Presentazione del libro "Pensione Oltremare nell’inferno incantato" di Andrea Cavalieri

Stiamo per cominciare
Ecco sì e allora buona sera buonasera a tutti grazie per essere intervenuti siamo qui
Nella sede della Fondazione a Pannella che ci ospita nel discutere oggi con l'autore andrà Cavalieri del suo libro pensano oltremare nell'inferno incantato
Gli ospiti saranno Maurizio turbogas al partito radicale Giovanna Reanda francamente la direttrice del passato di cane Paolo vigevano Bell ex editore
Perciò Valente uno dei co-fondatori e Carlo Romeo ambiguo prima di tutto un amico poi giornalista scrittore e anche ignoranza direttore
Allora Paolo che non vedo
La
Paolo
Allora come ex bensì ma la Colella devi andare lì a Barcellona il loro quello che quale Andrea anche riportato sul libro ma oggi c'è come sommo una cosa in più
Ecco punto quello l'ho chiesto
Al grazie a Andrea grazie a Carlo quel lavoro dove già fatto
Perché
C'è un filo
Che unisce due episodi
Della nostra storia da sola vendita
Un episodio rapimento Moro
E l'altro episodio
Era forse alle Fosse Ardeatine
Ecco il filo passa
Dalla sede di radio radicale
Che in cui voi avete raccontato la sede dalla banda Koch
Perché in parto dal rapimento
Perché noi entriamo in quella sede
Alla fine del settantasette
Quindi siamo alla
Sono state il referendum sul divorzio l'ondata chiamiamola libertaria liberale radicale
Con l'obiezione di coscienza divorzio l'ora le il lo stato di famiglia a legislazione un'aria di libertà
Impensabile e che si è realizzato
Poi sono arrivate le lezioni del settantasei
Entrano in Parlamento il partito radicale con
Accanto avanguardia operaia DP i partitini manifesto anche entità in sotto le diverse sigle
E nel frattempo però si sta procedendo
Sul percorso del compromesso storico
Quando arriviamo alla fine del settantasette
Siamo nella fase cruciale in cui il compromesso storico si sta saldando
Si svolge una riunione mi ricordo che c'era atmosfera di tensione c'è stato un anno di scontri ricordate le
I carri armati a Bologna
Il dodici maggio
Scontri di piazza coerenti
A fine settantasette era sotto Natale non mono fine anno
Riunione al gruppo parlamentare alla Camera
C'erano più o meno tutti Marco delle Adelaide ma
Gianfranco parlamentari e non
Roberto c'ero io non mi ricordo chi altro c'
Mauro Mellini Franco De Cataldo
E Marco viene fuori con un discorso
Prima se la prende con Negri etici secolo stronzio ritorni continua a fare il disgraziato a a Padova do subito energico dico quattro
Poi passa ad altro argomento
E disse
Qua
Morto
Per gravità
Intesa come quasi inconsapevole forza politica
Sta procedendo verso la spaccatura del partito comunista
Se va avanti così
Ci saranno scontri di piazza
Forse usato addirittura la parola guerra civile
Morti tanti morti
Poi si ferma un attimo
Se fossi in corso capiremmo
E questa frase era
Fa impressione ma all'epoca c'era molta
Aspettativa di qualcosa di terribile si prevedeva qualcosa di terzi
E questo fatto
Non è tanto questo è un aspetto importante ma l'atmosfera di chiusura
Che ci sta circondando in quella fase
E ci rendiamo conto che se non c'è un intervento immediato se da una parte ci può essere un disegno brigatista violento
Come non violenti radicali libertari dall'altra parte dobbiamo
Garantire uno spazio di comunicazione e di informazione che faccia
Vivere i successi che abbiamo raggiunto in quegli anni
In una fase così terribile e quindi mi rendo conto che
Radio radicale che sta morendo è quasi morta a Monteverde dopo aver assicurato il successo della campagna elettorale settantasei norma si sta spegnendo come tutte le altre radio libere dell'epoca reati o politiche che non avevano un progetto editoriale tecnico
Che garantisse una sola udienza
Mi rendo conto che bisogna fare qualcosa di importante attraverso Radio Radicale che mi butto in questa avventura mi se non so se ero tesoriere mi dimetto non mi ricordo più benevolo periodi comunque mi dedico con inizio esclusivamente alla costruzione dico della nuova radio radicale con una progettazione di livello qualitativo
Tecnico a livello internazionale
E
Quindi cominciamo le trasmissioni iniziano mi sembra una sera che c'era un ostruzionismo il dibattito parlamentare sulla Bortot vera
Più sarà stato gennaio offre gennaio subito dopo le vacanze di Natale fu la prima trasmissione che Amanda meno
E poi oppure Carlo Romeo dopo Davos insomma
Il
E nel frattempo avevo giungendo in Adamo già messo su Barbara mesi ricomincia trasmette stavamo cercando anche delle attrezzature nuove
Ombra ammutinato un trasmettitore in America doveva arrivare
E
Quindi mi ricordo un giorno
Primi di marzo metà marzo
Che vada in giro per raccattare dai soliti contribuenti i primi soldi sono a piazza Crati nel quartiere Coppedè dal
Peppino Faranda che mi doveva dare un milione al certo punto pro sentiamo Irene dappertutto
Accendiamo la radio hanno rapito Moro
Siamo arrivati in ritardo
Quello che pensavamo di poter mettere in atto prima che del scattassero disegni violenti era non ce l'abbiamo fatta
E quindi si va avanti del Parlamento viene chiuso quindi
Ci rifaremo tre anni dopo nel caso du Soleil quando la radio funzionerà riusciremo a essere presenti Commessaggio
Mettiamo sulla radio
Passa qualche anno
Di attività frenetica perché va bene
E il se si ricorda direttore lungo raggio quando arriva Iannuzzi lui era direttore quindi si è dovuto subito sopportare delle
Negli scarsi di Pannella
Passa qualche anno
E io passavo sotto la radio sbilenco spesso sempre di corsa Maimone che c'era un omino sulla porta di un fioraio che stava sempre in faceva niente però Pera scalcinato Antonio fioraio per cui non non un giorno morboso mi sono preso un passo da passeggiata prima volevo prendere fiato
E questo mi fermo al c'avete avuto un coraggio
Non ho capito mi spieghi meglio
In quella sede dove siete andati
Nessuno di questo quartiere avrebbe mai avuto ancor Rocco il coraggio di metterci piede e perché
Era la sede la banda Koch e chi è a banda Koch
Restando assolutamente chi fosse
E poi
Sono risaliti alla radio
Perché noi lavoravamo alla radio che lavorava ventiquattro su ventiquattro ore non è che
Mi ricordo che quando vedevo in televisione l'inizio della Sea Nm di Roma
Stupito che ci fosse uno in America che faceva cose come le facevamo Nouri in continuazione organizzo sen mandava al servizio di tutti i tipi una schifezza pur di andare in onda ventiquattro su ventiquattro
E era l'inizio
E poi vado su e mi dicono si sia conta qualcosa e poi rimane questa storia della banda Koch
Beh nella nostra storia che passa attraverso appunto il caso D'Urso come una ricordo un richiamo che fermo lidi da scavare da tirar fuori
E poi viene fuori dopo tanti tanti anni quando Andrea Carlo decidono di andare a ricostruire questa storia
Andare a a capire
Che cos'era la banda a farci sapere perché quanti la conosco non è che sia un la storia stazza la tremenda che libero per la raccolta in modo radioso
E
Capiamo che dagli son passati anche
Vittime della strage delle Fosse Ardeatine
E quindi quindi questo collegamento tra
La nostra
Lotta per
Assicurare
Un'informazione
Che torna da servizio pubblico preso quel quello sassate sin dal primo momento
Ci ha ricollegato a una presenza abbiam fatto rivivere una storia che sa che probabilmente sarebbe rimasta nascosta
In qualche
Appunto nella soffitta di via Principe Amedeo e non sarebbe mai venuta fuori
Tutto qua grazie
Ezio Valente cofondatore e radio radicale che Paolo ha chiamato in causa ci porta il suo racconto il suo racconto il suo ricordo
Grazie
Ringraziando verso l'Oriente ma ha voluto qui questa sera potare un po'nazisti ma niente da che parte ancora non può più lontano di quella che ho portato a vigevano
Perché io ho sono nato con Radio Radicale
Dalla prima sede di villa Pamphili e perciò è stato compiuto la nascita dell'emittente quando c'era solo radio radicale a Roma successione interne fu aperta un'altra a Torino
E radio radicale si distinse subito la parte che avevamo anche un ottimo direttore musicale che aveva fatto delle scelte alternative in campo musicale ma sì contraddistinte dopo
Come pochi mesi aprirà fine settantacinque
Il mito del settantasei
Noi partecipammo alla prima deduzione dei quattro radicati all'interno della Camera dei deputati uno di questi Ciccio messe si inventò
De dirette che con un telefono che eravamo riusciti a mettere accanto un altoparlante potevamo andare in onda alle dirette dalla Camera al Senato che fecero molto scandalo anche perché allora non erano affatto della vite e radio radicale incominciò
A entrare
Nell'area delle radio cosiddette di informazione però con un dato molto particolare che fu secondo me come fosse invenzione di Marco Pannella
E anche c'è poi in parte mi ha anche rivendicato dei meriti ma di Mentone su questa allora c'erano Radio Popolare Radio Città Futura molte emittenti
Dell'area cosiddetta di sinistra che appuravano sostanzialmente e che lo facevano uno scontro d'informazione
Marzo la prima cosa che mi disse nel non dobbiamo fare il conto informazioni noi facciamo informazione qui che dato l'informazione non c'è non è che dobbiamo fare un acconto informazione data dobbiamo essere d'informazione e gestito in quello stagni in quella piccola sede di sessanta metri quadri
L'idea proprio che Radio Radicale doveva essere un'altra cosa doveva dare un'informazione e al limite gli altri dovevano accusarci di non dato in maniera corretta
Non a caso si scelse di chiamarla radicale coppe brocche
C'era questa convenzione che il nome stesso potesse dare il senso di quello che noi potevamo fare di fare informazione alla gente siamo stati i primi a fare le indirette proprio
Abbiamo fatto dei servizi particolari anche durante gli scontri del settantasette
Con poi dove ci fu anche la morte di Giorgiana Masi e dove il fumo fu l'omicida Tesserin piatta e a mantenere questa cosa a quel punto all'inizio dire fine settantasette in i settantotto con l'ingresso del fado che fu estremamente prezioso perché dava nuova linfa all'atterraggio fondata di fondo
Da un gruppo di militanti da tre persone che finanziano praticamente tutto
Perciò non avevamo nemmeno la forza economica
Di poterlo fare altro
Con l'ingresso di Paolo la vicinanza del partito riuscimmo a trasferirci a via Principe Amedeo due
Dove tuttora c'è una radio piedi immaginavamo proprio una radio
Di informazione che doveva arrivare non dico sottoutilizzo al servizio pubblico ma almeno messere in crisi quello che non faceva il servizio pubblico che lo facevamo noi e non lo facevo in modo in tutto questo c'è stato anche un Mimì passaggio il suo ricordo con affetto delle radio radicale itineranti cioè quando c'era stata la campagna finire a Trieste
La campagna Jen non hanno risposto ci spostavamo Trieste Zeno e facevamo per quei due tre mesi
Una radio radicale Chicco punitiva la parte del della campagna elettorale prima proprio che nascesse poi nel settanta dopo nove davvero a Radio con collegamenti complicità italiane
Allora di di Partinico e sta nuova radio radicale che aveva come missione quella di diventare di fatto un servizio pubblico e c'è riuscito anche se dopo vent'anni perché dopo vent'anni la radio solo combattuto senta senza ottenere praticamente nulla
Quando arrivammo lì era completamente diroccata alla sede di via Principe Amedeo vigevano fu molto bravo comprarla anche a pochi soldi
E dovremmo incominciare ristrutturare il tutto
Entrammo un ricordo che ha portato fino a Paullo proprio fine settantasette agli inizi del settantotto c'è stato tutto turismo sul gobbo portando avanti ventiquattro ore su ventiquattro e noi stavamo in radio dandoci turni per ventiquattro ore al giorno in mezzo a a degli studi diroccati perché la radio in fase di ristrutturazione
E che hanno se tutto questo c'entra poco col divo che ha scritto poi Andrea perché come ha detto Paolo
Che riceve la sede della banda Koch noi lo prendemmo
Tre quattr'anni dopo cinque
Presi dei premi di impegni che avevamo e quando se ne cominciò a parlare già io ero uscito da radio radicale e perciò non ho un ricordo che pure hanno sviluppato Cavaliere sviluppato come erano
Sul fatto che c'era stata la banda Koch come come però vigevano ne conoscevo la storia ma non avevo vissuto che noi stavamo nelle stesse identiche stante dove prima c'era stata questa cosa fino a quando anche lo disse come raccontava primo Paolo quel signore che aveva vissuto per anni il quartiere
La riflessione proprio sempre fatto quando l'ho saputo perché in un punto di di violenta di scontro di Tutu e cerca era poi nata quell'emittente che io reputo abbia portato un cambio totale nell'informazione del panorama italiano
Un cambio che ancora oggi e la fa un po'unica nel suo genere abbiamo respinto
Bene lo sanno guitto tre mila attacchi come quando ci voleva un po'gravi dirette dal Parlamento preparate fare GR Parlamento
Ci furono battaglie intense ma alla fine siamo riusciti imporre quello alcune abbiamo sempre creduto fin dall'inizio di radio radicale e i colleghi o se ne in quell'idea
Di marzo di non volere fare conto informazione ma informazione con quello che sta facendo oggi che spero continuerà a fare in futuro la radio radicale grazie a tutti
Giovanna
Reanda sentinella su una radio di oggi
Proprio allora intanto buona sera
Buonasera a tutti diciamo che
Antonella Di Castro
Vicepresidente della Comunità ebraica di Roma c'ha fatto sapere che al comma questione insomma legata a un problema di salute non è potuta essere cui ma insomma ci teneva comunque infatti sarà esattamente quello da cui partirono
A ricordare che la comunità romana aderisce
Insieme alla all'Unione delle comunità ebraiche italiane al venticinque aprile di radio radicale
Allora perché padre diretta al punto Pato diretta appunto perché questo è stato un anno molto molto significativo perché questo libro
Di Andrea Cavalieri insieme ad un altro libro al libro di Andrea Maori
Che tra l'altro fu Andrea ringrazi no nei perché comunque diciamo il taglio da archivista di i Maori insomma sicuramente ha contribuito anche tu poi magari ce lo spiegherà in aglio quando parlerà il Tenno ecco però io sono partita da questa considerazione Chuck questi due questi due libri
Sono due libri che chiaramente non è che parlano di qualcosa che insomma che fosse totalmente inedito no è ovvio che si sapeva ecco anche se abbiamo sentito che si sapeva però somma certo non era una come dire non era mai stato approfondito in maniera significativa
Questo questo fatto questo dato di quelle che poi sono state
Storicamente parlando poche settimane no perché la banda Koch è stata nell'appartamento che adesso è la sede di Radio Radicale
Ecco due mesi e mezzo quindi insomma in pratica
Tutte le atrocità che hanno commesso
Le hanno commesse non tanto fortunatamente relativamente breve
Che però ha lasciato un segno indelebile
Sia per quanto riguarda la storia del dell'antifascismo sia per quanto riguarda la liberazione ora è chiaro che il venticinque aprile la liberazione di tutto il Paese poi a giugno ci sarà la liberazione di Roma era comunità ebraica romana tra l'altro salutiamo Roma nella Rocca ero otto dura che hanno che sono presenti
Ringraziamo
Un po'insomma probabilmente approfondiranno e faranno qualcosa di specifico nel momento in cui si parlerà della liberazione di Roma però la festa della Liberazione
Cade in un momento e in un anno veramente particolare in un anno in cui intanto è tornata la guerra anche se non da adesso diciamo dall'anno scorso alle porte dell'Europa abbiamo il Medio Oriente che che ancora una volta ci mette di fronte ad un ad un dilemma che la storia sicuramente non non non c'ha aiutati che non non abbiamo ancora sciolto
Gli aggrediti spesso danzano confusi con gli aggressori e le parti si invertono
Io
Ecco e questo guardate è un problema è un problema
Storicamente
Probabilmente centrale no perché è chiaro che non si può parlare dell'Ucraina come come per Israele però guardate un po'come gli scherzi adoperiamo questo termine anche in maniera forse sarcastica della storia del destino ci portano a riflettere su su un fatto come questo cioè su un fatto di come di aggrediti agli aggrediti vengono chieste delle cose
Che agli aggressori non ma non l'ho chiesta
Quindi perché il venticinque aprile perché il venticinque aprile è la festa della liberazione ed è la festa della liberazione che come radicali quindi come partito radicale come radio radicale con questi due libri e sono usciti
C'è una bellissima bellissima insomma adesso vorrei dire insomma Carlotta seguirti uno monastero dissi capitan no sì per otto punti a un certo punto chiude riempie sciando
Che fai guardi corpi a perché fai Gori
Allora Carlo Romano scusate se ovviamente abbiamo questa questa forma colloquiale ma somme inevitabilmente con Carlo ci si conosce da così qualche anno
Giusto produce ecco bravo non fatti non deve discutere di tacere
Allora Carlo scrive alla fine di questo testo in questa postfazione ringraziando Andrea che tra l'altro poi dice anche guardate comunque non ha tirato un bidone perché insomma io l'ho dovuto scrivere
E si torna ad una a quella a una trasmissione sempre a radio radicale dell'anno scorso va in occasione del venticinque aprile
Dove che era fatta tutta sulla storia vera pensiamo tremare a un certo punto qualcuno facciamo diciamo delle freccette indicare visse la che problema c'è scriviamo un scriviamo il problema è è stata e sarà perché non scrivete un bel libro su quel che si scrive Mombelli o no
E insomma era il buon Andrea cala cavalieri Session ha mangiato la foglia non lo sapeva il malcapitato che diciamo appunto il malcapitato rispose rispose di sì e e tra l'altro insomma è chiaro che stiamo cercando di stemperare un argomento che invece estremamente denso
E ed è penso perché è drammatico no perché insomma tra le mura di quelle che oggi radio radicale sono successe delle delle atrocità ci sono delle persone che hanno perso la vita e sicuramente hanno perso la dignità o comunque quello che gli rimaneva della dignità sono state torturate
E e e e la parte archivistica ha anche tentato non sappiamo poi adesso un quando con quale diciamo immediatezza storica di stabilire no nel nella pianta della radio
Esattamente
A
Come erano collocate le celle la famosa stanza Cristian Savani questo spero che ci varia verso Andrea
Tornando quello che scriveva Carlo Romano per così che così concludo lui dice scrive se esistesse un altrove
Quelle vittime potrebbero forze trovare pace e un senso alla loro personale comune tragedia in questo
Allora io non lo so se essere se esistono altrove però dico francamente non però posso dare secondo me il fatto che esista un pressante un passato gran con futuro
E radio radicale proprio perché radio radicale è il partito radicale la storia radicale
Io penso che noi abbiamo un senso di di responsabilità nel nel nel poter dire oggi
Che fare il venticinque aprile celebrare il venticinque aprile in modo non diciamo così consueto se vogliamo dire anche un po'
Anche un po'passato un sonno no
Spot
Stare e far sì che per un giorno radio radicale
Trasmetta da via Tasso perché questo legame che noi abbiamo scoperto di avere diciamo scopertura Taboni diciamo prima lo sappiamo già da tempo
Ma che pensiamo quanto sia importante in questo momento storico
Noi abbiamo scelto di di di fare una ma trasmissione nella mattinata il venticinque di aprile insieme
Alla alla comunità ebraica sia nazionale che romana
Poi insieme alla Sinistra per Israele abbiamo cui che ringraziamo a Nando Liuzzi dal coordinatore il coordinatore romano insieme all'Associazione sette ottobre insieme ad alcuni direttori di quotidiani di giornali coloniali morso Molinari
Alessandro Barbano abbiamo atti coi giornalisti che hanno dato la loro adesione singolarmente
Cito ammazzasse sopra la perché ecco appunto no proprio perché c'è un link c'era un filo conduttore con quanto sta avvenendo in Ucraina
E molti altri anche perché la stiamo organizzando quindi insomma scontiamo ve le adesioni arrivino nutrite
E e quindi questo venticinque aprile sarà
Una trasmissione che inizia con la la mattina con la rassegna stampa che condurrà Carlo Romeo poi si sposterà a via Tasso seguirà la l'eventuale cerimonie della comunità ebraica romana non hanno ancora deciso ma insomma quando decideranno noi saremo al loro fianco come lo siamo sempre stati
Ha e poi appunto andremo a via Tasso e faremo questa questa ma chiamiamo la maratona oratoria questa piccola maratona oratoria dove tra l'altro vi preannuncio che vi faremo ascoltare che faremo riascoltare
Alcuni momenti storicamente parlando molto significativi radiofonica mente ma non solo ad esempio Ciano intervistare abbinato a foglie
Nella Milano centottantadue esattamente gallo-romano
Di esattamente un paio di giorni prima dell'attentato alla Sinagoga dal nove ottobre dove perse la vita il piccolo Stefano le tasse
E dove sentire le parole del rabbino Toaff oggi ma è impressionante perché sembra che l'abbia registrata il mese scorso
E stiamo parlando del mille novecentottantadue e siccome
Come scrive l'amico Bandera Rocca si addensano le nubi nere su questo venticinque aprile ci sono già dei segnali che speriamo rimangono solo dei segnali e non si concretizzino in nessun modo ma insomma
Possiamo dirlo cambiare rotta che forse magari non tutti voi sanno di che cosa si tratta cambia rotta
Forse dovrei essere aiutata in tal senso però insomma sono i giovani universitari che hanno deciso di celebrare il venticinque aprile dicendo
Deve essere antifascista e antisionista e hanno deciso di andare a Porta San Paolo le otto dalla mattina a depositare una corona casualmente proprio nell'orario in cui di solito arrivano esponenti della comunità ebraica romana
Insomma ci sono degli slogan anche perché per carità non sono nuovi a sappiamo che la comunità per esempio la Brigata Ebraica viene regolarmente insomma cacciata dai
Ecco il tema dell'arte insomma non non sono certo cose che vediamo da oggi però oggi ci sono dei segnali inquietanti ecco noi
Per per quello che ci compete quello che possiamo fare
Cerchiamo di dare una un altrove a quelle persone che sono state torturate sono morte
Nell'appartamento dove ad associati radicale proprio che pensiamo che questo possa avere un una valenza simbolica che speriamo non nell'altrove ma nell'oggi nell'hic et nunc grazie a tutti vi aspettiamo
Grazie a Giovanna Reanda adesso ci parla Carlo Romeo che è stato complice
Chiamato incorrevano D'Andrea su soldi ma in realtà io ho scoperto grazie Ezio Valente era perché primo che me ne parlò appropriazione niente questa vicenda della banda Koch che poi lo rimossa
Gli anni sono trascorsi e sono rientrato alla radio e e sentivo questa presenza questo questo e Gianni se voci di che una volta veniva definito dai romani il il luogo riceve qualcosa e qualcosa resta quando le emozioni e le sensazioni sono molto forti e leggendo il libro di Andrea ci si rende conto di che cosa è stata l immunità quelle poche settimane io credo che sia veramente un un qualcosa di tragico pratiche abbastanza particolare perché io qui mi ritrovo in famiglia detto inter nos
Risolve in famiglia un con un tavolo come questo è un tavolo di di persone di amici è riduttivo e quello che una volta proprio Marco definiva compagni nel vero senso di gente con cui dividi il presente non solo il presidente
E allora
Un anno fa stavamo presentando proprio in questa sala molti di noi erano presenti un mio libro Alessio Falconi allora direttore annunciò a sorpresa senza dirlo a nessuno che il venticinque aprile
Si faceva una diretta tutta dedicata alla oltremare
Sono stati momenti un po'di panico perché organizzarla non è semplice Giovanna lo sa bene però è venuta fuori c'era Michele lembo di studio
E insomma è venuto a fare una trasmissione che io credo sia sia rimasta un momento articolare e diverso
E poi danni è diventata una una tradizione perché proprio in quell'occasione abbiamo ricostruito certe cose ma persone come Giuliano Ferrara persone come Adriano Sofri
Persone come Paolo Mieli non sapevano che la famigerata pensione Oltremare di cui avevano letto sapevano che esisteva ma non sapevano dov'era
E poi scoprono con un
Con uno stupore notevole che per una serie circostanze torniamo al genio sulla voce perché nessuno questo l'ha detto bene sia Valente che vigevano nessuno sapeva che quel luogo era quel luogo ebbene e sono quelle quelle circostanze che sono molto molto particolare ed è est è qualcosa che realmente secondo me del Maggi poi se vogliamo entrare nel paranoico a Chicca Piccardi
Di entrare all'alba con i giornali la mattina
Saputo d'inverno hai un senso non non di paura di sacralità di quel luogo certo può essere che siamo condizionati perché sappiamo quello che è successo ma
Ma i luoghi assorbono i cuochi raccontano i luoghi conservano a questo credo che sia
Importante
Concludo rapidamente perché
Ci tengo a dire una cosa fondamentalmente questa è una presentazione in cui abbiamo parlato molto di radio radicale la scelta di Andrea è una scelta di fare presentazione mirate la presentazione
Che per esempio che si farà la comunità ebraiche avrà un taglio diverso eccetera eccetera ed è giusto perché all'interno della pensione Oltremare all'interno di radio radicale
Si sono sono confluiti tutta una serie di storie incredibili
Io vorrei ricordare Pilo Albertelli cui che è uno dei protagonisti del libro Maurizio Giglio sono quelle che ci hanno consentito di vivere
Qualche decennio in una parvenza di democrazia
E leggendo i verbali leggendo il libro ecco
Io credo che di questo abbiamo essere molto grati sia Andrea Cavaleri Andrea fa l'avvocato non è uno scrittore ma ha dimostrato che sa essere scrittore è stata documentarsi
La sua chiave
E molto e molto attenta alla ricostruzione le ipotesi voce Andrea Maori quindi in realtà dopo ottant'anni di silenzio
Escono in contemporanea due libri che raccontano
Una storia una storia che era stata rimossa e annullata ecco io ci tengo a ringraziare veramente Andrea andrei Agli Andrey Andrea
E Andrea per il lavoro che hanno fatto perché
I libri restano checché se ne dica libri conserva no
I libri sono memoria
E se non sappiamo quanto è determinante
E Giovanna raccontava di questa intervista rabbino Toaff io l'ho risentita in macchina stavo tornando da Perugia
Beh mi sono venuti i brividi perché risentire a parte la voce viene attuato ma sentire cose che realmente diceva Giovanna sembrano registrate ieri e Luís diceva due giorni prima
Di quell'orrore che fu l'attentato del morì un bambino di due anni
Diceva io sento che sta succedendo qualcosa che che se non facciamo qualcosa succederà
La tragedia pure quarantotto ore i guardate della me questa e memoria me memoria viva e memoria vera
Quindi grazie per questo libro io consiglio realmente una
Vediamo c'è quasi un bagaglio a mano perché sono cinquecento pagine intere insomma in aereo non lo fanno portare ovvero però guardate è veramente a parte che si può leggere in tante chiavi
Ma è veramente una sorta di Andrea l'ha definito un'enciclopedia forse è proprio una raccolta
Di tante testimonianze che raccontano
Zero a mente quelle pareti le ricostruzioni di ambienti voi non abbiamo certezze
Però
Fa impressione vedere realmente e l'ultima cosa che io mi sentirei di dire mi dà la parola Maurizio
Poi con Maurizio strano annuncio vediamo per una vita poi ci rivediamo insieme ci siamo visti il giorno prima che qui è una cosa stranissima una cosa vi chiederei a Maurizio come editore di Radio Radicale
So che il condominio non vuole c'era c'era ma facciamo qualcosa per mettere una targa
Non le targhe sono davvero fino Santo Iddio
Forse lo meritano se non si può mettere giù perché si offende il condominio benissimo mettiamolo sul piano oppure facciamo una battaglia perché
Credo che realmente chi entra in quel in quel luogo deve ricordarsi che cosa c'è dietro grazie
Maurizio Turco segretario del partito ed editore di radio radicale grazie
Ma Carlo parlava della storia io ho trovato altre storie negli nella storia e penso sia la storia delle persone no Cenni nomi cognomi indirizzi cioè di gente vera
E ha trovato anche una come dire
Mi ha fatto una lettura diversa rispetto al venticinque aprile quell'ufficiale burocratico storico no attraverso il e il racconto che fa Andrea di tutte che ha fatto benissimo a ricostruire le varie ossigeno della Resistenza e poi c'era qualcosa fuori dalle sigle le persone
Le persone che non non erano organizzate ma la maggior parte Brad evidentemente per il fatto di essere Brad non necessariamente contrari al regime c'è bastava come ben sappiamo questo connotato per non mettere in pericolo la vita per sapere che la propria vita Valeria valeva davvero davvero poco
Io ho trovato molto interessante questa posso dire narrazione all'interno di un saggio cioè la narrazione della delle mille persone la descrizione noto di quello che gli veniva tolto
Andando nelle case senza motivo senza alcun motivo però legittimati dal patto tanto innanzitutto ebreo e poi c'erano diciamo di resistenti organizzati i i cittadini che
Non sopportavano più diciamo sostanzialmente l'attuale in un particolare in un particolare momento
E ho trovato molto molto profondo già se dovessi oggi fare
Dare un una lettura del venticinque aprile e ho trovato molto profondo mi è rimasto attaccato addosso ti Gino Sabattini
Di Dino Sabatini che nel momento in cui stava morendo cioè era destinato alla morte
Diciamo un po'a futura memoria era un operaio Cermelli intellettuale che leggeva il venticinque aprile prospettiva fa diceva non dimenticate perché siamo morti non sfruttate la nostra morte
Cioè devo dire evidentemente già prima ancora che ci fosse la resistenza c'era già una distorsione no di quella che era la vita
Di uno che stava morendo e che sapeva che non era che era sarebbe stato difficile dimenticare le ragioni della sua morte e dava quasi per scontato che ci sarebbe stato invece uno sfruttamento uno sfruttamento di questo di questo episodio e questo libro capita in un momento in cui norme che abbiamo la
Preoccupazione che l'antisemitismo posso tornare è tornato
Cioè io trovo incredibile che ogni volta che ci sono i collegamenti dalla Striscia di Gaza non si permetta che i dati che vengono forniti vengono forniti da un'organizzazione terroristica
Non basta neanche più dire ammasso dando per scontato ma bisogna dire che e questi sono i dati che Damasco
C'è un'organizzazione terroristica che controlla controlla quei quei territori ma e tutto il racconto che viene fatto rispetto a quello che sta accadendo in in in Israele e penso che si colleghi molto con con il libro perché proprio viene ci son stati praticamente cancellate trentatré persone che sono sanciti che sono saggi cioè anche questa dovrebbe essere una premessa hanno premesso che ci sono centotrentatré risalenti israeliani non necessariamente tutti a Brecht il trenta trentatré israeliani ostaggi di Hamas
Non si riesce a liberarli
Emergente non ho sentito dall'ONU
Che si siano candidati loro a occuparsi di questo bisognerebbe fare niente non bisognerebbe non bisognerebbe fare niente e continua a montare è questo ondata pro palestinese
Io no
Da come viene raccontata dagli slogan dalle interviste ragazzi dicembre la cosa di moda c'è un fatto politico ma la cosa più pericolosa
Il fatto che sia alimentato Arlotta un pensiero politico che è uno o una cultura politica sulla quale non non si può e non si deve essere d'accordo
è alimentato dall'ignoranza
Alimentato dal fatto che non c'è informazione cioè negato informazione e informazione vuol dire
La verità dei fatti la verità dei fatti
Oggettiva e c'è una rincorsa credo
Da parte dei giornali della della televisione ad esaltare queste manifestazioni e non ci si preoccupa assolutamente pochi soldi
Mi sembra Daniele Nahum ammesso un vizio nel G due e che venivano insultati sputati
Aggrediti se non ci fosse stata se non ci fosse stata lilla la la polizia cioè son fatti ai quali ci stiamo abituando come si effettuarono cioè immagino da che da via Principe Amedeo dalla sede dove operava la banda Koch qualcuno urlava dopo i vicini non sentivano
Il signor sentivano e in un certo modo anche noi possiamo ascoltando non vogliamo vedere e non vogliamo prendere atto non vogliamo non reagire agire non vogliamo agire di fronte a una realtà
Che ci ripropone qualcosa che è già passato anch'io credo che almeno per il momento non ci possono essere un'altra banda Koch
Però come dire il il fascismo ormai non è che si presenta necessariamente con gli stivaloni col berrettino ecco tutte balzo delle forme e esemplificative di una di una dittatura ormai il fascismo e qualcosa distruggono che passa attraverso la disinformazione
Attraverso il tentativo di negare una realtà perché evidentemente una realtà che fa che fa comodo che fa comodo a molti cioè noi abbiamo come dire
Il luogo dove i diritti umani dovrebbero essere dovrebbe essere la legge che è governato da
Paesi dittatoriali quasi tutti antisemiti
Quindi poi non è difficile no
Trovare questi resoconti dall'ONU riceve la gran parte dei quali dei paesi condanna Israele ma bisognerebbe dire anche che Paesi sono cioè bisognerebbe anche dire come vive la gente in quei Paesi e come dicono gli arabi in Israele
E poi perché poi se non se non c'è la complessità del racconto evidentemente il racconto è deviato ecco Andrea
In questo in questo lavoro che ho molto apprezzato proprio perché entra nei dettagli entra nelle case delle persone e e si capisce che sono persone normali
Cioè quelli che subiscono più lo sono i resistenti sono le persone anonime che vivono a casa loro fanno la loro villa la loro vita la loro vita tranquillamente sapendo
All'un peccato originale che primo quali qualcuno qualcuno li li farà gli farà pagare quindi
Ho letto
Mancano ancora russo cento pagine Rizzo arrivata a pagina cinquecentotrentatré no per me è stato un racconto adombra allo stato racconto un racconto avvincente queste verbali di polizia a ripeto la narrazione delle organizzazioni no diversi punti di vista sul come sul come muoversi su chi aveva come prospettiva diciamo il lucrare
Sulla morte detti Dino Sabatini e chi invece aveva come prospettiva poter vivere grazie
Grazie Maurizio Turco
Ma
Siamo indiretta una parola Roberto Della Rocca per questa
Cosa improvvisa
Allora il mio amico del mio di parlare alla presentazione di un libro del genere
E non lo faccio mai di parlare di cose personali però questo libro mi tocca personalmente perché io sono nipote e di un ebreo romano catturato da una banda molto simile a quella Koch banda Pollastrini erano bande gemelle avevano erano bande di criminali erano bande di mascalzoni erano bande di un movimento che non era niente di politico del partito fascista non era politico
Era il partito dalla prevaricazione era il partito dell'odio era il partito che ha fondato il razzismo Alitalia perché attenzione il manifesto della difesa della razza arriva ancora prima
Delle deportazioni degli ebrei è un movimento scientifico dove i medici hanno collaborato a questo movimento hanno steso dei trattati di finta medicina come facevano Penazzi visti all'altezza del Caravà con i loro appunto esperimenti il dottor Mengele quanta dottor qui infame Menga re e quant'altro
Quindi questo libro restituisce come hanno detto chi mi ha preceduto
Alla storia la storia delle anime di quelle persone
E io che ho la fortuna di andare in radio a lavorare grazie al direttore grazie alla radio stessa mi dà l'opportunità ad avere una striscia sento molto questa emozione quando vengo a radio chi mi conosce lo sa
Perché sento quel peso lire quel peso che diceva Carlo Romeo Lucent all'alba glielo Santon poi più tardi ma quel peso c'è sempre
Perché quelle anime ancora parlano sono anime che ci chiedono ancora nonostante siano passati ottant'panni giustizia
I a quelle anime però voglio dire che abbiamo vinto nonostante tutto abbiamo vinto siamo stati
Siamo stati feriti dalla Shoah mortalmente dalla Shammah siamo nati e io come nipote ci sono quindi stimoli Anza riterrà l'abbiamo sconfitte Mussolini abbiamo sconfitto ma come dicevo
E finisco quel Partito nazionale fascista non è un partito è un modo di pensare il fascismo non si presenta più come diceva adesso Maurizio Turco con il Fears i stivaloni e la camicia nera
Il fascismo è un modo di pensare un modo di prevaricare ho modo di fare bullismo è un modo di fare sessismo è un modo di portare avanti con misoginia la violenza è un modo di
Essere coercitivo nei confronti del prossimo ai tanti voti pochi sono quelle bande che s'accanivano andavano a prendere Dibley casa per casa
Uno a uno e allora dobbiamo essere molto attenti in questo momento perché a fare fascismo è squadrismo ci si mette un attimo anche nelle università
Anche quando si pensa di parlare in nome della libertà ma si toglie la libertà di parlare un ebreo perché ebreo nell'università e in questa uno scandalo questa è una cosa che non può accadere in un Paese democratico come l'Italia o che si dice democratico perché questa non è democrazia se lei Anarchia
E allora a quel punto bisogna porre un freno o lo mettiamo ora oppure quello che è accaduto nel trentotto può Ria cadere
E non possiamo più permettercelo dovrebbe non lo permetteremo questo è poco ma sicuro perché abbiamo l'esempio dei nostri nonni portati a Birkenau ecco io non ci voglio finire a Birkenau o non voglio finire a Gaza deportato da una banda di stupratori
Stupratori fascisti loro simili neonazisti loro sì perché Hamas questo è e chi si sta schierando con quell'ideologia non ha capito quanto è un fascista mass non ha capito quante nazista mass non ha capito quanto quelle forze sono le forze del male che Israele purtroppo si trova a combattere e in questo momento in Israele stanno combattendo i ragazzi di vent'anni
Ragazzi che andrebbero volentieri a vedersi da studiare ragazzi che vogliono essere loro case con le loro famiglie progredire crescere e non lo possono fare perché qualcuno è entrato dentro casa loro via violentati stuprati messi nei forni a microonde gasate bambini dentro i forni come successore trentotto
Quindi grazie per questo libro Andrea perché come vedi non è un libro solo di storia un libro di grande attualità ed ebbe dovrebbe leggerlo grazie
Stiamo andando a vedere il documentario che racconta quella fatidica purtroppo infame aggiornato al dal sette ottobre capita con quale grande va beh dell'usura
In conclusione Andrea
Grazie grazie a tutti coloro che sono intervenuti grazie
A Ruben è difficile intervenire dopo l'intervento di Robben e per questo è tanto più prezioso grazie grazie della tua preziosa presenza devo dire che in effetti non mentre scrivevo il libro ma dopo averlo scritto ascoltando la rassegna stampa di Radio Radicale stampa regime che
Non mi perdo una puntata ormai da venticinque anni sicuramente
Sentendo quelle le notizie che arrivano dal dall'Ucraina da Israele mi è venuto di pensare sinceramente
Di aver scritto un libro peraltro i tempi come diceva Marco
Tempi passati no tempi futuri
Esagero
Perché cosa che che di diverso rispetto agli anni trenta ci manca forse ogni la uno Stalin un non abbiamo forse un Putin
E un uno sia indire
Ci manca forse
Ci manca forse una Cecoslovacchia da smembrare da fare a pezzetti in modo tale che così ce ne stiamo tutti belli tranquilli diamogli questa Cecoslovacchia e la facciamo finita non se ne parla più
Ci manca un si chiama Ucraina abbastanza Cecoslovacchia
Ci manca l'odio verso gli ebrei
Non mi sembra sembra che ne abbiamo agli USA
Cosa ci ci prospetta al futuro
Non so sinceramente io sono preoccupato dico sinceramente credo che
Andremo incontro a Messi che non saranno tranquilli
Di sicuro punti non si fermerà con l'Ucraina questo è poco ma sicuro
Dovremmo averlo capito leggendo un po'di storia quello che ha fatto Hitler
Dida e la Ruhr si prende l'Austria di dare l'Austria se fra la Cecoslovacchia agli dalla Cecoslovacchia si prende la Polonia
E c'era chi voleva lasciargli pure la Polonia parliamoci chiaro
E così via
Comunque torniamo al libro io ringrazio veramente tutti presenti per l'attenzione che hanno voluto dare e questo trattare lo
Mi dicono che se trecentosessanta per seicentotrenta pagine
Sono un pochino tante per un libro nel settimo libro dovrebbe sei centonovantadue pagine va be'che sono tre i libri in uno in buona sostanza e infatti ci siamo duecento per tre fa seicento
Terribile uno in che senso tre libri chiusi uno dietro l'altro uno dentro l'altro come una matrioska
Il il nucleo principale il motivo vero per cui ho scritto questo libro e per raccogliere la richiesta di Carlo che voleva che rimanesse qualcosa si facesse finalmente chiarezza sulla pensione Oltremare
Perché
Viene confusa Sempre in continuazione con la pensione Iaccarino che ha tutta un'altra storia tutta loro un altro periodo storico
Finalmente e quindi andare a mettere insieme tutti i dati che si sono potuti ritrovare in merito alla pensione Oltremare per questo che il il motivo principale il primo libro è una cava di di informazioni di dati
Quanti prigionieri sono stati all'Oltremare chi sono stati da quando a quando
Chi di questi è andato poi alle Fosse Ardeatine
Come era strutturata la la pensione Oltremare come banda Koch
Come sede della banda Koch per cui c'è stata una ricostruzione
Del delle stanze della sistemazione delle stanze
Però ottenuto a spiegare passo passo per quale motivo mi sono convinto che in quella determinata sta ci sono delle piantine apposite gli uni e che figure sono queste Gentile
Per quale motivo ritengo che vada collocata lilla stanza delle torture le la stanza di lo studio di coca e quant'altro prendendo tutti i brani che si sono trovati incrociandoli e anche facendo la la controprova cioè andiamo a verificare l'ipotesi invece diversa
Chi vorrà potrà
Suggerirmi se secondo lui la ricostruzione esatta appoggia invece andava interpretato in un altro modo magari ci sarà pure la seconda edizione giusto
Beh minimo
Seicento
E in questo primo libro ci sono anche le storie dei prigionieri molto sintetiche chiaramente ma di due ho voluto fare dedica i due capitoli a appositi uno Pilo Albertelli
E l'altro e Maurizio Giglio due persone molto diverso e Pilo Albertelli hanno un azionista Maurizio Giglio era era una persona sola era una persona che aveva dei fortissimi ideali possiamo anche dire di di di destra nel senso di molto amore per la patria
Era un ragazzo per cui aveva conosciuto in vita sua soltanto il fascismo nel momento aveva dato prova di grandissimo coraggio durante la guerra
Nel momento in cui la patria
Si è spezzata l'otto settembre da una parte e Mussolini l'altra parte
Il re lui ha scelto la strada e dell'arredo
Ed è entrato nella Resistenza
Cercando di dare il contributo che ha potuto dare quello di
Collaborare con i servizi segreti statunitensi lo SS
E qui c'è poi tutta la sua storia collegata anche con un altro capitolo dedicato alla
Guerra tra le spire le spie sono di due Paesi alleati Inghilterra e Stati Uniti
Che dovevano collaborare teoricamente realtà si mettono i bastoni fra le ruote e come succede spesso i vasi di coccio vengono frantumati
Accanto a questo libro
Il primo libro ce n'è un secondo su cui poggia spiegare
Che cos'era la banda Koch questo
Organizzazione ufficiale perché la differenza fra la banda Koch e tutte le altre bande Pollastrini come abbiamo detto e quant'altro e che queste semplicemente approfittavano
Della mancanza di incertezza del diritto è stato il diritto che c'era all'epoca a Roma per fare sotto un no
Piccata di di di fascismo e quindi di repressione dei partigiani e ricattato duravano per estinte estorcere denaro soprattutto agli ebrei
La banda Koch ha un'altra funzione simile ma diversa perché a proprio ciclismo ufficiale da parte del ministero
Degli interni quindi è un reparto di polizia
Tutti gli effetti viene per questo
Stipendiato in maniera molto lucrosa da parte del ministero degli Interni affianca questa intravidi legali altri introiti illegali che sono il il furto semplicemente in caso dei dei partigiani quando andavano a prelevarli rubavano anche tutto quello che c'è
E oltre a questo facevano pure il mercato nero perché le forniture che veniva dal ministero di gomme di benzina poi venivano rivendute
Non si occupava la banda Koch di ebrei ma questo solo perché
Il
Questore Caruso aveva riservato per sé per il suo
Collega la Bernasconi che era un altro capo di Regione di queste bande
Para fasciste questa dismessa particolarmente lucroso per cui Koch è stato tagliato fuori da questo da questo business non per gli altri motivi non si trovano nomi di ebrei tra i prigionieri del della oltremare solo per questo motivo
Il terzo libro quello che contiene a sua volta anche questo secondo riguarda la storia della Resistenza romana in cui il segmento che va dal primo febbraio al ventuno aprile dove appunto oltre a quello che accadeva alla prigione alla pensione Oltremare
Prigione dei partigiani catturati da
Dalla banda Koch Piera voglio frattempo succedevano anche altre cose a quali ho fatto riferimento dividendo il il il libro in vari capitoli ogni capitolo una settimana ogni ogni giorno di questa settimana si spiega
Passo passo cosa accade e un diciamo cappello iniziale riassuntivo per dare un senso ho cercato di tenere insieme due cose difficili da tenere insieme da una parte la cronologia del quotidiano e l'altra parte il senso del tutto dell'evoluzione del degli eventi
E chiaramente sappiamo che tra anni poche mezzo il periodo che va dal dal primo febbraio al ventuno aprile cadono i due giorni tremendi di Roma che sono il ventitré e il ventiquattro marzo il ventitré marzo del quarantaquattro via Rasella
Il ventiquattro le Fosse Ardeatine qui Carlo mi aveva detto comune
Un buon saggio padre
Di tenermi assolutamente lontano da
Da Scilla e Cariddi dalla data via Rasella le Fosse Ardeatine perché è stato scritto tantissimo sul viola se alle Fosse Ardeatine
E quindi io dovevo parlarne perché chiaramente Cocca avuto un ruolo fondamentale nella formazione della lista Caruso dei cinquanta
Che furono uccisi alle Ardeatine insieme agli altri nel gruppo dei terrebbe duecentotrentacinque cinquanta erano stati indicati da Caruso Macaluso non voleva chiaramente
Metterci lasciare le proprie impronte digitale su quella lista e subappalta il subappalta questo lavoro sporco accorcia il quale avrebbe potuto ritrarsi ma invece ben volentieri ha ha stilato quei nomi probabilmente per soldi anche in questo caso per per convenienza sua personale e de uscito quindi ho dovuto sviluppare anche questo e ho dato la mia interpretazione di questi fatti sia di di via Rasella che delle Fosse Ardeatine in realtà via Rasella o diciamo non sono entrato nel nella discussione su via Rasella semplicemente ho ricordato a me stesso e a tutti che ci furono anche due vittime civili della bomba
Due ritiene che
Uno era un ragazzino di dodici anni sino a Piero Zuccheretti
E l'altro invece sia Antonio Chiaretti
Che era un
Un partigiano partigiano di bandiera russa ucciso dalla bomba venga
Mentre Zuccheretti piano piano
Sta cominciando a essere accettato come come fatto l'altro invece no perché è un grande mistero il motivo per cui questo partigiano di bandiera russa fosse lì non era solo ce n'erano anche
Altro che
Perché fossero lì non lo so per non non non azzarda ipotesi
Ecco questo è il in in estrema sintesi il libro che
Oggi questi
Ospiti così importanti ne hanno fatto l'onore di di di divenire era presentare
Io li ringrazio
Ringrazio e mi considero devo dire lasciatemi dire questo Fortunato di aver incontrato il partito radicale nella mia vita
E se scrittore Orta nell'ottantasei a diciassette anni
Il partito di Kal-El nega sempre stato come compagno di strada grazie al partito radicale ho conosciuto persone che non avrei altrimenti mai conosciuto
Intervistare Gassman per esempio cioè
A ventuno anni mai nella vita avrei dovuto fare seconda fosse stato qui quando si scrivevano ridato zero gas
Tanti altre persone famose nel novantatré
La grande fortuna che ha avuto di conoscere Pannella
Ho collaborato molto poco con la radio radicale soprattutto io sono un fattore di radio radicale penso che sia una grande fortuna per questo Paese che ha spiegato sotto tanti punti di vista aviere qualcosa come come radio radicale di questo credo che dobbiamo rendere grazie ai fondatori
Come valente Paolo vigevano e a colori quale
Ancora oggi tengono così alta buon nome che si è fatto radio radicale grazie
Passa dire una cosa allora vi aspettiamo tutti il il venticinque aprile abbiamo pazzo
Grazie