Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì due maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta anche quest'oggi Donal Trump sarà al protagonista
Di questa rubrica leggeremo editoriale uscito sulle mondo tramite ingegnere del causa del disordine scrive il quotidiano francese Pai riproporremo editoriale uscito sul Wall Street Journal
Sui dazi di Trump che hanno fondato l'economia americana nel primo trimestre dell'anno
Ed è un primo segnale delle ripercussioni negative della politica di Trump e il mondo ieri aveva un editoriale avvertimento economico serio a Trump
Poi parleremo di Ucraina e con il Times di Londra
Che questa settimana ha rivelato come i piani per una forza di rassicurazione europea da dispiegare in Ucraina
Stiano andando un po'ha rotto li mettiamo la così il piano standard per una forza europea in Ucraina sta evaporando è il titolo di un editoriale del quotidiano conservatore di Londra anni di tagli e la difesa hanno lasciato l'Europa
Con forze militari incapaci di dispiegarsi all'estero in modo massiccio per periodi prolungati infine il congresso del Partito popolare europeo a Valencia
Il giudizio di El Pais molto negativo il PPI è conferma la via di Webber e il titolo di un editoriale
Via che di spostare il PPE
Sempre più verso l'estrema destra e tutto questo non è un buon presagio per il consenso liberale europeo scrive el Pais partiamo però da l'ingegnere del caos questo il titolo dell'editoriale di le Monde per commentare i primi cento giorni
I Donal Trump
Secondo mandato alla Casa Bianca
Scrive il quotidiano francese come al solito
Donal Trump si è mostrato categorico il giorno della sua investitura il venti gennaio
Da oggi il nostro Paese sarà nuovamente Prospero e rispettato in tutto il mondo sul citeremo l'invidia di tutte le nazioni non permetteremo mai più
Che si approfitti Dinoi aveva assicurato Trump
Cento giorni dopo il repubblicano che aveva ereditato da giù by ben un'economia sana ha gettato l'economia americana in un'incertezza alimentata da una guerra
Commerciale tanto radicale quanto confusa che nutre preoccupazioni di recessione inflazione
Dopo aver operato un totale libertà ribaltamento sulla questione Ucraina adottando la retorica di Mosca Trump appare incapace di influenzare l'andamento di una guerra che aveva promesso di porre fine in ventiquattro ore il silenzio riguardo alla tragedia in corso
A Gaza dove Israele ha ripreso unilateralmente una guerra terribile e altrettanto allarmante
Attaccando in modo metodico i suoi alleati ponendo fine in modo brutale un aiuto internazionale cruciale per i Paesi più poveri
Trump suscita più disagio e preoccupazione che rispetto nei confronti degli Stati Uniti a una velocità record Trump a profondamente danneggiato l'immagine dell'America il disagio causato prosegue le monde e alimentato anche dalla prova cui Trump sottopone le istituzioni del suo paese mentre può vantarsi di una drastica riduzione del numero di ingressi irregolari di migranti in netto di usati per espellere le persone che sono considerate indesiderabili calpestano gravemente i principi elementari dello stato di diritto Trump non esita poi a usare le intimidazioni
E gli strumenti dello Stato federale contro presunti nemici interni avvocati università
Giudici e il congresso accetta senza battere ciglio che gli Stati Uniti vengano governati per decreto
Dopo aver denunciato gli eccessi di un Wacken Isma'progressista Trump prora impone un altro Watkins mosse Ignat'o da un conservatorismo reazionario e vendicativo
L'assalto disordinato condotto dall'uomo più ricco del mondo indoor maschile contro le Spesal
Statali tarda produrre risultati a parte confusione la scienza infine negli Stati Uniti ora viene guardata con sospetto
Questo bilancio confuso secondo le Monde produttore Duccio già un'impopolarità nei confronti di Trump
Che dovrebbe servire da segnale d'allerta un'amministrazione un partito repubblicano
Che sono di una servì vita sconcertante questa impopolarità mostra anche quanto sia sbagliata l'interpretazione di Trump della sua vittoria
Non è stata massiccia anche se è stata netta
Gli elettori che lo hanno portato al potere non avevano approvato il progetto che Trump si sforza di mettere in atto tuttavia per nel mondo
E poco probabile che il Presidente degli Stati Uniti impari dagli errori dell'inizio del suo secondo mandato
Le difficoltà potrebbero se mai spingerlo a un'escalation tanto più che può contare su una base che non lo ha mai abbandonato anche nei momenti più difficili della sua carriera politica
Questa ostinazione rende ancor più necessario un discorso di verità sugli errori di questa presidenza traendo al contempo insegnamenti dalla sconfitta di novembre
Peccato che il Partito Democratico al momento sembri inesistente così tra l'altro le Monde nel suo editoriale la realtà è forse più efficace
Del partito democratico prendiamo il Wall street journal editoriale di ieri i dazi affondano l'economia americana il cavallo del
Primo nel primo trimestre dell'economia statunitense il declino del PIL PIL negativo
Forse non preannuncia una recessione mai stato peggiore di quanto la maggior parte degli economisti si aspettasse
La storia principale che emerge dai dati è che i dazi imposti da Trump stanno tenendo in ostaggio la crescita il prodotto interno lordo americano è diminuito dello zero tre per cento e la maggior parte dei danni deriva dall'aumento vertiginoso delle importazioni
I beni e i servizi importati sono aumentati del quarantuno virgola tre per cento nei primi tre mesi dell'anno
I beni da soli cinquanta virgola nove per cento la ragione le imprese si affrettano a comprare o si sono affrettate a comprare per anticipare i vari dazi di Trump
Le importazioni hanno sottratto un sorprendente circhi cinque virgola zero tre per cento al PIL
Questo dimostra come i dazi abbiano distorto i dati rendendo difficile stabilire se il primo trimestre rappresenti una tendenza un caso isolato
La wall street journal città diverso gli altri dati
Che dimostrano
Quanto le in prese abbiano voluto accumulare merci per evitare di pagare i dazi
Trump ha imposto a partire dal mese di marzo
Comprare prima può essere vitale per rimanere in attività ma i segnali di un futuro peggiore stanno aumentando incluso un calo previsto del trentacinque per cento delle merci in arrivo nel porto di Los Angeles la prossima settimana
Io ora gli ordini dalla Cina sono crollati in aprile il che potrebbe far sorridere Trump ma potrebbe anche significare carenze di prodotti sugli scaffali nei negozi
Vale la pena ricordare anche in mezzo al caos dei dazi che l'economia privata americana è una macchina favolosa se lasciata al suo destino
Ma un aumento dei dazi e lo choc produttivo enorme che ne consegue sono destinati a danneggiare l'economia aumentare Dazzi io medio che è la tassa alle frontiere degli Stati Uniti
A oltre il venti per cento dal due virgola quattro per cento
è un corpo enorme alle catene di approvvigionamento delle imprese e alla fiducia su dove e quanto investire e tutto questo ciò che Trump aveva in mente
Quando aveva detto che ci sarebbe stata una piccola piccola perturbazione con i dazi
Almeno in privato Trump sembra riconoscere i danni e basta rivedendo la sua ambizione iniziale
Su sulla politica dei dazi ma le sue eccezioni esenzioni sono parziali e selettive il che porta ad altre incertezze la sua promessa di nuovi accordi commerciali potrebbe richiedere molto più tempo di quanto lui dica
La miglior risposta al calo del PIL nel primo trimestre sarebbe di annullare completamente i dazi in alternativa meglio limitare
I danni accontentandosi di un dazi o di base generale del dieci per cento e venderlo come un Successo così tra l'altro il
Il Wall street journal anche il mondo ieri avevo un editoriale su questo avvertimento economico serio a Trump
El Mundo sottolinea quanto Giuba interna sia stato accusato nei diversi tweet di Trump di essere responsabile
Del calo del PIL nel primo trimestre in realtà by the l'aveva lasciato l'economia in una crescita notevole la menzogna è un'arma di comunicazione che Illy permanga gestisce molto bene tuttavia se gli effetti delle sue politiche inizieranno a farsi sentire sui portafogli
Trump potrebbe iniziare a perdere la sua leggendaria efficacia veniamo all'Ucraina e alla coalizione dei volenterosi chiama enormi difficoltà mettere in piedi una forza militare da dispiegare in Ucraina lo ha raccontato questa settimana al Times con un paio di articoli e con l'editoriale di ieri il piano standard per una forza in europea in Ucraina sta evaporando
C'è la tendenza oggigiorno a confondere la diplomazia di successo con il numero di titoli favorevoli sui giornali
La necessità di ottenere risultati viene dimenticata mantenere un avversario in dubbio sulle proprie intenzioni capacità diventa secondario rispetto a frasi ad effetto che piacciono ai media
I politici che si sentono investiti dal peso della storia cadono vittime della grandiosità finché la cruda realtà non bussa alla porta ed è quanto sta accadendo ora che restarne mentre guarda evaporare la sua tanto decantata qua dizione dei volenterosi per una robusta Forza di pace europea in Ucraina
Gli appelli del Regno Unito della Francia gli altri Paesi europei affinché contribuiscano a una sostanziale forza di rassicurazione in un'ucraina post guerra stanno cadendo nel vuoto
Potenza del leader della NATO come Italia Spagna e Polonia non hanno erto nemmeno un soldato
Ed è probabile che il piano venga abbandonato a favore di una semplice missione di addestramento
Tutto questo è ben diverso dall'atmosfera febbrile di febbraio
Quando di fronte all'apparente abbandono da parte di Trump dell'Ucraina si parlava di un'Europa finalmente autonoma che avrebbe organizzato una forza di circa sessanta mila soldati pronti al combattimento
L'infatti verità di questa proposta è stata rapidamente identificata da tutti
Anni di sotto investimento nella difesa hanno appesantito l'Europa che ha forze militari impressionanti sulla carta
Ma che mancano di risorse essenziali e sono incapaci di dispiegarsi all'esterno in modo significativo per periodi prolungati
Il Regno Unito insieme la Francia avrebbe difficoltà schierare più di una brigata di circa sei mila uomini in Ucraina
Per un periodo prolungato con la Francia si trova in una situazione simile anche una forza di trenta mila peacekeeper sarebbe difficile da mettere in piedi
E tutto questo dovrebbe avvenire senza l'approvazione esplicita degli Stati Uniti quando la minaccia di Vladimir Putin di attaccare le truppe NATO che mettono piede in Ucraina rende il sostegno americano fondamentale
Polonia Paesi scandinavi e baltici non sono stati in grado di offrire forse sostanziali a causa della loro prossimità alla Russia devono difendersi tanto più la prospettiva di un disimpegno americano
Dalla NATO
Però c'è un altro elemento l'impegno dei governi populisti in Italia
In Italia scrive il Times in Ungheria e Slovacchia a favore della sicurezza di lungo termine dell'Ucraina è stato e rimane indubbio
Questa imbarazzante lezione sull'incapacità dell'Europa di funzionare come potenza militare indipendente sul proprio territorio
Deluderà chi crede che
Debba farlo data l'incertezza riguardo all'impegno dell'America verso la NATO
Per il Times un rapido aumento della spesa nella difesa
Non è la sola cosa necessaria l'Europa non può tollerare per sempre trenta diverse politiche estere e di difesa durante un periodo di crisi
Le coalizioni ad hoc non sono sufficienti e neppure la diplomazia fatta di slogan così il Times
Di Londra o che si schiera a favore di una politica estera
Unica o quasi insomma
Dell'Europa il che
Il che mostra quanto quanto Trump cambi le idee anche nel Regno Unito un giornale conservatore che non avrebbe mai scritto questo prima della brand si truffa dopo la brezza ed e dopo tra ovviamente non abbiamo più tempo però vi segnaliamo l'editoriale di ieri di El Pais che riguarda al congresso del PPE a Valencia che conferma la via la strategia di Webber Manfred Weber qual è la strategia fondamentalmente una scommessa ideologica Webber il principale responsabile dello sport svolta verso l'estrema destra meno liberale
Del PPE a Brussel
Sotto la sua leadership il dialogo con i socialdemocratici
Si è inasprito mentre si è normalizzato l'inquietante doppio gioco con il quale il PPE si autoproclama
Ultima linea di difesa dell'Unione Europea
Salvo poi negoziare con le forze estremiste che attaccano i valori fondanti dell'Unione Europea in ultima analisi il PPI e lavora per demolire il modello perfettibile ma di successo dell'Unione europea degli ultimi cinquant'anni
Accade per esempio con i Greenville accade sui migranti
Normalizzando il discorso dell'estrema destra il problema è che poi l'estrema destra in questo modo sottrai voti proprio al PPE
Tutto questo non è un buon presagio per il consenso liberale europeo scrive El Pais e noi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata Corradi radicale