"Giustizia sociale ed efficienza dello Stato" festa dell'Unita'

Insomma
Chiediamo scusa
Chiediamo scusa per il ritardo ma siamo in attesa ancora di uno dei relatori
Che comunque dovrebbe arrivare
Troppo basso
è chiaro che
Poco prima
Questa settimana
Come che sia adesso iniziamo il dibattito
Dottor Militello dovrebbe arrivare
A fra poco
Su un tema che
Dicevo che il dibattito di stasera ha come oggetto un tema oggettivamente molto vasto
Ma speriamo che era le competenze diversificate dei topi relatori
Consentono di chiarire
Un pochino i termini dei problemi che saranno affrontati certamente nei prossimi anni e che saranno oggetto delle scelte politiche sociali
Il primo punto
Do riguarda
Il concetto di giustizia sociale
E su questo punto
Ma lei appunto che li hai tutti i relatori ci dicesse lo dessero l'opinione partendo da quella che era stata la il punto fondamentale della concetto di giustizia sociale almeno negli anni passati almeno come l'hanno insegnato a me
Ovvero sia giustizia sociale voleva dire realizzazione dei diritti dei cittadini di cittadinanza ovverosia eliminazione di tutta una serie di elementi connessi rischi incontrollabile livello personale l'insicurezza
Alla realizzazione dell'opportunità che costituivano fattore di impegni vento
Allo sviluppo della persona
Questa era l'oggetto diciamo così della giustizia sociale intese come programma come intenzione di realizzazione
Evidentemente tutto ciò ha portato tutta una serie di interventi anziani o totali nei campi della sicurezza sociale nella sanità dell'educazione e via dicendo
Ora bisogna dire subito che almeno a mio giudizio questa impostazione
Non impediva e non impedisce
Dicevo che vede la definizione appena dati giustizia sociale
Non esclude l'esistenza di livelli differenziati di reddito
Purché appunto tutti questi principi regole detto siano realizzati in
Ora la visione questa visione sostanze giustizia sociale e apparentemente è entrata in crisi negli ultimi anni
Su una serie di considerazioni queste sono le prime domande che vorrei chiedere cui colleghi relatori rispondessero
Nel giudicare sulla validità
In primo luogo sia fermate si afferma ed è alla base di tutto è una serie di scelte che la pressione fiscale così mezzi che sono necessari
Per sostenere tutta la costruzione dello stato sociale erano ho mai eccessiva
E vorrei che chiedere ai relatori qui presenti si si deve dire più correttamente pressione fiscale eccessiva o questione fiscale mal distribuita
Questo è il primo punto
Secondo punto
è tornata a galla la concezione che si esprime nella formula lo Stato non deve dare tutto a tutti
Come se questo fosse stato vero mai ma lo stato steso si deve limitare a sostenere i più bisognosi
E qui c'è una seconda domanda questa concezione compatibile con quella realizzazione di reti dicendo di cittadinanza di cui abbiamo parlato
Ho implicò Eaton una concezione caritative e assistenziali dà pace della povertà per ricordare un evento che c'entra resta il secondo punto terzo luogo è giusto il più o meno legate la domanda precedente e compatibile con qualsiasi concetto di giustizia sociale
Negare l'accesso al CEO di servizi pubblici ai livelli di reddito
Tenuto conto che quando parliamo di livelli di reddito per cui l'accesso ai servizi diventa può diventare pesante si parla di livelli di reddito già medico
Il costo dell'istruzione
Universitaria poca ride credesse giro mai sui tre milioni e mezzo
Evidentemente un credito anche i trenta familiare di trenta milioni può avere difficoltà ad accedere a questo servizio
Quarto punto e qui veniamo al secondo corno del nostro dibattito riguarda l'affermazione della generale superiorità dei meccanismi pubblicate di produzione di servizi rispetto a quelli pubblici
Evidentemente qui ci spostiamo
Al problema dell'efficienza
Ora nessuno nega che in Italia ha vinto l'efficienza dei servizi pubblici sia molto spesso a livelli bassissimi anche se in questo campo
Mi andrei molto cauto nelle generalizzazioni
Comunque accettiamo pure il principio dell'inefficienza di quello che vorrei chiedere ai nostri i partecipanti
Di individuare dice cani riguarda le cause di queste inefficienze
Sono inefficienza effettivamente tecnologiche
Per cui c'è un inerente superiorità ineliminabile su qualità dei meccanismi privati di produzione rispetto a quelli pubblici
Ma in questo caso mi dovrebbero spiegare i differenti esiti deficienze in diverse aree del Paese in diversi servizi primo punto secondo punto l'inefficienza dei servizi pubblici non deriva forse anche dalla convivenza all'interno del settore pubblico di interessi divergenti la convivenza del private del pubblico di casa di efficienza o di inefficienza o di inquinamento dei principi di fondo terzo punto in cui mi ha un problema in meno dottori nel settore pubblico
L'inefficienza non deriva molto spesso
Dalla mancata adesione ai valori fondamentali dell'intervento pubblico ovvero sia non si è fosse molto spesso nominata
Presidente la lega delle vergine qualcuno che vergine non è che svolge un altro mestiere
è un problema anche di forze politiche di capacità di gestione di certi servizi IST cui bisogna concorde
Voi conclude questa mia introduzione con un'altra cautelativa
Noi diamo sempre vissuto siamo qualcuno ed esami per il paese il pensiero debole dove oggi la vediamo in pieno l'ondata neo conservatrice
Vorrei ricordare che nei paesi anglosassoni qualche dubbio sull'efficienza privato nel pubblico comincia a manifestarsi e che aveva curato nera su questi problemi
Comunque vorrei riassumere le domande che mi devono che vorrei che i i relatori le risposte io
Relatore vorrei desse
Prima di tutto è ancora valido il concetto di giustizia sociale
Che abbiamo prima delineato o doveva passare concetto di giustizia di mercato in cui tutto è ricondotto ammetto monetario
In secondo luogo le case l'efficienza del settore pubblico sono tecnicamente il sommo insomma votabile o politicamente superabili
Ora queste domande ripeto con ognuno sulla base la sua esperienza personale risponderanno dell'ordine che io non avevo le e professore Stefano prodotta che presidente lei recupera sistemi pendente alla Camera
Dottor Francesco Caroleo che segretario nazionale del Movimento federativo democratico
Alfonso Torsello della segreteria nazionale della CGIL vedo che arrivato Giacinto Militello presidente dell'INPS
E infine come ospite concluso il dibattito Gianni Pellicani della direzione del PC dalla parola dall'onorevole potuta
Io vorrei avere la stessa chiarezza con cui nelle risposte
Che ha avuto Roberto Artoni nel porre le domande non è vero che che questa è l'argomento sempre che viene adoperato da chi è chiamato a rispondere che è più facile formulare la domanda che non dare la risposta molte volte la risposta è chiara viene solo se la domanda è stata formulata con chiare
E allora per rispondere al primo gruppo di domande quelle relative a che cosa dobbiamo oggi intendere per giustizia sociale o meglio a quale criterio per definire la giustizia sociale ci dobbiamo riferire
Io faccio una rapidissima premessa che poi serve a spiegare perché è darò
Alcune risposte e non altro
Quando noi parliamo di diritti di cittadinanza quando noi parliamo di realizzazioni dello stop di realizzazioni dello stato sociale
In realtà non alludiamo a una vicenda tutto sommato minore o che si è semplicemente risolta in una specie di sgonfiamento dei servizi offerti dal settore pubblico ai cittadini e che poi potrebbero essere sgonfiati senza a vere particolari conseguenze e avvenuto molto di più
E a mio giudizio non a mio per personale giudiziario accettò una interpretazione di ciò che è avvenuto quello che si è verificato nella fase lunga che abbiamo dietro le spalle
è quella che io direi la riscrittura di una carta dei diritti del cittadino pari per ampiezza e significato alla Carta dei diritti che noi
Abitualmente prendiamo come punto dei di di riferimento cioè la dichiarazione dei diritti dell'uomo
E del cittadino dell'ottantanove badate che questa non è qualcosa che sto inventando io in questo momento una sorta di forzatura della storia che abbiamo dietro le spalle
Perché non un pericoloso sovversivo ma il Presidente degli Stati Uniti non l'attuale il presidente degli anni Trenta cioè Franklin Delano Roosevelt diceva appunto che è l'obiettivo del suo New deal era la scrittura di una nuova dichiarazione dei diritti
E appunto quello che è avvenuto è che è stato anche in parte se non in parte consistente travasato nella nostra Costituzione quando oggi troviamo la Corte costituzionale
Che dichiara con una sentenza recentissima del luglio passato
Che incontrovertibile indiscutibile che esiste un diritto costituzionale alla salute questa era una affermazione impensabile
Per i giuristi ancora una ventina di anni fa nel nostro ambiente
E anche in altri sistemi giuridici
Il punto di partenza di fare questo
Quando e ne traggo una prima conseguenti
Che cosa vuol dire
Affermare che al cittadino spettano alcuni diritti
Vuol dire che ciò che riguarda quei settori quelle situazioni quei problemi quei bisogni che sono ormai qualificati come diritti sono sottratti alla logica del mercato
è un'affermazione che molto semplificatoria ma la storia è proprio questa quando è stato affermato il diritto alla eguaglianza oggi ci sembra una banalità
Ma significava che alcune ineguaglianze codificate e che avevano niente metri che erano anche quelli del mercato perché c'erano cose che anche la libertà
Lo stato di Libero è uguale cittadino era in alcuni casi con poteva essere comprato sul mercato
Bene quando si dice che una situazione è un diritto
Questa è una situazione che non è misurabile con la sola logica del mercato so che anche questo
Un discorso che potrebbe essere contestato e c'è chi lo contesta perché risolve una serie di diritti come l'attribuzione
Di una sorta di buonista di di titoli di proprietà che poi possono essere scambiati sul mercato ma l'approccio che io sto scegliendo un'altra dire che la salute è un diritto costituzionale come fa implicitamente la Costituzione italiana e come riconosce ormai esplicitamente la Corte costituzionale significa dire che la salute deve essere tutelata indipendentemente dai vincoli che in una determinata situazione storica
Potrebbero essere determinati dall'attribuire al solo mercato la possibilità di offrire a questo valore fondamentale che chiamiamo Salute una efficiente
Tutte naturalmente questo porta a conseguenze non picco perché l'ordine delle valutazioni economiche il modo in cui si interviene è completamente modificata
Perché mentre prima si poteva hanno distribuire allocare alcune risorse senza tener conto di questo vincolo di questi problemi
Nel momento in cui una situazione del cittadino è riconosciuta come diritto
Nella distribuzione delle risorse
La tutela di quel diritto
Vede assume un significato prioritario per le scelte di tipo economico in poche parole quando la salute non era riconosciuta come un diritto fondamentale lo Stato poteva fare il suo bilancio
Prescindendo del tutto dalla necessità di offrire ai cittadini mezzi concreti per rendere effettivo questo loro diritto
Nel momento in cui invece la situazione modificata e la salute esce dal mercato o dovrebbe uscire dal mercato
Ed è attratta nell'area dei diritti questo significa un vincolo alla distribuzione delle risorse le risorse debbono essere distribuita tenendo conto che quella è una situazione che incarna appunto un diritto del cittadini
Da questa premessa io traggo una serie di conseguenze sul terreno delle
Risposte che ci che sono state delle domande che sono state poste
Ciò che è avvenuto negli anni passati
è stato appunto attraverso tutta il riconoscimento di una gamma molto larga di diritti che non a caso vanno sotto l'etichetta di diritti di cittadinanza è stata non solo la crescita della sicurezza individuale dice a scoop certo il risultato è stato anche questo o in prima battuta è stato soprattutto questo m'è avvenuto a molto di più
Sì solo determinate quelle condizioni che per donate i riferimenti alle norme ma il mio
Mestiere quello di giurista si sono determinate quelle condizioni che sono poi esplicitamente richiesta dall'articolo tre della Costituzione
Che l'articolo tre della Costituzione non si limita a ripetere qualcosa che tutti già conosceva cioè la dichiarazione che tutti i cittadini sono eguali questo era l'affermazione della dichiarazione dei diritti della costituzione americana del mille settecentosettantasei o della dichiarazione dei diritti della Rivoluzione francese dell'ottantanove sarebbe stata una di quell'articolo con utile ma in ritardo di due secoli dove era la novità che si riconosceva esplicitamente che è una volta detto che tutti sono eguali poi nel concreto tutti eguali finiscono col non essere e si attribuiva allo Stato il compito prioritario alla Repubblica
Come si diceva e si dice in quell'articolo della Costituzione il compito di rimuovere gli ostacoli concreti di fatto all'eguaglianza tra i cittadini
Perché ricordo questo perché nei dibattiti che si fanno in questo periodo tagliamo qui taglia molli interveniamo a favore di questa categoria o di quest'altra si dimentica quello che è bene o male è un vincolo costituzionale e cioè l'obbligo dello Stato a intervenire non soltanto in funzione assistenziale caritatevole di sostegno dei più deboli come ricordava Artoni ma per realizzare condizioni di piena cittadinanza
Di piena eguaglianza tra i cittadini questo è il punto nuovo non si dava soltanto maggiore sicurezza sociale in realtà si realizzano le condizioni effettive dell'eguaglianza in questo modo terrestri e cresce del sistema
La libertà di tutti
Questo è il punto che mi fa ritenere
Quella definizione di giustizia sociale ricordata all'inizio cioè la realizzazione dei diritti di cittadinanza come a una definizione che e necessario ancora attenere al centro
