Rassegna stampa estera

Voi giovani ascoltatori di radio radicale venerdì ventidue settembre questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura i David Carretta in apertura la guerra della Russia contro l'Ucraina dopo New York l'assemblea generale delle Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Volodymyr Zaleski ieri è stato a Washington al Congresso soprattutto l'incontro con il Presidente americano Job Wild leggeremo su questo un editoriale dal Washington post
Secondo il quale by interno ha fatto molto per l'Ucraina ma non a sufficienza occorre un nuovo slancio secondo
Il
Quotidiano americano
Parleremo poi di geopolitica ma anche economia lo faremo con le monde e un commento di allora fra shop a proposito della corsa al sovvenzioni al protezionismo di Stati Uniti Cina Europa che sta danneggiando soprattutto il Sud del mondo se la quota di popolazione mondiale chi vive in povertà estrema non ha smesso di diminuire dagli anni Duemila questo trend potrebbe cambiare lo scarto rischia di tornare a crescere di nuovo tra il nord Cina compresa e il sud proprio a causa delle politiche protezioniste
Parleremo anche di politiche climatiche in particolare la decisione del governo britannico il Premier Richey su una che di fare marcia indietro rispetto al ruolo di leader
Del del Regno Unito questa decisione questa marcia indietro e dannosa per il pianeta e per l'economia britannica scrive il Financial Times in un editoriale
E chiederemo tornando ad occuparci dell'Italia della questione migratoria lo faremo con l'opinione che continua a seguire da vicino ciò che accade a Roma con Francesco Maselli
Le nuove promesse di Meloni sono già nell'impasse scrive tra l'altro l'opinione
Cominciamo però dall'Ucraina e dall'editoriale del Washington post di ieri
Valide ha fatto molto per l'Ucraina ma non a sufficienza il titolo scrive in quotidiano americano il presidente ucraino Volodymyr zero lei rischi questa settimana è a Washington dove incontra il presidente by the né i membri del Congresso
Questo di per sé già una sorta di miracolo vale la pena ricordare che pochi Esperti pensavano che l'Ucraina
Potesse resistere come Paese sovrano democratico e di orientamento occidentale per più di pochi giorni o settimane di fronte all'invasione su vasta scala
Lanciata dal presidente russo Vladimir Putin quasi diciannove mesi fa
Pochi avrebbero scommesso anche sulla sopravvivenza di Zaleski e praticamente nessuno aveva previsto che l'Ucraina non solo avrebbe resistito ma nel giro di pochi mesi avrebbe anche respinto le forze russe
Fuori da partite chiave del territorio che avevano catturato per non parlare della controffensiva in corso che ammesso quello che una volta era considerato un secondo esercito più potente al mondo in grave difficoltà questi sviluppi
Sono dovuti a due cose in primo luogo alla ferrea determinazione di chi ebbe a rimanere libera dal giogo del Cremlino e poi alla determinazione dell'Occidente e soprattutto di By the nel fornire agli ucraini mezzi per combattere
E gli ucraini stanno dimostrando di saper combattere
Tuttavia l'Occidente e in particolare gli Stati Uniti non hanno fatto ancora a sufficienza abbastanza per aiutare il Chievo ottenere qualcosa che possa essere definito come una vittoria secondo Washington post nonostante i successi ucraini sul campo di battaglia tutto lascia pensare che la guerra che ha ucciso ferito quasi mezzo milione di soldati non finirà presto
Putin dopo aver riorganizzato l'industria russa per una guerra di logoramento sta prendendo tempo giocando sul tempo nell'evidente speranza chiedono al tram per i conquisti la Casa Bianca e che tagli gli aiuti americani all'Ucraina
Veleni rischi dopo essersi reinventato come uno dei leader di guerra che ispirano di più della storia moderna
A unito i suoi connazionali sull'obiettivo di respingere gli invasori dal venti per cento quasi del paese che ancora occupano
Questo obiettivo potrebbe non essere raggiungibile nel breve periodo la controffensiva dell'Ucraina lanciata a giugno è lenta e sanguinosa è impossibile dire sulle forze ucraine avrebbero avuto più successo se avessero ricevuto
