L'intervista è stata registrata lunedì 8 maggio 1995 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Chirac, Destra, Elezioni, Esteri, Federalismo, Francia, Politica, Unione Europea.
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ARE
Radio radicale commentiamo i risultati delle elezioni presidenziali francesi con la vittoria di Jacques Chirac sul socialista Lionello Jospin con è una vittoria lo ricordiamo con il cinquantadue virgola ventuno per cento dei voti dei francesi con al telefono Gianfranco Dell'Alba euro deputato del gruppo di Alleanza radicale eletto nelle liste dei club Pannella c'era Gianfranco pollo allora Conte comma appunto come ho detto vorrei commentare questi risultati e naturalmente vorrei
Mettere in evidenza quali saranno le reazioni al Parlamento europeo di appunto di questi risultati
Per i data dall'errore portare il referente della Repubblica francese
Prendo l'unico Presidente della Repubblica che chiede al Consiglio europeo il vertice dei capi di Stato appunto il presidente francese e di governo della comunità la Francia questa specificità né per la quale il suo presidente della Repubblica è il responsabile per contento diciamo istituzionale della gestione della politica estera e di difesa dai tempi del generale decoro quindi la la pregherei cioè i di qualcuno ha marcato un modo o nell'altro è molto importante anche per i riflessi europei una parola su queste elezioni intanto la maggioranza al di là dei numeri che possono sembrare piccoli è una maggioranza diciamo confortare cantieri però nell'ottantuno ebbe la stessa maggioranza addirittura circa vinte con la non lo scarto ancora minore e quindi non fa dubitare della legittimità diciamo di queste elezioni la Chirac
Ha provato e riprovato veniva definito un po'il l'eterno Fondo della politica francese e è riuscito finalmente a strappare questa sua tanto agognata core parla per il dalla Repubblica lascerà che è un
è stato un collaboratore di di Pompidou e in un certo senso è un po'il
Dice cioè quella maniera di quella versione gospel con le
Boh addolcita e resa più moderate diciamo la verità un po'più e conservatrice che impone oggi
Versione peraltro che va difeso per altre vale per altri versi anche lo sconfitto dei tre lo sconfitto dimenticato oggi ma sconfitto e cioè la vale a dire amico di trent'anni come si dice in Francia amico e collaboratore principale di Jaques Chirac che una volta installato al posto di primo Nicola creduto sulla scorta di sondaggi di poter farcela da solo e ti vendichi rompere quel patto che era stato preso tra loro due l'uno a al a Marquinho dall'uno al Palazzo Chigi francese al posto di primo ministro l'altro gestisca dossi per la corsa alle video vale a dire ha voluto provare ma però che bruciato leale in un certo senso questa legittimità diciamo nel movimento quelli sta che è stata la forza di la Pira che questo suo questa sua capacità in un certo senso di sfruttare un contenuto solo tale è un contenuto un po'populista che negli ultimi giorni sembrava para mentre poi favorire la la corsa invece di Lione ma outsider in questa campagna i socialisti essendo stati privati loro candidato naturale lat Dell'Orto dicevo questo contenuto populista che ha favorito la campagna di Chirac che poi quando di perderlo quando in un certo senso sì ha detto bene ci dobbiamo scopo confrontare suite sociali e quindi sui grandi problemi del Paese meglio Loris finale cioè meglio ancora una volta candidato socialista che una coppia cioè uno Chirac uomo venuto da destra che però praticava è una critica violenta alla politica del governo
E Governo composto dai suoi Arrighetti decolli espatriare detenute un'eredità difficile quella di Chirac lo ricordiamo succede a François Mitterrand che ha guidato i francesi per quindici anni
Quindi e soprattutto un'eredità difficile quella della visione di dell'Europa in un momento difficile anche per l'Europa di modifica delle sue istituzioni in vista della Conferenza intergovernativa del novantasei con molti problemi sul tappeto i problemi dell'allargamento dell'approfondimento dell'Europa di una così capacità degli stati membri di cedere parte della propria sovranità appunto
I aiutando la crescita di un'Europa di tipo federale e di tipo politico e non solo economico in eredità invece dei trattati di Maastricht
Ecco secondo te Jaques Chirac il quale ruolo potrà giocare
Anche in rapporto con la posizione di forza della Germania paio ora intanto
Dire che lascerà che merita rispetto per la sua costanza per la sua capacità diciamo di restare piedi malgrado tutti i sondaggi tutti gli ordini lo dico trovavano sconfitto ancora tre meno astratta MD ripa e merita rispetto soprattutto per aver cambiato la la sua evoluzione politica essere pervenuto a una almeno una proposta politica in una chiaramente marcata politicamente ma che nella quale per esempio è nettissimo alla con rifiuto di cooperazione confronto nazionale spiega Marie le Pen devo dire la verità che tutti in Francia sapevano certamente che se la Marine le Pen aver che gli ha mai detto fatto di tutto per e favorire l'elezione di tutti gli avversari che si opponevano Jaques Chirac che considerava il suo maggiore unico anche perché evidentemente in un certo senso occupa un'area politica vi fino a quella a alla quale evidentemente punta anche da Marie le Pen qui e quei quindi questo rifiuto questa intransigenza contro il Fronte nazionale va a suo merito così come non può non essere ricordato oggi la la la personalità straordinaria naturalmente di quanto ami però con il con gli errori con le ombre che pesano sulle suo doppio settennato di presidenza resta resterà evidentemente una figura i grandi
Primo Piano nella storia politica di questa seconda parte del ventesimo secolo ecco io volevo o l'Europa
Appunto volevo raccogliere la tua domanda per dire che certamente forte sull'Europa che l'eredità limiterò peserà di più e naturalmente i rischi di una pre
Si tratta della della Colico appunto ripeto se
Mento
Che oggi può essere anche di simpatia per questo personaggio politico che dopo tanti anni di sforzi riesce ad arrivare alla meta che si è prefisso è indubbio che sull'Europa per quanto ci riguarda rischio di una presidenza Chirac è evidente chiaro che mi terrò ha cercato a modo suo con una visione naturalmente tipicamente francese nella quale l'Europa titolo si poteva accompagnare solo a una impedire una prima io francese assoluta e quindi con la difficoltà di Fara tartaro di far passare concezioni
L'opera nazionali e di stampo federalista non dimentichiamoci che mi però è stato sì un grande europeista Martins tenuto l'idea che in definitiva poi dovessero decidere i governi e quindi ci dovesse essere una supermarket delimitati è evidente che questo questa visione tipicamente francese tipicamente Cogliano Tara portata all'una
Bello tali la fila che che ha colui due consiglieri Alain Juppé forse prossimo primo ministro su europeista più diciamo più convinto che
Senta costui
Senza darle gli strumenti per lavorare alla rupe è stato fra i campioni per esempio delle e rendono francese sull'arte tra l'altro suo consigliere l'anima diciamo per noi che lo vediamo da Brussel è certamente il presidente dell'Assemblée Nationale Philip che contro il Trattato di Maastricht e naturalmente antieuropeo viscerale
Ora su queste due in
Sulle quali si va che su queste due gambe sulle quali Chirac appoggiato per vincere che vedremo nei prossimi giorni a al a partire dalle scelte del governo quale sarà la linea di Chirac o una linea europeista anche The timida ominide esce lo scontro frontale che probabilmente Degan vorrebbe imporre ma che spero non
Diceva ad imporre alla nuova cadde per terra tu dicevi una linea europeista anche se timida
Al quindi diciamo essere ottimisti ci sarà comunque timidezza questo è rischioso perché la Francia in realtà l'unico stati in Hopa che può offrire l'alternativa al modello tedesco quindi al modello economico e quindi anche la supremazia dell'area del marco e quota una visione dell'Europa che si fonda sull'economia e non sulla politica però
Allora perché non c'è penso la Germania certamente l'interesse in vinti stabilito
Mentre ti parla prosperare ingigantire in tutta Europa però la Germania è anche il Paese oggi col col che con il suo partito che prospetta di sviluppare quel modello federale che produzione funziona bene e di farlo di farlo come dire anche l'impero di tratta metterlo anche in Europa e quindi è in un certo senso oggi lei che invece federalisti cioè quelli che comunque spingono verso un una maggior democraticità delle istituzioni maggiori poteri al Parlamento ma soprattutto un modello maggiormente federale proprio perché dice come il modello federale le decisioni vengono prese ognuno Bello opportuno di responsabilità e non c'è quel blocco che oggi paralizza la vita della comunità proprio il modello tedesco un po'un modello di riferimento
Francia di Chirac rischia di riproporre magari d'accordo con la Gran Bretagna di John May il riproporre in dei audizione assolutamente stato Centrica nella quale unici passi avanti possono essere compiuti solo attraverso la cooperazione intergovernativa e per quello che io spero che all'avvio per i denti Primo Ministro in queste in queste circostanze perché e qualcuno che si tempra Espresso in favore del proseguimento della dell'avanzata verso la moneta unica e quindi l'unione economica e monetaria e naturalmente con il quale confrontarsi per quelle e necessarie adattamenti democratici e istituzionali che si preparano con la Conferenza intergovernativa staremo a vedere è una valle
Finita una in più diciamo sul cammino per la riforma del novantatré soltanto un'ultima battuta in seno al Parlamento cambierà qualcosa sono presenti immagino appunto i così detti Cira chiami qual è la nel la situazione prettamente politica si formeranno delle nuove alleanze cosa cosa cambierà in Parlamento a Strasburgo perorare pieno queste elezioni il gruppo per per
R. partito neogollista di Chirac era seduto sostanzialmente da solo con alleato il partito partite Orlando ed è un piccolo partito portoghese ma non è un segreto per nessuno qui al Parlamento europeo che al gruppo di Chirac guardano
Ampi con più o meno in
Alleanza nazionale attualmente non iscritti che lo stesso gruppo di Forza Europa e questo in una in un contesto più ampio in cui le i gruppi moderati del Parlamento ruotano tutti attorno al gruppo del Partito Popolare Europeo
Nel quale che fa un po'dal dal datata dal gruppo guida dell'Area diciamo moderata dal Parlamento staremo a vedere indubbio che la presidenza Chirac
In Francia che impara a rendere ancora più appetitoso questo gruppo neogollista e quindi da questo punto di
Per i prezzi soprattutto per la situazione di casa nostra italiana spetteranno molto importante saranno interessanti tra esaminare nelle prossime settimane ringraziamo Gianfranco Dell'Alba Award
Atto del gruppo di alleanza radicale
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