Inaugurazione dell'Accademia INPS: Polo di formazione e di promozione della cultura previdenziale

è una storia Dunga novant'anni
Villa nove maggio convitto lotti Palazzo Mazzoni
Nel corso del tempo è cambiato il nome
Ma il legame che unisce la bellezza la funzione sociale quello no
Non si è mai interrotto
Per oltre quarant'anni qui centinaia di giovani hanno ricevuto assistenza e cura hanno imparato un mestiere
Molte sono diventate sarte alcune hanno sperimentato la fotografia altre e più tardi hanno calcato il palco di un teatro
La chiusura sembrato a consegnare un gioiello all'oblio ma grazie all'acquisizione i alla ristrutturazione promossi dall'ingiusta la villa e il parco sono tornati a spendere
Villa nove maggio torna la sua funzione originaria trasmettere le competenze formare le persone intercettare il futuro
Da qui oggi l'Accademia di alta formazione di Greenpeace stabilisce la sua casa
Buonasera a tutti
Oggi io come direttore a comunicazione o l'onore e l'onere di coordinare i lavori e quindi prima di dare la parola per i saluti istituzionali presidente dell'insediabile Fava volevo solo manifestare
L'orgoglio dell'istituto
Per avere recuperato quest'immobile cinque anni fa quando abbiamo acquisito in piena epoca colpite faceva il primo sopralluogo insieme all'ingegner Langella coordinatore perché letizia attuale che poi racconterà come è stato riqualificato quest'immobile e faremo questa idea
Poco un po'un sogno di riqualificare l'immobile ma di rari anche un valore progettuale un'alta di un polo di alta formazione un polo culturale per Lindsey ma per la pubblica amministrazione e per la città di Roma
Oggi possiamo dire che questo sogno è diventato realtà
Prego presidente
Grazie
Buon pomeriggio a tutto e tutti grazie veramente di essere prescritti qui oggi in questo giorno davvero importante per il nostro istituto
Saluto e ringrazio il ministro del lavoro del politico sociale Marinelli nel calderone il ministro per la Pubblica costruzione Paolo Zangrillo che virtualmente con noi
Il sottosegretario la strada all'istruzione Paola Frassinetti il presidente ha settima commissione alla Camera deputati cultura scienza e istruzione Federico Mollicone che con la loro presenza danno lustro alla cerimonia di inaugurazione dell'Accademia
Saluto tutte le autorità presenti i direttori centrali il dire i dirigenti e il personale dell'INPS
Saluto e ringrazio direttore generale l'ex bar ed eviti in Verga un ringraziamento particolare va al direttore centrale formazione e Accademia in casa Cristina Deidda rivolgo
Ricordo altresì un ringraziamento
Un ringraziamento al direttore centrale Comunicazione Diego De Felice per l'organizzazione il coordinamento in questo evento unico
Un ringraziamento doveroso va a Gennaro Langella coordinatore generale tecnico edilizio dell'istituto e a coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questo progetto e al recupero di Palazzo Mazzoni
Che da oggi diventa la sede l'Accademia INPS e del Polo di formazione
Così ditemi un affettuoso ringraziamento al giornalista Roberto Giacobbo e tutti i componenti dell'orchestra Roma Tre
Elaborazione a Kadima INPS istituita con la legge cinquantuno del venti maggio due mila ventidue segna una svolta decisiva per il futuro del nostro istituto
Non si tratta solo della nascita di un nuovo organismo formativo ma del riconoscimento alla della formazione come pilastro strategico per il futuro
Per la prima volta l'INPS si dota di un'accademia dedicata alla crescita delle competenze
Un centro di eccellenza che va oltre il semplice aggiornamento professionale è un investimento sulla qualità della nostra azione e sulla capacità di affrontare le sfide che ci attendono ci attendono
Viviamo in formazione e rapide e profonde in cui il cambiamento è la regola non l'eccezione
Essere preparati non è più una scelta è una necessità
La formazione di un'organizzazione non è solo finalizzata l'acquisizione di nuove competenze ma al mezzo per sviluppare il pensiero critico leadership e capacità di adattamento
Con la Kadima abbia fatto la scelta di futuro buon lavoro
Grazie presidente io quindi in invito adesso a parlare il ministro del lavoro ed apprezza sociale Marina Elvira Calderone nel suo ruolo di garantire la coesione sociale e la comunità nazionale