Tutte le armi chieste da Zaleski e dai suoi generali o se le avessero tenute prima
Non si può negare che le forniture di armi americane l'Ucraina siano state considerevoli ma è altrettanto vero ricorda Washington post che l'Amministrazione by del a ripetutamente ritardato le forniture
E ormai quasi prassi consolidata che la Casa Bianca si opponga alle richieste ucraini di armi più avanzate salvo poi accendere qualche mese dopo
è accaduto con i carri armati Abrams agli aerei da combattimento F sedici lanciarazzi Aimar sa i missili di difesa aerea e molto altro e anche adesso mesi dopo che va e viene approvato l'addestramento
Dei piloti ucraini sugli F sedici serviranno mesi prima che quegli ieri vengano schierati per sostenere le forze di chi è sul terreno Secondo indiscrezioni poi ora valide sta valutando se approvare la fornitura all'Ucraina di missili a lungo raggio di Franco fabbricazione i americana noti come a tantis
Un'arma che Zielinski ha richiesto mesi fa
La Casa Bianca e il Pentagono si sono opposti nel frattempo francesi britannici hanno fornito all'Ucraina missili da crociera la cui portata è quasi identica a quella dei missili americani secondo quanto riferito le forze ucraini li avrebbero utilizzati la scorsa settimana per attaccare
La flotta russa del Mar Nero a Sebastopoli in Crimea danneggiando gravemente una nave e un sottomarino
Non esiste un unico sistema di armi
In grado di fornire agli ucraini una potenza di fuoco rivoluzionaria tuttavia col passare del tempo gli ucraini si sono dimostrati abili nell'utilizzare la maggior parte delle armi che sono state loro consegnate Baldelli dovrebbe smettere di perdere tempo
Dovrebbe fornire a Kiev gli Attacks che hanno che Zaleski ha chiesto
La Casa Bianca ribadisce scrive il post che rimarrà al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario l'obiettivo implicito e convincere Putin che la guerra è diventata troppo costosa per l'esercito l'economia e la posizione della Russia nel mondo l'idea è che alla fine Putin potrebbe essere costretto a negoziare se sottoposto alla giusta combinazione di pressioni incentivi ma sebbene Bailén abbia pronunciato discorsi sull'Ucraina durante i suoi viaggi in Lituania chiese non ha ancora fatto un discorso importante sulla guerra dallo Studio Ovale rivolto al popolo americano
Dovrebbe farlo e dovrebbe essere un messaggio con un appeal bipartisan il modo migliore per dissuadere la Cina dall'invadere Taiwan è riuscire a contrastare la Russia in Ucraina
La leadership di Baldelli nella guerra è stata fondamentale per la sopravvivenza dell'Ucraina ora però deve andare avanti per costringere Mosca a chiedere la pace così tra l'altro il Washington post
O a proposito dalla Russia
Della sua situazione economica il falso Times oggi a un interessante
Articolo sulla decisione di di Mosca di vietare le esportazioni di benzina e diesel petrolio raffinato e questo in ragione del fatto che le sanzioni
Occidentali stanno stanno funzionando ma secondo alcuni analisti questo è anche un tentativo da parte di Mosca di
Tornare utilizzare le forniture di petrolio come rappresaglia alle stesse
Sanzioni
Invece altro tema che andrebbe approfondito oggi in un eremo tempo la Polonia la Polonia che ha detto
Che interromperà le forniture di armi all'Ucraina per la necessità di rii armarsi ci sono le elezioni in Polonia il quindici di ottobre
E il partito nazionalista e populista al governo Peace
Nei sondaggi è in difficoltà rischia di arrivare in testa ma senza la maggioranza assoluta in parlamento oggi però vogliamo concentrarci anche su altri temi
Uno che viene
Che che viene affrontato da da le Monde
Ed è la corsa la corsa al protezionismo ai sussidi tra Stati Uniti Cina e Europa sussidi giustificati dalla transizione verde
E che però creano danni
Altrove è interessante il commento di allora fra shop
Dal titolo una metti un globale sfavorevole al sud
Perché alla fine è un'ode alla globalizzazione che beneficia soprattutto i più poveri
Come le piaghe dell'Apocalisse nella Bibbia una serie di colpi si stanno battendo ripetutamente sui Paesi più poveri
