rizzo che la vincitrice per la letteratura giornalistica
Questo domani sabato mattina inizieremo con il premio alla memoria Eugenio Scalfari
Sarà presente anche la figlia Enrica a ritirare il premio
E subito dopo ci sarà
Il ricordo di Raffaele Mattioli che è un grande banchiere stato urrà artefice della ricostruzione amico di Scalfari perché lui ha finanziato il mondo
Che era il giornale sul quale si è formato il giovane Scalfari quando ha iniziato a scrivere
Mattioli è un'attrice senza e di Vasto qui ci sta Anna Di Bussolo che porterà il saluto dell'istituto Mattioli di Vasto
Poi ci sarà uno
Il figlio di un amico storico di Mattioli perché Gerberga farà il suo intervento e ci sarà anche il direttore generale dell'Abi Giovanni Sabatini
Che Giovanni Sabatini eh molto più vicino a noi di quando noi pensiamo perché e il nipote lì
Francesco Sabatini il figlio del fratello Francesco Sabatini e grande linguista e di Pescocostanzo
Questo sabato mattina sabato pomeriggio ci sarà la premiazione quest'anno molto più veloci
Perché i vincitori li abbiamo intervistati il giorno prima
Quindi sarà una festa inizierà con il coro di Pescasseroli
A metà interverrà un complesso
Di giovani di una nostra giuria popolare di popoli
Anche quali sono i professori diciamo i manager di questo complesso
Ok mentre si svolgeranno anche queste parti parti diciamo così anche
Leggere
Lo intervista eremo Massimo Brai
Che direttore generale della Treccani
Ed è praticamente è stato anche lui ministro della cultura e poi ci sarà in un autore di un'opera dedicata alla vita di Croce che si chiama Emanuele Continelli Rendina questo concluderà
Da giorni le diciamo le tre giornate
C'è un'altra particolarità che quest'anno abbiamo voluto unire
Il premio Croce e arte parco che un avere un evento patrocinato dal Parco Nazionale dal Comune che si basa sul fatto che praticamente ci sono delle persone che hanno costruito un'ipotesi di unire arte e natura e in un luogo di un territorio di Pescasseroli ci sarà anche
Una scultura che verrà collocata a disposizione di chi lo vorrà visitare nel corso dell'estate e non solo nel corso dell'estate noi abbiamo voluto dire il premio a questo evento
Quindi saremo alla loro conferenza stampa ma soprattutto la sera finito il premio Croce andremo tutti a sentire Colapesce e Di Martino che faranno una spettacolo di
Mezz'ora
Così ci hanno detto
Questo è quanto
Io non ho altro da dire io vi invito a partecipare a queste giornate finali del Premio crediamo che
Qui a Pescasseroli arriveranno da tutto l'Abruzzo le nostre giuria popolari e che sicuramente è anche un modo per promuovere questo Paese sul territorio regionale
Detto questo se
E Giuseppe
Dacia Maraini in arrivo
E
Non ho capito
A due minuti che altro aggiungere in questi due minuti che siamo veramente contenti ripeto di questa vostra presenza spero che il film brevi piaccia anch'io lo vedo per la prima volta io mi fido di chi mi ha consigliato di vederlo e di approfondirlo e di gustarlo poi
Dacia Maraini e lo presenterà perché aveva già visto alla fine ascolteremo i protagonisti
Credo che sarà sicuramente
Una bella serata
Fatemi segnale quando siamo per
Non ce ne
Sta qua
Un applauso alla vostra presidente della giuria
La io le cedo il microfono audacia
Scusate il cancro raro io avevo capito che dovevo venire dopo quindi non avevo capito i temi ho visto due volte qui invece però è un bellissimo film veramente mi fa piacere che siete qui e che val la pena di vederla pare un film è importantissima
Perché fa capire che ecco come cambiano i rapporti come cambia il nostro modo di guardare la famosa etica no
L'epica e qualche cosa di profondo su cui in questi giorni stiamo discutendo profondamente perché difficile capire che cos'è l'etica pubblica IRAP
Rapporto con l'etica privata qui fa capire che l'etica privata deve avere un rapporto dialettico con quella pubblica
