Due giornate per Lucio libertini, un'altra idea di Sicilia - L'idea di un grande piano di recupero del territorio (1ª giornata)

Io mi presento sono Roberto Nicolai sono direttore dell'Archivio Roberto Marini che ha promosso la nascita del Comitato libertini e anche e e anche membro punto del Comitato
Del due mila ventidue
Abbiamo come archi l'abbiamo deciso di presentare una una richiesta per il centenario di Lucio Libertini e nel due mila ventidue punto due mila ventuno del due mila ventidue siamo riusciti a ottenere l'assenso da parte del ministro della cultura e da quel momento abbiamo cominciato a a parlare di libertini un po'in tutt'Italia diciamo
Come archivio qualcos'domanda il perché noi il fondatore appunto Roberto Marini ha conserva dagli anni Cinquanta tutto in materiali scritti Lucio Libertini Benda da quando ai periodi giovanili Risorgimento socialista ed altro
Abbiamo fatto degli incontri il primo a Torino l'anno scorso poi un convegno a Pistoia sull'uso libertini di cui usciranno gli atti a dicembre di quest'anno
Poi ci sono stati due interventi a giugno scorso una al Senato per ricordare Lucio Libertini è un antro all'istituto
Suoi sbagliare il Deaglio basso è oggi siamo qua
Io ringrazio tutti i presenti ringrazio tutti coloro che hanno permesso di di parte di di organizzare queste iniziative a partire da Donatella Lino che ovviamente è la il membro del comitato e essendo di di di questa splendida regione riuscì a organizzare tutte questo questo ben di Dio si dovrebbe dire di oggi pomeriggio anche domani mattina all'Ars tutti membri del comitato c'è chi parlerà subito di mela la ella Presidente onorario del Comitato Gabriella Pistone appunto architetto già deputato ultima compagna di Lucio Libertini farmi fa parte Fausto verterebbe Pinotti più anche Aldo Agosti cito me Fabio Maria su Fini che potremo ascoltare oggi domani Giovanni Russo Spena
E età e tanti altri diciamo ora non mi si mio nonno sto a elencarli tutti siamo sedici però ne ha dato il proprio contributo
Su su sulla storia di Lucio Libertini da
Da da da Francesca dalla da Francesca sbroglia a Aldo Agosti vetrina anche se do Dal Mas e tanti altri non voglio mi manca qualche nome ora mi scuserete non c'è anche un po'di emozione questo mio punto di vista
Ecco prima di di iniziare come avete visto e gli interventi sono molti ci sarà un ritardo da parte del
Neanche celebre latitano in sei è atterrato quindi pensiamo di di averla prede ecco quello che abbiamo un po'più o meno concordato è quello di tenersi sui tempi sui dieci dodici minuti cioè questo anche per il rispetto per gli ultimi diciamo che interverranno e che è giusto che abbiano anche anche loro appunto un pubblico attento da questo punto di vista e l'idea anche di fare un disegno un gattino lunga di aprire un dibattito subito dopo su questo su questo argomento perché appunto il l'iniziativa di oggi Assoluce libertini al Mezzogiorno e l'idea di un grande piano di recupero del territorio e come avete visto in questa sala c'è anche una mostra
Su Lucio Libertini da da Atene nei decenni e nei nei gruppi di cui ha fatto parte cosa ha pubblicato ci sono molti libri
Che aveva che aveva scritto immagini e tanto altro invitiamo a vederla se non sbaglio durerà sarà rimarrà aperta fino alla fine del mese
Viene quindi o se c'è se c'è un grande afflusso possiamo tenerla anche di più
Non non c'è problemi e quindi appunto dicevo cerchiamo di sesso e dieci dodici minuti c'è anche un collegamento esterno Fabio Maria su Fini punto ex senatore in polo
Figura importante Collu col Lucio Libertini ha lavorato molto anche sugli aspetti urbanistici eccetera eccetera quindi lui ne parlerà collegandosi da Perugia c'era da fare con consuma un po'di pazienza
E poi appunto seguiranno tutti gli altri io intanto invito Gabriella Pistone avvenire al mio fianco
Così almeno o potrà intervenire e dopo abbiamo i saluti istituzionali come
Come conto Donatella Lino Boy ne ne parlerà magari
Subito
A anche dopo che Avella Pistone appunto parlerà il presidente Salvatore Nicosia presente appunto gli sto Gramsci
Che ci ospita che che ringraziamo
Su fogli bianchi siamo scarsi però insomma
Vediamo un po'
Rinuncia minuti Maccio quelli piccoli
Scusate appunto vuoti con dei dipendenti di organizzazione Gabriella Pistone appunto come diceva appunto anche ha chiesto anche lei senatrice nella Repubblica compagna Lucio Libertini e importante figura del comitato appunto attraverso quali siamo riuscì a ricostruire anche aspetti magari meno note di Lucio e e cioè inceppato veramente molto importante Gabriella Pistone
Io parlo seduta normalmente non grazie grazie
Intanto anche a me corre obbligo e piacere soprattutto di ringraziare
L'archivio l'archivio Marini di Pistoia
Oltre il secolo breve nella scrittura nella figura di Roberto Nicolai nella persona di Roberto Nicolai e tutti i suoi collaboratori
Perché senza di loro questo questo momento ma non questo momento tutti i momenti anche precedenti non si sarebbero non sarebbero potuti Maya avvenire perché probabilmente a nessuno sarebbe venuto in mente di del centenario di ricordare libertini e invece Roberto che mi ha telefonato nella antica primavera del ventidue mi pare no model sì del ventidue
