Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Ben ritrovati ben ritrovati prima che sia troppo tardi è il titolo
De L'Osservatore Romano in prima pagina quattordici ottobre durante tutta questa settimana ovviamente ci affidiamo ufficioso della Santa Sede in prima pagina mette il drammatica del di Israele e della striscia di Gaza e quindi del conflitto tra Israele
E Hamas
In realtà è anche un conflitto
Dico ciò che perseguita Israele Learco pagine più avanzate dell'Occidente in Medio Oriente e mondo una parte no non vincolante del mondo anche islamico Osservatore Romano richiama anche le parole dell'incontro per meglio dire la telefonata del cardinale rovinato ministro palestinese poi c'è un richiamo ma anche il discorso del Papa agli scavi Abrignani ciascuno ha diritto a vivere nella propria terra e il mondo pacifico e dignitoso riferimenti indiretti
Ho indiretti quindi allora alla questione
Israelo storie lo palestinese resta questo caso solo una
Sarà un Paese democratico Israele è un o una formazione terroristica come Hamas occorre rendere della religione Parma
Della soluzione mi soffermo sull'Osservatore Romano sempre del quattordici ottobre
Perché
Ne sono parole rabbino deve dolorose più autorevoli nel mondo come scrive il biglietto vincente
Beatrice querela
Emozione speranza ottimismo il arrabbino deve dolorose ricorda molto bene l'astuto spera che si respirava in Israele quando nel mille novecentonovantatré vennero siglati gli accordi di Oslo
Quando o lo occorre aggiungiamo in videoconferenza nessuno sa che quel giorno della vigilia
Di una nuova guerra Restelli anni palestinesi il rabbino statunitense naturalizzato israeliano oggi vive a Gerusalemme
E e afferma la speranza di Oslo che sentivamo dopo gli accordi continuo probabilmente fino a quando Rabin fu assassinato poi pian piano tutte le aspettative vennero disattese ci sono molte analisi possibili del motivo per cui israeliani palestinesi non fecero finalmente la pace
Semplicemente sostenne rossa non c'era il livello di fiducia è necessario
Il difficile parlarne perché è una questione Effetto Domino da una parte si fa una cosa dall'altro lato un'altra questo rende difficile capire dove tutto sia iniziato in ogni caso le bombe di Hamas nelle strade di Israele la paura questo generò nella società israeliana convinse israeliani che l'intera impresa era basata sul presupposto errato
Che i palestinesi volessero realmente vivere in pace con Israele
Questa secondo il rabbino la visione d'Israele mentre invece da parte palestinese c'era la percezione che Strehler non volesse veramente muoversi nella direzione di materializzare le loro aspirazioni nazionali
Il crollo della fiducia è stato considerando e che ha fatto il gioco degli estremisti
Tanti attese speranze di pace andati in fumo dunque perché all'epoca non ci fu il coinvolgimento dei leader religiosi eppure afferma il rabbino Rosen
La pace è un valore religioso se qualche volta la religione problema la soluzione non è ignorarla ma renderla
Della soluzione già quando però prigione vuole diventare parte della soluzione
Poveri poveri un'altra o ricco un altro pezzo del di un altro esponente importante del mondo ebraico Abram scorecard ricordando Shimon Peres quei
Insomma c'è una specie di
Implicito come se Osservatore Romano esterna parte della responsabilità al alla
In quello che è venuto anche al al fatto che non ci sono più leader come Shimon Peres naturalmente la lettura osservatori ma Tura che rispecchia quella che è la posizione dell'articolo diplomazia
Papale sul punto ciascuno ha diritto a vivere nella propria terra in modo pacifico e dignitoso il testo
Sempre su Osservatore Romano quattordici ottobre del discorso il Papa ha rivolto il partecipante al convegno di spiritualità scalata finiana e il al taglio basso anni che in un libro titolato cari bambini
In cui il Papa risponde alle domande di piccoli il titolo Nm sommossa in per sembra sbagliate altro professore cioè
Di questo pontificato l'Osservatore romano di lunedì sedici ottobre dove la pagina si liberino gli ostaggi non sedersi altro sangue innocente all'angelus l'appello del Papa per la Terra Santa comprensivo anche per l'Ucraina Nagorno-Karabakh argomenti atteso anche oggi
L'Angelus di soggiorno Clint Barton Francesco questo il ricevimento all'Angelus di domenica scorsa invito a pregare
Edigita avvicinare per la pace nella giornata di martedì diciassette ottobre la preghiera la forza mite sessantanove porre a rafforzare gotica dell'odio del terrorismo Entella guerra