Non esiste una separazione non esiste un io separato dagli altri ecco questa è una film sulla sull'omosessualità il rapporto è io quando ho scritto il libro su Pasolini no per esempio si capisce che cos'era l'omosessualità negli anni Cinquanta
Era una era da una parte una perversione dall'altra era una cosa da galera insomma cosa andava a finire in galera come vedrete che quando a fine in galleria oppure ci si andava a finire in manicomio dove le come succede anche questo film che vedrete
Ci viene una quel povero ragazzo viene sottoposto ad elettroshock talmente pesanti che quasi ne esce s'Ascom come sconvolto e completamente diverso da quello che
Questo questo fa capire come il mondo cambia e la saggezza l'intelligenza sta nell'affrontare con senza
Obiezioni e senza pregiudizi i cambiamenti questo credo che sia il tema del film se
Dove sta
Ma ICI non lo credevo che ci fosse l'immagine del film che ci son poi dei bravissimi attori e quindi io ve lo consiglio tutto non so se devo dire qualcosa altro pensate che vi devo scusare tanto pervade fatto aspettare però credo che veramente vale la pena di vedere questo film spero qualcuno forse l'ha già visto
Qualcuno già viste comunque guardate e importantissimo proprio questo rapporto come gli ho detto
Fra l'etica pubblica elettiva privata sono è fondamentale e queste cambiamento noi lo stiamo vivendo c'è chi pensa che l'etica
Privata era sia completamente separata da quella pubblica e fa un errore gravissimo
E diventa una schizofrenia le due cose vanno unite sempre sempre la sensibilità ci dice che il nostro rapporto con la realtà con i sentimenti con il rispetto verso l'altro anche quello cambia cambia però mantenendo alcune regole fondamentali che sono le regole
Della persona cioè se noi pensiamo che oltre a divisioni separazioni
Le differenze siamo persone se non partiamo da questo presupposto che ci dobbiamo rispettare in quanto persone e credo che già basterebbe questo c'è basterebbe questo
In questo sentimento questa un ideale per per andare d'accordo perché poi è alla base di nonostante rispettando tutte le differenze potremmo metterci d'accordo sul Colle cose semplicissime
Diritto di parola di pensiero di movimento semplice pochissimi elementi su cui potremmo essere tutti d'accordo
Questo film pone il tema e pone qualche
Riflessione proprio su questo tema di un'Italia degli anni cinquanta per cui ci siamo allontanati io ringrazio molto e buonisti no
Allora io vi lascio al film e vi do appuntamento a domani mattina alle ore nove e trenta qui al Museo del parco per la presentazione del libro dedicata all'Orsa more
Quindi poi ci sarà tutto il giro ministro San Giuliano e anche quello che c'è il pomeriggio come ho detto prima detto questo io lo sport in silenzio alla fine ci saranno Paolo Gambescia eh costa meno felice che poi vi parleranno del film e anche di qualcos'altro ancora a voi
Paolo Gambescia grande giornalista
Che è stato anche direttore del Mattino dell'unità del Messaggero ed è una persona che ha vissuto adesso lo spiegherà Lupoi
Proprio in quei Janne lui era giornalista dell'Unità e quindi buon per il vero protagonista diciamo così
Perché c'è anche quest'altro signore che si chiama Costantino felice
Perché loro in quel periodo stavano insieme nello studentato a Roma
Costa dirlo diceva che Paolo Gambescia faceva il giornalista anziché studiare adesso parleranno di questo e io cedo la parola Paolo
Che inizierà chinesi chi inizia alle due iniziali
Ma ecco stabilito
Dunque
Non non non gli so per Paolo
Sono però questo film
Almeno in mezzo mondo provoca
Una una una
Una tempesta di di emozioni di sensazioni
Daniele
Ora Paolo io
Stavamo alla Casa dello studente
Ma lo studentato
In via De Lollis
Per un paio di anni siamo
Eravamo una sessantina anti studente alla Casa del gossip
Sessanta qua non so eravamo una specie di di lì studentesca insomma
I borsisti insomma stavamo bene per quanto mi riguarda
Stiamo bene nel senso che almeno io insomma ho studiato a spese dello Stato avevamo ognuno la sua
Cameretta furono cameriere