Io sono rimasta molto molto contenta diciamo e sorpresa da questo invito voi da questo desiderio di fare questa domanda e quindi abbiamo cominciato a lavorare da lì
E poi abbiamo come lui ha ricordato abbiamo raccolto persone intorno a noi che hanno potuto dare un grosso contributo
E poi abbiamo realizzato lì c'è stata la diciamo l'iniziativa l'evento di Torino che è andato molto bene che è stato il primo evento poiché Pistoia poi dopo Pistoia oltre ad avere avuto anche collegamenti
Diciamo zoom dia insomma
E poi c'è stato un Roma
Alla Sala Zuccari e poi i adesso ci troviamo qua credo che qua ci troviamo fondamentalmente perché Donatella Lino che qual tavolo è stata o la grande artefice di questo incontro
E la ha costruito tutta questa rete
Rete di Bechi vecchi vecchi rapporti diciamo vecchie meno vecchi perché poi insomma la storia
è andata avanti Lucio ha lavorato tanto come chi lo conosce sa
E ci sono stati tanti tanti momenti di incontro lei ha lei negli anni a metà degli anni ottanta era collaborava con Lucio in quanto era la responsabile per il partito per i piccini
Del dei settori di cui Lucio si occupava livello nazionale
Quindi oggi ricordare qui a Palermo libertini a un grande rilievo
Il perché è però lo saprete non da me ma dalle relazioni che seguiranno appunto da parte di coloro che negli anni ottanta novanta hanno lavorato con lui e che hanno studiato anche poi Bertini in seguito e che oggi vi vi parleranno di quegli anni di intenso lavoro che lui ha svolto in questa terra
Dalle battaglie che lui ha combattuto e che hanno avuto un lavoro un valore politico progettuale che posso dire sono e ancora di grande attualità
Nonostante siano passati tanti anni
Quindi permettetemi di ricordare ringraziare appunto oltre oltre Roberto Nicolai a Donatella Lino di cui ho già parlato
Io e mi e e con lei con Donatella ricordo tante iniziative convegni e di grande rilevanza politica e uno su tutti voglio citare quello di vittoria
Al al teatrino di vittoria mi ricordo contro l'abusivismo edilizio di speculazione ma invece a favore dei
Dei diciamo di coloro che dopo avere avuto la la benedizione diciamo della dello Stato tra virgolette si erano costruiti la casetta
Diciamo della loro vita
Scusi
In buona fede va bene
E e in buona fede o non in buona fede non lo so io so che per necessità sicuramente per necessità sicuramente e quindi accanto a una bottiglia a una battaglia sacrosanta contro un abusivismo di speculazione contro un abusivismo che ha che invadeva e rovinava il territorio c'era un abusivismo che era diventato un abusivismo ripeto che era nasceva dalla necessità ma soprattutto benedetto da da coloro che avrebbero dovuto semmai bloccarlo come
Questa era la politica di quegli anni dibattere le le mani sulle spalle fondamentalmente
E allora io credo che invece bisognava recuperare una proprio l'idea del recupero del territorio e della valorizzazione del territorio cosa che non era insita nel nel nella popolazione
E che quindi bisognava bisognava attraverso non attraverso la legittimazione ma attraverso un aiuto è un aiuto soprattutto tra virgolette culturale cioè di farli crescere nel Rispetto del territorio e di il recupero del territorio
E poi e qui io vedo appunto davanti a me seduto anche un altro po'un altro amico compagno fraterno di di Lucio Totò Crocetta
Che con lui ha vissuto tanti momenti importanti
Fino alle fin all'ultime pagine di con Rifondazione Comunista
Ma poi avremo modo di appunto di sentirci di parlarci di vederci adesso intanto è quasi una commozione per me rivederci dopo tanti anni
E quindi io dovrei parlare secondo gli schemi ma devo dire cerco di essere veramente breve anche se poi magari ho già parlato troppo comunque
Della mostra la mostra è nata a Pistoia è nato a Pistoia nel senso che è stata presentata per la prima volta a Pistoia
E percorre a grandi linee proprio il percorso politico di libertini ed è stata realizzata dagli Amici appunto dell'archivio storico
Il io ovviamente chiedo scusa perché la presentazione sarà ricca di approssimazioni
Cent'anni dalla nascita e insomma sono un lungo periodo di vita
E la ricostruzione storica del libertini politico
La ritroverete sicuramente nei più esaustiva più corretta più più più giusta
Dei numerosi e qualificati interventi che sono che che ci saranno saranno qui e domani mattina a Palazzo dei Normanni
Quindi cercherò da parte mia di arricchire il racconto con delle note personali e familiari che certamente aiutano meglio a comprendere la figura di Lucio nella sua complessità
Libertini è stato certamente un protagonista della sinistra italiana e l'idea di ricordarlo ripercorre il suo cammino
è veramente un'occasione importante per raccontare i suoi effettivi cinquanta anni nella storia della sinistra che lui stesso avrebbe voluto raccontare in un libro rimasto incompiuto
Che era si intitolava lungo viaggio nella sinistra e che aveva iniziato a scrivere durante l'estate del novanta nella consueta vacanza estiva in Sardegna Santa Teresa di Gallura luogo da lui tanto amato dove Donatella peraltro era una nostra diciamo o o no era presente anche lei a vendo casa ad a Santa Teresa di Gallura
Diciamo invitata fatta noi e innamoratasi di quel posto e tutt'ora ci si vede che è stato il la mostra ricco percorre questi cinquant'anni
