Sono stati discussi i seguenti argomenti: Rassegna Stampa.
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10:56
9:00 - Orvieto
Grazie Roberta buongiorno allora agli ascoltatori di radio radicale Bongiorno con la nostra rassegna stampa alla stampa e regime con l'appuntamento di questa mattina
Della rassegna stampa una rassegna anche per certi versi sorprendentemente dovremmo dire visto il taglio che normalmente i quotidiani italiani danno alla propria linea editoriale ma non sorprendentemente per chi invece conosce la realtà di questo paese dicevo una rassegna che oggi parlerà tanto di giustizia
E lo faremo cominciando ancora dal caso Zuncheddu il cui eco continua a farsi a farsi sentire sui quotidiani non fortunatamente non ci si è fermati domenica o lunedì ma ancora se ne parla lo fanno tre quotidiani lo fanno il dubbio riformista il foglio ci vedremo in tutti e tre rivedremo in apertura ma di giustizia si continua a parlare e continuerò a parlare intanto perché ci sono altre segnalazioni da fare
Da alcuni quotidiani dal dubbio ancora alcuni casi di mala giustizia
Che vanno segnalati L'Unità stessa cosa addirittura lo faremo oggi con il Manifesto che e parla di giustizia non in Italia il giudizio in Spagna che si sta preparando a proclamare una importante amnistia la parola che nel nostro Paese sembra ormai essere diventata assolutamente un tabù una di quelle che non si può più nemmeno pronunciare che invece rappresenta uno strumento che la politica si dà proprio per far fronte alle emergenze della giustizia ecco in Spagna evidentemente questo tabù
Non non c'è e di giustizia si parla parleremo partendo dal caso di Ilaria salisse un giustizia legata ovviamente ai temi di politica estera ma che e oggi trova tantissimo spazio sui giornali a nostra disposizione vedremo il correre della Sera Repubblica La Stampa L'Unità e il manifesto insomma un po'tutti ne parlano ne parla anche Emma Bonino su Repubblica per esempio leggeremo anche il il suo commento alla alla vicenda
E poi e e poi c'è il il il piano Mattei
Anche qui praticamente non c'è quotidiano che non ne parli non c'è quotidiano che non ne parli approfonditamente
E noi liti cercheremo di darvi un po'conto delle varie
Delle varie letture che i quotidiani danno di questa iniziativa italiana
E poi cerchiamo di capire anche in che cosa consiste realmente questo questo questo piano Mattei
Legato direttamente al piano Matei c'è il tema comunque relativo al Medioriente anche qui sono tanti i quotidiani non tutti a dire il vero questo per certi versi stupisce
Cerchi di Medioriente non parla praticamente per niente quest'oggi ma lo fanno in tanti tornando invece in Italia il del tema centrale sulla politica italiana e quello
Del
Della possibile intesa avo mancata intesa secondo qualcun altro tra Movimento cinque Stelle Partito Democratico sulla sulla RAI
Sull'informazione ecco anche anche questo è un tema che troveremo un po'un po'su tutti i quotidiani e che cercheremo di riassumervi questa nel questa mattina poi parleremo di di premierato si parla ancora di preparato della riforma
In questo caso lo faremmo diamo conto grazie a un solo quotidiano un po'uno per tutti sostanzialmente poi alcune segnalazioni alla fine
Le riporto da subito perché spero di
Leggerle tutte ma non so quanto andrò lungo quest'oggi quindi comunque dove c'è una bella intervista Romano Prodi sul Corriere della Sera che credo che vada segnalata e poi ci sono due notizie sulla fronte parlamentari dell'iniziativa parlamentare una sua riporta Repubblica parla di lega l'altra invece sulla forza di corte del domani si parla di caccia in questo caso ma sono interessanti come segnalazioni credo
Perché qui e per quel che riguarda
Alla
Trittico per quel che riguarda l'iniziativa parlamentare ma vediamo subito il caso Zuncheddu abbiamo detto che apriamo apriamo col dubbio perché è quello che riporta il caso di bene o su un cargo ancora già dalla dalla prima pagina lo fa con una foto che ritrae Beniamino
E poi i tre tre titoli intanto il primo firmato da Francesca Scopelliti che è un appello che lancia la Scopelliti dalle colonne del dubbio
Io compagna di Tortora conosco l'orrore di un innocente in galera adesso vorrei Zuncheddu senatore a vita poi ci sono due articoli un'intervista firmata da Simona Musco con l'avvocato di Beniamino Zuncheddu e un convento di Claudio Claudio giostra ma vediamo cosa cosa scrivere
Cosa scrivi dubbio a proposito del del caso di Beniamino Zuncheddu allora intanto la la vicenda contro Zuncheddu più di un errore sembra quasi un complotto sono le parole dell'avvocato di ebbene meno sul credo Mauro Trovò Q
Difensore di Beniamino Zuncheddu
Un po'qui si racconta la vicenda di Beniamino attraverso favorevole dell'avvocato vi segnaliamo due passaggi in particolare
Intanto viene chiesto a all'avvocato come si è reso conto di trovarsi di fronte a un errore giudiziario una bugia addirittura scrive
Il il dubbio la risposta al PM descrisse un volto Mara più la descrizione di una fotografia quella di Zuncheddu che gli era stata mostrata descriveva all'ombra sotto il mento che era l'ombra del flash così ho capito che questo cambio di versione
Perché la storia perché non la conoscesse che il testimone su cui si reggeva l'impianto tutto l'impianto del processo ha ha cambiato la propria deposizione dapprima parlando di un uomo non riconoscibile per poi invece riconoscere nell'autore del delitto e della strage proprio beniamino Zuncheddu questo perché perché indotto
In qualche modo dagli inquirenti a riconoscere una fotografia ecco
Perché le parole di troppo dicevo spingono ancora dopo così ho capito che questo cambio diverso era stato determinato dalla voglia di un poliziotto che tra l'altro al dibattimento ammise candidamente ritenuto menzognera la prima dichiarazione di averlo spinto con un'opera di persuasione a dire la verità in tanti colloqui mai verbalizzati altra grande anomalia così contattai un criminologo esperto di psicologia della testimonianza il quale mi spiego i gravissimi danni che può fare sulla memoria questo modo
Di condurre le indagini memoria pari parla Claudio Giostra Glauco Giostra più avanti l'altra domanda che vogliamo riportare da questa intervista è l'ultima Beniamino che uomo e oggi viene chiesto che uomo è oggi hanno restituito al mondo un mercato Orso di uomo dice
Trovo l'ho visto deprimere deperire giorno dopo giorno temevo non arrivasse alla prossima udienza e devo ringraziare la garante Irene Testa
Che poi ha dato il via alla campagna del Partito Radicale è riuscito ad attivare la struttura sanitaria del carcere lo ha salvato ora pensa al curarsi poi sì vedrà ecco se c'è un limite in questo bel bella doppia pagina del del dubbio è proprio che l'iniziativa politica del partito radicale e dire la testa in particolare limitata a questa risposta di trovo un virgolettato due righe su due pagine insomma forse forse poteva essere riconosciuto qualcosa di più
In termini di appunto di politica di di caso politico perché poi e veniamo alle parole di Francesca Scopelliti
Come il caso Zuncheddu deve rappresentare qualcosa di più di un semplice caso
Di un di un innocente perché c'è c'è di più e lo spiega bene dicevo Francesca Scopelliti che chiede che lancia un appello perché zucche ad hoc venga nominato senatore a vita ora senatore a vita perché l'orrore delle giustizia non sai non sia mai più dimenticato il titolo
Vediamo un po'cosa scrivere
Cosa scrive Francesca Scopelliti è la storia di un italiano uno di noi si chiama Beniamino Zuncheddu nel novantuno ha ventisette anni è un bel giovanotto sardo fisico asciutto
Una curata chioma nera un bel sorriso che mostra tutti i suoi denti e nessuna ruga ma soprattutto a mille aspettative per il suo futuro una moglie dei figli un importante allevamento di pecore
Tutto può sognare e programmare tranne che di venire accusato di un triplice omicidio essere condannato all'ergastolo e farsi trentatré anni di galera innocente
Nel momento del fattaccio Beniamino e da un'amica lontano dal luogo del delitto Mile tronfio protagonismo delle forze dell'ordine supportato da avvocati Cha Toni e giudici superficiali lo condannano senza uno straccio di prova
Valorizzando l'accusa di un teste
E rinunciando alla verifica dell'alibi
Poi accade che grazie allo scrupoloso impegno di un giovane avvocato e coscienzioso lavoro di un magistrato può capitare di trovare il giudice a Berlino venga riaperto il processo riconosciuta la sua innocenza è il ventisei gennaio alla vigilia del giorno nella memoria
Mi hanno rubato tutto prima ero giovane ora sono vecchio dice con parole semplici ma sacrosante ma e sa bene Beniamino come sa chiunque abbia fatto la galera da innocente che nessuno potrà restituirli
Quella vita rubata ora Canuto per quel che è rimasto della sua folta chioma
Alle guance scavate da sofferenti Luchetti la bocca con pochi denti o lo sguardo appannato da una triste incredulità è finito un incubo dice ancora quel gentile ragazzo
Diventato vecchio senza vivere perché in carcere non si vive perché lì dentro il tempo a dirlo Enzo Tortora
è un gozzo solare interminabile inutile assurdo io uscirò cambiato stravolto come reduce da un cataclisma lunare restano le parole di Tortora
Va avanti coi Beniamino non può essere dimenticato non lo merita Luís non lo meritiamo noi
Non è richiamo ma italiani perché è un simbolo per il nostro Paese la testimonianza di come un errore giudiziario può negli arti
Dividere è un caso grave di malagiustizia che va ad aggiungersi a tanti altri anche se meno gravi Beniamino Zuncheddu e il meme Into the la sua vicenda è testimonianza di quello che in uno Stato di diritto non può e non deve accadere
