Il Decreto elezioni e il Disegno di legge costituzionale in materia di premierato. Intervista ad Alberto Balboni

Radio radicale siamo col presidente della Commissione affari costituzionali del Senato Balboni per parlare di di di tutti i clienti crete lezioni e delle premierato
Allora a che punto siete sul sull'istruttoria che state facendo suo il decreto elezioni detto che state insomma c'è un dibattito articolato sul terzo mandato dei sindaci oggi qualcuno dice non si farà ma si fa si farà
Non sapete ancora
Sì c'è un emendamento firmato dalla lega
Che propone al terzo mandato per i sindaci a prescindere dalla gli abitanti della città
E per i governatori delle regioni
Ovviamente un tema di rilevanza politica per cui penso che ci sarà una interlocuzione
Al vertice non non credo che possa essere per commissione prima dirimere
La questione il mio modesto parere che tre mandati sono tanti quando si concentra il potere una sola persona
Credo che siano sufficienti due un po'in tutto il mondo sono due sono allora c'è una ratio per i piccoli piccolissimi comuni perché lì effettivamente spesso non si trova nemmeno chi lo voglia fare
Il sindaco ma
Governatore si doveva grande città per quindici anni è veramente molto
Tanto è vero che noi diamo inserito in corner
Riformare la Costituzione con l'emendamento del governo il vincolo dei due mandati per il premier sarebbe un po'un controsenso porre un vincolo in Costituzione di due mandati per il premier e poi garantirne tre ai governatori però ripeto questa è la mia modesta opinione
Saranno i vertici dei partiti risolvere questa che è una questione
Assolutamente politica però nel decreto ci sono anche tante altre cose importanti cosa sui fuori sede che era stata annunciata come tecnicamente non possibile dall'INPS dal ministero dell'Interno che adesso voi state facendo uno sforzo per risolvere
Dunque non è che avesse detto proprio così nel suo interno aveva detto che era complicato è venuto anche in audizione e che il tempo per realizzare
La delega che avrebbe dato la legge e lega che era già stata approvata alla Camera era molto poco perché ci son delle procedure la legge delega poi viene mandata alle Camere per avere pareva insomma è una procedura piuttosto lungo allora
Io ho immaginato che si potesse agganciare al decreto lesioni che vi siamo sicuri entro il diciassette marzo deve essere approvato
Agganciare almeno una parte
Del voto fuori sede e quello più semplice da realizzare che quello agli studenti perché la sede dello studente facilmente certificabile invaso il libretto iscrizione o la certificazione
Che rilascia l'università e quindi abbiamo studiato un sistema
E c'è un emendamento di Fratta Italia in questo senso che mi sembra aver raccolto molto consenso per cui sale fuori serie
Studia una regione diversa
Ma è nell'ambito della circoscrizione europea stampati esonero per può votare col sistema
Dei rappresentanti di lista quindi io sono per dire studente a Bologna
Abito a Trento posso votare a Bologna col sistema dei rappresentanti di lista che come sappiamo possono votare dove
Svolgono il loro ufficio
Se invece lo studente
Fuori dalla circoscrizione allora può contare nel capoluogo della Regione di do dove lui si trova ovviamente tutto questo previa comunicazione
All'ufficio elettorale del Comune di residenza in modo che predisponga le necessarie comunicazioni per garantire che poi quando lo studente va a votare accessi al suono quindi una norma ad hoc per le europee
No no ma quello che definita sperimentale proprio perché vedendo come funziona poi possiamo trovare le soluzioni anche per tutto il resto della platea il premierato a che punto siete dopo il deposito degli emendamenti a mia ratto stiamo illustrando che veramente ben già finito di illustrare gli emendamenti all'articolo tre
Fra oggi e domani presumo che finiremo di illustrare gli emendamenti dopodiché si inizierà a votare
è l'inizio ora pare che qualcuno gli ha chiesto di fare un nuovo ciclo di audizioni anche se più Breve dopo le modifiche
Ma non ha senso ne abbiamo già audito cinquanta costituzionalisti ed è un po'cambiato però il con gli emendamenti ma abbiamo cambiato pochissimo in realtà accoglie do le osservazioni dei costituzionalisti quindi non aveva senso ricominciare cioè le questioni su cui sono intervenuti indietro i pochi sono quattro in tutto
I quattro emendamenti del governo sono esattamente le questioni che hanno sollevato praticamente tutti i costituzionalisti abbiamo dato soluzioni chiare lineari
Proprio nel senso prospettato dai costituzionalisti quindi non capisco cosa dovrebbero servire un trio dizione ormai il dibattito politico cioè le soluzioni tecniche sono state già sviscerate diciamo all'ennesima potenza adesso si tratta di operare delle scelte politiche la politica si deve assumere le sue le proprie responsabilità
E prenderemo delle decisioni perché è vero che siamo in Parlamento ma il Parlamento ha una logica e ha una giustificazione se alla fine dopo il confronto se arriva la decisione non si può parlamentare all'infinito
Quella non è della democrazia è la democrazia consiste nel confronto
Ma in un confronto costruttivo che porti alla decisione che quello che stiamo cercando di fare in prima Commissione grazie al senatore presidente Balboni