7 marzo in piazza per le donne vittime del 7 ottobre. Intervista a Stefano Parisi

Giovedì sette marzo cinque mesi dopo l'attacco di Hamas in Israele con il rapimento di centinaia di ostaggi anzi ma anche il giorno prima della celebrazione della giornata Inter nazionale della donna si terrà a Roma una manifestazione organizzata dall'associazione sette ottobre tra i fondatori cioè Stefano Parisi che salutiamo ringraziamo
Buongiorno dunque partiamo intanto dall'associazione sette ottobre da quello che insomma Salvador Sas facendo data dal momento in cui appunto è stata costituita questa associazione
Da chi è che è stata costituita ovviamente
Dopo dopo che abbiamo visto la reazione dell'Occidente sette ottobre così tanta crescita di antisemitismo un aumento continuo di consenso nei confronti di Hamas e ricerche di più odio nei confronti Israele e quindi abbiamo deciso che ripresero congegnato occuparci pure un po'fare in modo evitare che queste manifestazioni prendano il sopravvento non è facile perché la comunicazione
Falsa del del
Questa negazione del sette ottobre
è fortissima anche anche anche in Italia in tutto l'Occidente
Però pensiamo che il nostro dovere oggi
Per mare combattere questo negazionismo a combattere l'antisemitismo e quindi su questo ci siamo organizzati ed una delle prime cose che abbiamo fatto il Papa quella di raccogliere di aiutare la raccolta delle firme sull'appello sulle azioni municipio di massa
Promosso da Andrée Shammah dal CDA che li invita
Dalla Alessandra Kustermann ed Anita Friedman i primi di gennaio proprio perché abbiamo visto che nel movimento femminista italiano a novembre aveva dimenticato
Per usare un termine femminismo aveva dimenticato la strage e gli stupri del sette ottobre su quella abbiamo raccolto diciassette mila firme e da quel momento abbiamo deciso di prendere altre iniziative forti anche della della del del forte sostegno questa prego
Avevo la manifestazione a quali sono somale richiesti gli obiettivi so che anche il partito radicale sarà presente chi altro appunto ci sarà
Veramente soluzione è a piazza Santi Apostoli
Romande mercoledì nel giovedì alle diciotto
è importante ricordare questo cioè veramente noi non possiamo consentire che le manifestazioni negazioniste prendano il sopravvento
Ci sono state più di mille manifestazioni a favore di Camassa dopo il sette ottobre
Più di quasi dieci al giorno in tutta Italia
E non c'è stata quasi nulla invece di sostegno
Alle a quello che è successo il prezzo ottobre ricchi del sette ottobre e quindi abbiamo deciso di fare un iniziativa abbastanza impegnativa per noi sette ottobre narrata due mesi fa
Però riteniamo che sia molto importante affermare il diritto di stare in piazza a dire e a dare voce alle donne che sono state stuprate e violentate bruciate uccise ecco e abbiamo anche una grande adesione devo dire nel non solo ovviamente dell'Ucei dell'unione delle vivi di dell'Unione delle comunità ebraiche italiane di tante comunità da Torino
Milano-Roma ovviamente
Abbiamo avuto l'audizione del del partito radicale del brutto vicini della Sinistra per Israele
Abbiamo avuto la decisione
Io One Works insomma ci sono in questo momento pallidi parchi tante associazioni che non ci crederebbe insomma in questo momento cioè un grande fermento intorno a questa manifestazione
Parleranno solo donne
Questa è una scelta che abbiamo fatto non per tornare alla al vecchio a vecchi parametri del vecchio che il minimo ma perché è poco importante in questo momento
Riaffermare che esiste un movimento femminista che non chiude gli occhi di fronte a quello che accade e parteciperanno tante persone non solo quelli aderenti
Da da sette ottobre anche c'è molto di queste che parleranno sono aderenti a tutto ottobre ma anche tante persone che vengono dal mondo della cultura del mondo
Del nell'impresa dal dalla politica ecco crediamo che questo sia consegnare molto importante speriamo che ci sia tanta gente
In piazza con noi per dimostrare che esiste
Una voce diciamo così delle persone che credono nel bene comune che credono nella libertà che credono anche nella giustizia deve guardare alla storia con un senso di giustizia
