Dei diritti e delle pene - Conversazione settimanale con Elisabetta Zamparutti

Bentrovati a dei diritti e delle pene bentrovati Elisabetta Zamparotti che atteso reatina sono tocchi Caino Spaces contra Sparma
E rappresentante per l'Italia del comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa Elisabetta ben trovata e visto che non ci sono novità dal CPT partiamo dalla scena Due
Buongiorno vuol Giovanna Bongiorno a chi ci sta ascoltando e le notizie si da Strasburgo non riguardano il comitato europeo per la prevenzione della tortura ma c'è una notizia importante invece che viene dalla Corte europea per i diritti dell'uomo e che riguardava un Paese il Portogallo in un caso Miranda magro verso Portogallo in cui si affronta il problema diciamo della malattia mentale il carcere
In termini tali per cui la Corte di Strasburgo
A ravvisato nel caso di Miranda macro che un uomo affetto da disordini mentali particolare gli era stata diagnosticata una schizofrenia paranoide nel due mila e in due ragion per cui gli era stato considerato gongola penalmente responsabile di una serie di fatti accaduti nel al due mila e e diciannove e e che però o
Detenuto o o a vissuto in condizioni tali per cui la Corte europea ha ravvisato una violazione sia dell'articolo tre quello che proibisce trattamenti inumani e degradanti
Che dell'articolo cinque che riconosce
Il diritto alla libertà
E alla sicurezza che hanno ho portato la corte ha a condannare il Portogallo essendo Miranda Mabro
Stato detenuto in condizioni tali per cui ieri hanno inappropriate vero un malato mentale quali e lui era perché non erano assicurate le cure adeguate e questa situazione a causa tu confusione e e e paura in Wind violazioni di quelli che sono i suoi diritti questa la situazione e per la corte però a è tale da e se è un problema strutturale quindi non solo legato al caso di Miranda magro e quindi in base all'articolo quarantasei a ordinato al Portogallo
Di adottare con urgenza le misure necessarie a garantire condizioni di vita adeguate e trattamenti terapeutici appropriati ai detenuti portatori di psicopatologie
Al fine di supportare il loro possibile
Reinserimento nella nella società è una misura che adottato ripeto in a relazionali violazione degli articoli degli articoli tre
E cinque dalle quali è emersa linee d'unità del sistema di gestione dei pazienti
Psichiatrica sì autori di reato in a in Portogallo su questo nella sentenza si legge anche che nei suoi rapporti sulle condizioni di detenzione
Il Garante nazionale portoghese aveva rilevato
Come a causa del sovraffollamento e del modo in cui sono strutturati gli istituti penitenziari ordinari non si ravvisavano le condizioni necessarie
Ad accogliere coloro che necessitavano di cure psichiatriche
Mi sono dilungata su questo caso perché la la situazione che la corte europea a esaminato rispetto al Portogallo condannandolo era un problema strutturale
Non è poi dissimile da quella che caratterizza anche l'ordinamento italiano
Tant'è che ci sono dei casi in particolare Ciotta verso Italia Brunetti verso Italia in cui la corte ha posto il governo ha posto al governo italiano delle specifiche domande sulla appunto dimensione strutturale
Delle problematiche
La mente e e delle violazioni lamentate dai ricorrenti su questo voglio anche ricordare quanto Andrea Saccucci il presidente d'onore uno dei presidenti d'onore di Nessuno tocchi Caino sia coinvolto e e ed impegnato quindi ecco
La sentenza a Miranda magro verso Portogallo è una sentenza importante anche perché l'uomo aiutare a capire anche alla corte analizzare diciamo la la la situazione del del nostro Paese che appunto non è non è dissimile da quella portoghese
Avete annunciato una Satyagraha di dialogo con la la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sul sovraffollamento delle carceri che però è un problema che si riscontra non soltanto nel nostro Paese in Italia
Il sofà affollamento indubbiamente un problema che non riguarda solo l'Italia riguarda anche altri paesi in molti paesi del consiglio d'Europa quello che importante e anche che ci sia un dibattito o su questo problema che venga riconosciuto come tale che vengano avanzate delle proposte
In un dibattito pubblico in cui anche le alternative possano confrontarsi a questo proposito volevo proprio fare riferimento a quanto letto su un articolo dell'India tendenza dove un l'ex capo dell'equivalente del nostro da apparati Nick Hardwick che ora è un docente presso la Royal fa Holloway University
