Sicurezza e "zone rosse": intervista a Valentina Alberta

Radio radicale parliamo delle cosiddette zone rosse lo facciamo con l'avvocato Valentino Alberta presidente della camera penale di Milano benvenuta radio radicale
Buongiorno a tutti allora questo provvedimento una direttiva inviata dal Viminale alle prefetture parte da un modello Milano studiato per una stazione ferroviaria per la sicurezza della stazione ferroviaria applicato anche con diciamo normative da stadio come un Daspo che cos'è che non vi convince
Ma allora i profili tono diverso che abbiamo inforcato un nostro documento che parte ovviamente da considerazioni di carattere giuridico noi come avvocati penalisti a questo ci dedichiamo normalmente in nostro ambito di attenzione non è solo esclusivamente processo penale ma qualunque tipo di privazione della libertà che in qualche maniera abbia dei riflessi dal punto di vista contenutistico di tipo costituzionale convenzionale di limitazione dei diritti allora noi abbiamo potere che viene attribuita ai prefetti dall'articolo due del testo unico leggi di pubblica sicurezza
Che come dire dovrebbe riguardare ipotesi assolutamente eccezionali di deroga ai principi costituzionali secondo i quali una limitazione delle libertà la libertà personale
E la libertà di movimento articolo tredici articolo sedici della Costituzione sono inimitabili solo per provvedimento richieda con atto motivato che l'autorità giudiziaria
L'eccezionalità di questa norma sia come dire posto immediatamente in allarme nel momento in cui abbiamo verificato prima con una lettura del comunicato stampa delle te la Prefettura di Milano poi con la lettura dell'ordinanza prefettizia
E oggi ancora di più devo dire vedendo la direttiva ministeriale che entità
Diverte amministrazione a fare proprio quel modello perché perché fondamentalmente non abbiamo limitazioni importanti di libertà e questo salterà il punto che per noi è importante sottolineare che vengono adottate
Sulla base di considerazioni diciamo di carattere tutt'altro che tipico è tassativo soggettive stavamo
Ecco sono diciamo riferì in fanno riferimento a condotte comportamenti definiti molestie etniche aggettivi che ovviamente hanno un contenuto
Che rispetto a disposizione di contenuto penale non sarebbero ammissibili e allo stesso tempo si dirigono verso categorie di persone
Escono le persone denunciate per un certo tipo di reati coi Calasso considerazione su quale sia quella tipologia di reati e quindi obiettivamente il bersaglio di questo sì così provvedimenti ma soltanto finiana ioni di reato che quindi basta una segnalazione
Ma è una e e un atteggiamento diciamo giudicato aggressivo un molesto patriottiche molla molestia che voglio dire un concetto che ci accorgiamo è alleato assolutamente
Impalpabile certo come possono dare fastidio anche i venditori ambulanti pulito ma certe tatto e e appunto la denuncia tenta una verifica giurisdizionale di un reato Ali nulla perché abbiamo un principio di non poter più utili per conto di non colpevolezza per cui come dire ma questi stessi presupposti e questo è un altro punto che secondo me è importante mettere in evidenza
Erano stati posti alla pari di alcune ordinanze negli anni due mila diciotto e diciannove in particolare ve ne fu una del comune di Firenze che fu impugnata davanti al TAR della Toscana
E il TAR della Toscana abbiamo fatto riferimento al provvedimento nel nostro documento annullò quel provvedimento proprio per queste stesse ragioni per le quali secondo noi il provvedimento emesso a Milano
Non può essere considerato legittimo ecco quindi diciamo oltre a ai dubbi c'è anche questa diciamo il l'altra questione che insomma di solito sono provvedimenti annullati poi dalla giustizia amministrativa diciamo abbiamo quel precedente importante ma all'altro aggiungo anche una cosa
Tratto dalla direttiva ministeriale di consolida l'idea che questi provvedimenti non siano assolutamente eccezionali perché
Diciamo l'assenza del provvedimento di Capodanno poteva dare l'idea di una straordinarietà di questi quartieri in realtà la durata di tre minuti lasciati i tubi significativi Chas lettura diciamo milanese per la vicenda
Nel momento in cui il Ministero dell'Interno considerata la strategia e si parla per il strategia dell'utilizzo di questi poteri straordinari lo ripeto ancora come lo diciamo un mezzo di contrasto al crimine allora la preoccupazione diventa ancora più intensa
Perché la straordinarietà che è appunto un requisito in fitto in questo tipo di provvedimenti bella al diciamo l'emergenza di ordine pubblico di giustifica
Perché altrimenti la regolarità dovrebbe essere appunto la riterrà rilegge l'atto motivato dell'autorità giudiziaria certo viene meno nel momento in cui si dice sono uno strumento abile
C'è un modello che viene esportato in tante città italiane no con un diciamo sul sul sul nera su quello che vuole fare Milano
Questa questo non lo dite voi ma lo dicono magico democratica sembrano provvedimenti tagliati e cuciti per una determinata categoria di persone penso agli immigrati eccetera perché questo ovviamente
Fa parte anche del dibattito politico però insomma diciamo una cosa è la sicurezza ed è una cosa poi la certezza del diritto di e della della norma che si deve applicare
Senza dubbio condivido le sue considerazioni condivido quello che ma anche Magistratura democratica scritto
Ma è una condivisione diciamo personale nostro punto di vista di associazione dei penalisti assolutamente trasversale da un punto di vista ideologico culturale è incentrata non tanto e non solo su quelle che obiettivamente sembrano davvero norme che vanno in una direzione che unitaria rispetto a determinate categorie
I cittadini ma sulle diciamo nella propria città finché intorno sulle modalità sul fatto che questo tipo di modalità
Non corrispondano ai principi
Appunto dicevo costituzionali convenzionali separato sui principi del vivere civile che
E sono fondamentali nel rapporto tra cittadino e Stato c'è il cittadino deve rivendicare sempre e comunque i propri spazi di libertà perché questo dobbiamo fare tutti quanti noi dobbiamo tutti preoccuparci di questo proprio per un corretto equilibrio democratico ecco
Nei rapporti tra perché che regge che regge il patto sociale poiché insomma che sono tutti noi in in maniera più o meno già pulita in cui le democratica è stato spiegato sia perché ha rinunciato in qualche modo e faccio riferimento alle famose icone erotiche dell'epoca andini Cav
A a rivendicare questi spazi di salvaguardia del diritto di libertà verso lo Stato in un momento di emergenza sanitaria Italie qualcuno ed è qualcosa da ridire ma in termini di voci assolutamente isolate e ora come dire i presupposti di emergenza
Di quella situazione così peculiare francamente non non si vedono e non ci sono e soprattutto appunto le modalità concrete e e i tre diciamo le le le le la la giustificazione in concreto da da questo tipo di di di azioni ci lasciano fortemente perplessi e quindici a patto opportuno sollevare
Come dire una una una poi critica e poi d'altra parte fa parte del del ruolo dell'avvocato
Penali e in particolare coltivare il dubbio sempre e comunque grazie però grazie avvocato Valentino Alberto presidente della camera penale di Milano grazie a voi per la vostra attenzione