Ieri c'è stata una conferenza stampa di una Commissione dell'ONU che ha anche negato sui crimini contro alle donne compiuti il sette ottobre e durante la prigionia degli ostaggi che probabilmente sono ancora in corso purtroppo tuttavia da Israele sono arrivate insomma nelle proteste notevoli insomma piuttosto pesanti per quello che tanto per il ritardo con cui nonostante le immagini che fossero sono state diffuse dopo il sette ottobre
Dagli stessi terroristi nonostante appunto l'evidenza
è stato appunto solo con con tanto ritardo è stato diffuso stati diffusi i risultati di questa di questo rapporto di questa relazione fatta dalla commissione o no ma soprattutto dopo che l'accusa di genocidio nei confronti di Israele a in qualche modo aperto all'uso di questo termine
In tutto il mondo nelle manifestazioni abbiamo visto abbiamo visto anche al Festival di Sanremo questa espressione che s'è stata utilizzata contro appunto le forze di difesa israeliani e mentre lo stupro come crimine di guerra che abbiamo visto in atto il diciassette ottobre
Insomma non viene neanche presa in considerazione dalla dall'ONU nemmeno in questo rapporto come mai è così difficile solidarizzare con le donne inserì israeliani mentre le immagini che arrivano da Gaza colpiscono tutti
Perché c'è un evidente
Un evidente atteggiamento di
E di odio verso Israele che non viene soltanto radicato come forte all'interno di alcune opinioni pubbliche Arben particolarmente in particolar modo quello quella palestinese ma che purtroppo si diffonde sì risponde in Europa e ormai le Nazioni Unite ormai è provato che sono non sono più un luogo di liti di sicurezza di certezza per il bene comune ma sono ormai governate prevalentemente dai paesi che sommo autoritari che sono liberali e e utilizzò in aggiunge perdendolo scopi specifici questo rapporto che ho avuto modo di leggere semplicemente super cauto un apporto inquilini scesi che effettivamente potrebbe esserci delle delle
Delle
Prove
Che portano a credere che contro alcune cose sono successe ora Toni video ci sono i video ripresi dagli stessi dagli stessi terroristi c'è questo rapporto che non abbiamo tradotto in italiano che tra poco pubblicheremo
Dell'associazione israeliana che si occupa di questo va sempre
Che si occupa de delle degli stupri e aiuto alle donne che subiscono questi stupri Israele attuato un rapporto drammatico ma ne leggeremo alcuni passi
Giovedì sera e tutto provato reputo Stra provato il fatto che ci sia così tanta cautela nell'utilizzo nel ritardo con cui questo viene viene viene portato alla luce è evidente cioè e l'assessore organizzazione che poi financial lungo che fortemente radicata in mente con con il movimento di farmaci con i terroristi cioè è evidente che dall'ONU cibo più aspettare
Nulla di equilibrato per per il futuro
Della della di chiunque abbia voglia effettivamente veramente gli arrivi di realizzare
La pace in quella in quell'area questo è è un problema molto molto grosso effettivamente su questo poi giustamente eletta protestando
Su questi risultati però è evidente che
Si è cercato chi continua a cercare di debba fare la frittata
Per cui la vittima diventa carnefice il carnefice carnefice e vittima e più crescono purtroppo questo è il dramma che che è interesse proprio vivi dei movimenti terroristici di questa comunicazione
Dell'Islam radicale fare più vittime possibile perché più fanno vittime e più
E più acquisiscono il loro consenso l'altro è una guerra nella quale l'esercito i militari si nascondono sotto terra e ti proteggono con i civili è una guerra assolutamente come dire unica nella nella storia dell'umanità normalmente i militari chi fa chi combatte protegge
I bambini tre donne gli anziani invece continuamente al contrario più va avanti perché la guerra è più aumentano il consenso verso verso i terroristi di Hamas è questo è la trappola mortale nella quale ci siamo trovati e adesso
Grazie allora a Stefano Parisi ricordiamo questo appuntamento per giovedì sette marzo
A Roma in piazza Santi Apostoli a partire dalle diciotto
Grato glorioso appresto