E i pannelli sono quindici che la compongono delineano in estrema sintesi i periodi della sua vita politica
Dai quali si evincono i tratti più salienti della sua personalità ricca sfaccettata di un politico comunque pragmatico un'anima libertaria
Insofferente al conferma Isma'e un combattente anti stalinista da sempre nei estremi
Stane massimalista
Ma seriamente e con grande competenza dalla parte del popolo e dei lavoratori
Questo è quello che io mi sento di dire di rappresentare mai populista però tuttavia mai mai manco mezza volta populista
Un politico pragmatico
Concreto
Studioso ed attenta ai problemi della società
Brevi però in Parlamento del quale era un profondo conoscitore c'ha scritto pure un libro quale Parlamento edito dall'Einaudi nel settantasette
Dove è già avverte un po'premonitore l'avanzare di una crisi istituzionale
E ideale
Delle strutture del parlamentari dice
Presente
A ogni dibattito
Puntuale e pronto in ogni intervento è stato un maestro riconosciuto anche nelle schermaglie procedurali grande oratore era una persona che sapeva spiegare a voce bassa nelle piazze nei convegni
E che ha fatto nelle albe le Aule parlamentari una cassa di risonanza di quelli che lui riteneva essere i bisogni materiali antichi ed attuali dell'operaio del cittadino della società più in generale in sintesi come ebbe a dire un suo grandi ammicco molto amato il pittore Ennio Calabria
Lui era uno che parlava nel senso che diceva qualcosa
Ed era un portatore di un grande problema è di una grande idea di democrazia ma prima ancora di libertà
Questa sua idea era dentro di lui indipendentemente dall'ambiente
Era portatore di valori autonomi e ciò non significa che l'idea fosse astratta ed infatti la sua grande coerenza stava proprio in questa autonomia della sua idea
Attentissimo alle cose al quotidiano perché il quotidiano era lo strumento attraverso il quale si evolveva questa sua idea di cui era portatore
Entrava in continuo rapporto di sperimentazione con le cose
E da qui questa sua forte carica questa sua attività questa sua Energia fino alla fine fino all'ultimo giorno
Non c'era una macchina da combattimento dotata di una capacità di lavoro straordinaria di una carica e di un'energia appunto che l'ha accompagnato fino all'ultimo
Il ventinove luglio mille novecentonovantatré ha pronunciato nell'aula del Senato il suo ultimo discorso sulla legge di programmazione economica e finanziaria
Già fortemente minato dalla malattia e solo primi pochi giorni prima che morisse ci ha lasciato
Il sette di agosto
E quindi adesso io parlando Omar BA né veramente ne parlo a quanti minuti sono Roberto così melodici sette otto io ancora due tre minuti al massimo al più tardi
Diciamo che inizia la mostra inizia dal
Dalle il primo il primo
Come si dice lei il primo roll-up il primo cartello
Riguarda gli anni che vanno dal quarantacinque al quarantasette
Dove Luigi
Brevemente milita nel partito democratico del lavoro
E poi diventa nel quarantasei membro della Federazione giovanile del PSIUP
Nella corrente iniziativa socialista
Che lascerà nella scissione del gennaio del quarantasette per i socialdemocratici del Partito sociale lista di dei lavoratori no simili
Lavoratori italiani a Coppola no non volevo sbaglia
Poi nel nella primavera del cinquantadue aderisce all'Unione di questa parte fa parte anche Magna Cucchi la la vicinanza Magna Cucchi eccetera
Nella prima nella primavera del cinquantadue aderisce all'Unione socialista indipendente appunto dei magnati Cucchi e ne dirige
Risorgimento socialista
Pur non ottenendo nessun seggio alle elezioni del cinquantatré Lusi contribuisce a bloccare la legge truffa e questo è molto importante
Nel partito socialista italiane compensi ieri dal cinquantasette al sessantatré
Appunto Lucio confluisce nel nel cinquantasette ma ben presto ne contesta al lo spostamento verso l'alleanza con la DC
E quindi con Renato Panzeri questo
Lato un dato molto importante elabora e pubblica nel cinquantotto su Mondoperaio le tesi sul controllo operaio e se delineano un ruolo più diretto e non subalterno della classe operaia
Mentre pensieri lascia rivista e Lozzi nel mille novecentocinquantanove il fondo e quaderni rossi Lucio ritiene che l'azione politica può avvenire solo tramite un partito
E se e questa è stata una sua assoluta convinzione fino alla fine lui non aveva
Nessun'
Nessuna tendenza a
Come dire a
Per a proseguire a o a o a esercitare la sua linea poi la sua un'idea politica nel nei nei i miei piccoli o nei piccoli partiti o nel mondo dell'associazionismo non era questa la sua visione la sua visione era i partiti politici peraltro anche di dimensioni
Grosse non piccoli partiti
Lui era favorevole all'o addirittura lo all'allo sbarramento al cinque per cento lo dico perché questa è la realtà
E quindi era una persona diciamo assolutamente legata al partito e quindi ritiene questa appunto rompe con Annie e con Lombardi e dà vita al risorto PSIUP e poi così via nel dato che mi hanno dato che ciò un minuto perché i due minuti già uno se ne è andato
Di Bertini dirige mondo nuovo dal sessantaquattro al settantadue poi viene eletto in Parlamento e sono gli anni in cui c'è la strategia della tensione
Che vede tra le altre cose l'invasione sovietica della Cecoslovacchia questo come come
Patto di politica estera
