Il prossimo Consiglio dei ministri degli Esteri europei e le reazioni in Europa alle elezioni presidenziali in Russia. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Torniamo a parlare
Di Egitto ma questa volta con la presidente uscente ricandidata dalla Commissione europea Ursula von der Lionel che appunto ieri era al Cairo con Giorgia milioni dove ha firmato la partnership strategica con me l'Egitto questa poi anche la settimana di consiglio europeo ha con la Russia Ucraina sempre in agenda anche se non si parli Carretta metro si sarebbe parlato anche molto del il della crisi degli agricoltori ma lo abbiamo in collegamento da Bruxelles David Bongiorno
Sì buongiorno a voi partiamo proprio dalla Russia all'elezione di ieri o meglio la la non elezione
Presidenziale con Vladimir Putin che ha rivendicato l'ottantotto per cento
Dei voti oggi si riuniscono a Bruxelles dei ministri degli esteri dell'unione europea e ci si attende ovviamente a una dichiarazione dei ventisette
Già negli scorsi giorni sin da venerdì all'apertura delle urne il Presidente del Consiglio
Europeo aveva lasciato intendere che queste elezioni non vengono riconosciute come libere e corrette dal dall'Unione europea vorrei congratularmi con Vladimir Putin per la schiacciante vittoria nelle infezioni che iniziano oggi aveva scritto Jean-Michel
Sulla piattaforma X nessuna posizione nessuna libertà nessuna Scelta il presidente della Lettonia il gas Linke Vix ieri
Su Twitter alla chiusura delle urne invece reagito con un messaggio molto breve elezioni quali elezioni la Polonia ha denunciato un voto non legale nel contesto di repressione severa
E il ministero degli esteri tedesco definito le presidenziali in Russia come Segundo elezioni il cui risultato non sorprenderà nessuno
All'ordine del giorno De la riunione di oggi dei ministri degli esteri ma anche evidentemente del consiglio europeo di giovedì e venerdì il Consiglio europeo il vertice dei capi di Stato e di governo
Ci sarà ovviamente la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina
Con un tentativo di calmare le polemiche interne ventisette in particolare dopo le dichiarazioni del presidente francese Manuel Marco
Che non ha voluto escludere Bindi io di soldati sul terreno venerdì c'è stata una riunione a Berlino del cosiddetto Triangolo di Weimar
In mano al Macro un per la Francia OLAF Scholz per la Germania e Donald Tusken per la Polonia nelle dichiarazioni alla stampa
I tre leader hanno invitato le le questioni più scottante la contrapposizione tra Francia e Germania non solo sull'invio di soldati sul terreno che rimane un'ipotesi per ora irrealistiche allora lo ha ribadito macro in un'intervista a le le Parisien tornando proprio da quell'appuntamento ma che mancano insiste deve rimanere parte dell'ambiguità strategica per scoraggiare Vladimir Putin
Dall'altra parte la la la Francia che così come altri alleati chiede alla Germania di fare di più in particolare la fornitura di missili Taurus di lunga gittata con il cancelliere che si oppone a questa ipotesi ci sono molte altre cose che l'Unione europea
Potrebbe fare per sostenere l'Ucraina dare una stretta alle misure per l'elusione delle sanzioni alcuni Paesi la Turchia la Cina gli Emirati Arabi continuano a chiudere gli occhi di fronte alle operazioni che vengono condotte da alcune imprese che permettono alla Russia di approvvigionarsi di tecnologia occidentale che poiché non tipizzata
Nella guerra c'è anche la la la possibilità di utilizzare i i proventi straordinari delle dei beni congelati russi per acquistare armi su questo però ci sono divisioni tra i ventisette malgrado il sostegno almeno ufficiale di Francia e Germania su questo punto più in generale cioè la necessità di nuovamente di accelerare su su sulla fornitura di armi e munizioni
Con l'Unione europea che appare sempre in ritardo rispetto ai ritmi del del conflitto alla riunione di questa mattina dei ministri degli Esteri parteciperà in videoconferenza non solo l'ucraino Dimitri cui Leban ma anche il segretario di Stato americano torni Blinken ma come dicevi l'attualità è segnata anche e soprattutto dall'incontro che c'è stato
Ieri a al Cairo Ursula Wonder Lion accompagnata da Giorgia Meloni ma non solo il premier belga Alexander de Croquet alla presidenza di turno dell'Unione Europea il premier greco fili ecco sinistra Takhisis il cancelliere austriaco Carline Hummer il presidente cipriota Nicos
Cristo duri disse
Insomma sei leader europei al fianco di Giorgio di di di Ursula von der Lionel per fare cosa
Per firmare un accordo di partnership strategica con l'Egitto accordo che si fonda sul principio contante in cambio di il controllo dei flussi migratori e la cifra astronomica
Sette virgola quattro miliardi di euro per il regime di al Sissi
Questo pacchetto è suddiviso così cinque miliardi di euro sono di Prestiti
Assistenza macro finanziaria che però va alla banca centrale egiziana quindi fondamentalmente il governo può farmene quello che vuole ci saranno uno virgola otto miliardi di investimenti aggiuntivi che poi seicento milioni di sussidi a fondo perduto ufficialmente solo duecento milioni per le migrazioni ma in realtà è tutto il pacchetto
Sono sono soprattutto i cinque miliardi che contano che contano davvero
L'Egitto si era impegnato a combattere il traffico di esseri umani rafforzare la gestione delle frontiere assicurare rimpatri dall'Unione Europea
L'emergenza immediata è quella del Sudan con l'Unione europea che teme un flusso massiccio da questo da questo paese che continua a essere martoriato
Dalle dalle guerre e su su diverse rotte la rotta che passa dalla Libia ma non solo anche la rotta che porta direttamente a Cipro o in in Grecia fonde urlai non
Non ha parlato di diritti o democrazia elogiato ruolo vitale dell'Egitto per la stabilità e la sicurezza della regione in questo accordo ha sollevato forti critiche da parte delle delle Ang in particolare Human Right Watch che ha denunciato questo questa firma di sulla partnership strategica
Definendo la per finendo la un un Progetto uguale agli accordi sbagliati dell'Unione Europea con Tunisia e Mauritania per fermare i migranti ignorando
Di abusi Human Right Watch accusato Ursula von der L'Aia fondamentalmente di complicità negli abusi con questa politica
In contraddizione con i valori fondanti dell'Unione Europea inoltre di rafforzare la narrazione demagogica dell'estrema destra in Europa e nel caso dell'Egitto ma non solo anche dalla Tunisia Mauritania per governanti autoritari tradendo difensori dei diritti umani giornalisti avvocati e attivisti per ora è tutto ti restituisco la linea