Una equiparazione quindi sempre durante il turismo è guerra senza analizzare
Quale che sia la cause quale sia la reazione l'una dall'altra la paura del dolore ancora l'Osservatore romano di martedì
Diciassette ottobre e qui c'è ha paura del dolore dell'attentato già vista a Brussel morte due persone di nazionalità svedese
Ucciso in una sparatoria Vautour sede della della fa con naturalmente sovrumano non dice non rileva il fatto che
La l'attentatore era nel due mila undici in grande che ha provocato una delle imbarcazioni diciamo così
Avventizie che arrivano approdano sulle coste
Del Mediterraneo europeo
Ancora l'Osservatore romano di mercoledì diciotto ottobre passare da una sola parte quella della pace all'udienza generale del mercoledì il nuovo accorato appello del Papa in Medio Oriente tacciano le armi e si ascolta il grido dei popoli del gente dei bambini
Venerdì ventisette ottobre il dovere di preghiera in San Pietro nella giornata di penitenza indetta dal Pontefice
Anche oggi il pensiero di papa Francesco va in Israele in Palestina scrive Osservatore Romano lo confida egli stesso al termine dell'udienza generale del mercoledì scorso in piazza San Pietro
Sottolineando che il suo suo calore le vittime aumentano e la situazione a Garzelli sperata soprattutto all'indomani della strage nell'ospedale in via Ali implora per favore che si faccia tutto il possibile per evitare una catastrofe umanitaria i si dice inquieto per il possibile allargamento del conflitto mentre nel mondo tanti fronti bellici sono già aperti
Da qui l'accorato appello del Pontefice affinché afferma tacciano le armi e si ascolti il grido di pace dei popoli dell'agente di bambini
Perché spiega ai fedeli presenti la guerra non risolve alcun problema semina solo morte e distruzione aumentar Nordio moltiplica la vendetta di più la guerra cancella il futuro perciò papa Francesco esorta sono ancora sue parole credenti apprendere in questo conflitto una sola parte quella della pace
Ma allora parole con la pregherei con la dedizione totale a tal proposito annuncia all'indizione venerdì ventisette ottobre di una giornata di digiuno e preghiera e di penitenza
Cui invita a unirsi nel modo che riterranno opportuno le sorelle fratelli delle varie confessioni cristiane
Ma anche afferma gli appartenenti ad altre religioni e quanti hanno a cuore la causa della pace nel mondo
è poi il taglio
E il taglio basso la strage all'ospedale alla gli arabi Garza assistevano più di cinquecento morti nell'esplosione scambio di accuse tra Israele Hamas avete anti
Si prende una posizione di equidistanza dietro vicinanza diritto a difendersi libertà per gli ostaggi
Israele apprezza le Parolo del Pontefice l'intervista a l'ambasciatore israeliano oppresso
Presso la Santa Sede Schools non si potrà parlare di pace finché afferma il diplomatico israeliano Hamas non
Alicata vorremmo più comprensione dalla comunità internazionale però comunque niente Gianni cardinale che l'intervista l'interlocuzione con la Santa Sede procede certamente afferma l'ambasciatore Shinzo siamo in costante il fluido contatto o e quindi con gli ufficiali della seconda sezione della segreteria di Stato che il partito del ministero degli esteri vaticano
Venerdì scorso ho ho avuto modo di parlare anche con l'arcivescovo Paul Richard Carragher che è a capo di questo il ministro degli Esteri un certo senso vaticano
Per trenta novembre
Era prevista una sua visita in Israele questo viaggio era stato programmato un po'prima negli ultimi venti speriamo si possa realizzare anche se ora realmente ma Coffa scossa accadrà fasciature cinismo Strehler presso il Vaticano
Poi avvenire lì ieri sabato ventuno ottobre Alianza bombe sui cristiani in chiesa ecco qui posizione Santa Sede si spiega anche il perché Guns ci sono comunità cattolici non solo ma più in generale i cristiani è però la come scrive
Anna Maria Broggini sul quotidiano conferenze episcopale di ieri sarà alle diciotto vittime del luogo sacro greco ortodosso
Anzi tra le mura del Sant'Uffizio negra anche un'operatrice della Caritas di Gerusalemme e la sua famiglia il timore del patriarca latino del cardinale Pizzaballa nella nostra comunità
Della città nella Striscia sono rifugiati altre cinquecento persone lo stipendio del dolore del Patriarcato ortodosso anche se ero ortodossa per il raid di Strehler per rendere vedi Mirello luoghi di culto un crimine di guerra
