Undici anni da garante dei diritti dei detenuti del Piemonte: il bilancio di Bruno Mellano

Radio radicale siamo con Bonomi l'anno che è stato per tanto tempo per undici anni garante dei detenuti della Regione Piemonte ha lasciato solamente qualche giorno fa il suo incarico il trenta luglio scorso ha lasciato il suo incarico a Monica Maiano che adesso ricoprirà questo ruolo innanzitutto buongiorno Bruno Mellano ciao credo ascoltatori di radio radicale allora appunto dicevamo undici anni come garante dei detenuti della Regione Piemonte facciamo un bilancio di questa esperienza soprattutto insomma dei delle problematiche degli ultimi anni
A intanto voglio rivendicare alla mia toga di radicale di consigliere regionale della Lista Bonino Radicali di avere presentato la proposta di legge per l'istituzione del Garante in Regione Piemonte l'idea nel due mila quattro
Nel due mila quattro purtroppo poi la legge è stata approvata soltanto nel due mila nove e la prima attuazione è stata data soltanto nel due mila quattordici il dieci lunghi anni anche di battaglie di iniziative
Per chiedere quello che nel due mila quattro era una iniziativa innovativa che copiava nel tempio
Della regione Lazio che nell'ottobre del due mila tre a agli effetti fatto la prima legge assoluto in Italia per il garante dei detenuti
E poi invece Tom Piemonte c'ho messo dieci anni ad arrivare alla nomina io ho prenotato per il momento il primo e l'unico garante regionale
Ci tengo a precisarlo delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale perché già nella legge del Duemila
Indicazione vera di un campo ampio di a pioniere di persone e di soggetti e di targhette di intervento non solo detenuti incerto si è partiti da tutori dei detenuti ma tutta l'esecuzione penale esterna
Le persone trattenute Licci Piero i pazienti Intiglietta segnò il ogni misura di sicurezza
Sanitaria come quelli dell'evento quindi obiettivamente al in campo che si è allargato in questi anni è un campo di azione che si è allargato e la Toro direi perché abbiamo fatto sul territorio
Sia piemontese che nazionale che ha portato questo secondo me e la cosa più importante che voglio sette sottolineare qui oggi
Ad una definizione ad una esperienza del ruolo di garantire che credo sia ampiamente significativa e chiedeva il prezzo è diventata proseguita
Ecco appunto anche grazie della precisazione punto garante dei delle persone private della libertà personale i è proprio su questo di volevo dire perché ti volevo chiedere visto che negli ultimi anni nell'ultimo periodo si parla molto soprattutto di sovraffollamento carcerario ecco un bilancio di questi ultimi anni del tuo guolo qual è stata la tua attività principale soprattutto voi anche adesso che appena lasciato l'incarico ti volevo chiedere come a trovato le le le carceri del Piemonte
Ma noi in Piemonte abbiamo tredici istituti penitenziari per adulti enumerati istituto penale minorile gran capo tutti ma sono le nostre carceri lo specchio e in qualche modo la conferma dei problemi
Codice strutturali di tutte le centottantanove carceri italiane sono strutture o vecchie vecchissime o anche le più recenti sono state sempre diciamo studiate pensate
Su un modello diverso di esecuzione penale tutte le nostre ultime costruzioni sono dell'epoca
Del terrorismo almeno pensate in epoca del Piero dirlo quindi carcere che avevamo una vocazione diciamo così alla sicurezza alla chiusura
Quando invece l'ordinamento penitenziario del settantacinque
Aveva dato chiaramente e sono cinquant'anni festeggiamo ha detto proprio in questi giorni i cinquant'anni dalla legge trecentocinquantaquattro del settantacinque aveva dato indicazione chiara su come doveva essere
La pena in carcere costruzioni costituzionalmente orientata Cinquini una pena
Svolta al trattamento e recupero e reinserimento ma alle nostre istituzioni sono stati carcere che spesso non hanno spazi per la scuola per la formazione tanto meno per il lavoro per ogni per Belén prevede che dal territorio
Vogliano entrare dentro e offrire una possibilità
All'amministrazione penitenziaria agli operatori penitenziari di fare il loro compito il loro lavoro con il supporto del tessuto economico-sociale sterno quindi un carcere che in questi anni ardito
Radicali si queste difficoltà il sovraffollamento che sappiamo essere stato un problema endemico di questi anni si comporta proprio con delle strutture che in questi anni non hanno avuto mai neanche diciamo i fondi necessari per fare delle ferie manutenzioni straordinarie dell'istituto e a volte neanche le manutenzioni ordinarie quindi carcere che dal sottoforma interessano appagamento attuale hanno diciamo sedimentato ulteriori difficoltà