Rispetto alla mia condizione di per decide di partenza diciamo così contrattino figlio di emigranti eccetera per me rappresento un salto notevole
Ed eravamo anche bravi perché per avere una casa dello studente si richiedeva una certa media
Un certo impegno
E in quel periodo sessantasette sessantotto
Anche a sessantasei
C'erano iniziavano i fermenti studenteschi che poi avrebbero portato al fatidico
Sessantotto
Ora quello che io ricordo di Paolo
E che
Una gran parte o una buona parte degli studenti che stavamo la dentro
Cominciavamo a fare una serie di lotta diciamo così
Titti si emancipazione nuovo di la rivendicazione io ricordo ad esempio non so se lo ricorderà pure Paolo
Che ci fu un periodo
Oltre un mese in cui occupammo
La casa dello studente
Per ottenere l'autorizzazione di portarci le amiche in camera non solo storico
Che era come una volta diciamo dei nasce per la liberazione sessuale mettemmo all'entrata non so se te lo ricordi una gigantografia di Raqqa nel web
No quella no foto formosa occupammo e ottenendo anche dei risultati
E poi facevamo una serie di altre iniziative questi già prima del salto loro ciò che mi colpiva di Paolo siccome Lurie protagonista del film
Però bisogna spiegarlo perché sennò io che ce la fa qui si lui lui il in affetti Elite giornalista dell'Unità di cui si parla nel film era Lulli ed era lo faceva già da studente anzi o per certi aspetti siccome ci incontrava podi eravamo vicini abruzzesi tutte e due io di Vasco lui di lanciano però Lulli che era talmente perplesso dall'attività di giornaliste questo me lo ricordo molto bene caro Paolo che a me appariva che fosse come dire passivo o
Svincolate niente rispetto all'impegno politico che noi le rotte che già faceva lui a un certo punto se la squaglia
Dalle assemblee Nathan nei dibattiti che affida e dove andava all'unità Paul insomma ce lo diceva una nella sede dell'Unità stava lì vicino diadema urgente
Stava nei pressi della casa dello struzzo però quello ripeto che mi colpiva di Paolo pellami con Paolo gambe in quel periodo che rispetto il nostro impegno
Di
Studenti che studiano nelle notavamo anche
Occupavamo anche alla Casa dello scudetto CEE lui
E era già presso fortemente da questo impegno di giornalistico si interrompe al momento
In parte
Il film
Come dire
Fa capire quale era l'atmosfera di quegli anni
Ma nel film e ci sono alcune cose che sono assolutamente false
Per quello che mi riguarda e per quello che riguarda
Il comportamento
De L'Unità
E l'atteggiamento che i dirigenti del giornale
I giornalisti
Al più alto livello
Del dell'unica
Hanno avuto rispetto a questa vicenda io è vero
Io sono uno che ha cominciato nel sessantacinque a lavorare all'unità e questo è stato il mio primo
Processo
è stata la mia prima cronaca giudiziaria
Qui si raccontano alcune cose
Fermo restando la libertà
Di registi e sceneggiatori di inventarsi qualsiasi cosa
Ma
Dopo aver visto il film
E ho rivisto
Mi pongo una domanda che vale per questa
Situazione ma vale sempre la libertà dell'artista
La ricostruzione
Che fa un artista un regista uno sceneggiatore può prescindere dalla realtà
Qui non si tratta di cose di poco conto poi potrei dire il il cappelluccio non l'ho mai portato
Potrei dire una serie di cose banali su come ero io nel Sessantotto messo sposa sessantanove avevo una figlia
Non ha niente a che vedere con questa immagine ma questo non c'entra questa nel film va benissimo
Quello che non va bene
è raccontare
Che
Nell'unità c'era un giornalista anch'io dovrei ringraziarli perché non fanno fare la figura di un
Grande grande professionista che si opponeva
Ma non è così
In questa vicenda
La crisi del regista è che c'era un giornalista perbene
Un giornalista impegnato e
Con grande voglia di sostenere la causa giusta e poi c'era
Un vertice del giornale che era retto Rove che non faceva parlare di omosessualità
Che alla fine licenzia il giornalista ora al di là del fatto che io non sono stato licenziato e un laboratorio L'Unità per altri quattro quindici anni
Qui nessuno ma licenziato
Voi sono tornato da direttore quindi figurarsi
Ma al di là di questo
Io sono testimone che nessuno mai redattore capo e vicedirettore direttore
Ha mai messo ma hanno hanno un mio pezzo su questo processo mai
Non mi è stato mai data un'indicazione
E io ho scritto come sapevo fare poco tanto con grande attenzione comunque quello che risultava dal processo è quello che io da cronista raccoglieva
Ma non c'è stato c'è qui la teoria dilunga PC
Qui la politica c'entra poco c'entra l'atteggiamento che si può a vere verso un passato che non è sicuramente nel limpido né sempre coerente
Ma non c'è bisogno di raccontare
Cose non vere
Non c'è bisogno
Si può criticare le posizioni del partito di del PC di allora si possono inserire tutto una serie di interrogativi
Sul le questioni etico e morali e su qual era la posizione
Dei comunisti del Partito Comunista alle ma in questa vicenda
No ne è successo assolutamente niente di quello che viene racconta
Per di più d'invito se lo volete a leggere
Il giorno in cui il Pubblico ministero chiede i quattordici anni
Un fondo di Maurizio Ferrara che quel giorno era credo di quel giorno in quegli anni era il direttore dell'Unità
Che definisce il processo a Bertrand
Caccia all'Est né il pezzo mio viene intitolato il caccia alle streghe
Cioè
La mia domanda è
C'è bisogno di come dire forzare per non dire falsificare la realtà storica per sostenere una tesi
Io credo che questa sia una domanda che ci dobbiamo porre pure
Oggi
Ci dobbiamo porre anche oggi
E necessari ognuno alla propria idea ognuno ha la propria visione del mondo
Ognuno ha la propria visione dei rapporti umani
Ma è possibile
Che si debba falsificare la realtà
Per sostenere la propria tesi
Giusta o sbagliata che sia una tesi personale va benissimo
Ma francamente io quando ho visto il film sono rimasto sconcertato
E mi sono posto appunto questa domanda
Il
La libertà la ricostruzione che fa l'artista
Però prescindere dalla realtà io trovo domandate può prescindere dalla realtà
Si può anche prescindere no o in parte a Pompei scindere poco ovviamente può questi questo interna
Complessa
E il rapporto tra l'arte
Ho la rappresentazione artistica
Una realtà
Insiste non solo per la cinematografia
Anche a terra letteratura io per esempio ho presente il film di Visconti Morte a Venezia rispetto al romanzo di Thomas Mann
Ho Guerra e pace di Tolstoj rispetto alla realtà storica della campagna di Russia di Napoleone Bonaparte uno la Certosa di Parma che fa Fabrizio Del Toro con uno che partecipa alla battaglia per osserva la battaglia di Waterloo boh tutte queste cioè questo tema
Del rapporto tra Arcisate in realtà
è una realtà fatti
Storici svela rappresentazione artistica che il senior da sei e una questione ecco complesse inizia un'analisi sono ENEL ci sono assolutamente d'accordo con te che una sua cintura
Cioè complesse ma qui c'è un attesi cioè la falsità della ricostruzione serve per una tesi
Del tutto legittima che il PC di allora era
Aveva paura dell'omosessualità mai avevano esistenze è ho capito però tu fai partire fai dire a un direttore che licenzia un giornalista che sta scrivendo estro di quei fatti e non è accaduto
Tu dici che c'era intervento sui pezzi e non è accaduto c'è
La figura di questo che non so se calabre redattore capo o o direttore
Quale
Interviene continuamente sui pezzi io credo
Che questo ponga un problema
E io proporrei Ada a me per esempio
Ma ti pare normale che nessuno
Non dico il regista ma gli sceneggiatori non siano venuti forse pensavano che fossi morto ma
Pensavano che fossi morto quantomeno chiede ma tu come te lo ricorda che cosa successe
Nel giornale che cosa accadeva
A me pare che sia una cosa poi te lo interpreti come vuoi
Libero di interpretato non come vuoi
Puoi anche dire che i miei pezzi erano dei pezzi troppo morbidi
Puoi dire che nel Complesso il Partito Comunista è stato troppo cioè distante incrostazioni c'era questo va benissimo ma io sto ponendo un altro problema
Ma tu
Per sostenere la tua tesi perché devi far ricorso
Ha dei falsi palesi
Perché il fatto
Ma io non gli chiedo niente lui ritiene di fare quello ma io non me non mi metto in polemiche io dico semplicemente quello che penso
No ognuno se ognuno si fa la propria idea di questa cosa ma io perché do devo chiedere il regista tredici perché io la pensa in questo modo è libero di pensarla ma io mi chiedo
Semplicemente sei giusto non è giusto
No no
Ripeto la questione e complesse non non
Lei sul sessantotto diciamo su quel periodo
La la la la ricostruzione che anche oggi se ne dà
Prego anche oggi su altri aspetti ci sono falsificazioni aspetto
Interpretazioni che non corrispondono alla realtà no io partirei da da un altro assunto compagno
E cioè che l'arte la Cina ma toccherà a Fini
La la realtà e molto più ricca
Complessa
Articolata di quando della rappresentazione che poi darne
Sì
Questo mi pare un un punto come dire cioè cioè la letteratura vola cinematografia no
Ed è
Ma non non è che arricchisce il il problema non è tanto che arricchisca o falli significhi alteri la realtà e che non riesce a rappresentarla nella sua complessità
Con secondo me questo è ancora più sociale dicono Imago sono poi penso che a mezzanotte
E cioè se
E cioè
La vita
Io contro
Infatti i radicali ricetta cioè via e
Va sostenere che il PC
Aveva anche delle posizioni o no molto
No ma io io son d'accordo diamo per riserva qualcuno disse la storia Iotti Togliatti non ma io sono assolutamente d'accordo con te io sto ponendo un altro problema ti faccio un altro esempio
Nel film nel film si dice che
Non c'era nessuno a sostenere Braibanti inaugura io il potere le le udienza le ho fatte tutte le ho fatte seduto vicino a Dacia Maraini e Alberto Moravia
E Marco Pannella dall'altra parte
In quel periodo io poi sono diventato amico del Marco Pannella
Ma non è vero
C'era un movimento non era un movimento di piazza ribelli avrebbe parte ma c'erano dico non è cosa da poco io guarda ghetti
Ce l'ho qui ma non ve lo posso leggere
Di di leggere il pezzo di Maurizio Ferrara
Il giorno della richiesta della condanna
Prima pagina
Fondo del direttore e siamo parla di Maurizio Ferrara che non era un signore come dire barricadero
Era un giornalista che aveva una visione progressista del mondo e aveva buone maniere
Non era mai aggressivo
Quel fondo andato con la legge su internet lo trovate
Andate sul sito di linea rossa lo trovate
è una posizione che più netta di quella non si può
Allora ritorno alla alla domanda perché
Posizioni che c'erano
E ci sono state anche dopo il Sessantotto fino al settantasette all'interno del pc ma deve essere usato come
Pretesto per dimostrare che l'unità e quindi ad organo del comitato centrale del Partito comunista
Per dimostrare che sia è sottratto
Al dovere di difendere di fronte a un'accusa assolutamente assurdo il reato dopo vent'anni poi fu abolito
Difendere deve difendersi dall'idea
Che nel PCC era della gente che condivideva l'articolo seicentotré
Appunto
Però una cosa e il discorso sull'omosessualità
Una cosa è la sostanza del processo
Pesato fatta Braibanti e su quello non ci sono stati
Ritrosia
Questo il testimone in prima persona poco dice
Quindi e io io questo dibattito lo farei con gli sceneggiatori a meglio se lo vuole fare con me
Ma lo farei proprio perché andiamo oltre
Il firme la vicenda
E riflettiamo
Complessivamente sul fatto
Sì nell'arte
Posso sostenere
Una una tesi
In presenza di una realtà che la contraddice
E non è un interrogativo da poco
Lecco
Nell'ambito
Solo un collega del Corriere della Sera
Va Angelo Agrippa
Io vorrei risultavano su cross secondo me al meglio in questo caso ha separato ha separato nettamente quello che è il valore dello spettacolo
E quindi una ricostruzioni anche adulterata della realtà perché poi alla fine bisognava concentrare l'attenzione sul personaggio pari pari e sulla sua vicenda umana crei è questa e questo è un dato e poi al separato