E vicinanza alla espressa anche il patriarca russo queer il insomma
Nemmeno una chiesa e un rifugio sicuro
Scrive Avvenire nella città vecchia di Gaza dove giovedì sera un missile ha colpito
Una sanarla
Del grave greco-ortodossa Sandor figlio facendo Starace
Tra le vittime anche un'operatrice palestinese della Caritas di Gerusalemme suo marito e la figlia neonata
Di morte di e dozzine di finiti
Secondo vende ma sì presume si prevede
Che
Di di diciamo le vittime potrebbero salire e insomma anche qui
Anche qui
Senta diciamo del conflitto
Non risparmiano aziende sul rischio di sci alpinismo avvenire di giovedì diciannove ottobre l'Europa al sentiero la premier Meloni sospende il Trattato discende
La svolta anche della fondere lariana chi è considerato fermato una minaccia per la sicurezza e ha ricevuto un ordine di rimpatrio dovrà essere costretto da ogni singolo Paese andarsene questo dopo l'attentato
Che si è svolto a Brussel
La commissione pronto a espellere i migranti che possono radicalizzarsi la Premier tornano i controlli dalla frontiera me ne assumo la piena responsabilità elementi a Firenze ormai
I muri sono usciti dalla stalla sulle questa
Questa posizione questa consapevolezza sarebbe stato ostile assumere la prima molto prima
E poi il tema dell'antisemitismo gli antisemiti e gli indifferenti silenziosi in Italia gli ebrei restano nel mirino lo riconosce il quotidiano Conferenza Episcopale avvenire giovedì diciannove ottobre l'Osservatorio antisemitismo di Milano
Ha raccontato una vicina di episodi dal giorno dell'attacco di Hamas dall'inizio dell'anno gli incassi sono stati duecentocinquanta praticamente uno al giorno
No oggi non ci sono segnali di speranza
Dice con amarezza la curatrice dell'Osservatorio e la bastardina degli indifferenti non è un'aria bontà perché l'antisemitismo Siegfried indifferenza
E fra i dati appunto abbiamo ricordato duecentocinquanta episodi di antisemitismo in Italia registrati dall'Osservatorio Centurelli pubblicazione ebraica convenuto contemporanee e vivere in Italia
Ci sono Paesi fin
In Europa dove l'antisemitismo per esempio in Francia ancor più forte e tutto questo come ricorda sempre avvenire di giovedì
Mentre la Camera degli imputati approva all'istituzione del Museo della attraverso un lei dice corso buona e giusta e forse anche questa arriva
La speranza passa per la fa ancora l'Osservatore romano di giovedì diciannove ottobre annunciata per le prossime ore la riapertura del Banco fra Egitto e Striscia di Gaza
Si tenta così di scongiurare la catastrofe
La catastrofe umanitaria
E poi e favorito aggredita davanti a una moschea la venga
Del diciassette ottobre riporta so che è un giornalista di fuori del coro
Picchiata Rubei in Francia un gruppo di nordafricani afferma la giornalista ci ha rubato Renata telecamera se avessi avuto il bello mi avrebbe lasciata
In pace anche per invita davanti avvenuta moschea è in Francia situazione certamente
Non è
Da questo punto di vista avrà le migliori analisi di oggi sul Foglio quotidiano in edicola oggi domenica ventidue ottobre
Dell'Afghanistan Matteo Massucci fratelli coltelli politica fede holding millenari la strage dei kibbutz ha riportato sotto i riflettori la le relazioni fra Israele Santa Sede più in generale della chiesetta cattolica
Allora getta acqua sul suo con l'ambasciatore d'Israele presso la Santa Sede Raffaele Schulz l'abbiamo Raffaele Schulz abbiamo
Poc'anzi parlato che appunto fa sapere su Avvenire quanto gradita sia la netta condanna di ammasso pronunciata dal cardinale Pietro Parolin
Segretario di Stato aggiunge l'ambasciatore che contatti con gli uffici l'Oltretevere sono costanti che si apprezzano parlo le opere
Fino a un certo punto però quello che auspichiamo affermato il diplomatico israeliano ad una maggiore comprensione il nostro obiettivo e sradicare la presenza di Hamas nella Striscia di Gaza
Per questo però ci vorrà tempo il che vuol dire che a nostro modo di vedere non è ora il momento di parlare dell'escalation un vivace
Quindi i paragoni nessuno nel mille novecentoquarantacinque ha parlato vide escalation punti baci prima della liberazione dell'Europa
Hamas e come Hitler vuole sterminare tutti gli ebrei e per raggiungere i suoi obiettivi sacrifica anche sui civili usandoli come scudi umani
Si differenzia solo perché fortunatamente a meno potenza militare della Germania nazista mai proprio questo il problema come può la Santa Sede non invocare
