Premierato. Intervista al Ministro per le Riforme, Maria Elisabetta Alberti Casellati

Radio radicale durante una pausa dei lavori dell'aula del Senato di mercoledì quindici maggio all'ordine del giorno il cosiddetto premierato abbiamo incontrato nei locali di palazzo Madama il ministro Maria Elisabetta Alberti Casellati il ministro per riforme alla quale abbiamo chiesto se voleva rispondere all'intervento del giorno prima di martedì della senatrice abilità Liliana sedere
E io un intervento quello di della senatrice serio molto articolato dove ha sottolineato diversi aspetti di questa riforma cara senatrice trova allarmanti
La risata se la che ha risposto c'ha risposto che in sede di replica che prevista martedì
Avrebbe risposto a tutti sia alla andare all'intervento della senatrice esedre che in i vari interventi delle opposizioni
E allora gli abbiamo fatto poi un'altra domanda
Di questo si è parlato molto insomma del fatto l'ha detto anche il senatore Zanetti strano apertura edili diceva parlando stamattina con le opposizioni cioè siamo molte volte l'impressione che ci sia comunque un un pregiudizio
No un pregiudizio che un pregiudizio politico più che il merito della riforma state chiederle questo magari
Preferisce non non dire allievo del no quello non l'ho già detto
Si sono sollevati i muri ideologici c'è stato un no a prescindere si parla di mancanza di confronto quando tutti sanno che ho atteso quasi un anno per presentare questo disegno di legge perché nel nostro programma elettorale prevedeva l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Ho dovuto rinunciare cercando di arrivare ad un punto di caduta politico posizioni che non volevano che il Presidente della Repubblica e forse in una competizione elettorale che gli avrebbe fatto ardere il carattere di terzietà anche se lo dico fra parentesi il partito democratico fino alla scorsa legislatura
Ha presentato disegni di legge
Che riguardavano cioè su disegno di legge Ceccanti e quello Parrini quindi due e che prevedevano proprio l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Quindi nel momento in cui io mi sono presentato con una formula aperti tra a tutti a tutte le opposizioni alle categorie economiche ai costituzionalisti
E ai sindacati per dire la mia formula è aperta al due paletti garantire la stabilità Sartor e l'elezione diretta vuole l'elezione diretta del Presidente della Repubblica può il l'elezione diretta del Presidente del Consiglio quindi la mia posizione è stata chiara e dialogante il
Se si esclude il presidente come hanno escluso l'elezione diretta del presidente Repubblica o questa circostanza mi ha fatto virare verso l'elezione diretta del premier
Ho recepito durante circa sessanta
Tra un vizio sedute in commissioni tra discussione generale fra esperto la più di quaranta e poi una ulteriore replica diciamo due tornate di costituzionalisti
Recependo alcune critiche perché noi non abbiamo posizioni aprioristiche se una critica ci appare giusta la recepiamo invece ci siamo trovati di fronte ad uno esteri debt apparsa a prescindere ed è è parso chiaro anche nelle discussioni
Anche di stamattina anche di ieri nel fatto che ci accusano oggi una mancanza di dialogo laddove il dialogo in che cosa consisterebbe
Non c'è una proposta alternativa
Si parla quella senza averlo mai presentato di un il cancellierato alla tedesca bene contraddittorio
Con il quello che dicono sempre che il nume togliamo pure
Presidente della Repubblica
La costruzione del cancellierato il Presidente della Repubblica non a tutti
Quindi mentre dal mio punto di vista e lo ribadisco lo ribadirò il presidente del diciamo solo tante
Ma abbiamo aggiunto
Il potere e di nominare anche di revoca di ministeri oltre al fatto che
Il Presidente della Repubblica non ha più la controfirma in atti importanti provvedimenti importanti letti ministeri competenti quindi siamo andati proprio nella direzione opposta e a mio parere il
Purtroppo
Chiaro perché stiamo
L'età
L'azione
L'Italia