E anche in qualche modo di simboli questo legame tra il mondo del lavoro welfare e la cultura
Tra i comunisti
Buonasera buonasera a tutti grazie veramente per l'invito a tenere a battesimo questa accademia del welfare dell'immensa grazie
Al presidente Fava al direttore generale within Verga al consiglio di amministrazione a tutti i dirigenti te delle industrie ma anche a tutti i funzionari col o di quando si mettono in campo delle iniziative così importanti e prestigiose si fa e si riesce a fare perché c'è l'apporto di tutti ognuno mette
Una parte del proprio al vantaggio e soprattutto al sistema per qualcosa da d'donare poi alla collettività
E allora io credo che in questo ci sia un messaggio molto alto cioè quello che attraverso la formazione poi si possano formare le coscienze si possano
Formare i nostri giovani i futuri dirigenti
Del paese soprattutto si Possa guardare al futuro cercando di indossare gli occhiali del futuro e non del passato ecco questo credo
Che sia poi il compito di ognuno di noi e anche lo scopo delle nostre riflessioni
Io sono molto felice di essere all'interno di questa villa bellissima in questo palazzo bellissimo che
In verità avevo già visitato Impact atto ma per solo i una parte di quello che poi invece oggi l'intero complesso e questa è la dimostri
Che di quanto poi sia importante avere una sinergia tra le varie direzioni dell'istituto per poi garantire anche un esito così così bello anche per la vista
Un saluto anche a tutte le autorità presenti
Qui ci sono tanti esponenti tanti dirigenti del ministero del lavoro che però nel loro sangue hanno anche Tiāntái INPS perché magari vengono dall'istituto e da precedenti esperienze di prestigio dell'istituto io credo che sia importante sottolineare questo per dare la dimensione anche del fatto che oggi non ci sono dei percorsi che sono slegati gli uni dagli altri il ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha un compito importante che quello di indirizzare l'attività
Dell'istituto dell'INPS ma anche dell'INAIL c'è il Presidente che saluto così come ci sono anche i dirigenti dell'INAIL ecco io credo che sia importante che questo ruolo che poi il legislatore definisce il ruolo di indirizzo e di vigilanza poi sia anche sapientemente esercitato la vigilanza che fra il Ministero del lavoro attraverso la sua dire direzione generale non è certamente una vigilanza imperativa
Porche porta solo ed esclusivamente all'analisi e alla valutazione dei singoli procedimenti ma invece io credo che il nostro rapporto è la nostra interlocuzione
Parli di scambio di esperienze ma anche di progettualità comune
E quella progettualità comune che ci ha portato a creare un qualcosa di molto importante anche ambizioso che il sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa il primo di settembre del due mila e ventitré
Io ero all'interno della sede dell'X a vedere a partire questa la questa nuova piattaforma che era molto di più che una piattaforma ed è molto di più di una piattaforma
Ma è una vera creatura che noi dobbiamo far crescere
All'epoca c'abbiamo creduto in tanti ma anche contemporaneamente ci abbiamo lavorato in pochi perché come dire
Era necessario finalizzare quello che era l'obiettivo cercando anche di contemperare l'esigenza di lavorare all'interno di un Periodo che era quello
Feriale e festivo in cui veniva veramente difficile mettere in campo tutte le nostre migliori energie e io sarò sempre grata Vincenzo Caridi e anche al Commissario dell'INPS perché io credo che
Michele abbia fatto un grandissimo lavoro in quel momento perché commissario generale fa un compito che poi si è concretizzato nella insediamento di un consiglio di amministrazione che ha ora ci la responsabilità di portare avanti un percorso insieme al direttore generale di Tiberga la tecnostruttura
Difendere ancora più importante quel messaggio di coesione sociale che passa Attraverso che cosa attraverso la sapiente gestione di oltre quattrocento settanta
Azioni che rendete ai cittadini italiani e a coloro i quali per locutori dell'istituto e che
Ogni giorno hanno bisogno di trovare una risposta a un loro bisogno
E quel bisogno può essere certamente un bisogno di assistenza può essere un bisogno di un intervento previdenziale
Di un welfare che poi e uguali farà allargato perché parla di tante servizi di tante prestazioni