Come dire quello che tu stai dicendo cioè il valore documentario poi di questa la storia come la ricostruita Luria eccetera eccetera io non credo che tutte le le due i due aspetti
Debbano essere per forza con sì assolutamente lo spettacolo e lo spettacolo con un intento morale che è quello di appunto concentrare un fascio di luce su una vicenda umana a distanza di tanti anni eccetera eccetera e l'altra cosa sono un'altra cosa invece è appunto la ricostruzione documentaria di questa storia
C'è un'immagine viene inquadrata la Bonino o mi sbaglio c'è un pezzo cioè la la tesi del ecologista è quella cioè il PC L'Unità reazionario diciamo così tre e e la Bonino dall'altra parte è questa se se
Paolo semmai ma guarda che è un'idea ovviamente che persiste siamo della stessa e io che ho cominciato nel sessantacinque
Posso dire che e sostanzialmente vera
Questa attenzione
Nei confronti del dei temi dell'omosessualità nei confronti dei temi delle devianze
è vero
Però come dici tu il problema è
Per sostenere questa tesi si può usare
Argomenti che non coincidono con la realtà
Io nel nel sito si poteva fare
Ma non puoi dire
Che un direttore descrive un fondo contro questo processo e quello gamma licenziato cioè c'è qualcosa che per me per la mia etica
Anche professionale è una cosa che non sta né in cielo né in terra no
Posso dire una cosa la fa sì
Allora eh figurarsi libri quello che dici tu sul film cioè pienamente ragione
Ed in effetti c'era una contraddizione in termini
E allora che cosa intendo però da parte di voi facevate giornalisti perché rilevato un momento di grande temperie anche culturale che c'era io credo che ci sia stato da parte vostra un grande impegno in quella direzione
E quindi un film che vuole parlare di quello che avvenne in quell'occasione secondo me non può alterarla realtà però
Io e Domenico che siamo della generazione successiva e siete più siete Yang siete giovani noi ci ricordiamo la la campagna per il divorzio
E la fatica disumana che abbiamo dovuto fare forse più noi grazie cristiana per convincere che in fondo in fondo il divorzio non voleva distruggere le famiglie ora voglio dire la conferma la contraddizione nella realtà
Che vivevate voi che dovevate tirare in una direzione perché ritenevate ingiusta quelle battaglie eccetera eccetera
La quota e c'era rispetto a quello che c'era nel
Nel Paese
Qui ci sta Claudia che delle zone per le parti mie dove sono nato io
Fare la campagna elettorale in in cui i nostri paesi sul divorzio tu sei giovane non è rimango nata però fu una battaglia terrificante no se no alla fine però il risultato venne perché poi le cose però ripeto un conto è quello che dici tu e un conto anche quello che c'era nella società io non lo so a Pescasseroli qui ci sarà il genio di Pescasseroli io parlerà guarda
La clienti racconto una cosa così
Via a sostegno di quello che dici
Io all'unità mentre seguivo questo processo ero stato incaricato di seguire i
Il Sessantotto
Io sono stato processato
Processato
Dal comitato
Da
Come si chiama
Sei
Della federazione di Roma
Perché avevo intervistato
Un uno dei dei gruppi antagonisti
E volevano sapere
Chi mi aveva ordinato nel giornale de intervistare quello
Il sospetto
Che ci fosse dentro il PC una corrente che spingeva verso
Non solo il gruppo ettari
Ma gli gli il gruppi antagonisti tua quindi titoli ragione
Del movimento del sessantotto nel PC se ne sono accorti
Tardissimo
E con grande fatica
Si è riusciti
Anche per merito dei giornalisti dell'Unità e
A far capire che era un movimento reale
Che uno non si può chiudere gli occhi di fronte a quello che stava accadendo
Ma la Resistenza è stata forte fortissima
Allora io ti do ragione
Ma io ho posto un altro problema e credo che spero che si sia capito quello che volevo dire
Però sa se vogliamo discutere non è questa l'occasione su
La sinistra e le resistenze di fronte al nuovo che avanza su d'accordo
Possiamo andare