Ha mosso delle critiche alle soluzioni che in particolare anni il sottosegretario alla Giustizia alle salta aveva annunciato in merito a una situazione di sovraffollamento nelle carceri
Dell'Inghilterra dove le condizioni di vita sono squallide dove i detenuti sono rinchiusi per ventitré ore al giorno
Sono proposte che hanno riguardato ossia una sorta di rilascio anticipato ma parliamo di un tempo Breve di diciotto giorni i anche proposte più come dire o controverse come quella di affittare in ha altri paesi spazzi
Detentivi per far fronte a un problema di sovraffollamento che non solo al momento
è grave mai che in base anche agli per alle previsioni andava ad aggravarsi ulteriormente sono previsti aumenti della popolazione termite area fino ad oltre novantaquattro mila ai detenuti da cui via a un anno o al marzo del due mila venticinque
Per poi salire fino a cento sei mila ditte inutili nel marzo del due mila e ventisette quindi c'è una tendenza ad aumentare rispetto alla quale secondo il questo l'ex capo del DAP Nick Hardwick anche la proposta di costruire ulteriori venti mila posti detentivi
è inadeguata inadeguata perché
Anche temporalmente non sta al passo
Con quello che invece il trenta di aumento della popolazione detenuta un trend che lui spiega anche legato più che agli ingressi al a alla durata
Delle pinete cioè al fatto che ci sono o pene lunghe al fatto che ci sono anche
Forme di detenzione legate a misure di sicurezza che possono protrarsi nel tempo ed è qui che bisogna secondo lui intervenire così come tra le sue proposte c'è quella diciamo dell'introduzione
Di un numero chiuso per cui se la capacità
Di un istituto nuovo e di un otto questa vari spettata quindi la l'esecuzione della sentenza semmai viene viene rinviata
Ecco dico questo perché
Importante intanto riconoscere che il problema c'è che il problema insiste e chi su questo problema poi si possano confrontare
Proposte e e soluzioni diverse e in quello che deve essere uno un dibattito pubblico quindi questo è anche il senso di questa azione di questo Satyagraha che abbiamo annunciato proprio ieri
Che vuole essere una forma di
Azione non violenta di dialogo con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni perché comprenda Allan gravità
Del del problema e Cybei posta metterà a confronto
A proposte
Soluzioni a partire dalla proposta
Di legge di Roberto giacchetti che propone un aumentò dei tempi della a Liberazione anticipata sia speciale che ordinaria con anche una automaticità di concessione della stessa il che permetterebbe di gravare il meno o anche sulla magistratura di sorveglianza che oggi come oggi quella che questi giorni li vede riconoscere questo senza togliere l'importanza anche di una sorta di riabilitazione non solo della parola ma proprio dello strumento amnistia
E indulto che non sono meri atti caritatevoli
Ma vedi troppi strumenti di governo e di buon governo delle condizioni di vita nelle carceri neanche di funzionamento dell'intero sistema e apparato della della giustizia
Adesso Elisabetta torniamo sulla con Grasso piena sono tocchi Caino che si è svolto opera a metà di dicembre ascoltiamo l'intervento di una Castellano ostativa Massimo Zanzi il no
Il mio nome
Tu Massimo
Massimo trentenne
Didattici anni
Sono
Condanne
In via De Simone
E il mio giudice
Ha voluto scrive
L'ha voluto scrivere caratteri cubitali
Nonostante l'abbia scritto
Io
E voglio le
Da parte mia
Sono ringraziamenti risentiti che voglio fare
Voglio fare
Alle persone la mia sinistra
Con la loro presenza
Mi spiegano che sono persone non abituati c'era sì dalla
Devi dico grazie per
Voglio
E a destra
Sempre pronti a essere solida ogni giorno sempre pronti regalarti un sorriso quindi grazie anche a voi
E voglio anche ringraziare
Nessuno tocchi Caino il
Come molti di voi sanno
La loro opera
Lui
Non solo
Portano vicinanza e conforto
A mio avviso loro fanno
Ci preme
Grazie Ciprì
Oggi quindi grazie anche fuori
Io sono un po'PRA
Io non so se sono in grado di riferire cosa giusta
E non ho costa perché
La cosa giusta
è la conseguenza del giudizio di non
A mio avviso già per questo difetto ha perso la stura
Però posso fare una
Posso parlarvi con onestà
Con onestà
Con onestà intellettuale
Con testimonianze dirette
Ciò che è vivo di ciò che diciamo che
Non è una situazione
Effettivamente
Del potere precedere ed inefficiente
Quali il permesso premio che odio questo termine perché lo considero più che altro esser considerato una messa in prova dove il mio dovere