Ci sono bisogni che poi vengono soddisfatti attraverso che cosa attraverso il lavoro
E il lavoro è l'inizio e la fine deve essere di tutte le nostre riflessioni non è un caso che i nostri padri costituenti abbiano deciso
E di indicare il lavoro come l'elemento fondante della nostra Repubblica il lavoro e la democrazia sono gli che noi ritroviamo all'interno dell'articolo uno della nostra Costituzione e allora ecco che anche tutto ciò che noi abbiamo fatto come governo quando siamo intervenuti con il decreto legge quarantotto del due mila e venti tre
Ha una sua precisa connotazione anche un suo preciso significato perché da un lato abbiamo introdotto uno strumento che parla ai bisogni perché risponde all'esigenza di sostegno e di assistenza
Che hanno le persone le famiglie dall'altro abbiamo introdotto uno strumento come il supporto per la formazione lavoro che invece parla di futuro e ci dice che per poter costruire un percorso che poi riaccompagno
E mento attivo nel mondo del lavoro cito essere un percorso di formazione e di riqualificazione quello che fate all'interno di questa accademia quello che farete
E che metterete a disposizione non solo dei quadri dirigenti dell'INPS dei funzionari dell'istituto ma che mette mette a disposizione della pubblica amministrazione ecco perché è importante anche il legame col ministro Zaia Utrillo
Ma metterete a disposizione certamente anche di chi avrà bisogno di fare un percorso che nel garantire la forma la formazione garantisce anche l'occupabilità della persona questo è poi il nostro obiettivo e allora guardate come il vostro percorso della accademia per la formazione poi si sposa benissimo con quello che è il messaggio che l'obiettivo della nostra piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa
L'inclusione avviene attraverso quei percorsi di formazione e di riqualificazione che consentono alle persone di abbracciare il lavoro
Ho attraverso le competenze
Questa è la grande sfida di oggi e di domani la sfida delle competenze e la sfida anche dell'attualità delle competenze perché invece viviamo in un mondo che riesce
A come dire
Eliminare oppure a distruggere in fretta proprio le cose importanti e allora se non ci fermassimo se noi fossimo oggi consapevoli e sicuri e certi che la nostra formazione possa essere adeguata anche a tutte quelle sfide che invece incontreremo domani mattina fra un anno fra cinque anni scopriremmo presto quanto questa nostra convinzione sia effimera oggi noi dobbiamo parlare di formazione continua dobbiamo anche insegnare di ai giovani che non ci si ferma quella che la formazione formale che si fa
All'interno dei percorsi di formazione
Codificati in quella che poi il percorso di studio liceale e poi universitario ma che invece è importante a crescere costantemente le proprie competenze rendendole anche come dire aderenti a quelle che sono le richieste delle aziende e allora fatemi tornare per un momento alla nostra piattaforma è importante perché insieme a voi stiamo sviluppando quello che abbiamo definito il Marchetti il nuovo marketplace del lavoro ma io ci tengo a utilizzare un termine molto più semplice molto più nostrano che portare l'ufficio del lavoro
A casa dei cittadini un ufficio del lavoro virtuale certamente e che si basa su quelle che sono le nuove tecnologie
Ma che consente appunto attraverso la tecnologia di eliminare le distanze e soprattutto eliminare quelle distanze che talvolta Conte non consentono ai cittadini una piena integrazione sociale pensate
Alle tante persone in condizione di disabilità che voi quotidianamente assistita e con le vostre prestazioni pensate a quanti disabili che oggi sono iscritti nelle liste del Collocamento
Mirato della legge sessantotto del novantanove e poi magari non hanno neanche la possibilità di entrare in un ufficio in un centro per l'impiego perché quel centro per l'impiego magari a delle barriere architettoniche
Che non consentono di accogliere proprio tutti allora ecco che grazie
Al nostro lavoro grazie al vostro lavoro noi potremmo invece non solo portare le offerte di lavoro ma potremo portare la formazione laddove le persone ne hanno bisogno e possono da Giasone e io credo che in questo ci sia veramente una grande necessità poi di mettere tutti quanti insieme a sistema quelle che sono anche le nostre sensibilità e i nostri valori