Il susseguirsi di Shock che si alimentano a vicenda alla pandemia covi delle catastrofi climatiche l'inflazione la guerra russo in Ucraina la lenta crescita della Cina
Il declino del commercio mondiale e le promesse di dimenticate del ricco Nord
Si mescolano tra loro per sopraffare l'Africa subsahariana e l'America centrale l'Assemblea generale dell'ONU che si è aperta martedì a New York non ha nulla da festeggiare
Non ha realizzato nessuno degli obiettivi di sviluppo che
Vengono proclamati ritualmente
Nel due mila e quindici l'ONU aveva lanciato in pompa magna i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile sradicare la povertà estrema dalla faccia del pianeta entro il due mila e trenta con zero carestia parole spazzate via Nicholas Kristof commentatore del New York Times a confrontato la realtà dei dati odierni con le promesse fatte nel due mila e quindici l'obiettivo si chiamava sviluppo sostenibile due mila e trenta almeno di una mobilitazione straordinaria improbabile non sarà raggiunto
Per il due mila e trenta scritto Christoph sul New York Times si prevede che cinquecentosettantacinque milioni di persone vivranno ancora in condizioni di povertà estrema
Nel suo rapporto della scorsa primavera la Banca mondiale ha dipinto lo stesso panorama quello di un futuro cupo per i più poveri tra i poveri
Nel due mila ventiquattro nel terzo dei Paesi più poveri il reddito pro capite sarà inferiore a quello del due mila e diciannove
Dagli anni due mila ricorda Fraktion
La parte della popolazione mondiale che vive in condizioni di povertà estrema continuato a diminuire
Tra il nord e il sud il divario si era ridotto anche se all'interno dei paesi interessati ricchi o poveri le disuguaglianze aumentavano
Purtroppo invece siamo all'alba di un capovolgimento della situazione
Secondo dati citati dal Fraktion Times diciannove giugno la riduzione della disuguaglianza globale sembra essersi fermata
Il divario potrebbe ampliarsi nuovamente tra il nord se si comprende la Cina nel nord e il Sud
Si potrebbe sostenere che questa terribile regressione ciclica provocata da tre anni di copie inseguiti dalla guerra russo in Ucraina
Quest'ultima ha alimentato l'inflazione l'aumento dei prezzi dell'energia e dei prodotti alimentari di base grava soprattutto sull'Africa subsahariana
Vladimir Putin è uno dei responsabili indiretti della malnutrizione che colpisce oggi milioni di africani resta però un fatto
Molti paesi del Sud attribuiscono la colpa alle sanzioni occidentali e alla distrazione dovuta alla necessità di sostenere chi ebbe infine l'aumento dei tassi di interesse per combattere l'inflazione colpisce un sul povero già pesantemente indebitato
C'è però un altro punto
La globalizzazione globalizzazione che ha maltrattato le le popolazioni più fragili del ricco nord ma in Asia Africa e altrove
è stata lo strumento che ha consentito centinaia di milioni di donne e uomini di sfuggire alla povertà
Il problema è che ora
Il problema è che ora in nome della competizione per i microprocessori del futuro in nome della transizione energetica americani cinesi ed europei si fanno la guerra tra loro a colpi di sussidi pubblici e
Protezionismo
Questo riemergere del protezionismo non va a beneficio del sud il rallentamento del commercio globale
Pesa su tutti quando tra il mille novecentosettanta e il due mila e otto la crescita del commercio mondiale procedeva a un tasso del cinque virgola otto per cento annuo
La crescita della ricchezza globale era dell'ordine del tre virgola tre per cento trainata proprio dalla globalizzazione
Tra il due mila undici due mila ventitré i dati sono negli annuali di una crescita del tre virgola quattro per cento per il commercio mentre il PIL complessivo del due virgola sette insomma tra commercio aumento della ricchezza legame e
è diretto ma nella situazione attuale finiremo per rimpiangere il libero scambio di
Così tra l'altro alla fra Schumi
Su le mondo il commento prosegue tra l'altro parla anche dei
Della