Strutture veramente con grandi problemi che Co. una difficile possibilità di intervento sicuramente acacia riaperto ad esempio ho avuto conferma copre il trenta di luglio l'ultimo giorno del dio
Mandato che finalmente arriveranno cominceranno i lavori sul carcere casa circondariale locuzione potuto di Torino dopo anni e anni di denuncia e di richieste
Stanno arrivando i dodici milioni di euro stanziati dal ministero per fare un intervento radicale su uno dei cinque padiglioni
Ma si tenta di Paolo di poterlo fare con la popolazione detenuta è evidente
Sarà sicuramente un bel problema
Credo dovendo temeraria correndo segnala anche delle delle cose positive che negli ultimi anni abbiamo avuto una significativo l'ingresso di nuovi direttore vicario cioè quando noi regione un po'periferica rispetto alla centralità romana e al burocrazia ministeriale dell'amministrazione centrale avuto per anni direttori a scavalco di due o tre istituti penitenziari sono finalmente arrivati pensata come detto anche un aumento della degli altri funzionari amministrativi contabili ma certo è un carcere che tocca la mancanza di operatori
Non solo di polizia penitenziaria ma soprattutto l'ispettore di soprintendenti di mediatori culturali di interpreti di educatori quindi i problemi sono diciamo conosciuti
Credo che non batterà un intervento straordinario strutturale su l'allargamento della capacità di detenzione con nuove celle detentive
Collocate nei prefabbricati sopra le aree verdi degli istituti penitenziari italiani anche piemontesi e abbiamo dato certezza che Alda e Biella all'anno perché i padiglioni
Tanto Dicati ma scelto è un problema più complesso
Che come garante ho cercato di contribuire a illustrare illuminare anche nelle interlocuzioni regionali nazionali coproduttore
Certo tra l'altro ma giusto per completare il riferimento alla legge che facevi la legge trecentocinquantaquattro del settantacinque che quest'anno compie appunto cinquant'anni chi sul sul trattamento penitenziario appunto i in particolare ecco c'è l'articolo tredici lo stavo occuperanno in questo momento in cui si specifica che il trattamento penitenziario deve rispondere ai particolari bisogni della personalità di ciascun soggetto i fosse ecco come sottolineato i questo è un po'il lei il vulnus che non non non viene applicato sempre appunto per le ristrettezze in cui poi si trovano le carceri italiane sia di risorse sia di strutture quindi questa parte di Aligi non riesce sempre a essere applicata
Qui c'è un altro dato secondo me importante da sottolineare il CIO non ha mancato di sottolineare in questi anni anche diciamo in modo pedante rispetto all'istituzione che mi ha nominato cioè che la Regione Piemonte del Consiglio regionale perché quella ordinamento penitenziario settantacinque aveva con grande lungimiranza
Introdotto nell'esecuzione penale tutta una serie di altre amministrazioni che erano chiamate che sono chiamate che hanno le responsabilità diretta
In tutte le attività più significative del trattamento dalla scuola dipende dal ministero dell'Istruzione dipendeva la scuola la formazione professionale dalla Regione le politiche sociali del Comune da internet dei consorzi e sociali del territorio dalla Regione spenta
Biodiversità dal diritto alla diversità quindi abbiamo la necessità che amministrata e diverte interloquiscano e si sentano perderò corresponsabili nella gestione della del carcere da ultimo la sanità penitenziaria
è secondo me molto opportunamente passata comma e il DPCM del primo aprile del due mila otto l'ultima cosa fatta dal governo Prodi di cui mi onoro di essere stato parlamentare della Rosa nel pugno che sosteneva
E quel governo ecco DPCM che fa transitare risorse personale Tardini pieno di giustizia all'interno della sanità incarica direttamente le regioni con un potere esclusivo di organizzazione della sanità penitenziaria
E quindi quando ci lamentiamo delle carceri
Insicure e problematiche dobbiamo andare contro davvero a dire cosa dobbiamo fare noi territori riduzione del territorio e io devo dire con undici relazioni annuali o sempre richiamato questo ruolo che durante la pandemia del comitato è esplode in modo anche molto palese anche macché nell'ordinarietà della vita quotidiana di un carcere dove la sanità è sicuramente uno degli elementi
Cardini per una popolazione che in questi anni questo è sicuramente cambiato il registratore pieno
Ulteriormente fragilità sono sempre di più persone marginali o perfidi divinità consumatori di droghe oppure per l'immigrazione clandestina oppure perché il contesto familiare e sociale di provenienza particolarmente debole per cui nel momento in cui ci sono però state introdotte nel nostro Paese misura alternativa alla pena strumenti alternativi