Dobbiamo anticipare il futuro dobbiamo imparare a leggere anche quelli indicatori che attraverso anche i fabbisogni di formazione ci diranno i cd con oggi quali sono i bisogni di professionalità delle nostre imprese
Attraverso la piattaforma insieme abbiamo fatto anche una cosa abbiamo praticamente costretto le regioni costretto ovviamente in positivo le regioni a parlarsi e a mettere anche in relazione i loro cataloghi formativi per vedere quanti corsi di formazione finanziata
Oggi abbiamo disponibili in Italia
Quanti posti abbiamo disponibili qua qual è il catalogo formativo che viene alimentato giorno per giorno questo perché perché ci serve per comprendere anche quali interventi dobbiamo fare per andare a colmare quei invece quelle assenze in una formazione di alto profilo
Quell'alta formazione di cui avete parlato
In introduzione di questo momento
Io credo ecco che le grandi transizioni in atto nel mondo del lavoro e nella nostra società
Ci presentino delle sollecitazioni
Che devono essere assolutamente colte noi abbiamo certamente da affrontare il tema dell'invecchiamento della popolazione e di un andamento demografico che non gioca a nostro favore
Perché abbiamo sicuramente in questo anche da vere delle giuste strategie per poter gestire quelle che sono le diseconomie e anche idea efficiente in termini di domanda e offerta di lavoro che si ripercuotono anche in una difficoltà di trovare quelle che sono le giuste professionalità o soprattutto quelle professionalità che oggi mancano alle nostre imprese se fino a qualche anno fa il mismatched
Era di circa il trenta per cento oggi siamo quasi il quarantanove per cento sui profili professionali medio-alti vuol dire
Che è difficile trovare oggi quelle figure professionali di cui c'è grande necessità
Allora ecco che anticipare il futuro vuol dire anche saper leggere le sfide
Capire in che modo per la pubblica amministrazione ma anche per il lavoro privato
L'impatto dell'intelligenza artificiale potrà cambiare gli scenari in positivo e negativo quello dipenderà da noi dipenderà dalla nostra capacità di utilizzare la tecnologia e soprattutto la sfida tecnologica
Per migliorare la nostra qualità di vita e migliorare anche la notte la qualità del nostro lavoro
Ecco perché nell'ambito di quelle che sono le attività che abbiamo fatto come G7 noi abbiamo sottoscritto una dichiarazione finale del G7 dei ministri del lavoro in cui abbiamo detto così come è stato detto nel vertice di Puglia che lo sviluppo che noi vogliamo dell'intelligenza artificiale deve avere una impostazione romanocentrica cioè deve essere il l'intelligenza artificiale la tecnologia al servizio dell'uomo non l'uomo
Al servizio della tecnologia e della macchina
Per fare questo certamente c'è bisogno di regole ma c'è ancora di più bisogno di formazione perché attraverso la con la formazione poi si gestiscono le competenze ma anche la sensibilità a comprendere quali siano i percorsi corretti da fare
Allora ecco che certamente insieme all'invecchiamento attivo della popolazione noi dobbiamo porci il tema della utilizzo appropriato della tecnologia tutto quanto questo può essere fatto solo attraverso una sapiente gestione di quelli che sono i fabbisogni di competenze perché un'umanità che invecchia e questo e il contesto
In cui ci muoviamo in Italia
Necessità di tutta una serie di professionalità supporto e a sostegno che vuol dire anche sviluppare e soprattutto consolidare delle competenze specifiche anche in termini di pronta assistenza ai bisogni e pronta risposta
Ai bisogni per voi si traduce certamente anche della sfida di gestire sempre meglio quelle che sono le prestazioni che eroga l'istituto anche in termini certamente di implementazione ulteriore di tutti quei percorsi che poi attengono allo sviluppo della tecnologia che rendono anche più facile gestire i processi
Noi abbiamo bisogno di uno stretto rapporto e di una stretta correlazione tra il mondo della formazione dell'Università e il mondo del lavoro
Noi abbiamo bisogno anche come pubblica amministrazione di avere delle collaborazioni stabili col mondo dell'università col mondo della formazione proprio perché e importante a su che questa formazione poi venga erogata sapientemente anche i nostri quadri dirigenti e i nostri funzionari
Ecco io non credo che ci sia oggi sfida più unificante che quella dell'intelligenza artificiale unificante nel senso che oggi la pubblica amministrazione non può chiamarsi fuori da un contesto così stimolante ma nel contempo anche sfidante
E
La stessa cosa non può fare certamente il mondo del lavoro privato ecco che io credo che in questo poi abbiate sicuramente bisogno anche di ragionare sul miglioramento di tutte quelle condizioni
Che consentono anche una sussidiarietà positiva con quelli che sono gli stakeholder dell'istituto e che parla non certamente anche la lingua delle professioni ecco anche per le professioni tutti il mondo sta cambiando e le sfide sono delle sfide che se mi consentite sono affini sfide esistenziali perché se i professionisti non sapranno comprende che l'intelligenza artificiale se non sapientemente gestita sarà in grado di sostituirli
Perché magari saranno loro stessi a farsi sostituire in quei compiti che si considerano ripetitivi e quindi meno importanti all'interno di quello che è l'economia di una gestione professionale quella sarà la fine
Anche di chi esercita una professione intellettuale invece noi certamente non possiamo impoverire uccisi su questo fronte non possiamo impoverire quella che invece la necessità e il cuore di tutte le nostre necessità che invece la valorizzazione delle competenze
Ecco io credo che in questo ci siano proprio veramente tutte le vostre missioni
Perché quando si pensa all'istituto non si debba pensare solo a un istituto che eroga prestazioni di sostegno al reddito oppure che magari eroga pensioni Linus fa anche questo fa tutto questo fa molto ma molto di più
è un sistema integrato di Wine for quello che voi gestite e per fare questo certamente le sfide sono tante la necessità di prepararsi lo è altrettanto perché è sempre sfidante il Progetto e certamente ambizioso ma io credo anche che per fare le cose semplici
Ci sono le macchine per fare invece bene le cose complicate c'è bisogno di tanti uomini e tante donne capaci e formare persone capaci capaci di esercitare bene il loro ruolo all'interno della società e nel mondo del lavoro
è credo veramente la missione che fa la differenza e allora
Se me lo consentite
Da ministro del lavoro delle politiche sociali da vostro ministro vigilante
Devo dirlo e da persona che egli ha conosciuto a lungo in altri ruoli in altre vesti perché le persone che vedo qui sedute ovviamente sono antiche conoscenze
Devo dirvi che sono estremamente orgogliosa di tutto il percorso fatto del percorso fatto insieme sin qui e anche consapevole sicuramente coscia del fatto che gli abbiamo scritto sono una parte di storia ma che quella ancora più bella e gratificante insieme riusciremo a scriverla in futuro e non lo faremo per noi lo faremo
Per i tanti ragazzi e ragazze che verranno dopo che sono i nostri figli ai nostri nipoti non biologici ma sicuramente spirituali che io credo che poi rappresentino il grande impegno
Che fa di tutti quanti noi degli umili servitori del paese ma è il Paese quello a cui tutti quanti noi dobbiamo guardare grazie
Ringrazio il Marie il ministro Marinel via Caldera
E così vicino all'osso istituto e adesso invece iniziamo la serie di interventi un po'più tecnici che raccontano il Orso di riqualificazione strutturale anche funzionale del nostro o immobile dove siamo oggi quindi invito qui a prendere la parola di ingegnere Gennaro Langella
Coordinatore chiederete creditizio dell'istituto che a quel sogno che in generale o che a cui facevo riferimento ha dato concretezza con un lavoro molto belle molto professionale record terra
Dottoressa
Visco al saluti di versamenti del presidente del del mille
Credo che il modo migliore per ringraziare tutti voi che ne avete accolto l'invito di sicuro sia prende il via un po'o partecipi di qualche notizia di qualche suggestione che si possa far capire diciamo lo spirito con il quale abbiamo affrontato questo questa sfida della riqualificazione e allo stesso tempo quindi capire qual è il valore di questi mobile per la quale saldo e quale auspichiamo che possa essere per il futuro dell'Istituto per il Paese
Come sicuramente venisse entrando questo non solo l'immobile ma l'intero complesso e di elevato interesse storico artistico architettonico e punteggiato di
