Il discorso sullo stato dell'Unione di Ursula von der Leyen, Green deal, Cina. Intervista a Massimiliano Salini

L'onorevole Salini deputato Europa iscritto al gruppo del impieghi vogliamo chiedere innanzitutto un commento sul discorso sullo Stato dell'Unione di Ursula fondarla
è un commento che di grande equilibrio attratti fin troppo non non è una non è il tempo degli scossoni evidentemente per certi versi apprezzabile chi lavora seriamente apprezza questo approccio bisogna capire da un lato se i cittadini coglieranno
Le possibili basi di un lavoro anche nuovo dentro un approccio così equilibrato e attratti paludato
Qualche elemento noi l'abbiamo individuato una minima apertura ad un nuovo approccio di fronte al green deal confermato nella sua importanza
Ma per certi versi bilanciato da alcune affermazioni che lasciano pensare ad una possibile maggior considerazione il concetto di così della cosiddetta competitività fino addirittura alla notizia abbastanza interessante di questo incarico a Draghi sul tema della competitività
Bisogna capire è questo un punto che riguarda anche il livello di autocritica che a volte appartiene al Partito popolare europeo c'è il partito che esprime Ursula von der Leyen bisogna capire il limite tra
La reale voglia di un nuovo messaggio più nuovo lavoro e la sostanziale paura di perdere qualche voto in caso di un eventuale ricandidatura mi rendo conto della
Rischiosità di questa affermazione ma è un commento che mi sento di fare dopo cinque anni di lavoro e cinque anni di a volte difficile
Rapporto soprattutto quando quelle parti non diciamo più ideologiche perché ognuno ha il diritto di pensarla come ritiene ma meno argomentate diciamo dell'agenda Timber manzo all'interno del green di non è stato facile a volte come PPE condurre battaglie su contenuto di fronte a certe sfide mi auguro che in futuro qualora uso lavori della in dovesse essere ancora presenta comici europea mi auguro da parte sua la presa di responsabilità maggiore
Su quegli punti che noi abbiamo definito pilastri nell'agenda politica del Partito Popolare Europeo c'è un partito che della competitività non inizia a parlare oggi ma ne ha parlato fin dall'inizio fin da quando ho deciso di candidarla
Cinque anni fa di questa nuova fase così l'ha definita una pausa del green deal un nuovo approccio più utensile abbia detto più tensione all'industria detenzione dei cultori insomma
è uno stop a tutto quello che è stato fatto in questi anni io mi auguro che non sia una pausa Algren di ma che sia una pausa al green deal di Tim Berners
Ci sono diverse nuance attraverso le quali all'interno della maggioranza attuale abbiamo interpretato la sfida della sostenibilità
La nostra proposta fin dall'inizio è stata molto chiara qualcuno anche ai vertici del Partito Popolare Europeo a volte ha mostrato di avere qualche dubbio sul contenuto originario della proposta
Nel partito popolare europeo sul tema della rilancio di tutta l'Unione secondo modello competitivo sostenibile
Quindi io non mi auguro che ci siano pause in quell'agenda mi auguro che si interrompa detriti definitivamente la cattiva interpretazione che qualcuno ne ha dato l'inchiesta sui sussidi della Cina settore delle auto elettriche che potrebbe portare a dazi sulle auto elettriche cinese
Un annuncio positivo o negativo è un annuncio positivo di un'inchiesta tardiva
Ed è un'inchiesta corretta che
Mette in discussione esattamente alcuni dei pilastri su cui una certa parte della maggioranza rappresentata da France Inter Massa costruito il il il proprio Greenville
Perché dico questo perché
Nessuno ha mai negato importanza di una
Nuova forma di
Mobilitati esempio nel caso di uno dei conti più critici diciamo dell'azienda legata alla al green deal
Ma nessuno ha mai messo in discussione al nostro interno che per poter ottenere un per poter vincere la sfida di una nuova mobilità sostenibile il principio della neutralità credo tecnologica
Fosse centrale negando queste orientando la mobilità soprattutto dei vincoli di piccole dimensioni solo in una direzione che è quella dell'elettrico si è spalancata la porta a questo
Tanti invia spesso predatorio che arriva dai Paesi che detengono l'interezza di quella filiera quindi una grande contraddizione che viene svelata da una giusta
Verifica ahimè piuttosto tardiva l'Europa può farcela
Quindi lo stop del motore a combustione senza le auto porta della Cina o con auto intorno non può assolutamente immaginare di fare uno stop al motore a combustione come non possono altrimenti immaginare di fare a meno della sfida dell'elettrico
Delle semplicemente accettare che la neutralità tecnologica quindi un mix
Calibrato
Di tutte le tecnologie disponibili dall'idrogeno al motore a combustione alimentato con biocarburanti di ultima generazione dal motore a combustione alimentato con carburanti
Sintetici con dal motore alimentato a in futuro ad idrogeno dal motore alimentato a trazione elettrica
L'intima combinazione di questi diversi modelli che sono tutti tutti assolutamente idea oro dimostrato scientificamente in maniera abbastanza solida So che questa affermazione viene detta viene viene portata da tutti
è ognuno ha i suoi modi di dimostrare scientificamente le sue tesi in ogni caso tutte queste forme mixate consentono l'Europa non solo di avere una mobilità sostenibile ma di contenute di controbilanciare anche le proprie carenze industriali in una modalità che sia meno diciamo istintiva di quella che a volte abbiamo visto descritta nei
Dibattiti interni all'interno di questo emiciclo grazie l'onorevole Salvi grazie