è un testimone attivo Beniamino e per la malagiustizia quello che Liliana Segre e per la Shoah
Ambedue testimoni del male assoluto che non può ripetersi è un confronto esagerato retorico pomposo nell'uno e nell'altro caso si parla di privazione della libertà di sequestro di persona di violazione dei principi
E dei principali diritti umani Dini indisponibilità della vita di ognuno da parte di chiunque
Con la differenza che la senatrice Segre è stata vittima di quell'Olocausto voluto dalla folle ideologia nazista Zuncheddu da un errore dettato dalla protervo sciatteria di chi pretende di difendere rappresentare la legalità e allora presidente Mattarella lo faccia nomini Beniamino Zuncheddu senatore a vita sarà alla memoria per il nostro futuro perché come dice Primo levi ti dimentica il passato è condannato a rivivere nessuno
Tanto meno lei che rappresenta tutti gli italiani immagino voglia che si ripetano vicende come quella di Beniamino Zuncheddu di Enzo Tortora
E se questa proposta provoca un ironico sorriso basti ricordare ancora lo scrittore torinese superstite all'Olocausto
Se comprendere è impossibile conoscere è necessario perché ciò che è accaduto può ritornare e colpire chiunque così Francesca Scopelliti lancia questo appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Affinché nomini Beniamino Zuncheddu senatore a vita della vicenda di Beniamino John Castro parla Glauco Giostra che è importante giurista e lo fa proprio su su quel meccanismo messo in atto dagli inquirenti sardi nel
Poi
Influire manipolare forse sarebbe meglio dire la testimonianza chiave poi quindi arrivare alla condanna di Beniamino Zuncheddu qui ricordi condizionati la ricerca di una verità ogni costo sono il vero male
Dice giostra era innocente Beniamino Zuncheddu ascoltato più di trentadue anni dura detenzione perché ritenuto colpevole all'epoca il pastore Superti te dopo aver inizialmente negato la possibilità di individuare l'aggressore in quanto questi aveva il volto coperto da una calza sollecitato più volte riconoscere meraviglioso anche ad un omicida
Siamo strand o di una sua foto sia precisando che aveva un movente nessun alibi se ne convinsi io mi convinse il virgolettato che viene attribuito al testimone proprio questo è se ne convinse e tutto l'indice accusatore contro di lui in ogni grado del processo che si concluse con la condanna all'ergastolo dell'imputato nell'odierno giudizio di revisione il testimone d'accusa
Ritrattando la sua deposizione alla luce delle nuove emergenze ha pronunciato una frase che dovrebbe far riflettere per tutto il processo ero convinto che a sparare fosse stato Zuncheddu se dovessi tornare indietro probabilmente farei lo stesso errore ecco lo stesso errore un errore indotto però è questo il problema il codice vigente se il codice vigente ha rimosso l'ingenuità epistemologica su cui poggiava quello precedente temo che esso stesso Poggi
Su nel presupposto non meno fallace lino sì da
Rita del ricordo cioè li inalterabile ITA del patrimonio Nisticò
L'attuale sistema è implicitamente costruito intorno all'idea che sia irrilevante ciò che capita al testimone tra la sua percezione quando sarà chiamato a revocarla nella contraddittorio
Delle parti dinanzi al giudice della decisione ciò presuppone che ricordo costituisca una sorta di repertorio archeologico che giace inerte
Nello scantinato della memoria e che il programma di testimone sia soltanto quello di ritrovarlo alla luce della potente torcia del contraddittorie di consegnarlo al giudice ricordo invece materia viva
Deteriorabile
E Praz Mabilia la memoria è suscettibile e
A cui non piace essere colta in fallo scriveva osé Saramago tende a riempire le dimenticanze con creazioni di realtà spurie ecco questo è un passaggio che andrebbe ricordato
Giostra chiaramente si chiede come non
Tener conto di questo aspetto nella nostra nel nella nostra questo sistema giuridico è probabile scrive ancora
Che se i giudici che hanno emesso la sentenza contro Zuncheddu la difesa avesse potuto mostrare com'era stato più volte interrogato il principale teste d'accusa avrebbe usato la dovuta diffidenza verso questa moria
Insufflato dall'inquirente probabilmente avremmo evitato all'innocente questa dolorosissima ingiusta esperienza ecco la proposta di giostra qual è quella di videoregistrare ogni
Fase del degli interrogatori questa per l'appunto la proposta
Che fa
Che fare Glauco Giostra dicevamo sempre di
Di di di Beniamino Zuncheddu ne parla il il Riformista lo fa a pagina cinque non ci arriviamo quanto più velocemente possibile
L'articolo e di Paolo Pandolfini a tutta pagina assolto Zuncheddu i danni incalcolabili del giustizialismo il pastore sardo voler trascorso in carcere trentatré anni è stato riconosciuto innocente il più grande errore giudiziario
Della storia italiana ora un classico Camillo gli impedirà di ricevere il risarcimento è come se un altro passaggio importante perché rispetto al tra dose Tito Gianni dal
Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta sabato mattina al partito radicale
La questione ora delle risarcimento perbene Asuka dove diventa centrale perché rischia di saltare per un cavillo cosa surreale per tanti versi
Vediamo un po'cosa
Cosa cosa scrive
Aveva perso la speranza Beniamino racconterei né testa garante dei detenuti della Sardegna tesoriera del partito radicale che ha seguito la vicenda d'andata l'altro giorno a prendere Zuncheddu ormai libero nel carcere di Uta
Era felice disorientato siamo tornati nel suo Paese Burchi
E dopo è stato festeggiato nella parrocchia con fuochi d'artificio e fasciata sindaco aggiunto correre né testa
Quando via primo il caso trovammo che sulla scena del crimine c'era una seconda arma lo capimmo da una bossolo calibro venti profondamente diverso da dodici utilizzato per il triplice delitto a quel punto ci siamo detti che accompagna la strage poteva essere stato solo un killer professionista una sorta di Rambo
E il commento del colonnello dei carabinieri mi Chiarastella voi si va avanti nel raccontare un po'come nel si è
Arrivati a capire che la che che Zucca du non era il il il il colpevole di di questa di questo delitto e di come quindi ci fosse un errore giudiziario alla base alla base di tutto
Il foglio
Anche il foglio parla di di Zuncheddu lo fa nel
Nell'inserto nella prima pagina dell'inserto
Giustizia che ruba la vita Coco anche qui c'è una paginata intera
La firma Ermes Antonucci
L'incredibile storia di Beniamino Zuncheddu assolto dopo trentadue anni passati in carcere da innocente il depistaggio nelle indagini i giudici che hanno fatto carriera l'assoluzione nel processo
Di revisione Zuncheddu ex pastore sardo di cinquantotto anni era accusato di un triplice omicidio avvenuto nel Sinnai
Sinnai l'otto gennaio del novantuno il piano è che a cosa Zuncheddu era stato al centro di un caso di malagiustizia alcuni giudici hanno fatto nel frattempo Carrera Gaia Tortora ho ripensato a ciò che diceva mio padre bisogna dare voce a quelli che non ce l'hanno e quella garante
Dei detenuti sarda per inciso attesero partito radicale nella testa mi sarei aspettata una telefonata da parte delle ministro Nordio
è un po'cosa cosa scritto si parla della vicenda di Beniamino Zuncheddu e poi vi leggiamo alcuni passaggi quando lo scorso ventisette novembre è stato scarcerato dopo oltre trentadue anni in attesa della sentenza
Del processo di revisione Beniamino Zuncheddu si è avviato a piedi per tornare a casa una casa che era stato costretto a lasciare all'età di ventisei anni distante quaranta chilometri dal carcere
Da cui stavo uscendo quello di Cagliari Uta
Per fortuna Irene Testa garante dei detenuti della Sardegna tesoriera del partito radicale una volta saputo dell'accoglimento dell'istanza di sospensione della pena si è catapultata
Alle porte del carcere cagliaritana intercettando Zuncheddu voleva scappare via da quel posto aveva paura che da un momento all'altro potessero in carcere hanno di nuovo racconta
La testa al foglio poison credo ancora frastornato è stato accompagnato in auto al suo Paese borse sei dove è stato accolto da una festa organizzata in parrocchia dai suoi concittadini e alla presenza del sindaco
Poi ancora
Il secondo momento di svolta
Perché il primo momento di svolta nel due mila sedici quando l'avvocato trovo prende in carico la difesa di
Di bene in zucca del secondo momento di svolta raggiunto nell'estate del due mila ventitré quando purtroppo Zuncheddu ha avuto un crollo fisico e psicologico preoccupante
Che ha spinto l'avvocato a rivolgersi al garante Irene Testa andai subito a trovare Beniamino in carcere racconta al Corriere la testa il processo di revisione era fermo da tre anni in Corte d'appello
E questa situazione stava spingendo Beniamino a lasciarsi andare stava perdendo tutte le speranze essendo uscite le intercettazioni che lo scagiona vano già da tre anni si aspettava di poter uscire subito invece era rimasto tutto fermo
Irene Testa decide così di portare la vicenda all'attenzione nazionale attraverso la trasmissione che conduce su Radio Radicale intitolata Lo stato del diritto la vicenda di Zuncheddu a così cominciato a conquistare l'attenzione di alcuni organi di informazione nazionale
Gaia Tortora vicedirettrice del TG di La sette e presidente onoraria del partito radicale figlia di Enzo Tortora al cui nome è legato il più celebre caso di malagiustizia italiana
Ospite in trasmissione l'avvocato trovo e Irene Testa dando risalto al caso di Zuncheddu grazie all'attenzione mediatica il processo di revisione riprende slancio
Soprattutto per volontà del Presidente della quarta sezione penale della Corte d'appello di Roma farlo Monteleone
Nel corso dell'udienza del quattordici novembre arriva l'ennesima svolta Pinna
Infatti riferisce che all'epoca un poliziotto Mario Cuda gli mostra una foto di Zoom che due prima di essere interrogato dal magistrato è Luis colpevole disse il poliziotto appena indirizzando le indagini
Pina Pinna accuso così proprio Zuncheddu primo ovviamente
La la la l'accusatore per tanti anni di
Di Zuncheddu venerdì arrivata la sentenza da parte dei giudici assolto per non aver commesso il fatto ecco assolto per non aver commesso il fatto
Non è cosa da poco poi diciamo di Gaia Tortora con la figlia di Enzo Gaia seguito tutte le udienze del processo divisioni Zuncheddu a ogni udienza pensavo di essere su scherzi a parte
Ci dice dal primo giorno mi sono chiesta come abbia fatto il tribunale di Cagliari e condannare all'ergastolo Beniamino purtroppo da quello che è venuto fuori si fa fatica a parlare di errore
è stato un riconoscimento indotto per togliersi dalle scatole la vicenda pretendendo e anzi prendendo il primo scemo che girava Gaia Tortora ammette che seguire così da vicino il caso di Bison che Due le ha fatto male perché aver ricordato le ha ricordato di no quanto subito da suo padre ma aggiunge
Che non tutto è stato negativo ho provato tanta stima e riconoscenza per il collegio giudicante presieduto da Monteleone
Che è sempre stato molto attento e scrupoloso c'è stata una parte di riconciliazione e come nel caso di mio padre c'è una giustizia che toglie e una giustizia che restituisce
Quando senti quella parola assolto ricomincia a respirare è insopportabile però pensare che horror che occorra tutto questo tutto questo tempo poi
Sono felice per Beniamino
Ma sono spaventata dalla giustizia così afferma invece Irene Testa questa è una vicenda particolare perché c'è stato un depistaggio
Però ci sono stati i giudici che hanno condannato Beniamino in tutti i gradi di giudizio nonostante le carte parlassero chiaramente in senso contrario anche la magistratura dovrebbe interrogarsi sulle proprie responsabilità dice ancora Elena Testa
Dopo la soluzione mi sarei aspettata una telefonata Beniamino da parte del ministro della Giustizia Carlo Nordio aggiunge Testa
Sarebbe stato un bel gesto non solo nei confronti di Beniamino ma anche di tutti i cittadini italiani che hanno bisogno di riacquistare fiducia nella giustizia il caso di Beniamino ci fa capire che ci può essere una giustizia sana
Ma anche che c'è una giustizia che va riformata che sbaglia sulla vita delle persone e non si assume poi le proprie responsabilità ecco questo il commento di
Irene dire detesta
L'ultima da segnalare il risultato Zuncheddu fondo firmato da Andrea Avena assoni
La saldezza d'animo di un giudice che ha coltivato il dubbio elogio di Francesca Nanni Francesca Nanni era procuratrice generale a Cagliari quando il dubbio iniziò la rubato a prendere forma
E se fosse innocente Beniamino Zuncheddu strette la via della revisione processuale strette oscura
Nutrita da aspetti tecnico processuali certo ma pure da inestricabile aggrovigliate sensazioni in radianti dalla vita dagli sguardi dall'emozione delle persone
Coinvolte in quelle mistero che risponde al nome del processo atto assoluto situato oltre qualunque Canone di accettabilità umana inappetenza persino privo di uno scopo che non sia il processo stesso
E devoluto alla concatenazione di mondano e di sacro perché come insegnava Salvatore Satta quando la vita sarà finita quando l'azione sarà conclusa verrà uno
Non per punire non per premiare ma per giudicare ecco
Così inizia articolo il fondo di Andrea relazioni che elogia il coraggio
Di Francesca Nanni nelle riaprire il procedimento il processo
Di Beniamino Zuncheddu questo appunto quanto
Troviamo ancora oggi sul caso di Beniamino Zuncheddu di giustizia si parla però anche in relazione al caso salisse
Dire risalisse perché giustizia assolo di larga salisse scusatemi perché la giustizia assolutamente lo facciamo partendo da Repubblica
Che dedica un belt pezzo di prima pagina il taglio alto alla storia di
Ilaria salisse salissi in catene trattata da animale immagini choc in tribunale a Budapest il padre accusa Tajani convoca intanto l'ambasciatore
Allora vediamo anche qui
Meglio la vicenda
Intanto la ricordiamo la la storia Ilaria salisse è una maestra brianzola di trentanove anni che è stata arrestata a febbraio quindi un anno fa sostanzialmente a Budapest con altri antifascisti dopo il presidio indetto contro le celebrazioni neonaziste del giorno dell'orrore tollerate da Orban
Le vengono addebitate lesioni che per l'accusa avrebbe potuto provocare avrebbero potuto provocare la morte di due neonazisti e l'appartenenza alla a me le bande gruppo tedesco che va a caccia di nazifascisti
Da undici mesi è detenuta nel carcere di Budapest denunciato condizioni inumane tra topi cimici scarso cibo vestiti sporchi nessuno assorbente telefonata la famiglia negate per mesi
Il legale di sali se ha chiesto di concederle i domiciliari in Italia in attesa di giudizio a causa delle pessime condizioni detentive ungheresi l'Italia annegato per la stessa Regione l'estradizione di un anarchico
Ecco
Le immagini di questa donna in aula in catene chiaramente hanno destato l'attenzione anche di chi la vicenda non la conosceva
Budapest assalì sinora in catene il padre trattata da animale Tajani come detto convoca
L'ambasciatore
Sulle carceri ungheresi scrive
Rosario
Direi mondo dubbi dei giudici italiani sulle carceri ungheresi e il braccio di ferro ora è un caso politico dal no all'estradizione di un compagno di Ilaria tra le quindici domande inviate dei magistrati milanesi a Budapest e così se ne sta innescato
Lo scontro lo scontro appunto giudiziario ancor più che politico finora anche se le ultime immagini come detto hanno risvegliato fortunatamente la politica il calvario umano e giudiziario dilaga salisse scandito da numerose tappe che dall'arresto di un anno fa con l'accusa di aver aggredito due neonazisti durante il giorno del
Orrore a Budapest portano alle magie sciocca dell'attivista legata mani e piedi in un tribunale ungherese per la prima udienza del processo che la vede imputata alla vigilia del quale la Procura ha chiesto per lei undici anni di carcere c'è però un'altra data che pesa sul suo destino inasprisce quello che ormai difficile non considerare un braccio di ferro tra il governo Orban
E quello Meloni due leader politicamente amici e anche questo è un passaggio che non andrebbe
Mai dimenticato la data non da non dimenticare quella del cinque dicembre due mila ventitré quel giorno si diffonde la notizia che la procura generale di Milano si oppone al trasferimento di un in un carcere ungherese
Di Gabriele Marchesi ventitré anni militante anarchico ai domiciliari perché destinatario di un mandato di arresto europeo è accusato che Luigi
Di lesioni nei confronti di esponenti di estrema destra durante la contromanifestazione a Budapest in concorso con salisse il sostituto procuratore generale curo
Tarfusser
Oltre a chiedere di non dare il via libera alla consegna propone alla quinta Corte d'Appello di effettuare accertamenti
Sulle condizioni carcerarie in Ungheria le cui criticità in passato sono state documentate tra gli altri dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura
è questa qua
Per chiedere di negare l'estradizione gli avvocati lo scorta estrae ENI che difendono Marchese Salis depositano i giudici una lettera che la maestra aveva scritto il due ottobre scorso dalla quale già allora si capivano le sue terribili condizioni in un carcere di massima sicurezza dal momento dell'arresto e per sei mesi non le è stato concesso di fare telefonate
Ilaria scriveva di essersi trovata senza carta igienica sapone e assorbenti di aver dovuto indossare
Abiti sporchi e un paio di stivali con i tacchi a spillo che non erano della mia taglia ho dovuto partecipare all'udienza di convalida così abbigliata
Era tormentata dalle punture delle cimici da letto o tra le manette parlava di un guinzaglio di cuoio tenuto in mano dall'agente della scorta si rimane legati così durante tutta l'udienza i neonazisti che la realtà etilisti avrebbero aggredito un anno fa hanno subito ferite lievi
Ma per i magistrati ungheresi sarebbero stati atti potenzialmente idonei a provocarne la morte con il rischio di una pena di sedici anni sproporzionata per i suoi legali in Italia si arriverebbe a quattro anni
Tra le contestazioni quella di appartenere a fan Verband gruppo tedesco che si propone di assaltare i militanti fascisti salisse si è dichiarata innocente ovviamente ma bisogna tornare al destino parallelo di Gabriele Marchesi all'inizio dello scorso dicembre dopo la richiesta della Procura generale di negare l'estradizione la corte d'appello si riserverà rinvia la decisione al dodici dicembre
Quel giorno i giudici decidono un nuovo rinvio due settimane fa la corte concedono ulteriore proroga all'autorità ungheresi chiamate a rispondere a quindici quesiti sulle condizioni delle carceri sullo stato di diritto e sull'indipendenza della magistratura
Nuovo rinvio stavolta al prossimo dodici febbraio mentre l'anno udienza per Ilaria sarà solo il ventiquattro maggio
Anche qui
Un inquietante vento politico soffia su questa storia c'è chi punta il dito sul nostro esecutivo il governo ha forse immobile perché Viktor Orban
è un buon amico di Giorgia Meloni o perché Ilaria salisse è un antifascista si chiede l'europarlamentare Pd Pina Picierno
Non vorremmo che la milizia politica tra melodie Orban stia impedendo al governo italiano di tutelare con ogni mezzo disponibile i diritti di una nostra connazionale detenuta aggiungono Riccardo Magi Benedetto Della Vedova
Di più Europa intanto una detenuta di trentanove anni viene portata in aula
Di giustizia al guinzaglio
E Orban non se la passa bene nemmeno col resto d'Europa
Perché scrive Claudio Tito Orban è nel mirino anche sul fronte UE ritorsioni se mette il veto sull'Ucraina tensione sui nuovi fondi per Zaleski già dice Ambra riuscì era riuscito a bloccare gli aiuti ora Brussel minaccia di boicottare l'economia
Ma giara e questo Repubblica dare pubblica passiamo sempre sul caso dilaga assalì disse a la stampa
Trattata comunali male il titolo in
In prima pagina
Mandiamo a pagina due dove cioè un'intervista ad Emma Bonino violato il diritto europeo Meloni usi l'amicizia con Orban dice dice Emma Bonino l'ex ministra degli Esteri spero che l'intervento non sia frenato dalla politica
E vediamo poi cosa viene chiesto e cosa risponde Emma Bonino ieri a Budapest c'è stata la prima udienza
Sappiamo delle immagini è un'immagine accettabile in un Paese membro dell'Unione europea le viene chiesto certo che no la risposta della Bonino
Legata mani e piedi come se fosse una prigioniera di guerra medievale esistono convenzioni e trattati sui giusti processi e rispetto dei diritti umani anche dei detenuti ho visto che anche il ministro Tajani ha fatto un tweet
Per chiedere il rispetto dei diritti umani pare che adesso si comunichi così persino tra governi cosa può fare il governo italiano le viene chiesto
La Convenzione europea prevede l'adozione da parte degli stati membri di usura e appropriate per garantire che gli indagati imputati non siano presentati come colpevoli tribunale in pubblico
Attraverso il ricorso tra misure di coercizione fisica il ministro degli esteri dovrebbe dare chiaramente dovrebbe dire chiaramente cosa sta facendo il governo
Ad esempio dovrebbe chiedere all'Ungheria di permettere che Ilaria salisse trascorre il periodo di custodia cautelare i domiciliari in Italia che tra l'altro l'opzione prevista dalla decisione del Consiglio d'Europa affinché i suoi diritti fondamentali siano garantiti
Poi ancora le viene chiesto dell'amicizia tra Melloni e l'Orba né del seggio il silenzio sulla vicenda di Giorgia Meloni
Ho messo in allarme gli italiani perché anche per le le scorse politiche sulle simpatie sopranista della signora primo ministro voglio sperare che voglio usare quel buon rapporto per riportare Ilaria salisse in Italia nella tesa di un giudizio
E quindi bisogna vedere cosa
Dice Emma Bonino riuscirà a fare
Il nostro presidente del Consiglio sfruttando la propria amicizia con il presidente magiaro Orban
Di della vicenda scrive
Poi a pagina tre Flavia Perina
Il guinzaglio della vergogna l'ingresso in aula in catene la prova che nell'Europa dei diritti esiste un'area franca all'esibizionismo securitaria ungherese è un chiaro messaggio agli alleati compresa l'Italia
Anche qui vediamo qualcosa del del lungo articolo di di di fare la velina ma che vale chiaramente la pena leggerlo
Manette guinzaglio a catena saldamente tenuto in mano da un agente le immagini del processo ungherese Elena salisse dovrebbero scandalizzare l'Italia e l'Europa più degli abbracci di virtù di Viktor Orban fa Vladimir Putin
E delle sue e del suo intemerata contro l'Unione
Tutta l'attrice sono la prova
Provata che nello spazio di libertà che immaginiamo di abitare nel continente dello stato di diritto che celebriamo ogni giorno esiste un'area franca in cui una militante coinvolta
Nei tumulti contro una manifestazione neonazista può essere trattata così comunali male da tenere allaccio
Non c'è una giudiziaria d'Europa dove queste siano considerate modalità c'è Tabili per quanto gravi siano le accuse persino gli jihadisti del Batacchi Vann o il pluriomicida di Utoya sono entrati in tribunale a mani libere e hanno potuto sedersi vicino ai loro avvocati
Il pieno riconoscimento dei diritti della difesa è considerato ovunque il pilastro indispensabile di un verdetto che non appaia un atto di ritorsione o di vendetta per la democrazia
Se per a democrat dura scusate ungherese il problema evidentemente non si pone anzi l'esibizionismo securitaria di ieri contiene un chiaro messaggio agli alleati e persino al governo amico dell'Italia da noi si fa così e se non vi piace
A Mennea
Che il caso salisse sia per l'Ungheria un caso simbolico su cui costruire un messaggio al tempo stesso revanscista e intimidatorio lo conferma l'accanimento su un imputazione in apparenza di poco conto le due presunte vittime dell'aggressione contestata hanno riportato lesioni guaribili il sei e otto giorni
E e non hanno sottoscritto alcuna denuncia
Erano in piazza per il cosiddetto giorno dell'onore che celebra la resistenza nazista l'Armata Rossa una manifestazione che sarebbe in teoria vietata ma continua a riunire anno dopo anno skinheads e non esisti da tutta Europa
Che appunto giorno dell'onore
Molti invece lo trasforma in un giorno dell'orrore però ok andiamo avanti dicevamo
Ed è catalizzatore anche dei contestatori di opposto segno e anche qui il corto circuito è evidente è difficile immaginare come pienamente europea un Paese dove ogni nove febbraio normale imbattersi in cosplayer in divisa da SS
E zaini con la conosceva uncinata
Ed è un'anomalia quella che viene raccontata poi da Faglia Perina in questo in questo articolo mandiamo avanti qualcosa si sta muovendo la Farnesina sia interessata al caso è stata superata la fase in cui salissero descritta dalle destre come il nuovo caso cospicuo costruito dalle sinistre intorno a un sedicente maestre realtà attivista di un gruppo militarizzato
E si è capito che in questa storia in gioco anche la reputazione italiana e rispetto dovuto ai diritti dei nostri cittadini le immagini dell'imputata alla catena hanno fatto il resto il ministro degli Esteri Tajani ieri ha chiesto al governo ungherese di vigilare e intervenire ricordando che salisse una carcerata da un anno in attesa di giudizio e che ci sono norme comunitarie a tutela della dignità dei detenuti
Si ipotizza il trasferimento ai domiciliari magari in Italia visto che il processo potrebbe richiedere altri lunghi mesi l'augurio ovviamente che la diplomazia arrivi dove il diritto ungherese non è arrivata arrivato ancora resteranno comunque le immagini di quelle catene
E di quei guinzaglio insieme con la racconto di una detenzione medievale come aveva scritto Emma Bonino
Tra topi ebbero dagli testimonianza innegabile che le sanzioni dell'Europarlamento alla anomalia ungherese non sono invenzioni radical chic o attacchi a uno Stato sovrano ma tentativi di difendere il nostro modello di civiltà e diritti quello che fa la differenza tra cittadini e sudditi così
Flavia Perina su sulla stampa
E proprio Tajani lo troviamo a pagina quattro rispettare i diritti di Ilaria ma Fratelli d'Italia tace il governo costretto a muoversi
Protesta formale attraverso il nostro ambasciatore convocazione alla Farnesina per l'omologo ungherese chiediamo al governo di Budapest di vigilare sul rispetto delle normative comunitarie
Giorgia chiami Orban invece dice
Matteo Renzi è inaccettabile che una ragazza italiana sia tenuta al guinzaglio come un come un cane
C'è un retroscena Orban la riduzione del vero perno di Budapest ai fondi per chi è vele Oropa prepara la reazione e l'Italia dovrà schierarsi
I motivi dello scontro sono sono tanti leggi anti-gay e emigranti con scontri come europea per le leggi contro immigrati nel due mila diciannove propaganda che nel due mila ventuno no alla Svezia della NATO altro motivo di dissidio il no all'ingresso
Della Svezia della NATO ora ammorbidito di fine stoppa gli aiuti all'Ucraina l'ultima questione riguarda il no i fondi per l'Ucraina Budapest rischia sanzioni in in questo senso questo
è quanto troviamo su sulla stampa
Vediamo ora il Corriere della Sera
Salissi in tribunale con manette catene come un animale l'articolo in prima pagina
Abbiamo però al
Cosa troviamo all'interno a pagina otto pagina
E pagina nove in aula incatenata a mani e piedi l'aria trattata come un cane
Le parole del padre
Roberto salì sulla sofferenza vederla così si smetta di chiamarla marchi cava tirata fuori da quel posto
Viene chiesto al padre di
Ilaria salisse cosa ha provato nel vedere la figlia in quelle in quelle condizioni
Il con in catene al guinzaglio perché poi non c'è veramente altro modo per descriverla questa immagine
Sapevo che sarebbe stato emotivamente molto difficile dice Roberto salisse per me e mia moglie veterinaria trascinata in catene in tribunale ma di fronte a questo certo non mi fermo anzi mi sento sempre più motivato a tirarla fuori
Di lì è riuscito a parlarle le viene chiesto sollecita incontrarla per la prima volta da un anno a questa parte senza un vetro divisorio in mezzo hanno e come l'ha trovata entrata a testa alta e con il sorriso
Il ministro degli Esteri italiano i giorni fa annunciato di essersi mosso per vie diplomatiche a favore di sua figlia solo chiacchiere la risposta di Roberto Salis nessuno l'ha chiamata dalla Farnesina
Niente domani vedrà l'ambasciatore in Ungheria ma è la prima volta da un anno il personale dell'ambasciata in questi mesi è riuscito a prendere contatti ma risultato è stato pari a zero
Ilaria ancora in carcere e ieri ha fatto ingresso in aula in catene l'hanno vista tutti no cosa serva ancora capire la gravità della situazione
Poi ancora Ilaria può restare domiciliari nel paese di appartenenza che ostacoli ci sono la giustificazione ridicola ci siamo sentiti dire che dal momento che è una legge del due mila nove mai applicata allora non si può attuare
E questa è la motivazione che è stata data alla mancata
Ai mancati domiciliari per Ilaria Sales
Sulla politica Tajani convoca l'ambasciatore Nordio scene due ci stiamo attivando parla anche Nordio è l'unico quotidiano a riportare la posizione del Guardasigilli
è il Corriere della Sera
La politica un po'tutta Carlo Calenda che definisce sceneggiata da dittatura sudamericana
Ma
Gli esponenti di governo intanto il ministro degli Esteri Tajani che ha sentito sul caso la Premier e hanno concordato la linea il trattamento riservato a Lassalle is
Non può passare sotto silenzio scrive il Corriere della Sera Tajani sul social x è già intervenuto ufficialmente chiediamo al governo ungherese di vigilare e di intervenire affinché vengano rispettati i diritti
Previsti dalle normative comunitarie della cittadina italiana Casalis detenuto in attesa di giudizio intanto ha dato mandato al segretario generale della Farnesina Riccardo Guariglia di convocare l'ambasciatore di Ungheria Roma
Contemporaneamente oggi si muoverà l'ambasciatore d'Italia in Ungheria per contattare le autorità ungheresi al riguardo il pensiero del Governo è stato espresso in modo netto ieri
Anche dal ministro della Giustizia Nordio
è una fotografia molto dura ha detto il ministro al
Secolo al ventunesimo secolo su Rai Uno
E ha aggiunto abbiamo incontrato il padre naturalmente la magistratura ungherese è sovrana ci si può attivare così come ci stiamo attivando attraverso i canali diplomatici facendo tutto il possibile per attenuare le condizioni rigorose in cui detenuta
Ma il caso è particolarmente delicato anche perché riguarda i rapporti tra il nostro Paese quello guidato da Orban a riferimento dei socialisti europei più volte accusato di violazione dei diritti umani e in questi giorni al centro di un braccio di ferro con l'unione europea ma
In buoni rapporti con Giorgia Meloni non è escluso dunque che se i colloqui e contatti non dovessero sortire affetto potrebbe essere proprio Giorgia Meloni intervenire per ricucire lo strappo diplomatico e vedremo se
Se sarà se sarà così
Poi i
Si ricordano tanti tanti altri casi di italiani detenuti all'estero perché la vicenda di Ilaria Salis
Non è l'unico caso cioè Filippo Mosca ventinovenne di Caltanissetta che da quasi nove mesi è detenuto nel carcere di Port'Alba di Costanza in Romania dopo una condanna in primo grado a otto anni e sei mesi per traffico internazionale di stupefacenti
Lo scorso aprile era al festival di musica ma Maya di Costanza una vacanza che si è trasformata in un incubo sia per Filippo che per sua madre mio figlio ha denunciato la madre Ornella
Vive in una cella di circa trenta metri quadri con altri ventiquattro detenuti le condizioni igieniche sono a dir poco disastrose
Lo scorso novembre lo stesso trevigiana Ilaria De Rosa ventiquattro anni invece rientrato in Italia dopo essere stata espulsa dall'Arabia Saudita doveva fatto sei mesi
Di carcere arrestato il cinque maggio scorso in una villa per una modica quantità di hashish si è sempre dichiarata innocente un anno prima il dieci novembre due mila ventidue era stata liberata Alessia Piperno
La Travel blog romana di trent'anni fermata a Teheran nel reclusa nell'istituto penitenziario DNA quello dove sono ristretti prigionieri politiche politici il reato Piperno raccontava su Instagram delle manifestazioni di piazza scaturite
Dall'uccisione di Masa mini simbolo della condizione femminile in quel Paese il ventotto settembre scattò l'arresto e solo dopo quarantacinque giorni
è stata liberata
Ancora sulla vicenda salisse di voglio leggere L'Unità e il Manifesto L'Unità
Piero Sansonetti in tribunale incatenata mani e piedi nell'Ungheria fascista
Ilaria salisse ieri col suo in prima pagina ieri con il suo comportamento nell'aula del tribunale ha fatto onore al nostro Paese lasciatemelo scrive si è lasciavano scrivere si è comportata da patriota lei non crede al valore della patria e io nemmeno
La destra governo però ci inonda con questo termine retorico e allora diciamo che ieri la patriota era Ilaria
E chi invece ha infangato il tricolore col suo silenzio è stato l'onorevole Nordio Carlo silenzio agghiacciante Italia salisse una maestra di trentanove anni credo anarchica comunque antifascista che in febbraio ha partecipato alla contestazione della giornata
Dell'onore che esso svolge in Ungheria
Si va avanti di i suoi avvocati chiedono che sia trasferita in Italia il padre sta facendo quel che può Nordio ha detto che dopo il caso Baraldini è bene che il Governo taccia
Mi ricordo cosa successe quando due marinai italiani furono arrestati in India accusati di aver sparato e ucciso alcuni pescatori indiani si mobilitarono ambasciatori ministri magistrati pelli per Ilaria niente lei
Si è presentata in aula ammanettata con le catene ai piedi è tenuta al guinzaglio ha sorriso arriso ha messo alla berlina i suoi torturatori
Nordio si vergogni era per ora Ilaria resta dentro fino a maggio di sicuro molto molto meglio gli anarchici che certe
Facce toste
Di di Roma L'Unità racconta questa storia anche a pagina quattro lo fa con franchi Cimini
Che vergogna il silenzio di Nordio di fronte ai
Fascisti ungheresi anche qui viene evocata la stessa la stessa storia per certi versi anche con le stesse parole del direttore del direttore Sansonetti
Anche se sì fosse usano termini un po'diversi comunque Roberto Salis aveva avuto un incontro con il ministro Nordio e la promessa di interessarsi al caso ma per ora è tutto molto vago
Anche se ieri in udienza c'era ancora presentante dell'ambasciata italiana
Dei due comitati raga salisse è una
Dei due computati dilaga Sales scusatemi una ai domiciliari l'altro si è dichiarato colpevole patteggiando
Il prossimo tredici febbraio la corte d'appello di Milano dovrà decidere se estradare in Ungheria un altro anarchico Gabriele Marchesi accusato per gli stessi fatti e di questa vicenda abbiamo letto altrove
Vediamo il manifesto
Così chiudiamo la vicenda salisse il manifesto pagina
Uno Patrizio Gonnella riportarla in Italia subito l'arretramento dello Stato di diritto ungherese da ieri sotto gli occhi di tutti cementato il titolo in prima pagina è sola la foto è quella che mostra Ilaria salissi in manette il guinzaglio legata ai polsi e piedi una cintura stretta in vita un guinzaglio di catene Salis è comparsa davanti al tribunale di Budapest da un anno in carcere in condizioni terribili accusata di lesioni lievissime
E rischia undici anni il governo italiano amico di Orban non chiede l'estradizione
Ma solo di non infierire e poi dicevamo Patrizio Gonnella
L'arretramento dello Stato di diritto ungherese da ieri sotto gli occhi di tutti e a tutti sbattuto in faccia con quelle immagini di Ilaria Salis ammanettata a mani e piedi tra due poliziotti incappucciati in tuta mimetica
è la più esplicita rappresentazione di sé che potesse fare la giustizia penale ai tempi di Viktor Orban
è una iconografia poliziesca da regime una fotografia che le autorità ungheresi per nulla preoccupate della presenza di osservatori
Esterne di telecamere hanno voluto ostentare al mondo per raccontare ciò che a loro dire dovrebbe incutere la giustizia penale terrore sfiducia umiliazione vergogna ciò accade in un Paese dove il potere politico
Ha cercato negli ultimi anni di minare l'indipendenza della magistratura e dove si è aperta la possibilità per i procuratori generali di interferire nell'autonomia decisionale dei procuratori territoriali
Il rapporto dell'unione europea sullo stato di diritto in Ungheria nel due mila ventidue
Aveva evidenziato come fosse cambiata l'architettura della magistratura inquirente prevedendo tra magistrati vincoli di subordinazione che o durano di controllo influenza ingerenza
Nella vicenda giudiziaria di lega salisse si percepisce qualcosa di così sproporzionato rispetto ai fatti realmente accaduti da evocare l'assenza di un giudizio equilibrato e indipendente
La Procura ha formalizzato una richiesta a undici anni di carcere di fronte a lesioni personali lievissime qualche graffio o poco più
Pene così altri codici italiano Rocco di epoca fascista le ha previste nel caso di lesioni consistenti le malattie inguaribili perdita di consenso o di un arto
Pensate
Ilaria salisse da quasi un anno in custodia cautelare in una delle prigioni di Budapest raffigura dovuto sopportare condizioni detentive durissime sia per la materialità delle stesse che per il regime alle imposto un regime di parziali isolamento che hanno esigeva persone di elevatissimo profilo criminale in un recente documento presentato dall'Hungarian Helsinki committee al Comitato europeo per l
Per la prevenzione della tortura in occasione della visita ispettiva del marzo del due mila ventitré nelle prigioni mangiare di cui ancora non è pubblicato il relativo rapporto si denuncia come le organizzazioni delle società della società civile non abbiano più possibilità di accedere ai luoghi di detenzione
L'amministrazione penitenziaria ungherese ha rescisso unilateralmente gli accordi di cooperazione così le prigioni di quel Paese sono tornate nell'opacità del regime precedente ugualmente sono stati indeboliti tutti i meccanismi istituzionali di controllo delle carceri e delle
Stazioni di polizia di fronte a un caso del genere è obbligo morale e giuridico dell'autorità del nostro Paese fare tutto il possibile per sottrarre Ilaria salisse a quelle condizioni vanno offerte tutte le rassicurazioni utili a riportare Ilaria in Italia in esecuzione di una misura cautelare non detentiva ci dispiace che il ministro Nordio durante il question-time al Senato sul caso salisse abbia affermato che l'Italia non avrebbe una buona reputazione nel campo della cooperazione giudiziaria in quanto dopo aver ottenuto l'estradizione di Silvia Baraldini
L'avrebbe voi addirittura ben raccolta Dario porte l'avrebbe fatto scontare una pena solo parziale Beppe
Di quella stagione di quella storia ricorda i dettagli anche lì vi era una pena sproporzionata assurda quarantatré anni per un delitto senza spargimento di sangue una pena eseguita contro una persona che non stava bene
Fortunatamente in Italia quei magistrati sensibili al diritto e i diritti umani ridussero le afflizioni ingiustamente subite da Silvia Baraldini dunque per quella storia
Di quella storia e del comportamento delle autorità politiche giudiziarie di allora il ministro della Giustizia dovrebbe essere fiero da garantista quale si definisce infine qualche giorno fa il ministro ha negato l'estradizione in Argentina del sacerdote
Franco Reverberi accusato di torture omicidio durante il regime fascista divide l'ha dichiarato che lo ha fatto in quanto attento alle condizioni di salute del presunto torturatore
Ora gli chiediamo di preoccuparsi delle condizioni di salute psicofisiche dilaga salisse pregiudicate da una carcerazione inumana e sproporzionata questo il manifesto sul caso salisse al caso salisse che chiudiamo
Questo modo
Alcuni
Flash sulla giustizia
A cui abbiamo dedicato
Gran parte di questa rassegna stampa ancora dal dubbio indagato su input di reporter lo hanno assolto quattordici anni dopo l'assurda vicenda di Mario Ciancio
Ennesima vittima della giustizia mediatica nel due mila venti era stata revocata la confisca delle aziende ormai compromesse e poi ancora
Verbali svelati del PG di di Brescia si parla del processo da Vico confermare la condanna da lingue colpevole
Si parla del processo d'appello ed infine caso apostolico oggi in Cassazione la sfida al governo tre veramente tre flash dal
Dalla dal dubbio
Vediamo se riesco a darvi conto anzi lo dobbiamo fare assolutamente sempre di giustizia parliamo di
Affettività in carcere
Lo facciamo con l'editoriale di Andrea Pugiotto sull'Unità il diritto dei detenuti all'amore
L'ordinamento penitenziario non ne parla il Codice Penale non la contempla nessun giudice la mai abrogate pure la deprivazione della sfera affettivo sessuale è una punizione accessoria regolarmente inflitta detenuti e detenute senza eccezione alcuna
Presunti innocenti Orrei
Condannati la buona notizia è che il giudice delle leggi finalmente riconosciuto in questa primitiva punizione corporale una violazione al disegno costituzionale delle pene
Si va avanti con l'articolo di Andrea Pugiotto A pagina cinque bisognerà vigilare contro il rischio di manovre dilatorie
Ma nel frattempo prevale la soddisfazione di vedere come dal ricorso di un detenuto di Terni l'impossibile in qualche modo si sia fatto né possibile
Questa la vicenda raccontata da Andrea Pugiotto col suo editoriale sull'Unità sempre sulla giustizia e così apriamo anche una pagina in qualche modo dedicata agli esteri
Riprendo il manifesto che ha appena lasciato perché a pagina sette Luca Tancredi Barone ci racconta questa storia Spagna il giorno della legge sull'amnistia atteso oggi l'approvazione del Congresso poi andrà all'esame del Senato
Vediamo la meglio questa storia a meno di sorprese il Congresso spagnolo oggi approverà la prima legge di amnistia non fiscale dall'avvento della democrazia l'ultima era stata approvata nel settantasette per cancellare i crimini del franchismo
Ma il cammino per arrivare fin qui è stato tortuose
Il Partito socialista ha cominciato a parlare di questo strumento giuridico che gli indipendentisti catalani reclamano da anni solo quando a luglio è apparso chiaro che l'unica strada perché Pedrosa anch'esso tornasse a varcare la Moncloa sede del governo era quella di sedersi a parlare
Cone schiera repubblicana e Koons
Per Catalunya
Il leader di quest'ultimo partito è il pesce più grosso Carlà s pugio Monte dopo il referendum del primo ottobre due mila diciassette scappo in Belgio e da allora non ha mai mai più messo piede della penisola ebbene iberica ma l'obiettivo politico di questa legge
E ora anche il Partito socialista braccio è quello di dei giù vizia Lizzani e tutti i reati veri o presunti commessi dagli indipendentisti fatto sacche
La Spagna sì appresta ad approvare questa Amnistia che nel caso della penisola iberica iniziativa
Parlamentare
Lo che è la legge sull'amnistia deve passare le forche caudine del Senato però dove il Partito popolare alla maggioranza
Non può fermarne l'approvazione ma la può ritardare di almeno tre mesi anche se paradossalmente la migliore garanzia per Sanchez proprio la discussione su questa legge finché non verrà approvata gli indipendentisti non avranno la tentazione
Di farlo saltare
Quindi amnistia in
In Spagna
Dicevamo che approfittato della Spagna apriamo il capitolo per certi versi esteri
Quello relativo alla cosiddetto Piano Matei
Allora
Vediamo sa da dove partire perché c'è veramente l'imbarazzo della scelta
Lo faccio con il
Apriamo con il Corriere la sera a pagina sei
Sviluppo e salute al via il piano Mattei per l'Africa cinque virgola cinque miliardi non è carità Meloni aiutare il continente accrescere partendo dalle sue risorse le critiche di falchi dell'UA
Non è altri che hanno avremmo preferito essere consultati l'opposizione intanto va all'attacco solo una messa in scena Cascella cancellino il debito Renzi se il vertice non è fallito per merito delle ogni
A pagina
Tredici troviamo Campo di arrivarci
Il
Un'altra notizia legata in qualche modo perché dal piano attesi era all'Albania patto sui migranti con Roma il sì della Consulta albanese tirava reciterà fino a tre mila stranieri invece entri realizzati ad hoc questo sul sul Corriere
Mentre
Da Repubblica di
Riportiamo intanto il titolo di prima pagina l'inciampo africano il summit sul piano Mattei al vertice
In Senato a gelare la propaganda della Premier all'intervento di USA fa chi ma amate dell'Unione africana non siamo stati consultati è necessario passare dalle parole ai fatti basta promesse che poi non sono mantenute
E poi l'interno nasce il piano per l'Africa ma è una scatola vuota mai consultati dice Facchi
Il caso aspettiamo di capire di cosa si tratta Eliseo scettico sulla mossa solitaria di Roma il sospetto di matrone che la premier Prodi a riempire spazi vuoti lasciati dalla Francia
I parte delimitati nome coloniale l'ombra di Mosca sulle tante defezioni e questa e il racconto che fa Tommaso Ciriaco
Lo vediamo meglio il malessere covava da settimane ignorato da Palazzo Chigi ma diffuso i massimi livelli dalla diplomazia americana a Roma condensato nell'accusa espressa ieri pubblicamente dal presidente della Commissione dell'Unione Africana Moussa falchi
Sul piano Matteo non siamo stati coinvolti quello che non è emerso però se è possibile e anche peggio
Perché ai partner africani non è piaciuto soprattutto dettaglio certo non secondario della grande operazione mediatica e politica portata avanti da Giorgia Meloni in questi mesi il nome del piano
Chiamarlo Mattei come il fondatore dell'ENI una scelta di cui
Sembra abbia il Copyright il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovambattista fa solari non è stata una mossa apprezzata dagli interlocutori e non è stata soprattutto nella regione subsahariana in cui
La visione illuminata del dirigente pubblico italiano a poco conosciuta ed evoca semmai il precedente di una presenza straniera che alimenta sospetti e rischia di far passare l'operazione italiana come neo coloniale per certi versi addirittura predatoria
Proprio lo scenario che la Premier intende in tutti i modi evitare alcuni segnali di questo malessere hanno lambito i vertici di governo di recente ma l'esecutivo approvato
E ha proseguito scusate sulla
Linea imposto da Palazzo Chigi e portato avanti per mesi evitando di scegliere l'unica strada che avrebbe garantito consenso aprire al confronto proporre una scrittura concordata del piano
E dunque il Progetto parte male suscitando reazioni quanto meno tiepide in chi dovrebbe invece beneficiarne
Tra l'altro ma anche il Paese più popoloso del continente la Nigeria eppure il suo presidente Bola ti Lupu risulta in vacanza a
A Parigi
Però
Vediamo ancora vediamo meglio questo articolo perché di retroscena ce ne sono ce ne sono parecchi
Allora
Nelle ore in cui il premier del governo di unità nazionale libico Mohamed dai bada si trovava a Roma il vice ministro della difesa russo
Del raccolto a Bengasi dal generale a Starr sul tavolo un accordo per una base navale atto Brücke che punta a rafforzare la presenza della flotta di Mosca del Mediterraneo e schierare i sommergibili nucleari russi azzarda Borghi è un segnale della fragilità della tela
Che Roma prova a tessere la stessa che aveva spinto pochi giorni fa la premierà chiederà Istanbul durante la visita ad Air dove andrà l'intercessione dei turchi per gestire la partita libica
Gestire i flussi migratori che partono dalle coste della Libia e della Tunisia significa infatti investire instabilità
Ragione per la quale Meloni cerca di sfruttare la presenza a Roma del tunisino Sayed direttore del fondo monetario internazionale per provare a favorire quelle finanziamento i tre miliardi di dollari senza il quale Tunisi minaccia ritorsioni
Sul fronte migranti la salita non si conclude qui la Conferenza delle disertata da altri Paesi determinanti dello scacchiere africano sono quelli del Sahel preda
Di recente i colpi di Stato militari territori in cui la Wagner presta la propria opera di protezione dei regimi in cambio dello sfruttamento di materie prime pregiate una regione che ormai polveriera sia sul fronte migratorio
Che del terrorismo ecco
A Palazzo Madama Talamanca delegato le delegazioni di Burkina Faso Mali e soprattutto Niger
In quest'ultimo caso la ritirata dei francesi aperto definitivamente il campo alle milizie Meloni deve fare i conti con queste defezioni ma anche con un banco vuoto
Che la diplomazia non aveva previsto quello della Nigeria non è un dettaglio visto che il peso del Paese il più popoloso del continente con duecentodieci milioni di abitanti
A disturbare Palazzo Chigi però è una circostanza poco nota e ancor più scomoda il presidente nigeriano teen Ubu assente però l'Europa dello scorso ventiquattro gennaio si trova a Parigi risulta ai media di geniali in vacanza
E lì resterà fino al termine della prima settimana di febbraio
D'altra parte scelto in mano al Macron anche per la prima visita ufficiale in Europa nel giugno del due mila ventitré un altro pessimo segnale per l'attivismo
Di Melloni il
In Africa
Allora
C'è un'analisi che ci propone Gianluca Di Feo a pagina quattro
Emirati Turchia e Russia chi comanda davvero nel continente africano
Mosca ha completato la sua influenza con le selle con gli accordi con il Niger cella piantina dell'Africa in cui viene proprio divisa per colori con la Cina che
Avrebbe una forte influenza o comunque controllerebbe in qualche modo
Il Sudafrica la Repubblica Democratica del Congo la Nigeria e il Niger l'Algeria l'Angola il Kenya l'Etiopia
La zampa lo Zambia il Diana e Gibuti la Turchia che ha come aree di influenza Tripoli la Somalia il Marocco la Tunisia Mali
Burkina Faso Niger gli Emirati Arabi che controllano il sud dell'Etiopia il Ciad Niger Somaliland Gibuti e infine la Russia perché eserciteremo il proprio controllo su Senegal Gambia
Mauritania Chinea
Mali Burkina Faso Niger Ciad Camerun Nigeria Libia Sudan e Repubblica Centrafricana gli europei in questa cartina in questa piantina mancano mancano del tutto
E non è certo questa una notizia una bella notizia
Il commento loro troviamo a pagina ventisette firmato da Andrea Bonanni il piano con le gambe corte
Vorrei ma non posso dopo aver annunciato un inesistente dirottamento di migranti irregolari verso l'Albania la cifra declamatorio del governo Meloni si concentra ora sulla scoperta dell'Africa la Presidente del Consiglio ha infatti convocato a Roma un vertice dei leader africani per annunciare il suo piano Mattei
Questo per bocca del ministro Tajani rappresenta una nuova fase della politica estera italiana che punta a rafforzare la centralità del continente per trovare soluzioni condivise crescere insieme nobili intenti
Ma con quali possenti strumenti faremo crescere l'Aprica tenetevi forte con cinque miliardi e mezzo tra crediti e finanziamenti raggranellato i distogliendo lì da altre voci di bilancio
Uno spunto nel mare per un continente che secondo l'ONU ha urgente bisogno di stanziamenti per cinquecento miliardi
Che non arrivano ovviamente
Non c'è da stupirsi se il presidente dell'Unione Africana falchi scomodato sì per il vertice chiede di passare dalle parole ai fatti non ci possiamo più accontentare di promesse spesso non mantenute
Non c'è da stupirsi neppure se la presidente della Commissione europea usò con Dellai ma che sarà anche amica di Giorgia Meloni
Ma sa distillare i suoi veleni corna perfida sua vita ha ricordato come il piano italiano è un completamento del nostro euro PM Global Gateway de con i suoi centocinquanta miliardi di investimenti che il nostro piano per l'Africa
Proprio questo è il punto incapace di farsi ascoltare l'Europa di influenzare le decisioni politiche di Bruxelles e il governo sopranista italiano vorrebbe correre da solo pur non avendo le gambe per farlo
E questo è il commento di Andrea Bonanni sulla
Piano Mattei la stampa
E ancora
Piano Mattei da cinque miliardi il c'è il gelo dell'unione africana
A pagina
Quattro di segnalo l'articolo Breve di Luca Bottura piano Mattei Bini Monk PACS perplessità tra i maggiorenti africani sul piano di sostegno presentato da Giorgia Meloni
Va bene le sveglie da mettere al collo ma la lettera di accompagnamento scritta all'infinito forse stroppia incontrando i Paesi africani Meloni ha finalmente conosciuto il vero presidente dell'Unione bussa falchi Mamet
Ma amate scusatemi e si è detta molto divertita dalla telefonata in cui due provocatori del Cremlino si erano fatti passare per lui
La solita Facchini USA nel piano Mattei sono previsti fior di incentivi per ecologia e rinnovabile in Africa faranno i lavori che il governo italiano non vuole
Più fare Bufera sul carabiniere che a Milano ha arringato un'anziana manifestante dicendole che non riconosce Sergio Mattarella perquisiva avanti questo tutto il resto lo fa Luca Bottura su tutto il resto della politica italiana
Finiamo rileggerlo
Materano nel suo presidente auspicabile che a breve non sia neanche il suo datore di lavoro
Coerente rinuncia del Movimento cinque Stelle a si tiene del Pd davanti alla sede della RAI abbiamo troppo da fare dentro
E poi ancora ancora altro
Dicevo però della
Del piano Mattei italiano si parla anche più avanti pagina sei e sette
Un retroscena nelle mani di Putin Xi Jinping assenti dal summit Niger Mali Burkina Faso l'abbiamo già visto da tre parti anche qui ci viene riproposta una piantina dell'Africa che mostra in questo caso quali sono i nuovi protagonisti del continente sei Paesi protagonisti loro stessi all'interno del continente che tipo di regime siano se militare politico come il caso di per esempio Libia nel Mali e Mozambico se prettamente militare
Economico e politico qui diritto di avere scritto come la Wagner operi in questi paesi no all'impegno in Africa del gruppo Wagner
Per esempio nella Repubblica Centrafricana in Sudan nel Sudan del Sud evidente come la Wagner
Eserciti un controllo totale del del Paese o come qui in altri Paesi quali Cameron
E Madagascar e ci sia un po'ci sia comunque un controllo economico e politico e se non un controllo militare c'è un controllo economico politico anche in paesi come Burkina Faso Repubblica Democratica del Congo Sudafrica Kenya
E Madagascar insomma Balaguer prepotentemente all'interno dei Paesi africani c'è un'intervista a Piero Fassino in questo progetto mancano i soldi e non si risolve il problema migratorio il deputato del Pd per il continente serve
Una strategia seria e condivisa Meloni annunciato cinque virgola cinque miliardi ma poi ha dovuto dire che li prende da fondi già dedicati ad altri scopi l'accordo con la Tunisia però non ha non ha ridotto i flussi e l'operazione al bar
E a è una foglia di fico secondo Secondo Piero Piero Fassino del piano Mattei si parla anche
Su l'Unità e in prima pagina
Cerca un po'd'Africa in giardino la foto anche goffa se vogliamo comunque buffa della Presidente del Consiglio Meloni Celentano però era più credibile la goffa conferenza Italia Africa
Della della Meloni
All'interno tra l'altro
C'è articolo di Angelo Nocioni Mattarella chieda ammanchi e di liberare Fulgenzio ricevuti a Roma con onori un gruppetto di dittatori sanguinari che torturano e uccidono tra loro e il vice presidente della
Guinea equatoriale
Che
Appunto ancora oggi
Detiene
Personalità e personaggi al solo scopo di
Reprimere
Il dissenso politico
Matteo Renzi dedica il suo editoriale sul Riformista proprio all'agenda Meloni
Speriamo che dopo la complicata due-giorni dedicata al piano Mattei per Giorgia Meloni l'agenda possa prevedere qualche ora di relax l'auspicio di Matteo Renzi sul Riformista
Del piano di piano Matei parla chiaramente anche avvenire non possiamo non citarlo
Un piano Mattei un piano da cinque miliardi l'Africa ma ascoltate ci l'editoriale di Riccardo Redaelli non parla solamente del piano Matteo parla in generale della visione che si dovrebbe avere del mondo
Ve ne leggiamo alcuni passaggi per passare poi al tema del velocemente al tema del Medioriente l'errata visione riporla Rizzante relazioni internazionali e conflitti
E Redaelli dice è una tendenza quasi irresistibile quella di guardare alle tante troppe crisi in atto nel mondo come alle tessere di un singolo puzzle
Che si sta ricomponendo per leggerlo in modo unitario si tratta invece di una visione profondamente sbagliata che sta portando l'Occidente a percepire il sistema internazionale come riporla Rizzato ritornando ai comodi schemi mentali della guerra fredda quando tutto il mondo era diviso in due sole parti da un lato noi i buoni dall'altro l'oppressivo blocco comunista
Quando da questa prospettiva si parla spesso di confronto globale tra democrazie contro sistemi dittatoriali come si tutti gli Stati liberali fossero alleati
Nell'impedire l'affermazione di un sistema coeso di autocrazie e così in questa narrativa si lega l'aggressione russa l'Ucraina all'attacco di Hamas del sette ottobre le minacce cinesi atta Eluana il cosiddetto asse della Resistenza creato dall'Iran
Che ha ora il compito direttamente e pericolosamente le forze militari statunitensi drogate drastica e Giordania
Ed è una visione
Non realistica quella che descrive Redaelli e che condanna Radaelli sull'Avvenire visto che
Abbiamo parlato di
Chiedo scusa visto che abbiamo parlato di
Ed è citato l'Iran persuasione da Radaelli
Dire non parla il riformista a pagina sette lo fa il nostro Mariano Giustino l'ennesimo orrore in Iran sale l'allarme esecuzioni alla fine li hanno impiccati
I quattro prigionieri politici curdi in Iran ma che avevano lanciato un disperato appello al leader dell'Unione Europea al mondo libero
Affinché ponessero fine alle loro relazioni diplomatiche e commerciali con la Repubblica islamica il regime iraniano arrestato anche i manifestanti che erano stati accecati dai Pasdaran durante le proteste anti-regime
Si ricorda di e i nomi dei
Delle persone arrestate mattino assalì ventitré anni un giorno residente a Buchan fu accecato durante la repressione delle proteste nel novembre due mila diciannove ore è stato rapito dalle forze di sicurezza e trasferito in un luogo sconosciuto due giorni dopo aver visitato il luogo di sepoltura di Aga fase lì un'altra vittima che aveva perso la vita durante quelle proteste e per aver diffuso un video riguardante questo evento questo quanto descrive Mariano Giustino sul
Sull'Iran di Medioriente si parla sul Corriere della sera
Il Qatar la bozza per la tregua a pagina due ma Netanyahu frena ancora lo sceicco al-Thani ha presentato ad Hamas il piano definito a Parigi
Il leader israeliano condizioni inaccettabili Galante minaccia l'intervento in Libano mentre getta attaccano il sud di
Damasco chi ha rapito e che ha fornito le munizioni il rapporto presentato
Con i nomi dei dodici dipendenti
ONU il dossier visionato dei media io e sei l'Italia
Fondi bloccati a dicembre già prima c'erano sospetti sui legami con Hamas
Sulla vicenda litigano
Nel Parlamento italiano alla Camera cessate il fuoco e De scale Shona ci sono due mozioni
Di Pd e Movimento cinque Stelle a Gaza in corso l'apocalisse è la risposta di Israele
è pura vendetta ha detto Stefania scali del momento cinquestelle presentando ieri alla Camera la mozione sul Medio Oriente poi aggiunto gli stessi leader israeliani non parlano di sconfiggere la massima di distruggere i palestinesi
Di bomba atomica di palestinesi come animali a Montecitorio è stata presentata anche la mozione del Pd a prima firma della segretaria Elis Line
Che impegna il governo a sostenere ogni iniziativa per un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza in linea con le richieste
Avanzate dall'ONU de de de de de di questo parla anche il foglio prima pagina
No scusate mi del foglio non parla di questo lo vediamo tra pochissimo il foglio
Voglio recuperare invece libero
Su questa su questa storia quella che abbiamo appena letto perché dedicato ben altro spassosi una doppia pagina la pagina due pagina tre pagina due
Delirio MoVimento cinque Stelle su Israele a Gaza un genocidio la grillina Ascari il terrorismo palestinese causato dall'occupazione dei Territori allora mozione da me era stata richiesta di dare soldi all'Agenzia pro Hamas Oropa
E poi A pagina cinque a pagina tre scusatemi intifada PD invita i filo Hamas parte con i nemici dello Stato ebraico a Milano i giovani Dem
Chiamano per una conferenza la scrittrice che inneggia al sette ottobre scoppia il caso
E lei rinuncia quindi questa posizione
Poco chiara poco limpida forse del
Del del del del del della sinistra diciamo del fronte della sinistra del momento cinque stelle e del partito democratico
Chiedo scusa
Allora a pagina nove del domani
Daniela Preziosi due popoli due Stati Fratelli d'Italia si nasconde dietro i guai curva alla Camera la mozione del Pd anche qui si parla della del DDT questa del dell'iniziativa parlamentare su questa su questo fronte su quello mediorientale arrivano nell'aula di Montecitorio le mozioni sul riconoscimento dello stato di Palestina la Premier si era già genericamente detta a favore della Formula due Stati che il Parlamento europeo italiano hanno del resto già approvato
Ma ha aggiunto che il presupposto e riconoscimento degli interlocutori di Israele e del diritto degli israeliani a vivere in sicurezza e sembra già chiaro che la Camera non riuscirà a votare in maniera bipartisan
Era questo l'intento con cui il PD il PD ha chiesto che la questione si affrontasse in aula lo ha spiegato l'ex ministro Enzo Amendola uno dei pochi intervenuti nel dibattito generale ieri in tarda mattinata
Crediamo che il Parlamento debba avere una voce speriamo l'Italia che di Amman forte
All'iniziativa diplomatica italiana ed europea
Come detto inizia il dibattito in aula tre i testi depositati mai rappresentante della maggioranza dice no l'ONU a trenta mila dipendenti palestinesi ma non c'è una forza neutrale
Nell'aria
Dicevamo di Medioriente si parla anche il foglio vogliamo segnalarvi questo
Quotidiano perché perché si torna sulla decisione del tribunale dell'Aja contro Israele
Ci ha raccontato la storia di uno dei giudici c'è un giudice all'Aja votare completamente a favore di Israele è la prima donna africana della corte
Giulia Uliano se Putin del rappresentante dell'Uganda presso la Corte internazionale di giustizia dell'Aja è stata l'unica tra i diciassette giudici che hanno deliberato contro tutte le misure provvisorie nel caso riguardante l'applicazione della convenzione sul genocidio
Della striscia di Gaza se Putin ha votato contro tutte le misure proposte distinguendosi come unico giudice permanente a farlo in contrasto persino con il giudice ad occhi israeliano Aharon Barak che sia opposta la maggior parte Manea sostenute due
La prima richiesta Israele di fare tutto ciò che è in suo potere per prevenire e punire i casi di incitamento diretto e pubblico a commentare oggi a commetterlo genocidio nei confronti dei membri
Del gruppo palestinese una striscia di Gaza e poi la richiesta di adottare misure immediate ed efficaci per consentire la fornitura di servizi di base di assistenza umanitaria ecco viene raccontata appunto questa
Questa giudice unica dei giudici del tribunale dell'Aja votare contro tutte le proposte dal giudice ugandese ha studiato all'università di Edimburgo ed è stata giudice presso il Tribunale speciale per la Sierra leone
Se Buti da viene da quelle università del Regno Unito in cui lo Stato ebraico è diventato il simbolo del colonialismo occidentale
Nella sua alma mater Edimburgo sia tolto anche il nome del padre dell'empirismo illuminista Davide Jumba in odore di razzismo pure lui niente male questo unico giudice africano dell'Aja vista
La perversa incarnazione di Israele in un simbolo del suprematismo bianco dell'apartheid e che ha avvelenato quasi tutti i pozzi dell'opinione pubblica occidentale in merito al
Giudice
C'è la vicenda RAI di cui che avremmo tanto voluto parlare di oggi le
E i problemi che ci sono all'interno del de de dei vari
Di due partiti soprattutto di Pd e Movimento cinque Stelle vediamo tre cinque stelle che si dividono
Su tutto e si dividono anche sulla RAI
La citiamo veramente molto velocemente opposizioni rottura sulla RAI Moretto Cinquestelle diserta il sit-in e del PD pagina dieci del Corriere della Sera basta con la vostra ipocrisia ed Emma criticano Conte che non sceglie tra by del e Trump
Vi segnalo dallo stesso quotidiano A pagina undici un'intervista al professor Romano Prodi centrodestra resta forte perché manca un'alternativa Conte decida dove stare ecco Conte
Del
Dell'equilibrio con cui Conte vuole
Mantenere
La sua posizione tra by then e Trump parla Romano Prodi gliene proprio chiesto un commento su questa decisione di non schierarsi
Forse Conte aveva la tosse dice Romano Prodi o un qualche impedimento che non gli ha consentito di rispondermi di rispondere chiaro che non si può votare votare per Trump già che ci siamo vediamo cosa dice Prodi anche su quelli Sly in ne è nella situazione più difficile qui si possa trovare un leader per sciogliere i nodi complessi le serve tempo
Le serve tempo
A Prodi viene chiesto anche un commento sul piano Mattei che credo sia interessante leggere la scelta di guardare all'Africa
E non solo giusta ma anche necessaria dall'Africa dipende il nostro futuro non è facile dare un giudizio sulla conferenza che sta cominciando solo ora mentre stiamo parlando questo è finora soprattutto un piano per l'energia
E da solo non sarebbe determinante anche solo per la scarsità delle risorse
Serve oggi un progetto più ampio portata avanti dall'Europa intera da sola l'Italia un po'
Può fare ben poco per fronteggiare la forte penetrazioni sistemi che in Africa della Cina in campo economico della Russia in campo politico non so quanto in accordo tra tra loro sempre sulle
Che andiamo a concludere di politica parlamentare
Facciamo due segnalazioni veloci dal domani a pagina cinque
Servono Iannaccone a Montecitorio la riforma in canna destra continua la crociata pro caccia più caccia per tutti alla Camera sfilano le lobby della caccia la maggioranza accelera pere intervenire sui vincoli dell'attività venatoria contro la con la proposta di legge del leghista Bruzzone
Ci viene ricordato dal domani leghisti che si distinguono anche per un'altra posizione che è quella Novak segreti uccisi viene in questo caso raccontata da Repubblica a pagina otto basta contributi all'OMS la mossa non valse della lega il partito di serbi Salvini sotto la regia di Borghi
Chiede di non finanziare più con cento milioni e l'organizzazione nel mirino ci sono il piano e l'accordo pandemico una mossa
Come detto elettorale in vista delle europee per cercare di raccogliere anche il voto dei Novas
La Repubblica ci ricorda che il nostro Paese versa all'OMS all'organizzazione mondiale della sanità ogni anno quasi
Sedici milioni di dollari di quota fissa ai quali si aggiungono settantatré virgola due milioni che vengono stanziati dal ministero degli esteri versa molto più dell'Italia la Germania che
Versa
Ventinove milioni di dollari come quota fissa a cui si aggiungono ottocentocinquantacinque milioni come quota volontaria e la Francia che versa ventuno milioni come quota
Fissa i centosessanta come quota volontaria insomma i cento milioni dell'Italia sono nulla rispetto sono poco rispetto ai centottanta
Milioni della Francia e pochissimo rispetto ai quasi novecento milioni della Germania ma la lega di questo vuole farsi
Promotrice di Edith del
Per la riduzione della quota volontaria che per noi italiane settantatré milioni vuole farsi promotrice
Ripeto resterebbe tanto altro da leggere ma il tempo è tiranno quindi io mi fermo qui per questa puntata di oggi di stampa e regime la rassegna stampa di radio radicale restate con noi tra pochissimo il tamponamento del
Cambio qui in studio il notiziario del mattino di Radio Radicale oggi a cura di Roberta Iannuzzi
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