Reperti archeologici abbiamo una cisterna del primo secolo avanti Cristo immediatamente fronti stante l'immobile in nessun'altra aria di anche di proprietà dell'istituto è stata rinvenuto eliminasse il una necropoli con centonove tombe
Distribuite su diversi edifici anche con con un mausoleo
Sempre di epoca romana c'era un cunicolo utilizzato come
Cava di pozzolana poi nel periodo della Seconda guerra mondiale è stato rinforzato utilizzato come rifugio antiaereo quindi veramente
Tutto il parco è molto suggestivo e da qui parte anche
L'impegno nostro ad aprirlo anche alla cittadinanza per fruire di questi beni come questionario è una vista degli anni Quaranta dove si comprende come
L'insieme del parco il comprensorio fosse diciamo sfuggito alla lottizzazione perché l'immagine che vedete a sinistra e degli anni Trenta quelle degli anni quaranta mini queste vista dal lato del cuore della Garbatella
E questo perché insisteva una villa le settecento e grazie diciamo alla lungimiranza del Presidente del l'istituto posto che telegrafo omicide Vito fu acquistato per quest'aria e poi
Abbiamo trovato i i i verbali manoscritti del consiglio di amministrazione che racconto tutta questa storia diciamo dell'istituto del Paese anche in momenti difficili quindi troviamo tracce diciamo veramente come un romanzo di
Della storia di di questo fabbricato del complesso ma anche della Garbatella della città di Roma del di tutto diciamo il il Paese
Colgo anche l'occasione per invitarvi dopo salendo dalla Scala in fondo al secondo piano abbiamo allestito una una piccola esposizione di di pannelli che illustra un po'questa storia e anche di questi
Di questi volumi che in alcuni punti sono emozionanti ecco ricollegandoci alla questione del bunker abbiamo trovato delle testimonianze quando in altri posti d'Italia e altri committenza di bombardati questa era l'unico era rimasto diciamo indenne e quindi furono trasferite le le ragazze diciamo anche da altri convitti
Quindi fu dato in carico al mille novecentotrentasei all'ingegner Mazzoni che già si era distinto sul panorama nazionale come il capo dell'ufficio tecnico del ministero delle comunicazioni aveva realizzato diversi difficili una ventina gli edifici postali e di stazioni ferroviarie e aderendo completamente alla poetica architettonica del tempo noi io quello che vedete Lia il nostro bell'edificio rom di stampo razionalista e sono immediatamente riconoscibili questi temi ricorrenti dell'Alto porticato monumentale notifico dell'architettura celebrativa della del Piacentini vediamo questi all'ingresso della città universitaria di Roma quello è l'edificio all'Eur e degli uffici quindi proprio come tematiche ma del razionalismo ma Mazzoni
Al quale è dedicata provo una sezione intera del Museo di arte contemporanea di di Trento e Rovereto e dove abbiamo trovato anche
Tutti i disegni originali era un personaggio eclettico diciamo che e quindi per Marinetti lui finiva addirittura colui che era aveva fatto il passo dalla dalla dal razionalismo al Futurismo infatti un altro elemento che troviamo qui è il tema dell'elemento curvo tipico diciamo proprio del del Futurismo perché esprimeva dinamicità no abbiamo questa scala apparentemente in legno ma in realtà è una soletta abbastanza vive in cemento armato retta da
Da alcune travi e vediamo anche tutti questi disegni originali l'attenzione ai dettagli
Delle boiseries delle porte che abbiamo recuperato tutto questo per far rientrare un po'nello spirito capita anche lo spirito con il quale abbiamo affrontato
La la riqualificazione ma questo è un immobile che non solo dal punto di vista architettonico ma anche dal punto di vista strutturare proprio descrive il tempo in cui è stato costruito siamo nel periodo delle dell'autarchia
Quindi c'erano stati diversi provvedimenti legislativi per la limitazione dell'impiego del ferro
Però è stato un periodo dove spesso non si dice ma c'è stata una un fiorire diciamo un grosso impulso a quella che l'attività imprenditoriale di ricerca di nuovi e soluzioni nuovi brevetti ne abbiamo dato due tipi di solai
Le dico perché veramente interessante questo Stipe
Estimi perché significa Solaria tra incrociata minimo peso e quello Sappo del solaio senza armatura provvisoria e brevettabile mille novecentotrentasei dal ministero Corbucci subito messa in opera
E con non senza sorpresa noi abbiamo sottoposto tutto l'immobile a una serie di indagini sui materiali sui componenti sulla indagini geologiche geotecniche per poi fare tutte le analisi statiche
Il SISMI che e abbiamo trovato un comportamento veramente sorprendente
Una risposta della struttura migliore di quella che vanno trovati nei difficili costruite negli anni Cinquanta quindi e poi si tratta di soluzioni intrinsecamente moderne perché oggi è alto potere isolante l'esistenza di G. Dezza
E quindi questo spesso non viene non viene valorizzato
Invece il
Questo fin qua tutto bene ma il riconoscimento che questo fosse un gioiello dell'architettura razionalista e un po'tardivo e quindi nel dopoguerra a tutto ciò che era un po'associato alla a quel periodo storico e agli artisti che più vi avevano aderito incondizionatamente non era stato così valorizzato il motivo per cui forse negli anni ottanta
Questo edificio è stato un po'sventrato all'interno abbiamo trovato delle delle situazioni ecco questo è come più o meno come stava questa questo locale dove oggi dove oggi vi ospitiamo
Dicevo invece il l'apposizione del vincolo e solo il due mila undici sull'immobile del due mila diciannove sull'intero complesso con la specifica prescrizione di a dare delle destinazioni d'uso compatibili con il carattere storico-artistico o del bene e anche con l'indicazione di poter garantire la funzione la frutti fruizione pubblica del bene che diciamo esproprio secondo questo quadro esigenziale che quando col dottor De Felice abbiamo deciso di proporre agli organi un cambio di destinazione d'uso per l'utilizzo come strumentale e è venuto in evidenza questo quadro esigenziale di da un lato rispettare
L'impianto del progetto originario trovare delle funzioni che garantissero questo è anche delle funzioni che potessero garantire un un'apertura alla collettività
E quindi abbiamo agli uffici di carattere tradizionale anche delle aree più flessibili
Che potranno essere organizzate come co-working abbiamo predisposto diverse tipologie di Aule per la formazione che ovviamente potranno pure essere usate tramite convenzioni con altri enti
Degli spazi flessibili espositivi o uno l'avete visto il qui subito a tergo della del salone d'ingresso che comunque potranno essere utilizzati in maniera nelle maniere più disparate anche eventualmente essere affittati è previsto anche al per interrato il trasferimento in tutto in parte l'archivio storico della biblioteca a seguito dell'adeguamento che verrà completato
Questo è un po'la storia delle delle numerose indagini che abbiamo iniziato proprio perché tutto ciò che è stato fatto negli anni ottanta non c'era traccia i di tutte le strutture che erano state fatte per realizzare i mezzanini
Non c'era documentazione strutturale non c'era nulla la Genio civile e e quindi siamo partiti da dalla caratterizzazioni di tutti gli elementi per poi arrivare alla
Con delle analisi sia statiche dediti dinamiche adesso non mi dilungo
Vi lascio solo la sensazione di quello che fu detto prima cioè abbiamo ottenuto veramente dei
Un comportamento però della parte della parte o originaria mentre la parte che si comporti comportava meglio era quella realizzata negli anni ottanta ecco questo solo molto brevemente l'immobile è stato sottoposto a una bonifica complessiva tutti i materiali
Potenzialmente nocivi e quindi anche questa ha comportato come anche le indagini e tutte le altre operazioni continue interruzioni con l'ASL con la la Sovrintendenza ai Beni architettonici
Adeguamenti antincendio anche qui continui interlocuzioni Imma
La suggestione che vi voglio lasciare la cosa e la riflessione e che
Quello di cui siamo orgogliosi non è
Più tanto questo che potrebbe facilmente percepibile no la differenza anche opera ma post operam dove lo quello che ha condotto diciamo l'idea del progetto
Era di eliminare tutte le superfetazioni riportare all'unitarietà dei volumi del progetto originario quello del Mazzoni
Di carattere razionalista
Ah se sa cosa abbiamo fatto qui alla al piano terra ma quello di cui siamo più orgogliosi è il lavoro che non si vede io la chiamo sostenibilità culturale nel senso che spesso né come istituto siamo molto attenti alla sostenibilità in tutti i campi nel nella per quello che mi riguarda sostenibilità energetica quindi sono negli ultimi anni abbiamo risparmiato il trenta per cento di consumi di gas oltre un milione di di metri cubi di gas l'anno dieci mila tonnellate in meno di emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera ma a volte decine di migliaia di metri quadri in meno di uffici utilizzati
Ma vengono dei momenti dove dobbiamo guardare un altro tipo di sostenibilità sostenuti da culturale qui non era scontato quindi entrando uno alla percezione che tutto come poteva essere novant'anni fa come dicevo il video iniziale e questo dietro c'è un grande lavoro perché lasciare quella scala così come dopo le verifiche strutturali con il materiale ignifugo con le bonifiche abbiamo fatto non assolutamente per me che non Bocchiola diciamo e per l'ufficio e colgo l'occasione per ringraziare anche tutti tutto il coordinamento tecnico inizio che ha partecipato a questa operazione veramente motivo di orgoglio finisco con l'efficientamento energetico
Anche qui sull'edificio abbiamo fatto il possibile questa sala a un impianto di climatizzazione
Con un sistema diciamo per cui con intelligenza artificiale monitoriamo la qualità dell'aria viene modulata è cambiata in base alle esigenze è previsto un impianto fotovoltaico in copertura e tutta l'illuminazione domotica Led eccetera
Ma come prospettiva futura
Che mi appresto a chiudere
Pensiamo che le nuove funzioni dell'edificio possano costituire da volano per replicare questo modello anche sul parco per renderlo diciamo da un lato aperto alla collettività per fargli fruire diciamo i reperti archeologici bunker e quant'altro ma anche come diciamo una di quelle Uri qualificazione organica non tema di sostenibilità ambientale e anche per sperimentare diciamo eventualmente
Tecnologie nuove ma comunque sempre in ambito di salvaguardia delle risorse diciamo
E in questo aut come lo invita ad andare al secondo piano per vedere diciamo salendo la scala in fondo e quindi sentite proprio percepire diciamo il valore di quello che vi ho detto poi sopra voglio fare questa esposizione scendere dalla parte opposta e al primo piano dove per sanzioni co-working
C'è un degli altri pannelli realizzati dagli studenti di di architettura dove ci sono delle interessanti proposte suggestioni
Per i prossimi obiettivi grazie
Grazie Gennaro veramente io adesso invito a salire qui sul palco la professoressa
Diffida ammettere direttore del master in via perché Touré certificazione energetica della LUMSA che in questa logica di apertura dell'insetto anche ad altri contributi è stata limitata con i suoi studenti non logica proprio di contaminazione ai lavorare delle idee progettuali
Per diciamo per la riqualificazione del parco e che poi troveremo anche dei pannelli dedicati in una sala superiore e che quindi invito a esporre le chiederei prego professoressa
Buona sera io ringrazio per l'invito a ringrazio in particolar modo Luisa Gnecchi e Cristina dei dati che hanno fatto da da Ponte diciamo anni fa
Sono molto orgogliosa di poter illustrare alcuni lavori dei studenti del Master studenti si fa per dire perché sono tutti ingegneri architetti che frequentano corso di formazione di altissimo profilo
All'inizio di tutto il percorso
Formativa Style con c'è
Detto della sostenibilità che non differenze o come ha fatto il mio
Censore in sostenibilità culturale ambientale energetica ma lo sostenibilità
è intesa come tutto quello che sostiene la vita su questa terra per cui ogni azione che non va in questa direzione non è sostenibile
Abbiamo
Fino adesso sempre concepito il nostro mondo come un insieme di elementi singoli di mattoni no che compongono il nostro pianeta non è più così
Perché sappiamo che una visione sistemica presuppone una formazione ecologica che
Mira a una nuova comprensione della vita dove
Il sistema intero è composto da combinazioni complicate
Di relazioni messa in in in invadente
E quindi abbiamo una situazione diciamo completamente nuova che deve tener conto di alcuni parametri che non siamo noi a definire ma che e la natura
Che ce l'impone quindi non è la natura che ha bisogno di noi ma siamo noi c'abbiamo bisogno della natura e questo sta alla base diciamo di tutto ragionamento poggia attuale che è stato applicato a