Il caso Almasri: intervista a Francesco Bei

Francesco Bei la Repubblica a seguito il dibattito sia alla Camera al Senato l'informativa del governo sul caso al massacro troviamo domani su Repubblica ma soprattutto che idea si è si è fatto
Gatto la Volpe
Fece qualche responsabilità c'è qualcosa che non e chiede l'orecchino e non non non siamo usciti avete la mia impressione è che
I due ministri abbia usato due registi molto diversi
Nordio soprattutto alla Camera meno qui al Senato forse qualcuno nel frattempo passaggio tra le due camere intervenuto per per dargli qualche consiglio
Approfittato di questa informativa per fare un un comiziante Cho contro la magistratura
Mettendo dentro anche la Corte penale internazionale
è stata oltretutto istituita in questo Paese
Quindi diciamo trovato diciamo veramente fuori misura intervento del Guardasigilli
Poi senza rispondere nel merito della questione sia attaccato a un cavillo davvero come quello della della data ex ante cioè da cui far partire i crimini di Al Masri
Data che sarebbe stata sbagliata
Dalla corte penale internazionale per
Appunto annullare
Rendere diciamo considerare nullo l'intero atto che gli era pervenuto è chiaro Terzi architetto bagnati sì insomma in queste settimane abbiamo imparato a conoscere le malefatte di Al Masri
Vederlo liberato così con un discorso come qualcuno rilevato in Parlamento quasi da avvocato difensore ecco
Parole come quelle sentite oggi in Parlamento dal Ministero Giustizia sarebbero state bene in bocca al difensore di Al Masri davanti alla Corte penale internazionale dette qua dal ministro della Giustizia italiano fanno veramente rabbrividire
E allora lei però di tutta la vicenda
Ovviamente che cosa si è fatto cioè una questione di ragion di Stato
La ragion di Stato
Sotto gli occhi di tutti
Si è parlato molto di migranti si è parlato forse meno di qual può essere stata la vera ragione cioè
Ci sono centinaia di addetti dell'ENI che lavorano in Libia
Abbiamo visto cosa è successo in Iran con la sala probabilmente ognuno di questi sarebbe stato un possibile oggetto di ritorsioni da parte delle milizie
Di Al Masri
Però diciamo di queste cose
Si può la politica può discutere in un Paese democratico
Certo non ci si può rifugiare di fronte a un cavillo e farne oggetto di un attacco pretestuoso contro la magistratura
Questo è senz'altro che e le chiedo che differenza c'è
No prima ricordava la Corte penale internazionale tra l'altro no natanti differenza accetterà
L'attaccare perché poi questo è anche un Paese che dice beh c'è un mandato di cattura internazionale Perrini Netanyahu Netanyahu venire qua tranquillamente
Sì questo questo governo
Ma lo vediamo il vento sta detto parte dall'America
Questo governo sta
Piano piano allontanandosi dalle istituzioni ci hanno garantito diciamo il diritto internazionale il multipolarismo
Una di queste situazioni la Corte penale internazionale e chiaramente è una corte che fa contro le sovrane contro l'idea stessa di una sovranità nazionale esclusivo no il cui mandato diciamo si estende per tutti gli Stati firmatari
In questo caso come anche nel caso di Netanyahu ricordiamoci che autorevoli ministri del governo ha detto che se dovesse venire in Italia Netanyahu non non applicherebbero il mandato di arresto internazionale
Bene si dimostra appunto come con l'America di Trump a quale il valore che i governi della destra danno le istituzioni internazionali
Che titolo farà domani Repubblica tanto non me lo dia però con lo stop non lo so a questo rancore Zip grazie gradevole bistrot Bay