Della nostra attenzione non solo per una sorta di preferenza come dire ideologica ma perché il quadro delle regole fondative di questa Repubblica
Richiede che questo sia un punto di riferimento da tener presente
E qui diamo alle risposte
Alle risposte più puntuali che dopo quello che ho detto posso trarre e scuserete una certa sommarietà
Di argomentazione ma il tempo è quello che vorrei forse dire due parole in più sul secondo punto quello dell'efficienza
Pressione fiscale eccessivo mal distribuita io non sono uno specialista di queste questioni ma inclino nettamente per la seconda
Di queste spiegazioni e le discussioni di queste settimane mi pare che abbiano dato
Prova del fatto che questa è una diagnosi ormai condivisa negli ambienti più diversi che ci troviamo di fronte soprattutto nel nostro sistema una pressione fiscale mal distribuita sicché quella sorta di crisi fiscale che imporrebbe un taglio dei servizi è certamente un problema ma è un problema che noi dobbiamo affrontare da una parte tenendo presente che attraverso il riconoscimento di alcuni diritti sono stati introdotti vincoli che devono essere rispettate
In secondo luogo che il recupero di risorse può avvenire attraverso una migliore distribuzione della pressione fiscale terzo cosa che io non sottovaluto affatto che un recupererò in termini finanziari sia certamente e questo lo dirò sotto il capitolo efficienza eliminando una serie di sprechi che mi pare costituiscano una componente straordinariamente rilevante
Dello stato sociale all'italiana
è è implicita anche la risposta alla seconda domanda a tutti o soltanto ai più bisognose è il ritorno tutto lo Stato caritatevole ottocentesco si preoccupava molto non solo le nelle parole ma anche nei fatti del sostegni o ai più bisognosi io dico francamente che un ritorno all'indietro di questa
E di queste dimensioni
Il sostegno solo al bisogno mio mi appare come una straordinaria regressione culturale prima ancora che politica prima che una riduzione della sfera dei diritti dei cittadini
Le ragioni mi paiono del tutto evidenti e tutto sommato quando si afferma che ci si dovrebbe limitare al sostegno ai bisognosi ossida approva di scarsa capacità di analisi della situazione
Che abbiamo di fronte in definitiva si adotta un Alpi molto comodo per non affrontare i problemi molto più rischiosi impegnativi e costo a Rossi in termini politici
Nella migliore distribuzione del carico fiscale e del recupero
Della efficienza
Passo al punto e implicito quindi il discorso anche se l'accesso a certi determinati servizi debba essere limitato a chi dispone di determinati redditi se qui il problema è quello di realizzare diritti fondamentali è chiaro che discriminazioni di questo genere
Non sono in via di principio ai miei occhi ammessi
La questione della efficienza le cause della inefficienza sono puramente tecnologiche o un ritardo tecnologico dell'amministrazione pubblica io non sono di questa opinione e devo dire e qui è presente Giacinto Militello che presidente dell'INPS che dispone di uno dei sistemi
Informativi
Più sofisticati del nostro del nostro del nostro Paese e io voglio ricordare un esempio che lo assolve in quanto presidente pro-tempore riguardando vecchie gestioni cinque o sei anni fa mi capitò di mettere mano su un tabulato prodotto proprio dal centro di elaborazione dati dell'INPS che era cioè era un insieme di dati né avevano quale contenuto non sto rivelando nulla di segreto perché poi questo tabulato finì nelle mani di un giornalista e alcuni dati furono pubblicati da un autorevole settimanale
Che cosa aveva cercato di fare l'INPS elaborando i propri dati aveva detto vediamo un po'quanto tempo impiegano i diversi uffici
Per liquidare una pensione scontando tutto cioè il numero di il personale
Il numero di pratiche da liquidare quindi facendo pari il punto di partenza dei vari uffici
Volete sapere dov'era il maggiore ritardo nella liquidazione delle pensioni che in alcune aree non solo del Nord già all'epoca sto parlando di alcuni anni fa veniva realizzato in termini di tre mezzi mediamente le due aree dove si raggiungevano durate stratosferiche
Durate due anni e mezzo tre anni erano gli uffici di Avellino e di con o senza che sono notti per produrre attraverso gli uffici dell'INPS personale politico
E allora vediamo come l'inefficienza
Sia una inefficienza soltanto a metà perché invece è qualcosa di estremamente efficiente per un sentimento ridotto della popolazione che sono coloro i quali sono in grado di gestire questa inefficienza
Che cosa voglio dire
Che se io ho un sistema nel quale poi alcune regole automatiche semplifico al massimo fanno sì che quando deve cominciare la mia pratica di pensione si segue una trafila per cui non c'è uno che passa davanti agli altri non ci sono éscamotage interpretativi
Chi gestisce quell'ufficio gestisce pochissimo potere o nessun potere immaginate invece un ufficio nel quale c'è
Vi dà una rappresentazione visiva che corrisponde a qualcosa che poi io ho verificato di perso si entra in una stanza dove ci sono minimi
Non so se migliaia certamente centinaia di fascicoli
A ammonticchiati su una specie di bancone di un bar entra un signore che un aspirante o uno che non un aspirante un cittadino che ha il diritto alla pensione quindi torniamo ed è accompagnato da un mediatore si siete è questo il mediatore può essere un mediatore politico può essere un signore che ha fatto colui un contratto che prenderà il dieci per cento della pensione della prima liquidazione
E si mettono a parlare con quest'altro signore il qua che sa già tutto prima si alza e dice eccetto la tua pratica e altri cinquecento sessantaquattresimo posto la prendo e la faccio diventare prima con questo sistema ci sono dei signori che si sono arricchiti interni del di denaro e altri che si sono arricchiti in termini di volti perché per esempio in un collegio che io conosco molto bene cioè sono state alcune carriere politiche folgoranti
Dico anche il partito perché non credo che siano poi si può guardare anche negli annuari parlamentari o dei consigli regionali della democrazia cristiana che vengono direttamente dagli uffici direttivi dell'INPS e che senza avere null'altro dietro le spalle a Leverano attraverso questa inefficienza costruito una efficienza perfetta della loro macchina elettorale allora non sono inefficienze tecnologiche
Perché le certamente ci sono anche tecnologie che lo Stato non adottarlo una dotta male
Ma ci sono anche situazioni nelle quali l'uso delle tecnologie viene depresso perché c'è una rendita politica che altrimenti verrebbe messa
In discussione questa è una
Delle cause io ritengo nella situazione attuale la maggiore tra tutte le cause perché ciò che e chiudo perché poi semmai in un secondo giro intervengo
Ciò che è avvenuto in questi anni è stato una serie anche di concessioni importanti che i partiti di governo hanno fatto a livello legislativo
Atti o no no Baio quasi mai corrisposto una altrettanto ampia disponibilità al livello dell'amministrazione perché perché ci sono state ripeto inefficienze che sono sempre state molto sagacia mente pilotate dal punto di vista politico
E mi riferisco all'amministrazione in generale
L'amministrazione è stato un punto forte del potere democristiano
La democrazia cristiana lasciato cadere senza battere ciglio un Presidente della Repubblica mi riferisco a Giovanni leone ma non molla di un centimetro rispetto al presidente dell'ultima Cassa di Risparmio perché ecco domandatevi perché perché ci sono alcuni passaggi del potere reale che sono stati accuratamente presidiato la riforma dell'amministrazione pubblica cioè la creazione di una macchina e inefficiente
Per le sue stesse caratteristiche tecniche meno penetranti le la parte degli interessi particolari è stata straordinariamente osteggiato
Se io oggi in tempi di riforme istituzionali voglio rivolgere una domanda e che imbarazza
Chiedo che fine ha fatto solo un documento dell'opposizione ma il rapporto presentato dall'allora ministro della funzione pubblica Massimo Severo Giannini nel mille novecento settantanove
E che è stato sepolto e del quale noi sinistra abbiamo celebrato il funerale in un bel convegno in Campidoglio a Roma ecco scusate se io mi permetto una certa non dico demagogia ma semplificazione dei termini del problema e chiudo dicendo che oggi la mancanza di efficienza dell'amministrazione la sinistra anche autocritiche da fare
Quando alcuni di Dogliani fa sollevavano questo tipo di problema
I tempi dei processi il modo in cui lavorava amministrazione ci veniva dato un po'dei tecnocrati e non si capiva che lì era la radice anche di una forte questione democratica
Oggi nel congresso degli avvocati qualcuno ha detto quasi facesse una scoperta ma qui è seduto a questo tavolo mio conterraneo lui io devo ride
Alfonso Torsello quando si dice che oggi il recupero dei crediti un'operazione elementare
Per effetto dell'inefficienza dell'amministrazione della giustizia rischia di essere affidato a gruppi mafiosi o criminali noi sappiamo bene che in Calabria questa è una realtà che dura ormai da anni perché nelle aree più deboli l'inefficienza dei servizi significa che i cittadini che hanno più bisogno non di mercato ma di servizi essenziali a cominciare dalla scuola dall'amministrazione della giustizia
Scontato il deficit di democrazia attraverso un passaggio di poteri a soggetti non controllati privati o addirittura criminali quindi oggi il problema dell'efficienza e ho chiuso sul serio
Si identifica in molti casi più Kate altre occasioni che certamente più che in altri Paesi con una questione di democrazia di questo Paese
Credo che la qualità delle risposte se dimostra gli applausi ricevuti
Dato alla testa Francesco Caroleo
Be'come al solito
Come tutti ci attendevamo Stefano Rodotà dato un quadro più che chiaro e sintetico
Che ci permette di comprendere meglio il problema che abbiamo di fronte il tema che al centro del nostro dibattito questa sera non me ne voglia il presidente il moderatore di questo nostro dibattito questo se io intervenendo a questa sera intendo
Assumere un punto di vista particolare
Che poi il punto di vista proprio del Movimento federativo democratico di cui poi sono segretario nazionale un osservatorio nella società italiana
Il punto di vista che vorrei assumere per tentare di dare una risposta alle domande che all'inizio dal nostro moderatore sono state poste e quella della società civile
Vale a dire di quei milioni di uomini e di donne che si trovano direi quotidianamente alle prese come problemi come quelli della sanità della casa del trasporti del funzionamento dei servizi sociali di servizi pubblici in genere
Ebbene da questo punto di vista popolare che non credo sia meno qualificato dei punti di vista che sono stati assunti e verranno assunti nel corso di questo dibattito io penso in premessa di poter fare due considerazioni di carattere generale
Innanzitutto credo che lo stato oggi così come si presenta certamente non è un garante della giustizia sociale ma costituisce un vero e proprio ostacolo all'affermazione della giustizia sociale
Una seconda considerazione sempre di carattere generale e che è grave ed estesa l'inefficienza dello Stato e che questa inefficienza incide non tanto sulla qualità ma proprio vorrei dire sulla vita quotidiana sugli interessi più immediati della popolazione italiana sulla gente comune
Credo che portare esempi a questo discorso sia completamente inutile perché stanno davanti ai nostri occhi giornalmente leggendo le pagine dei giornali guardando anche all'esperienza personale
Ma permettetemi di fare qualche esempio che costituiscono credo dei paradossi veri e propri pensò innanzitutto al paradosso rappresentato da quella che è stata definita dalle mie emergenza casa da alcuni o come un problema in via di soluzione da altri
Ebbene su questo problema penso che parlino chiare le cifre un milione di sette milioni e seicento mila abitazioni sottratte al mercato
In appena dieci anni
Un milione seicento mila abitazioni vuote ed imboscate a fronte di venne quattro milioni di famiglie senza casa alla ricerca di un'abitazione
E qui interviene un libro bianco
Che voi tutti forse avrete letto fatto da Nicolazzi
Che ci dice anche che migliaia e migliaia sono le case in condizioni di mercato degrado vedi finisce così decida anche alcune cifre per specificare meglio che cosa significa mercato degrado il ventuno per cento
Di quelle occupate sono in uno stato di degrado assoluto
Priva di riscaldamento il quarantatré per cento prive di bagno completo il tredici per cento di gabinetto addirittura il sei per cento
Il dramma della casa coinvolge migliaia di famiglie costrette oggi in questo momento ad abitare in roulotte in zone completamente malsane alle periferie delle grandi città ma anche nei piccoli centri
Per non parlare della condizione della vita dei malati ricoverati negli ospedali pubblici e costretti a ricorrere alle strutture sanitarie di base
Le condizioni sono drammatiche nel corso dell'anno ma purtroppo l'abbiamo verificato
Sono si aggravano ulteriormente nel corso delle stampe
Per la diminuzione di assistenza infermieristica per ferie del personale per la sospensione di servizi ambulatoriali per la chiusura di reparti ospedalieri per l'abbandono l'abbandono di anziani nelle corsia
E poi vorrei parlare anche dello scandalo permettete modi dire uno scandalo nazionale che è costituito dall'inefficienza di alcuni servizi che lo Stato ha creato
Che lo Stato in qualche misura anche contribuisce a sostenere finanziariamente uno tra tutti il Servizio geologico nazionale
Nessun ente che avrebbe dovuto attraverso la carta geologica del territorio italiano censire i rischi legati a brani invasivi che esondazione di fiumi
E che però guarda caso non aveva censito
Le labbra la disse Nietzsche a Potenza otto morti e decine di feriti nella diga distava altrettanto morti la frana della Valtellina
E nessuna delle piccole grandi calamità di tipo geologico che hanno colpito in questi anni l'Italia io non voglio dare la responsabilità me ne guardi Dio ai gli operatori che lavorano nel Servizio geologico nazionale ma lo voglia assumere come esempio
Di une inefficienza insostenibile grave
Qui nella festa dell'Unità sono stati dibattiti si è parlato di tante altre cose che potremmo aggiungere da quanto durano le controversie civili e i tribunali e le corti d'appello passava dal tra il mille novecentottanta e mille novecentottantaquattro da ottocentocinquantatré giorni a novecentotrentuno giorni e potrai parlare altre cifre ma attenzione
E qui vorrei iniziare ad affrontare i problemi posti dal nostro moderatore
L'inefficienza dello Stato che possiamo cogliere
Evidentemente non voglio che siano colti come una forma di lamentazione che i cittadini e la società civile rivolge ai nostri governanti alle istituzioni dello Stato qualcuno ha pensato probabilmente e mi riferisco in particolare per l'ultima esperienza che abbiamo avuto al ministro Donat Cattin
Di vedere nelle iniziative che i movimenti di massa a livello di base portavano avanti solamente denuncia protesta opposizione
Io vorrei in questa sede riportare veramente una dimostrazione di portarla anche veramente rivolgendo la direttamente
Hai gli esponenti autorevoli che abbiamo seduti dietro questo tavolo di istituti importanti di sindacati di partiti alcune proposte
Vorrei chiamarle terreni d'incontro in cui veramente poter garantire un'efficienza dello stato maggiore giustizia sociale attraverso un'alleanza che si potrebbe io credo partendo
Dirà in maniera molto concrete in maniera molto diretta istituire tra società politica tra partiti e cittadini non sono intesi come utenti ma anche come
Coloro i quali hanno i diritti di cittadinanza di cui parlava prima Rodotà io penso che il dibattito di questa sera è un'occasione per conoscere la concreta disponibilità del mondo politico
Di alcune persone che rivestono ruoli importanti per realizzare questa alleanza nei termini nei termini che sono dettati dalla gravità e dall'urgenza della situazione
Io credo che possiamo indicarne almeno come mi sento di dover fare in questo momento almeno quattro terreni di incontro che potrebbero essere altrettanti luoghi per una vera e propria campagna per l'efficienza dello Stato e per l'affermazione di una maggiore giustizia
Sociale
Innanzitutto il primo
L'incontro tra cittadini e istituzioni sul terreno dell'informazione
Si potrebbe parlare di una vera e propria strategia dell'informazione che mette a disposizione degli organi di governo nazionali
Ma anche dell'INPS e vorrei dire anche lei lo stessi partiti democratici dell'arco costituzionale quell'enorme patrimonio di risorse di conoscenza di disponibilità all'azione che i cittadini hanno di fronte ai grandi problemi della loro vita individuale e collettiva e vorrei fare alcuni esempi
Alcuni cittadini
Nel corso del terremoto del mille novecentottantaquattro che colpì le zone del basso Lazio del Molise in parte anche dell'Abruzzo censiti sono mille settecento alloggi in trenta comuni
Hanno permesso attraverso la requisizione o le convenzioni realizzate dal Comune oppure dal ministro della Protezione Civile Zamberletti
Ad oltre mille famiglie vi trascorre l'inverno non in un lotto non in contender ma per esempio in case
Agibili in case che avevano tutti i requisiti per essere utilizzati ancora
Il Tribunale per i diritti del malato ha inviato al ministro della Sanità tre dossier uno il primo agosto uno il quindici di agosto e uno il trenta d'agosto relativamente alla situazione che vivevano i i malati ricoverati nelle strutture sanitarie nel prima dell'agosto mille novecentottantasei tostati raccolti in centottanta ospedali di quindici Regioni mila cinquecentosei segnalazioni duecento sopralluoghi
Che hanno costituito per gli assessori alla sanità regionali e comunali ma per lo stesso ministro Donat-Cattin non ce lo auguriamo uno stiramento per capire anche cosa accade cosa accade quotidianamente all'interno degli ospedali
Così anche vorrei ricordare l'esperienza importante condotto dall'Arci con la Goletta Verde che ha permesso sempre la strategia dell'informazione una rilevazione di una situazione di inquinamento del dieci per cento delle coste italiane di una situazione di grave rischio
Per un altro quaranta per cento
Una seconda terreno d'incontro tra cittadini e istituzioni
Può essere quello di un incontro tra cittadini addetti al controllo e la gestione dei servizi pubblici per la riduzione degli sprechi si fa tanto parlare di tagliare di qua italiani dallo ricordava anche prima Rodotà si discute di questa legge finanziari
Ebbene io penso che ci si può legare insieme per vedere se siamo disposti ad accettare
Non tagli indiscriminati a servizi essenziali ma i tagli laddove servono e non laddove evidentemente non devono essere effettuati
E anche qui alcuni esempi io ricordo dello scorso anno gli utenti delle ferrovie del Lazio e dell'Abruzzo che hanno reagito giustamente contro il tentativo del ministro dei Trasporti italiani in maniera indiscriminata quelli che lui reputava rami secchi
Di alcune linee che invece erano essenziali per i pendolari per esempio che si otro asserire dalle zone del Lazio a Roma
Una loro viceversa volontà di riorganizzare il servizio che avrebbe consentito una migliore il servizio stesso riducendo i costi e non adottando tagli così
Come veniva o secondo criteri fissati a tavolino ancora un altro il censimento degli sprechi nella sanità che è stato condotto andare a verificare ospedale per ospedale e questo credo che sia un punto importante che è stato già avviato in qualche misura
Dalla Movimento federativo verificare veramente quanti scatoloni imballati e non utilizzati di farmaci quante apparecchiature sanitarie sono state acquistate dalle USL parliamo di miliardi in questo caso qui e non sono state ancora utilizzate
Penso all'irrazionalità della gestione del personale pensate a Forlì un'esperienza diretta quella che vi riporto c'è un padiglione del nuovo ospedale che è pronto e arredato da due anni ma che non viene aperto perché il personale non accetta di fare i cinque chilometri
Che separano l'ospedale dal centro della San della della città
Il mancato utilizzo di strutture che sarebbero attive anch'io
Sono conterraneo sia dollari Torsello è una banda dei calabresi vedi che sta qui dietro a questo tavolo ebbene in Calabria nella mia terra Militello in siciliano quindi voglio una banda di meridionali
Ci sono otto ospedali per un totale di mille cinquecento posti letto che sono completati dico danni e non funzionano
Voi considerate che un ospedale costa quattro miliardi fate i calcoli sono otto gli ospedali che attualmente sono attivi
Un uso irrazionale delle risorse al Policlinico Umberto primo di Roma ci sono solo due apparecchi per la TAC di cui uno scarsamente funzionante ce ne sarebbe un altro nuovo acquistato da due anni ma è ancora imballato
Ebbene in questo senso qui una lotta per conservare la parte migliore lo stato sociale non può che passare a nostro avviso da un'alleanza tra cittadini e istituzioni per vedere che cosa veramente si deve ridurre qual è lo spreco che deve essere tagliato
Terzo punto e concreti impegnati io rapidamente alla conclusione
Riguarda i servizi sociali un incontro tra cittadini e forze democratiche che veramente attuino spirito anche di quella che è stata la grande li grandi riforme sociali volute dal nostro Paese
Riforme volute dai cittadini per far funzionare al massimo grado i servizi sociali esistenti e per realizzare in forma collettivo comunitaria quelli non realizzati dalle strutture pubbliche o per inadempienza o direi per mancanza di fondi
Attenzione noi qui non ci illudiamo
Ne pretendiamo dello Stato
Qual è il motivo di questi fischio penso di poter
No
Eh sono fuori no no no perché voglio dire non ci illudiamo dicevo ne pretendiamo che lo Stato mi sembra essere nei tempi
Se non ci illudiamo di icone pretendiamo che lo Stato incrementi ulteriore la sta ulteriormente la spesa sociale non vogliamo questo non chiediamo l'impossibile chiediamo cose molto
Direi concrete molto molto particolari cose realizzabili siamo convinti che si può però far funzionare si può lavorare per far funzionare i servizi che esistono e che si debba riconoscere la legittimità dei cittadini
Sicché si organizzino realizza in modo autonomo dalle strutture pubbliche quei servizi che lo Stato avrebbe dovuto fornire perché non si possono solo per il fatto che lo Stato le può fornire abbandonare alla logica antipopolare del privato e anche qui alcuni esempi velocemente
L'inefficienza del metano in riscossione delle pensioni negli uffici postali
Potrebbe essere superata attraverso una volontà politica
Che realizzi accorgimenti molto semplici come il potenziamento degli sportelli l'attivazione di macchie numero attrici per lo scoglio lamento degli utenti l'allestimento di sale d'aspetto fornite di sedie e riscaldate la possibilità di utilizzare i servizi igienici
L'installazione di servizi di di telefoni pubblici
E così via cose molto concrete a Palermo per esempio sempre per mantenere sul tema dei servizi sociali che potrebbero essere attivati i fatti iper fumi per funzionamento di questi servizi esistono in tutta la città di Palermo due assilli
Nido pubblici
Un gruppo di genitori in un quartiere periferico di Palermo si sono messi insieme e hanno organizzato un asilo nido collettivo gestito a turno dalle madri dei bambini e dalla gente del quartiere
E non mi venite a dire che questo è il volontariato che queste assistenza o surrogazione dello Stato questo è un modo intelligente a mio avviso forse l'unico possibile per non cadere in una logica antipopolare e non rimanere inattesa
Non si sa quale di un'inefficienza dello Stato che ormai trova veramente forme
Io capisco che sono problemi legati a un'emergenza capisco che non sono problemi di grandi soluzioni strategiche che non vanno un grande respiro ma comunque iniziare a costituire un problema una soluzione di problema
Che dovrebbe trovare i cittadini insieme all'istituzione ultimo nella valle del Sangro in Abruzzo nel quartiere Tor Bella Monaca Roma Cosenza sono stati reali dati in forma gratuita e collettiva servizi di medicina di base quali ambulatori servizi di analisi servizi terapeutici per malati cronici
Attraverso il lavoro di medici disoccupati la disponibilità di molti amministratori locali soprattutto la mobilitazione dei cittadini
Quarto e ultimo terreno d'incontro tra cittadini istituzioni partiti grandi istituti nazionali
Un incontro vorrei dire tra un movimento di massa dell'ordinamento giuridico sul terreno di un sistema di leggi quadro che regoli inizialmente i rapporti tra cittadini
E settore dalla pubblica amministrazione su questo terreno di un sistema di leggi quadro credo che qui abbiamo non solo Rodotà ma parecchie persone che hanno veramente sviluppato una grande riflessione di quello iniziamo realmente gravi ma io penso che si debba
Procedere concretamente per la realizzazione di questi leggi quadro leggi quadro che potrebbero costituire uno strumento efficace
Per regolare veramente i rapporti tra cittadino per esempio e alcuni settori il settore della sanità ne abbiamo preso in considerazione in particolare questo settore abbiamo redatto grazie anche all'opera l'intervento dello stesso Rodotà una legge quadro
Che si mira a dare riconoscimento alla produzione
E così via
Possono essere fatte rispettare non dalla volontà o dalla pressione popolare dalla denuncia dei cittadini ma finalmente attraverso una legge quadro giù criticare quei diritti contenuti nelle carte dei riti del malato e dargli una qualificazione giuridica decisiva poi perché poi possono essere
Tutelati non ricorrendo alla magistratura ordinaria ma tre Ando forme di dialogo tra utenti e operatori sanitari
Tra utenti cittadini malati e paramedici medici amministratori per tentare anche di tradurre tutto però che oggi lo scontro feroci Simo anche secondo soluzioni pattizia
Secondo momenti conciliativi che possono essere rintracciati all'interno stesso dell'ospedale
A me malato interessa poco che tra dieci anni tra cinque anni posso avere
Posso trovare l'affermazione di un diritto attraverso una sentenza del tribunale della corte d'appello la Corte di Cassazione anche perché tra cinque sei anni il mio problema è bello che il risotto
Ho necessità di trovare giustizia rispetto dei miei diritti elementari come quello per esempio di non dovermi portare
E lì pigiami il nelle federe o le posate da casa immediatamente ecco attraverso una legge quadro attraverso su un sistema di leggi quadro fatto solo l'esempio sul tema della sanità
Si potrebbero effettivamente istituire questo grande incontro tra movimento di massa e ordinamento giuridico e istituzioni
Concludo dicendo che il tema evidentemente richiederebbe più tempo però avevo credo necessità di porre anche questi problemi giunge in Gendo alle domande fatte dal nostro moderatore queste se esiste una disponibilità ad organizzare concretamente questo tipo di alleanza su un tema così particolari grazie giustificazione
E credo che non era il suo futuro
No no se dossier
Ma io dico subito che l'invito la proposta Caro vedo
Per quanto mi riguarda l'accolgo si tratta di trovare
Alle sei di fare gli approfondimenti necessari anche per
Verificare alcune delle questioni poste
Però io vorrei tornare alle domande fatte dal professor Artoni anche se le risposte date da Rodotà mi trovano molto consenziente
Concetto di giustizia sociale
Io penso che la questione della giustizia sociale
Una questione di grande attualità
A mio giudizio se non corresse il rischio di
Ampliare eccessivamente il mio pensiero il mio concetto vorrei dire che la questione della giustizia sociale in questo momento è una di quelle questioni su cui si misura anche il grado di maturità democratica del del Paese
Questo perché
Perché non solo sono entrate come dire in crisi
Le politiche gli strumenti che avevamo conquistato con le grandi battaglie i grandi movimenti culturali sociali di grande impegno del movimento operaio in questo secondo dopoguerra
Riforme
Anche a volte parziali ma riforme
Che hanno introdotto nel nostro sistema sociale economico elementi di giustizia sociale e di sicurezza e di sicurezza sociale
Queste conquiste oggi sono per ragioni che adesso nei quindici minuti sarebbe troppo lungo esaminare sono entrate in qualche modo PN Geppi colta di fronte ad un Complesso di cambiamenti che sono intervenute nella società e quindi da un lato abbiamo questo sistema è entrato in crisi dall'altro abbiamo a mio parere una società perché al suo interno accentua fa accrescere qualifica le differenze le disparità
Noi non siamo di fronte ad una società che è cresciuta in maniera equilibrata
E quindi non essendo cresciuto in maniera equilibrata e cresciuta invece con al proprio interno squilibri ingiustizie
E porti elementi di emarginazione forti elementi di esclusione
Che non sono più gli elementi e come dire riferite ai bisogni elementari
De la società oggi di fame non muore più nessuno nemmeno nelle grandi aree di concentrazione della disoccupazione del sotto e del sottosviluppo
Oggi le emarginazioni e l'esclusione sono più qualificate sono relativa ad una società moderna non ad una società pre industria
E quali sono
Le parti più importanti quelle che secondo me poi decidono la natura progressista del modo come si gestisce questa fase di appunto di transizione ma che vede già una complessità sociale notevole secondo mentre punti riguardano la fascia della sicurezza sociale che bisogna ridefinire
Perché nel nostro Paese la sicurezza sociale non la si può continuare ad identificare con il trasferimento di reddito attraverso le pensioni coi Militello dirà che questo livello di sicurezza sociale messo in discussione
Da una serie di dinamiche da una serie di politiche ma la sicurezza sociale oggi secondo me va affrontata il rapporto aveva grande fasce della società e costituita dagli anziani in termini di diritti dei lavoratori anziani dei cittadini anziani ad ogni livello come dire di partecipazione di protagonismo in questa parte della vita del lavoratore che oggi il sistema sostanzialmente media nel senso che la questione anziani quando va bene la si fa coincidere con una questione di qualche dieci mila lire in più di qualche trasferimento monetaria in più che ripeto oggi è anche esso messo in discussione pesantemente
Dalle forze che puntano ad un altro sistema quindi la questione anziani la questione dell'istruzione
Nel nostro Paese
Dopo la fase della riforma
Del diritto allo studio oggi siamo a processi involutive regressivi nel settore della istruzione
Che hanno introdotto forti elementi di diseguaglianza nella opportunità
Che il sistema formativo nazionale offre ai diversi cittadini asseconda delle fasce sociali delle zone territoriali sessista nelle grandi città o nei piccoli centri se esista al nord o si sta al Sud e così via di seguito
Il diritto ad a vere pari opportunità è quindi pari possibilità da parte di tutti i cittadini di tutte le famiglie di tutti i ragazzi
Diga vere da parte dello Stato gli strumenti le occasioni il sistema per esprimere le proprie possibilità di natura culturale e formativo e così via è un altro dei punti entrati in crisi un altro dei punti che secondo me motiva la questione della riproposizione del tema della giustizia della giustizia sociale la terza questione io non sottovaluto sanità eccetera ma la terza questione è quella del lavoro
La questione dello Stato sociale nasce Corner la questione della disoccupazione
Oggi nel nostro Paese un Paese che ha accumulato concentrazioni quantitative e qualitative di disoccupazione che secondo me hanno bisogno qualificano
Devono qualificare le politiche di interventi ci sono cioè nel nostro Paese una c accentuazioni delle diversità
Il nostro Paese che si presenta come un paese ricco progredito che ha introdotto elementi di innovazione è un Paese che comincia ad avere come dicono tanti indicatori troppi poveri troppi esclusi per cui il tema della giustizia sociale
Non è per niente un tema retrò un tema non più attuali il tema della giustizia sociale invece è il grande tema della Democrazia
Nel nostro Paese ha detto questo
Sulla prima questione che poneva
Il nostro moderatore c'è una pressione fiscale eccessivo e mal distribuita io prima riferendomi alla questione dello Stato sociale vorrei farla sia pure in modo troppo schematico forse un'affermazione Noè attenzione
Che prima ancora di questo noi dobbiamo affermare il concetto che la spesa sociale nel nostro Paese non è una spesa sociale come dire che bassi valori
Dalle medie dei Paesi dell'Europa è una spesa sociale complessivamente che in termini quantitativi globalmente intesa
Non crea come dire una situazione di anomalia nella situazione dello del bilancio dello stato dell'economia di questo Paese il problema è che il finanziamento della spesa sociale
Viene così come tutta la politica fiscale dell'entrata e della pubblica amministrazione di questo Paese presente a tali e tanti elementi di squilibrio da fare a diventare non eccessiva la pressione fiscale sul per il ma è eccessivo il carico fiscale su quella pace
Dei contribuenti chiamati da questo sistema fiscale a farsi carico della contribuzione è bella
è del plusvalore il problema del rinnovamento dello stato sociale
Del rilancio del concetto di giustizia sociale passa a mio parere attraverso un fatto pregiudiziale che una profonda riforma fiscale che non solo introduca giustizia macché porti sotto l'imposizione tutti i redditi e tutte le rendite così come il movimento sindacale forse con alterne
Con alterna intensità pone da più da più utenti
Lo Stato deve dare tutto a tutti
Io penso che a
Questa domanda viso
Per quanto mi riguarda rispondo con larghi affermazione del concetto della natura universalistica dello Stato sociale nel nostro Paese però per spiegare che cosa voglio dire
Dico ma deve dare tutto a tutti e lo deve dare a tutti in maniera gratuita e qui la terza domanda che mi pare ponesse
Il professore Artoni io penso che se
Realizziamo riusciamo ad imporre quella riforma fiscale a cui facevo riferimento prima
La natura universalistica può anche essere accompagnata dalla gratuità
Nella fase di transizione secondo me invece bisogna non stabilire fasce di reddito o fasce sociali a cui dare in maniera gratuita alle prestazioni dello Stato sociale
Ma definire lei prestazioni di base quelle cioè che riguardano il diritto alla salute il diritto all'istruzione ai trasporti e così via
Quelli generali di base a tutti i cittadini a prescindere dalla loro condizione economico-sociale le prestazioni più secondario
Quelle più personalizzati o per esempio penso parlando della sanità alla questione dei farmaci non strettamente necessari anzi alcuni ritenuti dannosi
Ebbene io sarei perché i farmaci necessari si diano senza Piquet atte a tutti
I farmaci superflui quelli non necessari
Quelli chi li vuole chi proprio innamorato di quella marca di quella scatoletta lì che se li paghi
Perché non è giusto che il superfluo venga come dire caricato sulla contribuzione e sulle tasse dei dei lavoratori
L'ultima questione questa dell'efficienza non so se sono nel tempismo segnetto
Questa è una un'altra grande questione le cose che sono state dette vanno mi vanno proprio bene nel senso che la questione se abbiamo detto che la media della spesa sociale nel Paese vicina alla media dei paesi dell'euro Opel poi confrontiamo la qualità del servizio che c'è in Italia e la qualità del servizio che c'è in altre parti dell'Europa ci rendiamo conto di una differenza o il problema è è che a quella quantità dispensa non produce quei servizi che invece con altri meccanismi in altre situazioni riesce a produrre ma questo è un fatto tecnico
Ma
Io il per esempio se nel nostro Paese c'è un'amministrazione fiscale
Del tipo che abbiamo che consente volumi di evasione contributiva e fiscale del tipo che si registra nel nostro Paese secondo me non è a caso secondo me l'evasione fiscale di questo Paese
Insieme a quel massiccio trasferimento di risorse che lo Stato fa da un lato verso le imprese
Quando questo non è legato a progetti di sviluppo e di occupazione
E all'altro grande trasferimento che lo Stato fa attraverso il debito pubblico gli interessi che paga sul debito pubblico
E che non sottopone in nessun modo a tassazione questo grande trasferimento di risorse che avviene attraverso questi tre meccanismi costituisce gran parte di un blocco sociale
Che ai grandi riferimenti politici e quindi difeso e quindi sostenuto a livello politico la domanda bisogna portarla
Sì per le questioni tecniche finanziarie ma bisogna secondo me porla con grande forza a livello
A livello politico
La questione del lavoro pubblico è una questione però che non riguarda solo questo riguarda anche i lavoratori del settore pubblico riguarda anche il sindacato
Nel settore pubblico
Noi nel settore pubblico siamo impegnati a realizzare una forte correzione delle politiche sindacali
Perché nel lavoro pubblico bisogna reintrodurre la concezione dell'utilità generale del lavoro che si realizza nelle strutture pubbliche non possono valere allo stesso modo
Le come dire le esigenze non sempre secco
Prioritariamente esempio dei quaranta mila lavoratori dell'INPS
Con su quelli prevalere questi sugli interessi sul funzionamento
Di una macchina che riguarda che ha una ricaduta su quasi venti milioni di persone tra i pensionati che devono percepire e i lavoratori attivi che devono contribuire al finanziamento
Del dell'INPS una rifondazione del lavoro
Pubblico del concetto di lavoro pubblico su cui anche il sindacato ha da fare qualche correzione grazie
Finalmente
Se se me lo consentite
Io vorrei profittare del fatto che parlo per ultimo
Per penultimo sì per per ultimo rispetto a compagno Pellicani membro della direzione del partito
Per tentava di portare un po'avanti il discorso
Non ho sentito le domande di Artoni e quindi in qualche modo sono giustificato non risponda alla domanda di Artoni naturalmente io capite ma mi riconosco abbastanza nelle risposte che sono state date quindi vorrei tentare
Di
Portare avanti la nostra riflessione
Prima osservazione che vorrei fare
Noi ci troviamo in questa situazione
Curioso che voglio fare un discorso rivolto a noi
Il nostro partito
Al movimento sindacale
Al mondo del lavoro
Noi ci troviamo in questa curiosa situazione
Da una parte e certamente cresciuto nel nostro Paese il bisogno di efficienza della pubblica amministrazione
Per tante ragioni ma voglio dire la più elementare quella che per esempio avverto come amministratore dell'INPS
In una situazione in cui lo Stato sociale andava a gonfie vele
C'erano tante risorse da distribuire anche se l'Inter si pagava in ritardo la pensione
Oppure la cassa integrazione veniva perdonata questa cosa all'INPS tanto prima o poi la prestazione arrivava le risorse c'erano in una fase in cui per motivi compressi con un po'di esaminare le risorse da distribuire
Sono più scarse
L'attenzione dei lavoratori a come funziona la pubblica amministrazione aumenta saranno pure scarse le risorse ma se queste poche risorse
Touré distribuisci con criteri di inefficienza con ritardi con discriminazioni con ingiustizie io sono meno disposto ad accettare la tu inefficienza
Quindi cresce anche per questa ragione il bisogno
Che la pubblica amministrazione funzioni con criteri di trasparenza e di efficienza
Cresce poi straordinariamente nel Paese il bisogno di giustizia sociale
Ma facile qui intendersi subito
Noi usciamo da un lungo periodo
In cui i salari reali sono stati non solo bloccati ma decurtati
Usciamo da un lungo periodo in cui oramai e norma di buonsenso e convinzione comune
Che si è attivato nel nostro Paese un processo redistributivo alla rovescia
Non più dai ricchi ai poveri ma dei poveri e ricchi
Se chi fa continuamente i conti e dimostra che oramai quello che lo Stato riceve dalle famiglie
è sempre una quantità crescente ma quello che lo Stato dalle famiglie è sempre una quantità calante mentre aumenta quello che lo Stato dall'impresa che
Quindi di fronte a questo processo distributivo alla rovescia alla diminuzione dei salari e al fatto che poi invece aumenta la ricchezza finanziaria i ricchi diventano più ricchi il bisogno di giustizia lo tocchi con le mani
O se pensate al campo di cui mi occupo io per esempio all'assistenza ma il governo avendo introdotto negli ultimi anni questo criterio delle fasce sociali di cui parlava giustamente Torsello
Beh
I ticket se il la decurtazione gli assegni familiari ha stabilito delle regole per cui se fatta una concezione dalla Società italiana
Nella quale soltanto il dieci per cento delle famiglie e bisognosa
E a questo dieci per cento dato l'assistenza il resto invece e tutto indistinto
Tutto tutto il resto tutto il novanta per cento che rimane siamo tutti uguali non c'è più differenza nel di reddito né di classe e questa va chiamata indistintamente alla contribuzione beh di fronte a fatti simili bisogni stizza cresce
Come è noto non parla dalla previdenza
Rodotà descritto in maniera perfetta
Che cosa non intendiamo per diritto di cittadinanza sociale quindi io non ci ritorno però come non prendere atto che siamo entrati in una fase in cui se non fermiamo uptempo quest'offensiva conservatrice
Si sostituisce al concetto di cittadinanza sociale di diritto di cittadinanza sociale di cui parlava
Prodotta e sono sicuro anche Artoni
Si vuole sostituire un concetto un cui il diritto alla pensione il diritto all'educazione il diritto alla prima casa il diritto alla formazione non compete più al cittadino in quanto tale
Ma secondo questo offensiva conservatrice il diritto compete a chi solo può pagare a chi lo può comprare
Quindi chiede lui come avrà sempre più diritti chi è povero ora sempre meno diritti per cui compagni siamo di fronte al nodo della questione quando si parla di giustizia sociale
Qui non siamo di fronte o soltanto al problema di come sarà fatta la riforma delle pensioni o di come sarà fatta la riforma dell'assistenza
Ma come diceva Torsello qui siamo di fronte al tentativo di cambiare la nostra Costituzione la nostra democrazia alla nostra società e il modello americano che ci si propone i diritti competono a chi se li può comprare la mercificazione dei diritti
E questa la svolta radicale che si vuole introdurre
Ora in questa situazione voglio dire sono argomenti così reali così concreti così semplici che è facile dire che il bisogno di giustizia sociale e di efficienza
Sono bisogni crescenti nello stato d'animo della gente eppure ecco la situazione curiosa
Non riusciamo come sinistra
A sviluppare un movimento capace di riprendere di imporre questo maggiore bisogno di giustizia sociale
Questo è il nodo su cui riflette
Perché
Ma le ragioni sono tante io voglio accennare soltanto a due questioni
Per dire che qui ci sta la scommessa
Di cui sopra Nava anche Reichlin dibattito che c'è stato qualche giorno fa qui al Festival
Se si riesce veramente come movimento operaio a passare all'offensiva
Oppure se continuiamo a a ritenere talmente potenti i nostri avversari da vere come massimo di strategia possibile quello di cercare di difenderci di parare il colpo di renderlo più tenue
Meno Tagliente e ma siamo di fronte al problema se riusciamo come comunisti come movimento sindacale come sinistra
Ad accendere il fuoco di un movimento riparatore e riformatore oppure continuiamo a difenderci questo il punto
Ora una delle ragioni mi pare che sta nel fatto che noi in generale come sinistra senza fare distinzioni che ci porterebbero molto lontano oscilliamo sui problemi della giustizia sociale
Tra un atteggiamento appunto difensivista e farò un esempio al riguardo
E un processo di dibattito e di ripensamento che profondo nel movimento sindacale o nelle file del nostro partito
Che però si dà tempi lunghissimi di riflessione
Quasi che gli altri aspetta solo le nostre decisioni nel costruire la loro offensiva conservatrice questo è un problema decisivo per la sinistra il ripensamento
Oramai cardine del nostro dibattito ma tempi lunghissimi del tutto sfasati rispetto e processi reali
Prendiamo un esempio concreto
Una delle questioni centrali del dibattito di oggi e questo problema della previdenza integrativa delle pensioni integrative
Noi in genere
Comprendiamo il pericolo
Di questa teorizzazione
Del fatti la pensione da solo
Perché sappiamo benissimo che se affidiamo al mercato la costruzione del rito pensionistico appunto chi ha quattrini da investire nei fondi pensione
Si crea un avvenire chi invece ha lavorato soltanto che la prova attività lavorative bloccato a prestazioni molto basse quindi comprendiamo questo pericolo
Comprendiamo il bisogno di difendere il sistema pubblico la prestazione pubblica perché come Artoni in altre occasioni ha spiegato
La prestazione pubblica non è in alcun modo comparabile la pensione data dall'interesse non è in alcun modo comparabile sostituibile dalla pensione dato alle compagnie assicuratrici
La pensione pubblica alcune caratteristiche che nessun sistema privato potrà mai sostituire faccio un esempio
Il sistema pensionistico dell'imprese su quale concetto è basato e basato su grande concetto della solidarietà
I lavoratori di oggi quelli che oggi lavorano con i loro contributi che versano all'INPS si pagano le pensioni dei lavoratori di ieri
Quindi sistema pubblico garantisce questa solidarietà tra generazioni la generazione che lavora oggi paga le pensioni della generazione che ha lavorato ieri
Consente un trasferimento una solidarietà tra territori tra Nord subito tra categorie tra operai dell'industria i braccianti e gli edili
Ho i commercianti gli artigiani che sia oggi hanno una pensione anche se bassa la devono i contributi degli operai dell'industria
Quindi se stiamo pubblica queste caratteristiche che nessuna compagnia privata potrà mai assicurati perché la compagnia privata
Agisce con criteri nonno a ripartizione di solidarietà ma con criteri di redditività dei contributi versati se il mercato va bene se la Borsa va bene sia la il fondo pensione investe nelle azioni
Ti danno qualche rendimento se va male tu hai versato i contributi ma non sai cosa ti ritorna quindi non sono in alcun modo comparabili i due sistemi
Eppure la pensione integrativa presenta alcuni aspetti positivi
La pensione integrativa e un modo i fondi pensione sono un modo introdurre risparmio in Investimenti
Le indennità di liquidazione
Dei lavoratori dipendenti oggi rimangono all'azienda l'azienda ne fa che cosa vuole al lavoratore non torna niente
Se riuscissimo a trasformarli in fondi pensioni ciò che accantoniamo col nostro lavoro crea rendimento per i lavoratori e quindi può essere fattore di investimento
Che noi destineremo verso grande riforma il fattore anche di capitalizzazione del risparmio dei lavoratori
E allora sua persona integrativa non possiamo continuare a discutere mentre gli altri decidono organizzano secondo allora impostazione dobbiamo prendere una decisione
Dobbiamo governare il positivo che c'è in quest'idea
Dobbiamo capire che lo Stato non può dare tutto a tutti e quindi trovare il giusto equilibrio tra pubblico e privato mentre continuiamo a pensarci e gli altri invece si organizzano e scatena l'offensiva contro il sistema pubblico
Quindi un primo elemento e questo nostro ritardo nelle decisioni
Un secondo elemento
E che noi più cogliendo perché tutto ci si può dire come comunisti ma noi il cervello
Non lo mettiamo all'ammasso lo sappiamo fare fruttare
E abbiamo colto per esempio come comunisti come Partito Socialista Italiano come movimento sindacale abbiamo colto la connessione che c'è tra riforma previdenziale o riforma assistenza alla riforma fiscale
E le due cose vanno assieme se io voglio supera separare assistenza da previdenza debbo finanziare in modo diverso l'assistenza non più con i contributi da lavoratori dipendenti ma col fisco e quindi debbo riformare il fisco se io muoio dare una sicurezza una prospettiva al sistema pubblico di pensioni devo modificare il sistema di contribuzione
Non più come oggi un contributo pagato su un numero dei dipendenti buon contributo pagato sulla capacità produttiva delle aziende perché le aziende oggi guadagnano di più
Diminuendo l'occupazione allora il loro sistema contributivo all'INPS deve cambiare queste cose le comprendiamo e diciamo ma poi lo sviluppiamo un movimento capace di imporre questa riforma
E allora qui abbiamo la prima questione decisiva
Voliamo di fronte a questo bisogno di giustizia sociale che nel Paese cresciuto
Siamo in grado di sviluppare un movimento adatto capace di porre questa necessità di riforma continuiamo a balbettare o continuiamo a discutere ma non decidere a difenderci mano ad attaccare questa la grande scommessa che di fronte a noi
E al riguardo voglio dire soltanto brevemente per passare subito un'ultima osservazione sull'efficienza che questi regge questi annunzi recenti che sono stati fatti dal governo
Che verrà presentato un nuovo disegno di riforma del sistema pensionistico
Bisogna crederci non crederci pochi precedenti certo non sono incoraggianti
Da anni nel pentapartito si libica ma non si decide però attenzione
Mentre la loro non decisione
è una scelta
La mancata riforma è una scelta fa andare avanti quel processo di privatizzazione fa andare avanti quell'attacco al sistema pubblico ai valori di solidarietà connessi al sistema pubblico la nostra non decisione invece
è molto più pericolosa quindi invece di attendere se il governo presenterà o non presenterà quale progetto presenterà sta a noi alla sinistra
Decidere che il tema della riforma pensionistica dalla ripresa di un movimento
Per la giustizia sociale della priorità della riforma fiscale e il terreno su cui dobbiamo misurare la nostra capacità di scontro e ci sono fatti incoraggianti compagni
Il movimento sindacale come diceva Torsello discute molto su come caratterizzare l'autunno sui contratti ma non solo sui contratti
E discute anche sul modo di porre il problema delle riforme perché il movimento sindacale quando parla di riforme sempre dentro un'alternativa che se non sappiamo sciogliere diventa paralizzante
O se ne parla in termini troppo generici e non succede niente o in termine eccessivamente concreti ma limitati modesti meno tickets meno fiscal drag che e qui bisogna fare una scelta
A me pare dico la mia opinione che per rilanciare per esempio la grande questione della riforma fiscale bisogna scegliere una via diversa da quella che finora abbiamo seguito finora abbiamo detto paghino tutti perché lavoratori paghino meno
E non c'è andata molto bene
Forse bisogna rovesciare quest'impostazione
Paghino meno i lavoratori perché tutti paghino queste forse una correzione che può consentire di partire da un obiettivo immediato che poi rilancia sul terreno fiscale poi con le connessioni che ha sulla previdenza la questione
Per la riforma del fisco efficienza due secondi e finisco sull'efficienza io voglio dire semplicemente voglio fare semplicemente due affermazioni la prima
Ciò che diceva Rodotà
Sull'uso democristiano dell'inefficienza
E una cosa profondamente vera io voglio citarvi uno è sempre un'esperienza concreta che sto facendo
Come INPS abbiamo deciso di liquidare
In termini provvisori la pensione entro tre mesi
Questo proprio perché ci siamo accorti non solo del fatto che prodotta diceva
Che diverse sedi pur avendo identiche risorse di personale o tecniche avevano però livelli di produttività profondamente diversi ma perché ci siamo accorti
Che
Nelle stesse sedi dove l'Inter si ci metteva quattordici mesi diciotto mesi per liquidare una pensione può esistevano degli elenchi paralleli separati in cui agli amici la pensione veniva data invece nel giro di poche settimane
E del resto in ciò la democrazia cristiana non è inventato niente
In una vecchia tradizione giolittiana come sapete in cui il concetto dalla pubblica amministrazione essere
è l'Aspica flessibile moderna efficiente e rapida con gli amici ed essere invece rigorosa statica normalista formalista con lunghi tempi per i nemici o per i cittadini non protetti
E allora abbiamo detto sta cosa qui che per dare una pensione bisogna avere raccomandazioni faccendieri ho molte volte anche i nostri patronati poco efficienti non va bene
Il diritto alla pensione appunto un diritto
Da riconosceva al cittadino come tale diventi norma quello di darlo in termini rapidi abbiamo impostato una procedura che consente questo io debbo dirvi compagne e compagni
Che incontro resistenze violente per attuare questa decisione
Violenti
Perché qui si scardina in concreto uno dei modi con cui la DC ha caratterizzato l'eccesso ma la cosa pubblica c'è un fatto concreto
Dovunque si incontro est e si incontro anche resistenza nelle nostre fila compagna delle nostre fila perché parliamoci chiaro un imprese che vuole essere efficiente costringe anche il sindacato ad essere più efficiente a presentare la domanda in tempo con tutta la documentazione completa
E non ad avere altri criteri altri parametri
Cioè la battaglia per la riforma dalla pubblica vi sono solo che la pasta che democrazia letta interessi concreti e ne promuove altri
Fax come dire trasforma quello che oggi è un potere discrezionale del burocrate in diritto del cittadino
Prima piste una seconda questione voglio riprendere un un problema che poneva Torsello perché noi dobbiamo ragionare sulle nostre forze se le cose vanno male non possiamo prendercela con gli altri dobbiamo prendercela con noi
Beh la riforma dalla pubblica amministrazione
Se la deleghiamo
Ai lavoratori della pubblica amministrazione non ci sarà mai di riforma della pubblica amministrazione
Badate bene il sindacato
Ha una natura corporativa ineliminabile
I sindacati del personale delle varie aziende come quella dell'INPS necessariamente malgrado noi ne dubitiamo di tentiamo di portare gli interessi generali necessariamente i sindacati del personale penso in primo luogo a tutelare il loro personale e il loro mestiere debbono farlo
Noi certo coi importiamo sono stato un po'più mobile diciamo che certe cose che per esempio ci sono all'interesse
Non possono durare sapete una cosa che ci all'INPS io stimo molto il personale dell'imprese dirigente dell'INPS però ci sono alcune cose che
Esiste Stefano la flessibilità individuale sa che cos'è la flessibilità individuale
Il diritto del singolo impiegato di dire a suo capo servizio da un momento all'altro io voglio andarmene a casa non voglio più lavorare
E recuperò la domenica mattina
E questo è diritto e conquista lo esservi spetta alle esigenze di funzionamento del servizio del cittadino se si sovrappone a questo non è più giustizia non è più diritto non è più conquista
Badate bene con ciò non io non voglio portare argomenti a chi demonizza personale a chi dice che l'Inter si fa male perché col persona no sono costumi vizi
Che si sono nel tempo introdotte che sono il risultato di una certa cultura della pubblica amministrazione però dobbiamo cambiare
Concludo dicendo io ho fiducia
Ho fiducia che se noi compiamo alcune scelte e sul terreno della giustizia sociale sul terreno del funzionamento migliorato la pubblica amministrazione possiamo farcela
Ma debbono impegnarsi le grandi forze il funzionamento dell'INPS deve essere rivendicazione dei cittadini io dico ai pensionati e ai cittadini coll'imprese dovete essere più cattivi
Non dovete delegare gli interessi perché gestita dei sindacati il vostro controllo su come funziona l'INPS deve diventare maggiore proprio perché gestito dei sindacati e proprio perché quindi si può cambiare medio
Io quindi ho fiducia possiamo farcela cambiano le cose solo che dobbiamo prepararci ha una grande battaglia civile e democratica
Con la parola come ultima del primo e tirare un ulteriore Pellicani
Io non ne rispondo ero a a tutte le domande di Antonino perché non le abbia udite anzi lo ringrazio per la chiarezza con
Con cui le ha formulate avendo facilitato peraltro anche un dibattito che è stato molto interessante ma non risponderò perché condivido in toto le risposte che sono state date in modo particolare ad alcune domande chiave fondamentali condivido in particolare
Quanto ha detto nel suo intervento prodotta che con la consueta efficacia ha ammesso
In evidenza
Come siano tuttora attuali
Concetti che storicamente
è venuto assumendo
La questione della giustizia sociale
La sua soddisfazione
E in modo particolare a me interessa richiamare l'attenzione sulla osservazione che all'inizio faceva
Automi ricorda ricollegandosi a una considerazione a una valutazione fatta di fare in Inghilterra lo prevedevano e da una rivista inglese come il vento liberale come neoliberista cominci a soffiare meno ma questa constatazione possiamo cominciare a parlare anche in casa nostra
E noi tutti abbiamo ancora nelle orecchie la ecco
Della il si stenta e campagna ricche in modo quasi ossessivo portata innanzi non solamente dalla Democrazia cristiana ma da tutte le componenti del pentapartito è diciamolo anche francamente questa concezione penetrò anche in una certa misura
Vedere i file del a sinistra o in alcune aree e settori del mondo dalla sinistra per cui bisognava aggiornarsi bisognava vere appunto come si diceva
Meno Stato più mercato meno pubblicò meno sindacato meno Parlamento bisognava affidarsi il più possibile a una vitalità del mercato che mostrava possibilità di risolvere
C'è il problema di che storicamente erano stati in altre epoche affrontati dallo Stato che potevano oggi invece di fronte alle inefficienze che erano venute
Producendo sì chissà perché i pareva quasi per frutto del caso per responsabilità dei lavoratori della sinistra del movimento operaio che certo non possono essere essere esenti da responsabilità ma non sono queste certamente le responsabilità fondamentali del resto qui autorevoli rappresentanti di di dirigenti sindacali di oggi di ieri hanno fatto giustamente cenno a responsabilità anche del movimento operaio dei sindacati delle stesse porte di sinistra i quali noi stessi non siamo andati esempi ma non sono queste le cause appunto dell'inefficienza
E ha prodotto l'impossibilità di soddisfare
Servizi fondamentali essenziali che tali rivestono oggi a conclusione di un ciclo possiamo dire o mentre si sta concludendo un ciclo che si pensava potesse concludersi positivamente sotto il segno della mercato che prevaleva sulle a struttura pubblica che in maniera più efficiente soddisfaceva
Dei bisogni essenziali e fondamentali attualmente è qui stasera abbiamo fatto una discussione un po'come dire zoppo perché Bartolo interlocutore parliamoci chiaramente e tutti abbiamo detto
Conveniamo su quel concetto di giustizia sociale
E dignità al prospettato da Artoni ripreso poi in maniera molto efficace da da Rodotà
Tutti abbiamo detto anzi
Che oggi questo è venuto arricchendosi
I nuovi diritti
E sarebbero state inimmaginabili dieci o anche i cinque anni fa e anzi è venuto avanti un movimento articolato che rappresenta questi nuovi diritti
è chiaro che dobbiamo essere grati a Caroleo dobbiamo come dire accogliere positivamente l'invito alla proposta che inizia parlava congiunzione a questo movimento fra forze tradizionale partiti sindacati livelli istituzionali per pari in modo appunto che questa spinta nonna trovi delle resistenze ma trovi degli sbocchi delle congiunzioni e posta dare delle degli esiti degli esiti positivi quindi sul concetto di giustizia sociale e sulla
L'esigenza la necessità di affrontare positivamente
Attraverso lo strumento pubblico è anche attraverso una combinazione più adeguata tra l'intervento pubblico e quello privato ma attirando sempre
All'intervento pubblico il compito di guidare di programmare questi processi altra esigenza
Che veniva ed è stata negata nel corso di questi anni ricordate la polemica contro i lacci e i lacciuoli contro l'eccesso di programmazione lo Stato che ossessivamente impedisce ai vari soggetti di muoversi articolarsi nella nella società ebbene tutte queste concezioni sono oggi messi in discussione ma ripeto quasi manco l'interlocutore manca il rappresentate che pure è giustificato
Del partito della popolazione cristiana in modo particolare ma bisogna anche essere sinceri non è stata solo la democrazia cristiano Rigolato priva a sostenere questa tesi e queste posizioni di chi ha ritenuto che appunto lo Stato andasse ridimensionato intendiamoci con questo non voglio sostenere che non ci fosse bisogno di affrontare con riforme anche incisive cioè il problema dello stato sociale di riformare se mi è consentito il bisticcio le riforme stesse che erano state conquistate nel corso di questi decenni ma riforme che andavano appunto
Adeguate e riformulate e ma non potevo assolutamente essere gazze ladre fatto riferimento tanto per capirci per intenderci unicamente a riforma sanitaria
Oggetto di critiche pontile casa quasi come le disfunzioni nel settore della sanità possono la conseguenza della conquista
Realizzata se Traverso una riforma e non del Bovo con cui la riforma è stata applicata oppure del mancato adeguamento dalla riforma spesa non dimentichiamo che per esempio la riforma doveva prevedere per legge
Una sua verifica dopo due anni di attuazione dell'India che non si è mai fatta schiava ormai a quattordici anni dal varo dell'Ari riforma sanitaria e non abbiamo ancora il Piano sanitario nazionale tanto per fare un esempio permette l'evidenza come c'è stata un'azione continua anche per far fallire il movimento riformatore Pera accentuare gli squilibri e quindi per offrire dei servizi che sono al di sotto di un certo livello e quindi che tendenzialmente
Colazione della popolazione
Meno abbiente e quindi determinare anche una spaccatura lo una rottura fra i ceti sociali e indebolire il movimento i movimento riformatore manterrà presentante o i rappresentanti di quelle forze politiche di quei settori sociali Margot le forze culturali in questo dibattito che hanno sostenuto con molta arroganza anche nel corso di questi anni la necessità del vigenza di fare piazza pulita di tutto quello che veniva considerato dei chiunque e certi momenti perché non dirlo forse quasi andare una tavola rotonda e sostenere posizioni quali quelli agli acquisti abbiamo sostenuto con molta forza epica già questa sera non perché siamo in casa nostra ma avremmo sul prelude in qualsiasi posto e in quasi e a qualsiasi tavola rotonda ci saremmo forse trovati in difficoltà ma non tanto con i relatori probabilmente all'olimpico con il pubblico che è presente che questa sera ma con un altro pubblico con altri settori pure che non possiamo considerare Ostilio nemici perché la propaganda la la la la l'azione di Emilia portata avanti in modo quasi ossessivo appunto era riuscita
A tradursi in convincimento non dico generale ma abbastanza largo
Che in fondo se non venivano erogati dei servizi sei e non c'era una
Servizio sanitario adeguato se appunto il livello della metto io erogazione delle pensioni per quantità forme e modi e quello che appunto qui è stato descritto che tutti voi conoscete meglio di quanto conosca io perché lo vide e che coi giorno per giorno direttamente o perché io il parente il figlio l'amico il nonno a questa situazione e questa e questa realtà realtà dinnanzi si era convinti che effettivamente ciò era dovuto alla responsabilità di delle forze che avevano conquistato diritti
La difesa dei diritti fondamentali e che
Questi queste strutture storture potevano essere approntate dando più forza più spazio al privato al mercato
Oggi son passati come dire cinque sei anni da quando nel mille novecentosettantanove prese l'avvio in maniera corposa questo
Penta attivo portato avanti non in modo leggero attraverso anche uno scontro non di poco momento
E ha investito il movimento sindacale diviso la sinistra ha determinato anche dei guasti profondi nello schieramento che oggi deve ricomporsi per riconquistare
Delle posizioni perdute perché dei polpi abbiamo anche ricevuti nel corso di questi anni e per lui prospettare in termini nuovi aggiornati anche un'azione appunto offensiva sono d'accordo con Militello per ricollocare su una fronte più avanzato la battaglia la battaglia
Per le
Per le riforme
Se oggi possiamo registrare il fallimento di questa non solo campagna di questo attacco eppure ha comportato dei prezzi eppure
Ha ha determinato delle conseguenze negative per settori importanti della popolazione perché certo oggi nessuno muore di fame non non lo dico in termini polemici però esiste pure il rapporto la povertà che è stato un
Il capo una settimana o quindici giorni fa un mese fa e le cose che appunto qui episodicamente abbiamo detto trovano accolto sono raccolti in maniera sistematica certe riguardano solo dieci milioni di cittadini non riguardano cinquantacinque milioni di cittadini a credo che i problemi di dieci milioni i cittadini non possono essere considerati così
Come qualcosa secondario di parziale che possa essere accantonato né io voglio attirare l'attenzione sulla mente sui problemi delle fasce più emarginati
E i più poveri e più più disagiate e tuttavia
In certi momenti si è corso il rischio anche di dimenticare
Realtà così consistenti oppure queste sono state come dire
Per niente più presenti da movimenti nuovi da forze che andavano affacciandosi emergendo nella società e non adeguatamente tenute in considerazione dagli stessi partiti di sinistra dallo stesso movimento sindacale che si è forse avesse più tenute in considerazione questa articolazione della società avrebbe avuto anche maggiore forza e capacità di contrattazione
Nella società
Bene oggi Sommer Sante il bilancio che si presenta è un bilancio negativo è un bilancio che non ha dato risposta a questi problemi
Ma lì a Perugia presso addirittura Clara
Oggi si forse questo indirizzo ha riportato la FIAT a fare profitti ha riportato la Montedison in condizioni
Anch'essa di fare profitti a dire diventare attore nel mercato non solamente finanziario e sarebbe da discutere come diventa attore non o non è sufficientemente attore sul mercato
Economico industriale lo è di più sulle mercato sul sul piano finanziario ma chiesto una questione di è già stata affrontata e chiudo e chiudo la parentesi ma non ha risolto i problemi di una nuova definizione ricollocazione del dello stato sociale il che vuol dire
Che pubblico che va nuovamente riaffidato
è riportato il problema naturalmente a un pubblico riforma
Vengo rapidamente alle tre questioni i neri allaccio
Alle domande fatte da automi che riguardano
Primo
L'efficienza
Non aggiungo considerazioni a quelle che già sono state fatte sottolinea un punto
L'inefficienza non è casuale
è conseguenza di un metodo di governo certo che nessuno inventato niente che viene appunto Giolitti ma quello che ha inventato la Democrazia Cristiana in quanto come dire
Di più mostruoso se mi è consentito questa espressione che si potesse pensare ammesso che sia stato pensato e ossia come dire il prodotto di una
Realizzazione in progress dei e che via via è venuta realizzando sì
Mano a mano che si combinavano esigenze spinte che venivano dal fronte dei lavoratori dal movimento riformatore che in parte ha interessato anche il movimento
Cattolico e la ricerca del sistema di potere la ricerca del consenso per cui all'interno
Della pubblica amministrazione adesso io non ho il tempo né voglio tediarvi con ulteriori
Con ulteriori dati certi convivono come ricordava o ci chiedeva Comi convivono e momenti conflittuali che forze che confliggono
Tra di loro certamente quando il sessanta per cento delle forze impiegate nella pubblica amministrazione è impegnato ad autori produrre l'amministrazione solamente il ventiquattro per cento e sono dati appunto sempre della
Rapporto Giannini servono per erogare i servizi e per per assolvere le funzioni per cui la pubblica amministrazione esiste evidente che c'è un problema
Di inefficienza reticenza che non è casuale
E badate non è casuale non solamente perché punto finalizzata al consenso della Democrazia cristiana in modo particolare ma non solamente erano partiti stiano del sistema di governo di quei partiti che vogliono competere con la democrazia cristiana lo stesso Partito Socialista ha lavorato in questa direzione nel corso di questi anni per strappare potere su questo su questo terreno quindi avendo anch'esso la sua area di influenza tentando anch'esso di radicarsi in taluni punti per avere più consenso e per competere in questa direzione con la nei confronti della della Democrazia Cristiana ma e finalizzata non solamente al consenso ma anche avo
Disegnare
Probabilmente uno Stato diverso probabilmente all'occorrenza secondo le necessità
Noi abbiamo sentito certi segnali per esempio preoccupanti nel corso delle ultime settimane negli ultimi mesi
Lo Stato non funziona
Le città non funzionava o alcune città in modo particolare non funzionano allora cerchiamo un sistema come dire commissariale prefettizio poteri speciali ma badate poteri speciali che si dice non devono essere affidati assegnati solamente a Napoli a Palermo
O in Calabria come peraltro non si fanno cose alimentari la regione Calabria
Da quando è nata non ha mai presentato i consuntivi
E nessuno si è preoccupato di attivare i poteri sostitutivi o comunque quelle iniziative scioglimento se necessario il Consiglio regionale così come sarebbe giusto e necessario la situazione The grida vendetta che non è certamente ammissibile ma perché non si fa perché non si fa questo e il sì invoca peraltro verso invece a Napoli che non funziona perché non si riesce a realizzare una Giunta dopo e una battuta la giunta di sinistra e ci sono stati sette otto sindaci ormai si è perso il conto e fra pochi giorni però il baby sarà lo scioglimento del consiglio comunale ma dove non si riesce a governare Palermo avete visto che il sindaco di Palermo dove cioè quasi la maggioranza assoluta dell'anno grazie istriana vuole dimettersi perché c'è
Come dire un conflitto di poteri una e forze oscure o più o meno oscure perché ormai si sanno chi sono anche queste forze che impediscono anche a esponenti democratici dallo stesso partito di maggioranza
Relativa della vocazione cristiana di sfoggiare
Un'azione un attimo democratica allora l'inefficienza così come è stata descritta in tutti i settori dalla previdenza l'assistente alla sanità alla alla giustizia distruzione e così via
Un un efficiente inefficienza che si basa anche sulla connivenza
In parte ossia la complicità o sull'assenso di una parte della pubblica amministrazione perché evidentemente trae alle interessi anche come dire corporativi settoriali abbiamo assistito qualche giorno fa alla allo stralcio
Di una misura parziale di un provvedimento che dovrà essere di riordino della dirigenza di un primo avvio
Della riforma della pubblica amministrazione abbiamo assistito a un primo provvedimento che noi abbiamo osteggiato purtroppo siamo stati
Battuti per cui ai dirigenti pubblici è stato stracciando al godimento doveva riformare compresso dalla pubblica diligenza in Italia ci sono cinque volte i dirigenti che ci sono in Inghilterra
La pubblica ammirazione italiana
Ed è stato affidato ed è stato approvato una provvedimento che prevede l'aumento del quaranta per cento intendiamoci ma io ho detto che eravamo d'accordo sull'esigenza di qualificare la dirigenza ma nel quadro di una riforma nel quale la riforma che appronti effettivamente il problema Della riforma dalla pubblica amministrazione che vuol dire anche riforme della politica devo dire anche perché ha l'ha concessa la maggioranza
Grazie
Gliela concesso la maggioranza perché il Partito Comunista votato contro ed era passato in una prima occasione era riuscito ad andare in maggioranza con il suo emendamento alla camera e questa legge è andata al Senato al Senato ha prevalso la maggioranza che l'ha rinviata alla Camera dove il provvedimento e
Dato approvato comunque poi altri si devono dare risposte danno risposte questa è la risposta che la di quanto Comunisti italiano perché così si è comportato il Partito Comunista Italiano ma
Dicevo il problema non è solo di riformare la pubblica amministrazione che non può essere sono d'accordo con Militello affidato alla pubblica amministrazione che nessuno come dire lotta contro se stesso all'inglese
No il problema è anche di riformare la politica di andare a Londra rapporto politica pubblica amministrazione che non sia di connivenza come in questo momento o di sottrazione di responsabilità la pubblica amministrazione
Oddio supporto dalla pubblica amministrazione al volere all'iniziativa
Dei partiti politici dei partiti di maggioranza di porre la in modo
Prevalente ma probabilmente in certe occasioni noi stessi compiamo errori di questa natura perché non riconoscerlo
Problema è di una riforma dei partiti dalla politica nel senso che ai ai partiti ai governi
Che era anche ieri dei vari livelli istituzionali dal Parlamento
Ai Comuni e le Regioni debbano essere riconosciuti poteri di indirizzo di programmazione di guida di controllo a seconda dei livelli e alla pubblica amministrazione che Vallora responsabilizzata
Diceva allora qualificata Deva allora specializzata in maniera con provvedimenti opportuna e va anche meglio pagata allora sia a questo punto e va anche controllata ecco allora
Che tipo di riforma più profonda bisogna attuare che tipo di lotta bisogna mettere in campo leggo perché troviamo le risposte perché
A sei anni e otto anni dal Rapporto Giannini che metteva già in condizioni la pubblica amministrazione come ricordava avuta prima di poter fare e Appiah attivare la riforma
Giannini
Che è stato prestato la politica si diceva dal Partito socialista nel mille novecentosettantanove prima di andare al governo mentre sosteneva il primo governo Cossiga appena è entrato al governo ha tolto Giannini
E il Rapporto Giannini la mozione che il Parlamento aveva approvato nel luglio mille novecentottanta ormai è caduta sepolta e non se ne parla più o si tende a non parlarne più mentre dall'i bisogna probabilmente ripartire per attivare un processo di riforma che naturalmente deve trovare le gambe le porte d'un grande movimento di lavoratori perché ridare efficienza la pubblica amministrazione separare
Il connubio che sia determinato fra poteri
Della pubblica amministrazione dello Stato e direzione politica è uno degli obiettivi prioritari per avviare la riforma in questo Paese bisogna
Attivarlo appunto facendolo camminare sulle gambe
Dei lavoratori l'ultima questione il problema delle risorse ormai
è diventata quasi una favola ne discutiamo dei nostri dibattiti se ne parla per tutto fa parte ormai
Che le campagne estive perché durante l'estate che vengono pubblicate dette viene pubblicato che leggo delle dichiarazioni dei redditi ed ogni estate si sgombra e i giornali scoprono che in Italia non vi è un'imposta personale sul reddito ma vi è un'imposta sul lavoro via l'imposta sul lavoro che viene prelevato attraverso i contributi sociali vi è un'imposta sul lavoro dipendente
Perché in realtà l'IRPEG il settanta per cento viene pagato dai lavoratori dai lavoratori per lavoratori dipendenti a questo punto si pongono problemi
Non di modificazione della quantità del prelievo
Maggi modificazione delle modalità di prelievo senz'altro la risposta non solo è affermativa
Ma è anche una risposta che deve cerca provare per quanto ci riguarda le troverà nelle prossime settimane
Proposte precise iniziative lotta io pongo una domanda
Ho sentito qui Torsello giustamente riproporre il problema la tassazione di tutte le rendite di tutti i redditi delle IPO della introduzione degli della patrimoniale ho visto che l'esecutivo socialista si è pronunziato
In questo modo siamo maggioranza Eduardo comunista e per la dall'introduzione del della patrimoniale il movimento sindacale per riduzione della patrimoniale passa ricorda e tassi tutti i redditi sia mobiliari e immobiliari il Partito Socialista è d'accordo perché non si fa
Chi bisogna essere conseguenti anche ci vuole una coerenza tra parole impegni e si assumono a iniziativa il nove decisioni ecco su questo bisogna e diamo battaglia non solamente nei comunisti che dia battaglia non solamente il movimento sindacale sul problema di questo tipo si vede anche aggregare un Movimento Riformatori si deve accendere quel fuoco di cui parlava
Poco fa occupa Militello si deve accendere su questi punti si deve accendere sui problemi dell'occupazione di uno apolidi economica in sostanza per assolvere al compito storico che era stato messo o si tendeva a mettere in discussione nel corso di questo quinquennio ma l'esperienza di questi cinque anni ha dimostrato che se si vuole conquistare a realizzare davvero una giustizia sociale o a avviarsi più corposa mente in quella direzione difendere le conquiste che in questo settore si sono realizzate occorrono occorre il sostegno delle grandi forze popolari delle grandi forze democratiche occorre andare innanzi sulla concezione che via via eravamo riusciti ad affermare nel corso di questi anni di una certa misura
è stata colpita ma io credo che oggi davvero esistono le condizioni per una ripresa però a una offensiva perché la sinistra non solo quella tradizionale ma come abbiamo sentito quadra
Testimonianza di Caroleo da una compresso di forze che ormai ci sono la sinistra storica delle forze delle pratiche
Di forze che sono nel movimento cattolico ci sono oggi forze sufficienti per dare battaglia credo che questa sia l'indicazione che viene non
Solamente la questo dibattito da questo confronto che abbiamo fatto ma anche dagli altri confronti che si sono svolti nel corso di queste serate a questo nostro Festival dell'Unità
Dunque rimasto quarto d'ora
Applicando semplice che idea di giustizia passeggiare son tre minuti per uno per un'ulteriore giro direi ben tre minuti
Come impiegarli dirò alcune cose velocissimamente
Vero ha ragione Gianni Pellicani non ci sto non c'è stato involontariamente un interlocutore ma credo che il dibattito non lo dico per valorizzare questo dibattito ha messo a fuoco quelli che sono certamente oggi problemi centrali
Del governo e del confronto tra le forze di sinistra io ho la sensazione che se non si svolge su questo terreno senza mezzi termini un lavoro di proposta programmatica molto netta le possibilità
Di riforme serie in questo Paese non ci sarà
Io ho timore di aver dato l'impressione difensiva mi sono preoccupato di difendere una versione della giustizia sociale quella che è la legava fortemente alla conquista di diritti di cittadinanza ma in questo io vi dichiaro senza mezzi termini di sentirmi convintamente conservatore
Eh io lo so bene che ogni affermazione di diritto accosti anche in termini di perdite misurabili economicamente
Bene quando è stata introdotta l'eguaglianza attorno alla rivoluzione francese
è stata e introdotta all'eguaglianza anche nella ripartizione del patrimonio tra i figli
è stata abolita il diritto del primogenito in Francia questo ha portato a uno spezzettamento della proprietà terriere per alcuni anni la competitività dell'industria francese Henri è stata ridotta e ci fu una pone mica all'inizio dell'Ottocento in Francia si Chiesa Napoleone di tornare indietro perché economicamente quella era una riforma che penalizzava lì la agricoltura francese
Su voi doveva prevalere il calcolo economico il riconoscimento dei diritti questo è un grosso problema che abbiamo di nuovo di fronte a noi io non ho assunto un atteggiamento difensivo
Ho voluto reagire alla a una tendenza molto consolidata che riduce tutto al calcolo economico noi abbiamo valori più consistenti del calcolo economico che dobbiamo tenere per essere e sono quelli che riguardano la ridefinizione del rapporto Stato cittadino attenzione qui ha ragione Caroleo quando pone il tema ma che è ben al di là del mix nuovo pubblico privato oggi la dimensione collettiva ce la siamo dimenticata completamente
Il fatto che al di là del singolo che si arrabatta o lotta su un mercato e dell'intervento pubblico ci sono momenti collettivi che hanno una enorme vitalità è un'enorme importanza e che devono essere può tanti a contatto con le istituzioni ma quando oggi noi diciamo che non deve essere soltanto lo Stato un cittadino isolato accontenta per esempio promuovere la difesa dell'ambiente chiediamo che siano le associazioni ambientaliste a poter essere presenti dei processi quando diciamo che il processo per stupro non è solo questione che riguarda la donna che si trova anche in una condizione di difficoltà ma richiede una presenza collettiva nel processo bene non stiamo indicando anche un modello diverso di guardare al pubblico e alterità
E non riduciamo tutto al gioco che si verifica sul mercato ma individuiamo anche la frontiera reale dei rapporti Stato Città fino più della metà della spesa del settore pubblico allargato va in servizi presi direttamente dallo Stato al cittadino scuola
Sanità assistenza ecco qui veramente c'è il contatto tra cittadino e Stato è impossibile che il cittadino sia ancora puramente semplice da un suddito che non sia stato redistribuito potere a favore dei cittadini questo scusate le affermazioni ma devo chiudere
Questo è oggi il grande problema ed è anche il problema per legittimare lo sta badate che uno Stato meglio controllato e quindi a suo modo più efficiente è uno Stato che riceve da parte dei cittadini maggiore confidenza ma non confidenza aspra noi abbiamo riunito qualche mese fa alcuni studiosi dell'area scandinava dove più avanzato dello stato sociale anche lì discusso
E a un certo punto è venuta spontaneamente da parte di alcuni di noi una domanda ma come che viene accettata una pressione fiscale corsia leda
Una risposta è venuta quasi banale ma del tutto convincenti perché il cittadino ha come contropartita servizi particolarmente efficiente e quindi è disposto in quelle situazioni ad accettare
Chiudo dicendo se qualcuno ha pensato a una sorta di via insensibilità per gli aspetti finanziari che certo che dobbiamo ripensare a ragione Militello ma quando io ho parlato di diritti non li ho mai confusi coi privilegi e quando ritenuto che gli investimenti non dovessero essere messi in discussione non ho per questo ha voluto difendere gli sprechi è poiché eravamo su un terreno del fisco tante volte ripetuto faccio una piccola operazione di propaganda dicendo che siamo tanto sensibili che lunedì o martedì presenteremo Partito Comunista Sinistra indipendente una proposta che riguarda per esse via la tassazione dei redditi di capitale questa sarà una buona occasione per avere confronti e per vedere se al di là dei dibattiti perché Rita utilissimi poi sul terreno delle cose concrete le tante dichiarazioni di buona volontà diventano qualcosa di tangibile divisibile
Siamo arrivati sì molto meno di di tre minuti mi sembra che questo dibattito almeno per quanto mi riguarda possiamo dire che c'è talmente tutti noi almeno i relatori dietro questo tavolo concordino sul fatto che un movimento per la giustizia sociale in Italia contro una inefficienza dello Stato ormai latente e chiara non può che vedere i cittadini e gruppi dirigenti di partiti di grandi istituzioni legati insieme in una grande alleanza però effettivamente per non fermarci come diceva Rodotà una dichiarazione di buona tale ma una indicazione di grandi principi occorre necessariamente scendere nel concreto occorre dare obiettivi traguardi strumenti perché evidentemente questa alleanza possa poi tradursi anche insuccessi Istrate GE praticabili realizzabili e qui io devo dire che certamente mi trovo d'accordo sinceramente con quanto diceva Militello non dobbiamo perdere tempo non possiamo perdere tempo ciò che oggi è in discussione non è tanto l'affermazione di questo o quell'altro di ito ma il diritto compreso come giustizia sociale in senso più esteso e in discussione veramente la possibilità di rimanere un paese democratico ed è per questo che i tempi della nostra riflessione che sicuramente devono essere profondi radicati anche sofisticati perché complessi problemi che abbiamo di fronte perché probabilmente abbiamo di fronte un contesto è uno scenario nuovo che impone anche dei mutamenti anche di carattere culturale ma certamente questi tempi devono tenere il passo con i tempi con cui viene l'offensiva neo borghese neoliberista che abbiamo di fronte guai se evidentemente i nostri tempi non siano commisurati con questa offensiva che significa perdita perdita secca nei confronti delle classi subalterne dei ceti me ambienti dei quelli che oggi sono effettivamente subalterni tirati scusare questa parola ebbene io credo che abbiamo veramente non dico i giorni contati o i tempi tra i non voglio qui apparire catastrofista certamente dobbiamo fare in modo più tenne detti nel più rapido tempo possibile che la rabbia e la sfiducia dei cittadini che badate è alimentata quotidianamente che si sta estendendo a macchia d'olio
Possa realmente trasformarsi in sovranità popolare in potere popolare in maggiore democrazia e maggiore fiducia per l'avvenire del nostro paese grazie
Penso che
Gli interlocutori che mancano sono questo punto probabilmente due perché io anche in questi tre minuti Di Rollo opinion del sindacalista non dell'iscritto al Partito socialista
Noi stiamo costruendo un autunno
Che sulla questione del fisco e del lavoro
E come premesse
Tutti i provvedimenti tutte le linee
Di riforma dello stato sociale un autunno che
E nelle intenzioni del gruppo dirigente del sindacato
Non ripete l'esperienza dell'anno scorso
L'esperienza degli anni passati
Per fortuna abbiamo alle spalle
Le condizioni che il movimento sindacale aveva l'anno passato e l'altra hanno ancora non abbiamo risolto i nostri problemi di unità di rapporto con i lavoratori di consenso e così via però siamo nelle condizioni di lanciare una grande offensiva
Sulle questioni dello stato sociale del lavoro che partono dalla questione fiscale e dalla politica economica del Paese che hanno dentro le questioni dei contratti e le questioni degli Investimenti per l'occupazione giovanile e nel Mezzogiorno
Questo perché perché noi consideriamo l'attacco conservatore né battuto né in ritirata
Attacco conservatore meno visibile in queste settimane meno duro nel modo di esprimersi nel modo di farsi sentire cioè perché intanto ha ottenuto già qualche risultato l'arretramento della presenza pubblica
Nel settore dei grandi servizi sociali che non sono solo previdenza e sanità voi pensiate ai trasporti pensate alle Poste pensate
A come alla scuola la scuola e vedete come un forte arretramento
Della presenza dello Stato non solo in termini quantitativi ma anche in termini quantitative giallo pensate a cosa avviene in termini di politica economica per sugli investimenti nel Mezzogiorno e vi rendete conto che la linea che Andreatta ripreso in queste settimane su un grande quotidiano quella diciamo di riportare drasticamente
Tutto o la maggior parte di tutto sotto leggi da del mercato qualche risultato consistente lo auto e Nuto qualche altro risultato consistente si prefigge di ottenerla con la finanza
Ari ottantasette con le corse di cui si sta parlando in questi giorni noi indichiamo una via di ripresa dell'iniziativa della mobilitazione una via di costruzione di un grande consenso di una grande alleano sa sociale di un nuovo patto tra i lavoratori tra i cittadini di questo Paese per bloccare ed i invertire questa tendenza col fisco e l'occupazione che sono le parole d'ordine che noi consideriamo importante unificanti
Ma io voglio dire semplicemente due cose
La prima voglio ribadire la mia fiducia
Che possiamo farcela
A riaprire un grande movimento riformatore del nostro Paese
Il governo come qui si è chiarito
Quest'anno c'ha lanciato una sfida interessante
Di accompagnare alla legge finanziaria queste famose leggi di settore
Se avessimo avuto un governo compatto Solito
Dovevamo molto preoccuparci di questa sfida
Perché siccome confermo la linea politica degli anni passati
Legge di settore significa riprendere a piene mani
Dal monte salari dalla parte del reddito che va e lavoratori quello che finora hanno preso con varie operazioni
Ma abbiamo un Governo invece di cui conosciamo la debolezza la fragilità le contraddizioni loro ecco una grande occasione per la sinistra
Profittare di queste leggi di settore una delle quali è quella previdenziale quella sul fisco il governo non annunzia per il governo il fisco non si tocca
Significa rendere profonde le differenze dentro la maggioranza e recuperare anche una parte di quelle forze assenti questa sera
Ma che saranno sicuramente presenti nel movimento riformatore se sapremo esprimerlo
Secondo la prima osservazione
Superiore dell'efficienza
Io voglio dirvi con un breve flash perché a Milano nella sede dell'INPS di Milano ci sono cinquanta mila domande di pensioni giacenti inevase
E ci sono
Ottanta mila domande di ex combattenti
Che chiedono di ottenere questo famoso aumento che il Parlamento sotto le elezioni ultime ha varato di quindici mila lire al mese
E questi poveri e che se combattenti do un esempio concreto di come funziona la pubblica amministrazione
Per avere questo aumento certo definito non in percentuale in cifra fissa quindici mila lire al mese che poi gabbato il fisco diventano dodici mila lire al mese
Debbono esibire nientepopodimeno
Che il foglio matricolare con la descrizione di tutte le campagne di guerra che si sono fatte
I distretti militari
Che sono ingolfati da queste domande spiegano che fogli matricolari non possono anche perché i loro archivi sono nelle situazioni che conosciamo non possono e sitar via tempo noi chiediamo allora che basterebbe un bollo una certificazione sei stato combattente non mi interessa se hai fatto la campagna di Tripoli o sei fatto la campagna
Non so tedesca mi interessa soltanto lato qualifica di ex combattente per darti le quindici mila lire questa semplice richiesta non è possibile
Che venga accettata dal ministro perché misto spiega che bisogna Cossutta lo stato maggiore di poter raccontare una storia assai assai poco edificante perché vero citata
Per dire che un elemento decisivo dalla riforma dalla pubblica amministrazione
E meno leggi possibili
Più delegificazione possibile affidare per esempio all'intesi compito di decidere da solo con un proprio potere regolamentare su cui pure venga giudicato il modo con cui attuare le leggi se le leggi a mio gusto del dettaglio della procedura invece di avere quella del Progetto dell'Obiettivo viviamo tutti peggio
E riforma dalla pubblica mistifica anche una seconda cosa e in ciò io mi trovo perfettamente d'accordo e con Caro veniva coprodotta forse Stefano tu hai colto qualche elemento di diversità che non era nelle mie intenzioni
Cioè riforma dalla pubblica bisogna significa anche per esempio non questo criterio che il decentramento significa delegare funzioni dal livello alto dalla pubblica amministrazione a livello più basso ma il potere rimane sempre me ma nella burocrazia
Decentramento significa passare alcune funzioni dalla burocrazia al cittadino
Per esempio per gli ex combattenti riforma dalla pubblica amministrazione significa che la dichiarazione di essere combattente lo fa lo stesso cittadino e se poi io mi accorgo che ha dichiarato il falso o perseguo ma intanto chiedo fiducia
E si vive meglio senza essere ingolfati potendo impegnare risorse alla pubblica amministrazione verso progetti reale di efficienza di produttività e non versate in pigmenti formali che fanno danno dello Stato un'immagine che poi non rispettata ma odiata dal cittadino
Che deve tanto a lottare per avere i suoi diritti poi li ha riconosciuti ma prima di essi Gerli deve passare una vita e con gli raccontavo una compagna che poc'anzi mi ha raggiunto
Possono anche in questi periodi succedere situazioni in cui lo stesso richiedente non esiste più e il diritto a questo punto cessa per ragioni che individuano responsabilità francamente inaccettabili
Convengo anch'io con Militello
Possiamo farcela dalla considerazione che avevamo fatto tutti fino a questo momento mi pare che non grazie alla concessione di qualcuno ma grazie alla lotta all'iniziativa anche al fallimento degli altri sono create condizioni nuove ci sono ci sono stati ripensamenti peraltro che noi apprezziamo anche nel corso di questa festa abbiamo udito
Voci diverse da quelle di qualche anno fa disponibilità diverse rispetto a quelle di qualche invece fa io credo però che dobbiamo anche essere consapevoli che bisogna avere programmi chiari
Precisi definiti che bisogna avere delle priorità definire con molta decisione queste priorità occupazione
Pisco riforme le questioni che sono state risposte non ritorno ovviamente per brevità sistema previdenziale assistenza
Rigettare appunto quella offensiva che fino a questo momento ha anche ottenuto dei risultati come Torsello giustamente giustamente ci ricordava ma per farcela per realizzare questi obiettivi ci sono come dire a mio avviso per quello mi son permesso prima di insistere con particolare insistenza sui problemi della pubblica amministrazione dando persino l'impressione in qualche momento di come dire penalizzare
O il lavoratore dipendente il dipendente pubblico e se questa è l'impressione che ho dato IVA che momento me ne scuso non era non non era certamente questo
L'intendimento c'è per realizzare queste riforme questi obiettivi per riaccendere il fuoco riformatore c'è bisogno di una precondizione
E questa precondizione
Le deve alimentare anch'essa il fuoco riformatore è da un lato l'ammodernamento la riforma dello Stato sul versante istituzionale
Nonno attraversa sono mettendo al centro il problema delle leggi elettorali dei meccanismi che sui quali si è attirata per tanto tempo eccessivamente l'attenzione ma dando alle pubbliche alle istituzioni evitando o dando poteri nuovi poteri adeguati alle nuove esigenze che via via sono venute maturando dal Parlamento
Che deve acquistare una effettiva funzione etile legiferare di controllare l'esecutivo e deve quindi anch'che sto essere informato così come noi abbiamo prospettato nelle nostre proposte programmatiche e recentemente anche quando c'è stata la crisi di governo agli altri livelli istituzionali le regioni sono nate tardi d'Italia e non a caso nel mille novecentosettanta Sonate già vecchie
E sono nate anche come dire ispirate da un dettato costituzionale che era nato d'una società prevalentemente agricola e quindi non avevano poteri e non hanno poteri che riflettono la seduta di oggi e quindi vanno fatte delle riforme incisive in questa direzione se vogliamo che seria Rizzi davvero un decentramento che sia istituzionale e anche e burocratico i Comuni sono ancora governati da leggi del mille novecento e trentaquattro e consentitemi ancora una citazione è di Giannini che credo che in materia ha fatto un lavoro egregio così come mi sono permesso di sottolineare prima assieme a Rodotà quando non funziona il com'ore in Italia non funziona lo Stato ma noi abbiamo bisogno di un Comune riformato di un Comune nuovo ecco non lo dico solamente per deformazione professionale perché mi occupo
Di questi problemi in modo particolare perché ho fatto un'esperienza
Di amministratore
Vincita italiane ma perché sento proprio girando l'Italia guardano la differenza di Zita sentendo anche la potenzialità che c'è in questo istituto che se opportunamente riformato può contribuire a rinnovare l'Italia e ci vuole la riforma dalla pubblica amministrazione che sarà un lavoro lungo ma che va impostato oggi che va portato innanzi oggi con una determinazione
Nessuna riforma questa l'esperienza sì sia insediato nel corso di questo ventennio avrà un esito positivo se non l'avrà successo la riforma dalla pubblica amministrazione perché questo diventerà una uno strumento di freno uno strumento in mano alle forze in qualche modo avversaria il processo riformatore ecco potrà essere usato che potrà rallentare il processo riformatore e fare in modo che esso non si affermi incisivamente così come abbiamo bisogno
Che avvenga non solo per soddisfare bisogni ma per determinare un effetto moltiplicatore nel processo riformatore ecco perché accanto appunto alla fissazione di obiettivi chiari e precisi il movimento operaio le forze di sinistra le forze democratiche e con più precisione con più rigore di quanto non siano riusciti a fare in questi anni devono assumere l'obiettivo delle riforme istituzionali devono assumere l'obiettivo della riforma della pubblica amministrazione con questi interventi io credo beh potremmo affrontare un autunno finalmente nuovo diverso rispetto a quelli di degli ultimi anni un autunno che rivela unite le forze di sinistra le porte del mondo lavoro tutte le forze democratiche per
Realizzare dell'opera di risanamento profondo di cui l'Italia ha bisogno e ringrazio
Dei partecipanti a dei dati perché non credo che sia stato inutile anzi è stata molto positiva anche se doveva accogliere invece mi metterò ulteriori approfondimenti meditazioni grazie a tutti
Perché il giudice
Buio continua pari