Manifestazione "La vergogna di UniTo": intervista a Sfetano Parisi

Radio radicale siamo in collegamento con Stefano Parisi che innanzitutto salutiamo bentornato a radio radicale pari Parisi
Grazie grazie dell'invito s'
Allora Stefano Parisi e presidente dell'associazione sette ottobre vogliamo parlare con lui di una iniziativa una manifestazioni che ci sarà martedì ventisei marzo alle ore diciotto avviarli di otto a Torino il titolo della convocazione
Ci porta subito all'interno del tema la vergogna di unito la siglati abbreviazione
Della Università di Torino è di queste di questi giorni
La notizia appunto che viene dall'università di Torino di aver interrotto rapporti
Con atenei israeliani al comma ci spieghi appunto l'idea e quali sono anche i temi che e Parisi con questa manifestazione volete sottolineare volete riportare in discussione
La lettorino rappresentano purtroppo uno dei tanti esempi di atenei
Non solo italiani ma anche l'Europa è una purtroppo anche la anche americani dove sta prevalendo una ideologia scenica
Sul valore scientifico delle collaborazione e Assitalia per cui si decide che addirittura si devono interrompere i rapporti di famoso boicottaggio verso l'università università Salesiane
Perché soltanto perché concreta per sostenere salmastre per sostenere
Per vietare
Per ostacolare il diritto alla difesa pietre Leviti si protegge sui protegge i suoi cittadini per la sua sicurezza
E questo è uno dei tanti esempi dove mercato visto poi quella margine molto brutta di di un collettivo di studenti con gli striscioni che
Sono presenti alla riunione del senato accademico i professori del senato accademico testa bassa che accettano
Un ricatto violento dei degli studenti e questo sono cose molto gravi perché non solo perché Israele ha il diritto di difendersi e di rifletterci ma soprattutto perché la sua missione scientifica dovrebbe prevede dovrebbe
Precede superiore tutte le idee euro ovvero ecco Cesa schiaffi parlano di pace
E e la pace tappa anche molto attraverso la collaborazione scientifica recitano collaborazione scientifica con i peggiori regimi del mondo però Israele che uno Stato democratico borbotta tuttora
Viene negata e questo purtroppo
Ecco una nota diffusa che vediamo intanto si vergogna
Parisi nella convocazione è questa cosa quanto meno in qualche modo incoraggiante si vedono le audizioni di molte sigle molte molte associazioni hanno raccolto il vostro appello vi aspettate
Una una manifestazione molto partecipata qual è la sua la sua idea del superiori ceto abbiamo raccolto hanno raccolto più gli orpelli potrà raccontare accogliere
Le adesioni tante adesioni notiamo subito accorsi anche anzi devo dire avevamo pensato anche la di farlo quindi abbiamo unito le forze verso metà necessario unire le forze non abbiamo raccolto soldo fatto una lettera come sette ottobre una lettera aperta alla al presidente del Consiglio
E al ministro per la ricerca scientifica persino alla ricerca scientifica perché prendano posizioni in maniera netta sull'antisemitismo e sul boicottaggio alle università ricordiamoci che abbiamo ciò appunto
Subito dopo il sette ottobre una lettera appello dice i quattro mila sì sì testimone dell'università parecchie evocavano il boicottaggio e che scrivono sono universitari che scrivono che
Israele occupa illegalmente quell'aria da settantacinque anni cioè cose credetemi chiedo all'università Giuseppe come minimo
Assestato il rigore scientifico oltre che il senso psichico e la disponibilità ad ascoltare ecco questa cosa qui ci preoccupa molto devo dire ma anche un po'
Un po'come dire
Sconvolte dal punto ha detto che la preoccupazione di questi imbecilli che che dicono queste cose grande preoccupa questa Area Kitchen migliori in giro d'indifferenza o addirittura di timore
Ogni senato accademico ha paura di prendere una decidi non prende la decisione
Che una manipolo minoritario di studenti
Sky imponendo piuttosto che la cruenta e si riunisce fa giustamente su questo tema e nel suo documento finale non parla di antisemitismo lo stesso presidente della Repubblica ha parlato di intolleranza pattinatrici mi firmo quando non fanno parlare Molinari all'università e perché ebreo punto non che sono se sono intolleranti quando non parla dalle apparenze perché ebreo
Per questo non lo fanno parlare siamo nel mille novecentotrentotto
E allora questa roba qui otto ci rendiamo conto che deve essere combattuta con tutte le forze compiuta per la porta dell'antifascismo che per settanta anni abbiamo sentito di tutte le prediche ripresi per chiudere obbliga
Delle istituzioni del Paese benissimo adesso il momento in cui questo va messo va messo in pratica con una forza che non abbiamo forse mai amico nei confronti di queste cose in deterrente tanta debolezza tanto minimo tanta paura ecco questa roba per questo è nato sette ottobre e siamo molto preoccupati di volersi
Allora Parisi prima di ritornare sull'appuntamento che ricorderemo i nostri ascoltatori in chiusura di questa intervista vorrei tornare su un tema che lei ha toccato poco fa anche per parlare ai nostri ascoltatori di quali sono le idee che animano questa questa iniziativa e con lei ha parlato anche della necessità di un rigore scientifico
Delle università questo forse è un tema davvero su cui insistere insieme agli altri argomenti che lei ha evocato poco fa sarebbe importante che il mondo accademico garantisse questa questa impostazione
Assolutamente ma questa è la base del sistema universitario del sistema scientifico del sapere
Cioè il fatto che dietro a una qualsiasi azione concerti Azione libera perché siamo per fortuna moratoria liberale e siamo nell'Occidente all'Occidente liberale e queste sono le università dell'Occidente liberale
A quello che impegna le nostre dovrebbe impegnarsi rosse
Le nostre universitaria è proprio questo è il rigore scientifico la ricerca della verità la discussione e il rispetto per le posizioni degli altri qui stiamo andando in una direzione comprende Francia indicano l'albanese
E Moni Ovadia alla Statale di Milano a spiegare cosa succede in Israele con l'albanese che racconta delle cose che non sono nomi finiscono che c'è la partita in Israele Israele occupa quei territori che c'è e che c'è la violenza e gli stupri da parte del Consiglio italiano nei confronti delle palestinese son tutte cose false
L'università dovrebbe dire no scusa tu vieni qui segnali di abbattere un curricolo Banana l'albanese non è pare che ce l'abbia anche dei problemi relativi alla sua
Alla sua
Concorso per diventare avvocato cioè stiamo parlando veramente del dell'abbandonare qualsiasi tipo di approccio scientifico e di rigore etico che un viaggiatore
Soltanto allo scopo dimostrare che Israele non dei rifiuti stessi qui sia il famoso strumentale perché l'abbandono dei nostri principi
Per soltanto dire che gli ebrei non voglio ricco allora
Questa cosa qua e una data che dovrebbe preoccupare la politica il mondo scientifico direttori sino pochi lettori che reagiscono veramente Santi abbattono la testa e dicono minimizzano Franca Ciampi siamo molto preoccupati perché le stupidaggini che dicono queste persone in televisione
Poi si riverberano e il alimentano quella violenza che vediamo in strada
Per cui si fanno il cricket innocui ci ha fatto male le sinagoghe FIFA in modo che la gente non parli ci vieta alle persone di parlare dentro l'università ecco a voi una delle cose che vogliamo proporre proprio questo io vedrò presidente della Crui
A metà d'aprile se li faremo proprio sull'ordinamento ricominciamo dalla dal rigore scientifico e dei valori della della dello studio universitario partiamo da lì settantuno anni forse riusciamo a capirci
Che è quello che stiamo facendo oggi è una verità drammatica Coco arciera metterà cinque
Allora Parisi ricordiamo l'appuntamento per i nostri ascoltatori
Sì eh domani pomeriggio diciotto martedì ventisei alle diciotto a davanti alla alla Università di Torino all'arresto raccogliere fra i colleghi
Più persone sono e più Gamo affettazione daremo la tentazione che c'è anche un'aria un'area del Paese che crede nel bene comune che crede nei valori occidentali perché li vuole difendere oltre a difendere ovviamente l'esistenza di Israele e oltre a difendere quella collaborazione scientifica di cui proprio per essere mi faccia dire una cosa che non si dovrebbe dire ma che diciamo così ne ha più bisogno di nessuna di Torino che non si
Sì stretto a livello di sviluppo scientifico che certa letteralità risulto Cecilio cioè cioè l'Italia quindi c'è anche questo tema che tu una collaborazione scientifica convivere una collaborazione strategica serve non essere lo stesso
Non potrebbe non essere lo stesso il reciproco e quindi sarà bene
Che le università si mettono a lavorare con c'è una Polo
Allora ricordiamo martedì ventisei marzo ore diciotto a via Po numero diciassette a Torino davanti all'università
Di Torino abbiamo parlato di questa iniziativa lo abbiamo fatto con Stefano Parisi che il presidente dell'associazione sette ottobre grazie grazie molte Parisi
Grazie a voi