Attenermi a questa messa in prova per acquisire fiducia
E quello che è la condizionale
Sappiamo tutti che due condizioni principali
Che determina finalmente il fatto che abbia che acquisisca distinti
Sono la giustizia riparativa nella revisione critica
Che come il principio
Io considero che il proposito non si Spagna perché è un certo qual modo
Simile assetata fiducia
Io devo dare un mio contributo contributo che sia dei fatti
Però
Con queste condizioni
Alla fine lo Stato
Cosa chiede
Che De Sio
Voglio il cambiamento
Se io
Voglio cambiare
Sì o volontà di cambiare
Per un verso viene un'altra domanda
Ma lo Stato questo cambiamento lo può fare
Perché
Se D'Alema appare visibili in un corto circuito
Insomma mi si dettano delle condizioni
Che io accetto di buon grado
Eppure non mi si danno gli strumenti affinché io possa adempiere a queste condizioni
E mi trovo una situazione effettivamente che
Mi impantanato
E come chiederà un cuoco
Fammi questo risotto hanno titolo dentro per poterlo cucinare
Brema
Perché ci si trova nella situazione che il proposito può anche essere giusto
Ma sì non mi si mette nella condizione
Pitti poter scusate il gioco di parole di potere adempiere a queste condizioni
Automaticamente queste condizioni che vengono richieste sono inesigibili
E inesigibilità dei persistenti queste condizioni
A mio avviso delegittima la norma stessa
E quel magistrato di sorveglianza che deve valutare la mia posizione
E deve riscontrare che ci siano dei risultati
Effettivamente non può entrare troppo nel merito della questione valuta se ci sono i risultati se ci sono dei delle delle mie nei comportamenti il delle mie
Delle mie opere in questo senso e nel momento in cui
Non ci sono è costretto suo malgrado perché non è sua volontà suo malgrado ad appiattirsi su argomentazioni standardizzati e negativo
E certo non nell'UE che può mettere in discussione la norma
E io non voglio fare solo della polemica io voglio anche dire
Che secondo me
C'è bisogno di avere voglia di fare
Aver voglia di fare e di mettere in campo tutti gli aiuti possibili gli strumenti affinché si possa fare
E io gli avrei inquadrati in tre punti
Il primo a mio avviso è che secondo me lo Stato dovrebbe dare più autonomia di gestione amministrazioni penitenziarie che più aiuti in termini economici
Secondo l'uovo dovrebbe dare
Devo aiuti in termini di personale sia per quanto concerne l'aria educativa e sia per quanto concerne la sorveglianza
è un terzo una vera attività di mediazione
Termini economici l'amministrazione con penitenziario gli permettono di poter sponsorizzare fare start-up iniziative lavorative
Affinché la istituto carcerario posso diventare un microcosmo una comunità che si autoalimenta chi sia otto gestisca
Col risultato che quella voce distesa per quanto riguarda il siti presidenziali sentimenti più una voce di spesa ma una voci di risparmio
E per quanto riguarda il personale
Sappiamo tutti che la figura dell'educatore è una figura importantissima
E purtroppo
Questo questa figura viene un po'meno non per mancanza di volontà del giocatore ma perché effettivamente ogni educatore incarico
Numero di assistiti tali che non gli permette di fare il loro lavoro nel migliore dei modi
E questo a discarico a discapito di quello che può essere un dialogo fra detenuto educatore anche a beneficio di una revisione critica
E mai più personale di sorveglianza Procopio perché è uno degli impedimenti delle attività lavorative che ci possono essere anche in un certo modo modo in in indicate comunque
Pensate
Hanno l'impedimento che si può soprattutto per i detenuti del circuito S hanno l'impedimento perché questi detenuti non possono essere accompagnati monitorati delle varie attività
E questo a Tiscali a discapito anche di una giustizia riparativa
E mediazione
Vi parlavo di onestà intellettuale
Insomma
Esistono tre figure tostato
Il detenuto
E la comunità
O i parenti delle vittime
è uno sguardo lo dobbiamo dare anche i parenti delle vittime
Che attività di mediazione che vicinanza c'è
Nella loro sofferenza
Fatta eccezione per qualche episodio a beneficio dei media
Anche questo i parenti delle vittime sono abbandonati alla loro sofferenza
E ciò accade che si credono quelle distanze dove il percorso di un detenuto per quanti sacrifici possa fare per quanto possa penare non sarà mai ancorché diserterà
Cioè ci effettivamente ha sofferto per quel per quel torto subito
E si mantengono le distanze