E libertini da sempre anti stalinista a differenza di un atteggiamento ambiguo che divide il partito si schiera senza dubbio per un maggior dialogo con il pc
Vicino al processo di rinnovamento socialista di di duplice
Allora poi nel nella nel settantadue la transizione
Nel settanta del novantuno
L'unica e settantadue viene eletto anche vicepresidente della Regione Piemonte perché si era candidato in Piemonte
A guida socialista e libertini viene eletto invece su appunto vicepresidente poi viene eletto successivamente nei vari al mese sempre nel nei collegi in vari collegi piemontesi deputato nella settima legislatura il senatore nell'ottava nona e decima legislatura
Libertini segue la linea di Alternativa democratica di Berlinguer
Ed è stato un politico sempre attento alle questioni internazionali e viene invitato addirittura a New York e spiega il caso Italia perché anche gli americani erano abbastanza
Come dire curiosi di questo atteggiamenti di questo cambiamento
In Sicilia io non ne parlo perché ne parleranno meglio appunto poco ne parlerete meglio voi stessi chi deve intervenire dopo di me
E voglio e volevo dire volevo dire solo una cosa
Lui
E
Ebbe a dire una una una frase importante secondo me perché la sintesi dice non vogliamo solo sognare un Paese migliore
Ma vogliamo arrivare ad un Paese migliore
E questo significa affondare le mani nelle cose nelle nelle non pare semplicemente dichiarazioni di principio pur validissime sacrosante ma che da sole non sono in grado probabilmente di risolvere e di andare avanti di far avanzare
Le idee e di quindi di progredire nella società
Uno dei via e quello che ho finito uno dei mezzi per cui con Lou qua e lui ha lavorato molto e che gli sono stati secondo me utilissimi e questo Donatella lo ricorderà anche è la rivista par Comit che Luís a
Ideato e che gli permetteva par Comité significa Partito Comunista Italiano e che a per i vari settori c'era par Comit a casa urbanistica
Urbanistica e territorio
Diciamo trasporti e comunicazioni ed era uno dei mezzi di diffusione dell'idea del della politica del partito comunista e quindi della sua direzione perché libertini ha diretto per vari anni questo settore
Per per dare
Ai ai vari dirigenti ai vari quadri regionali
Comunali provinciali del partito praticamente io una linea non è che dava la linea anche la confrontava la linea erano erano frutto di una elaborazione di un confronto per andare fino a intercede a intervenire nei gangli della società e quindi migliorarla e quindi avanzare
Questo era i libri ne ha scritti tantissimi ci sono sono nel riportati nel manifesto
Apre che è stato un altro ricorda anche molto bene ma anche quello non voglio ripetere perché diventa no nel parlerei troppo a lungo
In ogni caso io dico che
Il ricordo che avverrà oggi
Ci fa capire la complessità del personaggio capace di spaziare dalla politica estera a delle arborati politici programmatici di grande spessore
Ai temi più settoriali ma non per questo meno importanti
Io ognuno con la massima competenza ognuno dei relatori ne parlerà per me questa è una giornata densa di ricordi e di emozioni della quale vi sarò sempre grata
E con questi sentimenti vi invito poi nei giorni a seguire o stasera ore di prove la mostra che si sviluppa lungo il cammino che Lucio ha fatto vorrei solo dire una parola rispetto a mia figlia Cristina che oggi non è qua
Perché voi doveva esserci e che dato che è stata
Legata a dire legate dire poco a Lucio avrebbe avuto ne avrebbe avuto un grande desiderio
E purtroppo per ragioni lavorative una ragazza ha ragione aveva al suo lavoro da soprattutto molto importante perché se no sarebbe venuta insomma la prossima settimana e quindi Cia
Mi ha detto comunque di portare il suo saluto a tutti il suo ringraziamento e soprattutto il suo rammarico di non esserci grazie
Grazia la Gabriella Pistone invitiamo qui al tavolo il presidente lì sullo Gramsci siciliano Salvatore Nicosia chiedo purché si prepari anche se master a Monaco il Presidente lo dell'architetto di Palermo
Mi dicono che non c'è
Aspettiamo professor Salvatore e così via togliere al mio fianco
Mette a casa sua presidenza vuole dentista sono dove messe microfono
Buonasera
Noi l'Istituto Gramsci ha aderito con grande grande entusiasmo questa iniziativa ma questo ricordo per questa visione politica di un importante personaggio perché io penso che la cultura abbiamo un dovere storiografico nei confronti di personaggi importanti che del passato che hanno determinato la nostra vita Scilla Shelley nostre scelte abbia un dovere storiografico c'è di collocarli nella storia del pensiero politico dell'attività politica e questo si può fare soltanto attraverso l'impegno lo studio
è anche un'occasione e io questo vuoto verificato in altre circostanze in cui lo ricordavamo altri personaggi l'occasione di poter avere una misura esatta della differenza che c'è tra la politica come era fino a vent'anni fa trent'anni fa e la politica qual è oggi la politica era studio ricerca impegno progettualità cioè tutte cose che si realizza capacità di parlare cioè la parola fondamentale è stata sempre fondamentale
Di sì spetta quello quella la politica di oggi che un Twitter mattutino