La pace significherebbe andare contro la sua stessa natura controcorrente il messaggio evangelico sono stati giorni di tensione
A conferma di un rapporto tra il Vaticano e Strehler da sempre compresso poche ore dopo il massacro nel kibbutz sabato sette ottobre l'ambasciata presso la Santa Sede avvertiva l'uso di ambiguità linguistiche i termini si allungano a una falsa simmetria
Dovrebbe essere dei colorata
Ciò che è successo oggi non può portare a una guerra e già da guerra la risposta di Israele in queste circostanze non può essere descritta altro che come un diritto di legittima difesa
Certamente non può essere descritta come aggressività tracciare parallelismi dove non esistono non è pragmatismo diplomatico è semplicemente sbagliato
Il giorno o dopo i patriarchi e i capi delle Chiese di Gerusalemme diffondevano un comunicato in cui si invocavano pace amore per tutta l'umanità
La Terra Santa un luogo sacro per innumerevoli milioni di persone in tutto il mondo è attualmente il piatto routine violenze sofferenza
A causa del prolungato conflitto politico in bella deplorevole assenza di giustizia e rispetto dei diritti umani
Noi patriarchi capi delle Chiese di Gerusalemme si legge abbiamo ripetutamente lanciato appelli sull'importanza di rispettare lo status quo storie in cui giuridico dei santuari
Ancora condanniamo inequivocabilmente qual
Dipende interamente dalla loro nazionalità ed etnia o fede tali azioni vanno contro i principi fondamentali dell'umanità
E il tesi insegnamenti di Cristo chi ci ha invitato ad amare il prossimo come te stesso quindi l'appello affinché tutte le parti coinvolte
Presto i noir sconto a questo appello per una cessazione immediata della violenza
Includiamo i leader politici e le autorità impegnarsi in un dialogo sincero cercando soluzioni durature che promuovano la giustizia la pace e la riconciliazione per la popolazione di questa terra
Che ha sopportato il peso del conflitto
Per troppo tempo ventiquattro ore dopo ecco la risposta però dell'ambasciata un'altra nota assai più dura nei toni rispetto al prima al bar ritarda
Nel nostro precedente comunicato si legge abbiamo menzionato l'immoralità dell'uso dell'ambiguità linguistica
Molti non hanno avuto difficoltà capirlo e hanno condannato l'orrendo crimine nominando i suoi autori e riconoscendo il diritto fondamentale di stravede a difendersi da questa atrocità
In questo contesto estremamente deludente frustrante leggere il testo pubblicato dei patriarchi capi delle chiese di Gerusalemme
Tale comunicato e affetto dalla stessa immorale ambiguità linguistica sopramenzionata
Dalla sua lettura non si riesce a capire cosa sia successo chi fossero gli aggressori chili vittime è particolarmente incredibile che un documento Bossi arido sia stato firmato da persone di fede
Quindi la chiosa estranea al bon ton diplomatico non è fuori contesto che oggi avrà inizio presso l'Università Gregoriana un compendio di tre giorni sui documenti del pontificato di papa Pio dodicesimo e sul loro significato per le relazioni ebraico cristiana
A quanto pare qualche decennio dopo c'è chi non ha ancora imparato la lezione del recente passato oscuro
Eppure proprio il principale esponente della gerarchia cattolica in Terra Santa il cardinale che Battista Pizzaballa patriarca latino di Gerusalemme era stato chiarissimo nella condanna di quanto accaduto il sette ottobre
Solo affermato aveva fermato sono barbari ingiustificabili inaccettabili
Moralmente da visitare
Esprimiamo solidarietà alle famiglie che hanno perso queste persone
Condannando in maniera inequivocabile una cosa del genere che non ha comprensione in un contesto cristiano e soprattutto urbana ma Cariati Zappalà si era spinto oltre anche quando alla domanda se si potesse qualificare il massacro come terrorismo islamico aveva risposto che c'è qualcosa nel mondo islamico che in un brutto pensiero di questo genere lo abbiamo visto in Siria Iraq pensavamo di non venderlo mi ma invece è accaduto c'è certamente una dimensione di odio profondo da parte di Hamas nei confronti di Israele
E tutto ciò che e ebraico ma questo non è giustificabile il dolore dei clandestini si compone giustificare
Un una corsa del genere e fin da subito anche il Papa è stato chiaro arrivando a dire dopo aver chiesto l'immediata liberazione di ostaggi rapiti che diritto chi attaccato
Difendersi restava però un in soddisfazione da parte israeliana perché accanto alla condanna chiara di quanto accaduto per mano dei terroristi di Hamas venire espressa la preoccupazione per l'assedio totale in cui vivono i palestinesi a Gaza dove pure ci sono state molte vittime innocenti