Crisi climatica che rischia di essere aggravata proprio dal protezionismo tecnologico e anche delle conseguenze sui movimenti migratori e allora veniamo alla crisi climatica per approfondire una notizia tutta britannica ma che in realtà mostra un trend quanto meno europeo le il responsabile ritirata di Richie su una sulle politiche climatiche il titolo di un editoriale di ieri del Financial Times cosa è successo
Che invece di andare a New York per l'Assemblea generale dell'ONU e promuovere la leadership del Regno Unito sul cambiamento climatico il primo ministro
Britannico Richie su una che è rimasto a casa per fare un discorso con cui ha promesso un approccio più pragmatico alla transizione al verde
In modo da alleggerire il peso sui lavoratori
In altre parole spiega Fraktion Times ha deciso di annacquare le politiche chiave volte raggiungere l'obiettivo zero emissioni nette nel due mila e cinquanta
Il divieto di vendita di auto a benzina e diesel viene posticipato dal due mila e trenta al due mila e trentacinque ci sarà più tempo per passare dalle caldaie a gas alle pompe a calore
Vengono abbandonate le norme più severe sull'efficienza energetica degli immobili l'ex zar su zero emissioni del governo britannico ha ragione a dire che questa ritirata potrebbe essere l'errore più grande della premiership di su una che
Persone
Prosegue il Financial Times ha detto che se il governo continuasse sul suo percorso precedente
Rischieremmo di perdere il consenso della gente
Per le politiche averne
I governi che si trovano in una situazione di crisi per il costo della vita dovrebbero devono dimostrare attenzione alle pressioni sulla gente comune altrimenti rischiano una reazione negativa anche sulle politiche ambientali
Ma il modo migliore per affrontare questo problema
E attraverso un aiuto mirato i più vulnerabili
I costi delle misure che nati che dovrebbero essere addebitati in modo più progressivo
Le politiche dovrebbero essere ben progettate comunicate e implementate
E invece su una cache sento la marcia indietro
Giustamente su una si è vantato del fatto che il Regno Unito ha ottenuto la riduzione più rapida delle missioni
Tra i Paesi del G7 dal mille novecentonovanta oggi eppure
E il suo governo aveva già iniziato a fare marcia indietro sull'agenda climatica
Negli scorsi mesi in particolare con centinaia di licenze di trivellazione nel mare del nord ora sta andando oltre
Il governo tori e qui sta il punto non è il solo a compiere questo passo molti partiti in Europa soprattutto a destra
Si sono mossi in una direzione simile ma Regno Unito era stata era stato il primo grande paese a sancire l'obiettivo zero emissioni entro il due mila cinquanta
La rinuncia alla posizione morale offre alle altre grandi economie la possibilità di rallentare i loro sforzi e rende più difficile convincere i Paesi in via di sviluppo a fare ciò che e necessario
Ma non solo sottolinea fanno sciolta INPS
Fare marcia indietro neanche negativo per l'economia e la competitività del Regno Unito
Questo graverà l'incertezza generale la mancanza di fiducia nel governo nel rispettare i suoi impegni
Mentre il Regno Unito come l'Unione Europea
Indugia
Altri si muovono i produttori cinesi di auto elettriche guadagnano terreno l'amministrazione by della sta fornendo miliardi di dollari di sussidi per sviluppare tecnologie
Verdi
L'ultima svolta o marce indietro nessuna
Confonde gli investitori
Morale
Il Regno Unito perderà la corsa per dominare l'economia verde del futuro
Cosa avrebbe dovuto fare su crack dove avrebbe dovuto convincere gli elettori ad affrontare le sfide del futuro
Cogliere l'occasione della transizione verde per riaccendere la crescita e stimolare l'innovazione
E invece ha fatto marcia indietro
Dimostrando di non meritare
L'incarico di primo ministro dopo le prossime elezioni questo il giudizio del fa una sciarpa X
Stiamo esaurendo la voce stiamo esaurendo anche il tempo e allora vi segnaliamo sull'Italia l'opinione con Francesco Maselli
Le promesse di Meloni le nuove promesse di Meloni sui migranti sono già nell'impasse perché perché l'idea di rinchiudere chiunque arrivi
Per diciotto mesi nei centri di rimpatrio non funzionerà lo dicono praticamente
Tutti tutti gli esperti
Ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale