La nota antiproibizionista

Salviamo la canapa industriale italiana è il titolo della conferenza stampa che si tiene oggi alle quattordici e trenta la sala stampa della Camera dei Deputati conferenza stampa convocata da Federcasa asso canapa
Canapa sativa Italia chimica verde Bionet e con strutture Itavia Kyoto club Legambiente con la partecipazione di aziende agricole imprese industriali in diversi settori l'iniziativa vuole fermare l'approvazione della delle modifiche alla legge sulla canapa industriale contenute nel disegno di legge sicurezza che domani va in Aula alla Camera
L'emendamento approvato in commissione Giustizia in una contestata seduta notturna alla fine di luglio
Interviene sulla legge a sostegno della filiera della canapa industriale la legge duecentoquarantadue del due mila sedici
Lo scopo è quello di evitare che l'assunzione di prodotti da infiorescenza della canapa possa favorire attraverso alterazioni dello stato sì col fisico del soggetto assuntore comportamenti che mettano a rischio la sicurezza o l'incolumità pubblica o la sicurezza stradale si vieta dunque la coltivazione e la vendita delle infiorescenze anche di cannabis a basso contenuto di THC
Insomma il commercio e la cessione di infiorescenze viene punito passa sotto la la zonizzazione diciamo così
Del testo unico sulle sostanze stupefacenti parificano dunque la cannabis letta quella che non è laiche somma il problema punto che stiamo parlando di canapa con una quantità di te a calci inferiore allo zero virgola due per cento
E quindi priva di affetto drogante è i paradossi giuridici questo emendamento sono stati messi in luce da Leonardo fiorentini il segretario IFO un dove sono fuori luogo punto it che ha scritto potere con il testo approvato al commissione si introdurrebbe un assurdo giuridico di colpire con le sanzioni penali e amministrative
Previste per le sostanze psicotrope anche chi produce ogni infiorescenza senza effetti psicoattivi
Con una evidente lesione del diritto penale per quanto riguarda i principi di proporzionalità di ragionevolezza di effettiva offensività del bene giuridico tutelato dalla norma e questo considerando anche le già pesanti pene come riservati in Italia ai derivati della cannabis e si creerebbe inoltre segnalare dato salentini un lupo normativo paradossale in quanto l'emendamento che modifica la legge duecentoquarantadue del due mila e sedici escludendo dall'applicazione della normativa sulla carato industriale le infiorescenze rimanda esplicitamente alle disposizioni del testo unico sulle stupefacenti quest'ultimo però al suo articolo ventisei esclude esplicitamente dal divieto di coltivazione la canapa industriale per usi consentiti dalla normativa dell'Unione europea e questo tra l'altro in accordo anche quella convenzione unica degli stupefacenti che esclude
La la canapa industriale
Le l'intreccio poi si descrive sempre ha scritto sempre grado sette né con la normativa europea richiama anche ulteriori dubbi di applicabilità vista la regolamentazione la giurisprudenza comunitaria in materia di libera circolazione delle merci prodotte
Legalmente
All'interno dell'Unione uso ampio e poi ci sono anche la la la nota sentenza della delle sezioni unite dalla la Corte di Cassazione proprio sulla canna bislacche
Che ha stabilito che il testo unico sulle droghe non si applica nel caso in cui i derivati della cannabis
Siano in concreto privi di ogni efficacia drogante ostico trova e tra l'altro quella giurisprudenza sulla base delle evidenze scientifiche tossicologiche
Ha fissato ormai unanimemente la soglia drogante allo zero virgola cinque per cento cioè parliamo di cinque milligrammi di THC disponibili su un grammo d'insieme dell'infiorescenza
Il il il la cannabis light tra l'altro ha invece Riccardi sui big deal cannoni cannabidiolo che a molti affetti positivi e la in
Federcasa segnala che il mercato europeo del CPT per il due mila ventiquattro valutato sei maggio ed analisti internazionali intorno ai due virgola due miliardi di euro cioè un terzo del mercato mondiale
Con Germania Regno Unito in testa e con l'Italia che risulta il quarto mercato europeo poco dietro la Francia con circa duecento milioni di euro di valore
E tra lato parliamo di un mercato del CPT in forte espansione Gratteri grazie al fatto che molti governi europee negli ultimi anni hanno riconosciuto come legale l'estrazione del sito di canapa industriale del CPT e degli altri principi attivi non stupefacenti ma l'Italia rischia di essere di vedere tutto questo ha spazzato via un provvedimento assurdo e irresponsabile ha detto il Presidente rise Nakata Beppe Croce che non demolisce solo il mercato della cannabis lati ma tutto il comparto industriale dei cosmetici degli integratori degli aromi dei preparati erboristici derivabili
E gli straordinari principi attivi non stupefacenti del signore di canapa industriale
Speriamo ancora che questo emendamento appunto può e non venga approvato credo ha detto Beppe Croce proprio all'indomani dell'approvazione
In Commissione che insomma che non diventi legge definitiva
Perché in caso contrario assegna al presidente di Federcasa il governo italiano si troverà a mal partito per la magistratura italiana ed europea e beffa ma ore non potrà impedire che il nostro mercato venga invaso da prodotti realizzati legittimamente in altri paesi d'Europa
Il senatore Gasparri capogruppo di Forza Italia sono manda sempre in prima in prima linea nella guerra alla droga ha detto che chi difende la Canalis lati difende sostanzialmente lati attività ambigue e pericolose insomma produttori e commercianti sarebbero
In qualche modo complici anche di attività illegale va stroncato ogni forma di incoraggiamento all'uso delle droghe e alla propaganda delle droghe con tanti saluti all'articolo ventuno dalla Costituzione
Non mi meraviglio quindi ha detto ancora Gasparri che quelli che vogliono legalizzare le droghe difenderò anche la cannabis laica
Ecco perché atto che no non stiamo parlando di droghe il professor Marco Pistis farmacologo del gruppo dipendenze patologiche dalla Società italiana di Farmacologia l'ordinario di Farmacologia negli stadi italiani e direttore della Scuola di specializzazione in farmacologia
Ha dichiarato l'intervista fan page che la cannabis la et che per legge punto deve contenere una bassissima percentuale di THC per essere definita tale non è una droga perché non ha effetti psichici nemmeno lontanamente paragonabili a quelli del tetraedro cannabinolo e non ha dei certo capacità di creare dipendenza insomma il il senatore Gasparri farebbe bene a a meravigliarsi che per fare la guerra alla droga il Governo ha scatenato un'offensiva contro la sostanza che droga non è provocando un danno economico enorme causando la chiusura di centinaia di aziende agricole e commerciali la perdita di migliaia di posti di lavoro e aprendo il nostro mercato nazionale a prodotti a prodotti di importazione insomma
E come mandare un reparto di incursori contro gruppo di boy scout intanto però Lagalla guerra le marce continuiamo a farla usando il fucile a tappi