Ha fatto un rumore la nota del Ministro degli esteri
Come che poche ore dopo aver avuto una conversazione telefonica con il Segretario per i rapporti con gli Stati
Monsignor calare faceva pubblicare comunicato durissimo in cui contestava la posizione della Santa Sede
In questo comunicato si legge ci aspettiamo che la Santa Sede esprima un inequivocabile chiave condanna degli atti omicidi terroristici perpetrati dai terroristi di Hamas
Che hanno causato gravi danni a bambini donne anziani solo perché ebrei israeliani
è inconcepibile che un annuncio che esprima preoccupazione soprattutto per gli abitanti di Gaza venga diffuso nello stesso momento in cui Israele seppellisce nel mille trecento cittadini assassinati
è una vasta popolazione vive sotto continui attacchi missilistici Israele sta combattendo una guerra che gli è stata imposta e continuerà a combattere Hamas finché non rappresenterà più una minaccia
Per per i cittadini israeliani questo viene fatto anche a beneficio del mondo il vero
Conclude Mazzini si storicamente il Vaticano ha sempre sostenuto una soluzione ardue statiche di conflitto israelo palestinesi
E in qualità di più piccolo Stato del mondo ha sempre provato una naturale simpatia per i palestinesi
Eppure la questione dei due Stati era stata messa in dubbio non più tardi di un anno fa da un argomentato articolo scritto per necessità
Noi Houses docente al Pontificio Istituto Biblico vigente solenne e pubblicato sulla Civiltà Cattolica scrivevano in armonia ostile a settantacinque anni dalla decisione dico ripartire la Palestina
Ci si pone la domanda la soluzione dei due Stati ancora plausibile
E poi oggi proseguiva sembra poco realistico se nella realtà odierna non impossibili ritagliare due Stati vitali
Sovrani sicuri la ripartizione non porterà la giustizia la pace tanto desiderata fra israeliani
E palestinesi
Dopotutto faceva notare già nel maggio due mila diciannove Vescovi cattolici in Terra Santa hanno proposto una visione del futuro che non si limiti all'idea della ripartizione
è però su questo è intervenuto poi cardinale Parolin
Segretari di Stato che pochi giorni fa escludeva
Unitamente ti nella nella ignara vigente vaticana in una intervista concesse negli praticante
Affermato Carolina a me sembra che la maggiore giustizia possibile in Terra Santa sia la soluzione di due Stati che permetterebbe al palestinesi israeliani di vivere fianco a fianco in pace e sicurezza
Venendo uno venendo incontro e all'ispirazione di gran parte di essi questa soluzione che prevista dalla comunità internazionale ultimamente è sembrata da alcuni sia da una parte che dall'altra non più realizzabile
Peraltro il non lo innestata
La Santa Sede è invece convinta del contrario con assoluta prego
L'articolo di marchio Massucci oggi sul foglio quotidiano
No no no
Molto altro tempo in questo in due minuti scarsi allora il Vaticano trattato spiega il foglio divenne subito ventinove ottobre
Negoziato a fari spenti il via libera alla scarcerazione di dodici sociologo con una punta diciamo così maliziosa la santa se
Confermato Ubi aver raggiunto con il governo ritmica traggono in vista per far trasferire
Dal paese centroamericano dodici sacerdoti appena scarcerati dalle galere Daniel Ortega i sacerdoti saranno ospitati in barrique casse della Diocesi di Roma
Il risultato di un negoziato condotto a fari spenti dalla Segreteria di Stato
Il che conferma scrive il Foglio in questo editoriale non firmato che quando le cose si fanno senza parlare troppo senza rilasciare interviste essenza conversare con amici conoscenti ai giornalisti
Si possono portare a casa risultati tangibili e si comprende anche il silenzio del cardinale Cordoba benessere l'arcivescovo di Managua che negli ultimi mesi
E a passò assai silente nei confronti di un regime che non si è fatto troppi scrupoli ad arrestare esiliare membri del clero
Da più parti ci si domandava perché d'accesso il cardinale davanti ai continui soprusi e continuasse a prendo indicare calma
E prudenza ora forse si è capito il perché
Bene questo si chiude l'appuntato dei rimandi rassegna stampa vaticana nel ringraziare per l'assistenza tecnica Piero Scaldaferri Dudù di quell'ascolto vi do appuntamento la domenica domenica prossima augurandoti una serena giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Lello
Per