Fatto al alle nove quando ci si alza e che dà alcune indicazioni detta la linea presidente qua non più di centoventi caratteri al quale eventualmente rispondere con altri centoventi carattere è una politica assolutamente degradata e se ne vedono le conseguenze perché la politica è una
Altra cosa
Sì naturalmente si fa questa politica si vedrà dico realizza qualche cosa ma non cede dietro l'anima cioè non c'è dietro la progettazione non c'è dietro lo studio la le competenze che si acquisiscono con grande fatica è una politica facile ed è di di rapidissimo consumo per non dire dei risultati spesso disastrosi
Ringrazio
Grazie a a l'presidente dell'Istituto
Chiedo se può venire ma l'alla mia destra Vincenzo De vita per una motivo anche non perché debba restare per forza Khatami ma perché stiamo facendo Mariano Apicella video
Non voglio distrazioni e quindi che poi metteremo su Facebook e comunque poi utilizzeremo inseguito assoluta non c'è alcun accenno ad assentarsi quindi però Donat Della Lino penso che ci sia e quindi ripensandoci assorbimento si allineano avevano o credo che la conosciate molto più di me e quindi
Intanto io vi ringrazio il vi ringrazio tutti tolgo la parola così cerchiamo di essere
Insomma di andare
Veloci ringrazio tutti e non mi soffermo su questo però un ringraziamento particolare lo debbo fare perché io ho fatto qua nell'organizzare questo questo incontro insieme all'Istituto grandicelli archivio Marini abbiamo fatto anche una scommessa
Ho chiesto l'ascolto la disponibilità e l'ho ricevuta dall'ordine professionale degli architetti e degli ingegneri dell'Istituto nazionale di urbanistica sezione Sicilia
E nel Centro regionale degli studi urbanistici di Sicilia per parlare oggi di Lucio Libertini e non era scontato che questo
Non era scontato che questo
Avvenisse perché Lucio Libertini non era un tecnico non era un architetto non è un ingegnere non era un urbanista era un politico politico di sinistra
Prima dal Partito comunista e poi di Rifondazione Comunista uno studioso un economista
Uno che però Abeba cercava di dare una lettura
Dei fatti
Proprio matura mix marxista dei fatti quindi l'insieme dei tutte le questioni relative al territorio ambiente casa trasporti servizi comunicazioni
Costituivano un comparto vasto di fondamentale importanza quello che lui definiva almeno un terzo al sistema economico italiano una risorsa essenziale un fattore trainante un nuovo tipo di sviluppo per gli anni futuri
E questi furono i temi che Lucio Libertini affrontò o qui in Sicilia in modo particolare tra il mille mille novecentottantatré e il mille novecentottantotto
Sono i temi che hanno da sempre riguardato la casa anche nella forma più drammatica in cui veniva rappresentata nel Mezzogiorno quella selvaggio dell'abusivismo edilizio
Proprio nel periodo in cui
Si combatteva siamo tra il mille novecentottantatré e il mille novecentottantacinque si combatteva contro la sciagurata legge sul condono edilizio la cosiddetta cosiddetto decreto Nicolazzi che noi tecnici per la conosciamo
Come legge quarantasette ottantacinque
Contro questo decreto è per il risanamento e il recupero del territorio come grande priorità nazionale quindi il filo rosso
Il recupero del territorio era il filo rosso che vi correva in tutti i suoi peggioramenti un discorso con quindi di prospettiva da raccordare con una strategia più generale di sviluppo economico ed alternativa di governo
Lo intrecciava Sempre tutte queste questioni dal territorio ovviamente da politico mentre c'era sempre con le questioni del Mezzogiorno e della questione meridionale i fatti riceve il territorio era maggio del decesso del Mezzogiorno ed è insieme l'espressione più alta della sua crisi
Un vasto piano di recupero raggio qualificazione del territorio nazionale è una grande priorità nazionale
Noi discutiamo oggi del territorio dal nome nel Mezzogiorno ma in realtà così tocchiamo nel profondo i termini nuovi attuali dell'intera questione meridionale
Il territorio l'aspetto decisivo della sua arretratezza me ovunque nella società italiana un terreno centrale del cambiamento una risorsa una condizione essenziale dalla società
Un nuovo corso di politica del territorio può diventare oggi il riferimento alternativo
Quindi la sua lungimiranza e la sua specificità furono proprio quelle di legare
Di questa elaborazione tecnica con la sua concreta attuazione perché come diceva lui cellule codificato per sempre e quindi occorre sempre misurarsi
Nel merito di tutte le questioni
E con un approccio da progettista
E che ma da progettista anche come lo intendiamo noi
No i tecnici
Lui poneva sin da allora la necessità di spostare l'attenzione da una politica di espansione urbana a una del recupero e del riuso per risparmiare territorio e ambiente
E ancora sull'evoluzione delle aree urbane e metropolitane sulla difesa dell'ambiente e della natura sui trasporti alla mobilità sostenibile
Sull'innovazione e competitività del sistema produttivo sulla semplificazione normativa sulla riforma dell'assetto centrale dello Stato per eliminare l'accentramento duro
Queste era i temi che nel mille novecentottantacinque Lucio Libertini Lucio Libertini affrontava e e li affrontava proprio nel momento in cui nel Mezzogiorno divampò la famosa protesta
Degli abusivi contro il il decreto il decreto Nicolazzi Nicolazzi
E allora c'era il pentapartito guidato da da Craxi che governava che governava l'Italia tra l'altro per la testa guidata dai sindaci siciliani che in quella battaglia Cisano la faccia
Direttamente perché siccome io ovviamente chi sano ricorda perché quelli Giove non lo posso quelli peggiora non lo posso non ricordare ma nove sindaci proprio si mise alla testa del movimento
Dei cosiddetti abusivi di di necessità per protestare contro una legge che non poneva assolutamente problema del risanamento del territorio ma la semplice lettura ma con una punta è semplice manovra fiscale era un prelievo a tutti a tutti gli affetti ad un Palermo fiscale basta di fatto il governo allora cercò di far cassa promettendo la la cosiddetta oblazione quindi Coppin pare che sul promettendogli l'estinzione del reato penale sostanzialmente da amministrativo regolarizzando la sanatoria pagando la cosiddetta oblazione quindi era e come si dice era un mercato all'indulgenza così fu chiamato e così giustamente era corretto era corretto definirla
Quindi quello che per libertini un ineffabile ingiustizia perché l'ammenda che bisognava pagare avrebbe prevalentemente colpito quelle popolazioni che soprattutto nel Mezzogiorno
Si erano costruite le case apprezzo di grossi sacrifici e non già io speculatori e mafiosi
Tra l'altro io mi ricordo uno non ricordo
A anche a a quelli più giovani che fu
Che a quei tempi intere comunità di di persone vivevano in in case costruite abusivamente che è un'assoluta assolutamente prive
Di qualunque divelte di urbanizzazione rimane seconda ce lo stiamo parlando
Di ottant'anni fa stiamo parlando del mille novecento ottantatré del mille novecentottantacinque Parma dicono in Sicilia Inca agglomerati urbani non avevano lasciamo stare i servizi secondarie ma nata una fognatura
Non abbiamo un approvvigionamento l'approvvigionamento arrivi
E più fu proprio in quel periodo che però di Bertini
Raggiunse il massimo della popolarità e dell'impopolarità
Della popolarità perché per la dura lotta che essi con si ridusse in Parlamento per l'approvazione di un provvedimento equo
Che come abbiamo detto ad un provvedimento di natura fiscale dell'impopolarità perché il suo duramente e pesantemente attaccato dalla cultura urbanistica
Italiana
Infatti non si può dimenticare
I tanti articoli che
Tanti articoli che tra l'altro di un interesse straordinario
Nella polemica tra Cederna Cannata Salzano De Lucia libertini cioè tutti contro libertini tutti contro quel popolo per lo stesso definì abusivi di abusive di necessità
Perché è in quel tempo tra le altre cose i il pentapartito che governava in Italia e governava una spinta anche di massa alla liberalizzazione alla deregulation fino al trionfale l'urbanistica contrattata
Ed all'atto invece Umberto urbanisti e ambientalisti
Che è pressoché tutti di sinistra dobbiamo di dal e anche saldamente ancorati al Partito comunista italiano non riuscivano a comprendere che non sarebbe bastato per evitare alle esigenze del piano della programmazione comuni uscente
Che era però basata più sui vincoli e non sugli individui s'quindi se
E dobbiamo dire che architetti urbanisti e ambientalisti di quel periodo promanano perfino fastidio è vergogna a pronunciare la parola abusivismo
Chi preferiva ignorare del tutto il problema quindi faceva finta che il problema non esistesse dovesse essere completamente
E chi proponeva come Italia Nostra di rinunciare a qualunque forma di sanatoria e puntare tutto sulla due pressione per stroncare il il fenomeno
Ora per certi versi si può capire
Perché e perché il perché di questa posizione anche a massimalista degli intellettuali perché effettivamente
Non sono io
Compagno Crocetti
Per poter
Perché infine effettivamente in quegli anni si consuma un importante devastazione del territorio e delle e anche dalle coste
Quest'ultima in base da un da ininterrotte file di cassa malamente costruite a ridosso delle spiagge per non parlare poi anche per le case costruite immediatamente sotto le montagne vicino ai corsi d'acqua
Però essere accettati solo da un principe al biologico di tutela del territorio e da un massimalismo intellettuale non sarebbe servita a nulla come non è servita a nulla come l'esperienza ci dimostra ancora oggi e libertini che ebbe sempre Nordio ogni inutile
Far bello burocratico rifiutando anche luoghi comuni e banali semplificazioni combatte perché la questione della casa
Da lui definita la grande del relitta
Non solo
Era un problema non solo non era un problema delle popolazioni meridionali ma bensì nazionale così come l'assetto idrogeologico del suolo la tutela dell'ambiente la modernizzazione dalla modernizzazione delle infrastrutture insomma libertini età
Sì è un economista male anche alcune ecologista possiamo dire ante litteram
Ma ciò che in quel periodo addolorato di più Fouquet quelle divisioni maturata all'interno stesso della sinistra non fece l'emergere un aspetto importante cioè che la notte del sui temi all'abusivismo
Era anche uno dei tanti aspetti nella lotta contro la mafia perché di sanare programmare governando il territorio significava togliere la possibilità agli speculatori
Abruzzi verte Bitonto di continua nell'opera di sopruso contro le popolazioni locali di devastazione del territorio per ed era anche uno dei tanti aspetti di vera lotta contro quella catena di controlli burocratici essi vanificavano
Da un da un ente all'altro producendo mucchi di pratiche tangenti busta bella ogni passaggio
E affondando ogni
Cosa nell'il responsabilità nel formalismo terreno fertile ovviamente anche questo per l'aggressività della criminalità organizzata
Quindi quell'abusivismo
Super Lucio Libertini in campo decisamente avverso
Tra l'altro protette tempi nel tra siamo tra il mille novecentottantasei mille novecentottantasette
Io ero laureata
Si può dire da poco e con un gruppo di colleghi abbiamo messo insieme una rivista di architettura che allora si chiamava progettare
E proprio in quel periodo pubblica molto un dossier sulle questioni del dell'abusivismo edilizio dove c'erano tutti i grandi nomi del del d'urbanistica italiane che sono intervenuti in quel dibattito Giancarlo De Carlo Salzano
Alberto Samonà
Vezio De Lucia insomma tutti tutte queste opinioni pericoli tutte queste opinioni come
E professore Pietro Garinei tutte opinioni tutte opinioni a confronto che all'ora
Bene che allora era non era facile
Di riuscire a costruire un dibattito un dibattito così intenso
Quindi in
In questo contesto e libertini oltre alle questioni dalla casa proprio per invertire la tendenza di un Mezzogiorno appendice del resto d'Italia sviluppo anche una iniziativa forte è veramente innovativa a quei tempi per la rinascita del sistema ferroviario meridionale e l'uso moderna del linee secondarie
Non solo ai fini diciamo sì della mobilità poteri quotidiane giornaliera ecco ma anche a fini turistici quindi l'ammodernamento e la viabilità minore alla razionalizzazione della grandeur della grande atleta
Due sette abusi debba anche la battaglia in Parlamento allora per il finanziamento della dalla Palermo per il completamento il finanziamento alla Palermo-Messina e anche delle altre reti delle altre tre quelle che abbiamo autostradale Sicilia
Fino alle questioni dal trasporta Elvio ed è la questione del ponte e possiamo dire che all'opera nel mille novecentottantasei il Partito Comunista Italiano fu l'unico partito in Italia
A
Costruire a costruire un
E a organizzare un convegno nazionale proprio sulle questioni dal ponte affrontando le questioni del ponte senza nessun paramento paraocchi di natura geologica ponte sì ponte No Ponte No Ponte sì ma capendo ma semplicemente cercando i due fette cercando di capire come mai come questa grande infrastruttura
Come un opera così importante che tipo di ricaduta potesse avere sul territorio
Sul territorio meridionale Man su tutto su per l'intera per l'interruzione senza proprio con un atteggiamento assolutamente laico e senza nessun pregiudizio
Quindi tracciato questo quadro della figura di Lucio Libertini ora cercherò per un attimo di estranea mi dà quel periodo per parlarne oggi dal presente dell'attualità dei nostri giorni
Che dimostra ancora oggi come la questione del territorio della sua estrema vulnerabilità del suo risanamento attraversi tutta le regioni da Nord a sud da quelle storicamente contrassegnata da buon governo a quelle più maldestramente amministrata
Prima si parlava di ambiente di nuova qualità nella vita oggi di ambiente green economy e poi il nostro amico Zanna ci proprio c'è
CPC farà anche un approfondimento su questo una terminologia apparentemente diversa ma riconducibile a un modello di crescita economica ed equilibrato quest'anno come tutti sapete il Nobel
Ottobre è stato celebrato il sessantesimo anniversario alla tragedia dalla tragedia del Vajont
Ne hanno parlato tutti i media
Sono state trasmissioni film manchino di ritengo di dover recitare questa vento perché credo che sia il paradigma di una vicenda che si ripete
Un evento fotocopia prevista e prevedibile su quale non si è mai investito prima ma solo dopo con costi sempre più alti e se queste aggiungiamo terremoto alluvione federale incendi casa catastrofi naturali
Fino a quotidiano allarme di questi giorni sui Campi Flegrei la Lane così farebbe troppo lungo è anche drammatico pensando alle tante vite umane disperse
Ma una riflessione prevale il rapporto con la natura da parte dell'uomo non può essere onnipotente non si possono sottovalutare i problemi per il prevalere dalla logica del profitto
Non si può scaricare artificiosamente la questione all'eterna Bertonico dilemma tra economia di rispetto della natura perché significherebbe non mettere in campo proprio
E parlare invece di un grande piano di recupero del territorio nazionale significa parlare di economia reale e soprattutto di lavoro e di occupazione
Purtroppo se il governo del territorio tutta nella natura dell'ambiente
Cause e conseguenze dei cambiamenti climatici multa di Todi estremamente fragile è vulnerabile come quello nazionale
Sono i temi di cui si discute quotidianamente di conto dobbiamo constatare con franchezza il rigore intellettuale che non esista ancora oggi un'agenda politica precisa e puntuale di rigenerazione del territorio
Moltiplicatore di buona economia foriera di tanti posti di lavoro perché la manutenzione del territorio è un'attività costante e continuativa per sempre non vorrei dire che come il diamante ma la manutenzione del territorio e persa in più
Infatti non possiamo non possiamo tantomeno rispondere che c'è il PD RR che ogni volta mi dimentico che cos'è il Piano nazionale di Plains aggressive ed esigenza