E invece lo Stato secondo me si deve attivare anche in questo senso un'attività di mediazione affinché anche che vittima anche la comunità sia sensibile a quello che il percorso di detenuto
Perché signori miei io sono sempre del parere che il male intrappola
E bisogna da questa trappola in certo qual modo affrancarsi liberarsi smarcarsi
E non in trappola solo il detenuto
Nel dispiacere
E nell'evoluzione anche nell'evoluzione del cambiamento del ragionamento che l'ha portato a commettere questo crimine
Lo INPS comunque di specie lo intrappola ed è perseguitato nel tenere sempre di essere giudicato sempre e comunque
Ma in trappola anche chi ha sofferto
è con la rappresentazione della sofferenza anche a distanza di vent'anni
E poco sensibile a quelle che possono essere il percorsi poco sensibile perché poco informato
A quelli che possono essere per così dire detenuto del suo cambiamento
E non ha nemmeno la rappresentazione che quella persona che magari si sta continuando a pieni a punire non è più quella persona
Vedete
Io
Come dissi purtroppo o questa deformazione discorsi cerco sempre di metterci del sentimento perché mi viene semplice perché comunque l'emotività per me è una cosa molto importante
Il mare
A mio avviso non va combattuto
Ma va isolato
Perché se lo combattiamo
Rischiamo di essere vittime
Noi stessi
Di quella rappresentanza di quell'animo
Di quel male che vogliamo combattere
E cercare di
Alimentare cercare comunque di incentivare
Il cambiamento di quel ragionamento di quella persona che l'ha portato a sbagliare
Vuol dire togliere lo strumento a quel male
Perché il mare e nell'azione non nella persona
E di questo ne sono convinto
Qui
Ritengo posto in modo che
Se noi riusciamo
Ad avere quella bontà d'animo
Di cercare
Di guardare
Le persone proprio nell'anima
Con gli occhi nel cuore e non con la gli occhi veramente
Ecco che forse ci si ci si aprono degli scenari che anche noi stessi pensava
E concludendo
Ho sentito che si era sta procacciamento nuovi istituti carcerari
Magari se hanno già al filo spinato ben venga
Ma io credo che
La struttura di un carcere
Il vero telaio in carcere
E il personale che i detenuti che lo ha capito
E quindi bisogna secondo me operarsi in questo senso per risolvere prima questo aspetto
Perché alla mia destra
Negli ultimi abbiamo
Tanta buona materia prima
E dice di pensare di costruire nuove carceri
Qui abbiamo qui adesso è ora abbiamo la possibilità di ricostruire nove DIC ed è con questo pensiero che allora si possiamo dire di essere persone più evolute e tendenti verso il bene
E con questo pensiero che allora si possiamo dire di essere persone più vicino a Dio qualunque esso sia
E allora sì che possiamo dire io essere sempre più esseri umani grazie
Adesso con le anticipazioni sulla pagina di Nessuno tocchi Caino sull'Unità di domenica sì allora per quanto riguarda la pagina di Nessuno tocchi Caino un in uscita sull'Unità di domenica posso anticipare che saranno un articolo di Sergio D'Elia che scriverà sulla pena di morte in Giappone e ha deciso di scrivere questo su questo Paese perché nel due mila ventitré per la prima volta in tre anni nessun condannato a morte è stato giustiziato e dove però nel braccio della morte regna ancora l'incertezza e la vita stessa una piena vi invito davvero a a leggere questo articolo chi agghiacciante poi per quella che è la descrizione del sistema di produzione di morte attraverso la la Pina a capitale in in Giappone il secondo articolo invece è una sintesi dell'intervento che al decimo congresso di Nessuno tocchi Caino fatto Giuseppe grassone il lino altro ergastolano a ostativo che dopo aver sì minato odio e morte in carcere ha scoperto anche di essere in due c'è un intervento molto molto bello quindi interessante anche la pagina di questa settimana di Nessuno tocchi Caino in uscita a sunnita di domenica
E infine come saltare gli appuntamenti
Come appuntamento posso dare la visita che faremo il quindi lunedì prossimo il quindici gennaio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere insieme agli a dati del movimento forense a quelli del della Camera appena lei di Napoli nord con anche il garante delle persone private della libertà della regione campagna una visita che faremo dalle dieci alle tredici e a cui seguirà una conferenza stampa un punto della situazione che avremmo riscontrato proprio all'esterno del carcere
Termina qui la puntata dei delitti e delle pene grazie ad Elisabetta Zamparotti poi però rimanga in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono