Lectio magistralis sul tema: "Umanità in equilibrio tra robot, intelligenza artificiale e natura" con la professoressa Maria Chiara Carrozza, dell'Università di Milano Bicocca

Buonasera tutte a tutti
Gentili ospiti colleghe e colleghi
è con grande piacere che vi do il benvenuto a questo quarto e ultimo incontro del ciclo di seminari la Tecnè e la polis quattro lezioni sull'attualità e sul futuro
Promosso dal Comitato di vigilanza sull'attività di documentazione della Camera che ho l'onore di presiedere
Siamo già arrivati alla tappa finale ma tutt'altro che conclusiva di un percorso di riflessione collettiva interdisciplinare
Che ci ha consentito un approfondimento importante quanto mai necessario sul ruolo delle tecnologie emergenti nelle nella società e nelle istituzioni
Un ciclo che ha posto al centro la relazione tra sviluppo tecnologico e responsabilità politica tra innovazione e valori costituzionali tra futuro e radici culturali
Sono davvero soddisfatta di questo cammino che abbiamo percorso come Pellegrini della conoscenza e non solo perché coloro che abbiamo ascoltato sicuramente sarà così anche oggi hanno saputo rendere più pesanti gli zaini del nostro modesto sapere
Ma anche per avere offerto occasione dimostrare bellezza lasciatemi passare il termine la bellezza del pensiero critico libero indagatore
Insomma di quell'ansia che una società democratica deve Sempre coltivare come bene tra i più preziosi di porsi domande in un pensarsi mai appagata
E soprattutto di non consegnarsi a un pensiero prevalente un mainstream plasmato in forza di sconfinate risorse finanziare o della estrema concentrazione del potere di decisione
Incontro dopo incontro abbiamo analizzato la complessità dell'intelligenza artificiale da più punti di vista dai suoi fondamenti scientifici alle sue criticità socioculturali
Fino ai profili etici e filosofici del suo sviluppo
Oggi il nostro ciclo di seminari si completa con l'intervento della professoressa Maria Chiara Carrozza dell'Università di Milano Bicocca a cui do il benvenuto e che ringrazio sentitamente per la partecipazione all'occasione di questo pomeriggio
Per chi ha potuto assistere ai precedenti incontri in premio Nobel Giorgio Parisi
Ha aperto questa nostra conversazione pubblica mostrandosi come l'intelligenza artificiale si sia sviluppata a partire da una comprensione dei meccanismi delle reti neurali del cervello umano
E sia poi approdata a limitarne le potenzialità associativo
Il professor Parisi ci ha ricordato che i sistemi diamo sono molto potenti ma non hanno consapevolezza di contesto né un sistema di valori
Da questo punto di vista essi devono rimanere uno strumento nelle mani dell'uomo e non prendere il sopravvento sulle attività umane come potrebbe rischiare di Avvenire
Qualora questi sistemi riuscissero ad acquisire una posizione monopolistica non solo nella ricerca delle informazioni
Ma anche nella loro produzione o riproposizione
Particolare enfasi unità un tocco provocatorio è stata posta su questi rischi dal filosofo Erix avvenne il quale nel secondo seminario
Ha esposto una prospettiva critica su quello che ha definito come un vero e proprio terremoto sociale e culturale
Secondo sta dando la rivoluzione tecnologica dell'idea rischia se lasciata a se stessa di disumani Zahra e l'esperienza individuale e collettiva
Annichilire le capacità cognitive e creative sottraendo alla persona umana la sua centralità con il terzo incontro infine abbiamo potuto dialogare con il professor Luciano Floridi il quale ci ha restituito un quadro Complesso ma ottimistico
I fatti i sistemi di intelligenza artificiale operano in un nuovo ecosistema quello digitale che è pur sempre determinato dall'uomo
Si tratta quindi secondo una sua felice espressione di caratterizzare il mare in cui il pesce delli a nuota in modo corretto e conforme ai nostri valori
In questo senso il professor Floridia smentito alcuni luoghi comuni ha messo in guardia i Paesi europei dal consentire con troppa facilità i giganti tecnologici americani l'accesso ai nostri dati sensibili
Egli in definitiva ha lodato il modello regolatorio europeo che ambisce a conciliare le prospettive di sviluppo investimento con le esigenze di tutela dell'integrità dei dati e di salvaguardia dei valori fondamentali della società
E ci ha invitato a perseguire una strada consistente nella realizzazione di un nelle Lemme europeo Elia Jakarta Egidi P ER compliant da proporre come pratica virtuosa nei confronti tanto degli Stati Uniti quanto della Cina
In questa chiave il professor floridi anche partecipato alla selezione dei progetti volti ad individuare soluzioni e strumenti di via generativa a supporto dell'attività parlamentare
Come ricordato dallo stesso professore la sperimentazione ha collocato la Camera all'avanguardia in Europa
Questo sforzo dell'amministrazione che non finirò mai di ringraziare per l'impegno e la dedizione che mostra quotidianamente che ha mostrato in tutto questo percorso
Deriva dalla convinzione che non possiamo limitarci ad adottare tecnologie create altrove ma dobbiamo indirizzarmi regolarla e utilizzarle secondo i nostri principi democratici
A te le riguardo possiamo dire
Che gli oratori intervenuti sin qui hanno convenuto sulla necessità di conservare una visione antropocentrica di questa tecnologia soprattutto alla luce dei suoi impatti sulla sfera cognitiva e più in generale sulla società
Del resto il conflitto tra innovazione e tutela dei valori ha radici storiche filosofiche molto antiche
Nel volume prodotto dalla Biblioteca della Camera dei deputati che ha accompagnato i nostri seminari sono riportati alcuni passi di scritti classici che ci aiutano ad orientarci in questo sempre mobile rapporto tra la tecnica e la politica
Ad essi mi piace aggiungere anche un passaggio tratto dal Fedro di Platone quello in cui ricorda alti al saggio che inventò la scrittura in Egitto il faraone replicò che nella vita
C'è chi è capace di dar vita alle arti e chi invece di giudicare quale danno e quale vantaggio comportano per chi se ne avvarrà
E ora tu padre della scrittura prosegue Socrate ovviamente cito dal Fedro facendo affidamento sulla scrittura hai creato
Qualcosa per cui gli uomini trarranno i ricordi dall'esterno dà segni estranei e non dall'interno da se stessi
Dunque non ha inventato una medicina per la memoria ma per richiamare alla memoria ai discepoli tu procuri una parvenza di sapienza non la vera sapienza ecco se l'intelligenza artificiale sia una scrittura che si atteggia vera sapienza o solo Fallaci apparenza sta ai processi democratici è solo ad essi stabilirlo
Ecco perché per questo quarto incontro abbiamo voluto porre al centro la questione dell'equilibrio tra umano e artificiale tra progresso e limite tra natura e macchina
E lo facciamo con una delle voci più autorevoli del panorama scientifico italiano la professoressa Maria Chiara Carrozza scienziata accademica che in passato ha ricoperto prestigiosi e importanti incarichi istituzionali quello di ministra
Della repubblica e di guida del Consiglio nazionale delle ricerche
A lei il compito di offrirci una lectio magistralis sul tema umanità in equilibrio tra robot otto intelligenza artificiale e natura
L'obiettivo eh unire una riflessione sociale culturale sull'impatto delle tecnologie a concetti più schiettamente tecnici e matematici con un focus particolare rivolto all'applicazione della robotica e dell'automazione
Questi seminari rappresentano un punto di passaggio lo detto molte volte lo ripeto oggi non un punto di arrivo
Oggi chiudiamo un ciclo ma apriamo un orizzonte
Infatti la Camera dei deputati con questi seminari e con il lavoro sul campo sta affermando il proprio ruolo non come osservatore passivo ma come protagonista del cambiamento
è con questo spirito che cedo volentieri la parola la professoressa carrozza con la certezza che il suo contributo arricchirà ulteriormente il nostro lavoro collettivo grazie prego deve essere
Buonasera a tutti onorevole presidente gentile Annibale Ferrari care colleghe e colleghi deputati senatori e anche funzionari della Camera anche lavorano in questo campo dell'intelligenza artificiale
La Camera il Parlamento è per me un grande onore e un privilegio essere qui proprio in questa sala dove comunque io ho servito anche come membro della Camera dei deputati poter parlare di questo tema e cercare di dare un contributo è una prospettiva su questo equilibrio così difficile
L'equilibrio in cui ci troviamo oggi ci dobbiamo a volte mettere alla prova a volte ricreare o comunque contribuire arrendere stabile
Ed è l'equilibrio fra i robot tra che verranno sicuramente che ci sono già ma che verranno ancora di più l'intelligenza artificiale che già ampiamente venuta e la natura che c'è sempre stata e ci sarà anche dopo di noi
A i questo a questa lezione diane come giustamente la Presidente ha sottolineato al termine di un ciclo di quattro lezioni e se penso che mi ha preceduto nelle elezioni precedenti e ovviamente mi vengono un po'i brividi e mi sento anche molto messa alla prova il responsabile di una degna conclusione di un ciclo con oratori così prestigiosi
Proverò a cercare di dare qualche spunto qualche tema scientifico su tre temi fondamentali
Lei l'intelligenza artificiale coi cosa sono i Robotton oggi e perché la natura poi riprende e prende il suo ruolo di protagonista allora io sono nata alla fine degli anni sessanta a metà degli anni Sessanta e ho fatto in tempo piccolissima vedere mio nonno un uomo della fine dell'Ottocento
Che era molto più anziano di me che si divertiva nella televisione nel nostro tinello
A guardare le comiche e si divertiva io lo guardavo era quasi più divertente Luís delle come che stesse perché veramente si appassionava di Pasteur Keaton di Charlie Chaplin e c'era a quei tempi
C'erano dei programmi televisivi il pomeriggio su questi su queste con questo economiche che riprendevano diciamo vecchi film già molto vecchi allora
E pensando a questa lezione sono partita proprio da qua no alla fine le persone erano le stesse le emozioni erano le stesse le guerre passate la povertà alle crisi
Però gli strumenti e anche i meccanismi di divertimento di entertainment hanno DiVersi ma forse non così diverso e perché ancora oggi
Nei giovani hanno e guardano i video in continuazione proprio come faceva mio no no
Perché non e da quel punto di vista non è cambiato niente e si divertono e rimangono a atti a questi video quindi c'è qualcosa di magico nei video su cui ritorneremo più tardi
Il tre secondo punto di cui volevo parlare partendo proprio anche dalla rivoluzione il cinema muto poi il sonoro ci sono ampie letterature firme su questo tema c'è un'alta discontinuità e quindi facendo un po'una carrellata di percorso che io parte della mia vita in un certo senso negli anni Ottanta c'era questa canzone Video kill the del Regio stare
Che io mi ricordo benissimo perché l'ascoltavo spesso ma non avevo capito l'impatto però mi era rimasta in testa queste parole chiederete o stare
E soprattutto le parole in cui si parla effettivamente di una sinfonia di una musica riscritta dalla tecnologia
è questo è secondo me un po'rappresenta una discontinuità non solo nelle parole si dice che verranno uccise l'era lei star della radio dai video
Nelle parole si dice che la Sinfonia verrà scritta dalla tecnologia ma anche è stato uno dei primissimi video che noi guardavamo mai io
Sono nata giacché c'erano i video e questo era uno dei primi
Dagli anni ottanta si va un po'sulla nostra formazione qui vi vorrei anche coinvolgere in questa riflessione
Ho riflettuto venendo qua anche perché ho partecipato a un bellissimo evento riunite stalla Iuss di Pavia organizzato dal professor Pietrabissa sul libro il libro come elemento tutto rivoluzionario oggi è rivoluzionario leggere un libro
è importante anche coltivare la cultura del libro allora ho pensato quali sono i tre libri da citare se penso a me dalla come dire dalle scuole medie fino all'università che mi hanno portato alla formazione anche dato il gusto della lettura
Io quindi ho messi tre che una mi ricordo Emilio Salgari le tigri di Mompracem mi ricordo quando avevo il morbillo inchiodata a casa ho letto tutti i libri di Salgari e mi è rimasto il gusto dell'esplorazione
Qualche Grande Guerra e pace infine un po'più grande ancora quasi all'università la montagna incantata che oggettivamente è il più difficile
Dei tre e magari ognuno di voi e quindi la mia generazione e anche qualche generazione successiva se pensa l'adolescenza e anche il periodo dell'università si ricorda dei libri formati e mi sono posta questa domanda che la prima che vi voglio fare in questa lezione quindi una lezione un po'come dire interlocutoria che pone le domande alle persone
Ponte altre generazioni nel futuro si ricorderanno della propria adolescenza e della propria maturazione attraverso i libri
Che le anch'hanno contribuito alla loro formazione e questa è la prima domanda importante in particolare ce n'è uno che comincia a farci entrare nel cuore della nostra lezione che permea
è stato fantastico se uno mi dice qual è la lettura più bella che io abbia mai fatto e ai Robotti una raccolta di racconti ma in particolare il primo racconto Robbie straordinario si svolge nel mille novecentonovantotto
E il mille novecentonovantotto cominciano a esserci gli scettici dei robot tra ed è la storia di una coppia marito e moglie Luís un entusiasta tecnologo ingegnare che produce robot te la moglie che invece è un po'più scettica e bella loro rapporto nell'educazione della figlia a cui danno una volta babysitter
Io vi incoraggio a leggi e non non vi dico come va a finire ma bellissimo stupendo perché pone i problemi di cui oggi proprio ci occupiamo la relazione affettiva fra la bambina e rotti e i genitori che educativa mente si pongono il tema se questo affetto per il robot sia preoccupante o pericoloso o possa avere degli effetti benefici
Nella mia come dire recente esperienza ottenuto una serie di lezioni alle scuole superiori in Toscana in particolare facendo parte del programma del professor Cottarelli che si occupano di fare incontrare
Le persone le personalità come dire che hanno servito nelle varie istituzioni con i ragazzi
è una una in particolare fu particolarmente deludente per me perché dopo una serie di slide sulla robotica l'intelligenza artificiale che era di video
Che secondo me Herning raggianti ho chiesto ai ragazzi cosa ne pensavano e che cosa pensavano che il futuro
Con intelligenza artificiale e uno di loro ha alzato la mano nessuno voleva parlare alza la mano e mi dice finché ci aiuta a fare i compiti per noi vattene
Questo alla conclusione di una lezione sulla robotica allora sono ho cominciato un po'a leggere
E ho cominciato a capire che effettivamente siamo di fronte a una grande discontinuità l'ha detto anche il professor floridi prima di nella terza edizione ha detto molto chiaramente
Che c'è un tema di tutti i ragazzi cioè al cento per cento quasi che utilizzano strumenti di intelligenza artificiale generativa per fare i conti praticamente non si trova più uno studente che non la utilizzi o che non l'abbia mai utilizzata quindi dobbiamo
Partire dalla consapevolezza che questi sono strumenti che le ragazze e ragazzi a scuola usano
E quindi qui c'è il problema che che l'alterego che io ho sempre studiato robotica diciamo l'alterego è diventata l'intelligenza artificiale e che lei cedibile apposta dei ragazzi perché perché devo leggere un libro se c'è chi lo fa al posto mio me lo sintetizza mi dice le parti principali questo è il vero punto
Che dista in questo senso l'intelligenza artificiale può produrre anche come dire un atteggiamento di dire non devo far fatica i compiti me li fa
Intelligenza artificiale quindi sì a questa domanda che sembra banale ma è la domanda più importante perché chi leggerà i libri del presidente del prossimo futuro quindi è passato a Giacometti tutti intelligenza artificiale
Quindi nel prossimo futuro che li leggerà i libri perché saranno scritti saranno magari scritti dall'intelligenza artificiale letti dall'intelligenza artificiale non si sa poi mi ha saltato all'occhio un articolo su questo tema
Sul Financial Times a me è piaciuta la vignetta perché c'è un uomo nuovo inconsapevole che pensa di scrivere ma in realtà tutte le sue mosse sono tirate dall'intelligenza artificiale generativa e dai suoi debba essere quindi simboleggiati da una mano robotica
E poi sono usciti testi De e i testi INVALSI diagnosi che questi esiti dei test INVALSI al momento del diploma diciotto anni praticamente uno studente su due non ha competenze adeguate in meno in italiano né in matematica
La situazione è molto migliore al Nord decisamente più grave al centro sud e nelle isole in matematica infatti nel Lazio Campania Calabria Sicilia il sessanta per cento non raggiunge il livello di accettabilità
In Sardegna questa percentuale si alza al settanta per cento
Personalmente io non ho dormito la notte
Al pensiero che ho delle responsabilità le ho avute
Lei no non so se le avrò ma sicuramente come docente Leo e vivo in un Paese dove il sessanta per cento dei ragazzi non raggiunge un livello adeguato di italiano e matematica
E mi domando quale sarà il futuro siccome siamo alla Camera dei deputati mi sembra importanti dirlo sarà tutta colpa dell'intelligenza artificiale non lo so
Però è importante interroga
Seconda parte di questa lezione dopo aver come dire a essere partita un po'come dire anche in modo un po'sicuramente bio spaventato con questi acquisiti passiamo alla parte diciamo forse più piacevole perché non c'è solo questo per l'intelligenza artificiale c'è anche la sua applicazione per esempio Neirotti cercherò di fargli capire che cosa sono i rom botte
Il rotte all'origine umanistica perché nascono da un dramma del mille novecentoventi a metterci molto quest'idea è l'idea di qualcuno che fa il lavoro lavoro sporco un lavoro di servizio lavoro
Più difficile o più usurante al posto nostro non è un'idea nata da lì dal soldato Robotti o da ma un'idea nata dal Rocchi chi aiuta e fa un servizio vediamola così ha un senso umanistico in relazione all'umanità quindi è nota
In modo umanistico ma come spesso accade la letteratura il teatro il dramma anticipano la realtà e negli anni sia avvenuta a configurare la robotica proprio come la robotica al servizio
Poi ci sono le definizioni che trovate benissimo la Treccani erano scritte nei colleghi
Si fa riferimento all'utilizzo della robotica in automazione così è nata la robotica la robotica è nata come robotica industriale prevalentemente nei Paesi dove c'era un'industria turistica forte
E non è un caso che l'Italia sia forte nella robotica perché c'era la FIAT che la Corea sia forte nella robotica perché la Roma le in Corea c'era né Corea del Sud e ci sono le le case automobilistiche la proposta è forte in Germania perché in Germania si producono macchine e lo stesso è forte in Giappone perché in Giappone si producono macchine quindi dove c'è l'industria turistica allacciare alla robotica perché contava riuscire a produrre un telaio e un veicolo ogni due minuti in ogni minuto e mezzo più veloce mai
Più produci più anzi la produttività più abbassi il prezzo del del del veicolo e più inerenti questa è stata la corsa dell'efficienza
Ha portato a sviluppare la robotica in maniera fantastica ed è lì che si è svolto il grande sviluppo della robotica
Dico e diamoci che la catena di montaggio è nata all'inizio del Novecento con Ford con l'idea di produrre un veicolo che era già disegnato per la linea di assemblaggio ma la cosa più bella dal mio punto di vista è che il modo di assemblare e i costi finali del veicolo ti Ford
è vanno a alla Affordable erano alla portata dell'operaio stesso che li fabbricava quindi l'idea che poi fosse in grado l'opera io
Dico accuse di comprare la macchina stessa che Luís produceva questo è un'idea pazzesca molto importanti quindi ricordiamoci da dove è nato tutto questo
Oggi cos'è l'automazione oggi sono già spariti gli operai dalla fabbrica in gran parte ci sono proprio otto ci sono degli operai dei lavoratori in tv Workers dei lavoratori altamente specializzati
Che stando in un ambiente altamente protetto la cui sicurezza si valuta con protocolli molto rigorosi
La fabbrica è una cosa fantastica è il futuro ma questo è già vero a Cassino dove si riproduce
L'Alfa Romeo la Stelvio già vero in tante altre fabbriche non solo qui c'è una fabbrica Hyundai che ha annunciato che ci saranno rotto tutto spiano dentro la propria fabbrica e di fatto è largamente automatica anche con manipolatori inconsistente che non sono poi così antropomorfi quindi la robotica innata antropomorfa
Il braccio ma poi gradualmente è un mix e Hyundai perché io ho citato Hyundai perché Hyundai ha comprato Boston da in Amex che a una società che produce robot Tuma noi dia una delle top Industries in questo settore quindi non sarà un caso allora torniamo alla definizione a me piace sempre partite fondamentali perché penso che tutti vi possano capire
La prima cosa perché si deve sapere della robotica
è che la robotica controllo del movimento l'obiettivo e controllare movimento quindi se non c'è movimento non c'ero a botte è
Intelligenza artificiale a un botte ma non è un groppo ti invito a volte fa movimento esercita una forza fa un compito
Ci sono meccanismi molto semplici di controllo e tutto è studiato per riuscire a controllare il movimento in modo sicuro
è ci sono delle quattro ori del moto che sono abbastanza complesse ma in realtà si basano su una logica newtoniana che significa che il Loconte
è basato sull'idea di vivere nella gravità di vivere sulla terra con la tribù elogia gli attriti che tutte le conseguenze ambientali della terra
Quindi la terra intendo la nostra nostro pianeta
E di combattere dinamicamente con le leggi della gravità e con il fatto che sono manipolatori Poli articolati di avere una serie di sistemi di riferimento che si muovono l'uno rispetto all'altro e già erano le forze di Colligiana con tante cose che le accelerazioni di quello lì e altro che diciamo sulle quali non entro ovviamente ma che sono descrivibile con la matematica la lagrangiane altre matematiche che comunemente ingegneri e fisici
Tanti altri studiano all'università cosa importante importante la cinematica sa come realizzato Robottom Rodotà articolato un braccio ma anche la sua dinamica quanto è pesante che potenza
Perché è importante perché la potenza è anche legata all'assorbimento di energia all'Energia che richiede e questo è uno dei limiti principali dei rotta autonomi non riusciamo a fare rotta sufficientemente autonomi perché non abbiamo sufficienti batteria e leggere
Quindi la potenza delle batterie ha un peso
Che appesantisce l'ho avvolta a sua volta quindi si genera un lutto positivo
Questo giusto perché lo sappiate e si capiscono quali sono i limiti tecnologici veri quindi non è l'intelligenza artificiale ma è il fatto che non abbiano le batterie non abbiamo ancora la sufficiente densità di potenza per poter muovere dei robot tanto mi la cosa importante è bella degli ultimi anni di cinquant'anni di robotica è legata al controllo di interazione quindi non solo la descrizione del movimento del rock botta
Ma anche al controllo dell'interazione del robot con l'ambiente il salto cruciale per poter portare i rapporti in mezzo a noi
è poter controllare in modo sicuro lì il tocco terra a volte la manipolazione del rotte nell'urto con le persone con gli oggetti con le cose
E quindi le ragioni per cui ancora era vuoto e non solo in mezzo a noi e che devono stare lontani delle persone per ragioni di sicurezza
Se noi sviluppiamo il controllo di interazione quindi controlliamo le forze scambiate con gli oggetti così come controlliamo la forza che noi scambiamo quando urti a un'altra persona allora riusciremo ad avere Hero poté imbracciando qui
Questo vuol dire che noi robotici studiamo le cose e studiamo e cibi io vi spieghiamo come si raggiungono gli oggetti come si afferra no e si contrasta il fatto che l'oggetto scivola
E come si manipolano quindi come Sindar manipola la sua racchetta è un esempio di Dio meccanica del movimento che si studia negli umani si cerca di riprodurre nero botte perché perché negli umani questo controllo del movimento è particolarmente efficace perché gli umani sono dotati di un di due cose importantissime
Le articolazioni che ancora sono molto diverso dall'articolazione ero a volte per esempio la spada ce sette gradi di libertà alla mano fa ventuno gradi di libertà la il senso del tatto non abbiamo diciassette mila Meccano settori nella mano quindi il nostro senso del tatto il tatto è ricchissimo e molto vario e abbiamo i muscoli la muscolatura da quella che noi robotici per noia in d'Ostro nostra sfida principale
Quella che si chiama in gergo Stifler svariati né cioè la capacità di irrigidire o lasciare morbida la nostra mano quando interagiamo con l'ambiante perché non ci facciamo male quando corriamo evochiamo contro l'oggetto perché automaticamente nostro sistema muscolo schierati diventa compliant e si adatta all'oggetto diventiamo morbidi se ci andassimo
In modo rigido ci sta che Remo il braccio
E quindi la le potenzialità e la bellezza del corpo umano la contemplazione della biomeccanica del movimento sono un tema bellissimo a cui la robotica si ispira
Qual è l'ulteriore salto la robotica indossabili alla robotica indossavi ne è un passaggio importantissimo è lei l'idea che abbiamo imparato a fare questi manipolatori queste mani robotiche nelle industrie
Adesso cosa facciamo le utilizziamo per aiutare la qualità della vita delle persone che perdono la mano
Che perde una gamba o che hanno difficoltà di movimento che sviluppiamo la cosiddetta robotica indossabili io sono andata con la robotica indossabili
Mi sono occupata di protesi di mano protesi cibernetiche
E lì tiene il punto
Se io indosso una mano robotica e mi muovo con un arto artificiale e quindi nuovo costo Artaud lo devo poter controllare con la mia testa nel senso dissentire
Quello che tocca la mano nel senso di agire con la mano e questo significa che devo Street Pristina rinviando fra il cervello e l'altro portico perché l'artrosi che è come un satellite non
Messo a bordo della persona ma non comunica e quindi oggi la sfida della neuropatia è ripristinare il mea uno controllo cioè un legame che si può chiamare anche imbonimenti fra il corpo umano del soggetto che indossa la protesi e la protesi e questo non si può
Che fare introducendo un tema di cui avrete sicuramente sentito parlare perché è importante e su cui l'intelligenza artificiale agisse in modo importante le interfacce neurali onde Brenta un computer Interface cioè
Gli strumenti che interpretano le attività ai segnali neurali o del sistema nervoso centrale o del sistema nervoso periferico per dialogare con i robot Tenconi Devices Terni
Spero di non essere troppo noiose di maestri andata troppo sul tecnico ma dopo le protesi c'è un ulteriore salto te vai skipper me
Di una bellezza
Come dire sconvolgente perché l'idea di aiutare il movimento di una persona che non riesce a muoversi autonomamente
Perché ha avuto una patologia uno Stroke leone mi pare etico perché che anziano perché ha diverse per diverse cause di Ebola
Di aiutarla indossando il robot otto e quindi entrando nel suo manipolatore quindi illeso scale però non è altro che un manipolatore stanno in cui noi sfiliamo il braccio o la nostra gamba
Si accoppia con i nostri con le nostre articolazioni eccita quello che noi chiamiamo la coppia cioè ci dà una spinta per capire come funzionano i toscani però bisogna pensare a due cose
La bicicletta elettrica assistita che sicuramente tutti erano utilizzato che un inizia a pedalare quando l'aspetta stante che ci ha bisogno di assistenza da quella spinta che ci consente di andare anche in salita senza problemi le sue scale tra esattamente la stessa cosa
Sente il movimento sente che devo alzare cominciare il passo e scatta un meccanismo parallela l'articolazione che da coppe sufficiente
Per poterlo fare c'è un elemento che è decisivo Carella sincronizzazione Perrotta esterno con il passo e questo riporta all'ordine del giorno il tema delle interfacce neurali e comunque della comprensione dell'attività neurale dell'attività muscolo scheletrica per interpretare quella che noi chiamiamo l'intenzione della persona che usa Rocco
è tutto lì
Perché sarà piacevole utilizzare una volta sia indossabili che esterno sei robotici capirà
Sei rotto ci capisce vuol dire che capisce il nostro linguaggio naturale
Capisce la nostra intenzione voglio prendere quel bicchiere quindi lo guardo sia vicino
Anticipiamo noi con lo sguardo quello con vogliamo fare il robot ci capisce capisce quando gli diciamo a Pretty goriziano e Prandini non gli ho avute così capisce quando alzo la gamma per muovermi
Ci capisce se ci capisce non a ritardi è sincronizzato e quindi non va fuori fase rispetto al mio movimento a quel punto
Noi accettiamo il robot tra non lo accettiamo se diventa clan si se diventa largo rispetto a noi quindi la la parte di e per questo che noi insegniamo da un robotica perché la parte neurale comprensione dell'intenzione che significa capire qualcosa vuole quel soggetto lì in quel momento è importantissima
Arriviamo a l'ultimo nato forse nella storia che non è poi così nato per ultimo in realtà diciamo trasversale rispetto alla storia della robotica ed è il robot Tuma no idee il rapporto umanoide può essere utilizzato per educazione cioè formazione quindi per come dire intrattenere cognitiva mentre gli studenti con metodi creativi ce ne sono prodotti in Italia i questi non la porta
Oppure può essere utilizzato per assistenza personale come si vede in questa foto cioè aiutare o cognitiva mente tipo intrattenimento come ho scritto della persona
E non è necessariamente una questione puramente ludica può essere anche un intrattenimento educativo per prevenire e curare le degenerazioni come le malattie neurodegenerative come Alzheimer come
Tutte le
Dice malattie degenerative in cui le abilità cognitive cominciano a declinare masse allenate possono veramente declinare il più lentamente e quindi una delle applicazioni della robotica cognitiva principale è proprio quella dell'intrattenimento cognitivo che sia come dicevo prima sincronizzato rispetto all'evoluzione delle abolita cognitive del paziente si usa per esempio per i risvegli dal coma si usa per le malattie neurodegenerative per le demenze Peretti
Soprattutto quando si riesce a utilizzare prima
Che sia troppo tardi quindi è molto importante l'investimento in queste tecnologie e poi c'è la robotica per i bambini per l'autismo per esempio molto discussa che ha dato dei risultati straordinari ma anche molto discussa dai forum di genitori perché il robot oltre e non il terapista e
Sì entrano argomenti che potrebbero interessare anche il Parlamento nel senso che la sostituzione dell'accompagnamento ma anche nel dire di delegare per esempio un robot quello che potresti o dovresti fare tu
è un argomento molto interessante sicuramente ci sono c'è una lunghissima letteratura anche da tanti anni su questo tema
Veniamo poi per concludere diciamo questa carrellata terza parte la quarta sarà sulla natura la terza parte esso Touring io mi ricordo che avevo circa diciotto anni e mio fratello mi ha regalato la biografia di tumori di Turing Alan Turing perché appena pensava soltanto era molto più grande di me questa qua forse farà fisica farà Jean sebbene prepararla
Io però non capì inizialmente ho letto la alla alla biografia ma non ho capito del tutto adesso rileggerà un'altra cosa perché la vastità e l'importanza e la discontinuità di una persona come Touring
Fondamentale questo lo dico perché a volte ne parliamo di Robotti di come si schematizzando di come si controllano dico se sono interfacce neurali di come una persona mi pare etica può ritrovare movimento però ci sono stati degli scienziati delle scienziate
Che hanno contribuito ci sono state alcune che hanno veramente visto il futuro
Non avendo il tempo di citarli tutti ho citato Alan Turing per tutti perché lui ha ha inventato l'idea dei limiti Sean Penn che è una cosa pazze io quando leggo quel paper mi vengono i brividi di una persona che riesce a dare una strada che ancora oggi noi seguiamo perché hanno ero Portici
Per parlo per ingegneri robotici non interessa tanto che sia un luogo oltre o che pensi o che sia uguale a un essere umano anzi meno cioè non non ci importa questo non ci interessa
Che svolga il compito che deve svolgere come nello svolgere ad una persona possibilmente anche meglio con destrezza ma che lo faccia
Non è solo importante l'avvio ispirazione ma è anche il farlo sono due questioni diverse e in un certo senso il professor Parisi è un po'anche anticipato quello che sta sarebbe un tema molto interessante fra la cibernetica l'addio ispirazione l'idea di replicare il neurone
Replicare il controllo motorio ameni elementi biologici replicare quindi studiare perché significa modellare il funzionamento del controllo motorio per esempio negli esseri umani l'equilibrio
E altro ma e cercare di capirlo e fare il i sviluppare un nuovo per provarlo per vedere se il modello può funzionare è un argomento ma l'altro argomenta se io devo fare un bravo che funziona e che aiuta una persona con una malattia neurodegenerativa mi davo focalizzare sull'obiettivo non tanto di essere più ispirato prendo quel che posso dalla via ispirazione ma quello che mi interessa
E riuscire a interagire a sincronizzare mio rotto
Con la persona
Quindi dove l'intelligenza artificiale nutro
Intelligenza artificiale io qui ho scritto l'oculare High level Lawley Abel vuol dire che può stare nei gli algoritmi che permettono ai globo quindi ai singoli giunti agli attori ai motori
Di muoversi di sincronizzare di dare la forza e si basa su elementi soprattutto diretti naturali le Generali hanno sconvolto la robotica
Dagli anni ottanta in poi e soprattutto quando io ero giovane minimi Mignani novanta negli anni due mila hanno rivoluzionato il di learning è stata poi una ulteriore rivoluzione perché insegna senza dover modellare come faremmo noi fisici perché sono anche fisico la scambio di forze con le equazioni
La rete neurale attende automaticamente non dà una spiegazione in forma di equazioni
Quindi non scrivere le equazioni della dinamica e dei newtoniana dell'interazione tra la mano e il bicchiere ma svolge una funzione di apprendimento trial and error e riesce ad apprendere quali sono gli schermi di controllo motorio esatti che possono permettere di fare una presa efficiente quindi noi quando siamo partiti io dopo il mio PCB si studiava il sensore di forza come emulazione del sensore tattile considerando la misura della forza in senso antico del termine newtoniano del termine
Oggi si sviluppò una rete neurale che impara dai sensori il movimento forse di Traiano in errore a volte supervisionato a volte non supervisionato ma in ogni caso che impara un compito
Questo ci dice Cusani intelligenza artificiale oggi è un modo di schematizzare accelerare la comprensione di un fenomeno senza capirlo come noi fisici intendiamo il comprendere per noi fisici l'elettro magnetismo sono le equazioni di Marcello
Oppure una simulazione computazionale che permette con tanta confutazione di iscrivere e di descrivere un fenomeno
C'è un terzo ma Totò quello dell'intelligenza artificiale che non era del tutto spiegabile con i meccanismi a cui eravamo abituati però funziona
Questo non significa che non ci sia una matematica importante attenzione intelligenza artificiale generativa una matematica importante tant'è vero che si contano sulle dita della mano
Le persone che hanno veramente letto tutti gli articoli scientifici sulla intelligenza artificiale
Generativa ne conosco una che stimo particolarmente che a Riccardo Zecchino dell'Università Bocconi Luís le letti ma non tutti li hanno letti ne parlo ma non li hanno letti e invece importante almeno spogliarelli per capire la matematica che ci sta dietro è una matematica che non è per niente mio ispirata
Per niente almeno dal mio punto di vista di via ingegnare
Quindi dove è stato sta nella comprensione di quei meccanismi di controllo motorio sta nell'interpretazione dei segnali tattili sta nella lettura noi diciamo del Kolding dei segnali neurali quindi i segnali neurali che provengono dal paziente che vengono letti o dalle incognite Inge dei segnali per poter controllare un robot ter
Sta nell'interpretazione del linguaggio naturale ci sono stati Pepe Replay pre conferenze sulla infine interfaccia uomo Robotti significa che io posso parlare nella mia lingua
Con un tono naturale
E il robot cioè l'interfaccia basata sulle ai capisce se sono arrabbiato si sono tese a un ordine sta un convento perché è questo che genererà la possibilità di avere Robotti mezza noi
Cerco di andare più velocemente possibile ovviamente la robotica umanoide ha avuto la sua evoluzione c'è un bellissimo articolo il tre persone soprattutto Fukuda che per me è stato un maestro valutare per mio mentore che hanno scritto questo articolo molto belli nel due mila diciassette
Sull'evoluzione dei robot trovano agli io nella mia fascia dal PhD fino al due mila dieci in particolare due mila cinque mi ricordo la SPÖ dia i libici dove Cipani noi come erano tutti ci mandarono alla sputi agli sci a mostrare la robotica italiana e mi ricordo le presentazioni del robot c'è da parte di Toshiba bionda
Di tutti Mitsubishi era una expo dedicata alla robotica umanoidi si pensava che era ho avuto una Noemi nell'arco di cinque anni sarebbero stati Frati
Non è avvenuto così
è avvenuto però che oggi anche grazie all'intelligenza artificiale la robotica umanoide sta avendo un nuovo impulso in parte perché è una Challengers una grande sfida tecnologica di potenza tecnologica
In parte perché tutti ne vedono ovviamente il possibile mercato quando ci sarà l'ondata dei rotti in mezzo a noi
E in parte perché sulla perché Boston da e Namik sei Hyundai e tutti gli altri hanno investito in questo campo anche in Italia ci sono forti investimenti
è
è molto interessante era Voltaire la perché la portella nasce intorno all'intelligenza artificiale in particolare la guida autonoma
E nasce sulle batterie se guardate i video io le ho guardati per preparare questa lezione molesto buttano l'attenzione sul fatto che in roccia delle batterie parallele che sono le batterie di testi laiche Zito abbozzi appoggiare il caricatore da sola si ricarica non c'è bisogno di smontarlo
E quindi e ad un sistema automatico
Fanno vedere che ci saranno dei numeri di operazioni possibile e quindi potrà lavorare tutto il giorno tranquillamente grazie alle batterie quindi lo sviluppo tecnologico la nuova ondata si basa sulle batterie gli algoritmi di guida autonoma
Ed è interessante questa competizione mente Boston Dynamics nasce dagli attuatori idraulici nasce dalla competenza dei robot militari dalle ciò Allen citati americane e quindi sono due strade completamente diverso e che si incontrano e sono in competizione si diceva comunque nel due mila ventiquattro che
Due mila ventiquattro sarebbe stato l'anno dei robot tua noi di ancora comunque tutti questi no avuti umanoidi li stiamo aspettando al parco
Ovviamente dietro tutto questo ci ha comunque il campo della difesa militare che per la robotica è costante
Ovviamente ognuno poi fa le sue scelte antiche decide se lavorare o meno su cosa lavora io mi ricordo che una degli ultimi atti che ho svolto qui alla Camera una mozione proprio sul armi autonome cioè sulle armi dotate di intelligenza artificiale capaci di decidere e di prendere la decisione finale che sono molto pericolose e allora ci fu un bellissimo dibattito alla Camera su questo tema
Prevalse l'aspetto etico della pericolosità potenziale dell'idea di a vere delle armi che non solo sono in grado di uccidere ma lo possono fare in modo automatico decidono che quello è l'obiettivo e automaticamente
Lo eliminano oggi ho visto che è molto che di recente del quattordici maggio due mila venticinque
Il segretario generale della delle Nazioni Unite si appropria Espresso su queste ho pensato due mila diciassette due mila venticinque siamo ancora lì a discutere di questo tema
Ultima parte la col suo ex per me molto importante l'ho imparata dal Vaticano nel sono membri della
Accadrà pontificio Pamparato il concetto di colpo ora c'è un perché facemmo nel due mila venti la porpora c'è un per intelligenza artificiale da cui poi è nata molta attività importanti che Papa Francesco ha preso proprio a cuore che sia sviluppata nelle gli aiuti e i diritti umani che secondo me fu una cosa particolarmente innovativa perché era il due mila venti loro usano questo termine colture c'è anche a me piace molto la biodiversità
Ne abbiamo molti segnali che il nostro pianeta si sta deteriorando è che c'è un impatto forte del cambiamento climatico un impatto antropico
Non ho il tempo di entrarci nei dettagli però uno dei segnali importanti e la perdita drammatica di biodiversità
E quindi il fatto che stiamo perdendo una grossa parte del nostro patrimonio nel numero di specie che ci sono soprattutto l'Italia il Mediterraneo
è uno sporte della biodiversità dove questo fenomeno è particolarmente accelerato sappiamo che nell'Artico
Uno sport del cambiamento climatico perché è l'accelerazione del cambiamento climatico sta portando alla fusione dei ghiacci
In maniera particolarmente veloce e quindi il fenomeno dell'impatto del cambiamento climatico in antico e più visibile lo stesso dalle nostre parti abbiamo l'indicatore della biodiversità che ci dice che stiamo perdendo il nostro patrimonio
Quindi se non facciamo nulla lo perdiamo ci sono tanti livelli e tante politiche che possiamo sviluppare per cui possiamo e dobbiamo combattere
è ovvio che se parliamo di sviluppo tecnologico ci dobbiamo confrontare con l'impatto dello sviluppo tecnologico nel nostro equilibrio del pianeta
Perché il segnale del cambiamento climatico in Artico
Il segnale della perdita di biodiversità ci dicono che non è indubbio se la sopravvivenza del pianeta ma è indubbio alla sopravvivenza della specie umana nel pianeta almeno in equilibrio mai usato questo termine
Così come l'abbiamo fin vista fino adesso
Quindi
Dubbia occuparci di un'ampia un'area che è il monitoraggio del nostro pianeta e quindi qui ho fatto vedere alcuni esempi di come la robotica invece di essere utilizzata per le armi può essere utilizzata
Per monitorare per esempio la Brioni le diversità e quindi estrarre campioni di DNA e in modo automatico ed è una delle applicazioni a mio avviso più belle dei droni siccome un italiano nostro ex allievo della Scuola Sant'Anna
Mica nel Mincio schema studiato noi che è in questo articolo scientifico siamo particolarmente Forti e quindi sono anch'sono anche particolarmente orgogliosa perché andare su Science con un'applicazione del genere vuol dire significati aprire la strada a dire cosa potrebbe essere la robotica del futuro
Quindi non solo vederla incompatibile con il pianeta ma vederla invece come uno strumento di salvezza del pianeta
Un altro esempio ci viene dal CNR il mio amato sui NR dove per esempio si lavora tantissimo con spedizioni scientifiche a bordo
Della nave Italia blu che sono finalizzate proprio utilizzare la robotica sottomarina per il recupero e ripristino degli ambienti naturali quindi i manipolatori robotici sono questa volta sotto il mare solo che sotto il mare
Ci sono delle difficoltà più forti perché è un ambiente dove non è facile comunicare impossibile bisogna trovare nuovi strumenti di trasmissione dei segnali dove la dinamica è diverso ha per questo vi dicevo quando si parla di robotica nello spazio dobbiamo capire che
Noi abbiamo fatto i robot te la gravità
Quindi quando andiamo sott'acqua dove la pressione di Varsavia una dinamica diverso oppure andiamo su un altro pianeta per esempio sulla luna
E dove per esempio la lubrificazione a Tribolo GH una scienza che pochi apprezzano ma che è molto importante completamente diverso perché i lupi i requisiti
Lubrificanti evaporano quindi dobbiamo capire come ti richiamo e come lavoriamo e quindi c'è tanto da fare vennero Portici
E anche la robotica in Artico dove si studiano anche la biodiversità marina attraverso proprio l'utilizzo di Roma volte quindi c'è un concetto che ci riporta all'inizio di questa lezione
E l'idea del dramma con cui è nato il robottino il robot dramma nel senso di teatro
Che
Dice il ruolo che fa al nostro posto allora noi sotto il ghiaccio quello che che ci abbiamo in atti nautico in Antartide non ci possiamo andare sotto il mare non ci possiamo andare
Io no a volte ci dà una possibilità di mandare Nalesso al posto nostro
Può andare sotto le valanghe può andare a salvare le persone può andare come aveva previsto Asimo a esplorare lo spazio
Chissà se Asimo riesce a vederci ancora e la e attuare il suo sogno lui ha scritto libri sugli kilovolt che andava nello spazio ha scritto alla la come si chiama la Trilogia della galassia dove si parla proprio di questi robot che andavano nello spaccio e quindi è bellissimo vedere che oggi si realizza quello che lui aveva pensato
Concludo questa dizione sperando di avervi interessato alla robotica con una citazione che a cui io sono particolarmente affezionata il primo motiva perché la ricerca e la vedo come un viaggio
E la ricerca collegata al viaggio manco un viaggio attraverso culture attraverso confini fra discipline la ricerca è proprio legata alla capacità di esplorare ecco perché salgariano importante per me così come gli esploratori con siccome per tutti i robotici ma così per licenziati lo scienziata lo scienziato sono quelli che
Fanno un passo avanti vanno dove gli altri non vorrebbe andare o sono curiosi sono liberi come diceva
La presidente Ascani se ed interno essere liberi perché se non li lasciamo liberi non riusciranno mai a essere creativi perché per definizione il Main Street il pensiero che circola
Datato lo scienziato una persona colta che può essere un umanista può essere un filosofo può essere un giurista così come passo un ingegnere un fisico e quello che va avanti e viaggia
E questa prefazione de L'infinito viaggiare io l'avevo scelta per il tema di analisi del testo quando ero ministro dell'istruzione e mi dissero che da madri sera di Dante che era la prima volta che c'era un scrittore vivente in Italia mi della maturità qualche fortuna ho visto che poi oggi c'è anche Telmo Pievani e quindi in un certo senso ho aperto una strada perché ho detto siccome si chiamano Alis del testo non dava più studiato il testo altrimenti
Che analisi e analisi del testo è proprio la capacità di leggere qualunque testo e di capirne le implicazioni è bellissima non ve la leggo però vi chiedo di andarmene a leggere perché è molto bella e parla dei confini
è un confine quello che mi ha sempre interessato che è il cuore della bioingegneria ed è il confine fra naturale e artificiale
Sì rimpianto una protesi di anca con cui è nata la bioingegneria impianto una protesi di anca significa che sostituisco l'articolazione dell'anca calci alla testa del fare amore
E poi innesto un pazzo che si sostituisce al pazzo di osso perché c'è stata magari una decelerazione questo pezzo artificiale diventa poi natura perché lassù a
E il suo immedesimarsi nel testa marmoreo stanno nel nel corpo umano del soggetto passivo che c'è una completa integrazione crescita di tessuti equilibrio biologico noi chiamiamo la biocompatibilità
E si crea una nuova stabilita un nuovo equilibrio e la persona cammina perché ha una protesi però cammina allora lì
Non è facile trovare il confine fra naturale e artificiale anche microscopicamente è quasi impossibile perché magari è porosa
C'è stata una ricrescita dei tessuti all'interno di questa protesi e quindi il confine fra naturale e artificiale oggi noi sappiamo che non esiste eccome
In un certo senso la razza la razza non resiste e così non esiste il confine fra naturale artificiale esistere idea di sviluppare delle parti artificiali che complementi non è naturale e che vivano in equilibrio per questo io penso che l'intelligenza artificiale debba stare in equilibrio e che il compito del Parlamento e dei Parlamenti più in generale sia proprio quello di andare a trovare e a definire le regole per questo equilibrio
Quale sarà il futuro il futuro un po'nel passato ho recuperato il mio librino di meccanica quantistica i miei libri in queste settimane
E sono libri questa è la prima edizione del libro di Dirac su la Quantum Mechanics del mille novecentotrenta quindi la rivoluzione quantistica e dei primi del Novecento oggi stiamo per vivere PT Remo la seconda ondata quantistica che la trasformazione di questi concerti molto difficile da comprendere completamente anti intuitivi perché noi viviamo nel mondo newtoniano ed è per questo che l'ho detto prima perché siamo abituati alla gravità del mondo newtoniano non viviamo nel mondo quantistico
E quindici risulta particolarmente anche intuitivo riuscire a capirla
E però lo faremo perché l'abbiamo sempre fatto lo fanno tutti gli studenti di fisica nemici sono spaccata la testa sui compiti di fisica teorica e così si può comprendere si può ricomprendere magari insegnare ai bambini attraverso dei libri che spieghino
A questo questi concerti e quindi partano dall'atomo che poi diciamo l'emblema il luogo dove si manifesta la meccanica quantistica e io credo che il prossimo futuro partendo dal passato farà sicuramente l'ondata quantistica
Vi ringrazio per l'attenzione queste sono le persone che mi hanno ispirato miei alleati
E quindi vi ringrazio molto anche una società che devo fare un disclaimer io sono anche socio di una spin-off della Scuola Sant'Anna che lavora proprio sulla rubati che sugli scarichi e quindi mi sembra corretto dirlo grazie