Purtroppo se pensiamo anche a questo strumento non possiamo non osservare che la tardiva conferma della necessità della programmazione dell'uso delle risorse
Ma anche ricco messa debba essere un metodo continuo di governo e non la raccolta in emergenza di progetti pensati in modo avulso dalla visione di sistema come purtroppo è accaduto anche nell'occasione
Di questo di questo strumento
E anche in Sicilia il dibattito al confronto sulle questioni urbanistiche via via nel tempo insieme spento
Abbiamo dovuto aspettare quarantadue anni
Dalla è già settantuno settantotto per avere una nuova legge
Urbanistica regionale tra l'altro
Corretta impugnata corretta a causa dei tutte e successivamente corvetta causa del sentenza alla Corte costituzionale che ne ha dichiarato l'illegittimità
In nome di numerose norme che non erano conformi alle disposizioni nazionali
Quarantadue anni
Certo l'intero Amanda cambiato per carità anche mezzi le riflessioni che facciamo siamo cambiati noi cambia tutto
Però resta
Inconfutabile la circostanza che la quando Lucio Libertini denunciava con forza
Che l'abusivismo sarebbe rimasto in definitivamente una ferita sanguinante se non si fosse rilanciata con forza la battaglia per i piani di recupero e risanamento per il rientro nella legalità è del buongoverno
Dobbiamo dire che ad oggi al nulla è cambiato perché che l'Assessorato regionale Territorio Ambiente il dipartimento balistica nel due mila ventuno pubblicato un'indagine sull'abusivismo edilizio dicendo ci sono sette milioni e mezzo di metri cubi di costruzione M. Carli
Eccetera eccetera e trentuno mila novecentottantuno abusi edilizi
Un indice abusivismo pari al cinquantotto virgola due per cento a fronte di questa allarmante situazione soltanto dieci mila trecentosessantatré pratiche nepotismo sono state portate ha compiuto
C'è un un indagine a questo sì associamo anche e
L'inchiesta fatta dal Linux
Lo studio anzi approfondimento fatto dal lino sezione Sicilia nel mille duecentoventidue
Noi scopriamo che l'isola è ben lontana da una pianificazione efficiente la giornata perché ad oggi
Poi magari sicuramente
I datori che che seguiranno avrà potranno dare qualche dato più aggiornato ma ad oggi nel due mila ventidue sono ventiquattro Comuni su trecentonovanta avevano piante regolatori generali efficaci
Questa è la situazione fotografata da Lino l'Istituto nazionale di urbanistica Sicilia nel due mila e ventidue
Sullo stato della pianificazione
Ma di questo vivaci dicevo torneranno arrivi a parlare gli altri relatori
Io da qui vado perché concludo eh va be'per esprimere un un mio pensiero personale e spero venga capito non venga c'è intenso
Questo pomeriggio non verrà qui operatore ci sono tanti ritardi perché voi sapete
Sapete tutti che alle diciassette l'autorità portuale di Palermo alla presenza dell'onorevole Capo dello Stato inaugura il grande molo trapezoidale del
Del del posto
Un intervento di alta ingegneria specialistica debbo dire debbo dare atto per gli ingegneri che hanno lavorato che hanno fatto le cose veramente straordinaria dal punto di vista ingegneristico
Inserito in un piano di lotta e di riqualificazione urbana anche sicura a Palermo un affaccio sul male
Secondo le rigide originaria geometrie del rapporto Terra Madre che farà da collegamento alla passeggiata sulla cabala
Da Sant'Erasmo alla zona archeologica Castellammare quest'ultimo per sabato e candidato diventate patrimonio del diverso
Punti forti di questo intervento sono anche la presenza di diversi edifici sala congressi
Laghetti artificiali che tu puoi affittare la barca farti l'agilità nella ghetto fontane
Forse anche danzanti dico forse non lo so o di Coffa ex replica lo sto dicendo io Parcheggi una marina per farlo Panfili di lusso
Un anfiteatro panoramico un auditorium una sala congressi al Ca'Bianca queste notizie che riferiscono in vetta agli organi di stampa perché io non conosco Nuzzo non ho visto le opere non non conosco i luoghi
Comunque e devo dire che dobbiamo Natale Mitanni dobbiamo veramente ma sono stanchi siciliani dobbiamo ringraziare l'autorità portuale per questa importante storico intervento di di qualificazione urbana
Mi domando però però me lo domando con lei polemicamente ovviamente io sono veramente al scandalizzata che l'unico vero grande progetto di riqualificazione urbana della città di Palermo lo debba proporre all'autorità portuale e non del Comune di commercio
Che è invece un illustre latitante
Sia come soggetto attuatore di progetti di riqualificazione e sia nell'ambito della pianificazione urbanistica
Noi abbiamo ancora ad oggi una variante generale anche Beggi ha fatto una variante generale a un pedaggi dal sessanta al
Approvato nel novantaquattro
Lei è sotto attivo nel due mila nel due mila
Dopodiché è stata non scaduto
è stata annunciato nuovo piano dico Palermo due mila venticinque
Per me è un'ironia nella sotto a parlare dei dal piano Palermo vermi su un piano del futuro
Perché è stato completato dall'ufficio comunale nel due mila diciannove e posto poi e poi avvolto nel mistero perché sembra che questo piano regolatore sia stato portato in Consiglio comunale per l'adozione
Ma sia stato ritirato dalla nuova giunta che si è insediata lo scorso lo scorso anno
E dedicato