Alla pena in carcere adatto etiche l'appetibilità entrano in carcere sia
In larga parte di persone particolarmente deboli che non hanno la casa che non hanno la famiglia che non hanno il lavoro magari che non hanno neanche un avvocato buono e quindi stanno stanno appesi diventare una popolazione particolarmente fragile che di quei settantatré mila detenuti capiamo adesso sono sicuramente circa cinquanta mila
Certo l'ultimo l'ultima domanda le le volevo fare le volevo chiedere un commento appunto lei ha lasciato
L'incarico il trenta luglio scorso ci sono state delle polemiche la capogruppo il vicecapogruppo in Regione di Regione Piemonte di Fratelli d'Italia
Carlo Riva Vercellotti Roberto Ravello all'accusata di strabismo ideologico la cosa l'appunto di offrire una monologo a senso unico della narrazione carceraria era l'altra ha ricevuto anche invece la la la la la la vicinanza del portavoce della Conferenza nazionale salmone Cham Riello e non solo le volevo chiedere un commento su questa polemica su questa accusa
Ma devo dire che il paradossalmente forse posso anche ringraziare Ravello Riva Vercellotti perché con questo loro intervento francamente diciamo fuori sopra le righe mi hanno creato un'onda di vicinanza sostegno riconosce il vento e quindi in qualche modo questo passaggio di consegne non è passato inosservato come forse volevano gli uffici regionali e cercato un'attenzione diciamo a quel quindici anni passati seppure partendo da una critica che secondo me veramente pur in luogo non perché io non abbia sicuramente sbagliato o avrei potuto fare di più Emilio avendoci magari qualche sostegno concreto in più da parte dell'ente
Dov'è collocato il Garante cioè il Consiglio regionale del Piemonte ma è proprio sbagliata la critica perché il problema di un garante dei detenuti non può che essere quella via etere partigiano rispetto a alla popolazione penitenziaria che è particolarmente debole particolarmente cruenta possibilità di fare pentire la propria voce quindi è una critica veramente che si basava su una assunto che non è nella legge la legge
A pochi articoli è facile da da leggere e da comprendere io credo di averla
Al mio meglio attuata per la prima volta ripeto il primo garante della Regione Piemonte sicuramente la dottoressa tra Romagnano interpreta puramente diversamente ma e sicuramente voglio rivendicare il tentativo patto sempre di interlocuzioni con tutti dai direttori dei comandanti dalla polizia penitenziaria ai medici del sistema sanitario regionale
Per quello che mi preoccupa è con questo potremo chiudere sono due aspetti di questa presa di posizione così forte e così dura Ecofin generosa
Quello del patto di e in qualche modo voler dare una linea al Garante che subentra
Che invece in piena autonomia e indipendenza potrà tale come me e come tutti i garanti sbagliare autonomamente mettendo con grinta di quello che fa
E l'altra cosa è la critica sul fatto che il Garante Mellano
Per costituito in ben quattro procedimenti penali conto funzionari che operano in carcere non solo polizia penitenziaria ma anche l'ITC
E quello che difetta di dire di sottolineare che in questi undici anni i procedimenti le inchieste di però c'è Picanto toccato dei tredici carcere Piemonte sono stati molti più di quattro sono stati anche su soltanto il carcere di di Biella che è molto vicino al sottosegretario del NATO ha avuto in questi anni almeno quattro gravi gossip procedimenti penali con processi
Io mi sono costituito laddove c'era l'accusa di reato di tortura
Seicentotredici bis perché credo che su questo un garante non posta non vedere che c'è un'accusa così viale e soprattutto e lo rivendico perché alcuni di questi procedimenti sono partiti da segnalazioni dei garanti comunali prima ancora che del Garante regionale credo che sia un interesse collettivo
Dal Presidente della Repubblica a all'ultimo consigliere regionale del Piemonte che le istituzioni
Con me possano ospitare che i processi
Si facciano velocemente si chiudano velocemente siano
Di chiarificazione degli episodi perché
Una persona affidata alle mani dello Stato io il poi accanita libertà personale va in carcere perché è punito non va in carcere per essere punito dagli agenti di polizia penitenziaria
Allora ringraziamo grazie a Bonomi l'anno che fino ricordiamo alla al trenta luglio scorso è stato garante delle persone private della libertà personale i appunto lo ringraziamo delle sue parole grazie buona giornata tocca a voi